ACCESSO AL SISTEMA TESSERA SANITARIA E TRASMISSIONE

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ACCESSO AL SISTEMA TESSERA SANITARIA E TRASMISSIONE
ACCESSO AL SISTEMA TESSERA SANITARIA
E
TRASMISSIONE DEI DATI DELLE SPESE SANITARIE
Collegarsi al sito www.sistemats.it
Nella home page del sito, cliccare sul riquadro in alto a destra AREA RISERVATA.
Nella pagina successiva, ci sono due opzioni di accesso, con credenziali oppure con la Tessera
Sanitaria attivata. Inoltre c’è l’opzione di accreditamento per i medici che non hanno né le
credenziali né la Tessera Sanitaria attivata:
1
ACCESSO DEI SANITARI IN
POSSESSO DELLE
CREDENZIALI
RILASCIATE
DALL’ORDINE
1 – ACCESSO CON CREDENZIALI: riguarda i medici che hanno già le credenziali (nome
utente e password) rilasciate dall’Ordine. Cliccando qui, il medico dovrà inserire il proprio Nome
Utente e Password e accederà al menù principale del sistema
2 – ACCESSO CON SMART CARD: riguarda i medici che hanno già la Tessera Sanitaria attivata
dalla ASL: medici di medicina generale, pediatri, specialisti ambulatoriali, medici dipendenti del
SSN. Prima di cliccare qui il medico dovrà aver inserito la propria Tessera Sanitaria nell’apposito
lettore di smart card. Dopo di che potrà cliccare e digitare il PIN della propria Tessera Sanitaria per
accedere al menù principale
3 – ACCREDITAMENTO MEDICI: è la procedura che devono fare i medici che non hanno le
credenziali e non hanno la Tessera Sanitaria attivata (nella maggior parte dei casi i liberi
professionisti). In quest’ultimo caso, dopo aver cliccato su AREA DI ACCREDITAMENTO,
compare la seguente schermata:
Il medico deve indicare:
- CODICE FISCALE: il proprio numero di codice fiscale
- NUMERO ISCRIZIONE ALL’ALBO: il proprio numero di iscrizione all’Albo, preceduto da
zeri in modo da formare un numero di 10 cifre (Ad esempio, se il numero di iscrizione all’Albo è
12345, andrà digitato 0000012345 in modo da indicare 10 cifre.)
- INDIRIZZO PEC: la propria casella di Posta Elettronica Certificata
Se il medico non possiede una casella PEC non è in grado di procedere all’accreditamento al Sistema
TS. Deve, quindi, prima di ogni altra cosa attivare una casella PEC. Per farlo, può usufruire della
convenzione fra Ordine dei Medici e POSTECOM che consente al medico di ottenere una casella PEC
a titolo gratuito. Per maggiori informazioni consultare il sito dell’Ordine di Sassari www.omceoss.org.
E’ doveroso far presente che l’Ordine deve essere informato dell’avvenuta attivazione della PEC da
parte del medico. L’Ordine, infatti, periodicamente trasmette tutti gli indirizzi PEC dei propri iscritti
all’Anagrafica Nazionale INI-PEC, che serve da base dati anche per il Sistema Tessera Sanitaria al fine
di garantire che la PEC sia associata ad un esercente la professione medica o odontoiatrica.
- NUMERO TESSERA SANITARIA: il numero che si trova sul retro in basso a sinistra della
propria Tessera Sanitaria
- DATA SCADENZA TESSERA SANITARIA: la data di scadenza che si trova sul retro in basso a
destra della propria Tessere Sanitaria
- CODICE SICUREZZA: digitare ciò che compare nel riquadro colorato
Dopo aver cliccato su CONFERMA, il medico riceverà al proprio indirizzo PEC la password per
accedere al sistema. Il Nome Utente non viene indicato perché coincide con il codice fiscale del
medico richiedente.
Una volta entrato nel menù principale (con le credenziali come da opzione 1 oppure con la Tessera
Sanitaria attivata come da opzione 2), il medico dovrà scegliere, dal menù a sinistra, l’opzione
GESTIONE DATI DI SPESA 730 e poi, in alto a destra, INSERIMENTO SPESE SANITARIE.
Comparirà la seguente maschera:
Il medico dovrà indicare:
- PARTITA IVA: il proprio numero di Partita Iva
- DATA EMISSIONE: la data della fattura
- DISPOSITIVO: digitare semplicemente 1 (Per dispositivo si intende il numero del registratore
di cassa delle farmacie. Ovviamente è un dato che non interessa i medici, per cui in questo campo è
sufficiente indicare il solo numero 1)
- NUMERO DOCUMENTO: il numero della fattura
- PAGAMENTO ANTICIPATO: spuntare la casella solo se il paziente ha pagato prima
dell’emissione della fattura
- DATA PAGAMENTO: se è stata selezionata la casella precedente, indicare la data del
pagamento. Altrimenti, se il paziente ha pagato lo stesso giorno dell’emissione della fattura, indicare
la data della fattura
- CODICE FISCALE: il numero di codice fiscale del paziente
- TIPO SPESA: dal menù a tendina selezionare il codice spesa, come dalla legenda che compare
sotto la maschera. Per i medici e gli odontoiatri il codice spesa sicuramente più frequente sarà SR
- IMPORTO: indicare l’importo della fattura, comprensivo di due decimali (Ad esempio, per
indicare la somma di 50 euro è necessario digitare 50,00).
Dopo aver inserito il tipo di spesa e l’importo, cliccare su AGGIUNGI e poi su CONFERMA
L’operazione va ripetuta per ogni fattura.
Per ogni inserimento, il sistema restituisce una ricevuta che conferma il corretto invio dei dati.
ATTIVAZIONE DELLA DELEGA AL COMMERCIALISTA
Se il medico intende delegare il proprio commercialista di fiducia ad effettuare il caricamento dei dati
delle proprie fatture, ovviamente non può cedere al commercialista le proprie credenziali né la propria
Tessera Sanitaria, ma deve attivare una apposita delega, sempre tramite il sito internet www.sistemats.it.
Per attivare la delega il medico, dopo aver effettuato l’accesso come detto sopra, deve cliccare su
GESTIONE DATI DI SPESA 730 e poi, in alto a destra, su DELEGHE. Comparirà la seguente
maschera:
Il medico dovrà inserire i seguenti dati:
- INDIRIZZO PEC: la casella di Posta Elettronica Certificata del proprio commercialista
- CODICE FISCALE: Il codice fiscale del proprio commercialista
- SEDE: Il codice sede deve essere comunicato dall’intermediario delegato al soggetto
delegante. Se unica sede, inserire il valore “000”
Cliccare quindi su CONFERMA.
Il commercialista riceverà dal sistema una PEC con la quale viene informato che il medico ha
attivato la delega. Il commercialista dovrà accettarla, dopo di che sarà abilitato a caricare i dati in
nome e per conto del medico delegante.
OPPOSIZIONE DEL CITTADINO ALLA COMUNICAZIONE DEI PROPRI DATI
SANITARI
Il cittadino-paziente ha diritto di opporsi alla comunicazione dei propri dati all’Agenzia delle
Entrate.
Tuttavia, relativamente alle fatture sanitarie del 2015, il medico è comunque tenuto ad inviarle senza
distinzione al Sistema Tessera Sanitaria entro il 31 gennaio 2016, senza interpellare il paziente. Sarà
poi compito del cittadino accedere al Sistema Tessera Sanitaria, dal 1° al 28 febbraio 2016, per
“spuntare” le spese sanitarie che lo riguardano, cancellando quelle che non desidera che compaiano
nel suo modello 730.
A partire dal 1° gennaio 2016 (e quindi con riferimento alle fatture che andranno ad interessare il
modello 730 del 2017), invece, il paziente potrà immediatamente far presente al medico che non
desidera che la fattura che lo riguarda sia inviata al Sistema Tessera Sanitaria. In questo caso, il
medico emetterà la fattura annotandoci sopra che il cliente ha manifestato opposizione alla
comunicazione dei suoi dati al Sistema Tessera Sanitaria. Così facendo, il medico è autorizzato a
non comunicare al Sistema i dati di quella specifica fattura per la quale il cliente ha manifestato
opposizione.