Premessa Il progetto prevede la ristrutturazione dell`edificio esistente

Premessa
Il progetto prevede la ristrutturazione dell’edificio esistente (dove si inserirà la
scuola materna ed il nido) e l’ampliamento di un nuovo edificio scolastico per la
realizzazione della scuola elementare oltre la nuova direzione didattica.
- Per quanto attiene l’edificio esistente il progetto prevede di modificare l’attuale
elementare in scuola materna e nel ricavare la sezione del nido in una zona di questa.
Le scelte progettuali prevedono, per quanto possibile il mantenimento degli attuali spazi
con l’adeguamento alle nuove esigenze e la realizzazione di nuovi divisori, l’adeguamento
dei servizi igienici e degli impianti, il rifacimento delle opere di finitura e degli infissi.
La proposta progettuale prevede inoltre il miglioramento acustico e termico sia
dell’involucro ( infissi, coperture ecc.) che delle partizioni interne con la realizzazione di
una serie di interventi migliorativi che prevedono o la sostituzione di alcune parti (vetri,
infissi ecc.) e/o la realizzazione di interventi migliorativi (pannelli isolanti, cappotto esterno
(solo per il nido) ecc.)
- Il centro cottura, viene reso indipendente con la realizzazione di nuovi servizi per il
personale, e viene mantenuto nella posizione attuale a servizio della materne e del nido
ed in parte per un turno, anche della nuova scuola.
- L’ampliamento relativo alla nuova scuola elementare va a realizzare una elle in
aderenza all’edificio esistente che si sviluppa su due piani allineandosi allo stesso lungo la
strada principale. Nella parte finale della elle verrà realizzata la palestra con i relativi
servizi (spogliatoi, infermeria/ambulatorio, servizi igienici con doccia ecc.).
Si prevede inoltre di realizzare alcuni vani tecnici in adiacenza della palestra e di
magazzino/deposito a servizio della stessa.
Inoltre verrà realizzata la direzione didattica in adiacenza ed in ampliamento alla
scuola media che si sviluppa su un unico piano terra.
Dimensioni e caratteristiche dell’intervento
L’edificio esistente da ristrutturare e da adeguare alle nuove destinazioni di forma
irregolare è arrivato nella sua attuale consistenza con l’ampliamento e collegamento di
due edifici originari degli anni sessanta diventando corpo unico con l’ampliamento degli
anni ottanta. Edificio che si sviluppa sostanzialmente su un unico piano terra ad eccezione
di due zone di ridotte dimensioni al piano primo, in due zone diverse (zona centrale e zona
a nord). Edificio che attualmente ospita la scuola elementare nella parte sud e la materna
nella zona nord. La superficie coperta dell’intero edificio è di mq 1.665,00 con una
volumetria complessiva di circa mc 6.950,00.
L’ampliamento per la realizzazione della scuola elementare si svilupperà su due
piani (terra e primo) oltre la zona palestra a volume unico, a parte la zona del ballatoio. La
superficie coperta complessiva della scuola risulta di mq. 1.132,00 oltre la palestra ed i
relativi servizi per mq. 403,00 con una volumetria complessiva di mc. 10.522,00 .
L’edificio della scuola elementare ha un’altezza sui due piani di ml. 7,28, per le parti ad un
piano di ml. 3,80, la palestra di ml. 8,00.
Per la Direzione didattica vengono utilizzati mq. 47 del fabbricato esistente ed un
ampliamento di mq. 104 per un totale di superficie lorda di mq. 151.
Con una volumetria in ampliamento di mc 350,00.
Principali criticità e le soluzioni adottate
Per quanto attiene l’edificio esistente nel modificare l’attuale scuola elementare in materna
e nel ricavare la sezione del nido si è tenuto conto, nei limiti dei riscontri normativi, per
contenere i costi di ristrutturazione delle strutture esistenti, dei servizi igienici, dei divisori e
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dei collegamenti verticali, mantenendo il collegamento verticale dell’ascensore per
garantire l’accesso al piano primo alla aula magna e sala riunioni. Ed a seguito di un
attento esame dell’involucro e dei divisori esistenti, in termini di spessori, materiali, infissi
ecc. la proposta progettuale prevede interventi per aumentare e/o migliorare gli aspetti
legati all’isolamento acustico e termico nel rispetto delle relative normative.
Per il nido si è previsto, oltre alla realizzazione di alcuni collegamenti tra i vari
ambienti, il rifacimento di tutte le opere di finitura con la sostituzione degli infissi interni ed
esterni si è previsto la nuova realizzazione di tutti gli impianti meccanici ed elettrici e più
precisamente di realizzare l’impianto di riscaldamento a pavimento che comporta la
demolizione e rifacimento del solaio a terra con l’esecuzione del cappotto esterno.
Per la materna si è previsto, oltre alla realizzazione della terza aula in una parte
dell’attuale refettorio alla realizzazione di alcuni collegamenti tra i vari ambienti con
l’esecuzione di cerchiature strutturali per permettere, nel rispetto degli standard
dimensionali, di ottenere le aule per le attività a tavolino, l’adeguamento dimensionale e la
sostituzione degli infissi interni ed esterni, la nuova realizzazione di tutti gli impianti
meccanici ed elettrici e più precisamente di realizzare l’impianto di riscaldamento con
radiatori con il passaggio degli impianti, nelle zone controsoffittate ed in traccia nel
pavimento e sottofondo sul solaio a terra.
Il centro cottura, mantenuto nella posizione attuale, con verifica della sua
potenzialità dimensionale rendendolo autonomo con accesso diretto indipendente, la
cucina di fatto funzionante non viene modificata ma si realizzano oltre il nuovo accesso i
relativi servizi per il personale con spogliatoi e servizi igienici.
L’ampliamento relativo alla nuova scuola elementare va a realizzare una elle in
aderenza all’edificio esistente allineandosi allo stesso lungo la strada principale. In
relazione all’allineamento si sente l’esigenza, nei limiti del possibile di arretrare, su tutta la
lunghezza compreso l’edificio esistente, il fronte strada e la relativa recinzione, per
reperire più spazio possibile per la sosta sia delle auto che dei pulmini e per realizzare un
percorso pedonale protetto con marciapiede rialzato. L’ingresso d’angolo inoltre darà la
possibilità di utilizzare direttamente il collegamento con il parcheggio di progetto lato nord.
La verifica dimensionale dell’attuale refettorio ha riscontrato la necessità di prevedere un
ampliamento dello stesso in adiacenza per arrivare alla superficie totale idonea nel rispetto
degli standard dimensionali con il doppio turno
Nella parte finale della elle viene realizzata la palestra di tipo A1 di idonee
dimensioni. Allo spazio palestra si prevedono i relativi servizi (spogliatoi, ambulatorio,
servizi igienici con doccia ecc.), i locali tecnici con il deposito attrezzi.
Nella definizione del progetto si è proceduto nel rispetto delle normative vigenti, come
sopra specificate, alla definizione degli spazi e dei collegamenti con la proposta di ridurre
al minimo lo sviluppo dei corridoi centrali creando una zona di slargo nella zona d’angolo
in prossimità dell’ingresso al piano terra, ove è previsto un piccolo anfiteatro gradonato per
attività varie, in cui sono localizzati anche i collegamenti verticali (scala ed ascensore). I
corridoi centrali verranno illuminati naturalmente dai sopraluce delle porte di ingresso alle
varie classi ed al piano primo attraverso con la realizzazione di una serie di cupoline in
materiale traslucido.
La realizzazione della direzione didattica, per scelta organizzativa, si è andata a
realizzare in adiacenza alla scuola media con accesso indipendente e con collegamento
interno, di forma regolare utilizza una parte dell’edificio esistente ed in parte costituisce
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ampliamento realizzato con struttura in c.a., solai a pannelli e tamponamenti in laterizio
alveolato.
Caratteristiche funzionali delle opere
Le indicazioni progettuali scaturiscono oltre che da aspetti di carattere puramente
distributivo e funzionale anche ovviamente dalle indicazioni, sia per quanto riguarda gli
edifici esistenti che per l’ampliamento, delle normative scolastiche in essere sia come
elenco ed individuazioni delle funzioni sia per il dimensionamento degli ambienti, ed in
fase di stesura del progetto si sono condivise le scelte principali con un confronto ed una
condivisione sia con l’UT del comune che con i responsabili della direzione didattica.
Le norme per l’edilizia scolastica di riferimento sono la legge 11 gennaio 1996, n°
23, “Norme per l’edilizia scolastica” che rimanda alla redazione di leggi regionali a seguito
della quale la Regione Toscana ha provveduto con d.p.g.r. 47/R/2003 con le indicazioni
solo per il nido d’infanzia. Per la scuola materna ed elementare si è fatto sempre
riferimento al “vecchio” DM 18 dicembre 1975.
Barriere architettoniche
Il progetto trattandosi di edificio scolastico pubblico chiaramente è stato progettato
secondo i criteri dell’accessibilità nel rispetto della Legge 13/89 e del DM 236/89 e
successive modifiche ed integrazioni e della legge regionale DPGR 29 luglio 2009 n°
41/R.
Per la ristrutturazione degli edifici esistenti, (nido e materna) che risultano in parte
già adeguati con la presenza di rampe di raccordo e di ascensore di collegamento al piano
primo ecc., le modifiche che si andranno a fare (collegamenti, aperture, servizi igienici
ecc.) rispettano tutte le indicazioni normative.
Per l’ampliamento dell’edificio per la scuola elementare il progetto prevede il pieno
rispetto di tutte le indicazioni normative con la realizzazione di ampi collegamenti
orizzontali, la realizzazione di idonei servizi igienici per ogni nucleo, la realizzazione dei
collegamenti verticali e la realizzazione di ascensore in posizione baricentrica e
piattaforma al piano primo nella zona di giunto.
Le sistemazioni esterne, sia le aree a parcheggio a se stanti (nord e sud) che quelle
pertinenziali sono progettate con percorsi e raccordi che permettono il raggiungimento
della zona di ingresso e l’accesso agli ingressi degli edifici.
Descrizione delle tipologie e le soluzioni puntuali di progetto adottate e le
motivazioni delle scelte
- Ampliamento scuola, palestra e direzione didattica
La realizzazione dell’edificio in ampliamento verrà eseguita con tipologia tradizionale
avanzata con strutture a telaio in c.a e fondazioni a plinto su pali trivellati con cordoli di
collegamento e di appoggio per i solai di piano terra ad eccezione della direzione didattica
che in virtù dei minori sovraccarichi presenti sarà fondata con una platea in c.a. di
spessore cm 30.
I solai sono previsti in parte in lastre latero-cemento e/o in c.a.p. tipo alveolare per coprire
luci maggiori. Il solaio di copertura della palestra è stato previsto in c.a.p. a lastre di
larghezza 2.50 m affiancate con getto di soletta collaborante in c.a..I tamponamenti esterni
sono previsti monostrato con blocchi in laterizio alveolato spess. cm 39. Tutte le coperture
sono piane a terrazza praticabile.
Le partizioni interne, ad eccezione dei servizi, sono realizzate a secco con divisori costituiti
da doppia orditura metallica e rivestimento con lastre in gessofibra.
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Le pareti dei servizi sono previste in mattoni di laterizio forato spess. cm 8 e quelle sul
perimetro esterno saranno controparetate.
- Interventi fabbricato esistente
Con la nuova distribuzione degli spazi oltre ad una serie di demolizioni andanti e/o parziali,
per le quali sono necessarie alcune cerchiature in c.a., si prevede anche la realizzazione
di nuovi divisori che avranno le stesse caratteristiche di quelle sopra indicate sul nuovo
fabbricato.
Descrizione ed individuazione dei materiali utilizzati per le finiture
La scelta delle finiture e dei materiali ha fatto riferimento oltre che alla qualità dei
materiali (pavimenti e rivestimenti di prima scelta ecc.), alla certificazione (marcatura CE,
infissi e vetri esterni ecc.) anche, visto l’utilizzo, alle caratteristiche di durabilità ( per i
pavimenti resistenza all’usura, durezza ecc.), igienicità ( lavabilità ecc.) e di facile pulizia.
- Ampliamento scuola, palestra e direzione didattica.
Per i pavimenti il progetto prevede il gres porcellanato (materiale di grande
durabilità e resistenza all’usura) e per le classi, i corridoi e gli ambienti di grande
dimensione si propone piastrelle di formato 60x60 con la diminuzione delle fughe e per
una migliore pulibilità con zoccolino dello stesso tipo con sguscio. Lo stesso materiale, ma
di dimensioni minori, si utilizzerà per gli ambienti di servizio. I rivestimenti su tutte le
superfici delle pareti dei servizi saranno di formato idoneo a disegno semplice e raccordati
con il pavimento con zoccolino con sguscio che garantisce una migliore pulizia ed
igienicità degli ambienti.
Il rivestimento delle murature e dei tramezzi verrà realizzato con intonaci interni e
rasture ed esterni e per le tinteggiature si propone per l’interno pitture (con colori tenui e
rilassanti) ad alta traspirabilità con la realizzazione di una fascia/zoccolatura interna di
altezza di cm 150 perimetrale agli ambienti eseguita con pitture a base di resine lavabili e
per l’esterno tinteggiature a base di resine idrorepellenti ad alta traspirabilità con riquadri
alle finestre e pannelli colorati e bordati a caratterizzare l’edificio.
Tutti i corridoi, le zone dei servizi igienici, il refettorio e l’atrio saranno controsoffittati
con controsoffitto modulare fonoassorbente costituito con pannelli di fibre minerali.
Soglie, davanzali ed i rivestimenti delle scale saranno in lastre di pietra tipo
Cardoso o similare.
Gli infissi interni saranno realizzati con porte in alluminio tamburate e rivestite con
pannelli in laminato plastico, decisamente più durature e di facile pulibilità, con maniglie e
cerniere in alluminio satinato.
Gli infissi esterni (porte, finestre e facciate continue della palestra) con aperture ad
anta realizzati con profili in alluminio a taglio termico, infissi per i quali a parte le
regolazioni in caso di necessità, non necessitano di alcuna manutenzione. Saranno
realizzati con vetro camera antinfortunistico e l’insieme finestra certificato con riferimento
alla normativa vigente per i valori di acustica e di dispersione termica.
- Interventi fabbricato esistente
Per i pavimenti il progetto prevede la realizzazione tramite posa sui pavimenti
esistenti, previa preparazione del sottofondo, di teli di linoleum con relativo zoccolino
sgusciato. Il gres porcellanato, di dimensioni 20x20, si utilizzerà per gli ambienti di
servizio. I rivestimenti su tutte le superfici delle pareti dei servizi saranno di formato idoneo
a disegno semplice e raccordati con il pavimento con zoccolino con sguscio.
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Il rivestimento delle murature e dei tramezzi verrà realizzato con intonaci interni e
rasature, e per le tinteggiature si propone per l’interno pitture (con colori tenui e rilassanti)
ad alta traspirabilità con la realizzazione di una fascia/zoccolatura interna di altezza di cm
150 perimetrale agli ambienti eseguita con pitture a base di resine lavabili e per l’esterno
tinteggiature a base di resine idrorepellenti ad alta traspirabilità.
Tutti i corridoi, le zone dei servizi igienici e l’atrio saranno controsoffittati con
controsoffitto modulare fonoassorbente costituito con pannelli di fibre minerali.
Soglie, davanzali ed i rivestimenti delle scale saranno in lastre di pietra tipo
Cardoso o similare.
Si prevede la sostituzione di tutti gli infissi:
- per gli infissi interni saranno realizzati con porte in legno tamburate e rivestite con
pannelli in laminato plastico, con maniglie e cerniere in alluminio satinato;
- gli infissi esterni (porte e porte finestre) con aperture ad anta realizzati con profili in
alluminio a taglio termico. Saranno realizzati con vetro camera antinfortunistico e l’insieme
finestra certificato con riferimento alla normativa vigente per i valori di acustica e di
dispersione termica.
ATP: Studio Associato Arch. Guido Caturegli Ing. Francesco Lazzari
Studio Bellandi e Petri srl
Ing. Patrizia Petri
Il capogruppo Arch. Guido Caturegli
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