Aromaterapia e colori… anche per cocorite!

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Aromaterapia e colori… anche per cocorite!
Aromaterapia e colori…
anche per cocorite!
Premessa
Questo articolo nasce dall’interesse di mia moglie nel voler aiutare le cocorite con rimedi
naturali come l’aromaterapia. Ha deciso di scrivere una serie si combinazioni di oli
essenziali utili per varie circostanze nella vita di queste piccole creature. Personalmente è
da diversi anni che, oltre le metodologie tradizionali, uso anche nel mio lavoro i colori e la
cromoterapia simbolica. Così ho aiutato mia moglie a definire le scelte degli oli essenziali
da usare anche in base ai colori e ai loro significati.
Colori ed oli essenziali
Ogni colore ha un suo significato psicologico, emotivo e simbolico e rispecchia determinate
caratteristiche di personalità e dinamiche emotive. Allo stesso modo ogni olio essenziale ha
funzioni ed effetti specifici.
Per quanto concerne i colori nel campo del visibile si va dal viola con minor lunghezza
d’onda e maggior frequenza al rosso con maggior lunghezza d’onda e minor frequenza,
mentre per gli oli essenziali si trova una distinzione basata sulla volatilità: i meno volatili
sono anche definiti “nota di base” o “nota bassa”, quelli a media volatilità sono definiti
anche “nota di cuore” o “nota media” e quelli più volatili sono “nota di testa” o “nota alta”.
Emerge una corrispondenza con i colori: per gli oli essenziali meno volatili, quindi la nota
di base, si associa il colore viola, ovvero un colore più “freddo”, per quelli mediamente
volatili si associa il verde quale colore intermedio fra quelli caldi e quelli freddi, mentre per
gli oli essenziali più volatili, ovvero “nota alta”, si associano i colori arancione/rosso,
quindi i colori più “caldi”. Ho inizialmente trovato strano che quest’ultima categoria a nota
alta sia denominata anche “nota di testa” in quanto viene contemporaneamente associata a
due colori caldi che rappresentano più aspetti dinamici ed emotivi e meno quelli razionali;
credo che la capacità di favorire la concentrazione attribuita agli oli essenziali della
categoria a nota alta/di testa sia una conseguenza ovvero un effetto indiretto: l’azione
principale è quella positivante (arancione) e attivante (rosso) come se “aprissero gli occhi
facendo vedere cosa c’è intorno” ma non c’è più ceco di chi non vuol vedere; allo stesso
modo rendere attivi può favorire la concentrazione perché “si viene svegliati” ma non è un
esito automatico: se manca o è debole una caratteristica emotiva associata ai colori più alla
base della Piramide Cromo-Emotiva (vedi di seguito) è probabile che l’esito sia negativo; se
per esempio manca la predisposizione al cambiamento associata al viola, il primo colore
alla base della piramide, difficilmente un’azione attivante potrà favorire una presa di
consapevolezza e concentrazione. Quindi, in base a ciò che si vuole ottenere sarà
importante considerare tutti i livelli cromo-emotivi.
Grazie a questa associazione fra gruppi di oli essenziali e colori è stato possibile dare un
senso più ricco e meglio motivato alla scelta delle combinazioni di oli essenziali usati,
ovviamente scelti solo fra quelli adatti anche alle cocorite, infatti per uso solo umano si
sarebbe potuto scegliere fra una più vasta gamma di oli essenziali.
Di seguito una sintesi sul significato dei colori tratta dal libro “La Cromo-Terapia
Simbolica” – Saverio Caffarelli (libro pubblicato nel 2012 attualmente non in commercio
perché in fase di aggiornamento / Tutti i diritti riservati – utilizzo su altri siti web
consentito solo se riportata chiaramente la fonte)
Riepilogo sintetico del significato di ogni colore
Bianco: dipendenza, paura di abbandonare o essere abbandonati, passività, senso di
colpa, dimenticanze, confusione, bugie.
Nero: aggressività, pensieri negativi, schemi rigidi di riferimento.
Grigio: distacco emotivo e sociale, indifferenza, freddezza.
Marrone: (colore ottenuto dalla mescolanza in parti
uguali di tutti e tre i colori primari): concretezza,
praticità, risultati e attività concrete.
ROSSO (colore primario): passione, attività, energia.
Arancione (colore secondario: metà giallo - metà
rosso): ottimismo, fiducia verso gli altri.
GIALLO (colore primario): creatività, libertà dagli
schemi (ideare, creare, trovare soluzioni diverse,
inventare).
Verde (colore secondario: metà blu - metà giallo): forza
interiore, sicurezza di sé, autostima, fiducia verso di sé.
BLU (colore primario): tranquillità, introspezione,
consapevolezza di sé.
Viola (colore secondario: metà blu - metà rosso):
predisposizione al cambiamento, transizione (fare cose
diverse, passare dal fare una cosa a farne un’altra).
Sintesi degli effetti degli oli essenziali in base ai colori
Nota di base – viola: colore che include le risorse attivanti del rosso e calmanti del
blu, per questo motivo spesso si trova scritto che sono “calmanti” mentre vengono indicati
anche come stimolanti. In pratica, stando al significato del viola questi oli essenziali
“predispongono al cambiamento” senza ancora indurlo, lasciando quindi una sensazione di
libertà di movimento senza però costringere ad esso, rispettando i propri tempi.
Nota base/cuore – blu: oli essenziali a funzione stimolante, disinfettante ma anche
calmante in quanto, essendo nell'area del blu, stimolano una consapevolezza che induce
calma basata su un senso di controllo. Inoltre nell'ottica della psicosomatica ogni sintomo
fisico è un messaggio del corpo, perciò la presa di consapevolezza oltre a favorire un senso
di serenità aiuta a sciogliere le metafore espresse dal corpo portando alla guarigione: da
qui emerge l'effetto disinfettante e curativo di questi oli a livello psicosomatico.
Nota di cuore – verde: Oli essenziali rassicuranti, inducono una calma basata sulla
sicurezza di sé, sul senso di “potercela fare”.
Nota di cuore/testa – giallo: Oli essenziali “liberatori”, favoriscono la creatività
sia mettendo in evidenza le proprie potenzialità sia sollecitando una visione più ampia
delle cose uscendo dagli schemi rigidi di riferimento.
Nota di testa – arancione / rosso: Oli essenziali positivanti (arancione) e
attivanti (rosso), favoriscono un senso di fiducia verso gli altri (arancione) consentendo
libertà di movimento e azione (rosso). Liberando bronchi e naso favoriscono la
respirazione che, nell’ottica della psicosomatica, significa rappresentare la metafora
positiva del “libero spazio” di respiro e di vita.
Ogni combinazione sinergica è stata valutata considerando sia gli effetti fisici/corporei sia
gli effetti emotivi secondo il significato dei colori. Per esempio nella sinergia di emergenza
non c'è la nota di base perché offre un richiamo diretto al cambiamento a cui non si è
disposti quando si sta male. Invece riequilibrando tutte le altre note si stimola il
cambiamento, ovvero la guarigione, in modo metaforicamente indiretto.
Tabella riassuntiva delle sinergie
http://psicologiasaveriocaffarelli.it/aromaterapia-e-colori.html
Tutti i diritti riservati: il lavoro sui colori è tratto dal libro “La Cromo-Terapia Simbolica” –
Saverio Caffarelli (libro pubblicato nel 2012 attualmente non in commercio perché in fase
di aggiornamento).
Bibliografia:
Aromaterapia di Luca Fortuna – Davide Cantagalli editori associati
Oli essenziali, gli aromi della salute di Stefania del Principe e Luigi Mondo – Giunti
Demetra
Antibiotici naturali di Petra Neumayer – edizioni Red!
Tutto rimedi naturali – Giunti Demetra
Romeo Compostella, Curarsi con i colori, ed. Riza, Milano
La Cromo-Terapia Simbolica di Saverio Caffarelli - Lulu
http://it.wikipedia.org/wiki/Spettro_visibile
http://www.psiconline.it/article.php?sid=6634
http://www.aroma-zone.com/aroma/accueil_fra.asp
http://www.scentbar.it/
http://www.mapit.it/ma/ma_3dosha.html