Dal 15 gennaio 2009 al 15 gennaio 2013

CURRICULUM
VITAE
INFORMAZIONI PERSONALI
NOME
VIGNOLA FRANCESCA
INDIRIZZO
135, V.LE EROI DI CEFALONIA 00128 ROMA (RM)
TELEFONO
(+3906)5080777 CELL. 329-1687983 /334-8184496
E-MAIL
NAZIONALITÀ
STATO CIVILE
LUOGO E DATA DI NASCITA
[email protected]
ITALIANA
CONIUGATA
ROMA 22/01/1978
ESPERIENZA LAVORATIVA
PRESIDENZA DEL
CONSIGLIO DEI
MINISTRI –
DIPARTIMENTO
PER LA
PROGRAMMAZION
E E IL
COORDINAMENTO
DELLA POLITICA
ECONOMICA
(DIPE)
Dal 15 gennaio 2009 al 15 gennaio 2013 incarico di componente della Segreteria tecnica per la
programmazione economica, alle dirette dipendenze del Capo Dipartimento per la
programmazione e il coordinamnento della politica economica.
Tra le principali attività di valutazione e verifica di supporto al Comitato interministeriale per la
programmazione economica (CIPE), svolte al fine di assicurarne la funzionalità, in particolare
nell’ambito della programmazione e dell’attuazione degli interventi per le aree svantaggiate,
finanziati dal Comitato con risorse nazionali (Fondo per lo sviluppo e la coesione –FSC) e
comunitarie (Fondi strutturali europei –FESR e FSE), si segnalano:
o attività istruttoria sui Programmi Attuativi Regionali a valere sul FSC per il periodo di
programmazione 2007/2013 presentati in CIPE per la relativa presa d’atto. L’ istruttoria di detti
Programmi è stata condotta in particolare analizzandone e valutandone i contenuti
programmatico/operativi; la coerenza strategica interna ed esterna; l’analisi S.W.O.T;
l’ammissibilità e la congruità dei finanziamenti previsti; gli indicatori di selezione delle
operazioni, di monitoraggio, risultato e impatto; l’adeguatezza del sistema di gestione e
controllo; non ultimo tenendo conto della complementare e/o integrativa Programmazione
operativi regionale a valere sulle risorse comunitarie (Fondo europeo di sviluppo regionale e
Fondo Sociale europeo);
o istruttoria sulle proposte di assegnazione e /o riparto delle risorse a valere sul FSC finalizzate
alle relative delibere da parte del CIPE con particolare riguardo alla revisione dei principi e delle
modalità di riprogrammazione regionale 2007/2013, nonché sulle complementari risorse
comunitarie aggiuntive -come da ultimo riprogrammate nell’ambito del Piano di Azione
Coesione e sulle c.d “liberate”, rinvenienti dai progetti coerenti con la programmazione
operativa a valere sui Fondi strutturali comunitari;
o istruttoria sulla proposta di revisione delle modalità di attuazione del meccanismo premiale
collegato al conseguimento dei c.d “obiettivi di servizio” per la relativa delibera CIPE di riparto
della quota di risorse residue a valere sul FSC;
o attività di valutazione e verifica, in collaborazione con l’Unità di Verifica (UVER) del
Dipartimento politiche di sviluppo e coesione, nell’ambito della ricognizione sullo stato di
avanzamento degli interventi finanziati dal FSC, per il periodo 2000-2006, in attuazione della
delibera n. 79/2010, finalizzata alla relativa proposta al CIPE di definanziamento degli interventi
con significative criticità attuative.
o attività ricognitive varie sull’utilizzo delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione e del
Fondo Strategico a sostegno dell’economia reale per le relative prese d’atto da parte del CIPE;
o attività istruttoria sul Programma Nazionale della Ricerca 2011-2013 per la relativa
approvazione da parte del CIPE;
o attività istruttoria su proposte di assegnazioni e/o riparto a valere sul FSC, quota nazionale;
o monitoraggio e verifica degli adempimenti scaturenti dalle deliberazione di assegnazione e/o
riparto del FSC da parte del CIPE, per le relative approvazioni e/o prese d’atto.
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Si segnalano inoltre le seguenti attività di supporto agli Uffici del Dipartimento:
o analisi della documentazione relativa alla prima fase di consultazione pubblica tra gli Stati
Membri dell’UE in vista della revisione del bilancio comunitario 2008/2009;
o approfondimenti in vista della consultazione lanciata dalla CE sul futuro della politica di
coesione, ai fini della formulazione della proposta Italiana, presentata in chiusura dei lavori al
quinto Forum sulla Coesione a Bruxelles il 31 gennaio e il 1 febbraio 2011;
o approfondimenti sulle proposte di regolamento generale dei Fondi strutturali comunitari per il
periodo 2014-2020;
o analisi dei documenti metodologici e di orientamento strategico finalizzati all’elaborazione del
Contratto di Partenariato e dei Programmi Operativi 2014/2020 da sottoporre all’Unione
Europea e, non ultimo, in vista della relativa presa d’atto da parte del CIPE;
o collaborazione nella formulazione di proposte e/o osservazioni e supporto nella redazione di
alcuni documenti di programmazione economica tra cui la Relazione sullo stato di attuazione del
Programma Infrastrutture Strategiche; l’Allegato Infrastrutture alla Decisione di Finanza
pubblica; il Documento di Economia e Finanza; il Programma Nazionale di Riforma;
o elaborazione di documenti di supporto alle audizioni del Segretario del CIPE, in materia di
politica di coesione;
o elaborazione risposte su particolari indagini conoscitive della Corte dei Conti e formulazioni
pareri su specifici ricorsi amministrativi.
MINISTERO DELLO
SVILUPPO
ECONOMICO –
DIPARTIMENTO
PER LE POLITICHE
DI SVILUPPO E
COESIONEDIREZIONE
GENERALE PER LE
POLITICHE DEI
FONDI
STRUTTURALI
COMUNITARI
Dal 17 luglio 2006 al 31 0ttobre 2008 collaborazione presso la Direzione Generale per le Politiche
dei Fondi Strutturali Comunitari del Ministero dello Sviluppo Economico.
Nell’ambito delle attività di assistenza tecnica a supporto dell’Autorità di Gestione del PON
Governance 2000-2006 e 2007/2013, sono state svolte in particolare le seguenti attività di
programmazione/progettazione, valutazione e verifica degli investimenti pubblici a valere su
risorse comunitarie nelle aree svantaggiate:
PROGRAMMAZIONE OPERATIVA 2000-2006
o monitoraggio procedurale, fisico e finanziario del Programma Operativo Nazionale Azioni di
Sistema e Assistenza Tecnica (PON ATAS); attività di gestione e riprogrammazione del PON;
o approfondimento delle tematiche relative al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR).
PROGRAMMAZIONE OPERATIVA 2007/2013,
o partecipazione ai gruppi tecnici “capacity building, azioni di sistema e assistenza tecnica” e
”obiettivi di servizio per il QSN”, in generale, per la soluzione del negoziato con la
Commissione europea e in particolare per la redazione degli specifici paragrafi del documento di
riferimento strategico nazionale “QSN 2007/2013”;
o predisposizione, nell’ambito del meccanismo premiale collegato agli obiettivi di servizio ( a
valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione –allora Fondo per le aree sottoutilizzate ), del
Progetto di assistenza tecnica, svolto dalle AACC interessate e rivolto alle amministrazioni
regionali impegnate nel conseguimento dei detti obiettivi;
o coordinamento dei gruppi interuffici in materia di ricerca, sviluppo e innovazione e capacity
building, nell’attività di accompagnamento, svolto dalla DG Fondi Strutturali comunitari, alla
elaborazione dei Programmi Operativi Regionali 2007/2013 sino alla fase conclusiva del
negoziato formale con la Commissione Europea;
o supporto all’Autorità di Gestione del PON “Governance e Assistenza Tecnica” nell’
impostazione delle scelte strategico-operative del nuovo Programma operativo FESR per il
periodo 2007/2013 e successivamente, supporto nell’elaborazione dei criteri di selezione delle
operazioni e dei progetti a valere sul Programma e consecutiva valutazione delle proposte
progettuali presentate dalle Amministrazioni interessate; elaborazione del sistema di gestione e
controllo; del Piano di Valutazione unitario delle attività di AT a valere sui diversi strumenti
finanziari (Fondi Strutturali e Fondo per lo Sviluppo e e la Coesione –allora Fondo Aree
Sottoutilizzate ); di alcuni strumenti metodologici (“Manuale Operativo per la redazione dei
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Piani di riorganizzazione e Rafforzamento delle capacità”); nonché del Rapporto Annuale di
Esecuzione;
o supporto nell’elaborazione dello speculare Programma Attuativo Nazionale “Governance” a
valere sul Fondo Aree Sottoutilizzate 2007/2013 (ora FSC), con particolare riguardo ai profili di
integrazione e/o complementarietà con il PON Governance 2007/2013 a valere sul FESR;
Elaborazione di alcune proposte di programmazione delle risorse della politica regionale a valere
sul Fondo per lo sviluppo e la coesione presentate al CIPE.
Altre attività:
Nell’ambito del Progetto A.G.I.R.E POR, partecipazione all’attività di scambio di buone pratiche
tra l’Ente Parco Dolomiti Bellunesi e l’Ente Parco del Pollino, in qualità di referente
amministrativo e tecnico.
MINISTERO
DELL’ECONOMIA
E DELLE FINANZE
–DIPARTIMENTO
POLITICHE DI
SVILUPPO E
COESIONE –
SERVIZIO
CENTRALE DI
SEGRETERIA CIPE.
Dal 1 settembre 2005 al 31 luglio 2006 collaborazione presso il Dipartimento per le Politiche di
Sviluppo e Coesione del Ministero dell’Economia e delle Finanze - Servizio Centrale di Segreteria
CIPE.
Sono state svolte in particolare le seguenti attività a supporto del CIPE in ambito di
programmazione, valutazione e verifica degli investimenti pubblici con particolare riferimento alle
aree svantaggiate:
o
POLITICA DI COESIONE 2007/2013:
Redazione di alcuni importanti documenti preparatori finalizzati alla elaborazione del Quadro
Strategico Nazionale per la nuova politica di coesione 2007/2013;
o attività di coordinamento tecnico e amministrativo del tavolo tematico “Ricerca e Innovazione,
Banche e Aiuti di Stato, territorio";
o attività di analisi/valutazione della documentazione programmatico-strategica (centrale e
regionale) propedeutica alla definizione dei Programmi operativi (nazionali e regionali)
2007/2013;
FONDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE 2000-2006
o monitoraggio degli interventi finanziati con le risorse per il Fondo Aree Sottoutilzzate (ora
FSC), al fine di garantire la prosecuzione degli stessi interventi, come previsto dalle delibere
CIPE nn 36/2002, 17/2003, 20/2004, 35/2005;
o istruttoria proposta di riparto del FAS (ora FSC) relativa all’anno 2006 per relativa deliberazione
del CIPE;
o istruttoria su varie proposte di assegnazione a valere sul FAS per relativa deliberazione del
CIPE;
o attività di ricognizione sull’operatività dei nuclei di valutazione e verifica delle AACC e delle
Regioni, di cui alla delibera n.54/2005.
UNIVERSITA’
DEGLI
STUDI
ROMA TRE
Durante l’anno accademico 2003-04 borsista presso la terza Università di Roma.
ALTRO
Dal 1999 attività’ di scrutatrice presso i seggi elettorali della Capitale.
Dal 1994 al 2001 attività teatrale di livello professionale.
ISTRUZIONE
FORMAZIONE
Diploma di maturità classica conseguito presso il liceo classico statale Plauto (RM).
LAUREA (v.o) in SCIENZE POLITICHE (indirizzo internazionale), conseguita presso la
terza Università di Roma, con la votazione di 106/110. Tesi di laurea, con dignità di
pubblicazione, in storia delle relazioni internazionali: Il neoconservatorismo. storia di una
persuasione genuinamente americana (Anno accademico 2003-2004).
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Vincitrice, nell’anno accademico 2004-2005 di borsa di tirocinio Ministero Affari Esteri –
CRUI, presso il Ministero degli Affari Esteri - Direzione Generale per l’integrazione europea.. Il
progetto prevedeva attivita’ di esame dei programmi di riforma strutturale dell’Ue e di attuazione
della strategia di Lisbona, analisi dei flussi finanziari europei e delle prospettive di riforma di
bilancio comunitario, studio dei principali sviluppi in merito al dibattito comunitario sui temi
economico-sociali
MASTER DI II LIVELLO IN “POLITICHE DI SVILUPPO E COESIONE E
VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI”, conseguito presso la terza Università
di Roma .Tesi di master sulla “costruzione delle competenze nelle pubbliche amministrazioni”
(Anno accademico 2006-2007).
Vincitrice di BORSA DI RICERCA APPLICATA, POST MASTER NUVAL, con un progetto
sul rafforzamento delle competenze delle Amminitsrazioni coinvolte nella Politica Unitaria
2007/2013 e sui metodi di valutazione e verifica di efficienza ed efficacia delle performance della
PPAA. Il progetto di ricerca è stato condotto presso il Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e
Coesione– DG Fondi Strutturali per le Politiche Comunitarie.
Tesi conclusiva “La costruzione delle competenze nella PA. I “piani di riorganizzazione e
rafforzamento delle capacità” come un percorso di mediazione… per un modello di governance
“forte”, con la supervisione del prof. Maurizio Di Palma (ECOTER Srl).
.
CAPACITÀ E
COMPETENZE
PERSONALI
.
MADRELINGUA
ALTRE LINGUE
Livello di
riferimento
europeo(*)
ITALIANA
(*) Common European Framework of Reference for Language
COMPRENSIONE
ESPRESSIONE ORALE
SCRITTURA
Ascolto
Lettura
Interazione
Produzione
INGLESE
C1
C1
C1
B2
B1
SPAGNOLO
B2
B2
B2
B1
B1
FRANCESE
A1
A1
A1
A1
A1
NOTE
CAPACITÀ e
COMPETENZE
RELAZIONALI E
ARTSTICHE
.
Agosto 2001 attestato di lingua spagnola presso il Salminter, Istituto di studi internazionali di
Salamanca (es) livello “INTERMEDIO”.
Agosto 2002 attestato di lingua francese presso il Centro Universitario di Studi Francesi di
Perpignan (fr) livello “DEBUTANT”
Anno accademico 2002-03 attestato di lingua inglese e spagnola presso il C.L.A (centro
linguistico d’ateneo) della Terza Università di Roma. Esami di Lingua, cultura e istituzioni dei
paesi di lingua inglese e spagnola, presso la facoltà di Scienze Politiche - Università Roma3, con
votazione 28/30.
Agosto 2005 corso intensivo di Business English, presso la “Language House” di Dublino,
certificato ACELS (Advisory Council for English Language Schools - patrocinato dall’Irish
Department of Education and Science) e riconosciuto dal MEI-RELSA (English Language School
Association of Ireland).Attestato di lingua livello “ADVANCED”
Capacità di ascolto, naturale propensione al confronto dialettico, anche di natura interdisciplinare e
interculturale, anche per esperienza di soggiorni prolungati di studio/lavoro all’estero . Spiccate
doti attoriali e lunga esperienza di lavoro teatrale anche a livello professionale.
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CAPACITÀ E
COMPETENZE
ORGANIZZATIVE
Capacità di coordinamento, programmazione delle attività, pianificazione delle scelte operative e
risoluzione delle criticità, maturate attraverso le specifiche esperienze di referente tecnico di workshop, tavoli tematici e gruppi di lavoro relativi alla programmazione unitaria della politica
regionale per il settennio 2007/2013, nell’ambito del relativo negoziato europeo; nell’attività
preparatoria sia ai Comitati di sorveglianza, indirizzo e attuazione della Programmazione
regionale comunitaria sia alle sedute del CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione
Economica).
CAPACITÀ E
COMPETENZE
TECNICHE
Conoscenza e padronanza delle principali metodologie e criteri di valutazione degli investimenti
pubblici (fattibilità tecnica, economica, finanziaria,amministrativa, ambientale) con particolare
riferimento agli interventi finanziati nell’ambito delle politiche di sviluppo e coesione.
Conoscenza dei principali dispositivi informatici per il monitoraggio degli interventi finanziati
nell’ambito delle politiche di coesione (Monit WEB, l’Applicativo Intese).
Competenze nelle attività di programmazione, monitoraggio (fisico,procedurale e finanziario) e
verifica degli interventi finanziati dai principali Fondi destinati allo sviluppo e alla coesione socio
economica delle aree svantaggiate del Paese.
Competenze di gestione dei Programmi operativi finanziati dai Fondi Strutturali Comunitari;
Conoscenze e competenze sugli aspetti tecnici, procedurali e istituzionali concernenti la disciplina
delle sedute del CIPE, la disciplina degli atti, nonché gli specifici ambiti di competenza del
Comitato previsti ex lege.
Conoscenze in materia di ordinamento della Pubblica amministrazione, anche con riferimento ai
profili di comparazione con i principali sistemi amministrativi europei.
Competenze di informatica utente: ottima conoscenza del pacchetto Office, Explorer, Outlook,
navigazione e ricerca dati su internet.
Discreta padronanza di alcuni software di elaborazione dati statistico-economici, tra cui “erre”.
Buona conoscenza di business intelligence – percorso utilizzatore (reporting e analisi e WI
funzionalita’ estese XI).
DOCENZE e
PUBBLICAZIONI
SUL TEMA
DELLE
POLITICHE DI
COESIONE
Nei mesi di gennaio- febbraio 2008, attivita’ di formazione rivolta al personale impegnato nella
programmazione regionale unitaria. Le docenze , tenute presso il servizio per la formazione
provinciale di Rieti , hanno avuto come focus tematico il confronto tra la programmazione 20002006 e la programmazione 2007/2013, nell’ambito delle politiche di sviluppo e coesione.
Articoli pubblicati, disponibili on line:
sulla rivista “Sud News”, news letter dei Fondi strutturali comunitari a cura del Dipartimento per
le politiche di sviluppo e coesione;
sulla News letter del Partenariato economico-sociale.
PATENTE O
PATENTI
Patente di guida categoria B.
ULTERIORI
INFORMAZIONI
Attestati di lodevole collaborazione, sia per l’attività svolta a supporto del CIPE, che per quella a
supporto della DG per le politiche dei Fondi Strutturali comunitari.
ROMA, 9 GENNAIO 2013
FRANCESCA VIGNOLA
*Si autorizza al trattamento dei dati personali (art. 23, D.Lgs. 196/03)*
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