7 Davanti al dilagare dello scandalo degli abusi sessuali sui minori

Premessa
Davanti al dilagare dello scandalo degli abusi sessuali sui
minori commessi da chierici e religiosi, che ha suscitato un
profondo senso di smarrimento nell’opinione pubblica, la
Chiesa cattolica ha intrapreso un serio processo riformatore.
L’intervento rivela un significativo mutamento di prospettiva, che vede sostituire il fine di emendare il peccatore con
quello di punire il responsabile e che apre un serio confronto
tra diritto religioso e diritto secolare.
La riflessione sul tema degli abusi è stata l’occasione per
un’indagine più ampia. Senza pretese di completezza, sono
stati toccati altri settori in cui il tema della «responsabilità»
dei singoli tra ordinamento della Chiesa e ordinamento dello
Stato pone alcuni interrogativi.
Il volume si compone di cinque parti.
La prima, attenta ai profili generali, si apre con un contributo sul lessico della «responsabilità», cui segue un’analisi
sul reciproco potere di qualificazione indipendente del fatto
giuridico «civile», come fondamento di responsabilità, e di
quello «religioso». Chiude questa prima sezione una riflessione ad ampio spettro sulla responsabilità della gerarchia
nel diritto della Chiesa cattolica.
La seconda parte tratta delle possibili tensioni tra i doveri
di lealtà ai principi di fede e di morale e le condotte che se ne
difformano. Sono affrontate in particolare le problematiche
inerenti il ruolo della Congregazione per la Dottrina della Fede
nel reprimere le dichiarazioni «errate» in materia di credo e
sui costumi, i complessi nodi in materia di revoca del «gradimento» dell’autorità ecclesiastica ai docenti dell’Università
cattolica e agli insegnanti di religione nella scuola pubblica,
nonché le tensioni generate dal conflitto tra libertà educativa e
convinzioni personali nella formazione religiosa della famiglia
alla luce anche della trasformazione dei modelli familiari.
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La terza parte è dedicata alla tematica della responsabilità canonica e civile nel caso di abusi sui minori, attraverso
un’analisi dell’evoluzione delle discipline di riferimento e
della loro attuazione.
La quarta sposta l’indagine sulle pene, medicinali ed
espiatorie, nel diritto della Chiesa e sull’efficacia civile dei
provvedimenti in materia spirituale e disciplinare a carico
di ecclesiastici e religiosi.
Il libro si chiude con un saggio sulla giurisdizione e la
responsabilità nello Stato della Città del Vaticano alla luce
delle recenti riforme in materia penale, dal quale emerge
l’esigenza che il riconoscimento della «responsabilità» davanti
a Dio e davanti agli uomini sia raggiunto dal diritto della
Chiesa e dal diritto secolare nel rispetto delle reciproche
identità.
Un particolare ringraziamento va agli autori dei singoli
contributi, che hanno concorso alla realizzazione di questo
progetto.
n.m., d.m., j.p.c.
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