SERIE SYSTEM RF

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SISTEMI A RADIOFREQUENZA
CARATTERISTICHE E VANTAGGI
SISTEMA COMANDO E CONTROLLO
SERIE SYSTEM RF
Il sistema comando e controllo SYSTEM RF è composto da dispositivi di
comunicazione a radiofrequenza che integrati con l’impianto elettrico
tradizionale, consentono di ampliare le funzionalità senza ricorrere ad
opere murarie.
La gamma di prodotti, disponibile nelle versioni BLACK & WHITE,
consente una totale integrazione funzionale ed estetica con le placche
TOP SYSTEM E VIRNA.
ATTUATORE RF
PULSANTIERA RF
FINO A 4 MODULI
PIÙ FLESSIBILITÀ
E FUNZIONALITÀ
ALL’IMPIANTO SENZA
OPERE MURARIE
CRONOTERMOSTATO RF
L’aggiunta di un punto di comando,
il controllo della temperatura e la
regolazione della luce di una
lampada con telecomando, sono
tra le più comuni esigenze in
impianti sia residenziali che del
terziario, alle quali risponde
l’innovativo sistema GEWISS.
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ATTUATORE RF
CATALOGO 2006 > EURODOMO > SERIE CIVILI > SERIE SYSTEM RF
É inoltre possibile progettare
soluzioni esclusive di comfort,
attraverso la realizzazione di
scenari (configurazione di luci e
tapparelle in funzione di ogni
momento della giornata) che
contribuiscono a fornire un valore
aggiunto all’impianto elettrico.
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SISTEMI A RADIOFREQUENZA
CARATTERISTICHE E VANTAGGI
L’INTERRUTTORE SENZA FILI
Il comando dove serve, senza opere murarie. Per gestire l’impianto con SYSTEM RF è possibile usare sia una pulsantiera che un telecomando.
Basta prevedere la posizione di un attuatore nelle scatole portafrutti o nella cassetta di derivazione ed il gioco è fatto!
PULSANTIERA
La pulsantiera, può essere
installata su qualsiasi superficie
tramite nastro biadesivo o sul muro
utilizzando gli appositi fori e dei
tasselli.
Bella
Sottile
Facile da applicare
ATTUATORE
Si inserisce nelle scatole esistenti,
nelle scatole di derivazione o,
liberamente nel controsoffitto.
Attuatore 1 / 2 moduli
ESEMPI APPLICATIVI
IL PROBLEMA:
Spostando un mobile nella camera dei bambini l’interruttore della luce
resta dietro l’armadio.
LA SOLUZIONE:
Applicare la pulsantiera vicino al letto e posizionare l’attuatore.
IL PROBLEMA:
Nel restauro di una villa antica è necessario
aggiungere dei punti di comando senza interventi
murari.
LA SOLUZIONE:
Applicare la pulsantiera direttamente su
tappezzeria o parete e posizionare l’attuatore.
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CARATTERISTICHE E VANTAGGI
ESEMPI APPLICATIVI
IL PROBLEMA:
È necessario gestire la temperatura da un nuovo locale.
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LA SOLUZIONE:
Scegliere liberamente dove applicare il cronotermostato RF e posizionare
l’attuatore nel locale caldaia.
IL PROBLEMA:
Si vuole comandare la tenda parasole della veranda in presenza di sole
superfici vetrate.
LA SOLUZIONE:
Applicare la pulsantiera direttamente sulla vetrata e posizionare
l’attuatore.
IL PROBLEMA:
Si è resa abitabile una mansarda con tetto spiovente perlinato e non si sa
dove mettere i comandi.
LA SOLUZIONE:
Applicare la pulsantiera anche sul soffitto e posizionare l’attuatore.
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CARATTERISTICHE E VANTAGGI
TOTALE INTEGRAZIONE CON GLI IMPIANTI
Con i dispositivi offerti si possono gestire svariate funzioni:
Comandi manuali: gestione comandi svincolati dalla rete elettrica.
Carichi elettrici: comandi ON/OFF diretti o temporizzati.
Termoregolazione: gestione impianti di riscaldamento/raffreddamento.
gestione profili settimanali di temperatura.
Gestione ingressi: gestione ingressi generici a contatto privo di
potenziale.
Tapparelle: comando motori per su/giù tapparelle/tende.
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POLIFUNZIONALITÀ DEGLI
- RICEVITORI RX
ATTUATORI
I dispositivi attuatori - ricevitori
RX sono multifunzione; per gli
attuatori generici è possibile
selezionare una delle configurazioni fra MONOSTABILE
BISTABILE E TEMPORIZZATA, per
l’attuatore comando motore è
possibile selezionare una delle
temporizzazioni preimpostate.
ESTREMA SEMPLICITÀ DI CONFIGURAZIONE
Non è necessario l’utilizzo di alcun software di programmazione per
associare tra loro i vari dispositivi, ma è sufficiente agire manualmente
direttamente sugli stessi. Grazie alla funzionalità e alla semplicità
installativa, l’uso del sistema di comando e controllo RF è particolarmente
indicato per il completamento o per le modifiche di impianti elettrici
esistenti.
DESIGN
14
PLACCHE
IN 14 COLORI
AFFIDABILITÀ E SICUREZZA
Le pulsantiere ed il rilevatore di
movimento sono forniti completi di
placca TOP SYSTEM o VIRNA (bianco
nuvola o titanio metallizzato). Per
una perfetta integrazione in ogni
contesto installativo, è possibile
sostituire la placca in dotazione
scegliendo tra le 14 colorazioni
disponibili.
Il sistema utilizza una trasmissione dati di tipo impulsivo: i dispositivi scambiano informazioni a radiofrequenza
con bassa potenza e solamente per il brevissimo periodo di trasmissione, con un risparmio delle batterie e un
tempo molto limitato di occupazione della banda di frequenza. Lo stato di carica della batteria è indicato dal
lampeggio del LED che, inoltre, permette di visualizzare l’avvenuta trasmissione del segnale RF.
AMPIA COPERTURA
La distanza in campo libero per la trasmissione radio fra i dispositivi è max 100 metri. Dato che i dispositivi del
sistema comunicano tra loro utilizzando onde radio, è importante valutare il contesto installativo. Nel caso
d’impedimenti di tipo strutturale o di distanze superiori ai limiti consentiti, è previsto l’impiego del ripetitore di
segnale (GW 20 985 - GW 21 985), il quale garantisce lo scambio di informazioni radio anche in condizioni
estreme e rende il Sistema Comando e Controllo applicabile a qualsiasi ambientazione.
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CARATTERISTICHE E VANTAGGI
SISTEMA COMANDO E CONTROLLO RF
ESEMPI APPLICATIVI
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Con la tecnologia RF, diventa semplice offrire piccole soluzioni d’automazione orientate alla domotica o apportare sostanziali miglioramenti
all’impianto elettrico esistente. Di seguito sono rappresentati degli esempi applicativi, che sintetizzano solamente alcune delle molteplici soluzioni offerte
dal sistema.
1) AGGIUNTA PUNTO DI COMANDO
Caso da risolvere (Figg. 1 e 2):
Nel locale generico indicato in figura, il carico luminoso è comandato dall’unico interruttore indicato con “A”.
Per motivi di comodità, a seguito dell’apertura di un passaggio per il locale adiacente, si vuole aggiungere un altro apparecchio di comando nella
posizione indicata con “B”.
B
Fig 1
Fig 2
A
A
Soluzione con dispositivi RF Comando e Controllo (Fig. 3):
Il caso si risolve con l’aggiunta dei seguenti dispositivi senza dover eseguire interventi edili:
- Pulsantiera - TX ad 1 canale
GW 20 891 - GW 20 991 - GW 21 891 - GW 21 991 (posizione B) per la trasmissione del comando a
radiofrequenza al ricevitore;
- Ricevitore - RX ad 1 canale
GW 20 980 - GW 21 980 (posizione A) per la ricezione del comando a radiofrequenza e l’accensione del carico luminoso.
Si conserva l’interruttore esistente.
B
Pulsantiera - TX ad 1 canale
GW 20 991 - GW 21 991
GW 20 891 - GW 21 891
Fig 3
A
Ricevitore - RX ad 1 canale
GW 20 980 - GW 21 980
Interruttore generico preesistente GW 20 571
Commento:
Con l’aggiunta dei dispositivi sopraindicati, si evita di eseguire qualsiasi modifica alle opere murarie, dato che la pulsantiera - TX s’installa a parete
mentre il ricevitore - RX s’installa nella scatola già presente. I collegamenti da effettuare riguardano solamente il ricevitore - RX, collegato alla linea del
carico e all’apparecchio di comando precedentemente installato. L’alimentazione a 230V richiesta per i ricevitori è facilmente ricavabile dall’impianto esistente.
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CARATTERISTICHE E VANTAGGI
2) CREAZIONE DI UN PUNTO PRESA COMANDATO
Caso da risolvere (Fig. 4):
Nel locale indicato in figura, la presa di energia generica indicata con “A” deve essere adibita per il controllo di una lampada a stelo. Deve essere
possibile, oltre al comando ON/OFF, effettuare anche la dimmerazione della lampada. Le operazioni si devono poter eseguire localmente tramite un
apparecchio di comando ubicato nella zona “B”, e per mezzo di un telecomando.
A
Fig 4
B
Soluzione con dispositivi RF Comando e Controllo (Fig. 5):
Il caso si risolve con l’aggiunta dei seguenti dispositivi:
- Pulsantiera - TX 1 canale
GW 20 891 - GW 21 891 - GW 20 991 - GW 21 991 (posizione B) per comando e regolazione;
- Ricevitore - RX ad 1 canale
GW 20 980 - GW 21 980 (posizione A) per la gestione del dimmer;
- Dimmer elettronico a pulsante
GW 21 814 (posizione A) dimmer tradizionale collegato alla presa di energia;
- Telecomando - TX
GW 20 963 per comando e regolazione della lampada a stelo.
La presa di energia precedentemente installata si mantiene per il collegamento alla lampada
A
Presa preesistente GW 20 203
Dimmer GW 21 814
Ricevitore - RX ad 1 canale
GW 20 980 - GW 21 980
Fig 5
Telecomando (TX) GW 20 963
B
Pulsantiera - TX ad 1 canale
GW 20 991 - GW 21 991
GW 20 891 - GW 21 891
Commento:
Con l’aggiunta dei dispositivi sopraindicati, si evita di eseguire qualsiasi modifica alle opere murarie, dato che la pulsantiera - TX s’installa a parete,
mentre il ricevitore - RX e il dimmer tradizionale s’installano nella scatola già presente. Nella scatola da incasso “A” il ricevitore - RX è collegato al
dimmer tradizionale, il quale a sua volta gestisce la presa comandata. L’alimentazione a 230V richiesta per questi dispositivi è facilmente ricavabile
dall’impianto esistente. Tramite una semplice operazione di autoapprendimento, sarà possibile abbinare al ricevitore - RX anche il telecomando - TX.
Nota: nella presa il carico luminoso deve essere compatibile con le caratteristiche elettriche del dimmer e del ricevitore - RX.
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ESEMPI APPLICATIVI
3) AGGIUNTA DEL CRONOTERMOSTATO E DEL RILEVATORE DI GAS
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CASO DA RISOLVERE (FIG. 6):
I locali rappresentano una cucina ed un soggiorno in cui è necessario effettuare le seguenti modifiche:
- soggiorno: aggiunta (posizione A) di un cronotermostato per comando tramite RF della caldaia;
- cucina: aggiunta (posizione B) di un rilevatore di gas per comando tramite RF dell’elettrovalvola gas.
B
Elettrovalvola
gas
Fig 6
Caldaia
A
Soluzione con dispositivi RF Comando e Controllo (Fig. 7) :
Il caso si risolve con l’aggiunta dei seguenti dispositivi:
- N°1 Cronotermostato da parete
GW 20 970 - GW 20 971-GW 20 972 (posizione A) per gestione clima e azione su ricevitore;
- N°2 Ricevitori - RX ad 1 canale
GW 20 980 - GW 21 980 per collegamento all’elettrovalvola gas;
GW 20 981 - GW 21 981 per collegamento alla caldaia;
- N°1 Rilevatore di gas Ch4 tradizionale
GW 21 862 (posizione B);
- N°1 Trasmettitore - TX per ingressi convenzionali GW 20 966 - GW 21 966 (posizione B) per interfacciare al sistema RF il rilevatore di gas.
B
Trasmettitore - TX
ingressi convenzionali
GW 20 966 - GW 21 966
Ricevitore - RX 1 canale
GW 20 980 - GW 21 980
Rilevatore di gas Ch4
GW 21 862
Elettrovalvola
gas
Fig 7
A
Caldaia
Ricevitore - RX 1 canale
GW 20 981 - GW 21 981
Cronotermostato RF
GW 20 970 - GW 20 971 - GW 20 972
Commento:
Con l’aggiunta dei dispositivi sopraindicati, si evita di eseguire qualsiasi modifica alle opere murarie, dato che il cronotermostato s’installa a parete,
mentre i ricevitori - RX si possono installare nelle scatole da parete o da esterno già presenti nell’impianto.
Dopo le opportune semplici operazioni di configurazione, in base agli eventi registrati il cronotermostato e il rilevatore di gas controllano i rispettivi
ricevitori - RX per l’attivazione della caldaia e dell’elettrovalvola.
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CARATTERISTICHE E VANTAGGI
4) GESTIONE CENTRALIZZATA TAPPARELLE - TENDE MOTORIZZATE
Caso da risolvere (Fig. 8):
Nel locale in figura, sono indicate tre tapparelle motorizzate A, B e C, ed una tenda da sole indicata con D. Per quanto riguarda le tapparelle la
richiesta è quella di dover installare, oltre ai comandi locali (posizione 2 e 3), un comando centralizzato con funzione di “GIU TUTTO” nella posizione
indicata con 1. Per la tenda da sole si richiede il comando locale (posizione 3) in aggiunta alla protezione automatica contro il vento con anemometro.
D
C
3
B
Fig 8
2
A
1
Soluzione con dispositivi RF Comando e Controllo (Fig. 9) :
Il caso si risolve con l’aggiunta dei seguenti dispositivi:
- N°1 Pulsantiera - TX 1 canale
GW 20 891 - GW 21 891 - GW 20 991 - GW 21 991 (posizione 1) per comando centralizzato;
- N°1 Pulsantiera - TX 2 canali
GW 20 892 - GW 21 892 - GW 20 992 - GW 21 992 (posizione 2) per comando tapparelle A e B;
- N°1 Pulsantiera - TX 2 canali
GW 20 892 - GW 21 892 - GW 20 992 - GW 21 992 (posizione 3) per comando tapparelle C e tenda D;
- N°4 Comandi per motori - RX
GW 20 982 - GW 21 982 (posizione A-B-C-D) per commutazione relativi motori;
- N°1 Modulo - TX per ingressi convenzionali GW 20 966 - GW 21 966 (posizione D) per interfacciare al sistema RF l’anemometro.
D
Modulo - TX per ingressi tradizionali
GW 20 982 - GW 21 982
C
3
Comando - RX per motori
GW 20 982 - GW 21 982
B
Fig 9
Comando - RX per motori
GW 20 982 - GW 21 982
2
A
Comando - RX per motori
GW 20 982 - GW 21 982
1
Pulsantiera - TX 2 canali
GW 20 992
GW 21 992
GW 20 892
GW 21 892
Comando - RX per motori
GW 20 982 - GW 21 982
Pulsantiera - TX 1 canale
GW 20 991 - GW 21 991
GW 20 891 - GW 21 891
Pulsantiera - TX 2 canali
GW 20 992 - GW 21 992
GW 20 892 - GW 21 892
Commento:
Con l’aggiunta dei dispositivi sopraindicati, si evita di eseguire qualsiasi modifica alle opere murarie, dato che la pulsantiera - TX s’installa a parete,
mentre il modulo - RX per il comando motori e il modulo - TX per ingressi convenzionali possono essere installati nel cassonetto per le tapparelle.
Una volta collegati i moduli per i motori - RX, e il modulo interfaccia - TX (quest’ultimo si collega ad un anemometro comunemente reperibile sul mercato)
si procede con la fase d’autoapprendimento, subito dopo i dispositivi sono pronti per funzionare.
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CARATTERISTICHE E VANTAGGI
ESEMPI
APPLICATIVI
5) ATTIVAZIONE RISCALDAMENTO VIA TELEFONO CON LINEA FISSA
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Caso da risolvere
L’appartamento è inserito in un palazzo in cui i condomini hanno deciso di sostituire il vecchio impianto centralizzato di riscaldamento con un sistema
termoautonomo. La richiesta prevede anche la necessità di comandare a distanza il cronotermostato utilizzando la linea telefonica fissa.
SOLUZIONE CON LINEA
TELEFONICA FISSA
Attuatore telefonico
Cronotermostato
Ricevitore
Caldaia
Soluzione con dispositivi RF Comando e Controllo (Fig. 10):
N° 1 Cronotermostato da parete
N° 1 Ricevitore – RX ad un canale
N° 1 Attuatore telefonico filare
GW 20 970 – GW 20 971 – GW 20 972
GW 20 981 – GW 21 981 per collegamento alla caldaia
GW 20 988 per comando remotizzato del cronotermostato
Cronotermostato con frontale estraibile
per il controllo della temperatura
in qualsiasi punto dell’abitazione
bianco
titanio
ardesia
GW 20 970
GW 20 971
GW 20 972
Fig 10
Ricevitore 1 canale 2 moduli
16A libero da potenziale
GW 20 980 - GW 21 980
B
Attuatore telefonico
GW 20 988
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CARATTERISTICHE E VANTAGGI
SOLUZIONE SENZA LINEA
TELEFONICA FISSA
Condizionatore
Caso da risolvere
La richiesta di gestire da remoto l’impianto di riscaldamento/condizionamento è in forte aumento, ma non sempre è disponibile la linea telefonica
tradizionale (es. seconda casa). Oggi con l’utilizzo di un comunicatore telefonico GSM è possibile attivare/disattivare l’impianto di
riscaldamento/condizionamento.
Comunicatore
telefonico
GSM
Cronotermostato
Ricevitore
Soluzione con dispositivi RF Comando e Controllo (Fig. 11):
N° 1 Cronotermostato da parete
GW 20 970 – GW 20 971 – GW 20 972
N° 1 Ricevitore – RX ad un canale
GW 20 981 – GW 21 981 per collegamento alla caldaia/condizionatore
N° 1 Comunicatore telefonico GSM
reperibile in commercio
Cronotermostato con frontale estraibile
per il controllo della temperatura
in qualsiasi punto dell’abitazione
bianco
titanio
ardesia
GW 20 970
GW 20 971
GW 20 972
Comunicatore telefonico GSM
installabile in qualsiasi
punto dell’abitazione
Fig 11
Ricevitore 1 canale 2 moduli
16A libero da potenziale
GW 20 980 - GW 21 980
B
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6) ATTIVAZIONE RISCALDAMENTO/CONDIZIONAMENTO VIA TELEFONO SENZA LINEA FISSA
Caldaia
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