progetti infanzia - Istituto Comprensivo Luca della Robbia

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progetti infanzia - Istituto Comprensivo Luca della Robbia
PROGETTI INFANZIA
APPIGNANO
A.S. 2013-14
Titolo
A SCUOLA TUTTI AMICI
Destinatari
Bambini di 3 anni della sezione B e D scuola dell’infanzia
Classi 1°A-1°B scuola primaria
Docente referente
Durata
Finalità
Contenuti essenziali
Porra Mariangela
Infanzia :12 Settembre – ottobre 2013
Primaria : intero anno scolastico
Infanzia :
 favorire l’inserimento superando ansie e paure
 esplorare, scoprire e appropriarsi del nuovo ambiente
 avvicinarsi e scoprire un nuovo mondo di relazioni con
adulti e bambini
 informare i genitori sull’organizzazione della scuola e
aiutarli a superare dubbi e perplessità
Primaria :
 accogliere i bambini e le famiglie
 favorire il passaggio dalla scuola dell’infanzia alla scuola
primaria
 creare un clima positivo di classe
 condividere scelte educative con le famiglie
Infanzia :
 accettare con serenità il distacco dai genitori
 favorire il raggiungimento dell’autonomia
 favorire momenti di socializzazione
 instaurare nuovi rapporti con i coetanei
 sviluppare il senso di appartenenza ad un gruppo
 interagire positivamente con gli adulti
 scoprire , riconoscere e rispettare regole
 partecipare ad attività e giochi
Primaria :
 conoscenza dell’ambiente, dei compagni e delle insegnanti
 conversazioni e racconti
 giochi
 le regole a scuola
 incontri con i genitori
Infanzia :
 scoperta delle regole di vita quotidiana
 attività di gioco, di lettura, di canto sia in piccolo gruppo
che a sezione completa
 attività espressive, manipolative e creative
Attività previste
Primaria:



attività manipolative, grafico-pittoriche
attività ludiche
giochi di presentazione
 l’albero dell’accoglienza
Infanzia
Il bambino:

Risultati attesi
sviluppa il senso dell’identità personale, la consapevolezza
delle proprie esigenze e dei propri sentimenti
 gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini
 rispetta gli adulti e dimostra fiducia verso di essi
 segue regole di comportamento
Primaria:

Creare un clima relazionale positivo di classe tra alunni,
alunni e insegnanti, alunni- insegnanti e genitori
 Promuovere lo “star bene a scuola”
 Sviluppare una fattiva collaborazione tra la scuola e la
famiglia
Infanzia:



Flessibilità e organizzazione
Incontro con le famiglie dei bambini di 3 anni
Incontro con i bambini( per piccoli gruppi ) con la presenza
dei genitori prima dell’inizio della scuola
Inserimento graduale dei bambini dal 12 al 27 settembre 2013 e
con orario flessibile ed individualizzato con turno antimeridiano
senza mensa, con la presenza di entrambe le insegnanti ( sezione
B) orario 8.00 – 13.00 mentre le insegnanti della sezione D
entreranno un’ora prima per avere più compresenza avendo una
sezione mista ( 20 bambini di 5 anni e 8 di 3 anni)
 A partire dal 30 settembre si proseguirà con un’ orario dalle ore
8.00 alle 14.00 con il servizio mensa fino al 20 dicembre 2013
 Dal mese di gennaio i bambini potranno frequentare l’orario
completo dalle ore 8.00 alle ore 16.00
Primaria :




attività a classi aperte
lavori di gruppo e di piccolo gruppo
esperienze di circle time
assemblea di classe con i genitori e condivisione del patto
educativo
INFANZIA APPIGNANO: Cardarelli Elide - Porra Mariangela
Docenti delle classi interessate
Materiali da acquistare
Produzioni e/o manifestazioni
finali
Modalità di monitoraggio
in itinere
Modalità di valutazione
Fermani Roberta – Nocelli Rita
PRIMARIA APPIGNANO : Smorlesi Daniela – Marconi SimonaGianfelici Lucia – Accattoli Stefania
Primaria : realizzazione di un wiki di classe
Infanzia :osservazioni individuali nel gioco libero e di movimento e
nell’inserimento nel nuovo ambiente
Infanzia :scheda di valutazione per ogni bambino allegata al registro
(campi d’esperienza: il sé e l’altro)
Primaria : questionari e schede di autovalutazione rivolti ad
alunni e genitori coinvolti nel progetto.
Titolo Progetto
ALLA SCOPERTA DEGLI ELEMENTI
ACQUA, ARIA, TERRA , FUOCO
Classi coinvolte
Docente/i
Durata
Tutte le sezioni del plesso
DELLA
VITA:
Tutte le insegnanti del plesso
Ottobre 2013 – giugno 2014
L’educazione scientifica ed il potenziamento linguistico forniscono
l’occasione per dare espressione alle esigenze dei bambini
nell’ambito della conquista dell’autonomia, dell’esplorazione del
reale e della costruzione e strutturazione delle loro conoscenze.
Finalità
Il bambino della fascia d’età della scuola dell’infanzia vive immerso
nel mondo della natura, nella sua grande dimensione, ma ha bisogno
di essere condotto per mano per osservare, analizzare e comprendere
tutto ciò che lo circonda. Per questo le insegnanti intendono
sviluppare un percorso attraverso i 4 elementi fondamentali: acqua,
fuoco, aria, terra. La motivazione dell’argomento scelto nasce
dall’esigenza di fornire risposte stimolanti ed adeguate, alle curiosità
tipiche del bambino. Il metodo della ricerca e l’approccio per
problemi saranno la struttura portante : un approccio attivo e ludico
alla realtà delle cose e dei fenomeni, che formi un atteggiamento
curioso, esplorativo e collaborativo, che stimoli le abilità
dell’osservare per riflettere, del raccontare l’esperienza e del costruire
una prima e semplice struttura mentale ordinata sui principali nuclei
fondanti delle scienze.
BAMBINI DI 3 ANNI



Contenuti essenziali



Favorire l'interiorizzazione di esperienze e conoscenze attraverso
il coinvolgimento dell'intera corporeita' del bambino
Osservare con curiosità; “cos’è”, “com’è”, “com’è fatto”, “cosa
succede se…” avviando il bambino ad un approccio di tipo
sperimentale con la realtà osservata.
Conoscere e individuare le caratteristiche principali dei quattro
elementi (fuoco, aria, terra,acqua)
Leggere immagini e ampliamento del lessico
Ascoltare, comprendere, rievocare e raccontare testi
Formulare semplici ipotesi relative ai fenomeni osservati e
verificarle
Sviluppare la capacità senso percettiva e le abilità coordinative.
Sensibilizzare il bambino ad avere cura e rispetto per l'ambiente.


BAMBINI DI 4 ANNI
 Osservare l’ambiente e ricavarne informazioni
 Lavorare con gli elementi ,vari materiali e sviluppare la manualità
 Conoscere le caratteristiche di aria, acqua, terra , fuoco
 Operare classificazioni tra oggetti in base a criteri dati
 Stabilire relazioni temporali, causali e logiche
 Affinare le capacità senso – percettive
 Passare dall’esplorazione senso percettiva alla rappresentazione
simbolica del vissuto
BAMBINI DI 5 ANNI


Osservare con curiosità e analizzare situazioni ed eventi
Formulare ipotesi e previsioni relative ai fenomeni osservati e
verificarle
 Conoscere le caratteristiche dei 4 elementi
 Operare classificazioni tra oggetti
 Esplorare i 4 elementi utilizzando vari materiali per sviluppare la
manualità e affinare la motricità fine
 Stabilire relazioni temporali, causali e logiche
 Passare dall’esplorazione senso – percettiva alla rappresentazione
simbolica del vissuto
 Conoscere piccole forme di vita, osservare il mondo animale, osservare
le trasformazioni
 Usare parole appropriate per descrivere oggetti e situazioni
 Sviluppare la capacità di lavorare e cooperare in gruppo
 Ascoltare , comprendere e inventare storie, poesie, filastrocche
BAMBINI DI 3 ANNI






Attività previste
Il progetto si svilupperà attraverso la lettura della storia di “Cipì”
dove all’interno troviamo dei riferimenti ai quattro elementi che ci
permetteranno di affrontare l’argomento
Lettura di immagini e conversazioni
Attività manuali e percettive
Attività grafico – pittoriche sui quattro elementi con diverse
tecniche e materiali
Ascolto e memorizzazione di canti e filastrocche
Giochi motori
BAMBINI DI 4 ANNI
 Esperienze a contatto con la natura e negli spazi scolastici che stimolino
gli alunni ad osservare e a riflettere su ciò che percepiscono
 Osservare , manipolare, interpretare i simboli che la scuola e la natura
offrono
 Discussioni di gruppo sui temi trattati
 Memorizzazione di semplici conte e filastrocche a tema
 Fiabe e racconti inerenti agli argomenti
 Memorizzazione di nuovi termini al fine di usarli adeguatamente nel
contesto scolastico
 Giochi motori
 Espressione di pensieri e vissuti
BAMBINI DI 5 ANNI









Esplorazione e conoscenza dell’ambiente attraverso i suoi
elementi costitutivi
Attività manuali e costruttive ( acqua- terra)
Attività percettive ( aria – fuoco)
Attività grafico - pittoriche
Ascolto e lettura d’immagini, di storie e filastrocche
Conversazioni, racconti, canti e verbalizzazioni
Arricchimento del lessico
Uscite sul territorio
Attività ludico- motorie
Il bambino:
BAMBINI DI 3 ANNI
Risultati attesi

Osserva con curiosità e mostra interesse per l’ambiente
circostante e lo rispetta





Modalità di valutazione
Rievoca e rielabora verbalmente le esperienze vissute
Conosce e individua le caratteristiche principali dei quattro
elementi (fuoco, aria, terra,acqua)
Legge immagini
Ascolta, comprende, rievoca e racconta semplici testi e narrazioni
ampliando il lessico
Esegue semplici sperimentazioni
Sviluppa la capacità senso percettiva e le abilità coordinative
Esplora i materiali e li usa con creatività
Partecipa a giochi motori



BAMBINI DI 4 ANNI
 Discrimina oggetti in base a criteri dati
 Raggruppa ed ordina per colore, grandezza, forma
 Opera con piccole quantità di oggetti
 Riconosce le dimensioni temporali
 Partecipa a giochi di movimento
 Ascolta, capisce ed interviene in diversi contesti
 Ascolta e comprende racconti
 Ascolta e memorizza filastrocche, poesie e canti
 Racconta una storia rispettandone i nodi logici
 Arricchisce il proprio lessico e l’articolazione delle frasi
 Interagisce positivamente con gli adulti
BAMBINI DI 5 ANNI
 Dimostra curiosità e interesse nei confronti della realtà
 Esplora , pone domande, discute confrontando ipotesi, spiegazioni,
soluzioni e azioni
 Osserva ed analizza l’ambiente e mette in relazione diversi fenomeni ed
elementi
 Raggruppa, ordina oggetti secondo criteri differenti, ne identifica
proprietà
 Conosce e utilizza con consapevolezza i 5 sensi attraverso l’esperienza
sensoriale e percettiva
 Utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative
 Percepisce e colloca eventi nel tempo e ricostruisce sequenze
 Osserva e descrive cambiamenti che avvengono in natura e nei
fenomeni
 Apprezza e rispetta gli esseri viventi e gli ambienti naturali
 Usa un lessico specifico come strumento per la descrizione e la
comunicazione
 Gioca, si confronta con gli altri, sa argomentare e sostenere le proprie
opinioni
 Ascolta , comprende, racconta, inventa narrazioni, poesie e filastrocche
Scheda di valutazione ,per ogni bambino, allegata al registro riguardante
tutti i campi d’esperienza
Titolo Progetto
PROGETTO ATTIVITÀ MOTORIA
IL CORPO IN GIOCO
Classi coinvolte
Docente/i
tutte le sezioni del plesso
Durata
febbraio – maggio 2014
Finalità
Contenuti essenziali
Attività previste
tutte le insegnanti del plesso
Il progetto nasce dalla consapevolezza che nella scuola dell’infanzia
l’educazione motoria, aiuta il bambino a crescere e a formarsi una
personalità la più evoluta possibile,. L’insieme delle esperienze
motorie e corporee, attraverso il gioco, favorisce lo sviluppo di
un’immagine positiva di sé ed è a questa età che il bambino
interiorizza i fondamentali riferimenti spaziali e spazio-temporali
BAMBINI DI 3 ANNI
 Vivere un’esperienza piacevole , espressiva e creativa
 Sperimentare il piacere del corpo in movimento in diverse attività
motorie
 , individuali e di gruppo che richiedono l’uso di attrezzi e il rispetto di
regole
 Esercitare le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed
espressive del corpo
BAMBINI DI 4 ANNI
 Conoscenza delle varie parti del corpo e del loro giusto uso
 Sviluppo dell’organizzazione spazio temporale
 Presa di coscienza e verifica del proprio corpo
 Sviluppo delle capacità senso-percettive e degli schemi posturali di
base: strisciare, rotolare, camminare, correre, saltare, arrampicarsi
 Coordinare la propria azione manuale con i dati visivi: ricevere,
lanciare, destrezza manuale
 Rispettare se stessi e gli altri, attuando comportamenti di condivisione e
collaborazione
BAMBINI DI 5 ANNI
 Esprimere sé stessi con il corpo
 Scoprire e rafforzare le proprie capacità motorie
 Muoversi in sincronia con il gruppo
 Occupare ed orientarsi con sicurezza nello spazio
 Effettuare esperienze corporee per instaurare positive relazioni con
l’altro
BAMBINI DI 3 ANNI
 Giochi imitativi ( andature degli animali)
 Giochi per sviluppare schemi motori di base: camminare, correre,
saltare, rotolare, strisciare.
 Percorsi motori per rafforzare i concetti topologici: sopra- sotto, dentro
– fuori, vicino- lontano
BAMBINI DI 4 ANNI
 Giochi esplorativi che coinvolgono diversi segmenti corporei
 Giochi con gli attrezzi: palla, cerchi, bacchette…
 Giochi d’equilibrio
Risultati attesi
Esperti esterni e/o
Consulenze
Produzioni e/o
manifestazioni finali
Modalità di valutazione
 Percorsi e giochi a coppie
BAMBINI DI 5 ANNI
 Investiamo lo spazio con il corpo con diversi ritmi e con varie andature
 Giochi di orientamento e discriminazione visiva ed uditiva
 Giochi per l’equilibrio statico e dinamico
 Giochi di movimento e simbolici
 Giochi di squadra e staffette
il bambino:
BAMBINI DI 3 ANNI:
 riesce a usare semplici attrezzi nelle attività
 comincia a rispettare le regole sia nelle attività che nei giochi di gruppo
 sa esprimersi con il corpo e ha acquisito gli schemi motori di base
BAMBINI DI 4 ANNI:
 si mette in relazione con il corpo, con lo spazio, i materiali e i
compagni, coordinandosi nei giochi individuali e di gruppo
 sperimenta e apprezza il movimento e partecipa a giochi individuali e di
gruppo
BAMBINI DI 5 ANNI:
 ha sviluppato la coordinazione dei movimenti in segmenti e globale
 esegue percorsi controllando la forza del corpo valutandone il rischio
 coordina i movimenti in rapporto a sé e agli altri, rispettando le regole di
comportamento e del gioco
Esperto esterno della polisportiva Volley di Appignano
Festa finale alla palestra comunale
Scheda di valutazione ,per ogni bambino, allegata al registro ( campo
d’esperienza : il corpo e il movimento, il sé e l’altro)
Titolo Progetto
UNO,DUE,TRE TANTE RIME INSIEME A ME
Classi coinvolte
Bambini sezioni A ( 4 anni) e E ( 4 e 3 anni)
Docente/i
Medei Mirella – Salvatori Daniela – Cavalletti Emanuela – Grassi
Katia – Santoncini Maria
Durata
Ottobre 2013 – maggio 2014
Finalità
Contenuti essenziali
Attività previste
Le finalità di questo progetto sono quelle di accompagnare il bambino
a:
 saper ascoltare , comprendere e ripetere brevi racconti e
filastrocche
 memorizzare brevi poesie, filastrocche e rime
 sapersi esprimere verbalmente, drammatizzare e rappresentare
graficamente tali racconti
 leggere immagini più complesse utilizzando parole nuove
 dialogare con i grandi e i coetanei lasciando trasparire fiducia
nelle proprie capacità di espressione e di comunicazione
 imparare a rispettare il proprio turno durante le conversazioni
Brevi storie- filastrocche – semplici poesie e brevi rime







Risultati attesi



ascoltare e raccontare semplici storie
ripetere e memorizzare filastrocche e poesie
ripetere e inventare semplici rime
drammatizzazioni
rappresentazioni grafiche, espressive e manipolative
sa ascoltare, comprendere e riesprimere narrazioni ascoltate,
filastrocche, rime e poesie
sa rielaborare a livello verbale, grafico, mimico- drammatico una
storia, una filastrocca, una poesia
sa leggere immagini usando frasi complete
ha arricchito il proprio lessico
ha compreso che deve rispettare il turno durante le conversazioni
Esperti esterni e/o
Consulenze
Produzioni e/o
manifestazioni finali
Modalità di valutazione
Valutazione in itinere con schede strutturate, verbalizzazioni guidate e
non
Titolo Progetto
LABORATORIO FAVOLA E REALTÀ
Classi coinvolte
Docente/i
28 bambini di 3 anni sezione B
Durata
Gennaio - maggio 2014
Finalità
Contenuti essenziali
Attività previste
Risultati attesi
Esperti esterni e/o
Consulenze
Produzioni e/o
manifestazioni finali
Modalità di valutazione
Cardarelli Elide
Avviare il bambino all’esperienza di lettura ,fin dall’inizio della
scuola dell’infanzia, perché ha un ruolo decisivo nella sua formazione
culturale: ampia la conoscenza, arricchisce il lessico, accresce la
curiosità, la creatività,la fantasia e attiva le prime competenze
logiche.
 Avviare i bambini nei percorsi di educazione alla lettura con
partecipazione attiva
 Stimolare il dialogo e la verbalizzazione
 Arricchire le conoscenze e il lessico
 Saper distinguere tra la favola( invenzione) e la realtà ( vero)
 Racconti di animali provenienti da diversi luoghi: animali della
savana, del fiume, del bosco
 I racconti verranno esposti ai bambini in maniera animata per
catturare il più possibile la loro attenzione e curiosità
 Domande specifiche seguiranno i racconti per stimolare i
bambini alla conversazione
 Visione di documentari attraverso la LIM per vedere realmente
come gli animali vivono, cosa mangiano, come si difendono…
 Drammatizzazione e imitazione con l’utilizzo di maschere
costruite a scuola
 Utilizzo di tecniche pittoriche e manipolative per la costruzione
di libri animati in 3D
Il bambino:
 ascolta e comprende storie
 ha migliorato le competenze lessicali
 legge immagini e le sa descrivere
 esprime sentimenti ed emozioni
 sperimenta e manipola materiali, strumenti e tecniche espressive
Libri animati in 3D
Scheda di valutazione per ogni bambino allegata al registro (campi
d’esperienza: il corpo e il movimento – i discorsi e le parole –
immagini,colori, suoni )
Titolo Progetto
LABORATORIO FANTA-MANI-A
Classi coinvolte
Docente/i
Durata
28 bambini di 3 anni sezione B
Finalità
Contenuti essenziali
Attività previste
Porra Mariangela
gennaio - maggio 2014
Il laboratorio manipolativo “FANTA-MANI-A” vuole avvicinare i
bambini al linguaggio creativo attraverso un percorso didattico che
consente loro di sperimentare nuove potenzialità espressive.
Attraverso le attività che verranno svolte ( manipolazione, pittura ,
trasformazione, costruzione ecc) i bambini faranno esperienza e
conosceranno il mondo che li circonda apprendendo tecniche
espressive sia per rappresentare e comunicare, sia per alimentare le
dimensioni dell’immaginazione, della fantasia e della creatività. Per i
bambini il toccare si trasforma in un bisogno, nell’esigenza di capire,
di classificare, di mettere in ordine e riconoscere quel che imparano,
costruendo il proprio linguaggio. Questo momento così delicato passa
attraverso la possibilità di poter riflettere e costruirsi una mappa
mentale fatta di esperienze toccate, sentite, vissute.
 Dare ai bambini la possibilità di “pasticciare” per conoscere i
materiali
 Far sperimentare varie tecniche espressive
 Superare situazioni di disagio in rapporto ai vari materiali,
accettandone il contatto e riconoscendoli
 promuovere e sostenere il bambino nella verbalizzazione e nella
 condivisione delle emozioni provate durante l’attività
 Osservazione, manipolazione e attività di travaso con vari tipi di
materiale: farina gialla, semi, schiuma da barba, colore
 Con le nostre impronte delle mani realizziamo animali, oggetti…
 Costruzione di semplici libri e lavoretti con le impronte delle
mani
 Filastrocche e canzoni sulle mani da colorare
Il bambino:


Risultati attesi
Modalità di valutazione



sviluppa la conoscenza del proprio corpo attraverso l’esperienza
sensoriale e percettiva
utilizza colori, strumenti, vari materiali e le proprie mani per
compiere le prime rappresentazioni grafiche
manipola con piacere
accetta il contatto con i vari materiali e li riconosce
esplora, conosce, progetta
Scheda di valutazione per ogni bambino allegata al registro (campi
d’esperienza: il corpo e il movimento – i discorsi e le parole – il corpo e il
movimento- immagini,colori, suoni )
Titolo Progetto
Classi coinvolte
Docente/i
LABORATORIO ESPLORATORI …DI PAROLE
Durata
gennaio – giugno 2014
Finalità
Contenuti essenziali
Attività previste
Risultati attesi
Modalità di valutazione
I bambini di 5 anni delle sezioni C e D
Rita Nocelli – Maria Crocifissa Russo
Il bambino di oggi è immerso in una cultura scritta, vive in un mondo
alfabetizzato con il quale acquista familiarità molto prima di entrare nella
scuola elementare.
Egli interpreta i simboli scritti, presenti nella quotidianità e nel proprio
contesto di vita, ed arriva ad elaborare una propria “teoria linguistica”, che
precede l’apprendimento formalizzato della lettura e della scrittura.
Pertanto con il laboratorio linguistico,non vogliamo introdurre
un’alfabetizzazione strumentale anticipata, bensì inserire il bambino in un
ambiente ricco di informazioni, immagini e suoni in modo che sia facilitato
l’approccio personale alla lettura e alla scrittura e venga risvegliato il
piacere di leggere.
 Ascoltare e comprendere narrazioni di favole o storie
 Arricchire il repertorio lessicale
 Distinguere le lettere da altri simboli
 Sperimentare il piacere di giocare con le parole
 Riconoscere la scansione sillabica delle parole
 Riconoscere grafemi e fonemi all’interno della parola
 Formulare ipotesi di lettura
Il progetto prevede un percorso di attività linguistiche organizzate in
incontri di conoscenza e scoperta delle parole e in momenti di costruzione
creativa, per avvicinare, in modo giocoso, i bambini alla scoperta del codice
scritto:
 Produciamo e confrontiamo le nostre scritture spontanee;
 Analizziamo le parole scritte sui prodotti alimentari, sui giocattoli;
 Gioco: parole corte e parole lunghe;
 Suddividiamo le parole in sillabe: associamo le sillabe alla battuta delle
mani; individuiamo la sillaba iniziale di una parola; raggruppiamo
parole che iniziano con la stessa sillaba;
 Gioco: “I nomi incatenati”;
 Conosciamo e memorizziamo l’ Alfabeto degli Indiani;
 Individuiamo il fonema iniziale di una parola e poi quello finale;
 Gioco: “Caccia alla lettera”;
 Gioco del “memory” con lettere e parole;
 E’ arrivato un trenino carico di . . . .
Il bambino:
 racconta vissuti e storie
 usa nuovi termini
 formula ipotesi sulla lingua scritta e sperimenta le prime forme di
comunicazione attraverso al scrittura
 decodifica i messaggi presenti nell’ambiente
 formula ipotesi di carattere metalinguistico
Scheda di valutazione ,per ogni bambino, allegata al registro alla fine
dell’anno scolastico (campi d’esperienza: i discorsi e le parole – immagini,
suoni, colori)
Titolo Progetto
LABORATORIO NUMERI IN GIOCO
Classi coinvolte
I bambini di 5 anni delle sezioni C e D
Docente/i
Roberta Fermani – Gabriella Gasparetti
Durata
gennaio – giugno 2014
Finalità
Contenuti essenziali
Attività previste
Risultati attesi
Modalità di valutazione
Con il laboratorio logico-matematico vogliamo accompagnare i bambini alla
scoperta delle quantità e dei numeri in modo divertente e giocoso ma anche
tecnico e scientifico e rispondere così agli interessi e alla curiosità
manifestati dai bambini nei confronti dei simboli numerici, che
quotidianamente incontrano a casa, per strada e a scuola.
Il percorso progettuale, sempre rispettoso della strategia del gioco e delle
esperienze pratiche e dirette, vuole essere anche di supporto all’acquisizione
delle abilità, delle competenze e dei prerequisiti utili per un positivo
ingresso alla Scuola Primaria.
 Operare con gli insiemi: insieme vuoto; insieme unitario; insiemi
uguali; insiemi equipotenti; insieme maggiore e minore
 Classificare, raggruppare per grandezza, forma, colore
 Comprendere il significato di connettivi logici e quantificatori (nessuno,
molti, tutti)
 Confrontare quantità: di più, di meno, uguale
 Riconoscere i numeri fino a 10
 Contare in forma progressiva e regressiva
 Individuare le relazioni di causa-effetto
 Discriminare somiglianze e differenze
 Osservare, descrivere e classificare oggetti presenti nell’ambiente in
base alla loro forma
 Riconoscere alcune forme bidimensionali:cerchio, quadrato, triangolo e
rettangolo
 Effettuare esperienze di conservazione della quantità
Il percorso offre ai bambini l’opportunità di scoprire e familiarizzare con il
mondo delle quantità e dei numeri, effettuando:
 esperienze di classificazione,seriazione e di quantificazione;
 elaborazione di ipotesi di tipo logico;
 attività di simbolizzazione;
 attività ludico-motorie;
 memorizzazione di conte e filastrocche dei numeri
 uso dei blocchi logici
 giochi con i numeri: memory, tombole e carte dei numeri
 schede operative
Il bambino:
 opera con le quantità
 si orienta nel tempo e nello spazio
 utilizza simboli di registrazione
 individua relazioni tra causa ed effetto in semplici esperimenti
 riferisce le esperienze compiute con un linguaggio appropriato
Scheda di valutazione ,per ogni bambino, allegata al registro alla fine
dell’anno scolastico (campi d’esperienza: la conoscenza del mondo)
PROGETTO L’INGLESE IN MUSICA
Titolo
Destinatari
Docente referente
Durata
Sezione C e D bambini di 5 anni
Roberta Fermani, Rita Nocelli, Gabriella Gasparetti, Maria Crocifissa Russo

Finalità
Contenuti essenziali
Attività previste
Risultati attesi
Educare il bambino alla musica come scoperta di sé, nel linguaggio,
nel movimento, nella comunicazione
 Offrire l’opportunità di utilizzare un nuovo strumento di
comunicazione ( la lingua inglese) diverso dal proprio per poter
interagire con gli altri
 Coordinazione dei movimenti
 Espressione con il corpo di suoni, sentimenti
 Consolidamento di concetti relativi allo schema corporeo
 Promozione della corretta pronuncia
 Verbalizzazione di stati emotivi
 Miglioramento dell’abilità comunicativa
 Imparare a discriminare i suoni della lingua inglese
 Imparare a decodificare alcune parole di una lingua straniera
 Imparare e riprodurre suoni nuovi
 Promozione del lavoro collettivo
 Attività melodica in gruppo
 Attività con il ritmo
 Attività che stimolino la creatività
 Giochi di movimento
 Giochi di parole associate alla lingua inglese
Il bambino:
 Si esprime attraverso il corpo e i suoni le proprie emozioni
 Sa pronunciare alcune parole in inglese
 discrimina i suoni nella lingua inglese
 riproduce suoni nuovi
 ha imparato canzoncine in lingua inglese
Flessibilità e
organizzazione
Esperti esterni e/o
Consulenze
Materiale da acquistare
Produzioni e/o
manifestazioni finali
Modalità di monitoraggio
in itinere
Il progetto si svilupperà in 16 incontri e verrà svolto un pomeriggio alla
settimana a partire dal mese di gennaio dalle ore 14.00 alle ore 14.45
Modalità di valutazione
Scheda di valutazione ,per ogni bambino, allegata al registro riguardante i
campi d’esperienza: il sé e l’altro, i discorsi e le parole, linguaggi- creatività espressione
Esperto esterno : associazione culturale “A . Toscanini ” ( Fulvio
Rusticucci)
Verifica in itinere dei vocaboli appresi dai bambini attraverso le
canzoni