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ISTITUTO TECNICO STATALE
“Pietro Branchina”
Adrano
Indirizzi: Turistico - Geometra - IGEA
DOCUMENTO
DEL
CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE
CLASSE
5
SEZ. B
INDIRIZZO TURISTICO
Coordinatore: Prof.ssa Concettina Lavenia
Dirigente Scolastico : Giuseppe Monforte
Anno Scolastico
2014 - 2015
INDICE
Composizione del consiglio di classe
pag. 3
Elenco Alunni
pag. 4
Profilo della classe
pag. 5
Obiettivi generali (Educativi e formativi)
pag. 6
Conoscenze, competenze e capacità
pag. 7
Progetto CLIL
pag. 7
Metodologie e strumenti utilizzati
pag. 7
Attivita’ extra, para, inter curriculari
pag. 8
Verifica e Valutazione
pag. 9
Griglia di Valutazione
pag. 10
Simulazione Terza Prova Scritta
pag. 11
Allegati
pag. 12
2
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
1.
DOCENTE
Prof.ssa Greco Maria
MATERIA
Italiano e Storia
STABILITA’
1°,2°,3°,4°,5°
2.
Prof.ssa Rosolia Rosa
Arte e Territorio
5°
3.
Prof.ssa Crispi Biagia
3°,4°,5°
4.
Prof.ssa Doria Maria
Dolores
Diritto e Legislazione
turistica
Religione
5.
Prof.ssa Ciaramella
Lorenza
Discipline turistiche e
aziendali
1°,2°,3°,4°,5°
6.
Prof.ssa Motta Grazia
Martina
Francese
3°,4°,5°
7.
Prof.ssa Battaglia
Alessandra
Spagnolo
3°,4°,5°
8.
Prof.ssa Lavenia
Concettina
Inglese
2°,3°,4°,5°
9.
Prof. Lemarchand Julien
Vincent
Geografia turistica
5°
10. Prof.ssa Di Guardia
Maria
Matematica e
Informatica
3°,5°
11. Prof.ssa Furnari
Benedetta
Scienze Motorie e
Sportive
3°,4°,5°
12. Prof.ssa Castro Maria
Concetta
Sostegno
4°,5°
1°,2°,3°,4°,5°
3
Elenco Alunni
Cognome e Nome
Data di Nascita
1.
ARENA MIRIAM
08/05/1996
2.
CATANZARO
GIUSEPPE
05/12/1996
3.
COTTONE TIZIANA
13/02/1996
4.
LA MELA PIETRO
16/11/1996
5.
LEONARDI SABRINA
30/03/1996
6.
NICOLOSI EMANUELA
MARIA
RAGUSA PATRICK
EMANUELE
7.
8.
RICCIARDI STEFANIA
9.
RICCIARDI
VALENTINA
SALPIETRO GIUSI
EMILIA
SCHIFIGNANO
FRANCESCO
SPITALERI
ALESSANDRA
10.
11.
12.
25/01/1997
22/09/1996
05/02/1997
01/07/1995
06/12/1996
26/04/1995
14/07/1997
13.
STISSI ALESSIA
10/07/1996
14.
ZITELLO LINA
15/11/1994
4
PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta da 14 alunni, tutti provenienti dalla quarta B dell’anno precedente, con forte
prevalenza femminile, infatti solo 4 sono i ragazzi. Nella classe è inserita un’alunna diversamente
abile, che, guidata dall’insegnante di sostegno, ha seguito una programmazione differenziata ( tutta
la documentazione a riguardo e il PEI sono inseriti nel suo fascicolo personale).
L’appartenenza territoriale degli alunni abbraccia i comuni di Adrano e Biancavilla, due alunni
provengono dal comune di Santa Maria di Licodia.
La componente docente è rimasta in buona parte stabile nel corso dei cinque anni, con alcuni
insegnanti che hanno seguito la classe sin dai primi anni, alcuni si sono aggiunti nel triennio e solo i
docenti di Geografia e Arte hanno conosciuto la classe quest’anno. La continuità didattica della
maggior parte degli insegnanti ha consentito di instaurare un valido rapporto personale, un clima
sereno di lavoro e una positiva motivazione allo studio.
Anche la classe è rimasta sostanzialmente compatta per tutto il triennio conclusivo. Il percorso di
studi seguito è risultato regolare per la maggior parte della classe. Durante il triennio, nel
complesso, gli alunni sono migliorati gradualmente nella loro crescita culturale e comportamentale,
sia nei rapporti interpersonali, sia con i docenti e le istituzioni scolastiche. Infatti dal punto di vista
disciplinare la classe non desta nessun problema. Rispetto all’inizio del triennio si evidenzia un
netto miglioramento nel comportamento degli alunni, che appare abbastanza corretto, dimostrando
di rispettare le regole della vita scolastica e di saper gestire le relazioni interpersonali in modo
consapevole e responsabile.
Sul piano didattico, in genere, la maggior parte della classe ha evidenziato una discreta motivazione
e partecipazione al dialogo didattico-educativo, anche se diverso è stato il grado di impegno.
All’interno della classe sussistono differenti livelli di maturazione culturale, legati alle potenzialità
individuali, alla solidità della preparazione di base, all’assiduità e intensità dell’impegno profuso
negli anni.
I risultati ottenuti sono nel complesso soddisfacenti, infatti per la maggior parte della classe il
livello di preparazione è più che sufficiente. Bisogna evidenziare che alcuni alunni, con buone
potenzialità, si sono distinti per la partecipazione attiva e l’impegno costante, raggiungendo un buon
livello di preparazione in tutte le discipline. Mentre qualcuno , pur migliorando progressivamente il
livello di partenza e pur raggiungendo un profitto sufficiente, mostra ancora qualche difficoltà nella
rielaborazione personale dei contenuti e nella produzione scritta.
Tutti i docenti hanno dato la piena disponibilità per favorire un dialogo sereno e proficuo, cercando
di fornire gli strumenti necessari e utili alla crescita culturale, umana e professionale degli alunni e
di mettere in atto tutte le strategie possibili per coinvolgerli in modo interessato e creativo.
5
OBIETTIVI GENERALI (Educativi e formativi)
Tutti gli alunni hanno raggiunto, secondo le proprie potenzialità, la maggior parte degli obiettivi
formativi e didattici stabiliti nel PEDA e più precisamente:
Obiettivi Educativi
1)
formazione di una coscienza civile
- che induca a vivere consapevolmente, nella dimensione pubblica, i doveri quale necessario
completamento dei diritti;
- che induca al rispetto delle istituzioni, dell’ambiente ed educhi alla legalità.
2) sviluppo delle capacità critiche al fine di porre in essere comportamenti responsabili e
realizzare una formazione dello studente come cittadino e membro della collettività
3) promozione di un’educazione incentrata sui principi della solidarietà sociale, della
tolleranza, dell’accettazione della “diversità” e della non discriminazione anche al fine di
comprendere le diverse realtà e culture dei popoli
4) formazione di una concezione del lavoro inteso come strumento di autorealizzazione e di
crescita del benessere sociale
5) stimolare una concezione dello studio non come dovere-costrizione, bensì come dirittoprivilegio, del quale tanti non possono usufruire
6) avere rispetto di sé e degli altri, interagire in gruppo comprendendo i diversi punti di vista e
gestendo la conflittualità
7) sviluppare i linguaggi specifici
8) scegliere i valori su cui orientarsi anche al fine di inserirsi in modo attivo e consapevole
nella vita sociale
9) abituarsi ad interventi ordinati durante i dibattiti in classe
10) educare al cambiamento attraverso l’ampliamento della propria cultura ed il confronto con
lingue e popoli diversi, educare all’ascolto, alla comprensione, all’autonomia espressiva ed
alla rielaborazione critica.
Obiettivi formativi
Gli obiettivi didattici nell’indirizzo turistico sono finalizzati all’acquisizione di competenze storicoartistiche, economico-giuridiche, linguistico-relazionali e multimediali, orientate ad una più efficace
integrazione della cultura mediterranea nel contesto europeo, alla conoscenza del territorio ed alla
valorizzazione del patrimonio culturale in cui si opera. Per gli obiettivi didattici nelle singole
discipline si rinvia alle singole relazioni dei docenti, allegate al presente documento. In ogni caso,
tutti gli insegnamenti sono stati finalizzati a:
1)
fare acquisire un corretto metodo di studio;
2)
sviluppare e potenziare le facoltà sia intuitive che logiche;
3)
educare ai processi di astrazione e di generalizzazione dei concetti;
4)
sviluppare capacità critiche ed autonomia operativa;
5)
sapere consultare codici, mappe, dizionari ed atlanti;
6)
sapere comunicare efficacemente utilizzando i vari linguaggi specifici;
7)
sapere porre in collegamento tematiche afferenti a discipline diverse.
6
CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’
Le conoscenze, le competenze e le abilità maturate nelle varie discipline sono documentate in
dettaglio nelle relazioni dei singoli docenti ( Allegati A), che sono allegate al presente Documento.
Schede Allegato A
( pag 15)
N°
MATERIA
1
Italiano e storia
2
Arte e territorio
3
Legislazione turistica
4
Religione
5
Discipline turistiche e aziendali
6
Francese
7
Spagnolo
8
Inglese
9
Geografia del turismo
10
Matematica ed informatica
11
Scienze Motorie e Sportive
Progetto CLIL
Per quanto riguarda il CLIL, il Consiglio della Classe 5 B non ha attuato dei percorsi specifici a
riguardo, per mancanza nell’Istituto di docenti in possesso delle competenze linguistiche richieste.
Tuttavia, nel secondo quadrimestre è stato attuato, in via del tutto sperimentale, un progetto
interdisciplinare, come deliberato dal Collegio dei Docenti del 14/01/2015 n° 156, nell’ambito del
quale, il docente di Discipline Turistiche e Aziendali, con la collaborazione del docente di Lingua
Inglese, ha svolto un’unità didattica, nelle linee generali, dal titolo: Tour Operators and Travel
Agencies: Costs analysis and Break-even point.
METODOLOGIE E STRUMENTI UTILIZZATI
L’attività didattica ha tenuto conto dei livelli di partenza della classe attuando delle metodologie
atte a stimolare la partecipazione attiva ai processi di apprendimento. Le esperienze didattiche sono
state proposte gradualmente, adeguandole ai livelli di maturazione degli alunni.
Gli insegnamenti sono stati articolati in lezioni frontali , per introdurre e mettere a fuoco gli
argomenti e presentare gli obiettivi formativi e didattici, ma con possibilità di dialogo formativo, ed
in lezioni interattive in cui gli alunni sono stati sollecitati a discutere. Spesso si è adoperato il
lavoro di gruppo e il metodo della ricerca scientifica (basata sulla formulazione di ipotesi, di
interpretazione dei vari problemi della realtà), per favorirne lo sviluppo delle capacità critiche; si è
intervenuti con esercizi di riequilibrio o di recupero per colmare carenze e lacune evidenziate nel
corso dell'anno scolastico.
7
Gli alunni sono stati stimolati a lavorare in modo costruttivo in classe e ad impegnarsi seriamente a
casa. In classe si è cercato di costruire un clima atto a promuovere la motivazione e la
partecipazione, partendo, quando possibile, da esperienze quotidiane e puntando anche su
attitudini, interessi e capacità personali che possono servire da stimolo. Nell’ambito delle
metodologie su indicate si è cercato di incoraggiare progressi anche minimi in modo da accrescere
in ogni alunno il senso di autostima e la motivazione allo studio .
In appoggio e a sostegno delle metodologie d’insegnamento si è fatto ricorso ai seguenti strumenti
didattici : libri di testo, riviste, manuali, appunti integrativi, supporti audiovisivi, lavagna normale
e Lim, palestre, laboratori linguistici e di informatica.
ATTIVITA’ EXTRA, PARA, INTER CURRICULARI
Nel corso dell’anno la classe ha partecipato a diverse attività/iniziative proposte nell’ambito del
PEDA e del POF:
• Viaggio di istruzione a Vienna- Budapest
• Visita guidata a Catania con itinerario barocco( Palazzo Biscari, Mon. dei Benedettini ecc)
• Attività di accoglienza
• Orientamento universitario
• Progetto “Fraternità e pace per l’unità dei popoli”
• Conferenza sulla legalità
• Conferenza su sport e cuore
• Conferenza su prevenzione delle malattie oncologiche
• Conferenza sui rifiuti urbani
• Organizzazione Giornata della Memoria
Nel corso del triennio la classe ha partecipato a diversi progetti:
• Stage presso imprese turistiche, alternanza scuola-lavoro
• Stage linguistico in occasione del teatro internazionale francofono
• PON C1( Londra)
• Certificazioni Cambridge
8
VERIFICA E VALUTAZIONE
Sono state operate verifiche periodiche e sistematiche del lavoro svolto, al fine di constatare la
validità del metodo d’insegnamento e del metodo di studio degli alunni, e per appurare le reali
acquisizioni da parte degli stessi degli argomenti trattati.
Sono state fatte delle verifiche quotidiane sull’apprendimento dopo ogni lezione o spiegazione
(verifica formativa) . Al termine dello svolgimento di una o più unità didattiche, si è verificata
l’assimilazione globale dei contenuti proposti in un certo periodo di tempo ( verifica sommativa ).
Nello specifico la verifica si è avvalsa dei seguenti strumenti formali ed informali:
compiti in classe, questionari, test di vero/falso o scelta multipla, prove strutturate e semistrutturate, svolgimento di esercizi assegnati per casa, tradizionali interrogazioni (colloqui
individuali), relazioni su lavori individuali e di gruppo. Sono stati presi anche in considerazione gli
interventi ed apporti personali forniti in discussioni avviate e coordinate dall’insegnante.
Per la preparazione alla Terza prova degli Esami di Stato, si è lavorato essenzialmente sulla
tipologia mista ( quesiti a risposta multipla e aperta) .
La valutazione, espressa con giudizio numerico, ha tenuto conto dei seguenti indicatori:
- progressione rispetto ai livelli di partenza;
- livello medio della classe;
- livello delle conoscenze dei contenuti proposti, delle competenze e capacità acquisite;
- capacità di rielaborazione personale dei contenuti;
- elementi di tipo non cognitivo (partecipazione al dialogo educativo, impegno e costanza nello
studio, potenzialità, difficoltà relazionali, problemi di salute e familiari);
- chiarezza espositiva e proprietà di linguaggio.
In merito alla corrispondenza tra conoscenze, competenze e capacità acquisite e voto conseguito, si
rinvia all’apposita griglia di valutazione, approvata dal Consiglio di Classe nella seduta del
28/10/2014 e inserita nel PEDA, qui di seguito allegata.
9
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
livello
1–2
nullo
Conoscenze
4
Scarso
Frammentarie, gravemente
lacunose e superficiali.
5
mediocre
Incerte e incomplete rispetto
ai contenuti minimi fissati
per la disciplina.
7
discreto
8
buono
9/10
Ottimo
Eccellente
Capacità
Rifiuto del dialogo educativo, nessuna acquisizione di contenuti e di competenze
3
Totalmente Molto frammentarie.
insufficiente
6
sufficiente
Competenze
Complessivamente
accettabili e tali da
consentire la comprensione
dei contenuti fondamentali
stabiliti.
Abbastanza articolate,
pressoché complete.
Incapacità di utilizzare le
Non coglie assolutamente
conoscenze e di comunicare i l’ordine dei dati; mancanza
contenuti richiesti.
di autonomia e gravi
difficoltà nella
rielaborazione.
Solo se guidato arriva ad una Appiattisce e confonde i dati
applicazione delle
essenziali; non perviene ad
conoscenze minime che
analisi e sintesi accettabili;
risulta comunque limitata a
scarsa autonomia e difficoltà
qualche singolo aspetto
nella rielaborazione;
isolato e marginale.
esposizione confusa ed
inefficace.
Applica le conoscenze
Coglie solo parzialmente i
minime in modo parziale,
nessi problematici, ha una
senza commettere gravi
certa difficoltà ad analizzare
errori ma con qualche
temi, questioni e problemi;
imprecisione.
esposizione carente e/o
stentata sul piano lessicale e
sintattico.
Complessivamente corretta
Ordina i dati e coglie i nessi
la comprensione, lenta e
in modo elementare; analisi
meccanica l’applicazione,
e sintesi nel complesso
esegue semplici compiti
coerenti; esposizione
senza errori sostanziali;
accettabile e capacità di
affronta i compiti più
comunicare i contenuti anche
complessi con incertezza.
se in modo superficiale.
Ordina i dati in modo chiaro;
Utilizzo corretto delle
coglie gli aspetti
conoscenze, riesce ad
fondamentali e imposta, se
affrontare compiti più
guidato, analisi e sintesi
complessi pur con qualche
coerenti; esposizione corretta
incertezza.
e ordinata anche se non
sempre specifica nel lessico.
Approfondite e ampliate,
complete e puntuali.
Affronta compiti anche
complessi in modo adeguato;
comprensione e applicazione
corretta e consapevole.
Largamente approfondite,
ricche e rielaborate, in modo
personale e critico.
Comprensione e
applicazione autonoma,
completa e rigorosa, capace
di contributi personali;
affronta autonomamente
anche compiti complessi.
Ordina i dati con una certa
sicurezza e coglie i principali
nuclei problematici; imposta
analisi e sintesi in modo
corretto e autonomo;
esposizione chiara e
scorrevole con lessico
specifico.
Stabilisce con agilità
relazioni e confronti anche di
tipo interdisciplinare;
analizza gli argomenti con
precisione e in modo critico;
comunica in modo proprio,
efficace ed articolato.
10
TERZA PROVA SCRITTA
Il Consiglio di Classe, tenuto conto delle discipline curriculari, della specificità dell’indirizzo e
delle discipline oggetto di esame, ha fatto svolgere agli alunni 2 simulazioni relative alla terza
prova. Il testo delle due simulazioni viene allegato al presente documento.
Qui di seguito vengono riportate date, discipline coinvolte, modalità, tipologia e criteri di
valutazione
Data di svolgimento
Tempo assegnato
Materie coinvolte
Tipologia
4 quesiti a risposta
multipla per ogni
disciplina
2 quesiti a risposta
aperta per ogni
disciplina
Totale 30 quesiti
(20 multiple e
10 aperte)
02 Febbraio 2015
90 minuti
Inglese
Francese
Storia
Geografia
Arte e territorio
06 Maggio 2015
90 minuti
Come sopra
Scienze motorie
Storia
Francese
Arte e territorio
Disc. Turist. E Aziendali
La valutazione dei quesiti, per un totale massimo di quindici punti, è stata improntata ai criteri
concordati dal Consiglio di classe, che vengono integralmente riportati nel seguente schema:
MULTIPLE
Esatta
0,25
Non data
0
Errata
0
1
2
3
4
APERTE
Esatta
1,00
Non data/Errata
Parziale
0
0,25 / 0,50 / 0,75
1
2
TOTALE
Adrano 12 Maggio 2015
Il Coordinatore
Il Dirigente scolastico
11
In allegato:
• Elenco alunni
• Elenco docenti del Consiglio di Classe con relative firme
• N. 12 Allegati A (Relazioni finali)
• N. 2 prove simulate
12
ELENCO ALUNNI
NOME E COGNOME
1
ARENA MIRIAM
2
CATANZARO GIUSEPPE
3
COTTONE TIZIANA
4
LA MELA PIETRO
5
LEONARDI SABRINA
6
NICOLOSI EMANUELA MARIA
7
RAGUSA PATRICK EMANUELE
8
RICCIARDI STEFANIA
9
RICCIARDI VALENTINA
10
SALPIETRO GIUSI EMILIA
11
SCHIFIGNANO FRANCESCO
12
SPITALERI ALESSANDRA
13
STISSI ALESSIA
14
ZITELLO LINA
13
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE
MATERIA
Prof.ssa Greco Maria
Italiano e Storia
Prof.ssa Rosolia Rosa
Arte e Territorio
Prof.ssa Crispi Biagia
Diritto e Legislazione
turistica
Prof.ssa Doria Maria
Dolores
Religione
Prof.ssa Ciaramella
Lorenza
Discipline turistiche
e aziendali
Prof.ssa Motta Grazia
Martina
Francese
Prof.ssa Battaglia
Alessandra
Spagnolo
Prof.ssa Lavenia
Concettina
Inglese
Prof. Lemarchand Julien
Vincent
Geografia turistica
Prof.ssa Di Guardia Maria
Matematica e
Informatica
Prof.ssa Furnari
Benedetta
Scienze Motorie e
Sportive
Prof.ssa Castro Maria
Concetta
FIRMA
Sostegno
14
ISTITUTO TECNICO STATALE
“P. BRANCHINA” - A D R A N O -
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia ITALIANO
Prof. M. Greco
Classe e indirizzo V SEZ. B TURISMO
Anno scolastico 2014-2015
In relazione alla programmazione curriculare sono stati raggiunti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE
In riferimento all'acquisizione dei contenuti, e quindi di concetti, termini, argomenti, procedure e
metodi, la padronanza della classe appare diversificata.
Un piccolo gruppo di discenti si è distinto con esiti costantemente buoni o eccellenti, un gruppo invece
dimostra una padronanza diffusa delle conoscenze, anche se non sempre puntuale e approfondita, con
risultati anche discreti; un altro gruppo di studenti presenta una padronanza dei contenuti più superficiale e
non sempre completa: lo studio infatti è stato discontinuo, poco organico e approssimativo, sia per una più
faticata gestione delle competenze e delle capacità che per uno studio incostante e superficiale; questi
alunni hanno fornito spesso prove dall'esito frammentario, producendo anche recuperi, ma stentati, oppure
poco convincenti rispetto alle capacità.
I discenti sono stati chiamati ad apprendere le correnti principali (Preromanticismo, Romanticismo,
Naturalismo, Verismo, Scapigliatura, Decadentismo, Futurismo) e alcuni autori della letteratura italiana
dal Romanticismo al Novecento, con particolare riferimento ad A. Manzoni, G. Leopardi, G. Verga, G.
Pascoli, G. D’Annunzio, L. Pirandello, I. Svevo, G. Ungaretti, E. Montale. In particolare sono state
esaminate le strutture narrative del romanzo ottocentesco e novecentesco e si è focalizzato lo sviluppo dei
codici poetici dalla lirica romantica fino al Novecento.
E’ stato affrontato anche un laboratorio di scrittura, che ha rappresentato la parte finale di un percorso
svolto negli anni precedenti e che ha gravato, però, sullo sviluppo del programma, anche per le difficoltà
degli alunni a rispondere in modo più compiuto alle tipologie della prima prova degli esami conclusivi.
COMPETENZE
Per quanto riguarda l'utilizzazione delle conoscenze acquisite, la risoluzione di problemi, l'effettuazione
di compiti affidati, la classe ha raggiunto un livello sufficiente, sia pure con discontinuità nell’applicazione
concreta di quanto appreso, a seconda anche dei vari livelli in cui si articola la classe.
Riguardo l'analisi del testo letterario, il gruppo di studenti più motivato ha sviluppato un approccio
abbastanza sicuro, dimostrando di sapersi orientare nell’analisi e nel riconoscimento delle fondamentali
nozioni retorico - stilistiche, delle tipologie e delle strutture rappresentative; accettabile risulta la
focalizzazione dei nuclei tematici e la contestualizzazione, specie nella scrittura. Qualche caso ha rivelato
una competenza più complessa e un'applicazione più matura e critica delle procedure.
Il gruppo degli studenti caratterizzato da una minore padronanza delle conoscenze, sa applicare le
procedure in maniera semplice; qualche alunno, nell'attività di analisi, risulta sprovvisto di strumenti.
Per quanto concerne la competenza della scrittura, va precisata la situazione un po' particolare riguardo la
padronanza della lingua: una parte della classe, anche tra gli alunni più volonterosi, ha alle spalle carenze
di base nella formazione linguistica; ciò risulta evidente anche nell'espressione orale, che in alcuni è
faticosa, poco scorrevole, nonostante la conquista di una certa chiarezza. Per contro, alcuni alunni dotati di
buon dominio linguistico o stilistico, rischiano esiti poco significativi, per l'abitudine allo scarso rigore
nella costruzione del pensiero.
Costante è stata l’evoluzione sul piano della scrittura, cui gli alunni sono stati preparati con particolare
considerazione per la tipologia B della Prima Prova, all’interno di una specifica didattica elaborata durante
il corso dell’anno. In tal senso, la classe ha dimostrato, alla fine, di saper utilizzare gli strumenti di base e
orientarsi di fronte alla documentazione, proponendo una traccia di sviluppo pressoché sufficiente ; un
gruppo fatica a oltrepassare un andamento descrittivo e lineare del pensiero, ma altri si impegnano ad
argomentare in modo più articolato e strutturato, con una capacità di rielaborazione più autonoma.
15
CAPACITA'
Relativamente alla rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, al loro autonomo e personale
utilizzo e in rapporto alla capacità di organizzare il proprio apprendimento, la classe ha raggiunto un livello
sufficiente.
Soltanto
un
piccolo
gruppo
di
alunni ha manifestato un’accettabile capacità di esprimere indagini e valutazioni personali ed autonome e
solo in pochi i processi di collegamento e di sintesi restano approssimativi, imprecisi, mentre l’analisi è
meglio condotta; il piccolo gruppo che ha sviluppato un maggiore apprendimento, se guidato e sollecitato,
riesce ad effettuare valutazioni approfondite.
Qualche alunno sa compiere un'organizzazione autonoma di relazione e conoscenze e riesce a stabilire
valutazioni personali e capaci di senso critico.
E' stato difficile, invece, ottenere, da un gruppo, un'attenzione adeguata al lavoro scolastico e una
motivazione più matura per conferire un senso compiuto all'attività culturale.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI
Modulo – approfondimento
I MODULO
Periodo
Il Modulo, avviato nel mese di ottobre, è stato
svolto nell’arco dell’anno scolastico.
Tipologie di scrittura.
Analisi e commento di un testo letterario in prosa e in
versi- La scrittura documentata: il saggio breve e
l’articolo di giornale- Il testo argomentativo – Il
tema storico.
II MODULO
Mese di settembre - ottobre
I
modelli
culturali
della
prima
metà
dell’Ottocento.
Le coordinate storico-politiche- La visione del
mondo e la mentalità –La figura dell’intellettuale – Il
Preromanticismo e
Lo “Sturm und drang” – Il
Romanticismo.
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
- Madame de Stael, Tradurre significa capire, non
imitare, Sulla maniera e utilità delle traduzioni
- G.Berchet, Ottentotti, parigini e popolo, Lettera
semiseria di Grisostomo
III MODULO
Mese di ottobre
Giacomo Leopardi.
Biografia, pensiero, poetica ed opere .
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
- G.Leopardi, Dialogo della natura e di un
Islandese, Operette morali
Dialogo di un venditore di
almanacchi e di un passeggere, Operette morali
- Il passero solitario, Canti
- L’infinito, Canti
- A Silvia, Canti
- Canto notturno di un pastore errante
dell’Asia, Canti
- La somma felicità possibile, il vago e
l’indefinito, Zibaldone di pensieri.
IV MODULO
Il modulo, avviato nel mese di ottobre, è stato
Incontro con l’opera: il Paradiso dantesco.
svolto nell’arco dell’anno scolastico.
Lettura ed analisi del canto I - III - VI – XI - XXXIII
-
V MODULO
16
Giacomo Leopardi.
Mese di ottobre
Biografia, pensiero, poetica ed opere .
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
- G.Leopardi, Dialogo della natura e di un
Islandese, Operette morali
Dialogo di un venditore di
almanacchi e di un passeggere, Operette morali
- Il passero solitario, Canti
- L’infinito, Canti
- A Silvia, Canti
- Canto notturno di un pastore errante
dell’Asia, Canti
La somma felicità possibile, il vago e l’indefinito,
Zibaldone di pensieri.
VI MODULO
Alessandro Manzoni e il romanzo storico.
Biografia, pensiero, poetica ed opere .
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
A.Manzoni, La verità storica e il dominio della
poesia, Lettre a M.Chauvet
Il rifiuto della mitologia, Lettera al
Marchese Cesare D’Azeglio sul Romanticismo
La Pentecoste, da Inni sacri
La morte di Ermengarda, dal coro
dell’atto IV dell'Adelchi
Mese di novembre
L’incontro con i bravi, cap. I de I Promessi sposi
Gertrude, cap.X de I Promessi sposi
La conversione dell’Innominato, cap.XX, de I
Promessi sposi
La monaca di Monza, I Promessi sposi
VI MODULO
Mese di dicembre
I modelli culturali della seconda metà
dell’Ottocento.
Le coordinate storico-politiche e le trasformazioni
storico-sociali. La Scapigliatura milanese - Il
Naturalismo francese e il Verismo italiano – G.
Verga e “Il ciclo dei vinti”
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
- G.Verga, Fantasticheria
- Rosso Malpelo, da Vita nei campi
- Libertà, da Novelle rusticane
La
famiglia
Toscano, I Malavoglia
La morte di Gesualdo, Mastro don
Gesualdo
VII MODULO
Mese di gennaio-febbraio
La poesia italiana del primo Novecento e l’opera
poetica di Giovanni Pascoli .
Il Decadentismo – La vita e la formazione culturale
di Pascoli – La poetica pascoliana e il mito del
“fanciullino” - Le opere: dalle Myricae all’estrema
produzione pascoliana.
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
-
G. Pascoli, Il fanciullino
X Agosto, Myricae
Il gelsomino notturno, Canti
Castelvecchio
Nebbia, Canti di Castelvecchio
di
17
L'assiuolo, Myricae
VIII MODULO
La narrativa estetizzante e Gabriele
D’Annunzio
Mese di marzo
La vita e le opere. Estetismo, superomismo e
panismo.
Lettura ed analisi dei seguenti testi
-
G.D’Annunzio, La pioggia nel pineto, da
Alcyone
La presentazione del personaggio, Il piacere
L’attesa dell’amante, Il Piacere
IX MODULO
Mese di aprile
I modelli culturali del primo Novecento.
Il romanzo europeo della crisi.
Il Futurismo.
Le coordinate storico- politiche e le trasformazioni
economiche e sociali – Irrazionalismo e psicoanalisi
– La narrativa come strumento d’esplorazione
psicologica- La coscienza della crisi: I. Svevo e la
letteratura dell’inettitudine - Luigi Pirandello-
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
S.Freud, L’Io non è padrone in casa
propria,da Una difficoltà della psicanalisi
-
L.Pirandello, Il sentimento del contrario, da
l’Umorismo
Il treno ha fischiato, da Novelle
per un anno
La patente
Ciàula scopre la luna, da Novelle per un anno
La lite fra suocera e zia, da Il fu
Mattia Pascal
La pazzia e la burla, da Il fu Mattia
Pascal
-
I. Svevo, La Prefazione e il Preambolo, La
coscienza di Zeno
Il fumo, La coscienza di Zeno
X MODULO
Mese di maggio (in fase di sviluppo)
Gli sviluppi della poesia lirica in Italia.
L’esperienza ermetica: G. Ungaretti ed E.
Montale
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
-
G.Ungaretti, Veglia, da L’Allegria
Fratelli, da L’Allegria
Soldati, da L’Allegria
I fiumi, da L’Allegria
-
E.Montale, Spesso il male di vivere ho
18
incontrato, da Ossi di seppia
Non chiederci la parola, da Ossi
di seppia
Ore effettivamente svolte dal docente nell’ intero
anno scolastico
n.106 al 08.05.2015
METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e
integrazione, ecc.):
Si è privilegiato piuttosto l’aspetto qualitativo della formazione che quello della “quantità” delle
informazioni e dei contenuti proposti.
Particolare attenzione è stata riservata all’esercitazione scritta (schematizzazioni, mappe concettuali,
riproduzione di analisi del testo in prosa e in versi, di articoli di giornale, di saggi brevi, di temi espositivi argomentativi, di commenti e relazioni ) sia in relazione agli argomenti di studio, che come libera
espressione e argomentazione di idee e sentimenti.
Ogni volta che il docente ha
voluto dare informazioni o introdurre un argomento nuovo, ha fatto uso della lezione frontale ; essa
comunque è stata alternata con altre modalità (lezione partecipata, discussione guidata); si è dato ampio
spazio alla didattica dell’errore e alle tecniche laboratoriali. Si è cercato di favorire lo sviluppo e/o il
potenziamento delle capacità espressive, di analisi, di riflessione,di rielaborazione e di sintesi sollecitando
anche gli alunni più svantaggiati attraverso la formazione di gruppi eterogenei di studio. L’attività di
recupero è stata costante, sia in itinere che attraverso sportelli didattici attivati dalla scuola.
MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca,
tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
TESTI IN ADOZIONE:
- AA.VV., IL ROSSO E IL BLU , Voll. 3a– 3b C. Signorelli Scuola
- Mineo-Melluso-Cuccia, La Divina Commedia, ed. Palumbo
SUPPORTI (cartacei, informatici e multimediali) forniti dall’insegnante .
Tabella di valutazione ( Tipologia A)
Coerenza di registro, forma testuale e ampiezza del testo rispetto all’argomento
Da 0 a 1 punto
Ricchezza e correttezza informativa rispetto agli argomenti letterari
Da 0 a 3 punti
Coerenza logica e coesione generale
Da 0 a 2 punti
Correttezza sintattica, morfologica, ortografica e lessicale
Da 0 a 2 punti
Capacità di rielaborare i contenuti
Da 0 a 2 punti
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
Da 0 a 10 punti
Tabella di valutazione ( Tipologia D - C)
Rispetto delle tecniche di composizione adeguate
alla tipologia testuale
Correttezza morfosintattica, ortografica e lessicale
Da 0 a 2 punti
Conoscenza specifica dell’argomento
Da 0 a 2 punti
Ampiezza e completezza del testo
Da 0 a 2 punti
Pertinenza, organicità e coerenza del discorso
Da 0 a 2 punti
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
Da 0 a 10 punti
Da 0 a 2 punti
19
Tabella di valutazione ( Tipologia B)
Rispetto delle tecniche di composizione adeguate
alla tipologia testuale prescelta
Correttezza morfosintattica, ortografica e lessicale
Da 0 a 2 punti
Conoscenza specifica dell’argomento
Da 0 a 2 punti
Ampiezza e completezza del testo
Da 0 a 2 punti
Pertinenza, organicità e coerenza del discorso
Da 0 a 2 punti
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
Da 0 a 10 punti
Da 0 a 2 punti
A disposizione della commissione sono depositate in segreteria le prove e le verifiche effettuate.
Adrano 08/05/2015
Firma della docente
Maria Greco
20
ISTITUTO TECNICO STATALE
“P. BRANCHINA” - A D R A N O RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia
STORIA
Prof.ssa M. GRECO
classe e indirizzo V SEZ. B TURISMO
anno scolastico 2014/2015
In relazione alla programmazione curricolare, con livelli diversificati per i vari alunni, come si può desumere dalle valutazioni finali,
e tenuto conto delle ore effettivamente svolte in classe, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE
Gli alunni conoscono gli eventi fondamentali della storia dell’età contemporanea e riescono a collocarli
nel loro contesto cronologico e geografico; sanno tematizzare in modo coerente un fatto storico
riconoscendo soggetti, fatti, luoghi e periodi che lo costituiscono.
COMPETENZE
Gli studenti hanno assimilato in modo sufficiente i temi proposti e riescono ad esporli, anche se non
sempre, con linguaggio adeguato.
Sanno effettuare collegamenti e confronti fra periodi, temi, personaggi storici studiati nel corso dell'anno;
riescono, altresì, ad utilizzare le loro conoscenze per un corretto approccio e per un'adeguata riflessione
riguardo ad alcune tematiche basilari della storia civile contemporanea quali ad esempio, l’idea di
fascismo, di democrazia, di totalitarismo.
CAPACITA'
La maggior parte degli alunni riesce ad interpretare e valutare fonti storiche secondo ipotesi di ricerca
che lasciano spazio alla possibilità di revisione, e a comparare fenomeni storici a livello locale con
fenomeni a livello globale.
I discenti riescono a produrre un saggio breve di ambito storico-politico, socio-economico e un tema
storico.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI
Modulo - approfondimento
I MODULO
Periodo
Mese di settembre - ottobre
I problemi post unitari e l’Italia nell’età della Destra e
della Sinistra storica.
I difficili anni postunitari - Il brigantaggio e
l’analfabetismo- I contrasti tra Nord e Sud - La Destra
storica al potere in Italia - IL trasformismo e le riforme del
Governo De Pretis - La sinistra storica e i governi di Crispi
–
Lettura di documenti di
approfondimento:
-"Una radiografia
dell'Italia nel 1861"
- "La guerra al
brigantaggio"
"L'emigrazione dall'Europa verso gli Stati Uniti e l'arrivo
degli italiani a New York.
II MODULO
Mese di ottobre -novembre
La società di massa.La società civile - Nazionalismo,
razzismo e irrazionalismo - La figura del leader
carismatico. Antisemitismo e mobilitazione delle masse La società di massa in Italia e il sistema giolittiano - Il
Patto Gentiloni - L'impresa coloniale e la conquista della
Libia - Le tre rivoluzioni industriali: periodo, scienza e
tecnica, economia, società e modi di produrre.
Lettura di documenti di approfondimento:
21
- "Il significato storico della scoperta dell'inconscio"
III MODULO
Mese di dicembre - gennaio
Guerra e Rivoluzione.I fattori di crisi dell'equilibrio
internazionale alla vigilia del grande conflitto -La prima
guerra mondiale: cause remote e causa occasionale.
L’intervento dell’Italia. La guerra dal 1915 al 1917 e la
conclusione del conflitto – I trattati di pace e il nuovo
assetto dell'Europa - La Rivoluzione russa: l’impero russo
nel XIX secolo, la rivoluzione del 1905, la rivoluzione di
febbraio e la rivoluzione di ottobre, la nascita dell’URSS e
Stalin.
Lettura di documenti di
approfondimento:
"La condizione dei kulaki
deportati" - "Dimensioni e caratteri della violenza
staliniana"
"L'espansione economica della Germania" - "Le
condizioni dei soldati nelle trincee del fronte occidentale"
- " La tragica realtà della guerra" - "Poeti ed intellettuali di
fronte alla guerra".
IV MODULO
Mese di febbraio - marzo
L’età dei totalitarismi.
Il primo dopoguerra – Il “biennio rosso”- Il primo
dopoguerra in Italia – Dittature, democrazie e nazionalismi
– Il fascismo al potere – L’Italia fascista e l’Italia
antifascista - La violenza durante il Fascismo - Il
Nazionalsocialismo in Germania - La Germania tra le due
guerre: il nazismo. H. Hitler e il "Mein Kampf"
Lettura
di
documenti
di
approfondimento:
- "Il culto del duce" - "La centralizzazione del partito
fascista"- "Il Novecento, secolo delle ideologie" - "Il
Novecento, secolo-mondo".
Mese di marzo - aprile
V MODULO
Economia e demografia tra le due guerre mondiali.
Lo scenario politico internazionale negli anni Venti e
Trenta - La crisi del 1929 - Il primato mondiale degli
USA - Rooselvet e il “New Deal”.
VI MODULO
Mese di aprile-maggio
La seconda guerra mondiale.
Crisi e tensioni in Europa - La vigilia della seconda guerra
mondiale – Il mondo in guerra – Dalla guerra totale ai
progetti di pace – L’Europa sotto il nazismo:la shoah e le
resistenze – La guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al
1945.
Lettura di documenti di approfondimento
VII MODULO
Mese di maggio (in fase di sviluppo)
Il secondo dopoguerra.Gli anni difficili del dopoguerra e
la nascita dell’ONU – La guerra fredda – L’economia nel
secondo dopoguerra.
Lettura di documenti di
approfondimento.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno
scolastico
n.51 al 08.05.2015
22
METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e
integrazione, ecc.):
La didattica della Storia si è basata su procedimenti di tematizzazione, concettualizzazione e spiegazione; si è
cercato sempre di suscitare nei discenti un impeto di immedesimazione immaginativa alla problematica del passato ed
insieme di comprensione critica dello stesso.
Ogni volta che il docente ha voluto dare informazioni o introdurre un argomento nuovo, ha fatto uso della lezione
frontale, ma si è privilegiato il dialogo interattivo, l’attività di ricerca individuale e le tecniche laboratoriali.
Si è cercato di favorire lo sviluppo delle capacità espressive, di analisi, di riflessione,di rielaborazione e di sintesi
sollecitando anche gli alunni più svantaggiati attraverso la formazione di gruppi eterogenei di studio con l’intento di
creare condizioni di lavoro che consentissero a ciascun alunno di esprimere e sviluppare al meglio le proprie
potenzialità.
MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie
audiovisive e/o multimediali, ecc.):
- LIBRO DI TESTO.
F.M.Feltri,CHIAROSCURO, Voll. II - III, SEI
- SUPPORTI (cartacei, informatici e multimediali) forniti dall’insegnante.
Le modalità e la frequenza d’uso è stata stabilita secondo le specifiche situazioni di insegnamento-apprendimento.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):
Le verifiche hanno costituito un momento importante della progettazione didattica perché hanno consentito di
misurare le reali prestazioni degli alunni in relazione agli obiettivi da raggiungere; esse sono state effettuate tramite
interrogazioni di tipo tradizionale, colloqui, relazioni su lavori di ricerca, prove strutturate e semi-strutturate,
produzione di temi e di saggi brevi a carattere storico-politico e socio-economico.
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria le prove e le verifiche effettuate.
Firma della docente
Maria Greco
23
ISTITUTO TECNICO STATALE
“P. BRANCHINA” - A D R A N O -
ALL. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
Prof.
Arte e Territorio
Rosolia Rosa
classe e indirizzo
5° a sez. B ind. Turismo
anno scolastico
2014-15
CONOSCENZE
Il gruppo classe si è presentato all’inizio del corrente anno molto diversificato nella
partecipazione al dialogo educativo e nel raggiungimento degli obiettivi relativi alle
conoscenze quali : i concetti di arte e gli –ismi nelle periodizzazioni,l’uso dei termini
specifici del linguaggio storico-artistico, le coordinate storico culturali finalizzate alla
contestualizzazione dell’opera d’arte. Una buona parte degli alunni ,superando la fase
iniziale dell’anno e la rielaborazione di un nuovo metodo di studio ,si sono rivelati
collaborativi e coinvolti,proponendo con lavori autonomi e libere iniziative didattiche ,
percorsi caratterizzati da interesse e motivazione nei confronti della disciplina. In
relazione al programma iniziale ,sono state integrate parti del programma con ricerche
mirate alla conoscenza del territorio e della sua realtà. Puntuali ove è stato possibile
,sono stati alcuni riferimenti e collegamenti: L’architettura e società del 700,La pittura
dell’ottocento in Sicilia, Il viaggio e l’opera di J. Houel. Le scelte e ricerche individuali se
da un lato hanno coinvolto maggiormente gli alunni sviluppando le loro potenzialità,
dall’altro hanno comportato alcune battute di arresto nello svolgimento del programma. I
contenuti relativi ai periodi dal Neoclassicismo alle avanguardie storiche ,moduli 1-3, sono
stati trattati,privilegiando la chiarezza nell’acquisizione delle coordinate e specificità dei
singoli fenomeni. Tale priorità , le ore di lezione spesso dedicate ad assemblee ed incontri
extra curricolari ,non hanno consentito lo volgimento dei contenuti relativi al 4 ed ultimo
modulo. Il livello di apprendimento nel complesso è da considerarsi discreto.
COMPETENZE
Gli obiettivi relativi alle competenze ,come indicato in programmazione ,sono stati
rappresentati da: cogliere le peculiarità dei manufatti ed eventi nelle valenze di carattere
materiale ed esecutivo; saper operare delle decodifiche attraverso la lettura dell’opera e
secondo diversi registri linguistici ed interpretativi,dai codici formali ai codici
simbolici;saper applicare la terminologia specifica;saper contestualizzare i fenomeni nella
linea di continuità storico- culturale; sapere relazionare i fatti appresi relazionandoli ove
possibile al proprio territorio ed al proprio vissuto. Nell’attività svolta in classe si è rilevato
un impegno crescente che ha visto coinvolti anche gli alunni inizialmente meno motivati.
L’uscita didattica condotta a Catania ,con meta Palazzo Biscari , Via Crociferi ed il
Complesso monumentale del Monastero di San Nicolò l’Arena ; il viaggio d’istruzione con
meta Vienna e Budapest, hanno dato modo agli alunni di sperimentare e di potenziare gli
strumenti di indagine acquisiti in ambito didattico
24
CAPACITÀ
La classe ha raggiunto a livelli differenti gli obiettivi indicati in sede di consiglio di classe e
nella tabella di valutazione. Un gruppo di alunni possiede capacità di analisi e di sintesi
operando opportune operazioni in base agli strumenti didattici utilizzati. Un secondo
gruppo si applica con maggiore continuità ed imposta in modo corretto ed autonomo i
principali nuclei problematici. Un terzo e più esiguo gruppo si applica con maggiore
impegno ed autonomia di giudizio,riuscendo ad analizzare con proprietà gli eventi e le
specificità,stabilisce confronti interdisciplinari e sintetizza in modo autonomo, attualizzando
e stabilendo relazioni e confronti.
1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Unità didattiche e/o
• Moduli e/o
• Percorsi formativi ed
• Eventuali approfondimenti
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Periodo
Introduzione alla metodologia di studio
settembre
Modulo 1)
Settembre -dicembre
Dal Neoclassicismo . Preromanticismo e Romanticismo.
Radici neoclassiche nella cultura della Francia ed Italia. Goya e
Fussli. La pittura di Hayez. Il realismo francese con Vourbet. La
natura in Turner e Constable.
Settcento siciliano .Catania Barocca.Itineraio a Palazz Biscari.
Modulo 2)
Dicembre –marzo.
Il secondo ottocento,l’impressionismo ed il postimpressionismo.
Da E. Manet a P. Gauguin.
Approf. : Nascita del cinema .Da Lumiere a Mèliés.
La pittura dell’ottocento in Sicilia.
Modulo 3)
Aprile- maggio
L’Art Nouveau e la nascita delle avanguardie storiche.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico
38 ore
25
2. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di
recupero-sostegno e integrazione, ecc.):
Lezioni frontali, lezioni interattive in aula video .Gruppi di lavoro. Confronto e
rielaborazione. Elaborazione di percorsi tematici, schemi e mappe , ed itinerari nel
territorio , indagini con moderni sussidi.
3. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio,
attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
Libro di testo. Proiezione di materiale audiovisivo. Reperimento in forma autonoma di
materiale iconografico.
4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di
laboratorio, ecc.):
Questionari a risposta multipla/aperta,esposizioni orali e lavori autonomi.
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle
prove e delle verifiche effettuate:
• Questonario a risposta multipla /aperta. Data 09-03-15.
• Questionario a risposta multipla/aperta del 06-05-2015
Firma del docente
Rosa Rosolia
26
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
Diritto e legislazione turistica
Prof.
Crispi Biagia
classe e indirizzo________V B turistico__
anno scolastico______2014-2015_
CONOSCENZE
Elementi che costituiscono uno Stato
Le forme che uno Stato può assumere
Le origini storiche della Costituzione Italiana
I principi fondamentali della Costituzione Italiana
La dignità della persona umana
I diritti e doveri dei cittadini
Composizione, funzione durata prerogative degli organi dello Stato
I diritti e doveri del turista-consumatore
Le tappe che hanno segnato il cammino di formazione dell’Unione Europea
Le ragioni che hanno motivato la costruzione del progetto europeo
Le funzioni degli organi dell’Unione Europea
COMPETENZE
Riconoscere le forme di Stato e di Governo
Orientare i propri comportamenti ai principi e ai valori espressi nella Costituzione
Riconoscere il funzionamento del sistema politico
Comprendere il ruolo dei vari organi dello Stato
Riconoscere i diritti e doveri del turista
Riconoscere l’organizzazione pubblica comunitaria
CAPACITÀ
Saper riconoscere la fisionomia politica e istituzionale di uno Stato analizzando il contenuto della sua
sovranità e la sua forma di governo
Comprendere l’importanza dei diritti umani, fondamento della convivenza sociale
Saper cogliere i principi espressi nella Costituzione Italiana
Comprendere il ruolo del cittadino nell’assetto politico dello Stato
Individuare i legami esistenti tra gli organi dello Stato
Saper riconoscere le norme dirette a tutelare il consumatore-turista
Saper cogliere i vantaggi derivanti dall’integrazione europea
27
1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
LO STATO
Elementi
Forme di Stato e di Governo
Periodo
Settembre
LA COSTITUZIONE ITALIANA
Evoluzione storica
Caratteri
Settembre – Ottobre
Struttura
I PRINCIPI FONDAMENTALI
LA DIGNITÀ DELLA PERSONA UMANA
Novembre
Dicembre
L’ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA
Il Parlamento
Il Governo
Il Presidente della Repubblica
La Corte Costituzionale
La Magistratura
Gennaio - Aprile
La Pubblica Amministrazione
LA TUTELA DEL CONSUMATORE - TURISTA
La Carta dei diritti del turista
L’overbooking
Il pacchetto turistico
Aprile
28
L’UNIONE EUROPEA
L’evoluzione storica
Gli Organi
Maggio
2. METODOLOGIE
Gli argomenti sono stati proposti secondo il metodo del problem solving, prendendo spunto dall’esperienza
individuale e sociale degli studenti.
Gli alunni sono stati sempre coinvolti nelle varie fasi dell’apprendimento e invitati ad esprimere le loro
esperienze e conoscenze.
3. MATERIALI DIDATTICI
L’insegnante si è avvalsa del libro di testo come guida di riferimento, ma anche di ulteriori fonti laddove se
ne sia ravvisata l’utilità.
4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
La verifica del processo di apprendimento è stata effettuata, di norma, attraverso le consuete interrogazioni
orali.
La valutazione del grado e della qualità di apprendimento è avvenuta al termine della trattazione dei singoli
argomenti e dell’unità didattica globale.
Firma del docente
Biagia Crispi
29
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE – GEOMETRI TURISMO
“P. BRANCHINA” - A D R A N O ALL. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA RELIGIONE CATTOLICA
Prof. DORIA MARIA DOLORES
classe e indirizzo V B Turistico
anno scolastico 2014/2015
CONOSCENZE
Gli alunni nel complesso conoscono i principali elementi per un corretto accostamento al
discorso religioso e alcune tipologie di comportamenti religiosi contemporanei.
Conoscono varie interpretazioni della vita e del mondo e sono informati sui principali
concetti della religione cristiana cattolica, in particolare relativamente alle problematiche
morali, le cosiddette questioni di bioetica, affrontate in corso d’anno.
Gli alunni raggiungono complessivamente un grado di preparazione pienamente
sufficiente, relativamente ai principali argomenti affrontati durante l’A.S.
COMPETENZE
Gli alunni sono in grado , nell’ insieme, di paragonare i diversi modi di interpretazione della
realtà, hanno acquisito un vocabolario sufficientemente corretto, riescono a confrontare
diverse tipologie religiose, sanno affrontare una problematica morale facendo riferimento
ai principali asserti della Teologia Morale speciale, così come si evincono dai documenti del
Magistero della Chiesa Cattolica.
CAPACITÀ
Guidati e moderati, gli alunni sono in grado di partecipare ad un dibattito serio e
personale sulle varie opinioni in merito agli argomenti religiosi affrontati. Leggono un
documento biblico o del Magistero della Chiesa e, se guidati, riescono ad interpretarlo
correttamente, sanno esprimere le loro acquisizioni a proposito degli ambiti religiosi
studiati. Tutti, secondo le proprie inclinazioni e capacità, hanno dimostrato vivo interesse e
costante partecipazione nell’accostamento alle problematiche proposte.
30
5. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Unità didattiche e/o
• Moduli e/o
• Percorsi formativi ed
• Eventuali approfondimenti
U.D. – Modulo – Percorso Formativo – approfondimento
U.D.1- Introduzione alla teologia morale speciale.
Periodo
Settembre
U.D.2- La dignità umana:4 caratteristiche, 3 categorie. Visione di Ottobre
brani di “Viaggio a Kandahar”.
Carta dei diritti dell’uomo, Parigi 1948. Dottrina sociale della
Chiesa Cattolica.
U.D.3- Vita: sacralità e qualità, dono o prodotto. La disabilità: “Il
circo della farfalla”.La natività nei mosaici della cappella palatina
diPalermo.
Novembre -dicembre
U.D.4- La procreazione assistita: FIVET e GIFT. Legge 40/2003 in Gennaio
Italia. Pronunciamenti del Magistero della Chiesa Cattolica
Febbraio
U.D.5- Morale della vita fisica: l’inizio della vita umana. L’aborto: Marzo
diffusione e statistiche, legislazione italiana nella legge 194/1978,
l’obiezione di coscienza.Da Newton “Diario di nove mesi”. Visione Aprile- maggio
di “L’urlo muto”. I documenti del Magistero della Chiesa in CCC ed
Evangelium Vitae.
U.D. 6- Incontri di riflessione spirituale con frate Mario Domina
O.F.M.: la proposta di vita del vangelo.
marzo
U.D.7- Progetto “Fraternità e pace per l’unità dei popoli”
Tutto l’anno
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico
20
6. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di
recupero-sostegno e integrazione, ecc.):
Lezione frontale
Dibattito nel gruppo – classe
Ascolto e commento di esperienze e testimonianze
Lettura di fonti e documenti, visione di DVD, collegamenti ipertestuali
Incontri con esperti
7. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio,
attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
Libro di testo: L. Solinas, Tutti i colori della vita, SEI, Torino 2006.
Stampa periodica e quotidiani : Città Nuova, Avvenire, Civiltà Cattolica, Il Regno,
31
Prospettive, Newton, Corriere dell’Unesco. Dimensioni nuove, DVD,VHS .
Fonti: Bibbia e documenti magisteriali, CCC, manuali, compendi e codici.
8. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di
laboratorio, ecc.):
Verifiche orali,verifiche scritte, rielaborati scritti, interventi e atteggiamenti nel dialogo
educativo.
• Verifiche disponibili alla consultazione, non soggette a consegna, in possesso della
scrivente.
Adrano, 8 maggio 2015
Firma del docente
Dolores Doria
32
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE
“P. BRANCHINA” - A D R A N O ALL. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI
Prof. CIARAMELLA LORENZA
classe e indirizzo 5 B turismo
anno scolastico
2015/2016
CONOSCENZE
La classe conosce: i vari aspetti del fenomeno turistico; gli operatori turistici e le loro
funzioni; i vari modelli organizzativi, le loro caratteristiche e le loro problematiche. Ha
effettuato lo studio del mercato e degli strumenti necessari per una conoscenza adeguata,
finalizzata ad un intervento efficace sullo stesso.
COMPETENZE
Progettare viaggi e soggiorni; utilizzare in modo coordinato i servizi turistici esistenti sul
territorio e forniti da altri soggetti; interpretare piani e progetti generali al fine di trarne
indicatori operativi per l’azienda di appartenenza; saper compilare i principali documenti
contabili degli operatori turistici.
CAPACITÀ
Saper effettuare delle scelte significative in situazioni complesse; capacità di analisi
allargata dei mercati sia per quanto riguarda l’incoming sia l’outgoing; capacità di cogliere
le relazioni tra turismo e altri attività produttive.
33
9. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Unità didattiche e/o
• Moduli e/o
• Percorsi formativi ed
• Eventuali approfondimenti
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Periodo
Il Bilancio d’esercizio
Settembre/ottobre
L’analisi di bilancio per indici
novembre
Il Marketing
Dicembre/gennaio
La programmazione aziendale
Febbraio/marzo
Il Business plan
aprile
Il Budget delle imprese turistiche
Marzo/aprile
Il Piano di marketing
maggio
Il Marketing territoriale
maggio
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico
120
10. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di
recupero-sostegno e integrazione, ecc.):
sono state attuate metodologie che hanno cercato di stimolare la partecipazione attiva dei
discenti e coinvolgerli nei processi formativi partendo da ciò che per loro è noto.
Si è cercato di limitare la lezione frontale alla fase di impatto dell’argomento per poi
Fare spazio alla lezione interattiva e al lavoro di gruppo.
11. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio,
attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
Libro di testo - Fotocopie
34
12.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di
laboratorio, ecc.):
Si è cercato di procedere ad una verifica sistematica del livello di apprendimento raggiunto
dalla classe nel suo complesso e del singolo in particolare.
Per tale verifica si sono utilizzati: i compiti in classe, le tradizionali interrogazioni orali,
prove strutturate e semistrutturate.
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle
prove e delle verifiche effettuate
Firma del docente
Lorenza Ciaramella
35
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
Prof
FRANCESE
MOTTA Grazia Martina
classe 5 sezione B indirizzo TURISMO
anno scolastico
2014-2015
SITUAZIONE DELLA CLASSE
La classe V della sezione B dell’indirizzo TURISMO è composta da 14 alunni provenienti da
Adrano , Biancavilla e Santa Maria di Licodia.
Ho instaurato con gli alunni un rapporto personale e di lavoro cordiale e proficuo grazie anche al
fatto che lavoro con loro dal terzo anno.
Dal punto di vista disciplinare la classe non ha dato problemi particolari da segnalare, gli alunni
sono abbastanza vivaci, affiatati, collaborano fra di loro e con gli insegnanti impegnandosi non
sempre assiduamente ciascuno secondo le proprie capacità.
I risultati ottenuti si possono così riassumere: un gruppo ha ottenuto dei risultati più che discreti
grazie a impegno e interesse quasi sempre costanti e discreta preparazione di base; un gruppo ha
ottenuto risultati appena sufficienti o sufficienti , frutto di impegno e interesse nel complesso
appena accettabili; un terzo gruppo di alunni ha ottenuto risultati mediocri a causa di carenze nella
preparazione di base e un metodo di studio mnemonico.
CONOSCENZE
Gli studenti conoscono:
la lingua francese standard orale e scritta nei registri linguistici: formale, informale e familiare e i
principali elementi della micro lingua del turismo anche se con errori.
COMPETENZE
Utilizzando le conoscenze acquisite, gli alunni sono in grado di:
-comprendere, analizzare e interpretare testi di varie tipologie soprattutto di tipo tecnico e turistico
-argomentare sulle problematiche turistiche e redigere lettere formali.
-argomentare sugli aspetti essenziali della civiltà francese
CAPACITÀ
Gli alunni sono capaci di
- comprendere semplici conversazioni telefoniche e rispondere
-leggere e comprendere lettere formali rispondendo a eventuali richieste
-leggere e riassumere un testo scritto cogliendone gli elementi essenziali.
36
13. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Unità didattiche e/o
• Moduli e/o
• Percorsi formativi ed
• Eventuali approfondimenti
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Periodo
La communication écrite : la demande de renseignements.
La région Ile- de- France
Paris
La région Alsace-Lorraine
Paris touristique ( approfondimenti, a scelta, dei principali monumenti)
Les terres françaises d’Outre- Mer : la Martinique et la Guadeloupe
Cenni di letteratura : Alexandre Dumas « Visite au cachot » Le comte
de Montecristo
Regioni d’Italia :La Sicile.
Cenni di letteratura : G . Flaubert « Une lune de miel » Madame Bovary
Cenni di letteratura : M. Proust « La petite Madeleine » A la recherche
du temps perdu
Le tourisme
Les types de Tourisme
Les transports
Le types d’hébergement
L’organisation d’un séjour
Il programma è stato arricchito dalla visione di alcuni films francesi.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico
86 ore (fino al 14
maggio)
37
14. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di
recupero-sostegno e integrazione, ecc.):
lezione frontale, attività di gruppo, .
Il lavoro didattico ha avuto le seguenti modalità:
ascolto e\o lettura silenziosa del testo o della conversazione telefonica per carpirne il senso globale;
lettura approfondita;
riconoscimento delle caratteristiche di un testo;
riflessione sulle caratteristiche formali;
espressione di un giudizio complessivo
15. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature,
spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
Testo “Carnet de voyage “ e appunti di letteratura
Casa Editrice Juvenilia– LIM – computer
Fotocopie - pubblicazioni varie.
Luoghi: in classe, in laboratorio informatico.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove di laboratorio, ecc.):
prove orali: interrogazioni brevi e/o lunghe;attività di ascolto con prove di comprensione globale e
dettagliata
Preparazione di domande a partire da un testo e risposte.
prove scritte: composizioni brevi guidate da stimoli calibrati, test a risposta aperta, sintetica e a
scelta multipla.
Trasposizioni di brevi testi da un registro all'altro
E’ stato osservato il comportamento linguistico separatamente nelle componenti:
fonemica, semantica, sintattica, logica.
I risultati di ogni prova hanno dato gli elementi che, sommandosi, indicano il livello di competenza
di ogni alunno.
Gli alunni hanno partecipato alla valutazione per giungere anche ad una auto - valutazione.
Criteri di valutazione:
lavori non svolti, risultati nulli……………………………………………….voto 1\2
38
gravissime lacune………………………………………………………………. " 3
difficoltà nella comprensione orale e scritta……………………………………. " 4
incertezza nelle conoscenze, applicazione parziale…………………………… "
5
lievi errori, lessico accettabile…………………………………………………. "
sicurezza nelle conoscenze…………………………………………………. "
conoscenze approfondite, capacità di rielaborazione personale
6
7
“ 8\9\10
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle
verifiche effettuate:
• Lettere .
• Composizioni guidate.
• Analisi del testo
. Quesiti a risposta aperta.
Data 10 maggio 2015
Firma del docente
Grazia Martina Motta
ALL. B
39
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
SPAGNOLO
Prof. Battaglia Alessandra
classe e indirizzo
anno scolastico
V B TURISMO
2014/2015
CONOSCENZE
I quattordici alunni che compongono la classe, seppur eterogenei, hanno mostrato nel complesso
coinvolgimento e partecipazione al dialogo educativo. Nella classe si individuano elementi dotati di buone
competenze di base, che hanno seguito in modo costante e costruttivo, e alunni le cui conoscenze risultano
discrete e la cui partecipazione è stata pressoché costante; solo qualche elemento ha raggiunto risultati
appena sufficienti per l’impegno non sempre assiduo. Globalmente gli alunni possiedono un discreto livello di
conoscenza delle strutture sintattico-grammaticali e dei contenuti linguistici, specialmente per quanto
riguarda gli argomenti concernenti il proprio campo d’interesse. Oltre alla sistematizzazione di quanto
appreso nel corso degli anni precedenti, ci si è dedicati a rafforzare le conoscenze relative ad argomenti di
carattere turistico, letterario e culturale dei paesi di lingua spagnola. Inoltre fa parte della classe un’alunna
diversamente abile che ha seguito una programmazione differenziata, per la quale ci si riferisce al PEP.
COMPETENZE
Gli alunni hanno dimostrato di aver sviluppato, sebbene in modo non omogeneo, una effettiva competenza
comunicativa nell’ambito delle cinque abilità integrate. Pertanto essi sono in grado di comprendere e usare i
linguaggi settoriali e di produrre con una certa chiarezza logica e proprietà lessicale, argomenti di carattere
generale, testi e documenti di indirizzo e brani riguardanti i vari aspetti della cultura e della civiltà spagnola.
CAPACITÀ
La classe, pur con le normali differenze da un alunno all’altro, ha dimostrato di saper manipolare i linguaggi
settoriali, in particolare turistico e letterario. Alle conoscenze approssimative e alle difficoltà linguistiche di
qualche alunno, si contrappongono le discrete capacità linguistiche di molti ed il senso critico ed elaborativo
di qualche elemento.
1 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Unità didattiche e/o
• Moduli e/o
• Percorsi formativi ed
• Eventuali approfondimenti
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Gramática y sintaxis:
Periodo
I Quadrimeste
Recapitulación del uso de los tiempos pasados.
El subjuntivo presente: estructura y uso en oraciones independientes y
40
subordinadas.
Turismo, arte y civilización:
El turismo en España.
El centro de España: Las dos Castillas: qué visitar.
Madrid capital. El Madrid de los Austrias y de los Borbones.
La guerra civil. Picasso y el “Guernica”.
La dictadura de Francisco Franco. La sociedad española en los años del
franquismo.
La Transición hacia la democracia. La Constitucion española.
Visión de la película María llena eres de gracia.
Gramática y sintaxis:
II Quadrimestre
Imperativo positivo y negativo. Imperativos y pronombres.
Turismo, arte y civilización:
Islas Baleares. Diversión y riqueza natural.
El Caribe. Suramérica. Buenos Aires.
El Este de España: Cataluña: qué visitar. Barcelona.
El Modernismo. La obra artística de Antoni Gaudí.
Literatura: La literatura hispanoamericana: Pablo Neruda. España en el
corazón, Veinte poemas..., Confieso que he vivido (fragmentos).
Visión de la película El cartero de Neruda.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico
76
2 METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recuperosostegno e integrazione, ecc.):
Si è ricorso ad attività comunicative svolte in modo operativo e motivato, il cui obiettivo è stato l’uso della
lingua come strumento di comunicazione in contesti significativi. Le modalità di lavoro seguite sono state:
lezioni frontali e partecipate, problem solving ( ad esempio identificazione in un testo di determinate strutture
sintattiche o fenomeni lessicali), discussioni guidate su argomenti specifici, di carattere socio-culturale e di
attualità. Si sono inoltre svolti esercizi di consolidamento delle strutture sintattico-grammaticali acquisite negli
anni scorsi.
3 MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi,
biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
1- Testi in adozione: L. Pierozzi, ¡Buen Viaje!, Curso de español para el turismo, Zanichelli;
Sanagustín Viu, Buena suerte 2, Lang Edizioni.
Pilar
2- Strumenti complementari quali video, audio, opuscoli, materiale autentico, laboratorio multimediale.
41
4 TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):
Il possesso delle singole competenze e abilità linguistiche è stato verificato mediante interrogazioni orali,
lunghe e brevi, e tests scritti di natura oggettiva (scelta multipla, esercizi di completamento) e soggettiva
(risposte aperte, riassunti, composizioni). Si sono effettuate inoltre verifiche attestanti la capacità critica e di
espressione in ambito turistico e letterario.
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche
effettuate:
• I compiti in classe svolti nei due Quadrimestri
Firma del docente
Alessandra Battaglia
42
“P. BRANCHINA” - A D R A N O ALL. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
INGLESE
Prof. LAVENIA CONCETTINA
classe e indirizzo V B TURISMO
anno scolastico 2014/2015
PROFILO DELLA CLASSE
Alla fine dell’anno scolastico la maggior parte della classe presenta un livello di preparazione
complessivamente accettabile e gli obiettivi raggiunti dagli alunni sono diversificati in base alle
loro diverse capacità , alla loro partecipazione e al loro impegno e costanza nello studio. Alcuni
alunni, con buone potenzialità e buon livello di partenza, hanno mostrato durante l’anno un
impegno costante e una partecipazione attiva al dialogo didattico-educativo, raggiungendo un
livello di preparazione discreto o buono. Per il resto la classe nel complesso ha raggiunto risultati
sufficienti. Alcuni alunni presentano delle difficoltà nella rielaborazione personale dei contenuti e
soprattutto nella produzione scritta.
CONOSCENZE
Le conoscenze degli alunni si basano soprattutto sugli argomenti dell’ambito professionale ma
anche di quello culturale e letterario. Esse riguardano i contenuti e la terminologia tecnica
dell’ambito del turismo, i contenuti che riguardano qualche autore della letteratura Inglese,
un’analisi comparativa tra la propria realtà culturale e quella della lingua oggetto di studio e una
riflessione linguistica generale, che include sia la competenza comunicativa che la conoscenza delle
strutture linguistiche.
COMPETENZE
La maggior parte della classe, pur con delle differenziazioni, ha acquisito le seguenti competenze
comunicative e linguistiche:
•
comprendere le idee principali e i particolari più significativi di testi scritti, soprattutto del
settore turistico ;
•
comprendere il senso globale di messaggi orali;
•
esprimersi in modo semplice e appropriato in base al contesto e alla situazione,
specialmente nel settore turistico;
•
produrre testi scritti, come messaggi, lettere, E-mails, riassunti e composizioni.
43
CAPACITÀ
Pur con delle differenziazioni, gli alunni hanno acquisito le seguenti capacità:
•
la capacità di decodificare un testo letto, rispondendo a delle domande e riuscendo a
riassumerlo per iscritto;
•
la capacità di chiedere e dare informazioni o consigli in ambito turistico, e quindi fare
prenotazioni;
•
la capacità di presentare ,descrivere e promuovere luoghi, eventi ed ambienti di interesse
turistico ed artistico, elaborando brochures;
•
la capacità di elaborare e presentare itinerari turistici ;
1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Periodo
Unità Didattiche - approfondimenti
Grammar review
Settembre/Ottobre/
Promoting destinations and events:
Novembre
Marketing; Tourist organisations; Brochures
Literature:
Novembre/Dicembre
The Romantic age and Romanticism ;
William Wordsworth; Daffodils
Incoming tourism :
Venice, Florence, Rome, Palermo
Dicembre/Gennaio/
Febbraio
Itineraries
Literature:
Marzo
The Victorian Age
Dickens
Destinations the UK and the USA:
London ( London landmarks: The West End; The City; Streets and
Marzo/Aprile
squares; Parks)
New York ( The Top ten sights in New York)
Maggio
The Modern Age
Modernism and the novel; Stream of consciousness and the interior
Maggio
monologue; Virginia Woolf
44
Brani di Reading comprehension :
Ottobre/ Maggio
…About Lake Orta
What’s the point of philosophy?
National Trust Properties
About Petra
China’s new cultural revolution
Heritage
Lovelocks .. in Paris
Le ore complessive di lezione fino al 12 Maggio sono 74, ma le ore effettivamente svolte sono
meno. Alcune ore infatti sono state perse a causa di assemblee, conferenze, incontri vari e uscite .
Per questo motivo infatti non è stato possibile svolgere il programma per intero come preventivato
all’inizio dell’anno.
Si prevede di poter disporre ancora di circa 10 ore prima dello scrutinio finale, da utilizzare per
completare qualche argomento e per le verifiche.
2. METODOLOGIE
La strategia metodologica adottata si è basata sull’approccio comunicativo, privilegiando la lezione
“interattiva”e potenziando le quattro abilità di base. Per le competenze comunicative si è cercato di
incoraggiare gli alunni ad esprimersi in lingua, riassumendo testi, rispondendo a domande,
conversando sui vari argomenti e attraverso l’ascolto di conversazioni, telefonate ecc. . Per
potenziare le abilità di lettura, comprensione e produzione scritta, sono state usate diverse
tecniche di lettura ( skimming, scanning),attività sul lessico, esercizi di comprensione, questionari,
riassunti, composizioni ecc. , curando la morfologia , la struttura della frase e anche l’uso
appropriato del lessico.
Durante il percorso didattico si è fatto uso della riflessione grammaticale, basata su un
procedimento induttivo.
3. MATERIALI DIDATTICI
Sono stati utilizzati :
•
testo in adozione con relativo cd-audio ,” Travel Pass” di Giuliana Bernardi Fici, Nicholas
Brownless e Susan Burns Ed. Valmartina;
•
testo di civiltà in adozione “New Surfing the world” di Maria Grazia Dandini, Ed. Zanichelli
•
materiale e appunti forniti dall’insegnante
•
lavagna, dizionario
•
aula, aula video
•
audioregistratore, lettore CD
•
TV con lettore DVD
•
Laboratorio linguistico
45
4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
La verifica è stata sia formativa , cioè come controllo in itinere del processo di apprendimento, sia
sommativa, cioè come verifica dell’assimilazione globale dei contenuti.
Prove di verifica orale:
•
conversazione o sintesi su un argomento trattato;
•
simulazione di telefonate o dialoghi;
•
descrizione riassuntiva di un brano o di un’esperienza
Prove di verifica scritta:
•
esercizi di comprensione di un testo ( vero/falso, domande, scelta multipla) ;
•
riassunto, composizione e domande a risposta aperta ( Tipologia di verifica della seconda
prova dell’Esame di Stato).
•
elaborazione di un itinerario, promozione di luoghi attraverso brochure, lettera o
e-mail
• domande a scelta multipla e domande a risposta aperta su argomenti trattati ( Tipologia di
verifica della terza prova di esami)
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria le verifiche effettuate
Adrano 08/05/2015
Firma del docente
Concettina Lavenia
46
ISTITUTO TECNICO STATALE
“P. BRANCHINA” - A D R A N O All. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia
GEOGRAFIA TURISTICA
Prof. Julien Lemarchand
classe e indirizzo V SEZ. B TURISMO
anno scolastico 2014/2015
In relazione alla programmazione curricolare, con livelli diversificati per i vari alunni, come si può
desumere dalle valutazioni finali, e tenuto conto delle ore effettivamente svolte in classe, sono stati
conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE
Gli alunni conoscono i flussi turistici del mondo, riescono a collocare i paesi extraeuropei sulla carta geografica,
sanno identificare i punti di forza e i punti deboli degli paesi extraeuropei oggetto di studio.
COMPETENZE
-
-
Imparare ad imparare: gli studenti riescono ad organizzare il proprio apprendimento,
individualizzando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e modalità di informazione relative agli
argomenti trattati (sito web De Agostini, Rivista National Geographic, etc..)
Progettare: alla fine dell’anno scolastico, gli studenti sono in grado di progettare un itinerario turistico
relativo ai Paesi oggetto di studio (mezzo di trasporto, struttura ricettiva, risorse culturali e naturali)
Individuare collegamenti e relazioni: gli alunni sono in grado di collegare i contenuti della disciplina
con l’attualità (crisi politica in Egitto, Mondiali di calcio in Brasile, commemorazione del centenario
del genocidio degli Armeni)
CAPACITA'
La maggior parte degli alunni riesce a riconoscere i fattori che concorrono allo sviluppo delle reti di trasporto
mondiali ; ad individuare ruolo e funzioni dell’Unesco nella tutela del patrimonio mondiale ; analizzare
l’impatto ambientale del turismo nei continenti extra europei ; riconoscere il ruolo dei processi di
globalizzazione nelle dinamiche dello sviluppo turistico ; ad utilizzare le diverse fonti documentarie, anche in
lingua straniera.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI
Modulo - approfondimento
Periodo
I MODULO
Lo spazio turistico americano
L’America: lineamenti generali
Mese di settembre – ottobre – novembre dicembre
Canada
Approfondimenti: les sables bitumineux, Il
Transcanada, i Parchi Naturali di Jasper e Banff
www.parkscanada.gc.ca/banff
United States of America
Approfondimento: Guggenheim Museum, sito
47
internet National Geographic
Mexico
Gli Stati istmici e insulari
Il Costa Rica e l’ecoturismo
L’America latina
Il Brasile
II MODULO
Lo spazio turistico asiatico
Mese di gennaio – febbraio – marzo - aprile
L’Asia: caratteristiche generali
Il Vicino Oriente
Israele: consultazione del sito internet
dell’Unesco
Turchia: visione di un CD relativo alla
storia e alle risorse turistiche della
Turchia
L’Unione Indiana: laboratorio
cartografico
L’Estremo Oriente
La Cina
il Giappone
III MODULO
Lo spazio turistico oceanico
Mese di maggio
L’Oceania: lineamenti generali
L’Australia
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero n.47 al 08.05.2015
anno scolastico
METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno
e integrazione, ecc.):
Le metodologie adottate nel processo di insegnamento/apprendimento, si sono ispirate ai
seguenti criteri trasversali che tengono anche conto delle competenze chiave di cittadinanza:
- Rendere espliciti alla classe obiettivi, metodi e contenuti dell’intero percorso formativo e
delle sue partizioni;
- Usare strategie che stimolino la ricerca e l’elaborazione di soluzioni, piuttosto che una
ricezione passiva dei contenuti della disciplina;
- Utilizzare forme di apprendimento cooperativo.
MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca,
tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
- Libro di testo: Carmelo Formica, Grand Tour – paesi extraeuropei, editrice Ferraro, 2010,
Pozzuoli, 301 pp.
- Supporti (cartacei, informatici e multimediali) forniti dall’insegnante.
48
Le modalità e la frequenza d’uso è stata stabilita secondo le specifiche situazioni di
insegnamento-apprendimento.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):
Le verifiche hanno costituito un momento importante della progettazione didattica perché
hanno consentito di misurare le reali prestazioni degli alunni in relazione agli obiettivi da
raggiungere; esse sono state effettuate tramite interrogazioni di tipo tradizionale, colloqui,
relazioni su lavori di ricerca, simulazione di terza prova.
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria le prove e le verifiche effettuate.
Firma della docente
Julien Vincent Lemarchand
49
“P. BRANCHINA”
- A D R A N O -
ALL. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia : matematica e laboratorio
Prof. ssa Maria Di Guardia
anno scolastico 2014-2015
CONOSCENZE
Gli alunni hanno mostrato interesse e impegno continuo per la disciplina. Alcuni si
sono distinti per un profilo positivo caratterizzato da motivazione e metodicità
nello studio, mostrando di conoscere in maniera apprezzabile i temi trattati durante
le lezioni.
La maggior parte di loro ha raggiunto un’adeguata conoscenza dei contenuti
disciplinari e applica le procedure acquisite in esercizi di semplice natura. Pochi
mostrano qualche insicurezza nell’utilizzo di regole e formule studiate per una
scarsa attitudine verso la disciplina.
COMPETENZE
Mediamente, e con diversi livelli, gli alunni sono in grado di utilizzare il simbolismo e il
linguaggio matematico, utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo studiate ,
classificare e risolvere con i modelli studiati semplici problemi di natura economica
CAPACITÀ
Gli alunni in modo diversificato sono in grado di:
usare correttamente il linguaggio specifico della disciplina
interpretare in termini matematici situazioni problematiche
analizzare un problema
trovare la soluzione adeguata ai vari tipi di problemi
50
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
U. D. – Modulo – Percorso Formativo – approfondimento
Ripasso
Periodo
Settembre
La retta
La parabola
L’iperbole
La funzione omografica
Funzioni economiche
Modelli matematici applicati all’economia
La funzione della domanda
L’elasticità
La funzione dell’offerta
Il prezzo di equilibrio fra domanda e offerta
Ottobre
Novembre
La funzione del costo
Il costo medio e il costo marginale
La funzione del ricavo
La funzione del profitto
Diagramma di redditività
Dicembre
Gennaio
Funzioni di due variabili (cenni)
Dominio
Linee di livello(cenni)
Disequazioni di primo grado in due variabili
Sistemi di disequazioni lineari in due variabili
Derivate parziali prime e seconde
Febbraio
Marzo
Calcolo dei massimi e minimi di una funzione in due variabili
Problemi di scelta
La ricerca operativa e le sue fasi
I problemi di scelta nel caso continuo
La scelta fra più alternative
Gli strumenti matematici per la programmazione lineare
Problemi della programmazione lineare in due variabili
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico,
presumibilmente al 15/05/2015
Aprile
Maggio
Ore N. 75
51
METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività
di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):
Lezioni frontali per introdurre e mettere a fuoco l’argomento
e in lezioni
interattive, in cui gli alunni sono stati sollecitati a discutere per potenziare le
motivazioni dell’apprendimento e a dare più consapevolezza al progetto educativo
in atto.
Esercitazioni guidati
Esercizi applicativi individuali
MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio,
attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
Libri di testo: Leonardo Sasso
“Nuova Matematica a colori” volume 4
Funzioni economiche
“Nuova Matematica a colori” volume 5
Funzioni di due variabili
Ricerca operativa
Petrini
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove
di laboratorio, ecc.):
Prove scritte
Verifiche orali
test
Adrano 8/05/2015
Firma del docente
Maria Di Guardia
52
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA Educazione fisica
Prof Benedetta Furnari
classe e indirizzo V B turismo
anno scolastico 2014/2015
CONOSCENZE
Gli alunni conoscono le più elementari tecniche di applicazione ai piccoli attrezzi , sia per il potenziamento
delle qualità condizionali,che nelle applicazioni di diporto.
Conoscono le principali discipline dell'atletica leggera, nel settore delle corse,sia veloci che di mezzo fondo.
Nel settore dei lanci. Nel settore dei salti.
Conoscono i giochi di squadra propedeutici alle attività tecniche principali,
Le regole dei principali sport di squadra ,pallavolo, pallacanestro,calcio .
Conoscono i principali meccanismi fisiologici che intervengono nell'attività fisica, i principali traumi da sport e
le nozioni di pronto soccorso.
Conoscono la storia dello sport, e la storia delle olimpiadi
COMPETENZE
Gli alunni sono in grado di costruire un semplice programma di allenamento,di organizzare delle attività di
squadra,di sostenere dei compiti di arbitraggio,e di organizzare delle attività sportive a carattere ludico.
CAPACITÀ
Gli alunni hanno capacità di sostenere un tipo di lavoro di media durata, anche con esercizi sotto minimo
carico ,sono in grado di eseguire attività coordinative di media difficoltà , sono capaci di organizzare dei
percorsi tematici inerenti le varie capacità condizionali .
1.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Unità didattiche e/o
• Moduli e/o
• Percorsi formativi ed
• Eventuali approfondimenti
53
Periodo
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Potenziamento fisiologico
Ottobre
Potenziamento fisiologico
novembre
Allenamento specifico attività di mezzo fondo
Novembre
Storia dello sport e delle olimpiadi
dicembre
Affinamento delle qualità coordinative, badminton
dicembre
Allenamento specifico sui sessanta metri piani
gennaio
Attività di potenziamento muscolare
febbraio
Tecnica d’esecuzione dei fondamentali individuali e di squadra dei principali
sport , pallavolo calcio
marzo
La contrazione muscolare
aprile
Traumatologia e nozioni di pronto soccorso
aprile
Il sistema nervoso centrale
Maggio
Attività con gli attrezzi
giugno
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico
2.
39
METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recuperosostegno e integrazione, ecc.):
Lezione frontale con metodo dal globale all'analitico.
Gruppi di lavoro a squadre ed interventi individualizzati.
Le metodiche di applicazione didattica andranno dal più semplice al più complesso.
3.
MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi,
biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
Sussidi didattici della scuola,spazi dedicati,laboratorio con attrezzature, tecnologie multimediali, libro di testo.
4.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):
Prove pratiche e verifiche orali.
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche
effettuate:
Firma del docente
Furnari Benedetta
54
ISTITUTO TECNICO STATALE “PIETRO BRANCHINA”
ADRANO
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO
CLASSE V B TURISTICO
02 Febbraio 2015
ALUNNO/A ____________________________________________________________
Prova a tipologia mista ( n. 4 quesiti a risposta multipla e n. 2 quesiti a risposta aperta)
Indicazioni per la corretta esecuzione
1 La valutazione sarà espressa in quindicesimi. Le domande a risposta multipla valgono 0,25
ciascuna, quelle a risposta aperta valgono fino a 1 punto.
2 Per i quesiti a risposta multipla segnare solo una tra le quattro proposte.
3 La cancellatura o qualunque altro segno è considerato ERRORE. Non utilizzare la matita e
nessun tipo di correttore ( bianchetto o similari).
4 Per i quesiti a risposta aperta scrivere in maniera CHIARA e LEGGIBILE e cercare di
non superare il numero di righe .
5 Il tempo a disposizione per l’intera prova è di 90 minuti
DISCIPLINE :
LINGUA INGLESE
punteggio __________
LINGUA FRANCESE
punteggio __________
STORIA
punteggio __________
GEOGRAFIA
punteggio __________
ARTE E TERRITORIO
punteggio __________
TOTALE PROVA _________________
55
Lingua Inglese
Prof.ssa Lavenia
Quesiti a risposta multipla
1 In Venice where can tourists admire the works of important painters of the Venetian School ?
At Pitti Palace
At the Accademy Gallery
At the Doge’s Palace
At the Biennale
2 In promotion how do travel companies inform the customers about their products ?
Through media advertising
Through trade magazines
Through mailing information
By phone
3 Which tourism information office at local level gives information with specific reference to the
town ?
ETP
ATP
ENIT
PRO LOCO
4 What did Wordsworth state about language in his Preface to Lyrical Ballads ?
Language should be “ poetic diction”
Language should express individualism with simple words
Language should be elevated and artificial
Language should be simple, with ordinary names
56
Quesiti a risposta aperta
1.
How was Nature considered in the English Romantic poetry ?
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2. What is the aim of a brochure and what are its features ?
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MULTIPLE
Esatta
0,25
Non data
Errata
0
0
1
2
3
4
APERTE
Esatta
1,00
Non data/Errata
0
Parziale
0,25 / 0,50 / 0,75
1
2
TOTALE
57
Lingua Francese
Prof.ssa Motta
Cochez la bonne case
1 Proust “ A la recherche du temps perdu”
□ Le souvenir est dû au hasard, un jour.
□ Le souvenir est dû au gout du thé mêlé des miettes de madeleine.
□ Le souvenir est dû au parfum du thé et au gout du gâteau
□ Le souvenir est dû à la vue de la petite madeleine et du thé.
2 Flaubert : Madame Bovary, après son mariage…
□ est contente de sa vie
□ aime la vie de province.
□ a perdu ses illusions de bonheur
□ réagit avec immense bonheur à la naissance de sa fille
3 Le Comte de Montecristo Edmond Dantes est au Château d’If…
□ à la suite d’un complot
□ à la suite d’une dette
□ à la suite de motivations politiques
□ à la suite de vengeance
4 Edmond attend la visite de l’Abbé Faria, il est…
□ angoissé et triste
□ impatient et content
□ nerveux et fou
□ indifférent et appréhensif
58
Quesiti a risposta aperta
1 Mettez en évidence les attraits touristiques de Taormine (5 lignes)
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2 Parlez des perles de la Sicile (5 lignes)
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MULTIPLE
Esatta
0,25
Non data
Errata
0
0
1
2
3
4
APERTE
Esatta
1,00
Non data/Errata
0
Parziale
0,25 / 0,50 / 0,75
1
2
TOTALE
59
STORIA
Prof.ssa Greco
Quesiti a risposta multipla
1. Giolitti considerò il Sud dell'Italia
la parte del paese che meritava le maggiori attenzioni da parte del governo
un serbatoio di risorse insostituibili per l'economia italiana
un semplice serbatoio di voti da controllare, anche con la corruzione, le minacce e i
brogli
un'area da trascurare perché priva di qualsiasi peso elettorale
2.La società di massa è caratterizzata
dal «pieno»: le città sono piene di gente, le case piene di inquilini, i treni pieni di viaggiatori...
dall'equa distribuzione della popolazione fra le aree urbane e quelle rurali
dall'assenza di partiti politici e di organizzazioni sindacali
dalle difficoltà di comunicazione fra i popoli
3. Il primo conflitto mondiale fu una lunga guerra di posizione perché
gli eserciti si spostavano rapidamente da un luogo all'altro
gli eserciti nemici si fronteggiavano in condizioni di sostanziale equilibrio,
usando le trincee
era particolarmente curata la posizione dell'artiglieria delle mitragliatrici
ad ogni soldato era assegnato il posto di combattimento più adatto alle sue
caratteristiche
4. I socialisti rivoluzionari erano detti massimalisti perché
esigevano dagli imprenditori il massimo impegno per la soluzione dei problemi sociali
si accontentavano di obiettivi limitati come, ad esempio, il suffragio universale
si battevano affinché i lavoratori ottenessero sempre il salario massimo
pretendevano la realizzazione completa del programma socialista attraverso la rivoluzione
60
Quesiti a risposta aperta
1.
Interventisti e neutralisti nel Primo conflitto mondiale.
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2.
Che cos'è il nazionalismo? In che cosa differisce dal principio di nazionalità?
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MULTIPLE
Esatta
0,25
Non data
Errata
0
0
1
2
3
4
APERTE
Esatta
1,00
Non data/Errata
0
Parziale
0,25 / 0,50 / 0,75
1
2
TOTALE
61
Geografia Turistica
Prof. Julien Lemarchand
Quesiti a risposta multipla
1. La Silicon Valley è :
□ una valle delle Ande ricca di minerali
□ una valle della California dove si è sviluppata l’industria elettronica
□ una valle del Canada nota per la bellezza dei parchi naturali
□ una valle del Messico caratterizzata da profondi canyons
2. Come si chiama il popolo nativo che vive nel Nord del Canada ?
□ Pellirosse
□ Irochesi
□ Inuit
□ Maya
3. Un importante località balneare messicana è :
□ Miami Beach
□ Acapulco
□ Recife
□ Ciudad de Mexico
4. Come si chiama l’architetto che ha progettato la città di Brasilia ?
□ Renzo Piano
□ Oscar Niemeyer
□ il Palladio
□ Frank Gehry
62
Quesiti a risposta aperta
1. Immagina un itinerario turistico di una settimana in uno degli Stati studiati :
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2. Illustra una risorsa culturale e una risorsa naturalistica dello Stato di Israele :
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MULTIPLE
Esatta
0,25
Non data
Errata
0
0
1
2
3
4
APERTE
Esatta
1,00
Non data/Errata
0
Parziale
0,25 / 0,50 / 0,75
1
2
TOTALE
63
Arte e territorio
Prof.ssa Rosolia
Quesiti a risposta multipla
1. Durante il neoclassicismo il meridione italiano è rappresentato da:
A.Canova
Il Gran Tour
L’Illuminismo
J.Winckelmann
2. Nella pittura di storia europea di primo ‘ 800
ebbero più influenza gli episodi contemporanei :
dell’insurrezione ellenica
dei moti di Parigi
delle conquiste di Napoleone
della politica dei Borboni
3. “Il sonno della ragione genera mostri”di Goya è un’opera legata a quale aspetto del suo
tempo contemporaneo?
all’immaginario collettivo
alla sua storia personale
all’inconscio
alla fantasia
4. La proposta più innovativa nella pittura di paesaggio dei macchiaioli è data da:
una pennellata veloce
vedute romantiche
gamma di colori luminosi
riflessione sullo spazio dell’azione
64
Quesiti a risposta aperta
1. Le novità del realismo in pittura attraverso i colori ed i soggetti nelle opere di G. Courbet.
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________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
3.
Quali sono le innovazioni rivoluzionarie della pittura di C. Monet.
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________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
MULTIPLE
Esatta
0,25
Non data
0
Errata
0
1
2
3
4
APERTE
Esatta
1,00
Non
data/Errata
0
Parziale
0,25 / 0,50 /
0,75
1
2
TOTALE
65
ISTITUTO TECNICO STATALE“PIETRO BRANCHINA”
ADRANO
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO
CLASSE V B TURISTICO
06 Maggio 2015
ALUNNO/A ____________________________________________________________
Prova a tipologia mista( n. 4 quesiti a risposta multipla e n. 2 quesiti a risposta aperta)
Indicazioni per la corretta esecuzione
1. La valutazione sarà espressa in quindicesimi. Le domande a risposta multipla
valgono 0,25 ciascuna, quelle a risposta aperta valgono fino a 1 punto.
2. Per i quesiti a risposta multipla segnare solo una tra le quattro proposte.
3. La cancellatura o qualunque altro segno è considerato ERRORE. Non utilizzare la
matita e nessun tipo di correttore( bianchetto o similari).
4. Per i quesiti a risposta aperta scrivere in maniera CHIARA e LEGGIBILEe cercare
di non superare il numero di righe .
5. Il tempo a disposizione per l’intera prova è di 90 minuti
DISCIPLINE :
SCIENZE MOTORIE
punteggio __________
STORIA
punteggio __________
LINGUA FRANCESE
punteggio __________
ARTE E TERRITORIO
punteggio __________
DISC. TURIST. E AZIEND.
punteggio __________
TOTALE PROVA _________________
66
Scienze Motorie
Prof.ssa Furnari Benedetta
Quesiti a risposta multipla
Cosa era il pancrazio?
€ Una gara di corsa ad ostacoli;
€ una gara di lotta;
€ una gara di lotta e pugilato;
€ una corsa con le bighe.
Chi era Kallipateira (Kallipatira)?
€ La madre di Posidoro;
€ la sacerdotessa di Demetra;
€ l’unica donna atleta delle olimpiadi greche;
€ la madre di Akantos.
Quali di questi giochi panellenici erano dedicati a d Apollo?
€ Le olimpiadi;
€ I Nemei;
€ I Pitici;
€ gli istimici
Quale di queste fratture è quella di più facile risoluzione?
€ Frattura esposta;
€ frattura a legno verde;
€ frattura composta;
€ frattura scomposta.
67
Quesiti a risposta aperta
Descrivi sinteticamente quali furono le condizioni politico – sociali che determinarono la nascita
delle olimpiadi antiche.
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_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
Quali erano i riti e gli ideali a cui gli atleti facevano riferimento durante la cerimonia d’apertura dei
giochi.
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_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
MULTIPLE
Esatta
0,25
Non data
Errata
0
0
1
2
3
4
APERTE
Esatta
1,00
Non data/Errata
0
Parziale
0,25 / 0,50 / 0,75
1
2
TOTALE
68
STORIA
Prof.ssa Greco Maria
Quesiti a risposta multipla
Furono chiamati "biennio rosso" gli anni
€ 1917 - 1918
€ 1919 - 1920
€ 1923 - 1924
€ 1930 - 1931
I Patti Lateranensi, sottoscritti nel 1929 da Mussolini e dal papa Pio XI, comprendevano
€ l’agevolazione fiscale per i sacerdoti e un finanziamento per la ristrutturazione delle
chiese
€ un nuovo diritto di famiglia, un condono fiscale e il sostegno alle scuole religiose
€ un trattato di pace, un accordo di cooperazione militare e un aiuto economico
€ un trattato internazionale, una convenzione finanziaria e un concordato
La politica del New Deal mirava a
€ limitare i consumi dei cittadini e gli investimenti delle piccole e medie aziende
€ ridurre le sperequazioni sociali, innalzare il reddito pro-capite e rafforzare la domanda
€ contenere la domanda troppo alta di beni di consumo, per evitar spinte inflazionistiche
€ permettere al libero mercato di riequilibrare spontaneamente la situazione di crisi
L’espressione “vittoria mutilata”, usata da Gabriele D’Annunzio, rappresentava bene
€ le disastrose conseguenze della guerra, che aveva causato migliaia di mutilati e
invalidi
€ il malcontento dell’opinione pubblica borghese per l’esito delle trattative di
Versailles
€ la decisione del presidente Nitti di rinunciare alla prosecuzione delle trattative di
pace
€ il fallimento del tentativo di occupare Fiume
69
Quesiti a risposta aperta
Come fu preparata, come si svolse e quale esito ebbe la marcia su Roma?
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________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
Quali furono le linee fondamentali della politica di Stalin tra il 1924 e il 1939?
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________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
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_______________________________________________________________________________
MULTIPLE
Esatta
0,25
Non data
Errata
0
0
1
2
3
4
APERTE
Esatta
1,00
Non data/Errata
0
Parziale
0,25 / 0,50 / 0,75
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2
TOTALE
70
FRANCESE
Prof.ssa Motta
Quesiti a risposta multipla
L’économie de la M. et de la G . est basée sur:

L’élevage

L’industrie

L’agriculture

Le commerce extérieur
Histoire. M. et G. decouvertes par:

Christophe Colomb

Victor Schoelcher

Par les Anglais

Par les Allemands
La Réligion la plus pratiquée:

Catholique

Méthodiste

Juive

Musulmane
La M. et la G. sont choisies principalement comme destination de tourisme :

culturel

d’aventure

de congrès

balnéaire
71
Quesiti a risposta aperta
La Martinique et la Guadeloupe sont des DOM de la France, qu’est-ce que cela signifie?
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________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
Explique les caractéristiques du climat de la Martinique et de la Guadaluope
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MULTIPLE
Esatta
0,25
Non data
Errata
0
0
1
2
3
4
APERTE
Esatta
1,00
Non data/Errata
0
Parziale
0,25 / 0,50 / 0,75
1
2
TOTALE
72
ARTE E TERRITORIO
Prof.ssa
Rosa Rosolia
Quesiti a risposta multipla
L’affermazione “La linea è forza” nel contesto dell’Art Nouveau è propria di
Henri Van de Velde
Victor Horta
Otto Wagner
E. Basile
La “ Casa della Secessione “ a Vienna è stata progettata e realizzata da
Olbrich nel 1898
Hoffman nel 1899
Klimt nel 1899
Wagner nel 1897
Gli artisti delle Avanguardie storiche e gli appartenenti al gruppo dei “poeti maledetti”di fine
‘800,
sono accomunati fondamentalmente dalla ricerca :
sul colore
condotta nell’esperienza di vita
mirata alla lotta contro le regole accademiche
ideologie di classe
Alla mostra del 1905 al Salon d’automne venne adoperato il termine “belve” da chi ed ad
indicare :
dal critico Vauxcelles in merito ad i colori ,i temi e le immagini delle opere da Matisse a
Dufy.
dal gallerista Ambroise Vollard in confronto alle opere di Donatello.
dal pubblico ed intellettuali borghesi ed accademici per la libertà della pennellata e per i
temi “umili”.
da Derain dopo la collaborazione con Matisse .
Quesiti a risposta aperta
73
H. Matisse dichiara: “L’espressività in un’opera scaturisce dalla semplificazione delle idee e della
composizione”. Scegli un’opera del pittore che illustra chiaramente questa affermazione e quali
sono le caratteristiche nel dipinto.
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E. Munch nel contesto dell’espressionismo propone delle novità. Scegli un’opera e presentane gli
elementi innovativi per il tempo.
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MULTIPLE
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0,25
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Esatta
1,00
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0
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0,25 / 0,50 / 0,75
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TOTALE
74
DISC. TURIST. E AZIENDALI
La voce 22 del Conto Economico rappresenta il risultato della gestione
fiscale;
straordinaria
finanziaria
caratteristica
La somma capitale proprio+debiti a lungo termine – immobilizzazioni, rappresenta
Il margine di struttura allargato
Il margine di struttura ristretto
Il margine di tesoreria
Il capitale circolante netto
La formula Re/Cp corrisponde a:
ROI
ROD
ROS
ROE
Se attraverso il prodotto l’impresa suggerisce al consumatore l’idea di essere migliore della
concorrenza, il criterio seguito per il posizionamento e’
Il rapporto qualità/prezzo
La comparazione
Il vantaggio
Il segno distintivo
75
Quali sono i principali indici finanziari? Indica la formula e spiega il significato di due di essi.
Chi sono i destinatari del business plan?
MULTIPLE
Esatta
0,25
Non data
Errata
0
0
1
2
3
4
APERTE
Esatta
1,00
Non data/Errata
0
Parziale
0,25 / 0,50 / 0,75
1
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TOTALE
76