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FRUITORI DI ATTIVITÀ CULTURALI
Cinema e musei ai primi posti tra le attività
culturali degli italiani
Persone di 6 anni e più che sono
andate al cinema almeno una
volta negli ultimi 12 mesi per
regione
Anno 2013 (per 100 persone con le
stesse caratteristiche)
UNO SGUARDO D’INSIEME
Il crescente ruolo svolto dalla cultura quale fattore strategico di sviluppo sociale
ed economico è riconosciuto sia a livello nazionale sia internazionale. Al fine di
comprendere meglio i legami esistenti tra diffusione della cultura e sviluppo socio-economico è quindi importante poter disporre di informazioni sulle modalità
di fruizione delle attività culturali da parte della popolazione. In Italia nel 2013 al
primo posto fra i diversi tipi di attività culturali svolte fuori casa si colloca il cinema:
il 47,0 per cento della popolazione di 6 anni e più dichiara di esserci andata almeno
una volta nel corso dell’anno. Seguono le visite a musei e mostre (25,9 per cento).
Nella graduatoria troviamo poi gli spettacoli sportivi (24,4 per cento), le visite a siti
archeologici e monumenti (20,7 per cento), la frequentazione di discoteche e balere
(19,6 per cento), il teatro (18,5 per cento) e i concerti di musica leggera (17,8 per
cento). Infine all’ultimo posto, con un netto distacco rispetto agli altri tipi di spettacoli, si collocano i concerti di musica classica che continuano a essere seguiti da
una quota ristretta della popolazione (9,1 per cento). Nel 2013, rispetto al 2012, si
registra una generale riduzione della percentuale di persone che hanno fruito di tutti
i tipi di spettacoli ed intrattenimenti (ad eccezione dei concerti di musica classica
che nel 2012 attiravano il 7,8 per cento delle persone): in particolare diminuisce di
quasi 3 punti percentuali la quota di fruitori di spettacoli cinematografici e di 2 punti
percentuali quella dei musei e mostre.
Persone di 6 anni e più che
hanno visitato musei e mostre
almeno una volta negli ultimi 12
mesi per regione
Anno 2013 (per 100 persone con le
stesse caratteristiche)
DEFINIZIONI UTILIZZATE
L’indicatore utilizzato si basa su informazioni provenienti dall’indagine multiscopo
sulle famiglie “Aspetti della vita quotidiana” condotta annualmente dall’Istat, in cui
si rileva la fruizione di attività culturali da parte della popolazione. Per fruitori di
attività culturali si intendono le persone di 6 anni e più che hanno assistito a uno o
più spettacoli o intrattenimenti fuori casa fra teatro, cinema, concerti classici e operistici, altri tipi di concerti, spettacoli sportivi, discoteche, visite a musei, mostre, siti
archeologici e monumenti, nel corso dei dodici mesi precedenti l’intervista. I dati
presentati si riferiscono a interviste effettuate a marzo 2013.
Fonte: Istat, Indagine multiscopo sulle famiglie
“Aspetti della vita quotidiana”
Fonti
u
Istat, Indagine multiscopo sulle famiglie
“Aspetti della vita quotidiana”
Pubblicazioni
u
Istat, Aspetti della vita quotidiana - Anno
2012, Tavole di dati, 22 luglio 2013
u
Istat, Annuario statistico italiano, 2013
L’ITALIA E LE SUE REGIONI
L’analisi territoriale mostra come i livelli di fruizione siano più elevati nel Centro-Nord, mentre nel Mezzogiorno le quote siano inferiori alla media nazionale. Le
differenze maggiori si riscontrano per le visite a musei e mostre (30,8 per cento nel
Centro-Nord, rispetto al 16,4 per cento nel Mezzogiorno), per le visite a siti archeologici e monumenti (rispettivamente 24,3 e 13,8 per cento) e per la partecipazione
a spettacoli teatrali (rispettivamente 20,8 e 14,0 per cento). Più contenute, invece,
le differenze geografiche relative agli altri intrattenimenti considerati nell’indagine.
Tra le regioni dove è più elevata in generale la partecipazione a spettacoli e intrattenimenti vari svolti fuori casa troviamo al primo posto la provincia autonoma di
Bolzano (dove sono elevati i valori degli indicatori per tutte le attività culturali considerate, al netto della quota di frequentatori di cinema e di visite a siti archeologici
e monumenti), a seguire il Lazio e il Friuli-Venezia Giulia. Sul versante opposto le
regioni con i più bassi tassi di partecipazione per l’insieme delle attività esaminate
sono Calabria, Molise e Sicilia.
Uomini e donne esprimono preferenze molto diverse, tranne che per i concerti di
musica classica. I primi sono maggiormente interessati agli spettacoli sportivi (34,1
contro il 15,2 per cento delle donne), frequentano in misura maggiore il cinema
(49,1 contro il 45,0 per cento) e i luoghi in cui si balla (22,0 rispetto al 17,4 per
cento). Più ridotto è il divario tra uomini e donne per quanto riguarda i concerti di
musica leggera (18,9 rispetto al 16,8 per cento delle donne) e le visite a siti archeologici e monumenti (21,3 contro 20,2 per cento). Il teatro è l’unica attività rispetto
alla quale la partecipazione femminile è maggiore (19,9 per cento delle donne contro
il 17,0 per cento degli uomini).
Link utili
u
www.istat.it/it/cultura-comunicazione-e-
tempo-li
u
dati.istat.it
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cultura e tempo libero
Persone di 6 anni e più che hanno fruito di vari spettacoli o intrattenimenti fuori casa negli ultimi 12 mesi in
Italia per sesso
Anno 2013 (per 100 persone con le stesse caratteristiche)
100
90
Maschi
Femmine
80
70
60
50
40
30
20
10
0
Cinema
Musei, mostre
Spettacoli
sportivi
Siti archeologici
e monumenti
Discoteche,
balere, ecc.
Teatro
Altri concerti di
Concerti di
musica
musica classica
Fonte: Istat, Indagine multiscopo sulle famiglie “Aspetti della vita quotidiana”
Persone di 6 anni e più che hanno fruito di vari tipi di spettacoli o intrattenimenti fuori casa negli ultimi 12
mesi in Italia per classe di età
Anno 2013 (per 100 persone con le stesse caratteristiche)
Spettacoli o intrattenimenti fuori casa
CLASSI DI ETÀ
6-10
11-14
15-17
18-19
20-24
25-34
35-44
45-54
55-59
60-64
65-74
75 e più
Totale
Teatro
Cinema
Musei,
mostre
Concerti
di musica
classica
Altri
concerti di
musica
Spettacoli
sportivi
Discoteche,
balere, ecc.
Siti
archeologici
e monumenti
27,4
28,9
27,5
25,0
19,0
17,6
18,9
20,2
19,9
19,4
14,7
6,5
18,5
66,8
76,9
81,5
84,3
79,3
65,3
54,8
47,0
36,7
29,3
19,5
6,4
47,0
37,5
43,4
36,8
38,4
31,4
26,2
26,1
28,4
27,0
26,2
19,7
6,7
25,9
4,4
10,2
9,8
13,3
14,1
11,8
9,5
9,6
10,2
8,9
7,7
3,8
9,1
7,6
14,6
28,6
40,3
42,3
31,6
21,0
17,3
15,2
11,1
5,9
3,0
17,8
30,6
40,2
44,6
49,0
39,5
33,5
28,5
25,9
18,7
13,1
9,8
4,0
24,4
2,1
10,8
48,8
70,0
63,0
43,4
20,7
13,4
7,9
8,2
5,1
1,7
19,6
25,3
28,5
25,1
26,9
23,9
20,8
22,7
24,2
24,4
21,8
16,4
4,8
20,7
Fonte: Istat, Indagine multiscopo sulle famiglie “Aspetti della vita quotidiana”
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