Quattro numero perfetto. - Compagnia del Batticuore
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Quattro numero perfetto. - Compagnia del Batticuore
MARIAPIERA PIERI QUADRIO “QUATTRO E’ IL NUMERO PERFETTO” COMMEDIA IN TRE ATTI PERSONAGGI ADRIANA una padrona di casa pseudo-normale APOLLONIA un tipo strano con ascendente leopardo SANDRA una ragazza di mezza età piuttosto polemica MARIO l’uomo dei sogni MARESA una depressa cronica IRINA una cameriera da evitare Rag. CARMINATI una figura decisamente equivoca 1 IN UNO CHALET IN MONTAGNA - AI NOSTRI GIORNI UNA GRANDE STANZA BEN ARREDATA - CAMINETTO – TAVOLO DA GIOCO CON QUATTRO SEDIE - DIVANO. Musica Apertura, chiusura e fine di ogni atto COME STAI TU (Felice Varetta) ATTO PRIMO (all’aprirsi del sipario, APOLLONIA dorme sul divano; entra ADRIANA con blocknote e penna, parlotta da sola a bassa voce guardando gli appunti.) ADRIANA ….. e continua a nevicare ….. speriamo solo di non restare isolate. Proprio un weekend al Polo Nord! Mah, chissà se riusciranno a venire …. Ma tu guarda quella come dorme ….. (Apollonia ronfa) …. E russa, anche ….. Proprio una ragazza di compagnia. Dai, Apollonia, svegliati …. Sono tre ore che sei lì come un baccalà! APOLLONIA (Sbadigliando) Come rompi! Mi dovevi svegliare proprio adesso che stavo sognando un uomo nudo seduto sul divano. Anche se mi rimetto a dormire subito, col cavolo che lo ribecco ….. perso ….. missing ….. ADRIANA (si siede accanto a APOLLONIA) Sei fissata! Per me dovresti andare in analisi. APOLLONIA Era abbronzato, muscoloso quanto basta, tonico e coi baffetti da malandrino… e io adoro gli uomini coi baffi: ….. sono così…. così ….erotici! Vorrei proprio sapere perché mi hai svegliata? …..Ma per far che cosa? ADRIANA Insomma, per parlare, accidenti! Per dire qualcosa ….. pettegolezzi, tempo, bridge, sss.... APOLLONIA (si gira di scatto) Sesso? ADRIANA Sesso? …. alla nostra età, di cosa vuoi parlare? APOLLONIA Intanto parla per te. Io sono più giovane di te! Ho due anni meno. 2 ADRIANA Capirai… la creatura!….(si alza, si dirige alla finestra, ha ancora block-note e penna in mano) Smettila di dire stupidate. Piuttosto qui continua a nevicare: (rivolgendosi a APOLLONIA ) credi che verranno le due pellegrine? APOLLONIA Maresa andava a vedere la mostra dell’Antiquariato e poi veniva quì. Sandra dovrebbe arrivare prima delle sei con la torta di mele. ADRIANA Speriamo bene. Buttiamo la pasta (guarda l’orologio) alle otto. Chi c’è, c’è. APOLLONIA Chi c’è…….c’è……Ospitale! Una vera lady! (con un gesto della mano sottolinea ironicamente la perfezione della signorilità di ADRIANA ) (All’esterno il suono di un clackson). Hai sentito? Sono arrivate prima del previsto. ADRIANA Meno male! (va ad aprire la porta) Ciao Sandra! SANDRA Ciao Adriana - Eccomi ragazze!… Che serata da lupi! (rientra Adriana) Mi ha accompagnato Mario, mio cugino, sapete quello di Roma. ADRIANA Non sapevo neanche che avessi un cugino …. SANDRA Ma si, ….adesso starà a Milano per un pò. Roba di lavoro ….. ADRIANA Eh…... fallo entrare, no? SANDRA (Socchiudendo la porta)… Dai Mario, entra che congeli lì fuori…. MARIO …. Buona sera a tutte. Vi ho portato la cuginetta, così il quarto a Bridge è garantito. Penso di meritarlo, un caffè! ADRIANA Con l’aggiunta di grappa. Ciao! Io sono Adriana e lei è Apollonia. Andiamo subito a prepararlo. (va verso la cucina a sinistra della scena). APOLLONIA (Seguendo Adriana in cucina, si ferma sul proscenio)…Non è possibile ….Mio Dio! Ma è lui, è quello che ho sognato oggi pomeriggio! Adesso cosa faccio?!? ADRIANA Fagli il caffè e portaglielo. Io prendo la grappa. E non fare la cretina. (Vanno in cucina). SANDRA Dai, Mario, intanto siediti. (Mario sul divano al centro, Apollonia torna col caffè lo offre da destra e Adriana porge la grappa da sinistra). APOLLONIA Ecco il caffè ……. speciale …….. per te. ADRIANA E’ una grappa di quelle “strong”, adatta ad un uomo forte e …..per un freddo polare. (Suono di un altro clackson. Adriana va ad aprire la porta) Ciao Maresa! MARESA Ciao, carissima! Saluti a tutte o meglio a tutti! …. Vedo che stiamo migliorando la qualità della compagnia!…. Meno male: ci mancava proprio un esponente del sesso forte ….. SANDRA E’ mio cugino Mario. Però deve ripartire subito: stasera ha una cena. 3 MARIO (Bevendo il caffè)… Eh si, mi dispiace lasciare queste belle signore, ma devo proprio andare…. MARESA La nostra cena potrebbe essere migliore…. Ci pensi!….. APOLLONIA (Continua a fissare Mario e scuotendo la testa sussurra)…. Deve proprio andare? (rientra Adriana) . MARIO (Abbracciando Sandra) Purtroppo devo e sono già in ritardo. Ma ci vediamo domenica sera. Ciao a tutte! (Esce di casa). ADRIANA Sandra dov’è la torta? SANDRA Accidenti è rimasta in macchina! (esce di corsa). APOLLONIA (Sognante) … Era proprio lui! SANDRA (Rientrando in casa recando la torta)… L’avevo lasciata nel bagagliaio…. la porto in cucina. (suonano alla porta. Rientra Mario) MARIO Accidenti! Mi spiace, ma con questa neve mi sono infilato il montone e ho buttato la giacca nel bagagliaio. Purtroppo in tasca c’erano le chiavi della macchina e non posso proprio ripartire. Ci vuole un meccanico. ADRIANA Telefona, ma vedrai che con questa neve non viene nessuno fino a domattina. MARESA Se vuoi, ti presto la mia macchina .… MARIO No, no, non posso lasciarvi isolate senza auto. Non si può mai sapere…. ADRIANA Resta qui, stanotte. Ti mettiamo sul divano in guardaroba, al piano di sopra. MARIO E sì, se non riesco a trovare un meccanico, penso proprio che dovrò restare qui. APOLLONIA (Bisbigliando ad Adriana)… E se resta qui? ADRIANA (Sottovoce) E se resta qui che cosa? Cerca solo di non dire cretinate! (Rivolgendosi a Mario). Vieni ti faccio vedere la tua quasi-camera (insieme salgono la scala che porta al piano superiore). MARESA Grazie a Dio abbiamo rimediato una serata diversa. Così forse mi tiro su. Sono depressa. SANDRA Perché sei depressa? MARESA Oggi sono andata alla Mostra dell’ANTIQUARIATO. Mi sentivo radiosa e appetibile. Ho visto il cartello con indicato lo sconto per gli over-sixty. Penso: come sconto non è un granchè: chi se ne frega pago il biglietto intero - Proprio oggi non ho nessuna voglia di dire al ragazzotto della Cassa che ho più di sessant’anni: mi avvicino e lui guardandomi fisso negli occhi fa: “Anziani vero?” e mi allunga il biglietto con lo sconto - Mi è andata di traverso tutta la mostra e 4 sono piombata nella depressione più nera. Forse dovrei fare il lifting…. cosa ne dici? SANDRA Ma cosa vuoi che dica? Che sei sempre bellissima e che potresti far impazzire un antiquario? APOLLONIA (Avvicinandosi alle due)… Ragazze, non sapete cosa mi è successo oggi pomeriggio! Mi sono addormentata ed ho sognato un uomo nudo sul divano. SANDRA Grande immaginazione! Astinenza sessuale di lunga durata. Caso chiarissimo! MARESA Dai, Sandra, lascia stare il Sig. FREUD e tu Apollonia dimmi ….. era carino? APOLLONIA Era Mario.... SANDRA Mio cugino? Ma sei scema? APOLLONIA No, no, era proprio lui. Abbronzato, muscoloso e con i baffetti da malandrino ….. SANDRA Stai diventando sempre più scema. E’ meglio che me ne vada ….. (allontanandosi) Accidenti, una scema e una depressa! MARESA Ma cosa ti è venuto in mente!…. Dovevi proprio dirlo a Sandra? Potevi accontentarti di me. APOLLONIA Ma eravate insieme e io dovevo sfogarmi…. subito! Senti, se stasera mi mettessi la gonna lunga con le frange? Mi fa sembrare più magra… MARESA Peccato che a Mario sia rimasto lo smoking in macchina….. Ma dai! datti una regolata…. e vediamo, per favore, di non fare figure! MARIO (Scendendo la scala con Adriana) … (da fuori scena ) Ho telefonato al meccanico, ma niente da fare fino a domattina. Ho anche disdetto la mia cena. Dovrete sopportarmi. Spero solo di non rovinare i vostri programmi. APOLLONIA Rovinarli? Quando mai! Casomai li aggiusti….. ( Rientra Sandra) (Suona il campanello). ADRIANA E ora chi è? ( va ad aprire la porta) APOLLONIA Forse Babbo Natale che ha bucato una renna. ADRIANA (voce fuori scena) Ah, sei Irina, ma entra! (entra con Irina, rivolgendosi alle amiche) E’ la signora che lavora nella villa accanto. Dimmi, cosa c’è? IRINA Scusate, ma la mia signora mi chiamato sul telefonino. Mi ha detto che non viene per la neve. Io non ho le chiavi di casa. Il pullman è già partito. Non so dove andare. Per favore, mi può aiutare? ADRIANA Irina, cosa vuoi che ti dica? Resta qui. Potrai dormire giù nella stanzetta. Vieni, lavati le mani, così mangi qualcosa e mi aiuti. 5 IRINA Grazie signora. Lei è molto buona. (vanno in cucina. Adriana ritorna subito) APOLLONIA Mi sembra presto, sono solo le sei e un quarto. Cosa ne dite, ragazze, facciamo una partita? ADRIANA Mi sembra un buona idea. Dai, forza …….(va a bere) MARIO Posso fare l’angolista? Magari imparo qualcosa…. APOLLONIA Allora siediti vicino a me: vedrai come si gioca in Paradiso…. SANDRA Sarebbe a dire che farai il morto fisso? MARESA Dai! Tiriamo le coppie… (Prendono le carte e stabiliscono le coppie). MARIO Dove mi metto? ADRIANA Vicino ad Apollonia, se no si deprime e, siccome gioca con me, non vorrei rischiare. MARESA Sandra, non è che ti sei inventata qualcosa di nuovo spero…. SANDRA No, gioco sempre l’AMERICAN STANDARD. (Apollonia distribuisce le carte). APOLLONIA Un picche. SANDRA Due fiori. ADRIANA Due quadri. MARESA Tre fiori. APOLLONIA Tre senza. SANDRA Passo. ADRIANA Passo. MARESA Passo. (Cominciano a giocare. Buio, silenzio, musica di sottofondo, ultime note dell’aria VINCERO’(Turandot NESSUN DORMA) cantata da Pavarotti. Luce.) ADRIANA Tre no. Ma come fai a dichiarare così a cavolo? Loro hanno le fiori con le teste. Te le hanno sfilate tutte. ( si alza, appoggia le mani in avanti sul tavolo e dice in faccia a Apollonia) Giochi come una scarpa….(fa due passi come per calmarsi, tira un sospiro) Altro che in Paradiso…. (si risiede arrabbiata) In galera bisognerebbe mandarti…. APOLLONIA Non sono venuta qui per farmi insultare. (Si alza). Me ne vado! MARIO No, Apollonia, cosa fai? Io una proposta l’avrei …. Giusto per abbassare la temperatura e aumentare l’appetito. Perché non ci bardiamo con pellicce e stivali e usciamo nella tormenta? SANDRA Mi sembra un’ottima idea. (Maresa esce e apre la porta di casa) 6 MARIO MARESA Ma chi ha aperto la porta? Si muore di freddo! (rientrando) Si, fa un freddo bestia! Non è che ci verrà un coccolone? APOLLONIA (canta) Giovinezza …..Giovinezza ….. (tutti escono parlottando con brevi battute improvvisate sul freddo) APOLLONIA Ragazze, il freddo rassoda! (si batte le mani sul sedere) (Escono dalla porta ridendo). (Si abbassano le luci. Buio). (La pendola suona le sei. Mario accende le luci, va verso una finestra e controlla la chiusura. Apollonia scende dalla scala in vestaglia.) Musica: PINK PANTHER (Panther Theme) APOLLONIA MARIO APOLLONIA MARIO APOLLONIA MARIO APOLLONIA MARIO APOLLONIA MARIO APOLLONIA MARIO Mario, cosa stai facendo? Ho sentito dei rumori e sono sceso a vedere. Io ho un gran mal di stomaco. Sarà stata la cena di ieri sera. Adriana non è il massimo in cucina ……e poi preparare le pesche sciroppate con zabaione, panna montata e cannella non mi sembra una gran pensata! …..Devo farmi una camomilla. Sdraiati sul divano. Vuoi che te la porti io? Grazie, come sei carino! (esce verso la cucina). (dalla cucina) Il gas l’ho trovato e anche l’acqua. Manca giusto la camomilla. Dov’è? In alto, nel ripiano a destra. Sai se c’è un termoforo da qualche parte? No, c’è la mia boule. L’ho messa nella cassettiera nel bagno di servizio, a sinistra…. Prendi l’acqua dal rubinetto, è sempre caldissima. Ho trovato tutto. Sto arrivando. (Recando la boule). Ecco pronto un cuore caldo tutto per te!... Vedrai, starai subito meglio. Grazie! Adoro essere coccolata! (guarda la boule) Carina, eh!, è il ricordo di una vecchia influenza, galleggiava in un mare di rose rosse. Sicuramente il regalo di un innamorato! 7 APOLLONIA Eh, si. Il regalo di un antico ammiratore .... ora i tempi sono cambiati, se per caso ti ritrovi per le mani un cuore è d’argento e lo devi portare a S. Antonio per grazia ricevuta. MARIO Depressione da mal di stomaco? Posso fare di meglio …. APOLLONIA Ah, si? (maliziosa) MARIO Mi devo ancora esibire in un “camomilla party” (va verso la cucina e ritorna con una tazza fumante). Toglimi una curiosità: “Apollonia” perché? APOLLONIA In che senso? MARIO Nel senso del nome. (Si siede vicino a lei sul divano). APOLLONIA Mia madre mi voleva dare un nome che mi andasse largo. Lei si chiamava Pia. Le andava stretto. MARIO E’ un nome intrigante: non potresti che chiamarti così. Lo indossi benissimo. Non ho mai conosciuto un’Apollonia! APOLLONIA (civetta) Allora sono la prima Apollonia della tua vita! (Adriana compare in cima alla scala in vestaglia). ADRIANA Ah! allora siete voi che parlate. Cosa fate lì con ‘sto freddo? APOLLONIA Eccola! …ti pareva …. MARIO Ho sentito dei rumori e sono sceso a vedere: sembra tutto in ordine. Però hai ragione, vado su a prendermi un golf. (Sale le scale e scompare all’interno). ADRIANA Tanto hai detto tanto hai fatto che sei riuscita a portartelo sul divano! Per fortuna vestito….. APOLLONIA Per forza, sei arrivata troppo presto….. e poi non posso che constatare che mi tarpi sempre le ali. Credo che in fondo tu sia gelosa perché ho due anni di meno. ADRIANA Arieccoci! Ricominciamo con la canzone-tango: “io ho due anni meno di te”. Signori e signore, ecco a voi Shirley Temple! APOLLONIA Si, si, parla parla! Ho letto sul Corriere della Salute che, a chi è fantasioso e un po’ trasgressivo, non viene l’ALZHEIMER. ADRIANA Ho capito! Fai la cretina con Mario a scopo preventivo. MARIO (Scendendo dalle scale) Ormai conosco benissimo la zona. Adriana, io mi faccio un caffè. Ne vuoi? ADRIANA No, adesso no, grazie. MARIO (Rivolgendosi ad Apollonia) - Come va? Ti prendo la pelliccia così la metti sulle gambe. APOLLONIA Un po’ meglio grazie. La pelliccia è una bella idea. ADRIANA (fa il verso e ripete) La pelliccia è una bella idea. MARIO (gridando da fuori scena ) Dove l’hai messa? Sull’attaccapanni non c’è. APOLLONIA ( si alza di scatto) Come sarebbe non c’è? L’ho lasciata lì ieri sera! 8 MARIO ( esce, da fuori scena grida ) Ragazze! (rientra affannato) Mancano tutte le pellicce e anche il mio montone. ADRIANA (Pausa e sguardi smarriti) Mario, va a vedere dov’è l’Irina. Ho un presentimento. (Mario attraversa correndo la scena , Adriana si alza e corre fuori scena) APOLLONIA Allora! I rumori che ha sentito Mario….. MARIO (Urlando dalla stanzetta) SPARITA!! ADRIANA (da fuori scena) Mio Dio, guardate sono sparite anche le coppe d’argento della zia Rita! (rientra affannata) APOLLONIA Bisogna avvertire le altre! (Sale di corsa sulla scala). MARIO (Rientrando da destra)… Ma come ha fatto con tutta questa neve? Vado fuori a vedere. ADRIANA (prende il plaid) Metti sulle spalle il plaid, se no ti prendi un accidente! (Mario prende il plaid e esce dalla porta, mentre Apollonia scende le scale con Sandra e Maresa in vestaglia). MARESA Ci mancava anche questa! L’ho appena fatta rimettere a modello a Natale! Le mie manie di grandezza: dovevo venire col loden! APOLLONIA Eh, si, la modestia sarebbe stata premiata. MARIO (Rientrando infreddolito). Aveva sicuramente un complice. Sulla neve ci sono tracce di ruote, tipo FUORI STRADA-PANZER!! SANDRA Dai, facciamoci un caffè tanto per sopravvivere e poi chiamiamo la polizia. MARIO Eh no, prima facciamo un giro per vedere quello che manca. (Tutti insieme cominciano ad aprire i cassetti e a controllare i soprammobili). ADRIANA (chiudendo un cassetto) Qui non manca niente, vado a vedere in cucina. MARESA Per me ha preso solo quello che le interessava. SANDRA E poi doveva fare in fretta ……….Potevamo svegliarci ……. Non so …….per una camomilla ….. MARIO (aprendo un cassetto) Questo cassetto era già così incasinato? APOLLONIA Per Adriana l’ordine è un MUST! (guarda dentro il cassetto e annuisce con la testa) Era già così. ADRIANA (uscendo dalla cucina) Si è presa anche due bottiglie di champagne. MARESA Ecco la prova che anche una Irina può essere una donna di classe….. se fossero state di lambrusco probabilmente ce le avrebbe lasciate. APOLLONIA Mi è passato il mal di stomaco. SANDRA C’è sempre un lato positivo nelle vicende umane. MARIO (Si avvicina al telefono sulla scrivania e fa il 113). Sss ….Sto chiamando la polizia …. “Si, pronto …. qui è casa Allegri - Via dei Quattro Pini, 22. Senta, abbiamo dato ospitalità per la notte a una 9 MARESA APOLLONIA ADRIANA SANDRA APOLLONIA ADRIANA certa Irina, una signora che lavora nella villa accanto a noi: beh, ci ha ripagati rubando quattro pellicce, un montone, tre coppe d’argento e due bottiglie di champagne - no, non credo volesse brindare … (coprendo il microfono) mi sembra scemo …. ah, ma sta scherzando? L’avete già presa? ….. e con la refurtiva? Ah, quattro pellicce vi erano sembrate un po’ troppe per una donna sola, anche se freddolosa! …. Già ….. Fantastico …Benissimo. Si… si… naturalmente …. Certo che vi aspettiamo. Grazie …. complimenti per la rapidità! A presto allora. (Appende il telefono). Hanno ritrovato tutto: erano in strada per aiutare un’auto in panne e hanno bloccato l’Irina e il complice, con l’auto piena di pellicce. Tra poco verranno per i rilievi e ci riporteranno la nostra roba. Meno male! Non ci speravo più. Magari i poliziotti sono anche dei bei ragazzi ….. Credo che ormai tu sia un caso perso…… (Avvicinandosi alla finestra e guardando fuori) ….. Non c’è più neanche una nuvola! C’è il sole. Ragazzi preparatevi: sarà un meraviglioso week-end!!! (Sognante, sul proscenio) Chissà come sono magici i suoi baffetti sotto il sole…. Visto che stamattina se ne va, non ti resta che provare a sognarlo d’Agosto! (si spengono le luci) (Si chiude lentamente il sipario) FINE ATTO PRIMO ******************* 10 ATTO SECONDO (si riaccendono le luci) (si apre il sipario) ADRIANA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA SANDRA (Stessa scena. La pendola batte le quattro. Adriana apre la porta dall’esterno. Entrano ADRIANA, APOLLONIA, SANDRA, MARESA.) (Rivolgendosi ad Apollonia) Hai detto a Silvana che ha il quoziente d’intelligenza di un tram? (Annuendo con la testa) Ebbene si. Mi è andato il sangue agli occhi e ho perso la testa ….. E in più, tanto per essere soft, le hai spiegato il perché…. Mi sembrava doveroso. Altrimenti non capiva, visto che non è così brillante …. Si, ma dirle che il suo encefalogramma è piatto …. e che deve d’urgenza mettere le dita nella presa di corrente per ricaricarsi .… mi sembra un po’ eccessivo! Un giorno o l’altro una manica di botte non te la leva nessuno ….. Non è questione di essere eccessivi! All’ultimo torneo, ho avuto la disgrazia di giocare con lei: si era dimenticata che il tre di fiori era buono e siamo andate “due sotto”….. Figurati, eravamo in testa e siamo scese di tre posizioni. Apollonia, certo che hai un bel becco ….. dopo quello che hai fatto ieri sera ….. hai sconvolto la povera Adriana con i tuoi “tre no”….. 11 MARESA ADRIANA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA MARESA APOLLONIA MARESA APOLLONIA MARESA SANDRA APOLLONIA MARESA SANDRA ADRIANA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA ( rivolgendosi ad Adriana ) Ma dalla telefonata, hai capito subito che Silvana era proprio fuori dai gangheri? Già dal “PRONTO” ho capito che aveva una voce da “Ufficio Reclami”….. ( raccoglie alcuni giornali che sono sul tavolo e li porta via, uscendo di scena) Mi sembra di ravvisare una nota di rimprovero nelle vostre parole… Comunque glielo ho detto una settimana fa ….. e non avevo ancora fatto quella ..… sciocchezza ….. e poi Adriana mi voleva mandare in galera …. Mi sembra peggio della storia del tram. Piantamola lì con ‘sto bridge. Per noi è sempre stato fonte di risse animalesche ….. A proposito di animali. Mi sono fatta una “leopardina” stupenda …. un CAVALLI animalist spinto. Aspettate un momento: vado a prenderla. (esce di corsa e rientra. Si appoggia la maglietta davanti) Ricamo davanti e ricamo didietro … e poi c’è anche la sciarpa: aveva in fondo il pelo …. Questo (fa vedere due pezzi di pelo) ma l’ho tolto perché mi piace essere sobria. Non è fantastica? Ancora ! …. Ma quando ti “sleoparderai”? Mai! A meno di essere disperata e in piena crisi esistenziale. Probabilmente, nella tua vita precedente devi essere stata una ENTRENEUSE ……. Un’entreneuse? Si, può darsi …… Ma di un certo tono! Andavo a tappi di champagne, non di gazzosa. Già che ci sei, perché non ti fai anche le mutande leopardate? ….. E chi ti dice che non ne abbia addirittura una serie? Parlate ..…parlate ….. bla-bla-bla. Tutta invidia perché ho il fisico che si presta. E poi non si dice “mutande”….. è molto più carino dire “slip”. La signora Mariuccia porta la mutande, non io! Tra una rissa e l’altra e tra una mutanda, pardon slip, e l’altro, io vado a dormire perché sono stravolta. ( rientra Adriana ) Non urlate, perchè di sopra si sente tutto… (sale le scale ed esce di scena). Non vi sembra che Maresa sia un po’ giù di tono? Per me dovrebbe cambiare palestra……è un po’ smollata…… Oh, beh. Per quello ha anche un po’ di doppiomento….. Le forbici d’argento!……Io da questa stanza non esco neanche per far pipi…..visto come tagliate…… Dai, parlando seriamente: Sandra, ti sei accorta del tizio che puntava Adriana? Dove? Dove…al self service della funivia… Non farneticare… Non è questione di farneticare .… è questione di vista .… occhiali! 12 SANDRA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA SANDRA ADRIANA APOLLONIA ADRIANA E chi sarebbe questo maniaco? Certo che chi vuol trovare un’amica viene da te …. Secondo te, quella povera crista dell’Adriana può aspirare solo a un maniaco? Dai … Chi è? Cosa ne so chi è … era uno mica male, sembrava sulla sessantina o anche meno. Abbronzato, occhi chiari, capelli rasati, insomma un tipo sexy alla Jul Brinner, golf di cashmere blu, giacca a vento marca OUTRAGE …. E poi?… hai notato un niente… lo hai anche palpato per sapere che il golf era di cashmere?…. Non ho bisogno di palpare… ho l’occhio palpante, io, e ci vedo e ci sento benissimo. E poi ho un forte spirito d’osservazione…. O un grosso spirito di immaginazione…. Sei sempre carina eh, …. sei stata svezzata con latte di vipera?…. Allora muoviti, vai avanti…. visto che sei l’unica testimone di un mio spasimante segreto…. Comincia a intrigarti, eh? Il tizio era seduto a tre tavolini di distanza e facendo finta di orientare la sedia al sole è arrivato accanto a noi ed ha allungato le orecchie col “pelo” per ascoltare quello che dicevamo. Oh, Madonna! Cosa dicevamo? Mah! Le solite cazzate…non ti preoccupare…e poi puntava Adriana mica noi…. Come fai a sapere che puntava me? Perché aveva due occhi da pesce e ti beveva con i suddetti …. noi eravamo solo sedie. (Drin…Drin… suona la porta). Vado io…. (corre verso la porta di servizio entrando in cucina. Dopo un istante torna con una scatola e un mazzo di fiori. Legge la busta del biglietto): “Per la gentile signora ADRIANA ALLEGRI Sue gentilissime mani”. Ecco, Adriana, sono per te! Li ha portati uno vestito da cameriere. Ma chi è? Leggi il biglietto e ti si apriranno nuovi orizzonti. (Appoggia fiori e scatola sul divano, apre la busta e legge il biglietto). “Gentile signora Adriana, non vorrei che lei considerasse questo mio biglietto come un banale tentativo di approccio.( si interrompe e ripete la frase) Lei somiglia in maniera impressionante ad una mia compagna di Liceo. Io sono Stefano Gatti III C - Liceo Manzoni.( pausa, alza la testa e ripete Stefano Gatti?) Ho preso da pochissimo in affitto un piccolo appartamento in una villetta 13 SANDRA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA MARESA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA MARESA SANDRA MARESA SANDRA MARESA APOLLONIA MARESA APOLLONIA abbastanza vicina alla sua. Le telefonerò tra poco (ripete “ Mi telefonerà tra poco?”). Posso sperare di bere una tazza di the con lei oggi pomeriggio? Cordialmente Stefano”.( guarda le amiche incredula) Sono tramortita… Il biglietto è intestato? ( si siede ) Si…. dice: “Stefano Gatti. Ingegnere minerario. Milano Via Giambellino, 35 – Tel 02/4835632”. Ingegnere minerario (Canta)… “nella miniera è tutto un baglior di fiamme…. piangono bimbi, spose, sorelle e mamme….” Il rincoglionimento senile! Ehi... teen-ager… guarda che la canzone è datata ….. e non è che poi la voce ti sia migliorata. Canti sempre di schifo. Per me oggi hai mangiato il fil di ferro…. (Scendendo dalle scale)… Cosa mi sono persa? Con tutto il casino che avete fatto non sono riuscita a dormire. (Scattando in piedi e facendo cadere la scatola dal divano). Forse riusciamo a piazzare Adriana. (Prende per un braccio Adriana e accenna a un passo di valzer). Permette signora questo valzer?… (cominciano a ballare insieme). (Fermandosi di colpo) Mi assale un dubbio improvviso: qualcuno mi ha fatto uno scherzo? (Scarta intanto la scatola che si rivela essere di cioccolatini). Una a caso… tu Apollonia? Ti pareva? Quando c’è qualcosa di poco chiaro, ai limiti dell’ “EQUIVOCO”, vengo sempre sorteggiata io. Continuo a non capire niente .…. Insomma, chiedo troppo se voglio sapere cosa è successo? Uno non può neanche andare in bagno che gli cambia la vita. C’era uno che puntava Adriana allo Chalet della funivia. Se ne è accorta solo Apollonia… o anche tu? .… Io non ho visto niente. Comunque è vero: ha mandato i fiori con una scatola di cioccolatini…. Aspetta, fammi vedere come sono targati? Accidenti! E’ una cosa da ricchi…. Cioccolatini VALRHONA. Deve aver capito che Adriana è una donna estremamente raffinata. ( prende il biglietto e lo porge a Maresa) Leggi il biglietto…. (Legge il biglietto). Un ingegnere minerario. Ha già telefonato? Non ancora. Sandra, tu che sai tutto della vita, spiegami cosa sono i cioccolatini . … come si chiamano? VALRHONA… 14 MARESA SANDRA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA MARESA ADRIANA APOLLONIA SANDRA ADRIANA MARESA APOLLONIA MARESA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA MARESA APOLLONIA MARESA ADRIANA MARESA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA MARESA APOLLONIA ADRIANA Si, VALRHONA…. Cosa hanno di particolare? Un sapore completamente diverso. Sono quelli che sanno di acciuga…. Ma ragazze…. In che mondo vivete? Sembra che frequentiate solo il “Circolo dell’”UOVO SODO”!! Una volta, adesso non più per il colesterolo. Bandite le uova dalla nostra splendida vita!… Adriana, te lo ricordi questo Stefano Gatti? ( sognante con fiori e cioccolatini) Assolutamente no. Pensaci bene, datti una smerigliata alle arterie cerebrali…. Ma se non si ricorda neanche cosa ha mangiato ieri sera! Come fa a ricordarsi di uno apparso nella sua vita secoli fa? Si, nella notte dei tempi…. ADAMO ed EVA…. Se fosse stato carino te lo ricorderesti. Probabilmente sarà un cappero. Per essere bello è bello. Sono l’unica che l’ha visto. Ma sei anche l’unica tarata mentalmente nella sfera sessuale. Non dai garanzie. Grazie per la fiducia. A proposito, Sandra, quando arriva Mario? Mario? Stiamo parlando di Stefano adesso. Comunque puoi sempre dirmi quando arriva, no? Gli hai tanto rotto le scatole che verrà qui prima di cena per stare con noi e resterà qui fino a domani per portarmi a casa. Contenta? Adesso sto meglio, lo sai che io ho un ascendente animale sugli uomini…. Per tornare a Stefano e glissare sulle stupidaggini verbali della nostra cara Apollonia: se fosse un maniaco sessuale o un UNABOMBER? Questa poi… passi il maniaco sessuale, ma un UNABOMBER, qui? Quello esercita nel Veneto!!…. Comunque è meglio non mangiare i cioccolatini. E perché? (sta per scartare un cioccolatino) E se i cioccolatini sono avvelenati? Già, uno spende una barcata di soldi per comprare… come cavolo si chiamano ‘sti cioccolatini?…. VALRHONA ….. Bah, scusate, … per avvelenarli avrebbe preso quelli del supermercato. Sarebbe stato uno spreco inutile altrimenti …! Io non li mangio comunque. Non li mangi perché sei a dieta. Per fare un rientro decente nei vestiti primaverili…… Dai ragazze, beviamo qualcosa.. (versa succo di frutta nei bicchieri). 15 APOLLONIA MARESA APOLLONIA MARESA APOLLONIA MARESA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA SANDRA ADRIANA MARESA APOLLONIA SANDRA ADRIANA SANDRA MARESA APOLLONIA MARESA SANDRA ADRIANA SANDRA MARESA Accidenti, mi sono bevuta una lente a contatto…. Ma no… sarà caduta per terra (tutte guardano per terra). (Alzandosi da terra) No, no l’ho proprio bevuta. E il vetro? Sono di plastica, sono le “usa e getta” .…. Allora si possono bere! E si, naturalmente …… tutti i giorni! Oh, Mata Hari…. Adesso invece di berti gli uomini ti bevi le lenti …. Siamo in disarmo? Io sto con Dante: “Non ti curar di lor, ma guarda e passa”. Però, ragazze, pensandoci bene, mi avete rotto! Perché non facciamo le vacanze SEPARATE, almeno una volta? Ci disintossichiamo e tiriamo il fiato per un pò! Ci prendiamo una pausa di riflessione e, per esempio, per tutto agosto, ognuna va dove vuole! E top secret sulle varie destinazioni. Per me va benissimo, così evitiamo l’overdose! Ma certo …… siamo sempre insieme! (scuotendo la testa) A me sembra un’idea da pellegrini! Cerchiamo però di tornare più rilassate (guarda Adriana), più allegre (guarda Maresa), meno acide (guarda Sandra). E soprattutto con una miniera di esperienze nuove, di incontri eccitanti e di diversivi magari pruriginosi …. Va bene l’eritema? A me riesce benissimo. Mi sembra strano non fare l’agosto insieme, ma forse hai ragione…. Ci vuole linfa nuova, nell’interesse di tutte…. State solo attente a non piantare casini …. Per me avete del buon tempo…. Chissà cosa pensi di trovare, tu Apollonia… come se ci fosse una fila di giustoni, tutti per noi… caso mai possiamo rimediare qualche pensionato….. Già se partiamo sullo sfigato, allora è meglio lasciar perdere. Ma insomma, Maresa, un po’ di entusiasmo! Fa finta di essere giovane! … Io posso anche far finta, ma il guaio è che tu ci credi davvero…. Non cominciamo a discutere. Ormai la maggioranza ha deciso .… e “aprés nous le déluge”. Nel senso che pioverà tutto agosto? No, nel senso che “succeda quel che succeda”. L’importante è mettercela tutta. Allora per accelerare la cosa, perché non fare un’inserzione sul giornale o via internet tipo: “ signore desiderose di esperienze insolite contatterebbero….” 16 ADRIANA MARESA Spesso mi domando perché perdo il mio tempo ad ascoltarvi. Posso almeno azzardare un consiglio? Signore, ricordatevi di non buttarla tutta sul sesso… ci sono altre attività più interessanti. APOLLONIA Questa frase mi fa venire in mente la storiella della “volpe e l’uva”……. MARESA Ma che ora è? Stefano Gatti non dovrebbe telefonare? …… SANDRA Quando viene, non cominciare a squadrarlo con l’occhio da Santa Inquisizione come quella volta che hai demolito quello carino che abbiamo conosciuto al bridge dai Silva…. APOLLONIA Per forza! Si è presentato vestito con l’abito della Cresima …. ADRIANA Non dite cretinate… se volete… (DRIN….DRIN…. suona il telefono). MARESA Eccolo!! ADRIANA (Alza la cornetta, ma ha sempre in mano i fiori e i cioccolatini) Pronto… si sono io…. Grazie per i fiori e i cioccolatini…. Si, con piacere…. Sono qui con le mie amiche…. L’aspettiamo. A dopo. SANDRA (declama) Il dado è tratto. APOLLONIA Datti una ripulita e metti il profumo dietro le orecchie…Tieni metti anche i miei orecchini antirughe. ADRIANA Come sarebbe antirughe? APOLLONIA Sono talmente colorati e sberlucciconi, che uno abbagliato li guarda e non vede le rughe. ADRIANA Sei davvero diabolica! ( si abbracciano e esce) MARESA Oh! Questo arriva subito. Cosa facciamo? SANDRA Niente. Lo aspettiamo. APOLLONIA Io vado a mettere su l’acqua per il the. (Va verso la cucina). MARESA (A voce bassa rivolgendosi a Sandra) … e se avesse un occhio di vetro?….. SANDRA Si, l’occhio di vetro e la gamba di gesso ….. ma dai! Non dire cretinata. E se invece fosse focoso, come un cavallo selvaggio…( imita il cavallo) MARESA Ci mancherebbe questa. Come farebbe Adriana a reggere!.. È così giù d’esercizio…! SANDRA E’ come andare in bicicletta (imita il movimento delle gambe che pedalano). Non ci si dimentica mai… Basta avere la bicicletta. (Drin…Drin… suona il campanello della porta…) MARESA E’ arrivato… vado ad aprire. Va a chiamare Adriana. (Apre la porta, Sandra esce). STEFANO Buongiorno! Sono arrivato troppo presto? MARESA No, assolutamente no! STEFANO Stefano Gatti: piacere . 17 MARESA Maresa Tarenzi: lieta. (porge la mano e lui fa il baciamano) Si accomodi. Le mie amiche vengono subito. APOLLONIA (Uscendo dalla cucina). Buongiorno! Sono Apollonia, si accomodi. STEFANO E io sono Stefano Gatti. (fa il baciamano anche a lei). E’ un piacere incontrarvi. (Sandra e Adriana entrano). ADRIANA Eccomi! Io sono Adriana e lei è Sandra. Ma stia comodo. (porge la mano e lui fa ancora baciamano prima a Adriana poi a Sandra.) (Tutti si siedono). STEFANO Eh si! Sei proprio tu, Adriana. Come allora per te il tempo non è passato…. neanche un minuto…. ti ricordi di me? ADRIANA Di minuti ne sono passati a decine di migliaia…. se devo essere sincera non mi ricordo di te…. STEFANO Tu eri nella B, io nella C. Ti ho sempre ammirata: eri la più carina e la più elegante. ADRIANA Non vorrei soccombere, schiacciata da tutti i tuoi complimenti….Senti piuttosto, bevi qualcosa? STEFANO Si grazie, una tazza di the andrà benissimo. MARESA Vado in cucina a prepararlo. Torno subito. APOLLONIA (A bassa voce a Sandra) Non è un tipo speciale? Non avevo ragione? SANDRA Sta zitta che ti sente…. ADRIANA Raccontami di te. Ho letto sul tuo biglietto da visita che sei ingegnere minerario … (Sandra mette una mano sulla bocca di Apollonia) STEFANO Sono stato per tanti anni a Città del Capo muovendomi di continuo un po’ per tutta l’Africa. Sono in Italia da poco e da pochissimo ho preso in affitto la villetta accanto alla tua…. APOLLONIA Ti sei sposato? Hai figli? STEFANO No. ADRIANA Come mai? STEFANO All’inizio non avevo il tempo da dedicare ad una ipotetica famiglia e in più non avevo trovato la donna giusta. Quando l’ho trovata sono successe tante cose che ci hanno allontanati…. Lei ha avuto una crisi mistica ed è andata a Corumbà, in Brasile, come missionaria laica …. APOLLONIA (Sempre a voce bassa a Sandra) Avvincente! Sembra una Telenovela….. SANDRA Vedi troppa televisione…. MARESA (Arrivando col the e i biscottini - appoggia il tutto sul tavolino). Stefano, quanto zucchero? Vuoi latte o limone? STEFANO Senza zucchero e una nuvola di latte. 18 APOLLONIA (Sempre a voce bassa a Sandra). Una nuvola di latte! Come è romantico …. SANDRA Piantala…. STEFANO E tu? Dimmi di te. ADRIANA Laurea alla Bocconi, sposata quasi subito, separata dopo poco, un figlio che vive a Londra. Non sono ancora nonna. Ti ho detto tutto. STEFANO Allora sei sola…. ADRIANA No… anche se ogni tanto lo vorrei…. Ho le mie amiche: Maresa, Apollonia e Sandra. Siamo un po’ una “COMUNE”. Facciamo di tutto insieme: viaggi, teatri, cinema, vacanze interminabili e sofferte partite a bridge….. STEFANO Ai nostri tempi se si voleva uscire con una ragazza si doveva chiedere il permesso al padre. Ora tutto è cambiato, oltre all’età. E…..( inginocchiandosi davanti alle amiche) , carissime amiche della “COMUNE” vi domando il permesso di frequentare Adriana….. APOLLONIA (Saltando su dalla sedia): permesso accordato. Per noi va benone… MARESA Ma non dovrebbe essere Adriana a decidere?….(Ride) per noi va bene tutto….. ADRIANA Beh! Fa sempre piacere avere un amico in più….( ha i fiori in mano) APOLLONIA (Sempre sottovoce a Sandra) com’è tenero…. Magari è davvero la volta buona…. (Suonano alla porta). SANDRA Vado io…..( Apollonia segue Sandra) APOLLONIA Vengo anch’io …. MARIO (Entrando con quattro mazzolini di fiori). Mi sono sbrigato prima. Spero di non disturbare….. APOLLONIA Figurati se disturbi…. Mai! Vieni, siediti…. sei in tempo per il the. MARIO Questi fiori sono per le mie belle signore…. APOLLONIA Oggi è il Festival dei fiori….. Sono bellissimi, grazie. (Stefano, appena vede Mario, si in fila gli occhiali scuri) MARIO (Dirigendosi verso il divano vede Stefano). Ma, ragionier CARMINATI, cosa fa qui? STEFANO/CARMINATI Guardi che sta sbagliando persona, io sono Stefano Gatti! MARESA Ma si, è un compagno di liceo di Adriana, si chiama Stefano Gatti…. MARIO Stefano Gatti un corno…. Costui è il nostro beneamato ragioniere che si è dileguato tre mesi fa con la cassa della Ditta e ci ha, in più, combinato un sacco di guai ….. APOLLONIA Magari c’è un equivoco…. MARIO Di equivoco qui c’è solo lui…. 19 ADRIANA CARMINATI MARIO ADRIANA MARIO MARESA SANDRA APOLLONIA SANDRA MARESA APOLLONIA SANDRA MARESA APOLLONIA SANDRA MARESA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA SANDRA MARESA SANDRA MARESA SANDRA APOLLONIA (molto avvilita) Allora è vero…. ma perché? Perché venire a tampinarmi? (butta per terra i fiori ) Hai detto solo bugie… Almeno una verità c’è: sono innamorato di te…. Ma abbia almeno il pudore di stare zitto…. Scusate, io vado su in camera… (Sale le scale ed esce). Con tutta la fiducia che Le avevamo dato. Si è veramente comportato…. da cani. Andiamo di là e si comporti da gentiluomo con queste signore. Sandra, chiama la Polizia. (Mario spinge Stefano/rag. Carminati fuori dalla stanza). Sono senza parole…. Allora telefono…. (Alzando la cornetta del telefono). No, telefono io. E meglio. (fa il numero della polizia)… Pronto sono Apollonia, amica della signora Allegri. C’è il Commissario Ardenzi?… Grazie… Buongiorno Commissario ARDENZI. Avremmo un problema… può venire qua, praticamente subito?… L’aspettiamo. (Appende il ricevitore). Sta arrivando. Certo che la gente riserva delle brutte sorprese…. Ci sono rimasta proprio male…. Figurati Adriana! ... dalla faccia...poi non sembrava così... Figlio di buona donna! Poi di solito quelli con i capelli rasati sono brave persone. Questa è nuova! Da dove viene questa roba? L’avrà letta sul libro della Delly! Comunque, io, non ho mica garantito sulle sue qualità morali. Ho parlato solo di prestanza fisica. Appunto! (Suona il campanello) Magari è il Commissario. Vado io! (Esce). Ma chi l’avrebbe mai detto….! La realtà supera la fantasia. Sì, ad ogni modo cerchiamo di minimizzare la cosa...lo dico per Adriana. Peccato però, mi era sembrata così felice! Eh, sì il mondo è proprio una valle di lacrime...un attimo di gioia lo paghi sangue! Oh, zona depressa piantala! Dobbiamo aiutare Adriana a non pensarci più. (Ritornando). Il Commissario è entrato dalla porta di servizio: è stato molto discreto… non voleva farsi vedere dai vicini. Mario è andato con loro. Sandra, va a chiamare Adriana. poi mettiamo a posto la stanza. 20 (Sandra esce). MARESA Ma pensa che soggetti ci sono in giro…. APOLLONIA Comunque è anche sfigato, proprio qui doveva capitare…. MARESA … magari seduceva Adriana e la faceva fuori per ereditare…. APOLLONIA Leggi troppi libri gialli. Dovresti occupare il tuo tempo libero diversamente, facendo letture più impegnative ….. MARESA Si. La Delly ….. (Sandra e Adriana rientrano). ADRIANA Già ero giù di corda. Questa storia non ci voleva. Ci sono rimasta proprio male…. SANDRA Non mi dirai che il sedicente seduttore ti aveva colpita? ADRIANA Non lui, ma l’idea…. L’ascoltare bugie sul nostro passato mi divertiva e il pensare di essere ancora ammirata…. Beh! Mi piaceva. Ormai alla mia età è brutto pensare che sia finita…. di non destare più nessun interesse se non per una questione di soldi….. APOLLONIA Mi sembri matta!… Vogliamo parlare di autostima? Non credi di avere tutti i numeri per interessare ancora un uomo? Sei piacevole, simpatica, intelligente, colta, raffinata e…. basta se no ti monti la testa…. MARESA Per il futuro guardiamoci dai vicini di casa. Da loro in questo weekend non ci è arrivato niente di buono. SANDRA Prendiamolo come il giallo del sabato sera … un thriller a puntate … poi, se vogliamo dire proprio tutto, il Carminati è stato pidocchioso anche nell’inventare. ADRIANA Poteva trovare un nome un pò più prestigioso: non so, come… Jacopo ….. APOLLONIA Alvise! MARESA Brando! ADRIANA E un cognome rigorosamente con il De…. De Cembris... APOLLONIA De Stefani! ADRIANA E abitare in ... MARESA Via dei Giardini... TUTTE E non al Giambellino! APOLLONIA Posto che siamo nati per soffrire e ci riusciamo benissimo, non continuiamo a girare il coltello nella piaga. Facciamo dei ragionamenti costruttivi. SANDRA Mi sembra una buona idea…. chi se ne frega dei vari sedicenti Stefano Gatti! Ci siamo noi e siamo una forza! Chi ha detto che tre è il numero perfetto? Uno che non ci conosceva. Quattro è il numero magico…. I quattro moschettieri ….. APOLLONIA I quattro cavalieri dell’Apocalisse …… 21 ADRIANA MARESA SANDRA APOLLONIA ADRIANA MARESA TUTTE SANDRA ADRIANA MARESA ADRIANA APOLLONIA ADRIANA SANDRA MARESA APOLLONIA MARESA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA ADRIANA I quattro cantoni …… Le quattro Piume …… I quattro Evangelisti …… I quattro punti cardinali ….. Le quattro stagioni ….. Le quattro Grazie ….. Ma no, quelle sono tre! E poi, e poi, amore amore …. L’AMICIZIA è quella che conta ….. E’ vero, l’amicizia, quella DOC, si vede anche dalle piccole cose…..Come quella volta che avete portato a Don Alfredo un candelone “king-size” per i risultati della mia Risonanza Magnetica. …. Chi te lo ha detto del candelone? Lui….. Ormai non ci si può più fidare neanche dei preti……(si alza e va verso il proscenio) ….. e quando io ho fatto il menisco, per quindici giorni, chi è venuto a mettermi le calze, a vestirmi, a farmi la spesa, a farmi compagnia ?…… Voi !! Ma chi doveva farlo? Il portiere, che è anche bruttino?….. (si alza e muove verso il proscenio) Come tutte le volte che avete mangiato le mie lasagne col pesto, anche se l’aglio vi si piantava regolarmente sullo stomaco…. (raggiunge le altre sul proscenio) Come tutte le stupidaggini che Apollonia mi raccontava per distrarmi, quando sono entrata in depressione. Le telefonavo anche di notte….. Ho sempre fatto il giullare, potevo mollare in quei momenti? (Commossa, abbraccia le altre). Siete la mia famiglia…. Io, per stare tutte insieme, andrei a vivere anche su una montagna, con le pecore….. E con quattro bei pastori, però….. Anch’io, pur di stare con voi, sarei disposta a vivere a Parigi (finge di affacciarsi a una finestra ) in una splendida mansarda a MONTMARTRE….. Che discorsi del cavolo, Apollonia!… Non hai capito lo spirito di quello che ha detto Maresa…. Ma certo che l’ho capito! ….. ma scusate….., scegliere per scegliere, è mica meglio “sane, ricche e felici che malate, povere e disperate?” Io scelgo il meglio….perchè noi siamo “il meglio”….. Come al solito, Apollonia, hai detto l’ultima parola,…. ma noi ti vogliamo bene lo stesso!! 22 SANDRA ADRIANA Perché ora non facciamo una passeggiata? (si muovono in coppia) …. e poi una cena da ricchi: ho in mente un piatto niente male…. Però ci vuole del peperoncino: Adriana, ce n’è in casa? Certo che c’è: non è forse la base della nostra vita?……..(Si chiude lentamente il sipario). FINE SECONDO ATTO ****************************** ATTO TERZO (si riaccendonole luci) (si apre il sipario) Casa di Apollonia a Milano. (squilla il telefono) APOLLONIA “ Ah, sei tu…. arrivata adesso… ho ancora le valigie sulla porta… no, ma… ma certo… si ma pri…. ti prego lasciami finire. Sta zitto un attimo: adesso no perché stanno arrivando le mie amiche… Sai, è un mese che non ci vediamo …. E’ la prima volta che abbiamo fatto le vacanze separate e dobbiamo raccontarci tutto. Adesso no, dai, casomai stasera…. Cosa? Ma va….bravo! Hai sistemato quasi tutto? Fantastico, anche il paravento cinese?… non dirmi che hai anche 23 questa virtù… va bene scendo stasera alle otto e mezzo… no… no… non per te, per la tua parmigiana di melanzane! Suonano alla porta. Si, a più tardi. Ciao”. (Apre la porta). Ecco le mie super! Come siete belle! (abbracci)…. Maresa sei in gran forma… e tu Sandra ( abbracci) hai gli occhietti furbi: chissà cosa hai combinato! Ma Adriana dov’è? MARESA Sta parcheggiando… però anche tu Apollonia sei un fiore! SANDRA E io cosa sono, un carciofo? APOLLONIA Si, ma con gli occhietti furbi! Ma se vi ho appena detto che siete super belle! SANDRA (Abbracciandola) Non so se mi sei mancata più tu o le tue cretinate! APOLLONIA Carina… diciamo tutte e due. (Suona il campanello, entra Adriana). ADRIANA (Abbracciando Apollonia) Non vorrei sembrare patetica, ma sono felice di essere di nuovo con voi… con i “pro e i contro” ovviamente. MARESA Se non ci fossero i “contro” non potresti apprezzare i “pro”. Vecchio proverbio della bassa bergamasca. APOLLONIA Forza sedetevi! Non ne posso più di raccontarvi…. ADRIANA Chi comincia? MARESA Dai, comincio io che forse sono la più veloce. Non ho combinato, granchè ma ho fatto i soldi. (canta) “soldi, soldi, soldi, beati siano i soldi, i bene amati soldi. Chi ha tanti soldi vive come un pascià e a piedi caldi se ne sta. Viva i soldi!” SANDRA Accidenti… hai fatto i soldi? Come? APOLLONIA Brava! Io non sono mai tornata dalle vacanze con dei soldi in più. SANDRA Intanto, per gradi: dove sei stata? MARESA A Laigueglia. APOLLONIA Cosa? A Laigueglia ma… stai scherzando? 24 MARESA ADRIANA APOLLONIA SANDRA ADRIANA SANDRA MARESA TUTTE MARESA APOLLONIA ADRIANA MARESA SANDRA MARESA ADRIANA APOLLONIA MARESA ADRIANA MARESA SANDRA MARESA APOLLONIA SANDRA MARESA APOLLONIA MARESA ADRIANA No, no… sono stata proprio a Laigueglia. Certo con tutte le vagonate di dépliant che abbiamo preso… e … beh, ognuna va dove vuole…. No, scusa Maresa vorrei capire: come può esserti venuto in mente un’idea così grandiosa? Insomma lasciamola parlare: lei ha fatto i soldi e sicuramente è l’unica che li ha fatti. Noi li abbiamo solo spesi! Dai racconta… Non è detto che non si impari qualcosa anche noi…. Con calma e dovizia di particolari. Parla lentamente perché così possiamo prendere appunti. Eh, onestamente senza di voi mi sentivo un po’ persa. Combinazione, tempo fa, ho rivisto una mia vecchia compagna di scuola. L’ho incontrata all’uscita del cinema, quasi non la riconoscevo è ingrassata tantissimo. Abbiamo parlato a lungo. E’ rimasta vedova e mi ha invitato a casa sua, appunto a …….. Laigueglia! Ho detto “si”, ma adesso viene il bello. Sulla spiaggia una mattina è arrivata una “troupe” a girare degli spot pubblicitari. Incuriosita mi sono avvicinata...mi hanno notato in tutto il fulgore della mia bellezza e mi hanno chiesto se volevo partecipare… E ti sei spogliata? Non era mica uno spot per i preservativi ….. o si? No, casomai mi hanno fatto rivestire. Ero in costume. Come? Col grembiule a quadretti da casalinga. Cosa ci facevi col grembiule in spiaggia? La raccolta delle cozze per la zuppa di pesce! Ma dai l’avranno girato in interno! Certo in interno, nella cucina del ristorante sulla spiaggia. Ma che spot era? Ma… una cosa di dadi! Sai che novità… con tutti quelli che ci sono…. Ma questi erano un po’ particolari… Ah! Cos’erano una roba di droga? Devi sempre pescare nel torbido… Ma figuratevi… erano dadi… dadi di aringa… Dadi di aringa? Che schifo! Ma…. te li hanno fatti anche mangiare? Ma no… ma no… Dadi di aringa… mai sentiti…. 25 SANDRA MARESA SANDRA MARESA SANDRA MARESA SANDRA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA MARESA APOLLONIA SANDRA MARESA ADRIANA MARESA APOLLONIA SANDRA MARESA APOLLONIA MARESA APOLLONIA SANDRA ADRIANA Saranno anche una novità, ma… che orrore e ti hanno dato anche dei soldi? Si, 1.500 euro puliti! 1.500 euro? Non ti hanno mica pagato in natura? In che senso? Nel senso dei dadi. Non è che ti hanno dato 1.500 euro di dadi? No! Dimmelo perché io a casa tua a pranzo non ci vengo più! Non dire stupidate… certo solo denaro frusciante e contante!! Meno male… mi tranquillizzo. Comunque è una caduta di stile … quelli che ti conoscono ti chiameranno “la signora delle aringhe”, non “la signora delle camelie”. Si, però ha beccato 1.500 euro!! Forse sei invidiosa…. Tu pensi sempre ai soldi! Comunque c’è da chiedersi come si possa investire dei capitali per reclamizzare dadi di aringhe… Non esagerare… capitali… E no, hanno mica pagato solo te… si vede che c’è spazio per tutti… anche se un po’ puzzolente… lo spazio dico. Insomma raccontaci un po’ meglio: quanto dura lo spot? Ah! Pochissimo. Bisogna tirarti fuori le spiegazioni col forcipe…. Insomma cosa hai detto? (parla alle amiche, prende un foulard e lo lega intorno alla vita come se fosse un grembiule) Mi hanno fatto mettere ai fornelli, con un caldo da sauna…. Dovevo dire: ( prende una ciotola con cioccolatini)“I miei amici adorano venire a cena da me. Da quando però uso per la mia zuppa di pesce i dadi di aringa SUSPIRIA, sono addirittura in lista di attesa…..” fine della trasmissione... e l’applauso? ( sollecitate le amiche applaudono) (ridendo) E questa roba da OSCAR per la migliore interpretazione, quando comparirà sugli schermi televisivi? (ridendo) Magari anche in EUROVISIONE. In Novembre….. Il mese giusto per far resuscitare i morti…… Insomma, non vi va giù che io abbia tirato su dei soldi!! Figurati…. Potresti però parlare di noi al regista….. Se ci mettessimo in quattro a parlare di dadi, potrebbe venire fuori qualcosa di sconvolgente….. Le aringhe………..Mi sembra di aver letto da qualche parte che fanno crescere i capelli ai calvi… E come avverrebbe il miracolo? Con impacchi di aringhe sul cranio? 26 SANDRA APOLLONIA ADRIANA MARESA ADRIANA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA SANDRA MARESA SANDRA APOLLONIA SANDRA MARESA APOLLONIA ADRIANA MARESA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA SANDRA ADRIANA SANDRA Non c’era scritto… Chissà che puzza!! Meglio calvi…. Penso sia esaurito l’”affair” dadi…. Maresa se devi dire ancora qualcosa dilla subito o taci per sempre. (si siede esausta) Avrei finito. Bene. (batte le mani) Sotto un’altra... Chi parla adesso? Però vorrei qualcosa di più eccitante. Alludi a qualcosa di sesso o quasi? Ti pareva! Eh… magari si: hai qualcosa da raccontare? Quasi troppo. Ma voglio restare per ultima. Vi farò impazzire! Se volete mezzo-sesso potrei prendere la parola. Attacca… (si alza) Sono andata a… (tutte fanno facce schifate) non fate quelle facce. Non l’ho ancora detto e già avete un’aria disgustata…. Ma va… allora dove sei stata? Dillo tutto in un fiato e veloce. A Viserbella! La realtà supera la fantasia. Mi consolo! Penso ai dépliant che coprivano questo tavolo e mi vien da piangere…. Ma cosa c’è di interessante a Viserbella? Come ci sei capitata? Dai! Sbrigati a raccontare. Se la seppellite di domande, non può partire rilassata. Parla con ordine: ti ascoltiamo rapite. Eh, anch’io senza di voi mi sentivo un pesce insomma fuor d’acqua. Non sapevo cosa fare. La signora Elvira, quella che sta sul mio pianerottolo, mi ha raccontato di essere sola. La figlia è andata in Francia col nipotino e la sua amica del cuore ha avuto una crisi depressiva e si è trasferita, tanto per tirarsi su, a Las Vegas. Mi ha detto se volevo andare con lei a Viserbella nella pensione di sua cognata. “… E la sventurata rispose…” ( annuisce col capo) “si”. Scusa… e il mezzo-sesso dov’è? Un momento…. Adesso ci arrivo…… Dunque sono sulla spiaggia e indovinate chi incontro? Richard Gere? Non sarei tornata…. Avete presente quel tipo altissimo e magro, sempre abbronzato col viso un po’ da HIDALGO che viene ogni tanto alle lezioni di “Storia della Musica” all’UNITRE? L’ho 27 MARESA MARESA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA SANDRA MARESA SANDRA ADRIANA SANDRA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA SANDRA ADRIANA SANDRA APOLLONIA MARESA SANDRA APOLLONIA TUTTE SANDRA APOLONIA incontrato anche un paio di volte a lezione di tango argentino. Balla come un dio! ….. Eh, un Hidalgo all’UNITRE? Io ho sempre visto solo pensionati. (buio, spot di luce, musica: tango-VUELVO AL SUR(Cotan Project), dal pubblico sale sul palco l’Hidalgo e balla il tango con Sandra. Si spegne la spot. Buio. L’Hidalgo esce di scena. Si accendono le luci) (ripete) Eh, un Hidalgo all’UNITRE? Io ho sempre visto solo pensionati. Se è per quello ce ne sono di carini… Tu non fai testo… dati i tuoi precedenti…. Ah si! Preparati a stramazzare dopo il mio racconto. Allora lui mi riconosce, mi fa un sacco di feste e mi invita sulla sua barca. A remi? Ma chi frequenti? Aveva un cabinato. Un cabinato a Viserbella? Ma dove andava….per quello che c’è da vedere….. costa piatta. Insomma ….. ci sono andata. Ti è saltato addosso? Ma figurati!…. È un signore. Peccato! Siamo stati a fare un giro. Ci siamo fermati a mangiare qualcosa: aveva preparato pomodori, mozzarella, melone e caffè. Proprio un “catering” da Savini…. (tutte ridono) …. Poi visto che non sapevamo più dove andare mi fa: “vuoi che andiamo a fare un giro in paese?” Sarà anche un Hidalgo ma ha zero fantasia…. Poteva almeno tentare di impegnarsi un po’…. Ma anche tu insomma…. potevi almeno incoraggiarlo….. E chi ti dice che non l’abbia fatto? Quello deve essere uno che le brutte figure preferisce farle in famiglia….. E’ scapolo….. Peggio ancora…. Se alla sua età non si è mai sposato vuol dire che ……… (tutte tre muovono le dita in negativo) …….c’è qualcosa che non va….. Insomma mi lasciate finire? Io gli rispondo OK e lui va a vestirsi. Scende sotto coperta per l’operazione di rivestimento. La barca per un’onda, sbanda un po’ e si apre la porta. Iperdotato? 28 SANDRA ADRIANA SANDRA APOLLONIA ADRIANA MARESA ADRIANA SANDRA ADRIANA MARESA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA ADRIANA MARESA SANDRA ADRIANA APOLLONIA ADRIANA MARESA Magari!!! mi appare in mutanda ascellare, di palpignana con rinforzi. Lui ha richiuso subito ma ormai l’avevo visto. Mi sono spoetizzata…. …. E accusando, un malessere improvviso, ti sei fatta scaricare a casa. Proprio così! Fine dell’avventura. Poi per il resto calma piatta. Mi manca il coraggio di chiedervi di andare avanti…. Per fortuna ci sono io nel vostro futuro… Forza Adriana tocca a te…. Io non avevo proprio nessuno da contattare e non volevo stare sola, accidenti sono diventata “noi quattro dipendente”…. Alla televisione continuavano a reclamizzare VILLA ADA nel Trentino…. Ma non è quel posto dove ti continuano a purgare? Si. però ti assicurano una disintossicazione perfetta, una pelle di alabastro e tre chili di meno. … E duemila euro almeno alla settimana nel portafoglio….. (si alza, va dietro alle amiche ) Si, appunto. Sono rimasta due settimane... (segna 2 con le dita) ma due settimane di favola: ( fermandosi dietro a ciascuna )idromassaggi con essenza di rosa e violette e tante bollicine e pressoterapia e riflessologia... Non ci posso credere…. Ma non vedete che è magrissima, abbronzata, scattante, levigata e quasi completamente in bolletta?…. Comunque c’era qualcuno di commestibile? ( in piedi) Tutti grassi, magari simpatici ma enormi. Appena arrivata mi sono sentita una silfide. Si mangiava pochino, purghe a base di erbe e corse al bagno continue. Decisamente romantico come ambiente…. e…. cosa è successo? ( seduta ) Mah, la sera c’era cabaret, ballo e spettacoli vari. Tutto misto ovviamente e rapide corse agli innumerevoli bagni disseminati in giro. Deprimente…. Mi sta venendo il mal di pancia ad ascoltarti. (si alza e va a bere, bicchiere e bottiglia devono essere messi in modo da consentire la possibilità di alzarsi.) Ma guarda tu se per essere belle, oltre a spendere cifre astronomiche, si deve anche soffrire….. … In mezzo ai grassoni una sera, spunta fuori uno, niente male. Forse ti sembrava niente male paragonato agli altri….come si dice: nel regno dei ciechi l’orbo è il re…. ( si alza ) No, no era niente male paragonato a nessuno. Sui sessanta, appena brizzolato, alto, molto elegante. Una bella voce. Forse è la volta buona. Dai che ti riscatti! 29 ADRIANA APOLLONIA ADRIANA MARESA ADRIANA TUTTE SANDRA ADRIANA MARESA ADRIANA APOLLONIA TUTTE ADRIANA SANDRA MARESA ADRIANA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA SANDRA ADRIANA Mi individua e si fionda al mio tavolo... Per farla breve ci siamo frequentati per alcuni giorni o dovrei dire, per alcune sere, perché ci vedevamo solo alla sera. ( si siede )La mattina e al pomeriggio non c’era. Mi chiedevo che cure facesse finchè una sera glielo ho chiesto. Mi ha risposto che non faceva le cure e che era lì per lavoro. Forse faceva i massaggi o il medico o l’istruttore di ginnastica…. No, lo avrei visto. No, no, non c’era proprio. Ma cosa faceva allora? Te lo ha detto? ( si alza, e come se parlasse con se stessa inizia a camminare, le altre la seguono in fila e in punta di piedi ) Tergiversava…. Gli ho chiesto esplicitamente che lavoro facesse…. Tergiversava…. Gli ho chiesto quanto si sarebbe fermato (si gira di scatto si trova davanti le altre che insieme dicono). …….tergiversava…( Adriana annuisce). …. E tra un tergiversamento e l’altro cosa hai fatto? Niente di particolare.( si siede) Però una mattina, mi sono svegliata presto e sono uscita a fare un po’ di jogging in giardino. Non c’era nessuno. Solo un grosso camion “Grandi Spurghi” con grossi tubi che facevano opera di disintasamento dei pozzi neri…. Che lì non mancano certamente…. Appunto. E chi c’era che coordinava i lavori? (mette le mani sulla bocca di Adriana) Non dircelo perché lo sappiamo già…. Lui…. Appunto. Certo che lì aveva trovato una miniera d’oro…. Si fa per dire…. (tutte ridono). E tu cosa hai fatto? Cosa dovevo fare? Gli ho detto “ciao! Che bella giornata….” E sono scappata via di corsa. E poi? E poi. …e poi basta. ( in piedi) Non si è fatto più vedere. Alla fine della seconda settimana sono tornata a casa a meditare sulla caducità della vita.( si avvicina al tavolo per prendere da bere). Te e le tue manie di alzarti presto! Se fossi stata in camera non avresti visto niente e occhio non vede… magari ti saresti divertita e poi…. Lui di camion “Grandi Spurghi” potrebbe avene duemila ed essere straricco. Non è che avrai perso un’occasione? Si, un’occasione di “M” è proprio il caso di dirlo…. (col bicchiere in mano )Adesso basta che sono già abbastanza depressa. Apollonia adesso tocca a te. Facci gioire e stupiscici. 30 APOLLONIA MARESA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA SANDRA MARESA APOLLONIA SANDRA ADRIANA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA MARESA APOLLONIA SANDRA Mettetevi comode, avete genere di comfort e di prima necessità? Bevande, biscottini e varie? Lo spettacolo va a iniziare…. Vorrei un rullo di tamburi…. (tutte battono con le dita sul tavolo) E una musica di sottofondo…. Non farla lunga… Comincia… Sono stata a Santa Margherita…. Beh, anche tu non è che sei andata alle Galapagos…… Almeno il pudore di stare zitte!! Santa Margherita, anche se nostrano, è un gran bel posto. E poi Portofino dove lo mettiamo? Per la verità sei stata un po’ più giusta di noi. Però….Niente di nuovo…. Aspettate e, per favore, niente interruzioni… se ci riuscite…. Allora, vado a Santa, a casa della mia ex insegnante di inglese. (parla con accento inglese) Penso: così oltre al mare faccio un po’ di conversazione. Lei poi è piacevolissima. L’ho incontrata al Supermercato, nel senso proprio dell’incontro-scontro: le ho distrutta una caviglia con la ruota del carrello. Mmmmm …… Che male! .... E nonostante tutto lei ti ha invitato a casa sua?… Si, mi ha detto che, “nonostante tutto” (parla con accento inglese) era felice di vedermi. Doveva proprio attraversare un brutto periodo…. Insomma con la caviglia in mano ti ha invitato seduta stante a Santa Margherita? Si. (accenna anche con la testa) Complimenti, hai ancora una certa dose di fascino… a noi forse sconosciuta perché siamo ormai abituate a te! Ha detto (parla con accento inglese) che la tiravo su di morale e la facevo ridere e che….sono troppo simpatica. “Nemo profeta in patria!! Ma insomma, mi fate continuare? Allora, nelle prime due settimane niente di che fino al 14 di agosto. Sono andata a Lavagna per la festa del matrimonio dei FIESCHI. Non so se sapete come si svolge…. C’è una enorme torta con delle fette già tagliate messe su vari ripiani. Devi prendere un bigliettino rosa con scritto il nome di un animale o di una cosa. Devi poi cercare il corrispondente azzurro, che ovviamente è quello di un lui e, insieme finalmente mangiare la fetta di torta….. Con tutto quel casino di gente, una bella galera per una fetta di torta…. 31 APOLLONIA MARESA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA SANDRA MARESA APOLLONIA MARESA SANDRA ADRIANA MARESA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA MARESA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA Sandra sei out, non hai spirito d’avventura…. Comunque io prendo due biglietti…. Certo sei un’esuberante…. Prendo due biglietti, CIGNO e CIVETTA. Sul secondo niente da dire: beccato in pieno!! Il vostro spirito di bassa lega non mi tocca….Allora. guardo in giro: niente. Quando già pensavo di tornare a casa, vedo il mio CIGNO che mi stava cercando. Cerco di descriverlo ma non è come dire: maschio come HARRISON FORD, bello come GEORGE CLOONEY e intrigante come JEREMY IRONS… una cosa da uscire di testa…. Beh, tu lo sei già normalmente…………… … E questa meraviglia umana a Lavagna doveva venire? Sempre meglio a Lavagna che a Laigueglia…. Comunque mi vede e si avvicina con un sorriso che… insomma non riuscivo neanche a parlare… Mi fa… “Meno male che ci siamo trovati perché avrei anche fame…. Stasera non ho neanche mangiato…. Io sono Giorgio De Ritis… E’ un gran piacere incontrarla…” Io mi schiarisco la voce perché ho le corde vocali completamente bloccate: riesco a stento a biascicare una squallido “Apollonia piacere” e lui ride… “APOLLONIA, mai conosciuta un’APOLLONIA. E’ un nome solare perché viene da APOLLO e tu sei solare” passando subito al tu…. Io quasi svengo e mi viene la pelle d’oca. La tua pelle normale ……. Mi sembra una novella di Grand Hotel…. E poi cosa è successo?…. Dai che mi hai incuriosita… E poi si chiama DE RITIS….. un certo tono… no? Vestito come? Una maglietta blu con manica cortissima, pantaloni di lino in tinta e mocassini. Grossa catena al collo e orologio di conseguenza. La grossa catena al collo non è il massimo…. Su di lui tutto è il massimo…. Vado avanti. Andiamo a prendere la torta che mi è sembrata paradisiaca e poi mi ha invitato a mangiare una pizza. Torta e pizza….. troppi carboidrati. Solo a guardarlo ho bruciato tutto… Azzeramento totale di calorie. Anni? Ma non so, quaranta, quarantacinque….. Giovanino eh? Va benissimo così…. E allora…. Allora siamo stati a parlare fino alle due. Mi ha detto tutto di se. 32 MARESA APOLLONIA MARESA SANDRA ADRIANA MARESA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA SANDRA MARESA ADRIANA APOLLONIA TUTTE APOLLONIA SANDRA APOLLONIA MARESA ADRIANA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA SANDRA APOLLONIA Gioca a bridge? Ma chi se ne frega del bridge!! Vive a Milano, ha uno studio di pubbliche relazioni, ha un’appartamento sul monte di Portofino e uno a BARZIO. Guida un PORSCHE nero, adora il cinema e il teatro. E’ anche un cuoco di un certo livello…… Insisto… E tutta questa roba qui trovata per caso a LAVAGNA…. È contro ogni logica…. Chissà se ha un amico? Diciamo pure tre amici. Quando ce lo presenti? Calma ragazze: il bello deve ancora venire. Mi dice “Ci siamo incontrati tardi. Purtroppo io domani devo tornare a Milano perché devo prepararmi per il trasloco: lo farò il diciotto”. E io faccio: “Ah si? E dove andrai a stare?” Indovinate…. E se questo non è un “coup de théatre”….. Dove, nella nostra zona? Avete in mente l’appartamento sotto il mio, che era in vendita da più di sei mesi? Lo ha comprato lui!!! Sono sconvolta…. Allora lo vedremo spessissimo…. Sabato organizzerò una cena da me. Farò le presentazioni…. Mi raccomando: non fatemi fare delle figure… Ci tengo troppo….. Sono tutta sudata… Sarà l’emozione…. Saranno le scalmane…. Allora da domani subito tutte al restauro…. Tinta, mani, piedi, massaggio…. Insomma qualche amico l’avrà no? Dai, buttiamo giù un menù: io direi bresaola, rucola e grana, risotto giallo, spezzatino coi funghi e ……. …..torta di mele. Che ne dite? Che è il solito menù di tutte le volte che veniamo a casa tua. Niente di nuovo ma tutto di stravecchio. Va bene che sai fare solo questo ma insomma dovresti imparare qualcosa di diverso….. Per quello so fare anche l’aspic ma è troppo lungo. Sarà per un’altra volta…. E poi lui non è mai venuto da me. Per lui è tutto nuovo….. Tu un po’ meno. Qui c’è qualcuna un po’ gelosa…. Oltre che stronza…. Non stiamo a litigare proprio adesso, che ci vengono le rughe…. Che ore sono? Le otto meno un quarto. Mio Dio, devo andare… 33 SANDRA APOLLONIA MARESA ADRIANA APOLLONIA SANDRA Dove vai? Da lui. Mi ha invitato stasera a cena per farmi vedere come ha sistemato la casa. Allora potrebbe essere una cosa seria? Perché no? Sarei contenta, per te Apollonia, dico davvero. Adesso però vi mando via. Mi devo sistemare. A domani al bridge dei Moltrasio. Non dimenticare il profumo anche dietro le ginocchia…. (Tutte escono. Si spengono le luci) °°°°°°°°° (Si accendono le luci. Sono tutte e quattro attorno al tavolo, abbastanza stravolte. Apollonia è vestita di nero). ADRIANA MARESA SANDRA APOLLONIA MARESA ADRIANA SANDRA APOLLONIA ADRIANA APOLLONIA MARESA Adesso ci devi spiegare tutta la fretta che ci hai messo addosso. Ieri sera abbiamo finito il bridge alle due e siamo quasi in coma. Perché ci hai fatto alzare all’alba? Io già dormo poco, comunque la tua telefonata mi ha buttato per aria. Cosa è successo? Io non posso avere dei risvegli così bruschi: adesso ho la pressione sotto i tacchi. Sono peggio di uno zombi. Ma era necessario un meeting alle nove e mezza? Non tenerci sulle spine perché siamo tutte preoccupate. Parla accidenti!! (Dà una spinta al Apollonia che ha la testa appoggiata alla sedia con gli occhi chiusi). Scusatemi ma non potevo aspettare un minuto di più… E’…. una brutta notizia? (a voce bassa) Eh!…. Ho paura di si. Non ha nemmeno niente di leopardato. Sembra in lutto! Allora… Su, lo sai che siamo qui per aiutarti…. Cosa ti è successo…. Parla…. Ieri sera abbiamo finito il bridge quasi alle due…. (si soffia il naso piangendo) Appunto…. Appena ho aperto la porta del cancello di casa, ho visto una bella signora, molto elegante, che iniziava a salire le scale. Siccome non l’avevo mai vista, mi sono incuriosita e pian piano le sono andata dietro.… Oh madonna, comincio ad aver paura: mi sembra un giallo! 34 SANDRA APOLLONIA Sta zitta! Dai, vai avanti! …. Lei sale le scale e si ferma al secondo piano, proprio davanti alla porta di Giorgio…. ADRIANA Accidenti! Questa non ci voleva…. Beh! Però può essere una cosa passeggera, tipo “una botta e via” ….. APOLLONIA …. Apre la borsa, tira fuori le chiavi e apre la porta….. SANDRA Oddio, se ha le chiavi la cosa è un po’ più spessa. APOLLONIA Le scivola il foulard per terra e lei si gira e si abbassa per prenderlo. Le va la faccia in piena luce…. Era lui!! (piange a dirotto) MARESA Ma non dire stupidaggini…. Magari era ….. TUTTE …. la sorella, MARESA … forse anche gemella. APOLLONIA Non la sorella…. Era proprio lui…. Mi ha detto di essere figlio unico…. (continua a piangere) SANDRA Calma ragazze: cerchiamo di ragionare. Intanto… Lui ti ha vista? APOLLONIA No, ero in ombra sulla rampa del piano di sotto….. ADRIANA Certo che ….. Insomma….. è un peccato! MARESA Uno così bello! E’ un delitto!! SANDRA Se vogliamo proprio dirla tutta, non è che sia andata così bene recentemente …. MARESA A nessuna ….. ADRIANA Eh, si …. Siamo sole …… questa è la realtà, mettiamocelo in mente ….. SANDRA Ed è meglio non farci illusioni. MARESA Si, illusioni e speranze che poi ci distruggono ….. completamente! ADRIANA Ecco che l’inguaribile ottimista ha detto la sua! Adesso basta però …. Cerchiamo di vedere il risvolto positivo della situazione …. In fin dei conti, dov’è il problema? Sono cose che capitano …. Avremo un’altra amica: saremo in cinque. Cinque i sensi, cinque i continenti, le cinque giornate di Milano, cinque la dita della mano ……. MARESA Per quello, anche quelle del piede …… ADRIANA Cinque la serate di Sanremo ….. SANDRA (a voce bassa ad Adriana) Ti stai arrampicando sugli specchi: Sanremo mi sembra in più. APOLLONIA Eh, si! Ma…. MARESA Ha ragione Adriana…. Pensa positivo: hai perso un ipotetico fidanzato, ma hai trovato un’amica sicura. SANDRA (canticchiando)…. Aggiungi un posto a tavola …. TUTTE TRE ……. che c’è un’AMICA in più …. 35 MARESA (abbracciando Apollonia).. Senti, io penso che forse sia meglio così…. Gli uomini sono impegnativi e poi, alla nostra età, cosa pensavi ad una vita di sesso sfrenato? APOLLONIA Sì! MARESA Un’amica è meno stressante …. Puoi farti vedere con i bigodini in testa e la crema verde sulla faccia….. Tuttalpiù ti chiederà in prestito una delle tue leopardine…. Dai, fa un sorriso…. APOLLONIA No, le leopardine mai! ADRIANA Non stare a dirgli niente. Vedrai che te lo dirà lui una volta o l’altra. E allora tu, con un bel sorriso gli dirai “Caro, lo sapevo già ma ti voglio bene lo stesso…” Così va tutto a posto….. SANDRA Mi sembra che il consiglio di Adriana non faccia una grinza. OK. Domani sera ce lo presenterai come niente fosse…. APOLLONIA Voi però non fate facce o battute del cavolo…. MARESA Saremo la discrezione fatta persona …. SANDRA Dai … ci conosci … APOLLONIA Appunto …. ADRIANA Ragazze, pensando alle nostre vacanze, se vogliamo raccontarla giusta, non mi pare che l’esperimento “ognuna per sé e Dio per tutte” sia stato positivo …… MARESA Beh! Abbiamo rimediato millecinquecento euro ….. APOLLONIA …… e una nuova amica ….. MARESA Ma abbiamo dovuto subire i dadi di aringa …. SANDRA …..le mutande ascellari …. ADRIANA ….. e i camion “Grandi Spurghi” ….. APOLLONIA Si, ….e una nuova amica SANDRA …… e già! ….. non sono state proprio vacanze memorabili …. ADRIANA Basta! Pensiamo al futuro ….. ho scoperto una meravigliosa occasione per le feste di Natale: guardate! (aprendo la borsa e prendendo un dépliant) ….. dal 27dicembre al 10 gennaio alle Barbados, albergo cinque stelle, favoloso…..e se siamo più di quattro, c’è anche lo sconto……. (si chiude lentamente il sipario) F I N E 36