Mangiare quello che vuole il cuore

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Mangiare quello che vuole il cuore
Comunicato ai media
- Berna, 29 novembre 2004
Un nuovo libro di cucina per il cuore
Mangiare quello che vuole il cuore
Per decenni sembrò un assioma: i grassi fanno ingrassare e
ammalare. Però, da quando diete provenienti dagli Stati Uniti
riabilitano acriticamente i grassi e attribuiscono la responsabilità di
far ingrassare ed ammalare soltanto a certi carboidrati i consumatori
si chiedono: dove sta la verità? Col suo nuovo libro di cucina
(disponibile in tedesco e in francese) la Fondazione Svizzera di
Cardiologia dà una risposta che va ben oltre gli slogan.
Nel nuovo libro di cucina (disponibile in tedesco e in francese:
«Cholesterin- und fettbewusst kochen für das Herz» risp. «Graisses et
cholestérol: les bons choix pour votre cœur») l’editore, la Fondazione
Svizzera di Cardiologia, mette in guardia dall’alimentazione unilaterale
e dalle presunte cure miracolo. I consumatori non dovrebbero soprattutto
lasciarsi disorientare da diete in cui i carboidrati sono considerati i soli
colpevoli dei problemi di salute di origine alimentare, minimizzando
invece spesso acriticamente il ruolo dei grassi in questo contesto.
«A lunga scadenza, l’effetto più favorevole sulla pressione arteriosa
e sui tassi sanguigni dei grassi e dello zucchero l’hanno ancor sempre
un’alimentazione e un bilancio energetico equilibrati e un’attività fisica
adeguata» spiega la Fondazione Svizzera di Cardiologia: «In base allo
stato attuale delle conoscenze scientifiche non c’è alcun motivo di
rivedere i consigli alimentari validi finora.»
I tre pilastri di una vita sana per il cuore
La base di questi consigli è molto semplice: aumentare il consumo di
frutta e verdura e ridurre quello dello zucchero e dei grassi. Che cosa ciò
significhi in dettaglio lo chiarisce il PD Dr. med. Rubino Mordasini,
cardiologo a Berna, nell’ampia parte di carattere medico posta all’inizio
del libro. Vi spiega come ha origine l’arteriosclerosi, evidenzia il ruolo dei
lipidi sanguigni (i grassi contenuti nel sangue) e descrive con molte
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informazioni e suggerimenti pratici i tre pilastri di uno stile di vita che
permette di combattere le temute malattie cardiovascolari: peso normale,
alimentazione equilibrata di tipo mediterraneo, sufficiente attività fisica.
Un capitolo a sé è dedicato ai consigli alimentari riguardanti i grassi. Che
cosa si intenda per «grassi insaturi» e «grassi saturi» non rimane sul
piano teorico ma è spiegato con chiarezza, fino a parlare delle salutari
noci o della trappola nascosta in uno snack.
Dagli spuntini ai dessert
Quanto esposto a proposito dei componenti dell’alimentazione che
proteggono il cuore e le oltre settanta ricette di Erica Bänziger dimostrano
che «sano» e «squisito» non si escludono a vicenda. Le proposte vanno
dalla bibita a base di banane e olivello spinoso alla zuppa di fagioli alla
greca ed ai fusilli con zucchine e peperoni oppure, per le persone cui
piacciono molto il pesce e la carne, al «tartare» di tonno ed alla zucca al
curry con carne d’agnello. E in una cucina sana per il cuore non si deve
rinunciare neppure ai dessert. Le ricette sono date per due persone. Il
libro di cucina è ideale per chi vuol fare qualcosa di gradito a se stesso
o ad altri, per una miglior qualità di vita e un maggior benessere.
PD Dr. med. Rubino Mordasini, Erica Bänziger: «Cholesterin- und
fettbewusst kochen für das Herz», nell’edizione in francese «Graisses
et cholestérol: les bons choix pour votre cœur», Fondazione Svizzera
di Cardiologia, Edizioni Fona, Lenzburg, 2004. 158 pagine, 75 ricette
con indicazione dei valori nutritivi, con illustrazioni a colori e test
dell’alimentazione. In vendita a Fr. 28.90 nelle commercio librario o su
ordinazione alla Fondazione Svizzera di Cardiologia, Schwarztorstrasse
18, 3000 Berna 14, tramite il telefono per ordinazioni 0900 553 144
(Fr. 1.50 al minuto), per fax al numero 031 388 80 88, per e-mail a
[email protected] o via Internet a www.swissheart.ch.
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(( Persona di riferimento per ulteriori informazioni:
Fondazione Svizzera di Cardiologia
Christa Bächtold
Schwarztorstrasse 18, 3000 Berna 14
Telefono 031 388 80 85, Telefax 031 388 80 88
E-mail: [email protected]
Questo testo e le fotografie si possono richiamare da
www.swissheart.ch/media e possiamo trasmetterveli
anche per e-mail. ))
Un’alimentazione di tipo mediterraneo che tenga conto delle esigenze in materia
di colesterolo e di grassi, associata ad una porzione quotidiana di attività fisica,
fa bene al cuore. Oltre a squisite ricette, il nuovo libro di cucina della Fondazione
Svizzera di Cardiologia contiene suggerimenti per la scelta dei grassi giusti e
preziosi consigli medici per uno stile di vita sano per il cuore.
La Fondazione Svizzera di Cardiologia: con impegno contro le cardiopatie e l’ictus cerebrale
Ci impegniamo affinché un minor numero di persone soffra di malattie cardiovascolari o ne resti
menomato, si evitino le morti premature a causa di infarto cardiaco o ictus cerebrale e per le persone
colpite la vita resti degna di essere vissuta. A tal fine promuoviamo progetti di ricerca, svolgiamo una
vasta attività informativa per una miglior prevenzione di queste malattie e aiutiamo gli interessati
consigliandoli. La Fondazione Svizzera di Cardiologia è un’organizzazione indipendente riconosciuta
dalla Fondazione ZEWO.
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