"Camicia del Pittore" a Palazzo Cesi

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"Camicia del Pittore" a Palazzo Cesi
"Camicia del Pittore" a Palazzo Cesi - Aquasparta (Tr)
antologia artistica del maestro Igor Borozan
a cura di Tosca Guarino
22/06 -17/07/2016
Dal 22 giugno al 17 luglio, presso il Palazzo Cesi in Acquasparta,
ArteScambio della curatrice Dott.ssa Tosca Guarino propone l’antologia
artistica delle opere di Igor Boza Borozan.
L’iniziativa, voluta dal Sindaco Avv. Romani Roberto e dall’Assessore
all’Urbanistica Sirio Bartolucci, nasce per dare risalto ad uno spazio di
particolare rilevanza storica.
Soddisfazione espressa per un progetto che fino a pochi anni fa
sembrava irrealizzabile e che ora, grazie anche alla buona
amministrazione di Acquasparta e al concorso di forze di Regione,
Università e Fondazione Perugiassisi, presto ridarà all’Umbria un pezzo
della sua storia. Un luogo dove sono stati pensati il telescopio, il
microscopio, e dove è stata fatta la scienza del nostro Paese. L’obiettivo
è quindi la creazione, nelle sale del Palazzo, di un museo virtuale su
Federico Cesi e l’Accademia dei Lincei: un percorso di cui la
manifestazione ‘Estate a Palazzo’ è solo il primo passo.
Un’esperienza che fa seguito al successo della riapertura del Palazzo
sperimentata lo scorso marzo in occasione delle Giornate del Fai, con
ben 1350 visitatori, e replicata a giugno con una serie di visite guidate e
osservazioni astronomiche tenutesi nel corso della Festa del
Rinascimento. Una formula che sarà ripresa e ampliata con ‘Estate a
Palazzo': in calendario ci saranno anche laboratori didattici per bambini,
eventi dedicati alla botanica, aperitivi e mostre. Un programma frutto
della collaborazione con le istituzioni, ma anche con le associazioni
locali. Il punto di partenza di un progetto di valorizzazione del territorio di
cui Palazzo Cesi sarà il fulcro.
Il palazzo Cesi è situato, sul luogo dell'antica rocca, in Acquasaparta
provincia di Terni, nell'omonima piazza e fu edificato nel Cinquecento
per volontà del porporato Federico Aquitani Cesi. Per secoli fu attribuito
al Vignola, ma ormai è certo che il progetto fu realizzato nel 1561 da
esponenti della sua scuola: Guidetto Guidetti poi Giovan Bianchi. La
fabbrica, in stile tardorinascimentale, fu eseguita intorno al 1579, anno
delle nozze di Federico I Cesi con Olimpia Orsini, genitori del Linceo.
Federico Cesi scienziato e naturalista italiano, duca di Acquasparta fu
fondatore dell'Accademia dei Lincei.
Il maestro Igor Boza Borozan, anticipando l'apertura della stagione
'Estate a Palazzo', espone la sua antologia artistica proprio nel
prestigiose sale di Palazzo Cesi di Acquasparta.
Dopo anni di studio e di ricerca che il maestro Borozan ha dedicato al
mondo del flamenco e della tauromachia è stata concepita e realizzata
una serie di opere trasversali tra incisione, pittura e ceramica della
raffinata linea edizione limitata realizzate dal maestro a Deruta.
Un'esposizione di ampio respiro artistico che si articola tra pittura,
scultura, poesia e musica fuse magistralmente in una carrellata di opere
di particolare eleganza e sobrietà.
Un percorso artistico che riscopre le rotte del Mediterraneo e trova nel
linguaggio dell'arte l’essenza di una cultura antica fatta di tradizioni,
profumi, colori e suoni.
Quella di Borozan è un’intensa attività di indagine e sperimentazione
che vede alternarsi installazioni ad abbozzi pittorici, produzioni
ceramiche a monumentali camicie, una narrazione iconografica che non
intende rispondere ad un criterio cronologico, ma essere una
testimonianza randomica di intensi momenti artistici nati tra Italia e
Spagna.
"Si, la camicia è il mio "simbolo", sin dai tempi di Sarajevo." Afferma
Borozan. "Ho iniziato con disegni a matita di piccoli e medi formati, per
poi passare al colore in un'escalation creativa che ancora perseguo. La
camicia è una metafora, è una sorta di contenitore, quindi, l'uomo, la sua
essenza, ne è il contenuto. Le mie camicie non sono mai vuote al
contrario di quanto sembri. Nelle camicie si riflettono persone, storie,
percorsi. Ognuno può esserne il protagonista, questo è un bel "gioco",
perché ognuno può riflettere se stesso e "guardarsi" allo specchio."
Il progetto ArteScambio, nasce nel settembre del 2013, per volontà di
Tosca Guarino, amante dell’arte e attenta valorizzatrice di espressioni
creative.
La volontà di coniugare forme artistiche con spazi architettonici di
perstigio, la porta ad organizzare vernissage al Panta Rei e al San
Marco2 nella città di Terni, per offrire la visibilità e la divulgazione del
bello, in un atmosfera conviviale e piacevole.
Un quadro vive attraverso lo sguardo altrui e a sua volta, il fruitore vive
anche inconsapevolmente, grazie al quadro stesso.
La lettura di opere, che segnano il cammino di artisti ricchi di valori
umani e di ricerca stilistica, diventa l’opportunità di favorire un dialogo
emotivo - semantico fatto di linee, di colori, di materia, di equilibri, di
messaggi che può superare barriere come la banalità e l’indifferenza.
Chi meglio di un opera artistica può riuscire a tanto?!
Un ambiente assume un volto significativo e coinvolgente se comunica
e propone uno scambio tra l’opera stessa e lo stato d’animo
dell’osservatore.
Una parete segnata da un dipinto può diventare la voce di un sentimento
che ci accomuna in quell’umanità che oggi, come da sempre, ha
bisogno di esistere.
Un particolare ringraziamento al Comune di Acquasparta.
Inaugurazione 22 giugno 2016 ore 18:30 Palazzo Cesi - Acquasparta
Terni
www.igorbozaborozan.eu