diagnosi del clima organizzativo 2014
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diagnosi del clima organizzativo 2014
ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE CONCA TOLMEZZINA DIAGNOSI DEL CLIMA ORGANIZZATIVO 2014 INDAGINE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO IL GRADO DI CONDIVISIONE DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE E DEL SUPERIORE GERARCHICO ANNO 2014 Nella prospettiva di migliorare la qualità dei servizi le amministrazioni comunali della Associazione Intercomunale Conca tolmezzina ritengono importante valorizzare il ruolo centrale dei lavoratori nella organizzazione e ciò implica una adeguata considerazione della persona proiettata nel proprio ambiente di lavoro. In questa prospettiva si inquadra la indagine sul benessere organizzativo che è stata svolta, i cui risultati possono rappresentare strumenti per un miglioramento della performance dell’organizzazione e per una gestione più adeguata del personale. Per l’anno in corso è stata confermata la scelta di coinvolgere tutti i dipendenti della associazione nella rilevazione (anziché effettuare una indagine a campione) e di utilizzare, avuto riguardo alla richiesta dell’Organismo Indipendente di Valutazione, il questionario predisposto a livello nazionale dalla CIVIT – Autorità Nazionale Anticorruzione – che permette di rilevare il livello del benessere organizzativo, le situazioni di stress lavoro correlate, il grado di condivisione del sistema di valutazione e la valutazione del superiore gerarchico. Lo svolgimento dell’indagine si è sviluppato nel modo seguente. Il primo passo è avvenuto mediante una riunione con tutto il personale (svoltasi in due sessioni, una al mattino ed una al pomeriggio il giorno 21 ottobre 2014) durante la quale è stato presentato l’obiettivo dell’indagine e come questa si sarebbe svolta. E’ stato presentato e quindi somministrato il questionario distribuito con l’opzione precompilata del settore/gruppo di appartenenza (Servizi Generali, Economico-Finanziario, Opere Pubbliche, Cantiere, Manutenzioni, Polizia, Urbanistica - edilizia privata, Posizione Organizzative), mantenendo la garanzia dell’anonimato. La indicazione del settore – gruppo è indispensabile per individuare con certezza le specifiche problematicità, soprattutto in relazione alla parte relativa alla valutazione del proprio superiore gerarchico, altrimenti non riconoscibile. Il questionario è suddiviso in tre ambiti, benessere organizzativo (che al suo interno è suddiviso in 9 dimensioni), grado di condivisione del sistema di valutazione (con 3 dimensioni) e valutazione del superiore gerarchico (2 dimensioni) contenenti complessivamente 82 affermazioni. Ai collaboratori è stato chiesto di esprimere il proprio grado di valutazione in relazione a quanto fossero d’accordo o meno con ognuna delle affermazioni, su una scala da 1 a 6. Successivamente si è provveduto ad analizzare i dati ed elaborare gli output della rilevazione. In ogni singolo ufficio comune verranno organizzate apposite riunioni per restituire i risultati globali e per analizzare più approfonditamente i risultati specifici del settore o gruppo di appartenenza e condividere eventuali interventi ed azioni di miglioramento. Il personale coinvolto nell’indagine in termini assoluti è stato di 94 unità Dipendenti in servizio negli uffici comuni* Dipendenti assenti Questionari compilati 100 6 94 * incluso 1 dipendente in comando dalla Comunità Montana della Carnia Si è riscontrata pertanto una larghissima partecipazione all’indagine. Di seguito sono riportate le percentuali di “copertura” per aree o gruppi: SERVIZI GENERALI ECONOMICO FINANZIARIO POLIZIA MUNICIPALE URBANISTICA OPERE PUBBLICHE MANUTENZIONI CANTIERE COMUNALE POSIZIONI ORGANIZZATIVE Numero dipendenti Questionari compilati Percentuale 30 11 9 7 14 6 17 6 28 10 9 7 12 6 16 6 93,33% 90,9% 100% 100% 85,71% 100% 94,11% 100% 100 94 94,00% Le evidenze emerse – Benessere Organizzativo La somministrazione della parte del questionario per la rilevazione delle percezioni sul benessere organizzativo interno con la successiva elaborazione dei dati e l’analisi e diagnosi su alcuni processi di lavoro particolarmente importanti, hanno permesso di far emergere alcune dimensioni critiche sia a livello generale dell’organizzazione che a livello settoriale: riportiamo di seguito i risultati più significativi a livello di Ente. BENESSERE ORGANIZZATIVO A livello generale la percezione del clima è risultata abbastanza positiva, infatti, il valore medio che si attesta a 4,25, indica che la situazione è mediamente al di sopra del limite “negativo” che corrisponde al valore 3,60. Le dimensioni risultate più “problematiche” all’interno dell’Ente, con valori inferiori a 4, anche se superiori al valore limite, sono l’equità, la carriera ed il contesto lavorativo, mentre le dimensioni che si evidenziano come migliori sono quelle delle discriminazioni, del proprio lavoro e del senso di appartenenza. SICUREZZA E SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO E STRESS LAVORO CORRELATO LE DISCRIMINAZIONI L'EQUITA' CARRIERA E SVILUPPO PROFESSIONALE IL MIO LAVORO I MIEI COLLEGHI IL CONTESTO DEL MIO LAVORO IL SENSO DI APPARTENENZA L'IMMAGINE DELLA MIA ORGANIZZAZIONE media 4,26 4,90 3,71 3,67 4,57 4,34 3,95 4,45 4,36 4,25 A) SICUREZZA E SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO E STRESS LAVORO CORRELATO (4,26) In questo gruppo di affermazioni (9 in totale) 3 erano poste in forma inversa rispetto alla normale dizione. Probabilmente il risultato è condizionato dalla confusione che si è ingenerata in qualche caso. Rispetto alla media della dimensione infatti solo queste tre affermazioni registrano valori sensibilmente più bassi. La media, ciononostante, è sufficientemente buona e la sola affermazione di segno negativo (2,82) è quella riferita all’avvertire situazioni di malessere o disturbi legati allo svolgimento del lavoro. Il valore della deviazione standard, che da un’indicazione di quanto i singoli valori si discostano dalla media aritmetica, è in questo caso piuttosto elevato (0,72) e sta ad indicare che le valutazioni sull’argomento non sono uniformi tra di loro. B) LE DISCRIMINAZIONI (4,90) La dimensione è da considerarsi buona ed anche qui due affermazioni svolte in senso inverso possono aver contribuito a ridurre il valore finale, perché le affermazioni che registrano il valore più basso (3,41 e 3,63 riferite alla presenza di ostacoli rispetto alla identità di genere e alla età) si discostano notevolmente dal risultato delle altre 7 (valori superiori a 5). La deviazione standard che registra il valore 0,83 è la più elevata fra tutte le dimensioni indagate. C) L’EQUITÀ NELLA MIA AMMINISTRAZIONE (3,71) Qui si osservano valori appena superiori al limite di 3,60. In particolare, fra le 5 affermazioni, viene percepito non equilibrato il modo in cui la retribuzione viene differenziata in rapporto alla quantità e qualità del lavoro svolto. Omogenea la percezione con una deviazione standard pari a 0,15. D) CARRIERA E SVILUPPO PROFESSIONALE (3,67) È la dimensione che presenta la media più bassa fra tutte (il più basso fra gli elementi della dimensione – ritengo che le possibilità di fare carriera nel mio ente siano legate al merito - è a 3,12), anche se viene ritenuto adeguato il ruolo svolto rispetto al profilo professionale (4,29) e sopra il valore 4 anche la soddisfazione rispetto al percorso professionale all’interno dell’ente. Questi elementi contradditori fanno registrare un valore significativo della deviazione standard (0,50). E) IL MIO LAVORO (4,57) L’accordo sulle affermazioni (tutte e 5 esprimono valenze positive) è uniformemente posizionato su valori buoni ed il valore della dimensione standard lo conferma (0,26). In particolare si ha la percezione (4,89) di possedere le competenze necessarie per svolgere il proprio lavoro, ma anche un adeguato livello di autonomia (4,65). F) I MIEI COLLEGHI (4,34) I dati sono positivi anche se in parte contraddittori: se da un lato si afferma la propria disponibilità ad aiutare i colleghi, ci si sente stimati e trattati con rispetto e le informazioni sono messe a disposizione di tutti, dall’altro la affermazione mi sento parte di una squadra registra un valore medio pari a 3,85. Deviazione standard a 0,53. G) IL CONTESTO DEL MIO LAVORO (3,95) Il punto più critico riguarda l’adeguatezza della circolazione delle informazioni all’interno della organizzazione (3,7), mentre la percezione più positiva riguarda il fatto che le regole di comportamento e compiti e ruoli organizzativi sono definiti in modo chiaro (4,13). Deviazione standard bassa (0,26) ad indicare una sostanziale uniformità del dato. H) IL SENSO DI APPARTENENZA (4,45) Dimensione sostanzialmente percepita positivamente, la affermazione svolta in senso inverso, anche qui, potrebbe aver influito nella media ed il valore della deviazione standard lo conferma (0,65). Superiori a 5 l’accordo con le affermazioni riguardanti l’orgoglio quando l’ente raggiunge buoni risultati ed il dispiacere nel caso in cui qualcuno parla male dell’ente. I) L’IMMAGINE DELLA MIA AMMINISTRAZIONE (4,36) La media denota che questa dimensione è vissuta positivamente. La deviazione standard è pari a 0,30; in particolare si concorda sul fatto che familiari e persone vicine ritengono che il comune sia un ente importante per la collettività (4,7). Il seguente grafico riassume i risultati della prima parte del questionario. media ± dev.st media Importanza degli ambiti di indagine IMPORTANZA AMBITI DI INDAGINE Il questionario proponeva anche di esprimere la propria valutazione, sempre su una scala da 1 a 6, rispetto al grado di importanza attribuito ai singoli ambiti di indagine ed il dato finale si attesta in modo uniforme appena sotto il livello 5. Il valore più basso d’importanza viene attribuito alla carriera e sviluppo professionale (4,71) e quello più elevato viene invece assegnato al fattore il mio lavoro (5,25). SICUREZZA E SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO E STRESS LAVORO CORRELATO LE DISCRIMINAZIONI L'EQUITA' CARRIERA E SVILUPPO PROFESSIONALE IL MIO LAVORO I MIEI COLLEGHI IL CONTESTO DEL MIO LAVORO IL SENSO DI APPARTENENZA L'IMMAGINE DELLA MIA ORGANIZZAZIONE media 5,07 4,86 5,06 4,71 5,25 5,05 5,07 4,92 4,83 4,98 Le evidenze emerse – Grado di condivisione del sistema di valutazione La seconda parte del questionario predisposto dalla CIVIT si propone di rilevare il grado di condivisione del sistema di misurazione e valutazione della performance in uso nell’organizzazione. A livello generale il risultato complessivo è appena sufficiente, pur se superiore al limite di 3,60, con valori compresi fra 3,72 e 3,95 come si evince dalla tabella sotto riportata. LA MIA ORGANIZZAZIONE LE MIE PERFORMANCE SISTEMA VALUTAZIONE IL FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA media 3,72 3,95 3,84 3,84 L) LA MIA ORGANIZZAZIONE (3,72) La dimensione indaga il livello di conoscenza e condivisione delle strategie dell’organizzazione, la chiarezza circa i risultati ottenuti ed il contributo del proprio lavoro al raggiungimento degli obiettivi dell’ente. Proprio quest’ultima affermazione è quella che raggiunge il risultato più elevato fra le quattro proposte (4,05), mentre sotto il limite di 3,60 ritroviamo la conoscenza delle strategie dell’amministrazione (3,35). M) LE MIE PERFORMANCE (3,95) Sulla propria performance si riscontra una elevata omogeneità del dato (deviazione standard a 0,03). Tutte e 4 le affermazioni previste nel questionario si assestano su un valore medio appena inferiore al livello 4. In generale dunque vi è una percezione sufficiente rispetto alla chiarezza dei risultati attesi, sulla correttezza della informazione sulla valutazione, su come migliorare i risultati personali. N) IL FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA (3,84) Delle 5 affermazioni, una registra un valore insufficiente (3,4) ed è quella che riguarda la percezione riguardo al fatto che l’organizzazione premi le persone capaci e che si impegnano. Si concorda invece sull’adeguata illustrazione del sistema di misurazione e valutazione della performance (4,35). La deviazione standard a 0,35 evidenzia una leggera disomogeneità. Il grafico seguente riassume i risultati della seconda parte del questionario. 5,00 4,50 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 media ± µ+δ dev.st media organizzazione il mie performance funzionamento del sistema Le evidenze emerse – Valutazione del superiore gerarchico La terza parte del questionario, anche in relazione a quanto previsto dall’art. 14 comma 5 del Decreto legislativo 27/10/2009 n. 150, intende rilevare la percezione dei dipendenti rispetto allo svolgimento, da parte del proprio superiore gerarchico, delle funzioni direttive finalizzate alla gestione del personale ed al miglioramento della performance. A livello generale il dato medio è a livello 4. SUPERIORE GERARCHICO IL MIO CAPO E LA MIA CRESCITA IL MIO CAPO E L'EQUITA' media 4,07 3,98 4,02 O) IL MIO CAPO E LA MIA CRESCITA (4,07) Il fattore appena sopra il limite della sufficienza è quello riferito alla capacità del proprio capo di motivare a dare il massimo nel proprio lavoro (3,66), mentre è percepita positivamente (4,49) la sensibilità rispetto ai bisogni personali ed il riconoscimento nel momento in cui si svolge bene il proprio lavoro (4,2). Deviazione standard a 0,32. P) IL MIO CAPO E L’EQUITÀ (3,98) Viene riconosciuta in generale la competenza ed il valore del proprio superiore gerarchico (4,33) ed anche la percezione personale che agisce con equità (4,06); affermazione che tuttavia è in contraddizione con la percezione sull’agire con equità secondo l’opinione degli altri colleghi (3,74). Il grafico riassume i dati riferiti alla terza ed ultima parte del questionario. 4,80 4,60 4,40 µ media ± dev.st 4,20 media 4,00 3,80 3,60 crescita equità ANALISI DEL CLIMA 2014 Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato Il mio luogo di lavoro è sicuro (impianti elettrici, misure antincendio e di emergenza, ecc.) Ho ricevuto informazione e formazione appropriate sui rischi connessi alla mia attività lavorativa e sulle relative misure di prevenzione e protezione Le caratteristiche del mio luogo di lavoro (spazi, postazioni di lavoro, luminosità, rumorosità, ecc.) sono soddisfacenti 4,67 4,19 Ho subito atti di mobbing (demansionamento formale o di fatto, esclusione di autonomia decisionale, isolamento, estromissione dal flusso delle informazioni, ingiustificate disparità di trattamento, forme di controllo esasperato, …) 3,79 Sono soggetto/aa molestie sotto forma di parole o comportamenti idonei a ledere la mia dignità e a creare un clima negativo sul luogo di lavoro 3,80 4,26 Sul mio luogo di lavoro è rispettato il divieto di fumare Posso svolgere il mio lavoro con ritmi sostenibili 5,19 4,84 4,31 Avverto situazioni di malessere o disturbi legati allo svolgimento del mio lavoro quotidiano (insofferenza, disinteresse, sensazione di inutilità, assenza di iniziativa, nervosismo, senso di depressione, insonnia, mal di testa, mal di stomaco, dolori muscolari o articolari, difficoltà respiratorie …) 2,82 Ho la possibilità di prendere sufficienti pause ANALISI DEL CLIMA media 4,73 Le discriminazioni Sono trattato correttamente e con rispetto in relazione alla mia appartenenza sindacale Sono trattato correttamente e con rispetto in relazione al mio orientamento politico Sono trattato correttamente e con rispetto in relazione alla mia religione La mia identità di genere costituisce un ostacolo alla mia valorizzazione sul lavoro Sono trattato correttamente e con rispetto in relazione alla mia etnia e/o razza Sono trattato correttamente e con rispetto in relazione alla mia lingua La mia età costituisce un ostacolo alla mia valorizzazione sul lavoro Sono trattato correttamente e con rispetto in relazione al mio orientamento sessuale Sono trattato correttamente e con rispetto in relazione alla mia disabilità (se applicabile) 5,00 5,18 5,41 3,41 5,59 4,90 4,25 5,61 3,63 5,46 4,80 L’equità nella mia amministrazione Ritengo che vi sia equità nell’assegnazione del carico di lavoro Ritengo che vi sia equità nella distribuzione delle responsabilità Giudico equilibrato il rapporto tra l’impegno richiesto e la mia retribuzione Ritengo equilibrato il modo in cui la retribuzione viene differenziata in rapporto alla quantità e qualità del lavoro svolto Le decisioni che riguardano il lavoro sono prese dal mio responsabile in modo imparziale 3,70 3,86 3,76 3,71 3,46 3,77 Carriera e sviluppo professionale Nel mio ente il percorso di sviluppo professionale di ciascuno è ben delineato e chiaro Ritengo che le possibilità reali di fare carriera nel mio ente siano legate al merito Il mio ente dà la possibilità di sviluppare capacità e attitudini degli individui in relazione ai requisiti richiesti dai diversi ruoli Il ruolo da me attualmente svolto è adeguato al mio profilo professionale Sono soddisfatto del mio percorso professionale all’interno dell’ente 3,41 3,12 3,46 4,29 4,10 3,67 Il mio lavoro So quello che ci si aspetta dal mio lavoro Ho le competenze necessarie per svolgere il mio lavoro Ho le risorse e gli strumenti necessari per svolgere il mio lavoro Ho un adeguato livello di autonomia nello svolgimento del mio lavoro Il mio lavoro mi dà un senso di realizzazione personale 4,69 4,89 4,43 4,57 4,65 4,20 I miei colleghi Mi sento parte di una squadra Mi rendo disponibile per aiutare i colleghi anche se non rientra nei miei compiti Sono stimato e trattato con rispetto dai colleghi Nel mio gruppo chi ha un’informazione la mette a disposizione di tutti L’organizzazione spinge a lavorare ingruppo e a collaborare 3,85 5,11 4,67 4,34 4,15 3,94 Il contesto del mio lavoro La mia organizzazione investe sulle persone, anche attraverso un’adeguata attività di formazione La circolazione delle informazioni all’interno dell’organizzazione è adeguata 3,82 4,31 4,13 3,95 3,70 La mia organizzazione promuove azioni a favore della conciliazione dei tempi lavoro e dei tempi di vita 3,79 Le regole di comportamento sono definite in modo chiaro I compiti e ruoli organizzativi sono ben definiti Il senso di appartenenza Sono orgoglioso quando dico a qualcuno che lavoro nel mio ente Sono orgoglioso quando il mio ente raggiunge un buon risultato Mi dispiace se qualcuno parla male del mio ente I valori e i comportamenti praticati nel mio ente sono coerenti con i miei valori personali Se potessi, comunque cambierei ente 4,68 5,04 5,00 4,45 3,89 3,63 L’immagine della mia amministrazione La mia famiglia e le persone a me vicine pensano che l’ente in cui lavoro sia un ente importante per la collettività 4,70 Gli utenti pensano che l’ente in cui lavoro sia un ente importante per loro e per la 4,36 4,27 collettività La gente in generale pensa che l’ente in cui lavoro sia un ente importante per la collettività 4,11 Importanza degli ambiti di indagine La sicurezza e la salute sul luogo di lavoro e lo stress lavoro correlato Le discriminazioni L’equità nella mia amministrazione La carriera e lo sviluppo professionale Il mio lavoro I miei colleghi Il contesto del mio lavoro Il senso di appartenenza L’immagine della mia amministrazione 5,07 4,86 5,06 4,71 5,25 4,98 5,05 5,07 4,92 4,83 La mia organizzazione CONDIVISIONE DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Conosco le strategie della mia amministrazione Condivido gli obiettivi strategici della mia amministrazione Sono chiari i risultati ottenuti dalla mia amministrazione È chiaro il contributo del mio lavoro al raggiungimento degli obiettivi dell’amministrazione 3,35 3,75 3,72 3,72 4,05 Le mie performance Ritengo di essere valutato sulla base di elementi importanti del mio lavoro Sono chiari gli obiettivi e i risultati attesi dall’amministrazione con riguardo al mio lavoro Sono correttamente informato sulla valutazione del mio lavoro Sono correttamente informato su come migliorare i miei risultati 3,91 3,96 3,95 3,97 3,84 3,97 Il funzionamento del sistema Sono sufficientemente coinvolto nel definire gli obiettivi e i risultati attesi dal mio lavoro Sono adeguatamente tutelato se non sono d’accordo con il mio valutatore sulla valutazione della mia performance I risultati della valutazione mi aiutano veramente a migliorare la mia performance La mia amministrazione premia le persone capaci e che si impegnano 3,92 3,79 3,71 3,84 3,40 VALUTAZIONE SUPERIORE GERARCHICO Il sistema di misurazione e valutazione della performance è stato adeguatamente illustrato al personale 4,35 Il mio capo e la mia crescita Mi aiuta a capire come posso raggiungere i miei obiettivi Riesce a motivarmi a dare il massimo nel mio lavoro È sensibile ai miei bisogni personali Riconosce quando svolgo bene il mio lavoro Mi ascolta ed è disponibile a prendere in considerazione le mie proposte 3,86 3,66 4,49 4,07 4,20 4,11 4,02 Il mio capo e l’equità Agisce con equità, in base alla mia percezione Agisce con equità, secondo la percezione dei miei colleghi di lavoro Gestisce efficacemente problemi, criticità e conflitti Stimo il mio capo e lo considero una persona competente e di valore 4,06 3,74 3,98 3,80 4,33