Felici e contanti

Limite uso del contante sale a 3.000 euro
le ragioni del provvedimento
Felici e contanti
Se si esclude una striminzita pattuglia di moralisti in via di estinzione la maggioranza degli italiani
si accinge ad una storica ola per la decisione del Renzi Goveno di elevare la soglia della spendibilità
in contanti a 3.000,00 €.
Era stato l'immagnifico algido apolide Mondi a ridurla a 1.000,00 € anzi 999,99 €
Ora gli arci italiani, cioè i demo catto proletarpopulisti, del vecchio che avanza (nel senso che resta)
si apprestano a edittare la propria opera al nero e sanno bene che pecunia non olet, e sanno bene
quanto disgusti agli onesti la loro inutile esistenza giustificata con un'inarrestabile vomitatoria
eloquenza oratoria.
Le piccole imprese sono strangolate dal fisco più idiota, indicente e arcigogolato che esista al
mondo.
Sarebbe indispensabile mettere a dieta la bestia omnivora dell'indecente burocrazia che ci soffoca.
Diciamo di un'impresa eroica che mai nessuno anche di quelli che li hanno preceduti è riuscito a
concepire: ora la chiamano pomposamente spending review.
I romani andando alla radice dicevano di meglio: "occidit qui non servat". Appunto.
Saccheggiata da quella casta di mandarini onnipresente ed esosa che dilata le sue richieste per
giustificare la propria esistenza che mentre ingrassa sempre di più manda in pezzi il sistema paese.
Ora bisogna concedere una dilazione al condannato.
Non potendo togliergli il cappio al collo, la politica glielo allenta nell'unico modo che conosce da
sempre: consentendogli di fare un po' di nero.
Invece di cambiare leggi cattive che moltiplicano balzelli e strettoie si offre al cittadino vessato una
scappatoia illecita ...
Così alla fine il carrozzone post democristiano del vecchio che resta è ancora alla guida fingendo
che il sistema tenga, tutti insieme: burocrati, vampiri, tartassati, evasori, presunti tali. Felici e
contanti.
Intanto ieri in poco più di due ore di seduta parlamentare i partiti si sono approvati i finanziamenti
illeciti a proprio favore.