Esultano i padroni di casa
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Esultano i padroni di casa
Latina Il giornale di GIOVEDÌ 2 LUGLIO 2015 41 Calcio giovanile PODGORA CUP Gli esordienti del Podgora si aggiudicano la XX edizione del torneo Esultano i padroni di casa Nonostante l'autogol i borghigiani battono 2-1 il CS Primavera con i gol di Zanolli e Maiulini PODGORA - LE PAROLE DI MISTER LIMONCELLI “Finale bella e dominata” PODGORA – CS PRIMAVERA 2-1 BORGO PODGORA: Pepe, Boscaro, Zanolli, Lazaruc, Segala, Cipriani, Franze, Contarino, Maiulini, Pietrobon, Contarino G, Frison. All. Limoncelli. A disp: Frison. CS PRIMAVERA: Marchitell, Chirra, Fazio, Dumitru, Proscio, Scanni, Maciariello, Clazzer, Paglione, Fercia, Marangon. All. Stefoni. A disp: Molinari, Monti, Pepe, Sabella Copu. MARCATORI: 12’ aut Pepe, 20’ Zanolli, 15’st Maiulini. di VITTORIO BERTOLACCINI Una finale avvincente e divertente dove il Borgo Podgora riesce a conquistare il Trofeo della XX Edizione Podgora Cup Categoria Esordienti a 9. Una vittoria di misura quella ottenuta dai ragazzi di mister Fabio Limoncelli, un bel regalo per il Presidente MancinI. E’ da anni che la società organizzatrice non riusciva ad al- zare il trofeo e quest’anno finalmente contro il CS Primavera l’impresa è riuscita. Una finale dominata dai padroni di casa ma, si sa, le gare vengono influenzate da episodi sfortunati. E’ il 12' quando i locali vengono beffati dalla malasorte e la maledizione sembra avvolgere ancora una volta i piccoli ragazzi del Podgora. Un infortunio del portiere ed è autogol: uno a zero per il Centro Sportivo Prima- vera. I ragazzi di casa si fanno sotto, recuperano pallone su pallone per poi impostare in fase offensiva ed otto minuti dopo ottengono il gol del pareggio con Zanolli su calcio di punizione dal limite con un tiro indirizzato sotto l’incrocio del palo opposto al portiere. Il pareggio galvanizza la squadra di Limoncelli che termina la prima frazione di gioco sul risultato di uno ad uno. La ripresa è caratterizzata da continue folate offensive del Podgora che si concretizzano con il gol di Maiulini: lancio da centrocampo di Contarino, stop al limite dell’area del numero otto locale e tiro in diagonale a spiazzare il portiere. E’ il gol della vittoria, il gol liberatorio. Nei minuti finali il Podgora non corre eccessivi rischi e può rialzare al cielo un trofeo che alla società mancava da tempo. Una grande festa alla premiazione per il Borgo Podgora con i ragazzi che in circolo sventolano la gigante bandiera del Borgo Podgora. E’ mister Limoncelli a riportare la Podgora Cup Esordienti a 9 nelle stanze della società. Ecco nel dopo partita le sue affermazioni “Una finale davvero bella, giocata a ritmi alti, dominata dalla mia squadra, per tutta la gara. Il Primavera ha tirato in porta solo due volte, segnando il gol su un infortunio del nostro portiere”. Come è nata questa esperienza a Borgo Podgora? “Sono arrivato qui due anni fa, prendendo in mano un gruppo di ragazzi completamente da formare. Il tempo a disposizione non è stato molto e quindi in breve tempo abbiamo trovato subito l'amalgama, grazie anche all'innesto dei nuovi arrivati quest'anno”. Come ha operato per ottenere questi successi? “Vincere è sempre difficile, ma grazie al lavoro costante e la tenacia siamo riusciti a portare a casa un prestigioso trofeo come quello del Podgora Cup. Siamo una squadra davvero omogenea e con un gruppo di ragazzi che si rispettano. Quest'anno ho avuto il piacere di allenare anche la prima squadra di eccellenza come secondo. E' stata davvero un’esperienza significativa, che mi ha fatto crescere. Ringrazio il presidente Mancini che mi ha dato questa possibilità. Che dire, sono strafelice, di aver portato questo gruppo a traguardi prestigiosi, siamo arrivati anche in finale al torneo di SS Pietro e Paolo ed abbiamo sfiorato il triplete dopo aver vinto anche il Podgora Cup di Natale”. Il suo futuro? “Ancora non lo so. Mi incontrerò con il presidente per fare il punto della situazione e tirare le somme. Mi sono trovato molto bene a Podgora, non mi è mancato mai nulla, ed ho avuto la massima disponibilità della società. Questi ragazzi sono il mio orgoglio, riuscire a vincere e a trionfare nella manifestazioni importanti non è mai facile, significa che il mio lavoro e' stato svolto con professionalità ed impegno al massimo”.