CdN_calendario2012
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2012 nella Casa di Nando Gli anni nobili 1900–1925: Fatti e Persone di Gazzada, Schianno, Morazzone, Lozza, Castronno, Azzate e… che raccontano la loro storia. Nando è stato accanto a tanti giovani, ha insegnato loro l’impegno e la partecipazione, a discutere e ad ascoltare, a non scegliere mai scorciatoie. “La Casa di Nando” nasce non per stipare ricordi o qualche rimpianto, nasce per andare avanti, per crederci ancora. Insieme a quei giovani di oggi che non hanno avuto la fortuna di chiacchierare e di bere un caffé con lui, il professore. LA CASA DI NANDO è una associazione di volontariato che opera da due anni nel settore culturale, sociale e ricreativo. La Casa di Nando promuove la cultura del territorio come bene collettivo e pubblico, inteso come ambiente n fisico (ecosistema), da promuovere e da tutelare, n sociale (comunità), da condividere e da vivere, n culturale, che ricorda il passato e costruisce per il futuro. Per tutti noi la cultura è un bagaglio di conoscenze, trasmesse di generazione in generazione. L’idea di cultura che perseguiamo richiama richiama la personale formazione, l’insieme dei nostri costumi, delle nostre credenze, dei nostri valori, dei nostri ideali e delle nostre abitudini. Ci coinvolge come individui singoli e come appartenenti a una collettività che condivide un’identità culturale. LA CASA DI NANDO opera per coinvolgere individui per fare collettività, per confrontarci con le molte altre culture del mondo che la globalizzazione e i flussi migratori portano quotidianamente dentro la nostra attenzione. LA CASA DI NANDO vuole essere un punto di riferimento per tutti coloro che, nel rispetto della persona, senza distinzione di sesso, razza od appartenenza sociale e religiosa, hanno a cuore il territorio e l’ambiente di Gazzada Schianno nonché il suo futuro. L’associazione si propone inoltre di offrire l’opportunità di condividere riflessioni, studi e confronti sulle questioni grandi e piccole che riguardano il nostro paese, stimolare il dibattito sulla cosa pubblica. È nostra intenzione, insieme con i giovani, creare cultura attingendo anche dal ricco passato custodito nei ricordi degli adulti e degli anziani, attraversando con idee innovativi e coinvolgenti il presente così da costruire un futuro forse migliore ma sicuramente e saldamente nelle mani di nuove generazioni di adulti. LA CASA DI NANDO pone attenzione agli adolescenti e ai giovani con il loro bisogno di relazione e di confronto, di ascolto, di protagonismo, di attenzione ai propri vissuti e alle proprie emozioni. Le principali iniziative dell’Associazione riguardano n lo sviluppo di strategie di comunicazione multimediali n la salvaguardia delle fonti orali sulla storia quotidiana di Gazzada Schianno, n lo sviluppo della Cultura della Relazione n la promozione di azioni culturali collettive e collettivizzanti. In collaborazione con le Scuole, la Parrocchia e le altre agenzie educative del territorio, l’Associazione intende promuovere iniziative che favoriscono n l’aggregazione, la socializzazione e lo sviluppo di responsabilità n la prevenzione del disagio n la realizzazione di laboratori creativi n la costruzione di spazi di incontro con differenti espressioni artistiche (letteratura per l’infanzia e di genere per adulti, libri artistici, pittura, cinema, ecc.) n l’offerta di momenti di approfondimento per adulti. Conoscere il passato aiuta a scrivere un presente migliore. UN TEMPO LONTANO Con passo non più agile Ti percorro vecchio paese Chiuso dal nuovo Di stile ben diverso Affiorano tanti ricordi Di anni lontani Io giovane e Le tue strade e i vicoli Magazzini di polvere Consolati Le rughe hanno tolto Dalle facciate e cortili fatti nuovi Su strade e vicoli Di asfalto coperti Solo io Coi ricordi resto tale Con tanti anni sulle spalle. e.v. 11 ott. 2010 2012 gennaio La neve è una poesia. Una poesia che cade dalle nuvole in fiocchi bianchi e leggeri. Questa poesia arriva dalle labbra del cielo, dalla mano di Dio. Ha un nome. Un nome di un candore smagliante. Neve. Maxence Fermin - NEVE - Bompiani, 1999 domenica lunedì martedì mercoledì 1 9 17 25 lunedì martedì mercoledì giovedì 1902 – Schianno | La contadina Crugnola mette a bollire una pentola per preparare la cena. Con lei è la figlia Maria di 4 anni che, a causa di un movimento avventato cade nella pentola con braccia, torace e testa. La bimba muore dopo breve sofferenza. Le autorità escludono responsabilità dei familiari. 1925 – Castronno | La “Gazzetta Ufficiale del Regno” pubblica la relazione del Ministro dell’Interno colla quale conferma lo scioglimento del consiglio comunale di Castronno, per dissidi fra i partiti che nel 1920 erano entrati a comporre il Consiglio, e nomina Commissario Regio il rag. Arturo Bottelli. 1924 – Morazzone | Grazie all’interessamento del deputato locale Pier Gaetano Venino, viene comunicato dal commissario delle FF. SS., onorevole Torre, che il nome di Morazzone verrà aggiunto a quello della stazione di Gazzada. 1909 – Buguggiate | Questa notte ignoti ed audaci ladri mediante scasso penetrano nel pollaio del contadino Alfonso Martignoni e asportano undici galline, un gallo e due tacchini. Viene subito informato il vice brigadiere Balzan, ma dei ladri non c’è traccia. 2 10 18 26 martedì mercoledì giovedì venerdì 1902 – Morazzone | In una conferenza dei muratori, Cattaneo Silvio, già candidato socialista, chiede aumento delle paghe e diminuzione dell’orario di lavoro. Il tentativo del sacerdote De Molli e di un assistente dello stabilimento Caminada di Castronno di intervenire viene impedito dal pubblico. 1919 – Gazzada | L’esimio nob. Emilio De Strens, ormai da tutti considerato come compaesano, prende possesso dell’importante ufficio di Vice Console del Belgio per la Lombardia, carica alla quale è stato chiamato dalla fiducia di S. M. Re Alberto del Belgio. 1925 – Gazzada | A favore dell’asilo infantile la spett. cooperativa di consumo “Risorgimento” elargisce la bella somma di L. 1.018. 1922 – Morazzone | 6° anniversario della morte al fronte di Cesare Mazzucchelli, 1° Regg. Granatieri. Per onorarne la memoria il Club aderisce all’appello del Comitato di Roma e invia un contributo per il Nuovo Museo della Brigata Sardegna, che raccoglierà ricordi e fotografie di tutti i granatieri caduti. 3 11 19 27 mercoledì giovedì venerdì sabato 1925 – Gazzada | I Carabinieri di Azzate identificano i 4 giovani che avevano creduto impunemente di gridare canti di ribellione per le vie di Gazzada. I quattro vengono arrestati e condotti alle carceri di Varese. L’autorità governativa sta prendendo provvedimenti contro le manifestazioni sovversive. 1925 – Morazzone | Solenni funerali del soldato Vittore Mazzucchelli la cui salma è stata restituita dal fronte. Grande folla al cimitero. Salutano l’estinto, il parroco don Olivares, il presidente dei combattenti Capitano Ulderico Ventura e una rappresentanza della Banda Musicale della quale il caduto era socio. 1904 – Castronno (S. Alessandro) | Alle 20 un vasto incendio distrugge a S. Alessandro due cascinali del Cav. Cottalorda. Mentre gli abitanti sono nella stalla, l’incendio si sviluppa nel fienile e se ne avvedono dei passanti, appena in tempo perché i contadini possano mettersi in salvo. Ora 5 famiglie sono sul lastrico. 1903 – Schianno | Una epidemia sconosciuta sta causando la morte di una ventina di bimbi. I medici escludono si tratti di difterite. Caso pietoso è quello della famiglia Mazzucchelli, alla quale sono morti “in pochi giorni tre bimbi sani e forti e alla quale non rimane ora che una povera piccina sciancata”. 4 12 20 28 giovedì venerdì sabato domenica 1912 – Morazzone | Il Prefetto di Milano insignisce il capomastro Onofrio Belloni, sindaco del paese e presidente onorario della Società Operaia di Mutuo Soccorso, della croce di Cavaliere della Corona d’Italia. L’onorificenza viene concessa per il contribuito alla costruzione di importanti edifici a Milano. 1925 – Gazzada | Un uomo si lancia in mezzo ai binari e viene investito dal treno nonostante il macchinista tenti in tutti di frenare. Il defunto è identificato in Locatelli Carlo da compagni di lavoro e familiari. Dopo alcuni giorni il Locatelli ricompare vivo; permane quindi il mistero sull’identità del suicida. 1913 – Azzate | Consiglio Comunale straordinario presieduto dall’ass. anziano Ugo Introini. Si discute delle dimissioni del sindaco, cav. Ernesto Galli, che desidera di favorire l’alternanza nella gestione del potere. Il Consiglio chiede a Ugo Introini, Felice Morandi e Carlo Ballerio di far cambiare idea al Sindaco. 1918 – Schianno | Giovani di 15-16 anni della scuola serale infastidiscono operaie e contadine della scuola di ricamo. Le assalgono lanciando loro lamiere e rottami. Il 16enne Magnani Egidio lancia una pentola senza fondo e colpisce Piatti Chiarina al collo causandone la morte per dissanguamento. 5 13 21 29 venerdì sabato domenica lunedì 1922 – Castronno | Viene resa nota la formazione dell’U. S. Castronno che domenica affronterà a Milano lo Striver: Crugnola, Magni, Casoli, Brusatori, Malvestiti, Malnati, Mosca, Riganti, Ferrario, Clivio e Bollini. Sarà un incontro fra le squadre che capeggiano la classifica del Campionato Lombardo 3° Cat. 1914 – Gazzada | Il 16enne Isidoro Colombo sale sul treno per Varese ma, a causa del ghiaccio, scivola e precipita sotto il convoglio. Evita di esserne travolto aggrappandosi al vagone. Ne esce con gravi ferite alla mano e al braccio sinistro per i quali i sanitari si riservano di decidere l’amputazione. 1912 – Morazzone | Dall’Argentina L. 200 di cui 150 offerti da Colombo Luigi e L. 50 dal fratello Enrico, concittadini che risiedono in Sud America. Questi soldi sono per le famiglie dei combattenti in Tripolitania. La cifra inviata dal Comune al Comitato Centrale di Roma sale a L. 856,25. 1903 – Gazzada | Mirioni Anna di 2 anni e mezzo cade improvvisamente nel fuoco mentre sta giocando presso il focolare con il padre. Prontamente soccorsa e medicata, le ustioni riportate sono troppo gravi tanto che muore la mattina successiva tra lo strazio dei genitori. 6 14 22 30 sabato domenica lunedì martedì 1917 – Castronno (S. Alessandro) | Agitazioni nella frazione di S. Alessandro per la soppressione della scuola in favore della istituzione della classe quinta a Castronno. Alla contestazione partecipano numerosi capi famiglia. 1923 – Lozza | Presenti oltre 40 capifamiglia ha luogo l’assemblea della Mutua Sanitaria. Assume la presidenza Martignoni Giuseppe che legge la relazione morale e sanitaria dell’esercizio 1922, che si chiude con un avanzo di L. 417,90. Viene approvato l’aumento della quota a persona da L. 4 a L. 5. 1922 – Schianno | Il priore della confraternita del paese, sig. Bossi Lodovico, scopre il furto di tutte le offerte domenicali in chiesa parrocchiale; circa 100 lire. Stessa sorpresa da parte della maestra comunale sig.ra Merini Eugenia alla quale sempre i soliti ignoti hanno rubato dal comò L. 5. 7 15 23 domenica lunedì martedì 1916 – Lozza | Giunge la notizia che Natale Montoli, da tempo dimorante a Milano, è morto fin dallo scorso ottobre combattendo valorosamente. Lascia due teneri bambini. Giunge altresì la notizia che Brianza Alberto e Gambarini Giuseppe classe 1888 sono dichiarati dispersi. 8 1924 – Schianno | Si riuniscono i componenti del consorzio dei comuni di Morazzone e Schianno per la nomina del nuovo medico condotto. Viene scelto Costantino Annoni di Arcisate. Dopo 9 anni di servizio il dott. Scaccabarozzi lascia per raggiunti limiti di età. 1916 – Castronno | All’Idrofila, per merito del direttore Giangrandi, gli operai sono messi in condizione di pagare a rate il “Prestito nazionale”. La ditta si occupa di raccogliere le rate e di versarle al Credito Italiano. Si raggiungeranno L. 8.700. 16 1902 – Morazzone | Desta polemica il fatto che Mivoi Marino, padre di 5 figli e aggressore di Carabelli Giovanni di 54 anni (ancora in gravi condizioni), non è stato sorvegliato fra il ferimento, avvenuto il 12, e la mattina dopo quando si è volatilizzato. Vengono sentiti i testimoni Macchi Enrico e Mai Tranquillo. 1925 – Castronno | La casa di Cervini Alberto viene visitata di ladri che sottraggono dall’armadio salumi per L. 300. Sulla via del ritorno i mariuoli prendono di mira il magazzino di Zerbinati Giovanni, ma qui non fanno gran bottino e si accontentano di ubriacarsi prelevando 35 lt di vino da una botte. 24 1913 – 6º Censimento | Pubblicati sulla G.U. i numeri del Censimento del 10-11 giugno 1911: Popolazione italiana 35.815.018 ab, in Lombardia 4.908.191 ab, in provincia di Como 650.976 ab, a Varese 20.754 ab. 1905 – Schianno | Alle ore 20 prende fuoco una cascina di proprietà del nob. Guido Cagnola, al cui piano terra sono custoditi numerosi capi di bestiame. Accorrono i pompieri di Varese e Gazzada. Viene salvato il bestiame, ma l’edificio è distrutto. I danni sono rilevanti. 31 1913 – Castronno | Il Comune e la Società “L’Idrofila” costituiscono un comitato con Sindaco Longhi, Parroco, Angelo Puricelli, rag, Giangrandi, direttore dell’Idrofila, per dotare il paese del telegrafo. Le 3.000 lire chieste dalla Società Telegrafica Lombarda sono coperte per metà dalla Società “L’Idrofila”. 2012 febbraio “Un giorno, il caro amico e maestro Celio, che di bevute se ne intendeva, mi rivelò una cosa molto importante. Con la sua parlata calma e malinconica, dopo l’ennesimo bicchiere, guardandomi intensamente disse: “Ragazzo, le disgrazie spaccano l’uomo come il cuneo fende il tronco, ma il vino lo buca piano piano, come la goccia di ogni dì fora la pietra” Mauro Corona - ASPRO E DOLCE - Mondadori, 2004 mercoledì giovedì venerdì sabato 1 9 17 25 giovedì venerdì sabato domenica 1903 – Morazzone | Invitato dalla Lega dei muratori, giunge a Morazzone Riccardo Momigliano, segretario della Camera del Lavoro. Con un accorato discorso nella pubblica piazza riscuote un caloroso consenso fra i lavoratori presenti, nonché sarcastiche battute dal resto della popolazione. 1909 – Azzate | Camuzzi Giovanni, di 28 anni, muore congelato nella fattoria Aimini. Ricoveratosi nel fienile col padre, alle 5 lo sveglia lamentando sintomi di congelamento per il freddo di questi giorni. Il padre lo invita a scendere nella stalla per scaldarsi, ma lì giunto cade e batte la fronte all’abbeveratoio. 1917 – Gazzada | Riunione al Municipio per il Prestito Nazionale, presenti il cav. Bossi, don Stoppani, l’Ufficiale Postale, l’agente del nob. Cagnola e parecchi fra i maggiorenti del paese. Grande entusiasmo ricevono gli interventi circa le spese di guerra e l’organizzazione del Prestito Nazionale per la Vittoria. 1911 – Morazzone | Il Consiglio Comunale aumenta lo stipendio della guardia campestre (da L. 350 a L. 500), approva il nuovo Regolamento d’Igiene e discute la circolare prefettizia che fornisce disposizioni contro il Colera. Il Ministero approva il progetto per il nuovo edificio scolastico. 2 10 18 26 venerdì sabato domenica lunedì 1904 – Gazzada | Alle 17 scoppia un incendio nell’abitazione di Galli Giuseppe, portinaio del nob. Guido Cagnola. L’incendio divampato nella gola di un camino viene spento prontamente dall’intervento di volontari. I pochi danni sono assicurati. 1920 – Azzate | La Deputazione Provinciale finanzia la strada provinciale Loreto Azzate – Crosio. Questo importante lavoro di pubblica utilità verrà completato con la tramvia Varese-Azzate e potrà ridurre la disoccupazione, creando una nuova comunicazione tra Varese e il Sempione. 1916 – Buguggiate | Violento incendio nella casa colonica di proprietà del sig. Broggi Angelo. Un telegramma avverte i pompieri di Varese e da Gazzada accorrono i pompieri locali con una pompa a mano. L’incendio distrugge il mobilio di otto locali, stramaglie e il tetto. 1901 – 5º Censimento | Si pubblicano i risultati del Censimento Generale della Popolazione 1901 (tra parentesi il dato 1881): Azzate ab. 1508 (ab. 1546; -38); Brunello ab. 431 (ab. 431; 0); Buguggiate ab. 568 (ab. 494; +74); Gazzada ab. 780 (ab. 702; +78); Schianno ab. 816 (ab. 764; + 52). 3 11 19 27 sabato domenica lunedì martedì 1906 – Morazzone | La convenzione del dazio del vino è scaduta il 31 maggio 1905 e il Comune aumenta la tassa a L. 600. I socialisti chiudono il Circolo e portano tavoli e bicchieri per le strade, cantando il “Sol dell’avvenire” e appiccicando manifesti con scritto “Organizatevi cromiri di Morazzone”. 1922 – Lozza | Durante l’assemblea della Cooperativa di consumo, i quasi 80 soci intervenuti hanno a grandissima maggioranza deciso di espellere Moroni Alberto e Montoli Luigi, già presidente e segretario della Società, per inosservanza degli art. 5 e 8 dello Statuto Sociale. 1915 – Morazzone | Si costituisce un comitato per la raccolta di fondi per aiutare i terremotati della Marsica. Gli alunni delle scuole, il Parroco e l’amministrazione si prodigano per raccogliere fondi da inviare per le prime necessità. 1914 – Gazzada | Nel teatrino parrocchiale 200 persone assistono allo spettacolo “La cattiva consigliera” e “Vicini incompatibili” a cura delle allieve della Scuola di Lavoro. I giovani attori debuttanti, istruiti dal nuovo agente di casa Cagnola, Giovanni Tornaca, vengono applauditi ripetutamente. 4 12 20 28 domenica lunedì martedì mercoledì 1924 – Castronno | In un pubblico esercizio Carlo Broggini di anni 24 insulta Mussolini e i fascisti, definendoli avanzi di galera e ingiuria l’Italia. Sono presenti alcuni fascisti e tal Giuseppe Cipolla lo colpisce con un manrovescio. Il maresciallo dei carabinieri di Azzate Luigi Ferrari arresta il Broggini. 1909 – Gazzada | Il treno partito da Milano alle 5.35, che doveva arrivare a Varese alle 6.38, giunge alle 10.15 per una straordinaria nevicata e di un’errata manovra di un treno merci, che ha spezzato uno scambio. Il treno da Gazzada a Varese procede quindi a passo d’uomo. Ritardi per tutti i treni. 1923 – Morazzone | I Fasci di Gazzada e Morazzone costringono tal Bianchi a consegnare la bandiera rossa della locale sezione comunista, che il Bianchi aveva murato alla propria casa per difenderla dalla requisizione. 5 13 21 lunedì martedì mercoledì 1925 – Gazzada | Giosuè Tamborini festeggia 50 anni di felice matrimonio con la consorte Castiglioni Maria. Per la ricorrenza sono accorsi gli otto figli con le loro famiglie ed un numeroso stuolo di parenti, amici e conoscenti. Ai festeggiati, più volte bisnonni, gli auguri dell’intera popolazione. 1917– Castronno | In Comune si promuove il Prestito Nazionale per la Vittoria. Un folto pubblico di tutte le età e classi sociali ascolta il sindaco Ferrario, il sig. Giangrandi, direttore de “L’Idrofila”, il cav. Puricelli, i sig.ri Dall’Ara e Comi. Chiude la serata il sig. Silla Badini della Commissione di Propaganda. 1905 – Schianno | Martignoni Enrico, muratore 18enne, un po’ alticcio e in preda a eccitazione sale sul tetto di casa e cade. Il dottor Macchi gli diagnostica una grave commozione viscerale e nella notte viene erroneamente creduto morto. Oggi fortunatamente le condizioni di salute sono migliorate. 6 14 22 martedì mercoledì giovedì 1902 – Schianno | Solenne funerale di don Giuseppe Ruspini, presente la popolazione e rappresentanti ecclesiastici. Dopo la processione per le vie del paese il coadiutore di Gazzada tiene l’orazione funebre. Al cimitero, orazioni di don Giovanni Pellegrini e del sig. Gandini Enrico di Varese. 1909 – Gazzada | Viene dichiarata opera di pubblica utilità la costruzione del lavatoio comunale. Si procederà presto all’esproprio dei terreni che dovranno essere attraversati dal condotto d’acqua, proveniente da Morazzone, che servirà per alimentarlo. 1913 – Schianno | Rinviato alla Corte di Assise di Como il latitante Chiaravalli Arturo, per l’omicidio preterintenzionale di Ferrario Pompeo, deceduto per infezione tetanica della ferita subita durante una colluttazione. Rinviato invece al Tribunale di Varese Bonfanti Carlo, per le lesioni inflitte nella stessa colluttazione al padre del Ferrari. 7 15 23 mercoledì giovedì venerdì 1910 – Gazzada | Presenti 35 associazioni operaie socialiste e le fanfare di Schianno, Calcinate, Morosolo si inaugura il vessillo della Sezione Muratori. Madrina la maestra Giselda Brebbia. Costantino Lazzari, in dialetto, racconta la storia dell’organizzazione operaia nell’alto milanese. La camera del lavoro di Varese è rappresentata da Riccardo Momigliano. 8 1914 – Lozza | Si è costituita la nuova società di divertimento “Ta-Piass!”. La riunione si svolge nella sede dell’Unione Familiare ed elegge presidente Gambarini Giuseppe, vice presidente Albizzati Pietro, cassiere Brianza Ambrogio. 1922 – Morazzone | Il morazzonese rag. prof. Piero Colombo pubblica per Stampa Commerciale, Società Editrice del giornale IL SOLE, “Mondo politico contro mondo economico”. Un volume di 180 pagine che esamina le cause della traballante economia mondiale. 16 1903 – Castronno | Sciopero alla “Tosi e Caminada” che produce materiale antisettico. Dopo una riduzione della paga, il parroco induce la ditta alla promessa di tornare sui suoi passi appena possibile. Il sindacalista Momigliano convince invece le lavoratrici a chiedere un aumento di paga e la diminuzione dell’orario. La richiesta viene rifiutata. 1911 – Azzate | Presso il Tribunale di Varese, presidente l’avv. Grugni, si apre il processo per il crollo nel cantiere del nuovo Asilo Infantile. Sono presenti gli imputati Magni Carlo e Galli Guido, i responsabili Galli Alessandro e Galli Ernesto e il parroco don Enrico Baggioli. 24 1920 – Castronno | Intensa attività ladresca ai danni di pollai e stalle; solo quello ai danni di Alberto Rabuffetti non è stato coronato da successo per la sua decisa reazione armata. La stessa sera i soliti ignoti hanno sottratto un cavallo a Gaetano Rabuffetti e un biroccio all’ex sindaco Ernesto Ferrari. 1900 – Azzate | Si svolge la passeggiata annuale della Società Operaia a Caidate per fare visita al Conte Confalonieri nel suo Castello. La Filarmonica di Azzate, che partecipa alla passeggiata, allieta la visita con “buona musica”. 29 1904 – Castronno | Il bilancio dell’idrofila Tosi, Caminada & C. viene approvato all’unanimità, assegnando L. 4 per ogni azione. In seguito ad una domanda del signor Tognini, la gerenza assicura che il recente incendio ha procurato danni limitati e la fabbrica funziona regolarmente da diversi giorni. 2012 marzo “Tutto quello che c’è da cambiare nel mondo, puoi cambiarlo solo attraverso la musica” Jimi Hendrix “La musuca può cambiare il mondo perchè può cambiare le persone” Bono “Musica: tu ci hai insegnato a vedere con l’orecchio e a udire con il cuore” Kahlil Gibran giovedì venerdì sabato domenica 1 9 17 25 venerdì sabato domenica lunedì 1919 – Ora Legale | Tutti i mezzi di informazione ricordano ai cittadini che nella notte tra oggi 1° marzo, e domani, 2 marzo si passerò all’ora legale. Giunti alla mezzanotte, la sfera dell’orologio deve avanzare di un’ora e cioè deve essere portata all’una. La giornata di domani sarà quindi di sole 23 ore. 1910 – Azzate | Esplosione nella farmacia gestita dal signor Salvadori. Grazie ad alcuni compaesani il gestore e la sua collaboratrice Giamberini Enrichetta vengono salvati dall’incendio che minaccia l’abitazione del Pedroni Gaetano, cieco ed immobilizzato da una grave malattia. L’incendio viene domato in tempo grazie agli estintori della filatura Introini. 1925 – Gazzada | Il sig. Montalbetti Giovanni viene aggredito sulla provinciale che da Loreto conduce a Gazzada. Un giovane tenta di rubargli il portafogli dal panciotto. Dopo una colluttazione l’aggressore si dà alla fuga. Dalla descrizione i carabinieri identificano Vadagnin Giovanni, 24enne di Mel (Belluno). 1921 – Castronno | L’U. S. Castronno ospita lo Sport Club Volta di Milano. La partita si conclude 7 a 1 per i locali. Poi la prima squadra si reca a Mortara per un’amichevole ma, pur segnando dopo 5 minuti, é sconfitta: dal 10’ del primo tempo gioca con un uomo in meno per un incidente. 2 10 18 26 sabato domenica lunedì martedì 1922 – Gazzada | L’autorità approva le convenzioni fra il Comune, la società cooperativa “Acquedotto Gazzada” e i privati, per la costruzione e l’esercizio dell’acquedotto, donato con L. 50.000 dal sindaco, nob. Cagnola. Nel contempo si provvede a finanziare una rete fognaria per le acque bianche. 1912 – Azzate | A Gallarate, nello studio dell’avv. Lino Taglioretti, si svolge un’importante riunione del Consiglio di Amministrazione della Società per la Guidovia ”Azzate-Sesto Calende”. Si decide la convenzione con la “Società Varesina per Imprese Elettriche” per progettare e costruire della linea. 1923 – Gazzada | Il Comune e il Comitato pro Viale delle Rimembranze, d’accordo con il direttore del Fascio, decidono di destinare la strada laterale all’edificio scolastico al progetto. Scelta opportuna, perché di monito per gli alunni delle scuole. 1905 – Azzate | Conferenza del prof. Lanzi su “Una corsa attraverso l’Europa” Alla presenza delle autorità e del sindaco Ernesto Galli il Lanzi esalta la modernità di Vittorio Emanuele III. Alla fine si svolse una colletta per la Società “Dante Alighieri”, alla quale partecipa anche il Comune. 3 11 19 27 domenica lunedì martedì mercoledì 1922 – Castronno | Il Comune decide di costruire a Cascine Maggio una strada fra Castronno e Morazzone, a S. Alessandro una che unisce la frazione ai Collodri. Inoltre il comune acquista il palazzo del Marchese De Capitani e il giardino annesso, che diventeranno Municipio e giardino pubblico. 1924 – Buguggiate | Un colpo di rivoltella, sparato da Giovanni Bottigai di anni 25 ferisce Giovanni Lise di anni 35. Il ferimento avviene vicino al Circolo dove i due si erano intrattenuti fino a pochi istanti prima, senza alcuno scambio di parole. Sconosciute le motivazione del ferimento. 1918 – Schianno | La “Casa del Popolo” che, per incarico del Comune, si è assunta la distribuzione razionata dello zucchero alla popolazione, rinuncia all’utile realizzato dalle vendite del secondo periodo del 1917 e lo devolve all’Asilo Infantile. La somma elargita è di L. 120. 1912 – Gazzada | Lamentele per la chiusura dei gabinetti della stazione delle FS causa mancanza di acqua e a nulla vale protestare con gli impiegati o il Capostazione. La stazione non è nuova a proteste: in inverno gli utenti della Ferrovia si lamentano per il mancato riscaldamento della sala d’aspetto. 4 12 20 28 lunedì martedì mercoledì giovedì 1906 – Morazzone | L’anarchico Comunardo Braccialarghe viene accolto da donne e ragazzi che, battendo latte da petrolio, pale, palette e suonando campanelli, gli impediscono un comizio nella piazza. L’anarchico pronuncia un discorso in fondo al paese, protetto da un gruppo di suoi compagni. 1908 – Morazzone | È nominato console del Touring Club Italiano Colombo Ventini Martino, insignito della medaglia d’argento al valore civile durante il servizio militare e distintosi nell’industria per aver brevettato un metodo, poi largamente usato, per la costruzione dei camini in cemento a blocco intero. 1922 – Castronno | Numerosa partecipazione all’inaugurazione della Musica locale che ha preso il nome del maestro Giuseppe Verdi. I bandisti hanno tutti tra gli 11 e i 19 anni e sono diretti dal maestro Ercole Maccolini. Nella chiesa parrocchiale ha luogo la benedizione di strumenti, berretti e divisa. 1921 – Lozza | Nella notte grave incendio alla Casa del Popolo. L’allarme viene dato dagli ultimi avventori che si trovavano nei locali. Le grida e i rumori svegliano gli inquilini che avvertono i pompieri di Varese ma il primo piano è completamente distrutto. I danni subiti ammontano a circa 50 mila lire. 5 13 21 29 martedì mercoledì giovedì venerdì 1901 – Gazzada | Si inaugura il Circolo di Previdenza con una sfilata di più di 400 persone (oltre ai membri del nuovo Circolo intervengono anche quelli della Società di Mutuo Soccorso di Morazzone). Il socio sig. L. Montalbetti pronuncia un sentito e applaudito discorso. 1911 – Morazzone | Visita pastorale del Cardinal Ferrari, Arcivescovo di Milano, per la Cresima. L’accoglienza dell’Arcivescovo è stata preparata dal coadiutore, don Giovanni Redaelli. Sono presenti anche il Sindaco, gli assessori, il Segretario, il presidente della Congregazione di Carità e i fabbriceri. 1905 – Morazzone | Da giorni gruppi di cacciatori percorrono il territorio verso Castronno e nelle valli della Madonnetta alla ricerca di beccacce. Dove sono le guardie? Le beccacce sono in accoppiamento e la caccia è ammessa solo sui laghi e alla Brabbia, ma questi cacciatori scendono alle stazioni di Gazzada e Castronno in pieno assetto, con fucili e cani. 1913 – Castronno | Grave disgrazia in Via Nazario e Celso. Cervini Gaetano questa mattina vuota il pozzo nero, aiutato dal figlio di 11 anni, Gaspare, che cade all’interno. Il padre entra nel pozzo per salvare i figlio ma, per i miasmi, perde i sensi e precipita anch’egli nel fondo del pozzo. A nulla servono i tentativi dei molti concittadini accorsi. 6 14 22 30 mercoledì giovedì venerdì sabato 1914 – Castronno | Giunge notizia dell’apertura dell’Ufficio delle Poste e Telegrafi, dopo la visita a Roma del rag. Giangrandi e l’interessamento del deputato locale on. Somaini. Nel contempo si protesta per le lungaggini nei lavori per la stazione ferroviaria, il cui completamento sembra imprevedibile. 1914 – Gazzada | Litigio per futili motivi alla stazione FS fra due borghesi e due soldati, uno dei quali, estratta la sciabola, ferisce leggermente Angelo Bezzelli di Rho. L’intervento del personale della stazione riporta i litiganti alla calma. 1924 – Azzate | Viene collocato in pensione il comm. Fabio Pedoja, Segretario particolare del Presidente della Corte dei Conti. Al Pedoja il ringraziamento e il paluso di tutta la Corte dei Conti e, su proposta del Consiglio dei Ministri, il Re gli conferisce l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce. 7 15 23 giovedì venerdì sabato 1904 – Gazzada | Viene arrestato a Morazzone Luigi Mola di anni 33. Nella sua casa è ritrovata la refurtiva proveniente da un furto avvenuto a Gazzada una quindicina di giorni prima del valore di L. 50. Si tratta di piante da frutto, utensili vari e da una cariola a mano. 8 1904 – Schianno | In una casa colonica del sindaco nob. Paolo Della Silva, Nicora Celestina di 35 anni, sale sul loggiato con il figlio di 13 mesi a ritirare i panni e precipita da quattro metri. Il bambino muore per la frattura del cranio. La donna non riporta lesioni ma chiede continuamente del suo piccino. 1903 – Gazzada | Di ritorno da Bodio, dove ha partecipato al funerale del concittadino Daverio Ambrogio, un gruppo di gazzadesi si ferma in un’osteria di Galliate Lombardo per bere un bicchiere. All’uscita dei monelli del paese, aizzati da alcuni giovani, li apostrofano con insulti e scaglia loro sassi. 16 1924 – Gazzada | Solenni festeggiamenti per l’annessione di Fiume all’Italia. Un lungo corteo, aperto dai Balilla e chiuso dai bambini dell’Asilo, si è recato dal Municipio al Cimitero per portare un saluto ai caduti (sono 4 fino ad ora le salme degli eroi ritornati dai cimiteri di guerra). Al ritorno in Comune, l’ing. Lo Presti riferisce la storia di Fiume dal 1914 al 1924. 1924 – Gazzada e Schianno | Duplice comizio elettorale per il prof. Lo Presti ed il comm. Giangrandi, sindaco di Castronno, che parlano prima a Gazzada e poi a Schianno. In entrambi i comuni il numeroso uditorio esprime la propria simpatia per la Lista Nazionale del governo fascista. 24 1909 – Azzate | Il magg. Tremi, comandante la Divisione di Como e il ten. Silvio Casavecchia, comandante la tenenza di Varese, effettuano un sopraluogo per la costruzione della caserma dei Carabinieri, bisogno molto sentito. La stazione dovrebbe funzionare dal 1° luglio. 1923 – Lozza | Il Comune aderisce al Consorzio Antitubercolare provinciale, concede un aumento di stipendio ai dipendenti comunali, approva le tariffe per le aree cimiteriali (L. 350 per l’area perpetua) e indica per il Parco delle Rimembranze l’area prospiciente il Cimitero invitando i cittadini a contribuire. 31 1902 – Azzate | Un gruppo di padri di famiglia richiede un maestro da affiancare alle attuali maestre per le tre classi elementari del paese. Inoltre chiede che i ragazzi siano tenuti a scuola fino ai 12 anni, per evitare che dai nove ai dodici anni, quando potranno andare a lavorare, perdano tempo facendo disperare le madri e dimentichino quanto hanno appreso. 2012 aprile L’istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana e al rafforzamento del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Essa deve promuovere la comprensione, la tolleranza, l’amicizia fra tutte le nazioni, i gruppi razziali e religiosi. Dichiarazione universale dei diritti umani, 1948 domenica lunedì martedì mercoledì 1 9 17 25 lunedì martedì mercoledì giovedì 1913 – Castronno | Giuseppina Confalonieri, sarta a Valdarno che negli ultimi tempi appariva taciturna e cupa, attorno al mezzogiorno tenta di uccidersi buttandosi sulla linea ferroviaria. Il comportamento della ragazza è notato dal casellante Luigi Borla che, al sopraggiungere del treno, corre verso la ragazza impedendole il gesto. 1924 – Lozza | In un tragico incidente muore Carlo Brianza di anni 40. L’uomo si stava recando a Castiglione Olona in bicicletta quando si è schiantato contro un carro che proveniva in senso contrario. Il Brianza è morto sul colpo. 1922 – Morazzone | L’U. S. Morazzonese compie una gita al Monte Piambello. L’itinerario della gita, aperta ai non soci, prevede: partenza da Morazzone per Ganna, dopo una breve sosta marcia per Boarezzo e la vetta del Piambello; colazione al sacco, foto di gruppo, riposo e rientro. 1925 – Gazzada | Macabra scoperta lungo i binari vicino al casello tra Gazzada e Castronno. Il macchinista del treno diretto a Milano scorge sui binari il corpo di certo Cosini Dante. Trattasi probabilmente di suicidio; dubbia la causa morte: fulminazione o investimento. 2 10 18 26 martedì mercoledì giovedì venerdì 1916 – Lozza | A causa delle recenti piogge frana una vasta area di proprietà di Montoli Gaetano, trascinando anche parte del muraglione che serve al contenimento della strada varesina. 1919 – Gazzada | Il Bollettino del Ministero della Guerra pubblica un elenco di decorazioni al valore assegnate ai combattenti che hanno partecipato alla campagna di Libia. Fra i valorosi decorati il caporale dei bersaglieri Albini Emilio al quale viene assegnata la medaglia di bronzo. 1924 – Gazzada | Nel fossato che costeggia la ferrovia viene ritrovato privo di un braccio e con il volto gravemente contuso l’operaio trentaquattrenne Giuseppe Tamburini di Schianno. Trasportato immediatamente all’Ospedale di Varese con il primo treno che sopraggiunge, il dr. Brambilla Pisoni constata le gravi condizioni che ne causano il decesso. 1910 – Schianno | Gridando “Non la vogliamo più” il paese insorge impedendo alla maestra Arisi l’accesso alla scuola. Dicono che abbia il “mal sottile” e temono che possa diffonderlo agli allievi. In realtà è sospetta di essere socialista perché dice ai bambini che al mattino è più importante una buona colazione che dire la preghiera, con la quale, pare, si rifiuta di iniziare le lezione. 3 11 19 27 mercoledì giovedì venerdì sabato 1917 – Lozza | Lozza è un comune di 300 abitanti e può dar prova tuttora del relativo benessere ad onta del caroviveri esistente nelle campagne: pur avendole cercate, il Comitato d’Assistenza non ha trovato famiglie bisognose da soccorrere. 1913 – Cura dei gelsi | Il Ministero dell’Agricoltura Industria e Commercio, direzione generale per l’agricoltura, rende noto l’elenco dei comuni a cui è imposto l’obbligo di cura dei gelsi infettati dalla “Diaspis pentagona”. Fra questi figurano Azzate, Buguggiate, Gazzada, Lozza, Morazzone e Schianno. 1917– Lozza | Il giovinetto Marroni Egidio di anni 16, venuto in possesso di alcune cartucce militari, commette la grave imprudenza di cercar di farle esplodere con ogni mezzo e una scoppia davvero, ferendolo all’avambraccio. 1923 – Gazzada | Progetto definitivo per la costruzione dell’autostrada MilanoVarese. Si discute del tracciato del raccordo von la viabilità di Varese che coinvolge i comuni di Gazzada e di Schianno. Già sono diventati esecutivi gli espropri dei terreni del tratto dal ponte di Schianno alla località Conca d’Oro. 4 12 20 28 giovedì venerdì sabato domenica 1905 – Morazzone | Con una lettera aperta sul “Cacciatore”, un cittadino denuncia l’incapacità del Comune di affittare i locali per le classi 4° e 5° elementare, i cui costi obbligherebbero ad aumentare le imposte. L’Amministrazione intende prima convincere i cittadini dell’utilità di questo intervento. 1904 – Gazzada | Il bambino Vanoni Cesare cade da una bonza sulla quale era seduto e che alcuni uomini stavano spingendo all’interno di un cortile. Cesare, colpito dal timone che si è mosso a causa di un sobbalzo del mezzo, ha subito varie lesioni, ma le sue condizioni non destano preoccupazioni. 1913 – Castronno | Dopo la stipula del contratto con la Società Telefonica Lombarda, iIniziano i lavori per l’impianto telefonico. Nel frattempo anche le Ferrovie comunicano l’avvio di un primo lotto di lavori per la costruzione della Stazione ferroviaria. Rimane da ottenere l’Ufficio Postale e Telegrafico. 1903 – Lozza | Rincasando da Gazzada con due carri trainati da cavalli, Brianza Pietro si addormenta, mentre i carri proseguono sulla giusta strada. Qualcuno svia un carro e del furto il Brianza si accorge solo a casa. Ritrova quanto gli è stato rubato in un viottolo a Caidate con i cavalli legati a un albero. 5 13 21 29 venerdì sabato domenica lunedì 1903 – Schianno | Verso le 12, Bossi Abbondio di 45 anni e padre di otto figli, mentre con altri contadini alle dipendenze del possidente Martignioni Piero asporta alcuni tronchi da un bosco vicino alle “Fornaci”, rimane schiacciato contro un albero dalle ruote di un carro. La morte è stata immediata. 1922 – Morazzone | Laboriosa seduta del Consiglio Comunale. La minoranza vuole dedicare una via a Giuseppe Mazzini, nel 50° della sua morte, e un’altra via a Vittorio Veneto. Approvata, all’unanimità, solo la proposta di dedicare una via a Mazzini. 1911 – Azzate | Nella chiesa parrocchiale è custodito un dipinto di Calisto Piazza da Lodi, “Sposalizio di S. Caterina”, della metà del 1500. Il Parroco don Enrico Baggioli e la Fabbriceria creano un comitato per il suo restauro. Verrà restaurato anche il “San Gerolamo” di Salvator Rosa e la pittura che rappresenta il paese di Azzate protetto da S. Carlo e S. Andrea. 6 14 22 sabato domenica lunedì 1913 – Gazzada | Inaugurazione della Scuola Elementare e Municipio finanziato dal Sindaco on. Guido Cagnola. La costruzione è opera dell’Arch. Bagatti Valsecchi di Milano ed è stata curata dall’impresa Bianchi, Zirottini e Mazzucchelli. Alla cerimonia presenzia, tra gli altri, il Ministro della Pubblica Istruzione on. Credaro con altri Parlamentari, il Prefetto e il Provveditore. 1913 – Gazzada | Riunito nella nuova sede il Consiglio Comunale accetta la donazione dell’edificio da parte dell’on. Cagnola. Successivamente il Sindaco consegna all’Assessore anziano Gerolamo Bossi le insegne di cavaliere della corona d’Italia. Il cav. Bossi offre L. 3.000 per l’edificio scolastico e L. 100 per la scuola festiva di lavoro, voluta dalla contessa Cagnola Zucchini. 1913 – Lozza | Il carrettiere Brianza Pietro, mentre si dirige con il suo carro a Vedano Olona, viene schiacciato da alcune balle di carta che stava trasportando. Dopo le prime cure di alcuni passanti viene medicato dal Dr. Salvaneschi. 7 15 23 domenica lunedì martedì 1924 – Elezioni Legislative | Le elezioni premiano il Partito Nazionale Fascista con oltre il 50% dei voti in tutti i comuni del circondario, seguito, a notevolissima distanza, dalla Lista Popolare e, nell’ordine, dai Socialisti e dai Comunisti. Buona l’affluenza, ma il voto è già condizionato da manipolazioni ad opera di attivisti e della stampa. 8 1916 – Azzate | In un ospedale da campo muore il caporale Baratelli Claudio. Il 25 marzo aveva scritto lui stesso ai suoi cari dicendosi ferito ad un braccio, ma in maniera non grave. Claudio è fratello di Dionigi morto anch’egli in guerra solo nove mesi fa. 1904 – Schianno | Cesarina Bonfanti, di anni 7, elude la vigilanza dei suoi genitori e sale sul tetto del fienile per vedere i gattini nati nella notte precedente. Mentre scende dal tetto, scivola nel sottostante cortile, procurandosi diverse lesioni e contusioni, non gravi. 16 1917 – Castronno | Il Consiglio di Amministrazione del “L’Idrofila”, dopo aver opportunamente provveduto al caroviveri dei suoi dipendenti, decide di elargire le seguenti beneficenze: L. 2.500 al Comitato di Preparazione Civile, L. 500 all’Asilo infantile, L. 200 alle famiglie bisognose. 1916 – Morazzone | Muore il caporale Mai Pierino all’ospedale militare di Milano, in seguito alle ferite riportate in combattimento sul monte Piano. E’ il decimo morazzonese caduto per la patria. L’autorità militare concede che la salma venga tumulata nel cimitero del suo paese. 24 1900 – Castronno | In una lettera diversi cittadini difendono le ragioni delle donne che giorni prima avevano contestato in Consiglio Comunale la realizzazione di un nuovo Cimitero oltre la ferrovia, invece dell’ampliamento di quello esistente. 1901 – Azzate | Per aiutare i 4 figli di una coppia di contadini ricoverati al Manicomio Provinciale perché impazziti, su invito del Sindaco e del Parroco i cittadini di Azzate in meno di tre ore mettono in perfetta coltivazione la ventina di pertiche di terreno a disposizione dei ragazzi rimasti senza sostentamento. Vengono anche raccolte circa 100 lire per i piccini. 30 1921 – Castronno | Con telegramma diretto al sindaco cav. Giangrandi, la direzione dei telegrafi di Como annuncia l’apertura dell’Ufficio Telegrafico di Castronno. Castronno è così dotato di Posta, Telefono e Telegrafo. 2012 maggio … Era una di quelle notti di fine maggio in cui l’aria ancora frizzante inizia a prendere gli odori dell’estate ... Pietro Grossi - INCANTO - Mondadori, 2011 martedì mercoledì giovedì venerdì 1 9 17 25 mercoledì giovedì venerdì sabato 1924 – Morazzone | All’infuori della Società Operaia ancora presieduta da Bottelli Giuseppe, il fascismo impone nuovi consigli nelle Società del paese. Al Circolo Popolare la presidenza va a Bottelli Natale, alla Cooperativa “Il Mondo” un direttorio straordinario, al Circolo Cooperativo “Risorgimento” va a Perrucconi Emilio, ma con un consiglio completamente rinnovato. 1920 – Castronno | Si inaugura la Scuola Professionale di Disegno voluta dalla Società Muratori e dalla Società Umanitaria di Milano. L’iniziativa trova grande consenso nella popolazione. Le iscrizioni sono subito più di ottanta. La scuola offrirà gratuitamente il materiale didattico ai suoi alunni; una ampia sottoscrizione ha messo a disposizione L. 2.130. 1914– Azzate | La giornata festiva non impedisce un partecipato corteo a sostegno della maestra Ruffino. La protesta si organizza nel pomeriggio; prima della partenza Luigi Asazzi raccomanda la calma per non togliere serenità al corteo che si dirige prima verso l’abitazione della maestra, poi alla frazione Castello e quindi alla piazza del Municipio. 1925 – Morazzone | Per ricordare i 25 anni di regno del Re si è decide il restauro dell’orologio della torre campanaria e l’abbellimento dell’intera sua inquadratura. In questo modo l’opera, completata da un’apposita dedica, ricorderà meglio di una lapide la data che sta così cara al cuore di ogni italiano. 2 10 18 26 giovedì venerdì sabato domenica 1920 – Buguggiate | Sulla pubblica piazza si tiene un comizio socialista e quando uno degli oratori accuse che in paese si sono sottratti denari destinati a i disoccupati, il Parroco chiede la parola per smentirla ma viene aggredito e insultato, riportando parecchie ecchimosi per i numerosi colpi ricevuti. 1925 – Castronno | Un gruppo di medici degli Istituti Clinici di Milano, allievi del sen. Mangiagalli, fanno visita a “L’Idrofila” per visionare la preparazione della medicazione Asettica e Antisettica. Gli ospiti hanno trascorso la giornata a Castronno concludendola con un ricevimento all’Albergo Ruwenzori. 1902 – Morazzone | Con treno speciale giungono una sessantina di ex garibaldini di Milano accompagnati dal Corpo Musicale Garibaldi. Arrivati sono accolti dalle Società Operaie di Morazzone. In corteo raggiungono il centro ove una colonna spezzata ricorda la battaglia del 26 agosto 1848. 1914 – Morazzone | Passo avanti per la Tramvia dell’altopiano di Morazzone. Presente il sindaco di Carnago, si svolge la ricognizione da parte dell’Ispettore Generale delle FS. Arriva inoltre il nulla osta del genio civile e della direzione dei telefoni per l’esecuzione dei lavori lungo il tracciato. 3 11 19 27 venerdì sabato domenica lunedì 1907 – Azzate | È spirato a Torino a 70 anni il cav. Vittorio Avocadro di Collobiano, capo della famiglia che possiede lo storico castello di Azzate. Già Consigliere Comunale, discendeva da nobile famiglia ed era fratello del sen. Fernando e dell’ambasciatore sen. Felice. 1902 – Schianno | Il Circolo di Previdenza contesta l’appalto per la fornitura delle sedie nella chiesa, vinto da Ponti Natale al canone annuo di L. 220. Per protesta si siedono sulle panche della cappella di S. Gaetano. I toni si animano quando il parroco chiude l’accesso alla cappella. La mediazione dell’assessore anziano sig. Martignoni riporta la calma. 1903 – Castronno | Nei pressi della ditta Tosi e Caminada, scoppia nottetempo una rissa tra Zenoni Innocente di 22 anni da una parte e Puricelli Emilio e Beati Carlo dall’altra. Il Zenoni riceve una coltellata al braccio destro e alcune bastonate. I Carabinieri di Tradate arrestano Puricelli e Beati, giovani attivisti del Partito Socialista, e ricoverano Zenoni all’Ospedale. 1925 – Gazzada | Il Consiglio Comunale rievoca il 24 maggio 1915, ricorrenza dell’entrata in guerra dell’Italia e decide le celebrazioni del 7 giugno, giubileo del Re e anniversario dello Statuto. Tutto il Consiglio ringrazia il nob. Cagnola per l’assunzione delle spese del riordino dell’orologio pubblico. 4 12 20 28 sabato domenica lunedì martedì 1924 – Schianno | Si inaugura il vessillo della Cooperativa “La Speranza” con un corteo per le vie del paese. Madrina è l’insegnante Rosita Ventura Maccarini. Il discorso ufficiale è tenuto dal prof. Attilio Conti di Varese; intrattiene gli intervenuti il Corpo Musicale locale che tiene un grande concerto la sera. 1911 – Lozza | Sulla casa del falegname Montoli Fabio, che si trova nella piazza del paese, si abbatte un fulmine che fora il tetto e il solaio scaricandosi in cucina dove si trovano 4 donne che vengono scaraventate a terra. Il fulmine se ne va dalla porta di ingresso lasciando un forte odore di zolfo e danneggiando le condutture dell’elettricità. 1914 – Azzate | Alle 10.30 il 1° squadrone del 12° Cavalleggeri Saluzzo, composto da 120 uomini, al comando del capitano Andrea Piazzaini, di ritorno da Cuasso al Monte, sosta nel paese accantonandosi negli alloggi appositamente preparati. Ripartiranno l’indomani mattina alle 6.00. 1925 – Gazzada | Nel pomeriggio Carabelli Araldo di 14 anni con un amico va alla ricerca di nidi. Giunti tra Buguggiate e Loreto, ne scorgono uno in cima ad un traliccio dell’alta tensione. Salito sul traliccio tocca i fili elettrici e cade a terra. Nonostante i soccorsi, il giovane muore per folgorazione. 5 13 21 29 domenica lunedì martedì mercoledì 1901 – Azzate | Tre casi di afta epizootica in due mucche e un bue. Questi casi, come quelli verificatisi in questi giorni in altri paesi della Val Bossa, sono stati curati dal medico-veterinario di Varese Edoardo Simonetta, coadiuvato dal farmacista di Azzate Pietro Savonarola. 1925 – Schianno | Ignoti ladri si introducono nella cantina della Cooperativa “La Speranza” segando un’inferriata e violando le porte con chiavi false e grimaldelli. Sottraggono 120 bottiglie di vino bianco, la macchina per imbottigliare il vino e altra attrezzatura enologica per complessive L. 1.000. 1920 – Azzate | Il Consorzio per la strada provinciale Loreto-Azzate-Crosio comunica la concessione di un mutuo senza interessi per L. 204.000 al fine di coprire gli aumenti delle materie prime e della manodopera che ha portato il costo preventivo dell’opera a L. 806.000. 1912 – Circondario | Presenti i rappresentanti dei Comuni vicini, Varese ricorda i caduti della guerra di Libia e premia Tamborini Ermenegildo, Crespi Alessandro, Bernasconi Aurelio (Azzate); Martignoni Angelo (Brunello), Monti Alessandro (Buguggiate), Cervini Adriano e Italo (Castronno); Piotti Leone (Gazzada); Brianza Massimo, Gamberini Giuseppe (Lozza). 6 14 22 30 lunedì martedì mercoledì giovedì 1924 – Schianno | Il sindaco Giulio Merati dona al Comune un nuovo tricolore e salda la spesa per il monumento ai caduti. Il Consiglio nomina Felice Morandi e Ventura Quirino alla Congregazione di Carità e Monalli Carlo assessore supplente in sostituzione del defunto Chiaravalli Carlo. 1923 – Morazzone | Tenuto conto che l’attuale amministrazione socialista eletta nel 1920 non rappresenta più le correnti predominanti del paese i Consiglieri di minoranza, riconfermando la loro fiducia nel “Governo Nazionale”, si dimettono. Il consiglio si trova nell’impossibilità di funzionare, poiché parecchi membri si trovano all’estero. 1924 – Castronno | Reclami all’Ufficio Tecnico Provinciale preposto alla manutenzione delle strade circa lo stato del tratto di provinciale Gazzada-Castronno. La costruzione dell’Autostrada, per il notevole passaggio di mezzi pesanti, ha deteriorato il fondo stradale che presenta buche e avvallamenti. 7 15 23 martedì mercoledì giovedì 1901 – Azzate | Conferenza alla Società Operaia sull’afta epizootica, tenuta dal veterinario Edoardo Simonetta di Varese. Seguita è stata l’esposizione dei caratteri della malattia (illustrati mediante la presentazione di una testa di vitello e di una zampa di bue) e dei rimedi da applicare. 8 1900 – Schianno | La morte per polmonite di un neonato viene inizialmente scambiata per un infanticidio. L’intervento del tenente dei carabinieri e dei medici riporta l’episodio alla sua dimensione reale. 1914 – Azzate | Alla maestra Ruffino Provvidenza vengono inflitti 15 giorni di sospensione. Subito la popolazione si schiera contro la misura disciplinare e decide di bloccare ad oltranza le lezioni. ll maresciallo Felice Valmachino inizialmente riesce a calmare gli animi, ma la protesta continua ad oltranza per le vie al canto di “La bandiera tricolore sempre è stata la più bella...”. 16 1903 – Morazzone | Verso l’una di notte si scatena un violento temporale accompagnato da numerose scariche elettriche. Un fulmine cade in un terreno del sig. Borelli e sprofonda il ciglio di una collina per una lunghezza di 70 mt. e una larghezza di 8 mt. La frana porta con sé diverse piante. 1904 – Gazzada | Solenni funerali di Maria Cardani, vedova del benefattore Carlo Bianchi. L’intera popolazione, le autorità civili e religiose, oltre ad una quantità di forestieri, l’accompagnano all’ultima dimora. Con la morte della signora la Congregazione di Carità entra in possesso di un’ingente somma destinata alla fondazione di un Asilo Infantile. 24 1914 – Azzate | Un articolo su “CRONACA PREALPINA” riassume i termini di quanto è accaduto nelle ultime settimane e i fatti che hanno portato alla sospensione per 15 giorni della maestra Fossati Ruffino Provvidenza, rea di aver costituito una classe quarta elementare per proprio conto con alunni paganti. 1913 – Castronno | Muore Brusa Giacomo, sergente veterano decorato con la medaglia al valor militare per aver preso parte a quasi tutte le battaglie per l’indipendenza. Combatté all’espugnazione di Gaeta con Garibaldi. 31 1908 – Castronno | Adriano Cervini di 22 mesi annega in una caldaia di acqua posta in cortile. Il bimbo sfugge all’attenzione della madre e di una vicina di casa, l’ostessa Brusa Antonietta. Il medico, subito accorso, tenta di rianimarlo, ma non gli rimane che constatare il decesso per asfissia. 2012 giugno “Sì viaggiare evitando le buche più dure, senza per questo cadere nelle tue paure gentilmente senza fumo con amore dolcemente viaggiare rallentare per poi accelerare con un ritmo fluente di vita nel cuore gentilmente senza strappi al motore.” Lucio Battisti - Sì Viaggiare venerdì sabato domenica lunedì 1 9 17 25 sabato domenica lunedì martedì 1906 – Castronno | Furto al “Ristorante Castronno” di Moltrasio Enrico; ignoti rubano prosciutti e salami per un valore di oltre 200 lire e 6 o 7 lire in monete di rame. I ladri sono messi in fuga dal rumore di una finestra aperta dal proprietario che però si accorge del furto solo al mattino. 1915 – Morazzone | Verso le 15 si scatena un violento temporale con grandine e vento forte che distrugge le promettenti messi. I contadini ne sono profondamente costernati. 1905 – Morazzone | Muore all’ospedale di Varese Alfredo Bottelli che dal 1889 copriva la carica di sindaco. La triste notizia produce una dolorosa impressione. Noto per la sua attività di imprenditore, era apprezzato come padre, marito, congiunto affezionatissimo alla famiglia. 1914 – Morazzone | Visita dei candidati per l’elezione del nuovo Consiglio Provinciale, nob. Guido Castiglione e ing. Mario Prevosti. Intrattenendosi col sindaco cav. Belloni Onofrio discutono della situazione dell’Ospedale Galmarini di Tradate, del Manicomio e della questione delle imposte. 2 10 18 26 domenica lunedì martedì mercoledì 1924 – Schianno | I carabinieri arrestano Mario Ferrario di 17 anni, reo confesso di un furto ai danni del contadino Mazzucchelli Luigi di anni 74. Il Mazzucchelli aveva lasciato il suo panciotto con il portafoglio e 120 lire appeso ad un arbusto in località Varè. Al suo ritorno il portafoglio era scomparso. 1903 – Morazzone | Muore, “consunto dal male terribile che non perdona”, Giuseppino Castiglioni di 25 anni. Di umili origini, aveva ricoperto cariche pubbliche e fiduciarie come segretario agli Istituti di Previdenza ed alla Società cooperativa imprimendo alle associazioni un impulso vivificatore e moderno. 1925 – Schianno | I triumviri della Federazione Provinciale sciolgono il consiglio della Sezione Combattenti e nominano i sigg. Movalli Carlo di Schianno e Pilati Alessandro di Morazzone. Il Movalli rifiuta il mandato mentre il Pilati si presenta per ricevere le consegne. Il presidente destituito, Ulderico Ventura, protesta e delibera di non effettuare la consegna al Pilati. 1907 – Morazzone | Giuseppe Beverina di 25 anni, esercente di un’osteria nel paese, si reca dalla madre per chiedere del denaro. Ricevuto un rifiuto, le spara due revolverate, che fortunatamente vanno a vuoto, e si dà alla fuga. Verrà arrestato giorni dopo dai carabinieri che lo incontrano per strada. 3 11 19 27 lunedì martedì mercoledì giovedì 1903 – Schianno | Il Consiglio Comunale, convocato su ordinanza dell’autorità, vota a maggioranza la proposta una nuova scuola (11 a favore, astenuto il sindaco Antonio Della Silva e il fratello Giovanni). La proposta scaturisce da un ricorso alla Sottoprefettura di Varese sottoscritta da padri di famiglia. 1904 – Gazzada | Dal porticato del fabbricante di biciclette Giuseppe Lozza viene rubata una bicicletta seminuova del valore di 100 lire. Il Lozza accusa del furto un certo Ernesto Guerini di Legnano di anni 21, già suo dipendente e che ha problemi con la giustizia per furto e truffa. 1900 – Azzate | Durante una gita nei boschi per raccogliere “giostrei” (mirtilli) scoppia una lite fra bambini di Daverio e di Azzate. Un ragazzo di 10 anni di Daverio, brandendo un coltello, ferisce alla fronte un bambino di 7 anni di Azzate, figlio di Camillo Bernasconi, camparo del nobile Bossi. 1915 – Castronno | L’on. Somaini, attualmente in armi, invia una lettera al Comitato Civico a favore dei richiamati in guerra offrendo L. 10.000 per le famiglie dei richiamati. Il Comitato apre una sottoscrizione mensile e la sig.ra Amelia Dallara comunica la costituzione di un comitato femminile per sostenere la CRI. Si costituisce anche un comitato di assistenza agraria. 4 12 20 28 martedì mercoledì giovedì venerdì 1913 – Castronno | Violento incendio nottetempo nel rustico di Villa Mosca. Alimentate dal materiale stoccato, le fiamme assumono subito dimensioni ragguardevoli, facendo temere per la vicina Villa, e distruggono il rustico. Non si rilevano vittime e il bestiame viene messo in salvo dal domestico della villa. I danni ammontano a circa L. 5.000, tutti assicurati. 1915 – Azzate | Il sindaco Ugo Introini dona un palazzo comunale assai decoroso, con un ampio ufficio per la segreteria e una sala per le adunanze. Ad inaugurarlo sono tutti i notabili del comune e con l’occasione costituisce un Comitato per l’assistenza alle famiglie dei richiamati, la cui presidenza onoraria viene attribuita all’on. Francesco Somaini. 1924 – Morazzone | Le maestranze della tessitura di Morazzone vanno in gita a Locarno. Alla partenza un folto numero di persone viene a salutarli mentre prendono posto sui tre camion ornati di fiori. Per tutta la gita sono accompagnati dalla fanfara di Bregazzana. Lungo il percorso in battello fra Laveno e Locarno fanno tappa al Santuario di S. Caterina del Sasso ricevendovi la benedizione dei frati. 1900 – Buguggiate | Nella notte, nella casa colonica di proprietà del nob. Guido Cagnola, si sprigiona un incendio che coinvolge tutto il caseggiato e si diffonde alla vicina proprietà del sig. Martignoni Piero di Schianno. Nonostante l’ausilio della pompa consortile da Gazzada, la scarsità di acqua fa sì che l’incendio distrugga entrambe le proprietà. 5 13 21 29 mercoledì giovedì venerdì sabato 1916 – Gazzada | Giungono una cinquantina di profughi provenienti dalla zona di guerra di Caltrano (VI). Ad accoglierli il sindaco, il nob. Guido Cagnola, il cav. Gerolamo Bossi, l’assessore Antonio Cunati ed il parroco Angelo Stoppani. I profughi sono accompagnati all’Asilo, dove vengono rifocillati. 1917 – Gazzada | Le autorità scolastica promuovono la Mutualità, così si costituisce una Sezione dell’Istituto di Previdenza Infantile. Iniziatrice è l’insegnante Emma Nazzari, nominata segretaria dell’associazione al fianco del presidente, cav. Girolamo Bossi, e del cassiere sig. Francesco Massa. 1918 – Schianno | Riceve la medaglia al valore Merati Giulio, tenente dei lancieri, morto nel 1917. Mirabile esempio di entusiasmo e di coraggio, diresse la difesa di una barricata infondendo coraggio anche ai militari sbandati di altri corpi che egli aveva riunito. Col suo valore mantenne la posizione fino all’estrema difesa, dopo aver messo in salvo quasi tutta la sezione. 6 14 22 giovedì venerdì sabato 1912 – Lozza | Protesta per la distribuita la posta e per i tempi necessari per la sua consegna. L’Ufficio Postale competente, quello di Castiglione Olona, precisa che, come per tutti i comuni sprovvisti di ufficio postale, la corrispondenza viene consegnata una sola volta al giorno, attorno al mezzogiorno. 1908 – Gazzada | Sulla “Cronaca Prealpina” appare un articolo che invita il Comune ad apportare migliorie alle strade comunali che dalla stazione conducono alla provinciale per Gallarate, a Morazzone e a Azzate. Quando piove queste strade sembrano diventare una “succursale del vicino lago di Varese”. 1902 – Schianno | Desta grande impressione la malattia di Maria, di 18 anni, figlia di Biotti Vigilia, deceduta alcuni mesi fa lasciando un marito anziano e sette figli. Maria, scossa dalla morte della madre, si fa carico dei lavori domestici e dei campi per il sostentamento familiare. A causa del suo stato di alienazione mentale Maria viene accompagnata al Manicomio provinciale di Como. 7 15 23 venerdì sabato domenica 1900 – Morazzone | Carlo Belloni, che abita vicino alla Chiesa, viene svegliato come ogni giorno dal suono dalle campane. Alterato già da tempo con il parroco, cerca di aggredirlo ma ferisce un certo Falcetti, sopraggiunto per la messa, e tal Luscia sopraggiunto per soccorrere il concittadino. Bloccato dalla popolazione, viene ricoverato al manicomio provinciale di Como. 8 1902 – Castronno | Furto nottetempo all’osteria “La Varesina” di Giuliani Giuseppe. Bottino 100 cartoline illustrate, una bottiglia di cognac e un tovagliolo. Per festeggiare, i ladri bevono un quinto di grappa ma lasciano utensili da cucina rubati due mesi prima allo stesso Giuliani. Il tovagliolo verrà ritrovato in un furto occorso a Morazzone nell’osteria di Albinati Carlo. 1924 – Morazzone | Rientrano le salme del ten. Cesare Mazzucchelli e del serg. Giovanni Castiglioni. Il Mazzucchelli è deceduto a 26 anni nel 1915 nei pressi di Oslavia, mentre il Castiglioni, classe 1891, fu colpito durante la presa di Gorizia. Sono le prime due salme dei 55 caduti a rientrare in paese. 16 1913 – Castronno | Medaglia d’argento al valor militare a Cervini Italo distintosi in Libia. Le autorità accolgono alla stazione il rappresentante del Governo e ritira il riconoscimento il padre poiché il Cervini è in America. Al termine, tutti all’Albergo Rowenzori per una fotografia ricordo da inviare al decorato. 1911 – Lozza | Alcuni paesani avvistano nel cielo un pallone aerostatico, probabilmente il pallone “Verdi” sfuggito ieri mattina dal gazometro della Bovisa a Milano. 24 1905 – Morazzone | Solenni funerali del sindaco Alfonso Bottelli. Un lungo corteo di familiari e amici accompagna la salma al cimitero. Tengono l’orazione funebre il f.f. di Sindaco sig. Antonini (anche a nome del sottoprefetto, cav. Pericoli), il segretario comunale, maestro Caccialanza, e il parroco Motta. 1902 – Schianno | Il sig. Martignoni Malachia, per rispetto di tutti i comunisti che alle recenti elezioni lo hanno scelto come loro rappresentante al Consiglio Comunale, replica su “Cronache prealpine” ad un articolo de “Il Nuovo Ideale” che pubblica falsità nei suoi confronti. 30 1917 – Azzate | Apre una nuova sezione della Mutualità Scolastica Italiana promossa dalla maestra Maria Bianchi Bregonzio e dal vice ispettore prof. Sgrol. Presidente della locale Mutualità è stato chiamato il sindaco cav. Ugo Introini, mentre cassiera è stata nominata la maestra Provvidenza Ruffino. 2012 luglio “La città è qualcosa di più di una congerie di singoli uomini e di servizi sociali, come strade, edifici, lampioni, linee tranviarie e via dicendo; essa è anche qualcosa di più di una semplice costellazione di istituzioni e di strumenti amministrativi, come tribunali, ospedali, scuole, polizia e funzionari di vario tipo. La città è piuttosto uno stato d’animo, un corpo di costumi e di tradizioni, di atteggiamenti e di sentimenti organizzati entro questi costumi e trasmessi mediante questa tradizione.” Robert Park - LA CITTÀ - traduzione di Armando De Palma, Edizioni Comunità domenica lunedì martedì mercoledì 1 9 17 25 lunedì martedì mercoledì giovedì 1919 – Lozza | Paese in festa per l’assegnazione della bandiera al 30° battaglione czeco-slovacco da parte di Lozza e Bizzozzero. I soldati passeggiano vestiti a festa nei punti principali del paese. Verso le 18 giungono i bravi musicisti di stanza a Varese con a capo l’infaticabile maestro, tenente Muzik. 1900 – Schianno | Un bue del sig Angelo Ambrosini che trascina un carro di letame lungo la discesa che porta alla Chiesa imbizzarrisce e con uno scarto rompe il carro trascinandolo in giro per il paese. Un bimbo di 9 anni si para davanti all’animale sventolando il cappello, lo ferma e lo ammansisce. 1913 – Azzate | La Congregazione di Carità, la Giunta Municipale e il Parroco decidono di restaurare una parte dell’edificio crollato alcuni anni fa e destinato all’Asilo Infantile. All’appello rispondono gran parte dei capifamiglia, molti villeggianti e concittadini residenti in altri comuni e anche all’estero. All’appello ha risposto anche il Deputato locale on. Enrico Somaini. 1914 – Azzate | Si riunisce il nuovo Consiglio Comunale per eleggere il Sindaco e la Giunta Municipale. Alla carica di Sindaco è stato eletto il sig. Ugo Introini, assessori effettivi il sig. Passera Cesare e il nob. Bossi Benigno, assessori supplenti i sig. ri Casola Francesco e Asizzi Luigi. 2 10 18 26 martedì mercoledì giovedì venerdì 1925– Gazzada | La ditta Barlusconi di Varese, che ha un negozio di salumeria e di carni congelate, è stata visitata dai soliti ignoti. Il giovane che dorme sopra all’esercizio è svegliato da un insolito rumore; affacciatosi alla finestra vede tre individui fuggire verso Albizzate. Spara tre colpi di rivoltella ma i tre, che hanno rubato sacchi contenenti salumi, continuano la loro fuga. 1921 – Azzate | Si festeggia l’entrata del nuovo parroco Don Alessandro Vanetti. Numerosa è la partecipazione della gente e di rappresentanti delle associazioni cattoliche; per la Curia Arcivescovile di Milano è presente monsignor Nasoni, accompagnato dal don Ceresani, parroco di Varese. 1920 – Gazzada | Il paese è oggetto di continui furti che producono viva impressione. Oltre alla stella di bronzo dal monumento ai caduti, sono vittime il colono Giovanni Albizzati e Giuseppina Montalbetti. Nella villa del rag. Lazzati, assente la famiglia, i ladri asportano preziosi e biglietti di banca del valore di L. 15.000. La popolazione invoca una maggiore sorveglianza. 1916 – Schianno | Il parroco don Giuseppe Sala lascia la parrocchia, destinato a quella più importante di S. Teodoro di Cantù. Durante la sua permanenza in paese fece erigere l’Asilo Infantile e abbellì la Chiesa parrocchiale. 3 11 19 27 mercoledì giovedì venerdì sabato 1919 – Gazzada | È a Gazzada e a Morazzone il 25° battaglione czeco-slovacco e le popolazioni offrono loro il vessillo nazionale. In un grande prato con tutti i soldati schierati si svolge la cerimonia solenne. Il vessilo bianco-rosso con nastro tricolore è tenuto dalla sig.na Astrea, insegnante di Azzate. 1915 – Schianno | Muore a Milano il nob Giovanni Della Silva de Rido Castiglioni, sindaco benemerito del Comune. Già Consigliere Comunale e Presidente della Congregazione di Carità, aveva di recente contribuito alla costruzione dell’edificio delle Scuole e dell’Asilo Infantile. La salma viene tumulata nella cappella gentilizia del cimitero comunale. 1908 – Morazzone | In frazione “Caramamma” si verifica un impressionante suicidio. Marco Eneni, a Morazzone con la moglie ora ricoverata a Legnano in fin di vita a causa di un cancro, si è tolto la vita nel suo appartamento. Alcuni vicini lo hanno trovarlo agonizzante in un lago di sangue per una ferita. All’amico accorso il suicida rispose «Me son tajà». 1912 – Morazzone | Protesta della popolazione e delle autorità comunali per i ritardi nell’avvio dell’Ufficio Postale nonostante la chiusura del concorso per la nomina dell’Ufficiale Postale. Ritarda, di conseguenza, anche la istituzione in paese del Telegrafo, utile in un luogo di emigranti e villeggianti. 4 12 20 28 giovedì venerdì sabato domenica 1900 – Gazzada | In via per Morazzone uno sconosciuto deruba Carughi Giovanni, ambulante di 48 anni, della cassetta con la sua mercanzia. Il venditore, pur zoppo, insegue il ladro ed entra nell’osteria di Magnani Giuseppe vicina al passaggio a livello. Qui viene aggredito da Romeo Martignoni, schiannese di 27 anni, ubriaco. Per la caduta il Carughi riporta un trauma occipitale. 1924 – Azzate | Il giovane diciassettenne Giuseppe Busanna da Lamon muore sepolto da una frana lungo i lavori della costruenda autostrada. A nulla è valso il pronto soccorso prontamente prestato dagli altri operai. 1900 – Gazzada | Adelaide Barbieri di 65 anni è vittima di un grave incidente domestico: una delle tavole della lobbia della sua abitazione, che versa in precarie condizioni, si rompe facendola rovinare a terra. A causa del grave trauma cranico subito le condizioni cliniche sono precarie. 1913 – Azzate | Per iniziativa di cittadini e autorità riprende la catena di solidarietà per raccogliere i fondi necessari a far ripartire i lavori di costruzione dell’Asilo Infantile. Alla raccolta partecipa anche la nutrita colonia di villeggianti e la popolazione spera di avere presto una propria scuola per l’infanzia. 5 13 21 29 venerdì sabato domenica lunedì 1919 – Morazzone | Nella notte ignoti ladri penetrano nel ricamificio di Morazzone e rubano seta artificiale bianca, rocchetti di cotone mercerizzato, bourette tinta celeste, tessuto di seta per ricamo macramè e diverse ricamate di pizzo. 1916 – Circondario | I 56 profughi di Caltrano ospitati a Gazzada vengono trasferiti a Varese, al collegio Dandolo e a Schianno giunge la notizia della morte sul campo di Ferrario Giuseppe, classe 1896. Morazzone apprende della morte di Filippo Montalo, soldato di fanteria classe 1882, avvenuta in un ospedale da campo per le ferite riportate in combattimento. Il Montalo lascia 3 figli. 1909 – Buguggiate | Marini Adolfo, giovane carrettiere 12enne, muore schiacciato dal cavallo che trainava il suo carro. A sera il fratello vede giungere il carro senza Adolfo e così, sospettando una disgrazia, si porta sulla strada rinvenendo a 1 km da Carnago il corpo rantolante del fratello che spira prima di giungere in paese. 1916 – Castronno | “Cronaca Prealpina” informa che i soldati Cervini Luigi e Giovanni sono dispersi in battaglia. Invece un telegramma del cappellano del reggimento comunica la morte in battaglia di Broggini Luigi, operaio dell’”Idrofila”, già combattente il Libia e ferito in battaglia all’inizio della guerra. 6 14 22 30 sabato domenica lunedì martedì 1913 – Lozza | Una seduta straordinaria del Consiglio Comunale rinnova la rappresentanza medica consortile e approvare il progetto per l’acquedotto consortile fra Lozza, Schianno e Bizzozero. In seduta privata si discute dell’aumento dello stipendio alla Levatrice, sig.ra Vanetti Celesta. 1910 – Lozza | In un pericoloso incidente al ponte di Vedano , un’automobile in prova, mentre scendeva la provinciale varesina, salta nella sottostante strada per Castiglione da un’altezza di 2 mt. I viaggiatori, rimasti incolumi, si ricoverano nella vicina osteria a far passare l’emozione. 1914 – Gazzada | Si riunisce il neoeletto Consiglio Comunale per eleggere le cariche municipali. In apertura di seduta il consigliere Baratelli comunica che maggioranza e minoranza voteranno di comune accordo. Sindaco viene eletto il nob. Guido Cagnola, assessori effettivi il cav. Bossi e il sig. Cunati, assessori supplenti Talamona Giovanni e Tibiletti Giuseppe. 7 15 23 domenica lunedì martedì 1907 – Morazzone | Muore Carlo Albinati, oste proprietario della trattoria “Cara Mamma”. Investito da una bicicletta mentre camminava con accanto il figlio piccolo, batte a terra il capo procurandosi la frattura della base cranica con forte emorragia. Del ciclista investitore non ci sono notizie. 8 1924 – Castronno | Si costituisce la Cooperativa agricola per l’acquisto di una macchina da trebbiatura, di macchine agricole, sementi e concimi, per l’assunzione di appalti per dare lavoro ai soci, per favorire lo smercio dei prodotti dei soci. Giungono in paese la trebbiatrice, il passapaglia e il nuovissimo motore Breda. Presidente del CdA è Adolfo Longhi. 1908 – Buguggiate | Una sanguinosa rissa si verifica all’osteria del “Pastee”. Ghiringhelli Romeo e Bianchi Giulio, entrambi ubriachi, vengono alle mani per vecchi dissapori. Dopo alquanto parlare, cominciano una violenta rissa ed il Ghiringhelli colpisce con forza al capo il Bianchi che, creduto inizialmente in pericolo di vita, va poi migliorando con le cure del dr. Castigliani di Azzate. 16 1914 – Lozza | Il bambino Roberto Maschio, di 2 anni, si allontana dalla sua abitazione per giocare con un pala da fuoco. Al ponte sull’Olona, alto circa 4 mt, probabilmente cade nel fiume sottostante. Il padre, insieme a certo Tomaso Stevenazzi, trova il corpo del figlio a circa un km e mezzo dal ponte. 1901 – Azzate | Riganti Luigi di 35 anni, abitante a Vegonno (Azzate), spara col suo cannone e provoca l’incendio di un cartoccio di polvere da sparo dentro la sua garetta riportando ustioni alle gambe. Masini Giuseppina, accorsa in aiuto, viene ustionata alle braccia da un altro cartoccio di polvere che prende fuoco. Il Riganti muore colpito da paralisi cardiaca. 24 1914 – Castronno | Nel giro di pochi giorni i soliti ignoti rubano una bicicletta del valore di circa 150 lire a Giuliani Giuseppe, proprietario della Trattoria Varesina, un cavallo con biroccio al sig. Cervini Pietro, e penetrano nel negozio di Farè Luigi causandogli un danno di L. 700 in merci asportate. 1907 – Gazzada | Nella casa colonica di Antonio Carabelli è andato a fuoco il piano terreno pieno di stramaglie e attrezzi rurali. Le fiamme, alimentate dal vento, hanno minacciato i vicini fabbricati. Sono intervenuti i pompieri con la pompa “Vellone”. Gravemente feriti l’affittuario Ferrario Stefano, Brusa Maria e Piatti Rinaldo. Non viene escluso il sospetto di dolo. I danni pare ammontino a L. 100.000. 31 1902 – Morazzone | Viene presentata l’asta a schede segrete presieduta dal Sindaco o suo delegato per l’appalto dei lavori di ampliamento del Cimitero Comunale. Il progetto è redatto dall’ing. Stefano Arcellazzi di Varese ; il costo massimo dei lavori da ultimare entro dieci mesi, ammonta a L. 8076,88. 2012 agosto Ricordo quel giorno di Ferragosto, eravamo tutti intorno ad un tavolo. Ricordo quei bambini che spensierati e gioiosi si rincorrevano girando intorno a noi. E quello scoiattolo che, timidamente, ad un cenno della mano si era avvicinato, per poi fuggire non appena fosse stato troppo vicino, sugli alberi d’intorno. Alda Merini mercoledì giovedì venerdì sabato 1 9 17 25 giovedì venerdì sabato domenica 1925 – Morazzone | In occasione del giubileo del Re, in suo onore, il Circolo Popolare cambia nome e assume quello di “Circolo Vittorio Emanuele”. Il provvedimento suscita commenti di approvazione e attesa per la festa di battesimo della nuova bandiera che vedrà la presenza dell’on. Edgardo Cavalieri. 1906 – Azzate | Si pubblica l’avvio del corso di IV elementare mista, istituito con Buguggiate e Brunello. La scuola ha pieni effetti legali per l’ammissione in V elementare. La tassa è fissata in 15 lire per gli alunni del comune e in 25 lire per gli altri. Alle famiglie con due o più figli verrà concesso uno sconto. Brunello e Buguggiate deliberano borse di studio di L. 10. 1917 – Schianno | Una giovane donna, vedova con 3 bambini, mentre si trova in campagna è aggredita da un giovane uomo bruno. La donna sviene e il mascalzone la oltraggia e la deruba dell’anello nuziale e degli orecchini. Soccorsa da un gruppo di donne, alcuni giovani, armati di bastoni, rastrelli e forconi, vanno inutilmente alla ricerca dell’aggressore. 1908 – Castronno | Alla presenza dell’on. Scalini, il Sindaco Angelo Ghiringhelli chiede di sostituire l’attuale fermata sulla linea ferroviaria con uno scalo merci. Sono presenti i sindaci di Sumirago, Caronno Ghiringhello, Morazzone, Azzate e, in rappresentanza dell’”Idrofila”, il dott. Tito Molina. 2 10 18 26 venerdì sabato domenica lunedì 1923 – Morazzone | La popolazione rende solenni onori di riconoscenza alla salma dell’amato cav. Vittorio Caccialanza, maestro di scuola per 40 anni e segretario comunale dal 1897. Ai funerali sono numerosi gli intervenuti anche dal circondario. 1919 – Gazzada | Audace furto ai danni di Frattini Pietro, proprietario di un Caffè vicino alla stazione. Nottetempo il Frattini, pur narcotizzato, si sveglia di soprassalto e vede un uomo che fruga nella camera da letto. Riesce a metterlo in fuga con l’aiuto della moglie che dà l’allarme. Il colpo frutta L. 2.960 e alcuni gioielli del valore complessivo di 1.000 lire. 1902 – Castronno | Il bimbo Ghiringhelli Mario di cinque anni muore per le ustioni riportate nella cucina di casa sua. Il bimbo, approfittando di un momento in cui sua madre era uscita, si è troppo avvicinato al fuoco incendiando suoi abiti. A nulla è servito l’intervento del dottor Tettamanti. 1924 – Morazzone | In memoria della battaglia Garibaldina in paese vengono esposte numerose bandiere tricolore e la piazza ove sorge il monumento garibaldino viene illuminata con palloncini e lampade tricolori. Al cotonificio “Tronconi” il lavoro cessa nel pomeriggio. 3 11 19 27 sabato domenica lunedì martedì 1901 – Gazzada | Alla sottostazione della trazione elettrica una scarica colpisce tecnici e operai. L’ing. Tarrin, colpito dalla scarica, è scagliato a terra con ustioni all’avambraccio sinistro e all’occhio; colpisce anche un capo montatore e un aiutante. Sul posto il dr. Carinelli, Tenente medico a Gallarate. 1918 – Schianno | Giunge notizia che in Austria ove era prigioniero è deceduto il soldato Ponti Carlo, classe 1992 figlio del sindaco. Era prigioniero dall’Ottobre scorso. Nel corso della cerimonia funebre in memoria, tutta la popolazione testimonia il suo affetto. 1904 – Gazzada | Gli operai della ditta Gerolamo Bossi scioperano per ottenere la giornata lavorativa di dieci ore. Questo viene prontamente concesso dal proprietario, con la dichiarazione che avrebbe accondisceso a questa piccola richiesta anche senza lo sciopero. 1902 – Gazzada | Ambrogio Mazzucchelli di 74 anni, tornando da Carnago dove aveva visitato una sorella ammalata, cade scendendo dal suo carretto per andare a bere un bicchiere di vino a Morazzone. Si procura la frattura della gamba sinistra che, fasciata, è giudicata guaribile in due mesi. 4 12 20 28 domenica lunedì martedì mercoledì 1916 – Castronno | Demolli Severo, classe 1887, perde la vita sul campo di battaglia. Alla vedova parole di conforto dei compagni di lavoro e della direzione dell’”Idrofila”. Prosegue l’impegno della Società “L’Idrofila” a favore del Comitato di Preparazione Civile al quale ha elargito un totale di L. 8.289 a cui si aggiunge l’impegno per le famiglie dei suoi dipendenti richiamati in guerra. 1915 – Lozza | Tutti credevano che Natale Mentasti, bersagliere ciclista, fosse al fronte, ma torna a casa dopo una degenza in un ospedale militare per una ferita. Il Mentasti era stato richiamato mentre era impegnato nei soccorsi ai terremotati di Avezzano e fu uno dei primi feriti sotto i tiri austriaci. 1918 – Schianno | La “Casa del Popolo” che ha assunto il servizio di rivendita razionata dello zucchero versa all’Asilo Infantile la somma di L. 120, cifra pari agli utili ricavati dalla vendita stessa per il 1° semestre dell’anno corrente. 1911 – Morazzone | In occasione del Cinquantenario della proclamazione del Regno d’Italia e della ricorrenza della battaglia del 1848 giungono da Milano un centinaio di reduci delle battaglie per l’indipendenza con la loro fanfara. Si svolge un corteo per le vie del paese addobbate a festa e, dopo l’esibizione della Banda di Arcisate, grandi banchetti nei Ristoranti del paese. 5 13 21 29 lunedì martedì mercoledì giovedì 1924 – Azzate | Ludovico Spini di due anni, figlio di Domenico e di Maria Bianchini, muore asfissiato nel pozzo nero della cascina Prada. I genitori si erano recati al mercato di Varese a vendere i loro prodotti, lasciando il figlio ad un vicino, Bianchini Pietro di anni 20. Il bimbo sfugge al controllo e si infila nella botola del pozzo nero aperta per lo spurgo. 1913 – Castronno (S. Alessandro) | Un violento incendio distrugge un cascinale abitato da diverse famiglie. Nessuno è in casa al momento dell’incendio. L’allarme viene dato dal sig. Vallocci Ambrogio e accorrono numerosi terrazzani che isolano il fuoco. Il danno ammonta a L. 6.000. 1900 – Castronno | Mentre tutti sono a messa, ignoti ladri si introducono nell’abitazione del sig. Giovanni Cervini detto Comella sita in prossimità della fermata ferroviaria. Dopo aver messo a soqquadro tutti i locali, asportano un orologio d’argento e poche lire. 1916 – Morazzone | Giunge notizia della morte alle porte di Gorizia del sergente di fanteria Castiglioni Giovanni, figlio del prode maestro Zaccaria Castiglioni. Il bravo sergente, dopo aver partecipato alla campagna di Libia, era accorso lieto e fiero al richiamo della patria anche dopo essere stato ferito in una delle prime battaglie della guerra. 6 14 22 30 martedì mercoledì giovedì venerdì 1912 – Castronno | Si inaugura la nuova Chiesa parrocchiale con panegirico di San Cristoforo. Nel pomeriggio la Banda di Jerago suona l’Inno a Tripoli ma dei socialisti cercano di impedirne l’esecuzione. Reagisce il suonatore della gran cassa, seguito dai colleghi, che mettono in fuga i contestatori. Il concerto prosegue poi regolarmente per le vie del paese. 1918 – Lozza | Una mortale disgrazia avviene stamattina alla Cartiera Merati. L’operaio Sonzini Giacomo di Bizzozzero è afferrato da 2 cinghie di trasmissione. In un attimo, il Sonzini è sollevato in alto e poi buttato a terra. La mortale disgrazia ha prodotto grande spavento fra i compagno di lavoro. 1904 – Schianno | Durante un temporale un fulmine si abbatte sulla casa abitata da Carlo Bossi, in località Campagnola, di proprietà di Felice Morandini. Il fulmine entra da una finestra frantumando vetri, griglie ed imposte, scende in cucina bruciando sedie ed altri oggetti; indi per la canna del camino si scarica in cantina dove fa’ una leggera buca. 7 15 23 mercoledì giovedì venerdì 1911 – Gazzada | Il Consiglio Provinciale accorda un sussidio di L. 4.000 per la costruzione di una traversa della comunale per Azzate, da Loreto fino all’Oratorio di S. Bernardino. Un ulteriore sussidio di L. 1.800 verrà concesso per l’abbattimento parziale dell’Oratorio di S. Bernardino e della Scuola Comunale onde eliminare lo svolto vizioso che ivi si trova. 8 1905 – Gazzada | I carrettieri Garibaldi, padre e figlio, di Gallarate giungono a Gazzada con due carri e in una via strettissima incrociano certo Montalbetti di Schianno che non arresta il proprio veicolo. Il povero Garibaldi figlio, di 17 anni, preso fra i due carri ne resta stritolato. Coricato su un treno per Gallarate, viene lì ricoverato condizioni disperate. 1909 – Azzate | Su una barca al ritorno dai festeggiamenti del ferragosto alla Schiranna, uno dei 12 giovani a bordo, un po’ alticcio, con un gran balzo si getta in acqua. Il suo balzo sbilancia la barca sbalzando in acqua il resto della comitiva. Per fortuna in quel punto esistono numerosi isolotti di canne a cui i naufraghi si appoggiano. 16 1923 – Morazzone | I Carabinieri arrestano Afforni Giuseppe e Traverso Mario, di 26 e 21 anni, per quanto occorso a una partita di bocce che avevano giocato con Donizetti Carlo di 42 anni. Durante un litigio il Donizetti è stato brutalmente percosso anche quando era finito a terra. 1924 – Castronno | Emilia Gerli di anni 11 muore all’Ospedale Maggiore di Milano colpita alla fronte da un flobert. La disgrazia è avvenuta a Corsico dove la madre gestisce un tiro a segno in una fiera. La bambina ha attraversato il campo da tiro proprio mentre un contadino, Francesco Suardi, tirava il grilletto. Il Suardi è stato arrestato. 24 1915 – Lozza | Brianza Angioletto, compositore meccanico presso la “Cronaca Prealpina”, scorge in un prato il tavolo di una macchina da cucire e subito avverte la popolazione. Si scopre che era stata rubata a Maria Brianza, moglie di uno dei richiamati al fronte. 1917 – Morazzone | Viene reso noto il testamento di Angelo Sommaruga, proprietario di uno stabilimento, con il quale, in data 26 agosto 1916, volendo onorare la memoria dei suoi avi e dar prova di affetto per il suo paese, fa dono al Sindaco di una cartella di L. 10.000. Gli interessi devono essere usati per una scuola gratuita per le arti murarie da tenersi in inverno. 31 1912 – Lozza | Alcuni ladri penetrano nottetempo nel negozio del sig. Luigi Brianza. Dopo aver rovesciato alcuni sacchi contenenti farina, rubano tabacco e valori bollati. Visti dal proprietario sono inseguiti inutilmente fino al Ponte di Vedano da alcuni ciclisti richiamati dalle grida del Brianza. Nella stessa notte furti anche a Schianno nella privativa Bolzoni e a Gornate. 2012 settembre “Alle soglie d’autunno in un tramonto muto scopri l’onda del tempo e la tua resa segreta come di ramo in ramo leggero un cadere d’uccelli cui le ali non reggono più.” Antonia Pozzi - LA VITA, 1935 sabato domenica lunedì martedì 1 9 17 25 domenica lunedì martedì mercoledì 1903 – Schianno | Ignoti ladri forzano l’abitazione di Zanzi Pasquale asportando biancheria, vestiti e cibo. Successivamente, entrano nella cucina dell’osteria del sig. Martignoni da una finestra rubando oggetti di valore. Sulla strada verso Morazzone abbandonano alcuni degli oggetti di biancheria. 1914 – Lozza | Nottetempo i ladri visitano i pollai di proprietà di Enrico Albizzati, Amalia Albizzati, Emanuele Poretti e Tranquilla Moroni, impossessandosi complessivamente di 33 galline. I derubati si accorgono del furto solo la mattina. 1921 – Morazzone | La neonata “Unione Sports morazzonese” festeggia la propria fondazione con una gara podistica di 5 km sul percorso Morazzone – Schianno – Gazzada - Morazzone e una corsa ciclistica di 70 km sul percorso Castronno - Morazzone – Varese – Porto Ceresio – Varese - Morazzone. 1916 – Azzate | Grande festa per il 40° anniversario di servizio del dott. Pietro Castiglioni. Ai festeggiamenti partecipano i Sindaci e le Giunte del circondario. Già garibaldino negli anni della creazione dell’Italia unita, il Dr. Castiglioni ha mantenuto i suoi ideali anche in questi anni difficili. 2 10 18 26 lunedì martedì mercoledì giovedì 1923 – Morazzone | Si preannuncia l’arrivo delle salme di prodi caduti in guerra. Il commissario prefettizio accorda ad ogni salma un posto perpetuo al cimitero e dispone che nei giorni dei funerali venga esposto il tricolore abbrunato. 1905 – Morazzone | La contadina Macchi Enrichetta di anni 40 viene morsicata da una vipera mentre lavora in campagna. La poveretta è ora ricoverata all’Ospedale di Morazzone in gravi condizioni. 1923 – Gazzada | Si concludono i lavori di restauro iniziati nel marzo scorso nella chiesa di S. Croce voluta da Carlo Borromeo a forma di croce latina. I lavori erano stati affidati al pittore Giuseppe Montanari, coadiuvato dal decoratore Egidio Nicora. 1921 – Azzate | Sindaco e Giunta deplorano la distruzione vandalica della bandiera nazionale e decidono di sostituirla. Il sindaco consegnerà a tutti i partiti la bandiera, che dovrà venire esposta in tutte le feste nazionali. Vengono fornite garanzie per la libertà politica e per l’opera di pacificazione. 3 11 19 27 martedì mercoledì giovedì venerdì 1923 – Gazzada | Una decina di operai, addetti ai lavori del tronco della autostrada Milano-Laghi, precipita da una scarpata per il crollo di un ponticello. Gli operai si trovavano sui vagoncini di una ferrovia Decauville che attraversava il ponticello crollato. Il ferito più grave è Camillo Taini da Vanzago. 1913 – Lozza | Attorno al mezzogiorno, mentre gli operai addetti alla sistemazione della Via Varese riposano e si rifocillano, ignoti rubano dal cantiere stradale 40 kg di calce. 1900 – Castronno | La figlia di 22 mesi del colono Emilio Ghiringhelli viene trovata morta dal fratello, annegata in un lavatorio. I rilievi del medico dr. Tettamanti, convocato dal Pretore di Varese, confermano trattarsi di pura fatalità. 1925 – Lozza | Lozza ha festeggiato solennemente l’entrata del nuovo parroco Don. Ferdinando Rivolta che giunge in paese accompagnato dal Sindaco cav. Enea Poretti. Tutta la popolazione porge al nuovo parroco un particolare ringraziamento. 4 12 20 28 mercoledì giovedì venerdì sabato 1900 – Schianno | Sotto la presidenza di un maestro di Varese si svolgono gli esami di proscioglimento per gli alunni della scuola mista. Gli esaminandi sono solo 4, a fronte di 78 iscritti dai 6 ai 12 anni (39 maschi e altrettante femmine). L’esiguo numero degli alunni presenti all’esame finale pare dovuto alla bassa frequenza scolastica degli alunni. 1913 – Buguggiate | Si svolge il funerale del caporale maggiore Masini Luigi del 4° reggimento fanteria, deceduto in licenza per le condizioni di salute cagionate dalla sua permanenza in Cirenaica. A Bengasi aveva partecipato a diverse azioni militari giungendo al grado di caporalmaggiore. L’orazione funebre è tenuta dal sindaco Schiannini e da un amico. 1908 – Gazzada | Davanti ad un folto pubblico si svolgono le gare per i campionati gazzadesi. La gara ciclistica sul giro del lago di Varese di Km 41 parte dall’Albergo della Posta ed è vinta da Zanzi Mario. La gara podistica di 4 km viene invece vinta da Montalbetti Carlo davanti a Vanoni Carlo e Vanoni Cesare. Chiude le competizioni la grande corsa nei sacchi. 1912 – Buguggiate | I soldati locali Alioli Alfredo e Martignoni Vittorio sono promossi per meriti di guerra grazie al valore nella grande battaglia di Psytuos a Rodi. Stessa promozione per i giovani combattenti in Libia e nell’Egeo Martignoni Enrico, Masini Agostino, Bernasconi Mario, Nicora Emilio, Broggi Antonio e Gerardo, Monti Alessandro. 5 13 21 29 giovedì venerdì sabato domenica 1903 – Azzate | La 18enne Giamberini Luigia è investita da un carro trainato da animali, sfuggito al controllo sulla discesa della “Croeusa”. Raggiunta dal carro è sbattuta violentemente contro un muro e schiacciata alle gambe da una ruota dello stesso. Ne avrà per molto tempo a causa delle gravi ferite. 1909 – Azzate | Viene inaugurata la caserma dell’arma dei Carabinieri costruita grazie alla determinazione del comandante della tenenza di Varese, sig. Casavecchia e nonostante il continuo depauperamento cui l’arma è sottoposta. 1914 – Gazzada | Per aiutare i numerosi disoccupati ritornati in questi giorni dall’estero e per adempiere ad uno dei maggiori impegni assunti salendo al potere, la Giunta Municipale avvia il progetto per la costruzione di un acquedotto che possa servire Gazzada, Morazzone e Schianno. 6 14 22 venerdì sabato domenica 1925 – Gazzada | Si celebra il 25° di Sindaco del nob. Guido Cagnola. Le campane suonano a festa per dare la sveglia, alle 9.30 grande messa e corteo al cimitero per l’inaugurazione della strada laterale per accedere al campo santo. La festa si conclude con un discorso del sindaco che dona, per scopi diversi, la considerevole somma di L. 50.000. 1925 – Castronno | Ignoti penetrano nella dispensa della Cooperativa di Consumo di S. Alessandro sottraendo burro, formaggio, lardo, salumi e tabacchi per un valore di L. 5.000. Le indagini porteranno all’arresto di Sgaria Domenico di 27 anni senza fissa dimora momentaneamente a Castronno. 1911 – Lozza | Un violento nubifragio coinvolge la Cartiera Merati a Ponte di Vedano asportando grandi quantità di carta e provocando il crollo di 50 mt di muro. Alla Cascina Bergamina l’acqua del fiume Olona supera il ponte posto a mt. 4 dal suo profilo abituale. Gli abitanti della zona, interamente sommersa dalle acque, sono fuggiti. 7 15 23 sabato domenica lunedì 1901 – Morazzone | Colto da follia il sig. Ferdinando Falcetti si suicida. Dopo aver trascorso due giorni bevendo, si sottrae alla vista dei familiari e viene ritrovato cadavere in un casale appartenuto a suoi parenti, impiccato alla spalliera del letto dove era convinto fosse già morta la madre. 8 1905 – Gazzada | Presso la sede dell’asilo infantile “Carlo Bianchi” ha luogo l’asta per l’appalto della costruzione del medesimo, in base al progetto del 29 maggio 1905. L’asta segue il sistema della candela vergine sulla base del prezzo peritale di L. 19.100. I concorrenti devono presentare i certificati accertanti la loro moralità, le capacità tecniche e una cauzione provvisoria di L. 2000. 1914 – Azzate | La “Cronaca Prealpina” pubblica le lettere che si inviano il neo Sindaco Introini, già presidente della Congregazione di Carità, responsabile della amministrazione e della gestione dell’Asilo Infantile, e il sig. Colli Giuseppe che agisce per conto dei consiglieri della Congregazione di Carità in carica, offesi per iniziative assunte dall’ex Presidente ora Sindaco. 16 1913 – Lozza | Proveniente da Cassano M.go, sotto una intensa pioggia, passa un reparto di Bersaglieri ciclisti del 3° Reggimento di stanza a Livorno. Il reparto pernotta nel Salone dell’Oratorio mentre gli ufficiali sono ospitati dal parroco don Molteni. I bersaglieri proseguiranno per Gallarate. 1915 – Azzate | Come conseguenza della guerra viene chiusa per penuria personale la farmacia del dr. Giorelli, anch’egli richiamato alle armi, che serve Comuni tra cui Bodio e Crosio. La popolazione invoca un provvedimento amministrativo per evitare ai poveri malati di dover galoppare fino a Varese. 24 1910 – Gazzada | Si benedice il vessillo della “Scuola femminile di lavoro” voluta dalla contessa Zucchini Cagnola. Nell’occasione presso il salone dell’asilo “Bianchi” viene inaugurata la mostra dei lavori della scuola. Il sig. Silvio Macchi invita tutti le partecipanti alla scuola a perfezionarsi nel lavoro cosicché Gazzada, piccola e umile, possa essere orgogliosa dei loro lavori. 1919 – Schianno | La Giunta Municipale promuove una sottoscrizione fra i cittadini per la costruzione di un monumento che ricordi i prodi concittadini che hanno sacrificato la fiorente loro vita per la grandezza e l’unità della Patria. 30 1905 – Morazzone | Morazzone si mobilita per l’infelice sorte toccata ai fratelli calabresi vittime del terremoto. Le offerte in chiesa assommano a L. 100 mentre l’apposito comitato ha raccolto per le vie del paese L. 432,52. “Cronaca Prealpina” del 1-2.10.1905 pubblica l’elenco dei benefattori. 2012 ottobre “Prova anche tu, una volta che ti senti solo o infelice o triste, a guardare fuori dalla soffitta quando il tempo è così bello. Non le case o i tetti, ma il cielo. Finché potrai guardare il cielo senza timori, sarai sicuro di essere puro dentro e tornerai ad essere Felice.” Anna Frank lunedì martedì mercoledì giovedì 1 9 17 25 martedì mercoledì giovedì venerdì 1913 – Morazzone | La fermentazione del fieno causa un grave incendio in uno stabile di proprietà dei sigg.ri Beati, abitato dal colono Perucconi Luigi. L’intervento dei vicini e di tutto il paese consente di salvare dalla casa molte delle suppellettili. Solo danni materiali che ammontano a L. 10.000. 1925 – Morazzone | Viene comunicata la positiva conclusione delle laboriose e lunghe trattative svoltesi fra i dirigenti del Cotonificio Tronconi e la Segreteria Circondariale dei Sindacati di Varese con la fattiva mediazione del rag. Montagna. Gli aumenti si aggirano intorno alla cifra di L. 1,70 al giorno. 1909 – Schianno | Festa per l’ingresso del nuovo parroco don Giuseppe Baratelli, già insegnante al seminario a Monza. Intervengono una ventina di Sacerdoti, il proposto Barzaghi, la fanfara locale e la banda di Jerago. Il paese è ben addobbato e la folla, venuta da ogni parte, se ne va soddisfatta. 1902 – Gazzada | L’operaio Brusa Giovanni, addetto alla fabbrica di cerchi di Bossi Gerolamo, accudendo ad un macchinario in movimento, riporta gravi lesioni alla mano destra presa negli ingranaggi. 2 10 18 26 mercoledì giovedì venerdì sabato 1923 – Castronno | Si rende omaggio alla memoria dei valorosi caduti con una messa di suffragio alla presenza delle autorità, un corteo lungo il Viale delle Rimembranze e un discorso del sindaco Giangrandi che comincia con “Fascisti, amici carissimi…”. La cerimonia si chiude sulle commoventi note dell’Inno del Piave cantato dalle scolaresche. 1906 – Castronno | Arriva in paese la Questura di Milano alla ricerca di Paveri Giuseppe, carpentiere, noto pregiudicato sottoposto alla vigilanza della P. S.. Nel frattempo il Pavesi aveva acquisito la fiducia dell’oste presso il quale alloggiava e di sua moglie, tanto che non gli chiesero mai il conto e gli prestarono pure delle somme discrete, così come fece il suo principale. 1909 – Gazzada | “Cronaca Prealpina” pubblica un articolo polemico sulla gestione della stazione FS. Chi ha la disgrazia di doversene servire, il più delle volte trova lo sportello dei biglietti chiuso fino al momento in cui non si è più in tempo ad acquistarli e guai se ci si presenta senza il denaro contato, perché si viene rimandati indietro “secondo regolamento”. 1907 – Castronno | lle 23.00 scoppia un incendio nella casa di abitazione del falegname Cervini Giovanni che, senza il pronto intervento dei terrazzani, avrebbe potuto mettere in pericolo anche gli stabili vicini. I danni complessivi ammontano a circa L. 8 mila. 3 11 19 27 giovedì venerdì sabato domenica 1901 – Morazzone | Inaugurazione dell’organo della chiesa parrocchiale ottimamente restaurato dalla ditta Bernasconi Cesare e figlio Giovanni di Varese. Il concerto di ringraziamento è tenuto dall’organista prepositurale di Carnago. 1901 – Gazzada | Viene presentato il nuovo Cimitero, eretto, per volere della nobile Casa Cagnola, a sud-ovest del paese in stile lombardo. Per una settimana solenni festeggiamenti con esposizione straordinaria, per tutto il mese, del Presepe Meccanico. 1925 – Brunello | Scompare Zinaldi Ambrogio di 15 anni che lavora come meccanico a Varese. La stampa locale diffonde le sue generalità offrendo una mancia di L. 100 per chi darà informazioni per ritrovarlo. Verrà rintracciato l’indomani presso parenti vicino a Milano dove si era rifugiato per una scappata giovanile. 1903 – Gazzada | Cerimonia funebre per il trasferimento della salma di Carlo Bianchi dal vecchio al nuovo cimitero. Prima della tumulazione, di fronte ai concittadini il Sindaco on. Guido Cagnola ricorda le qualità e l’immenso amore del defunto per il suo paese al quale ha devoluto l’intero suo avere per l’Asilo Infantile. Alla cerimonia partecipa la Filarmonica di Azzate. 4 12 20 28 venerdì sabato domenica lunedì 1908 – Schianno | La corsa ciclistica organizzata dal sig. Mazzucchelli Enrico e sponsorizzata dal nob. Giovanni della Silva su un percorso di 40 km fra Schianno due strade-Gazzada-Gallarate-Schianno è vinta da Bossi Ambrogio davanti a Biotti Vincenzo e Movalli Carlo. La gara podistica di Km 6 è invece vinta da Ponti Paolo davanti a Marocco Emilio e Colombo Angelo. 1906 – Morazzone | Scompare il macellaio Magnani Eligio. Neanche il padre, macellaio a Schianno, ha sue notizie. Si suppone che il Magnani si sia recato in America, dove ha un fratello. Non stupisce che sia partito senza dire nulla, si era sempre dimostrato di carattere piuttosto originale e strano. 1924 – Gazzada | Il sindaco nob. Guido Cagnola dona i quadranti e i macchinari dell’orologio, traendo d’imbarazzo la popolazione che si preoccupava per l’ingente costo da sostenere dopo quelli del restauro dell’antica chiesa. 1912 – Morazzone | Muore il dr. Giovanni Ferrario per ben 23 anni “apostolo di bene” a Morazzone e nei comuni vicini. Era da tutti apprezzato grazie alle sue doti di animo e di cuore. Dopo la cerimonia funebre presente una imponente folla, il Dr. Ferrario riposa nella tomba di famiglia ad Azzate. 5 13 21 29 sabato domenica lunedì martedì 1914 – Buguggiate | All’età di 68 anni muore Daniele Martignoni. Amante della famiglia e del paese, in questi ultimi 30 anni di agiatezza, seguiti al ritorno dall’America, non mancò mai di dedicare la sua inesauribile attività alle cose comunali. Fu sindaco, assessore e consigliere comunale. 1911 – Buguggiate | Per disposizione del Sindaco la pietra millenaria rinvenuta durante gli scavi nel piazzale della Chiesa Parrocchiale viene collocata all’angolo sinistro dell’entrata della stessa chiesa. 1902 – Circondario | l comm. Francesco Somaini, candidato alle prossime elezioni per il Parlamento nazionale, compie un giro elettorale nei comuni del circondario accompagnato dall’on. Scalini, deputato uscente. Dopo aver presentato il proprio programma affronta con i Sindaci e la popolazione i più importanti problemi locali. 1924 – Gazzada | Un grave incidente motociclistico si verifica al passaggio a livello in prossimità della stazione ferroviaria. Vittima è il tal Tarozzi di Gallarate che alle 23.00 giungendo al passaggio a livello dalla strada di Morazzone, sicuramente non accorgendosi che la sbarra era abbassata, è stato sbalzato di sella. Subito raccolto è stato trasportato all’Ospedale di Gallarate. 6 14 22 30 domenica lunedì martedì mercoledì 1915 – Morazzone | Si prolunga il congedo per la malattia del medico condotto dott. Mutti, sostituito momentaneamente dall’apprezzato dott. Macchi di Varese. Si decide così di affidare la condotta all’egregio dott. Scaccabarozzi, medico per trent’anni a Turbigo e ora trasferitosi in paese. 1912 – Lozza | Festa per il ritorno dalla guerra di Libia dei valorosi Brianza Massimo e Ambrogio, Gambarini Giuseppe, con discorso del Sindaco dr. Castelletti e del deputato locale on. Scalini. A salutarli è un altro reduce glorioso, il veterano delle guerre dell’indipendenza Cesare Stevenazzi. 1911 – Lozza | Un numeroso gruppo di soci della locale Unione Famiglie è in fermento per questioni interne aggravatesi nel tempo. Nonostante abbiano chiesto nei modi statutari la convocazione urgente dell’Assemblea, nulla è ancora stato fatto dalla presidenza dell’Associazione. 7 15 23 lunedì martedì mercoledì 1916 – Lozza | Luisa Bernasconi di anni 76, colpita da un capogiro, cade sugli alari del camino ove ardeva il fuoco. Soccorsa dai familiari viene trasportata all’Ospedale dove i medici riscontrano ustioni importanti al dorso e alla coscia. Morirà il 2 novembre nella sua casa, dove aveva chiesto di tornare. 8 1915 – Morazzone | Con la vendita dei distintivi nazionali, il sindaco cav. Belloni acquista lana che la sig.ra Adele Ferrario distribuisce alle famiglie dei richiamati in guerra. Verranno confezionati guanti e indumenti di lana da inviare al fronte per i concittadini impegnati nella difesa della patria. 1912 – Lozza | Anomalo furto nella casa denominata Selvetta: anonimi ladri penetrati nottetempo, in assenza di altro, asportano tre staia di castagne dopo averle liberate dall’involucro con un lungo lavoro svolto dentro la casa. 16 1910 – Gazzada | Giunge al Sindaco, inviata dal Presidente della Deputazione Provinciale Giuseppe Longhi, una circolare sull’infezione di “Diaspis pentagona” sui gelsi. L’infezione sta arrecando gravi danni alle produzioni agricole. Nella circolare si indicano i metodi atti a contrastare la “Diaspis”. 1914 – Gazzada | Stamattina alcune ragazze che transitano per la via principale si accorgono che la porta del negozio di posteria e privativa del signor Carlo Bianchi è aperta e presenta segni di scasso. I proprietari chiamati constatano che il negozio è stato svuotato per un danno di L. 400. 24 1901 – Gazzada | Viene trasportata da Milano all’Oratorio di S. Carlo la salma del nob. Carlo Cagnola, già Sindaco per 30 anni e benefattore. Il 3 novembre, in occasione della consacrazione del nuovo cimitero voluto dal figlio nob. Guido Cagnola, la salma verrà traslata nella tomba di famiglia ivi eretta. 1915 – Lozza | Furto di cavoli nel nostro paese. I danneggiati sono Albizzati Carlo, la vedova Brianza Giulia, Maroni Guido. Di questi, il primo fu il più danneggiato. 31 1909 – Gazzada | Otto giovanotti ubriachi, che volevano attraversare i binari al passaggio a livello sulla strada per Morazzone nonostante le sbarre abbassate, aggrediscono il casellante che interviene per bloccarli. Il disgraziato, sotto la furia dei colpi, non può resistere ai giovanotti e chiama i carabinieri, che assumono informazioni per identificare i colpevoli. 2012 novembre Di queste case Non è rimasto Che qualche Brandello di muro Di tanti Che mi corrispondevano Non è rimasto Neppure tanto Ma nel cuore Nessuna croce manca È il mio cuore Il paese più straziato Giuseppe Ungaretti – agosto 1916 giovedì venerdì sabato domenica 1 9 17 25 venerdì sabato domenica lunedì 1922 – Azzate | Nel corso delle celebrazioni alla memoria dei caduti della guerra, viene portata una corona alle lapidi in loro ricordo; qui un socialista pronuncia un discorso ritenuto sovversivo. I fascisti reagiscono, occupando il Municipio retto dagli amministratori socialisti e ne ottengono le dimissioni. 1923 – Castronno | Verso mezzanotte dei passanti rinvengono sul ciglio della strada il cadavere di Broggini Gaetano di Morazzone con una ferita alla testa. Si era recato a Castronno per portare delle pere e si era intrattenuto all’osteria. Pare sia stato investito da un camion che si dirigeva a Varese. 1904 – Morazzone | Incidente nel cantiere di Martino Colombo per la costruzione di una fabbrica sulla strada per Gazzada, vicino allo stabilimento serico Sonzini. Un’impalcatura si sfascia causando la caduta di otto lavoratori. Quattro di essi rimangono feriti ma solo uno versa in condizioni serie avendo ricevuto uno stocco di legno in testa. 1922 – Morazzone | Un gruppo di amanti dell’arte promuove un Comitato per solennizzare il terzo centenario della morte di Pier Francesco Mazzucchelli, meglio conosciuto come il Morazzone (1571-1626). L’impresa in suo onore si dimostra ardua e difficoltosa, ma questi concittadini vogliono impegnarsi cosicché fra 4 anni egli possa essere degnamente ricordato. 2 10 18 26 sabato domenica lunedì martedì 1915 – Azzate | È conferita la croce di cavaliere d’Italia a Ugo Introini, proprietario dello stabilimento tessile locale e, da un anno, sindaco. L’onorificenza riconosce gli sforzi fatti dall’Introini a sostegno del Comitato pro soldati di cui è presidente. 1905 – Azzate | La scuola locale è stata messa nel novero delle scuole di tirocinio ed è quindi stata dichiarata una scuola modello. Le maestre signorina Martignoni, signora Fossati Ruffino e signorina Nazzani possono andar superbe della nuova importanza che assume la scuola. 1902 – Azzate | Alla Società Operaia inizia il corso serale di Disegno per giovani operai e ragazzi che hanno superato la 3a classe. Oltre a disegno vi si insegna anche l’aritmetica. 1919 – Gazzada | Iniziano i lavori per la rettifica della strada fra la Frazione “Ca’ di Ass” e Gazzada. La viabilità in questa strada importante è resa pericolosa da inconvenienti viabilistici da imputare alla Provincia che deve anche provvedere ad illuminarla per evitare disgrazie. 3 11 19 27 domenica lunedì martedì mercoledì 1901 – Gazzada | Con una toccante cerimonia si benedice il nuovo cimitero fatto decorare dal nob. Guido Cagnola. e si trasla da Milano, nella tomba di famiglia, il feretro del padre sen. Carlo Cagnola. Il significato del nuovo Cimitero, progettato dall’arch. Bagatti Valsecchi di Milano, è sottolineato dal sig. Cunati, dal parroco don Angelo Stoppani e dal Prevosto di Varese. 1913 – Lozza | In casa di Domenico Montalbetti, nella frazione Duno, si è sviluppato un incendio partito da un camino. Gli occupanti si precipitano a chiedere aiuto e i terrazzani, richiamati dai rintocchi delle campane, spengono l’incendio limitando i danni. La stessa casa aveva subito un incendio quattro anni prima con danni gravi dovuti ai soccorsi tardivi e alla mancanza di acqua. 1921 – Lozza | Il falegname Luigi Albini a Cascine Maggio viene derubato di 370 lire e della bicicletta da due giovani puntandogli una rivoltella. L’Albini però li insegue fino alla stazione di Albizzate, dove sale con loro sul treno per Gallarate ove addita ai Carabinieri uno dei ladri, tal Morelli Mateldo, di anni 18 che è arrestato. 1919 – Morazzone | Audace furto al cotonificio Tronconi e Contini, già Vittorio Della Torre, dove i ladri, penetrati nello stabilimento asportano 23 pezzi di seta del valore di L. 10.000. Dato il numero di pezze rubate è naturale pensare che i ladri fossero parecchi e muniti di mezzo di trasporto. 4 12 20 28 lunedì martedì mercoledì giovedì 1907 – Gazzada | Per decisione del convegno “Ordine e libertà” si apre una scuola gratuita serale di disegno e nozioni elementari per i giovani operai. La nobile iniziativa trova l’appoggio degli abitanti del paese e dei signori villeggianti che generosamente contribuiranno per far fronte alle non lievi spese. 1920 – Castronno | Si svolgono gli esami finali della Scuola Professionale istituita dalla Sezione Muratori. Sono presenti 60 dei 65 allievi iscritti. L’esame dei lavori viene fatta dal prof. Mainetti del Politecnico di Milano, dal capomastro Natale Cattaneo e dall’insegnante Cervini Tullio. 1913 – Lozza | I soliti ignoti tentano un furto nell’abitazione di Pietro Brianza in pieno centro, ma sono interrotti. In contemporanea prende fuoco senza gravi danni il camino di Luigi Brianza e la casa di Gambarini Pietro interessando la cascina, la stalla e alcune camere con un ingente danno. 1912 – Schianno | Scoppia improvvisamente un incendio in un’aula delle scuole per cause sconosciute. Sono bruciati i banchi e la lavagna, mentre sono rimasti danneggiati i muri e le finestre. I danni sono rilevanti. 5 13 21 29 martedì mercoledì giovedì venerdì 1922 – Azzate | I fascisti si presentano alla sede del Circolo socialista reclamando l’immediata consegna del vessillo. La richiesta viene accolta e la bandiera rossa viene consegnata. In questi giorni altre bandiere rosse sono richieste ed ottenute dai fascisti nel luinese e nel tradatese. 1923 – Gazzada | Presieduta dal sig. Gino Nicora si svolge l’assemblea della società “Acquedotto di Gazzada” per deliberare l’aumento di capitale. L’on. Guido Gagnola annuncia la rinuncia al suo credito di L. 12 mila verso la società per un prestito fatto. L’assemblea delibera quindi l’aumento di capitale. 1909 – Gazzada | Per uno scambio male eseguito, un vagone deraglia. Dalla stazione di Milano arriva un carro-attrezzi e alcuni manovali che in rimuovono il vagone e lo rimettono sui binari. Non vi è stata alcuna interruzione del servizio perché il deragliamento è avvenuto su un binario libero. 6 14 22 mercoledì giovedì venerdì 1904 – Azzate | Viene arrestato per minaccia a mano armata Piotti Italo che per motivi di interesse ha minacciato con un coltello e un pugnale sua sorella e il cognato, proprietario dell’osteria “Tre Re”. A nulla è valso l’intervento pacificatore del sindaco e di alcuni conoscenti. 1902 – Schianno | Alle fornaci site alla periferia del paese verso Bizzozero un bimbo di 10 anni, Martignoni Giuseppe, giocando si sporca i vestiti di olio. Avvicinatosi eccessivamente al focolare della fornace i vestiti prendono fuoco e viene avvolto dalle fiamme. Nonostante l’intervento di diverse persone riporta gravi ustioni. 1910 – Azzate | Verso le 23.30 si sviluppa un incendio nella casa colonica di Colli Giuseppe abitata anche da Magnini Galeazzo. Fra i primi ad accorrere la pompa ed i pompieri di Gazzada. Solo alle tre del mattino il fuoco viene domato. I danni ammontano a L. 7.000, coperti da assicurazione. 7 15 23 giovedì venerdì sabato 1918 – Castronno | In occasione della morte della figlia, suor Annunciata Puricelli, il conciliatore cav. Angelo Puricelli, con la moglie Carlotta Combi, dona all’Asilo Infantile locale L. 20.000, cercando conforto al loro grande dolore mediante un’opera di bene. 8 1923 – Gazzada | Due giovani sconosciuti invitano il macellaio di Gazzada a recarsi a Schianno dove Martignoni Mosè lo attende per macellare una mucca. Giunto dal Martignoni scopre che non c’è niente da macellare e pensa ad uno scherzo. Tornando verso Gazzada viene fatto oggetto di colpi d’arma da fuoco: un vero e proprio agguato. 1921 – Gazzada | Nel corso del Consiglio Comunale il sindaco, nob. Guido Cagnola, annuncia la donazione al Comune del proprio acquedotto privato, della somma di L. 50.000 e di due appezzamenti di terreno (uno circostante le sorgenti e l’altro nel recinto del giardino per accogliere un grande serbatoio interrato da cui partirà la rete di distribuzione dell’acqua per tutti i cittadini). 16 1924 – Gazzada | Uno sconosciuto vende al ciclista Moranzoni una bicicletta per L. 140. Informati della vendita, i Carabinieri stabiliscono che il valore della bicicletta è invece di L. 350 e nella notte fermano Marcello Allegri da Cannero e Carlo Bianchi da Varese che ammettono di aver rubato la bicicletta a Gallarate presso l’Osteria Varesina. 1925 – Castronno | Anche la locale Sezione del P.N.F. avvia l’iniziativa della “Sottoscrizione del dollaro”. Fra i primi ad aderire, dopo l’intero organico dell’”Idrofila”, il sig. D’Alessandro, proprieratio dell’Albergo Ruwenzori con 4 dollari, pari a L. 100. 24 1920 – Azzate | Diversi proprietari di case notificano agli affittuari un aumento degli affitti pari al 60% colla minaccia dello sfratto nel caso non venga accettato. Questo aumento non è giustificato perché l’aumento massimo di legge è del 10%, non del 60%, e deve valere fino alla fine del 1923. 1912 – Schianno | Ignoti ladri, probabilmente gli stessi che da tempo rubano nel circondario, scassinano l’ingresso della Cooperativa di consumo sottraendo sei bottiglie di marsala, diversi Kg di salami, caramelle e merce varia per un valore di circa 80 lire. Successivamente tentano invano di penetrare nell’abitazione di tale Martignoni. 30 1904 – Azzate | Un violento incendio distrugge la casa del signor Bernasconi, corriere tra Varese ed Azzate. Poichè la casa è in aperta campagna nessuno si accorge dell’incendio partito da fieno, stramaglie e strumenti agricoli. L’accaduto è da attribuire ai soliti ignoti e il danno è pari a L. 2.000. 2012 dicembre “... ma quando vedo un magrebino spalare la neve senza cappotto, o uno slavo lavorare da muratore su un’impalcatura tra la neve che cade, o un nero che cerca un poco di caldo nella sala d’aspetto di una stazione ferroviaria, allora penso che per loro è davvero freddo. ... Noi che viviamo in case calde, che siamo ben nutriti, che abbiamo morbidi indumenti di lana consideriamo che anche questi sono uomini.” Mario Rigoni Stern - STAGIONI - Einaudi, 2006 sabato domenica lunedì martedì 1 9 17 25 domenica lunedì martedì mercoledì 1917 – Gazzada | Lo slancio generoso a favore dei profughi veneti raggiunge la somma di L. 1.673,10 mentre l’apposita Commissione composta dal Parroco don Stoppani, dai sig.ri Cunati e Zirottini, coadiuvati dalle sig.re Bossi Oldrini e Celada sono stati raccolti 400 capi di vestiario inviati al Comitato di Varese che li ha destinati ai profughi ospitati a Morazzone. 1909 – Azzate | Solenni funerali dei giovani tragicamente morti nel crollo dell’asilo. Le salme composte nei loro abiti da lavoro, sono esposte nella camera ardente della parrocchia. Tutto il paese partecipa alla cerimonia. La pubblica sottoscrizione per le famiglie è raccolta dal parroco don Baggioli, dal sindaco sig. Ernesto Galli e da “Cronaca Prealpina” a Varese. 1917 – Azzate | I concittadini si attivano nell’assistenza ai profughi ospitando sfollati da Caltrano e Asiago. Inoltre dall’inizio della guerra è attiva la Sartoria Militare e il Comitato di Assistenza Civile ha raccolto per i profughi veneti e friulani un totale di L. 2.036,80 con il contributo di tutti i quartieri del Comune e dello stabilimento Introini. 1904 – Gazzada | Nel pomeriggio viene aperto l’oratorio di S. M. Assunta dove i fedeli possono ammirare fino al 6 gennaio un presepe meccanico a panorama, una vera opera artistica. L’Oratorio in stile lombardo è in fase di restauro sotto la direzione dell’arch. Fausto Bagatti-Valsecchi. 2 10 18 26 lunedì martedì mercoledì giovedì 1914 – Morazzone | Braga Mansueto, contadino di 51 anni, viene trovato morto sulla pubblica via. Il Braga si era allontanato da casa con un toro che doveva recare al mercato di Varese. Come accertato dal medico il contadino è deceduto per morte repentina dovuta a paralisi cardiaca. 1923 – Morazzone | In ottemperanza alle disposizioni superiori, il comune stabilisce che il prezzo del pane venga ridotto a L. 1,50 il Kg. L’accordo è ottenuto grazie alla adesione del circolo “Il Mondo”. 1905 – Azzate | Ignoti entrano da Besozzi Primo e, dopo aver rovistato in ogni cantuccio, asportano tutto quanto trovano. Al rientro il Besozzi trova solo i mobili. Nella stessa notte, questi ed altri mariuoli visitano i pollaio dei fratelli Augusto e Giovanni Monti, facendo razzia di galline. 1916 – Schianno | Si apprende che due bambini, Piero Luigi e Piera Luigia Polli, figli del sig. Vittorio, danno il buon esempio rinunciando ai doni natalizi e devolvendo l’economia realizzata a favore del comitato pro mutilati della guerra. 3 11 19 27 martedì mercoledì giovedì venerdì 1925 – Circondario | Viene pubblicata la lista di quanto raccolto nei vari comuni per la sottoscrizione del dollaro: Lozza L. 1.25,79 - Schianno L. 425,00 - Gazzada L. 2.930,00 - Brunello L. 310,00 - Azzate L. 7.968,30 - Morazzone L. 1.475,00 Buguggiate L. 275. 1913 – Lozza | Nella cascina di proprietà di Pietro Montoli, per cause imprecisate, si sviluppa un incendio. L’allarme viene dato da un cittadino che abita di fronte. Richiamati dalle campane, i terrazzani domano l’incendio ed evitano che un magazzino di legnami vicino venisse coinvolto. 1925 – Lozza | Festa dell’albero di Natale per gli alunni della scuola accompagnati dalla maestra Giulia Brianza. Ciascuno reca una margherita e nell’aula scolastica imbandierata, alla presenza delle autorità, viene distribuito agli orfani un sussidio mentre a tutti vengono donati quaderni e oggetti di cancelleria. Il parroco dona a tutti una copia del catechismo. 1913 – Gazzada | Mentre il capostazione Antonio Barra è in ferie per Natale, ci sono ancora lagnanze per le condizioni della stazione FS: la temperatura della sala d’aspetto è rigida a causa della scarsa quantità di combustibile assegnato dalla Direzione delle ferrovie alla stazione di Gazzada in questo mese di dicembre particolarmente rigido. 4 12 20 28 mercoledì giovedì venerdì sabato 1909 – Azzate | Entra in funzione il nuovo orologio del campanile costruito dalla ditta Belli e Bellotti di Milano. L’orologio suona anche i quarti d’ora e grazie alle potenti campane è in grado di essere sentito anche da molto lontano. 1904 – Morazzone | Muore per le ustioni riportate nella cucina di casa sua, la figlia di 2 anni di Luigi Bardelli, guardia campestre del comune, residente in frazione Casletto. Verso le 12 la madre lascia i figli in cucina accanto al focolare per allattare l’ultimogenito al piano di sopra. La bambina, probabilmente avvicinatasi troppo al focolare, viene avvolta dalle fiamme. 1917 – Morazzone | I 123 profughi (complessivamente 27 famiglie) giunti un mese orsono dai paesi veneti invasi dagli austriaci continuano ad essere alloggiati nell’Asilo messo generosamente a disposizione dal Parroco e tutti gli abitanti di Morazzone partecipano in ragione delle proprie possibilità ad aiutarli con mobili, coperte, pezze, biancheria, legna, verdura e altro. 1921 – Azzate | Per i fatti del 16 il Sostituto Procuratore del Re compie un sopraluogo all’ufficio postale. Nel locale, le tracce delle gravi violenze sono visibilissime. I carabinieri denunciano un gruppo di giovani comunisti per il ferimento di alcuni carabinieri e per i danni all’ufficio postale e telegrafico. 5 13 21 29 giovedì venerdì sabato domenica 1903 – Schianno | Muore a Milano dopo breve malattia donna Camilla Della Silva Riva, figlia del cav. nob. Claudio Riva. Sposa e madre esemplare, visse per la sua famiglia e per le opere pietose e benefiche a favore di indigenti e afflitti. 1908 – Castronno | Duello rusticano fra Tomasina Cesare e alcuni giovani di Caronno Ghiringhello. I giovani sono stati tutti denunciati all’autorità giudiziaria. Durante un ballo, per futili motivi, il Tomasina li sfida a duello. Il bilancio è di molti feriti, ma nessuno in modo grave. 1914 – Schianno | La giunta Provinciale Amministrativa concede un mutuo di L. 12.000 al Comune per i lavori dell’acquedotto. 1922 – Morazzone | Viene presentata la rivista mensile di informazione, critica e rinnovamento nelle materie finanziare, tributarie e amministrative dal titolo “Finanza Nuova” che vedrà la luce il prossimo anno. Ne sarà condirettore il concittadino prof. rag. Piero Colombo. 6 14 22 30 venerdì sabato domenica lunedì 1904 – Gazzada | A Giosué Tamborini vengono rubate parecchie galline e quattro grossi tacchini, uno dei quali avrebbe dovuto rallegrare la mensa, il prossimo Natale. I sospetti ricadono su alcuni girovaghi che il Tamborini alloggiò in una stalla vicina al pollaio. I girovaghi negano sdegnati e offesi. 1923 – Morazzone | L’amministrazione della cooperativa “Il Mondo” delibera di assumere a proprio carico l’onere della minestra ai bambini dell’Asilo Infantile per un intero mese. 1913 – Azzate | Si inaugura il nuovo Asilo Infantile costruito con le elargizioni di tutti i cittadini e dei villeggianti, con il lascito del compianto parroco don Redaelli, con il fondo della Congregazione di Carità e con l’elargizione generosa del cav. Cottalorda. La nuova costruzione può ospitare circa 100 bambini e dispone di aule, di un refertorio e di un ampio cortile per i giochi all’aperto. 7 15 23 sabato domenica lunedì 1923 – Gazzada | Desta crescente malumore l’assenza dell’acqua potabile alla stazione ferroviaria. La pompa non funziona, nessuno si cura di riattivarla e il pozzo non da’ acqua. Persino il personale della stazione che lì abita è costretto ad elemosinare l’acqua dai vicini. 8 1909 – Azzate | Tragico crollo di parte dell’asilo in costruzione. Tre muratori rimangono sepolti;i morti sono Triacca Pietro di anni 16, maggiore di cinque fratelli orfani di madre e col padre infermo, Noalli Giovanni di anni 14 e Luini Luigi di anni 19. Feriti Colli Antonio di anni 41, Ballerio Guido di anni 22, Sassi Antonio. I lavoratori non erano assicurati. 1913 – Lozza | In serata scoppia un incendio per cause sconosciute nel cascinale del sig. Maroni Biagio. All’allarme dato dallo stesso Maroni accorrono i terrazzani che spengono il fuoco. Questo incendio ha molto impressionato la popolazione, preoccupata anche per la scarsità di acqua in paese. 16 1921 – Azzate | A una veglia danzante della sezione comunista 5 ragazzi cantano “Barbapedana” vicino all’Ufficio Postale. Qui due fascisti, Negrini Augusto e Magni Luigi, infastiditi chiedono loro di smettere ma litigano e un colpo di pistola ferisce un compagno. Dopo il lancio di sassi contro le poste un nuovo colpo di pistola ferisce un altro compagno. I carabinieri arrestano due uomini. 1914 – Gazzada | Il Consiglio Provinciale proroga al 31 dicembre 1915 il termine per il completamento dei lavori di sistemazione della strada provinciale con la demolizione di parte dell’Oratorio di S. Bernardino e della Scuola Comunale e eroga un sussidio aggiuntivo per detti lavori. 24 1918 – Schianno | Il bravo rag. Ulderico Ventura, capitano nel glorioso 5° Alpini, già decorato di una medaglia d’argento e di una di bronzo, nonché della croce di guerra, viene premiato con una nuova medaglia al valore. 1916 – Castronno | Cresce la polemica sul nuovo ordinamento scolastico comunale: una delle proposte, al fine di non aumentare i costi, è quella di chiudere le scuole di S. Alessandro, costringendo così i bimbi a fare 2 km per recarsi alla scuola. La polemica occupa le discussioni di tutti i concittadini. 31 1923 – Azzate | Grandi festeggiamenti per l’inaugurazione della nuova sede del Circolo cooperativo Famigliare. La popolazione e le persone giunte anche da paesi vicini si rallegrano con la Banda Musicale locale e con lo splendido albero di Natale donato dalla Società “Inutil dighel” all’Asilo Infantile. A cura di Claudio, Paolo, Elena e Silvia. Ricerca fotografica e coordinamento progetto di Claudio Tosetto e Paolo Trevisan. Progetto grafico: Studio Benzoni. Si ringraziano: Arnaldo Bianchi Daniela Palermo Armando Reggiori Famiglia Beati – Castronno (nome negozio ?) Fulvio Monti Maria Rosa Colombo --------- Vanoni Emilio Vanoni Luisella Ghiringhelli ………………….. LA CASA DI NANDO onlus Associazione Culturale Via Italia Libera, 62 – 21045 Gazzada Schianno (VA) tel. 377 1165569 – [email protected] – www.lacasadinando.org L’Associazione LA CASA DI NANDO si dichiara pienamente disponibile a soddisfare eventuali oneri derivanti da diritti di riproduzione per le immagini.