istituto comprensivo “orciano – via monte palazzino”

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istituto comprensivo “orciano – via monte palazzino”
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “GIO’ POMODORO”
61038 ORCIANO DI PESARO (PU)
Via Montepalazzino, 1 - Tel. 0721/977180 Fax 0721/978128 - C.F. 90020770419
e-mail: [email protected] – siti internet:scuole.provincia.ps.it/ic.gio.pomodoro.orciano http://www.icorciano.it
Struttura formativa accreditata ai sensi del decreto n.165/FSE_06 del 03/09/2009
Orciano,
29.11.2011
Ai docenti dell’Istituto
OGGETTO : Lavoro, Fadiga, Work…. Parole, voci,immagini
Percorsi di conoscenza alla cultura del lavoro e della sicurezza
RICHIESTA DI UNA BREVE SINTESI DEI PROGETTI
SCUOLA
PRIMARIA
Scuola Primaria di Mondavio
“Il lavoro in gioco: passato,
presente e futuro nelle nostre
mani
SINTESI DEL PROGETTO
Il lavoro in gioco: dai laboratori al laboratori
Le attività economiche del territorio (presente e passato);
Il futuro nelle nostre mani: aspettative, sogni e desideri
Metodologia e attività
laboratori settimanali a classi aperte: falegnameria, modellaggio, cose di carta,
cucina, giochi di strada, pittura, intrecci;
incontri con operatori inseriti nelle realtà artigianali e industriali del nostro territorio;
interviste e questionari;
visite alle realtà lavorative presenti nel territorio;
laboratorio teatrale
Risorse
Tutti i docenti del plesso
Esperti artigiani che saranno inseriti nei laboratori artigiani
Esperto teatrale: Giulia Bellucci (50 ore)
Scuola Primaria di Orciano
Il lavoro…….. un sogno!”
Classe 5^
FASI DEL PERCORSO E CONTENUTI:
1a fase: Il mio lavoro di “scolaro”
¾ L’ambiente scolastico e le sue caratteristiche di oggi: tempi, spazi, strumenti,
diritti e doveri, rischi
2a fase: Il lavoro nei miei desideri
¾ Il lavoro sognato per il futuro
3a fase: Il lavoro dei nostri genitori
¾ Il lavoro dei genitori miei e dei miei amici (Il lavoro intorno a noi)
4a fase: La sicurezza nel lavoro
¾ La sicurezza nel lavoro di oggi
¾ La sicurezza nel lavoro del futuro
METODOLOGIA:
¾ Dialogo/confronto di classe e a piccoli gruppi
¾ Visione di brevi spezzoni di film inerenti il lavoro
¾ Ascolto di canti popolari sul lavoro
¾ Visita presso artigiani, piccole imprese, studi privati, ...
¾ Raccolta interviste a differenti tipologie di lavoratori
¾ Raccolta fotografie ed altri documenti sul mondo del lavoro
¾ Lavori personali e di gruppo (disegni, testi personali e collettivi)
¾ Cartelloni di sintesi sul lavoro
¾ Allestimento laboratori manuali: operaio di fornace (realizzare piccoli mattoni), di
fabbrica (montare un gioco complesso o una casa con le lego), l’agricoltore (piantare e
curare degli ortaggi), il geometra (disegnare il progetto di una casa), il muratore (realizzare
una casa con piccoli mattoni), il falegname (realizzare una casa con il legno), l’imbianchino
(dipingere una parete di un’aula scolastica), il maestro (preparare delle lezioni per i bambini
di classe prima), il cantante (inventare una canzone sul lavoro), il poeta (inventare una
poesia sul lavoro), l’attore (mettere in campo una “spetta colazione” sul lavoro, il regista
(filmare momenti di lavoro reale e simulato).
¾ Prove di evacuazione
¾ Riprese video e fotografiche
¾ Spettacolo teatrale
¾ Allestimento mostra
RISORSE
Esperta di teatro
o Caselli Tricia 30 h.
Esperto di cinematografia
o Renzi Emanuele 20h
Scuola Primaria di San
Giorgio/Piagge
“Bisognerà….lavorare…”
“Dal gioco al lavoro: un diritto
per tutti”
Classe 5^
Finalità
Conoscere la Carta Costituzionale che regola la vita dello stato italiano e in particolare
il diritto al lavoro.
Offrire uno stimolo per riflettere sugli scenari che hanno caratterizzato in passato la
società e il mondo del lavoro.
Riflettere sulle problematiche attuali e sui diritti dell’uomo e del cittadino senza
dimenticare i diritti dell’infanzia.
Imparare che il gioco è piacevole, divertente, utile; ma che la vita non è tutta gioco e
bisogna essere pronti ad assumersi le proprie responsabilità
Obiettivi
Comprendere il significato delle parole Cittadino e Cittadinanza.
- Capire cosa è un diritto, cosa è un dovere.
- Comprendere che ogni luogo ha le sue regole.
- Distinguere le regole a seconda dei luoghi.
- Conoscere le principali regole da osservare nei vari ambienti.
- Sapere cosa è la Carta Costituzionale.
- Conoscere sommariamente la storia della nascita della Costituzione.
- Leggere e commentare gli articoli che riguardano l’infanzia e la famiglia con attenzione ai
diritti dei bambini e al diritto al lavoro.
- Analizzare e comprendere il testo dei principi costituzionali inerenti il lavoro.
- Comprendere l’importanza del lavoro come arricchimento individuale e sociale.
Fasi del percorso
• Analisi della carta dei diritti dell’Infanzia e della Carta Costituzionale attraverso le
parole chiave cittadino, cittadinanza Costituzione, diritto, dovere.
• Il lavoro nel nostro territorio: ieri e oggi.
• Il lavoro che immagino per il mio futuro.
Materiale richiesto:
testi
“La Costituzione raccontata ai bambini” di Anna Sarfatti
“Chiama il diritto, risponde il dovere” di Anna Sarfatti
Film “L’albero degli zoccoli” di Ermanno Olmi
Scuola Primaria di San Michele
al Fiume
“Crescere nella
Cooperazione”
Lavoro e sicurezza
IV :LE VOCI DEL MONDO DEL LAVORO (INTERVISTE SULLA SICUREZZA SUL LAVORO)
-V : IL FUTURO DEL LAVORO: LA COOPERAZIONE 8LA COOPERATIVA SCOLASTICA) LA
COSTITUZIONE
E I DIRITTI RELATIVI AL LAVORO
TEMPI:
DA OTTOBRE A MAGGIO
spettacolo teatrale sul lavoro: giugno
Classi 4^ e 5^
Strategie:
lavoro di gruppo, lavoro individuale, gruppi misti, lezione frontale…
metodologia:
partecipazione dialogica,apprendimento per scoperta, cooperative learnig, problem-solving,
jigsaw…
attività:
-visite a piccole-gradi imprese,
-incontri con artigiani, operai…
-interviste, rendicontazioni
-analisi di documenti riguardanti il lavoro (Costituzione, 626…)
-realizzazione di poster su attività lavorative,
-laboratori”creiamo insieme”
-visione di film,
-incontri con responsabili locali della Caritas
-mini-drammatizzazioni storico/letterarie (Sumeri, Egizi/I Promessi Sposi)
-drammatizzazione di fine anno sulla “tolleranza dell’attesa”…
RISORSE
ESPERTO TEATRALE:
TRICIA CASELLI ORE 40
ESPERTO LINGUAGGI VISUALI:
EMANUELE RENZI ORE 20
Scuola Primaria di Barchi
“S-Drammatizzando…..in
sicurezza”
Classe 5^
Finalità generale
& Attraverso attività di drammatizzazione teatrale coordinate da esperti, prendere
adeguata coscienza delle problematiche e delle condizioni di sicurezza negli
spazi
pubblici (strada, parchi,…), nell’ambiente scolastico e nei vari ambiti di
permanenza e di frequentazione abituale degli alunni.
Obiettivi
• Sviluppare le capacità linguistico-espressive attraverso i canali di espressività
vocale, corporea e manuale.
• Favorire negli alunni la maturazione di una disposizione, di una coscienza e di
una condotta comportamentale più responsabile e sicura nei vari contesti di
azione.
• Sviluppare rapporti interpersonali civili basati sul rispetto reciproco e adeguati
a diversi ambiti e situazioni.
• Prendere coscienza delle varie attività lavorative che caratterizzano il contesto
sociale di appartenenza.
• Sensibilizzare gli alunni sulle condizioni di vita dell’infanzia nei Paesi
sottosviluppati e sullo sfruttamento del lavoro minorile, svolto senza tener
conto
dei minimi requisiti di sicurezza.
Fasi del percorso e attività previste
Il laboratorio di drammatizzazione teatrale, coadiuvato da esperti di provata
professionalità ed esperienza (Sandro Fabiani e Giulia Bellucci), sarà ideato e
“costruito” dagli stessi alunni, con il supporto e la supervisione dei docenti.
Per ragioni didattico-organizzative e per evitare sovrapposizioni progettuali, le
attività saranno programmate e svolte nel corso del 2º quadrimestre, prevedendo
di effettuare almeno un incontro settimanale di 2 ore.
Verranno individuati percorsi di coscienza e conoscenza su temi riguardanti la
sicurezza negli spazi pubblici, nell’ambiente scolastico e nei vari ambiti di
permanenza e di frequentazione abituale degli alunni.
Le tematiche riguarderanno anche l’Educazione Stradale e mireranno
all’acquisizione di comportamenti corretti e responsabili, nell’ottica della propria e
dell’altrui incolumità.
Attraverso indagini ambientali mirate, si prenderà coscienza delle varie attività
lavorative che caratterizzano il contesto sociale di appartenenza.
Le attività di drammatizzazione teatrale culmineranno con una spettacolazione
finale, prevista per giugno 2012, che si svolgerà in uno spazio pubblico (piazza del
municipio) e sarà aperta alla libera partecipazione della comunità.
Documentazione
Saranno realizzati cartelloni, disegni, scenografie, costumi di scena, oggetti vari e
costruzioni tridimensionali,…
Le varie fasi di attuazione del progetto verranno documentate con fotografie e
videoregistrazioni…
Spese previste
Collaborazione esperti (n. 20 ore X 2 = n. 40 X €. 30,00) =
€. 1.200,00
SCUOLA SECONDARIA
Finalità. Prendere coscienza della relazione tra le migrazioni del nostro tempo e il
lavoro e delle implicazioni sociali e personali del viaggio del migrante.
Classe 1B
Obiettivi.
• Conoscere le caratteristiche economiche e sociali di alcune realtà
geografiche europee e non.
• Conoscere le storie personali di alcuni immigrati nel nostro paese.
• Conoscere le problematiche all’arrivo nel paese di destinazione.
Contenuti.
Racconti - testimonianze - poesie
Metodologia.
Interviste – conversazioni – letture – visione filmati
Tempi.
Marzo - aprile
Progetto “Lavoro Fatiga Work :
il lavoro nella Storia
Classe 2A-2E
Progetto “Lavoro Fatiga Work :
il lavoro nel nostro territorio/
Il lavoro nel corso della storia. Il progetto vuole ricostruire i
cambiamenti avvenuti nel corso della storia a partire dal medioevo
fino all’età contemporanea attraverso immagini, musiche e parole. In
particolare sarà sviluppato in 6 segmenti:
- Il lavoro nell’alto Medioevo: oratores, bellatores e laboratores
- Il lavoro nel basso Medioevo: i nuovi mestieri della Rinascita
- Il lavoro nel Rinascimento: l’artista, il letterato e il mercenario
- Come cambia il lavoro con la Rivoluzione industriale
- Il lavoro nel nostro territorio locale: i cordari e i fornaciari
- Il lavoro nell’età contemporanea: la fabbrica moderna.
Fasi di lavoro: nel corso dello svolgimento del programma di storia si
puntualizzeranno i vari segmenti e gli alunni ricercheranno le
immagini più idonee.
Attività previste: visita al museo della corda e del mattone a Orciano e
la visita allo stabilimento Parmalat
Prodotto finale: presentazione multimediale.
Discipline coinvolte: storia, arte, musica e tecnologia.
Il lavoro intende approfondire la conoscenza del tessuto economicoproduttivo del territorio di appartenenza degli studenti e, più in generale, del
lavoro e migranti
Classe 3B- 3E
mondo del lavoro (settori produttivi, ruoli professionali, organizzazione del
lavoro, aspetti relativi alla sicurezza...), mediante:
- uscite sul territorio
- interviste a varie figure professionali
- raccolta, tabulazione, analisi dei dati
- riprese/foto
Sul versante della ricerca storica, si approfondirà il tema dell’emigrazione
italiana, marchigiana e locale mediante:
- attività di ricerca sull’emigrazione ieri e oggi
- interviste a persone emigrate
- interventi di esperti sulle tematiche trattate
- lettura/analisi di testi di vario tipo
- visione/analisi di filmati e documentari
Il lavoro intende basarsi sull’utilizzo e l’integrazione di diversi codici
espressivi e sullo svolgimento di compiti di realtà individualmente e/o in
piccolo gruppo.
Discipline coinvolte: Storia, Tecnologia, Arte e immagine, Musica
Prodotti e documentazione: Presentazioni multimediali; interviste narrative
Collaborazioni/esperti: Enti Locali, CNA - esperto videomontaggio (Renzi?)
Progetto “Lavoro Fatiga Work: il Progetto “Il lavoro minorile”
MOTIVAZIONE:
lavoro minorile
Classe 3A-3C
Il Progetto vuole utilizzare il cinema come fonte di informazione che ha la capacità di
trasmettere stimoli visivi e sonori utili a sensibilizzare i ragazzi nei confronti del tema da
trattare: il lavoro minorile
DESTINATARI
Alunni 3A e 3C
OBIETTIVI
− Conoscere, attraverso la visione di film, storie di vita e sfruttamento minorile, di
emarginazione e pregiudizio
− Conoscere la dichiarazione dei diritti dell’infanzia nei suoi articoli
− Conoscere il problema del lavoro minorile attraverso la lettura di testi letterari
COMPETENZE
− Comprendere ed analizzare film relativi allo sfruttamento del lavoro minorile
− Prendere coscienza del dramma dello sfruttamento minorile
− Sviluppare atteggiamenti responsabili e solidali utili a combattere queste forme di
sfruttamento
ABILITA’
− Cogliere messaggi e valori espressi nelle pellicole proposte in difesa dei diritti dei
bambini
− Esprimere giudizi critici motivati sul tema
− Confronto dei diversi punti di vista attraverso il dibattito
CONTENUTI E ATTIVITA’
− Visione di film sull’argomento da definire in base alla reperibilità delle pellicole
− Lettura di testi tratti dalla letteratura sull’argomento
− Analisi degli articoli della Carta dei diritti del bambino
− Progettazione di lavori multimediali sul tema
− Elaborazione degli stessi
La Dirigente Scolastica
Anna Maria Landini