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RENATO CHIERA
PRESENZA
COMUNE DI TERNI
EDUCARE ALLE FRONTIERE DELL’ESCLUSIONE
ASSESSORATO alla
Cooperazione Internazionale
1 Marzo 2011 – ore 17
presso la bct (sala del caffè letterario)
Padre Renato Chiera presenta il suo libro
PRESENZA – Educare alle frontiere dell’esclusione
L'opera descrive il fenomeno delle bande armate di minorenni (gangsters-bambini) presente in alcune zone del Brasile,
provocato dagli squilibri economico-sociali a livello internazionale i quali fanno cadere intere regioni e parte della
popolazione in situazioni di estrema miseria materiale e spirituale. Bambini e adolescenti vittime della droga, del
narcotraffico, della prostituzione e della violenza nella Baixata Fluminense ed in molte altre zone del Brasile fanno parte
della vasta esperienza di Padre Renato Chiera e della Casa do Menor. Dalla consapevolezza che il dramma vissuto dai
bambini sia il frutto di "assenze" dello Stato, della società, della famiglia, di opportunità di futuro, nasce la proposta di
Padre Chiera per una "Pedagogia Presenza": essere presenti e vicini ai bambini ed ai ragazzi esclusi per restituire loro
la capacità di sentirsi amati e di amare. Il libro si propone come momento di riflessione e come proposta di un progetto
educativo rivolto non soltamto ai meninos de rua brasiliani ma anche al cuore della vecchia Europa al fine di stimolare
la revisione del ruolo dello Stato, della società e delle associazioni in questo ambito tanto delicato. Un libro, quindi,
dedicato a chi opera nel sociale e nella cooperazione, agli educatori e alle famiglie, in qualsiasi parte del mondo.
RENATO CHIERA è un sacerdote fidei donum della diocesi di Mondovì (Cuneo). Nato a Villanova Mondovì (Cuneo) il 21 luglio
1942, in una famiglia numerosa di contadini, entra in seminario e nel 1967 è ordinato sacerdote e inviato dal vescovo come curato
in alcune parrocchie dove coinvolge giovani e meno giovani. Frequenta contemporaneamente l’Università Cattolica di Milano e si
laurea in filosofia; insegna, quindi, al Liceo Classico di Mondovì. Fa un’esperienza comunitaria con preti provenienti da tutto il
mondo a Grottaferrata, dove conosce sacerdoti brasiliani. Lascia i libri e la filosofia quando riceve dal vescovo il mandato di
andare in Brasile, dove la diocesi di Mondovì ha una missione in un’area povera e molto violenta alla periferia di Rio de Janeiro: è
il 1978. Nel 1986, con l’aiuto di una vasta rete di solidarietà, fonda la Casa do Menor São Miguel Arcanjo, a Nova Iguaçu, nella
Baixada Fluminense. È autore di Meninos de rua. Nelle favelas contro gli squadroni della morte (Casale Monferrato 1994) e In
strada per i meninos de rua. I bambini non sono problema, ma soluzione (Fossano 2007).