regolamento comunale disciplina sagre
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regolamento comunale disciplina sagre
COMUNE DI TORTORETO Provincia di Teramo REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINA SAGRE REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINA MANIFESTAZIONI DI INTRATTENIMENTO CON SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N.4 DEL 24/01/2013 (MODIFICHE) ART. 1 - OGGETTO Il presente regolamento disciplina, ai sensi delle vigenti leggi, il rilascio delle autorizzazioni per le attività di trattenimento e svago con somministrazione di alimenti e bevande in occasione di tutte quelle manifestazioni di aggregazione che sono espressione di cultura, tradizione e storia della comunità locale definendone le modalità di richiesta, i criteri per il rilascio delle relative autorizzazioni, i tempi di attuazione nonché l’idonea ubicazione. ART. 2 – DEFINIZIONI 2.1 -Per “sagre” si intendono manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico con carattere prevalente di somministrazione di alimenti e bevande oltre a trattenimento e svago riconducibili per contenuto, a finalità culturali, folcloristiche, di promozione sociale ed economica, ovvero religiose, di volontariato e di sport e aventi per obbiettivo l’aggregazione sociale e la promozione del territorio comunale. Gli alimenti e bevande somministrati nelle manifestazioni in oggetto dovranno essere peculiari per attinenza e rappresentatività locale e dovranno essere presenti nelle successive edizioni della manifestazione come caratterizzanti la manifestazione stessa e il territorio 2.2 Per “eventi” si intendono manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico con carattere prevalente di tipo sportivo,culturale,ricreativo in cui puo’ essere la somministrazione di alimenti e bevande a scopo aggregativo e di richiamo di turisti e residenti ART. 3 - SOGGETTI ORGANIZZATORI Le sagre possono essere organizzate dai seguenti organismi aventi sede nel Comune di Tortoreto: associazioni culturali, sportive e di volontariato senza scopo di lucro; comitati di quartiere; organismi religiosi; cooperative; associazioni politiche e sindacali; Amministrazione Comunale. Al di fuori del periodo Maggio-Settembre potranno essere concesse autorizzazioni anche a soggetti privati che dovranno corrispondere all’A.C. eventuali compensi per l’occupazione del suolo pubblico. ART. 4 - MODALITA’ DI SVOLGIMENTO Le sagre organizzate nel periodo compreso tra il 1° giugno ed il 30 settembre dovranno rispettare le seguenti modalità di svolgimento: a. numero massimo di manifestazioni pari a 6; b. numero massimo di manifestazioni mensili pari a 2 con una distanza di almeno 10 giorni fra le due manifestazioni che interessano lo stesso mese; c. durata massima di giorni 5 per le “sagre” e di giorni 3 per gli altri “eventi” Sarà facoltà dell’Amministrazione Comunale concedere il prolungamento di un solo giorno in caso di avverse condizioni atmosferiche a condizione che il prolungamento rispetti comunque la limitazione indicata al punto b). d. divieto di sovrapposizione anche di un solo giorno di due manifestazioni; e. fra due manifestazioni ubicate nella stessa area dovranno trascorrere almeno giorni 7; f. ogni soggetto organizzatore potrà proporre lo svolgimento di una sola manifestazione; g. nel periodo di svolgimento non potrà essere previsto più di un giorno festivo; h. l’orario giornaliero della sagra decorre dalle 18,00 alle 01,00. i. l’occupazione di suolo pubblico necessaria per l’allestimento viene concessa sino ad un massimo di 2 giorni pre e post evento -Eventuali concessioni di manifestazioni in deroga al punto a) e b) potranno essere autorizzate se organizzate nelle contrade Salino – Cavatassi – Terrabianca. -Dopo l’approvazione del suddetto regolamento, annualmente la Giunta Comunale, entro il mese di Febbraio potrà ristabilire la durata e il numero delle manifestazioni per l’anno di riferimento Art.4 bis LUOGHI DI SVOLGIMENTO Vengono indicati i seguenti luoghi : - zona sud: Piazzale Antistadio- ex campo sportivo Piano a Mare –Piazzale Hotel Ambassador - zona nord: piazza Matteotti - centro storico : piazza Campo della Fiera ART. 5 - MODALITA’ DI RICHIESTA Gli organizzatori della sagra dovranno presentare richiesta di autorizzazione entro il 30 Marzo (solamente per l’anno di prima attuazione, entro il 30 Aprile). La richiesta deve contenere: ragione sociale e sede del soggetto organizzatore o promotore dell’iniziativa; atto costitutivo e statuto da cui si evincano gli scopi sociali dell’associazione o altro soggetto organizzatore; attestato di iscrizione all’albo delle associazioni del Comune di Tortoreto se trattasi di associazione sportiva, culturale, di volontariato etc. (non espressamente necessaria solo per l’anno 2010, anno di prima attuazione del presente regolamento); elenco di massima di cibi e bevande somministrati con specifico riferimento ai prodotti tipici caratterizzanti la manifestazione nel rispetto dell’art. 2; programma di massima della manifestazione con l’indicazione delle: a) iniziative di interesse sociale, collettivo e benefico finanziate dai proventi della manifestazione; b) iniziative di interesse sociale, collettivo, turistico etc. eventualmente abbinate alla manifestazione; bilancio di rendiconto della manifestazione dell’anno precedente in caso di organizzazione che rinnovi la richiesta della manifestazione negli anni successivi all’approvazione del presente regolamento (non necessario per l’anno 2010); periodo e durata della manifestazione; indicazione di massima del luogo di svolgimento con eventuale luogo alternativo in caso di indisponibilità del primo; elenco delle attrezzature pubbliche di cui si richiede la disponibilità e delle eventuali forniture di servizi. La domanda per manifestazioni da svolgersi al di fuori del periodo Maggio-Settembre, fermo restando che la richiesta dovrà contenere la medesima documentazione, dovrà essere presentata almeno 30 giorni prima dell’inizio dell’evento tramite idonea modulistica fornita dall’Ente ART. 6 – CALENDARIO Annualmente l’Ufficio Sport-Cultura-Turismo del Comune, predispone e istituisce il calendario delle manifestazioni, come sopra individuate, entro il 15 aprile; il calendario dovrà essere approvato da atto di Giunta entro il 30 aprile (per l’anno 2010 i termini sono differiti di 30 giorni). ART. 7 - CRITERI PER LA FORMAZIONE DEL CALENDARIO In caso di richieste di più manifestazioni di quelle prevista dall’art. 4, lettera a) e/o di manifestazioni coincidenti con gli stessi periodi, verrà data priorità in relazione ai seguenti criteri a cui apposita commissione assegnerà annualmente specifici punteggi: anzianità della manifestazione; anzianità di organizzazione della manifestazione; anzianità di costituzione dell’associazione; data di presentazione della domanda; presenza nel programma di eventi di rilevanza turistico-ricreativa; quota dei proventi destinati ad iniziative di rilevanza sociale, collettiva, turistica, etc. rilevanza sociale della destinazione degli utili; rilevanza della tipicità dei prodotti agricoli, marittimi ed artigianali della zona nell’offerta gastronomica. ART. 8 - CONCESSIONE DI PATROCINIO Il patrocinio dell’Amministrazione Comunale potrà essere concesso insieme ad eventuali altre concessioni stabilite volta per volta, solo: a enti ed associazioni non a scopo di lucro aventi sede nel territorio comunale; se nel bilancio di rendicontazione, una quota dei proventi è destinata a chiare iniziative di interesse collettivo e benefico; se risulta evidente l’effettivo contributo della manifestazione alla crescita culturale, sociale, economica, turistica e sportiva della cittadinanza; se promuove attività agricola, di pesca, industriale, artigianale, commerciale e turistica del territorio comunale; se ispirata ai principi di solidarietà; se risponde alle linee programmatiche dell’Amministrazione Comunale; se legata alle tradizioni locali. Il patrocinio non comporta l’assunzione di oneri finanziari da parte dell’Ente ma può tradursi nella concessione di uso gratuito di strutture ed attrezzature comunali, pubblicizzazione dell’iniziativa, conferimento di targhe e premi. Eventuali servizi non patrocinati potranno essere effettuati dall’ente per conto dell’organizzazione dietro pagamento del relativo costo ART. 9 - ONERI A CARICO DEGLI ORGANIZZATORI L’organizzazione, la sicurezza, il controllo del territorio e della viabilità così come indicato e prescritto dagli uffici competenti è interamente a carico degli organizzatori, fatto salvo quanto determinato dall’amministrazione comunale nell’eventuale concessione di Patrocinio. La pulizia dell’area della manifestazione è interamente a carico dell’organizzazione ed in caso di difficoltà ad ottemperare da parte dell’organizzatore provvederà l’A.C. dietro pagamento del relativo costo. Per ogni manifestazione dovrà stipulare idonea polizza RC da rimettersi in copia all’ufficio commercio ed attività produttive dell’Ente. L’organizzatore dovrà versare a titolo cauzionale la somma di €1.000,00 , con le seguenti modalità: con assegno circolare e/o assegno bancario o polizza fidejussoria ART. 10 – AUTORIZZAZIONE Le istanze di autorizzazione alla sagra dovranno essere prodotte, nei tempi e con la documentazione indicata all’art. 5, all’ufficio commercio ed attività produttive dell’Ente. Le manifestazioni verranno autorizzate nel rispetto di quanto segue: a) TRATTENIMENTI IN SPAZI ATTREZZATI CON CAPIENZA SUPERIORE A 200 POSTI: devono prevedere l’uso di idonee strutture soggette a verifica di agibilità ex art. 80 TULPS da parte della Commissione di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo. La richiesta di autorizzazione deve essere trasmessa al competente ufficio comunale entro 45 giorni prima del verificarsi dell’evento. L’ufficio trasmetterà la stessa nel termine di 15 giorni alla Commissione di cui sopra per gli adempimenti di spettanza. Il rilascio di autorizzazione ex art. 68 TULPS da parte del Responsabile Servizio Commercio è vincolato all’acquisizione del parere della commissione di vigilanza e della documentazione richiesta all’istante. b) TRATTENIMENTI IN SPAZI ATTREZZATI CON CAPIENZA INFERIORE O PARI A 200 POSTI: L’autorizzazione è subordinata alla presentazione all’ufficio competente, almeno trenta giorni prima, di una relazione tecnica di un professionista iscritto all’Albo degli ingegneri, architetti, geometri o periti industriali che attesti la rispondenza del locale o degli impianti alle regole tecniche stabilite dal Ministero dell’Interno. c) SPETTACOLI E TRATTENIMENTI ALL’APERTO, PRIVI DI STRUTTURE SPECIFICATAMENTE DESTINATE ALLO STAZIONAMENTO DEL PUBBLICO: per le manifestazioni organizzate in spazi aperti con solo sedie, panche, transenne, dovrà essere presentata una dichiarazione di inizio attività allegando certificazione di idoneità statica da parte di chi si incarica dell’eventuale montaggio del palco o pedana per artisti vari, idoneità e conformità degli impianti luce, elettrico e certificazione conformità sistemi antincendio. ART. 11 – ALTRE PRESCRIZIONI E RESPONSABILITA’ Gli organizzatori sono comunque tenuti al rispetto delle norme primarie e regolamentari applicabili alle varie manifestazioni con particolare riferimento a quelle igienico-sanitarie, di commercio (L.R. Abruzzo n° 11/2008 e L.R. Abruzzo n° 135/99), di impatto acustico (Legge 447/95 e relative norme di attuazione), di sicurezza (Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza). Eventuali responsabilità per danni e o lesioni a cose e persone nel corso della manifestazione, non potranno che ricadere sui relativi organizzatori manlevando l’Amministrazione Comunale.