Le CaratteristiChe deL merCato tessiLe indiano

numero 19 | Settembre 2012
Le Caratteristiche del mercato tessile Indiano
aprono le porte all'Occidente
MV Wold è offerto da
INDICE
EDITORIALE | QUESTIONE DI ETICHETTA MADE IN ITALY
3
MARZOLI NEL MONDO| LE CARATTERISTICHE DEL MERCATO TESSILE INDIANO
4
SCHEDA TECNICA | CARDATURA: LA CHIAVE PER IL FILATO DI QUALITÀ
5
FIERE E SIMPOSI NEL MONDO
Padi
CAITME | UZBEKISTAN
dal 12 al 14 Settembre 2012
ITME
INDIA
dal 2 al 7 Dicembre 2012
Exhibition
Tashkent
Padiglione 4, Stand C14
Exhibition
Mumbai
Padiglione 1, Stand D2
A cura della redazione MV World
Mario Bianchetti, Roberto Vezzoli, Rosino Varinelli, Massimo Galli
Mario Mascheretti, Alessandro Ondei, Pietro Sangaletti e Cristian
Locatelli .
Coordinamento e Art Direction
via Creta 6, 25124 Brescia (IT)
+39 030 6155736
www.ideosconsulting.com
2
Marzoli s.p.a.
via S. Alberto 10
25036 Palazzolo S/O (IT)
+39 030 73091
www.marzoli.it
EDITORIALE | QUESTIONE DI ETICHETTA MADE IN ITALY
Questione di etichetta
Made in Italy,
su macchinari e sui tessuti,
garanzia di qualità.
buyer di macchinari tessili
Iranno
e di tessuti preziosi che sautilizzati per produrre
preziosi Made in China, provengono dal Made in Italy.
Marzoli annuncia con vanto
e soddisfazione la fine del
secondo trimestre, che vede
la crescita propria nel panorama di crescita complessiva
del tessile, partita nel 2011
e dovuta sostanzialmente
alle esportazioni che sono aumentate in valore del 14,5%
rispetto all’analogo periodo
dello scorso anno con un
recupero dei flussi nell’area
asiatica (+11,9%).
La Cina è il più grosso mercato per le macchine tessili
italiane. Il Paese asiatico è il
primo sbocco di tutto il mondo per il Made in Italy del
comparto: il 25% dell’export
di un settore, dove l’export è
l’80% della produzione. Nel
2011 l’Italia ha venduto alla
Cina macchinari tessili per
quasi mezzo miliardo di euro
e i produttori italiani sono
il terzo più grosso fornitore
della Cina in questo campo,
ove per ‘tessile’ si intenda le
macchine tessili e i tessuti.
Quando si chiede agli stranieri quale prodotto simboleggia
l’export italiano molti pensano all’abbigliamento. In effetti
la quota di queste esportazioni italiane sul totale settoriale
mondiale è ragguardevole. Le
vendite dei tessuti italiani verso Hong Kong sono aumentate del 12% e quelle verso la
Cina del 32%. Sommando i
valori dell’export di questi due
Paesi, la Greater China, con
158 milioni di euro, diventerà
il secondo mercato di sbocco
per il tessile italiano.
Nuova nota di considerevole importanza è l'attenzione
particolare della Cina verso l'eco label, il green label.
Lo Stato cinese vuole promuovere l'eco-sostenibilità.
L'industria tessile cinese nei
prossimi 5-10 anni si concentrerà sul controllo dell'inquinamento e del risparmio
energetico. Per raggiungere
questo obiettivo, l'industria
tessile accelererà la ricerca
di tecnologie legate alla produzione più pulita, riciclaggio dei rifiuti e del risparmio
energetico, adozione di materiali ecocompatibili, risparmio
energetico e miglioramento
degli standard di protezione
ambientale, così come stabilire un meccanismo di gestione dell'energia con personale
specializzato per le imprese.
Lo Stato cinese vuole evitare
l'utilizzo di macchinari obsoleti che non permettono né il
risparmio energetico né favoriscono la diminuzione degli
agenti inquinanti nei cicli di
lavorazione. Per questo motivo tutte le aziende italiane
che prevedono un mercato
di espansione in Cina sono
favorite nel trasportare la
loro attenzione ecologica e di
eco-sostenibilità verso questo
grande paese in trasformazione verso la pulizia di acque e
sorgenti.
Marzoli, dal canto suo, da numerosi anni studia e sviluppa
macchinari a basso consumo energetico, con minimo
utilizzo di risorse ambientali.
Durante tutte le fasi dei suoi
processi produttivi Marzoli
intende risparmiare risorse
energetiche, evitare sprechi
e danni all'ambiente. Questa
sua etica viene anche certificata dalla linea Green che ha
studiato appositamente per il
mercato cinese, in collaborazione con i propri fornitori. La
nuova linea nasce dall'intenzione di risparmiare risorse
energetiche sia nel suo sviluppo che nel suo utilizzo da
parte del cliente finale, sia nel
controllo delle sue fasi produttive.
A Shanghai il 12-16 giugno
2012, al Shanghai New International Expo Centre, si è
tenuta la fiera del macchinario tessile, ITMA ASIA, e ancora una volta il contingente
italiano – 117 produttori – è
stato uno dei più grandi.
Ing. Mario Bianchetti
3
MARZOLI NEL MONDO | LE CARATTERISTICHE DEL MERCATO TESSILE INDIANO
Le Caratteristiche del mercato tessile Indiano
aprono le porte all'Occidente
'industria tessile in India
L
è uno dei segmenti industriali più grandi ed impor-
tanti dell'economia indiana,
occupandone oltre un quinto
della produzione industriale
del paese. Esso fornisce occupazione a circa 15 milioni
di persone che hanno contribuito a produrre le maggiori
varietà di filati, tessuti, abbigliamento, arredamento e
altri prodotti tessili in tutto il
mondo.
L'industria tessile, compresi
i relativi sotto-settori, consta di un valore di circa 38
miliardi di Euro, di cui costituisce parte nazionale del
65% mentre il 35% proviene
dalle esportazioni. Il settore
tessile rappresenta il 59%
del settore. Questo settore
rappresenta inoltre quasi il
21% dell'occupazione totale
del paese. Oltre ai tessuti,
abiti e abbigliamento, l'industria copre una vasta gamma
di mobili per la casa (biancheria da letto, tendaggi e
tappezzerie, rivestimenti per
pavimenti, biancheria da cucina, biancheria da bagno,
ecc) e accessori (compresi gli
accessori di abbigliamento,
come stole, sciarpe, ecc., accessori come borse, portafogli, bigiotteria, abbigliamento
e occhiali, ecc.)
Fattori di controllo della
domanda
Come indicato nel paragrafo
precedente, il mercato per i
prodotti tessili e di prodotti
derivati è stato costantemente in crescita ogni anno del
12% - 15%. I fattori chiave
che guidano questa domanda
sono i seguenti:
I fattori collaterali :
Con oltre 1,1 miliardi di persone, l'India è il secondo paese più popoloso al mondo.
L'India è la patria del 17%
della popolazione mondiale in
termini demografici. E 'anche
uno dei più giovani paesi del
mondo, con oltre il 65% della popolazione al di sotto del
4
35° anno di età. La giovane
generazione di professionisti,
uomini e donne, forma gruppi di consumatori importanti
con alto potere d'acquisto.
Questi gruppi di acquisto
sono più esigenti nella scelta
dei prodotti, e nella ricerca
di qualità che soddisfano il
comfort, lo stile, il bisogno
ecc. Questo ha portato ad un
cambiamento qualitativo delle scelte dei consumatori dalla gamma bassa alla gamma
premium e super-premium
dei prodotti.
Crescente prosperità della
classe media:
Gli stipendi aziendali indiani
sono cresciuti del 14% annuo, l'aumento considerato
più veloce a livello globale. Un
gran numero di famiglie sono
sempre in crescita ogni anno
verso una maggiore classe di
consumo, con livelli di reddito
in crescita, con conseguente
crescente benessere della
borghesia e ceti ad alto reddito. Secondo diversi studi,
vi erano più di 300 milioni di
persone della classe media in
India nel 2007. Questo numero ha toccato i 600 milioni nel 2010. C'è una domanda sostenuta e crescente per
i prodotti di consumo diversi
da questo segmento di popolazione. L'aumento dell'urbanizzazione e della struttura
della famiglia, un numero
crescente di donne istruite
e impiegate, la proliferazione
dei media e del consumismo
in crescita, hanno contribuito alla crescita del consumo
e vendita al dettaglio organizzata. L'aumento di lavoro
femminile della popolazione
non solo ha aumentato il reddito delle famiglie, ma anche
cambiato le prospettive delle
donne verso la loro scelta di
abbigliamento, arredamento
e interni. Vi è una tendenza
ad andare con i gusti stagionali.
Cambiare volto al consumatore: Nonostante la crisi economica negli ultimi tempi, c'è
stato uno spostamento continuo e prolungato del modello
di domanda dei consumatori
dalle necessità di base ad
una spesa di prodotti lifestyle
e migliori servizi, in gran parte a causa di:
- Higher Income
- Il profilo dei più giovani
Aumentare il livello di esposizione e sensibilizzazione:
Maggiore adattabilità alla
tecnologia, crescente urbanizzazione, evoluzione del
ruolo delle donne e dei bambini nel processo decisionale,
aumento della domanda e di
una migliore esperienza di
shopping.
Comportamento di acquisto
impulsivo tra i giovani:
Cambiare le tendenze di
moda e una maggiore coscienza, uscire con gli stili
della moda internazionale,
la crescita sostenuta della
cultura al dettaglio nel paese: secondo l'organizzazione centrale di statistica,
e Technopak, il mercato al
dettaglio in India era di circa
210 miliardi di euro e attraverserà 440 miliardi di euro
nel 2015, con la distribuzio-
ne organizzata in crescita di
quasi il 20% all'anno.
L'emergere della cultura del
centro commerciale e il rapido sviluppo di centri commerciali agirebbe da catalizzatore in questa crescita del
mercato al dettaglio. A causa
dell'aumento dei livelli di reddito delle persone e la spinta
dal lato dell'offerta del boom
immobiliare in questo decennio ha creato un boom del
mercato immobiliare in India.
Circa 2,5 milioni di nuove
case devono essere costruite
in modo da soddisfare la domanda della classe media e
gli strati superiori delle fasce
di reddito. Settori residenziale e ospitalità sono i principali
settori, con grande richiesta
di arredamento. Come per le
stime, il deficit totale di camere d'albergo di qualità in
India in tutti gli hotel di lusso, premium, l'economia e il
bilancio è di circa 150.000.
Più di 40.000 camere d'albergo sono attese nelle top
10 città metropolitane entro
il 2012.
Fornisce elementi laterali:
I produttori tessili leader
MARZOLI NEL MONDO | LE CARATTERISTICHE DEL MERCATO TESSILE INDIANO
stanno integrando le loro attività verticalmente ed hanno
forti competenze in filatura,
tessitura e finissaggio. C'è
stato un significativo miglioramento delle infrastrutture
connesse alle macchine tessili, di trasporto e di potenza
che vengono ad aumentare
ulteriormente la produzione.
Il governo indiano ha stanziato ingenti fondi per lo sviluppo
delle infrastrutture attraverso programmi quali TUFS e
SITP, corsi di formazione per
lo sviluppo delle competenze
dei lavoratori, ecc consolidamento laterale dei giocatori
attraverso la crescita organica e inorganica nazionale e
internazionale. Le imprese indiane hanno acquisito i marchi globali all'estero, al fine
di consolidare il proprio posizionamento globale e hanno
stabilito aziende interamente
controllate all'estero.
tenziale nei diversi sub-settori, proiettato sulla base del
trend di crescita del passato
e le aspettative del settore,
è riassunto nella tabella che
segue. Il mercato totale si
prevede un aumento da Euro
21,7 miliardi nel 2008-09 a
Euro 29,4 miliardi nel 201112, con complessiva crescita
annua del 7,89%.
Valutazione della domanda e
mercato potenziale in India
La valutazione globale della
domanda e il mercato po-
Potenziale per le imprese europee in India
L'unione europea dispone di
un tradizionale rapporto com-
merciale bilaterale con l'India
per molti decenni. Le aziende
tessili europee hanno notevoli investimenti e presenza
sul mercato in India. Oltre
ad aumentare le importazioni di abbigliamento per India
dall'UE, le imprese dell'UE
hanno iniziato a guardare l'India per ritrovare i loro impianti e l'utilizzo di infrastrutture
tessili in India come base per
le esportazioni dei paesi terzi.
I prodotti europei sono posizionati nei segmenti di
5
MARZOLI NEL MONDO | LE CARATTERISTICHE DEL MERCATO TESSILE INDIANO
prodotti premium e superpremium. I prezzi di questi
prodotti sono normalmente molto più elevati rispetto
ai prodotti indiani. Vi è una
ripresa della domanda dei
consumatori di moda come
le ricche famiglie indiane.
Marzoli ha una presenza significativa nel mercato indiano, in particolare in segmenti
premium e super premium,
che stanno crescendo più velocemente dei segmenti più
bassi e a medio prezzo.
Marzoli parteciperà alla prossima 9° fiera internazionale
ITME in Dicembre, la maggiore piattaforma per gli associati all'Industria Tessile.
Da domenica 2 Dicembre a
Venerdì 7 dicembre 2012, la
mostra apre le porte alle macchine tessili, agli accessori e
componenti proveninete da
42 paesi, 620 espositori.
L'evento principale per acquirenti e venditori nel settore
Ingegneria tessile e del mercato tessile indiano e asiatico.
• Circa 100.000 visitatori
provenienti da tutto il
mondo che comprendono i settori dell'industria
Tessile.
• Convergenza di Innovazione & Eccellenza nella
tecnologia sotto lo stesso
tetto.
• Messa a fuoco tutti i
segmenti e la visualizzazione di più recente
gamma di prodotti
dell'industria Tessile.
• Oltre 45.000 mq superficie espositiva, dotate
di aria condizionata e
dotate di moderni servizi
di comunicazione.
Lo Sportello Unico per le soluzioni di tendenza produzione tessile, offre il massimo
valore al tempo e al denaro
investito nella visita alla fiera, con numerosi programmi
organizzati:
•
Business meetings preorganizzati
Seminari Tecnici
Lancio di Prodotti
Programmi culturali pomeridiani.
evento per acquirenti e compratori per l' ingegneria industriale tessile, un evento che
apre le porte a Innovazione e
Eccellenza in tecnologia sotto
un solo tetto.
Poiché viene situata nel cuore della seconda industria
tessile mondiale, nessuno
può mancare a questo evento, focalizzato a incontrare le
richieste del mercato di:
Focalizzando tutti i segmenti
dell'intera gamma dell'Industria tessile, oltre a 45.000
mtq di area espositiva, completamente condizionata e
equipaggiata con le più moderne tecnologie comunicative, la fiera si presenta quale il
primo riferimento per i Trendsetting di soluzioni tessili
manufatturiere a scala mondiale.
•
•
•
macchinari Tessili, accessori,
componentistica e manufatturiero, distributori e Intermediari, esportatori, importatore, compratori, rivenditori
e commercianti, corpi del governo, ingegneria tessile,
moda e design tessili, istituti
di ricerca, editori, consulenti,
ecc.
ITME 2012
Marzoli parteciperà all' ITME
in Dicembre 2012. Da domenica 2 dicembre a venerdì
7 dicembre 2012. Il primo
Marzoli parteciperà all'ITME
2012 con una grande esposizione delle tre serie di macchinari:
• C701
• FT6
• CM600N
• MDS1
Sig. Stefano Bordoni
Agenda di programma
Giorno
1
Domenica 2 Dicembre, 2012
inaugurazione
Exhibition
Inauguration
Press Conference
High Tea
10.00
11.00
16.00
18.30
Giorno
2
Lunedì 3 Dicembre, 2012
State Partner - Gujarat Day
Exhibition
Speaker Session
Product Launches
Cultural Program & Cocktail
10.00
11.00
15.00
19.00
Giorno
3
Martedì 4 Dicembre, 2012
Exhibition
Speaker Session
B2B Meeting
10.00
dalle 11.00
alle 17.00
Giorno
4
Mercoledì 5 Dicembre, 2012
Exhibition
Focus Seminar - Chemical & Dyestuff for Textiles
B2B Meeting
10.00
dalle 11.00
alle17.00
Giorno
5
Giovedì 6 Dicembre, 2012
10.00
dalle 11.00
alle 17.00
19.00
Giorno
6
Venerdì 7 Dicembre, 2012
Exhibition
Focus Seminar –
Business Finance & Export promotion
B2B Meeting
Farewell Dinner
Exhibition
Pack up
6
10.00
oltre le 16.00
MARZOLI NEL MONDO | LE CARATTERISTICHE DEL MERCATO TESSILE INDIANO
7
SCHEDA TECNICA | CARDATURA: LA CHIAVE PER IL FILATO DI QUALITÀ
Cardatura : la chiave per il filato di qualità
a cardatura è senza ombra di dubbio il processo più imporL
tante in un impianto di filatura. Solo con una buona cardatura della fibra si può puntare ad un filato di qualità: omo-
geneo, regolare, resistente, pulito. Una cardatura di qualità
assicura un utilizzo ottimale della materia prima ed è garanzia
di performance qualitative e produttive in tutte le successive
fasi della lavorazione. Anche i filati pettinati di altissimo pregio
si possono ottenere solo dopo una azione di cardatura efficace
e delicata al tempo stesso. La sola pettinatrice non può sopperire ad un lavoro mal eseguito in carderia.
La carda deve essere in grado di selezionare le fibre per poterle
aprire, pulire e parallelizzare senza danneggiarle od indebolirle e, fattore non trascurabile, scartandone il meno possibile.
Tutto ciò va eseguito con macchine ad alta produzione ed
efficienza. Il tempo in cui le filature avevano decine e decine
di carde a 20-30 kg/ora è ormai superato. Servono macchine
moderne, efficaci ed efficienti; con alte prestazioni, bassi consumi energetici e tempi ridotti per pulizia e manutenzione.
È in quest’ottica che l’R&D Marzoli, forte di una esperienza
decennale in carde sempre al top della gamma, ha realizzato
8
la nuova carda C701 in grado di soddisfare appieno le sempre
più svariate e più esigenti richieste del mercato.
Presentata alla scorsa Itma di Barcellona, la C701 garantisce
prestazione e qualità nella lavorazione di infinite varietà di
fibre, dal cotone alle fibre artificiali e sintetiche e fino alle
nuove e sempre più complesse fibre tecniche. La nuova carda Marzoli ad altissima produzione, con la nuova larghezza di
lavoro di 1.500 mm, risponde ai requisiti di novità tecniche e
tecnologiche, garantisce una maggiore produttività e qualità
rispetto alla maggior parte della concorrenza e conferma la
grande capacità nella ricerca e nella innovazione da parte di
Marzoli.
La nuova C701 in lavoro da ormai più di un anno in varie
filature in Italia ed all’estero, sta avvalorando tutti gli ottimi
risultati ottenuti in fase di sperimentazione, confermando un
incremento di produzione fino al 50% su tutte le tipologie di
fibre, mantenendo inalterata la qualità del nastro cardato rispetto alle carde tradizionali con larghezza di lavoro di 1.000
mm.
SCHEDA TECNICA | CARDATURA: LA CHIAVE PER IL FILATO DI QUALITÀ
La nuova C701 ha la maggiore superficie cardante di tutte le
carde oggi in commercio: 3,74 m2 effettivi.
Con il suo angolo di cardatura di 284°, utilizza il 79% della
superficie cardante del tamburo.
Grazie alla larghezza di lavoro di 1.500 mm, le fibre vengono
distribuite su un superficie molto ampia e vengono così elementarizzate, con notevoli benefici sull’efficacia della cardatura e della durata delle guarnizioni.
90 CAPPELLI MOBILI
32 CAPPELLI MOBILI IN
LAVORO
1,57 m2
284°
120°
82°
AREA DI PRE
CARDATURA
1,08 m2
82°
TAMBURO
06
.0
Ø1
AREA DI POST
CARDATURA
1,09 m2
76°
Taker-in
SCARICATORE
Ø2
Ø7
00
56
Features
• Produzione fino ad oltre 200 Kg/h
• Altezza di lavoro 1.500 mm
• Silo totalmente integrato
• Superficie cardante più ampia di tutte le carde oggi in
commercio: 3,74 m2
• Fino ad 8 cappelli fissi in pre-cardatura e fino a 6 in
post-cardatura
• 90 cappelli mobili di cui 32 in lavoro
• Autoregolatore in entrata integrato
• Nuovo sistema di cambiavaso posizionato frontalmente
alla macchina
• Eccellente rimozione dei neps e delle impurità
• Ottima regolarità del nastro
7
8
1
2
Cilindro introduttore
1. Cilindro di alimentazione
2. Cilindro introduttore-in
3. Tavola di alimentazione
4. Settore cardente
5. Coltello
6. Deflettore
7. Aspirazione
8. Tamburo
3
6
5
7
4
4
4
3
Area di pre cardatura
1. Piastra in entrata
2. Settore di pre cardatura
3. Coltello con bocchetta di aspirazione
4. Piastra in uscita
3
2
2
3
1
2
1
9
SCHEDA TECNICA | CARDATURA: LA CHIAVE PER IL FILATO DI QUALITÀ
1
1
3
3
Area di post cardatura
1. Piastra in entrata
2. Settore di pre cardatura
3. Coltello con bocchetta di aspirazione
4. Piastra in uscita
2
2
3
2
4
4
La carda C701 con la sua alta produttività permette di
raggiungere le prestazioni richieste con un minor numero di
macchine con evidenti e notevoli benefici per il cliente.
• Minor costo di investimento
• Ingombri ridotti e quindi minor costo di costruzione
dello stabile
• Minori spese per aspirazione e relativa filtrazione
• Costi di manutenzione ridotti anche in funzione della
maggiore durata delle guarnizioni.
•
Consumi energetici ridotti grazie all’aumento di produzione, con costi kw/kg nastro prodotto inferiori fino al
30 %
Meno personale impiegato in funzione del numero ridotto
di macchine e di una resa maggiore.
•
La nuova C701 è il naturale traguardo del continuo progresso in produttività ed in qualità della carda Marzoli.
Aumento della produzione e della qualità
240
220
200
180
160
140
120
100
80
60
40
20
Ne 0,08
90
3,2
80
3
70
2,8
filato 60
pettinato
50
2,6
40
2,2
Carda standard
30
2
C701
Kg/h
Kg/h
U%
2,4
1991
1995
2000
2005
10
Ne 0,12
Ne 0,13
2011
Autoregolatore
Per controllare la variazione del titolo ed ottenere un importante miglioramento della regolarità del nastro, la carda C701
è equipaggiata con autoregolatore a breve-medio periodo MTA
L’autoregolatore MTA rileva lo spessore del materassino in entrata e la sua variazione determina una correzione in continuo
dello stiro della carda.
1. Cilindro di alimentazione
2. Materassino in entrata
3. Tavola di alimentazione
4. Leve
5. Sensori
6. Controllore
7. Motore brushless del cilindro di alimentazione
Ne 0,09
Ne 0,10
1
2
4
5
3
6
7
SCHEDA TECNICA | CARDATURA: LA CHIAVE PER IL FILATO DI QUALITÀ
Interfaccia Utente
La carda C701 è equipaggiata con un moderno microprocessore: tutti i dati di produzione ed i parametri di lavoro sono
controllati e memorizzati durante il ciclo di lavoro. La tastiera
multilingua è di facile utilizzo per l’operatore attraverso menù
molto chiari e dettagliati e procedure passo – passo per l’individuazione e la soluzione delle anomalie.
La riduzione dei consumi energetici è tra i punti focali del R&D
Marzoli e con la nuova C701, questo impegno ha portato ad
un risultato di grande soddisfazione con una riduzione di oltre
il 30% del consumo Kw/kg rispetto ai modelli di carda tradizionale.
Riduzione nel consumo energetico negli ultimi 20 anni di filo
pettinato
C701 power consumption
Rapporto tra produzione e consumo energetico
Qualità senza compromessi
La nuova C701 è in grado di processare qualsiasi tipo di fibra
con prestazioni qualitative e produttive eccellenti. Inserita in
un impianto di filatura Marzoli, la carda C701 permette di
ottenere produzioni fino al 50% superiori a quelle delle carde
tradizionale con il tamburo di larghezza 1.000 mm, mantenendo la stessa qualità nel filato e con pari od inferiore percentuale di scarto.
Alcuni esempi di filato in una linea Marzoli con carda C701:
Card Kg/h
Greek
cotton
29 mm
130
Yarn
Carded
Carded
7,2
9,3
Fibres
Count Ne
U%
CVm%
Thin – 30 %
Thin – 40 %
Thin – 50 %
Thick + 35 %
Thick + 50 %
Neps + 140 %
Neps + 200 %
Neps + 400 %
8,16
10,34
98
0
0
74
5
4
0
0
Uster
Stat.
%
15
0
0
15
10
5
0
Greek
cotton
29 mm
130
8,69
10,98
214
2
0
126
11
14
0
0
Uster
Stat.
%
5
5
0
15
15
5
0
Turkish
cotton
30 mm
80
Combed
18% noil
30
8,70
10,95
522
15
0
80
5
68
14
0
Uster
Stat.
%
Viscose
38 mm
80
Uster
Stat.
%
Viscose
28
5
5
0
<5
<5
5
<5
8,60
10,82
290
6
0
36
3
18
2
0
10
<5
0
5
5
<5
<5
Sig. Alessandro Ondei
11
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