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PROFESSIONI
GIURISTA D’IMPRESA
NASCITA
ED EVOLUZIONE NELLA STRUTTURA AZIENDALE
INSERTO SPECIALE
© Giuffrè Editore - Tutti i diritti riservati
Professioni
Diritto civile - Professioni
Tra avvocato e manager, ruolo
e compiti del giurista d’impresa
Come impostare e svolgere un lavoro sempre più diffuso
di
Donato Palombella*
M
entre all’estero la creazione di
un Ente legale interno alla struttura organizzativa aziendale
affonda le proprie radici nel tempo, in
Italia, l’inserimento nell’organigramma di
un Ente con specifiche competenze in materia giuridica, è un avvenimento verificatosi solo in tempi relativamente recenti.
NASCITA DELL’UFFICIO LEGALE INTERNO
L’eccezione può essere rappresentata da
gruppi industriali di grandi dimensioni, dal
sistema bancario e assicurativo, dalle filiali
italiane delle multinazionali estere e quindi, in sostanza, dalle aziende caratterizzate
da un’organizzazione particolarmente
complessa ed articolata.
Il valore di tale eccezione è ancor più accentuato se si tiene presente che il sistema
aziendale italiano è costituito, prevalentemente, da piccole e medie imprese prive di
una rigida struttura organizzativa.
In passato non era riscontrabile una “funzione legale” ben individuata: le aziende
erano caratterizzate da un notevole accentramento decisionale al vertice (ancor oggi,
specie nelle piccole e medie imprese, la
figura dell’amministratore delegato coin-
cide con quella dell’Imprenditore-padrone,
per cui le funzioni decisionali sono accentrate al vertice) con procedure aziendali
non determinate in funzione di precise
scelte effettuate su basi “scientifiche”, ma
consolidatesi nel tempo; erano dotate di
funzioni operative gestite da personale con
conoscenze giuridiche di tipo pragmatico
ed empirico, vissute come accessorio alla
propria specifica professionalità, nella
certezza della loro stabilità e immutabilità
nel tempo.
In tale contesto aziendale, le funzioni legali
a supporto della direzione venivano svolte
principalmente dalla segreteria generale,
normalmente esistente, in forma più o
meno accentuata, presso tutte le realtà
aziendali.
DA SEGRETERIA GENERALE AD UFFICIO
LEGALE
Le funzioni legali possono essere svolte da
un Ente non specializzato nel campo del
diritto (ovvero dalla segreteria generale o
dai responsabili delle singole funzioni)
finché la normativa rimane pressoché stabile nel tempo; in questo caso, infatti, l’attività si fonda su conoscenze personali, di
tipo empirico, che permettono di affrontare
le problematiche quotidiane ricorrendo all’avvocato (quale professionista esterno)
nelle ipotesi residuali.
Col mutare della situazione politica, economica e sociale, con l’allargamento delle
frontiere, con l’intensificarsi degli scambi
commerciali e dei cambiamenti, sorge la
naturale necessità di adeguare l’attività
aziendale ai sempre nuovi bisogni e necessità e, conseguentemente, non potendo più
fare affidamento su soggetti privi di specifiche conoscenze legali, sorge la correlata
esigenza di dover contare su personale
qualificato, dotato di precise competenze
in campo giuridico ed aziendale.
D’altra parte questo cambiamento corrisponde ad una generica ricerca di specializzazione nelle varie professionalità, aziendali e non. Nasce, quindi, la necessità di
potenziare, arricchire e specializzare le
competenze legali delle strutture eventualmente già esistenti - o crearne di nuove integrarle nel processo decisionale aziendale, creare una nuova figura professionale
capace di perseguire un obiettivo aziendale, del quale poter sostenere una qualche
forma di responsabilità.
Da ciò la logica alternativa tra “specializzare” il personale “interno” ovvero inserire
nell’organizzazione soggetti dotati di
conoscenze specialistiche nel campo del
diritto, capaci di rispondere ai cambiamenti in atto e di adeguare il “sistema azienda”
diritto e giustizia
II
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alle sempre nuove situazioni imposte dalla siderato come un «ente discrezionale», la “specializzazione” di particolari figure già
evolvente normativa.
cui “convenienza” non è quantizzabile o presenti nell’organizzazione aziendale.
Qualunque sia la scelta adottata, si addi- misurabile coi parametri matematici o sci- Anche l’inquadramento della “funzione
viene, lentamente, alla nascita dell’Ente entifici ma solo in base a criteri di “oppor- legale”, nell’organigramma aziendale, non
legale e, rispondendo alle necessità di una tunità e convenienza” valutati diversa- è ben definita.
più spiccata specializzazione, inizia ad af- mente all’interno di ogni singola struttura Alle volte, all’interno della struttura, tutte
le funzioni legali vengono devolute ad un
facciarsi in azienda, sempre più frequente- organizzativa.
mente, la figura del legale interno che, ac- La sua istituzione e dimensionamento non singolo ufficio, costituito da uno o più
cantonata la frequentazione delle aule dei sono codificati in norme tecniche di buona soggetti, in funzione del carico di lavoro e
delle responsabilità; il più
Tribunali e messo da parte
PIANO DELL’OPERA
delle volte, invece, le fun– temporaneamente – l’uzioni legali vengono “disso esclusivo del codice, 1. Nascita dell’ufficio legale interno
tribuite” all’interno delinizia a vestire i panni del 2. Da segreteria generale a ufficio legale
a Il legale-manager
l’organigramma, tra più
legale-manager.
3. Il collocamento dell’ente legale nella struttura aziendale
uffici.
Il legale-manager. Tale 4. La segreteria generale
nuova figura profession- 5. Punti di contatto e differenze tra segreteria generale ed ufficio legale
In questo caso, per esema Che cosa si intende per funzione trasversale?
ale è sostanzialmente
pio, il diritto societario caratterizzata dalla capac- 6. Posizione dell’avvocato-libero professionista
limitatamente agli adema Avvocato-libero professionista
ità di fondere conoscenze
pimenti relativi ai verbali
b Legale interno o giurista d’impresa
diversificate, di tipo 7. Posizione del giurista d’impresa
- sarà seguito da uno
legale, aziendale ed ecospecifico ente la cui poa Esempio
b Competenze del giurista d’impresa
nomico-finanziario, casizione viene a coinc Funzioni del giurista d’impresa
pace di comprendere e
cidere ed a soprapporsi
Differenze tra avvocato (esterno) e giurista d’impresa
perseguire gli obiettivi 8.
(ancora una volta) con la
9. Appartenenza all’impresa ed autonomia professionale
aziendali e di operare atti- 10. Rapporti del giurista d’impresa con l’azienda
segreteria generale, menvamente nel “sistema
tre altre aree del diritto
a Rapporti interni
b Rapporti interni - tipologie d’intervento
azienda”.
sono “seguite” da soggetQuesta scelta organizzati- 11. Metodologia di lavoro
ti inquadrati in aree funesterni all’azienda
va si è progressivamente 12. Rapporti
zionali diverse:
a Rapporti diretti
diffusa in un numero di
1) Direzione amminisb rapporti indiretti
aziende sempre più vasto 13. Struttura organizzativa dell’ente legale
trativa e finanziaria sarà
a Collocamento dell’ente legale
e ha dato luogo a una
devoluta la competenza
costante crescita delle 14. Direzione legale e servizio legale
in materia fiscale
ambiti di attività del giurista d’impresa
richieste di servizi rivolte 15. Principali
2) Direzione commera La contrattualistica
all’Ente legale da parte
ciale il diritto contrattuale
b La responsabilità e l’assistenza nella fase contrattuale: prevenzione, riduzione dei rischi, costi
dell’intera struttura orga3) Ufficio appalti
c Esempio
nizzativa di ciascuna 16. Associazione italiana giuristi d’impresa
seguirà quella particoazienda e quindi a una
lare branca del diritto socostante espansione della
cietario interessata dalle
sua area di attività e di intervento.
organizzazione aziendale e restano affidati problematiche relative a joint ventures,
a valutazioni di opportunità compiute dal accordi di cooperazione, associazioni
IL COLLOCAMENTO DELL’ENTE LEGALE management aziendale in relazione alle temporanee ecc.
NELLA STRUTTURA AZIENDALE
specifiche realtà e sensibilità di ciascuna 4) Direzione del personale seguirà, naturalmente, il diritto del lavoro.
I cultori delle scienze sulle strutture orga- azienda.
nizzative aziendali non hanno fornito una L’inserimento di una specifica funzione Questa scelta organizzativa, in astratto,
soluzione univoca al problema riguardante legale all’interno della struttura, il più delle non è la sola via perseguibile; altra
la “necessità” o meno dell’Ente legale nel- volte non è frutto di precise scelte organiz- soluzione potrebbe essere quella - tipica
zative ma viene determinata, nel tempo, at- delle società di più limitate dimensioni e
l’organizzazione aziendale.
L’Ufficio legale continua ad essere con- traverso una lenta evoluzione che porta alla meno strutturate - di accentrare in un unico
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Ente legale la cura di tutta la materia abilizzante, convoglierebbe verso l’Ente l’evoluzione della situazione economica e
giuridica, in tutte le sue molteplici espres- legale centrale un volume di istanze opera- giuridica generale; esiste, comunque, una
sioni, anche se, così facendo, il grado di tive tale da richiedere l’insediamento di profonda differenza tra i due Enti.
specializzazione nelle singole materie sarà una struttura particolarmente “pesante” Le attribuzioni principali della segreteria
sicuramente meno elevato mentre, per con- chiamata inevitabilmente a sostituirsi o a generale consistono nelle normali funzioni
verso, saranno richieste delle capacità ges- sovrapporsi ai compiti operativi della lin- di segreteria e di assistenza verso i vertici
ea, distraendo verso tale attività le risorse decisionali dell’azienda (specie in materia
tionali più incisive.
Normalmente, nell’ipotesi in cui esista un assegnate per ben altri obiettivi e divenen- di affari generali) e sono caratterizzate da
unico ente legale cui viene devoluta, a 360 do, quindi, inefficiente rispetto a questi.
un rapporto fiduciario e di stretta collaboPeraltro occorre consider- razione con la direzione generale che, non
gradi, ogni competenza in
are che l’Ente legale cen- raramente, affida a tale Ente funzioni quasi
materia giuridica, considerNella realtà
trale, in genere, non ha vicarie nella trattazione di affari di particoata l’ampiezza del suo intervento in ogni settore dell’at- aziendale complessa compili gestionali autono- lare rilevanza e delicatezza.
tività aziendale, l’ente è col- non sempre sono.... mi, ma lavora su input La segreteria generale, inoltre, ancor oggi
provenienti dal suo ester- riveste, abbastanza frequentemente, funlocato in staff all’amministratore delegato o al direttore generale no, per cosi dire “su commessa” dei vari u- zioni in materia di diritto societario ed, in
(ovvero all’imprenditore, nelle strutture tenti aziendali.
particolare, ad essa sono normalmente
In relazione alla “necessità” di un Ente devolute tutte quelle attività collegate al
più piccole e meno complesse).
In alcuni casi, tuttavia, pur mantenendo legale interno, potremmo affermare che la funzionamento degli organi sociali (quali
tale ampiezza di competenza, l’Ente legale realtà aziendale è sempre molto complessa assemblee dei soci e dell’organo amminè collocato presso la direzione amministra- e le formule generali non sempre sono ap- istrativo) con particolare riferimento al
tiva e finanziaria: presumibilmente in plicabili in quanto entrano in gioco valu- Consiglio di amministrazione: quindi
questi casi la scelta riflette anche una pre- tazioni (anche di tipo economico), che pos- verbali, delibere, attribuzione di poteri,
minenza della stessa direzione amministra- sono dar luogo a soluzioni diverse dall’isti- deleghe e procure.
tiva che, al di là della definizione formale, tuzione di un Ente legale
Il ruolo della segreteria
costituisce, in realtà, un punto di sintesi e interno, rinunciando, evengenerale, dunque, è preva... applicabili
di vertice dell’intera organizzazione po- tualmente, al particolare
lentemente di tipo fiduciale formule
nendosi, di fatto, come una sorta di di- servizio conseguibile attrario, non specializzato in
verso la presenza di figure
rezione operativa dell’intera azienda.
materia legale, consistente
generali
Tuttavia, nella maggior parte dei casi in cui professionali specializzate
più che altro nella predisesiste un Ente legale accentrato e collocato nel campo del diritto.
posizione di atti e relazioni ed, in genere,
in staff col vertice aziendale, questo, pur Tali scelte saranno effettuante anche in di attività di supporto al vertice aziendale.
dotato di competenze e specializzazioni funzione dalla dimensione dell’azienda,
giuridiche atte a rispondere ad ogni esigen- della sua mission e del contesto economi- PUNTI DI CONTATTO E DIFFERENZE TRA
za di assistenza legale dell’azienda, non co; è evidente che, in periodi di crisi, la SEGRETERIA GENERALE ED UFFICIO
avoca a sé tutta l’attività giuridica: soprav- collaborazione di personale qualificato LEGALE
vive, presso le direzioni funzionali e gli sarà più sentita mentre, in periodi eco- Volendo specificare quelli che sono i prinenti operativi (o almeno presso alcuni di nomici di pieno sviluppo, tale necessità cipali punti di contatto e, allo stesso temessi) un ben definito ruolo legale; diversa- potrà essere meno avvertita.
po, le differenze tra segreteria generale e
mente, le funzioni dell’Ente legale sareb- Si può comunque constatare una tendenza ufficio legale, potremmo affermare come,
verso una crescente istituzione degli Enti in linea di principio, entrambi gli enti non
bero esautorate.
Naturalmente, in tale ipotesi, non v’è com- legali interni anche se, frequentemente, si hanno competenze specifiche in una depetizione, bensì una suddivisione di com- ricorre a soluzioni intermedie che cercano terminata funzione (amministrativa, comdi integrare le risorse interne con collabo- merciale o tecnica) ma, in linea di principiti e di funzioni.
Un completo accentramento, infatti, razioni esterne.
pio, possono essere entrambi qualificati
sarebbe incompatibile con le esigenze di fcome Enti di “consulenza” e di “supporto”
lessibilità ed adeguamento della struttura LA SEGRETERIA GENERALE
alla direzione generale, titolari di “funaziendale, creerebbe una forma di buro- La funzione legale nasce come naturale zioni trasversali” all’interno della struttura
crazia, trasformerebbe il legale in una evoluzione e successiva specializzazione organizzativa aziendale, i cui responsabili
struttura impropria di controllo derespons- della segreteria generale, in risposta al- sono dotati soprattutto di capacità di coor-
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dinamento e di organizzazione.
P OSIZIONE DELL’ AVVOCATO - LIBERO di soggetti di qualsivoglia natura, pubblici
e privati, singole persone fisiche, enti, sociLe differenze riguardano il diverso grado PROFESSIONISTA
di conoscenza tecnico-giuridica (natural- Fondamentale appare la distinzione tra la età, ecc. differenti tra loro per attività, setmente più elevato per l’ente legale) e, con- figura dell’avvocato (inteso quale libero tore merceologico, dimensione, ecc.
seguentemente, il diverso “livello” d’at- professionista “esterno” all’azienda) e Non conoscerà quella che potremo definire
tività prestata.
quella del giurista d’impresa (quale Ente come “la realtà aziendale” ossia quel comChe cosa s’intende per funzione trasver- legale “interno”): le due figure, infatti, pur plesso di situazioni tipiche del “sistema
sale? In linea di massima, occorre partire coincidendo per alcuni aspetti, differiscono azienda”, quella serie di norme – anche
dal presupposto che, all’interno del- tra loro non solo per il diverso rapporto che non di natura prettamente legale ma nate
l’azienda, possono essere
li lega all’azienda, ma an- nella prassi di ciascuna azienda e disciindividuate specifiche funche e soprattutto per attiv- plinate da problemi di natura organizzativa
La differenza
zioni che, coi dovuti limiti
ità, funzioni e campo – che possono essere note solo a chi “vive”
fondamentale tra d’azione.
la realtà aziendale.
imposti dalle schematizzazioni, possono essere (in
La differenza fondamen- In maniera particolare, l’Avvocato certale due figure...
linea di principio) ricondottale tra le due figure mente non conoscerà quelle che sono le reti alla tripartizione classica «amminis- risiede nel diverso “rapporto giuridico” che ali problematiche “interne” tipiche di ciascuna azienda e caratteristiche della specifitrazione e finanza», «tecnica» e «commer- lega i soggetti nei confronti dell’azienda.
ciale», ognuna caratterizzata da particolari Avvocato – libero professionista. Si ha un ca realtà aziendale della singola “azienda competenze specialistiche di tipo “verti- rapporto di “collaborazione” (ovvero di lo- cliente”.
cale”. Accanto a queste (ed altre) funzioni catio operis) che, pur potendo essere di Dal punto di vista funzionale, inoltre, la
“verticali” potremmo trovare delle “fun- “durata” e, quindi, protrarsi nel tempo, las- posizione dell’Avvocato sarà caratterizzata
zioni trasversali” nel senso che la loro at- cia le parti sostanzialmente libere ed in- da un intervento limitato al campo del contenzioso giudiziario e, quindi, alla tutela
tività non riguarda fenomeni tipici di dipendenti tra loro
un’unica area (amministrativa, tecnica o Legale interno o giurista d’impresa. Si ha, giudiziaria dei diritti.
commerciale) ma che interessa il “sistema invece, un vero e proprio
azienda” nel suo complesso. All’interno di rapporto d’impiego.
... risiede nel diverso POSIZIONE DEL GIURISTA
tale “funzione trasversale” può essere in- Ma questa differenziazione
D’IMPRESA
quadrata, per ovvie ragioni, sia la segrete- è certamente riduttiva; la rapporto che li lega Totalmente diversa sarà, inria generale che l’Ente legale; entrambi, vera differenza tra le due
vece, la posizione del
all’azienda
infatti, non curano aspetti “specialistici” di figure, infatti, risiede pringiurista d’impresa (ovvero
un’area particolare, ma sono coinvolti, cipalmente nella diversa impostazione, del legale interno), in azienda.
sotto molteplici punti di vista, in problem- nelle diverse competenze e conoscenze – In linea di massima potremo affermare che
atiche di vario tipo che interessano tutti gli anche di ordine “tecnico” – nel diverso questa specifica figura professionale non è
aspetti aziendali e che coinvolgono le “coinvolgimento” nella struttura e soprat- uno “specialista” del diritto (o meglio, di
varie aree funzionali.
tutto nella vita e negli obiettivi aziendali.
una sua specifica branca) ma è uno «spePer fare un esempio, occorre considerare Cerchiamo di analizzare, in prima bat- cialista legale dell’azienda».
che il giurista d’impresa, nella predispo- tuta, la figura dell’Avvocato – libero pro- In pratica, il giurista d’impresa non è un
sizione d’un contratto aziendale, non si fessionista – identificandone gli elementi Avvocato cui demandare semplicemente la
limiterà a curarne l’aspetto formale, ma peculiari.
tutela giudiziaria dell’azienda, ma un propartirà dall’analisi degli obiettivi aziendali In primo luogo saremo di fronte ad un pro- fessionista dotato di conoscenze “specialise formulerà le possibili soluzioni, fessionista che offre un “servizio” – di con- tiche” nel settore aziendale con competenscegliendo quella più adeguata; dovrà tenuto giuridico – (nell’ottica aziendale ze che rientrano in campi d’attività anche
quindi analizzare i vari aspetti del proble- l’Avvocato sarà un semplice “fornitore”) molto differenti tra loro.
ma, sotto diversi e correlati punti di vista che, eventualmente, può rivestire carattere Al giurista d’impresa, infatti, saranno
(amministrativo, finanziario, tecnico e “specialistico” in una specifica materia del richieste competenze differenziate e di dicommerciale ecc.) dovrà rapportarsi ai di- diritto quale quella civile o penale, com- versa natura.
versi enti aziendali e colloquiare con gli merciale o marchi e brevetti, diritto am- Accanto alle competenze di natura prettaUffici delle diverse aree funzionali; dovrà ministrativo o tributario, ecc.
mente giuridica (che costituiscono, per
avere, in breve, delle competenze L’Avvocato, inoltre, eserciterà le sue fun- ovvi motivi, la “base culturale”), tale figu“trasversali” a quelle delle varie funzioni.
zioni tipiche nei confronti di una pluralità ra professionale sarà dotata di competenze
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«amministrative e finanziarie», «aziendali Così, ad esempio, la stesura di un contratto ciare il contratto di fornitura (presso l’uffi– organizzative» e «tecniche» specifiche aziendale non può mai essere considerata cio acquisti), reperire le bolle di consegna
del particolare settore d’attività in cui il come un fatto isolato, ma richiede un’ar- (presso la contabilità), chiedere (all’uffiGiurista d’Impresa è chiamato a svolgere chitettura coerente col contesto dei contrat- cio fornitori) se ci sono pagamenti in
ti simili o complementari esistenti (o in sospeso, eventualmente adoperarsi (presle sue funzioni.
La figura professionale del giurista d’im- corso di negoziazione) e con la complessi- so la direzione finanziaria) per la loro
presa, infatti, è caratterizzata da particolari va “strategia aziendale”.
sospensione, assicurarsi che non siano scompetenze di differente natura quali:
Si richiede, quindi, in primo luogo una tate effettuate “ritenute a garanzia” sul
“compenetrazione” con gli obiettivi e le s- corrispettivo della fornitura, comunicare
• tecnico-giuridiche;
trategie aziendali, nonché (alla commissione sui collaudi) il proble• amministrative e finanziarie;
la conoscenza e familiarità ma riscontrato, ecc.
Si richiede una
con le problematiche L’esempio evidenzia che solo un soggetto
• aziendali-organizzative;
compenetrazione legate al settore d’attività che opera all’interno dell’azienda può s• tecnico-produttive in relazione al particolare settore
con gli abiettivi... tipico di ciascuna azienda, apere come orientarsi nel contesto organizd’attività della propria
il che può nascere solo zativo aziendale e come “leggere” i report
azienda.
dalla continua collaborazione e confronto, interni.
In definitiva, il giurista dovrà avere certa- con le varie Direzioni aziendali, delle ma- La familiarità con l’azienda non è determimente delle buone conoscenze di base in terie da loro trattate, della loro organiz- nata da un complesso di informazioni
materia giuridica ma tali competenze an- zazione, delle competenze e responsabil- trasmesse occasionalmente e sporadicadranno fuse con altre che permetteranno di ità, delle tecniche e delle metodologie di mente o acquisita dalla lettura di un manconoscere e valutare i problemi aziendali.
lavoro.
uale, un promemoria o una relazione; si
Il giurista d’impresa, in buona sostanza, è Ed inoltre, la particolarità del giurista tratta di un metodo di lavoro che si acquiuno specialista nel settore della propria d’impresa si evidenzia quando si consid- sisce solo con l’esperienza vissuta nello
azienda, “vive” la realtà aziendale, ha di- era l’attività legata all’istruttoria delle specifico, accompagnata dal confronto con
mestichezza coi problemi della propria varie pratiche legali o
precedenti analoghe espeazienda e rappresenta “l’interfaccia” tra l’adempimento dei conrienze in altre aziende o
... e le strategie
l’azienda e l’esterno.
dalla consapevolezza crititratti già perfezionati.
aziendali e dei
Per poter operare in ambito aziendale, in- Compito precipuo del
ca acquisita attraverso
fatti, gli sono richieste specifiche giurista d’impresa, infatti,
conoscenze di tipo generale
singoli settori
conoscenze e competenze di ordine am- sarà principalmente quello
e manualistico sulle
ministrativo e finanziario così come speci- legato all’istruttoria delle pratiche a con- metodologie di lavoro manageriale, apfiche conoscenze in materia aziendale (ar- tenuto legale che interessano l’azienda ove positi corsi di formazione, etc.
gomenti che non rientrano nella for- “istruire la pratica” vuol dire, essenzial- Competenze del giurista d’impresa. Al Gi
mazione del legale e che sono, quindi, mente, raccolta del materiale di varia natu- vengono richieste, principalmente, quattro
poco noti alla gran parte degli Avvocati).
ra (tecnico, commerciale, amministrativo, competenze diverse:
E non è tutto: per potersi “fondere” all’in- ecc.) presente in azienda e suo esame criti- 1) giuridica
terno della struttura aziendale, per poter co alla luce delle particolari esigenze 2) amministrativa-finanziaria
comprendere i bisogni e le problematiche aziendali.
3) aziendale
dell’azienda, il giurista d’impresa deve ac- Ma per svolgere tale funzione, il giurista 4) tecnica.
quisire anche specifiche competenze “tec- d’impresa deve necessariamente conoscere Altra caratteristica peculiare del giurista
niche” tipiche del particolare settore in cui l’organizzazione interna dell’azienda in cui d’impresa è quella di operare non nei conviene ad operare; solo tali conoscenze gli opera, come sono distribuite funzioni, fronti di una pluralità di soggetti, ma all’inpermetteranno d’operare correttamente in- compiti e responsabilità, come sono classi- terno di un’unica struttura organizzata.
terpretando i bisogni dell’Azienda e sug- ficati i vari documenti, a quali uffici fare Funzioni del giurista d’impresa. Il Gi
gerendo le opportune soluzioni.
riferimento per la loro ricerca e così via.
non esercita – esclusivamente – la tutela
Occorre considerare, infatti, che le esigen- Esempio: volendo contestare una fornitu- giudiziaria, ma rappresenta il collegamenze e le problematiche di un’azienda che – a ra di materie prime, bisognerà rivolgersi, i to tra l’azienda e l’avvocato (esterno) per
titolo esemplificativo – produce abbiglia- primo luogo, alla linea produttiva che usa cui dovrà rapportarsi continuamente con
mento, sono totalmente diverse da quella tali materie per ottenere chiarimenti in or- quest’ultimo, valutando, di volta in volta,
che opera in ambito aeronautico.
dine ai difetti riscontati; occorrerà rintrac- l’opportunità e la convenienza (nell’esclu-
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seguire e dei mezzi finanziari per Quindi il giurista d’impresa principalsostenere le strutture.
mente avrà il compito di difendere la proL’autonomia del giurista d’impresa subirà pria autonomia di giudizio e, quindi, di inlimitazioni circa l’organizzazione del pro- dicare delle soluzioni che consentano di
prio tempo di lavoro, essendo evidente che perseguire gli obiettivi economici azienil servizio a lui richiesto esige – il più delle dali eventualmente attraverso forme
volte – una immediata e illimitata disponi- giuridiche atipiche ma sempre coerenti e
bilità (soprattutto in ordine di tempo) an- rispettose non solo del sistema normativo,
DIFFERENZE TRA AVVOCATO (ESTERNO) E che per far coincidere le esigenze aziendali ma anche della deontologia e della corretcon quelle dei profession- tezza professionale.
GIURISTA D’IMPRESA
isti esterni con cui sarà in Avrà inoltre il compito d’intervenire “preIl giurista d’impresa viene
L’autonomia
contatto.
assai spesso paragonato al
ventivamente” – mediante una forma di
professionale
Ma l’autonomia profes- audit legale – per sollecitare la correzione
legale esterno ma il suo ruosionale non va valutata su di eventuali prassi gestionali aziendali non
lo nell’organizzazione delva valutata...
questi fatti ma sul piano conformi alla normativa, con l’obiettivo di
l’azienda è molto diverso.
Il giurista d’impresa. Ha delle competenze della deontologia professionale. È impor- eliminare (prevenendoli) tutti i possibili
di tipo specialistico nel campo del diritto tante constatare che il giurista d’impresa, problemi di ordine legale.
(operando soprattutto in ambito proces- pur orientato agli obiettivi aziendali, ha co- Ad esso spetterà anche il compito di limsuale) ove il secondo ha delle competenze munque un compito di verità: ad esso è itare il ricorso all’autorità giudiziaria faspecialistiche nel settore aziendale richiesto di difendere e sostenere tale ruolo vorendo il bonario componimento delle
(operando come “supporto” all’azienda ed anche laddove vi sia un potenziale con- singole controversie.
trasto con le metodologie aziendali. Il suo
“interfaccia” con l’esterno).
L’Avvocato. Cura interessi di soggetti di- comportamento dovrà quindi sempre ispi- R APPORTI DEL GIURISTA D ’ IMPRESA
versi senza conoscere la realtà aziendale, rarsi ai principi della trasparenza, corret- CON L’AZIENDA
ove il giurista vive ed opera solo all’inter- tezza professionale e buona
Tendenzialmente, potremno della realtà aziendale, di cui conosce fede non solo nei rapporti
... prevalentemente mo affermare che il
perfettamente le problematiche e, nel cam- interni ma anche in quelli
Giurista d’Impresa, insul piano della
po del diritto, rappresenta l’azienda stessa esterni, con ciò includendo
quadrato all’interno delle
sia i contatti con colleghi di
all’esterno.
complesse relazioni tipiche
deontologia
altre aziende che con prodel mondo aziendale, cura
APPARTENENZA ALL’IMPRESA ED AUTONO- fessionisti esterni nonché con clienti, forni- e detiene tutta una serie di rapporti e di retori ecc..
lazioni sia con l’interno che con l’esterno.
MIA PROFESSIONALE
Dal ruolo e dalla funzione del giurista È quindi evidente come egli non possa as- Rapporti interni. Rientra in tale ambito
d’impresa, dal tipo di risposta che l’azien- solvere a questo suo ruolo senza godere tutto il complesso di relazioni che il
da si attende da lui, è facile comprendere della più ampia autonomia nell’esercizio giurista d’impresa intratterrà con la propria
azienda.
come la sua appartenenza all’azienda – della sua attività tecnico-giuridica.
nell’ambito di un rapporto di lavoro subor- È facile e giustificato ipotizzare che altri All’interno dell’azienda, il giurista d’impredinato – non pregiudica (o meglio, non interlocutori aziendali possano esercitare sa relazionerà sia con la direzione che con le
dovrebbe pregiudicare) in alcun modo la delle pressioni sul Giurista d’Impresa di- singole aree funzionali; sarà peraltro opporsua autonomia professionale intesa, ovvia- rette a fargli avallare comportamenti “poco tuno introdurre delle distinzioni in relazione
mente, come autonomia tecnica, non certo lineari” o travisare fatti, circostanze e all’ente con cui il giurista si rapporta in
come autonomia di istituzione e organiz- norme che costituiscano vincolo o intralcio quanto la natura dell’interlocutore detera soluzioni altrimenti opportune sotto pro- minerà funzioni di tipo diverso.
zazione del proprio Ente.
L’estrinsecazione delle proprie attività
È evidente che, rispetto a questi ultimi as- fili commerciali.
petti, che comportano una decisione di Tuttavia è altrettanto evidente che, qualora porterà il giurista d’impresa a colloquiare
spesa, potrà decidere soltanto l’Ente il giurista dovesse lasciarsi travolgere da innanzitutto con la direzione generale e con
aziendale responsabile del conseguimento tali pressioni, non solo tradirebbe la pro- le singole direzioni funzionali (ossia con il
degli obiettivi di bilancio cui viene de- pria professionalità, ma anche e soprattutto complesso di enti aziendali dotati di potere
mandato il compito di tener conto di costi il proprio ruolo di “controllo legale inter- decisionale). In tale ambito, potrà svolgere
la propria attività nei confronti di varie fige ricavi, delle utilità che si intendono con- no” all’azienda.
siva ottica aziendale), delle possibili
azioni giudiziarie per la tutela dei diritti
dell’impresa.
In poche parole, il Gi può essere considerato, in tale ottica, come il portavoce delle esigenze giuridiche dell’azienda nei rapporti
con l’esterno.
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ure ed, in particolare, dell’imprenditore lazione alla dimensione e al volume della proprie attività nei confronti delle c.d.
(ovvero dei soci nelle realtà più piccole in loro attività, ad uno specifico ruolo di “as- “funzioni operative”; in tale ambito, si tratcui le due figure, di fatto, vengono a sovrap- sistente legale” da inserire all’interno dei terà principalmente di attività di supporto
alle varie aree funzionali e di consulenza
porsi tra loro) dell’organo amministrativo vari “settori”.
(Amministratore unico, Consiglio d’am- Questi avrà anche la responsabilità di su problemi operativi. Si tratterà, pertanto,
ministrazione ovvero dell’Amministratore confrontarsi e collaborare con l’Ente di «consulenza operativa successiva».
delegato), del Direttore generale, dei sin- legale centrale con cui si troverà in una Tale tipo di attività sarà incentrata prevadaci, dei revisori e delle singole direzioni relazione non di antagonismo ma di lentemente su problematiche tipiche delle
varie aree funzionali e sarà quindi differenfunzionali.
complementarietà.
Rapporti interni – tipolo- ziata in relazione all’area funzionale in cui
Quindi, in sostanza, il primo
gie
d’intervento. viene esplicata; avrà ad oggetto i casi
e ovviamente prioritario uL’attività può
L’attività del giurista pratici che si presentano, di volta in volta,
tente del Servizio legale è
essere considerata d’impresa può essere con- nella vita quotidiana e che non possano esl’amministratore delegato (o
siderata come attività sere affrontati ed efficacemente risolti
l’ente equipollente) ovvero,
trasversale...
“trasversale” alle normali facendo ricorso alle competenze giuridiche
nelle realtà più modeste,
funzioni aziendali nel senso che si troverà di tipo generico ed empirico dei responsl’imprenditore.
Non mancheranno, naturalmente, i contatti ad operare all’interno di tutte le funzioni abili dei singoli uffici.
con le singole funzioni operative (ossia con tipiche aziendali (amministrazione e fi- L’attività potrà essere prestata nell’area
quegli enti privi di potere decisionale au- nanza, tecnica, commerciale ecc.). amministrativa e finanziaria (esplicandosi,
tonomo) nei cui confronti il giurista d’im- Peraltro occorre considerare che, in re- per esempio, su consulenze in ordine a
presa offrirà la propria esperienza e com- lazione al diverso ambito d’intervento, il specifici contratti di finanziamento), potrà
giurista d’impresa sarà chiamato a svol- riguardare l’area commerciale (per esempetenza professionale.
L’esame dell’attività del giurista d’impresa gere funzioni diverse ed a coprire ruoli d- pio per la redazione ed esecuzione di conevidenzia quanto sia vasto il suo ambito ifferenti in relazione all’ambito fun- tratti di joint venture) ovvero l’area tecnica
(per contratti d’acquisto di
funzionale, essendo chiamato a fornire la zionale. Così svolgerà la
materie prime).
propria competenza in aree diverse; la fun- propria attività, in primo
... alle normali
In tale ambito sarà opporzione legale, infatti, potrà essere esercitata luogo, nei confronti della
funzioni
tuno avere un contatto disia in ambito amministrativo e finanziario Direzione generale; in tale
retto con gli operativi del
(ad esempio per l’ufficio clienti, fornitori, ambito, le attività svolte
aziendali
settore per avere un quadro
personale ecc.) sia nell’area commerciale saranno tese a:
(basti pensare alle problematiche relative
• affrontare problemi in ordine alle varie reale della situazione e dei singoli problemi che, via via, dovranno essere affrontati.
agli appalti) che tecnica ecc.
strategie aziendali;
Occorre peraltro considerare che tutti gli
• valutare i possibili vantaggi competiMETODOLOGIA DI LAVORO
Enti aziendali hanno il compito di ac- tivi;
quisire un’adeguata sensibilità al fenomeAppare chiaro che ogni possibile consider• offrire possibili soluzioni alternative;
no legale, tale da saper riconoscere quando
azione in merito al metodo di lavoro sarà
• individuare norme di favore.
sia opportuna la richiesta di assistenza L’attività di questo tipo potrà essere quali- connessa alle specifiche esperienze profesdell’Ente legale centrale. Ecco dunque che, ficata come di «consulenza strategica pre- sionali di ciascuno e all’ambiente di lavoro
per le esigenze prettamente gestionali di ventiva» perché riguarderà problematiche in cui, materialmente, viene ad operare.
operatività quotidiana, cosi come di valu- attinenti, per l’appunto, alle varie strategie In linea di massima, comunque, si sugtazione della difficoltà e gravità dei proble- aziendali e “preventiva” in relazione all’at- gerisce d’impostare l’attività secondo il
mi legali incontrati, la “linea” deve man- tività da esercitare.
seguente schema di massima:
tenere presso di sé – a complemento della Nei confronti della direzione generale, oc• definire i bisogni;
propria professionalità e responsabilità – correrà affrontare le problematiche con
• cercare le soluzioni;
anche una competenza in materia legale.
particolare attenzione; sarà sempre oppor• valutare le soluzioni;
Questa può essere affidata, in alcuni casi, tuno cercare di capire la “strategia” dell’in• scegliere la soluzione più coerente;
anche allo stesso responsabile del servizio tervento fornendo, nei limiti del possibile,
• predisporre un piano di attuazione;
(purché sia dotato di una formazione ed es- soluzioni alternative rispetto a quanto pro• verificare i risultati;
perienza manageriale adeguatamente eclet- posto dalla direzione.
• trarre esperienza dai casi e dagli errori
tica) oppure, in strutture articolate in re- Il giurista d’impresa, poi, potrà svolgere le precedenti.
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VIII
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all’Azienda di ottenere la risposta vera- difficile procedere a delle correzioni in
RAPPORTI ESTERNI ALL’AZIENDA
quanto occorrerebbe coinvolgere nuovaIl giurista d’impresa intratterrà, oltre ai mente ed effettivamente utile.
rapporti con gli Enti funzionali interni, an- Diverso il rapporto con pubblica amminis- mente l’organo centrale. Per evitare simili
che tutta una serie di rapporti e di relazioni trazione, banche ed enti di varia natura; in problemi, sarà quindi opportuno contattare
con l’esterno. Anche questo tipo di re- questo caso, infatti, potrebbe crearsi una direttamente la sede centrale dell’istituto
lazioni potrà essere ulteriormente suddivi- “conflittualità” che è opportuno prevenire per concordare una “minuta” del contratto
stabilendo un rapporto di fattiva collabo- che prevenga ogni possibile problematica
so in due categorie:
razione che permetta di valutare anticipata- sia in fase di stipula del contratto di fia) rapportidiretti
mente – e risolvere sul nascere – le possi- nanziamento che, successivamente, nella
b) rapporti indiretti
fase esecutiva.
bili problematiche.
Rapporti diretti. All’interno
A tale proposito appare Rapporti indiretti. Particolari tipi di rapdella prima categoria rientraParticolare è il
opportuno far presente una porti potranno essere instaurati con clienti
no tutta quella serie di rerapporto
possibile “strategia di la- e fornitori; si tratterà, in questo caso, di
lazioni che il giurista d’imvoro” cui improntare tale tipologie d’intervento “indiretto” in quanpresa curerà direttamente con
che deve...
categoria di rapporti. In to, in genere, l’attività sarà “mediata” attraEnti esterni all’azienda; ricadono, in tale ambito, i rapporti con con- linea di massima sarebbe preferibile con- verso l’ufficio preposto a tale attività (per
sulenti e con enti pubblici e privati (pubblica tattare direttamente la direzione (ovvero il esempio, i rapporti con i clienti transiteranamministrazione, istituti di credito, enti di funzionario dotato di potere decisionale) no tramite l’Ufficio Clienti e con i fornionde prevenire possibili problemi dovuti tori, come ovvio, tramite l’apposito Ufficio
varia natura, associazioni di categoria ecc.).
Giova soffermarsi sui rapporti intercorrenti “all’interferenza” degli operativi che, in Fornitori). Anche in questo caso il rapporto
con la vasta categoria dei consulenti es- funzione del loro ristretto campo di azione, sarà indirizzato in funzione dell’interlocuterni; in tale ambito possono essere collo- hanno una visione “poco elastica” delle tore; così, verso i clienti, occorrerà adoperarsi per favorire la vendita prevenendo i
cati soggetti diversi quali avvocati, notai, problematiche.
tributaristi, revisori contabili, commercial- Affrontare problemi di un certo rilievo con possibili conflitti e curando particolarmente l’immagine azienisti e tecnici specifici della materia in cui enti privi del necessario
dale. Verso i fornitori, inopera l’Azienda (per esempio, se l’azienda potere decisionale vuol dire
... essere
vece, occorrerà in ogni
opera in edilizia, avremo come interlocu- allungare a dismisura i
instaurato con
caso prevenire le liti, ma
tori ingegneri, architetti ecc.; se opera nel tempi decisionali e
anche effettuare – nei limiti
settore dell’abbigliamento, designer, stilisti potrebbe creare seri problegli enti esterni
del possibile e senza inmi in fase esecutiva.
ecc.).
Particolare sarà anche il rapporto che dovrà Instaurare un colloquio diretto con l’Ente vadere la sfera di competenza degli Enti a
essere instaurato con gli enti esterni e la decisionale, invece, permette di affrontare ciò preposti – adoperarsi perché vengano
le problematiche senza “interferenze” e di rispettati i termini contrattuali, esercitare
tipologia d’intervento esercitata.
Nei confronti dei consulenti legali, sarà risolvere “sul nascere” – e quindi di pre- dei controlli sui pagamenti e sulle attività
poste in essere, sul rispetto dei tempi di
certamente instaurato uno stretto rapporto venire – ogni possibile problema.
di collaborazione attiva e di reciproco sup- Per chiarire la situazione, introduciamo un consegna, sulla qualità del materiali ecc. e
porto; non dobbiamo dimenticare, infatti, piccolo esempio ponendo l’ipotesi che si ciò anche per prevenire possibili contesche il giurista d’impresa è, essenzialmente, debba stipulare un contratto di finanzia- tazioni da parte del cliente finale.
il responsabile ed il rappresentante del- mento con un istituto di credito.
In linea di massima, si contatta la filiale di STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’ENTE
l’azienda nei rapporti legali.
Suo compito precipuo sarà quello di val- zona che istruisce la pratica (in genere in- LEGALE
utare le situazioni interne, “istruire” le terpretando in senso “restrittivo” le dispo- L’ufficio legale non è un Ente necessario
pratiche legali e proporre i casi al con- sizioni interne); quindi questa viene nella struttura organizzativa aziendale ma
sulente esterno che, materialmente, seguirà trasmessa alla Direzione centrale per la de- la sua esistenza è lasciata al prudente aplibera e per la predisposizione della “minu- prezzamento del management.
il singolo caso.
Dovrà quindi avvalersi di risorse esterne di ta” mentre il contratto definitivo viene for- Tale Ente non richiede necessariamente
sua fiducia; sarà sua la responsabilità della malizzato in Agenzia.
imponenti risorse in termini di personale e
scelta, della collaborazione e del coordina- A questo punto, qualora in sede di stipula di mezzi e che la sua impostazione orgamento con il professionista, nonché della dovessero sorgere dei problemi, (anche nizzativa non è vincolata da soluzioni preverifica del suo operato che consenta solo di natura formale) sarebbe oltremodo costituite; il suo dimensionamento, peral-
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tro, è determinato in relazione alle funzioni Tale configurazione dell’Ente legale azien- formazione.
che, di fatto, è chiamato a svolgere e quindi dale condiziona la sua organizzazione in- Qualora dovessero manifestarsi delle differenze incolmabili, a breve, nell’esperienvariabile da caso a caso. Qualora il volume terna formale.
delle istanze risulti particolarmente intenso Spesso – e diversamente da ogni altro tipo za professionale dei singoli addetti, la
ed elevato e venga richiesto, com’è auspi- di Ente aziendale – l’Ente legale è formal- struttura assumerà automaticamente una
cabile, un suo intervento nei momenti deci- mente e paradossalmente «disorganizza- posizione su più livelli che vedrà il responsionali, l’ufficio legale richiederà una di- to»: ciascuna posizione individuale riporta sabile della funzione Legale in posizione di
mensione adeguata in termini di quantità e direttamente al Responsabile unico, la cui vertice; quindi, in grado intermedio, un
posizione riconduce, a sua «senior» che, dotato della necessaria espequalità delle risorse direttavolta, al vertice aziendale.
rienza ed affidabilità, oltre a svolgere un
mente disponibili, sia in terOccorre evitare
mini di personale che di
Con questa premessa, suo specifico carico di lavoro, avrà la cura
le rigide gerarchie possono essere astratta- di porre in formazione e coordinare un cermezzi.
Comunque, anche nel caso
mente concepiti i più dis- to numero di risorse.
piramidali...
in cui l’Ente legale sia costiparati schemi e configu- Collocamento dell’Ente legale. È in potuito da un solo addetto (il suo respons- razioni organizzative che, peraltro, come sizione di vertice all’interno della struttura
abile) questi dovrà comunque assolvere tutte le schematizzazioni, non avranno organizzativa aziendale in quanto ad esso,
alla sua funzione, come sopra descritta, uti- mai un valore assoluto e vincolante ma normalmente, è richiesta la capacità di inlizzando una professionalità fatta di eclet- andranno costruite caso per caso, in fun- tervenire in ogni settore di attività azientismo giuridico e di sensibilità aziendale.
zione delle sempre mutevoli realtà e ne- dale (da cui la denominazione di “funzione
trasversale” di cui abbiamo parlato).
Qualora l’Ente sia composto da una plural- cessità aziendali.
ità di addetti, è opportuno che l’organiz- Volendo fornire, quindi, esclusivamente È organo di supporto alla Direzione; inzazione interna dell’ufficio non sia stretta- dei criteri di orientamento, potremmo oltre, essendo, nel complesso, un organo
mente cristallizzata ma sia dettata princi- affermare che, in linea di massima, oc- «non specializzato» ma dotato della necessaria versatilità e flessibilpalmente da esigenze pragmatiche di corre evitate le rigide
razionalizzazione ed efficienza del lavoro, gerarchie piramidali, ... e la suddivisione ità, la posizione “centralizzata” nella Direzione gli
tali da non pregiudicare la flessibilità del- rispondenti a criteri di
di responsabilità e permette d’intervenire in
l’organizzazione interna dell’Ente.
suddivisione di compeogni funzione aziendale
Il responsabile del servizio, nell’at- tenze e responsabilità.
competenze
fornendo risposte complete
tribuzione di compiti e mansioni tra i sin- La flessibilità e versatilità
goli addetti, dovrà tener conto di due op- del giurista d’impresa si riflette nell’orga- su ogni esigenza legale dell’azienda.
poste esigenze: da un lato dovrà nizzazione dell’Ente legale che risulterà L’Ente legale centrale ha il vantaggio di esprovvedere alla “specializzazione” delle improntato ad un tipo di struttura “infor- sere interdisciplinare, di ricevere input da
singole risorse in relazione alle vocazioni e male”, basata su una relazione di fiducia tutti gli Enti aziendali, di conoscere e, conattitudini individuali di ciascuno e, dall’al- che lega ciascun addetto al responsabile: il seguentemente, di essere sensibile alle esitro, dovrà garantire un certo grado di omo- rapporto gerarchico è diretto col respons- genze di tutta l’Azienda.
geneità e fungibilità tra i diversi addetti in abile, la trasmissione dell’informazione Rientra tra i suoi compiti e responsabilità
modo che, eventualmente, sia possibile avviene senza canoni dal responsabile ver- l’esame dei vari problemi sotto tutte le possibili angolazioni giuridiche, collaborando
provvedere ad un adeguato grado di avvi- so i singoli addetti e viceversa.
cendamento tra le risorse disponibili.
La struttura organizzativa formale di un con il singolo utente e coinvolgendo anche
Così come avviene in altri Enti aziendali, Ente il più delle volte è abbastanza sem- Enti che, pur in apparenza non toccati, vi
particolare attenzione dovrà essere riserva- plice risultando costituita solo dal respons- siano invece sostanzialmente interessati
ta alla possibilità di interscambio tra le abile dell’Ente e dai suoi assistenti, capaci, (così, per esempio, sarà suo compito coinrisorse disponibili in modo da favorire al eventualmente di sostituirsi tra loro. volgere l’ufficio acquisti in possibili conmassimo la crescita professionale di cias- Questo tipo di struttura richiede, peraltro, testazioni sulla qualità della merce acquiscun addetto tramite lo scambio di esperien- un livello professionale e di esperienze di tata, in modo tale che, in futuro, il “fornize tra professionalità diverse ed, allo stesso lavoro omogeneo, difficilmente riscontra- tore inadempiente” sia escluso da succestempo, assicurare la rapida sostituzione bile nella pratica aziendale: basti pensare al sive forniture o che, comunque, in fase di
con risorse interne nell’ipotesi d’im- naturale turn over degli addetti che dia luo- valutazione dei vari prevenivi, si tenga
provvisa carenze di addetti.
go all’assunzione di neolaureati da porre in conto dei possibili problemi).
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sarebbe ben difficile porre rimedio. Appare to dell’attività del giurista d’impresa, ci si
peraltro opportuno considerare che, per limiterà a tracciare quelle che potremo
quanto possa essere “forte” il legame – an- definire le “linee guida” di tale vasta probche di natura personale – intercorrente tra lematica nel campo contrattuale.
l’Ente legale (o il suo Responsabile) e il La contrattualistica. Con specifico riferimanagement aziendale, è opportuno che il mento all’attività contrattuale, occorre preprimo conservi sempre un adeguato grado liminarmente evidenziare come quest’area
DIREZIONE LEGALE E SERVIZIO LEGALE
I cultori delle materie tecnico-aziendali ed di autonomia che gli permetta di valutare le è, per sua stessa natura, particolarmente
situazioni che gli vengono vasta; nel campo aziendale, in particolare,
organizzative normalmente
sottoposte con assoluta o- potrà estrinsecarsi in ambiti assai diversi.
distinguono tra «Direzione»
L’Ente legale
biettività; diversamente, il Generalmente, l’attività contrattuale del
(con cui indicano gli Enti
non è dotato di
giudizio sarebbe “viziato” giurista d’impresa potrà interessare rappordotati di potere decisionale
dall’interesse di parte con ti con diversi interlocutori quali:
autonomo in ordine alla gesautonomi...
conseguenti possibili qpubblica amministrazione;
tione degli affari trattati) e
«Servizio» (per indicare, invece, gli Enti gravissimi danni per l’intera azienda.
• clienti
Un’ulteriore considerazione in merito ai
aziendali privi di tale potere decisionale).
• fornitori
Peraltro, a proposito dell’Ente legale, in rapporti ed alle relazioni intercorrenti tra
• istituti di credito
genere si parla, indifferentemente, di Ente legale e management potrebbe essere
• enti pubblici e privati
«Direzione legale» o di «Servizio legale» effettuata in relazione alla “stabilità” del p• professionisti
per cui i due concetti vengono a coincidere rimo rispetto all’alternarsi del secondo;
• personale
sotto tale aspetto l’Ente legale rappresenta L’attività contrattuale propriamente detta,
tra loro.
In linea di massima, l’Ente legale non è un elemento di continuità storica della inoltre, potrà essere incentrata su tre livelli:
dotato di autonomi poteri decisionali in or- azienda, diviene il depositario della 1) attività precontrattuale: racchiude lo studio del problema e l’indidine alla direzione dell’azienda esercitan- “memoria aziendale”, cosdo, in genere, delle funzioni di supporto e tituendo un imprescindibile ... poteri decisionali viduazione delle possibili
soluzioni;
di consulenza; quindi la definizione più elemento di continuità tra
in ordine alla
2) contrattuale: in tale amappropriata sarebbe quella di «Servizio vecchia e nuova gestione.
legale» o di «Ufficio legale».
direzione aziendale bito rientreranno i problemi
sull’individuazione del
Peraltro spesso, nella pratica, si parla di PRINCIPALI AMBITI DI AT“modello contrattuale”, sul suo adeguaDirezione legale; ciò non vuol dire che TIVITÀ DEL GIURISTA D’IMPRESA
all’Ente legale siano stati devoluti dei po- L’area di competenza del giurista d’impre- mento al caso concreto ed alla normativa
teri propri ma si vuol invece indicare che sa può variare, in funzione della valu- in vigore;
gli è stata riconosciuta, dai vertici azien- tazione dell’importanza strategica che ven- 3) post-contrattuale: comprendente le
dali, particolare importanza, coinvolgendo ga data alla funzione legale nel singolo problematiche per l’esecuzione del conla funzione legale in maniera più incisiva contesto aziendale.
tratto, tempi, oneri, eventuali rinnovi,
nel processo decisionale.
Il Giurista d’Impresa fonde competenze oneri finanziari a favore ed a carico, indiAssistiamo, quindi, al riconoscimento di diversificate di tipo giuridico, amminis- viduazione e collegamento con gli uffici
una particolare autorità acquisita trativo-finanziario, aziendale e tecnico- competenti.
dall’Ente legale (ovvero dal suo produttivo.
La responsabilità e l’assistenza nella fase
Responsabile) sorta, il più delle volte, in Con specifico riferimento alle competenze contrattuale: prevenzione, riduzione dei
considerazione del forte vincolo fiducia- giuridiche, ed agli specifici ambiti di attiv- rischi, costi. Quanto detto in precedenza a
rio col vertice aziendale.
ità, potremmo affermare che il Giurista proposito della “managerialità” del giurista
A tale proposito, giova ricordare che il d’Impresa svolge le proprie funzioni in tre d’impresa e della trasversalità della sua posizione funzionale in ambito aziendale, si
coinvolgimento dell’Ente legale nel aree specifiche del diritto e precisamente:
evidenzia considerando il particolare coinprocesso decisionale è sempre un fenome• contratti
volgimento di tale figura professionale nelno positivo; agendo in fase preventiva, in• società
la materia contrattuale. L’azienda è, per sua
fatti, il Giurista può evitare che la
• contenzioso
Direzione assuma decisioni illegittime cre- Non essendo possibile, per la vastità della natura, proiettata a conseguire obiettivi di
ando problemi cui, successivamente, materia da trattare, dare un quadro comple- espansione della propria attività e della proL’Ente legale centrale, proprio per la sua
posizione di staff dell’alta Direzione,
svolge, inoltre, la funzione di organizzare,
sotto l’aspetto giuridico, l’attività aziendale in relazione agli obiettivi prefissati.
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pria presenza sul mercato; in tale ambito parte occorre considerare che appare del ti, che saranno successivamente predisl’attività contrattuale riveste un ruolo di tutto inutile – se non addirittura contropro- posti, caso per caso, da soggetti diversi alducente – concludere degli accordi che l’interno dell’organizzazione.
fondamentale importanza.
Peraltro l’obiettivo che generalmente viene successivamente si riveleranno, sotto L’attività diretta dovrà essere riservata alla
posto agli Enti commerciali, di esprimere l’aspetto legale, non realizzabili o addirit- predisposizione di contratti singoli di
grande rilevanza per l’azienda e che, per la
aggressività verso il mercato, possono tal- tura dannosi per l’azienda.
volta mal consigliarli e spingerli a mini- Esempio. Poniamo il caso in cui particolarità della materia trattata, e/o per
mizzare i “rischi legali” ed a basare le loro un’azienda produttrice di biscotti, che p- la complessità degli accordi, richiedono un
decisioni prevalentemente
resenti il proprio prodot- grosso sforzo di trattativa con la consui contenuti economici.
to come “naturale”, troparte e una progressiva costruzione delIl giurista deve
La funzione del giurista
voglia acquistare un l’architettura globale del contratto in un
richiamare
d’impresa, in tali ipotesi,
forno che, tramite l’alta delicato equilibrio delle varie clausole.
consiste nell’attrarre l’atten- l’attenzione su ciò... temperatura, provveda Contratti di questo tipo, generalmente, anzione su quanto di periad una cottura più rapida che dopo la stipula, devono essere gestiti
coloso può conseguire da formulazioni in- del prodotto, distruggendo, però, i prin- per periodi di tempo rilevanti e condizioadeguate suscettibili di trasformare “un cipi nutrizionali. L’intervento del nano, per tutta la loro durata, l’attività
buon affare” in “un cattivo affare” per ef- giurista d’impresa nella scelta decision- aziendale.
fetto delle responsabilità in cui l’azienda ale serve a far rilevare che l’acquisto è È quindi estremamente importante che la
può incorrere.
quantomeno inopportuno in quanto ver- predisposizione di tali rapporti contratPuò trattarsi di responsabilità interne al rebbe immesso sul mercato un prodotto tuali preveda un regolamento dei reciprocontratto legate a inadeguatezza dei termi- non rispondente, per qualità, a quanto ci rapporti che non dia luogo successivani temporali di esecuzione; oppure di re- pubblicizzato, danneggiando, quindi, i mente a fraintendimenti, ambiguità, falsi
sponsabilità esterne legate a vincoli dettati consumatori finali e, conseguentemente, affidamenti, invalidità, etc., cosi da porre
dalla pubblica amministrazione in ordine a procurando possibili
le basi di un grave e danparticolari attività; oppure di responsabilità azioni di responsabilità ai ... che può conseguire noso conflitto.
esterne legate a rapporti preesistenti con al- danni dell’Azienda. A
da formulazioni ASSOCIAZIONE ITALIANA
tre ditte, o di vincoli esterni derivanti dalle questo punto è fin troppo
convenzioni internazionali, ecc. La casisti- facile immaginare i possiGIURISTI D’IMPRESA
inadeguate
ca può essere infinita e non è questo il luo- bili danni provocati dal
Nel 1976 è stata costituita
go per esaminarla.
mancato coinvolgimento del Giurista in l’Aigi per valorizzare la figura del giurista
In questa sede si vuol solo ribadire fase decisionale.
d’impresa.
l’Importanza del ruolo del giurista d’im- Chiusa la parentesi, si fa notare l’importan- Per l’ammissione all’Associazione è
presa e come la sua attività sia penetrante za di coinvolgere il giurista d’impresa, richiesto il diploma di laurea in giurisprued integrata nel processo di preparazione, quale legale-manager, nella partecipazione denza e l’effettivo svolgimento dell’attività
trattativa, perfezionamento e gestione di e preparazione dei contratti fin dalle prim- di giurista d’impresa alle dipendenze di
tutti gli aspetti contrattuali.
issime fasi, gia a livello di “decisione” e una società.
Considerare il giurista d’impresa – non alla per qualsiasi tipo di attività contrattuale, Gli interessati potranno visitare il sito instregua di semplice ente cui viene de- che coinvolga contratti passivi (di acquis- ternet dell’Associazione www.aigi.it o
mandato il compito di formalizzare degli to), attivi (di vendita), di collaborazione in- rivolgersi alla Segreteria per ogni opporaccordi già conclusi – ma coinvolgerlo nel dustriale o commerciale, di tipo societario tuno chiarimento sulla figura del giurista
processo decisionale e nella trattativa, fa ecc.
d’impresa.
parte, ormai, della prassi consolidata.
Naturalmente il giurista d’impresa non
Del resto la partecipazione del giurista dovrà intervenire personalmente nella mad’impresa alle trattative precontrattuali e teriale redazione di ogni tipo di contratto
“strategiche” permette di “sfrondare il aziendale: sarà spesso opportuno prediscampo”, in fase preventiva, da ogni possi- porre dei “contratti standard” o delle “conbile problema, anche proponendo dizioni generali” destinate a facilitare e ssoluzioni alternative a quelle usualmente tandardizzare le modalità di perfezionautilizzate nella prassi aziendale; d’altra mento di contratti ordinariamente ricorren- *Giurista d’impresa
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