all 5 programmazione IRC infanzia

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all 5 programmazione IRC infanzia
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Allegato n.5
RELIGIONE CATTOLICA
TANTI DONI, UN SOLO DONATORE
La scuola dell'infanzia, attraverso le attività proposte, realizza un contesto educativo nel quale l'apprendimento si accorda all'essere e dove lo
star bene accompagna l'imparare e il crescere.
Due elementi fondamentali per lo sviluppo del bambino sono:
il gioco, poiché coinvolge l'attenzione e motiva il bambino ad apprendere;
i libri, intesi come amici, come compagni di viaggio.
Il gioco manifesta l'interiorità del bambino: osservando i bambini giocare possiamo cogliere aspetti della loro vita interiore, della loro intimità,
che altrimenti potrebbero rimanere latenti, chiusi.
È il bambino che esprime il suo mondo interiore ricchissimo, perché il gioco è la naturale modalità di vita. In questo senso è per noi adulti uno
strumento di verifica perché ci permette di cogliere il suo mondo, le sue ansie, le sue difficoltà, le aspirazione, i nodi conflittuali interni; ci
permette di conoscere il bambino e l’interpretazione che il bambino dà della realtà,, poiché nel gioco il bambino manifesta sé stesso.
La lettura di un libro deve essere vissuta come un regalo fatto ai bambini. Noi abbiamo la fortuna di poter leggere loro la Bibbia, li possiamo
guidare in questo cammino di conoscenza e amicizia con Dio Padre. Possiamo stimolarli a riflettere, a domandare, possiamo osservarli
mentre sfogliano e leggono le immagini. I libri, e in modo particolare la Bibbia, saranno i nostri aiutanti durante tutto l'anno scolastico.
La programmazione annuale proposta ha come obiettivo la formazione e lo sviluppo armonioso della personalità dei bambini, aprendo alla
dimensione religiosa, nell'ottica di una crescita equilibrata e soprattutto tranquilla, non accelerata dal ritmo ossessivo dei tempi moderni, ecco
perché tutto il mese di settembre viene dedicato all'accoglienza con giochi semplici di squadra e di gruppo, perché i bambini possano iniziare
l'anno in assoluta serenità e gioia.
La programmazione è organizzata in Unità di lavoro mensili:
PERCORSO ANNUALE
1. UdL settembre: Più siamo meglio è
2. UdL ottobre: Il mondo è una meraviglia
3. UdL novembre: Gesù ha tanti amici
4. UdL dicembre: Una stella da seguire
5. UdL gennaio: La mia, la tua, la nostra storia
6. UdL febbraio: Che belle storie, Gesù
7. UdL marzo: Una grande famiglia, la Chiesa
8. UdL aprile: Una festa speciale
9. UdL maggio: Maria.
Tema centrale della programmazione: IL DONO
Obiettivo: aiutare il bambino a percepire l'amore gratuito di Dio Padre.
Ogni unità di lavoro sarà così strutturata:
TITOLO: ogni mese sarà caratterizzato da un titolo diverso che introduce il tema trattato
CAMPO DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO: i Campi di esperienza offrono occasioni per lo sviluppo integrale della personalità dei bambini,
aprendo alla dimensione religiosa e valorizzandola, promuovendo la riflessione sul loro patrimonio di esperienze e contribuendo a rispondere
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al bisogno di significato di cui anch'essi sono portatori.
VOGLIAMO ARRIVARE agli obiettivi prefissati
CONTENUTI IRC DEI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE: concretizzazione dei Campi di esperienza di riferimento.
OBIETTIVI EDUCATIVI: strumenti guida per l'insegnante.
PAROLE CHIAVE: rappresentano concetti chiave della programmazione mensile.
GUARDANDOCI INTORNO: aiutare il bambino e l'insegnante a proiettare il proprio sguardo verso l'altro.
VERIFICA E VALUTAZIONE: uno spazio per comprendere le esigenze di ogni singolo bambino.
SETTEMBRE: PIU'SIAMO MEGLIO È
CAMPI DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO:
- il sé e l'altro;
- il corpo in movimento;
- immagini, suoni, colori;
- i discorsi e le parole.
CONTENUTI IRC DEI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE:
Il bambino
- si sente parte di un gruppo;
- approfondisce il proprio sé corporeo;
- personalizza schede grafico-operative,
- sviluppa il linguaggio attraverso canti e filastrocche.
VOGLIAMO ARRIVARE A
- far comprendere l'importanza della socializzazione
- vivere l'esperienza dello stare insieme
- esplorare l'ambiente scolastico.
OBIETTIVI EDUCATIVI:
- conoscere l'ambiente scolastico e socializzare con e le persone adulte e con gli altri bambini;
- scoprire la bellezza dello stare insieme;
- imparare a rispettare semplici regole.
PAROLE CHIAVE: accoglienza e gioia.
GUARDANDOCI INTORNO: insieme in allegria
VERIFICA E VALUTAZIONE: l'insegnante osserva i bambini durante i giochi proposti e le attività didattiche.
OTTOBRE: IL MONDO È UNA MERAVIGLIA
CAMPI DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO:
- il sé e l'altro;
- immagini, suoni, colori;
- i discorsi e le parole;
- la conoscenza del mondo.
CONTENUTI IRC DEI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE:
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Il bambino
- conosce Dio come creatore di tutte le cose;
- crea piccoli oggetti inerenti agli argomenti trattati;
- ascolta episodi biblici;
- apprezza e sviluppa i valori della vita.
VOGLIAMO ARRIVARE A
- scoprire l'amore gratuito di Dio;
- sentirsi parte del creato.
OBIETTIVI EDUCATIVI:
- attraverso la Bibbia conoscere Dio;
- percepire l'amore di Dio attraverso l'osservazione del mondo;
- conoscere la Bibbia.
PAROLE CHIAVE: Amore, dono.
GUARDANDOCI INTORNO: un mondo da proteggere.
VERIFICA E VALUTAZIONE: l'insegnante osserva e ascolta i bambini nella rielaborazione del tema trattato.
NOVEMBRE: GESÙ HA TANTI AMICI
CAMPI DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO:
- il sé e l'altro;
- immagini, suoni, colori;
- i discorsi e le parole;
- la conoscenza del mondo.
CONTENUTI IRC DEI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE:
Il bambino
- riflette sulla vita;
- è consapevole della possibilità di rinascita nello Spirito;
- conosce alcune feste e ne parla;
- conosce le tradizioni della comunità.
VOGLIAMO ARRIVARE A
- riflettere sul valore della vita.
OBIETTIVI EDUCATIVI:
- conoscere alcune storie di Santi;
- riflettere sulla vita come dono.
PAROLE CHIAVE: Vita, rinascita.
GUARDANDOCI INTORNO: tradizioni e feste.
VERIFICA E VALUTAZIONE: l'insegnante guida una conversazione sul tema della vita.
DICEMBRE: UNA STELLA DA SEGUIRE
CAMPI DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO:
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- il sé e l'altro;
- immagini, suoni, colori;
- i discorsi e le parole;
- la conoscenza del mondo.
CONTENUTI IRC DEI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE:
Il bambino
- scopre il S. Natale come celebrazione della vita;
- si esprime con il linguaggio corporeo delle drammatizzazioni;
- esegue lavoretti inerenti alle tematiche;
- approfondisce alcuni episodi del Vangelo.
VOGLIAMO ARRIVARE A
- vivere con gioia l'attesa del S. Natale;
- conoscere Gesù attraverso l'ascolto di racconti evangelici.
OBIETTIVI EDUCATIVI:
- percepire il valore del S. Natale.
PAROLE CHIAVE: attesa, gioia, stupore.
GUARDANDOCI INTORNO: tutto il mondo attende.
VERIFICA E VALUTAZIONE: l'insegnante osserva i bambini durante le drammatizzazioni e analizza le attività grafiche.
GENNAIO: LA MIA, LA TUA, LA NOSTRA STORIA
CAMPI DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO:
- il sé e l'altro;
- immagini, suoni, colori;
- i discorsi e le parole;
- la conoscenza del mondo.
CONTENUTI IRC DEI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE:
Il bambino
- scopre nei racconti del Vangelo la famiglia di Gesù;
- ascolta e comprende racconti tratti dal Vangelo;
- completa schede grafico-operative.
VOGLIAMO ARRIVARE A
- iniziare a conoscere la storia di Gesù;
- riflettere sulla propria famiglia e su quella di Gesù;
- scoprire la bellezza della crescita come sviluppo di sé.
OBIETTIVI EDUCATIVI:
- ascoltare e riflettere su episodi tratti dal Vangelo;
- intuire che Gesù è come tutti i bambini;
- scoprire che anche Gesù andava a scuola.
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PAROLE CHIAVE: famiglia, crescita.
GUARDANDOCI INTORNO: Gesù bambino come me.
VERIFICA E VALUTAZIONE: l'insegnante osserva e analizza le attività grafiche.
FEBBRAIO: CHE BELLE STORIE, GESÙ
CAMPI DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO:
- il sé e l'altro;
- immagini, suoni, colori;
- i discorsi e le parole;
- la conoscenza del mondo.
CONTENUTI IRC DEI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE:
Il bambino
- apprezza l'amicizia, l'amore, la pace;
- esegue semplici drammatizzazioni insieme ai compagni;
- comprende il significato di alcune metafore usate da Gesù;
- conosce alcune parabole di Gesù.
VOGLIAMO ARRIVARE A
- intuire la bellezza del messaggio espresso da Gesù;
- percepire l'amore di Gesù;
- ascoltare alcune parabole di Gesù e arricchire il proprio lessico religioso.
OBIETTIVI EDUCATIVI:
- ascoltare le parabole che Gesù raccontava;
- scoprire che quel messaggio è anche per noi;
- imparare che le parabole che sono contenute nel Vangelo.
PAROLE CHIAVE: messaggio, ascolto.
GUARDANDOCI INTORNO: un messaggio per tutti, adulti e bambini.
VERIFICA E VALUTAZIONE: l'insegnante osserva i bambini durante le drammatizzazioni e analizza le attività grafiche.
MARZO: UNA GRANDE FAMIGLIA, LA CHIESA
CAMPI DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO:
- il sé e l'altro;
- immagini, suoni, colori;
- i discorsi e le parole;
- la conoscenza del mondo.
CONTENUTI IRC DEI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE:
Il bambino
- comprende l'importanza della comunità cristiana;
- disegna e colora immagini riguardanti la chiesa;
- ascolta e canta canzoni inerenti le tematiche affrontate.
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APRILE: UNA FESTA SPECIALE
CAMPI DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO:
- il sé e l'altro;
- immagini, suoni, colori;
- i discorsi e le parole;
- la conoscenza del mondo.
CONTENUTI IRC DEI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE:
Il bambino
- rafforza sentimenti di amore e comprensione;
- riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici della Pasqua;
- prova a raccontare con semplici parole racconti tratti dal Vangelo;
- conosce le tradizioni legate alla Pasqua.
VOGLIAMO ARRIVARE A
- percepire l'amore di Gesù per tutti gli uomini;
- riflettere sul valore della Resurrezione;
- ascoltare il meraviglioso racconto della Pasqua.
OBIETTIVI EDUCATIVI:
- conoscere il racconto della Pasqua;
- percepire il messaggio di gioia racchiuso nella Resurrezione;
- scoprire la bellezza del Vangelo come annunciatore d'amore.
PAROLE CHIAVE: riti, Resurrezione.
GUARDANDOCI INTORNO: Pasqua, festa della vita.
VERIFICA E VALUTAZIONE: l'insegnante osserva i bambini durante le attività didattiche.
MAGGIO: MARIA
CAMPI DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO:
- il sé e l'altro;
- immagini, suoni, colori;
- i discorsi e le parole;
- la conoscenza del mondo.
CONTENUTI IRC DEI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE:
Il bambino
- sviluppa l'affettività riconoscendo in Maria una mamma dolce e affettuosa;
- disegna, colora e completa immagini raffiguranti Maria;
- ascolta le storie su Maria.
VOGLIAMO ARRIVARE A
- comprendere l'importanza della figura di Maria;
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- osservare e commentare diverse immagini di Maria.
OBIETTIVI EDUCATIVI:
- percepire l'amore di Maria.
- intuire il valore di Maria come madre di tutti i viventi.
PAROLE CHIAVE: ascolto, disponibilità.
GUARDANDOCI INTORNO: Maria, madre di tutti.
VERIFICA E VALUTAZIONE: l'insegnante osserva i bambini durante le attività didattiche.