ITINERARI – visite guidate
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ITINERARI – visite guidate
ITINERARI – visite guidate Un’eccezionale occasione visitare la CERTOSA REALE, dopo il recente restauro delle parti architettoniche, decorative dei porticati e del chiostro su una superficie di circa 4.500 mq. che ne hanno riportato alla luce le origini seicentesche. Il Nucleo storico della Certosa reale, fu fondato nel 1641 per iniziativa di Maria Cristina di Savoia sul modello della grande Chartreuse di Grenoble. Maurizio Valperga è l’autore dell’impianto originario del complesso, e Filippo Juvarra il progettista del portale d’ingresso e dell’ampliamento settecentesco. Dal 1852 /1853 al 1978 il complesso monastico fu adibito a struttura manicomiale. Tra i tanti nel 1927 fu ricoverato l’uomo che smarrì se stesso noto come “Lo smemorato di Collegno”. Nel 1980 il muro di cinta perimetrale della struttura manicomiale fu abbattuto e riconsegnato alla Città. Parte di questo grande spazio circa 400.000 mq oggi è diventato il parco pubblico Generale C.A. Dalla Chiesa. Il CENTRO STORICO di Collegno, nasce intorno all’anno 1000, l’impianto viario è di tipo medioevale, vi è traccia di mure medioevali lungo via Pietro Micca. Malgrado gli interventi che si sono ripetuti nel corso dei secoli, il Borgo vecchio ha mantenuto la sua impostazione viaria e le sue case se pur modificate sorgono per la maggior parte su resti di abitazioni tardo medioevale. Nel centro storico di collegno si trovano: la ghiacciaia costruita nel 1859, al di sotto di Piazza Martiri della Libertà, per volontà dell’amministrazione comunale, per contenere la scorta di ghiaccio necessaria al fabbisogno cittadino. La ghiacciaia a partire dal 1925 fu alienata a privati. In Via Martiri XXX Aprile, 92 la cappella di Santa Maria delle Grazie già esistente nell’anno 1581. Fu riedificata nel 1791 e dedicata alla natività di Maria Vergine, per voto comunitario. In passato una “balera” correva a cielo aperto innanzi alla chiesa e l’accesso alla stessa avveniva tramite un piccolo ponte. Il campanile di quest’ultima ha impianto triangolare, fatto questo assai rato. In Via Matteotti vi è la chiesa della Confraternita di Santa Croce, sorta prima del 1500, la chiesa venne ampliata e riedificata nel XVII e XVIII sec. Adiacente alla chiesa si innalza la torre campanaria fatta erigere nel 1741 dalla comunità collegnese per disciplinare la vita cittadina. IL CASTELLO PROVANA imponente costruzione di origine medioevale tuttora di proprietà privata, circondato dal muro che ne cinge il parco. Lo fronteggia sulla sponda opposta della Dora Riparia. Il Castello venne edificato nel 1171 da Umberto III di Savoia. Distrutto nel secolo XIII, venne poi ricostruito. Nel complesso è presente anche la Chiesa della Beata Vergine Maria e ai Santi Felice e Calogero. La parte antistante è più recente (1600-1644), e si deve ai Provana, insigniti del feudo di Collegno. L’architettura è attribuita a Filippo Juvarra ed è stata modificata dall’architetto Giuseppe Talucchi che ha dato alla facciata l’aspetto attuale. IL VILLAGGIO LEUMANN Edificato alla fine del XIX sec. Unico esempio in Piemonte rappresenta un “gioiello” di archeologia industriale, progettato da P. Fenoglio. Borgo operaio sorto alla fine dell’ottocento su iniziativa di Napoleone Leumann, imprenditore illuminato originario della Svizzera tedesca, Leumann impiantò un opificio tessile, pensando subito alla realizzazione di un villaggio per le maestranze, fornendo allo stesso servizi come la cassa pensione per gli operai e gli impiegati, le scuole elementari e di formazione, l’asilo nido. I lavori di costruzione del villaggio in stile liberty si conclusero nel 1909. Il percorso comprende la visita anche alla Casa Museo, prima esperienza di genere in Italia, che offre la possibilità di rientrare in contatto con la quotidianità domestica della vita operaia di un tempo. Città di Collegno – Ufficio Promozione della Città – 011/4015311