Nokia Siemens Networks: la dimensione fa la differenza
Transcript
Nokia Siemens Networks: la dimensione fa la differenza
Nokia Siemens Networks: la dimensione fa la differenza L’espansione del mercato obbliga le aziende del settore delle telecomunicazioni a trasformarsi: grazie a forti economie di scala si possono affrontare le nuove sfide, ed essere veloci nei cambiamenti diretti sulle tecnologie più avanzate e diverse direzioni con l’intento di realizza- questi Paesi possono “saltare” alcuni passi re una vera partnership attraverso i con- del percorso di evoluzione tecnologica tributi all’aumento dei ricavi, all’efficienza osservato in Europa, utilizzando diretta- operativa, alla crescita dei nuovi mercati, mente la banda larga, gli accessi ultrave- alla semplificazione delle reti. loci, Wi-Max, ecc.. Gli utenti di telecomunicazioni sono molto Le previsioni indicano che nei prossimi esigenti nei termini dei contenuti e dei 5-6 anni si passerà dagli attuali 1,5-2 servizi più aggiornati e le nuove tecnolo- miliardi di persone collegate a 5 miliardi gie rendono questo possibile, superando di persone, pari al 70% della popolazione le stesse attese dei consumatori. Inoltre mondiale che comunicheranno con la la forte competizione tra gli operatori fa Le imprese di telecomunicazioni si trova- delle due porta ad una realtà che si collo- voce, con i dati con le immagini e con i emergere la necessità di assicurare la no in un processo di straordinaria trasfor- ca come seconda nelle reti mobili, terza video, attraverso reti fisse e mobili, via massima efficienza operativa per conte- mazione, simile a quella del settore IT nelle reti fisse e seconda nei servizi agli internet e tramite i loro schermi televisivi. nere i costi. I servizi offerti permettono di avvenuta negli anni ‘90 che ha registrato operatori di telecomunicazioni. L’implicazione per Nokia Siemens Networks identificare e attuare miglioramenti effi- la fuoriuscita di molte imprese dal merca- Il mercato europeo si trova in una fase di è, innanzitutto, di realizzare con successo caci dei processi per collegare i silos di to, dal colosso Digital, alla Olivetti, alle maturità sia della tecnologia, sia degli ope- l’integrazione organizzativa che ha un servizi che rappresentano ostacoli alle piccole aziende. Questa evoluzione ha ratori e non lascia prevedere importanti forte impatto sulle risorse umane: ristrut- connessioni agevoli. riguardato tutti gli operatori del settore nuovi investimenti nelle reti. Si sta presen- turazione degli organici, nuove linee di Con circa un milione di nuovi consumato- che si è rigenerato, facendo emergere un tando un’Europa a due velocità dove alcuni riporto, nuovi ruoli, competenze da svilup- ri che si aggiungono ogni giorno alla mondo nuovo. Paesi sostengono gli investimenti ed altri pare, nuove modalità di lavoro, attenta comunità delle telecomunicazioni, diventa Nelle telecomunicazioni l’integrazione con meno. Tra questi troviamo l’Italia che si sta ricerca della produttività, unità organizza- cruciale rendere sostenibile il costo in la IT, a lungo annunciata e discussa, è muovendo più lentamente e questo potreb- tive che spariscono ed altre che appaiono. modo da cogliere il potenziale dei nuovi diventata un fatto concreto e sta cam- be portarla nelle retrovie, dopo essere Ma rimane indispensabile assicurare il mercati emergenti. biando il mondo delle ICT. Solo le impre- stata per anni un Paese di punta. Le vicen- controllo stretto dei tempi in modo da rea- Infine l’evoluzione della tecnologia e dei se in grado di godere delle economie di de recenti di Telecom Italia sono significa- lizzare i vantaggi ricercati e operare sul servizi ha favorito l’aumento della diver- scala possono disporre di vantaggi com- tive di questo fenomeno che mostra con- mercato con piena incisività. Si presenta, sità dei sistemi necessari a fornire gli petitivi sostenibili da far valere nei rap- temporaneamente la vivacità della Spagna inoltre, la necessità di raccordare meglio utenti. L’azienda sta lavorando per creare porti con i clienti, avendo così prospettive che, con Telefonica, si troverà a controllare l’azione delle due sedi centrali. un singolo sistema operativo e di suppor- attraenti e conti economici positivi. Le il maggiore operatore italiano. Per quanto riguarda il rapporto con i clien- to al business che sia in grado di integra- altre si trovano in gravi difficoltà, a meno In Oriente e in America Latina i trend ti, l’azione aziendale si sta sviluppando in re tutte le diversità. che non si presidino con successo nicchie sono molto positivi e si assiste a sviluppi di mercato. paragonabili a quelli europei degli anni Nokia e Siemens separate avrebbero ‘90 con il GSM. Si è consolidata la consa- avuto probabilmente difficoltà nell’occu- pevolezza che le telecomunicazioni sono pare una posizione importante nel settore strettamente correlate con la creazione di delle reti di telecomunicazione e si sono benessere di un Paese, creando nuovi messe insieme per realizzare un disegno posti di lavoro e incrementando il PIL. Riferimento: Luigi De Vecchis, presidente e ammi- di leadership. Infatti la combinazione Naturalmente, i nuovi investimenti sono nistratore delegato, Nokia Siemens Networks SpA pagina 22 © Ceccarelli Spa 2008 pagina 23 © Ceccarelli Spa 2008