www.santaeufemia.it Notiziario Missionario Giugno 2016 nr.2

Transcript

www.santaeufemia.it Notiziario Missionario Giugno 2016 nr.2
www.santaeufemia.it Notiziario Missionario Giugno 2016 nr.2
AMERICA LATINA/BRASILE - Martire in odio alla fede? No, alla speranza!
.....Che siano una sola cosa perché il mondo veda, ….
Che siano un solo amore perché il mondo creda....
Medio oriente/Giordania: la regina Rania in visita alle strutture di solidarietà della Caritas
Martedì 14 giugno il Ristorante della Misericordia, inaugurato lo scorso dicembre e che offre ogni giorno circa
cinquecento pasti caldi a chi ne ha bisogno ha ricevuto la visita. della regina Rania
di Giordania, consorte di Re Abdallah II . Il Ristorante della Misericordia ha
modificato il proprio piano di lavoro: per adattarsi alle esigenze dei loro avventori,
per lo più musulmani. Non servono i pasti all'ora di pranzo ma hanno istituito
un'apertura serale, per offrire, a chi osserva il digiuno del Ramadan, l'unico pasto
consumato dopo il tramonto. La regina, ricevuta da Wael Suleiman, direttore di
Caritas Jordan, ha ascoltato la descrizione delle iniziative promosse dalla Caritas in
tutto il Regno hashemita e durante la visita la regina si è recata anche presso la
chiesa cattolica di Nostra Signora dell’Annunciazione, dove ha incontrato tra gli altri
l’arcivescovo Maroun Lahham, vicario patriarcale per la Giordania del Patriarcato
latino di Gerusalemme.
(Agenzia Fides)
ASIA/COREA DEL SUD - Oculista coreano contro la cecità nel Terzo Mondo: Il dono del card. Kim mi ha
cambiato
Joo Choun-ki è uno dei più importanti oculisti oftalmologi della Corea
del Sud: rettore dell’Università cattolica di Seoul, ha studiato per
decenni le cataratte. Alla morte dell’arcivescovo di Seoul, secondo le
sue volontà, gli ha esportato le cornee per ridare la vista a un malato:
“Un gesto di amore che ha cambiato la mia vita”. Ora è impegnato
nell’aiutare i bambini di Kenya, Cina, Haiti e Nepal.
Qui il medico ha iniziato a prestare servizio volontario una volta
l’anno, e quello che era un impegno marginale sta diventando il fulcro della sua vita: “La morte del card. Kim è
stato il messaggio più potente che potessi ricevere. È stato uno dei leader spirituali più rilevanti del Paese, e ha
lasciato dietro di sé le sue cornee e un rosario. Ho iniziato a pensare a quello che è davvero importante nella
vita”. Le cataratte rappresentano la causa del 51% della cecità mondiale: circa 20 milioni di persone non vedono
più a causa di questo problema, che nei Paesi sviluppati è di facile risoluzione. In quelli del Terzo mondo,
rappresenta invece una condanna senza appello.
Dopo il Kenya, Joo ha prestato servizio volontario in Cina continentale e ad Haiti. Ora sta progettando un viaggio
in Nepal: “Ho quasi 60 anni, e da ora in avanti voglio fare quello che è davvero importante e che, al contempo,
mi dà tanta gioia. La vita è troppo breve per sacrificarla nella ricerca di qualcosa che potrei non raggiungere
mai”.
Quest’anno batti il tuo 5×1000 alla Terra Santa!
Noi lo trasformiamo in un pasto caldo per gli anziani di Betlemme o ripariamo le case del quartiere
cristiano della Città Santa di Gerusalemme. Oppure ci consente di offrire acqua potabile e medicine ai
nostri fratelli stremati dalla guerra in Siria…Regala un sorriso a tanti bambini e a tante famiglie della
Terra Santa!
Diffondi il nostro codice fiscale in famiglia o tra i tuoi amici! 972 75 88 05 87
VATICANO - Papa: anche sotto le lacrime e il sangue provocate dalla violenza e dalla persecuzione,
c’è la luce
“Sotto le incrostazioni materiali e morali, anche sotto le lacrime e il sangue
provocate dalla guerra, dalla violenza e dalla persecuzione, sotto questo strato che
sembra impenetrabile” c’è la luce. E’ l’incoraggiamento che il Papa ha rivolto ai
partecipanti all’assemblea della Riunione delle opere di aiuto per le Chiese
Orientali (ROACO), ai quali ha anche raccomandato l’unità di intenti tra Chiese
d’oriente e d’occidente. Prendendo spunto dal recente ritrovamento, durante i
restauri di Betlemme, su una parete della navata, di un settimo angelo in mosaico
che, insieme agli altri sei, forma una sorta di processione verso il luogo che
commemora il mistero della nascita del Verbo fatto carne ha rilevato che anche il
volto delle nostre comunità pastorali può essere coperto da ‘incrostazioni’ dovute ai diversi problemi e ai
peccati. Eppure la vostra opera deve essere sempre guidata dalla certezza che sotto le incrostazioni materiali e
morali, anche sotto le lacrime e il sangue provocate dalla guerra, dalla violenza e dalla persecuzione, sotto
questo strato che sembra impenetrabile c’è un volto luminoso come quello dell’angelo del mosaico.
(Asianews.it)
Asia/Mongolia - Inaugurata una missione cattolica nella città di Erdenet
È stata inaugurata ad Erdenet, la seconda città più grande della
Mongolia, una missione cattolica. Le autorità civili, presenti
all’evento, hanno concesso un’autorizzazione di tre anni,
consentendo così ai sacerdoti missionari stranieri di ottenere il
visto di ingresso nel Paese. La chiesa dedicata alla Divina
Misericordia potrà essere frequentata dai fedeli cattolici, i primi
dei quali si insediarono in questa città nel 1991, dopo la caduta
del muro di Berlino.
(it.zenit.org)
VATICANO – ISLAM: Cristiani e musulmani operino insieme per aiutare chi è nel bisogno
Di fronte alle tante vittime di conflitti e violenza “è vitale che tutti
operino insieme per assistere coloro che sono bisognosi,
prescindendo dalla loro etnia o dal loro credo religioso”. E quando per
realizzare tale obiettivo cristiani e musulmani uniscono i loro sforzi,
essi obbediscono a “un importante comandamento presente nelle
nostre rispettive religioni e diamo dimostrazione della misericordia di
Dio, offrendo così una testimonianza più credibile, come individui e
come comunità”. E’ quanto afferma il messaggio augurale diffuso in
occasione del Ramadan dal Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso sul tema: Cristiani e musulmani:
beneficiari e strumenti della divina misericordia.
(Asianews.it)
VATICANO - Papa: Conversione, Gesù persuadeva la gente con l’amabilità e con l’amore
Papa Francesco ha dedicato l’udienza giubilare di questo sabato alla conversione.
Chiamando alla conversione, Gesù non aveva atteggiamento da “giudice”. “Gesù persuadeva la gente con
l’amabilità, con l’amore e con questo suo comportamento Gesù toccava nel profondo il cuore delle persone ed
esse si sentivano attratte dall’amore di Dio e spinte a cambiare vita. Ad esempio, le conversioni di Matteo (cfr Mt
9,9-13) e di Zaccheo (cfr Lc 19,1-10) sono avvenute proprio in questo modo, perché hanno sentito di essere amati
da Gesù e, attraverso di Lui, dal Padre”.
(Asianews.it)