1 Testo Unico Il sistema sanzionatorio del D.Lgs. 81/08

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1 Testo Unico Il sistema sanzionatorio del D.Lgs. 81/08
NORMATIVA
SULL’IGIENE E SICUREZZA
NEI LUOGHI DI LAVORO
Testo Unico
Salute
S
l t e sicurezza
i
sul lavoro
Le nuove disposizioni penali
introdotte dal D.Lgs. 81/08
Dr. Biagio Calò
12 Giugno 2008
Direttore SPRESAL
ASL di Novara
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Il sistema sanzionatorio del
D.Lgs. 81/08
Le sanzioni previste dal nuovo D.Lgs.
81/08 sono:
•Arresto o ammenda
•Arresto
•Ammenda
•Sanzione amministrativa pecuniaria
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• Il D.Lgs. 758/94 ha introdotto una
procedura di estinzione del reato:
• Accertamento della violazione
• Prescrizione
e
tempi
di
regolarizzazione
• ottemperanza alle prescrizioni nel
tempo previsto
• Verifica e ammissione al pagamento
dell’ammenda entro 30 gg
• pagamento dell’ammenda nel tempo
Differenze tra le sanzioni
Arresto o ammenda
Le contravvenzioni sanzionate con
questo
dispositivo
prevedono
l’applicazione del D.Lgs. 758/94
alla
disciplina
“Modificazioni
sanzionatoria in materia di lavoro”.
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La mancanza di una sola delle
c ndi i ni previste
condizioni
p
ist non
n n consente
c ns nt di
estinguere il reato e, in tal caso, il
contravventore viene rinviato a
giudizio.
previsto
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Il sistema sanzionatorio del
D.Lgs. 81/08
Ammenda
Differenze tra le sanzioni
Solo Arresto o solo ammenda
non è prevista ll’applicazione
applicazione del D.Lgs.
D Lgs
n. 758/94 : l’organo di vigilanza ha
l’obbligo di trasmettere la notizia di reato
all’autorità giudiziaria, senza l’obbligo
giuridico di informare il contravventore
Per le contravvenzioni punite con la sola
ammenda è ammessa l’oblazione prevista
dall’art. 162 c.p. che cita:
“Nelle contravvenzioni per le quali la legge
stab l sce la sola pena dell
stabilisce
dell’ammenda,
ammenda, ill
contravventore è ammesso a pagare, prima
dell’apertura del dibattimento, ovvero prima del
decreto di condanna, una somma corrispondente
alla terza parte del massimo della pena stabilita
dalla legge per la contravvenzione commessa,
oltre le spese del procedimento. Il pagamento
estingue il reato”.
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Sanzione amministrativa
due grosse categorie:
•a) sanzioni amministrative ” pecuniarie ”
che prevedono quindi il versamento di una
somma di denaro (previste per gli illeciti in
materia di igiene e sicurezza del lavoro);
•b)
sanzioni
amministrative
“
non
pecuniarie” che prevedono forme di
”retribuzione ” diverse dal versamento di
una somma di denaro.
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CONTRAVVENZIONI PUNITE SOLO
con l’arresto del datore di lavoro da 6
mesi a 1 anno e 6 mesi (art. 55, comma
2°, lettera a)
•per la mancata valutazione dei rischi
e adozione
d i n del
d l documento
d cum nt (art.
( t 17,
17
comma 1°),
• in assenza degli elementi di cui alle
lettere a), b), d) e f) dell’art. 28,
comma 1°),
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Sanzione amministrativa
Pagamento in misura ridotta
È ammesso il pagamento di una somma in
misura ridotta pari alla terza parte del
massimo della sanzione prevista per la
violazione commessa o, se più favorevole pari
al doppio del minimo, oltre alle spese del
procedimento
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• a): relazione sulla valutazione di tutti
i rischi…
• b): l’indicazione delle misure di
prevenzione e di protezione attuate e
dei D.P.I. adottati…
procedure
• d): l’individuazione delle p
per l’attuazione delle misure da
realizzare, nonché dei ruoli
dell’organizzazione aziendale che vi
devono provvedere…soggetti con
adeguate competenze e poteri
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• Per la violazione dell’art.18, c.1,
lettera q): i datori di lavoro devono
prendere appropriati provvedimenti
per evitare…rischi per la salute della
popolazione o deteriorare l’ambiente
esterno
• Per la violazione dell’art.18, c.1,
lettera z), prima parte: i datori di
lavoro devono aggiornare le misure di
prevenzione in relazione ai mutamenti
organizzativi e produttivi che hanno
rilevanza ai fini della salute e
sicurezza dei lavoratori
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• nelle aziende:
• classificate
•
•
•
•
a rischio di incidente
rilevante, soggette a notifica o rapporto;
centrali termoelettriche;
impianti nucleari ed impiego di sostanze
p
e
radioattive, installazioni di deposito
smaltimento di rifiuti radioattivi;
fabbricazione e deposito separato di
esplosivi, polveri e munizioni;
Industrie estrattive con oltre 50
lavoratori
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PENA DELL’ARRESTO, art. 302
1.
Il giudice applica, al posto dell’arresto,
l’ammenda da € 8.000 a € 24.000, se entro la
conclusione del giudizio di 1° grado, il datore
di lavoro elimina le irregolarità riscontrate,
ad eccezione dei casi in cui:
2. a) La violazione abbia causato un infortunio
• b) Il datore di lavoro abbia subito una
condanna definitiva per violazione della
normativa antinfortunistica o per un
infortunio grave o mortale
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• Aziende industriali con oltre 200 lavoratori
• Strutture di ricovero e cura pubbliche e
private con oltre 50 lavoratori
• Aziende con rischi: biologico di gruppo 3 e
4, atmosfere esplosive, cancerogeni e
mutageni,
t
i manutenzione
t
i
/
/rimozione
i
i
/smaltimento/bonifica di amianto
• Cantieri con più imprese con durata
presunta di lavori superiore a 200 uominigiorno
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3 Nel caso previsto al comma 1, il reato
si estingue dopo 3 anni dal passaggio
in giudicato della sentenza, se non
sono stati commessi altri reati in
materia di salute e sicurezza sul
lavoro o per infortuni gravi o mortali
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3
Ammenda
Circostanze attenuanti, art. 303
• La pena dell’arresto, anche in via
alternativa, è ridotta fino a un terzo se
il contravventore,, entro i termini
previsti dall’art. 491 cpp, si adopera per
rimuovere le irregolarità riscontrate
• Tale riduzione non si applica nei casi di
definizione del reato ai sensi dell’art.
302
• Non si applica il D.Lgs 758/94,
l’organo di vigilanza
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AMMENDA
Ammenda per il datore di lavoro da € 3.000 a €
9.000, art. 55, c. 3°
1. per la mancata redazione del documento di
valutazione:
•
in collaborazione con il R.S.P.P. e con il medico
competente;
• senza avere previamente consultato il R.L.S.;
2. Per la mancata rielaborazione della valutazione e
del documento:
• in occasione di modifiche del processo produttivo
o dell’organizzazione del lavoro, significative ai
fini della salute e della sicurezza dei lavoratori.
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2. Per la mancata rielaborazione della
valutazione e del documento:
• in occasione di modifiche del processo
produttivo o dell’organizzazione del
lavoro, significative ai fini della salute
e della sicurezza dei lavoratori.
• in relazione al grado di evoluzione
della tecnica, della prevenzione e
protezione o a seguito di infortuni
significativi o quando i dati della
sorveglianza sanitaria ne evidenzino la
necessità.
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3. Se nel documento mancano:
• il programma delle misure
opportune per garantire il
miglioramento nel tempo dei livelli di
sicurezza
L’indicazione
indicazione dei nominativi di RSPP,
RSPP
• L
RLS/RLST e del medico competente
che ha partecipato alla valutazione
dei rischi
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Sanzioni per i preposti
• L’art. 19 elenca gli obblighi dei
preposti, mentre prima si faceva un
generico riferimento all’art. 4 della
g
626 che prevedeva gli obblighi del
datore di lavoro, dei dirigenti e dei
preposti
• L’art. 56 definisce sanzioni specifiche
per i preposti
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Tra queste:
Ammenda per il preposto da € 300 a € 900
(art. 56, comma 1°, lettera c) per la
violazione dell’art. 19 comma 1°, lettera
g), per non aver frequentato gli appositi
corsi di formazione indicati all’art. 37
(quelli previsti per gli RLS).
Nuove figure sanzionate
•
•
•
•
Componenti dell’impresa familiare
Lavoratori autonomi
Piccoli imprenditori ex art.
art 2083 c.c.
cc
Soci delle società semplici operanti
nel settore agricolo
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• In caso di infortunio sul lavoro o di
malattia professionale, viene
confermata l’applicazione, prevista
dalla L. n. 123/07, dell’art. 25septies del D.Lgs 231/2001,
riguardante
g
le sanzioni amministrative,
interdittive e pecuniarie
Modifica delle sanzioni
• Le sanzioni, prima, erano inserite alla fine
di ogni decreto, ora sono riportate al
termine di ogni Titolo specifico
• Principio di specialità: quando uno stesso
fatto è punito da una disposizione prevista
dal Titolo I e da 1 o più disposizioni
previste negli altri Titoli,si applica la
disposizione speciale
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Esercizio dei diritti della
persona offesa, art. 61
Esercizio dei diritti della
persona offesa, art. 61
1. In caso di esercizio dell’azione
penale per omicidio colposo o lesioni
personali colpose,
p
p
, o per
p malattie
professionali con violazioni della
normativa, il PM ne dà immediata
notizia all’INAIL e all’IPSEMA per
la costituzione di parte civile e
l’azione di regresso
2. Le OOSS e le associazioni dei familiari
delle vittime di infortuni sul lavoro o di
malattie p
professionali possono
p
esercitare i diritti e le facoltà della
persona offesa con riferimento ai reati
relativi all’igiene e sicurezza sul lavoro
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Alcune incongruenze
Alcune incongruenze
• Mancata affissione di un cartello di
pericolo (art. 163): arresto da 3 a 6 mesi
o ammenda da € 2.000 a € 10.000
• Violazione dell’art. 77 (obblighi in
relazione ai DPI): nessuna sanzione;
solo indirettamente il datore di lavoro
che non fornisce i DPI (art.18, c.1,
lett.d)) è sanzionato con l’arresto da 3 a
6 mesi o ammenda da € 2.000 a € 5.00031
• L’art. 18, c.1, lett. l) (obbligo di
informazione, formazione e addestramento
di cui agli art. 36 e 37) è sanzionato con
l’arresto da 4 a 8 mesi o l’ammenda da €
2.000 a 4.000;
• L’art. 36, c.1, 2 e 3 (informazione ai
lavoratori) è sanzionato con l’arresto da 4 a
8 mesi o l’ammenda da € 800 a 3.000; tutti
e 2 gli articoli sono nel Titolo I
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Alcune incongruenze
Alcune incongruenze
• L’art. 26, c.1 è sanzionato 2 volte, dall’art.
55, c.4, lett. b) con l’arresto da 3 a 6 mesi
o l’ammenda da € 2.000 a 5.000 e dall’art.
55, c.4, lett. d) con l’arresto da 4 a 8 mesi
o l’ammenda
l ammenda da € 2.500 a 6.000
• L’art. 223, c.1 è sanzionato 2 volte, dall’art.
262, c.1, lett. a) con l’arresto da 4 a 8 mesi
o l’ammenda da € 4.000 a 12.000 e dall’art.
262, c.1, lett. b) con l’arresto da 4 a 8 mesi
o l’ammenda da € 2.000 a 4.000
• L’art. 174,c.1, lett. a) vede come
soggetto obbligato il datore di lavoro,
mentre la sanzione è a carico del
preposto (art. 179, c. 1, lett. b) )
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Sospensione di un’attività
imprenditoriale, art. 14
• In caso di gravi e reiterate violazioni
individuate nell’allegato I:
• cosa si intende per “reiterate”?
• La mancata elaborazione del Piano di
Emergenza ed evacuazione in un ufficio,
ufficio
negozio o simili è una violazione così grave da
far sospendere l’attività?
• Stessa cosa per la mancata nomina del RSPP
o per non aver costituito il servizio di
prevenzione e protezione?
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Sospensione di un’attività
imprenditoriale, art. 14
• È più grave la mancata notifica dei
lavori di rimozione di amianto o se tali
lavori vengono effettuati senza le
misure preventive e protettive
necessarie?
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