Delibera del Comune di Santa Maria del Cedro

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VERBALE DI DELIBERAZIONIE DEL CONSIGLIO
COMLINALE
N. 24 del reg
1'.'
Oggetto.. "IL CEDRO
DETERMIN.4ZIONI''
CALABRESE
NEL PATNMONIO
Drtu, 24 ottobre 2()14
DELL'UA4ANITA' DELL'L]NESCA
L'anno duemilaquattordici, il giorno 24 d'el
mese di ottobre alle ore lg,l5, con continuazione,
il
consiglio comunale di santa ruaria aet cedro,
debitamente *nro.uto, si é riunito nelra sara
deile adunanze
presso la scuola Elementare di via d"i
L;;;;;à' in seduta straordinaria, con la presenza dei
:,:Hlf"
Presenti
(sr-No)
l2345678910 ll 12 l3-
Ugo Vetere
Vincenzo Addiego
Angelo Agnone
Angelo Ciriaco
Giuseppe Deietti
Carmine Maietta
Salvatore Mandato
Giuseppe Sarubbi
Pierro Spingola
Andrea Napolitano
VincenzoCapogrosso
Luca Tonino Casabella
Emanuele Giordano
SINDACO
SI
Consigliere comunale SI
Consigliere comunale SI
Coii.iglir."comunale
SI
Consiglierecomunale SI
Consiglierecomunale SI
Consigliere comunale NO
Consiglierecomunale SI
Consiglierecomunale SI
Consiglierecomunale SI
Consigliere comunale SI
Consiglierecomunale SI
Consiglierecomunate SI
Dei tredici componenti il consiglio comunale
assegnati ed in carica, risultano presenti
12.
dà atto che sono presentigliÀssessori
esterni s;ar;" Ailuci, Emanuela Dito
e Roberra R.izzo.
si
Presiede
il Presidente del Consiglio Angelo Ciriaco.
Partec ipa i I Segretario comunal J
Antonlo Mari no.
Introduce ed illustra la proposta il Presidenl"
dgl consiglio comunale Angelo ciriaco.
Presidente del consig[à dà poi la parola
ai prof. Fr*.o Galiano, presidente del,Accademia
intemazionale del cedro, i,ngriziandoio
,ro.,
;;; il'r,ro contributo al consiglio comunale ma
anche per la preziosa attività culturale
che egli"ol;
profonde per la promozione del territorio.
Il prof' Galiano espone le implicazioni storto-"urtuiuti
iella coltivazione del cedro, peraltro ben
spiegate nella proposta di àefiberazione.
Rimarcu-ìi
ruuo che la valorizzazione del cedro
rappresenta la valorizzazione economica
e cultur;e aet- tenitorio. Aggiunge che è importante
tramandare alle giovani generazioni
le tradizioni legataàlla coltura a.riZàro,
I,agrume sacro alla
religione ebraica.
Il consigliere comunale del gruppo consiliare "svolta
positiva', Andrea Napolitano apprezza
l'iniziativa finalizzataalla valoiiz )*iordel
cedro. Ricorda i meriti per l,iniziativa
dell,Assessore
regionale alla cultura
Il
MT,-o caligiuri Elo;i; làJ"ru,o del prof.
Gariano. AfÈrma che
l'inserimento del cedro calabrese n'el Patrimànio
iài:umanità
à.tiu*r.o
rappresenrerebbe
un'eccezionale occasione anche sotto il profilo
del àarketing turistico. In questo sforzo è
necessaria l'unità d'intenti, anche se
un ruolo ___-rv-t*.r!v
importante deve
uvvv rvvrÉfrrt,
svolgerlo l,amministrazione
comunalg.
Presidente del consiglio comunale dà
poi la parola al presidente del consorzio del cedro
Angelo Adduci, il quale di"hi*u che
il cedro rra tutte t"
per essere inserito tra i beni
patrimonio dell'umanità'
II
Aggiunge però che
"*utt".istiche
la profosta
di deliberazione dovrebbe essere
{:fiiv{i-n\rE DI SAtiTÀ h,iAR.lA DEL CEDRC
PROVINCIA DI COSENIZA
Proposta discussa e approvata nella seduta di consiglio comunale
del 2 L, o i'o?zc ìore
IL SEGRETARIO COMLTNALE
IL PRESIDENTE DEL C.C.
(o"mT?'"")
( Aggelo Ciriacq)
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Z-Z-,^ 0àPRoPoSTADI.DtrLIBERAzIoNEDE,I-CoNSIGLIoCoMUNALE...
IL SINDACO
Oggetto:
Il Cedro
calabrese nel patrimonio dell'umanità dell, UNESCO. Determinazioni.
Considerato che l'Assessore regionple alla cultura Mario Caligiuri ha insediato il Comitato
dell'IINESCO ( organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura), con il
compito di valorizzare siti e beni di eccezionale valorè storico-culturale della Calabria;
futenuto di dover proporre al suddetto Comitato - anche su sollecit azione del nostro illustre
concittadino prof. Franco Galiano, Presidente dell'Accademia Intern azionale del Cedro di
promuovere l'inserimento del cedro calabrese nella lista dei siti che I'UNESCO considera
Patrimonio dell'umanità, alla luce delle seguenti considerazioni:
Nel territorio di Santa Maria del Cedro si produce da secoli il cedro più pregiato di tutta l,area del
Mediterraneo ( citrus medica, secondo la denominazione scientifica) èa èso è utilizzato dalle
comunità ebraiche di tutto il mondo per la festa religiosa delle Caparure (
festa del Sukkot), che si
celebra nel mese di Ottobre. Il cedro ( etrog in lingua ebraica) ^rappresénta il cuore umano,
la
dimensione sapienziale dell'uomo. Da secoli i rappresentanti delle comunità ebraiche si recano
nella Riviera dei Cedri ed in particolare nel territorio dell'attuale Santa Maria del Cedro per
acquistare l'agrume sacro per la loro religione. Il Rabbino Elio Toaff una delle personalità
più
eminenti dell'ebraismo italiano e mondiale, ha affermato che :" il mercato dei cedri rituali
in
Calabria non è mai venuto meno dal 1200 ad oggi". Anche a seguito dell'espulsione degli ebrei
dalla Calabria prima (1524) e da tutto il Regno delle due Sicilie dopo ( 1540i - awenuta-quando
questi territori sono passati sotto il dominio spagnolo e quindi con l'estensione del famigerato
Ediuo di Granada del 1492 (noto anche come il Decreto dell'Alhambra), che ha decietato
l'espulsione degli ebrei dal Regno di Spagna e dai suoi domini il mercato dei cedri con le
comunità calabresi della cosiddetta Riviera dei Cedri, e dell'attuale Santa Maria del Cedro in
particolare, è sempre proseguito. Così come proseguirà durante i secoli bui del Viceregno spagnolo,
cioè in quel lungo periodo storico definito da uno dei piu importanti storici della CalÀbria Augusto
" la lunga notte del Yiceregno", nella fondamentale Storia della Calabria ( Meridiana
!l13ani9a
Edizioni). Del resto la Calabria è una terra importante per gli ebrei della Diaspora. Le fonti storiche
!i*
di Ssni* \'!t;ri* del Ct:dra. Sortoiinetr iniatti che neli'area cli §anta Waùa clel Cedro c.è u,i
ticolare microclima che ne rende propizia la coitivazione, cosi come e impoftante sottolineare ii
'esaggio rurale di Santa lvfaria del Cedro connotato dalle coltivazioni dei cedro, nonchè le
articolarità organolettiche del cedro della zona.
dà atto che emerge la volontà del'intero Consigiio di accogliere la proposta di modifica
formulata dal Presidente del Consorzio del Cedro Adduci.
Il Consigliere comunale del gruppo consiliare "Continuità nel cambiamento" Giuseppe Deietti
auspica che si raggiunga l'obiettivo di inserire il cedro tra i beni annoverati nel patrimonio
dell'umanità.
Il Sindaco Ugo Vetere ricorda che quando l'Assessore regionale Caligiuri I'ha contattato per avere
delle indicazioni circa la nomina di un rappresentante del territorio nel Comitato Unesco, istituito
presso l'Assessorato regionale alla Cultura, egli ha prontamente indicato il prof. Franco Galiano.
La sua nomina all'interno dell'anzidetto comitato onora lui e la comunità di Santa Maria del
Cedro.
Il Presidente del Consiglio mette in votazione la proposta di deliberazione con la modifica,
suggerita nel corso della discussione dal Presidente dei Consorzio del Cedro Angelo Adduci,
riguardante il punto l) del dispositivo.
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IL.
COIISIGLIO COMLTNALE
Ia discussione e ta modifica proposta;
VISTO il Testo unico delle leggisull'ordinamento degli enti locali approvato con decreto legislativo
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agosto 2000,n.267;
VISTO lo Statuto comunale ed il vigente Regolamento del Consiglio comunale;
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VISTO il Regolamento degli uffici e dei servi"j comunali;
ESAMI'JATA la proposta
di
t
deliberazione preventivamente depositata
documentazione;
nel fascicolo con Ia
relativa
Con la seguente votazione unanime palesemente espressa:
DELIBERA
di approvare la proposta di deliberazione a firma del Sindaco aw. Ugo Vetere ad oggetto *IL CEDRO
CAI-ABRESE NEL PATRIMONIO DELL'Uì/UNITA'DELL'UNESCO. DETERTIINAZ\ÒIIr"
che vidimata
dal Presidente e dal Segretario comunale, si allega al presente verbale per farne parte integrale e integrante,
con la seguente modifica rllaliva al punto 1) del dispositivo: 1. Di fare votì afftichè il Co"mitato
UNESCO' insediato presso la Regione Calabria, promuova l'inserìmento del Cedio Calabrese,
Cedro
coltivato in Calahria, qualità di Santa Maria del Cedro, per le ragioni argomentate in narrativa,
nella
lista dei beni Patrimonio dell'Umanìtà dell,IINESCO;
Si dà altresi atto che con unanime separata e palese votazione la deliberazione è dichiarata immediatamente
eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma I[[o, del D.L/vo n.267/2000.
Letto, confermato e sottoscritto
IL SEGRETAzuO COMUNALE
"-m]arino)
Il Presidente del Consiglio Copunale
(Arpelo Ciriaco)
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(_/vv--l
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documentano L Per" lo storia rl.egli ebrei in {'ctlahrict - (,esrtre (,olctf'emminn- Éaf ,ori-Ruftbettino)
p*t
esempio che il primo libro in ebraico fornito di data che si conosca ( il Pentateuco. con il
commento
detto di Rashi ), e stato stampato aReggio Calabrianel 1475. adimostrazionedellapresenzadi
una
comunità radicata e vitale sul 'piano economico e culturale. Il cedro e i rappòfti economici,
personali e culturali, che da esso sono derivati e derivano tra ie comunità ebpiche e la comunità
di
Santa Maria del Cedro e tuttora molto saldi, rappresentano dunque unu pr.iiosa testimonianza
di
tolletanza, di civiltà, di ospitalità, dimostrata da generazioni e generazioni di calabresi nel
corso dei
secoli, ed in particolare dalla comunità di Santa Maria del cedro.
Considerato, per i motivi sopra argomentati, che l'inserimento del Cedro calabrese nella
Lista dei
siti Patrimonio dell'Umanità dell'tINESCO, rappresenterebbe il simbolo di una Calabria ospitaie,
solidale, tollerante ed aperta, tratti sempre presenti nella lunghissima e tormentata storia della
nostra
Regione;
Ritenuto quindi di proporre al Comitato IINESCO, insediato presso la Regione Calabria, di
promuovere l'inserimento del Cedro calabrese nella lista, della predetta organizzazione
delle
Nazioni Unite, dei beni Patrimonio dell,Umanità;
Ritenuto di sottoporre la presente.proposta di.cleliBerazione al Consiglio comuÉale, quale orsano
collegiale di-rappresentaftza'istituzironale.'della-eomunità di Santa Maria del Cedro, tenuto conto
dell'eccezionale rilievo della questione;
PROPONE AL C.C.
l. Di fare voti affinchè il Comitdto UNESCO, insediato presso la Regione Calabria, promuova
I'inserimento del Cedro calabrese, per le ragioni argomentate in narrativa, nella lista dei
beni Patrimonio dell'Umanità dell' LINESCO;
2.
Di
3.
Di trasmettere
trasmettere la presente proposta di deliberazione, una volta approvata dal Consiglio
comunale, alla Regione Calabria- Assessorato alla Cultura- Comitato UNESCO;
altresì , per opportuna conoscenza, la presente proposta di deliberazione
all'UCEI ( Unione Comunità Ebraiche Italiane).
T
A*'F go Vetere
I
I
PARERE SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE
Oggetto: Santa Maria det CeOro net
I
put.i-oo
AREA SERVIA CULTURALI
Si esprime ai sensi dell'art. 49 del D.L/vo l8 agosto 2000,n..267, il parere favorevole
di regolarità
tecnica rispetto alla proposta di deliberazione..
Santa Maria del Cedro, lh.,lo1nltr
,AREA
IL RESPON
ESECUTIVITA
SI ATTESTA che la presente delibera è stata dichiar
iatamente esecutiva,
SCNSI
articolo
134, comma 4, del Testo unico i 8 agosto 2000, n.
Santa
Maria del Cedro, /)
ottobre 2014
L SEGRETARIO COMUNALE
A
Reg; Pùbb t. N.
/
tt
?
Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
che la presente deliberazione è stata pubblicata in data odierna, per rimanervi per
all'Albo Pretorio on-line di questo comune accessibile al
:;airid Maria'dei -edro,
/)
15
giorni consecutivi,
pubbrico (art. 32, comma 1, della Legge 18
oriubrs 2014
EGRET RIO COMLINALE
(An
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Il sottoscritto responsabile del servizio delle pubblicazioni
gli atti d'ufficio,
rflo)
aventi effetto di pubblicità legale, visti
ATTESTA
che Ia presente deliberazione è stata pubblicata nel sito web istituzionale di questo Comune per quindici
giorni consecutivi
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L,
IL RESPONSABILE DEL SERVIAO