Le campagne
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Le campagne
Premio Assorel Maxi Audirone mondialone in Giappone AGENZIA: Dialettika srl. CLIENTE: Maxicono Motta-Nestlé Italiana, Divisione gelati e surgelati. OBIETTIVI: confermare l’impegno, l’autorevolezza e la credibilità di Maxicono nel mondo dello sport. Far conoscere al pubblico le nuove varianti di gusto. TARGET: giovani 15-20 anni; stampa: media nazionali (quotidiani e periodici, generalisti, di costume, specializzati comunicazione, food e packaging, tv) e locali (pagine appuntamenti e cronaca di Milano). PERIODO DI REALIZZAZIONE: dal 31 maggio al 1° luglio 2002. INVESTIMENTO: fino a 520 mila euro. STRATEGIE, STRUMENTI, ATTIVITÀ: è stata ideata una partnership editoriale con la direzione programmi di Radio 105, allo scopo di sviluppare un evento mediatico ironico e divertente. Diversi i momenti sviluppati: la sponsorizzazione del programma Audirone a colazione, condotto quotidianamente da Marco Galli, che, per tutta la durata dei Mondiali di calcio 2002 è diventato “Maxi Audirone. Coi Mondiali e... sei in Giappone!”; il concorso radiofonico “Maxi-replay”, per rafforzare il contatto col pubblico, incentrato sui Campionati mondiali di calcio, con tanti minitelevisori portatili in palio; un evento, il 3 giugno, in occasione del primo incontro della nazionale italiana (Italia-Ecuador), con la trasmissione, su di un maxischermo presso il Teatro Ventaglio Nazionale di Milano, della partita: telecronaca dal palco del comico Maurizio Crozza e dei suoi personaggi, commento delle azioni calcistiche più tecniche di Gerry Romano, giornalista sportivo di Radio 105; ospiti d’eccezione: Walter Zenga, Stefano Tacconi ed Evaristo Beccalossi; effettuati anche collegamenti in diretta con Radio 105 e, al termine, sampling di prodotto. L’attività di ufficio stampa si è orientata principalmente a comunicare l’appuntamento su Milano, il restyling del packaging del prodotto e le nuove varianti di gusto. VALUTAZIONE DEI RISULTATI: oltre 700 persone in target presenti all’evento; servizi sui maggiori organi d’informazione: quotidiani nazionali (pagine di Milano) e tg televisivi nazionali (Studio Aperto) e locali (Telecity, SeiMilano, ecc). Oltre 40 giornalisti presenti all’evento. Norge, prodotti dai mari norvegesi AGENZIA: Edelman. CLIENTE: Commissione norvegese per l’esportazione del pesce. OBIETTIVI: innalzare l’immagine di baccalà e stoccafisso di Norvegia; creare un nuovo segmento di consumatori (più giovani); incrementare la domanda di salmone norvegese e la conoscenza del Paese di origine (le fredde acque). TARGET: consumatori 25-55 anni; stampa trade, consumer, quotidiana. PERIODO DI REALIZZAZIONE: ottobre 2001-novembre 2002. INVESTIMENTO: fino a 260 mila euro. STRATEGIE, STRUMENTI, ATTIVITÀ: con lo scopo di educare i consumatori circa le differenze dei 3 prodotti, si è deciso di sfruttare temi differenti a seconda del tar- 128 Espansione 3/2003 get di interesse, con il supporto qualificato di chef di fama. Oltre ai materiali per l’attività di ufficio stampa, sono stati utilizzati ricettari, kit informativi per le scuole, brochure, video informativi. In particolare, sono stati organizzati: incontri stampa, open day, serate di degustazione, corsi di cucina presso scuole di cucina; un press tour in Norvegia rivolto a stampa consumer e salute; un evento in onore della visita del re di Norvegia Harald V, con la collaborazione di 4 chef – Gualtiero Marchesi, Ezio Santin, Pietro Leemann, Romano Resen – e creazione di un ricettario reale per il re; una cena presso la residen- za dell’ambasciatrice di Norvegia con il coinvolgimento di uno chef norvegese e uno italiano per la creazione di piatti a base di prodotti ittici cucinati nelle diverse tradizioni: norvegese e italiana; 8 cene in Italia in collaborazione con Slowfood per la degustazione di baccalà e stoccafisso cucinati a seconda delle tradizioni locali con coinvolgimento della stampa locale. Per le festività, si è realizzato un Xmas press pack per la stampa. Tra le attività dirette alle scuole professionali, la produzione di un manuale sulla Norwegian seafood academy e ufficio stampa locale in occasione dei seminari organizzati per le scuole professionali chef. Svolta attività di ufficio stampa a favore della campagna Norge per i ristoratori presso i migliori ristoranti di Milano. VALUTAZIONE DEI RISULTATI: 200 articoli, 4 servizi televisivi. Vieni a soffiare sulla schiuma! AGENZIA: Eidos srl. CLIENTE: OktoberFest Milano. OBIETTIVI: presentare la prima edizione italiana della celebre Oktoberfest monacense; sensibilizzare i media e stimolare il pubblico. TARGET: primario, consumatori età 1835; secondario: media (stampa, radio, Tv), vip, consumatori under 18 e famiglie con bambini. PERIODO DI REALIZZAZIONE: luglio 2002-ottobre 2002. INVESTIMENTO: fino a 260 mila euro. STRATEGIE, STRUMENTI, ATTIVITÀ: con il claim “Vieni a soffiare sulla schiuma!” e con un’immagine in stile bavarese è stata lanciata la campagna per OktoberFest Milano, kermesse che si è svolta nel Parco Aquatica dal 12 settembre al 6 ottobre 2002, utilizzando oltre 2.250 affissioni (manifesti, locandine, striscioni, diapason, gonfaloni), affissione su 280 autobus e 350 tram, annunci su quotidiani e settimanali, distribuzione di 380.000 cartoline e volantini promozionali in Milano e hinterland, ma anche 2.000 passaggi radio, 100.000 sms e 50.000 email inviate. Per la stampa è stato realizzato un open day, con oltre 2.000 inviti spediti a vip e giornalisti. È stato anche predisposto un sito internet (www.oktoberfestmilano.it.), aggiornato quotidianamente, con invio di newsletter agli iscritti. VALUTAZIONE DEI RISULTATI: sono state registrate circa 75.000 presenze; 65 sono stati i giornalisti intervenuti. Servizi sono andati in onda sui principali organi di informazione tv e radio tra cui Tg2, Tg3, La vita in diretta (Rai1), 6 collegamenti con Quelli che il calcio (Rai2), SeiMilano e tv locali; Radio 105, Radio Dee Jay, Radio 101, Radio Capital, Radio1 Svizzera Italiana. Oltre 90 articoli sono stati pubblicati dalla stampa quotidiana e periodica. Per quanto riguarda il sito internet www.oktoberfestmilano.it, sono state più di 270.000 le pagine visitate. L’evento ha ottenuto il patrocinio del Comune di Milano e del Consolato generale della Repubblica federale di Germania. Peroncino, la prima birra maschio AGENZIA: Klaus Davi & Co. CLIENTE: Birra Peroni – Peroncino. OBIETTIVI: creare e consolidare la notorietà di Peroncino per rafforzare il livello di awareness presso i target di riferimento; catturare l’attenzione dei media con l’ideazione di eventi mirati; avviare l’attività di comunicazione, per ottenere articoli redazionali di prodotto sui periodici rivolti al trade, sulle testate femminili nelle rubriche food e moda e tendenze; suscitare un atteggiamento positivo nei confronti di Peroncino presso il consumatore finale. TARGET: circuito horeca; uomini e donne tra i 18 e i 35 anni; forza vendita Peroni; opinion maker; opinion leader; tv (rotocalchi, tg, ecc.); giornalisti di costume, prodotto spettacolo, pubblicità; stampa generalista; periodici lifestyle. PERIODO DI REALIZZAZIONE: marzosettembre 2002. INVESTIMENTO: fino a 260 mila euro. STRATEGIE, STRUMENTI, ATTIVITÀ: sono stati ideati alcuni eventi di forte appeal, sui quali si è concentrata la comunicazione: organizzazione di un casting modelle, con l’obiettivo di teaser intorno al mondo Peroni; due eventi, “The Shower: la doc- cia di birra”, di forte appeal televisivo, uno con protagonista la top model Alena Seredova (scelta poi dall’azienda come uno dei volti della campagna stampa) e uno con Vanessa Kelly in veste di top model senza veli sotto la doccia di birra. Per raggiungere il target consumer e gli opinion leader, è stata svolta attività di ufficio stampa attraverso: incontri one-toone, invio di cartelle stampa e prodotto a tutta la stampa interessata; creazione di notizie tagliate sulle diverse tipologie di periodici e quotidiani. VALUTAZIONE DEI RISULTATI: creata e consolidata la notorietà del prodotto Peroncino presso i target di riferimento; l’idea “The Shower: la doccia di birra” è diventata l’icona dell’estate 2002 (la redazione di Studio Aperto ha utilizzato l’immagine dell’evento come apertura del programma di gossip Colpi di sole da luglio a fine agosto. Registrate 57 presenze televisive, per 41 minuti di trasmissione; 34 gli articoli redazionali sull’evento e 30 di prodotto. Espansione 3/2003 129 Premio Assorel Indesit Angels We work you play AGENZIA: Direzione comunicazione e relazioni esterne Merloni Elettrodomestici. CLIENTE: Indesit - Merloni. OBIETTIVI: festeggiare i 40 anni di Indesit; comunicare i plus della nuova gamma di elettrodomestici, della nuova immagine e della nuova mission “We work, you play” ed enfatizzare la vocazione del marchio per un pubblico giovane e attivo. TARGET: stampa, televisione e opinion leader. PERIODO DI REALIZZAZIONE: ottobre-dicembre 2001. INVESTIMENTO: fino a 52 mila euro. STRATEGIE, STRUMENTI E ATTIVITÀ: per far giungere al grande pubblico lo spirito della nuova gamma Indesit, sintetizzato dal pay off “We work, you play”, si è inteso dare, in modo concreto, più tempo libero ai consumatori. Sono nati così gli Indesit Angels, i difensori del tempo libero, pronti a intervenire – gratuitamente su chiamata a un numero verde – per aiutare le famiglie nei lavori domestici: scaricare la lavastoviglie, svuotare la lavatrice e stendere il bucato, pulire il forno, o fornire consulenza. Unico requisito richiesto, possedere un elettrodomestico Indesit. Il servizio, comprendente anche la fornitura di prodotti Solutions per la pulizia degli elettrodomestici, è stato testato su un campione di 100 famiglie e poi attivato a Milano e a Roma nelle 2 settimane precedenti le festività natalizie. Il progetto Indesit Angels è stato presentato a oltre 60 giornalisti, il 16 ottobre, con un evento (testimonial, Syusy Blady), durante il quale un video (distribuito poi ai circuiti televisivi più importanti) raccontava in maniera giovane e divertente l’iniziativa. VALUTAZIONE DEI RISULTATI: successo dell’iniziativa sia nei confronti dei media sia verso il pubblico. L’evento ha avuto un ampio ritorno sulla stampa (servizi sui quotidiani, tra i quali Il Sole 24 Ore, Il Giorno, Italia Oggi, Il Giornale, Il Messaggero e su testate femminili e specializzate quali Sette, Grazia, Spazio Casa, Gente, Gioia Casa e Glamour) e sulla tv in trasmissioni di costume e attualità come TG2 Costume e Società. Riscontro del successo presso i consumatori, per l’elevato numero di chiamate al numero verde per richiedere l’intervento degli “angeli”. Una giornata a tempo di Swiffer AGENZIA: Peliti Associati srl. CLIENTE: Procter & Gamble. OBIETTIVI: primari, rafforzare e ampliare la conoscenza di Swiffer (lanciato in Italia nel ’99); promuovere la prova prodotto presso consumatori in aree geografiche specifiche; secondari, offrire al trade occasioni di promozione, rilevare informazioni sugli stili di vita dei consumatori, generare una ripresa della copertura stampa. TARGET: consumatori, trade, stampa. PERIODO DI REALIZZAZIONE: marzo 2002-giugno 2002. INVESTIMENTO: fino a 260 mila euro. STRATEGIE, STRUMENTI, ATTIVITÀ: a due anni dal lancio, Swiffer, il sistema catturapolvere, rinnovato con un restyling della base della scopa che amplia ul- 130 Espansione 3/2003 teriormente la superficie di contatto, ha attuato un piano di comunicazione integrata affiancando alla campagna advertising televisiva attività below the line. Elementi strategici del piano sono stati: selezione di eventi in target a forte affluenza di pubblico, dinamica di contatto appealing per favorire la prova prodotto, diffusione di buoni sconto promozionali, enfasi sulle diverse occasioni di utilizzo del prodotto. Il piano ha previsto la partecipazione a fiere di settore (d’arredamento e casa) e campionarie in 3 città italiane, realizzando presso lo stand un gioco di abilità con l’utilizzo della scopa, le demo e la ven- dita di prodotto; la comunicazione ha puntato sulle varie occasioni d’uso (“Una giornata a tempo di Swiffer”). Insieme a Mastro Lindo e Viakal, Swiffer ha partecipato alla campagna “Stelle del Pulito”, per la quale si è ideato e gestito un tour promozionale dedicato alle pulizie primaverili in alcuni punti di vendita della grande distribuzione italiana. Si sono realizzate azioni collaterali, sinergiche e cost effective, in occasione delle fiere: indagine di mercato con compilazione del questionario presso lo stand e rilancio della notizia ai femminili. VALUTAZIONE DEI RISULTATI: 50.000 contatti diretti con i consumatori attraverso la prova prodotto, distribuzione di coupon sconto e folder informativo; vendita di 1.719 prodotti, tra starter kit e ricariche, presso le fiere. Copertura stampa: 24 storie. Rilancio del formaggio Galbanino AGENZIA: Weber Shandwick Italia spa. CLIENTE: Galbani spa. OBIETTIVI: aumentare la penetrazione di Galbanino al Nord, sottolineandone l’alto contenuto di servizio che ne fa la scelta ideale per un consumo alimentare moderno e dinamico; far diventare Galbanino al Nord la marca di formaggi di riferimento per ogni occasione informale di consumo. TARGET: primario, responsabili acquisti con focus su “funzionali” (uomini e donne, istruzione e reddito medio-alto/alto, attenti al contenuto di servizio) e “attente” alla propria alimentazione (donne, istruzione e reddito medio-alto/alto, lavoratrici con poco tempo per la cucina); secondario, stampa generalista e gastronomica. PERIODO DI REALIZZAZIONE: maggio 2001- marzo 2002. INVESTIMENTO: fino a 520 mila euro. STRATEGIE, STRUMENTI, ATTIVITÀ: rea- lizzata una campagna pubbliredazionale su testate femminili e gastronomiche, proponendo soluzioni per una cucina moderna, veloce e creativa. Ogni valore di Galbanino è diventato elemento chiave di una uscita pubbliredazionale: “trasversalità” (4 proposte per: pranzo, merenda/snack ragazzi, aperitivo, cena), “genuinità” (4 ricette del benessere), “universalità” (4 proposte per ogni età, dal bambino alla terza età); “informalità” (4 proposte per il fuori tavola, in ufficio, in palestra ecc), con i consigli di uno chef e di un nutrizionista. Ideato e gestito il concorso “Vinci un viaggio a...” (per “genuinità”, weekend in un centro salute), tramite un coupon. Realizzato un ricettario creativo, con indice analitico ragionato, inviato ai consumatori che ne facevano richiesta tramite casella postale o internet e distribuito con un gad- get sulle spiagge da hostess Galbanino (210.000 copie). VALUTAZIONE DEI RISULTATI: con la pianificazione dei pubbliredazionali, raggiunti oltre 8 milioni di contatti; per il concorso, redemption di oltre 13.000 richieste (inviato ricettario a tutti i partecipanti); tramite internet e il servizio consumatori, evase altre 2.000 richieste di ricettari. Con l’ufficio stampa, raggiunti circa 3 milioni di contatti. Le vendite di Galbanino, soprattutto nell’area Nord, sono aumentate in modo significativo. Global Enka Fashion design scouting AGENZIA: Attila&Co. CLIENTE: Enka Fashion. TARGET: media nazionali e internazionali; trade: torcitori, tessitori, maglifici, buyer; produttori di filati fantasia. OBIETTIVI: costruire l’immagine di marca Enka Fashion su un posizionamento a ridosso del mondo della moda, aumentando l’awareness dell’utilizzo del filo di viscosa a livello globale e diffondendone i principali valori; creare un network di professionisti del filato, tra cui torcitori, tessitori, maglifici e produttori, che sposino qualità del prodotto e del servizio a una spiccata vocazione per la moda. PERIODO DI REALIZZAZIONE: marzo 2001-settembre 2002. INVESTIMENTO: oltre 500.000 euro. STRATEGIE, STRUMENTI, ATTIVITÀ: per promuovere il filo di viscosa prodotto da Enka Fashion, divisione di Enka dedicata allo sviluppo e all’ideazione di prodotti per il prêt-à-porter, Attila&Co ha creato il progetto internazionale di talent scouting Enkamania. Finalità del concorso, offrire la possibilità a 5 stilisti di realizzare le loro collezioni utilizzando il filo di viscosa e sfilare a Milano Moda Donna. Tante le attività realizzate: il sito internet www.Enkamania.com, utilizzato per il recruiting on line di 500 designer (con milioni di visitatori e oltre 150.000 registrazioni); le newsletter, inoltrate ai 40.000 contatti acquisiti; la composizione di un booklet con i lavori dei semifinalisti, per permettere alla giuria composta da Donna Karan, Franca Sozzani, Jean-Paul Gaultier, Yohji Yamamoto, Peter Lindbergh e Milla Jovovich di votare i finalisti; la realizzazione di numerosi materiali per le conferenze stampa di Milano e Tokyo; la produzione di una campagna stampa e numerosi pubbliredazionali; l’organizzazione delle sfilate e di un party al Circolo della Besana per annunciare i due vincitori, che hanno ricevuto in premio una campagna stampa su Vogue Italia fotografata da Peter Lindbergh. VALUTAZIONE DEI RISULTATI: per il trade, la dimostrazione che la viscosa Enka Fashion è un partner ideale nello sviluppo di prodotti prêt-à-porter; per i media, un grande riscontro su base continuativa nei quotidiani, nei femminili e nelle testate trade nazionali e internazionali; per i designer, forte aumento nelle vendite e sbocco per le collezioni nei migliori negozi di tutto il mondo. Espansione 3/2003 131