LEZIONE IV IL VERBO ESSERE: PREDICATO NOMINALE E

Transcript

LEZIONE IV IL VERBO ESSERE: PREDICATO NOMINALE E
LEZIONE IV
IL VERBO ESSERE:
PREDICATO NOMINALE E PREDICATO VERBALE
 Analizzo (delle seguenti frasi trascrivi negli appositi spazi i predicati e analizza diatesi = forma,
modi e tempi)
1. C'è un rifugio confortevole sulla cima della montagna.
2. Questo zainetto è di Lorenzo.
3. L'ancora è già stata calata in mare dai marinai.
4. La neve era caduta sulla vallata per tutta la notte.
5. Gli zii di Carla sono persone veramente simpatiche.
Predicati
Diatesi, modi tempi
1.
2.
3.
4.
5.
 Questa volta imparo: il verbo essere
I) Il verbo "essere" può avere la funzione di PREDICATO VERBALE
- da solo, se usato nel significato intransitivo (frasi 1. e 2.) di ESISTERE, ESSERCI, TROVARSI, STARE,
APPARTENERE
TRANSITIVO (per formare tutti i tempi
della forma passiva: frase 3)
- Come ausiliare, a completamento di un altro verbo
(frasi 3. e 4.)
INTRANSITIVO (per formare i tempi
composti della forma attiva: frase 4)
II) il verbo essere può avere la funzione di COPULA nella costituzione di un PREDICATO NOMINALE
Copyright@2015LiceoStataleFarnesina
1
LEZIONE IV - IL VERBO ESSERE: PREDICATO NOMINALE E PREDICATO VERBALE
- se serve a unire un soggetto alla sua definizione (aggettivo, sostantivo, o altre parti del discorso sostantivate),
detta PARTE NOMINALE o NOME DEL PREDICATO (frase 5.)
 Attenzione:
Funzione di COPULA hanno, per il loro significato, altri verbi, detti COPULATIVI, come: sembrare, parere,
diventare, divenire, risultare. In questo caso la parte che nel predicato nominale corrisponde al nome del
predicato si chiama COMPLEMENTO PREDICATIVO DEL SOGGETTO:
Esempi: a)
Fabio
soggetto
è diventato
un uomo.
verbo copulativo
compl. predicativo del soggetto
b) Questa torta risulta indigesta.
c) Il fratello di Francesca sembra proprio Brad Pitt.
 Mi esercito (completa la tabella facendo l'analisi logica delle frasi di pagina 1)
PREDICATO nominale
/ verbale
1.
SOGGETTO
COMPL. OGGETTO
COMPLEMENTI
INDIRETTI
2.
3.
4.
5.
 Mi esercito (delle frasi seguenti - trascrivi negli appositi spazi i predicati
- analizza i modi e i tempi verbali
- distingui se il verbo ESSERE da pred. nominale (PN)o da pred.
verbale (PV). In quest'ultimo caso indica se è ausiliare (AUS) e
se la diatesi è attiva (A) o passiva (P) )
1. In Bulgaria sono coltivate tante varietà di rose e ci sono molti profumi che sono ottenuti con la loro
essenza.
PREDICATI
Copyright@2015LiceoStataleFarnesina
MODI E TEMPI
FUNZIONI di "essere"
2
LEZIONE IV - IL VERBO ESSERE: PREDICATO NOMINALE E PREDICATO VERBALE
2. Dopo essere state registrate, le automobili sono partite alla volta di Montecarlo.
PREDICATI
MODI E TEMPI
FUNZIONI di "essere"
3. Ci sarà sempre un premio per chi è stato onesto.
PREDICATI
MODI E TEMPI
FUNZIONI di "essere"
MODI E TEMPI
FUNZIONI di "essere"
4. Volere è potere.
PREDICATI
 Ricordo quello che ho imparato:
I) Il verbo "essere" non può mai essere seguito da un complemento oggetto
TRANSITIVO
= NON È MAI
II) Il verbo "essere"può fungere da:
a) se usato da solo (significa "trovarsi", "stare")
PREDICATO VERBALE
b) se usato come ausiliare unito ad una altro verbo
COPULA di un PREDICATO NOMINALE, se unito a una PARTE NOMINALE
III) Altri verbi, detti COPULATIVI, si comportano da COPULA come il verbo essere, di conseguenza
non sono mai transitivi.
 Approfondisco a casa (Come l'esercizio precedente)
1. E' stato girato un documentario su alcune rivoluzionarie tecniche di riciclaggio dei rifiuti che in America
è attualmente un'attrazione turistica: quando sarà arrivato in Italia sarà interessante vederlo.
Copyright@2015LiceoStataleFarnesina
3
LEZIONE IV - IL VERBO ESSERE: PREDICATO NOMINALE E PREDICATO VERBALE
PREDICATI
MODI E TEMPI
FUNZIONI di "essere"
2. Poiché il suo profitto era sufficiente il ragazzo fu promosso e ora è in vacanza.
PREDICATI
MODI E TEMPI
FUNZIONI di "essere"
3. Quando il museo degli Uffizi sarà riaperto totalmente, sono convinto che ci sarà un grande afflusso di
pubblico.
PREDICATI
MODI E TEMPI
FUNZIONI di "essere"
4. Oggi c'è il consiglio di classe, nel quale saranno discussi alcuni argomenti che per noi sono molto
importanti.
PREDICATI
MODI E TEMPI
FUNZIONI di "essere"
 Analizzo (analizza i seguenti periodi dividendoli nelle proposizioni che li compongon; individua le
proposizioni che subiscono una modifica e indicane i soggetti)
Copyright@2015LiceoStataleFarnesina
4
LEZIONE IV - IL VERBO ESSERE: PREDICATO NOMINALE E PREDICATO VERBALE
a. Ho ricevuto la tua lettera e così ho saputo che tuo Ho ricevuto la tua lettera e così ho saputo che mi era
marito mi aveva spedito un pacchetto di dolci stato spedito un pacchetto di dolci siciliani da tuo
siciliani.
marito.
Soggetti: ................................
Soggetti: ................................
.................................
.................................
b. Quando Luigi informò Marco del tuo arrivo, lui Quando Marco fu informato da Luigi del tuo arrivo,
mi chiamò perché preparassi la cena con particolare mi chiamò perché la cena fosse preparata con
cura.
particolare cura.
Soggetti: ................................
Soggetti: ................................
.................................
................................
 Questa volta imparo: il passivo
Osserva le espressioni che hai trovato nei due periodi precedenti e la loro trasformazione:
... tuo marito mi aveva spedito un pacchetto di dolci  ... mi era stato spedito un pacchetto di dolci
siciliani
siciliani da tuo marito
... Luigi informò Marco ...
 ... Marco fu informato da Luigi ...
... preparassi la cena ...
 ... la cena fosse preparata ...
Come puoi constatare, queste trasformazioni non modificano il significato della proposizione, ma solo la sua
struttura.
Il passaggio ATTIVO
 PASSIVO consiste infatti in questa trasformazione:
ATTIVO
(soggetto)
predicato
complemento oggetto
PASSIVO
soggetto
predicato
(complemento d'agente)
 Perché questo passaggio possa avvenire è necessario che:
I)
II)
III)
IV)
il pred. verbale sia seguito da un complemento oggetto (= predicato transitivo)
il compl. oggetto diventi soggetto nella frase passiva (= soggetto grammaticale)
il soggetto diventi complementi d'agente / causa efficiente della stessa frase (= soggetto logico)
il pred. verbale subisca una trasformazione morfologica, passando dalla diatesi attiva a quella passiva
Copyright@2015LiceoStataleFarnesina
5
LEZIONE IV - IL VERBO ESSERE: PREDICATO NOMINALE E PREDICATO VERBALE
 La diatesi passiva di un verbo si ottiene così:
il corrispondente tempo dell'AUSILIARE ESSERE + il PARTICIPIO PASSATO del verbo
richiesto
Esempi:
a) io AMEREI = condizionale presente attivo  io SAREI AMATO = condizionale presente passivo
(cioè: condizionale presente di "essere" + participio passato di "amare")
b) AVENDO AMATO = gerundio passato attivo  ESSENDO STATO AMATO = ger. passato passivo
(cioè: gerundio passato di "essere" + participio passato di "amare")
 Mi esercito
1. Coniuga, quando è possibile, nella corrispondente forma passiva le seguenti forme verbali:
ATTIVO
PASSIVO
Vedevamo
Ameresti
Giunsero
Avevano letto
Che tu avessi fatto
Avere mangiato
Nascevano
Erano nati
Finiranno
Avete guardato
2. Analizza i seguenti periodi suddividendoli nelle proposizioni che li compongono; trasforma poi, se
possibile, le proposizioni attive in passive e viceversa:
Copyright@2015LiceoStataleFarnesina
6
LEZIONE IV - IL VERBO ESSERE: PREDICATO NOMINALE E PREDICATO VERBALE
SUDDIVIDI
TRASFORMA
a. La bicicletta era spinta dalla bimba perché non
sapeva pedalare.
b. A scuola mi è stata mostrata la moto che hai
comprato ieri.
c. Lucia guidava la macchina che le era stata
regalata da suo padre.
d. Quando Francesco venne da me, seppe con
piacere che la mamma aveva preparato una torta.
e. Poiché era stato malato, Giulio aveva perso
l'occasione di fare quel viaggio.
 Imparo anche: l'intransitività
Osserva le seguenti frasi:
a. Marco va a scuola.
b. Marco legge.
c. Marco legge un libro.
Nei casi a. e b. il predicato non è seguito da un complemento oggetto; questo avviene perché:
- il verbo non può avere complemento oggetto (caso a.)
- Il verbo è usato con valore assoluto; l'azione, cioè, non ricade su un complemento oggetto (caso b.). "Marco
legge" significa che "Marco è abituato a leggere", oppure che "Marco ora sta leggendo".
Nel caso b. il verbo "leggere" è usato intransitivamente, in quanto l'azione non transita = passa su un
oggetto.
Ci sono verbi che sono sempre intransitivi perché, come nel caso a., non accettano mai un compl. oggetto;
ci sono verbi, invece, che hanno funzione transitiva o intransitiva a seconda che siano seguiti o meno dal
compl. oggetto (come nei casi b. e c. ).
 Mi esercito (Sottolinea nelle seguenti proposizioni i predicati e indica se sono usati transitivamente o
intransitivamente, scrivendo sopra ciascun predicato T o I)
1. La vista del sangue aveva procurato una reazione emotiva alla ragazza, quando era arrivata in ospedale.
2. Non mi piace il libro che ha quel disegno geometrico sulla copertina; perciò non l'ho comprato.
Copyright@2015LiceoStataleFarnesina
7
LEZIONE IV - IL VERBO ESSERE: PREDICATO NOMINALE E PREDICATO VERBALE
3. Quando arriva la sera, Marta mangia e va presto a letto, perché ha lavorato tutto il giorno.
4. Ho un'amica molto paziente che aspetta un lavoro da me da molto tempo ma non ha mai protestato.
 Ricordo quello che ho imparato
I)
Il PASSIVO ha:
- un aspetto morfologico (è una forma di coniugazione verbale)
- un aspetto sintattico (è un modo di costruire la frase)
II) La COSTRUZIONE PASSIVA consiste nel passaggio:
ATTIVO
Soggetto
Predicato: forma attiva
Compl. oggetto
PASSIVO
Compl. d'agente
Predicato: forma passiva
Soggetto
III) Predicato verbale + complemento oggetto = TRANSITIVITA'
Predicato verbale senza complemento oggetto = INTRANSITIVITA'
Suggerimento pratico per distinguere più facilmente le forme attive da quelle passive:
1) se il predicato è formato da un solo elemento è sempre attivo (esempio: io amo; io vado)
2) se il predicato è formato da tre elementi è sempre passivo (esempio: io sono stato amato)
3) se il predicato è formato da due elementi:
- se il primo elemento è l'ausiliare "avere" la forma è attiva (esempio: io ho amato)
- se il primo elemento è l'ausiliare "essere" la forma è passiva (esempio: io sono amato; io sono amato;
io sono andato) sarà passiva solo la forma in cui "essere" è sostituibile con "venire" (esempio: io vengo
amato)
 Approfondisco a casa
1. Analizza grammaticalmente le seguenti forme verbali (modo, tempo) precisando se sono attive (A) o
passive (P):
Copyright@2015LiceoStataleFarnesina
8
LEZIONE IV - IL VERBO ESSERE: PREDICATO NOMINALE E PREDICATO VERBALE
FORMA VERBALE
MODO, TEMPO, ATTIVA/PASSIVA
Avevate amato
Eravamo stati visti
Giungeremo
Che io sia guidato
Avreste detto
Eravamo arrivati
Sono andato
Sono amato
Leggendo
Avere guardato
2. Analizza come al solito i periodi e dividili nelle proposizioni che li compongono. Sottolinea i predicati e
indica sopra ciascuno se sono usati transitivamente (T) o intransitivamente (I). Se è possibile volgi la frase al
passivo:
a. Per non prendere freddo, Giorgio indossò il giaccone da sci.
Trasformo al passivo: ....................................................................................................................................
b. L'arredamento della casa porta via molto tempo, perché bisogna fare scelte importanti.
Trasformo al passivo: ....................................................................................................................................
c. Francesco mangia poco perché non vuole ingrassare.
Trasformo al passivo: ....................................................................................................................................
Copyright@2015LiceoStataleFarnesina
9