Grecia: cds in ulteriore calo
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Grecia: cds in ulteriore calo
Edizione delle ore 16 Giovedì 29 Aprile 2010 n°73/1 Edizione del pomeriggio di MF, il quotidiano dei mercati finanziari. Reg. al tribunale di Milano n.266 del 14-4-89. Direttore Responsabile: Paolo Panerai. Milano Finanza Editori Spa, Via Burigozzo 5, 20122 Milano, tel. (02)582191. C o n c e s sio n a r i a e s clu siva : C l a s s P ub bl ic it à , v i a Bu r igoz z o 8 , 2 0122 M i l a no, t el.(0 2)5821952 4. Focus Indesit. «Siamo ritornati alla crescita del fatturato, negativo per sette trimestri consecutivi: dal secondo trimestre del 2008 era infatti in calo». Lo ha affermato Marco Milani, ad di Indesit Company, commentando i risultati del primo trimestre 2010 nel corso dell’assemblea degli azionisti che approverà il bilancio 2009. «Non è una forte crescita - aggiunge - ma si tratta di un segnale molto positivo, unito all’utile netto registrato a fronte di una perdita del primo trimestre 2009. Anche il debito è in calo». Milani aggiunge tuttavia che «il mercato non è ancora eccezionale» e se i «Paesi europei occidentali si stanno riprendendo» il fatturato in Russia «è ancora in calo. Se la Russia ripartirà la nostra vita diventerà tanto più facile. Ma nel frattempo ci siamo strutturati senza Domani con MF Tutte le novità dal mondo della moda un mercato russo che brilli come ha fatto in passato», ha aggiunto. Nel primo trimestre rilevante è stato l’incremento del fatturato in Francia, Portogallo e Spagna. Telecom Italia. Telecom Italia non prenderà in considerazione l’ipotesi di separazione della rete. «Oggi non esiste altro motivo per cui si potrebbe proseguire nel considerare una separazione della rete», ha dichiarato Franco Bernabè, a.d. del gruppo tlc, nel discorso iniziale durante l’assemblea degli azionisti, sottolineando: «Telecom senza rete sarebbe priva della sua ragione d’essere» e «senza futuro», «la rete ci permette di esprimere il nostro potenziale». Il mercato ha reagito alla decisione del cancelliere Angela Merkel Grecia: cds in ulteriore calo Tensione allentata anche su Portogallo , Spagna e Irlanda Roma • Il rischio di default della gnato ieri un record storico a oltre Grecia, calcolato dai contratti ‘cre800 punti. La tensione si è allentata dit-default swap’, e il premio di anche sui credit-default swap relarendimento rispetto al bund tedetivi ad altri economie ad alto debisco sono in ulteriore calo to pubblico di Eurolandia. dopo i record segnati ieri. Nel caso del Portogallo i Dopo che ieri il cancelliecontratti - che servono per re tedesco Angela Merkel assicurarsi o scommettere ha aperto ai prestiti alla sul rischio di insolvenza Grecia, oggi i contratti sui titoli di Stato - cedono ‘cds’ cedono 89,5 punti 31 punti base a 302 punbase a 665. Il premio di ti, mentre la Spagna segna rendimento che i titoli di Crisi della Grecia -5 punti a 182. Quanto Stato greci devono offriai premi di rendimento re agli investitori, calcolato rispetto sul bund tedesco, il Portogallo seai titoli decennali tedeschi, perde gna oggi 259 punti base, la Spagna 100 punti base a 593 dopo aver se104, l’Irlanda 225. Inizio anno promettente per Luxottica Milano • «L’inizio del 2010 è stato solido e promettente» per Luxottica. Lo ha detto l’amministratore delegato Andrea Guerra rivolgendosi agli azionisti riuniti in assemblea per l’approvazione del bilancio 2009. Guerra ha poi ribadito che l’anno in corso «segnerà il ritorno ad una crescita normale». Quanto al 2009, secondo Guerra, è stato un anno «duro, faticoso e impegnativo» che ha mostrato di essere «a diverse facce, con un primo trimestre in cui siamo calati rispetto al record del 2008, per poi recuperare negli altri 3 trimestri». Dietro alla «tenuta» del gruppo nel corso dell’anno della crisi c’è stato il beneficio dato da «marchi che sono la storia di questo mercato, una presenza mondiale sulle 24 ore del fuso orario che ci ha consentito di diluire gli effetti della crisi, una leadership storica nelle vendite all’ingrosso e una velocità di reazione superiore agli altri dovuta ai nostri 9 mila negozi e al fatto che produciamo il 90% di quello che vendiamo». Impregilo: pronte 2 offerte da 4 mld in Arabia Milano • Il gruppo Impregilo presenterà a breve due offerte per impian- ti di dissalazione in Arabia Saudita, i cui progetti hanno un valore complessivo di 4 miliardi di dollari. Lo ha reso noto l’a.d. del gruppo, Alberto Rubegni, al termine dell’assemblea degli azionisti del general contractor. La prima offerta sarà presentata domenica 9 maggio per l’impianto di Raz Azur in Arabia Saudita da Impregilo Arabia (società paritetica), Fisia e Bemco, società che fa capo alla famiglia Bin Laden. FTSE Mib +0,39% Ansaldo STS 14,160 -0,5 Campari Atlantia 15,930 -2,0 Cir Autogrill 9,050 -1,3 Enel Azimut 8,440 -3,1 Eni A2a 1,270 -2,2 Exor B M.Paschi Siena 1,056 -3,9 Fiat B Pop Milano 4,235 -2,0 Finmeccanica Banco Popolare 4,915 -1,2 Fondiaria Sai Bulgari 6,245 -3,7 Generali Buzzi Unicem 10,800 -1,3 Geox 7,615 -0,5 1,584 -2,8 3,943 -3,1 16,850 -1,6 13,720 -2,3 9,980 -3,6 9,755 -1,6 10,300 -3,6 15,900 -3,0 4,780 -3,5 Impregilo Intesa Sanpaolo Italcementi Lottomatica Luxottica Group Mediaset Mediobanca Mediolanum Parmalat Pirelli e C. 2,320 -3,5 2,533 -0,4 8,475 -3,3 13,610 -2,1 21,100 -2,3 5,840 -2,3 7,035 -2,8 3,760 -1,6 2,008 -2,7 0,421 -3,0 Prysmian 13,540 -1,4 Saipem 27,830 -1,5 Snam Rete Gas 3,535 -0,7 STMicroelectronics 7,030 -0,4 Telecom Italia 1,029 -0,6 Tenaris 15,400 -0,5 Terna 3,020 -0,9 Ubi Banca 9,500 -1,7 Unicredit 1,990 -3,6 Unipol 0,777 -1,0 Denaro & Politica Istat: in aumento le retribuzioni a marzo Roma • A marzo le retribuzioni contrattuali orarie sono cresciute dello 0,3% rispetto a febbraio e del 2,3% tendenziale. Lo comunica Istat. Nel periodo gennaio-marzo l’aumento si è attestato al 2,3% tendenziale. A fine marzo, rileva Istat, i contratti collettivi in vigore relativamente alla sola parte economica riguardano il 56,8% degli occupati dipendenti, corrispondenti al 54,6% del monte retributivo osservato. L’aumento congiunturale dello 0,3%, spiega Istat, è il risultato di diverse clausole contrattuali riguardanti cemento, calce e gesso, energia elettrica, edilizia, pubblici esercizi e alberghi, presidenza del Consiglio dei ministri e commercio, il comparto più «importante - osservano i tecnici Istat - che pesa per il 13,5% sul monte retributivo sul totale dell’economia, il più pesante dopo il contratto metalmeccanico. Gli altri adeguamenti sono stati relativamente piccoli e non molto pesanti». A fine marzo risultano in vigore 38 contratti che regolano il trattamento economico di circa 7,4 milioni di dipendenti, pari al 54,6% del monte retributivo, mentre risultano in attesa di rinnovo 40 accordi, relativi a circa 5,6 milioni di dipendenti, pari al 43,2% dei dipendenti e al 45,4% del monte retributivo. La quota di copertura dei contratti nazionali vigenti è dell’83,3% per l’industria, del 69,1% per i servizi privati e del 6,5% per l’agricoltura. Totalmente scoperta risulta la pubblica amministrazione, rileva Istat, dove da gennaio risultato scaduti tutti i contratti. I mesi di attesa per i lavoratori con il contratto scaduto a marzo sono in media 8,2, in aumento rispetto a febbraio e in calo rispetto a un anno prima (15,2 mesi). L’attesa media distribuita sul totale dei dipendenti è di 3,5 mesi, superiore ai 3,1 mesi di febbraio e ai 2,8 mesi di marzo 2009. A marzo gli incrementi tendenziali più alti si registrano per commercio e tessili, abbigliamento e lavorazione pelli (entrambi +3,9%) e servizi informazione e comunicazione (+3,8%); incrementi minori riguardano trasporti, servizi postali e attività connesse (1,3%), attività della pubblica amministrazione (+1,2%) ed edilizia (+0,5%). news Utili Santander oltre le attese Madrid • La crescita delle attivita’ in Brasile ha consentito a Banco Santander di mettere a segno una crescita oltre le attese degli utili di primo trimestre. La seconda maggiore banca europea in termini di valore di mercato dopo Hsbc Holdings ha anche annunciato che al momento non intende procedere ad alcun aumento di capitale. Santander ha riportato nei primi tre mesi dell’anno un utile netto di 2,2 mld euro, un aumento del 6% rispetto ai 2,10 mld euro dello stesso periodo dello scorso anno. Il dato ha battuto le attese degli analisti pari a 2,16 mld euro. Il margine di interesse e’ salito del 18% a 7,12 mld euro, anche in questo caso sopra le attese del mercato pari a 6,85 mld euro. Santander ha precisato di essersi concentrata nel trimestre nell’accrescere la sua base depositi, conquistando quote di mercato a scapito dei rivali. In particolare a brillare nel trimestre sono state le attivita’ in Brasile che hanno contribuito per un quinto all’utile complessivo del gruppo, con 603 mln euro. «Abbiamo registrato una forte accelerazione delle attivita’ in Brasile negli ultimi mesi», ha detto il Cfo, Jose Antonio Alvarez. Nell’Europa continentale gli utili sono saliti del 5% a 1,37 mld euro, mentre Santander e’ anche riuscita a riportare in utile la sua divisione americana Sovereign. «Santander sta dimostrando i vantaggi dell’essere una banca diversificata, sia geograficamente che in termini di business. Nonostante una crescita economica ridotta, abbiamo mantenuto la nostra capacita’ di generare utili, abbiamo migliorato la nostra liquidita’, l’efficienza e la nostra solvenza», ha dichiarato il Presidente Emilio Botin. I crediti in sofferenza sono aumentati al 3,34% del totale dal 3,24% dell’anno scorso, e la banca ha disposto 2,44 mld euro per coprire le perdite. Ma nonostante le trimestrali di Santander abbiano superato le attese, «gli investitori dovrebbero continuare a tenere il focus sul rischio sovrano», afferma Nomura. Mentre Santander «riporta buoni risultati e noi restiamo ottimisti sull’outlook degli utili, crediamo che la performance continuera’ ad essere trainata dalle preoccupazioni per il rischio sovrano», afferma l’agenzia. La raccomandazione e’ a neutral e il target price a 12,7 euro. Giovedì 29 Aprile 2010 Presto i dettagli del piano di risanamento La Ue rassicura sulla Grecia Il commissario tedesco Olli Rehn tranquillizza i mercati contro l’ipotesi di default Bruxelles • «Sono fiducioso Atene dara’ alla Grecia sufficiente del fatto che i negoziati in corso spazio per ristabilire le proprie fiad Atene tra la Commissione Ue, la nanze e rimettere l’economia sulla Bce, l’Fmi si chiuderanno nei prosgiusta strada’’. IL commissario Ue simi giorni’’: lo ha detto il comha quindi affermato di non poter missario UE agli affari economici dare al momento i dettagli del piae monetari Olli Rehn assicuranno: ‘’ma la prossima volta, e sara’ do che presto verranpresto - ha concluso - ve no annunciati i dettagli li daro’ tutti’’. Intanto Il del programma di risarischio di default delnamento delle finanze la Grecia, calcolato dai greche necessario per contratti ‘credit-default attivare il piano di aiuswap’, e il premio di ti nei confronti di Aterendimento rispetto al ne. ‘’Ho appena parlato bund tedesco sono in con il capo della missioulteriore calo dopo i rene Ue ad Atene - ha spiecord segnati ieri. Dopo gato Rehn - la cui equiche ieri il cancelliere pe lavora giorno e notte. tedesco Angela Merkel Negli ultimi dieci giorni ha aperto ai prestiti alla si e’ lavorato in manieGrecia, oggi i contratti ra molto efficace con il ‘cds’ cedono 89,5 pungoverno greco per elaLa sede di Bruxelles ti base a 665. Il premio borare un programma di rendimento che i tiche consenta di superare la crisi’’. toli di Stato greci devono offrire Il commissario Ue ha sottolineato agli investitori, calcolato rispetto ai che il ‘’un programma pluriennale titoli decennali tedeschi, perde 100 che portera’ ad una riforma delle punti base a 593 dopo aver segnato finanze pubbliche greche di amieri un record storico a oltre 800. La plissima portata’’. ‘’E il sostegno tensione si e’ allentata anche sui cds finanziario che sara’ concesso ad relativi ad altre economie. Ricavi Time Warner a 4,5 miliardi di dollari New york • Time Warner Cable, secondo operatore di cavi americano dopo Comcast, ha riportato ricavi nel primo trimestre del 2010 per 4,599 mld usd, in rialzo del 5,4% rispetto ai 4,364 mld dello stesso periodo dello scorso anno. L’utile operativo della societa’ e’ stato pari a 850 mln di dollari, in aumento del 17% rispetto ai 716 mln dello stesso periodo di un anno fa. L’utile netto si e’ attestato a 214 mln usd registrando un aumento del 30,5% rispetto ai 164 mln dello stesso periodo del 2009. L’utile per azione diluito e’ stato di 60 centesimi con un incremento del 25% rispetto ai 48 centesimi di un anno fa. Il Ceo della societa’, Glenn Britt, ha commentato la i dati positivi affermando che «tramite il lancio di nuovi profitti, un piano di marketing piu’ convincente e una gestione dei costi piu’ accurata, abbiamo avuto una crescita sostenuta anche a fronte di un’intensa concorrenza». Cina, Barroso (Ue) incontra Wen Jiabao Pechino • Il Presidente della Commissione europea, Jose Manuel Barroso, ha dichiarato di aver parlato di questioni valutarie e di squilibri mondiali con il Premier cinese, Wen Jiabao, in occasione di un meeting bilaterale a Pechino. La partnership Cina-Ue e’ importante per la ripresa globale e per la resistenza al protezionismo, ha spiegato Barroso durante la conferenza stampa a seguito dell’incontro. I due Paesi non hanno conflitti di interessi, ha concluso il Presidente della Commissione. Wen ha infine detto di aver preso nota delle dichiarazioni delle societa’ straniere in Cina sullo stato degli investimenti locali. Barroso rimarra’ in Cina fino al primo maggio e sabato incontrera’ il Presidente Hu Jintao in occasione dell’apertura del World Expo a Shanghai. La delegazione europea e le autorità cinesi discuteranno anche del valore della moneta cinese, lo yuan, giudicato sottostimato non solo dagli europei e dagli Stati Uniti ma anche dai grandi paesi emergenti. Il dossier sul nucleare iraniano sarà al centro dei colloqui, in particolare del capo della diplomazia europea Catherine Ashton. Inizia dibattito su riforma finanziaria Washington • Via libera all’unanimita’ del Senato Usa al dibattito sulla riforma finanziaria. I repubblicani hanno rinunciato alle loro pregiudiziali, in cambio di alcune concessioni. Dopo lo sblocco della situazione oggi iniziera’ al Senato la discussione sul provvedimento, su cui il presidente Barack Obama punta molto. Lo annuncia il leader della maggioranza democratica al Senato, Harry Reid. La svolta e’ avvenuta dopo che i democratici hanno minacciato di tenere una seduta straordinaria notturna per superare l’ostruzionismo dei repubblicani, i quali hanno deciso di accordarsi, dopo tre giorni di dura opposizione, che aveva bloccato l’iter della legge. Obama ha accolto con soddisfazione il voto del Senato, dichiarando che era «la cosa giusta da fare». Intanto il presidente Usa e il cancelliere tedesco Angela Merkel si sono felicitati del sostegno accordato da Fondo monetario internazionale e dell’Unione europea alla Grecia e hanno lanciato un appello al Paese ellenico ad «azioni determinate» per fare fronte alle difficoltà economiche. Lo ha annunciato la Casa Bianca precisando che Obama e Merkel hanno avuto un colloquio telefonico. Il presidente Usa e il cancelliere tedesco «hanno discusso dell’importanza di azioni determinate ad parte della Grecia e del sostegno dell’Fmi e dell’Europa per rispondere alle difficoltà economiche del Paese», secondo la stessa fonte. Ieri lo stesso presidente americano ha annunciato anche due sostituzioni nel comitato esecutivo della Federal Reserve con la nomina degli economisti Peter Diamond del Mit e Sarah Bloom Raskin dell’agenzia bancaria del Maryland, e la promozione di Janet Yellen della Federal Reserve di San Francisco a vicepresidente della Banca centrale. Il rimpasto dovrebbe creare una Fed più disposta a optare per politiche interventiste in un momento di grandi riforme istituzionali. Sempre ieri la Federal Reserve ha deciso di mantenere stabili i tassi di interesse: una decisione ampiamente attesa. Il superamento dell’impasse in Senato e la rinuncia dei repubblicani a proseguire con l’ostruzionismo a oltranza ha spianato la strada per iniziare i procedimenti che porteranno a una riforma di portata analoga al Glass Steagall Act, la legge finanziaria varata nel 1933 in risposta alla Grande Depressione. News Giovedì 29 Aprile 2010 Lavoro Ti r o c i n i f o r m a t i v i a l v i a Milano • Attivazione dei tirocini formativi possibile anche per le categorie di persone a rischio di elusione sociale e per quelli promossi da soggetti diversi da quelli tassativamente indicati dalla norma (L n. 196/97). Dalla recente risposta all’interpello n. 7/10 del Ministero del lavoro, esce un quadro positivo che consente aperture in favore di questo istituto attivabile dal 2010 anche presso gli studi dei Consulenti del lavoro. Secondo il ministero, la funzione di formazione ed orientamento si combina utilmente con le finalità di riabilitazione terapeutica e di reinserimento sociale, in particolare quando si facciano promotori soggetti che offrano adeguata garanzia quali ad esempio enti pubblici, organizzazioni non lucrative o altri enti del terzo settore, ecc. Fermo restando il rispetto dei principi, del quadro generale e delle specifiche tutele inderogabili del tirocinante previsti dalle norme richiamate e salva sempre l’eventuale prova della fraudolenza degli intenti, è pertanto legittima l’attivazione di percorsi di tirocinio la cui causa sia diversa da quella prevista e di cui si facciano promotori soggetti diversi da quelli indicati dalla norma. Ricordiamo che la disciplina dell’istituto è attratta nella competenza regionale. (A cura della Fondazione studi consulenti del lavoro) Il problema riguarda 7 mln di uomini e 2 di donne Emergenza alcol in Italia I picchi sono tra i giovanissimi under 16 e gli anziani over 65 Roma • Circa 9 milioni di italiani e dalla Societa’ italiana di Alcologia sono consumatori di bevande alcon il sostegno del ministero della coliche a rischio, potenzialmente Salute. «I 3 milioni di ultra 65enni suscettibili di un intervento di cabevitori costituiscono un problema rattere sanitario. Un problema che serio in Italia», ha spiegato nel suo riguarda 7 milioni di uomini e 2 intervento all’Iss il presidente della milioni di donne e che evidenzia Societa’ italiana di Alcologia, Emadue picchi opposti accomunati dalnuele Scafato, «e non abbiamo a la propensione al bere: disposizione finanziai giovanissimi under menti per fare ricerca 16 e gli anziani over e per seguire da vicino 65. Al di sotto dell’età questi soggetti. In parlegale (16 anni) sono ticolare, mi interessa a rischio un ragazzo sottolineare come gli su 5 e una ragazza su anziani ubriachi siano 7; tra gli ultra 65enni un pericolo alla guida circa un uomo su 2 e esattamente quanto lo una donna su 10. Ovsono i giovani - conviamente ogni genetinua Scafato - questo razione sceglie la sua per la loro fisiologia, bevanda: se i giovani che in termini di me11-18 anni prediligono tabolismo dell’alcol birra e aperitivi alcoliè del tutto sovrappoil problema dell’alcol ci, ‘i nonni’ optano per nibile a quella degli il vino, quindi birra e adolescenti e ridotta a amari. una capacità soggettiva di metaboSe ne e’ discusso oggi a Roma, lizzazione di un solo bicchiere di nel corso dell’’Alcohol Prevention bevanda alcolica al giorno, con picDay’ all’Istituto Superiore di Sanità chi alcolemici post-assunzione che (Iss), iniziativa promossa dall’Osaccomunano la capacita’ di smaltiservatorio Nazionale Alcol Cnesps mento nella giovane e terza età». Ricerca Bracco, Ue acceleri sul brevetto europeo Bruxelles • La Confindustria chiede alla Commissione europea che «si arrivi quanto prima alla vera operativita’ del brevetto europeo»: a farsi portavoce di questa esigenza molto sentita nel mondo imprenditoriale e’ la vicepresidente Diana Bracco, in visita a Bruxelles dove ha incontrato il vicepresidente Antonio Tajani e la commissaria alla ricerca e innovazione Maire Geoghegan-Quinn. Confindustria condivide gli sforzi fatti per superare l’eccessiva burocrazia legata alle regole e alle procedure previste dal programma quadro di ricerca - ha spiegato Bracco - la semplificazione delle regole facilitera’ sicuramente un ulteriore allargamento dei partecipanti ai programmi comunitari e, in particolare, agevolera’ l’ingresso e la performance delle piccole imprese». Oltre al brevetto europeo, secondo la vicepresidente di Confindustria e’ poi necessario che «si definisca presto un nuovo indicatore dell’innovazione che sia in grado di quantificare meglio le dinamiche legate all’innovazione tenendo conto delle specificita’ della piccola e media impresa italiana le cui innovazioni apprezzate su tutti i mercati del mondo sfuggono pero’ spesso alle statistiche aggregate».