carta dei servizi del comune

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carta dei servizi del comune
COMUNE DI VAL DELLA TORRE
(Provincia di Torino)
CARTA DEI SERVIZI DEL COMUNE
INTRODUZIONE
La Carta dei servizi è un documento che ogni Ufficio della Pubblica Amministrazione è tenuto a fornire ai
propri utenti. In esso sono descritti finalità, modi , criteri e strutture attraverso cui il servizio viene attuato,
diritti e doveri , modalità e tempi di partecipazione, procedure di controllo che l’utente ha a sua
disposizione. La Carta è lo strumento fondamentale con il quale si attua il principio di trasparenza,
attraverso la esplicita dichiarazione dei diritti e dei doveri sia del personale, sia degli utenti. Si ispira agli
articoli 3, 30, 33, 34 della Costituzione Italiana, che sanciscono e tutelano il rispetto dei principi di
uguaglianza, imparzialità, tutela della dignità della persona, e che vietano ogni forma di discriminazione
basata sul sesso, sull’appartenenza etnica, sulle convinzioni religiose, e impegna tutti gli operatori e la
struttura nel rispetto di tali principi.
La “Carta dei Servizi” è, dunque, il mezzo attraverso il quale qualsiasi soggetto che eroga un servizio
pubblico individua gli standard della propria prestazione, dichiarando i propri obiettivi e riconoscendo
specifici diritti in capo al cittadino-utente-consumatore.
Attraverso la Carta dei Servizi i soggetti erogatori di servizi pubblici si impegnano, dunque, a rispettare
determinati standard qualitativi e quantitativi, con lo scopo di monitorare e migliorare le modalità di
fornitura e somministrazione.
Con la Finanziaria 2008, all'Art. 54-ter (Tutela degli utenti dei servizi pubblici locali) si rafforza la tutela dei
cittadini attraverso le "Carte della Qualità e dei servizi".
La Carta dei Servizi del Comune di Val della Torre è stata realizzata in ottemperanza della Direttiva del
Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 Gennaio 1994 “Principi sull’erogazione dei Servizi Pubblici”, la
quale prevede che, attraverso la redazione della Carta dei Servizi gli Enti erogatori di Servizi pubblici
mirino “a garantire il godimento dei diritti della persona costituzionalmente garantiti”.
RIFERIMENTI NORMATIVI
La Carta dei Servizi, strumento di tutela dei cittadini, è stata formulata nel rispetto delle normative di
riferimento ed in particolare della:
- direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994 – “Principi sull’erogazione dei
servizi pubblici”;
- Legge n.273 del 1995;
- D.Lsg. 30 luglio 1999, n. 286 – “Qualità dei servizi pubblici e carte dei servizi” in cui è stabilito che le
aziende e gli enti che erogano servizi pubblici sono tenuti ad elaborare la propria“Carta dei Servizi”.
Con riferimento alla direttiva del PCDM del 1994 i contenuti della carta dei servizi si ispirano ai seguenti
principi:
1. EGUAGLIANZA
L’Amministrazione Comunale si impegna ad erogare i propri servizi secondo il principio di eguaglianza
dei cittadini senza distinzione di sesso, età, razza, lingua, religione ed opinioni politiche. Le regole e
l’accesso ai servizi pubblici sono uguali per tutti.
Uguaglianza intesa come divieto di ogni ingiustificata discriminazione e contemporaneamente come
adozione di modalità adeguate di prestazioni nei confronti di particolari condizioni personali e sociali degli
utenti.
2. IMPARZIALITA’
Questo principio è complementare al precedente. Sono assicurati nei confronti dei cittadini criteri di
obiettività, giustizia ed imparzialità.
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3. CONTINUITA’
l’Amministrazione Comunale si impegna ad erogare i servizi in modo continuo nel tempo, soprattutto per
quanto riguarda quelli di maggior interesse per la comunità o per specifici gruppi di utenza (servizi
essenziali). Nel caso in cui il funzionamento irregolare o l’interruzione siano dovuti a cause di forza
maggiore, verranno presi tutti i provvedimenti che consentano di arrecare il minor disagio possibile ai
cittadini interessati.
4. DIRITTO DI SCELTA
Ove sia consentito dalla legislazione vigente, l’utente ha diritto di scegliere tra i soggetti che erogano il
servizio. Il diritto di scelta riguarda , in particolare, i servizi distribuiti sul territorio
5. PARTECIPAZIONE
L’Amministrazione Comunale favorisce la partecipazione alle prestazioni del servizio pubblico, sia per
tutelare la corretta erogazione del servizio sia per favorire la collaborazione, garantendo riscontro alle
segnalazioni ed alle proposte ed adottando metodi di rilevazione periodica della valutazione del cittadino
riguardo la qualità del servizio erogato.
6. EFFICACIA ED EFFICIENZA
Il Comune di Val della Torre dà garanzia al cittadino che si sono attuate le procedure finalizzate al
miglioramento continuo dell’efficacia e dell’efficienza dei propri processi operativi. E’ posta particolare
attenzione all’efficienza dei servizi erogati poiché le risorse finanziare utilizzate sono fornite direttamente
ed indirettamente dai cittadini stessi.
7. CORTESIA, DISPONIBILITA’E PROFESSIONALITA’
La cortesia ed il rispetto nei confronti dei cittadini sono considerati aspetti fondamentali della qualità del
servizio. Viene posta la massima attenzione perché da parte dei dipendenti che svolgono attività di front
office ( o front line, personale preposto alla fase di erogazione del servizio e quindi a contatto diretto con il
cittadino) sia adottato un linguaggio semplice ed essenziale e che venga manifestata la disponibilità a
risolvere i problemi di qualsiasi natura che possano insorgere.
L’adeguamento ed il miglioramento della professionalità dei propri dipendenti, finalizzati a creare le
condizioni affinché il cittadino possa trovare negli operatori comunali cui si rivolge degli interlocutori
efficaci, sono assicurati attraverso opportune e specifiche azioni, con particolare attenzione alle attività
formative.
STRUMENTI
L’Amministrazione Comunale è impegnata a superare la “cultura dell’adempimento”, improntata
prevalentemente al rispetto formale delle varie norme di legge che la disciplinano, basando lo sviluppo
delle attività sulla “cultura della soddisfazione dei bisogni della collettività”.
A tal fine ha adottato la Carta dei Servizi che ha come punti cardine di riferimento l’individuazione dei
fattori qualità, cioè quelle caratteristiche che conferiscono al servizio la capacità di soddisfare le esigenze
degli utenti, l’identificazione di indicatori che consentono di “misurare” i fattori qualità, e quindi la qualità
del servizio, e la definizione di standard che costituiscono gli obiettivi di qualità che l’Ente si propone di
raggiungere.
I fattori qualità, che caratterizzano tutte le attività svolte, sono stati raggruppati in quattro espressioni:

Rapporti con gli utenti

Gestione delle procedure

Informazione degli utenti

Gestione dei reclami.
In particolare:
Fattori di qualità riferiti ai rapporti con gli utenti
Questi fattori riguardano il modo con cui gli operatori si relazionano con il pubblico durante l’erogazione
dei servizi e le strutture messe a disposizione. Si possono individuare in:

Cortesia

Disponibilità

Presenza

Chiarezza nell’esposizione

Capacità di ascolto

Conoscenze possedute

Facilità d’accesso agli uffici

Pulizia dei locali

Assenza di barriere architettoniche

Disponibilità di facilitazioni.
L’Amministrazione Comunale stanzia risorse finanziarie per ciò che riguarda le strutture e intraprende
iniziative di coinvolgimento dei propri dipendenti nelle gestione delle attività, come per esempio indagini
riguardanti le loro opinioni ed il gradimento della propria posizione all’interno nell’organizzazione, al fine di
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sensibilizzare il personale al rispetto dei suddetti fattori.
Per venire incontro alle diverse esigenze dei cittadini, gli uffici comunali sono stati aperti anche di
pomeriggio (mercoledì).
Fattori qualità riferiti alla gestione delle procedure
Per razionalizzare e semplificare le procedure sono stati ottimizzati i formulari e sono stati individuati i
seguenti fattori:
- Facilitazione delle richieste e degli adempimenti ( telefono, fax, via telematica, posta, e-mail)
- Rapidità di espletamento
- Competenze specifiche degli operatori.
Fattori qualità riferiti all’informazione degli utenti
La verifica della completa informazione degli utenti, circa le modalità di prestazione dei servizi,è
realizzata tenendo conto dei seguenti fattori:
- Semplicità e chiarezza dei mezzi utilizzati per dare informazioni (linguaggio, scritti, grafici etc.)
- Precisione e completezza
- Tempestività di comunicazione delle variazioni avvenute
- Segmentazione delle informazioni ( da un livello di informazioni generali ad un livello di dettaglio).
Al fine di garantire che il cittadino sia informato su tutte le procedure e le iniziative che possono
interessarlo sono utilizzati in generale tutti i mezzi di comunicazione di massa, compreso il sito internet
del Comune.
Fattori qualità riferiti alla gestione dei reclami
Sono state implementate procedure della gestione del reclamo nel rispetto dei seguenti fattori:
- Metodologia di ricezione dei reclami
- Capacità spiegare il risultato dell’analisi del reclamo (e far accettare anche l’eventuale rifiuto)
- Rapidità della messa in atto delle eventuali Azioni Correttive.
Le modalità di gestione dei reclami sono riportate di seguito.
La customer satisfaction, da considerarsi indicatore di qualità non predefinito, sarà rilevata in una prima
fase mediante l’osservazione attenta della considerazione del cittadino dei servizi ottenuti e della fiducia
nei riguardi dell’Amministrazione Comunale. In seguito verranno preparati e somministrati appositi
questionari.
Nella consapevolezza che definire uno standard vuol dire non solo fissare un obiettivo da raggiungere ma
anche assumere un impegno da rispettare, l’Amministrazione Comunale si è posta come obiettivo
generale (standard generale) il miglioramento del complesso delle prestazioni rese.
Inoltre, in accordo con la ricerca del miglioramento a passi sostenibili, l’Amministrazione Comunale si è
posta come standard specifico principale, che possiamo definire l’impegno diretto assunto nei confronti
dei cittadini, la realizzazione dei prodotti dei servizi progressivamente in tempi più brevi rispetto a quelli
previsti dalle varie leggi.
PUBBLICAZIONE, DISTRIBUZIONE E REVISIONE
I Cittadini possono consultare la Carta dei Servizi disponibile sul sito Internet www.valdellatorre.gov.it
La Carta dei servizi è aggiornata ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità.
LA VOCE DEI CITTADINI: RECLAMI, SEGNALAZIONI E SUGGERIMENTI
Il Comune di Val della Torre, attraverso il proprio sistema di gestione per la qualità, utilizza diversi
strumenti per raccogliere la voce dell’utenza. La prima modalità si attua con la presentazione di
suggerimenti, segnalazioni e reclami:
I Cittadini possono presentare reclamo per segnalare disservizi, oppure presentare suggerimenti per il
miglioramento dei servizi offerti; i reclami o i suggerimenti, preferibilmente in forma scritta, possono
essere:
 presentati direttamente o depositati presso la sede del Comune;
 inviati tramite fax, posta ordinaria o elettronica.
Nel presentare il reclamo l’Utente deve fare il possibile per individuare tutti gli elementi utili alla
esplicitazione del problema o della segnalazione. Per i reclami è previsto un tempo di risposta scritta
entro 30 giorni dalla protocollazione del reclamo stesso.
E’ allegato alla presente Carta dei Servizi il modulo che potrà essere utilizzato per inoltrare o presentare il
reclamo, segnalazione o suggerimento. Un’ulteriore modalità per raccogliere i pareri dell’utenza è
l’effettuazione di indagini di soddisfazione sui servizi erogati.
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GLI ORGANI DEL COMUNE
Il Consiglio Comunale è stato eletto nel 2009 ed è composto da 17 membri, compreso il Sindaco. La
durata del mandato e’ di 5 anni Alla data di pubblicazione del presente documento risultano in carica i
seguenti Consiglieri.
SINDACO

Francesco BURRELLI
CONSIGLIERI COMUNALI:
Consiglieri di Maggioranza

Luca ZAMPOLLO

Giancarlo CRAVANZOLA

Giuseppe PECORARO

Maurizio POPULIN

Massimo LUCCO BORLERA

Marco NEGRO

Costanza Elena NAUDIN

Giancarlo SARTO

Angelo BADAMI

Monica BONINO

Paolo CINUS – capogruppo della maggioranza consiliare
Consiglieri di Minoranza

Gian Maria ONADI – capogruppo della minoranza consiliare

Franco BOGGIATTO

Franco MUSSINO

Matteo BULGARELLI

Giovanna FERRERO
La Giunta Comunale è composta, oltre che dal Sindaco che la presiede, da sei assessori.
Sindaco: Francesco BURRELLI
Deleghe: problematiche rifiuti, nuove tecnologie, Protezione Civile
Orario di ricevimento:

Lunedì dalle ore 9:00 alle ore 11:00

Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 11:00
Vice Sindaco: Giancarlo CRAVANZOLA
Deleghe: urbanistica, edilizia privata, lavori pubblici
Orario di ricevimento:

Martedì dalle ore 10:00 alle ore 12:00

Giovedì dalle ore 10:00 alle ore 12:00
Assessore: Luca ZAMPOLLO
Deleghe: agricoltura, pubblica istruzione, attività inerenti la Nuova Linea Torino-Lione
Orario di ricevimento:

Mercoledì dalle ore 17:00 alle ore 18:30
Assessore: Giuseppe PECORARO
Deleghe: cultura, sport, politiche giovanili, coordinamento con le borgate
Orario di ricevimento

Mercoledì dalle ore 16:00 alle ore 18:00

Sabato (su appuntamento)
Assessore: Maurizio POPULIN
Deleghe: commercio, attività produttive, trasporti
Orario di ricevimento:

Mercoledì dalle ore 17:30 alle ore 18:30

Sabato dalle ore 9:00 alle ore 10:00
Assessore: Marco NEGRO
Deleghe: ambiente, politiche sociali e del lavoro, sanità
Orario di ricevimento:

Sabato dalle ore 10:00 alle ore 12:00
Assessore: Giancarlo SARTO
Deleghe: bilancio, tributi
Orario di ricevimento:

Sabato dalle ore 10:00 alle ore 12:00
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SEGRETARIO GENERALE
E’ nominato dal Sindaco, scelto fra gli iscritti all’Albo dei Segretari Comunali e Provinciali, gestito, dal
01/06/2010, dal Ministero dell’Interno.
Secondo l'art. 97 del D.Lgs. 267/2000 il Segretario sovrintende allo svolgimento delle funzioni dei dirigenti
e ne coordina l'attività.
Il Segretario inoltre:
- partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza, alle riunioni del Consiglio e della Giunta e ne
cura la verbalizzazione;
- esprime il parere di regolarità, in relazione alle sue competenze, su ogni proposta di deliberazione
sottoposta alla Giunta ed al Consiglio, nel caso in cui l'Ente non abbia responsabili dei servizi;
- può rogare tutti i contratti nei quali l'Ente è parte ed autenticare scritture private ed atti unilaterali
nell'interesse dell'Ente;
- esercita ogni altra funzione attribuitagli dallo Statuto o dai regolamenti o conferitagli dal Sindaco. In
particolare, nei comuni privi di dirigenti possono essere demandate al segretario le funzioni dirigenziali,
se non sono attribuite ai responsabili degli uffici o dei servizi (art. 109 del D.Lgs. 267/2000).
Inoltre, il Segretario generale è il Responsabile per la prevenzione della corruzione negli enti della cui
segreteria è titolare (art. 1, comma 7 della L. 190/2012). Tale attribuzione, unitamente alle funzioni
"referenti" del Segretario (cioè alle funzioni consultive e di assistenza agli organi politici), fanno dire che
esso è garante della legalità generale dell'azione amministrativa nell'ambito del Comune e della
Provincia.
Il Segretario Generale è il Dr. Giuseppe Rocca.
Dal 15.10.2009 è Segretario del Servizio Unico di Segretario Comunale tra i Comuni di Val della Torre e
Bussoleno.
Telefono (Ufficio Segreteria): 011- 9680321 / 9680789 / 9680822, interno 5
e-mail ordinaria (Peo): [email protected]
e-mail certificata (Pec): [email protected]
REVISORE DEI CONTI
Il dr. Angelo Barzelloni è il Revisore dei Conti, organo di garanzia della regolarità contabile e finanziaria,
nell’ambito della gestione dell’Ente.
NUCLEO DI VALUTAZIONE
Il nucleo è così costituito:
PRESIDENTE
Dr. Giuseppe Rocca
COMPONENTE
Dr.Ssa Caterina Ravinale
COMPONENTE
Dr. Antonino Biondo
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STRUTTURA DELL’ENTE
Avvertenza: Ai sottoindicati Responsabili, oltre alle funzioni loro proprie, dovranno essere rivolte le istanze di accesso civico ai sensi
dell’art. 5, comma 1, del decreto legislativo 33/2013. Iin caso di loro inerzia le istanze di accesso civico dovranno essere indirizzate
al Segretario Generale, Dr. Giuseppe Rocca, ai seguenti recapiti:
e-mail ordinaria (Peo): [email protected]
e-mail certificata (Pec): [email protected]
AREA AMMINISTRATIVA SEGRETERIA
Responsabile: Laura TUBERGA
Orario di ricevimento dell’Ufficio segreteria, servizi scolastici associati, commercio, polizia amministrativa, agricoltura,
politiche giovanili-sociali-del lavoro, attività culturali–manifestazioni–sport:

martedì dalle ore 8:30 alle ore 12:00

mercoledì dalle ore 14:30 alle ore 17:00
e-mail ordinaria (Peo): [email protected] - [email protected]
e-mail certificata (Pec): [email protected][email protected]
Telefono: 011-9680822 011-9680321 011-9680789
interno 5
Collaboratori: Deborah PACCHIARDO, Daniela ROCCI
Orario di ricevimento dell’Ufficio Protocollo:

lunedì e venerdì dalle ore 8:30 alle ore 10:30

martedì e giovedì dalle ore 8:30 alle ore 12:00

mercoledì dalle ore 14:30 alle ore 17:00
e-mail ordinaria (Peo): [email protected]
e-mail certificata (Pec): [email protected]
Telefono: 011-9680822 011-9680321 011-9680789
interno 3
Ufficio Segreteria
L’Ufficio Segreteria svolge tutte le funzioni relative alla gestione delle segreterie particolari (Consiglio, Giunta e Sindaco) e quelle
relative al coordinamento degli organi istituzionali. Cura i rapporti con i Consorzi e le Aziende ed il funzionamento delle Commissioni
comunali, delle Commissioni consiliari e degli altri organismi di rappresentanza dell’Amministrazione comunale.
COMPETENZE:

gestione appuntamenti con il Sindaco e con gli Assessori

gestione delle Commissioni comunali, delle Commissioni consiliari e degli altri organismi di rappresentanza
dell’Amministrazione comunale presso enti, aziende ed istituzioni

anagrafe degli amministratori comunali

preparazione e convocazione delle sedute della Giunta e del Consiglio

gestione atti deliberativi e successivi adempimenti di legge

gestione determinazioni dei responsabili di area

tenuta elenchi delle deliberazioni e delle determinazioni

raccolta dei regolamenti comunali

raccolta delle ordinanze

raccolta dei Decreti Sindacali

tenuta dello schedario delle Convenzioni

rilascio copie di deliberazioni, determinazioni, regolamenti

albi Associazioni

Solennità Civili

contatti con gli Enti, Aziende, Associazioni e Comitati ai quali il Comune ha aderito

concessione contributi e patrocini (utilizzo dello stemma comunale) ad enti ed associazioni per attività varie
CONCESSIONE CONTRIBUTI
Le iniziative e le attività svolte dai soggetti fruitori di sovvenzioni economiche da parte del Comune devono essere finalizzate al
soddisfacimento di un pubblico interesse e conciliabili con esigenze sociali della collettività, cui l’Amministrazione deve sempre
essere rivolta.
La concessione di contributi o l’attribuzione di altri benefici, viene riconosciuta per attività di enti pubblici o privati, senza scopo
di lucro, che operano nei seguenti settori di intervento:
a)
settore sociale (attività sociali, assistenziali ed umanitarie)
b)
settore culturale (sviluppo attività culturali, celebrative ed educative)
c)
settore pubblica istruzione (sviluppo attività di interesse pedagogico e di servizi per l’assolvimento dell’obbligo
scolastico, sviluppo attività culturali nel campo scolastico)
d)
settore dello sport e del tempo libero (promozione dell’aggregazione sociale e giovanile, manifestazioni sportive,
avviamento allo sport)
e)
settore della promozione turistica (gestione risorse turistiche locali, manifestazioni turistiche, informazione)
f)
settore della tutela dell’ambiente e della protezione civile (recupero ambientale, tutela della flora e della fauna,
promozione per iniziative di prevenzione delle calamità naturali od accidentali, mantenimento del patrimonio agrosilvo-pastorale).
La concessione di benefici finanziari può essere disposta a favore di:
-6-
enti pubblici, enti privati che svolgono attività ed iniziative a beneficio della comunità comunale;
associazioni, comitati culturali, ambientalistici, sportivi ecc. che operano a vantaggio della comunità locale
nell’ambito dei settori individuati nel regolamento.
Le attività oggetto di contributo non devono sovrapporsi ad interventi programmati da altri Enti pubblici in materie
espressamente riservate ad essi e non devono costituire violazione della normativa vigente sui servizi pubblici a domanda
individuale.
I finanziamenti erogabili possono articolarsi in forma di:
a)
SOVVENZIONI: il Comune si fa carico interamente dell’onere derivante dalle attività svolte od iniziative organizzate da
altri soggetti, iscrivendo tale attività nei propri indirizzi programmatici;
b)
CONTRIBUTI: trattasi di finanziamenti e benefici economici, sia a carattere occasionale che continuativo, diretti a favorire
attività e/o iniziative per le quali il Comune si accolla solo una parte dell’onere complessivo, ritenendoli comunque
meritevoli di concorso economico e d’interesse sociale;
c)
VANTAGGI ECONOMICI INDIRETTI: fruizione gratuita di beni mobili ed immobili di proprietà del Comune, nonché di
prestazioni di servizi gratuiti o con tariffa agevolata;
d)
FINANZIAMENTI E BENEFICI: a fronte dei quali i soggetti interessati devono fornire una controprestazione
CONCESSIONE DEL PATROCINIO PER MANIFESTAZIONI, INIZIATIVE, PROGETTI
Il patrocinio costituisce il riconoscimento da parte del Comune delle iniziative promosse da enti, associazioni pubbliche e
private, di particolare valore sociale, morale, culturale, celebrativo, sportivo, che dovranno essere pubblicizzate mediante la
dicitura “Con il patrocinio del Comune di Val della Torre”. Le richieste di patrocinio, indirizzate al Sindaco, devono essere
presentate all’Ufficio Protocollo in tempo utile. Il Sindaco, previa verifica da parte delle competenti unità operative, può o meno
concederlo. L’eventuale diniego deve essere motivato e comunicato ai richiedenti.
Analoga disciplina è applicata all’uso del gonfalone comunale.
gestione richieste di utilizzo locali ed aree di proprietà comunale
CONCESSIONI LOCALI
1. L’utilizzo del Salone “PAPA GIOVANNI XXIII” e della Palestrina del Centro Culturale “PADRE M. PELLEGRINO” è riservato
a tutte le Associazioni, Gruppi ed Organizzazioni culturali, sociali, ricreative e sportive aventi sede sul territorio comunale.
Le strutture possono essere altresì concesse ad Associazioni, Gruppi ed Organizzazioni culturali, sociali, ricreative e sportive,
enti territoriali, enti di diritto pubblico, società private, a tutte le parti politiche rappresentate in Parlamento e nel caso di elezioni
comunali alle liste che partecipano alle elezioni, … non aventi sede in VAL DELLA TORRE per scopi di pubblico interesse.
2. Le concessioni in uso dei suddetti locali possono essere:
a) saltuarie: concessioni che consentono ai soggetti di cui al punto 1 di utilizzare i locali per una volta per svolgere riunioni,
manifestazioni assemblee o seminari. Tali concessioni sono autorizzate dal Sindaco;
b) ricorrenti: concessioni che consentono ai soggetti di cui al punto 1 di utilizzare i locali per più di una volta in giorni e tempi
stabiliti anche non consecutivi e per un periodo determinato, non superiore a n. 9 mesi dopodiché l’istanza va ripresentata;
c) continuative: concessioni, che consentono alle Associazioni di utilizzare i locali per le attività proprie. L’utilizzo dei suddetti
spazi può essere di tipo esclusivo o in coabitazione con altre realtà.
Le autorizzazioni di cui ai punti b) e c) sono autorizzazioni della Giunta Comunale.
3. Le Associazioni, Gruppi, etc., con sede in VAL DELLA TORRE, non aventi scopo di lucro, e tutte le parti politiche
rappresentate in Parlamento e nel caso di elezioni comunali le liste che partecipano alle elezioni, possono utilizzare i suddetti
locali in forma gratuita.
Per tutti gli altri Gruppi, Associazioni, Enti, …, i costi di utilizzo sono i seguenti:
- Salone Parrocchiale “PAPA GIOVANNI XXIII”
€ 50,00/giorno
- Palestrina del Centro Culturale “PADRE M. PELLEGRINO”
€ 5,00/ora.
Il Sindaco e la Giunta Comunale possono, eventualmente, concedere i locali in uso gratuito anche a Gruppi, Associazioni, etc.,
non aventi scopo di lucro non residenti in VAL DELLA TORRE.
4. I beneficiari che intendono richiedere l’utilizzo di un locale comunale devono preventivamente verificare presso l’Ufficio
competente la disponibilità del locale per il/i giorno/i richiesto/i compatibilmente con le prenotazioni già fissate.
La richiesta d’uso saltuario a cura delle Associazioni, Gruppi, Organizzazioni, etc., deve essere redatta dal Responsabile del
gruppo o suo delegato tramite l’apposita modulistica che deve essere ritirata presso l’Ufficio Comunale di Segreteria e deve
pervenire all’Ufficio Protocollo almeno 15 giorni lavorativi prima della data richiesta, con l’indicazione del giorno, dell’orario di
utilizzo che si intende effettuare, precisando il tipo di attività (se interna o esterna all’Associazione) e quanto altro indicato sulle
responsabilità a cura del richiedente che firma in calce la richiesta.
La richiesta per l’uso ricorrente deve essere redatta dal Responsabile dell’Associazione, Gruppo, etc., o suo delegato tramite
l’apposita modulistica che deve essere ritirata presso l’Ufficio Comunale di Segreteria e deve pervenire all’Ufficio Protocollo
almeno 30 giorni lavorativi prima delle date richieste, con l’indicazione dei giorni, dell’orario di utilizzo e delle attività (se interna
o esterna all’Associazione) e quanto altro indicato sulle responsabilità a cura del richiedente, che firma in calce la richiesta.
Per quanto concerne le concessioni continuative le stesse sono autorizzate con singoli atti della Giunta Comunale.
Le richieste d’uso dei locali ai fini delle manifestazioni per le quali necessitano le autorizzazioni amministrative, devono essere
presentate almeno 30 giorni prima della data in cui s’intende effettuare la manifestazione.
Alla domanda devono essere allegati i documenti dell’Associazione, etc. (atto costitutivo, Statuto) che non devono essere in
contrasto con lo Statuto ed i Regolamenti Comunali.
Se tali documenti sono già in possesso del Comune, è sufficiente la dichiarazione firmata dal Responsabile del gruppo, dalla
quale risulti che i suddetti sono aggiornati ed in vigore.
gestione sito del Comune e servizio newsletter
giornalino comunale
pubblicazione volumi Collana “BRICIOLE DI STORIA” (progetto culturale che ha lo scopo di valorizzare episodi ed elementi
della storia valtorrese)
rilascio dei Contrassegni per il parcheggio agevolato
stipulazione di contratti, scritture private, …
CONTRATTI
L’ufficio si occupa della predisposizione e stipula di contratti, atti pubblici, scritture private, locazioni, comodati, convenzioni,
disciplinari d’incarico, atti di compravendita, concessioni in uso, espropriazioni per pubblica utilità, tra il Comune di Val della
Torre e privati cittadini o operatori economici. Gli atti vengono firmati dal cittadino o operatore economico e dal Responsabile
dell’Area competente davanti al Segretario Generale.
a)
b)






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

procedure concorsuali
CONCORSI – SELEZIONI INTERNE
L’Ufficio cura l’indizione, la pubblicazione, l’espletamento e le operazioni relative ai concorsi ed alle selezioni interne; verifica i
requisiti d’accesso.
organizzazione centri estivi
CENTRO ESTIVO
Ogni anno viene organizzato in Val della Torre un servizio estivo per gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo
grado, residenti e non, eventualmente proponibile, in caso di un minimo di richieste, anche per gli alunni frequentanti la scuola
dell’infanzia.
Il servizio ha lo scopo di offrire alle famiglie un servizio di animazione estiva, da realizzarsi tramite l’organizzazione di attività a
carattere educativo (improntate sulla cultura, la creatività, lo sport, l’esplorazione dell’ambiente) mirate ad integrare i compiti
educativi dell’istituzione scolastica, che consentano ai bambini ed ai ragazzi di socializzare in un gruppo più vasto diverso da
quello della propria classe, dei propri compagni di gioghi, valorizzando così il senso di responsabilità individuale e collettivo.
Ufficio Protocollo
Con il termine “protocollo” o meglio “libro protocollo” si indica l’apposito registro nel quale si classificano e si annotano giornalmente
i vari documenti e la corrispondenza ufficiale in arrivo e in partenza. Ai documenti, così annotati e classificati, viene dato un numero
d’ordine detto numero di protocollo. Solo dopo che viene apposta la segnatura del protocollo un atto acquisisce validità
giuridicamente rilevante.
L'Ufficio Protocollo quindi riceve, registra e smista la documentazione destinata ai diversi Uffici comunali. La corrispondenza può
essere consegnata a mano all'Ufficio negli orari di apertura e di norma viene recapitata all'Ufficio destinatario nell'arco della stessa
giornata o, al più tardi, entro il successivo giorno lavorativo. L'Ufficio Protocollo può attestare il ricevimento di un documento
apponendo un timbro con la data di arrivo su una copia del documento stesso presentata unitamente all'originale.
Dall’anno 2001 il registro manuale del protocollo è stato sostituito con moderni strumenti informatici.
Il Servizio di Protocollo Informatico provvede alla registrazione di tutti i documenti in arrivo ed in partenza da e per tutti gli uffici
comunali ed alla loro distribuzione all’interno del Comune.
Ufficio Servizi Scolastici Associati
Con Atto Convenzionale stipulato in data 04.03.2013 i Comuni di Caselette (capofila) e Val della Torre hanno stabilito, facendo
parte dell'Istituto Comprensivo di Caselette, di svolgere in forma associata la Funzione Fondamentale relativa all'edilizia scolastica,
per la parte non attribuita alla competenza delle Province, all'organizzazione ed alla gestione dei Servizi Scolastici.
Relativamente all’edilizia scolastica, in collegamento con gli uffici tecnici dei Comuni, la gestione associata della funzione deve
protendere a realizzare un'offerta formativa, dal lato strutturale, improntata a criteri di funzionalità, razionalità e flessibilità d'utilizzo,
apertura al territorio con lo svolgimento delle seguenti funzioni:
a.
coordinamento tavolo edilizia scolastica, formato da referenti tecnici dei comuni, con lo scopo di coordinare gli strumenti
urbanistici e regolamentari per quanto concerne l'edilizia scolastica;
b.
programmazione della rete scolastica per i due Comuni;
c.
progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di nuovi edifici scolastici;
d.
interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su edifici scolastici esistenti;
e.
rapporti con le istituzioni scolastiche e gli altri enti cointeressati alla programmazione della rete scolastica, richiesta di
finanziamenti ad enti terzi;
f.
altre attività funzionali o complementari allo svolgimento di quelle di cui ai punti precedenti.
Sono escluse le funzioni che la legge riserva alle Amministrazioni provinciali.
La convenzione ha disciplinato il trasferimento delle competenze, delle funzioni e gestione, in forma associata, delle attività attinenti
alla funzione fondamentale dell’organizzazione e gestione dei servizi scolastici con lo scopo di rendere più efficiente il servizio reso
in materia di educazione, insegnamento, scuola e formazione. In particolare sono trasferite all’Ufficio Servizi Scolastici Associati le
competenze comunali riguardanti:
g.
programmazione ed esercizio dei servizi erogati, direttamente o attraverso terzi, alla scuola dell’infanzia, alla scuola primaria
e alla scuola secondaria di primo grado, comprendenti l’educazione, l’insegnamento e la formazione;
h.
coordinamento tra i soggetti che esercitano la funzione educativa e di formazione in modo tale da rendere coordinate e
sinergiche le singole azioni all’interno del territorio dei due comuni;
i.
programmazione ed esercizio dei servizi ausiliari a quelli educativi e di insegnamento quali ad esempio quelli di trasporto
scolastico, mensa, supporto ad alunni portatori di handicap, sia in termini di appoggio scolastico che di fornitura ausili,
supporto al diritto allo studio;
j.
definizione e realizzazione dei progetti di sviluppo ed innovazione riguardanti l’educazione, l’insegnamento, la scuola e la
formazione;
k.
gestione e titolarità dei rapporti economici con l’utenza derivanti dall’erogazione dei servizi di cui sopra;
l.
tutte le attività ritenute necessarie in termini di governo e di gestione per assicurare i livelli di servizio e di soddisfazione
dell’utenza richiesti;
m.
interventi integrati di prevenzione della dispersione scolastica e di educazione alla salute;
n.
tutte le competenze, le funzioni e attività, riguardanti le materie oggetto del trasferimento, esercitate dai Comuni conferenti,
subentrando nei rapporti che i Comuni stessi hanno, in tali materie, con soggetti terzi.
La responsabilità della Funzione Associata è stata affidata alla Sig.ra Laura Tuberga, Responsabile dell’Area Amministrativa
Segreteria del Comune di VAL DELLA TORRE.
La dotazione organica dell’Ufficio Servizi Scolastici Associati è costituita da dipendenti amministrativi, tecnici ed autisti di entrambi i
comuni.
I plessi scolastici dell’Istituto Comprensivo di Caselette sono:
- Scuola dell’Infanzia “C. Collodi” – Via Carlo Lucco Castello n. 3, VAL DELLA TORRE – tel. 011-9680775
- Scuola dell’Infanzia “Ist. Comprensivo” Strada Contessa 86 – CASELETTE – 011-9688370
- Scuola Primaria “Giuseppe Astrua”’ – Via Givoletto n. 2, VAL DELLA TORRE – tel. 011-9689436
- Scuola Primaria “Ist. Comprensivo” Strada Contessa 90 – CASELETTE - 011-9688866
- Scuola Secondaria di primo grado “Ist. Comprensivo” – Strada Contessa 90, CASELETTE – 011-9688154.
-8-
Le iscrizioni ai suddetti plessi scolastici sono coordinate dall’Istituto Comprensivo che provvede annualmente, secondo le
disposizioni allo stesso impartite dalle competenti Istituzioni Scolastiche a programmare il ‘calendario’ delle iscrizioni.
COMPETENZE dell’Ufficio Servizi Scolastici Associati:

organizzazione e gestione dei servizi scolastici di refezione (mensa fresca, con particolare utilizzo di alimenti provenienti dalla
filiera corta, dalla produzione biologica, tipici e tradizionali, DOP, IGP, ..), assistenza mensa e trasporto scolastico

gestione iscrizioni ai servizi mensa e trasporto scolastico

redazione menù

realizzazione, con la collaborazione della ditta appaltatrice del servizio di refezione scolastica, di attività didattico-alimentari
con la partecipazione anche delle famiglie

organizzazione e gestione dei servizi accompagnatori scuolabus ed assistenza mensa

studi per la determinazione delle tariffe dei servizi scolastici, delle esenzioni/agevolazioni Isee, delle riduzioni e loro
applicazione

gestione servizio informatizzato per il pagamento delle rette

commissione Mensa

redazione annuale percorso scuolabus

redazione Regolamenti per i servizi di “Refezione” e “Trasporto” scolastici e loro applicazione

pre e post scuola

manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici

cedole librarie

servizio di assistenza all’integrazione scolastica degli alunni con disabilità

statistiche scolastiche

rapporti con l’Istituto Comprensivo di Caselette, gli altri Comuni, gli Uffici Scolastici Provinciale e Regionale, la Regione
Piemonte, la Provincia di Torino, il C.I.S.S.A. ed il CON.I.S.A.

realizzazione e coordinamento per progetti di attività didattiche in ambito scolastico

convenzioni con altri Enti ed istituti scolastici per servizi a favore dei soggetti diversamente abili

acquisti di arredi scolastici e fornitura materiali ed attrezzature

concessione contributi all’Istituto Comprensivo di Caselette per attività didattico-culturali

redazione piano per gite scolastiche

liquidazione fatture appalti ed acquisti inerenti la gestione delle scuole

edilizia scolastica.
INFORMATIVA SULL’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI SCOLASTICI DI MENSA E TRASPORTO
COME SONO ORGANIZZATI I SERVIZI SCOLASTICI DI MENSA E TRASPORTO ?
SERVIZIO MENSA SCOLASTICA:
La mensa scolastica è un servizio offerto dai due Comuni in cui assumono importanza particolare gli aspetti della sicurezza igienica e della qualità. I
pasti sono erogati in regime “fresco-caldo”: gli alimenti freschi sono cucinati nel centro cottura sito presso la Scuola Primaria “G. Astrua” di Val della
Torre e trasportati, con appositi mezzi coibentati e contenitori termici, alle altre scuole.
Il menù è stato approvato dall’A.S.L. TO3 e prevede un menù estivo ed un menù invernale, entrambi a rotazione su n. 12 settimane. La Commissione
Mensa, in cui sono rappresentati i genitori e gli insegnanti (nominati dall’Istituto Comprensivo), svolge una funzione propositiva e di controllo.
I Comuni di Caselette e di Val della Torre si avvalgono di una ditta appaltatrice (MARANGONI S.r.l.) che fornisce i generi alimentari (molte derrate
alimentari sono bio e/o km 0) ed il personale per la cucina, il mezzo per il trasporto per la consegna dei pasti ai vari plessi scolastici ed il personale che
si occupa delle cosiddette ‘funzioni miste’ relative al servizio mensa (preparazione dei locali e dei tavoli e loro pulizia, scodellamento e distribuzione dei
pasti, assistenza – con l’ausilio del personale scolastico – degli utenti, …).
Per maggiori informazioni sul servizio consultare il “Regolamento per il servizio di refezione scolastica e per la costituzione ed il funzionamento della
Commissione Mensa Scolastica”.
SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO:
Il trasporto scolastico viene svolto con n. 4 scuolabus (di proprietà dei due Comuni) la cui conduzione è affidata a dipendenti comunali e, solo per gli
alunni valtorresi che frequentano la Scuola Secondaria di Primo Grado, con l’autobus della Ditta di Autolinee Gherra S.r.l. con sede in ALPIGNANO.
Il percorso degli scuolabus è predeterminato, anche in base alle situazioni logistiche territoriali. Il percorso e gli orari dell’autobus di linea sono
prestabiliti dall’Agenzia Metropolitana per i Trasporti.
In particolare per gli alunni delle Scuole dell’Infanzia è prevista la presenza, sugli scuolabus, di un accompagnatore.
Le famiglie degli alunni che usufruiscono del trasporto, essendo questi minori, devono farsi carico di accompagnarli sino al momento della salita e di
essere presenti alla fermata al ritorno.
A partire dalle classi 4a e 5a (Primaria) è possibile il rientro autonomo. La famiglia che ritiene autonomo il proprio/a figlio/a deve compilare la
dichiarazione liberatoria, con la quale solleva da ogni responsabilità le Amministrazioni Comunali.
Il servizio è erogato ai residenti dei Comuni di Caselette e Val della Torre. I non residenti possono usufruire del servizio solo qualora vi siano dei posti
liberi e con le modalità descritte nel Regolamento.
Per maggiori informazioni sul servizio consultare il “Regolamento per il servizio di trasporto scolastico”.
QUANTO COSTANO I SERVIZI SCOLASTICI ?
MENSA – costo pasto
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di Primo Grado
5,00 oltre 10,00/mese
Residenti
4,50
5,00
per servizio di assistenza alla mensa
6,00 oltre 10,00/mese
Non Residenti
6,00
6,00
per servizio di assistenza alla mensa
TRASPORTO – costo annuo
Scuola Secondaria di Primo Grado
Residenti in Caselette
Residenti in Val della Torre
(scuolabus)
(autobus Ditta Gherra)
(*)
(*)
(*)
Residenti
130,00
130,00
130,00
(*)
(*)
(*)
30,00/mese
Non Residenti
160,00
160,00
160,00
(*)
pagabili in soluzione unica entro il 20 SETTEMBRE o in 3 rate come segue: 1 a rata entro il 20 SETTEMBRE: (€ 43,34 o 53,34) - 2a rata entro il 20
a
DICEMBRE: (€ 43,33 o 53,33) - 3 rata entro il 20 MARZO: (€ 43,33 o 53,33)
CHI HA DIRITTO ALLA RIDUZIONE DEL COSTO PASTO ?
Le Amministrazioni Comunali di Caselette e di Val della Torre hanno previsto una RIDUZIONE, per i residenti con un’ISEE non superiore a €
12.500,00, del 10% sul costo del pasto a partire dal secondo figlio (tale riduzione viene applicata a partire dal secondo figlio frequentante una delle
scuole dell’Istituto Comprensivo di Caselette).
Se la richiesta verrà presentata durante l’anno scolastico l’applicazione della riduzione, se spettante, sarà applicata (previo atto autorizzatorio) a
decorrere dai 15 giorni successivi il verificarsi dell’evento (dall’1 o dal 16 del mese).
COME POSSO USUFRUIRE DI EVENTUALI AGEVOLAZIONI TARIFFARIE ?
Le due Amministrazioni Comunali hanno deliberato le seguenti agevolazioni applicabili, a decorrere dall’anno scolastico 2013/2014, sulle quote dei
servizi scolastici:
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
-9-
Per I.S.E.E. sino ad € 4.000,00
ESENZIONE del
Per I.S.E.E. da € 4.000,01 ad € 5.500,00
AGEVOLAZIONE del
50%
Per I.S.E.E. da € 5.500,01 ad € 7.000,00
AGEVOLAZIONE del
25%
Per I.S.E.E. da € 7.000,01 ad € 9.500,00
AGEVOLAZIONE del
10%
Per I.S.E.E. oltre € 9.500,01
==========
Portatori di handicap (* vedere i documenti che devono essere prodotti)
ESENZIONE del
100%
===
100%
L’Attestazione I.S.E.E., se non presentata contestualmente alla consegna del modulo per l’iscrizione ai servizi scolastici, può essere presentata non
oltre il 31 agosto. Successivamente a tale data potranno pervenire entro il 15 del mese e, se valide, verranno applicate a decorrere dal mese
successivo.
* Secondo quanto previsto dai vigenti Regolamenti Isee dei Comuni di Caselette e Val della Torre per coloro che hanno un figlio diversamente abile iscritto al
servizio di mensa e/o trasporto scolastico è prevista l’esenzione totale dal pagamento del costo dei servizi. L’accesso gratuito ai servizi è concesso agli alunni
diversamente abili in possesso di certificazione medica rilasciata ai sensi della legge 104/1992 e s.m.i. dalla competente Commissione Medica per l’accertamento
delle invalidità civili dell’ASL territorialmente competente, indipendentemente dal reddito del nucleo familiare. In questo caso il beneficiario deve allegare alla
domanda di iscrizione al servizio la suddetta certificazione medica.
L’I.S.E.E.: COS’E’ E QUALI CONTROLLI POSSONO ESSERE EFFETTUATI SULLE ATTESTAZIONI PRESENTATE ?
L’I.S.E.E. è un sistema nazionale di determinazione del reddito che tiene in considerazione tutti gli elementi che compongono il patrimonio familiare e
che consente, quindi, maggiore equità nella definizione delle fasce tariffarie.
Per ottenere l’Attestazione I.S.E.E. occorre presentarsi presso un competente Centro di Assistenza Fiscale (C.A.F.), muniti della necessaria
documentazione (fotocopia della carta d’identità del richiedente); dati anagrafici dei componenti del nucleo familiare: cognome, nome, n. tel. indirizzo,
codice fiscale; A.S.L. di appartenenza; certificato di invalidità (superiore al 66%) o autocertificazione con fotocopia carta d’identità; importo del
contratto di locazione della casa (se in locazione); importo del reddito di lavoro o di pensione relativo all’anno precedente; dati relativi a terreni e
fabbricati: misura catastale o atti di compravendita o denuncia di successione; dati relativi al valore di mercato di terreni edificabili, capitale residuo del
mutuo al 31/12 per tutti quei mutui stipulati per l’acquisto o la costruzione delle abitazioni in possesso (non solo per l’abitazione principale); valore
estratto conto al 31/12 per tutti i c/c bancari e postali dei componenti del nucleo; se in possesso di partecipazioni azionarie i dati relativi all’ultimo
prospetto rilasciato dalla società.
Si fa presente che il Nucleo Familiare rilevante per il calcolo dell’ISE è composto dal richiedente, dal coniuge e dagli altri soggetti componenti la
famiglia anagrafica, nonché dai soggetti a carico ai fini IRPEF. Devono pertanto essere dichiarati:
 tutti i componenti della famiglia anagrafica, come individuata ai sensi dell'art. 4 del D.P.R. 30.05.1989, n. 223 e s.m.i. (“insieme di persone legate da
vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozioni, tutela, o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso Comune”);
 le eventuali altre persone che non sono presenti nella scheda anagrafica del genitore richiedente ma che sono a carico di qualcuna delle persone di
cui al punto precedente ai fini del pagamento dell’Irpef;
 il coniuge non legalmente separato, ossia separato “di fatto”, anche se non iscritto nella stessa scheda anagrafica del richiedente.
Costituiscono eccezione a tale regola (e quindi i coniugi separati “di fatto” non devono essere dichiarati dal coniuge richiedente) le seguenti
situazioni:
 quando la diversa residenza è consentita in seguito a provvedimento temporaneo ed urgente dell’Autorità Giudiziaria (provvedimento in pendenza
di procedimento di separazione);
 quando il coniuge è stato escluso dalla potestà sui figli o è stato adottato un provvedimento di allontanamento dalla residenza familiare;
 quando sussiste abbandono del coniuge accertato in sede giurisdizionale o dalla pubblica autorità competente in materia di servizi sociali;
 quando è stata proposta domanda di scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio in seguito alla condanna passata in giudicato del
coniuge per reati di particolare gravità.
Come previsto dal D.Lgs. 109/1998, saranno eseguiti controlli, diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite dall'utente, avvalendosi dei dati
in possesso dei sistemi informatici propri dell'Ente o del Ministero delle Finanze, nonché richiedendo la collaborazione della Guardia di Finanza e
dell’Agenzia delle Entrate.
COME VIENE CALCOLATA LA TARIFFA FINALE DA PAGARE ?
L’ufficio Servizi Scolastici Associati, esaminata ogni domanda e la documentazione ad essa allegata, provvede ad applicare alle tariffe sopra esposte
le eventuali percentuali di agevolazione/esenzione I.S.E.E. e/o riduzioni del 10%.
COME SI PAGANO I SERVIZI SCOLASTICI ?
I pagamenti dei servizi scolastici di mensa e trasporto (ad esclusione degli utenti valtorresi che frequentano la Scuola Secondaria di Primo Grado che
utilizzano l’autobus di linea della Ditta Gherra s.r.l.) avvengono con procedura INFORMATIZZATA tramite:
POS: presso uno dei punti vendita convenzionati sui territori comunali tramite contanti, carta di credito o bancomat;
INTERNET: accedendo al sito dedicato.
L’indirizzo degli esercizi convenzionati ed il sito Internet sono comunicati, a tutti i richiedenti dei servizi, con apposita lettera con la quale vengono
inviati i codici personali di ciascun utente, le relative tariffe applicate e le credenziali per effettuare le ricariche e per la consultazione del proprio
estratto conto tramite il sito web.
COME POSSO RICARICARE IL MIO CREDITO ?
Mensa:
Il servizio mensa è erogato a fronte di un pagamento anticipato con acquisto di “buoni virtuali” presso i negozi convenzionati siti sul territorio dei
Comuni di Caselette e Val della Torre oppure con modalità on-line.
Con tale sistema le famiglie possono acquistare anticipatamente, per ogni alunno frequentante una delle scuole dell’Istituto Comprensivo di Caselette,
dei crediti virtuali di importo libero, ma non inferiore ad € 25,00 che verranno decurtati automaticamente ad ogni pasto effettivamente consumato dagli
alunni.
Qualora il genitore non provveda alla ricarica ed il saldo negativo sia pari al valore di cinque pasti il servizio sarà sospeso e l’alunno non potrà usufruire
del servizio mensa. La fruizione del servizio potrà riprendere solo dopo che il genitore avrà provveduto ad azzerare il debito e ad effettuare una nuova
ricarica di importo minimo di € 25,00.
Trasporto:
Per coloro che sceglieranno la modalità di pagamento in un’unica soluzione la quota dovrà essere versata (tramite POS o on-line) entro il 20
SETTEMBRE. Per coloro che sceglieranno il pagamento in 3 rate le relative quote dovranno essere versate: 1 a rata entro il 20 SETTEMBRE, 2a rata
entro il 20 DICEMBRE, 3a rata entro il 20 MARZO.
Qualora il genitore non provveda al pagamento delle rate dovute entro la scadenza prevista e comunque oltre i 5 giorni successivi, il servizio verrà
sospeso.
COME POSSO EFFETTUARE LA RICARICA PRESSO I NEGOZI CONVENZIONATI O TRAMITE INTERNET ?
1)
Comunicando al negoziante o al personale incaricato, l’importo che vorrete (nel caso del servizio mensa) o dovrete (nel caso del servizio
trasporto) versare, il Codice Utente personale dell’alunno interessato.
Esempio di dati personali:
Codice U
E’ importante conservare questi dati perché sono il
riferimento per tutto il percorso scolastico
obbligatorio di Vostro figlio
Codice Utente di Verdi Antonio:
Codice disdetta pasti: 12345
Password Internet: xc26h
7
Al codice personale sono collegati i dati personali di ciascun utente e la corrispondente tariffa/pasto da pagare. Tutti i dati sono utilizzati nel rispetto
della normativa vigente in materia di trattamento dei dati personali (D.Lgs 196/2003).
Al termine dell’operazione verrà consegnata, a conferma dell’avvenuta ricarica, una ricevuta che dovrà essere conservata per ogni eventuale verifica.
2)
On–line sul sito dedicato tramite carta di credito entrando nella pagina personale del buono pasto informatico o del servizio trasporto,
pagamenti , “ricarica credito”.
- 10 -
SE SMARRISCO I CODICI ?
Qualora si smarriscano i codici PIN sarà possibile richiederli all’Ufficio Scolastico associato. Solo la password, per rispetto della privacy, dopo la prima
volta – nella quale viene assegnata dall’ufficio scolastico -, dovrà essere modificata dai genitori.
COME POSSO VERIFICARE LA SITUAZIONE DELLE RICARICHE ?
E’ possibile verificare on-line la situazione aggiornata dei giorni di presenza mensa effettuati, dei crediti mensa, assistenza e trasporto, accedendo alla
pagina “ buono pasto informatico”, e digitando successivamente il codice del Comune/Comuni, il nome utente (codice utente) e la password
(password).
SE IL CONTO E’ IN ROSSO ?
Mensa: Nel caso in cui, inavvertitamente, il CONTO vada IN ROSSO e superi il valore di n. 5 pasti (indipendentemente dalla tariffa applicata) il
SERVIZIO VERRA’ SOSPESO e l’alunno non potrà usufruire del servizio mensa. La fruizione del servizio potrà riprendere solo dopo che la famiglia
avrà provveduto ad azzerare il debito e ad effettuare una nuova ricarica di importo minimo di € 25,00.
COSA SUCCEDE IN CASO DI TARDATI PAGAMENTI, PAGAMENTI IRREGOLARI E/O INSUFFICIENTI ?
Mensa: qualora non si provveda al pagamento del debito (aver usufruito di pasti oltre il valore di 5 pasti)
Trasporto: in caso di sospensione del servizio per tardato pagamento di una rata
oltre al permanere dell’impossibilità ad utilizzare il servizio, il mancato pagamento della quota darà luogo, al termine dell’anno scolastico, all’attivazione
della procedura prevista dalla vigente normativa per il recupero coattivo del credito, consistente in un primo provvedimento ingiuntivo e successiva
procedura di riscossione forzosa.
COME AVVENGONO GLI AVVISI DI PAGAMENTI IN SCADENZA ?
Mensa: SERVIZIO “SMS ALERT” - L’Ufficio Servizi Scolastici Associati, tramite il servizio denominato “SMS ALERT”, consentirà alle famiglie di
ricevere indicazioni ed avvisi circa il termine del credito direttamente sul proprio cellulare; l’avviso verrà inoltrato a tutti gli utenti a debito per invitarli a
provvedere all’integrazione delle ricarica.
Trasporto: SERVIZIO “PROMEMORIA” - L’Ufficio Servizi Scolastici Associati, nei 15 giorni antecedenti la scadenza delle rate, invierà un “promemoria”
per ricordare a tutti gli utenti di provvedere al pagamento.
E SE NON SI MANGIA IN MENSA? COME SI COMUNICA L’ASSENZA ?
A partire dal primo giorno di refezione, il pasto per il proprio figlio risulterà prenotato automaticamente ad ogni rientro previsto dalla scuola; pertanto
sarà indispensabile dare comunicazione di assenza del bambino/a al servizio mensa. La comunicazione dell’assenza verrà realizzata attraverso i
seguenti canali:
 On-line dal portale genitori (sul sito dedicato, buono pasto informatico, pagina presenze, “servizio disdetta pasti”): basterà togliere la spunta al giorno
in cui il figlio sarà assente;
 Tramite un SMS al numero che verrà comunicato (esempio: 3311899254) contenente come testo il codice di disdetta pasti riportato in alto (esempio:
“12345”). Scrivere ESCLUSIVAMENTE IL CODICE DISDETTA pasti (senza spazi iniziali o punti e virgole) oppure:
o Per un’assenza prolungata il codice di disdetta pasti più il numero di giorni di rientro mensa da disdire divisi da uno spazio (es. per disdire
quattro giorni “12345 4”)
o Per annullare l’ultimo sms di disdetta inviato inserire il codice di disdetta pasti più il carattere “A” divisi da uno spazio (es. “12345 A”)
Viene disdetto il pasto per il giorno corrente
Viene disdetto il pasto per 4 giorni di rientro
Viene annullata l’operazione di disdetta pasto
LA COMUNICAZIONE DI ASSENZA DOVRA’ ESSERE NECESSARIAMENTE INVIATA ENTRO E NON OLTRE LE ORE 09.00 DEL GIORNO
STESSO (DALLE 00:01 ALLE 9:00). LE EVENTUALI COMUNICAZIONI INVIATE IN RITARDO DARANNO LUOGO ALL’ADDEBITO AUTOMATICO
DEL PASTO.
Coloro che usufruiscono di un’esenzione I.S.E.E. devono OBBLIGATORIAMENTE comunicare l’assenza del proprio figlio. In caso contrario il costo del
pasto preparato dalla ditta appaltatrice ma non usufruito dall’utente deve essere rimborsato entro 10 giorni direttamente all’Ufficio Servizi Scolastici
Associati.
E SE NON SI USUFRUISCE PER UN CERTO PERIODO DEL SERVIZIO SCUOLABUS ?
L’iscrizione al servizio trasporto comporta il suo utilizzo con continuità e regolarità. Al fine di evitare possibili disguidi le famiglie devono comunicare
tempestivamente all’Ufficio Servizi Scolastici Associati, all’autista ed alle insegnanti, eventuali giorni e/o periodi di non utilizzo del servizio.
Il mancato utilizzo del servizio per un periodo continuativo o saltuario non darà diritto ad alcuno sconto od esenzione.
E SE A FINE ANNO NON UTILIZZO TUTTO IL CREDITO DEL SERVIZIO MENSA ?
Al termine dell’anno scolastico le eventuali somme residue resteranno disponibili per l’anno scolastico successivo, a meno che la famiglia non intenda
più usufruire del servizio di refezione scolastica anche per l’anno scolastico successivo; in tal caso il credito residuo verrà rimborsato previa domanda
da presentarsi all’Ufficio Servizi Scolastici Associati entro il 10 di luglio.
Nel caso invece di ritiro dal servizio nel corso dell’anno scolastico (ad es. per trasferimento di scuola, disdetta definitiva di utilizzo del servizio) il credito
residuo verrà rimborsato previa apposita domanda scritta da presentarsi al suddetto Ufficio scolastico.
SE HO PAGATO IL SERVIZIO TRASPORTO IN UN’UNICA SOLUZIONE E RINUNCIO AL SERVIZIO ?
Nel caso di scelta del pagamento rateizzato gli utenti che rinunceranno successivamente al 20 dicembre dovranno pagare l’intero importo.
Per coloro che hanno scelto la modalità del pagamento in rata unica (da effettuare entro il 20.09) nel caso di rinuncia al servizio non è previsto alcun
rimborso.
SE NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO TRASFERISCO LA RESIDENZA IN ALTRO COMUNE COME CAMBIANO LE TARIFFE E LE AGEVOLAZIONI
TARIFFARIE ?
Nel caso di trasferimenti di residenza in un Comune diverso da Caselette e Val della Torre decadono le eventuali agevolazioni economiche, riduzioni e
viene applicato il costo dovuto dai non residenti, comprensivo dei costi di gestione sostenuti dal Servizio Scolastico Associato per il funzionamento
dell’istituzione scolastica.
I trasferimenti di residenza dovranno essere comunicati all’Ufficio Servizi Scolastici Associati contestualmente alla presentazione della richiesta di
residenza presso il nuovo Comune al fine di consentire una celere comunicazione della nuova tariffa da applicare.
Il recupero dell’eventuale debito dovuto per l’applicazione della nuova tariffa sarà a cura del Comune capofila (Caselette).
ESISTONO SERVIZI DI PRE E DOPO SCUOLA ?
il Comitato Genitori dell’Istituto Comprensivo di Caselette ha organizzato, per l’anno scolastico 2013/2014, i servizi di pre e dopo scuola per tutti gli
alunni di ogni ordine e grado frequentanti le scuole dell’istituto Comprensivo.
Riferimenti:
COMITATO GENITORI dell’Istituto Comprensivo di Caselette
Scuole dei Comuni di CASELETTE e VAL DELLA TORRE
per informazioni: cell. 345/7072845 - 393/9511021 - 3475889939 tel. 011 19820512 [email protected]
COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA
Le Amministrazioni Comunali di Caselette e Val della Torre hanno la Commissione Mensa Scolastica con l’obiettivo di usufruire di un organismo di
valutazione per un rapporto diretto con i referenti del servizio di refezione e per individuare proposte di miglioramento od eventuali correttivi da
apportare al servizio nel suo complesso.
- 11 -
La Commissione è formata da:
- Sindaco o Assessore delegato del Comune di Caselette
- Sindaco o Assessore delegato del Comune di Val della Torre
- n. 1 rappresentante della maggioranza consiliare del Comune di Caselette
- n. 1 rappresentante della maggioranza consiliare del Comune di Val della Torre
- n. 1 rappresentante della minoranza consiliare del Comune di Caselette
- n. 1 rappresentante della minoranza consiliare del Comune di Val della Torre
- n. 5 rappresentanti dei Docenti (uno per ogni plesso scolastico)
- n. 5 rappresentanti dei genitori (uno per ogni plesso scolastico)
- Responsabile dei Servizi Scolastici Associati
- n. 1 dipendente dell’Ufficio Servizi Scolastici Associati, di volta in volta designato dal Responsabile dei Servizi Scolastici Associati.
La Commissione deve essere rinnovata all’inizio di ogni anno scolastico.
I rappresentanti dei docenti ed i rappresentanti dei genitori sono segnalati dal Dirigente Scolastico. I rappresentanti dei genitori devono essere scelti tra
coloro che hanno figli che usufruiscono del servizio mensa.
La Commissione Mensa Scolastica è un organo collegiale consultivo, avente il compito di verificare le modalità di funzionamento del servizio mensa e
raccogliere consigli e pareri in ordine agli aspetti quantitativi/qualitativi del servizio
Il “Regolamento per il servizio di refezione scolastica e per la costituzione ed il funzionamento della Commissione Mensa Scolastica” specifica in modo
dettagliato quali sono le competenza della Commissione Mensa Scolastica ed il ruolo di supporto che la stessa deve fornire all’Ufficio Servizi Scolastici
Associati.
Ufficio Commercio
COMMERCIO - PUBBLICI ESERCIZI
L’Ufficio Commercio si occupa del commercio in sede fissa, delle forme speciali di vendita al dettaglio, degli esercizi pubblici, delle
licenze per il commercio ambulante, degli imprenditori agricoli che svolgono attività di vendita, delle attività di barbiere, parrucchiere,
estetista, …
(*)L’Ente preposto per la presentazione di tutte le pratiche commerciali, pubblici esercizi ed Iap, così come per il rilascio del
provvedimento autorizzatorio definitivo, è il S.U.A.P. – Sportello Unico Attività Produttive – della Comunità Montana “Valli di
Lanzo, Ceronda e Casternone”: telefono: 0123 53120 – fax: 0123 521556 - mail: [email protected] - sito
internet: http://www.vallidilanzo.to.it oppure rivolgersi presso la sede di Givoletto il martedì mattina dalle ore 9:00 alle ore 12:00.
Con il D.P.R. 160/2010 lo Sportello unico per le attività produttive (SUAP) è diventato l’unico punto di accesso per le imprese in relazione a
tutte le vicende amministrative riguardanti le attività produttive e fornisce una risposta unica e tempestiva in luogo di tutte le pubbliche
amministrazioni coinvolte nel procedimento.
Lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) è uno strumento di semplificazione amministrativa che utilizza a sua volta altri strumenti di
semplificazione (conferenza di servizi, SCIA, silenzio assenso, accordo tra amministrazione e privati ecc.) al fine di snellire i rapporti tra
Pubblica Amministrazione (P.A.) ed utenza.
Le nuove disposizioni intervengono sul precedente impianto normativo (D.P.R. 447/98 e s.m.i.) per dare piena attuazione all’obiettivo di
individuare un servizio informativo ed operativo che costituisca per l'utente imprenditore un punto di contatto privilegiato con la Pubblica
Amministrazione.
SANITÀ
L’Ufficio si occupa:
dei provvedimenti ed ordinanze in materia di igiene e sanità pubblica
delle autorizzazioni per la vendita di animali vivi e mangimi
delle autorizzazioni per la vendita di funghi freschi
del rilascio delle autorizzazioni sanitarie non ancora soggette alla mera presentazione di “Notifiche” all’Asl.
Lo svolgimento di alcune attività economiche è subordinato al rispetto delle norme in materia di sanità ed igiene. Le attuali
normative prevedono la presentazione di apposite dichiarazioni di inizio attività ai vari Servizi Sanitari dell'A.SL.TO3 (Servizio igiene
e sanità pubblica o Servizio veterinario) e in alcuni casi l'apposita registrazione di laboratori ed attività in conformità alle norme CEE.
La modulistica da produrre all'Azienda Sanitaria è disponibile sul sito dell'Azienda sanitaria ove è possibile reperire anche i contatti
con gli uffici dell'Azienda.
FIERE
Per il triennio 2013-2015 l’organizzazione e la gestione delle manifestazioni fieristiche:
Sagra del Salame di Cinghiale – LOCALITA’ CAPOLUOGO, ultima domenica del mese di marzo
FIERA PRIMAVERILE ed annesso “Mercatino degli Hobbies” – LOCALITA’ BRIONE, ultima domenica del mese di aprile
FIERA AUTUNNALE ed annesso “Mercatino degli Hobbies” – LOCALITA’ CAPOLUOGO, ultima domenica del mese di settembre
è stata affidata alla Ditta AZETA SERVICES di Perotto Mauro (recapiti: Via Pian Barale 15 - 10050 Meana di Susa (TO), Telefono:
0122–39238 / 348-7137070 / Fax: 0122–880152).
Ufficio Polizia Amministrativa
L’Ufficio si occupa del rilascio delle licenze di somministrazione e bevande (*), delle Autorizzazioni di Pubblica Sicurezza in
occasione di attività di pubblico intrattenimento, manifestazioni temporanee all’aperto, in luogo pubblico e/o aperto al pubblico, delle
attività dello spettacolo viaggiante, circhi, esposizioni di animali e simili; delle pratiche per l’apertura di attività alberghiere ed
extralberghiere; delle attività di sale pubbliche da gioco e sale di intrattenimento; delle licenze per palestre; dei circoli privati; delle
licenze di noleggio con conducente; degli esercizi di rimessa autoveicoli o di vetture e simili; delle Agenzie di Affari e di tutte le
licenze di P.S. in genere; della vidimazione dei Registri di Pubblica Sicurezza; del Commercio di cose antiche e/o usate.
RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER SVOLGIMENTO PUBBLICO SPETTACOLO/ PUBBLICO TRATTENIMENTO/
MANIFESTAZIONE PUBBLICA
L’istanza per lo svolgimento di: pubblici spettacoli, pubblici intrattenimenti, manifestazioni pubbliche, … ai sensi e per gli effetti
previsti dagli artt. 68 , 69 del T.U.L.P.S. deve essere presentata, utilizzando l’apposita modulistica da richiedere all’Ufficio Comunale
di Segreteria, almeno 30 giorni prima della data dell’evento.
All’istanza, debitamente compilata (in particolare per quanto riguarda i ‘responsabili per gli impianti e le apparecchiature elettriche’
ed ‘ il responsabile della sicurezza per i locali di pubblico spettacolo – RSPP’ ) devono essere allegati i documenti dell’Associazione,
etc. (atto costitutivo, Statuto) che non devono essere in contrasto con lo Statuto ed i Regolamenti Comunali.
Se tali documenti sono già in possesso del Comune, è sufficiente la dichiarazione firmata dal Responsabile del gruppo, dalla quale
risulti che i suddetti sono aggiornati ed in vigore.
- 12 -
Ufficio Agricoltura
L’Ufficio provvede:
all’accertamento del possesso dei requisiti di Imprenditore Agricolo Professionale (*)
all’espletamento delle domande di trasferimento di bestiame per l’alpeggio o per la transumanza
al rilascio delle certificazioni per i coltivatori diretti
alla vidimazione dei registri vitivinicoli.
Ufficio Politiche Giovanili-Sociali-del Lavoro
L’Ufficio si occupa:
delle pratiche per la richiesta dell’Assegno di Maternità e dell’Assegno al Nucleo Familiare Numeroso rilasciati dall’INPS
delle domande per la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria
delle domande per la richiesta del contributo regionale sull’affitto (sostegno alla locazione)
di qualsiasi altra prestazione a sostegno del reddito
dei tirocini scolastici e formativi presso gli uffici comunali
della partecipazione ad iniziative a carattere locale al fine di supportare azioni di contrasto alla crisi atte ad alleviare situazioni di
difficoltà locali
dei rapporti con il Patto Territoriale, con il Cissa, con il Piano Locale Giovani.
Ufficio Attività culturali – Manifestazioni – Sport
L’Ufficio si occupa dell’organizzazione, della promozione e del coordinamento delle attività culturali; della gestione – con la totale
collaborazione di un gruppo di Volontari - della Biblioteca Comunale; dei rapporti con l’Istituto Civico Musicale; della collaborazione
con le associazioni locali; della stesura di programmi per l’ottenimento di finanziamenti finalizzati alla realizzazione di
manifestazioni; della ricerca di servizi e sponsor e del materiale pubblicitario per la realizzazione delle manifestazioni; delle
convenzioni per la gestione degli impianti sportivi comunali.
AREA AMMINISTRATIVA TRIBUTARIA STATISTICA
Responsabile: Maria Luisa QUAGLIOTTI
Orario di ricevimento dell’Ufficio Tributi, R.A.A. “Rossi di Montelera”, assistenza SGATE, servizio raccolta rifiuti
(gestito dal CISA), ..:

lunedì e venerdì dalle ore 8:30 alle ore 10:30

martedì e giovedì dalle ore 8:30 alle ore 12:00

mercoledì dalle ore 14:30 alle ore 18:30
e-mail ordinaria (Peo) : [email protected]
e-mail certificata (Pec): [email protected]
Telefono: 011-9680822 011-9680321 011-9680789
interno 8
Collaboratori: Giordano ABBA’
Orario di ricevimento dell’Ufficio Servizi Demografici, Elettorale, Affissioni, Cimiteri,…:

lunedì e venerdì dalle ore 8:30 alle ore 10:30

martedì e giovedì dalle ore 8:30 alle ore 12:00

mercoledì dalle ore 14:30 alle ore 18.30

sabato: === (reperibilità telefonica unicamente per i decessi: 331-7089753)
e-mail ordinaria (Peo): [email protected]
e-mail certificata (Pec): [email protected].
Telefono: 011-9680822 011-9680321 011-9680789
interno 4
Ufficio Anagrafe
L’Ufficio provvede:

alla tenuta ed all’aggiornamento dei registri della popolazione residente (A.P.R.) e dell’A.I.R.E. (Anagrafe degli Italiani Residenti
all’Estero)

cura il rilascio dei certificati anagrafici e delle carte d’identità

effettua tutti gli atti previsti dall’ordinamento anagrafico

rilascia i certificati attestanti la regolarità del soggiorno per i cittadini dell’Unione Europea.
CAMBIO DI RESIDENZA IN TEMPO REALE
Dal 9 maggio 2012 è entrata in vigore la nuova disciplina prevista dall’art. 5 del D.L. 9 febbraio 2012, n. 5, convertito in legge 4
aprile 2012, n. 35.
Quando un nucleo familiare si trasferisce a Val della Torre con provenienza dall´estero o da un altro comune italiano o quando ha
cambiato abitazione all’interno del Comune deve dichiarare il nuovo indirizzo all´Ufficio Anagrafe nel termine di venti giorni dalla
data in cui si sono verificati i fatti utilizzando una modulistica conforme a quella pubblicata sul sito istituzionale del Ministero
dell’Interno (http://www.servizidemografici.interno.it).
La dichiarazione può essere resa da un qualsiasi componente del nucleo familiare, purché maggiorenne. Tutti i componenti
maggiorenni del nucleo familiare devono comunque sottoscrivere il modulo di richiesta.
- 13 -
La persona che richiede il trasferimento di residenza o il cambiamento di indirizzo deve compilare chiaramente e completamente
tutti i campi del Modulo obbligatori contrassegnati da un asterisco *.
In caso contrario la domanda è irricevibile.
Nel Modulo occorre indicare chiaramente:
• i dati anagrafici di tutti i componenti del nucleo familiare;
• il Comune o lo Stato estero da cui provengono;
• l´indirizzo esatto e completo del numero civico, suffisso e/o scala, numero interno e piano dell´abitazione;
• in caso di coabitazione, il nominativo di chi già occupa l´appartamento, al quale il Comune trasmetterà un avvio di procedimento
della richiesta di residenza presso la sua abitazione.
Documentazione da allegare:
• documento di riconoscimento in corso di validità:
• i cittadini stranieri dovranno esibire il passaporto, il permesso di soggiorno non scaduto (o ricevuta di richiesta di rilascio o
rinnovo) ed eventuale certificato di matrimoni;
• i cittadini comunitari dovranno presentare documento di riconoscimento e la documentazione prevista dalla normativa a
seconda del titolo in base al quale effettuano la richiesta (lavoro subordinato, motivi di studio, ricongiungimento familiare);
• i dati relativi alla patente ed alle targhe dei veicoli intestati alle persone che trasferiscono la residenza, per l’aggiornamento dati
alla Motorizzazione.
Si consiglia di trasmettere o consegnare copia del libretto dei veicoli intestati a tutti i componenti della famiglia e copia delle patenti
di tutti i componenti della famiglia, poiché in caso di errore nella trascrizione dei dati nel modulo, il Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti potrebbe non aggiornare correttamente la banca dati e potrebbe non trasmettere la variazione dell’indirizzo sui documenti
relativi.
Note:
1) Qualora il nucleo familiare si trasferisca in una abitazione dove sono già residenti altre persone, e sussistono rapporti di
parentela, affinità, matrimonio, convivenza, adozione, etc. con almeno una di loro, la persona o le persone entrano
automaticamente nello stesso stato di famiglia.
2) Nel caso in cui non sussistano tali vincoli, questo dovrà essere dichiarato al momento dell’istanza di iscrizione anagrafica o
cambio indirizzo mediante la compilazione della dichiarazione di residenza. Una volta costituita la famiglia ed individuati i rapporti
all’interno di essa, non si può dar luogo ad una eventuale scissione anagrafica per costituire due o più famiglie diverse, neppure nel
caso in cui gli interessati dichiarino il venir meno del vincolo affettivo pur in permanenza e persistendo la coabitazione.
MODALITÀ DI TRASMISSIONE DELLA RICHIESTA DI CAMBIO DI RESIDENZA E INDIRIZZO
I cittadini potranno presentare tutte le dichiarazioni anagrafiche (cambio di residenza con provenienza da altro comune o dall’estero,
cambio di abitazione nell’ambito dello stesso comune) non solo allo sportello comunale, ma anche per raccomandata, per fax
allegando tutta la documentazione e le fotocopie dei documenti d’identità necessari o per via telematica secondo una delle seguenti
modalità:
a) sottoscrizione del dichiarante con firma digitale;
b) identificazione del dichiarante attraverso carta di identità elettronica o carta nazionale dei servizi;
c) trasmissione attraverso la casella di posta elettronica certificata del dichiarante alla Pec del Comune;
d) acquisizione mediante scanner di copia della dichiarazione e di copia del documento d’identità del dichiarante e trasmissione
tramite posta elettronica semplice.
PROCEDIMENTO PER IL CAMBIO DI RESIDENZA
Fermo restando che la decorrenza giuridica del cambio di residenza decorre dalla data di presentazione della dichiarazione, entro i
due giorni lavorativi successivi il richiedente sarà iscritto in anagrafe e potrà ottenere il certificato di residenza e lo stato di famiglia,
limitatamente alle informazioni “documentate”.
Tutte le normali certificazioni potranno essere rilasciate solo ed esclusivamente a seguito della cancellazione e della verifica dei dati
dichiarati da parte del comune di provenienza entro gli ulteriori e successivi 5 giorni lavorativi.
Dalla data della dichiarazione il cittadino può comunque usufruire delle autocertificazioni.
Il Comune entro 45 giorni dalla dichiarazione procede all’accertamento da parte della Polizia Municipale, che dovrà attestare la
sussistenza della situazione di fatto della dimora abituale nel Comune di Val della Torre all´indirizzo dichiarato, requisito cui è
subordinata l’iscrizione anagrafica.
Trascorso tale termine senza che siano pervenute comunicazioni negative, quanto dichiarato si considera conforme alla situazione
di fatto (silenzio-assenso, art. 20 legge 241/1990).
Durante l’istruttoria, in caso di accertamento negativo o qualora si ravvedano motivi che ostano l’accoglimento della richiesta,
l’Ufficio Anagrafe applicherà il preavviso di rigetto di cui all’art. 10-bis L. 7 agosto 1990, n. 241, con l’interruzione dei termini del
procedimento e la richiesta di elementi aggiuntivi per la rivalutazione della pratica. Nel caso in cui venga confermata la non
sussistenza della dimora abituale, l’interessato sarà cancellato dall’anagrafe con effetto retroattivo, reiscritto nel Comune di
precedente residenza e denunciato alle competenti autorità, per le responsabilità penali per dichiarazioni mendaci, ai sensi degli
articoli 75 e 76 del D.P.R. 445/2000.
LE COMUNICAZIONI E LE DICHIARAZIONI ANAGRAFICHE DEVONO ESSERE TRASMESSE AD UNO DEI SEGUENTI
INDIRIZZI:
INDIRIZZO POSTALE (invio a mezzo raccomandata)
Comune di Val della Torre
Servizi Demografici – Ufficio Anagrafe
Piazza Municipio n. 1
10040 Val della Torre (TO)
FAX: 011 9680947
E-MAIL semplice: [email protected]
POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA: [email protected]
PRESENTAZIONE DIRETTA ALLO SPORTELLO
Servizi Demografici – Ufficio Anagrafe – Piazza Municipio n. 1
10040 Val della Torre (TO)
Tel. 011 9680321 int. 4
nei seguenti orari:
lunedì e venerdì 8:30 – 10:30
martedì e giovedì 8:30 – 12:30
mercoledì 14:30 – 18:30
- 14 -
ATTENZIONE !!!! CONSEGUENZE IN CASO DI DICHIARAZIONI MENDACI
In caso di dichiarazioni non corrispondenti al vero, si applicano gli articoli 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000, i quali dispongono
rispettivamente la decadenza dai benefici acquisiti per effetto della dichiarazione, nonché il rilievo penale della dichiarazione
mendace; inoltre l’Ufficiale d’Anagrafe effettuerà apposita segnalazione alle autorità di pubblica sicurezza delle discordanze tra le
dichiarazioni rese dagli interessati e gli esiti degli accertamenti esperiti.
AUTENTICA DI COPIA
L’autentica di copia consiste nell’attestazione da parte del pubblico ufficiale autorizzato che la copia è conforme all’originale che gli
viene esibito. Pertanto l’originale deve essere confrontato con la copia all’atto dell’autenticazione. Non è possibile quindi autenticare
una copia ricavata da una copia autenticata.
Per l’autentica di copia è necessario presentare l’originale ed esibire un valido documento di identità del presentatore.
Le copie autentiche sono soggette all’imposta di bollo fin dall’origine a meno che non si ricada in una delle ipotesi di esenzione
previste dalle leggi vigenti. L’esenzione deve essere motivata.
In bollo: una marca da Euro 16,00 ogni 4 facciate del documento originale e Euro 0,52 per diritti di segreteria.
In esenzione: Euro 0,26 per diritti di segreteria.
Il cittadino può dichiarare nella forma della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà che la copia di un atto o documento
conservato o rilasciato da una pubblica amministrazione, la copia di una pubblicazione o di un titolo di studio o di servizio sono
conformi all’originale.
AUTENTICA DI FIRMA
L’autenticazione di firma, ai sensi dell’art. 1, lettera i), del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, è la certificazione di autenticità di una
sottoscrizione posta alla fine di una scrittura privata da presentare presso una Pubblica Amministrazione.
Tale attività consiste nell’attestazione di un Pubblico Ufficiale che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza previo
accertamento dell’identità della persona che sottoscrive la scrittura privata nei modi e nelle forme previste dall’art. 21, comma 2, del
D.P.R. 445/2000.
Per autenticare la firma, l’interessato deve presentarsi personalmente allo sportello munito di un documento di identità valido e con
l’atto ancora da firmare. La firma va apposta in presenza del Pubblico Ufficiale incaricato.
AUTOCERTIFICAZIONE
Il D.P.R. 445/2000, Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa,
stabilisce che i seguenti certificati possono essere sostituiti da una dichiarazione da una autodichiarazione in carta semplice, senza
necessità dell’autenticazione della firma e corredata dalla fotocopia del documento di riconoscimento:

data e luogo di nascita

residenza

cittadinanza

godimento dei diritti civili e politici

stato di celibe, coniugato, vedovo o stato libero

stato di famiglia

esistenza in vita

nascita del figlio

decesso del coniuge, dell’ascendente o discendente

iscrizione in albi o elenchi tenuti da pubbliche amministrazioni

appartenenza a ordini professionali

titolo di studio, esami sostenuti

qualifica professionale posseduta, titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualificazione
tecnica

situazione reddituale o economica anche ai fini della concessione dei benefici di qualsiasi tipo previsti da leggi speciali

assolvimento di specifici obblighi contributivi con l’indicazione dell’ammontare corrisposto

possesso e numero del codice fiscale, della partita IVA e di qualsiasi dato presente nell’archivio dell’anagrafe tributaria

stato di disoccupazione

qualità di pensionato e categoria di pensione

qualità di studente

qualità di legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curatore e simili

iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipo

tutte le situazioni relative all’adempimento degli obblighi militari, ivi comprese quelle attestate nel foglio matricolare dello stato di
servizio

non aver riportato condanne penali e di non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di
prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa

di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali

qualità di vivenza a carico

tutti i dati a diretta conoscenza dell’interessato contenuti nei registri dello stato civile

di non trovarsi in stato di liquidazione o di fallimento e di non aver presentato domanda di concordato.
Pertanto le P.A., nonché i gestori di Pubblici Servizi e i Privati che lo consentono, non devono più richiedere i certificati suindicati.
Escluso le eccezioni per legge, tutti gli stati, qualità personali o fatti, non compresi nel precedente elenco, possono essere
comprovati dall’interessato, a titolo definitivo, mediante la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
E’ possibile autenticare la sottoscrizione di qualsiasi istanza o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, con la sottoscrizione in
presenza del dipendente addetto o con l’invio delle medesime unendo fotocopia non autenticata del documento di identità di chi
sottoscrive.
Quando l’istanza o la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà è presentata a privati o agli organi della pubblica
amministrazione e ai gestori di servizi pubblici per la riscossione, da parte di terzi, di benefici economici occorre l’autenticazione
della firma da parte del notaio, cancelliere, segretario comunale, dipendente addetto a ricevere la documentazione o altro
dipendente incaricato dal Sindaco. L’imposta di bollo dev’essere assolta quando il destinatario è persona o ente privato.
La mancata accettazione dell’autocertificazione costituisce violazione dei doveri d’ufficio.
Non sono sostituibili con l’autocertificazione i sotto elencati documenti:

certificati medici, sanitari, veterinari

certificati di origine e conformità alle norme comunitarie

brevetti e marchi
La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà che il dichiarante rende nel proprio interesse, può riguardare anche stati, qualità
personali o fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza.
- 15 -
I cittadini comunitari e i cittadini extracomunitari, autorizzati a soggiornare in Italia, possono usufruire dell’autocertificazione,
limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai fatti attestabili o certificabili da soggetti pubblici italiani.
I certificati medici richiesti agli alunni dagli istituti scolastici per le attività sportive non agonistiche sono sostituiti con un certificato di
idoneità rilasciato dal medico di base e valido per tutto l’anno scolastico.
AUTOCERTIFICAZIONE MEDIANTE ESIBIZIONE DI DOCUMENTO DI IDENTITÀ O DI RICONOSCIMENTO
I dati relativi al cognome, al nome, al luogo e alla data di nascita, la cittadinanza, lo stato civile e la residenza, attestati in documenti
d’identità o di riconoscimento (es. la carta d’identità, la patente di guida, il passaporto, il porto d’armi, il libretto di pensione) rilasciati
dalla Pubblica Amministrazione ed in corso di validità, possono essere comprovati dal cittadino senza ricorrere alla compilazione
dell’autocertificazione, ma semplicemente esibendo il documento d’identità o di riconoscimento. In questo caso la Pubblica
Amministrazione o il gestore esercente di pubblico servizio prende nota delle informazioni contenute nel documento d’identità o di
riconoscimento acquisendo un fotocopia NON AUTENTICATA del documento stesso.
Se il documento d’identità o di riconoscimento esibito dal cittadino è scaduto, ma i dati in esso contenuti non hanno subito alcuna
variazione, il cittadino può dichiarare, sulla fotocopia del documento, che i dati sono ancora validi.
AGGIORNAMENTO DOCUMENTI PER CAMBIO DI RESIDENZA
Con l’entrata in vigore dal D.P.R. 575/94, dal 1° ottobre 1995, e in seguito dal 01/03/ 1997 con D.P.R. 16/05/97 art. 147 e 150,
all’atto del trasferimento di residenza o di abitazione, i cittadini possono aggiornare la patente di guida e i libretti di circolazione,
presso tutti gli Uffici di Anagrafe. Il richiedente, secondo la nuova procedura, dovrà compilare un modello per ciascun componente
in possesso della patente di guida e/o intestatario di veicolo, dove verranno indicati gli estremi delle stesse patenti (categoria, via,
data di rilascio e Autorità che ha emesso il documento), le targhe degli autoveicoli, rimorchi, motoveicoli e ciclomotori posseduti.
Verrà consegnata all’interessato una parte staccabile di questo modello, firmata e timbrata dall’impiegato dell’Anagrafe, che dovrà
essere conservata con la patente di guida (come dimostrazione dell’avvenuta presentazione della richiesta di trasferimento di
residenza o di abitazione), in attesa di ricevere per posta, dall’UCO – Ufficio Centrale Operativo del Ministero dei trasporti, il
tagliano o i tagliandi definitivi di convalida da apporre sulla carta di circolazione.
Dal 02.02.2013 (D.Lgs. n. 2/2013) l’UCO provvede ad aggiornare il dato nell’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida senza più
effettuare la stampa e la spedizione all’interessato del tagliando adesivo in cui è indicata la nuova residenza da apporre sulla
patente di guida.
TRASFERIMENTO ALL’ESTERO E ISCRIZIONE ALL’AIRE
Coloro che (cittadini italiani, residenti nel Comune) si trasferiscono all’estero per periodi superiori ad un anno devono iscriversi
all’A.I.R.E. (Anagrafe italiani residenti all’estero). Entro tre mesi devono presentarsi presso l’Ufficio Consolare Italiano del Paese in
cui si sono trasferiti per inoltrare la dichiarazione d’immigrazione. Nell’A.I.R.E. sono anche iscritti coloro che, nati e residenti
all’estero hanno mantenuto la cittadinanza italiana.
Con tale iscrizione si possono ottenere certificati anagrafici.
Tutte le variazione sulla composizione della famiglia o dell’indirizzo estero devono essere comunicate dall’interessato al Consolato
che le segnalerà al Comune di iscrizione A.I.R.E. .
CITTADINI DELLA COMUNITA’ EUROPEA
Con il D.Lgs. n. 32/2008, i cittadini dell’Unione Europea che intendono soggiornare in Italia per un periodo inferiore ai tre mesi,
possono presentare presso un ufficio di polizia la dichiarazione di presenza sul territorio nazionale.
L’ufficio gli restituirà copia, debitamente timbrata, che andrà esibita ad ogni richiesta da parte delle forze di polizia.
In mancanza della dichiarazione di presenza, il cittadino comunitario si intende soggiornante in Italia da più di tre mesi.
Per periodi superiori ai 3 mesi è necessario iscriversi all’anagrafe del comune di residenza.
Per l’iscrizione è necessario presentare la documentazione che attesti lo svolgimento di un’attività lavorativa, di studio o di
formazione professionale.
Diversamente, è necessario dimostrare la disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno ed essere titolari di
un’assicurazione sanitaria.
I cittadini comunitari che hanno presentato domanda di carta di soggiorno prima dell’11 aprile 2007, potranno iscriversi all’anagrafe
con la ricevuta rilasciata dalla Questura o da Poste Italiane e con l’autocertificazione dei requisiti richiesti dalla nuova normativa.
Per i soggiorni di durata superiore a tre mesi, i familiari stranieri (cioè non comunitari) del cittadino comunitario devono chiedere la
carta di soggiorno, presentando domanda presso la Questura o inoltrandola tramite le Poste.
Alla domanda si allegano i seguenti documenti: documento d’identità o passaporto ed eventuale visto d’ingresso, documento che
attesti la qualità di familiare, l’attestato della richiesta d’iscrizione anagrafica del familiare del cittadino comunitario.
Dopo cinque anni di permanenza continuativa, i familiari stranieri (cioè non della comunità europea) dei cittadini comunitari potranno
chiedere la carta di soggiorno permanente per familiari di cittadini europei.
La richiesta della carta di soggiorno permanente deve essere presentata, prima della scadenza della carta di soggiorno, alla
Questura del luogo di residenza.
REISCRIZIONE ANAGRAFICA IN SEGUITO A CANCELLAZIONE
Casi per i quali si procede alla cancellazione anagrafica:
- per morte
- per emigrazione in un altro Comune italiano o all’estero
- per irreperibilità accertata a seguito dei risultati delle operazioni di censimento generale della popolazione, ovvero quando, a
seguito di ripetuti accertamenti opportunamente intervallati, la persona sia risultata irreperibile.
REISCRIZIONE
Si effettua per tutte le persone già cancellate per irreperibilità e successivamente ricomparse.
La cancellazione anagrafica avviene d’ufficio, mentre per la reiscrizione anagrafica occorre presentarsi agli sportelli anagrafici
muniti di documento d’identità in corso di validità dichiarando la propria dimora abituale che verrà accertata dalla Polizia Municipale.
Per l’aggiornamento dell’indirizzo sulla patente di guida e sul libretto di circolazione, valgono le stesse indicazioni previste per il
cambio di residenza.
CARTA D’IDENTITÀ
Carta d'identità per residenti maggiorenni (italiani e stranieri)
È il documento che attesta l'identità della persona e, se richiesto con validità per l'espatrio, è equipollente al passaporto per
espatriare nei paesi dell'Area Shengen (per i soli cittadini italiani).
Dal 25 giugno 2008 la carta di identità per i maggiorenni ha validità 10 anni.
I documenti d'identità rilasciati o rinnovati dopo l'entrata in vigore dell'art. 7, Decreto Legge 9 febbraio 2012, n. 5, hanno validità fino
alla data corrispondente al giorno e mese di nascita del titolare immediatamente successiva alla scadenza che sarebbe altrimenti
prevista per il documento medesimo.
Documentazione richiesta per ottenere o rinnovare la carta d’identità:
Per il richiedente maggiorenne italiano o appartenente all'Unione Europea:
- carta d'identità precedente
- 16 -
- tre foto tessera a colori su sfondo bianco, uguali, recenti e con il capo scoperto
In caso di furto o smarrimento della carta d'identità' precedente:
- denuncia presentata all'autorità di Pubblica Sicurezza
- altro documento d'identità in corso di validità (in alternativa occorre la presenza di due testimoni maggiorenni muniti di valido
documento d'identità)
- tre foto tessera a colori su sfondo bianco, uguali, recenti e con il capo scoperto
In caso di deterioramento della carta d'identità precedente:
- restituzione del vecchio documento
- tre foto tessera a colori su sfondo bianco, uguali, recenti e con il capo scoperto
Nel caso in cui il vecchio documento, causa deterioramento, non consenta l'identificazione:
- restituzione di ciò che resta del vecchio documento
- altro documento d'identità in corso di validità (in alternativa occorre la presenza di due testimoni maggiorenni muniti di valido
documento d'identità)
- tre foto tessera a colori su sfondo bianco, uguali, recenti e con il capo scoperto.
Per il richiedente cittadino straniero non appartenente all'Unione Europea:
- tre foto tessera a colori su sfondo bianco, uguali, recenti e con il capo scoperto
- carta d’identità precedente
- permesso di soggiorno o carta di soggiorno, in corso di validità.
La carta d’identità può essere rinnovata da 180 giorni prima della sua scadenza, con le stesse modalità previste per il rilascio.
Nota bene:
- non è necessario rinnovare la carta d’identità in occasione di cambi di indirizzo e di residenza.
Nota bene:
Il Ministero dell'Interno, con nota del 21 agosto 2009, comunica che le Autorità egiziane hanno formalmente notificato di non
riconoscere il documento cartaceo di proroga della validità della carta d'identità elettronica.
Anche in altri Paesi, quali la Turchia, la Tunisia, la Croazia e la Romania si sono verificate analoghe situazioni di disagio. Si
suggerisce ai cittadini che intendessero recarsi in viaggio nei Paesi sopraindicati di munirsi di altro idoneo documento di viaggio.
Si segnala inoltre che a fronte dei ripetuti disagi verificatisi a nostri connazionali, determinati dal mancato riconoscimento
da parte di alcuni Paesi delle carte di identità valide per l’espatrio prorogate (cartacee rinnovate con il timbro), il Ministero
dell’Interno ha emanato la Circolare n. 23 del 28.7.2010, con la quale ha comunicato che i possessori di carte di identità
rinnovate o da rinnovare possono richiedere al proprio Comune di sostituirle con nuove carte d’identità, la cui validità
decennale decorrerà dalla data del nuovo documento.
Per i cittadini stranieri il timbro di proroga viene apposto esibendo il permesso di soggiorno in corso di validità.
Carta d'identità per minorenni (italiani e stranieri)
IMPORTANTI NOVITA’ PER IL RILASCIO DELLA CARTA D’IDENTITA’ AI MINORI DI ANNI 18.
In conformità al D.L. n. 70/2011, è soppresso il limite minimo di età per il rilascio della carta di identità, precedentemente fissato in
anni quindici, ed è stabilita una validità temporale di tale documento, diversa a seconda dell’età del minore, in analogia con la
durata del passaporto.
N.B. La presenza del minore è sempre necessaria.
Rilascio della carta d’identità ai minori con età inferiore ai 3 anni: la carta d’identità rilasciata ai minori con età inferiore ai tre
anni ha una validità di tre anni.
La richiesta del documento del minore deve avvenire in presenza di entrambi i genitori e del minore stesso. E’ possibile la
presenza di un solo genitore che accompagna il minore, ma in questo caso occorrerà la presenza di un altro soggetto maggiorenne
in qualità di testimone, oppure, se dalla fotografia è possibile il riconoscimento del minore, la presentazione di un altro documento di
identità del minore in corso di validità (passaporto o il certificato di identità con fotografia precedentemente rilasciato ai minori di
anni 15).
Per la validità all’espatrio, se un genitore non può essere presente, occorre la dichiarazione di assenso all’espatrio. In mancanza di
tale assenso occorre il nulla osta del Giudice Tutelare.
Occorre presentarsi con tre foto tessera del minore a colori su sfondo bianco, uguali, recenti e con il capo scoperto.
Rilascio della carta d’identità ai minori con età dai 3 ai 18 anni: la carta d’identità rilasciata ai minori con età dai 3 ai 18 anni ha
una validità di cinque anni.
La richiesta del documento del minore deve avvenire in presenza di entrambi i genitori e del minore stesso. E’ possibile la presenza
di un solo genitore che accompagna il minore, ma in questo caso occorrerà la presenza di un altro soggetto maggiorenne in qualità
di testimone, oppure, se dalla fotografia è possibile il riconoscimento del minore, la presentazione di un altro documento di identità
del minore in corso di validità (passaporto o il certificato di identità precedentemente rilasciato ai minori di anni 15). Per la validità
all’espatrio, se un genitore non può essere presente occorre la dichiarazione di assenso all’espatrio. In mancanza di tale assenso
occorre il nulla osta del Giudice Tutelare.
Occorre presentarsi con tre foto tessera del minore a colori su sfondo bianco, uguali, recenti e con il capo scoperto.
INFORMAZIONI UTILI PER L’ESPATRIO DEI MINORI
Al fine di evitare il verificarsi di casi di respingimento presso le frontiere straniere il Ministero degli Affari Esteri ha comunicato che
dal 26 giugno 2012, i minori che viaggiano devono avere ciascuno il proprio documento di viaggio individuale e non possono
pertanto essere iscritti sul passaporto dei genitori. Tale data, infatti, costituisce il termine ultimo per l'applicazione della disposizione
di cui al regolamento (CE) n. 2252/2004, il quale prevede che i passaporti ed i documenti di viaggio siano rilasciati come documenti
individuali.
Per il minore di anni 14, l’uso della carta di identità ai fini dell’espatrio è subordinato alla condizione che il minore viaggi in
compagnia di uno dei genitori o di chi ne fa le veci, o che venga menzionato – su una dichiarazione rilasciata da chi può dare
l’assenso o l’autorizzazione, convalidata dalla Questura o dalle Autorità consolari – il nome della persona, dell’ente o della
compagnia di trasporto a cui il minore medesimo è affidato. A richiesta la carta d'identità valida per l'espatrio rilasciata ai minori di
età inferiore agli anni 14 può riportare il nome dei genitori o di chi ne fa le veci. Tale dicitura potrà altresì essere aggiunta anche sui
documenti già rilasciati.
Rilascio della carta d’identità ai minori di cittadinanza straniera: nel caso di rilascio della carta d’identità ai minori di
cittadinanza straniera è necessaria la presenza di almeno un genitore e di un altro soggetto maggiorenne in qualità di testimone o di
un altro documento del minore in corso di validità (passaporto). La qualità di genitore deve essere correttamente registrata in
anagrafe.
Occorre inoltre che il minore sia titolare di permesso di soggiorno in corso di validità o che lo stesso figuri iscritto sul permesso di
soggiorno del genitore.
Nel caso di richiesta della carta di identità con permesso di soggiorno in corso di rinnovo, se nella ricevuta postale figura
unicamente il nome del genitore è necessario esibire anche copia del Mod. 209 (Ministero dell'Interno).
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Non è necessaria la dichiarazione di assenso alla validità per l’espatrio in quanto il documento rilasciato non costituisce titolo
per l’espatrio.
Occorre presentarsi con tre foto tessera del minore a colori su sfondo bianco, uguali, recenti e con il capo scoperto.
SERVIZIO A DOMICILIO PER PERSONE CON IMPEDIMENTI FISICI A RECARSI PRESSO L’UFFICIO
Il rilascio o il rinnovo della carta d’identità, può essere richiesto tramite terzi presentando la richiesta allo sportello.
La consegna, avviene in Val della Torre, tramite il “funzionario incaricato dal Sindaco”, presso l’abitazione dell’interessato o nel
luogo di degenza sito nel Comune.
CERTIFICATI ANAGRAFICI PER I RESIDENTI
Non servono più i certificati anagrafici se a richiederli è un ufficio della Pubblica Amministrazione o di imprese che gestiscono servizi
pubblici (Enel, Telecom, Poste, etc).
E’ possibile presentare, o inviare per posta, o via fax a questi uffici pubblici una semplice “autocertificazione”, firmata
dall’interessato, senza autentica di firma e senza bollo, che ha la stessa validità temporale dei certificati.
I Tribunali sono esclusi dall’obbligo di accettare le autocertificazioni.
Le autocertificazioni possono essere utilizzate anche nei rapporti tra i privati che vi consentano (banche, assicurazioni, notai e
aziende private).
I CERTIFICATI ANAGRAFICI
L’Ufficio Anagrafe rilascia, soltanto per uso privato e giudiziario ai propri cittadini residenti, i seguenti certificati, che se richiesti dagli
uffici pubblici sopra menzionati sono sostituiti dall’autocertificazione:
- certificati anagrafici di nascita, di matrimonio e di morte, rilasciati anche se il fatto è avvenuto fuori dal territorio comunale di Val
della Torre
- cittadinanza
- certificato contestuale, nel quale sono riportati vari dati: residenza, stato di famiglia, cittadinanza, stato civile e nascita
- stato di famiglia, che riguarda la composizione del nucleo familiare
- esistenza in vita
- godimento diritti politici/elettorali
- residenza
- stato libero, che attesta lo stato civile della persona interessata
- vedovanza, che attesta lo stato di vedovo/a della persona interessata.
VALIDITA’
I certificati di nascita e di morte hanno validità illimitata. Tutti gli altri hanno sei mesi di validità, ma anche se scaduti devono essere
accettati dalle pubbliche amministrazioni: basta aggiungere sul certificato una dichiarazione con la quale si conferma la validità dei
dati.
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO
La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà è un documento sottoscritto dall’interessato nel proprio legittimo interesse ed ha per
oggetto stati, qualità personali e fatti a diretta conoscenza dell’interessato, anche riferiti ad altri soggetti. Tutti gli stati, le qualità
personali ed i fatti che non possono essere oggetto di autocertificazione (cioè non compresi nell’elencazione che si legge alla voce
AUTOCERTIFICAZIONE), possono essere oggetto di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà può essere rivolta alla Pubblica Amministrazione, ai gestori o esercenti di pubblici
servizi o ai privati che acconsentono ad accettarla.
Se la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà è indirizzata alla Pubblica Amministrazione o ai gestori o esercenti di pubblici
servizi NON DEVE ESSERE AUTENTICATA e quindi non è soggetta al pagamento dell’imposta di bollo, ma è gratuita.
Il cittadino, secondo quanto disposto dall’art. 38 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 può firmare la dichiarazione davanti
all’impiegato addetto alla ricezione della stessa, oppure sottoscrivere tale dichiarazione anche a casa propria e presentarla
all’Ufficio richiedente allegando fotocopia NON AUTENTICATA del proprio documento d’identità.
Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà da presentare alle Pubbliche Amministrazioni o ai gestori o esercenti di pubblici servizi
possono essere inviate anche per fax.
Se la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà è indirizzata al privato l’autenticazione, ove prevista dalle norme vigenti, è redatta
da un notaio, cancelliere, segretario comunale, dal dipendente addetto a ricevere la documentazione o altro dipendente incaricato
dal Sindaco ed è sottoposta alla normativa vigente in materia di imposta di bollo nella misura di euro 16,00 (salvo esenzioni previste
dalla legge) e dei diritti di segreteria nella misura di euro 0,52.
Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà non possono contenere manifestazioni di volontà (es.: accettazioni, rinunce, cessioni,
impegni, ecc.) o atti negoziali. In questi casi ci si deve rivolgere ad un notaio.
DOCUMENTI DI IDENTITÀ E DI RICONOSCIMENTO
Il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 definisce DOCUMENTO D’IDENTITA’ la Carta d’Identità e ogni altro documento munito di
fotografia, rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico, dall’Amministrazione competente dello Stato italiano o di altri
Stati, con la finalità prevalente di dimostrare l’identità personale del suo titolare.
In tutti i casi in cui il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 fa riferimento all’utilizzo di un documento d’identità, questo documento può
essere sostituito dal documento di riconoscimento equipollente.
Sono equipollenti alla carta d’identità, ai fini del riconoscimento dell’identità personale del titolare, il passaporto, la patente di guida,
la patente nautica, il libretto di pensione, il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, il porto d’arma, le tessere di
riconoscimento, purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un’Amministrazione dello
Stato.
Duplicati di documenti d’identità o riconoscimento a seguito di smarrimento:
Salvo i casi in cui la legge preveda espressamente che la denuncia all’Autorità di Polizia Giudiziaria è presupposto necessario per
attivare il procedimento amministrativo di rilascio del duplicato di documenti di riconoscimento o comunque attestanti stati e qualità
personali dell’interessato, lo smarrimento di questi documenti è comprovato, da chi ne richiede il duplicato, mediante dichiarazione
sostitutiva. Per ottenere il duplicato di una carta d’identità in corso di validità, la legge prevede l’obbligo della denuncia all’Autorità di
Polizia Giudiziaria.
FIRMA SU ISTANZA
La firma sulle istanze (domande) presentate agli uffici della Pubblica Amministrazione, dei gestori o esercenti di pubblici servizi
NON DEVE, DI REGOLA, ESSERE AUTENTICATA, ove sia apposta in presenza del dipendente addetto, ovvero quando l’istanza
sia presentata unitamente alla fotocopia NON AUTENTICATA, del documento di identità della persona che firma.
La firma delle istanze (domande) non è soggetta ad autenticazione anche nei casi in cui la domanda contiene dichiarazioni
sostitutive di certificazioni o di atti di notorietà.
Istanze per la riscossione di benefici economici:
- 18 -
Se l’istanza (domanda) presentata alla Pubblica Amministrazione o ai gestori o esercenti di pubblici servizi serve ai fini della
riscossione da parte di terzi di benefici economici, DEVE ESSERE AUTENTICATA e l’autenticazione è redatta da un notaio,
cancelliere, segretario comunale, dal dipendente addetto a ricevere la documentazione o altro dipendente incaricato dal Sindaco.
Istanze rivolte ai privati:
Se l’istanza (domanda) è rivolta ai privati, l’autenticazione è redatta da un notaio, cancelliere, segretario comunale, dal dipendente
addetto a ricevere la documentazione o altro dipendente incaricato dal Sindaco.
Istanze (domande) per la partecipazione a concorsi pubblici:
Le istanze per la partecipazione a selezioni per l’assunzione, a qualsiasi titolo, in tutte le pubbliche amministrazioni, nonché ad
esami per il conseguimento di abilitazioni, diplomi o titoli culturali, non sono soggette ad autentica della firma.
IMPEDIMENTO ALLA FIRMA SU AUTOCERTIFICAZIONI ED ATTI NOTORI
N.B.: Le sotto indicate disposizioni, previste dall’art. 4 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 non posso essere applicate alle
dichiarazioni fiscali.
Due possono essere le ragioni di impedimento:
Chi non sa o non può firmare: Il cittadino che non sa firmare la dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di notorietà (è, per
esempio, il caso dell’analfabeta) o non può fisicamente firmare queste dichiarazioni (perché, per esempio, ha le mani amputate o
paralizzate), può rendere queste dichiarazioni davanti ad un pubblico ufficiale che si accerta dell’identità del dichiarante ed attesta
che le dichiarazioni sono state a lui rese dall’interessato, in presenza di un impedimento a firmare.
Impedimento temporaneo alla firma, per ragioni di salute: Se il cittadino si trova invece in una situazione di impedimento
temporaneo a firmare, per ragioni connesse allo stato di salute (è il caso, ad esempio, di persona vittima di incidente stradale), le
dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà sono rese dal coniuge, o in sua assenza dai figli o, in mancanza di
questi, da altro parente in linea retta o collaterale fino al terzo grado, ad un pubblico ufficiale il quale si accerta dell’identità del
dichiarante e del suo rapporto di parentela con la persona impossibilitata alla firma. All’interno della dichiarazione deve essere
espressamente indicata anche l’esistenza dell’impedimento a firmare da parte dell’interessato.
LEGALIZZAZIONE DI FOTO
Le amministrazioni competenti al rilascio di documenti personali sono tenute a legalizzare le fotografie, senza pagamento di bolli.
L’interessato può anche rivolgersi presso qualsiasi Comune.
NORME PER IL SOGGIORNO DI CITTADINI STRANIERI
Per informazioni sempre aggiornate visita la relativa pagina del sito della Polizia di Stato.
PASSAPORTO
Per informazioni sempre aggiornate visita la relativa pagina del sito della Polizia di Stato: http://www.poliziadistato.it/articolo/1087/ .
AUTENTICA DELLE FIRME PER IL PASSAGGIO DI PROPRIETÀ DEGLI AUTOVEICOLI
Dall’entrata in vigore del Decreto Legge n. 223/2006 (Decreto Bersani) non è più obbligatoria l’autentica notarile per gli atti relativi al
passaggio di proprietà di veicoli.
Nel caso di cessione di un bene mobile registrato (autoveicoli, motocicli, rimorchi, barche, velivoli etc.), la firma sul documento di
vendita potrà essere autenticata anche presso gli uffici anagrafici.
Il venditore del bene deve presentarsi all’anagrafe con il certificato di proprietà (per i veicoli immatricolati prima del 1994 con il foglio
complementare) e una marca da bollo da Euro 16,00.
La firma dovrà essere apposta nell’atto di vendita redatto sul retro del modello NP-1B (certificato di proprietà) nel riquadro T.
In caso di regime patrimoniale di comunione dei beni, occorrerà l’autenticazione delle firme di entrambi i coniugi (questo dato
dovrebbe essere a conoscenza del venditore che si assume, firmando, la responsabilità di quanto dichiara).
Occorre essere muniti di un documento di identità valido.
Per il completamento della pratica (trascrizione e pagamento delle relative imposte) l’atto dovrà essere successivamente portato
presso uno degli uffici provinciali dell’ACI o della Motorizzazione Civile (ora D.T.T.), oppure presso una delegazione dell’ACI oppure
presso un’agenzia o studio di consulenza automobilistica.
Gli stessi uffici e le agenzie di consulenza potranno anche autenticare le firme e, quindi, espletare l’intera pratica del trasferimento
di proprietà.
Diritti di segreteria: 0,52 cent.
Ufficio dello Stato Civile
L’ufficio dello stato civile:

cura gli atti di stato civile registrando gli eventi di nascita, matrimonio, morte, cittadinanza e le varie modificazioni degli stessi;

effettua la tenuta dei registri di stato civile e rilascia le relative certificazioni.
CITTADINANZA ITALIANA
La cittadinanza italiana è la condizione giuridica di chi appartiene allo Stato italiano. L’Ufficio Cittadinanza cura la tenuta dei registri
di cittadinanza, nei quali:
- sono iscritte tutte le dichiarazioni relative alla cittadinanza rese all’Ufficiale di stato civile e previste dalle leggi in materia
- sono trascritti i decreti di concessione, di perdita, di inibizione al riacquisto della cittadinanza italiana, le dichiarazioni di rinuncia
alla cittadinanza italiana ed i decreti di Stati stranieri con i quali viene concessa la cittadinanza di detti Stati a cittadini italiani.
Con la cittadinanza italiana si acquista lo “status” di cittadino italiano che serve per poter esercitare i diritti e i doveri che discendono
dall’appartenenza allo Stato Italiano. L’atto viene redatto dall’Ufficiale di Stato Civile. La certificazione relativa al possesso della
cittadinanza italiana viene rilasciata dall’Anagrafe.
La Prefettura invierà la documentazione al Ministero dell’Interno che emanerà il decreto.
Il Decreto perde il suo valore se, entro 6 mesi, dalla data della sua comunicazione ufficiale non viene fatto il giuramento alla
Repubblica e alle Leggi dello Stato.
DENUNCIA DI NASCITA
La denuncia di nascita è una dichiarazioni obbligatoria che deve essere registrata dai Comuni.
Può fare la denuncia il padre, la madre o un loro procuratore speciale, il medico, l’ostetrica o persona presente al parto, rispettando
l’eventuale volontà della madre di non essere nominata.
La denuncia va eseguita:
- entro 10 giorni dalla nascita se viene presentata ai Comuni (presso il Comune dove è avvenuto il parto presso il Comune di
residenza dei genitori; nel caso in cui i genitori non risiedano nello stesso Comune, salvo diverso accordo tra di loro, la denuncia va
fatta presso il Comune di residenza della madre);
- entro 3 giorni se viene presentata presso la Direzione Sanitaria dell’ospedale o casa di cura in cui è avvenuta la nascita. In
questo caso sarà cura del Direttore Sanitario trasmetterla al Comune nei 10 giorni successivi.
Se i genitori del bambino sono coniugati, la denuncia di nascita deve essere presentata:
- 19 -
- da uno dei genitori o da un loro procuratore speciale, davanti al Direttore sanitario dell’istituto in cui è avvenuta la nascita, entro tre
giorni dalla data del parto;
- da uno dei genitori, davanti all’Ufficiale di Stato Civile del comune di residenza della madre (o del padre, se vi è un preciso
accordo), entro dieci giorni dalla data del parto;
- da uno dei genitori, davanti all’Ufficiale di Stato Civile del comune di nascita, entro dieci giorni dalla data del parto.
Se i genitori del bambino non sono sposati, la denuncia di nascita dev’essere presentata:
- da entrambi i genitori, davanti al Direttore sanitario dell’istituto in cui è avvenuta la nascita, entro tre giorni dalla data del parto;
- da entrambi i genitori, davanti all’Ufficiale di Stato Civile del comune di residenza della madre (o del padre, se vi è un preciso
accordo), entro dieci giorni dalla data del parto
- da entrambi i genitori, davanti all’Ufficiale di Stato Civile del comune di nascita, entro dieci giorni dalla data del parto.
Cosa presentare:
1. Documento di riconoscimento valido
2. Attestazione di parto.
MATRIMONIO CIVILE
La celebrazione del matrimonio civile è regolata dal codice civile (art.106 e segg.).
Può fare la richiesta chiunque decide di sposarsi, è libero dal vincolo del matrimonio ed ha fatto le pubblicazioni.
La richiesta deve essere inoltrata dopo che sono trascorsi i termini previsti per l’affissione delle pubblicazioni ed entro sei mesi dalle
stesse.
Nel giorno stabilito l’Ufficiale di Stato Civile (Sindaco o suo delegato), nella casa comunale, alla presenza di due testimoni, anche
parenti, celebra il matrimonio: dà lettura agli sposi degli artt. 143,144 e 147 del c.c., riceve da ciascuna delle parti personalmente
una dopo l’altra, la dichiarazione che essi si vogliono prendere rispettivamente in marito e in moglie e di seguito dichiara che esse
sono unite in matrimonio.
Viene chiesto altresì di dichiarare il regime patrimoniale scelto dai coniugi: comunione o separazione dei beni.
Dopo le avvenute pubblicazioni, i futuri sposi concordano con l’Ufficiale di Stato Civile la data di celebrazione del matrimonio, che
dovrà avvenire entro 180 giorni dalle stesse. Decorso tale termine occorre procedere a nuove pubblicazioni. L’orario delle
celebrazioni è da concordarsi preventivamente con l’Ufficiale di Stato Civile.
Con deliberazione di Giunta Comunale n. 18 in data 11.03.2011 sono state approvate le tariffe per la concessione delle diverse
strutture ed aree comunali presso le quali l’Ufficiale di Stato Civile potrà celebrare i matrimoni civili come di seguito riportato:
luogo di celebrazione
nubendi di cui almeno uno residente
nubendi non residenti
Palazzo municipale
€
0,00
€
100,00
Salone R.A.A. Rossi di Montelera
€
100,00
€
200,00
Parco R.A.A. Rossi di Montelera
€
100,00
€
200,00
PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO
La pubblicazione serve per dare pubblicità alla volontà di due persone che vogliono sposarsi. La richiesta della pubblicazione deve
essere rivolta al comune di residenza degli sposi o di uno di essi.
Chi può fare la richiesta
Chiunque decida di sposarsi e sia libero dal vincolo del matrimonio o da altri impedimenti (es.: interdizione).
Quando fare la richiesta
Se si è maggiorenni, in qualunque momento. Per i minorenni dai sedici ai diciotto anni, dopo avere ottenuto il decreto di
autorizzazione del Tribunale dei minori.
Dove andare e cosa fare
Nell’ufficio pubblicazioni di matrimonio del Comune di residenza di uno dei due futuri sposi, per richiedere l’appuntamento .
Se si vuole contrarre matrimonio in chiesa (concordatario o secondo altri culti ammessi dallo Stato) bisogna consegnare la richiesta
rilasciata dalla parrocchia o dal ministro di culto.
Occorre, anche, avere i documenti d’identità validi.
Le pubblicazioni sono affisse alla casa comunale per almeno otto giorni.
Se uno dei futuri coniugi è residente in un altro Comune le pubblicazioni sono affisse in entrambi i Comuni.
I minori dai sedici ai diciotto anni devono presentare il decreto di autorizzazione del Tribunale dei minori.
Le donne divorziate possono contrarre nuovo matrimonio solo se sono trascorsi 300 giorni dalla data del divorzio annotata a
margine della copia dell’atto di matrimonio.
Tale termine non si osserva:
1. se il matrimonio è autorizzato con decreto del Tribunale;
2. se esiste una sentenza da cui risulti che non c’è stata convivenza nei trecento giorni precedenti il divorzio;
3. se lo scioglimento o il divorzio siano stati ottenuti per mancata consumazione del matrimonio o per separazione durata tre anni.
Se i futuri sposi devono legittimare figli nati dalla loro unione devono segnalare la circostanza al momento della richiesta delle
pubblicazioni.
DENUNCIA DI MORTE
DECESSO IN CASA: La denuncia di morte deve essere effettuata entro 24 ore successive al decesso, da un familiare o persona
incaricata.
I familiari del defunto possono rivolgersi alle imprese funebri che svolgeranno le pratiche relative alla denuncia di morte, atto di
morte e certificati vari.
DECESSO IN OSPEDALE O IN CASA DI CURA: Alla denuncia di morte provvede l’amministrazione ospedaliera o della Casa di cura.
SEPOLTURE
INUMAZIONE
È la sepoltura in terra. L’inumazione consente in tempi relativamente brevi (10 – 15 anni ) il ritorno del corpo nel ciclo biologico.
Trascorso questo tempo i resti vengono raccolti e collocati nella sepoltura richiesta dai familiari o nell’ossario comune.
LOCULI
Sono nicchie in muratura nelle quali viene riposto il feretro. La concessione si ottiene contestualmente alla denuncia di morte e alla
prenotazione del funerale, previa stipula di contratto. Sono assegnati in base alla disponibilità del momento.
TOMBE DI FAMIGLIA
Edicole, cripte, monumenti e cappelle sono edificate nei cimiteri a cura dei cittadini.
L’Amministrazione comunale dà in concessione l’area di terreno per la costruzione di cripte, edicole, monumenti e cappelle.
ESUMAZIONE ED ESTUMULAZIONE
Al termine delle concessioni il Comune ne dà notizia mediante affissione presso i cimiteri comunali.
Per le esumazioni o estumulazioni straordinarie (concessioni non in scadenza) il familiare interessato può recarsi o telefonare
all’Ufficio per svolgere le pratiche necessarie.
CREMAZIONE
- 20 -
La cremazione in Italia è un servizio pubblico a domanda individuale, soggetto al pagamento di una tariffa.
Il cittadino, per essere cremato, deve manifestare in modo inequivocabile la propria volontà con:

iscrizione a una Società per la Cremazione con sede sul territorio italiano che si fa garante della scelta del socio;

atto notarile;

dichiarazione verbale: è possibile esprimere a voce la propria volontà ai parenti; questa dovrà essere manifestata all’atto della
morte dal coniuge o, dal parente più prossimo.
Nel caso di più parenti dello stesso grado, ognuno dovrà esprimere il consenso.
Ufficio Statistica
Applica la metodologia statistica allo studio dei fenomeni demografici.
ELABORATI STATISTICI
Mensilmente vengono compilati vari modelli ISTAT che riguardano la popolazione, al fine di avere sempre il dato aggiornato dei
residenti.
INDAGINI ISTAT
L’Ufficio Statistica ha il compito di coordinare le varie indagini richieste dall’ISTAT e previste dal Piano Statistico Nazionale. Fra
queste troviamo: “Indagine sui consumi delle famiglie”, “Forze di lavoro”, “Aspetti della vita quotidiana”, “Indagine trasversale
condizioni di vita”, “Multiscopo condizioni di salute”, “Panel Europeo, Famiglia e soggetti sociali”.
I dati raccolti con queste indagini vengono trasmessi direttamente all’ISTAT il quale li elabora a livello nazionale. Per alcune
indagini, i dati raccolti vengono elaborati anche a livello europeo. L’Ufficio si occupa anche di estrarre dall’archivio anagrafico i nomi
dei cittadini interessati alle indagini e di predisporre i relativi elenchi.
CENSIMENTI
Coordinamento dei vari censimenti che periodicamente vengono effettuati: Censimento Popolazione ed Abitazioni, Censimento
Agricoltura, Censimento Industria e servizi.
Ufficio servizi cimiteriali
Istruisce le pratiche per ottenere la concessione d’uso di loculi, cellette cinerarie/ossari e di aree cimiteriali.
COSTO CONCESSIONI CIMITERIALI (deliberazione di Giunta Comunale n.15 del 04.03.2013)
La durata della concessione è fissata in 50 anni dal momento della stipula del contratto.
Descrizione
1^ FILA
LOCULI
(dal basso verso
l’alto)
2^ FILA
3^ FILA
4^ FILA
5^ FILA
 persone decedute residenti
nel Comune di Val della Torre al
momento del decesso
 persone
decedute
che,
ricoverate in case di cura o di
riposo, abbiano dovuto spostare
la propria residenza dal Comune
di Val della Torre a quello ove è
ubicata la struttura ospitante al
fine
di
poter
usufruire
dell’assistenza sanitaria
 persone in vita residenti da almeno 10 anni nel Comune di Val della
Torre, che abbiano compiuto 70 anni di età
 coniuge e parenti di primo grado ascendente e discendente di persone
residenti nel Comune al momento del decesso e ivi sepolte, che abbiano
compiuto almeno 70 anni di età
 persone in vita non residenti nel Comune di Val della Torre ma che
siano state residenti nel comune continuativamente per almeno quindici
anni in passato e che abbiano compiuto 70 anni di età
 coniuge o convivente con il defunto almeno da due anni (la convivenza
deve risultare dal relativo certificato anagrafico e deve sussistere al
momento del decesso) a condizione che abbia compiuto almeno 60 anni
di età
Euro
2.700,00
3.200,00
2.900,00
2.600,00
2.600,00
Euro
2.900,00
3.400,00
3.100,00
2.800,00
2.800,00
CELLETTE
tumulazione di ceneri
tumulazione di resti di persone già sepolte nei
cimiteri comunali
tumulazione di resti o ceneri provenienti da altri
cimiteri
CONCESSIONE PROVVISORIA DI LOCULI E CELLETTE
AREE per tombe famiglia interrate (al mq.)
AREE per edicole funerarie (al mq.)
AREE per tombe interrate e fuori terra (al mq.)
150,00
200,00
Euro 300,00
Euro 400,00
Quota fissa di Euro 150,00 + Euro 10,00 per ogni mese di deposito
Euro 500,00
Euro 1.000,00
Euro 1.500,00
- 21 -
COSTO SERVIZI CIMITERIALI (determinazione n.194-547/2012 del 22.12.2012) – validi sino al 31.12.2015
Descrizione
Tumulazione in loculo
rimozione lapide
pulizia loculo
attesa funerale
inserimento feretro nel loculo
chiusura loculo
pulizia area
Tumulazione in celletta
rimozione lapide
pulizia celletta
attesa resti
inserimento cassetta nella celletta
chiusura celletta
pulizia area
Inumazione in fossa
scavo fossa
attesa funerale
calata feretro nella fossa
formazione tumulo provvisorio
stesa di ghiaia attorno alla fossa
pulizia area
Trasferimento salma
rimozione lapide
demolizione muro di tamponamento
spostamento feretro
pulizia area
Trasferimento resti
rimozione lapide
demolizione muro di tamponamento
spostamento cassetta
pulizia area
Estumulazione resti
rimozione lapide
demolizione muro di tamponamento
recupero resti e posa in cassetta
pulizia area
smaltimento rifiuti
Esumazione resti
scavo fossa
recupero dei resti
riempimento fossa
pulizia area
smaltimento rifiuti




Euro
cm. 60x70
170,28
cm. 60x230
226,71
52,47
226,71
160,38
52,47
216,81
Scavo a mano
289,08
Scavo con escavatore
216,81
Ufficio Elettorale
provvede all’aggiornamento delle liste elettorali ed alle operazioni relative alle elezioni ed ai referendum
rilascia i certificati di iscrizione nelle liste elettorali e le tessere elettorali
effettua l’ aggiornamento degli albi dei presidenti di saggio e degli scrutatori
riceve le domande per le funzioni di giudice popolare.
TESSERA ELETTORALE PERSONALE
Il Comune distribuisce ai cittadini iscritti nelle proprie liste la tessera elettorale che, in occasione delle consultazioni, deve essere
esibita – insieme ad un documento d’identificazione – al presidente del seggio, per l’ammissione al voto.
A differenza del Certificato elettorale che veniva emesso e consegnato per ciascuna consultazione, la tessera sarà valida per 18
elezioni, non ha importanza di che tipo, varrà sia per le amministrative che per le politiche. Al termine di ogni votazione la tessera
deve essere conservata.
Se nel periodo di validità del documento dovessero intervenire variazioni per cambio abitazione, il Comune provvederà ad inviare
per posta al titolare del documento, un tagliando adesivo di convalida che dovrà essere apposto sulla tessera in corrispondenza dei
dati da aggiornare. In caso di trasferimento della residenza in altro Comune, il Comune di nuova iscrizione nelle liste elettorali
provvederà a consegnare la nuova tessera elettorale previo ritiro di quella in possesso dell’elettore.
Nel caso di smarrimento o furto, il rilascio del duplicato non è più subordinato alla presentazione della denuncia di smarrimento ai
competenti organi di Pubblica Sicurezza, ma semplicemente l’elettore può presentare al Comune una dichiarazione sostitutiva
comprovante l’avvenuto smarrimento o furto.
La consegna della tessera elettorale è eseguita in busta chiusa ed è constatata mediante ricevuta firmata dal titolare o da altro
convivente della famiglia. Qualora non fosse possibile effettuare la consegna, la tessera rimane in giacenza presso l’Ufficio
Elettorale comunale.
Durata e aggiornamento dei dati: la tessera è valida fino all’esaurimento dei diciotto spazi destinati all’apposizione del timbro da
parte del Presidente del seggio elettorale. In caso di trasferimento di residenza in altro Comune la tessera dovrà essere consegnata
al Comune di nuova residenza, ricevendone in cambio una nuova.
Ufficio Leva
L’Ufficio:

rilascia i certificati attestanti l’iscrizione nelle liste di leva e certificati comprovanti l’esito di leva

aggiorna le liste di leva
Dal 1 gennaio 2005 si è reso operante il D.L. 8 maggio 2001, n. 215 (modificato dalla Legge 23 agosto 2004, n. 226) che,
introducendo la trasformazione dello strumento militare in professionale, sancisce la sospensione in tempo di pace dell’obbligo del
servizio militare e, di fatto, del servizio civile sostitutivo ad esso equiparato.
La normativa citata non sospende l’assoggettamento alla Leva.
Pertanto, i Sindaci dei Comuni (vista la Legge 237/1964, artt. 34 e segg. ) sono tuttora tenuti alla compilazione della Lista dei
giovani maschi al compimento del 17o anno. Tale Lista sarà affidata alla cura degli Uffici Leva comunali, i quali dovranno
provvederne all’aggiornamento.
- 22 -
Rimane compito degli Uffici Comunali la tenuta e l’aggiornamento dei Ruoli Matricolari, relativi alle classi 1985 e anteriori, fino al
compimento del 45° anno. Tali registri stanno assumendo un crescente valore documentale, essendo, in certi casi l’unica fonte di
dati inerenti il servizio militare del cittadino.
Cessati i compiti di precettazione a visita di leva, istruzione di pratiche per domande di dispensa, i rapporti degli Uffici Leva
comunali con l’utenza saranno limitati al rilascio di certificati attestanti la iscrizione nelle liste di leva e certificati comprovanti l’esito
di Leva.
Gli Uffici Comunali rimangono disponibili a fornire, nei limiti concessi, informazioni sui dati del servizio militare del cittadino che ne
faccia richiesta per usi consentiti dalla legge.
Ufficio Tributi
provvede all’applicazione, all’accertamento, alla riscossione e contenzioso dei tributi: ICI/IMU/IUC, imposta sulla pubblicità e
diritti sulle pubbliche affissioni, tassa occupazione spazi ed aree pubbliche, ecc.

esamina i ricorsi in materia tributaria e predispone la relativa istruttoria

provvede alla tenuta ed aggiornamento dell’anagrafe tributaria

cura i rapporti con il contribuente per informazioni, disamina posizioni, contestazioni, variazioni, cessazioni, ecc., nonché per
chiarimenti e consulenza per cartelle esattoriali inerenti ai tributi emessi dell’Ente.
SPORTELLO CATASTALE DECENTRATO
Il servizio di sportello attivato presso l’ufficio tributi consiste nel rilascio di visure catastali, utili ai contribuenti ai fini del calcolo IUC,
della stesura dalla dichiarazione dei redditi, del calcolo I.S.E.E.
IMPOSTA PUBBLICITÀ E DIRITTO PUBBLICHE AFFISSIONI
Presupposto dell’imposta e del diritto è la diffusione di messaggi pubblicitari e non effettuata attraverso forme di comunicazione
visive ed acustiche, in luoghi pubblici ed aperti al pubblico, ed attraverso l’affissione di manifesti in appositi spazi riservati dal
Comune.
Soggetto passivo dell’imposta di pubblicità è colui che dispone a qualsiasi titolo del mezzo attraverso il quale il messaggio
pubblicitario viene diffuso ed è solidamente obbligato al pagamento dell’imposta colui che produce, vende la merce o fornisce i
servizi oggetto della pubblicità.
Soggetto passivo del diritto di affissione è colui che richiede il servizio stesso.
T.I.A – TARES - TARI
Sono state affidate al consorzio CISA (Consorzio Intercomunale di Servizi per l’Ambiente) di Ciriè tutte le funzioni di governo e
coordinamento relative al servizio di raccolta dei rifiuti urbani.
Per ogni informazione in merito si pregano gli utenti di consultare il sito http://www.cisaweb.info/contatti.htm.
Si ricorda che presso il Centro Culturale “Padre M. Pellegrino” - Via Mulino n. 115, VAL DELLA TORRE, è attivo un ufficio TIA
gestito direttamente dal CISA che osserva il seguente orario di apertura: QUARTO LUNEDI’ DEL MESE DALLE ORE 9:15 ALLE ORE

12.30.
Gli Utenti potranno usufruire dello sportello per :

ricevere informazioni sulle fatture T.I.A. / TARES / TARI emesse

richiedere il rimborso delle somme versate e non dovute

presentare la denuncia di prima iscrizione, di variazione o di cessazione dell’utenza.
CONSULTAZIONE GRATUITA RENDITE CATASTALI
L’Agenzia del Territorio offre gratuitamente la possibilità di accedere alla banca dati catastale nazionale e conoscere: la rendita e le
altre informazioni relative agli immobili censiti al catasto fabbricati; i redditi dominicale e agrario oltre che gli altri dati riguardanti i
beni presenti al catasto terreni.
Per effettuare la ricerca sulla banca dati è necessario indicare: il proprio codice fiscale; la provincia di ubicazione dell’immobile di
interesse; gli identificativi catastali dell’immobile di interesse (Comune – Sezione – Foglio – Particella – Subalterno).
Una volta inoltrata la richiesta vengono fornite in risposta una serie di informazioni sul reddito del bene immobile.
Servizio affissioni
Le pubbliche affissioni nell'ambito del territorio del Comune, di esclusiva competenza del Comune medesimo.
Chi intende fare pubblicità attraverso manifesti deve, prima di inoltrare la richiesta di affissione verificare, anche telefonicamente, la
disponibilità degli spazi (cioè degli impianti affissivi), specificando sia il periodo richiesto per l'affissione che la quantità e il formato
dei manifesti da affiggere.
Accertata la disponibilità degli spazi, per ottenere il servizio, cioè per un'effettiva prenotazione dell'affissione, occorre presentare
apposita richiesta in carta libera (commissione) specificando a pena di nullità :
- le generalità del richiedente
- quantità e formato dei manifesti da affiggere
- indicazione, anche sintetica, del titolo della campagna pubblicitaria
- data di inizio e durata dell'affissione.
L'affissione si intende prenotata e pertanto iscritta nell'apposito registro cronologico, dal momento in cui la richiesta di affissione
perviene all’ufficio preposto.
E' considerata valida, ai fini della prenotazione dell'affissione, anche la richiesta anticipata via fax con l'attestazione dell'avvenuto
pagamento del diritto.
In caso di commissioni pervenute tramite posta nel medesimo giorno, verrà data la precedenza al committente che richiede
l'affissione del maggior numero di manifesti in categoria speciale.
L'accettazione della commissione è in ogni caso subordinata all'accertamento della disponibilità degli spazi affissivi.
Le affissioni sono effettuate secondo l'ordine di prenotazione della commissione pervenuta all'ufficio, annotata sull'apposito registro
cronologico.
La successiva integrazione del solo numero dei manifesti, di una commissione già presentata, non costituisce nuova o separata
commissione. Tutte le altre variazioni, compresa la modifica del messaggio pubblicitario, sono considerate nuove e distinte
commissioni e come tali verranno annotate nell'apposito registro cronologico. Eventuali variazioni o aggiunte da sovrapporre ai
manifesti sono considerate nuove e distinte commissioni.
NOTIZIE UTILI
RIDUZIONI DEL DIRITTO (art. 20 D.Lgs. 507/93)
La tariffa per il servizio delle pubbliche affissioni è ridotta alla metà:
- 23 -
a) per manifesti riguardanti in via esclusiva lo Stato e gli Enti pubblici territoriali e che non rientrano nei casi per i quali è prevista
l'esenzione ai sensi dell'art. 21 D.Lgs. 507/93;
b) per i manifesti di comitati, associazioni, fondazioni ed ogni altro ente che non abbia scopo di lucro;
c) per i manifesti relativi ad attività politiche, sindacali e di categoria, culturali, sportive, filantropiche e religiose, da chiunque
realizzate, con il patrocinio o la partecipazione degli enti pubblici territoriali;
d) per i manifesti relativi a festeggiamenti patriottici, religiosi, a spettacoli viaggianti e di beneficenza;
e) per gli annunci mortuari.
ESENZIONI DAL DIRITTO (art. 21 D.Lgs. 507/93)
Sono esenti dal diritto sulle pubbliche affissioni:
a) i manifesti riguardanti le attività istituzionali del comune da esso svolte in via esclusiva esposti nell'ambito del proprio territorio;
b) i manifesti delle autorità militari relativi alle iscrizioni nelle liste di leva alla chiamata ed ai richiami alle armi;
c) i manifesti dello Stato, delle Regioni, e delle Province in materia di tributi;
d) i manifesti delle autorità di polizia in materia di pubblica sicurezza;
e) i manifesti relativi ad adempimenti di legge in materia di elezioni;
f) ogni altro manifesto la cui affissione sia obbligatoria per legge;
g) i manifesti concernenti corsi scolastici e professionali gratuiti regolarmente autorizzati.
RIMBORSO DEI DIRITTI (art. 22 D.Lgs. 507/93)
Nel caso di mancanza di spazi disponibili o di ritardo nell'effettuazione dell'affissione superiore a 10 giorni o di forza maggiore per
avverse condizioni atmosferiche, il committente può annullare la commissione senza alcun onere a suo carico ed il Comune è
tenuto a rimborsare le somme versate.
Il committente ha la facoltà di annullare la richiesta di affissione prima che venga eseguita e il Comune è tenuto a rimborsare la
metà della somma versata.
Servizio raccolta rifiuti (gestito dal CISA)
Per informazioni sempre aggiornate visita la relativa pagina del sito: http://www.cisaweb.info/contatti.htm
.
Ufficio Residenza Assistenziale Alberghiera “Rossi di Montelera”



cura le ammissioni e dimissioni dalla struttura
provvede al controllo del regolare pagamento delle rette
cura i rapporti con la Cooperativa appaltatrice del servizio di gestione della struttura
RESIDENZA ASSISTENZIALE ALBERGHIERA
La residenza assistenziale alberghiera “Giandomenico e Sandra SPINOLA ROSSI DI MONTELERA”, sita in Via Mulino n. 4, è
destinata a cittadini italiani adulti ed anziani in condizioni psico – fisiche di autosufficienza, in condizione, cioè, di compiere le
funzioni primarie.
La capacità ricettiva della struttura è di n. 30 posti.
E’ garantito alle persone assistite il rispetto dei loro diritti, la loro riservatezza e rispetto della personalità (consentendo loro la
eventuale personalizzazione degli ambienti), la valorizzazione della persona attraverso una particolare cura dell’aspetto fisico,
nonché la promozione del rispetto del patrimonio culturale, politico, religioso di ciascuno.
La struttura ha funzionamento permanente nell’arco delle 24 ore, per l’intera settimana e per tutto l’anno.
Le ammissioni avvengono d’ufficio, in ordine di protocollo di presentazione, a seconda della disponibilità dei posti e con i seguenti
criteri di priorità:
1. Nati o residenti in VAL DELLA TORRE
2. Residenti nel comune di Caselette ovvero nel territorio della Comunità Montana “Val Ceronda e Casternone”
3. Residenti negli altri Comuni, non citati, facenti parte del Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio – Assistenziali
4. Residenti in altri comuni.
L’ammissione definitiva avviene previo un periodo di prova.
La residenza garantisce il dignitoso soddisfacimento dei bisogni primari ed assistenziali degli ospiti sopperendo alle difficoltà che
l’ospite incontra nel provvedere con propria iniziativa.
Vengono organizzati momenti di interazione con il contesto sociale circostante, al fine di promuovere utili occasioni di
partecipazione sociale.
Le prestazioni di natura assistenziale, conformate il più possibile ai ritmi ed alle abitudini degli ospiti compatibilmente con le
esigenze di una collettività, possono essere semplificate come segue:
- interventi rivolti all’assistenza diretta della persona (pulizia ordinaria degli ambienti di vita, arredi ed attrezzature dell’ospite);
- interventi di protezione della persona (controllo e sorveglianza);
- interventi generali di natura assistenziale (prestazioni di carattere assistenziale volte a seguire l’evoluzione delle condizioni
dell’ospite, i rapporti con la famiglia e l’esterno, ecc.).
La residenza assistenziale alberghiera offre inoltre i normali servizi generali di tipo alberghiero (cucina e servizio pasti, lavanderia,
stireria, pulizie generali, ecc.).
Con decorrenza 01.06.2010 le rette degli ospiti della Residenza Assistenziale Alberghiera ‘Giandomenico e Sandra Spinola Rossi di
Montelera’ “residenti” e “non residenti”, intendendo per “residenti” i nati in VAL DELLA TORRE o residenti nel Comune da almeno 2
anni, sono determinate come segue:
Tipo
Residenti
Non Residenti
camera
NUOVE TARIFFE
NUOVE TARIFFE
Euro
Euro
Singola
1.245,00
1.400,00
Doppia
1.170,00
1.300,00
Servizio Assistenza SGAte
Il Sistema di Gestione delle Agevolazioni sulle Tariffe Energetiche (SGAte) consente ai Comuni italiani di adempire agli
obblighi legislativi in tema di compensazione della spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica e di gas naturale dai clienti
domestici disagiati.
- 24 -
SGAte gestisce l'intero iter necessario ad attivare il regime di compensazione a favore dei cittadini in possesso dei requisiti di
ammissibilità.
Tutti i Cittadini italiani e stranieri residenti nel Comune possono richiedere il “Bonus energia elettrica” e il “Bonus gas” presso i
nostri uffici comunali.
I Bonus hanno l’obiettivo di sostenere la spesa energetica delle famiglie in condizione di disagio economico, garantendo un
risparmio sulla spesa annua per energia elettrica e gas. Hanno inoltre diritto al “Bonus” tutte le famiglie presso le quali vive un
soggetto in gravi condizioni di salute, costretto ad utilizzare apparecchiature domestiche elettromedicali necessarie per
l’esistenza in vita.
Hanno diritto al “Bonus energetico” tutti i Cittadini intestatari di una fornitura elettrica nell’abitazione di residenza, in condizioni
di:
- DISAGIO ECONOMICO, con un valore ISEE fino a 7.500,00 € per la generalità degli aventi diritto, e con valore ISEE fino a
20.000,00 € per i nuclei familiari con quattro e più figli a carico;
- e/o DISAGIO FISICO, con uno dei componenti il nucleo familiare in gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo delle
apparecchiature elettromedicali necessarie per la loro esistenza in vita.
Hanno diritto al “Bonus gas” tutti i Cittadini intestatari di una fornitura gas nell’abitazione di residenza, in condizioni di:
- DISAGIO ECONOMICO, con un valore ISEE fino a 7.500,00 € per la generalità degli aventi diritto, e con valore ISEE fino a
20.000,00 € per i nuclei familiari con quattro e più figli a carico.
Per accedere a tali Bonus, i Cittadini nelle suddette condizioni possono recarsi presso gli uffici comunali e richiedere i moduli da
compilare e sottoscrivere:
In allegato all’apposita modulistica, i Cittadini dovranno presentare i seguenti documenti:
- ATTESTAZIONE ISEE in corso di validità, in caso di disagio economico;
- CERTIFICAZIONE ASL O MODULO C (“Dichiarazione sostitutiva della certificazione ASL”), in caso di disagio fisico;
- MODULO E (“Dichiarazione sostitutiva della certificazione dei figli a carico”) in caso di disagio economico per le famiglie
numerose.
I moduli sono reperibili sul sito : http://www.sgate.anci.it/?q=documentazione.
- Copia del DOCUMENTO DI IDENTITÀ’ (e, nel caso di presentazione tramite delega, del documento di riconoscimento del
delegato).
Al cittadino che avrà presentato la documentazione prevista, il Comune rilascerà l’Attestazione di Presentazione della
Domanda di Agevolazione, confermando che i dati saranno trasmessi al proprio Ente di Distribuzione Energetica. Il Cittadino potrà
verificare lo stato di avanzamento della domanda collegandosi al sito http://www.bonusenergia.anci.it (e inserendo il codice
identificativo rilasciato dal Comune nella stessa Attestazione.
Secondo quanto stabilito dal Decreto, ogni nucleo familiare può richiedere l’agevolazione per una sola fornitura energetica. Il
“Bonus” a favore delle Famiglie in condizione di disagio economico ha validità 12 mesi. Il “Bonus” a favore delle Famiglie in
condizione di disagio fisico non ha termini di validità e sarà applicato senza interruzioni fino a quando sussisterà la necessità di
utilizzare apparecchiature domestiche elettromedicali. I “Bonus” per disagio economico e disagio fisico sono cumulabili qualora
ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.
AREA CONTABILE
Responsabile: Lidia FRIGNANI
Orario di ricevimento dell’Ufficio Ragioneria, Personale, ..:

martedì dalle ore 8:30 alle ore 12:00

mercoledì dalle ore 14:30 alle ore 17:00
e-mail ordinaria (Peo): [email protected]
e-mail certificata (Pec): [email protected]
Telefono: 011-9680822 011-9680321 011-9680789
interno 9
Collaboratori: Giovanna BIGNONE
Orario di ricevimento dell’Ufficio Economato:

martedì dalle ore 8:30 alle ore 12:00

mercoledì dalle ore 14:30 alle ore 17:00
e-mail ordinaria (Peo): [email protected]
e-mail certificata (Pec): [email protected]
Telefono: 011-9680822 011-9680321 011-9680789
interno 9
Ufficio Ragioneria - Contabilità
L’Ufficio ha il compito di garantire l’esercizio delle funzioni di coordinamento e di gestione dell’attività finanziaria in coerenza con gli
obiettivi definiti dai programmi e dai piani annuali e pluriennali, assicurando l’assistenza ed il supporto alle altre unità organizzative
dell’Ente nella gestione delle risorse e dei budgets loro assegnati; gestisce le funzioni relative alla programmazione (bilancio di
previsione) ed al conto consuntivo, alla registrazione delle fatture ed all’emanazione dei mandati di pagamento.
Ufficio Personale
L’Ufficio provvede alla gestione del personale dell’Ente e della contrattazione collettiva decentrata.
- 25 -
Ufficio Economato
L’Ufficio si occupa delle attività degli acquisti economali.
Servizio Inventario
L’Ufficio della gestione inventari beni mobili ed immobili.
AREA TECNICA
Responsabile: Geom. Giuseppe BARBERO
Orario di ricevimento dell’Ufficio Tecnico, Lavori Pubblici, Urbanistica, Edilizia privata, Ambiente, Viabilità, Protezione
Civile, ..:

martedì dalle ore 8:30 alle ore 12:00

mercoledì dalle ore 14:30 alle ore 17:00
e-mail ordinaria (Peo): [email protected]
e-mail certificata (Pec): [email protected]
Telefono: 011-9680822 011-9680321 011-9680789
interno 7
Collaboratori: Geom. Rita CAODURO
Orario di ricevimento dell’Ufficio Edilizia Privata:

martedì dalle ore 8:30 alle ore 12:00

mercoledì dalle ore 14:30 alle ore 17:00
e-mail ordinaria (Peo): [email protected]
e-mail certificata (Pec): [email protected]
Telefono: 011-9680822 011-9680321 011-9680789
interno 6
Ufficio Urbanistica - edilizia privata
L’Ufficio si occupa della Pianificazione generale ed attuativa del territorio coordinandone la progettazione urbanistica
armonizzandola con le politiche comunali e sovra-comunali; provvede al rilascio dei permessi di costruire, alla gestione denunce di
inizio attività, delle CIL e delle SCIA, al Controllo sull'attività edilizia.
Per la presentazione di tutte le pratiche di edilizia produttiva e commerciale occorre rivolgersi al S.U.A.P. – Sportello Unico Attività
Produttive – della Comunità Montana “Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone”, che è anche l’Organo preposto al rilascio del
provvedimento autorizzatorio definitivo: telefono: 0123 53120 – fax: 0123 521556 - sito: www.vallidilanzo.to.it – mail:
[email protected] .
Ufficio Opere pubbliche
L’Ufficio gestisce la progettazione ed attuazione di opere di edilizia comunale, cimiteriale, scolastica, stradali, sicurezza dei corsi
d’acqua, e ne cura le procedure amministrative connesse (con esclusione della parte relativa all’iter per l’aggiudicazione di
competenza del CUC); svolge attività di prevenzione, monitoraggio ed interventi in materia di inquinamento, risparmio energetico,
smaltimento rifiuti, industrie insalubri e ad alto rischio, riqualificazione ambientale, interventi di manutenzione, recupero e
valorizzazione del patrimonio immobiliare esistente, pianificazione strategica del patrimonio immobiliare e delle partecipazioni;
gestisce gli espropri.
Ufficio Tecnico – gestione e manutenzione del territorio
L’Ufficio si occupa dei servizi di controllo, gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria dei beni di proprietà comunale (strade e
piazze, fognature, aree verdi, edifici scolastici, cimiteri comunali, palazzo municipale, ed altri edifici pubblici), dell’ambiente, del
patrimonio ed arredo urbano; provvede all’attribuzione e verifica dei numeri civici; si occupa delle richieste di utilizzo di mezzi,
attrezzature e materiali di proprietà comunale; attua le norme sulla sicurezza, la salute e la prevenzione negli ambienti di lavoro
aziendali.
Servizio Associato di Protezione Civile
Con Atto Convenzionale stipulato in data 04.03.2013 i comuni di Val della Torre (capofila) e Caselette hanno stabilito di svolgere in
forma associata la Funzione Fondamentale dell’attività, in ambito comunale, di pianificazione, di Protezione Civile e di
coordinamento dei primi soccorsi.
L’Ufficio Associato si occupa dell’attività della Protezione Civile, dei piani di emergenza in caso di calamità naturale e delle attività di
prevenzione.
Tra i compiti della gestione associata sono previsti:
a)
l'approvazione del Piano Intercomunale di Protezione Civile;
b)
l'attivazione del coordinamento delle attività, secondo quanto disposto dalla presente convenzione, fatte salve ed
impregiudicate le competenze del sindaco quale autorità locale di protezione civile;
c)
l'istituzione ed il coordinamento di gruppi comunali di volontariato che agiscano in ambito comunale ed intercomunale;
d)
il supporto operativo alle attività di emergenza;
- 26 -
la gestione integrata di uomini e mezzi per l’emergenza previsti nel Piano Intercomunale di protezione civile.
La modalità gestionale dell’Ufficio Associato dovrà garantire l'efficacia e l'efficienza dei servizi erogati e l’economicità della spesa
pubblica locale.
Gli atti di indirizzo e le direttive per la concreta attuazione delle competenze assegnate saranno emanate dal coordinatore del
Centro Operativo Intercomunale, di concerto con gli altri componenti.
La responsabilità della Funzione Associata è stata affidata al Geom. Giuseppe BARBERO, Responsabile dell’Area Tecnica del
Comune di VAL DELLA TORRE.
e)
AREA VIGILANZA
Responsabile: Vice Commissario Erika SCIBONA
Orario di ricevimento dell’Ufficio Polizia Municipale, Pubblica Sicurezza, polizia edilizia e rurale, messi comunali,
polizia giudiziaria, viabilità

lunedì, martedì, giovedì, venerdì dalle ore 11:00 alle ore 12:00

mercoledì dalle ore 14:30 alle ore 15:30
Agente: Piero BESSONE
e-mail ordinaria (Peo): [email protected]
e-mail certificata (Pec): polizia [email protected]
Telefono 011-9681656
Ufficio Polizia Municipale
L’Ufficio si occupa di:
PUBBLICA SICUREZZA:

Prevenzione e repressione dei reati nelle materie di competenza

Controllo del territorio mediante pattugliamento

Vigilanza fiere, manifestazione e spettacoli

Vigilanza pubblici esercizi

Ricevimento denunce ospitalità stranieri

Ricevimento cessioni di fabbricato

Ricevimento infortuni sul lavoro

Tenuta delle presenze nelle strutture ricettive.
SERVIZIO NOTIFICAZIONE ATTI:

Pubblicazioni Albo Pretorio

Servizio notificazione atti

Recapito convocazioni Giunta e Consiglio Comunale

Tenuta registri.
OGGETTI SMARRITI
Ricezione denunce di smarrimento e furto carte d’identità e patenti di guida con rilascio permesso provvisorio di guida.
POLIZIA GIUDIZIARIA

Attività delegate dall’Autorità Giudiziaria

Attività di prevenzione e repressioni dei reati

Notificazione atti in materia penale

Sequestri e fermi

Ricezione esposti aventi rilievo penale e svolgimento conseguenti attività d’indagine.
POLIZIA EDILIZIA, RURALE, COMMERCIALE

Vigilanza in materia di regolamenti comunali

Attività di tutela ambientale

Attività di indagine in materia di illeciti edilizio-urbanistici

Repressione del fenomeno dell’abbandono incontrollato dei rifiuti

Tutela agli animali in relazione a segnalazioni di maltrattamenti

Attivazione del canile in caso di segnalazione di cani randagi

Vigilanza sulle attività inerenti il commercio fisso, il commercio su aree pubbliche e mercati settimanali, sui pubblici esercizi,
sulle aziende agricole, sulle attività artigianali e produttive, sulle normative a tutela del consumatore in genere.
VIABILITÀ

Servizio di circolazione stradale e di rilevazione di sinistri stradali

Segnalazione all’Ufficio Tecnico Comunale di anomalie o rotture relative a strade, marciapiedi, impianti di illuminazione e di
segnalazione

Vigilanza presso le scuole

Posti di controllo

Prevenzione e contravvenzioni

Redazione ordinanze in materia di viabilità e traffico

Rilascio autorizzazioni e/o N.O. per manifestazioni ciclistiche, atletiche e motoristiche

Attestazioni di “presa visione” di documenti mancanti durante la circolazione

Rilascio di autorizzazioni per passi carrabili

Informazioni relative alle modalità di redazione e presentazione di ricorsi avverso accertamenti di infrazioni al Codice della
Strada
- 27 -

Ricezione di ricorsi avverso violazioni al Codice della Strada e relativa trasmissione agli Uffici preposti.
RAPPRESENTANZA

Rappresentanza del Comune nelle manifestazioni e celebrazioni

Scorta al Gonfalone Civico

Scorta alle Autorità comunali

Presenza durante le sedute dei Consigli Comunali.
- 28 -
PROSPETTO STANDARD
N
1
2
3
FATTORI DI
QUALITÀ:
PRESTAZIONI
SERVIZIO EDILIZIA
ED URBANISTICA:
OCCUPAZIONI
SUOLO PUBBLICO
SERVIZIO
URBANISTICA:
ACCESSO
FORMALE A DATI
RELATIVI A
PRATICHE DI
PRIVATI,
QUALORA IL
RICHIEDENTE NE
ABBIA TITOLO
SERVIZIO EDILIZIA
ED URBANISTICA:
ISTANZE
GENERICHE CHE
RICHIEDONO UNA
RISPOSTA SCRITTA
UNITÀ DI
MISURA
DEI TEMPI:
MESI/GIORNI,
GIORNI FERIALI,
GIORNI
LAVORATIVI/
ORE/MINUTI
STANDARD
DEFINITO PER
L'ANNO
CORRENTE DI
RIFERIMENTO
COSTI PER
IL
CITTADINO
DOCUMENTI
DA
PRESENTARE
DA PARTE DEL
CITTADINO
DAL GIORNO DI
PROTOCOLLATURA
DELLA RICHIESTA,
AL GIORNO DELLA
EMISSIONE DEL
PROVVEDIMENTO
GIORNI
14
SI
SI
DAL GIORNO DEL
RECEPIMENTO
DELLA RICHIESTA
SCRITTA, AL GIORNO
DELL'EFFETTIVO
ACCESSO
GIORNI
14
SI
SI
30
NO
SI
GIORNI
60
SI
SI
GIORNI
60
SI
SI
PRECISAZIONE DEI
MOMENTI-LIMITE
TRA I QUALI VIENE
CALCOLATO IL
TEMPO
INTERCORRE
DAL GIORNO DEL
RECEPIMENTO
DELLA RICHIESTA
SCRITTA, AL GIORNO
DELL'EFFETTIVO
ACCESSO
DAL GIORNO DEL
RECEPIMENTO
DELLA RICHIESTA
SCRITTA, AL GIORNO
DELL'EFFETTIVO
ACCESSO
DAL GIORNO DEL
RECEPIMENTO
DELLA RICHIESTA
SCRITTA, AL GIORNO
DELL'EFFETTIVO
ACCESSO
GIORNI
4
SERVIZIO EDILIZIA
ED URBANISTICA:
PERMESSI A
COSTRUIRE
5
SERVIZIO EDILIZIA
PRIVATA:
AGIBILITÀ
6
SERVIZIO
MANUTENZIONE
STRADE:
INTERVENTI
URGENTI IN CASO
DI PERICOLO PER
LA CIRCOLAZIONE
STRADALE
(BUCHE, ECC.)
DAL GIORNO DEL
RECEPIMENTO
DELLA RICHIESTA
SCRITTA, AL GIORNO
DELL'EFFETTIVO
ACCESSO
GIORNI
30
NO
SI
7
SERVIZIO
MANUTENZIONE
EDIFICI COMUNALI
E CIMITERIALI:
VALUTAZIONE
DELLA RICHIESTA
DI MANUTENZIONE
DAL GIORNO DEL
RECEPIMENTO
DELLA RICHIESTA
SCRITTA, AL GIORNO
DELL'EFFETTIVO
ACCESSO
GIORNI
10
NO
NO
8
SERVIZIO
MANUTENZIONE
EDIFICI COMUNALI
E CIMITERIALI:
ESECUZIONE
EFFETTIVA
DELL'INTERVENTO
DI MANUTENZIONE
GIORNI
30
NO
NO
9
SERVIZIO EDILIZIA
ED URBANISTICA:
GESTIONE
AUTORIZZAZIONI
EDILIZIE
GIORNI
15
SI
SI
DALLA DATA DI
INVIO DELLA
VALUTAZIONE
PRELIMINARE DELLA
RICHIESTA, ALLA
DATA DI INIZIO DEI
LAVORI DI
ESECUZIONE
DELL'INTERVENTO
DAL GIORNO DEL
RECEPIMENTO
DELLA RICHIESTA DA
PARTE DELL’UFFICIO
AL GIORNO DI
RILASCIO
DELL’AUTORIZZAZIO
NE
- 29 -
N
10
11
12
13
14
FATTORI DI
QUALITÀ:
PRESTAZIONI
SERVIZIO EDILIZIA
ED URBANISTICA:
GESTIONE
AUTORIZZAZIONI
ALLO SCARICO
SERVIZIO TRIBUTI:
RICHIESTE DI
SGRAVIO
CARTELLE
ESATTORIALI
SERVIZIO TRIBUTI:
CHIARIMENTI SU
ATTI EMESSI SPORTELLO
AUTENTICA FIRMA
VENDITA BENI
MOBILI
REGISTRATI
FORNITURA DI
COPIA DI ATTI
VARI AD UTENTI
RICHIEDENTI
15
SERVIZIO
DEMOGRAFICO:
STATO CIVILE GESTIONE
RICHIESTA
PUBBLICAZIONE
MATRIMONIO
16
SERVIZIO
DEMOGRAFICO:
ANAGRAFE GESTIONE CAMBI
DI INDIRIZZO
17
SERVIZIO
DEMOGRAFICO:
ANAGRAFE GESTIONE CAMBI
DI INDIRIZZO
18
SERVIZIO
DEMOGRAFICO:
ANAGRAFE
GESTIONE CAMBI
DI RESIDENZA
(EMIGRAZIONI)
UNITÀ DI
MISURA
DEI TEMPI:
MESI/GIORNI,
GIORNI FERIALI,
GIORNI
LAVORATIVI/
ORE/MINUTI
STANDARD
DEFINITO PER
L'ANNO
CORRENTE DI
RIFERIMENTO
COSTI PER
IL
CITTADINO
DOCUMENTI
DA
PRESENTARE
DA PARTE DEL
CITTADINO
DAL GIORNO DI
PROTOCOLLATURA
DELLA RICHIESTA,
AL GIORNO DELLA
EMISSIONE DEL
PROVVEDIMENTO
GIORNI
30
SI
SI
DALLA DATA DELLA
RICHIESTA ALLA
DATA DEL
PROVVEDIMENTO
GIORNI
10
NO
SI
DAL MOMENTO
DELLA RICHIESTA
ALLA RISPOSTA
MINUTI
10
NO
SI
DALLA
PRESENTAZIONE DEI
DOCUMENTI
MINUTI
15
SI
SI
DALLA DATA E ORA
DELLA
PRESENTAZIONE
DELLA DOMANDA
CON LA PRECISA
INDICAZIONE
DELL'ATTO, ALLA
DATA E ORA DELLA
SUA CONSEGNA
ALL'INTERESSATO,
PER GLI ATTI
PRESENTI
NELL’UFFICIO
MINUTI
15
SI
SI
GIORNI
10
SI
SI
GIORNI
1
NO
si
GIORNI
10
NO
SI
GIORNI
15
NO
NO
PRECISAZIONE DEI
MOMENTI-LIMITE
TRA I QUALI VIENE
CALCOLATO IL
TEMPO
INTERCORRE
DAL GIORNO DI
RECEPIMENTO
DELLA
COMUNICAZIONE DI
AVVENUTO CAMBIO
DI ABITAZIONE, AL
GIORNO D’INVIO
DELLA RICHIESTA DI
ACCERTAMENTO
ANAGRAFICO AL
COMANDO DI
POLIZIA LOCALE
DAL GIORNO DI
RECEPIMENTO DEL
RISCONTRO,
DELL’ACCERTAMEN
TO ALLA
COMUNICAZIONE DI
EFFETTUATA
FORMALIZZAZIONE
DELLA VARIAZIONE
DAL GIORNO DI
RECEPIMENTO DEL
RISCONTRO,
DELL’ACCERTAMEN
TO ALLA
COMUNICAZIONE DI
EFFETTUATA
FORMALIZZAZIONE
DELLA VARIAZIONE
DAL GIORNO DI
ARRIVO ALL’UFFICIO
ANAGRAFE DELLA
DICHIARAZIONE DI
CAMBIO RESIDENZA
(EMIGRAZIONE) AL
GIORNO DI
AGGIORNAMENTO
DELLA SCHEDA
ANAGRAFICA
- 30 -
N
FATTORI DI
QUALITÀ:
PRESTAZIONI
19
SERVZIO
BIBLIOTECA:
COMUNICAZIONE
RIENTRO LIBRI
PRENOTATI
20
SERVIZIO
BIBLIOTECA:
DISPONIBILITA’
NUOVI ACQUISTI
21
SERVZIO
BIBLIOTECA:
SERVIZIO
INTERNET
22
SERVZIO
PUBBLICA
ISTRUZIONE:
EROGAZIONE
CONTRIBUTO PER
ACQUISTO LIBRI
DI TESTO
23
SERVZIO
PUBBLICA
ISTRUZIONE:
CONSEGNA BUONI
LIBRO AGLI
ALUNNI
PRECISAZIONE DEI
MOMENTI-LIMITE
TRA I QUALI VIENE
CALCOLATO IL
TEMPO
INTERCORRE
DALLA DATA DEL
RIENTRO DI UN
LIBRO PRENOTATO
ALLA DATA
DI COMUNICAZIONE
TELEFONICA
ALL’INTERESSATO
DALLA DATA DI
ACQUISTO DI
UN’OPERA ALLA
DATA DELLA SUA
DISPONIBILITA’ AL
PRESTITO,
COMPRENSIVO DEL
TEMPO RICHIESTO
DAL CENTRO
CATALOGRAFICIO
PER
INVENTARIAZIONE E
CATALOGAZIONE
DAL MOMENTO
DELLA RICHIESTA
ALLA
FRUIZIONE DEL
SERVIZIO DA PARTE
DEL CITTADINO
DALL’ACCREDITAME
NTO DELLE SOMME
DA
PARTE DELL’ASS.TO
REG.LE
DELL’ISTRUZIONE
E DELLA
FORMAZIONE
PROFESSIONALE AL
PROVVEDIMENTO DI
LIQUIDAZIONE AGLI
AVENTI DIRITTO
DALLA RICHIESTA
DEI DIRIGENTI
SCOLASTICI
ALLA TRASMISSIONE
AGLI STESSI DELLE
CEDOLE
DIVERSIFICATE IN
BASE ALL’ISEE E
ALLA CLASSE
FREQUENTATA DA
CIASCUN ALUNNO
UNITÀ DI
MISURA
DEI TEMPI:
MESI/GIORNI,
GIORNI FERIALI,
GIORNI
LAVORATIVI/
ORE/MINUTI
STANDARD
DEFINITO PER
L'ANNO
CORRENTE DI
RIFERIMENTO
COSTI PER
IL
CITTADINO
DOCUMENTI
DA
PRESENTARE
DA PARTE DEL
CITTADINO
GIORNI
2
NO
NO
GIORNI
20
NO
NO
GIORNI
1
NO
NO
GIORNI
60
NO
NO
GIORNI
30
NO
NO
24
SERVIZIO
ADEGUATEZZA E
CELERITÀ DI
RISPOSTA
DELL’URP ALLE
SEGNALAZIONI E
RICHIESTE
PROVENIENTI DAI
CITTADINI
DALLA DATA DELLA
RISPOSTA, FORNITA
DALL’UFFICIO
COMPETENTE
ALL’URP E LA DATA
DELLA RISPOSTA
DELL’URP AL
CITTADINO
GIORNI
VI
2
NO
NO
25
AFFISSIONE ATTI
ALL'ALBO
PRETORIO
DALLA DATA E ORA
DI ARRIVO
DELL'ATTO
ALL'UFFICIO, ALLA
DATA E ORA DELLA
SUA AFFISSIONE
ALL'ALBO PRETORIO
GIORNI
2
NO
NO
26
SERVIZIO
PERSONALE:
EVASIONE
RICHIESTE DI
INFORMAZIONE SU
NORMATIVA E/O
PRATICHE
DAL MOMENTO
DELLA RICHIESTA,
AL MOMENTO DELLA
RISPOSTA
GIORNI
30
NO
NO
27
SERVIZIO
SOCIALE:
EROGAZIONE DI
CONTRIBUTI
ECONOMICI A
SPECIFICI
BENEFICIARI
DALLA DATA DI
PROTOCOLLATURA
DELLA RICHIESTA,
ALLA DATA DI
FORMALIZZAZZIONE
DEL
PROVVEDIMENTO,
PER LE DOMANDE
ACCOLTE
GIORNI
30
NO
SI
- 31 -
N
28
29
FATTORI DI
QUALITÀ:
PRESTAZIONI
SERVIZIO
SOCIALE:
GESTIONE
DOMANDE NON
ACCOLTE DI
CONTRIBUTI
ECONOMICI A
SPECIFICI
BENEFICIARI
SERVIZIO
PROTOCOLLO:
RILASCIO
NUMERO
PROTOCOLLO DEI
DOCUMENTI
PRESENTATI IN
ENTRATA
30
SERVIZIO SITO
WEB
31
AUTORIZZAZIONI
TRANSITO
DEROGA DIVIETI,
OCCUPAZIONI
SUOLO PUBBLICO
32
P.M. : TESSERINO
PARCHEGGIO
INVALIDI
33
RILEVAZIONE
DENUNCE SINISTRI
34
SERVIZIO
VIABILITÀ:
COMUNICAZIONE
DI RISPOSTA A
RICHIESTE
RIGUARDANTI LA
VIABILITÀ
UNITÀ DI
MISURA
DEI TEMPI:
MESI/GIORNI,
GIORNI FERIALI,
GIORNI
LAVORATIVI/
ORE/MINUTI
STANDARD
DEFINITO PER
L'ANNO
CORRENTE DI
RIFERIMENTO
COSTI PER
IL
CITTADINO
DOCUMENTI
DA
PRESENTARE
DA PARTE DEL
CITTADINO
DALLA DATA DI
PROTOCOLLATURA
DELLA RICHIESTA,
ALLA DATA DI
PROTOCOLLATURA
DELLA RISPOSTA DI
NON ACCOGLIMENTO
DELLA DOMANDA
GIORNI
30
NO
SI
TEMPO CHE
INTERCORRE TRA LA
CONSEGNA DELLA
DOCUMENTAZIONE E
IL RILASCIO DEGLI
ESTREMI DEL
PROTOCOLLO
GIORNI
1
NO
NO
2
NO
NO
GIORNI
.
7
SI
SI
GIORNI
1
NO
SI
GIORNI
3
NO
SI
GIORNI
15
NO
SI
PRECISAZIONE DEI
MOMENTI-LIMITE
TRA I QUALI VIENE
CALCOLATO IL
TEMPO
INTERCORRE
TEMPO CHE
INTERCORRE TRA UN
AGGIORNAMENTO E
L’ALTRO DEL SITO
WEB SEZIONE
BACHECAGIORNI
DAL GIORNO DI
PROTOCOLLATURA
DELLA RICHIESTA AL
GIORNO DELLA
EMISSIONE DEL
PROVVEDIMENTO
DAL GIORNO DI
PROTOCOLLATURA
DELLA RICHIESTA AL
GIORNO DELLA
EMISSIONE DEL
PROVVEDIMENTO
DAL MOMENTO
DELLA AVVENUTA
CONOSCENZA DA
PARTE DELL’UFFICIO
CONTENZIOSO
DAL GIORNO DI
RICEZIONE
DELL’ISTANZA (IN
CASO DI PROBLEMA
SEMPLICE) O DI FINE
DI RACCOLTA DEI
PARERI (IN CASO DI
PROBLEMA
COMPLESSO) AL
GIORNO DELL’INVIO
DELLA RISPOSTA AL
RICHIEDENTE
GIORNI
- 32 -
MECCANISMI DI TUTELA E DI VERIFICA
Reclami relativi al non rispetto degli standard previsti.
Il Comune di Val della Torre garantisce la funzione di tutela nei confronti dei cittadini, attraverso la possibilità di
sporgere reclami su disservizi insorti nell’utilizzazione dei servizi erogati dalla struttura, in maniera non conforme a
quanto previsto dagli standards precisati nella presente Carta.
Le segnalazioni saranno utili per conoscere e per comprendere meglio i problemi esistenti e per poter prevedere i
possibili miglioramenti del servizio erogato.
Il cittadino, il professionista, l’impresa o altro Ente possono presentare reclamo attraverso le seguenti modalità:
a. compilazione e sottoscrizione del Modulo riportato nell’Allegato “B”, predisposto per la “Rilevazione dei problemi
e delle non conformità, attinenti la Carta dei Servizi”, che può essere chiesto all’Ufficio di segreteria o scaricato
direttamente dal sito internet del Comune;
b. lettera in carta semplice, indirizzata ed inviata o anche consegnata a mano all’ufficio di segretaria;
c. segnalando direttamente, o telefonicamente, il reclamo all’ufficio di segreteria;
d. inviando un fax firmato o una e-mail all’ufficio di segreteria.
L’ufficio competente valuta la fondatezza del reclamo e il suo grado di complessità.
Nel caso in cui il reclamo sia di natura prettamente tecnica, l’ufficio di segreteria informa il Responsabile del Servizio
coinvolto, il quale valuta la pertinenza del reclamo, ne analizza le cause e definisce la risposta da dare al cittadino, al
quale la invia direttamente, inoltrando nel contempo copia all’ufficio di segreteria e al Segretario Comunale e al
Sindaco. Nel caso in cui il reclamo comporti degli aspetti e delle valutazioni di natura intersettoriale o di tipo politico,
l’ufficio di segreteria lo inoltra per competenza al Segretario Comunale il quale avvia un’indagine con i Responsabili
di Settore e di Servizio coinvolti e con il Sindaco. Il Responsabile di servizio interessato analizza le cause, definisce
la risposta da dare al cittadino entro 15 giorni, che viene valutata ed approvata dal Segretario Comunale e quindi
comunicata al cittadino.
Per reclamo, quindi, s’intende ogni comunicazione nella quale il cittadino esprime chiaramente una lamentela
motivata circa la non coerenza del servizio da lui stesso ricevuto, con quanto previsto dalla Carta dei Servizi, oltre
che dai regolamenti amministrativi che regolano l’erogazione dei vari servizi, o dal contratto di fornitura sottoscritto.
La situazione reclami sarà monitorata costantemente dall’ufficio di segreteria e verificata annualmente dal Segretario
Comunale e dal Sindaco.
ALLEGATO “B”
AL SIG . SINDACO DEL COMUNE DI VAL DELLA TORRE
Oggetto: RECLAMO NON CONFORMITÀ AGLI STANDARD PREVISTI DALLA CARTA DEI SERVIZI.
Il/La sottoscritto/a
Nato/a il
a
Residente a
cap.
tel.
prov.
Via
n. ____
;
Tipologia Utente: (barrare)
O singolo cittadino
 Autonomo  Dipendente O impresa/ditta
O libero professionista
O altro Ente
Condizione Lavorativa: (barrare)
O Studente
O Occupat__
O disoccupat__
O pensionat__
Reclamo che si vuole esprimere (precisare cosa si è rilevato non rispondente a quanto previsto dalla carta dei Servizi,
il momento ed il luogo dell’avvenimento, le eventuali persone responsabili dell’accaduto):
DATA ……………………………………………..
FIRMA .......................................................................................
- 33 -