La guerra del muretto

VALLI PO BRONDA INFERNOTTO
PAESANA | L’ASL NON HA RILEVATO MANCANZE, IL PRESIDENTE RESISTE
«Il cda dell’ospizio lasci»
Giovedì 27 marzo 2014
US SANFRONT
Un libro che rievoca
La richiesta unanime del Consiglio comunale quarant’anni di sport
PAESANA
Mattia Bianco
«Il Cda della Casa di riposo lasci il suo posto»: si è conclusa
con questa richiesta la riunione
avvenuta tra gli amministratori
comunali e le parti in causa nella
polemica che da settimane si è
abbattuta sull'Ospedale di carità
e ospizio invalidi di Paesana.
Con un documento firmato da
maggioranza e opposizione in
cui si chiede pubblicamente
l'abbandono dell'incarico ai
membri della struttura.
Il documento non dà ragione nè
torto a nessuno, e non fa riferimenti alle accuse che da settimane vengono mosse alla dirigenza dell'ospizio, ma motiva
così la richiesta di dimissioni:
«Per stemperare gli animi, riportare un clima di normalità e
di serenità in un ambiente così umanamente fragile».
Le accuse contro il cda della Casa di riposo sono iniziate alcune
settimane fa. Prima una lettera
anonima, alla quale il presidente
Aldo Nosenzo ha riposto con
l'accusa di «vigliaccheria». Poi
alcuni dipendenti e parenti di ospiti hanno scritto nome e cognome sotto altre due missive,
nelle quali si denunciavano le
condizioni degli anziani nella
struttura e le condizioni di lavoro proibitive.
Parenti e dipendenti sono stati ascoltati dai consiglieri comunali
giovedì 20 marzo, in un incontro
a cui hanno partecipato anche il
parroco don Celestino Ribero, e
il comandante dei carabinieri
della stazione di Paesana. Oltre
due ore di confronto in cui gli in-
Ex dipendenti della struttura accusano:
«Orari impossibili,abbiamo subito mobbing»
PAESANA | Tra le accuse che in questi giorni
stanno scuotendo la Casa di riposo spunta anche il mobbing. A denunciarlo sono sette operatori socio sanitari che in passato hanno lavorato nell'ospizio con la cooperativa Eurotrend,
la società che gestisce parte del personale della
struttura. La lettera è stata protocollata nei
giorni scorsi in municipio. Tra le sue righe
spunta l'accusa diretta alla responsabile della
cooperativa, Vilma Flesia.
I firmatari del documento, dopo aver letto le
lettere scritte nelle scorse settimane da operatori della struttura e parenti di ospiti, hanno deciso di scrivere al sindaco di Paesana: «Tutto
ciò che è stato scritto è la verità: piani di lavoro
massacranti che non concedono spazio ad una
adeguata assistenza diretta agli ospiti, operato-
ri lasciati soli ai piani quando ne sono previsti
due, attività vessatorie nei confronti degli operatori da parte della signora Vilma che si riflette anche sulla serenità degli ospiti e degli operatori».
Alle lamentele la signora Flesia avrebbe risposto: «Se non ti va bene come si lavora in questa
struttura quella è la porta. Fuori è pieno di operatori in cerca di lavoro. Molti di noi la porta
l'hanno presa - continua la lettera - e altri sono
stati obbligati a prenderla, queste sono le motivazioni per cui in struttura vi è stato, negli ultimi anni, un via vai di operatori. Speriamo concludono - che si faccia chiarezza al più presto su questa situazione, affinché gli ospiti e gli
operatori della struttura non debbano più vivere questa situazione di malessere».
teressati hanno raccontato di gito bene, allora si difendano
persona ciò che hanno visto e quando è il momento di farlo.
vissuto nella Casa di riposo, ri- Dopo aver ascoltato i relatori
petendo di persona quanto scrit- non mi serve altro per chiedere
to alcuni giorni prima.
un passo indietro».
La riunione era stata voluta dal- Dalla loro parte i dirigenti della
l'Amministrazione comunale Casa di riposo avrebbero un
per ascoltare
controllo della
le ragioni di
commissione
Solo il cda può
tutte le parti in
dell'Asl che nei
sostituire
causa prima di
giorni scorsi ail presidente
valutare evenvrebbe ispetuali provvezionato l'edifidimenti da prendere. In sala era cio e i reparti per quattro ore senpresente però un solo membro za sollevare critiche riguardo aldel consiglio di amministrazio- la gestione e al trattamento degli
ne,Angelo Confalonieri, ultimo ospiti. Rimangono però le accuarrivato nella dirigenza della se scritte, firmate e ripetute a vostruttura.
ce, di fronte alle quali gli ammiCommenta il capogruppo di mi- nistratori hanno scelto la linea
noranza Enrico Miolano: «Un da seguire: «Pur riconoscendo
fatto grave, si sono sottratti al al consiglio di amministrazione
confronto. Se credono di aver a- - scrivono i consiglieri comuna-
STUDENTI DI REVELLO, SANFRONT E PAESANA
Trapianto raccontato ai ragazzi
REVELLO | Sabato 15 e sabato 23 marzo si sono svolte due giornate di sensibilizzazione del trapianto e della donazione di organi e
sangue nelle scuole medie della valle Po. I volontari dell'Aido, Admo,Adas e Gasm hanno incontrato le classi terze della Media di Revello, Sanfront e Paesana insieme a medici specializzati per spiegare il funzionamento del trapianto. Sabato 22 i volontari sono tornati
a scuola accompagnati da persone rinate grazie al trapianto.
li - un grande impegno di volontariato nell'interesse dell'ente
amministrato, e pur nell'approssimarsi del cambio di gestione
sia dell'amministrazione comunale che dell'ente stesso, vi formuliamo esplicita richiesta di
abbandono dell'incarico che vi è
stato assegnato e del compito
che vi siete assunti, al fine di premettere a questa amministrazione la vostra sostituzione».
Il presidente dell'ospizio Aldo
Nosenzo non sembra intenzionato ad abbandonare la carica,
convinto di aver agito nel modo
opportuno. L'amministrazione
comunale non può disporre la
sua sostituzione: soltanto il consiglio di amministrazione ha il
potere di sfiduciarlo. Giovedì il
cda si riunirà per decidere la linea da seguire.
DENUNCIA | LAVORI CONTESTATI
SANFRONT | È iniziata la nuova stagione agonistica dell'Unione sportiva atletica sanfrontese, la più longeva delle realtà atletiche cittadine. La presentazione delle nuove sfide della società è avvenuta sabato 15 marzo durante una serata pubblica.
La storia del'Us Sanfront inizia nel 1975 come gruppo amatoriale, due anni dopo l’iscrizione alla Fidal. Dice il neo-presidente del gruppo, Antonello Ferrero: «Da allora è stata percorsa
tanta strada non solo a livello metaforico. Un lungo periodo di
attività sportiva, che ha portato la società a raggiungere risultati importanti e traguardi prestigiosi, contribuendo tra l'altro a
promuovere il nome di Sanfront e della Valle Po, che ci siamo
sempre onorati di abbinare al nostro gruppo di atleti».
Il salto di qualità avvenne, quasi vent'anni fa, con l'arrivo della
campionessa nazionale Silvana Cucchietti, che per molti anni è
stata allenatrice della squadra. Da alcuni anni il compito di preparare il settore giovanile è passato a un'altra azzurra dell'Us
Sanfront, Barbara Verna.
«Credo sia importante - continua Ferrero - riconoscere l'impegno profuso dai ragazzi, più o meno giovani, che hanno vestito
la maglia della nostra società. Tutti hanno dimostrato impegno
e sacrificio. Tutti hanno imparato che solo attraverso qualche rinuncia e con fatica si possono raggiungere traguardi importanti, nello sport come nella vita».
Nei prossimi mesi verrà pubblicato un libro che ripercorre la
storia della società attraverso immagini, articoli di giornale, ma
anche i dati, gli aneddoti e le curiosità dal 1975 a oggi.
La presentazione del volume avverrà in primavera.
MBia
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BARGE IN BREVE
Auto in fiamme
rogo doloso
BARGE |
Lunedì sera, intorno
alle 21,15,
è divampato un incendio in
zona Crocera
di
Barge. Ha preso fuoco una
Renault Kangoo parcheggiata. Sono subito intervenuti i vigili del fuoco di Saluzzo
che hanno lavorato oltre
un’ora per fermare le fiamme ma l’auto è andata completamente distrutta. Sull’episodio stanno svolgendo le
indagini i carabinieri della
caserma di Barge. Si sospetta che alla causa del rogo ci
siano intenzioni dolose.
Barge, merenda
in biblioteca
BARGE | Sono ripresi già la
scorsa settimana gli appuntamenti con la “Merenda in
biblioteca”, dedicati ai piccoli lettori. L’iniziativa, promossa dalla Biblioteca “Ginotta” e dall’assessorato alla
cultura, è finalizzata a promuovere il piacere della lettura e dell’ascolto in un contesto ludico e a vivere l’ambiente della biblioteca come
luogo di scoperta e di socializzazione. Si inizia con “La
gabbianella ed il gatto”sabato 29 marzo con alunni della
classe prima e dell’ultimo
anno della scuola dell’infanzia. Le letture sono svolte da
Agnello Caroline e Moukriim Khaoula. La partecipazione è gratuita.
ASL CN1 | PROGETTO CON L’ASSOCIAZIONE ALBERGATORI
La guerra Star bene a tavola
del muretto A Barge gradito ritorno
Faccia a faccia tra Remigio Maero e il sindaco Dora Perotto
BRONDELLO | Continuano scontri e polemiche (con tanto di carte bollate) nel paese della torre. L’ultimo atto è il match a viso aperto tra un brondellese e la sindachessa Dora Perotto per l’abbattimento di un muretto. Protagonista suo malgrado Remigio Maero, noto
coltivatore di mirtilli. Tempo addietro una lingua di terreno adiacente alla sua abitazione, di proprietà comunale, è stata messa all’asta.
La Perotto si era impegnata a dare un passaggio all’acquirente e così è stato: ha mandato avanti gli operai di una ditta che a colpi di piccone hanno iniziato l’opera. “Racconta Maero: «Sono piombati all’improvviso, senza avvisare né mettere i dovuti cartelli. Hanno iniziato a tagliare e sfondare entrando nella mia proprietà, e mi sono
precipitato fuori per fermarli. E’nato un putiferio, è arrivata la sindachessa che alle mie rimostranze ha risposto bruscamente, intimando
agli operai di procedere».
A quel punto Maero ha chiamato i carabinieri, che sono intervenuti
prendendo atto della situazione. Poi è scattata la denuncia nei confronti del Comune per violazione di domicilio e altri reati presunti.
Maero: «Andrò fino in fondo, non posso sopportare simili soprusi
senza un perché».
BARGE | “Mangiare…con il
cervello”, si presenta così l’iniziativa presentata all’Istituto alberghiero di Barge nelle scorse
settimane, che vede la collaborazione di AslCn1, l’Associazione Albergatori e Operatori
turistici della provincia di Cuneo aderente a Fipe-Confcommercio e gli Istituti alberghieri
Giolitti-Bellisario, e Virginio
Donadio. È attuato con il sostegno del progetto transfrontaliero Alcotra “Bien etre - Star bene” coordinato dal Consorzio
Monviso Solidale e AslCn1.
“Star bene a tavola”, questo il titolo del progetto che si pone lo
scopo di diffondere la cultura
dell’alimentazione come pratica che guarda alla salute e quindi cerca pasti equilibrati nelle loro componenti, sensibilizza i ristoratori nel processo di miglioramento della qualità nutrizionale dell’offerta ed educa i consumatori supportandoli in scelte
intelligenti e salutisticamente
apprezzabili. Confcommercio:
«Tutto questo senza strafare, nel
rispetto della stagionalità dei
prodotti utilizzati, nella loro reperibilità sul territorio, a garanzia del mantenimento dei requisiti organolettici.La predilezio-
La presentazione del progetto all’alberghiero di Barge
ne per l’extravergine d’oliva,
con limitazione di dadi, salse e
prelavorati, giocherà la sua parte».
In programma sono 8 cene promozionali in cui non solo i cuochi cercheranno di dare il meglio di sé, ma le varie portate saranno illustrate da esperti, medici cardiologi, diabetologi, alimentaristi ed esperti in igiene
degli alimenti.
Racconta Piero Sassone, presidente degli Albergatori: «Il
viaggio nella genuinità ha preso
l’avvio venerdì 7 febbraio al ristorante “Ostu ‘d na volta” a Savigliano. La riflessione, in questo caso, è stata su “Prevenire il
diabete”. Il secondo appuntamento giovedì 13 febbraio è stato da Claudino di Gambasca,
dove si è cenato discutendo del
problema di molti: mantenere il
peso forma».
Il calendario degli appuntamenti è proseguito quindi giovedì 20
febbraio, alle “4 stagioni d’Italia” di Saluzzo. Lo stesso tema è
stato riproposto il 6 marzo alla
“Gran baita” di Savigliano.
È stato, nuovamente, il diabete a
tenere banco durante la cena del
14 marzo a “Villa San Martino”
di Fossano: il peso forma il 21
marzo al ristorante La Torre di
Brondello. Gli ultimi due incontri verranno gestiti dagli istituti
alberghieri ritornando in qualche modo lì dove il progetto è
stato presentato ufficialmente
durante la conferenza stampa, a
Barge il 28 marzo e a Dronero il
4 aprile. Tema: “Alimentazione
e salute”, con l’intervento dei
sanitari Caputo e Blancato.