Povertà infantile - Compagnia di San Paolo

Transcript

Povertà infantile - Compagnia di San Paolo
Parte da Torino per iniziativa della Compagnia di San Paolo
il progetto internazionale “Transatlantic Forum
on Inclusive Early Years” sulla povertà infantile,
in collaborazione con la Fondazione Zancan.
Torino, 11 gennaio 2013 - La Compagnia di San Paolo di Torino ha ospitato ieri a Torino il primo
dei sei meeting nazionali previsti dal progetto “TFIEY Transatlantic Forum on Inclusive Early
Years - Investire per lo sviluppo dei bambini che vivono in famiglie povere e/o immigrate”.
Le fondazioni King Baudouin Foundation, coordinatore dell’intero progetto (Belgio), Jacobs
Foundation (Svizzera), Fundação Calouste Gulbenkian (Portogallo), Lego Foundation (Danimarca),
Bernard Van Leer Foundation (Olanda), Universal Education Foundation (Olanda), Compagnia di
San Paolo e Fondazione Cariplo (Italia), Foundation for Child Development (Usa), California
Community Foundation (Usa), Atlantic Philantropies (Usa) intendono valutare quali politiche,
strategie, pratiche innovative possano incrementare le conoscenze e trasformarsi in servizi a favore
dei bambini che vivono in famiglie a basso reddito, immigrati o senza il necessario per crescere
bene. Con il progetto ha preso avvio uno scambio tra Europa, Stati Uniti e Canada sui temi della
povertà infantile.
L’evento torinese è propedeutico all’imminente meeting internazionale che si svolgerà a Ghent
(Belgio) dove si farà il punto sullo stato dell’arte dei servizi alla prima infanzia, sulle potenzialità, le
criticità e i bisogni nei diversi Paesi. La condivisione di buone pratiche e conoscenze e
l’elaborazione di politiche strutturate tra paesi è uno dei principali obiettivi dell’iniziativa
transnazionale a cui la Compagnia ha voluto aderire.
"Da oggi a fine 2015 saranno numerosi gli eventi, in Italia e all’estero, organizzati per favorire lo
scambio di conoscenze tra i diversi paesi. Sono previsti sei forum internazionali e altrettanti eventi
nazionali di riflessione, spiega Marzia Sica, Program Manager della Compagnia di San Paolo,
saranno organizzati anche incontri di studio con operatori nel settore della prima infanzia, per
approfondire e disseminare idee e proposte, utilizzando diversi strumenti di comunicazione, e per
condividere le conoscenze."
"Nel corso di questo primo seminario sono state approfondite le diverse condizioni di accesso, i
bisogni, le condizioni di povertà infantile, le risposte, confrontate su scala europea - spiega il
direttore della Fondazione Zancan, Tiziano Vecchiato -. Il nostro sforzo è di fare del progetto una
preziosa opportunità per il nostro paese. Le proposte che emergeranno saranno un contributo
all’innovazione, proprio in un momento in cui le grandi difficoltà che stiamo vivendo porterebbero
a pensare il contrario. Vecchiato sottolinea che non si può continuare a lasciare la prima infanzia
“in un cronico deficit di attenzioni sociali e istituzionali. Significherebbe continuare a non coltivare
la vita”.
A livello nazionale sarà avviato anche uno studio su “Povertà e deprivazione infantile: barriere alla
speranza di crescere”. Coinvolgerà assistenti sociali e volontari attivi nell’area dell'infanzia per
analizzare quali sono i bambini che vivono in condizione di povertà e come i loro genitori si
prendono cura di loro. L’obiettivo è capire quali sono gli strumenti più efficaci per aiutarli, quali gli
esiti prioritari da perseguire, come non disperdere le risorse a disposizione e meglio finalizzarle.
www.compagniadisanpaolo.it
_____________
Ufficio stampa: Elisa Ferrio, Studio Ferrio, cell. 3478566482, mail eferrio @ eferrio.com