il Piano Strategico - Comune di Collesalvetti

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il Piano Strategico - Comune di Collesalvetti
Vita del Comune di Collesalvetti
Settimanale delle autonomie locali toscane
Direttore Responsabile: C. Rosati
A cura della Amministrazione
Comunale di Collesalvetti
EDITORIALE
www.comune.collesalvetti.li.it
1
8
Cari cittadini,
con questo nuovo numero di Vita del Comune troverete
in allegato il Calendario 2008. L’appuntamento ormai è
diventato una tradizione e a farvi compagnia per 12 mesi ci
sono le opere di alcuni artisti molto speciali.
Quest’anno infatti il tema è “Arte e Salute”, con i disegni
e gli elaborati dei pazienti di alcune delle strutture presenti
sul nostro territorio: l’Istituto Santa Caterina, Villa Magnolia
e la Casa Famiglia “Borrelli”.
Il rapporto tra l’Arte e la Salute è un rapporto che si
presta a molteplici declinazioni.
Fin dall’antichità si è pensato a questi due campi dell’umano come a due aree in stretta connessione. Nella mitologia greca, ad esempio, Apollo era sia il Dio della medicina
che il Dio delle arti.
Questo sentire ha accompagnato l’umanità fino al secolo
scorso: gli edifici di cura come quelli di culto erano semplicemente dei luoghi d’arte.
Tale rapporto si è poi perso nel momento in cui la medicina ha sviluppato un approccio maggiormente tecnicistico,
ma questo strappo è stato ricucito, in parte, con l’avvento
della psicoanalisi, la quale ha mostrato che l’arte costituisce
una terapia per l’artista stesso. Da questa scoperta nasceranno, in seguito, le varie forme di arte-terapia. L’arte entra
così nei vari luoghi di cura in quanto strumento capace di
permettere di trovare una modalità di espressione fin lì
sconosciuta. Attraverso un inedito linguaggio, quasi sempre rappresentato dalla pittura, diventa possibile liberare
emozioni sconosciute e condividere l’angoscia che colora il
proprio disagio esistenziale.
Sarebbe, infatti, auspicabile, la presenza di opere d’arte
in tutti gli spazi di assistenza e di cura, dall’accettazione
alla rianimazione, seppur con significati e scopi diversi: dal
semplice abbellimento alla funzione terapeutica.
Siamo sicuri quindi che apprezzerete il nostro Calendario
e le bellissime opere.
Nicola Nista
Sindaco
Franco Bernardini
Presidente Consiglio Comunale
Vivere bene a Collesalvetti:
il Piano Strategico
Il Piano Strategico è uno strumento innovativo che intende definire con puntualità e chiarezza gli interventi che
l’Amministrazione comunale ritiene indispensabili al fine di raggiungere l’obiettivo di mandato del Sindaco, obiettivo sintetizzato con lo slogan che abbiamo scelto “Vivere bene a Collesalvetti”.
Gli interventi sono stati divisi in grandi aree tematiche, definite nel documento “Assi”: il sistema economico, il
territorio, la persona, l’ente. Il Piano verrà verificato annualmente, dagli uffici insieme agli organi istituzionali, per
fare il punto sullo stato di attuazione dei progetti.
Questo strumento è stato redatto con lo scopo di rendere l’attività dell’Amministrazione più trasparente ed efficace
possibile.
segue a pag. 4
S O M M A R I O
Vivere bene a Collesalvetti:
il Piano Strategico
1
Una mostra per
“Tre piazze per Collesalvetti”
5
News
2
“Giornate Nazionali dell’AIDO”
5
Focus sulle opere pubbliche
6
Compostaggio domestico. “Meno sprechi,
meno rifiuti, più riciclaggio”
2
Regolamento Edilizio
6
Giunte Congiunte
3
Eco-premi per chi utilizza l’area ecologica
di Collesalvetti
3
Un regolamento comunale per
l’installazione di impianti di energia
da fonti alternative e rinnovabili
7
Delibere Consiglio Comunale
7
Lunedì 9 Luglio 2007:
Conferenza economica...
3
Spazio autogestito dai Gruppi Consiliari 7/8
2
News
Vita del Comune di Collesalvetti
NEWS
AVIS:
Domenica 2 novembre si è svolta la giornata della Donazione. I medici del Centro
Trasfusionale dell’Ospedale di Livorno sono rimasti a disposizione dei cittadini per raccogliere le donazioni di sangue. La giornata si è tenuta presso il Distretto Sociosanitario
di Collesalvetti.
Ricordo di Vacro Giusti:
«Vacro Giusti ha sempre lavorato a stretto contatto con il Comune di Collesalvetti - ha
detto il Sindaco di Collesalvetti, Nicola Nista - e ha promosso appuntamenti e iniziative
importanti, ma prima di tutto era una persona dall’alto valore morale e dal forte senso
civico, che si è sempre fatta portavoce di quei valori che la Costituzione e la Resistenza
hanno dato al nostro Paese e che lui ha vissuto in prima persona». Con il suo lavoro Vacro
Giusti aveva fondato nel comune di Collesalvetti un distaccamento dell’Anpi provinciale
di Livorno e anche poco prima di morire si è preoccupato per il futuro organizzando un
congresso che garantisse una continuità nell’azione dell’associazione sul territorio.
Ricordo di Bruno Verenini
Bruno Verenini è stato uno di quegli uomini che non ha risparmiato niente di sé quando
si è trattato di mettersi al servizio della sua comunità e delle idee nelle quali credeva.
Il suo impegno nel mondo delle istituzioni, come consigliere comunale prima, Assessore
al sociale e poi come Presidente del Consiglio di Frazione di Vicarello proveniva da una
forte passione, dalla volontà di combattere le discriminazioni e le ingiustizie, da una vita
vissuta già nell’infanzia con la voglia di imparare, conoscere e soprattutto capire. Bruno,
lo sappiamo tutti, ha dato molto al nostro territorio, anche con la sua attività nell’associazionismo sportivo: era il Presidente della Polisportiva Vicarello, ma non si limitava a
fare il presidente, era una persona umile che lavorava quando ce n’era bisogno.
Festa della Toscana
A Collesalvetti la Festa della Toscana si tinge di eccellenza. Il tema di quest’anno infatti è
“Giovani ingegni e magnifiche eccellenze”, valorizzare le menti e le esperienze di qualità
dei giovani del nostro territorio: «E’ importante far emergere le esperienze di questi
giovani di valore – ha detto il Sindaco Nicola Nista – non solo per ricordarci quanto di
buono nasce nei nostri territori, ma anche per dare un esempio e uno stimolo ai ragazzi
più piccoli che ancora hanno il loro percorso da costruire».
Al mattino alla Sala Spettacolo di Collesalvetti si è tenuto uno spettacolo musicale con i
ragazzi delle scuole: l’Orchestra Clara Schumann ha eseguito “Il carnevale degli animali”
e a seguire gli alunni dell’Orchestra della Scuola Elementare di Vicarello si sono esibiti
in alcuni brani.
In serata invece sempre alla Sala Spettacolo si è tenuto un’incontro nel quale sono
stati premiati con un riconoscimento alcune delle giovani eccellenze nel campo della
conoscenza e delle professioni, ecco i nomi dei premiati: Lisa Barsotti, ricercatrice
al MIT, Massachusettes Istitute of Technology, in videoconferenza da Boston, Matteo
Lorenzini, collaboratore alla cattedra di Archeologia medioevale, Giulio Giovanetti ricercatore all’Istituto di Fisiologia clinica del CNR, Chiara Fantozzi, ricercatrice in storia alla
Normale, Laura Fantozzi, ricercatrice all’Istituto di Biofisica del CNR, Marco Tampucci,
ricercatore ISTI al CNR e Stefano Lenzi ricercatore ISTI al CNR.
Festa dell’Olio di Frantoio e del Santo Patrono San Martino:
A Parrana San Martino una mostra mercato, una giornata di festa per il paese che
festeggia il suo patrono e un convegno, questi gli ingredienti dell’edizione 2007 della
ormai tradizionale festa dell’olio colligiana. «Vogliamo valorizzare le nostre colline
– ha detto l’Assessore alle Attività produttive del Comune di Collesalvetti, Benedetto
Mondini- e i prodotti di questi territori, ecco perché siamo molto soddisfatti del successo
di queste nostre manifestazioni. Vino, miele e olio sono i prodotti di maggiore interesse
che richiamano il pubblico, ma anche l’attenzione dei tecnici che ogni anno vengono
numerosi a partecipare ai nostri convegni”.
100 anni del Circolo Loti-Pandoiano:
E’ stato presentato il libro “I cento anni del Circolo Loti Pandoiano” scritto dalla professoressa Nicla Spinella Capua, presidente dell’Istituzione comunale per la cultura
“Clara Schumann”. Il volume ripercorre la storia del circolo dalla apertura, nel 1912,
della Società “La Ricreazione” alla istituzione, nel 1993, del Circolo culturale “Loti
Pandoiano”, un punto di riferimento per la vita per tutte le famiglie che nel corso di
questi cento anni hanno vissuto tra le colline, degli sfollati durante la guerra fino ad
arrivare ai nuovi nuclei che hanno ripopolato le campagne negli anni seguenti.
Un libro per Macchiavello Macchi:
E’ stato presentato il volume “Con il cuore alla Democrazia. Macchiavello Macchi
Sindaco di Collesalvetti 1944-1951”. Nel giorno dell’Anniversario della Liberazione di
Collesalvetti dal nazifascismo il Comune ha organizzato questo appuntamento per celebrare il ricordo del suo primo sindaco pubblicando questo libro storico importante, curato dal prof. Fabio Bertini, docente di Storia contemporanea dell’Università di Firenze.
Frammenti di memoria:
Si è tenuta alla sala parrocchiale di Collesalvetti la mostra fotografica che ripercorre
la storia sociale del capoluogo dalla metà dell’800 fino ai giorni nostri. Organizzata
dal Fotoclub, con il patrocinio del Comune di Collesalvetti e della Federazione italiana
Associazione Fotografiche, la mostra ha raccolto più di duecentocinquanta pezzi, tra foto
e cartoline: scene di vita quotidiana e momenti particolari della storia di Collesalvetti
che ci hanno offerto uno sguardo nel passato.
Compostaggio domestico
“Meno sprechi, meno rifiuti,
piu’ riciclaggio”
Il Comune ripropone la campagna informativa
sull’utilizzo del composter domestico.
Il riciclaggio degli scarti di cucina e del giardino
permette di ottenere un buon ammendante
per il terreno; si consegue,inoltre, l’importante
obiettivo di ridurre i quantitativi di rifiuti non
differenziati che attualmente vanno a finire nei
cassonetti.
Per avere il composter direttamente a casa
è sufficiente compilare l’apposito modulo,
unitamente al versamento di € 25,00.=, quale
contributo per l’iniziativa (una tantum).
Verrà inoltre consegnata agli utenti un’ apposita
bio-pattumiera per la separazione dei rifiuti
organici prodotti in cucina ed un opuscolo con
le istruzioni necessarie per il corretto utilizzo del composter.
L’utilizzo del composter dà il diritto ad ottenere una riduzione sulla parte variabile della T.I.A.
(Tariffa Igiene Ambientale), nella misura del 20% .
Per una famiglia di n. 3 persone, in un appartamento di 75 mq., il risparmio sulla TIA corrisponde a circa 10 €/anno.
Cos’è il composter..
Tutti i rifiuti verdi (o rifiuti organici) contengono sostanze preziose che devono tornare alla
natura, perché la terra ne ha bisogno per altre piante, altri fiori e altri frutti. Quindi, non
buttiamoli, ma riutilizziamoli correttamente con il Composter. Dentro il Composter ferve
l’attività: in quell’ambiente ricco di nutrimento, caldo e umido, protetti dalla pioggia e dal
freddo, piccoli insetti, lombrichi, batteri e ogni sorta di altri microrganismi sono al lavoro per
decomporre il contenuto e trasformarlo nell’humus che ci servirà per concimare le piantine
dell’orto e per avere fiori più belli, senza bisogno di fertilizzanti chimici. Il lavoro non manca,
ogni giorno ci sono nuovi rifiuti verdi da trasformare: avanzi di cibo cotto, scarti di frutta,
verdure avariate, pane ammuffito, fondi di caffè, fiori recisi, sfalci d’erba, foglie secche...
Il Composter ha imparato dalla natura, e la aiuta: è un contenitore semplice, che
tutti possono usare, nel quale vengono create e mantenute le condizioni ottimali perché la decomposizione - che è un procedimento completamente naturale - si
possa svolgere rapidamente, al riparo da agenti atmosferici e climatici negativi.
A seconda delle stagioni, ci vogliono 3-6 mesi per “completare un ciclo” ed ottenere
il compost, che si potrà estrarre dal portellino. E’ facile distinguere il compost maturo
da quello non ancora pronto: quello maturo ha l’aspetto di un terriccio scuro, morbido, spugnoso, con il classico odore di “sottobosco”: un fertilizzante pregiato, ricco di
sostanze nutritive, completamento naturale, prodotto solo con i rifiuti scelti accuratamente da noi stessi. Facile da fare, sicuro da utilizzare perché è il compost fatto da noi.
Ricorda che..
Il compost è un fertilizzante a lenta concessione ed è quindi un ottimo ammendante del
terreno. E’ indicato in primavera per concimare piante e alberi.
Il compost migliora la struttura del terreno: in un terreno con una buona struttura piante ed alberi
cresceranno meglio e più in fretta. Ad esempio, utilizzando il compost su un terreno argilloso, lo
renderà più morbido, migliorerà la sua ossigenazione e farà sì che possa trattenere meglio l’acqua;
Per maggiori informazioni :
Servizio Ambiente (0586/980270-240)
www.comune.collesalvetti.li.it
E-mail: [email protected]
Dieci nuovi impianti di solare termico:
Il quadro conoscitivo, presentato alla fine di marzo, ha evidenziato come nel 2005 gli impianti installati sul territorio comunale fossero solamente due per una superficie totale pari a 50
m2 con un risparmio stimato pari a 44.000 kWh/anno.
L’azione comunale, insieme all’approvazione e la promozione del Bando per il raddoppio dei
contributi regionali, ha prodotto per il 2006, soprattutto grazie alla sensibilità dei cittadini,
l’installazione di ben 10 nuovi impianti per una superficie totale di 38 m2 con un risparmio stimato pari a 33.400 kWh/anno e per il primo semestre del 2007 le richieste
di contributo per l’installazione di nuovi impianti sono già 8 , per una superficie di 31 m2
(dato parziale poiché si riferisce a solo a 2 impianti, uno di 24 m2 e l’altro di 7 m2 ) con un
risparmio stimato pari a 27.280 kWh/anno.
Commissione Pari Opportunità:
Si è costituita a Collesalvetti la Commissione Comunale Pari Opportunità: quindici membri
che si impegneranno a dare un contributo con attività che riguarderanno istruzione, sociale,
lavoro.
L’Assessore e Vicesindaco Paola Turio, con delega alle Pari Opportunità, ha presentato nella
seduta di insediamento della Commissione la presidente nominata dal Sindaco Nista, la
signora Nicla Spinella Capua. Prima della fine del 2007 la Commissione, che è già a lavoro,
presenterà agli organi istituzionali un programma delle attività.
Ambiente-Sviluppo
Vita del Comune di Collesalvetti
Giunte Congiunte
La giunta provinciale e le giunte comunali di Livorno e Collesalvetti
si sono riunite a luglio in seduta congiunta per definire una serie
di azioni coordinate in materia di sviluppo economico del territorio
livornese.
3
Eco-premi per chi utilizza
l’area ecologica
di Collesalvetti
Collesalvetti. Un’iniziativa a premi per la difesa dell’ambiente. Utilizzando l’area ecologica
di Collesalvetti, infatti, si possono raccogliere punti e vincere gli eco-premi messi in palio
dal Comune: al momento del primo conferimento di rifiuti sarà consegnata dal personale
dell’Area la tessera raccogli punti, dove sarà applicato il timbro dagli stessi operatori, che
provvederanno anche alla consegna del relativo eco-premio. Ricordiamo è rivolto a tutti i
cittadini residenti e che il servizio è gratuito. La promozione è in collaborazione con Rea
ed è valida per tutto il 2007. L’area ecologica si trova in via del Vione, nella zona industriale di Collesalvetti, ed è aperta il lunedì e il sabato dalle 7.30 alle 11.30 e il mercoledì
dalle 13.30 alle 17.30. Per info chiamare l’Ufficio Ambiente del Comune di Collesalvetti
0586 980270-980240 oppure il numero verde di REA 8005176.
sindaci Alessandro Cosimi e Nicola Nista.
Il principale obiettivo del documento è la realizzazione della Piattaforma logistica costiera,
intesa come progetto complessivo per lo sviluppo delle attività logistiche e delle necessarie
infrastrutture, delle aree industriali in un contesto di sostenibilità ambientale. Un obiettivo
– hanno sottolineato gli amministratori - per uno sviluppo economico di lunga durata, in
grado di generare occupazione di qualità, innovazione e reddito. Il documento, dopo aver richiamato gli atti istituzionali e le azioni che, sul piano politico ed amministrativo, determinano
le condizioni per la realizzazione degli obiettivi (Programma Regionale di Sviluppo, Piano
d’Indirizzo Territoriale regionale, accordi e protocolli per la Piattaforma logistica costiera, Piano di Azione per lo Sviluppo Locale della Provincia, avvio della revisione Piano Territoriale di
coordinamento), stabilisce la costituzione di una struttura tecnica con funzioni di raccordo fra
le istituzioni interessate. Inoltre la struttura avrà il compito di coordinare il lavoro dei tavoli
tecnici che saranno attivati prossimamente su temi specifici. Il documento di sintesi approvato
dalle giunte è stato presentato, a Palazzo Granducale, dal presidente Giorgio Kutufà e dai
L’intento è quello di supportare l’accelerazione politica istituzionale per la realizzazione della Piattaforma Logistico Costiera così come indicato dalla Regione Toscana.
Per lo sviluppo economico di questo territorio si ritiene indispensabile una politica che,
concordata da istituzioni, aziende e categorie di quest’area, si rapporti con tutta l’area
regionale e con il paese e che sia in grado di creare le condizioni per il consolidamento
delle attività esistenti e determini gli elementi per l’attrazione e lo sviluppo di possibili
attività a più alto valore aggiunto, per le quali le aree di insediamento ed i servizi, che
debbono essere offerti, fanno la differenza sul piano della competizione tra territori.
L’obiettivo è uno sviluppo economico di lunga durata e in grado di generare occupazione di qualità, innovazione e reddito.
Una ricchezza da ridistribuire al fine di ottenere una giusta equità sociale, una ricchezza che possa mantenere una equilibrata qualità della vita di cui le condizioni di lavoro,
con il rispetto della vita e dei diritti e di chi lavora, sono gli elementi essenziali.
Agli scopi di cui sopra si è concordato di attivare nell’immediato tavoli specifici riguardanti:
• la piattaforma logistica costiera, e tutto ciò che essa comporta dal punto di vista
della pianificazione del territorio, degli interventi strutturali ed infrastrutturali, di
messa in sicurezza idraulica e di tutela delle aree urbane del territorio interessato;
• politica ed interventi definiti sul piano energetico e dei rifiuti;
• politica territoriale sul piano industriale;
• parco dei monti livornesi come risorsa integrata alla politica economica del territorio in sinergia con l’Area Sistema;
• formazione rete dei saperi e coesione sociale.
Conferenza Economica:
la logistica, l’industria, le infrastrutture,
il contributo di Collesalvetti per il rilancio economico
All’Oasi Spondone a Guasticce il Comune di Collesalvetti ha organizzato un convegno sullo
sviluppo economico del territorio: ”Conferenza Economica: la logistica, le infrastrutture, il
contributo di Collesalvetti per il rilancio economico”.
A discutere intorno al tavolo c’erano non solo rappresentanti delle istituzioni, ma anche il
mondo delle industrie e delle categorie sindacali: «Partendo da un ipotetico quadrilatero tra
Collesalvetti, Pontedera, Pisa, Livorno – ha detto il Sindaco Nicola Nista - già consolidato nei
rapporti, e nella collaborazione delle istituzioni, questo appuntamento si è proposto di allargare il quadro delle alleanze alle aziende e alle categorie per dare il nostro contributo allo
sviluppo dell’Area Vasta e dell’intera Toscana».
Anche l’Assessore alle attività produttive Benedetto Mondini ha sottolineato l’importanza strategica di questo appuntamento che, grazie alla presenza delle aziende e delle categorie, “è
stato utile per capire come realizzare il futuro che abbiamo programmato”.
Molto interessante l’intervento dell’Assessore regionale Riccardo Conti che ha dato impulso
alla discussione ed ha sottolineato:
«Collesalvetti è un territorio particolare perché, dal punto di vista della Regione Toscana, è uno
di quei comuni che rappresentano uno snodo. Credo che ad esempio il progetto sullo Scolmatore sia fondamentale sia per la logistica manifatturiera, sia per l’attrazione di investimenti.
Dobbiamo accelerare e orientarci sui grandi obiettivi di modernizzazione della Toscana ed io
sono perché il passaggio che abbiamo fatto fino a oggi si concretizzi in un tavolo di lavoro.
Dobbiamo parlare di risorse pubbliche e private, di ricerca su queste operazioni a partire dal
porto di Livorno, alle questioni dell’interporto, alle questioni della navigabilità, alle questioni
dei Navicelli, mettendo insieme il programma della modernizzazione logistica nella nostra
regione, coinvolgendo poi anche altre esigenze ma cominciando a discutere di fattibilità».
Alla Conferenza Economica hanno partecipato il Presidente della Provincia, Giorgio Kutufà, il
Sindaco di Livorno, Alessandro Cosimi, il Presidente della Provincia di Pisa, Andrea Pieroni, il
Presidente della Autorità Portuale di Livorno, Roberto Piccini, il Presidente della Camera di Commercio di Livorno, Roberto Nardi e della Camera di Commercio di Pisa, Pierfrancesco Pacini.
Nel pomeriggio erano presenti le aziende del territorio e le categorie che hanno esposto il loro
interessante e stimolante punto di vista in due tavole rotonde. Ecco alcuni dei partecipanti:
CNA, API, Sindacati, Confindustria, Spil, Cedit, Giorgio Gori srl, TD Group, Motrol,Kaiser Italia,
Aeroporto di Pisa.
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Sviluppo
Vita del Comune di Collesalvetti
Vivere bene a Collesalvetti:
il Piano Strategico di metà mandato
L’Amministrazione ha approvato in Consiglio comunale il Piano strategico di metà mandato. Questo è uno strumento di programmazione delle varie attività che l’Ente svolge o ha intenzione di fare nei vari settori che gli sono di competenza.
In questo spazio vogliamo fare una breve presentazione di questo strumento ai cittadini per renderli il più informati e partecipi possibile delle scelte che il Comune sta facendo e dei percorsi attraverso i quali si intende migliorare la qualità della vita e i servizi del
territorio.
Perché un Piano
Strategico
Questo vuole essere
l’inizio di un percorso
condiviso per definire un
metodo di lavoro programmatorio indispensabile sia per rispondere
alle rapide trasformazioni della nostra società
sia per attivare strumenti ormai ritenuti fondamentali, al fine di creare un collegamento con la programmazione regionale e comunitaria. L’obiettivo è quello di comprendere il territorio,
selezionare le priorità di intervento sostenibili e svolgere al contempo un ruolo di
regia condiviso che tenga conto dell’interesse generale della comunità di riferimento. Un percorso che intende valorizzare appieno tutte le potenzialità del territorio
e creare inoltre una rete sinergica tra il nostro comune e le realtà istituzionali che
ci circondano
La strategia politica
Il programma di mandato del Sindaco è stato il punto di partenza per l’elaborazione del progetto di sviluppo e precisamente:
“un nuovo progetto di sviluppo che faccia crescere occupazione e ricchezza: una
ricchezza da ridistribuire, con un adeguato progetto di welfare che consenta di dare
risposte concrete ai numerosi bisogni che sono presenti sul nostro territorio”.
La volontà di verificare, a metà mandato, la qualità e la coerenza del lavoro svolto
fino a questo punto ha portato all’elaborazione di uno strumento di programmazione idoneo che il Consiglio comunale ha discusso, integrato e approvato.
La filosofia da perseguire è l’incremento della ricchezza, una ricchezza intesa come
crescita “del viver bene a Collesalvetti”, come coesione, sviluppo culturale e
valorizzazione delle risorse ambientali ma anche una ricchezza proiettata verso le
politiche della pace e dell’integrazione.
Il Piano strategico, che è stato presentato ai cittadini alla Sala spettacolo di
Collesalvetti nel marzo scorso, si articola in quattro grandi aree, chiamate Assi, che
riguardano: il sistema economico, il territorio, la persona e l’ente.
• Asse A - Il sistema economico
- verso un modello di sviluppo integrato a più alto contenuto di conoscenza e di
innovazione per elevare la qualità attrattiva del territorio e la qualità dell’occupazione
Sotto Assi
- Sostegno ai processi evolutivi dell’industria e dell’artigianato, della logistica e
dell’imprenditoria locale
- Consolidamento e sviluppo delle attività turistico-ricettive e impulso all’attività
agricola
- Consolidamento delle attività commerciali
• Asse B - Il territorio
- La programmazione a supporto dello sviluppo e della qualità della vita
Sotto Assi
- Migliorare la qualità urbana
- La sostenibilità ambientale
• Asse C - La persona
La qualità dell’istruzione, della cultura e del sociale
Sotto Assi
- La scuola e la formazione
- La cultura
- Lo sport
- Il welfare municipale
• Asse D - L’ente
- Un’amministrazione trasparente ed efficiente al servizio della comunità
Sotto Assi
- Il Patrimonio e le risorse umane
- L’informatizzazione
- La partecipazione e la comunicazione
Il documento integrale è visibile sul sito www.comune.collesalvetti.li.it
AREA
ECOLOGICA
A COLLESALVETTI
E’ in funzione l’ Area Ecologica
di Collesalvetti, in Via Del Vione,
nei pressi del depuratore Comunale,
realizzata dall’Amministrazione
comunale e gestita dalla REA Spa
di Rosignano Solvay (LI),
Società appaltatrice del servizio raccolta e smaltimento rifiuti
sul territorio comunale.
Possono fruire dell’area, a
titolo gratuito, privati cittadini, artigiani e commercianti
del territorio comunale di
Collesalvetti, per conferire
particolari rifiuti domestici
quali stracci, scarpe ed abiti
usati, carta e cartone, cartucce di
stampanti, beni durevoli ed apparecchiature elettriche
ed elettroniche fuori uso
(come per es. TV, monitor e apparecchi frigoriferi), imballaggi,
oli minerali e vegetali esauriti, scarti
in metallo e in legno, vetro e plastica,
batterie di autoveicoli, pneumatici
fuori uso, inerti da demolizione, ingombranti etc.
I giorni di apertura sono:
il Lunedì e sabato
dalle ore 7:30 alle ore 11:3
ed il mercoledì
dalle ore 13:30 alle ore 17.00.
La fruizione al pubblico avviene alla
presenza di un operatore ecologico
che ha il compito di sorvegliare il corretto conferimento onde evitare l’abbandono indiscriminato dei rifiuti.
I due principali obiettivi
che l’Amministrazione si pone
gestendo questo impianto sono:
• evitare il degrado dell’ambiente,
predisponendo uno spazio attrezzato
e sorvegliato;
• incentivare il recupero dei materiali
e la raccolta differenziata, fruendo
di un conferimento separato
nei cassoni predisposti
per le varie tipologie di rifiuti
Il servizio in oggetto, pertanto, risulta
aggiuntivo rispetto
ai servizi di raccolta differenziata e alla raccolta domiciliare
degli ingombranti su prenotazione,
svolti da REA Spa
per conto del Comune.
Eventi
Una mostra
per “Tre piazze
per Collesalvetti”
Diciotto tavole per mostrare come potrebbero
diventare Piazza dell’Unione a Colognole, Piazza
Macchi a Vicarello e Piazza XXV Aprile a Stagno.
Il 19 ottobre presso la Biblioteca di Collesalvetti
sono stati presentati i lavori del concorso di idee
“Tre piazze per Collesalvetti”, organizzato dal
Comune di Collesalvetti in collaborazione con
l’Università di Pisa e di Firenze.
Il concorso prevedeva l’elaborazione di progetti di
riqualificazione, e così i giovani laureandi ingegneri e architetti di Pisa e Firenze che hanno ripensato
gli spazi delle tre piazze colligiane.
«E’ stata una bella esperienza – ha detto il
Sindaco Nicola Nista -, le idee che questi giovani
ci hanno mostrato sono tutte idee valide che ci
mostrano in quanti modi è possibile cambiare il
nostro ambiente con innovazione ma nel rispetto
della storia e delle architetture esistenti».
Hanno partecipato all’evento: il Sindaco di
Collesalvetti, Nicola Nista, l’Assessore ai Lavori
Pubblici, Massimo Minuti, l’Assessore all’Urbanistica, Marco Gambacciani, il Dirigente Nicola
Marotta e i Presidenti dei Consiglio di Frazione di
Colognole, Vicarello e Stagno.
Ecco i nomi dei vincitori:
Primo premio 2000 euro: Daniele Profeti, Alberto
Tundo, Matteo Strucco
Menzione 500 euro: Francesco Cinquini,Serena
Braccini,Mirko Giuntini
Menzione speciale fuori concorso 1000 euro:
Gianni Andrea
Nel piano triennale delle opere pubbliche è stata
inserita una cifra per la riqualificazione delle
piazze.
In un inserto speciale di Vita del Comune che
arriverà a breve nelle vostre case potrete vedere
tutte le tavole dei progetti e le immagini della
premiazione.
Vita del Comune di Collesalvetti
5
“Giornate Nazionali
dell’AIDO”
Come gia avviene da tre
anni, il Gruppo Comunale di
Collesalvetti, si dedica ogni fine
ottobre alle Giornate dell’Informazione, quest’anno il 20 e
21 /10.
Il clima non c’è stato di aiuto,
il vento ha sferzato in modo
inclemente le piazze sulle quali
eravamo presenti con i nostri
volontari, che si sono prodigati per dare informazioni sulle
problematiche dei trapianti, sia
etiche che statistiche e tecniche.
Nel contempo, abbiamo raccolto
fondi in denaro, dietro l’offerta
di una piantina di Anthurium.
Abbiamo così raccolto circa
3.000 euro, che messi a disposizione dell’Aido Nazionale, serviranno, con quelli raccolti in tutta Italia, per finanziare le ricerche sui trapianti, una parte ritorneranno a noi sotto forma
di opuscoli e materiale informativo per poter continuare a divulgare la cultura dei trapianti.
Due manifestazioni hanno fatto da contorno a queste giornate, domenica 21 a Stagno si è tenuto il “15° Torneo di
Calcetto Sara Mazzi”, il piccolo angelo spentosi in terra, ma non in cielo 17 anni fa. La piccola, colpita da una rarissima
malattia, (medullo blastoma) si spense il 18 /01/1990 e i genitori acconsentirono all’espianto dei suoi piccoli organi,
il primo in Toscana compiuto su di una bambina di 2 anni. Grazie a questo grande atto di amore, compiuto da Claudio
e Marzia Mazzi quattro bambini vivono tuttora una vita normale.
Al torneo hanno partecipato le squadre dei ragazzi del 1993 di Livorno 9, Scintilla Pisa Est, Intercomunale Collesalvetti.
A due big del calcio l’onore del “calcio d’inizio”, l’arbitro internazionale Piero Ceccarini e David Balleri giocatore del
Livorno. Al termine, una partita di calcetto tra rappresentanti del comune di Collesalvetti e del Cral Telecom Toscana–
Liguria, sponsor della manifestazione insieme alla Sezione provinciale Aido di Livorno.
Presenti alla premiazione, l’assessore Gambacciani (Collesalvetti), l’assessore D’Alesio (Livorno), il presidente del CralT
Toscana-Liguria Monci, erano presenti anche il Presidente dell’Aido regionale Umberto Biagi e dell’Aido Provinciale di
Livorno Maria Lina Cosimi.
La seconda manifestazione della giornata si è svolta al Palazzetto dello Sport di Collesalvetti alle ore 21.00, con un
concerto denominato, “2° Concerto per la Vita”, organizzato dal Gruppo Comunale Aido di Collesalvetti, con il patrocinio
del comune stesso, della Provincia di Livorno e quasi tutte le organizzazioni di volontariato del nostro territorio con in
testa la Misericordia di Vicarello, l’AVIS intercomunale, la P. A. di Collesalvetti.
Si sono esibiti per l’occasione la “Corale Polifonica Filippo de Monte”, che sotto la guida del suo maestro Mario Ermito,
ha eseguito brani di Mozart, Verdi e Mascagni, tutti ben eseguiti e apprezzati dal purtroppo, scarso pubblico presente, in
special modo il “Va pensiero” dal Nabucco di Verdi e l’aria “Chi del gitano” dal Trovatore di Verdi, con l’amico Enzo Testi
che si esibiva, con due grossi martelli su di un’incudine, a tempo di musica.
Grande entusiasmo ha suscitato anche la Banda Musicale di Collesalvetti o meglio “Collesalvetti Concert Band” magistralmente diretta dal maestro David
D’Alesio, che ha saputo dimostrare la
validità dell’impiego di una banda di
soli fiati e percussioni nell’opera lirica.
Nonostante lo scarso pubblico, la
manifestazione ci è sembrata ben
riuscita, anche per la presenza
degli assessori comunali Samantha
Migliorini e Benedetto Mondini ai
quali va il nostro ringraziamento e per
questo ci spinge a raccogliere la sfida
per l’organizzazione del “3° Concerto
per la Vita”.
Queste in sintesi le Giornate dell’Informazione del Gruppo Comunale
dell’Aido, c’è da sperare che per
il prossimo anno il nostro pubblico
sappia rispondere con più attenzione
e partecipazione a questo evento che
ha come unico scopo la sensibilizzazione delle persone alle tematiche dei
trapianti.
Voglio qui ricordare la recente scomparsa dell’amico e socio Bruno
Verenini, che ha sempre accolto con
entusiasmo e partecipazione tutte le
richieste che il Gruppo Comunale, in
questi anni gli ha rivolto per poter
operare nel migliore dei modi, faceva
parte del Collegio dei Probiviri in
qualità di consigliere. Grazie Bruno.
Il Presidente del Gruppo Comunale.
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Lavori pubblici/
Consiglio Comunale
Vita del Comune di Collesalvetti
Focus sulle opere pubbliche
Lavori in corso o in corso di appalto
OPERA
ANNO 2007
finanziamenti in atto
o lavori in corso
NOTE
EDIFICI COMUNALI
Interventi edili a Palazzo
Romboli
€ 120.OOO
Lavori completati
Interventi edili a Palazzo
Comunale e altro
€ 91.000
Lavori in fase di completamento
Adeguamento funzionale
Palazzo comunale
Progetto in corso
EDIFICI SCOLASTICI
Messa a norma scuola
elementare Collesalvetti
€ 210.000
Lavori in corso
Lavori di adattamento e
riorganizzazione locali per
uso didattica-scuola media
Collesalvetti
€ 66.000
Lavori completati
Messa a norma scuola
elementare Vicarello
€ 260.000
Lavori in corso
Nuova aula scuola materna
Vicarello
€ 335.000
Lavori in corso
Lavori di ampliamento e
ristrutturazione direzione
didattica “N.Sauro”
Collesalvetti
€ 205.000
Gara in corso
Interventi messa a norma
edifici scolastici finalizzati a
risparmio energetico
€ 200.000
Progetto in corso
Completamento polo
scolastico Collesalvetti
Nuova scuola elementare
Progetto preliminare e definitivo
in corso
CIMITERI COMUNALI
Ampliamento cimitero
Collesalvetti
€ 302.000
Lavori completati in corso
chiusura contabile
Costruzione Loculi
Guasticce e Parrana S.
Martino
€ 176.000
Lavori ultimati
Costruzione servizio
igienico cimitero di
Vicarello
€ 33.000
Lavori in fase di completamento
Lavori sistemazione
nuovo cimitero Nugolarealizzazione campi di
inumazione e sepolture
privilegiate
€ 110.000
Affidati lavori e progetto
esecutivo
Ditta vincitrice gara
Interventi viabilità
Collesalvetti – Via
Malenchini
€ 200.000
Lavori in corso di esecuzione
Interventi viabilità Vicarello
– Via Galilei (lato cimitero)
€ 90.000
Lavori ultimati
Asfaltature varie
€ 200.000
Lavori ultimati
Risanamento frana via del
Pino a Parrana San Martino
€ 190.000
Progetti in corso
€ 30.000
Gara in corso
VIABILITA’ – PARCHEGGI
PROPRIETA’ COMUNALI
Fonte pubblica e muro
adiacente a Colognole
Regolamento Edilizio:
più parcheggi,
lotta alla speculazione
e norme antiallagamento
Novità importanti per il regolamento edilizio del Comune di Collesalvetti: più
parcheggi privati, miglioramento della sicurezza nella circolazione
su strade pubbliche e nella dotazione di parcheggi pubblici, lotta alla speculazione sugli edifici ex agricoli, protezioni tecniche antiallagamento per i
seminterrati. Questi i provvedimenti che il Consiglio comunale ha adottato con
una delibera nel mese di novembre: «La nostra intenzione è quella di risolvere
alcuni problemi, come ad esempio quello degli allagamenti in occasione di forti
piogge, in modo strutturale - ha detto durante il dibattito in Consiglio comunale
l’Assessore all’Edilizia, Marco Gambacciani - e fare in modo che soprattutto con
le nuove realizzazioni siano messe in campo tutte le nuove tecnologie e i migliori
progetti».
Questi interventi sono volti al miglioramento della qualità della vita, ma soprattutto alla maggior sicurezza dei cittadini sia nelle proprie abitazioni che per
strada. Le norme infatti hanno lo scopo di favorire un edilizia più funzionale e
più compatibile alle moderne esigenze.
Parcheggi: le nuove costruzioni dovranno avere due posti auto anziché uno per
ogni abitazione, e nel caso in cui queste abitazioni fossero superiori ai 100 mq
queste dovranno avere almeno tre parcheggi. In pratica con questa norma si va
a raddoppiare il numero dei posti auto privati delle abitazioni.
E’ stato previsto un miglioramento della viabilità: vietando infatti la creazione di posti auto privati che hanno accesso diretto dalla strada al fabbricato, si
impedisce che lo spazio pubblico sia utilizzato per fare per di accesso ai parcheggi
privati, migliorando così la sicurezza nella circolazione ed impedendo così la riduzione di posti parcheggio pubblici lungo le strade.
Inoltre al fine di prevedere possibilità future di allargamento della sede stradale,
anche per la realizzazione di viabilità pedonale o ciclabile, è stato stabilito il
rispetto della distanza minima dalla pubblica strada di metri lineari 5 per le
nuove costruzioni.
Lotta alle speculazioni: è stata introdotta una norma che impedisce, attraverso un semplice intervento di ristrutturazione edilizia, la trasformazione in abitazioni civili di edifici ex agricoli, tipo tettoie e fienili. Poiché una norma generica
considerava volume intero esistente costruzioni chiuse su due lati, era possibile
infatti speculare nella creazione di nuovi appartamenti; con questo provvedimento il Comune impedisce questo tipo di speculazione edilizia.
Antiallagamento: tutte le nuove abitazione che prevedono la costruzione di un
seminterrato dovranno essere dotate di uno “scannafosso” lungo tutto il perimetro dell’edificio, che consenta, in caso di precipitazioni eccezionali, di raccogliere
l’acqua in eccesso e farla confluire in apposite zone dotate di pompe aspiranti.
Con questa norma si garantisce che sia impedito l’allagamento nel caso di sversamento della fognatura pubblica durante forti precipitazioni, soprattutto per chi
costruisce nuove costruzioni con piani seminterrati, che hanno accesso diretto
alla strada. Spesso in passato infatti l’Amministrazione comunale è dovuta intervenire con risorse proprie in aiuto alle famiglie che hanno subito gravi danni da
precipitazioni straordinarie che hanno interessato soprattutto le zone di Guasticce
e Stagno.
Un bel pacchetto di provvedimenti che va sicuramente nella direzione giusta
per l’Amministrazione e i cittadini: tutelare e migliorare la qualità della vita a
Collesalvetti.
Consiglio Comunale
Vita del Comune di Collesalvetti
7
Un regolamento comunale
per l’istallazione di impianti di energia
da fonti alternative e rinnovabili
Il Consiglio comunale di Collesalvetti
ha approvato oggi il Regolamento
comunale per l’istallazione di
impianti per la produzione di energia da fonti alternative e rinnovabili sul territorio. Un provvedimento
innovativo, come lo ha definito
l’Assessore all’ambiente Andrea
Scardigli, che risponde alla crescente esigenza di regolamentare
le numerose richieste di istallazione
che arrivano all’Amministrazione.
Dopo i buoni risultati di questi
ultimi anno Collesalvetti ha deciso di dotarsi di uno strumento
normativo in linea con i piani
regionali in modo da far fronte
alla crescente domanda di utilizzo
delle fonti alternative e delle politiche ambientali messe in atto dalla
stessa amministrazione.
Tra le principali novità del regolamento c’è la decisione di rendere attività libera sul territorio
di Collesalvetti, e quindi senza
necessità di dichiarazione di inizio
attività e documentazione, l’istallazione del solare termico fino a 20 mq, dei pannelli fotovoltaici fino a 3 chilowatt, di impianti
eolici fino a complessivi 5 chilowatt e di impianti di produzione energetica alimentati a biomassa fino a 0,5 megawatt termici. Un
altro punto messo in chiaro dal regolamento è la possibilità di creare impianti con generatori eolici fino a 2,5 megawatt solamente
nelle zone di pianura: «In questo modo Collesalvetti da un suo ulteriore contributo a sostenere e diffondere la cultura delle energie
rinnovabili – ha sottolineato l’Assessore Scardigli - preservando le zone di maggior pregio ambientale e paesaggistico, come le aree
boscate, i crinali ecc., con uno sguardo alla salvaguardia e alla protezione del territorio”.
Proprietà: Comune di Collesalvetti
Direttore Responsabile: C. Rosati
A cura della Amministrazione
Comunale di Collesalvetti
Direttore editoriale
Nicola Nista, Sindaco
Franco Bernardini, Presidente del Consiglio Comunale
Assessore all’Informazione e Comunicazione
Paola Turio
Direzione redazionale
Marzia Garosi
Coordinamento redazionale
Francesca Dantes
Direzione e redazione
Collesalvetti,
P.zza della Repubblica 32
tel. 0586 98035 fax 0586 980276
Testi
Ufficio stampa
Grafica e stampa
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Chiuso in stampa il 19 dicembre 2007
Consegnato alle poste 21 dicembre 2007
Gruppo Consiliare
Il Consiglio
Comunale
in numeri
Democratici di sinistra
Delibere Consiglio comunale
2004
2005
2006
2007
205
198
123
110*
Sedute Consiglio comunale
2004
23
2005
20
2006
14
2007
8*
Riunioni conferenza capigruppo
2004
11
2005
18
2006
11
Riunioni commissioni consiliari
2006
40
2007
44*
* Dato aggiornato al 10 settembre 2007
** Previsione 2007
2007
15**
Un’uomo “arcobaleno”: questo è stato Bruno Verenini. L’ho conosciuto dieci anni fa, quando nel pieno dell’adolescenza mi
divertivo a giocare a pallacanestro e, ogni volta che entravo in palestra, trovavo questo signore indaffarato in qualche lavoretto,
intento a sistemare ed ordinare le scartoffie della Polisportiva, sempre pronto a rispondere ad una richiesta, sempre presente
quando c’era da risolvere qualche problema. Ho conosciuto una seconda volta Bruno quando, in occasione della campagna
elettorale per le comunali del 2004, mi si fece incontro come un vecchio amico, e mi volle regalare un adesivo nel quale stava
scritto “I care”, il motto di Don Milani, il pensiero che meglio
di qualunque altro raccoglie l’essenza di quest’uomo speciale. In questo gesto, c’era tutta la semplicità e la speranza che
hanno fatto di Bruno uno splendido esempio per le giovani
generazioni: la visione della politica di Bruno è sempre stata
pura e votata al raggiungimento di risultati che sapessero
innalzare la dimensione culturale e sociale delle persone a
lui più vicine e, di conseguenza, di un’intera comunità. O
forse di più. Perché Bruno era stimato e conosciuto ben al di
là del territorio comunale. Non si tirava indietro mai, e mai
lasciava trasparire sfiducia. Anzi, soprattutto nei confronti
dei più giovani, cercava di spronarli a farsi attori del cambiamento: voleva che tutti arrivassero a dire “mi sta a cuore”,
che tutti si impegnassero per costruire una società migliore,
più giusta, più equa, più solidale. E naturalmente, partiva da
Vicarello. E naturalmente, prima di vedere cosa avrebbero
fatto gli altri, era lui ad impegnarsi in prima persona, a dare
l’esempio: un esempio tangibile, fatto di sudore e tenacia,
che chiunque abbia avuto modo di condividere con lui pezzi
di vita non può non aver sentito, sulla propria pelle, come
se da Bruno trasudasse proprio questa voglia di impegnarsi
per gli altri, per il prossimo. Un piccolo esempio di santità
laica. Io l’ho conosciuto e vissuto così. E sono sicuro che
dai semi che Bruno ha gettato nella sua colorita e gioiosa
esperienza di vita, sapranno germogliare nuovi frutti: Grazie
Bruno, grazie di cuore perché hai saputo insegnare a tanti
ragazzi cosa voglia dire impegnarsi per gli altri, essere amici,
TRE MARCHI, UNA QUALITÀ
volersi bene.
8
Vita del Comune di Collesalvetti
Gruppo Consiliare
Forza Italia
Con questo numero approfondiremo ciò che si intende per equità fiscale, tanto declamata
dall’esecutivo Prodiano, attuale sostenitore del decentramento dei costi sino ad oggi gestito
da Roma, che in numero consistente ricadrà inevitabilmente sugli Enti locali.
Regioni, Province , Comuni dovranno sostenere oneri sempre più elevati collaborando in tal
modo a risanare i conti dello Stato assolvendo a compiti che erano del Governo senza trasferirne purtroppo le risorse per farvi fronte.
Se ne deduce che nuovi aumenti saranno molto probabili a parte quelli già varati dal
Governo, magari propinati sotto forma di adeguamenti. Che dire dei nuovi estimi catastali,
riforma trascurata dall’ANCI che ha costretto il sottosegretario all’Economia Alfredo Grandi
essere sorpreso, poiché riforma fortemente richiesta, cioè il decentramento del Catasto dei
Comuni, i quali “potrebbero stabilire autonomamente sia la base imponibile, che l’aliquota”,
come per la prima casa tassata tre volte (Irpef, imposta sull’acquisto di proprietà). Potremo
tra non molto toccare con mano come la nostra Amministrazione vorrà operare. Passiamo ora
a parlare di acqua potabile, indispensabile elemento per tutti. E’ opportuno tornare indietro
nel tempo, esattamente dell’anno 2003 allorchè il Comune di Collesalvetti partecipò con euro
880 mila. Oggi questo bene (lo possiamo ricavare dalle bollette di Asa) ha subito un notevole
aumento considerato che le tariffe medie in Italia sono di 90 centesimi per mille litri, mentre il
costo che i colligiani (non solo) sostengono è di 1.40 centesimi, assai lontano dalla tariffa più
bassa che è quella di Milano con 0,47 centesimi, questo aggravio pesa insieme a quello del
gas come un macigno sui bilanci delle famiglie. Sempre di acqua parleremo come elemento
che ci preoccupa sempre più, se non viene valutato e rispettato nelle sue molteplici forme
che assumano talvolta connotazione di veri e proprio disastri ambientali. Negli ultimi anni il
nostro territorio ha subito eventi meteorici così detti eccezionali che ne hanno compromesso
la tenuta idrogeologica. Forza Italia ha ritenuto, unica forza politica, proporre l’insediamento
di una commissione terza, che collabori con le Istituzioni al fine di valutare ogni aspetto sia di
progettazione che di finanziamento, approvato a suo tempo dai vari enti locali. Purtroppo come
accade quasi sempre si è ritenuto da parte del Consiglio comunale di bocciare la richiesta.
Ci domandiamo a questo punto perché lavori di notevole valenza, per ottimizzare la tenuta
idrologica del territorio sono stati finanziati e messi in opera solo dopo gli eventi sopra citati.
I costi per sostenere una situazione così delicata e tardiva, certamente ricadranno su tutti noi,
non ci rimane altro che sperare nel noto detto “aiutati che il ciel ti aiuta”,va bene così?
Grazie all’aiuto di numerosi simpatizzanti che in questi ultimi anni hanno lavorato a fondo
per mantenere vivo il movimento nel nostro comune finalmente siamo riusciti a prendere
atto della nostra consistenza e presenza su un territorio da sempre a stragrande maggioranza
di centrosinistra. Così oggi anche a Collesalvetti Forza Italia è riuscita a strutturarsi eleggendo il coordinatore ed i membri del comitato: Luca Cantucci come coordinatore comunale,
Fiammetta Mastrapasqua, Gabriele Del Sette, Torres Rivera Irma Neisa, Silvia Ogno, Andrea
Pellegrino come membri del comitato. Al centro del programma di insediamento come forza
democratica e di rinnovamento, in particolare il recupero della partecipazione alla vita ed al
dibattito al fine di poter rilevare le varie realtà locali per una corretta gestione delle risorse
del territorio, nel rispetto delle tradizioni e dell’ambiente, per il rilancio e l’integrazione di
tutte le attività che operano nel nostro comune per garantire a tutti i cittadini un adeguato
tenore di vita. Tutto questo con una particolare attenzione alla persona con il miglioramento
della qualità del lavoro, della ricerca del giusto equilibrio tra il lavoro prestato e la remunerazione ottenuta, delle condizioni lavorative, della sicurezza, la tutela e difesa della famiglia
e il raggiungimento dell’età pensionabile con la certezza di poterla vivere in salute e con le
necessarie risorse di sostentamento.
Gruppo Consiliare
Sinistra Democratica
per il Socialismo Europeo
Consiglio Comunale
Spazio autogestito dai Gruppi Consiliari
Gruppo Consiliare
Rifondazione Comunista
A volte diventa molto difficile capire quello che sta accadendo nel nostro paese
da qualche tempo a questa parte e quindi anche riempire questo spazio. Nelle
settimane passate si è molto parlato della ‘crisi della politica’: questo perché,
al di là del ‘fenomeno Grillo’, è divenuto inaccettabile il grado di separatezza che investe da un lato la politica e la classe dirigente; dall’altro migliaia e
migliaia di persone che non si sentono più rappresentate e che, di contro, negli
anni hanno conosciuto un netto peggioramento delle proprie condizioni di vita.
Ovviamente tale separatezza è la cifra di una crisi più ampia, che investe
tutta la società, e che è tutta dentro a quei processi di molecolarizzazione sociale intervenuti con l’avanzare della globalizzazione neoliberista. Ecco
perché nessuno può chiamarsi fuori dalla crisi, compresa quella sinistra
– più o meno ampia – all’interno della quale anche noi di Rifondazione
Comunista siamo inseriti. Ma come abbiamo detto altre volte, denunciare
la crisi, prenderne atto è un fattore importante ma non risolve il problema.
Abbiamo provato però anche ad entrare nel merito delle risposte da offrire a
questa crisi: su questa via abbiamo individuato nell’autoriforma della politica un
punto di partenza. Un’autoriforma capace di porre, al centro della vita politica e
sociale del paese, le questioni che a noi sembrano più urgenti. Innanzitutto bisogna
affrontare il problema della crisi di rappresentanza, perché negli anni sono stati
interi settori sociali che, insieme alle questioni da loro poste e alle loro condizioni
attinenti, sono state letteralmente eliminate dall’agenda politica. Alcuni esempi:
1. da chi si dovrebbero sentire rappresentati quei milioni di lavoratori
che per anni hanno denunciato un estremo peggioramento delle proprie
condizioni di vita, ponendo la questione della quarta settimana? Ad un
anno di governo di centro sinistra cosa è stato fatto per questi lavoratori?
2. da chi si dovrebbero sentire rappresentati quei giovani precari e interinali cui era
stato promessa la cancellazione della Legge 30 e che, ad un anno e mezzo di governo
ci centro sinistra, mentre loro continuano a morire sui posti di lavoro, quella legge è
ancora lì con il rischio di essere addirittura peggiorata dagli accordi dello scorso luglio?
3. da chi si dovrebbero sentire rappresentati quella maggioranza di italiani che negli anni hanno manifestato la propria avversione alla guerra
– in tutte le sue modernissime declinazioni – e che ancora vedono i nostri
soldati impegnati in scenari che ipocritamente vengono chiamati di ‘pacificazione’ me che – come dimostrato anche dagli episodi degli ultimi giorni – sono scenari di guerra? Oppure che, al contrario, vedono crescere le
spese militari e che vedono autorizzare la costruzioni di nuove basi militari?
4. da chi dovrebbero sentirsi rappresentati quelle comunità cui era stato
promesso un nuovo sviluppo dei territori, il quale partisse dal loro rispetto
e dal rispetto della salute delle persone e dal rispetto dell’ambiente e che
invece assistono quotidianamente a tentativi di colonizzazione da parte di
grandi interessi economici? Da chi dovrebbero sentirsi rappresentati quei
movimenti che lottano contro la Tav (Val di Susa), contro i rigassificatori (Livorno) contro gli inceneritori (Campania), contro gli imperi petroliferi
(Sicilia e Basilicata), contro la privatizzazioni delle fonti idriche (Basilicata)?
La lista potrebbe continuare, e quello che oggi si impone è una riflessione seria
ed intelligente (avrebbe detto Gramsci) sul modo in cui soggetti e settori sociali
possano ritrovare rappresentanza. Ed è su questo che le sinistre oggi devono concentrare la propria azione. Bisogna ricreare un orizzonte ideale in cui collocare la
propria azione, ed in questo orizzonte collocare le aspettative di quante e quanti
in questi anni hanno subito frustrazioni e vessazioni. Lo si deve fare con urgenza
e consapevolezza, perché i tempi stringono. Lo si deve fare senza scorciatoie
organizzativiste, pena il rischio di mandare ancora una volta tutto a monte. Lo si
deve fare con chiarezza: tutti i soggetti che partecipano al percorso di costruzione
della sinistra d’alternativa sono soggetti necessari nella loro specificità politica,
d’identità ed organizzativa.
A Collesalvetti questo processo è appena iniziato facciamolo crescere e diamogli
un futuro.
Anche a Collesalvetti è nato il Gruppo di Sinistra Democratica per il Socialismo europeo. Come si
evince anche dal nome, questo movimento sorge per dare a tutti quei compagni ed elettori dell’ex partito dei DS un luogo dove poter continuare a svolgere un’attività politica, visto che sul
nostro territorio con la nascita del PD si avverte il bisogno di colmare un vuoto che questo nuovo partito crea nel popolo della sinistra, che si riconosce nei valori della laicità, del lavoro, della
giustizia sociale. Vogliamo comunque augurare a tutti i compagni che rimangono in attesa degli eventi e quelli che aderiscono al PD di aver loro ragione per l’operazione che stanno compiendo
soprattutto nell’interesse del Paese. Per quanto riguarda Sinistra Democratica lavorerà per unire le sinistra divisa da incomprensibili e anche superate ragioni politiche e non solo , che non
hanno più ragione d’essere. Lavoreremo per dare una prospettiva diversa al modernismo del PD, convinti che con esso ci misureremo sui programmi e sui contenuti, ma sicuri che saremo
indispensabili gli uni agli altri per governare sia a livello locale che nazionale e per combattere questo centro destra, affinchè non torni. Non se ne sentirebbe il bisogno! Ci batteremo perché
la politica, come ci ha insegnato Berlinguer sia al servizio della gente e non viceversa, riportando all’attenzione la questione morale, soprattutto per chi fa politica, cercando una maggiore
sobrietà nei comportamenti, facendo sì che essa non sia una professione a volte troppo remunerativa, ma un servizio. Sinistra democratica nasce non per aggiungere un altro partito, ma per
aggregare la sinistra fuori dai recinti attuali, pronti quando questo accadrà a ritornare alle nostre normali attività, consapevoli però che oggi più che mai ci sia bisogno di una nuova forza
politica che si richiamo ad un nuovo ed autentico socialismo del XXI secolo, per garantire alle giovani generazioni le stesse opportunità che i nostri genitori hanno dato a noi e per dare ai
nostri genitori la certezza che le loro conquiste non vadano vanificate sull’altare di controriforme spacciate per buone come diceva Gramsci nelle “Lettera dal carcere”: non avremo la certezza
di riuscirci, ma almeno dobbiamo provarci per migliorare l’esistente, Questo è il messaggio, cari compagni, che vogliamo lanciare, certi che per strada altri compagni si uniranno al viaggio.
Per quanto attiene alle vicende locali Sinistra Democratica intende continuare a lavorare nell’interesse della comunità colligiana sostenendo lealmente l’Amministrazione non rinunciando però
a svolgere quel ruolo propositivo che ci sembra doveroso attuare. Ci sono alcune questioni che devono , in vista dell’ultima parte di mandato, essere approfondite con più determinazione sul
ruolo e le prerogative del consiglio comunale, sul rapporto tra lo stesso e la Giunta. Una discussione che veda le forze politiche sia di maggioranza che di opposizione proporre iniziative per
ridare centralità agli eletti nell’interesse di chi li ha votati.
Per fare tutte queste cose c’è bisogno dell’unità delle forze della sinistra, dentro il palazzo , ma soprattutto fuori, attraverso un coordinamento che ci veda agire unitariamente.
Ecco in sintesi perché anche a Collesalvetti c’è bisogno di una forza come Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo.