OPSA - Cri Trentino
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CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO REGIONALE TRENTO O.P.S.A. 6 ° C OR S O P E R OPERATORI POLIVALENTI DI SALVATAGGIO IN ACQUA P R OGR A M M A 2 0 0 7 INDICE: • • • • • Scheda iscrizione allievo (pag 2) Lezioni piscina (da pag 3 a pag 5) Esercitazioni bacino delimitato (da pag 6 a pag 7) Lezioni teoriche (da pag 8 a pag 9) Requisiti accesso al corso – prova di selezione (pag 10) 1 CROCE ROSSA ITALIANA NUCLEO O.P.S.A. TRENTINO SCHEDA DI ISCRIZIONE AL CORSO O.P.S.A. INVIARE VIA FAX AL 0461/394627 DATI IN NERETTO OBBLIGATORI! Cognome Nome _________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ Luogo e data di nascita Indirizzo _______________________________________________________ ___________________________________________________________________ Cap ______________ Città _____________________________________________________ Tel casa ________________________Tel lavoro ____________________________________ Tel cellulare _____________________Tel fax ______________________________________ Indirizzoe-mail _______________________________________________________________ Componente volontaristica CRI__________________________________________________ Possesso brevetto BLS – BLSD (indicare quale) ______________________________________ Professione __________________________________________________________________ Brevetti SUB (didattica e grado) _________________________________________________ Brevetti APNEA (didattica e grado) ______________________________________________ Brevetti NUOTO (didattica e grado) ______________________________________________ TG vestiario ___________ Nr. Scarpe _______________ TG berretto___________________ Il corso è riservato al solo personale appartenente ad ogni componente della C.R.I. ed ai dipendenti. Si articola in: • una pratica, svolta in piscina tendente a far acquisire al personale le capacità basilari per svolgere l’attività di Operatore Polivalente di Soccorso in Acqua • una teorica basata sul consolidamento delle nozioni di primo soccorso, tecniche di salvataggio, legislazione corrente in materia di salvataggio in acqua e gestione del litorale, mezzi e materiali C.R.I., attrezzature, .. • una pratica, svolta al lago direttamente sul posto di svolgimento del servizio OPSA AUTORIZZAZIONE DELLA COMPONENTE VOLONTARISTICA/UFFICIO Si autorizza il/la_____________________________________a frequentare Il Corso per Operatori Salvataggio in Acqua ad a partecipare alle successive attività svolte dal Nucleo. Si dichiara inoltre che è stata data copia all’interessato della lettera di presentazione corso con tutti i dettagli e requisiti per l’accesso allo stesso. Firma e timbro dell’Ispettore 2 LEZIONI PISCINA I LEZIONE (1,5 ore) • Pratica del nuoto per salvamento nei vari stili (crawl testa alta, rana testa alta, trudgedon, gambe dorso rana); • nuotate di avvicinamento; • entrata in acqua, capovolte con immersione rapida, raccolta oggetto dal fondo e trasporto gambe dorso rana 25mt.; • tuffo “alla bagnino”; • esercitazioni complessive secondo circuiti del tipo: entrata in acqua con tuffo di salvamento, 10 MT. nuoto per salvamento, raccolta cintura sub (4 kg.) dal fondo e trasporto gambe dorso rana fino a bordo vasca. • Apnee statiche. • Esercizi di potenziamento. II LEZIONE (1,5 ore) • Vari sistemi di liberazione da prese a secco; • Entrata in acqua con tuffo alla bagnino, liberazione da prese e ritorno a gambe dorso rana. • Vari sistemi di prese di trasporto del pericolante: ¾ 25 m.t. presa al capo con due mani (ai lati del viso), nuotando a dorso con gambe rana o bicicletta: ¾ 25 m.t. presa al petto con braccio passato sotto l’ascella, nuotando a dorso con un solo braccio; ¾ 25 m.t. presa al fianco con braccio passato sopra la spalla, nuotando di fianco con un solo braccio (over); ¾ 25 m.t. trasporto nuotatore stanco o preso da crampi. • Esercizi di sostentamento sul posto usando sole gambe o sole braccia, da soli ed a coppie; • La rana subacquea: metodologia di esecuzione. • Tecniche di nuoto pinnato. III LEZIONE (1,5 ore) • Ripasso delle liberazioni da presa a secco ed in acqua; • Come porgere un bastone ed un salvagente al pericolante. • Potenziamento nei vari stili di salvamento. • Allenamento sui vari tipi di trasporti con pericolante. • Trasporti con due salvatori ed un pericolante. • Tecniche di combattimento in acqua. • Tuffo per salvamento, capovolta rapida, ricerca del pericolante, recupero dal fondo, trasporto ed estrazione dall’acqua. • Esercizi di apnea: minimo 25 m.t. rana sub/40 m.t. nuoto pinnato. • Esercitazione nuoto pinnato con passaggio in cerchi sott’acqua per acquisire sensibilità’ ed orientamento spazio-temporale. • Nuoto pinnato con occhi bendati. 3 IV LEZIONE (1,5 ore) • Comportamento dell’Operatore O.P.S.A. in piscina e vari regolamenti dell’impianto natatorio. • Ripasso prese di liberazione, tuffo alla bagnino, trasporto con rescue-can e tuffo con salvagente. • Recupero, trasporto e trattamento di un apneista in sincope. • Esercizi di potenziamento sui vari tipi di trasporti. • Ripasso prova tempi sui 200 m.t. (come prova d’esame). • Nuoto pinnato. • Esercizi di sostentamento con cintura da sub. • Uso della tavola spinale. • Uso dell’unità DAN (ossigenoterapia). V LEZIONE (1,5 ore) • Tecniche e nozioni sulla pratica dell’apnea. • Respirazione diaframmatica; comportamento di coppia in apnea. • La prevenzione degli incidenti ed interventi in emergenza: la sincope e il recupero di un apneista incosciente. • Apnee statiche e dinamiche. • Uso della tavola spinale. VI LEZIONE (1,5 ore) • Uso della tavola spinale in acqua: tipologia di esecuzione e di intervento. • Esercitazioni di ripasso su prese di liberazione, combattimento in acqua, recupero dal fondo, gambe a rana con braccia alzate fermi sul posto, vari tipi di trasporti. • Nuoto per salvamento con seguente tipologia di esecuzione: 1. 100 m.t. crawl testa alta o rana testa alta; 2. 50 m.t. nuoto pinnato testa alta; 3. 50 m.t. trasporto pericolante (senza pinne) con presa di trasporto a piacere. COME PROVA D’ESAME • Tuffo con salvagente ed apnea min. 25 m. VII LEZIONE (1,5 ore) • Nozioni di subacquea. • Conoscenza di base dell’attrezzatura subacquea. • Gli incidenti e nozioni in situazioni di emergenza. • Prove ed esercitazioni in coppia con attrezzatura. VIII LEZIONE (1,5 ore) • Ripasso liberazioni prese a secco ed in acqua. • Combattimento in acqua. • Recupero dal fondo con vari tipi di trasporti. • Stile libero testa alta/rana testa alta/gambe dorso rana: esercizi di potenziamento. • Rana sub e nuoto pinnato con circuito di cerchi sott’acqua. • Apnea dinamica con pinne (min.30/40 m.t.). • Prova tempi sui 200 m.t. • Esercitazioni varie. 4 IX LEZIONE (1,5 ore) RIPASSO GENERALE PER ESAMI FINALI • Eventuale lezione di recupero su argomenti ed esercizi specifici fatti durante il corso. • Esercitazioni di ripasso generale in preparazione alle prove d’esame, le quali verteranno principalmente su: • Acquaticità generale; • tuffo per salvamento; • prese di liberazione in acqua e trasporto a terra; • 4 tipi di trasporti; • recupero pericolante dal fondo e recupero apneista in sincope; • 30 m.t. rana sub; • 40 m.t. nuoto pinnato in apnea; • tuffo con salvagente ed apnea 25 m.t.; • combattimento in acqua; • sostentamento solo gambe e solo braccia; • uso dell’attrezzatura sub; • prova dei 5 minuti. X LEZIONE (1,5 ore) ESAMI • Verifica tuffo per salvamento, combattimento in acqua e prese di liberazione. • Verifica sulle 4 tipologie di trasporti, eseguiti obbligatoriamente sequenziali sulla distanza di mt.100; detta prova non e’ a tempo massimo. • Il pericolante verrà estratto a caso per ogni trasporto. • Preparazione alla verifica dell’apnea: • Rana sub minimo mt.30; • Apnea dinamica con pinne minimo mt.40. • Prova dei 5 minuti: 1) tuffo per salvamento; 2) 100 m.t. stile libero testa alta (almeno due vasche) o rana testa alta; 3) 50 m.t. nuoto pinnato testa alta; 4) 50 m.t. trasporto pericolante con presa a scelta. • Prova tuffo con salvagente, un solo atto respiratorio ed apnea fino a fondo vasca. 5) Verifica recupero dal fondo e trasporto a terra. 6) Recupero di un apneista in sincope. 7) Verifica sostentamento solo braccia e solo gambe. 5 ESERCITAZIONI IN BACINO DELIMITATO (LIDO DI CALDONAZZO O LAGO DI GARDA) I LEZIONE (2 ore) • Tecnica e pratica del salvataggio con imbarcazioni e mezzi ausiliari. • Dovranno essere eseguite esercitazioni di voga, per rendere sicuri ed esperti gli allievi nell’uso di un imbarcazione a remi (pattino di salvataggio). • In particolare: • Uso dell’imbarcazione con uno o due remi; • Esercizi specifici di voga; • Prove di salvataggio e recupero del pericolante con pattino ed idroambulanza. • La postazione nel servizio di Sorveglianza Balneare: • Comportamento dell’operatore, attrezzatura idonea , leggi e regolamenti durante il servizio. II LEZIONE (2 ore) • Esercitazione in percorso obbligato del pattino di salvataggio, con recupero del pericolante e trasporto a terra: interventi di prima necessita’. • Esercitazione nel lancio del salvagente; • Intervento sul pericolante con rescue-can; • Segnali di superficie; • Pratica ed uso della tavola spinale. • Nuoto pinnato testa alta . • Esercitazioni sul pericolante con chiamata in codice di gravita’ dalla postazione in cui si dovrebbe operare (torretta). III LEZIONE (2 ore) • La pratica dell’apnea in condizioni di limitata visibilità: • Ricerca del pericolante , recupero e trasporto a terra. • Apnea dinamica di 10 m.t. con uso delle pinne. (come prova d’esame) • Esercitazioni con pattino: (come prova d’esame) ¾ partenza in codice di massima gravita’ ¾ arrivo e recupero del pericolante ¾ trasporto a terra e primi soccorsi. IV LEZIONE (2 ore) • Lezione teorico-pratica sui seguenti argomenti: ¾ Comportamento dell’operatore sulla postazione ed attrezzatura obbligatoria. ¾ Imbarcazioni di salvataggio e altri metodi di trasporto e di intervento. ¾ Ipotermia, colpo di sole e di calore: sintomi e trattamento sul posto. ¾ Il recupero in apnea di un pericolante affondato in ambiente con scarsa visibilità’: attrezzature e ¾ norme da adottare nell’intervento. • ESERCITAZIONE CON PATTINO ALL’INTERNO DEL PERCORSO DELIMITATO • TECNICHE DI APNEA 6 V LEZIONE ESAMI 1. Verifica sulla pratica del pattino di salvataggio: A) tecnica di avvicinamento (in percorso obbligato) al pericolante; B) recupero e ritorno con l’uso di un solo remo; C) trasporto ed intervento a terra. 2. Lancio del salvagente anulare. 3. Recupero del pericolante con rescue-can. 4. Comportamento ed uso dell’attrezzatura in postazione durante il servizio di sorveglianza balneare. 5. Apnea dinamica con uso delle pinne e recupero di un pericolante. 6. Discussione e verifica sugli argomenti trattati nella lezione teorico-pratica. 7 LEZIONI TEORICHE I LEZIONE (1 ora) • Tecnica della respirazione artificiale, rianimazione e P.S. agli asfittici. • Pratica B.L.S. • Disostruzione delle vie aeree. II LEZIONE (1 ora) • Anatomia e fisiologia . • Nozioni di Primo soccorso. • Brevi cenni di: ¾ Anatomia fisiologica - respirazione ¾ Anatomia fisiologica - circolazione ¾ Anatomia fisiologica - orecchio • Traumi alla colonna. • La compensazione. • Annegamento da idrocuzione (causa, sintomi, trattamento). • Colpo di sole, di calore ed ipotermia. III LEZIONE (1 ora) • I NODI IV LEZIONE (1 ora) • Tecnica nel salvamento acquatico. • Addestramento del soccorritore OPSA. • Avvicinamento del pericolante. • Pericolante sul fondo: recupero. • Vari tipi di trasporti. • Tuffo alla bagnino. • Tuffo con salvagente. • Nuoto subacqueo: rana sub e nuoto pinnato. • Come svestirsi in acqua e nuoto in stagione fredda. • Sicurezza e prevenzione sulle spiagge: comportamento del soccorritore OPSA e materiale operativo. • Avvistamento del pericolante e nuotata di avvicinamento: recupero dal fondo. • Cenni di meteorologia. V LEZIONE (1 ora) • Cenni di fisica subacquea. • Incidenti chimici: ipossia/iperossia, ipercapnia, ebbrezza da profondità. • Incidenti meccanici: barotraumi, sovradistensione polmonare, MDD, embolia gassosa, enfisema; cause, sintomi e trattamento. • Tecniche iperbariche: ossigenoterapia normobarica, iperbarica. • Le camere iperbariche. • Interventi in caso di incidenti subacquei. VI LEZIONE (1 ora) • Il salvataggio della C.R.I. e le sue norme giuridiche. • Problemi giuridici connessi al salvamento. • Negligenza, imprudenza ed imperizia, colpa, inosservanza delle leggi e dei regolamenti. 8 VII LEZIONE (1 ora) • Nozioni sul codice della navigazione e regolamento di esecuzione con riferimento alle norme pre imbarcazioni da diporto ed uso privato. • Ordinanze della Capitaneria di Porto. • In particolare: beni, pertinenza, uso e limiti del Demanio Marittimo. • Concessioni Demaniali (modifiche, estensioni). • Impianto ed esercizio di depositi e di stabilimenti. • Mare territoriale, obbligo per i gestori degli stabilimenti. • Disciplina del : windsurf, sci nautico, attività’ balneari, pesca sub, battelli a motore, battelli di salvataggio. • Noleggio di pattini, mosconi, barche, ecc. • Ordinanze Provinciali Regionali e Comunali. VIII LEZIONE (1 ora) • Psicologia di intervento in un soccorso o in un salvataggio in acqua. • Stato di shock psicologico del soccorritore: stress e panico. • Psicologia di vittime di eventi traumatici. IX LEZIONE (1 ora) • Organizzazione del Nucleo O.P.S.A. • Ripasso dei nodi. • Verifica ed apprendimento delle attrezzature di emergenza: tavola spinale, DAN, zaino medico. • Attrezzatura presente su idroambulanza. • Dotazioni di sicurezza. X LEZIONE (1 ora) • RIPASSO GENERALE DI TUTTI GLI ARGOMENTI TRATTATI NOTA: l’ordine delle lezione, gli argomenti e la durata possono subire variazioni!! 9 PROVE DI SELEZIONE ATTITUDINALI PER LA FREQUENTAZIONE AL CORSO O.P.S.A. Gli aspiranti allievi per l’ammissione al corso saranno valutati in base a: 1) grado di acquaticità; 2) stato emotivo; 3) conoscenza dei seguenti stili: crawl dorso rana In particolare, detta selezione attitudinale verterà’ sull’idoneità’ nell’eseguire correttamente la seguente verifica: • • • • 25 m.t. crawl 25 m.t. crawl testa alta 25 m.t. rana testa alta 25 m.t. dorso gambe rana • I sopra descritti 100mt. dovranno essere eseguiti senza alcuna pausa tra una stile ed il suo successivo. • Gli allievi poi dovranno essere in grado di eseguire alcuni metri di nuoto subacqueo • Una specifica valutazione consisterà’ poi nel recupero dal fondo di una cintura di pesi (3 kg.) trasportandola per almeno 10 m.t. • Come prova conclusiva si richiede un esercizio di sostentamento, per almeno un minuto, con braccia e gambe rana (o bicicletta): • di seguito • poi solo sostentamento con l’uso delle sole gambe • ed infine sostentamento con l’uso delle sole braccia. Delegato Regionale O.P.S.A. Trentino Istr. Chiara Gidiuli 10