Comunicato stampa - Comune di Tirano

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Comunicato stampa - Comune di Tirano
COMUNICATO STAMPA DELLA SOCIETÀ STORICA VALTELLINESE
Convegno di studi storici
“In quel tempo, per diversi luoghi. Apparizioni mariane sull’arco alpino tra Quattro e Cinquecento»
L’INIZIATIVA
Data:
sabato 10 settembre 2005, ore 10
Luogo:
Madonna di Tirano (SO), Sala “Beato Mario Omodei”
(piazza della Basilica)
Titolo:
«In quel tempo, per diversi luoghi.
Apparizioni mariane sull’arco alpino tra Quattro e Cinquecento».
Organizzazione :
SOCIETÀ STORICA VALTELLINESE in coordinamento con: Diocesi di Como –
Santuario della Madonna di Tirano, Centro di studi storici valchiavennaschi,
Centro studi storici Alta Valtellina, Società storica Val Poschiavo;
Patrocinio:
Città di Tirano, Provincia di Sondrio, Comunità montana Valtellina di Tirano.
Coordinatore:
Mons. Prof. Saverio Xeres
Segreteria:
Augusta Corbellini
e-mail: [email protected]
Tel. 0342.482816
Bruno Ciapponi Landi
e-mail: [email protected]
Tel. e fax 0342.701181
GLI OBIETTIVI
Il convegno (o più semplicemente “giornata di studio”) organizzato dalla Società storica
valtellinese si inserisce tra le numerose iniziative di carattere culturale che hanno caratterizzato
l’anno celebrativo del quinto centenario dell’Apparizione mariana di Tirano (1504-2004), giunto
nella sua fase conclusiva.
Esso intende offrire un contributo specifico di carattere storiografico, soprattutto metodologico.
Si vuole favorire l’inserimento del particolare avvenimento locale – appunto l’apparizione mariana
a Mario Omodei avvenuta nel 1504 al Ponte della Folla presso Tirano e la successiva edificazione
del grandioso santuario – in un quadro storico più ampio. Non semplicemente il contesto politicosociale o la situazione ecclesiale dell’epoca, già ripetutamente indagati nelle pubblicazioni anche
locali, quanto piuttosto il clima spirituale, la religiosità popolare nel quale più propriamente si
colloca il misterioso evento.
Un tempo – quel tempo – particolarmente denso di avvenimenti simili, o comunque di una
diffusissima devozione mariana, sia nelle nostre valli, sia nell’intera diocesi comense. Basti pensare
che proprio pochi anni prima, nel 1492, analogo episodio si era verificato nell’alta Valchiavenna, a
Gallivaggio; e prima ancora, nel 1480, a Locarno, allora compresa nel medesimo territorio soggetto
alla giurisdizione del vescovo di Como. Non si dimentichi poi il sorgere di chiese, cappelle,
raffigurazioni votive di contenuto mariano ad ogni angolo del territorio. La devozione mariana
appare, tra Quattro e Cinquecento, assai vitale, anche al di là dei nostri monti, per diversi luoghi,
soprattutto nelle regioni dell’arco alpino e prealpino.
Da queste considerazioni è nata l’idea della riflessione che si svilupperà nel convegno: partendo
dal confronto della nostra esperienza locale con altre contemporaneamente verificatesi in altri
luoghi, si potranno individuare alcuni elementi comuni che possono aiutare la comprensione di tali
ricorrenti fenomeni, per quanto è consentito, ovviamente, al limitato punto di vista storico. In questo
modo, anche la particolare vicenda tiranese viene a inserirsi nell’ambito della più ampia ricerca
prodotta in questi anni dalla storiografia italiana ed europea, così da arricchirla anche delle peculiari
caratteristiche evidenziate in sede locale nel corso degli studi finora realizzati. Infine, e soprattutto,
si è prospettata l’opportunità di sottolineare una volta ancora - e di sperimentare concretamente - la
fecondità di un metodo di studio del passato che si muova in costante connessione tra storia locale e
storia generale, prospettive di grande respiro e specifici riscontri nel particolare. Solo così, come
scrive la presidente della Società storica, prof. Laura Meli Bassi, nella presentazione del convegno,
«il particolare acquista la sua corretta proporzione e spicca sull’unico orizzonte con i caratteri suoi
propri».
I RELATORI
Coordinati da don Saverio Xeres, docente di storia ecclesiastica e consigliere della Società storica
valtellinese, interverranno come relatori tre qualificati studiosi dell’area alpina occidentale, tra
Piemonte e Francia, per molti aspetti vicina a quella dei nostri territori.
In particolare, Giorgio Cracco, ordinario di storia della Chiesa presso l’Università di Torino,
nonché direttore del Centro per gli studi storici italo-germanici in Trento, si è attivamente occupato
di storia della devozione e, in particolare, dell’origine dei santuari mariani, in epoca
tardomedioevale. Ha inoltre diretto il progetto di censimento dei santuari cristiani d’Italia,
riferendone anche in svariate sedi congressuali.
A lui si affiancherà il giovane ricercatore Paolo Cozzo, anch’egli attivo presso l’Università di
Torino, autore di una interessante ricerca sui santuari subalpini di età moderna, in area piemontese,
pubblicata presso l’editrice “Il mulino” di Bologna, nel 2002.
Completerà il gruppo dei relatori una docente dell’università di Grenoble (Francia), Dominique
Rigaux. Occupandosi di storia religiosa dell’ultimo Medioevo, la Rigaux si è resa particolarmente
attenta alla cultura popolare delle regioni alpine e, in specifico, dell’iconografia rilevabile nei
dipinti murali, così diffusi anche nel nostro territorio.
Non è stata prevista alcuna relazione di carattere locale. Essa sarà, almeno in parte, supplita, oltre
che dalla breve introduzione del coordinatore del convegno, dalla visita guidata al santuario di
Tirano, con la guida del prof. Gianluigi Garbellini, e dalla prevista “tavola rotonda” finale con
interventi liberi da parte del pubblico presente.
I DESTINATARI
La partecipazione al convegno di studi è libera e aperta a tutti gli interessati. Un invito particolare,
dato il taglio metodologico della giornata, è rivolto agli studiosi di storia locale e agli insegnanti. La
conclusione della giornata è prevista per le 17.30.
Testo dell’invito
Nell’ambito delle celebrazioni per il V centenario dell’Apparizione mariana di Tirano
(1504-2004), la Società Storica Valtellinese ha promosso questo Convegno che intende offrire a
studiosi, docenti, studenti e a tutte le persone interessate, la possibilità di un primo sguardo oltre lo
stretto ambito locale, per ritrovare avvenimenti e situazioni simili verificatisi in quella stessa
epoca, lungo tutto l’arco alpino.
In tale, più ampia, prospettiva il particolare acquista la sua corretta proporzione e spicca
sull’unico orizzonte con i caratteri suoi propri.
Ci è parso questo il miglior modo per partecipare, in coordinamento con il Centro di studi
storici valchiavennaschi, il Centro di studi storici Alta Valtellina e la Società storica della
Valposchiavo, alle manifestazioni celebrative della ricorren-za.
Laura Bassi Meli
Presidente
Programma
Ore 10,00
Saluti e interventi di apertura
Introduzione del coordinatore del convegno Saverio XERES
(Facoltà Teologica Interregionale Alta Italia)
Giorgio CRACCO (Università di Torino)
Nell’età delle “apparizioni”: il culto mariano tra spontaneismo e istituzioni.
Paolo COZZO (Università di Torino)
La geografia mariana in età moderna,
fra devozione e politica
Ore 12,00
Visita guidata al Santuario
Ore 15,00
Dominique RIGAUX (Università di Grenoble)
L’immagine e la pietra: il Santuario della Madonna del Sasso a Locarno (TI)
Tavola rotonda conclusiva con la partecipazione dei relatori e interventi del pubblico.