TuttoDiTutto strane storie movie style

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I professionisti del cinema e del video
di domani votati dal pubblico della
rete per concorrere al Premio Enel
Digital Contest. Fino al 31 marzo il
mondo del web, collegandosi al sito
www.enel.it/digitalcontest potrà
scegliere tra i 153 filmati provenienti
da tutta Italia. Le opere verranno
valutate anche da una giuria di
esperti, presieduta Cristina
Comencini. E se il Premio Enel è una
palestra per giovani e professionisti
del video, il Master dell’Immaginario si
rivolge a quanti vogliono immergersi
nel mondo del cinema dell’editoria e
dello spettacolo. 482 ore di
formazione per entrare a far parte del
futuro: www.mimmaginario.it.
SI RINGRAZIA UNOAERRE GIOIELLI PER LA CONCESSIONE DELL’IMMAGINE
Come, dove, quando: un
concorso e un master per stare
al passo coi tempi
movie style
Videomaker
del futuro
Le mille e una Claudia
Tiromancino della Gerini: al cinema in versione pop, ruba il
mestiere al compagno Zampaglione
Altro che scioglimento! I Tiromancino
sono vivissimi. E se lo dice Federico
Zampaglione, storico fondatore e
leader della band, c’è da starne sicuri.
A giudicare dai fatti, potrebbe però
essergli sfuggito qualcosa. Per la
precisione, una variabile bionda,
bellissima e impazzita per lui: Claudia
strane storie
Addio vecchio Richard
Al rampante di un tempo, il nuovo Gere preferisce il Barone. Ma di Calvino
Che qualcosa fosse cambiato ce
n’eravamo accorti da tempo. L’Ufficiale e
gentiluomo, che in mostrine combatteva
per la sua bella operaia, sembra ormai
una cartolina dalla preistoria. Le polaroid
degli ultimi anni lo ritraevano in
improbabili ruoli da padre di famiglia alle
prese con campionati di ortografia e
avvocato tanto al bivio, da preferire
Stanley Tucci a Jennifer Lopez per un
ballo rovente. Prestazioni davvero poco
straordinarie, insomma, che ci avevano
fatto interrogare sulla fine del buon
vecchio Gere. Quasi avesse sentito, il
nostro Richard ha rispolverato il suo
cuor di leone. Un primo sussulto arriva
inaspettato alla Festa di Roma. In tanti (e
tante, soprattutto) lo attendevano in
passerella blocchetto alla mano. Pochi
confidavano però che a scuoterlo
potesse essere addirittura Lasse
Hallström. L’uomo di melassa e Chocolat,
quello della Casa del sidro e del Vento
12 RdC Gennaio-Febbraio 2007
del perdono, ha invece tradito
addirittura il titolo del film: altro che
Imbroglio, col film sul falso biografo di
Howard Hughes, gli ha fatto un regalo
coi fiocchi. Irriconoscibile, coi chili in più
Gere guadagna anche in spessore e
qualità. Sorprende tutti, archivia cuore,
amore e altre strofette e soprattutto
batte un colpo. Non solo ci ricorda che
c’è, ma dimostra anche di invecchiare
bene. Si prende meno sul serio, fa il
cattivo con brio e riscopre pure la
letteratura. Proprio ora che a Hollywood
ci si ispira anche all’elenco del telefono,
lui spiazza invece tutti. Fantasy, thriller,
biografie? Macché. In controtendenza
con tutti, si è messo addirittura in testa
di fare un film sul Barone rampante di
Italino Calvino. Tutto sta a capire chi gli
darà i soldi. Ma potrebbe mettere a
frutto l’esperienza del recente
Imbroglio: magari venderlo alle major
come un film sulla Controriforma…
Gerini. Sì, proprio la Jessica di Viaggio
di nozze. La stessa che allora “lo
faceva strano” e invitava gli
ammiratori a “cliccarle il sito”, ormai fa
coppia fissa con Zampaglione. Due
cuori e una capanna, uniti dall’amore e
accomunati dalla passione per il
cinema e la musica. Lei attrice col
vezzo del gorgheggio, lui musicista col
pallino dei film, dai tempi della
partecipazione alla colonna sonora
delle Fate ignoranti. Da qui il cemento
della loro unione, come di recente
hanno ribadito a Capri-Hollywood:
“Nessuna competizione, per ora a
funzionare tra noi sono la creatività e
le passioni in comune: il cinema e la
musica”. Un verbo fatto realtà con
Nero bifamiliare, black-comedy sui vizi
e le debolezze della società di oggi, in
uscita il 16 marzo. A dirigere è proprio
Zampaglione, regista con la chitarra,
che sul set del suo primo film, non si è
però mai separato dall’amata elettrica
di tanti concerti. Nei panni della
protagonista, c’è invece l’amata in
carne e ossa: una Claudia Gerini che
nella storia aspirerebbe a metter su
famiglia con un assicuratore, ma è
costretta dagli eventi a concentrarsi
sul suo roseto. Una vita noiosa?
Tutt’altro. Tanto è vero che la bella
Marina, borghese di polso, mentre pota
i suoi fiori se la canta. E in grande stile,
per di più. Nel suo repertorio, infatti,
anche Nina de Luna: una canzone
tanto riuscita, da finire nell’ultimo
album dei Tiromancino, con la stessa
voce della Gerini. Per ora Zampaglione
applaude innamorato. Ma che l’allieva
non gli stia preparando un
Tiromancino?