loteria primitiva el gordo

Transcript

loteria primitiva el gordo
mm
[ZQiiBàttwiiyq
,r
caieina
%H'^fi ^v=>)|B
I /^Sr íà^mWUÊ £Kmm\ÊÈjmm\ W mmW
NKATIV0<ON(ACA0
GO/TO/O ATE O FIH
INDICADO EH TODAI Al EDADE/
E AO ALCANCE DE TODOI
SETTIMANALE UMORISTICO - MONDANO - ILLUSTRATO
ESCE OGNI SABATO
200 reis
_==___==—^—
- 2.* Sobreloj.
Anno XXXI , N. 1.391 ¦ S. Paolo, 27 Febbraio, 1937 . Uffici: Rua Jo* Bonifácio, 110
slorie ií naufraghi
^r.
Disegno dei Comm. Mario Guastini - Parole dei1'Ing. Pirani - Musica dl Vincenzo Gafeliano.
-^V *'-
S—O!
T-.
1\
V^^W.
m\
xS*-
-*
¦!
m^r^m
'¦*•
¦
*Í6S)
y // /_ /
¦
*
mmW
»_
\v ^ M
^^MHMHMr
MLüa ^^,
mi*à*m**mX^mmLJ T^iT^Vt
^F
B
I *T *"
Mm'
^1^9^
Finalmente un uomo: siamo a posto!
Macché! Non é un uomo: é mio marito!
Avete assaggiato
i FERNET CINZANO?
assaggiatelo e non ne userete altri!
*•-¦;
fi.íj.t.cj„
-¦fò'i
"iAV íaa
t-f
í à p a g í na plt* s c ema
si
santos
di
spiaggia
alia
gira
y,..
ix,y <-;
Perbacco! Clie colpo di sole!
t
No, per essére piú esatti, si tratta di un colpo di...
parasole che mi ha sgnaccato quei donnone perché mi ha
pescato nella cabina di sua figlia!
IL REGISTA. —. Allora ad un mio oenno voi prenderete madonna Luisa fra lo braccia e la bacerete fremente
sulla bocca.
LETTORE. — Scusi, si potrebbe rimandare a domani
questa scena?
IL REGISTA. — H perché?
L'ATTORE. — Perché oggi madonna Luisa ha mangiato la minestra col pesto!
tra
dove il divorzio é consuetudine
ami che
^V^*. **À
m\
fl
I
I
/v^^^^^
ÊaW meu) 3Êk
fl
fl
^^*m\W
k^^"^^\ ^*^L?' vbJpKSBp
Jm\m\mm*. .^m*.
^^mm
fl
m\m\
m\W
fl
fll
^A
t^m\\
fl
vQfiívcí
m\m
\V>v* V"1
fl^sS^St
fl ¦
I
JÓSSWK^
^1^1
^Ocv
^Ê
flfl flfl
flfl
¦
I
^H
^1 ^K
^1
^H
\
Àmr tmXmV^^Í
m*
-fl^r
Ti sono troppo amico per náscondertelo; ho visto
tua moglie in autoniobile con un giovanotto biondo.
Biondo? Ma allora é Ü suo ftdflnisáto!.-
''
':
X
".«¦'-;
r ;•:;•;
Safou-
'''
•3**f^'^í 'Li Jl
. • .v .-¦
-,..
— Non ti rimorde il pensiero di quelPanimale che ha
dovuto sacrificarei per dar© a te questa pelliecia?
—. Chi! Arturo? Oh, sa.i quanto me ne importa!...
-*¦¦'
.
r xA''
.¦¦¦•¦
J".-.'
ívv.i;
...V—.~-
J^l-
A n
N. ©erd^-
,rdx
- ¦'.¦ . '¦< XA AA?''- i: XX.-, ¦¦¦.:-:-,>..
. -A'
•¦
n
u
a
n
y
Ü^MWPIWI^WW*' * ' ' "¦"'
.-
fl
fl&p^til
Ijjll
fl
•
*•
P|||l|
WW
WíÊgÊÊ^dA^f
___B
t^L^mm\
BSbe-•-*'
BiKiisiSâB
BBv*'-''wi-'-'¦¦"',
^mmmmwW
mlmwk
fl
mW^'s'Àsm^Ê£jt K^raB_^**-S.
KpPlIP^Í'
w
H
^B
:^KlloÍllÍ2uãÉ^?l^
,M
líll
fl *raPiiBreJ ^MB^f?g;;
flfl
^B
' ¦ ¦'¦
Bll
Éil
^>
fl
¦
fl
I
Ifl
^j
BgrffffffflniirflffHB ^«slffJw-aEfiW
^Ê
WmWiSfMSt
WWv^mW
HSg£rl
bp
Rk^B
^B^^^Koc^K
WÊÊvÊmmmT
Wmim
^'' ^fflfegiaffi-TVBrafftff^BB ^W
__!
^^|
Ur
mr
^^F
-fcWk
^etó* TSenedetü
3^,
Primo Premio è Medaglia d'Oro nella Gara di Tiro ai
Piccione, di Bauru.
-
A&zá$M
.
•
•.
rettiffi c hiamo
Nicola Sebastiano Rboh. di
Chamfor.t, letterato francese
vissutc- dal 1741 al 1794, fu
uno di que«gli uomini che erano dominai! dall'iambizione di figurare negli aneddoti.
Su di luã ei ,r«ajc(cioínitaino
molti ansddoti che lo rapresentano come 'un uomo
spregiudicato che con uma
delis sue íamose risposte,
rliusciva a fulminare oMcchessia.
In veritá non é improbabile che alcuni di questi
aneddoti Chamfort se li sia
faibbricati con le sue stesse
mani, ad uso dei creduloni.
Dice un aneddoto che un
giorno Chamfort conversava
con un ministro che, ad un
certo momento, gli disse
qualche cosa che lo indispetti*.
— Signore — disse allora
Chamfort con fierezza, —
non crediate ohe io ignori
che voi siete superiore a me.
Ma so anche ohe é piú f acile
essere mio superiore che mio.
eguale.
Al che il ministro non ©eppe rispcndere.
E> mai possibile ohe questo
aneddoto si concludesse cosi' stupidamente? No, tanto
é vero che quei ministro, alie
«di Chamfort, cofiere
•mincióparole
a ridere a crepapelle.
Smise di ridere, poço dopo,
per dire;
Cha«mfort, siete un buffeme
«e mi fate pietá.
Chamfort divéntó rosso
co«me un gambero.
Ma.. ma... — balibettó.
Non c'é ma che teniga
lo interruppe il minis .ro con un sorriso bonario:
vi dico che siete un gran
«buffone. Siets anche presur.ituo.sp, come tutti gFimtoecilli e gl'ignoranti.
Voi osate dire questo a
Chamfort? — esclamó Jl letterato tentando di indimidire il ministro.
Sicuro -- disse ques«ti;
vi dico questo, e vi dico pure che io mi vergogneriei di
essere uguale a voi, perché
voi siete un idiota brevettato.
Ah! — gridó Chamfort.
Nessuno m'aveva mai detto idiota brevettato.
E che c'entra? — f«ece
con calma il ministro. — ,E'
anche vero che nessuno vi
aveva. mai schiacciato violentemente 11 naso cri paimo «delia mano, eppure io
lo faccio súbito.
Cosi dicendo, si lanció su
Chamfort, lo atterró è prese
a schiacciargli fortemente il
naso con la mano aperta.
Tanto per la veritá.
I/imparziale
iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniimmi wn niiiiiiiiiini1'
PREPARADOS DE VALOR DA
! Flora Medicinal
HAGUNIADA
Moléstias do utero, metrites e
endometrites, eólicas e difficuldades de regras, corrimentos, ventre volumoso e dolorido.
KOKOLOS
Soffrimentos de estômago, dyspepsias, tonteiras, dôr de cabeça,
peso e somnoleneia depois das re- %
feições.
LUNGACIBA
CHA' ROMANO
Diarrhéa, disentherias, eólicas,,
Laxativo brando, útil nas primás digestões, flatulencias, dores soes de ventre. Pôde ser usado
de cabeça, tonteiras t falta de diariamente, sem nenhum incoaappetite.
veniente.
Os nossos produetos vendem-se em todas as pharmacias e , drogarias
do Estado de São Paulo
Únicos distribuidores em S. Paulo: — D. CIRILL0 & IRMÃOS — Rua
Quirino de Andrade n.o 43 — São Paulo — Teleph. 2-1400
CUIDADO COM AS IMITAÇÕES E FALSIFICAÇÕES
A todas as pessoas que nos devolverem o coupon abaixo, devidamente prehenohido remetteremos gratuitamente o nosso útil catalogo
sclentifico.
FITItTHA
a casadosAMADORES
SAO PAULb-RS. BENTO A9-CAIXA-2030
ARTICOLI POTOGRAFICI
M^x-ã-
OCCHIALI
PECAM CATALOGO
SVINCOLI
\
DOGANALI
ALBERTO BOIMFIGLIOLI £ CO
Filial*:
Matrice: S. PAOLO
SANTOS
R. Boa Vlâta, 5 - Sobreloj*
Praça da Republica N.* 50
Caixa Postal, 1200 Caixa Postal, 784
Tel. Cent 178» ,
Tel.: 2-1450
PBOVATB LA NOSTRA ORGANIZZAZIQNE —-
BEN ED ETTI
S. PAOLO
*FIRENZE
ANTICHITA' — QUAjDRI — OGGETTI DI ARTE
Perizie e rèstauri di quadri antichi e moderni '
198 — BARÃO DB ITAPETININGA — 198
Telef. 4-3395 — Cassetta «postale 3295
al
restaurant
'¦'..
RUA SAO PEDRO N.° 38
RIO DE JANEIRO i
Nome:
Rua:
Cidade:
Estado:
¦¦¦"¦irinuniiiuiiniiiiiiii
¦¦¦¦¦¦¦¦¦>!¦¦
'¦¦
~:-;*
J. MONTEIRO DA SILVA & C.
1
Conto...
Ché, giá chiami il conto?
Zltto, stupido; yolevo dire: conto (li squagliarméla sénza pagare!
....:..,
a
71 RASOJINO
COLONÍAlí
SETTIMANALE UMOBISTICO - MONDANO - ILLTJSTBATO
. ESCE OGNISABATO
~*^mmWm
Proprittario
OAETANO CRMTAIJD1
Responsablie
ANTONINO OARBONARO
8. PAOLO
( ABBONAMENTI
AFPETXTOSO, anno.. 30$
LU890RI090, anno.. 50$
SA1TRIAGO, «ano... 100$
UPPIOl:
JOSÉ' BONIFÁCIO,
2.» SOBRELOJA
TEL. 2-8525
R.
NUMERO:
S. Paolo.. 200 réia
Altri stati. SOO reli
'¦¦.*¦¦¦.¦
él^difaüfa"
ANNO XXXI
NUMERO 1,391
"TanDl AFFEBMABE:
ito come si mangia bene a casa própria !..."
quando invece fate salti dalla gioia al primo
invito al ristorante, ove
non cucina — per vostra fortuna — la caro
mogliettina.
"Sopi AFFEBMABE:
'
no un tipo menefreghi...quando invece
sta"
áella piú piccola seccatura vi fate "ima croce,
. e mettete sulla meãesima tutti gli amici che
avvicinate.
"Le
DI AFFEBMABE:
ragazzlnc non mi sono
mai piaciute"... quando
le
guarãate tutte con
certi occhi ãa far rábbrividire un velloso giovane Fauno !.
"Alia
DI AFFEBMABE:
mia etá, cioé alia tua,
sáltavo ãue metri a pié
pari, prcnãevo il trenó
in
in corsa, mangiavo
cinque minuti e digerivo benissimo, avevo tre
volta..."
ãonne alia
... quando tutti sanno
che siete un bel cerotto
e lo siete stato
fino
dalla nascita !
DI AEFEBMABE: che
non ci tenete ali 'eleganzá esteriore, quando
invece vostra moglie vi
rimprovera
ginstamente ãi stare nn'ora alio
specchio per aggiustarvi la cravatta e ih cappello.
Dl AFFEBMABE: "Che
scanãalo" quando Vaha una
mico sposato
bella arnica, e voi ci
avète fatto un fiasco
in preceãenza.
il
BIMPBOVABE
DI
bambino perchè mangia
. troppi ãòlciumi, quando
— in ufficio —
' voi
cioceolasgranoechiate
ta ãa mane a será.
NINO CANTABIDE
TUTTI
S. Paolo, 27 Febbraio, 1937
a,
110
Ridi ancora pensando al Comitato dei
Disarino?
Macché; ripenso
al Comitato dei NonIntervento!
.
per ben parlare al microfone
Parlare al microfono non dev'essere
impresa facile, visto che finora soltanto
pochi riescono a trovare il tono adatto.
Ò'é chi s'arrabbia come se gli si recosse offesa, c'é chi canta, c'é chi recita, c'é
chi pontifica e c'é chi legge con la accorata cadenza di un cancelliere. Difficile
trovarne che parlino come si parla tutti
i giorni fra persone di garbo: senza forzare il tono, senza smaniare, senza avere
Varia di dire le verità incorruttibili.
Le considerazioni piú ovvie, piú comuni piú a buon mercato, assumono, fatie
al microfono, il tono delle rivelazioni bibliche. La piú innocente e sterilizzata
chiacchierata letteraria diventa un'apostrofe marziale.
Siamo convinti che qualcuno, durante
questa fatica oratória, nello studio deserto, si guardem spesso attorno cercando
una tavola svlla quale battere il pugno
per dare maggior forza al discorso.
I consigli e i suggerimenti dei tecnici
e di coloro che governano le trasmissioni
radiofoniche non fanno^ presa sopra di loro: una specie di idiosincrasia.
Ora, perchè questo avvenga c'é da supporre che i conversatori al microfono nona
si rendano conto dello strumento messo
loro disposizione, né delia sua funzione,
né dei suoi limiti e neppure dei pubblico
— e sarebbe meglio dire: dei privato —
che ascólta.
Parlare, come la radio consente, a una
somma incalcolabile di ascoltatori, non
significa averli tutti schierati in belVordine, a bocca aperta in attesa dei mágico
verbo, come avviene nelle sale e nei teatn.
DEVONO
TENERE
IN
CASA
Uascoltatore radiofônico non si scomoda: resta a casa, magari in maniche di
camicia. W un uomo in liberta. Vascoltatore radiofônico non riesce a immaginare
Vapparecchio, nella sua camera, come un
utipersonaggio accademico. Per lui é un di
le funzionario delia parola, incaricato
tenergli compagnia, di riferirgli questo e
quello, di metterlo a contatto coi pensiero dei mondo, e al quale accorda quel tanto di fiducia e di confidenza che sono
compatibili con Vamicizia. Ma non sop-^
porta che ne approfitti. Vapparecchio é
ammesso nelle quattro pareti a questa
condizione.
Esso é di casa, é un intimo, come si dice, ma a modo nostro e non a modo suo.
Perció, parlando, deve usare U tono di famiglia senza diventare familiare; dev'essere modesto e cordiale, senza scivolare'
nella sciatteria; deve ammorbidire in tom
di dimestichezza beneducata il suo discorso.
Soltanto a questi patti il suo compito
tornerá gradito: compito ecclettico, a volte da giullare a volte da vrecettore. Ma
non deve farsi la parte dei leone nel concerto doméstico, non deve soverchiare le
altre voei, non deve urlare, perchè le urla.in una stanza chiusa, fanno semvre, di
e Vascoifuori, Vimpressione di un alterco
tatore, in questo caso, é obbligato a useire nella rua per non far sospettare ai vicini ch'egli stia piechiando la moglie.
E. G. DIO BIANCHI
UN
FLACONCINO
Dl
Magnesia Calcinata Cario Erba
11
II purgante migliore
MONDO
AL
UNICO
II Lassativo ideale
digerenfee.
Efficacissimo rinfrescante delFapparato
UNA LATTINA DA UNA DOSE
PER PURGARVI, ACQUISTATENE OGGI STESSO
__„^FMMr^MXf^MjMjQti^f|—^^1^1
;.'X.X..-:x>,x»iMÍ
6
u
1
n
uno «trano tipo
owero
che
non fa la "collequello
zione" II!
•••
Conosco Mac Tim.
Mac Tim é ií piú noto fra
i tanti che non íanno attualmente collezione 'di figurine
. prêmio, dopo non aver fatto
in passato collezione di cartoline illustrate, di franco. bolli e di farfalle.
Egli, in tutta la sua vita.
possiamo ben dirlp. non ha
fatto altro che non fare collezioni.
E' una passione, la sua,
quella di non fare collezioni,
ereditata dagli avi materni,
che — cominciandc da EdA gordo:
Vá trabalharl
©ard Tim crociato al tempo
u iu nada!
j i Nao
M~ e' "va
« •*trabalhar",
l il „ - é* "lavar
...
Va .trabalhar
A magra: \/a
di Goffredo di Buglione sem trabalhar"! Você não sabe que agora temos non fece mai collezioni
di
a#wn»
armature, di selle. di cinture
•díj) caátitá, di ailabarde. di
monete, e via discorrendo.
) ™*í. ° maravilhoso pó que se vende em todos os empórios
Edgard Tim, sulle armatua 800 reis cada pacote. O seu conteúdo, esparramado no tanque,
da para toda a roupa de uma semana num lar, deixando-a alvissi- re ci sputava sopra o le regama e de frescura incomparavel e sem o menor risco de estragol lava ai bambini .poveri.
Anche Roberto Tim — vis,nfto negli ultimi dell'800, figlie di quel notissimo scienziato che non fece mai colIczione di minerali — aveva ia mania di non fare collezione di manoscritti rari.
IL MIGLIOR PASTIF1CI0
Lui. .:.oi manoscritti ci inI MIGLIORI GBNERI ALIMENTARI
volgeva spietatamente salaI MIGLIORI PREZZI
me, tonno, sotfaceti, o li distruggeva fra le fiamme.
, II nostro Mac Tim. era un
ragazzetto appena decenne,
FRATELLI LANCI
e giá iTíçn f aceva con passione raccolta delle figurine
Successori di Francesco Lanei
-12
delle
RUA AMAZONAS N.i 10
scatole di cerini.
TELEFONO: 4.2115
Tutto preoecupato nel non
fare tale collezione, dimenticava spesso la scuola, la
famiglia, le orazieni. e saltava perfino i pasti.
LAVAR SEM TKAIIALIIAII
"Al Tre Abruzzi
A chi gli domandava: —
Ma ,eQm'é che non ti piace
fare tante collezioni?... —
rispondeva ©emplicemente:
Non so, ma credo di aver
nel isangue la mania di fregarmene altamente!....
Quando fu.piú grandicello,
Mac Tim, prese a *non fare
raccolta di franccibolli rari.
Se lo aveste visto con che
gioia strappava i francòbolli dalle buste,' calpestandoli,
con ehe gusto strappava gli
álbum degli amici!...
Ora che. c'é in giro la storia delle figurine prêmio,
nella cioceolata e nella pasta alimentare, Mac Tiim é
naturalmente — in prima
linea tra quelli che non s'interessano di certe facoende,
ed é giá netissimo in pubblico.
Vedi quello?... dice la
—
additandoselo.
gente,
non
collezione,
fa la
Quello
capisci? Non ce n'ha neppure una di figurine!
Ma va!
E' com 8 ti dicoi... non
mangia piú cioceolata e non
beve ehe brodini ristretti, figurati!
Che forza d'animc!
E' arrivato perfino a
piechiare gli amici, quando
li trova in possesso di collezioni!
*
*
i*
Insomma, per faria breve,
il nostro Mac Tim, con la
seusa che non fa nessuna
collezione, ha un sacco di
fotaia, negli affari, belle
donne lalFuscio, quattrini. a
palate, e passa — questo é
il colmo! — anche per un
ragàzzo intelligente.
Fortunato Pedatella
AOMOVELHEIRO
CASA FONDATA NEL 1900
COMPRA
E VENDE
Macchine da scrivere, macchine registratrici, di calcolo
e di somme.
Casseforti e Archivi di acciaio e in legno per scrittoio
in generale.
Grande assortimento di macchine ricostruite.
Praça da Sé, 12-A Telefono: 2-2214
S.PAULO
P
CHAPEOS- GRAVATAS-CAMISAS
DE LIMÃO
BRAVO
E BROMOFORMIO
a*»'
Si2rhjoJUimo
cJIlSõCL
R.LiBERO BADARO, 466 100 METROS
PHONE: 27^254
DOMARTINELLl
. /
i
«*•»
ó
U
7
divulgazione leüeraria
Diremo ancora qualche cosa sulle deçlinazioni.
La seconda declinazione
oomprende i nomi che al
singolare terminano in o e
Esempio:
al plurale- in i.
' cacchio, cacchi.
Generalmente i nomi deila seconda declinazione sono maschili. Si afferma erroneamente che mano faccia ecceziona e sia femminiIe. Errore. Mano puó essere maschile e femminile.
Esempio: "La mano di mio
padrs é una mano maschile".
A propósito di mano c'é
da asservare che dicesi generalmentè al singolare "la
mano", al plurale "le mani". Sbagilió, quindi, quella
ragazza che 1'altro giorno in
autobus mi disse: "Si tenga
la mano a posto!". Ella
avrebbe dovuto dirmi: "Si
' tenga le mani a ppsto"; perché in veritá io agivo con
tutte e due. Is mani o, per
diria tecnicamente, fácevo
la "doppia mano morta".
Daremo qui il singolare ¦©
il plurale di alcuni nomi
delia seconda declinazione:
cieco, cieci; dialogo, dialogi; greco, grechi; bosco, bosei; lancio, lanchi; posteggio, postegghi; drago, dragi;
tabacoo, tabacci; sacco, sacei; impiego, impiegi, cuogo,
cuoci. (
La terza declinazione comprende i nomi maschüi e
femminili che hanno il singolare in e ed il plurale in i.
Infatti: fucile, fucili; nazio-
quando
la
nale, nazionali; nave, navi;
trimotore, trimotori.
Qui dobbiamo fare un piecolo passo indietro e tornare per un attimo alia prima
declinazione. Qualcuno ha
affermato che Adele appartiene alia prima declinazio.
na. E' bene che si sappia
súbito che c'é un equivoco.
Adele non appartiene alia,
prima declinazione, appartiene a me; é mia, tutta mia,
e parola d'onore che se qualcuno cerca di portarmela, via,
gli faccio due occhi cosi a
forza dicazzotti. Perció, uomo
avvisato é mezzo salvato.
Ció tanto per mettere. in
chiaro questa faccenda di
Adele, ragazza, ch? é fatta
segno alia generale ámmirazione a causa delle sue forme pronunciate.
'
Alcuni nomi delia terza
declinazione possono essere
indifferentemente maschili
o femminili, come il cárcere,
Uai carche puó dirsi ànche
"Carletto
sta
cere. Esempio:
nel cárcere perché ha me sso
delle firme false a certe
E' indifferents
cambial!".
"Carletto
sta nel carcedire
"Carletto
oppure
sta nelre"
é
L'es_enziale
la cárcere".
che Câ_.ettô la pianti di
mettere' le firme false alle
cãhibiâli, âltriittênti lúi -i
frsga Coh le mâni suê, _>èfehe il tribunale hon scherza
mica, è Una Volta o 1'altra
ci métte peco ad appioppargli venfanni di reclusioné.
AMERIGO IL PECORARO
é raechia
donna
¦——TO
¦
A-A-}
\;
Grandi Crociere
PER LA
FRANCIA
c TITALIA
In combinazione con la C. I_* T.
(Cia. Italiana di Turismo)
^Oceania
ü
6 Aprile 1937
"Neptunia,,
4 Maggio 1937
OO 0iomi di viaggio
ti*
includendot
Biglietti marittimi - Ottimi Alberghi
Biglietti ferroviari in 2.íl classe
Passeggi e visite - Bagagli - Guide
Interpreti - Ingressi alia
ESPOSIZIONE DI PARIGI, etc.
a
Prezzo per persona tutto incluso:
(i'h \.^=JL
\^-»
\~A
\ A
/
_L
i (1
X__
j
'AXÜAj- .
m-3
* \ ____r^^^_____^^^''^ /
\ 1____
í
mWA
_________r^
jr
jA
Wa________ S
l«wf^ÇfB_»
LEI —
di domattina
LUI —
otto. ::
Perché hái detto che non ti metterai a letto prima
álle nove?
Perché
tu hai detto che non ti alzérai prima delle
','.'.¦/...;.:__._..._.._.•'.
Rs. 7: 000$ 000
Un viaggio completo - Econômico e
cômodo, organizzato dalla
Exprinter HSappin Stores
Praça Patriarcha, 2 - Caixa Postal, 3918
SAO PAULO
Sil
fi
a
Quando mi recai in Ingnilterra — é Nicolino Pepi che
parla, — mi dissero: — Bàda
che qui due o, uno vicino alu.
si pronunciano
1'altro,
Foot: «fut, Liverpool: Liverpul.
Un giorno avevo bisogno
di un pó d'alcool per levare
al
una macchietta
yestito.
Entro dal farmacista, lui mi
chiede: — Desidera?
. Vorrei un pó. . . — 'dipenso alia pronunzia dei due
o ano vicino álPàliti-ó e mi
trattengo.
Desidera? — insiste lo
speziale.
Vorrei un pó d'al. . . —
La parola si ostina >a. non
useirmi di bócca.
«Ma insomma cosa vuole?
Senta mi dia un pó di
benzina e non se ne parli piü.
*
*
"Ri,Stra!eiamo dal libro
cordi dMnfanzia" dei Comandante Siccoli:
Che bella nave! -—-- êscla-*
niavo ttel raccogliere le cónchiglie marine suia spiaggia.
lAvevo otto anni appena 3
facevo giá collezioni di navi.
Avevo dei bellissimi esemplari di transatlantici, di va.poretti, ,di barconi, .di barchetferrycutter,
te, mosconi,
sottomarini,
piroghe,
boat,
giunche malesi.
— Quante conchiglie! — diceva Ja gente.
Navi —— correggevo.
—Conchiglie, carino!. . .
Navi! — e battevo i
piedi. — Tutte le navi sono
conchiglie, — spiegavo ,-dunque se queste sono conchiglie, sono navi! . . .
-La gèníte sorrideva, e mi
chiamava; Povero piccino!
*
*
sciocciiezzaio coloniale
II capogruppo é quindi sa-'
lito sopra una sedia. ed ha
tenuito il seguente discorso:
— Non-,dovete creuere che io
Io
sia un volgare bandito.
amo Ia legalitá.
Propongo
perció ohe nel termine di
cinque minuti i presenti depongano , tutti i gioielli e i
vàlori che hanno addosso nel
cappello dei mio segretario.
La proposta verrá approvada
per alzata di mani.*
Dopo di che il gangster
gentiluomo e i suoi conrpagni
hanno tirato fuori pistole e
cosi
mitragliatrici in modo
astanti^coche
gli
persuasivo
me un sol uomo hanno alzato !e mani approvando alPunanimita Ia própria spogliazione,
Gaãpâi-e Malüesê si rivòlge
ã Fortuhatò Pèdatêllã.
Lo sai o non io sai
quai'é il giuocô in •eui ii coeü-
ficiente
af fatto?
Non lo so; dillo tu.:
A prima botta si potrebbe
rispondere hon esiste alcun
giuoco in cui 1'elemento for-
tuna non partecipi:
perfino
Ia dama, gli scacchi, il biliardo. hanno sempre, sebbene mínima, una possibilita
che va oltre 1'ia.bile perfezione idi un giuocatore.
Eppure esiste un giuoco in
cui ciascuno deve contare soltanto su se stesso, ovvero sulIa própria inte:ligenza, ed é:
"II giuoco delle parti", commedia in tre aiti di Luigi Pirande-llò.
Non occorre aggiungere che
tutti coloro che ascoltano si
smasceliano da\le risate.
#' *
#
Cera un awocatino, — povero awocatino settantenne,
— con una chioma lunga,
bianca bianca, — e una barba
solenne: — ml faceva un inchino: —¦ m'accarezzava ccíi
ia mano stanca: — "Son qui
da
Quando
quâr.a,üt'anhi!
morro, *Gesu- -—- ríspondí, il
manicômio -—* c'é forse anehe lassú?". — "Lassü? C'é
un grande palazzo d'oro pei
—
dereliitti di questa vita:
tutto un giardino, tutto un
luce
tesoro, — ed ária libera,
"E donne,
infinita.. .";'•'. —
TRA GLI ELEMENTI INDISPENSAiBILI ALLA VITA*
CE' L-ACQUA. TRA LE ACQUE. QUELLA INDISPENSABILE AD UNA OTTIMA DIGESTIONE E'
Agua Fontalis
LA PIU' PURA DI TUTTE LE ACQUE NATURAU. E
CHE POSSIEDE ALTE QUALITÁ' DIURETICHE.
o IN "GARRAFÕES" E MEZZI LITRI
TELEF. 2-5949
±:
ita
Orologi
DA
Tavola
GIOIE
Wm lio in^nf IIHI
SeBJI H
llrlw B
teaíiv/j
i-««^«—jJiill' StÜB
BIJOUTERIÉ FINE - OGGETTI PER REGALI
VISITATE LA
CASA
*
•Questo episódio lo stralcia"Ricordanmo daíl'opuscol/0
ze delia mia vita" dei Comm.
G. Castruccio:
Durante un ricèvimento ofS.
ferto nel suo palazzo di'
dalla
di
Califórnia
Francisco
Mrs. smith
multimilionaria
un gruppo di gentiiuomini,
mascherati da tonti, ha fatto
una irruzione nella sala al
grido di "Fermi tutti!"
non c'entra
fortuna
*
Sempre dallo stesso libro':
«Ero mozzo.
In una terribile tempesta,
Ia paranza di Mastro Mattia
corse serio pericolo di naufragare.
Ricordo ancora che il vecchio Lupo, gridava: bisogna
sal vare Ia paranza! Salvate Ia
paranza!
Io, ancor fresco di s-tudi,
non trovai di meglio in quei
che corpericoloso .frangente,
reggere Mastro 'Mattia.: Non
si dice salvare Ia paranza, si
dice salvare Papparenza.
'Ricordo il feroce sguardo
car ico «d*odio di Mastro Mattia. L'ultimo, poiché il vecchio mori annegato, e ,1'apparenza 1'inabissó. Io solo mi
salvai.
ti
il
ü
MASETTI
NELLE SUE NUOVE INSTALLAZIONI
RUA
DO
SEMINÁRIO,
13 1-135
PHONE: 4-2708 (AnLicá Lad. Sta. Ephigenia) PHONE: 4-1017
Fidanzati, acquistate le vostre "allianças" esclusivamente nella
"CASA MASETTI"
IMPORTANTE — Tutti i nositri distinti compratori riceveranno gratuitamente un tallone numerato con diritto
al nuovo sorteggio che si efife,ttuerá il 31 marzo p. v. con
Ia Lotteria Federale (*Carta Patente n. 120). I bei premi
di questo nuovo sorteggio sono esposti nelle nostre vetrino.
í
i
a
—
Cristo, 'donne ne vedi?"
''Oh bionde, brune, tutto un
fiorire!. . . "¦: — L'avvocatino, curvo ai miei piedi — mi
"Fammi
morisiipplicava:
re!..."
(Siccome qua c'emtra un
con
awocatino settantenne,
bianca'
lunga,
una chioma
bianca ed una barba solenne,
1'iallusione non riguarda Umberto Sola, ché questi é ancora lontano da... simili mete.
*
*
Ho un amico che si chiama
Natale (Nata1-? Belli o Vincenzo Natale?)
Un giorno, un autista freitoloso ed incauto, lo travolse
col suo veicòlo*.
Io, purtroppo, «assisteva alIa scena.
Siamo sotto, Natale! —gli dissi pe-i confortarlo.
Bugiardo... — mi rispose con un filo di você —
se siamo appena in setteme svenne.
bre!
*
*
Natale, un giorno, mi ven-
He a far visita.
•— Ê» un p&zzô che non ti
facevi vivo! — gli dico.
Giá, é veto ... ma Natale viene una sola volta alPanno.
Dovetti convenire.
tf
*
«Natae si é fatto ricco. Gli
nientemeno
hanno regalato,
che una foresta.
Lui non Ia voleva, ma il
proprietário fu cosi carino...
Veda... — balbettó —- io
me Ia vorrei tenere.. . ma,
come si fa?. . . Tutti dicono
che questi sono gli alberi di
Natale!. . . e aliora, si accomodi purê!
* *
Un giorno, a Natale, ne aecad'de una curiosa.
Stavano giuocando a Ramino con alcuni amici, quando uno di essi si alzó di scatto ,arrabbiatissimo, gettó le
carte sul itavolo, e annunzió
di non voler piú giuocare.
Ma perché?... — g-|
si
domando un Tizio, che
chiamava Cario.
Come al solito, Natale,
non ha messo lá posta!
Ma s\, che ha pagato!
protesto un enérgico difensore, e in faccia a tutti
conto le somme versate nel
piatto da ciascuno. Esatto.
—• Ecco... questa é Ia
Messa di Natale!
*
*
_ Voglio una pelliccia, per
Natale — gli domando ai
primi di Dicembre un'amichetta alquanto interessata.
Va bene, cara... — rispose lui.
E ordinó uh cappotto fo**
derato di pelo, per sé, che
ne aveva tianto bisogno.
Lei monto su tutte le ?urie.
Hai pensato a te, e n.m
— gli urló sul viso.
me!
a
iMa... cara, tu hai chiesto una pelliccia per Nataie,
ed! io me Ia sonfatta; sei
contenta?...,
mm
n
orticaria
-; II dotto neuro ogo australianô Williams K. Morley, con
a
un procedimento análogo
delPappIdcazione dei
quello
sieri per lümmunizzazione da
ha
molte malattie infettive,
succesottenuto meravigliosi
si in casi di nevrosi, -ribelli ad
ogni cura, specie in soggetti
femminili, con :un trattamento ripetuito a base di nervo
di bue:
íl dott. Morley ha scoperto... 1'America! •:.
*
*
Lo sai o non lo sai qual'é
1'animale piü disgrazlato?
E' ragnello. Perché o nxuomuore castrato
re scannato
o muore becco.
•'.*.¦¦'•
* .' :*,'
¦
:'
V
¦*¦
Non capisco perché certi
animali siano domestici
e
certi domestici siano anima11»
*
*
*
II "Corriere degli Itaiiani"
(n. 302, 2*
5* colonII solito sbronzone rincasa na)' alludendopagina,
al'a Francia,
a tardia notte in punta di pie- dice testualmente:
..."ma
di per non destare la conaor- non é colpa nostra se la vicite altrimenti sono vagonate na Repubblica etc. ete. êtc."
ni con-tUihielie. ÍMirtroppo ia
Naturalmente
s-é pèfduta
dolce meta ', (dicotío che ci la nozione dello spazio.
' "Vicina
abbia il diabete) si svegMa e
ia
Repubblica"
domanda: — Ti presenti fã, Francia?!...
buon'orâ eh?
E come si esprimerebbe ü
Ma certo! Sono sol tan- "Corriere"
dovendo
parlare,
to le 10. In quel momento il putacaso,
Repubblica
delia
mai, Argentina?
ritarda
pendolo (non
ia
una.
batte
quel boia!)
* *
La moglie: — Hai sentito
Una voco di sotterra* Non
i'oro'Ogio? Próprio le 10! Un
so'amen te lo schioFpo fa cicolpo solo...
—
E che yolevi lecca, ma anche la forbice. . .
II marito:
che il pendolo battesse anche
* *
10' zero!
di Santos
iSulia spiaggia
da bacostumi
Gli abitánti dePa cittá üi sono comparai
i
quali
Kuepetzkoj, nel Biamburiand gno femminili sopra
di calendário
meridionale sono tutti indi- figurano a mó
dicembre,
estivi:
mesi
tre
i
che
stintamente sordi. tanto
modav
Tale
febbmio.
invece di annunziare il mez- gennaio,
da
tipi
i
tutti
ssogiorno con una cannonata fa colpo su
¦spiaggia
alia
poee invita
che nessuno udrebbe.il locale
suggerisce
e
dá
sia
umoristica
meteorológico
Osservatorio
i! segnale a. mezzanoitte con stramboitti di questo genere:
un razzo luminoso.
QueHe vispe bagnanti
ti razzo ha rimpiazzato il
,quand'escono festanti
cannone
*
*
daironde scintillanti
alia riva
approdano
Al bar. Un inglese domane con ária giuliva
4a,: — potrei avere un whifanno próprio pensare
siky senza soda? .
col loro calendário
genza soda non possia-perché
çh'esse vengano al maré
di soda
mo darglielo
per sbarcare il lunario.
non ne abbiamo. Abbiamo
* *
soltanto dei seltz. Se lo vuole
senzá seltz...
Nelle rubriche delia moda
.v
Furbo 1'am'icò!..
';*
dei giornali quotidiani com*
titoli di questo genepáiono
À quanto sombra, c'é una re:
"Costumi
da spiaggia"
núova cometa che sta per en- "Tolette balneari" "Cosa portrate in circolazione.
tano le signore al maré".
Tra bolidi e comete, sr hon
si decidono a regolaTe il trafLe signore eleganti
fico, qualche accidente finirá sono avare talménte
col capttare.
che al mar come bagnanti
* *
portan meno che niente
Non capisco perché il serne Correggo: un reggipetto .
di Lino ed i f azzoletti, di Bat- e mezzo fazzoletto.
tista si tr ovino in casa dei
.*, * *
rite-che
Torquato
mio lamico
La cosa piü forte che esista
nevo persona dabberie. . .
al
mondo é la "pipl" perché
* *
scap-pa.... persino alle guarSi accomodi, prego.
die di pubblica sicwezza.
Grazie; resto in. piedi.
* *
(Ma np, sieda mire.
Non si disturbi, sa: vo
pipi," pepé, popó
crescere.
chorar
glio
giammai non vó!
*
§
iK&praiSiOR^)
•—- Via, non si faccia pregare,
Non faccio complimenti,
creda: preferisco restare in
piedi.
Senta, non posso assolautamente permettere che lei .
non si metta a sedere.
Beh, giacché insiste, mi
il
siederó. É, cosi 4icendo,
condannato a morte prese posto sulla sedia elettrica.
E cosi tutto s'accomodó!
*
a
*
*
Càppelli Mapp n
II complemento decisivo
vdell'eleganza maschile
Sono arrivate le ultime creazioni:
CÀPPELLI "MAPPIN" di fine pelo
di lepre, liscio o felpato, stile
inglese p americano, colori
sobri di gran moda
CÀPPELLI "STAR" - Distintiti modelli in pelo finissimo leggerissimi, falda media o stretta,
tonalitá discrete
55$
65$
CÀPPELLIPANAMÁ
Modelli di nostra impòrtazione
14U$ - 100$ e 180$
Cravatte Italiane
Nuovi disegni
30í#
Mapp m Síores
¦*
UJJU
M
sa»»"'!
10
n
á
ó
1
*******'*****»*********************i*i i i *i i*'i i i '*^>*,*mi'1
n
ó
. »
a
1
6
QUANDO SI SA FARE ECONOMIA... I "AQLMLÂ
a"*****"*-"ü""*l*ME—**-*^
rH
^^^^^^""k
\mmmm^Ê
(LA MARCA IMPERIALE)
\m\
fl PER LE BUON El!
FAMIGLIE ITALIANE
VEKDITE
ROBUSTA
A EATE
PRATICA
SILEfNZTOSA
LA MIGLIORE E PIU' CONVENIENTE NEL PREZZO
R. Quintino Bocayuva, 78 - S. Paulo
Caixa Postal 1.579 - Phone 2-2865
CASA MAPA
ANALISI CLINICHE
Piazza Princesa Izabel, 16 (giá Largo Guayanazes)
. Telefono: 5-3172 — Dalle ore 14 alle 18
Finalmente anche tn ai bagni?
Che vnoi cara! Credevo di non potermi mai permetteve
"A
questo lusso, ma da quando ho cominciato a comprare alia
INCENDIARIA", "ESQUINA DO BARULHO", ho reaTizzaito
iaJe economia da potermi permettere ogni anno alcuni gton»
di riposo al maré.
ciarlatanerie
Signori e signore*, lo non
vengo sulla pubblica piazza a
smerciare í miei prodotti, come farebbe un qualsivoglte
. banditore da strapâzzo, che
prima si prende i vostri quattrini, e poi vi dá la fregatura; no, o signori: qui, i qualtrini li cacciate dopo, e, se
liori é vero questo, che io possa
tornare un'á".tra volta iii
.
galera, prima che finisca la
giornata. L'articolo che io
vengo a presentarvi ha avuto
1'ónore di essere respinto in
tutto 11 mondo, da milioni e
milioni di cittadini; sí, o' signori: respinto, da milioni e
milioni dl cittadini, che gia
se ne erano provveduti. Di
fronte a questi trionfi; di
fronte a queste. superbe prove
di faitti, anche l'e!oquenza di
Cicerone, e queíla non meno
grande dei mio ultimo avvo •
cato, che, con una sola parola, mi fece prendere quattro
mesi di cárcere correzionale.
riüsctrebbero a dirvi qualche
cosa di nuovo.
Attenti con gli occhi, e vi
frego con le mani.
Lo sapete voi perchè quel
tizio. che augurava la mort*
ai propri zii e ai propri nipoti. non aveva. in fondo, un
animo spregevole?
Perchè o signori... ragazzino, lasciami lavorare... perchè,
o signori, in fondo. egli non
augurava che delle morti
a-p-parentl.
E lo sapete che differenza
passa tra la campana e la serva?
La differenza é minima, o
signori: per ia campana basta utt ibâttaglió; per lâ ser-va. invece... rasazziho, lasciami lavorare... per ia serva, in•V-ecê,- ci vuólê un battáglio-*
ne.
E lo sapete, ancora, perchè
i vecchi síruzzi vanno a finire súlle tavoie da pranzo?
Perchè. o signori... ragazzino. ti ho detto. lasciami laverare... perchè i vecchi stiuzzi
sono Srtruzzicadenti.
Ma non é ancora tutto... ragazzino, se non la smetti, ti
appioppo tanti calei nel preterito dèl posteriore, che Li rom--
Prof. Dr. ALESSANDRO DONATI
po Ia faccia... ma non é ancora tuitto, o signori, perchè,
iníattí, ecco che vado a metterei quest-altra;
Lo sapete qual'é il colmo
per un lattoniere?
Avere un sonno di piouiao.
E quest-altra;
Lo! sapete qual'é 11 colmo
per un miopev
iMahgiarsif per errore, le
ienti, e guardare' àttraverso i
íagioli.
E quesfaltra:
Lo sapete qual*é il colmo
per una cagna da ca ceia'.'
Incrociarsi con un bar boné,
e dare alia luce un paio di
baffotti.
Signori, questo é rarticolo.
Si prega di guardare, di osservare, di ammiccare. Guardino le guardie, ossérvino le
serve, ammicchino i miechi. U
primo che parla, 11 primo che
alza la mano, se lo porta via.
Se andate a pigliarlo in negozio é un cattivo affare per
me; ma se lo prendete ia me
é un cattivo affare per vol.
Non c'é dunque áa scegliere,
o signori, A prezzi riba»<-ati,
a prezzi mal pratleati, a prez»
zi rovinosi. E che possa cam*
minar mi tutto un trenó sui.a
testa, quando passo sotto il
ponto delia ferrovia, se non el
rimetto. A 500 reis, signori!
A 500 reis! Non piú ad 1 mil*
reis! N.on piú ,ad uno! Non
piú ad uno!
...non piu' aduno, ln fondo al cuore.
la menzogna e il reo sospetto..
'cl
rimetto,
quanfé vero
ci rimetto, per mia fé.
. il cantastoric
IN PIENA GIOVENTÚ'
e giá coi capelli bianchi!
apparíscono i primi capelli bianchi,
é necessário evitare il loro moltíplicarsL CominQUANDO
ci súbito ad usare la "Loção Brilhante", che penetra
fin nelle radiei dei capelli, facendo crescere vigoro*»,
abbondanti e con il primitivo colore i fiü fragili t
sparsi. La "Loção Brilhante" é il tônico efficace
dei bulbi capillarí. Stimola la crescita dei capelli,
nutrisce le radiei e restituisce il colore naturale ai
fili nuovi.
Eviti la eeeehiaia
prematura, usando la
"lação Brilhante*' eon
Jrizioni diarit.
"*¦¦",-<
1
n
u
11
a
mmmà
:MÍÂ
^^| \m\mmT ** ^*^m
^^^
ín calzolería
_e ãispiacerebbe accavallare le gambe? --- ãomanãó Gastone, compito géntiluomo, rivolgenãosi alia cliente timiãa. *
'——
_¦' obbligo, scúsi?...
. —— #a, veramente, io... non per
niente, ma c'ê... c'ê... anche il
cartello! .
Vedo, vedo: "Le signore
clienti sotto i trenfanni sono
pregatè ãiaccavatlare le gambe,
ãurante la misura delle scarpe".
Piú che giusta!... -— e la
cliente timida, esegui documente,
scoprenão gambe meravigliose,
provocanti. . ,
Elw!... ehm... Come le ripeto, próprio obbligo, no, ma.,, qui
le accavallano tutte., É' un uso
ãella Casa... Magari lei va in un
altro negozio, e nemmeno ci trova
il cartello, e magari nessuno si
az^arda, ma qui...
Capisco; commessi giovani,
eh?... .
Tutti solto i trenta: io ne ho
ventisette appena, signorina...
Meraviglioso giovanotto! —
penso la cliente timida áonãolanão la gambá destra fin quasi a.
raggiungere il naso ãi Gastone.
Va bene cosi?... — ãomanãó, sorriáenão, mentre un leggero rossore le fióriva sulle gote.
Mutandine. nere, eh?... —
commentó Gastone, compito gentiluomo, cercando ãi sviare.
—; Giá, metto appunto qtieste;
le migliori ãelle mie "parures",
quando ãebbo comprarei scarpe...
Le piacciono, ãica!
Bi buon gusto, ãi buon gusto! — balbettó Gastone che non
riusciva piú a infilare la scarpina
ãi camoscio nel minuscolo piede
ãella cliente timiãa.
...Queste" nonAvanno, le pare?... — ãomanãó, riponenáo nella scatola la scarpina.
Non ci stavo mica male,
sa?...
; •
Le ripeto che non vanno...
Perãoni, provi queste...
Benissimo!. In
queste ci
sguazzo!... — irilló la cliente timida, balzanão in pieãi e salteilando giuliva.
— Storie!... — replico Gasto> ne, spingenão a seãere la cliente
accavalli, accavallü... Ne abbiamo- tante paia, si figurü... C-é
ãa scegliere fino a ãomani!
Ma io... — balbettó la cliente timiãa, scoprenão le gambe
con stizza — ci stavo benone in.
quelle lí!
JVow puó essere, só... E poi
lei stessa há ãètío-chè ci sguas-.
sava! Provi queste! .
AM!... Acc...! — ela, clien-
' **
IV
Per
____________H'^ ^__l
'I
I
_r*~
I iv.
mf
Prezzi
"/j^i\
\|
I
VESTITO di brim bianco,
articolo superiore
perii5|ooo
¦
11
m v\ 1/ _L-^
*•*** II
______
—
¦I
_^__
_r
¦
\\*
II
^j
AmEm
1
VESTITO di lino bianco,
articolo finisismo
_l I
per|98$000
I
"granité'J
VESTITI di lino
bianco, di fine gusto
1 Itnr^—Kl
per245$000
II nostro capo-sarto prova il vestito ad ogni cavaliere
impeccabile.
garantendo una confezione
yfcãediid, MeU & C.
te timiãa sollevó le gambe per il
ãolore.
Ecco, cosi,... aãesso comifc
ciamo a racionarei — esclamó
Gastone, sfüanáo. rapiãamente le
scarpe troppo strette.
Per caritá, non mi faccia
piú certi scherzü... Se próprio voleva che io...., beh...
Senta, signorina: il nostro
é giá ãi per sé un mestier aceio.
Se poi ci leva... come dire?... Ci
leva questi incerii...
Aflua. Tüieüa, 16-18
Si, ma il cartello parla ái
gambe accavallate e basta, mentre
lei, con la scusa ãelle scarpe
strette...
. — Non si inquieti... sa com'é?...
•La gioveniú prepotente... Se qui
al posto mio ci fosse stato il padrone, lui le fiecava il paio giusto a colpo ã'oechio, ãi primo
acchito, e la speãiva a casa...
Si, lei ha ragione — confessó canãiáamente la cliente timiãa — ma anchHo ho il mio ãa
fare, e non vorrei... Facciamo cosi: le basta che ne misuri una
áiecima ãi paia?...
Oããio..., se próprio ha fret—
brontoló Gastone, facendo
ta!
boccuccia.
Facciamo ãoãici, via, tanto
per non se^brarle scortese!...
E la cliente timiãa, sorriãenáo
bonariamente, penso: poveri ragazzi, ãel resto, anche loro!...
7IT0 P ASS ABO
/
12
•
: aa .' -¦¦-¦ ,..:.., .
:¦¦¦¦;
¦_'¦¦,¦
*.,;?.
1
i
*
-
i
u
Regole igienicjhe per pes-
sedere salute e buon
umere
Cerchiamo di obbedire alie regole dell'igiene, se vogliamo possedere sempre buona salu.te © buon umore. I libri di igierie debbono essere
letti non so!o nelle scuole
come purê nelle ifamiglie. Alcuni di questi libri sono scritti in forma di lettura piacevolissima e, nello stesso tempo, di grande utilitá.
Osservando le norme di
igiene scompariranno le cause piú comuni di fiacchézza
e -di seoraggiamento che rendono schiave tante persone
nelle cittá' e nelle campagne.
¦ iL'igiene insegna non solo
a difendersi dalle malattie,
come purê le misure da adottarsi per mantenere il fisico
e il morale in perfeita forma.
Oggigiorno molte persone sono nervose perché non sanno
alimentarsi convenientemente
e perché non dormono nelle
ore di riposo.
"nerMolte persone sono
vose", esaurite, irritabili, nevrasiteniche, solo perché non
sanno dividere bene la loro
giornata.
Niente é -piú facile che
combatter© 1'esaurimento, l'irritazione, le nevrastenia: normalizzare bene le própria vi,ta, coricarsi presto e usare lo
delia
s-plendido Tonofosían
ajle
obbedendo
Casa Bayer,
altre regole dettate dall'igieiNumerose persone che usarono jl Tonofosían rimasero
meravigliate 'dei benessere avvertito súbito dopo aver fatto
Je du» prime iniezioni di questo prezioso medicinale — assolutamente indolore e di
grande efficaeia per le peraone esaurite, siano bambini,
adulti o vecchi.
IÜÚÜ
Domenica 21 corrente, si
svols© Pannunciata ed attesa
Gara di Tiro al Plccione promossa dalla fiorentè Societá
Baurense di Tiro al Volo.
Intervennero alia riuscitissima gara i migliori üratori
dello Stato, come Benedetti,
Langone, Romani, Saraceni,
Besedes, Paolucci, Nunes, ,Santoro ed altri.
11 "Grande Tiro Bauru" é
stato vinto in maníera brillantissima dal nostro connazionale prof. -Nello¦ Manlio
Benedetti, 1'unico che riusci
ad abbattere dieci piccioni nel
dieci colpi regolamenitari.
II bel tempo ed un forte
vento resero difficilisshiia la
gara, che si svolse nel piú
grande entusiasmo dei numerosi intervemiti, tra cui spiccava il Prefetto di Baur ú.
dott. J. B. Ferraz, il Delegato
Regionale ed altre Autoritá.
iLe difficoltá presentate dai
piccioni, velocissimi, e dal
forte vento,
determinarono
súbito una larga seleziqne,
tiosí che al sesto piccione aí>pena, 1'unico immune di zeri
era precisamente il prof. Beneidetti, vincitore delia gara.
OltTe ad un cospicuo pre-
11
a_B
^^^wK.
mio in danaro, al prof. Benedetti venne aggiudicata la
Grande^ Medaglia d'Oro offerta dalPillustrissimo prefetto di Bauru, ií quale volle
farne personalmente la consegna al vincit >i;e; pronuuciaado nelPoccasione un indqvinato ed entusiasta discorso.
Ci congratuliamo vivamenite con il nostro egrégio connazionale prof. Nello Manlio
Benedetti per questa sua elegánte vittoria, e. faccia mo voti
ch'egli afferml sempre piú
nelle prossime gare le eccellenti doti di oriimo liratoie
da lui inequi^ccabilmento Oimostrate in questi ultimi tempi con precisi ed invidiabili
tiri di prova, nei quali riusci,
In diverse volte, ad abbattere
circa 100 piccioni senza un
solo tiro sbagliato.
Rileviamo anche con piacere Pottima. performance dei
signor Santoro di Bauru, nonché quelle conseguite dai signori Besedes, Langone e Savaceni, i quali si classificarono nei posti d'onore e salutarono con sincero entusiasmo e
vera eleganza sportiva la bella vittoria dei loro compa.^no
di club.
...^í
^mSmSSSSw^^^^^^^&^iBamM
1^^^B
•__^!"'y:'y!';'________B
mmm^^m\m
m,
"M
__B_KS:-:-:-:-:*:':*_S_W
i
NELLO BENEDETTI
SOBRINHO
Giovedí 25 corrente, ií no-,
simpaticissimo
amico
stro
Nello Benedetti Sobrinho, con
delle
grande costernazione
innumerevoli
ámmiratrici,
s-ue
commetteva Timpruidenza di
compiere uri altro anno di esistenza.
Sebbene insistentemente sollecitati da una miriacle di curiose lettrici, non saremo certamente noi a precisare, in
numeri arabi o romani, le
primavere dei maschio gerente delia Galleria Benedetti, il
quaie, oltre che seguire con
zelo, passione e inte^^igenza,•
il suo egrégio zio, Prof. Nello
Manlio Benedetti, negli ascosi
sentieri dell'Arte, trova modo
e tempo di attuare una por!tica demográfica aramiravolr-,
non soltanto, nella zona cittadina intestata ial Barone di
Itapetininga, ma in altre recondita urbane eziandio.
'Mantenendoci nella trincea
delia nostra discrezione, promettiamo spifferare in qua'e
mezzo dei cammin di nostvi
vita si trovi il nostro am:co,
non appena egli si sara deci
so a scegliere in forma, staòi
le e definitiva una macchi/"i
umana, particolare ed esclusiva, per dar prole legittiina
e numerosa p questa grande
ierra, che ne ha tanto bisogno.
Per ora ci limitiamo a segnaiare la ricorrenza che,
sebbene imprecisa nell'ordine
numerale, é sufficiente a vailegrare le sfcre mondane deila nostra cittá, ove Nello Benédetti Sobrinho ó tTtü noto
e ben vouto.
iMill'anni- ancora!
#
___________•*• '•^€S_ *^">'>*^___B
W"
niiii__T::::f '^^:^:^:^
ACHILIiE FAZIA
in rua Duque de Caxias,
207, ci ha cpmbinato un Mercadinho, che ha battezzato
appunto "Duque de Caxias"
dove anche il cliente piú incontentabile e difficile, trova
modo di spendere il próprio
danaro con voluttá e soddisfazione.
Perché?
Perclhé il "Meroaidinho
Duque de Caxias" offre sempre al cliente cose scelte ed
in
accuratamente prerjarate
.,ui si riflette Parte dei ,proprietario-, e sulle quali immancabilmente si rivolge il
sorriso di compiacimento di
ogni buongustaio.
II "IMercadinho" é sempre
affollato e chi lo esperimenta vi si affeziona definitivamenite.
Complimenti ed auguri ad
Achille Fazia.
pefeoolto
Ia gar a di tiro al vol© di Bauru
n8S&$i
íí'''
n
n
'
________¦
iil_W______________ffi
*
il notissimo, simpático e infaticabile coliega delia
stampa brasiliana,
*
RODOLFO BONFIGLIOLI
figlio dei noto e s-timato
banchiere connazionale Cav.
Rag. Alberto, ha brillantemente sostenuto e superato
1'esame per rammissione al
1.° anno ginnasiale.
Al simpático e piccolo studente auguriamo un, avvenire
splendenite, quale la sua vivace intelligenza lascia fácilmente presagire.. .
*
PROF. VITO PERONA
Si trova ospite di S. Paolo,
ove conta realizzare una Esposizione própria, il noto pittore Prof. Vito Perona, ?impatica figura di nômade vom&no, ííhe sotto due •baffe!.t'i alia
Guglielmo aprê uno scilinguagno*o di una irruenza paragonabile soltanto alia fecondita dei suo pennello.
II prof. Vito Perona. che
ha esposto nel Congo Belga,
a! Cairo, in Ale3sandria, al
Canadá e negli Stati Lniti
tnizia il Kiro delle citrú ar.tartiche da questa bellissima
S. Paolo, ch'é la vetta da cui
b! librano tutte le aqui1e artistiche pei loro voll austraü.
Opportunamente. segnaleremo la data e 11 luoro del''Esposizione.
Intanto, auguri.
'
¦:-'.¦:
--
-,
.¦¦•.¦
1
4*\
a
ii
<*
u
La Casa Byington Iancia sul mer»
cato il nuoyo tipo di ghiacciaia
"Leonavd" modello 1937.
Presenti le piü alte personalifcá dei commercio Paulietano, i rappresentanti delia
stampa cittadina, i rappresentanti ídeile «tazioni-radio e le
piü" idistinte lamiglie delia Societá Paulistana, la forte e
rinomata Casa Byington ha
sabato
inaugurato,
scórso,
Misein
largo
20,
da
giorno
ricordia, 4, la nuova Sezione
íper lanciare sul mercato le,
ghiacciaie "Leonard" modello 1937.
iLe "Fabbriche Leonard"
comtano 56 anni di vita e sono tra le piü antiche e migliori dei mondo per ció ene
riguarda le ghiacciaie, perlezionate • attraverso 56 anni di
sagge e nazionali esperienze.
Le ghiacciaie "Leonard" si
raccomandano oltre che per
l'U'fcilitá, per 1'eleganza delle
loro linee.
Nel modello 1937 é stato
introdotitq, tra g*n altri miglioramenti, quello dei ".Master Dial". Esso contiene nn
termômetro che permette il
controllo delia temperatura
dl refrigerazione per 13 punti distinti.
ili "Master Dial" potrá quin-
di essere rego!ato d'accordo
con 1 a temperatura raccomandata per ogni singolo alimeato da preservare.
La nuova ghiacciaia "Leonard" é lanciata nel Brasile
a mezzo delle sette suecursali delia Casa Byington: in S.
Paolo, Rio de Janeiro, Recife, Bahia, Porto Alegre, Santos e Curityba.
Alia cerimonia inaugurale, .
che investi un carattere di
autentica e simpática famúiaapritá, diversi oratori, tutti
'a paplauditissimi, presero
rola per inneggiare alia immaflicabile viiítoriosa forcana
dei nuovo perfezionato prodq-tto "Leonard", dotato coni'é da insuperabili caratteristiche.
e
dolci
serviti
Furono
"champagne" a. profusione ed
in tutti i convenuiti regnó la
massima
aregria e la piü
schietta cordialitá.
Alia forte e stimata Ditta
".Byington & Cia." i rallegrameniti dei "Pasquino Coloniale" nonché i suoi piü caldi
voti augurali.
UNA MEDAGIdA
DI BENEMERENZA
AULA. DITTA
"ANCONA LOPEZ & CIA."
"Quale Delegato Generaie
delia Croce Rossa Italiana ia
Brasile, il Gr. Uff. Augusto
TalMarinangeli consegnava
"Ancona
tro ieri alia Ditta
Lopez & Cia.", una medagüa
di Benemerenza con relativo
Diploma.
L'Onorif icenza, conferita alla forte e rinomata Ditta dalla Oroce Rossa Italiana su
proposta dei Ministro di Stato, sen. Filippo Cremonesi,
viene a premiare 1'iàttività
svolta dal Direttore delia Ditta, cav. rag. Vincenzo Ancona
Lopez, in pró delia benemerita Istituzione, attivitá che é
stata particularmente febbrile e intensa durante il periodo delia eampagna italiana in
África Orientale.
II "Pasquino" invla all'egregio e distinto connazionale
cav. rag. Vincenzo Ancona
Lopes 1© sue piú calde e sincere felicitazioni.
Enrico — Edivani d'Aconti di
Braz — Rita Stavale di Armando — Roberto Capasso di
Mario — Annibale Gaorra di
Ernesto — Neyde Augusta
Regnani di Giovanni.
*
•:.-
*
CULLÈ
Durante la settimana scorsa, sono nati in S. Paulo:
dellMng.
Simondi
Sérgio
"at
--x^**m\*mm^0^^^^^^
K"lOO\
*
*
X-
LOTERIA
PAULISTA
tif%t$aXdtêhiü
tt
OOMPLEANNI
Durante la settimana scorsa hanno festeggiaito il loro
compleanno, in questa Capitale, i seguenti connazionaii:
Marina Momo di Josâ —
Ercilia Martini — Pasquab*
Guzzardi — Gilberto Nunes di
José Augusto — José Galante di Renato -— Itália Badolato.
*
*
*
DECESSI
Durante la settimana scorsa, hánno cessato di viver.e m
questa Cápitale, i seguenti
connazionaii:
Carmine De Chiaro — Angela Pasianotto — Giuspppe
Novello — Giulio Ferreira —
Domenico Antônio Cipullo —
Ângelo Picciani — Malvina
Pecora — Umberto D'Angio]ena — innocenzo Monti Pagani Aquilina Savioli PanZOne — Dante Gibertoni.
'«r^r»
IL SERPENTE — Mi sono fatto un nodo per ricordarmi di andare dalla fidanzata, un altro per non dimenticare
un appuntatnento, un terzo perché non mi passasse di mente
di recarmi a pagare le tasse... e adesso non posso andare in
nessun posto perché non mi riesce piú di muovemii!
ntico
la sigaretta aromatica
i.rVV;
K. .7
'-y
>*•. * \ »-'*! * *** -'
'W
'9
9
prodotto delia
%4, abraii"
:
14
ri
;
i
1
u
a
1
Mafalda Vitelli
. >
De Finis la figuradel perfetto gentiluomo' e delPinstancaibile lavoratore sempre dal
cuore fraternamente aperto.
Alla famiglia deirEstinto
va^no le piü sincere condo"Pasquino"'.
gliaiize dei
*
IIB-* ^_^^3
_^_^____BI
^H S8888b^wSSwSmWsffl*S*jHfffa''''-''''•'•'•'•'•
'*™ffiivKffi-.
_^_^_^_^_^__W^^W^ííW^^/R^^ -.
_Wm
fflCTa^^_^_^_^_^_W9_^___^__________________________________í
_
AmÊm
u*^^^^B*^m*mWlSmmàíSéíl^ >'^_>_^^^^BHS____________________________________B
9
Per domani il Jockey Club
fará realizzare nel Prado di
rua Brésser . un'altra riunione
turfistica. Dieci équilibrate
corse verranno idisputate fra
cui figura il prêmio clássico
"Eleuterio Prado" con la dotazione di 10 contos su ain
percorso di 800 metri. Questa
corsa desta grande interesse.
Nel prêmio "Imprensa" scendono in liz^a: ülaxon, óa.petfe, Acertada, Star Light e
Blue Devil. Anche questa corsa é attesa con grande interesse, La¦ 1.' corsa avrá inizio
alle ore 13.15 precise e oon
qualunque tempo.
Ai lettori dei* "Pa-quino"
diamo i nostri "palpites":
l.a corsa: Onino - Fe...a
mymy
*'„.
pí^ffl
I
_____
!^^^____Ü______._HI___________________H
_______!
ESn&K&K''!
<__>>H__k8SbiI
__________
I
Ili
_____
ÉÜ
v vlII
Emx
H -
*** ^X ^»H^_______________________________H
itói
j|
l_^_____________________________________________________________________________F ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^1
^K_.'.\_-_-:::*:.":.". .": ^|
jKB&mAmm
HÉl ______________________________________________^______l
~
IlÜ * '¦'
_______________________________________________________!
'¦ n
llip;
'' Ai
«*_¦'$
mW:W<i
«
;. Sraíj.*í_*^
|§g _H$iS88&5^PP___^:>
WSStSmJ
i^Síi&SH.^BffiSflR*;-:---???'
i__fi8____B_________
"
;¦ W.. .
' ¦ ¦>> *««•
SAn \ -W-lilPa»!
* >.* V W:
TWi
rasMS
WAm
Hí m"^ I aH»^^H ^SfeNsiHHll
'¦
"wÊSÊÊÊ®$Ê^
ÃM^^^^^^m MÊk£M_M_W-wAA&âm,
-^i^^^^^BRsW&S^^m*}
K^là-SÇ -*tA '*x-^^^^^__S__^s9^^_P
y WímmíA :A - : .?•••¦'
*
iockey
'-^'tyS,^9_m__^_^_^_m
*WÊm
_____ HP^;:''
mm
*
ÂNGELO BAMONTE
II igiorno 20 dei corr. mese,
._^___^^^__f^^_t^*' ^smerí Wv&HÍ
1
n
n
é spirato il nostro egrégio
connazionale Sig. Ângelo Biamonte, solerte e distinto commerciante di questa piazza.
Ai figli Gius_.ppina, Maria,
Anna, Antônio, Francesco, Filippo e Lúcia, colpiti da si
orudelle e irreparabiie perdita, il "Pasquino" invia le piü
commosse condogiianze.
club
- Fada
2.» corsa: Littoria - Estrangeiro - Mandy ...
3." corsa: Ducato - Gra,pirá - Estro
4.a corsa: Ancona - Africana - Rigueira
1." corsa: Nrandi - Tur:bina - Flexa
6.a corsa: Bellegra - Mecenas - Predilecta . . .
7.11 corsa: Taladro - Zanaga - Pioklesa ....*¦•
8.a corsa: Alubia - Katurno - Arbolada ....
9.11 corsa: Salpetre - Ciaxon - Star Light ....
10.a corsa: Furiding Galles - Cow Boy . . .
STTNCíHr
'::"''5§l|l|ffl^^
;S1 é spenta lunedí scorso,
giorno 22, ali'Ospedale Sta.
Caterina, la giovane e simpapatica artista Mafalda Vitelli.
Faceva parte delia giá disciolta Compagniia "Napoi.Canta", ove primeggió per la
sua seducente arte scenica
non disgiunta ad una bellissima você di soprano.
Ammirata ed apprezzata
nelle sue geniali creazioni artistiche, la Vitelli era riuscita ia formarsi un imponente
* •
ÍTALO de finis
Sabato scorso. giorno 20, si
ò spenta la nobile esistenza
dei Cav. Prof. Dott. ítalo O.
de Finis lasciando inconsolabili la sposa. N. D. Adele
Grassi, i figli Prof. dott. Mario, dott. ítalo, Carmem, fdott,
il
Aldo, Mignon e Alberto,
gênero dott. Pedro Miracca,
ie nuore Dina Vierci Gautier,
Elsa Mors, i nipoti, il fraíel-
pubblico di entusiasti ammiraitori.
iPerció la notizia delia sua
fine prematura lascia un largo rimpianto oltreché negli
ambienti artistico-teatrali, neA
pubblico déi suoi fedeli ammiratori.
TI "Pasquino"
di molto
i-ammaricandosi per i'inatteea e dolorosa dipartita, indelia
cara
via ai parenti
sincere
Estinta le sue piú
condogiianze.
#
lo dott. João, i cognati Colonnello Comm. Conde Alexandre Biancoli e Marchesa
Elena Salvi.
che
Le onoranze funebri,
ebbero luogo all'indomani dei
decesso. riuscirona una chiara e commossa attestazione
dei cordoglio che 1'irreparabile perdita ha provocato in
tutti coloro che, amici o conosceti ammirávano nel Cav.
*K*fio><*</+*A*H^^
€1CASA BANCARLA
lHHff>tAI»0mHI9fi1H91>ifmiÍ*1k'(Zf
Don^ forget that propaganda in this
newspaper is efficient, because il Pasquino
Coloniale:
1. Circulates very widely amongst a great
reading public represented by two million
Italians resident in this State.
2. Is thirty years old.
3. Is up-to-date, well printed on excellent paper, has at least 28 pages and is sold at the
very low price of 200 reis.
4. AU advertisements are distributed in the
text itself.
5. Char ges for advertisements are less than
those of other newspapers of its kind.
6. It offers exceptional advantages for yearly
and half-yearly contracts.
For greatér efficiency advertise in II Pasquino Coloniale!
7&ÍY-%srTt?£ÍrZ-E?Hfr^^^^\>y^-*>'^^
W
ALBERTO BONFIGLIOLI £ CO
0EPOSITOS-DESC0NTO5-CAUCOES -C.C8RANCAS
t^sr
MATRIZ: Rua Bôa Vista, 5 - Sjloja — SAO PAULO.
A.U
FILIAL: Praça de Republica. 50 — SANTOS
l2
12
34
3*1
14
13
12
23.
23
34
1
a
u
n
15
Uma nova conquista em
con la fede
si vince
Oh, il grande albergo di
lusso, direi quasi! Quale formidabile speculazione, se
fattai con quel profondo acume affaristico che in me é
innato!
Quando mi si off ri un
grande albergo di lusso, situato nel quartiere piu' periferico e piu' popolare deila cittá, subodorai súbito il
grande affare. "Sta
Mi si disse:
in guardia, Cândido, direi quasi!
Non abboccare! Un grande
albergo di lusso deve stare
nel centro della cittá, o almeno in uh quartiere aristocraticò, o in un quartiere
commerciale, o in una cittá
di villeggiatura, in una stãzione climia.ti.ca, ma mai in
un quartiere popolare e pe. riferico di una cittá".
CABELLOS
BRANCOS
*CASP/Í
Queda
dos
(abellos
Juventude
ALEXANDRE
Ció mi si disse éd io risi
con quel riso che in me denota fede e serenitá. II veccinese amchio provérbio
"Compra
1'albergo
monisce:
lussuoso e leggi l'Orlando
Grandezza dei
furioso".
proverbi, direi quasi! Non
esitai ad acquistare il grande albergo di lusso; il giorno in cui andai a concludere 1'affare, trovai 1'albergo
straord^iariamente affolllato: gente che andava, genCol buon
te che veniva.
senso che mi distingue, capii
«súbito che si trattava di un
albergo frequentatissimo.
COnclusi 1'affare in un
batter d»occhio e, ad asquisto awenuto, andai ad accompágnare mia moglie che,
secondo un'annosa abitudi-
^^Hll
IMISB
^yÜu
rrt*Vi~ m- vi^
PnP*-(
Controlando melhor as diversas phases da refrigeração "Master Dial"
garante
o
máxima efficiencia de funccionamento e maior economia.
Bfcf*:r I
IPfl
^^^^H
Ir-VI
I
...
WWÊFxX&SÉÈMÊÈÊÊÊÊÈ
^AIIHF eo economia
oronomia ' domestica ..,
.¦'*¦'¦¦
JAUDE
•
o
expíorado
latamente
. Nesse campo
LEONARD 1937 vem estabelecer um
novo conceito de refrigeração ! Com o
"Master
Dial"-invulgar regulador
ao nivel da
que inclue um thermometro
vista - o LEONARD 1937 consegue um
funccionamento de desconhecida efficiência e uma economia que só por si H^
r^üB;
I
- J^-************"***,,**«-**"--/ '
H^.
I
B':
lhe justificaria a aequisição! E esse é
apenas um dos muitos e avançados
aperfeiçoamentos desse mais completo
refrigerador! Innovações teehnicas,
moderno acabamento, linhas distinetas
— em tudo, a ultima palavra em refri..<•*,
geração domestica.
BYIMBiroÇJ
I
1937
LEONARD
ne, fuggiva con uno sconosciuto per non assistere al
mio síacelo finânziario, per
usare una sua inf elice espres
sione. Ancora una volta
quella donna priva di fede
fuggiva direi quasi.
Grande fu la mia sorpresa quando, il giorno dopo
1'acquisto dei lussuoso albergo, nessuno venne a prendere una camera, né anima
viva varcó la soglia dei beilissimo palazzo. Lo stesso
increscioso inconveniente si
verifico anche nei giorni
suecessivi. Bd(in veritá passarono settlmane e siettimane senza che un solo cliente
entrasse nel mio lussuoso albergo, direi quasi.
. Un giorno entro un tale,
un mio conoscente, che prese a beffeggiarmi. "Lo sapevo •— egli disse — che nessuno sarebbe venuto in un
albergo di lusso situato in
un quart^e últraperiferico
e popolarissimo Tutta quella gente che vedesti andare
e venire il giomo dell'*acquisto era prezzolata dal vscchio proprietário, per farti
efedere che helTalbergo si
svolgesse un enorme traffico". E 11 mio conoscente se
ne ando irridendomi.
Ma
anch'io risi fiducioso, no-
LARGO DA MISERICÓRDIA, 4
SÁO PAULO
Curilyba • Santos - Recife Porto
Alegre - Rio de Janeiro Bahia
nostante la rivelazione fosse
tale da far vacillare qualurique fede. La mia non vaciíló, direi quasi.
E fu con un fiducioso sorriso che andai incontro ad
un distinto signore che mi
off ri» cento milioni per provare un suo potente esplosivo
nel mio albergo, che era stato da lui soelto a causa deila straòrdinària stabilitá.
Airuopo egli mi offrí cento
con
milioni, che io incassai
"Viva
fede, gridando:
gli al-;
berghi lussuosi, benché situati in quartieri perifericí
e popolari, direi quasi!".
CÂNDIDO
m
*, '
lê
ii
u
a
ti
le baile son baile ?
'.flflflflflflfll B Bflfll^B
BflW
\
mmrjr w
I
^fl^ «f^BS
HE. -ii'
•flBffflCfl^^^H
^^r^
^^'H
telefoneid e
Pronto!
Pronto!
Caterina!
Cara Enrica!
Stamattina,
mi vorresii accompagnare?
Dove?
Veãi, devo fare
una spesa...
Che, un cappello?
No, un vestito.
SOLO
C ALZATÜRE
NAPOLI
•i
¦
*%*•%*'+»¦
Próprio quello
che mi serve...
Purê a te?
Per 1'appunto.
Beh, perché
non anãiamo a fare insieme
questa spesa? Sai, mi -bw-i-í
¦il consiglio ãi un'amica
che ha buon gusto.
Veãi, Enrica,
m'é impossibile venire...
Pronto!
Pronto!
Mi
vuoi dire
,—
cosa mai te 1'impeãisce?
Ecco... veãi...
Si capisce!
Ho giá bell'e inãovinato:
avrai qualche innamorato
V)
che t'aspetta...
Questo no...
Ed allora?
Ti diró:
vado in cerca d 'un vestito...
Beh, ma questo Vho capito,
me 1'hai detto giá una volta.
Si, Vho detto...
E allora?
Ascolta:
cerco un ábito speciale...
Non lo vuoi próprio invernale?
Non lo so... m'é inãiffer ente;
m 'interessa solamente
che sia bello.
Quesfé giusto;
ma per scegliere tu hai gusto,
é perció che ci terrei
ad andar con te.
le bolle di sapone non possono competere con gli areoplani e gli areoplani non riusciran.no mai a seguire
rAstronave nelle sue traversate transferiche. Soltanto i
•prodotti PAN hanno raggiunto la Jjuna, e sulla Terra,
íCaramelle, Cioccoliattini, Bombons ed altre delizie nori
sono reperibili che nella Fabbrica di iS. Caetano detla
PRODUCTOS ALIMENTÍCIOS NACIONAES LTDA.
Ferrei,
ma non posso, cara mia;
veãi, andando in compagnia
ã 'un 'amica,' non si puó
sceglier 1'ábito...
Ma no!
Me lo dici per scherzare...
Tu ãovunque puoi trovare
il vestito piú elegante, *
sia leggero, sia pesante:
una bella confezione
rosa pallião, marrone,
gialla, grigia, rossa, verãe...
Cr edi, V occhio ci si perde
in quelVorgia ãi colori !
Cosa vuoi? Disegni? Fiori?
Tinte imite? Fantasia?
Trovi tutto, amica faia...
Vuoi venire, dunque?Vaão
a comprarlo con Corraão...
E' un mio caro... conoscente;
hai capito?
Certamente!
Tuttavia non ho capito
come vuoi che sia il vestito:
liscio, oppure pieghettato ?
•• Io lo voglio regalato!
IL CRONISTA TELEFÔNICO
Tnagic&ío
'*%*¦{*
DAQUELLE QUE (ISA O
TONOPHYL
TÔNICO DO CÉREBRO, GERADOR. DAS FORÇAS
PHTSKAS E MENTAES, ESTIMULANTE OA
ESPHERA
OtPOfHIAP/O-S
ORCA",
HEURO SEXUAL
•
¦i
ct.NORftOAS.ZI -HIO
EM SAO PAULO: DROGARIA MORSE - Joté Bonifácio, 129,
.*
,
;mm>v**í"
'-. -..
'"*'
•'
¦-.-. . >;¦
: ..:.-¦¦•¦•¦:.;
...f.
i
1
a
P
•
qui
n
o
col
o
ia
I
^Wfo££et*4^
&Mi c&huiletato&HU HUáM
jmg^^^TO[yw^* ___________i_i____i___l^^^- -
V-& v.s««lffií$^§i3B
i&
\jifl
BHti^^b^.
^^v^wfc*4^
I1í_1pt1í»
'AAAAtAAAAAAi^
campione mondiale nelle
IL vendite dei 1936 si presenta
ora, piú che mai, in condizione
di sostenere il campionatô.
Completamente nuova, e una
automobile stupenda in tutti i
dettagli. Per produrre alta velocita e stretta economia, non ha
bisogno di due motori. Basta il
suo perfezionato motore di 85
H. P. La carrozzeria é piú lunga, piú larga, di acciaio da pun-
ta a punta e assolutamente silenziosa. E' un'automobile confortevole al massimo grado. II
"tupavimento é liscio e senza
nel". I freni idraulici perfezionati, i vetri di sicurezza, la direzione a prova di urto e centinaia di altri miglioramenti
completano le sue qualitá. Vada
oggi stesso a vedere la nuova
Chevrolet. La guidi, e rimarrá
veramente entusiasmato!
E' UN PRODOTTO DELLA) GENERAL MOTORS
Ml
lll
AGENTI CHEVROLET IN SAN PAOLO:
&
ROSíA, MESQUITA & CTA., LTDA.
CIA.
PENTEADO
OTTO
CASSIO MUNIZ & CIA.
Barros,
18
Av. .Sãò João, 587
Praça da Republica, 60
Rua D. José de
S. A. B. E. MESTRE e BLATG.E'
Av. Rangel Pestana; 1038 — Rua Butantan, 101
ALTRI AGENTI IN TUTTE LE CITTA' DEL BRASILE
t
17
x
18
i
1
Dicono gli igieoisti..,
¦Si discute, negli ambienti
scientifici dei Brasile,* Timdeli'aliportante
problema
mentazione dei popolo. Dicono gli igienisti che il -p-u-bbiico, in generale, e perfino le
persone piú colte, non sanno
mangiano
nutrirsi.
Alcuni
troppo, altri troppo poço; i
bambini sono poi le vittime
piú numerose delTa-imentazione disordinata. Per ingenuitá ed ignoranza, mangiano
tutto quello che loro fa gola,
perfino frutta verde o giá
guasta, dolci comprati nella
strada, sorbetti di fabbricazione sospetta, ecc.
É' dovere dei genitori, sorTalivegliare
severamente
mentazione dei ibambini, poiché dal cattivo regitíie alimentare proyengono perturbazioni diarreiche che possono aggravarsi fino a provocare la morte. Oceorre non perdano tempo nel sottoporli ad
, una indispensabile e corta
dieta idrica. In tali casi come medicinale complementare, non vi é cosa migliore
delTELdoformio . delia
Casa
Bayer, con azione curativa e
ricostituente delia mucosa inte st inale.
Le madri premurose giammai devono 'dimentioarsi di
tenere in casa un tubo di queste magnifiche compresse.
CONNAZIONALE — In Italia ed in Brasile sono state innumerosissime le testimonianze
cli cordoglio per la morte dei
Matarazzo, e
Conte Francesco
mele onoranze tribútate alia
moria deli'indimenticabile Estinto da parte di Associazioni, E.nt,i
Consessi. Nessuna você stonata
s'é levata nel coro unanime di
rimpianto.
Siamo
contentissimi di rilevare, dal discorso dei E.° Console Generale alia Commemorazione deirOspedale Umberto I,
che il Commissariato per 1'Esposizione dei Cinquantenario
dei1'Emigrazione ha deciso di dedicare un Padiglione alia memoria dei Conte Matarazzo. La
consacrazione dei lavoro italiano
in Brasile non poteva mancare
di onoráre la figura che ne é ormai il simbolo, tanto piú quando questa
consacrazione,
con
1 'adesione
ali 'Esposizione
dei
Governi brasiliano
e italiano,
assume un carattere nettamente
ufficiale, certi di interpretare il
sentimento di tutti gli italiani
di S. Paolo,
ci congratuliamo
vivamente con quell 'infaticabile
assertore d'italianitá ch'é Francesco Pettinati, anima dell'Esposizione dei Cinquantenario
dei1'Emigrazione, — per 1'idea di
questo significativo omaggio alla memória dei Conte Francesco
Matarazzo.
CACCIATORE — Tutto va
nel miglior modo nel migliore
dei mondi possibili:
cioé, col
vento in poppa. Ma a Marzo,
forzo.
u
<^TW5l~-^^^'-«W_r
n
¦ m HHiii *t**
CÍRCOLINO — II ritorno di
Donato Plastino- in seno al Consiglio Circolino sembra che sia
ormai una cosa certa, perché é
unanimamente desiderata.
Siamo informati che la lista per le
prossime elezioni é in elaborazione, e che ci sono buone spe
ranze di riuscire a formarne una
atta a non suscitare la. minima
opposizione.
MARTUSELLI — 500.
MORALISTA — Evidentemente, a noi interessano un làzzo le passate e le attuali prodezze di quel turco-albanese ch'é
il noto strozzino di bassa classe
Leonardo Smilari.
Se
noi lo
prendiamo un momento con le
pinze, é per rispondere ai suoi
atteggiamenti
di cittadino moralista. Con un passato ed un
presente come i suoi, c'é poço
da salire in cattedra !
MALIGNO — II nostro caro
amico, Lazzati Lodovico, nel
suo passato antico, ha un neo
nelPombellicQ. Se vuoi
che te
lo dica, fa rima con... il fico.
E QUELLO, AMQUESTO
BIDUE, L'UNO E L'ALTRO,
TUTTI E DUE,
ENTRAMBI
— Ma dove diavolo siete andati
a fiecarvi, che non se ne sente
piu' parlare ?
quando
^^^
1 a
**\****wf^^^
"*'~^T ^\~tí\m*¥
MUGNAIO SANTISTA —
UOra il Gr. Uff. Giovanni
nostro
ex-collaboratore
gliengo,.
d'ispane barzellette, con le nuove fabbriche, s'é messo a foíidare anche delle cittá. Cosí, di
sana pianta, come se si tràttasse di un castagneto.
Fino ^a
anno
fa,
egli
comprava
qualche
immobili nel perímetro centrale.
E' riuscito ad acquistare buona
parte delia Cittá di S. Paolo;
ma quando ha visto che, con la
costruzione di una casa ali'ora
nel perímetro urbano, non avrebbe potuto far fronte, lui a
"escripturas", e
far
gli. ingegneri a costruire, ali'espansione
edilizia cittadina,
s'é concentrato un po', ed ha detto:
E come faccio ?
Cinque minuti dopo esclamava:
Eureka ! Da oggi in
poi
fondo una cittá ali'anno, e buona notte !
Ed ha cominciato a costruir
la prima attorno alia sua nuova
fabbrica.
CONFETTARO — Allegramente: Pinoni s'é ritirato dalla
concorrenza. Siamo tutti liberi:
eonfettai maschi
e confettare
f emmine !
,
PADEIRO — Con la farina
di Argante ?. Ohibó !
ser va
é
b u o ha
/* ~-~*x^ L .^.^ y C^^*g^^^****^_f
LA CAMBBIBRA— Io non riesco a capire, signor Antonio, perché lei sia andato a comperare próprio questo orologio
yj
che si deve caricare ogni; quarto d'ora,
VENETO — Mantenere quel
lavativo di Casalanguida alia
direzione delia Lega Lombarda
é un controsenso sino a un certo
punto. Le rovine di quello che
fu una fiorente societá non possono essere rovistate che dalle
rovine di quello che fu un uomo.
LETTERARIO — Si, si sente
"Supplementi"
da
parlare di
bene.
Speriamo
Lodi.
LUDOVICO — Ma quanta
pubblicitá abbiamo, ma quanta,
ma quanta. Se seguita cosí, malgrado la nostra giá proyerbiale
onesta, saremo cóstrétti ad auinentare i prezzi. E tutta roba
c'é poço da far
straniera:
chiacchiere. •
VIAGGIATORE — Tutto é
bene quel che finisce bene.
— Bei figli, quelli
MATTEO
"avete
messo al mondo.
che
PESCATORE — Politica ?
Nadie, muchacho I Noi cominceremo a far politica nel 1940 —
perché nel 1940...
Guarda che senza volerc stavamo per entrare nel-seminato.
SCEMO — E piantatelá.
COLLABORATORE — Mandate, mandate:
quando é roba
fa
spiritosa, ci
piacere pubblicaria. Serve a farei lavorare di
meno, e nessuno detesta quanto
noi quell'imbecille che invento il
lavoro.
ABBONATO — Tutti i nostri abbonati hanno diritto alia
pubblicazione gratuita di notizie
di vita mondana e sociale. Peró
sino
al
bisogna rimettercele
mercoledí será. Tutto quello che
ci viene consegnato dal giovedi'
in poi, verrá pubblicato nel numero delia settimana seguente.
In quanto alia rimessa, ve l'abbiamo detto: reclamate col postino. O telefonate: 2-6525.
SALAMANDRA — La Salamandra dorme, ma anche quando
Indorme "Impera e Regge".
tanto si rinforza per le probabili cruerite giostre.
DISEGNATORE — Non puó
essere che a S. Paolo non ci
siano gli oggetti che cercate. Vi
siete rivolto
ali'Empório
Michelangelo, di Rua Libero Badaró ? E' la casa piu' completa
dei genere, e non potete
lamentarvi fin quando non Favrete visitata.
NICOLA DE GENNARO —
E' morto nella settimana il siL'egnor Nicola De Gennaro.
stinto era originário di cospicua
e distinta famiglia di Avellino
ed esercitó, prima in questa capitale e poscia a Rio de Janeiro, le funzioni di rappresentante commerciale. Recentemente si
era stabilito a Bauru dove continuava il suo lavoro di rappresentanze.
Nicola De Gennaro era
sposato con la signora
Raffaella
Pedatella, figlia dei cav. prof.
Francesco Pedatella e lascia i
seguenti figli: dott. Armando,
Silvia e Jole, quest'ultima
recentemente
sposata col signor
Naur de Barros Castro, residentea Bauru'.
Al.nostro caro amico Fortunato Pedatella, di cui' 1'Estinto
era cognato, ed alia
Famiglia
tutta, le nostre condoglianze.
u
n
1»
t^^^mÊmam^m*mmmmm^aammÊmt^^**'*^***^*i^**mmmmmmrmmÊÊmmmmrmmÊ*mmmmmÊ™.r*TZ'u^^
——.——"^~*~—*—~~^mm
,,
.^———>„
^^ZHZmZISIIZ.
sintético
ANNIVERSARIO — Una data che esce dali'ospizio.
MERCÚRIO — L'argento in
geíatina.
ANELLO — II propulsore dei
fidanzamènto..
CONFIDENZE — II N..100
dei segreti
DOLLARI — La tappezzeria
dei Divi.,
FLIRT — II périplo di una
donna.
— Un árgoDECOLLETE'
mento cosmopolita.
•
GHIACCIO — La . geometria
üélVácqna.
LOTTERIA — L'Ufficio dei
sogni.
(íOSSETTO — II lubrificante
. dei bnci.
LETTO — La busta dei sonho.
ÁfVViSI ECONOMICI — La
"Divina Commedia"
dei disoccüpáti.
BIONDA PLATINATA —
La negativa fotográfica di una
bruna.
CIGNO — II punto interrogativo vestrto di bianco.
BASTONE — Un ombrello
hudista. .
MARÉ — Un biechier d'acqua a grande tiratuva.
SPE00HIO — L'autoriti'atto
esposto al popolo,
8ÀLVADANAIO — L'oaibeVULCÀNO —
Una montaché
sofffe
di
stomaco.
gha
PAVÒNE — Un volatilé in
hbito da será.
SPAZZOLINO DA DENTI —
L'imbiançhino dei sorriso.
MATITA — Una penha senza convinzione.
ELEGANTE — L 'animalepinoechio. •
GABBIA — II Sing-Sing degli uccelli.
CILIEGIA — L'alcova dei
vermi.
• BANDA — La musica che
prende un po' d'ária.
LINGUA — L'uf f icio-presagi
delle purghe.
PENITENZIARIO — L'elenco telefônico delia malvagitá.
SVEGLÍA — L'ora parlante.
GATTO — Le pupille delia
notte.
— La ginnaVENTAGLIO
stica dei caldo.
SPIEDO — La lancia gastronomica. '
— II proemio
ANTIPASTO
delia bocca.
ONOMÁSTICO — II compleanno che non sa 1'aritmética.
FUTURO — Un verbo futu-
"•^'?•VSssí^^^* ^^SS^^^^^^^f*'*"*»^
Ulil
A I r I mmI
kl M\
A
wm\W**••
*
*• T^^fiC^^^x.* * ^w!*^H
aC
lll IIA
I
fl n lll
í^ísssswSP^ 7/i
WÊS^^^^^á
&:&tí#Ü^
>y^/é
^XSÊ^M
^^^^^^^^1 \\m\
i
J
\
PASTA
nJ ln DENTI
1/ L n 111FRICIA
IM V. In
SAPONE LIQUIDO
\m\\ l^mmW LmW' I I^^^V \^Lm\mm ^^H1' I Wmm
GRANADO
CATACLISMA — La scampagnata dei terremoti.
FISCHIO — La romanza dei
càpostazione.
'
LOGARITMI — I bacarozzi
dei numeri.
RUGGITI — Le scariche deila giungla.
TORRE — Un campanile fuggito dal convento.
VAGITI — Le frasi celebri
dei neonati.
ARCHIVO — II grande
albergo deli 'inutilitá.
OSSERVATORIO — II palco
dei cielo.
EMPÓRIO — Un negozio che
non si compromette.
CLOROFORMIO — L'agente
assicuratore delle cperazioni.
ristjR
MÓlTIPLICAZIONE — L'aritmetica
con il premio di demografia.
OSIRIDE — Giove sceso in
un albergo egiziano.
NEVISCHIO — La neve fuori allenamento.
COLONNATI — I millepiedi
deli 'architettura.
EUFEMISMO — Una parola
con la foglia di fico.
— II tappeto
MAOMETTO
turco delle anime.
LUZ I \j N t
UN
=FERNET
CXILICE
• SCORPIONE — II Dott Jeckill degli insetti.
TORTO — II capitalista delle
liti.
GHIRIBIZZO — Un desiderio
vestito da pagliaccio.
SUPPIZIO — Un uílo che fa
un monólogo.
DISEGNO — Le marce forzate di una matita.
Dl LEGITTIMO
ECCITA lAif EIITC-AHJTÂ IA DIGE/fiCNE
V
26
i
I
U
esporte
i;
n
e m pílulas
Neste valle de lagrimas, só uma coisa interessa
munao: um "joguinho" Palestra e Corinthians... no aoParque
Antarctica. Amanhã tudo estará a postos para o formidoloso prelio. Na "nessa" casa as coisas vão fiar mais finas a despeito de não contarmos com o grande
Del Nero
Mas isso não .tem importância. Quem é bóm já nasce
to; quem quer se fazer não pôde — já dizia o grande fei-'
Zarathustra.
Emmerson poz na bocca de Ennio a celebre phrase*
ou tu me adivinhas ou eu te devoro. Eis ahi a incógnita
Palestra Italia X Corinthians Paulista. Quem vencerá'
O Capodoglir já foi á Capelllnhá com
velas de
cebo; o pamato já fez promessa com milho duas
nos sauatoso Tarantmo, na intimidade de sua elegantíssima,
vivenda
do avesso; o Giaco• verno, (cottage) já poz o paletó "aprés
mmelli, já quiz garantir uma missa
la victoire'" o
Ramos prometteu ao Amilcar um par de sandálias
perténcentes a Golias. E assim por diante. Ha uma febre de
oromessas e suspiros.
^
O medo anda em todas as almas castas e
puras.
wtuwJmente
entrará
em camnn ínfi
munido ^hoe^»futuro'
dos indispensáveis apetrechos defensivos
po
È>*ra nâo se maguar. Vê lá que elle está disposto a bancar
o martyr em pleno século XX...
*
ó leão, cujo papel, na actualidade, está confiado á nossa "=mui bien amada Palestra,'que Deus a conserve sã
e forte para dar. "réiva nelles...
Muito bem. O artilheiro,
como nós Íamos dizendo, o>
celeberrimo Teleco, ficou a
cocar espiga no milharal. A
camaradagem do juiz deu,
tambem, pannos para manga. E tudo terminou bem
para o Corinthians só porque ha um deus do futebol'
e um cacique do apito...
Confere,; maestro. Toque
o ¦¦s'bonde"...
* * *
"ELLA HA CADA
UMA»'..,
— Escreveu não leu —
záz traz. Escureceu não viu,
foi aquelle buraco. A
dansava nô fundo dá pelota
ride
da PortugUegà, Sem qiie õ
S. P. H. tomasse 6 trem
* * «
v ®& áôià quadros estão bem preparados. Fabbi e Amiícar, o&idrjs turunas, dois "parceiros
na malandragem",
50-000:OOOSOoCl . O fce ViVo ha do^dias mie
gostariam
dõrasf
Para éVitar émo^ões compromette-
atrazado. Ao qüe parece, essa. lenda de invencibilidade
.systematica no próprio campo é fava contada. A coisa
muda, agora, de figura. Antigamente prá baixo todos
os . santos ajudavam. Agora
prá cima toda a coisa muda. SÓ não muda a "garganta" da torcida local que sm
matéria de perder ou empatar é leiga...
Mais leigos somos nós qúe
desconhecemos "in-totum" a
philosophia collectiva das
massas...
Qúe besteira,
santo Iddio!...
Será que a coisa
vae mudar mesmo?
— Socega, canário!
d,*am0S a?.W aüs que jaoffrern «a aorta: abst^nh^ ÍMde ir .assistir, ao
tenham-se
«barulho»
porque o
chato e grande e dá muito lugar para... mesmo
correr
fcera que o bom .senso acordou, Maricás?
Chaübreau!
* * *
não
adiantou
MANOBRA
a
Os palestrinos deram saplente nota. dé benedietina
paciência. Conseguiram acceitar tudo quanto ,os «foeróes" improvisados da "canjada" rosada lhes impingiram. Desse modo, dós 9 a 2,
no entender dos technicos
com farofa e tudo só deviam
valer dois. Resultado: empate de 2 a 2!
Porca miséria! — como diria o .Tarantino. Todo o
mundo não pôde vêr o Palestra nem pintado!
E é a verdade. "Elles" têm
uma tal "rèiva" do "brancoverde" qu© se pudessem fariam o Palestra sumir na
curva. Se praga de urubu
esfomjeadio matasse {cavallo
gordo, não haveria, mais,
por certo, cavallo gordo nem
urubu esfomeado.
O Paulista, com toda a
bôa vontade e seus rompantes de cavalleiro da triste
figura, ainda quiz se metter
a valentão, coisa que os palestrinos fingiram que não
perceberam porque amanhã
teremos o tão desejado joguinho com os famosos corinthianos.
Imaginem só
se elles fossem revidar os
adversários, já industriados
por certos interessados para
entornar o caldo da pichorra... Era só apresentar o
segundo quadro e, mesmo
assim, cremos, a coisa não
andaria tão fácil para os
campeões que haviam pensado que o Luzitano não tinha osso e era só carne -tenra! E o resultado foi o que
se viu: "la bianco-verde"
não deu confiança e espera
confiante o grande prelio de
amanhã. Que Deus a proteja...
Maestro, toque o nó suino!
* * •
Aquella torcida '."ad-fooc"
no reservado do Paulista,
domingo ultimo, estava—
com. o perdão da palavra,
muito indecente. Tudo contra o Palestra. Coitado do
Palestra! Ser miseravelmente espoliado de tão legitima victoria!...
O diabo é que essas pessôjas d^ "re^onsaJbilidíadie"
como diz o Gino Restelli
parece que .não têm "paura" do ridículo.
Torcer é humano.
Mas
torcer contra o Palestra daquella fôrma tão desbriada
é... simplesmente "roba da
fesso"..
— Vão pentear macacos!
*
*
• * #
CAMPEÃO DA DISCIPUNA...
O São Paulo deixou ao
Santos p appeUido de campeão da technica, e se arrogou ò direito de usar o distico de campeão da indisciplina. Ainda bem que o caso não se refere ao Palestra!
Isso é lá com o tricolor que
em nada é parecido com o
de saudosa memória., o tricolor dos Zarzur, Iracino,
Araken, Luizinho, Vega, etc.
Deus os fez e o diabo os...
ajuntou!
Dott. Guido Pannain
Chirurgião-Dentista
#
PARA O LUZITANO .*
TUDO!
Vocês
vêr qúe os
"portugas"querem
tomaram
"Manaja la miséria"!juizo?
—
susto
levaram os camque
pionissimos, com Teleco, Rato. Vicente e tudo! 3 a 2.
dessa fôrma é querer bancar
p cordeiro só para assustar
I
Exprofessore delia Facoltá
L. di Farmácia e Odontologia dello Stato di S. Paolo
FRÀGGl X
B. Barão Itapetininga, 79
4.° piano — Sala 405
Cliiedere con antecedenza
1 'ora delia consulta per
TELEFONO 4-2808
— Indalecia: me dá o nó
agudo da Norma?...
* * *
A FUSÃO ESTUDANTES g. PAULO
Quem espera sempre alcança
Mesmo em tempo de bonan[ça!
Quem aceeita a contradança
Fica pesando na balança,
Mastigando sem tardança
Os effeitos da alliânça
Brinquedinlho de creança!^
Vamos entrar nessa festan[Ça?
Quem espera sempre alcan-
tCâ
A hypothetica alliânça!...
? •
O PYRAMIDAL JOGO DE
AMANHA
Palestra
e
Corlnthiánsl
Até que emfim.
Demorou
mas veio! o Parque Antarética vae amanhã estar á
cunha.
Por um esfroço de reportagem verdadeiramente sensacionai, o "Pasquino" insDallou um possante alto-falante no ultimo andar do arranha-céo Martinelli, de onde o publico esportivo de S.
Paulo poderá acompanhar
com fidelidade o desenrolar
do sensacional encontro.
Destacamos para ,a. reportagem do campo da luta 20
reporters, dos mais atilados.
que não regatearão esforços
para cabal desempenho da
rude tarefa. Todas as estações de rad^o estão á disposicão do "H Pasquino" que
gastou elevada somma. de
diollares para bem servir
seus abnegados leitores!
Arrivederci!...
* *
v
Devido estarem todos nossos auxiliares oecupados no
jogo Palestra x Corinthians
não pudemos tomar nota
das coisas da Várzea tragico-eomica!
Perdoae, leitores, esse involuntário senão., senão
la vae tiro!....
¦
*
SEMPRE
*
*
AVANTI!
Prosegue o Esperia, o sympathico "clube azul" na sua
impressionante teajectoria.
A rapaziada está mais do
que disposta a enfrentar as
vicissitudes reaes das^competições, de maneira que o
campeonato dè ipolio aqua- "
tico já está no "papo". A
competição athletica, idem.
Nada faz parar os esperiotas, nem mesmo quando o
adversário banca o Estudantes;
futebolisticamente
falando, e larga o campo.Quem não pôde, não inventa modas, não acham?,
Yt-y
¦-"-.
:.:¦.,¦.
'¦>
xKl
1
a
P
U
tl
n
a
21
1
2 com medi o le
alia
•'
.
'
'
¦
nitroglicerina
Persona ggi
M SOUZA CRUZ
IL SIGNOR A.
IL SIGNOR B.
(La scena rappresenta ia
stanza
deJl'ajppartamenCo
dei SIGNOR A; alTalzarsi
dei sipario i due discutonu
animatiaimente; ü SilGNOR
B ha una gambá di legno).
TL SIGNOR A — Vi assicuro che non avrei mai immagiriato ehe noi amoresgiassimo con la stessa rãgazza.
IL SIGNOR B — A chi lo
"zzz^
l>í::'
\
'-'v:'.'ííx:\
^^fymzm^^m^^^^^Bm.
sjrf.''.''.''.''.'^^^
^^
iSlB
1
dWei Njammeno io lo avrei
mai irrimaginato,
IL SIGNOR A — In sostanza, ella Cingannava ambedue.
IL SIGNOR B — Pare an-
che a me.
IL SIGNOR A — e adesso
che la ra«gazza é ,in stato infceressants,.
voi pretendete
che la colpa sia mia.
IL SIGNOR B — Próprio
cosi.
DL SIGNOR A — Ma perché? Non potrebb'essere colpa vostra?
IL SIGNOR B — No, no;
é colpa vostra.
IL SIGNOR A — E io vi
dico che é coloa vostra!
IL SIGNOR B — El. inutile insistere. E' colpa vostra!
IL SliGNOR A — Ah, no,
signor B!
IL SIGNOR B — Ma si, signor A!
UL SIGNOR A — Io vi dico che la colpa. é soltanto
vostra e se siete un gentiluomo farete il vostro dovere verso la ragazza!
IL SIGNOR B — E va bene! Facciamo cosi: se il
'bamWino taasee con una
gambá di legno lo considero
mio.
OALA LA TELA
*
*
IL SIGNORE
IL LADRO
¦
¦¦
i-
-..
tÜ Wemím
1200
REIS
^^ZZ0Z-'- iii||
mÊÈl&&^
\;Sf^^^^a^:;ij:ÍÍ_Í_Í_ÉÉ
^FABRICA
W
W^ ¦¦'•
\jffi0Z$}Z%&^iájÊii^m^^^^^
RUA BRIGADEIRO MACHADO N°-s175a215
SÀO PAULO
*
Personaggi
%:.'}yy'
V-:-$5fiÍ&lilÍF::^
(La scena si svolge in un
luogo affollato; : aU'alzars':
dei sipario IL LADRO ha
una mano in una delle tasche dei cappoto dei SIGNORE)
IL LADRO (sfila la mano
dalla tasca dei SIGNORE).
IL SIGNORE
(parla con
un vicino).
IL LADRO (infila lentamente la mano nelPaltra
tasca dei cappotto dei SIGNORE).
IL SIGNORE
(parla con
un vicino).
IL LADRO (sfila la mano
dalla tasca dei SIGNORE).
IL SIGNORE (parla con
un vicino).
IL LADRO (infila con prudenza la mano in una tasca
dei vestito dei SIGNORE).
IL SIGNORE (parla con
un vicino).
IL LADRO con un'espressione di disappunto, sfila la
Da mano dalla tasca dei vestito dei SíGNORE).
IL SIGNORE (parla con
un vicino).
IL LADRO (infila «la mano
in un'altra tasca dei SIGNORE).
IL SIGNORE (si volta di
scatto verso IL LADRO e gli
afferra il braccio) — Parabutto!
IL LADRO (cerca di liberare il braccio, ma IL SIGNORE lo tiene strettamente).
IL SIGNORE — Lei non
sl vèrgogna ídi .ttietjtere le
mani nelle tasche delia gente?
IL LA.DRO — E lei. non si
vèrgogna di andare in giro
con due testoni in siaccoccia?
CALA LA TELA
GI0RDAN0
LUIGI BERTOLDO
& CIA.
BANCHIERI
Largo do Thesouro n.
1
S. PAULO
Fauno qualsiasi operazione bancaria, alie piú vantaggiòse condizioni delia piazza.
22
*
II
sftír>tf me*.**
E' lo zucchero che ha
giá conquisíato la preferenza e l'ammirazione
dei e nostie ottime massaie.
Fabbricato con la piú
scelta qualitá di matéria
prima — "crystal" dei]e migliori provenienze
— con metodi perfettissimi e scrupolosi, di as*flu^
jI'%
solu.ta igiene, nella piú
moderna raffineria, que* VI - * vaH
• ^^fl
mmr^^KmW
sto nuovo ma giá vi itorioso zucchero offre tutte le garanzie per una >'-^M0n^g2flÉ|jBgjfl
infinita di usi in cui lo ^ç*
çy^yjjÉ^.^^L^^s
zucchero é 1'elemento
principale!
REFINARIA TUPY S/A
RUA 25 DE JANEIEO N.° 200 (LUZ)
Telefono: 4-0513 - S. PAOLO
'''
¦
¦.-
*
...,
BAMBINI PRECOCISSIMI
m^-_r^^\\\\\\\\\\\\\\\\\\\____W
Ü
a
le bestie spiegate ai popolo
x iI
pappaga I lo
II Pappasailo aupàrtien©
alia famiglia delle vecchie
signore che àbitano nei giardini sottostanti, ed é un voiatüe variòpinto che desta
1'ammiraalone «dei v&kià,tò
per' la sua intelligenza veraniente superiore. ed esercita i la,tenti istinti malvagi
dei bambini dsl vicinato.
Se il pàppagallo nori fíéesfc
variòpinto e non possedesse
una briciola di sale ih zuc-
ca, to potremmo
definire
un piccione, e di conseguen¦a.fatio arrosto con patate.
II pàppagallo fiatto arrosto
con patate, sarebbe coriaceo, anche per 1'etá che nei
pappagalli é sempre avanaata,
í>i 'ôohseguehza íl pâppagallo preferisce restare vanopinto. A propósito dellV
ta avanzata dei pappagalli
vi diró che non ho mai avuto la fortuna di conoscere
un pàppagallo giovane, od
almeno di mezza. etá: Tutti
centenari.
II pàppagallo si chiama
Loreto. Tutti questi graziosi volatili per famigue si
chiamano Loreti. Nessun
altro nome si adatterebbe
bene infatti ai paqpasralü,
come quello di Loreto.
Pensate un po' che figura pietosa e quale contrasto stridente se il pàppagallo si potesse chiamare: Fido, Medoro, Melampo, o Banzai/
Tutti prenderebbero il papagallo per un cane qualsiasi e ^interesse suscitato da
questa specie di volatili, svanirebbe come nebbia ai sole.
Conobbi a tal. propósito un
vecchio Colonello a riposo
che volle chiamara Battista
ii suo pàppagallo. Ebbsne,
lo credereste?... II pappagallo che aveva, vissuto
in perfetta salute per circa
300 anni come Loreto, morí
dopo tre ssttimane di Battista, sehiaeciato da un grosso mattone tiratogU in testa
da un fancíullo malvagio.
I. pappagalli sono dotati di
una Üntelljigen^a isupeliüor^
come abbiiamo giá avvertito,
tanto é vero che riescono a
scimmiottare gli uomini, cosi come Ie scimmie riescono
a pappagalleggiarli.
I pappagalli alio stato libero, vivono sugli alberi deile foreste tropicali, cercando inutilmente di imitacre il
dolce canto degli augelletti.
Particolare interessante: —
con le penne dsl pappagallo non é possibile far pedane1
e scendiletti e nemmeno
portafogli, scarpe e bocchinl.
n pàppagallo é assolutamente ínutilizzaibile, ed é
forse per tal motivo me esSõ é dominio pressochê esclüsivo delle Vscchie sisnoí*e che abltano in tutti i
giardini sottostanti.
MASSIMO ROSSI
AOtt MM
Pubblinitá in tutti 1
giornali dei Brasile
Abbonamenti
DISEGNI E "CLICHÊS"
R. S. Bento, 5-Sb.
Tei. 2-1255
Cwella Postale, 2185
6. PAULO
^^& W H v
*&}?&¦$$_.;%.
— Caterina, parla tu, non é vero che da
quando ho cominciato a farti usare 1© "Lassative Dallari» sono scomparsi
tuitti
í tuoi distmbi ed ora ti senti sempre splendi(lamente bene?
Allude alle rinomate "Lassative Dallari", ij purgante senza dieta, U miglior regolatore deirintestino.
Rua Alvares Penteado, 25 — S PAULO
"Contas Ltdas."
massimo Rs. 10:000$000
INTEBESSI 5% ANNUI
Libretto di cheques
I-
¦
'
Y'*Y'
,j"
:r
i
1
s
pa
u
q
i
n
c
o
l
o
n
ia
l
e
23
»*»^———*-m^—.^—J!__..J__11?-^T^!^
——
'
"
""
*--
¦
¦¦¦¦¦¦¦¦¦¦¦•¦,-,,
\M>
*v^;v;ȃa|j
,,••.¦.¦¦¦¦•¦•¦¦¦-.¦¦¦•••¦/¦•.¦¦¦¦
•••¦v.f^|;•;:.,;.
t^ie
Due Motori V 8, a scelta
i
85 ro
massima efficienza" i-^massima economia
grande economia fetígrande efficienza
a*
mWyÂBf!Sm\\p/Jm7
m^m, ¦WE^~~*^^TaM B^
^*^^m\\ VS
^WwWRS*BwBt
^m\
AJjil
B^^B
^^j
üf(|^^i
^B/H -...il CS
%
m\\^
H^l
é la sensazionale novitá Ford
Questa
'-per il 1937: due motori V. 8 di
differente potenza per la medesima
automobile, un'automobile completamente nuova e moderna, sotto tutti i
punti di vista: estético, meccanico e
delia comoditá.
Se desidera un consumo di benzina
minore che mai, se desidera il massimo
di economia, Ford le offre il motore di
60 cavalli, minore, piú leggero, per un
prezzo piú basso... e con il medesimo
vY
:.:$&"&.
k. ^H
^K
ri
60HP
Wàmt
S^^s^JkSiss
ry
Wm^T
HaTaTaTaV/faTaT/ /«¦
IkwkWJMWü *^^
y*******ss^ii^^5S.ssss5^^^^gjggss"^^^^^pHj^j|PB^^j^^Kfl V^B^m^^v áV
funzionamento soave, efficiente, ga
rantito, ehe sempre fu caratteristica
dei V. 8. Se, tuttavia le occorre il
massimo di efficienza, di velocitá, di
forza e di potenza nelFaccelerazione,
scelga il motore/di 85 HP, sensibilmente perfezionato e tradizionalmente economico! Solo il Ford per il 1937 offre
questa vantaggiosa e magnifica poseibilita. Oltre ció: Bellezza, Modernitá,
Comoditá e Sicurezza.
. ¦'¦
»¦' —¦¦¦————«^———¦¦¦¦¦'¦¦¦—¦wwwÉ—»
->-*«*-i
IN ESPOSIZIONE NELLE AGENZIE FORD
Ò
¦
R
D
M
O
T; O
R
COMPANY
i
-
.íí'-:'*
¦¦'.¦?¦¦:
24
i
1
a
u
1
professora fa ali9amore
'•¦'.-,
Aí
A.
tr
Vi fu un lungo silenzio, interrrtto solo, idi tanto in
tanto, dai sospiri di Palmira.
Ad un trattó, come se avesse .pr^so; un'improvvisa risoluzione, ella disse: .
Ma insomma, dimmi almeno una parola!
II professore fissó iper un
istante Palmira aggrottando
Is sopracciglia; poi fece:
Casistica.
..— Casistica? — chiese Paimira con un itriste sorriso.
Non so che sia...
. •—- Eh! Lo sapevo! — esclamo il professore con iun'espressicne di trionfo. — Lo
sapevo; tu non sai che cosa
sia la casistica, mia Palmira, e ció é male.
La ragazza crolló le spalle
borbottando:
M'importa assai delia
casistica!...
-r Bppure vedi, amor mio
riprese lui — é bene che
tu sappia che la casistica é
l'applicazione pratica delia
morale teórica, mediante lo
studio delle circostanze che
po&srno modificare il giudizio sulla liceitá ed impuitabilitá. Matéria delia casistica sono i casi di coscien-za,
in latino conscientia...
Ma taci, taci! — lo interruppe Palmira in un impeto passionale, — Dimmi
solo che mi adori! Baciami!
E ággiunse piano, con tenerezza:
. — Caro, io sono una piccola cosa tua... tutta tua.
.
Capisco — fece il
professore; — tu sei mia: donde
1'idea dei possesso, lo stato
di fatto dei possedere, il dominium dei latini. Ho detto
mariti
dominium, chè viene da dominus, padrone; cclui, cioé,
che neirantica Roma poteva esercitare un dominium.
iNelPordiernlo
linguaggio
<?;iií,ric1ico, dominus {sta italorà ad indicare il principale
interessato in un affare, o
dominus negotii, mia Palmira.
• !Qh! — esclamó Palmira
Rangendo. — Non poss5ame andare avanti cosi. Sto
troppo male...
Stai male? — chiese con
—
premura il professore.
Dio mio, spero ©he tu non
abbia un edema, dal greco
oidéo, che significa gonfio.
Sai. mia gioia, per edema intendesi un'_n_iltrazione di
liquido trasudatc od anche
essudato in seno ai tessuti.
Tu potresti avere un edema
maligno...
Ma no! — rinterruppe
Palmira.
Certo! — riprese il
professore. — E Pedema maligno designa alcune forme
dovute alPinfezione carbonohiòsa. All'úcpo tu dovresti
sapere ohe cos'é 1'anthracis
bacillus. Vedi, mio tesoro,
1'edema maligno eorrisponde
alia setticemia cangrehosai,
ed é dovuto ad uno speciale
microorganismo, detto vibrione se'tico di Pasteur. Tu
vita mia, potresti morra© in
poche ore con edema diffuso, contenente un liquido
puzzolente misto a gas.
Speriamo <_fye erepi prima tu! ruggí Palmira
allontanandcsi.
II professore si carezzó IA
piceola barba bionda.
Prof. Franeesco Isolai
i
n
n
a
1
¦NDICATCil MIMIC
PER ORDINE ALFABÉTICO
DOTT. A. PEGGION — Clinica speciale delle malattie dl. tutto 1'apparato urinario (reni," vescica, próstata, uretra). Curo moderne deUa Wenorragia
Dalle
acuta e crônica. Alta cirurgia urinaria. Rua Santa Ephtgenia, 13.
14 alle 18. Telefono 4-8837.
DR ALBERTO AMBROSIO — Clinica medica - Vie urinari* — Consultor 'a:
Rua Bènjamin Constant, 51 - Sale 21-24 — Residenza: Rina. 13 de Maio,
3*18 — Tel. 7-00»7.
PROF. DOTT.. ANTONIO CARINI — Anallsl per elucidazionl dl diagnosi. —
Laboratório Paulista di Biologia — Tel. 4-0882 - Rua 8. Luiz, 161.
DOTT. ANTONIO RONDINO — Medico Operatore — R. Sâo Bento, 84-5.*» «nd.
Tel. 2-5088. Alameda Eugênio de Lima, 82. Tel. 7-2900.
DOTT. B. BOLOGNA — Clinica Generale - Consult. e residenza: Rua
Palmeiras, 98-sob. Tel. 5-3844 - Alle 8 - Dalle 2 alle 4.
.••¦¦¦¦¦¦¦¦»*"a-**'____-___________a__«_BB____*______^
.
'¦'
A
I
dat
.-:
DOTT. BENIAMINO RUBBO — Medico, chirurgo ed ostetrico. — Direttore
dell'Ospedale Umberto I.° — Consulte: Dalle 13 alie 17 — Av. Rangel
Pestana, 1372 — Tel. 2-9883.
_-aa________»_a__R*__aa_____a________>-_____MB________________M
DR. C. MIRANDA —. DeU'Ospedale Umberto I - Sciatica • Reumatismo - Praça
da Sé, 46 (Equltativa). Dalle 15 alle 18.
DOTT. CARLOS NOCE — Dell'Osp. Umberto I. Malattie Interne - Operailoni.
R. Sen. Feijó, 27 — 13-16. Tel. 2-428». Rei. Ar. Brasil, 1640. Tel. 1-2665.
DOTT. CLÁUDIO PEDATELLA — Olinlca medico-chirurgica. Praça da Sé, 26.
2.o p. Residenza: Rua Augusta, 349. Tel. 7-4857.
DR. DOMENICO SORAGGI — Medico deli'Osped. Umbertc L Res. e cons.:
R. Domingos de Moraes, 18. Consulte: 10-12 e 14-17. Tel. 7-3343.
DR. E. SAPORITI — Ex-ohirurgo degli Osp. Riuniti di Nlapoll. Ohlrurgico
primário dell'Osp. Italiano. Alta chirurgia. Malattie delle signore. Parti.
Rua Santa Ephigenla; 43. Tel. 4-5312.
DR. FRANCESCO FINOCCHIARO — Malattie dei polmonl, dello atomaco, cuore, delle signore, delia pelle, tumori, sciatica, Raggi X, Diatermia, FotoElettroterapia. Res.: R. Vergueiro, 267. Tel. 7-9482 — Cons. R. Wenceslau
Braz, 22. Tel. 2-1058. Dalle 14 alie 16.
DOTT. G. FARANO — Ex-chirurgo degli Osp. Rlunltl dl NapoU.e deU'0_p.
Umberto I. Alta chirurgia. Malattie delle Signore. Tel. 7-4845. Dalle or*
2 alle bre 6. Avenida Brigadeiro Luiz Antonio, 755.
DOTT. JOSE' TIPALDI — Medicina e chirurgia. Ulceri varicoae - Eozeml Cancrl - Gonorrea - Impotenza. R. Xavier de Toledo, 13-sab. Tel. 4-1311.
Cons. a qualunque ora.
PROF. L. MANGINELLI — Malattie dello intestino, legato, stomaco. R. ffaeoltá e Osped. dl Roma. Prim. Medico Osped. Italiano. R. Bario Itapetlninga, 139. Tel. 4-6141 e 7-0207.
strabici
DR. PROF. LUCIANO GUALBERTO — Prof. delia Facoltâ di Medicina. Ohirurgia dei ventre ? delle vie urinarte. Cons. Rua B. Paranapiacaba, l.
3.o p. Tel. 2-1372. Chlamate: Rua Itacolomy, 38. Tel. 5-4828.
DOTT. MARIO DE FIORI — Alta chirurgia — Malattie delle «Ignore - Parti.
R. B. de Itapetiniga, 139. Dalle 14-17. Tel. 4-0038. Resid. Praça Guidalupe, 8. Tel. 8-1820.
DR. NICOLA IAVARONE — Malattie dei Bambini, Medico speciaiista .delTOsp.
Umberto I. Eletricitá Medica. Diatermia, Raggi Ultra-violetti. Cons. e Res.:
Rua Xavier de Toledo, 8-A (Pai. Aranha). Tel. 4-1665.
DOTT. OCTAVIO G. TISI - Polmoni- Cuore - Cons.: R. Xavier
de Toledo. 8-A - a.» andar - Tel. 4-3864 - Res.: R. Consolação, 117-A - sobr.
— Tçl. 4-3522.
DOTT. K. PARISI
— Chirurgia —
ultra-violeta —
9-2208 — .14-16.
— Ass. e ex-interno delia Clln. deUa Fac.
di Medicina
Malat. delle signore — Sifilide — Vie Urinarie — Raggi
Diatermia — Blenorragla — Av. R. Pestana, 1362 — Tel.
.e 19-21.
DOTT ROBERTO LOMONACO - Trattamento speciale dei reumatismo
acuto
e crenico, asma, eezema, emorroidi, ferite, ulcèrl, sifilide e tubercolosi -Piazza da Sé, 53 - 2.° — Sala 210 — 9-11 e 14-18 — Tel. 2-6274 — Res.:
Av. B. L. Ant.» 1447 — Tel. 7-1954.
PROF. DR. TRAMONTI — Consulte per malattie nervose dalle 9-10 e dalle
15-)6.30. Alameda (Rio Claro, 36-A. Tel. 7-2231.
LA MOGLIE — Cario,
Tu non mi dici la véritá.
guardami
bene nel
termosifone!
I.OTTI. V. e B. BELMONTE - Parti - Malattie delle signore.' Vie urinarie. Pene.
\. R. S. Bento, 58, e R. S. Caetano, 17-sob. — Cons. 8-11 e 14-16.
i!Í-!___4S
'¦¦¦ ¦'¦
:
-^
\> ryy¦¦¦;.. ¦
a
u
s
n
e
2Ü
il signore distràtto
"
II signore distràtto che
aveva infilato la chiave nella serratura delia porta di
casa, fu assai stupito nell'ac•corgiersi ehe la porta era
stata dimentfeata aperta.
— Strano, — borbottó perplesso, mentre entrava nelTanticamèra — io non so
chi possa :sverla Jasciata oosi. Qualcuno che non se na
sara aweduto, certamente.
Ma ecco, poi, com'é che i ladri entrano nelle case incüstodite.
Alzó lo sguardo casualmente verso Pattaoc.a!FJanr);V
e ció che vide lo fece larretrare di botto.
PEEEID
ÓTICA
DE PRCQSAD
OCulOS
piNCE-rsez
U006NON3
09 J.VIGNOLI
OTOMETRISTA
ON.CO
no
SffASih
RUA U&BWMUQ65
S.PAULO
— Un cappello da uomo...
A chi apparterrá? Né a me
né a mia moglie, certamence. E neppure ai miei figlioletti. Ed ora che ci penso, il
peggio é che non mi si
aspettava di ritorno cosi
presto. Cielo: un presentimento mi dice che qui c'é
qualcosa di losco.
Fece qualche passo sulla
punta dei piedi e sostó perplesso accanto ad una porta
chiusa.
''
Non é degno di un gentiluomo orecchiare ad una
serratura, ben lo so, ma quel
maledetto cappello mi ci autorizza.. Occorre che io sappia, prima di render nota la
mia presenza qui dentro, chi
s'é introdotto nella mia casa.
H s'gnore distràtto s\ abbassó ad ascoitare ed un orribile pallore gli si dipinse
sul viso.
Ohimé, ohimé.
Qui
dentro ci sono una; donna
ed un uomo, ed a quello che
sento si scambiano amorose
parole e fervidi baci.
La
donna non puó ?,ssere che
mia moglie, ma 1'uomo non
sono certamente io. Maledizione sulla mia casa!... H
tradimento vi é entr.ato a
passi felini profittando deile mie frsquenti assenze. La
«nosa che io credevo pura
ed onesta, disonorava il mio
intemerato nome chissá da
quanto tempo. Che io scacci la fsdifraga. Che lMniqua
ingannatrice sia allontanata da questa casa e mai piu'
ella ne calpesti La. soglia.
Cielo, che sento!... Ella lo
chiama "mio unico bene" e
la sola risposta di lui é un
silenzio piu. eloqüente al mio
atfterrito orecchio di un suoho di baci. Dunque, non era
che mienzogna 1'amore che
ella mi portava!... Che io
Tiallontani al piu' presto dai
miei figli. Orribile compito
é certo ilmio, e che il cielo
mi dia 1'animo di compierlo
sino alia fine.
E il signore distràtto aprí
risolutamerite la porta ed
entro nella stanza. La donna si nascose il viso e cacció uno strillo acutissimo: O
Dio!... Chi é?...
Non ;aver paura. cara!...
— disse il giovane' marciando verso il signore distràtto
con fare minaccioso — Devi
Fabbrica di
"D AÍ. MON"
gomme
PAPELARIA ORLANDI
F.
0RLAND1
ARTICOLI PER SCR1TT0I0
DISEGNO — flTTURA
ARTICOLI VARII
Vendita alPingrosso e al ininúto
ImppTtazione diretta
Ultime edizioni delia "Athena Editora"
nella Biblioteca Clássica
DBMOSTHBNES — A oração dia Coroa ...
9§000
Nella Collezione Teatrale
W. SHAKESPEARE — A megera domada
J. ZORRILLA — Dom João Tenorio
Nella "Modernissima" — (Romanzi)
Cordeiro de Andrade — Brejo
MASSIMO GORHI
A infância de Kim
Sanguine
8$000
9§000
.
6$000
8$000
R. Lib. Badaró, 23 - Telef. 2-7773 - S. Paolo
aver lasciato la porta aperta
quando sei entrata, e questo
beccaccione che abita al piano di sopra avrá sbagliato.
o finto di sbagliare... Dica
DR.
PAOLO
un po', lei: preferisce un
sergozzone, o ché le abbotti
tutti e due gli occhi?...
Vincenzo Ragognetti
PAGANO
Ex-Assistente deirOspedale di Grosseto — Chirurgo
deirOspedale Umberto I.°
\ MEDICINA — CHIRURGIA — PARTI
Residenza: Rua Augusta, 2098 — Telefono: 7-6802
Consultório: Rua Benjamin Constant, 7-A • Dalle 2 alle 4
'
EMPÓRIO ARTÍSTICO
Artieoli per Dísegno,
Píttura e Ingegnerià
íf\i<kelan$elo"
tW\Mi
—
R UA
L I B E RO
CASA
BADARÓ,
SPECIALISTA—
118 —
TELEFONO: 2-2292 -SAO
PAULO
I
I
77-ír
¦
i
26
•;'¦
s
u
n
n
sinonimista ossessionato
-
':¦¦
Í-
a
"Se non avessi il maledetto vi... vi...
viparente...
Scusatemi: volevo dire vizio;
ma mi ricordavo solamente
dei "vi" e non dello "zio",
ohe próprio avevo sulla punta delia.lingua. ."
"Dunque, se non avessi il
maledetto vi... vi... Sacri
Numü... Ecco che ora mi
sono dimenticato ^he r.azza
l.-i
* \\\\X\
;
¦
'
• •
,
(j,
y.;.;
^^ÊmmmW^^mmmmmV^.íT^xj *%
,
¦
\^^^^
O barbeat suave,
isto é. sem irritar a pelle, só
sé consegue com uma lamina
super afiada, de aço especial
Nenhuma preenche essa exigencia como a legitima •»
LAMIHA
•G>l)Ctic-7:
GILLETTE AZUL
di parola debbo adoprare dopo il "vi" psr eisprimere queMa insto mio difetto!..
srimma voi avete capito e
dovete vinconarmi; cioé perdonarmi... Aih! quale tragedia!... In quale angosciosa
situazione mi trovo!...".
"Figuratevi che ieri andai
dal mio bafficagnolo:
"— Mi dia un etto fra
pepame e controsciutto — gli
dissi. Ma lui non capiva
e dovetti perdere un'ora per
spiegargli che cosa volevo!...
— "Vuole altro, signor Canelii? — mi disse iquand'ebbe rinvoltato il salame ed il
prosciutto. — Sí — risrposi
io — mi dia anche un pó di
vivadella... Non capiva!!..
Dovetti perdere un'altr'ora
per spiegargli che volevo deila mctrtadella!".
apidrofittando
i "Snitatáto,
dei mio stato di orgaswio, vidi
lui iche'delia
col dito premeva sul
bi... delia bispiatto
caglia per frodarmi sul peso.
Allora io volli procapare e
gridaí: — "Ehü... guardiar
mo di non ru... ru... Avrei
voluto dire: non ru... bare
ed invece in un fiato, gettai
la prima parola che mi venns in mente e dissi: "... Non
ruçasse da morto...". L'esercente mi rise sulla faccia bofonchiando fra sé: — "II si.gncr Topelli é pazzo!...'"
"Ma ohimé!... I miei
guai
-n-ra. doveváno essere finiti,
giacohé, entrando in un affermozio vicino chiesi
un
barattolo di condomestka...
Avrei voluto dire conserva,
ma lí per lí la parola serva
nón mi veniva...
Quando
Tesereente capi finalmente
che cosa volevo, mi dcimandó
come la volevo. — "Me la
dia pomo... pomo...- di pomocleofe dissi facendo
una deplorevole confusinne
fra la Cleofs e Doro...".
-Come Dio volle capi. .
Ma poi vedendomi in mano
1'altro fagottino mi domandó se volevf' fare itu.ttó un
involto. — "Sí — rispoisi io:
e giacché ero sulla breccia,
soggiunsi: "'—Ma prima mi
dia un pezzetto di for... giugno"Sacri
gorgon... dumas!...
Numü.. Ma come
si fa a ricordarsi próprio di
tutto!...".
"Fuori di me dalla vergogna e preso dalla disperazione per il fatto che non riuscivo a spiegarmi cercavo di
farmi capire gridando: —
"Mi dia dei forluglio... dei
foragosto... dei fordicembre...
dei forgennaio !. . Gorgonsue... Gorgcnhugo... Gor(ganmoliére... Gorgonmontepin..
Insomma: non mi
I*
W P1RIOOLOS0 ANDARE
A TENTONI
specialmente ie si tratta
delia própria salute!
Fate le voetre compare
nella
"PHARMACIA
THEZOURO"
^^w
^a
¦ ^^gB ^—U w
Preparazione aceurata.
Consegna a domicilio.
aperta fino alia meucaaotte. iPreiii di Dro-gheria.
Direaioao dei Farmaeleta
LAROCCA
RUA DO THSBOURO N.» T
Telefoao: 1-1470
IMPOTENZA
Senilitá precoce, frigiditá sessuale, perdite notturne, debolezza, esaurimento. -Guarigione rápida, completa, definitiva.
Método próprio, nuovissimo. Informazione
dietro richiesta con cartolina postale, al
Dott. G. Costa, Caixa Postal 449. Bello Horizonte, MINAS.
vole vano venire in mente,
né la parola maggio, né il
nome di Emilio Zola..."
"I/esercente mi guardava
come uno spiritato: poi dette
in una gran cerealata....
"Fuori di me dalla vengogna. cercai di conquistarmi
la sua benevolenza ed il suo
compatimento
dicendo: —
"Abbia
pazienza, caro signor
Dutroia!..."
"Non Pavessi mai fatto!...
I/esercente di vento, una bel-
va, e gridandomi: — Lei é
un maspantalone perohé io
mi chiamo Duilio, intenda
bene, Du« .ilio, mi tiro una
labbrata...".
"Dovetti spiegargli che in
fondo Ilio non era che la denominazione greca delia cittá di Troia. Ma quello non rimase punto conperso...".'
"Pcvero mio antilopello!...
cioé, volevo dirç... cervello!
Nxolino (pepi) Tommaseo
appropriazione
indébita
Cara, cara...
Signore, non me lo dica!.;.
Sí, ma io parlo delia frutta, sa!...
**r1
s=
ACCADEMIA PAULISTA DE DANSAS
Rua Florencio de Abreu, 20-Sobr.
Telef. 2-8767
Alfredo Monteiro
Direttore-Professore
CORSO GBNBRAUiE — Lunedi,
mercoledí e venerdí. Dalle 20
alle 24.
X)RSO PARTICOLAJRiB — Martedí,
giovedi e eabato. Dalle 20 *We 24.
Lezioni particolari ogni giorno dalle
8 di mattina alle 24 — Corso com.
pleto in 10 lezioni.
"SAPATBADO AMERICANO",
mensalitá 50(000.
\
-.<<
'
:x'*A$gm
mm
a
u
n
11
tnonda,
33
.
%0-iant» -Medito iü
pUtyUiU
jVoí. cj-ècío che ci siano cose
piú gravi
che il ãeporre la veritá nelVinteresse ãella
— ãisse il Pubblico Ministero come
jgiustisia
recitando una formula.
i— Ammvro la ãelicàtezsa ãelVimputato —
disse Vavvocato ãi Parte Civile. — Dopo avere, per un anno, compromesso la salute di
-centinaia ãi malati, e ãanneggiato economicamente la classe medica, alVultimo momento rinuncia aí professor
Mayer affinché il
Mayer non perda una visita, e il cliente non
sia privato, durante mezz'ora, delle sue cure.
Comunque, la Parte Civile prende atto delia
sua rinuncia.
Ripeto che la Difesa non rinuncia affatto — protesto Vavvocato ãifensore. — Io
ho assunto la mia piena responsabilità nella
difesa dello Zweifel >e fin che in questo processo mi coprirâ questa toga, non mi priveró
ãi nessuno ãei mezzi ãi difesa che ritengo
utili alia causa. Chieão in modo formate che il
professor Mayer sia sentito.
Zweifel si levo ancora una volta.
Io chieão al signor Presidente che il
professor Mayer non sia ãisturbato per cosi
poco.
II ãifensore lo tiro per la manica, ãicenãogli fra i ãenti: "Ma ãisgrasiato, é la sola
probábilitá ãi salvezza che ci rimane!".
Io chieão che il
professor Mayer non
Ma ãisturbato' per cosi poco — ripeté Zweifel
•a você piú alta, rivolgenãosi anche al ãifensore. — E' piú utile altrove che qui. In
queAtto momento il ginecologo Mayer é a casa
mia, e sta assistendo alia nascita ãi mio
figlio.
Vm lungo applauso saluto le porole ãelVimputato. II Presidente sospese la seãuta per un quar-"
io ã 'ora, e Zweifel ne approfittó per fársi portare a casa.
Un 'infermiera gli disse che tutto. procedeva
regolarmcnte, ma non gli permise ã'entrare
nella camera ãi Giuâi. Un po' inquieto torno
al Tribunale, pago
V autista prima che il
tassi fosse fermo, eã entro nélVaula mentre il
Presidente, ripresa
Vuãienza,
conceãeva la
'avvocato
ãi Parte Civile,
parola ali
II Tribunale non si lascierá çommuovere
dal piccolo colpo ãi scena ãa tragédia popoproblemi s o c i a 1 i
lare ãi cui Teoãoro Zweifel pare abbia ii segreto — cominciô Vavvocato —..Dali'esame
ãel processo súbito un anno fa àl suo paese per
.lo stesso reato, risulta che Vassolutoria fu ãovuta a un elemento drammatico abilmente ma¦novrato alVultimo momento,, Anche lá il deus
¦ex machina era un parente prossimo: il pa¦dre dello Zweifel: il padre che era morto, non
Mm ^
&4^ Êm Jf **¦"' w
¦voglio sapere se per le sue cure o nonostante
le sue cure; io non entro nella cosa giuãicata;
ma oggi, come elemento patético, si é trovato
•ãi. meglio: non c fé un padre. che muore
c'é un figlio che nasce. Voi mi ãirete: il caso.
Sara il caso. Se questo fosse un processo cin<quecentesco ãi- magia, basterébbero quelle due
sataniche coinciãenze per manãarlo al rogo, e
íl mio compito sarebbe
esaurito. Ma trattanãosi ãi un processo moderno, le mie affermazioni richieãevano una
particoíareggiata
'Non ho inai capito bene la questioãocumentazione. La ãocumentazione ve Vhanno data i testimoni: quanto Glottenburg conta ne dei capitale e dei lavoro. . .
Adesso te' la spiegiheró io. Tu mi
ãi piú serio nel campo scientifico e professionale ê passato davanti a voi, signori giuãici, dai 1 conto di reis: questo é il capitale.
-a raecontarvi imaginose storie ãi cure e ãi
E il lavoro?
<— E' quello che dovrai fare per aver'o
diagnosi inverosimili, a descrivervi interventi
•chirurgici praticati con una técnica ãa sttego- restitütto...
*
*
'^m 'jQ
m ~w*
"•"* ¦"»
¦A'
%¦
%
íSiw
ne ãi tribú primitiva, a ripetervi con stenografica esattezza le parole ãi Zweifel, parole
vuote ãi contennto, con cui mandava a casa,
fiãuciosa e contenta, la clientela. Senonché, o
signori ãel Tribunale,
1'artc meãica non ê
fatta ãi parole vuote, ma ê composta ãi atti
concreti, ãi cui le parole sono contrassegni,
come per i composti chimici lo sono i simboli, come per le .quantitá lo sono i numeri,
come per fatti lo sono le ãate. Qnanão alia
data non corrisponãe il fatto si ha Verrore;
complesso c'é ãelquanão sotto il símbolo
Vacqua potabile si ha la truffa;
quando
sotto le parole non c'é la cosa si ha la menzogna.
Mentre. Vavvocato parlava, Teodoro Zweifel,
che faceva qualche sforzo per stare attento,
ripensava a ció che aveva
visto nei pochi
minuti che. era stato a casa;
Vinfermiera
lo aveva rassicxirato: "Va tutto bene". Ma
non lo aveva lasciato entrare nella stanza ãi
Giudi, ãicenão: "II professor Mayer é ãi
lá". Egli aveva ãzzarãato: " Vorrei sentire
ãa lui", ma Vinfermiera era stata irremovibile: " Vi ripeto che tutto proceãe normalmente". Dalla stanza ãi Giudi non aveva sentito provenire né uri grião né un
gemito.
Perché quel silenzio ? E perché non gli avevano permesso ãi entrare? Perché il ginecologo Mayer non era uscito? Era ãunque inãispensabile la sua presenza al letto ãi Giuãi?
L'avvocato ãi Parte Civile parlava ãa circa
un'ora. Ripeté lc parole ãette ãai testimoni:
solanacee, bellaãonna, ãatura, meãicina spagirica, triturazioni, ãecotti, distillazioni, quintessense. Cito Paràcelso, principe ãei taumaturghi, il persiano Avicenna, Vébreo Maimoniãe, Var abo Averroé.
Monotonia ãella vita! A Zweifel pareva ãi
riuãire le parole uãite un anno prima, in un
altro Tribunale, e per quanto cercasse ãi seguire i ragionamenti ãélVoratore, la-sua attenzione era attratta ãai movimenü della bocca: di quella bocea che si apriva, si chiuãeva,
si protenãeva, si allungava, si ãis.icnãevfl in
mio spiraglio, si spalancava
violentemente,
mettenão in vista certi ãenti quadrati e gialli,
come i ãaãi ãel poTcer.
a
27
Curioso mestiere,
deli''avvocato 1
quello
Bovesciabilitá ãelle coscienze!
InvertibUité
delle opinioni!
Accomoãamento ottico nella
valntazione ãei fatti! Fra tutte le manifestar
zipni ãell'anima umana, Vavvocato gli pareva
il fenômeno meno comprensibile. Cercar <K
ottenere, nel cinquanta per cento ãei casi contro la própria opinione, la conãanna; cercar
ãi ottenere, nel cinquanta per cento <ã&
casi contro la própria convinzione, Vassolutoria! Con quale tono ãi sinceritá, eon quale
passione Vavvocato ãi Parte Civile, pagato
ãai meãici, ãiceva che Zweifel era un freãão
¦nemico ãella società, un apático
profanatore
ãella scienza! Zweifel, Vuomo ãivorato dai
ãubbi, si ãomandava ãi ãove quelVavvocato
attingesse tüttè" quelle certezse, quello sdegno, quella collera tariffata. Si ãomandava
come mài um uomo possa, non appena gli si
presenta un caso controverso, assnmere. Vuna
Valtra posizione, orientarsi in nn senso e
nelValtro, far ribaltare simultaneamente eon
nn giro ãi manovella mentále tutte le veritã,
tutti :i valori, tutti i significati, a secoriãa che
il campanello ãel suo ufficio fu premuto dal
dito delVnno o ãell'altro contenãente. E quel
Vavvocato rimproverava a lui ã'aver venãuto
delle parole. Próprio quelVavvocato, che invece ãi dire tutto ció che c'era ãa dire **signcri giuãici, Vimputato ha contravvenuto alla legge sanitária", sentiva il bisogno ãi imbottire ãi parole inntili i sessanta minuti ãella sna arringa.
Quando Voratore ebbe finito, ü Presidente
ãieãe la parola, al Pubblico Ministero.
II rappresentante ãella legge si vuotõ con
Vunghia ãel mignolo ãella mano sinistra Vunghia ãel mignolo ãella mano ãestra; era questo nn atto automático che
compiva nelle
circostanze solenni; era ima specie ãi lettera
fregiata che poneva aiVinizio ãelíe importanti requisitorie. Zweifel, quanão era stato eonvocato alia Procura, era riuscito a moãificare
il suo stato ã'animo, e aveva riportato Vimpressione che se- la cosa fosse ãipesa ãa lui,
avrebbe pronun'dato un non \ luogo a proceãere. "Voi ricorãate singularmente colui che
mando alia ghigliottina Maria Antonietà" —
gli aveva detto Zweifel, ãopo aver gli fatto
scomparire il mal ãi capo con un passaggio
magnético. E. uscenão ãaWufficio, il Procuratore Generale aveva chiesto a un libraie
un libro illustrato che parlasse ãiffusamente
ãi Fouquier-Tinville, Vaccusatore
pubblico
ãella. Rivoluzione.
— La Rivoluzione non ha bisogno ãi scienziaii, o signori ãel Tribunale ãi Glottenburg,
— cominciô l 'oratore, giranão lo sguarão sui
oinãici, su Zweifel, sul pubblico. E ripeté: —
La Rivoluzione non ha bisogno ãi scienziati,
disse Voratore ãella legge ãinanzi al Tribunale Rivoluzionario,
chieãenão la pena di
morte contro il chimico Lavoisier. Io vi ãvró:
a rivoluzione, o, se preferite, Vevoluzione
morale glottenburghese non ha bisogno ãi
ciarlatani. Anzi io vi ãimostreró perché ãovete eliminare Teoãoro Zweifel. Ma veãiamo,
prima ãi ogni altra cosa, chi é Teoãoro Z,wéifei. Un testimone lo trova quindici anni fa
al Venezuela. Che cosa faceva al Venezuela?
Favoriva Vevasione ãei forzati ãalla Guiana,
o coltivava la canna ãa zucchero nel baáno
dellOrenoco? Non si sa. Si sa che fin ãa allora somministrava certe polveri bianche.
L'àccusato intanto osservava i meãici, che,
dopo aver ãeposto contro ãi lui, si erano seãuti sulle panche ãei testimoni, un po* appartati, come i pczzi che si mangiano via nel
corso ãi una partita a scaechi, estranei ormai,
mutati da attori in. spettatori, come se le vicenãe ultime dei trágico gioco non li riguardassero piú. Erano stati feroci, quegli uomini
giusti, nel ãeporre contro ãi lui. Ma chi eravo quegli uomini giusti?
(Continua)
28
i
I
H
Q
a
u
1
n
1
a
1
sáoí^)^^/ R Sta EPHi6f NIA.187
|decorape/^
VQ
ADMINISTRAÇÃO PREDIAL
l/á(l^
lU»' • (MPRE5TIM05 SOBRE ALUGUEIS
^w&Gmm&$c±
1 MA liBHO BADAM.G PHOtil 2 0<t-5l- (A/AAPOíTALl72d I
PER LA PROPAGANDA
DELLA VOSTRA AZIENDA CONSULTATE
L'EMFREZA
VEROUVIR
LTDA.
ORGANIZZAZIONE SPECIALIZZATA
IN QUALSIASI GENERE DI PUBBLICITÁ'
ELABORAZIONE E DISTRIBUZIONE
DI ANNUNZI IN TUTTI I GIORNALI
E IN
TUTTE LE RIVI8TE DEL BRASILE.
If
ANNUNZI IN TUTTE LE STAZIONI TRASMITTENTI
SUGGERIMENTI — ORIENTAZIONI —
PREVENTIVI._ ESECUZIONE
L'EMPREZA
VEROUVIR
LTDA.
CONCESSIONÁRIA DEL PROGRAMMA ITALIANO:
é
La Voce delia Pátria
Rua Libero Badaró, 613 - 2."
piano - Telefono: 2-265 5
IRRADIATO TUTTI I GIORNI ALLE
ORE 20, DALLA P. RE. 7 RADIO
COSMOS DI S. PAOLO.
fa-^-xSd^âiviffix-ftv 4;. *«.«.» úSÊÍrâ
¦ ¦V-''-' ,i Yú-v^-v

Documenti analoghi

deena duos

deena duos "Magnesía Calcínata Cario Erba 'f

Dettagli

piadas animadas

piadas animadas TRAMS E OMNIBUS NELLA PRAÇA DA SÉ. LARGO DO DO CORREIO E NEL LARGO DE SÃO BENTO.

Dettagli

1 - BIBLIOTECA NACIONAL - Hemeroteca Digital Brasileira

1 - BIBLIOTECA NACIONAL - Hemeroteca Digital Brasileira ¦;¦"'.,' Bicarbonato de sodlo. ;'.-. Çssencla de mcnlti q.s. Aprovado' no D. N. S. F. sob . w. N.o 13 em 8-1-3:1.

Dettagli

loteria primitiva scam

loteria primitiva scam felici e comodi, Vestate ai maré. . . C. 0CC10

Dettagli

M - Biblioteca Nacional

M - Biblioteca Nacional outros mais, todos approvados e licenciados pelo DEPARTAMENTO NACIONAL DE SAÚDE PUBLICA, achamonos no dever ,de avisar á nossa distin-cta freguezia e ao recusar todos publico em geral que se acaute...

Dettagli

1 .BV A.fcPASOIí:

1 .BV A.fcPASOIí: rola, o íion màngerá niçiit-altro questa seral aveva verso Jean che, nella storia. A nagamento, s'intenm ímã aa

Dettagli

awm 2896

awm 2896 che noi pochi rimasti, o amiPeró due lerci arèòpláni di guerra! con gli scritti ¦— alFeducazio- co buono; e verremo a ragnemici mi videro galoppare ne e al culto per la pai ria giúngerti lá, dove s...

Dettagli

patricia sereia

patricia sereia Pierre Louis, quando si sa che il poeta morí di 1C0.000 sigarette? Quando sanno che Budda morí per un'indigestione di carne di porco e che a Newton cadde una mela sul naso nel giardino di Woclsthor...

Dettagli