definisci, implementa e filtra
Transcript
definisci, implementa e filtra
Ali Taghavi DEFINISCI, IMPLEMENTA E FILTRA Come usare i tuoi valori chiave per far crescere la comunità swing SOMMARIO Introduzione 5 Cosa sono i valori chiave e perché sono importanti 9 Definizione 1: 9 Definizione 2: 10 L‘altra faccia della medaglia: 10 set – Definisci i tuoi valori chiave! 12 implement – Fai vedere, non perderti in chiacchiere 16 filter – Non aver paura di dire no! 2 20 Casi concreti 22 Valore chiave: eccellenza 22 Valore chiave: non sacrificare la tecnica 25 Valore chiave: un‘idea più alta 26 Valore chiave: imparare 31 Le tue persone 34 Come trovare/attrarre buoni insegnanti e membri per il tuo team 34 Come non fare „scappare“ i bravi insegnanti e membri del tuo team 36 Domande da fare al tuo team 37 IL TUo marketing 39 Valore chiave: condividi per crescere 39 Sintesi 43 Passo 1: DEFINISCI 43 Passo 2: IMPLEMENTA 43 Passo 3: FILTRA 44 3 Contributi 45 Contributo di: Nikolas Lloyd 45 I dieci Comandamenti del social dancing 45 Contributo di Joo-Lee Stock 51 Core value: Dance with Confidence, Purpose and Meaning 51 Nota! 54 Ultime parole 55 Piccolo omaggio 56 Nota sul diritto d‘autore 57 Un grande grazie 57 4 Introduzione I Flight of the Conchords avevano ragione: “Cuz everything is just right, conditions are perfect.” Perché tutto va bene. Le condizioni sono perfette. E quando le condizioni sono perfette, ti ritrovi in uno stato estatico. Perdi la cognizione del tempo e ti senti connesso con ciò che ti circonda. Ti è mai capitato di provare una forte eccitazione per un dance camp, dal primo momento che vi hai messo piede fino a raccomandare a tutti i tuoi amici e studenti di andarci il prossimo anno? È una sensazione che si prova quando i valori della persona o manifestazione con cui ti confronti coincidono con i tuoi stessi valori. Ed è quello che è successo a me la prima vola che sono stato al Lindy Shock Dance Camp di Budapest! Dal primo momento ho sentito che il camp era fatto su misura per me. I valori più importanti per me sono IMPARARE e CONDIVIDERE. Se „imparare e condividere“ fossero una droga, il Lindy Shock per me è stato come assumere una dose pura della mia droga preferita. Ho avuto modo di confrontarmi con il Lindy Shock da tre diverse prospettive: come studente, come insegnante e come mente scientifica e curiosa. Il livello delle lezioni di ballo frequentate al Lindy Shock è stato il più alto che mi sia mai capitato di sperimentare. Ho insegnato a una 5 vastissima platea di studenti da tutto il mondo. E inoltre ho potuto scambiare pensieri e idee con Marcell, l‘organizzatore. Non deve sorprendere, quindi, che io tutto l‘anno, ogni anno, aspetti fremendo questo evento. Andare al Lindy Shock è diventata una tradizione per Katja e me. Credo che quello che mi ha conquistato del camp sia il fatto che Marcell abbia avuto il coraggio di tirare fuori i suoi valori, per farli scoprire a tutti. È stato molto chiaro su quello che ama e quello che non gli piace. La sua attenzione è rivolta alla musica energetica, a offrire tanto social dancing di alta qualità, a selezionare insegnanti noti per le loro tecniche di lead e folllow applicabili in pista. Il modo in cui Marcell ha progettato il Lindy Shock mi ha fatto subito capire che saremmo andati d‘accordo. Oggi Marcell e io ci sentiamo spesso per confrontarci. Da questa esperienza ho imparato che essere chiari sui propri valori chiave rende più semplice prendere decisioni su: • quale musica scegliere per il tuo evento; • quali insegnanti assumere per il tuo evento; • quali ballerini vorresti attrarre al tuo evento. Se le decisioni relative a questi aspetti sono basate sui tuoi valori chiave, richiamerai persone che condividono la passione per il Lindy 6 Hop sulla tua stessa lunghezza d‘onda. Una volta che definirai i tuoi valori chiave, vorrai esprimerli nelle tue azioni, attraverso le persone che lavorano con te, nel modo in cui progetti i tuoi evento e il tuo marketing. Negli ultimi due anni Katja e io abbiamo studiato i nostri valori chiave, sperimentando come implementarli. In questo periodo siamo evoluti da una semplice coppia di insegnanti di Lindy Hop, che seguiva piccoli gruppi come hobby, a un fantastico team di istruttori che tengono lezioni settimanali a livello locale e workshop nei weekend in tutta la Germania. Abbiamo raggiunto la stabilità economica e abbiamo potuto lasciare i nostri lavori diurni, per concentrarci completamente sulla crescita della comunità swing e sul nostro modo di ballare. Dal mero passatempo che era il Lindy Hop, il nostro percorso ci ha permesso di diventare gli istruttori principali in splendidi eventi come il Rock That Swing Festival (Germania), Smokey Feet (Paesi Bassi), Lindy Shock (Budapest) e molte altre manifestazioni in tutta Europa. Se ti occupi della scena social dancing della tua zona, questo libro ti aiuterà a trovare nuovi modi per attrarre partecipanti, sia colleghi „operativi“ che si uniranno nell‘impresa di sviluppare la scena, sia studenti che frequenteranno le tue lezioni anno dopo anno per imparare con te. 7 Se organizzi eventi, ne trarrai spunti per rendere il tuo workshop quel paradiso del Lindy Hop che sicuramente hai sognato quando hai iniziato: un evento che insegnanti e partecipanti consiglieranno con orgoglio agli amici, portandoli con loro l‘anno successivo. Se sei un insegnante che viaggia da una comunità all‘altra, imparerai a raggiungere e comunicare con gli organizzatori giusti e con i membri chiave della scena locale (studenti che influenzano gli organizzatori), aprendoti nuove opportunità di insegnamento. Condividerò con te il metodo che abbiamo usato per stabilire i nostri valori chiave, chiamato „Set, Implement and Filter“, ovvero „Definisci, Implementa e Filtra“. Potrai usare gli stessi principi per sviluppare la tua scuola o organizzazione di balli swing. 8 Parte 1 Cosa sono i valori chiave e perché sono importanti I valori chiave (o core value) sono concetti ripresi dal mondo delle imprese e del marketing. Sono usati per posizionare le aziende e i prodotti, nonché per gestire la relazione con il cliente. In parole povere, i valori chiave sono le cose che ti piacciono, gli aspetti che per te sono importanti. Studiando i valori chiave ho individuato due definizioni fondamentali per chiarire cosa sono e come incidono su un gruppo di persone. Ecco come tradurre questo approccio nel mondo delle danze swing. Definizione 1: Un valore chiave è un principio senza il quale non varrebbe la pena ballare. Una frase che potrebbe suonare altisonante... ed è giusto che sia così! Pensa a cosa veramente ti porta a uscire per andare a ballare o a tenere le tue lezioni. Senza motivazione la serata si appiattisce e la festa si spegne. Alcune persone potrebbero dire che non vale più la pena di ballare a questo punto. 9 Definizione 2: Un valore chiave è un principio senza il quale le persone attive nel tuo gruppo se ne vanno. Si tratta di un concetto fondamentale! La tua comunità è composta dalle persone che fanno parte del tuo gruppo. Se i tuoi migliori ballerini, quelli che ti forniscono ispirazione e ti motivano a migliorare, lasciano la comunità, il tuo gruppo perderebbe di fascino e diventerebbe meno interessante. L‘altra faccia della medaglia: Un valore chiave è un principio che ti farà soffrire, ma se non lo implementi, non dimostrerai integrità. Voglio sottolineare il concetto: „ti farà soffrire“. I valori chiave sono circondati da un‘aura talmente positiva che verrebbe da pensare a un mondo felice dove leprotti e lupi cantano tenendosi mano nella mano „We are the world“. In realtà i valori chiave sono armi a doppio taglio. Ti permettono di realizzare grandi cose ma se fai qualcosa non in linea con i valori delle persone coinvolte nella scena, la scena non lo accetterà. Se costruisci un gruppo con valori chiave chiari, saprai che avrai il supporto dei membri per tutto il tempo in cui opererai entro il perimetro definito dai valori chiave. Se invece esci dal perimetro, perderai la tua integrità e il supporto di chi ti seguiva. 10 Esponi i tuoi valori chiave in modo che tutti possano vederli. Lascia che le persone sappiano cosa ti piace e ritieni importante. Ti si aprirà l‘opportunità di avere una relazione più profonda con chi è intorno a te e con i nuovi arrivati. 11 set – Definisci i tuoi valori chiave! Ho spiegato come delle condizioni „perfette“ possono aiutarti. Ma devo parlarti anche delle condizioni QUASI perfette. Un allontanamento dai tuoi valori chiave ideali ti lascia indifferente o ti infastidisce? Se manca una condizione davvero importante per te, sarà difficile „chiudere un occhio“. Ecco perché, per DEFINIRE i tuoi valori chiave, devi pensare attentamente ai momenti speciali in cui ti sei divertito di più e ai momenti in cui c‘erano le condizioni ma non ti sei divertito. Il Total Swing Experience con Dax e Sarah a Tampere (Finlandia) è stato un momento di rivelazione per me a questo proposito. L‘idea alla base del camp: tutti andavano per imparare una filosofia specifica di come ballare swing. Le condizioni cruciali che, a mio avviso, hanno reso speciale questo evento: • tutti sapevano ballare a qualsiasi velocità, dai principianti agli avanzati; • anche i ballerini principianti/intermedi avevano ottime basi tecniche, sia i leader che le follower; • nessuno si cristallizzava sui movimenti a 6 o 8 tempi o altri tipi di schematismi. 12 Questa esperienza mi ha fatto capire meglio quali sono le condizioni che mi rendono felice. Mi ha fatto rendere conto che tutto questo mancava nella mia scena locale. Ho pensato a cosa mi ha spinto a insegnare. In primo luogo volevo ricreare lo stile di vita che avevo sperimentato quando vivevo a Parigi. Katja e io potevamo uscire praticamente ogni sera per eventi social dancing. Incontravamo i nostri amici per provare e parlare di danza. Ci piaceva sfidarci l‘un l‘altro con figure complesse e balli veloci. Quando abbiamo iniziato a tenere le nostre prime lezioni nel 2005, ogni corso insegnava agli studenti le classiche figure a 6 e a 8 tempi del Lindy Hop e del Charleston. Per me è importante ballare allo stesso livello della mia partner. Per questo quando ballavo i miei studenti, cercavo di rispettare i passi base a 6 e a 8 tempi che avevamo mostrato loro. In genere su brani lenti o medi, perché con i ritmi più veloci diventava troppo difficile. Come puoi immaginare, questa limitazione non mi entusiasmava. Nessuna sfida, nessuna ispirazione. Dopo l‘esperienza di Tampere ho capito molto meglio cosa volevo davvero. Ero sempre più stanco delle serate social dance dove si mettevano solo pezzi lenti e medi, ballando esclusivamente con passi a 6 e 8 tempi. 13 Così iniziammo a introdurre quel che avevamo imparato a Tampere, per sperimentare e individuare la formula che poteva funzionare per noi. Abbiamo provato a insegnare ai principianti dei movimenti invece che delle figure. Questo ci avrebbe liberato dagli schemi fissi. Abbiamo anche cercato di insegnare ai principianti a usare esattamente le nostre stesse tecniche, senza nessuna semplificazione che le rendesse più digeribili. Oggi abbiamo definito un programma completo che porta lo studente „from zero to hero“, da zero a eroe della pista, seguendo le linee guida dei nostri valori chiave: • insegnare movimenti (non figure) • mai sacrificare la tecnica. Oggi posso sfidare i miei studenti, dai principianti agli avanzati, con ogni tipo di variante e combinazione. Possiamo mettere brani di oltre 200 bpm e vedere anche i principianti che si alzano e ballano. Ora non ho bisogno di aspettare 3 anni prima di fare un ballo bello e divertente con una buona connessione anche su brani energetici. Bastano 3 settimane. Ti prego di notare che questi valori chiave sono semplicemente quelli che ho elaborato io. Li condivido per aiutarti a trovare i tuoi usando il metodo „DEFINISCI, IMPLEMENTA e FILTRA“. E ora tocca a te: ti vengono in mente momenti o luoghi dove hai 14 provato una grande emozione ballando? Cerca di descrivere le condizioni dell‘evento nel modo più preciso possibile. Invece di „musica fantastica“, prova a definire il tipo di musica: veloce, molto ritmata, soft, melodica...? Ora pensa a quando alcune delle condizioni che hai definito mancano: ti senti indifferente, triste o infastidito? Se la sensazione dominante è l‘indifferenza, non si tratta di un valore ma di una condizione „se c‘è, è meglio“. Se provi una leggera irritazione ma puoi comunque divertirti, si tratta di un valore ma probabilmente non di un valore chiave. Se provi un grande fastidio quando la condizione manca, forse hai trovato uno dei tuoi valori chiave. 15 implement – Fai vedere, non perderti in chiacchiere Ho scoperto l‘importanza dei valori chiave leggendo il libro „Delivering Happiness” di Tony Shey (che consiglio vivamente). Ispirato dal libro, ho stilato la mia prima lista di valori chiave, rimanendo abbastanza vicino alle idee e parole dell‘autore. Per ricordarle meglio, ho creato un simpatico acronimo: L – Learn and Grow (impara e cresci) I – Inspire and Wow (ispira e sorprendi) N – No Sacrifice on technique (non sacrificare la tecnica) D – Drive Change & reduce friction (porta al cambiamento e diminuisci gli attriti) Y – Young at heart (giovane nel cuore) H – Higher Vision (idea più alta) O – Open and honest / authentic (onesto e aperto/autentico) P – Passionate about the swing dance culture (appassionato della cultura swing) 16 Mi sentivo molto professionale ad aver definito i miei valori chiave in base ad aspetti che sono importanti per me. Ed ero persino riuscito a infilarli in un acronimo memorabile: LINDY HOP. Hurrà per me... Così almeno pensavo. :/ Il tempo passava e non vedevo nessun cambiamento nella mia attività e nelle persone intorno a me. Che cosa avevo sbagliato? Il mio errore più grande è stato fermarmi alla redazione dei valori chiave. Non importa quanto fantastici suonino i tuoi valori chiave. Non cambieranno di una virgola la tua comunità o il tuo business, se i processi che realizzi e le tue azioni non li riprendono. Solo quando ho iniziato a IMPLEMENTARE i valori chiave nei miei processi e azioni, ho cominciato a vedere i risultati attuali. Una volta individuati i valori che ti motivano e ti rendono felice, è importante trovare modi per implementarli in ogni aspetto della tua organizzazione. Quando ho scoperto che desidero veramente che i miei studenti ballino fin dai primi passi usando movimenti e non figure, ho dovuto ripensare le nostre lezioni. Sono quasi due anni che sperimentiamo e modifichiamo, ma oggi siamo orgogliosi di avere un programma completo di insegnamento basato sui nostri valori chiave: • insegnare movimenti (non figure) • mai sacrificare la tecnica. 17 La sfida più grande che abbiamo affrontato è stata l‘implementazione dell‘idea „mai sacrificare la tecnica“. Ci siamo riusciti seguendo il concetto di „flusso“, sviluppato dallo psicologo Mihaly Csikszentmihalyi. Secondo Csikszentmihalyi è possibile progettare esperienze che trasportino in quella speciale zona mentale in cui ci si ritrova completamente assorbiti dall‘attività che si sta svolgendo, tanto da dimenticarsi del tempo e del luogo. Se hai mai giocato a Sim City o Civilization al computer quando eri più giovane, sai cosa intendo. L‘approccio è semplice: il livello di sfida deve essere appena sopra il tuo attuale livello di abilità. Con un obiettivo troppo elevato gli studenti si sentono frustrati, se l‘obiettivo è troppo facile, si annoiano. Come esempio puoi scaricare i nostri DVD formativi gratuiti, che mostrano una variazione delle nostre lezioni per principianti di Charleston e Lindy Hop. Sono disponibili su: www.swingstep.tv. Se guarderai i DVD, vedrai che forniamo poche informazioni agli studenti, per permettere loro di ballare sulla musica tenendo a mente solo pochi concetti. Successivamente aggiungiamo un‘altra porzione di informazioni, per esplorare nuovi movimenti. E, cosa importante, insegniamo la stessa tecnica che Katja e io usiamo quando noi stessi balliamo. Io, come leader, e Katja, come follower, mostriamo le differenze tra step, triple step e tutto il resto. I nostri studenti im- 18 parano fin dall‘inizio come condurre, se leader, e seguire, se follower, le differenze tra step e triple step. E ora, cosa fare con i tuoi valori chiave? Per essere certo di implementare i tuoi valori chiave in tutti gli aspetti della tua comunità/ attività professionale, prepara una tabella su un foglio di carta, elencando tutti i valori lungo la colonna sinistra. Nelle altre colonne della prima riga scrivi le diverse attività che svolgi, ad es. lezioni, workshop, lezioni di prova, feste, video online, flyer, biglietti da visita, sito internet. Se ritieni di implementare un valore chiave in una delle attività, metti un segno di spunta nella casella corrispondente della tabella. Con questo schema sarà più semplice individuare in quali attività devi implementare i valori chiave. 19 filter – Non aver paura di dire no! Filtrare i valori chiave è il passo emotivamente più difficile. A questo punto il timore potrebbe paralizzare le tue decisioni. Filtrare i valori chiave significa selezionare azioni, decisioni, persone, considerando se coincidono o meno ai tuoi valori chiave. Immagina di dire ai tuoi studenti che vuoi intraprendere una strada completamente nuova e che tutto quanto hai insegnato loro in precedenza sarà spiegato nuovamente da questo nuovo punto di vista. Immagina di dire loro che sei cambiato e che è importante che anche i tuoi studenti cambino allo stesso modo. Questo è esattamente quello che abbiamo fatto noi. Naturalmente per i nuovi ballerini senza esperienze pregresse è stato semplice adattarsi velocemente al nuovo approccio. Oggi quando ballo con i miei principianti sono davvero emozionato e felice, vedendo la qualità dei loro movimenti. Posso far fare alle follower tutto quello che voglio sfruttando le basi tecniche che hanno imparato, e spesso anche di più. I leader riescono a guidare qualsiasi follower con qualsiasi combinazione di passi, sulla base delle tecniche apprese, e spesso inventano le loro proprie varianti già dopo una o due lezioni. 20 Tra i ballerini già preparati e affermati nella scena abbiamo avuto risultati leggermente diversi. Alcuni sono rimasti affascinati mentre altri hanno smesso di venire alle nostre lezioni. Ma è questo che significa filtrare. Filtrare, per sua stessa definizione, significa selezionare alcuni tra molti. Potrebbe sembrare strano, ma le nostre lezioni hanno una frequentazione molto migliore da quando abbiamo iniziato a filtrare più seriamente. 21 Parte 2 Casi concreti In questa sezione voglio mostrarti come abbiamo applicato il metodo „DEFINISCI, IMPLEMENTA e FILTRA“ alle nostre lezioni, persone e marketing. Ti spiegherò come anche tu puoi fare lo stesso. Condividerò con te i miei valori chiave ma non voglio convincerti ad adottare gli stessi valori... Mi farebbe piacere, ma non è questo il punto. Spero che condividendo i miei tu riesca a trovare i tuoi. In questo modo potrai sviluppare una comunità per i balli che tanto ami! Lezioni e workshop Ecco un paio di valori chiave su cui lavoriamo quando prendiamo decisioni relative a cosa insegnare a come interagire con gli studenti. Valore chiave: eccellenza DEFINISCI: Come insegnante è un grande piacere vedere che i partecipanti alle mie lezioni „afferrano“ quanto spiego. Prima mi dicevo: „leave no man behind“. Non lasciare nessuno indietro. Quando qualcuno era in difficoltà, mi prendevo il tempo per aiutarlo. Qualche volta ho anche fatto delle piccole pause per permettere alla persona di rimettersi al passo del gruppo. Tuttavia ho notato che i miei ballerini preferiti lasciavano le lezioni. Qualcuno ha persino smesso del tutto di ballare. 22 Non so te, ma vedere un bravo studente per me è fonte di grande energia e gioia. Marcus Buckingham ha scritto un ottimo libro: „Primo: rompere le regole“. Una delle considerazioni del libro è che dovremmo investire la maggior parte del nostro tempo sui migliori esecutori. Per me si trattava di un‘idea molto radicale ma ho voluto provare a metterla in pratica. Ho iniziato a osservare i „migliori“, fornendo loro maggiori feedback e materiale. Il risultato è stato immediato! La maggior parte delle persone sorrideva a lezione. Assaporando il successo dell‘iniziativa, ho iniziato a stimolare i migliori studenti con aspettative più alte e movimenti complessi. Ci siamo divertiti tantissimo! In quel momento ho capito che mi piace „puntare all‘eccellenza“. Adoro raggiungere l‘eccellenza in quello che faccio e ADORO aiutare gli altri a raggiungere l‘eccellenza. IMPLEMENTA: Oggi le nostre lezioni hanno una „struttura a livelli“. Questo significa che a tutti fornisco i concetti base (il primo livello), ma non appena qualcuno inizia a prendere dimestichezza con il materiale, aggiungo altri livelli come „incentivi“. I ballerini che hanno bisogno di più tempo per abituarsi ai movimenti possono concentrarsi sul livello base, mentre chi apprende più rapidamente può iniziare a giocare con i materia23 li bonus. In questo modo ognuno impara al proprio ritmo. E ogni persona viene mantenuta nel suo stato di „flusso“ personale. FILTRA: Molte volte filtrare è la parte più difficile e dolorosa. Ma è sempre una fase importante. Ho chiesto a degli studenti di passare al livello inferiore. Ho spiegato loro che avevano bisogno di più tempo per diventare maggiormente consapevoli del proprio corpo. Il resto del gruppo procedeva a ritmo spedito e rimanendo nel gruppo si sarebbero sentiti frustrati e demotivati. Ricordo una studentessa che faceva molta fatica a elaborare il materiale. A lezione le davo alcuni consigli e dopo un paio di incontri abbiamo parlato dell‘importanza della pratica e della ripetizione. Purtroppo non aveva tempo per fare pratica da sola e quindi, ovviamente, non riusciva a tenere il ritmo del gruppo. Dopo aver ripetuto tre volte il corso per principianti mi ha dato un ultimatum: fammi passare al livello successivo o smetterò di ballare! Da un punto di vista economico per me sarebbe stato un bene, ma sarebbe andato contro il mio valore chiave „puntare all‘eccellenza“. Per cui le ho detto che mi rattristava sapere che avrebbe abbandonato la danza solo perché non riuscivamo a entrare in sintonia. Le ho spiegato che altre scuole di ballo applicano approcci diversi, con cui forse si sarebbe trovata meglio. Le confermai, tuttavia, che 24 fino a che sarebbe stata in difficoltà con le basi non sarebbe passata ai livelli successivi. Questa è stata la situazione più difficile in cui ho applicato il „filtro“. Talvolta è bene considerare se una persona si può integrare bene a te e al tuo gruppo. Ebbene sì. Ogni tanto dovrai „lasciare“ qualcuno. Sono convinto, tuttavia, che prima e meglio comunichi i tuoi valori chiave, meno persone avrai bisogno di „lasciare“. Valore chiave: non sacrificare la tecnica Ti è mai capitato di tenere una lezione, magari al di fuori della tua comunità, in qualche workshop in altre città, in cui ti sei sentito circondato da studenti che continuavano a chiedere: „figure, figure, vogliamo delle figure“, mentre tu prediligi un insegnamento orientato alla tecnica? Noi ci siamo ritrovati spesso in queste situazioni, quando abbiamo iniziato a viaggiare per tenere lezioni di ballo, prima di sapere come applicare i nostri valori chiave. Sia gli organizzatori che gli studenti volevano che il nostro fosse un workshop-caramella, ovvero lezioni infarcite di gustosi passetti, e non un‘opportunità di trasformazione e cambiamento. Ed è una cosa che odio! E infatti all‘epoca cercavamo di „nascondere“ la tecnica all‘interno delle figure. Oggi, invece, mettiamo la tecnica in primo piano e i nostri studenti vengono a lezione proprio per questo motivo. Il risultato inaspettato 25 è che con questo approccio gli studenti in realtà imparano più figure. Dopo questo cambiamento non ricordo nemmeno più l‘ultima volta che organizzatori o studenti ci hanno chiesto delle lezioni-caramella. Quel tipo di organizzatori ha smesso di chiamarci per insegnare e quel tipo di studenti non viene più alle nostre lezioni. Il risultato più interessante è che ci chiamano sempre più spesso e per tenere workshop più „prestigiosi“. Mi piace pensare che chi è in sintonia con noi ha meno difficoltà a dare il lavoro a noi. Ps: questo punto era una dimostrazione in incognito del metodo DEFINISCI, IMPLEMENTA e FILTRA, ma sono sicuro che lo avevi notato. ;) Valore chiave: un‘idea più alta “La „vision“ che hai per i tuoi clienti deve essere più alta di quella che essi hanno di loro stessi.” – Eben Pagan ll nobile principio che traggo da queste parole: voglio che i miei ballerini siano i migliori che possano diventare. Credo che la qualità più importante di un insegnante sia avere una visione, un‘idea degli studenti, più alta di quella che gli studenti hanno di loro stessi. In questo modo sarai certo di dare loro più valore di quanto stanno pa- 26 gando con la quota del corso. L‘“idea alta“ che ho dei miei studenti è che li voglio vedere diventare degli eccellenti ballerini di swing. Per me questo significa che impareranno a ballare con chiunque in tutto il mondo con una perfetta chiarezza dei movimenti E porteranno il partner a sorridere, a ridere e a divertirsi ballando insieme. DEFINISCI: Vi sono due elementi importanti che ho bisogno di vedere a lezione per stimolare questo valore chiave: 1. buona tecnica 2. persone sorridenti Meglio ancora se entrambe le condizioni si verificano in ogni lezione. Per me è molto difficile lasciare uno di questi due elementi fuori dall‘equazione. La mia fronte si corruga ogni volta che qualcuno dice: „All‘inizio voglio solo che gli studenti si divertano… Ecco perché non ci concentriamo sulla tecnica“. Diamine! Faccio sempre il paragone della scala per salire sul tetto. Se appoggi la scala sul muro sbagliato, puoi anche arrampicarti in cima alla scala ma non arriverei mai dove desideri, soprattutto se ti rendi conto di dover scendere e ricominciare ad arrampicarti su un altro muro. Non so quante volte Katja e io ci siamo arrampicati su e giù per la scala prima di arrivare dove siamo ora. 27 Cosa più importante, e molto interessante per me, è il fatto che da quando combiniamo „buona tecnica“ e „persone sorridenti“, abbiamo migliorato notevolmente anche il fattore economico. Il giusto mix di divertimento e sfida fa tornare gli studenti alle lezioni. Permettimi di spiegare meglio. Io sono un grande fan della stand-up comedy. Ogni volta che guardo un bello spettacolo rido tantissimo. Tuttavia, non guardo uno spettacolo ogni giorno. Inoltre adoro leggere libri di saggistica. Ogni giorno devo leggere almeno un‘ora, altrimenti divento ansioso e sento mancare qualcosa. Penso sia perché confrontarmi con una nuova idea aiuta la mia crescita personale. Per arrivare al punto: alcune attività ci divertono mentre altre ci interessano e ci stimolano, ma in genere solo uno dei due tipi di attività ci porta a lavorare duro e a investire molto tempo in essa. Adoro la danza swing perché è un‘attività che riesce a combinare entrambi i fattori. Nelle nostre lezioni abbiamo notato che le persone rimangono e continuano a seguire i nostri corsi per un periodo molto più lungo se il ballo diventa un‘occasione per ridere insieme. Nella nostra scena locale abbiamo una „piramide invertita“. Le lezioni per ballerini intermedi e avanzati sono spesso più numerose di quelle per principianti. Ciò avviene perché nuove persone si uniscono alla comunità, ma solo pochi ballerini lasciano i nostri corsi. IMPLEMENTA: In ognuna delle nostre lezioni abbiamo integrato i 28 due elementi nel programma. Elemento 1: la giusta dose di sfida! Abbiamo reinventato il nostro programma di lezioni in modo che in ogni momento possiamo condividere un‘unica porzione di informazioni nuove, lasciando il tempo agli studenti di „danzarci sopra“. Per i principianti assoluti iniziamo con la camminata, poi aggiungiamo il bounce, in seguito passiamo ai cambi di direzione, progressivamente in forme più complicate. A questo punto non partiamo ancora con triple step, half turn e posizioni aperte. Evitiamo i tuck turn e gli underarm turn ancora per un paio di lezioni. Possono invece fare una serie di rock step combinati a diversi schemi: conteggio a 4, 6, 8, 10... a loro piacimento. Se scaricherai il nostro DVD gratuito di Lindy Hop per principianti capirai meglio cosa intendo. Basta andare su www.swingstep.tv, scaricare il file e vedere come abbiamo strutturato il materiale. Elemento 2: la giusta dose di empatia! Nella seconda parte della lezione chiediamo alle persone di giocare con il concetto di energia e di imitare il partner. E a questo punto iniziano le risate. Gli studenti si cimentano con il movimento della gallina, ballano in slow-motion, battono il cinque e fanno tutte le cose matte che a tutti piace vedere sulle piste da ballo del Lindy Hop. FILTRA: Se pensi che le nostre lezioni siano solo un‘opportunità 29 per „toccare“ persone del sesso opposto... beh, ripensaci. Vogliamo persone ammaliate dall‘emozione di muoversi insieme, in perfetta armonia con se stessi e con la musica, con la possibilità di esprimersi in una dimensione fisica e emotiva, in grado di reagire a cambiamenti della musica, cambi di direzione e buffe espressioni facciali. Ecco perché dobbiamo chiarire come la pensiamo. Fin dai primi 1030 minuti della lezione demo che precede un evento e in tutti i corsi per ballerini principianti, intermedi e avanzati. Non sarebbe giusto fare una lezione di prova senza menzionare gli elementi tecnici e poi bombardare gli studenti di tecnica durante il corso. Bisogna rispettare le aspettative delle persone! Penso che un errore comune sia dare lezioni di prova e per principianti orientate al „divertirsi e basta“, creando questa aspettativa. In seguito lo studente sarà confuso e leggermente infastidito se l‘insegnante inizia a parlare dell‘importanza della connessione. Non era questo il motivo per cui si è iscritto. Lascia che TUTTE le interazioni con potenziali ballerini rispecchino veramente ciò che è importante per te! Durante la piccola dimostrazione di cinque minuti a un evento, nelle lezioni di prova e in tutti i tuoi corsi e workshop. 30 Valore chiave: imparare “Non comprometterti sull‘apprendimento: sbaglia, supera, migliora!“ – citazione del sottoscritto ;) La qualità migliore che una persona può sviluppare per assicurarsi un successo duraturo è l‘abilità di imparare. L‘apprendimento è il valore chiave più importante per me. Ecco perché lo integro in tutto quello che faccio. Spiego ai miei studenti, partner e membri del team che nel mio gruppo si valorizza l‘apprendimento. Per continuare a imparare tutta la vita, è importante creare un‘atmosfera di fiducia e umiltà. Abbiamo bisogno di fiducia e umiltà perché l‘apprendimento si realizza solo cambiando il nostro comportamento. Se il nostro comportamento non cambia, non avremo imparato molto. Durante un cambiamento comportamentale siamo vulnerabili. Dobbiamo uscire dai soliti schemi e limiti per fare spazio a una nuova costruzione. Se non affrontiamo questo momento con fiducia e umiltà, non riusciremo a uscire dai soliti schemi e limiti. E non impareremo granché. DEFINISCI: In quanto responsabile del mio corso, devo provarci per primo. Per prima cosa devo dimostrare ai miei studenti quanto umiltà richiede imparare, così potranno seguire meglio. 31 IMPLEMENTA: In molte lezioni Katja e io condividiamo con gli studenti come abbiamo trasformato il nostro modo di ballare grazie a nuove intuizioni. Una delle intuizioni che recentemente ha profondamente cambiato il nostro modo di ballare è stato pensare alla forza elastica del Lindy Hop, il cosiddetto „stretch“, da una prospettiva molecolare (lo ammetto, prima di diventare un Lindy Hopper a tempo pieno ero un chimico). Da allora il nostro stile di ballo è evoluto e naturalmente sono cambiati anche gli esercizi e le spiegazioni che forniamo, per permettere di raggiungere lo stesso cambiamento. Con i nostri studenti parliamo di come abbiamo fatto un passo indietro per filtrare tutti gli aspetti del nostro modo di ballare, in modo da implementare queste nuove idee. FILTRA: Ogni volta che introduci una novità, potresti incontrare resistenza da alcuni studenti. La loro frustrazione potrebbe derivare dalla sensazione di aver appena iniziato capire il punto precedente o dal timore di non essere in grado di cambiare o semplicemente di non volere ballare in quel nuovo modo. Cambiare stile è probabilmente una delle sfide più grandi che affronterai, sia a livello personale che correggendo gli studenti dei tuoi corsi. Tuttavia è fondamentale insegnare cosa è importante per te. 32 Lascia che gli studenti si adattino al tuo stile e alla tua tecnica, piuttosto che cambiare le tue idee per accontentarli. 33 Le tue persone Fai da solo tutto il lavoro? Pensi sia difficile trovare insegnanti che ti aiutino? È difficile costruire un team di cui poterti fidare o che tu possa permetterti di sostenere? Una delle grandi domande che mi viene spesso rivolta è proprio: come trovi e tieni con te i bravi membri del tuo team? La maggior parte dei gruppi di danza oggi ha difficoltà a trovare e a trattenere i bravi insegnanti. I due ostacoli maggiori che ho incontrato nella costruzione di una squadra sono la mancanza di soldi e di persone motivate. Si tratta di sfide enormi, ma non è impossibile superarle. Non pensare che voglia delineare un percorso tutto rose e fiori. Serve molto lavoro, ma è possibile. Noi ci siamo riusciti nel modo seguente. Come TROVARE/ATTRARRE buoni insegnanti e membri per il tuo team Per me un buon partner o un buon membro del team è una persona che sostiene incondizionatamente i miei valori e obiettivi. Questa ottima persona fa quel che c‘è da fare indipendentemente da quanto sia occupato/a da altri impegni. Si tratta di una persona proattiva, un „trascinatore“ che talvolta, più che di stimoli, potrebbe aver bisogno di essere rallentato. Una condizione ideale. Forse ti starai chiedendo: 34 come ci si arriva? Se i tuoi valori chiave, chiaramente visibili in tutto quello che fai, coincidono con quelli dei tuoi membri, non ti imbatterai solo in persone intenzionate a „fare cassa“. Se i vostri valori chiave coincidono, i tuoi insegnanti e tu stesso non riterrete così importante la remunerazione per il lavoro. Vi concentrerete invece sul lavoro di squadra necessario per costruire insieme qualcosa che porta gioia a tante persone. Esempio concreto: io esprimo il mio valore chiave „apprendi, cresci e migliora“ esponendomi in quelle situazioni in cui posso imparare, fare pratica e parlare di apprendimento con altri ballerini. A tutti è chiaro che amo riflettere e parlare del ballo. La porta è sempre più che aperta per tutti coloro che hanno la stessa passione e vorrebbero entrare in questo mondo e impegnarsi con me. Se dalla nostra conversazione emerge che abbiamo anche altri valori in comune, è chiaro che siamo sintonizzati sulla stessa linea d‘onda e che potremmo avere un‘interazione più approfondita. Dato che il nostro confronto ci ha divertito, cominciamo a pensare a come potremmo creare più opportunità per vederci, praticare e scambiare idee. Spesso invito queste persone a venire da noi, per stare alcuni giorni o anche alcune settimane, in forma quasi „giocosa“. In questo periodo potremmo scoprire altri valori chiave in comune, arrivando a una 35 relazione ancora più intensa. A un certo punto finiremo per parlare di come potremmo creare altri „momenti giocosi“ per aiutarci e aiutare a crescere come ballerini. Ho trovato tutti i membri del mio team proprio in questo modo. Ci divertivamo un sacco ai nostri allenamenti, andavamo molto d‘accordo su diversi fronti e volevamo tutti fare il possibile per fare diventare la danza una parte fondamentale delle nostre vite. Ci sosteniamo l‘un l‘altro sia finanziariamente che emotivamente, per costruire qualcosa che ci permetta di continuare questa strada per il resto delle nostre esistenze. Nel mio caso il supporto è partito da Katja e da me. Abbiamo usato tutti i proventi ottenuti dai workshop tenuti in Europa per finanziare il team. Così ci siamo potuti concentrare su come far crescere la nostra comunità e farla diventare un‘occupazione a tempo pieno per tutti noi. Come non fare „scappare“ i bravi insegnanti e membri del tuo team „Un valore chiave è un principio senza il quale le personalità più brillanti del tuo gruppo se ne vanno.“ Maggiori sono i valori chiave in comune, più duratura sarà la relazione! Voglio citare uno dei miei valori chiave più importanti: 36 attenzioni speciali per persone speciali. Ecco 10 domande che puoi iniziare a farti per vedere se ti stai prendendo cura dei tuoi insegnanti e del tuo team. Tutte le domande sono riformulate sulla base di quelle che Markus Buckingham ha elencato nel suo libro „Primo: rompere le regole“. Domande da fare al tuo team 1. Hai l‘opportunità di fare quello che ti riesce meglio ogni giorno? 2. Negli ultimi sette giorni, hai ricevuto un apprezzamento o riconoscimento per aver insegnato/ballato bene? 3. Ritieni che il team o la comunità si interessino di te anche come persona? 4. C‘è qualcuno nel gruppo che incoraggia la tua crescita? 5. Durante gli incontri la tua opinione è presa in considerazione? 6. Pensi che il tuo contributo sia importante ai fini degli obiettivi/ finalità del team? 7. Quanto insegni permette agli studenti di ballare nel modo in cui ti piace ballare? 8. Hai un buon amico nel team, qualcuno che ti ascolta e ti da un parere sulle tue idee? 9. Negli ultimi sei mesi, qualcuno del team ti ha parlato dei tuoi progressi? 37 10. Nell‘ultimo anno l‘organizzazione ti ha dato l‘opportunità di imparare e crescere come ballerino di swing e come insegnante? Se la risposta alla maggior parte di queste domande è „SÌ!“, il tuo insegnante non solo non ti abbandonerà, richiamerà anche altri bravi ballerini e insegnanti nel team. 38 Il tuo marketing Il metodo „DEFINISCI, IMPLEMENTA e FILTRA“ per il marketing: promuovere te stesso, la tua attività e la tua comunità di balli swing, creare prodotti o eventi che esibiscano con trasparenza i tuoi valori chiave. Immagina di ricevere un campione gratuito di uno shampoo o di un nuovo tipo di bevanda. Sarebbe molto strano se il campione dichiarasse doti e qualità non corrispondenti al prodotto vero e proprio. Promettere grandi cose a una lezione di prova a mio avviso non è una pratica disonesta come distribuire specchietti per allodole, tuttavia ritengo che non permetta agli studenti di capire quali sono i tuoi veri valori chiave. Valore chiave: condividi per crescere Condividi per crescere è stato il valore chiave numero uno per me (l‘ho già detto?). A volte mi hanno detto che condividendo tutto quello che ho imparato finisco per crearmi concorrenza da solo. Al momento ho assistito solo a una crescita a livello personale e professionale. Quando ero un chimico mi dicevano di chiudere sotto chiave il mio diario di laboratorio e di non parlare con nessuno dei miei risultati fino a quando non sarebbero stati pubblicati. Anche per questo allo39 ra non sentivo lo stesso tipo di crescita che avverto ora. Ora sono un ballerino e deciderò io come impostare la mia attività professionale! Yeah! Mi definisco un „swing dance evangelist“, un evangelizzatore della danza swing. Per questo condivido le mie idee e conoscenze sui miei blog e siti web. www.swingstep.com/goodies Un luogo di incontro per insegnanti di danze swing e organizzatori per discutere su tecniche di insegnamento e organizzazione. Il blog è principalmente attivo con aggiornamenti sul gruppo Facebook associato. www.LindyHopMoves.com Questo sito web è stato creato al 99% dai membri del mio team Eiki e Claudio. Eiki cerca in rete e seleziona i migliori video gratuiti con istruzioni sui movimenti e figure e li pubblica in un ordine specifico sul sito. Molte persone, infatti, non sanno quali sono i migliori insegnanti e quali parole chiave digitare su Youtube o altre fonti di video gratis. www.SwingStep.Tv In questo sito è possibile scaricare gratuitamente due nostri DVD completi sulla danza swing. 40 DEFINISCI: Se volessimo fare pagare i nostri DVD, probabilmente avrebbero un costo di 15-30 €. Ma invece di venderli, abbiamo deciso di metterli liberamente a disposizione per il download. Non facciamo false promesse né cerchiamo di richiamare l‘attenzione sui DVD con lezioni prova. Abbiamo utilizzato una versione dei corsi di Charleston e Lindy Hop che usiamo con i principianti. Se trovi interessante quello che presentiamo nei video, i nostri corsi ti piaceranno molto. Non ci saranno sorprese o confusione su chi siamo, cosa abbiamo a cuore E per cosa hai pagato. IMPLEMENTA: Oggi la maggior parte dei nostri volantini promozionali, locandine e attività di marketing online mira a promuovere questi DVD. Il mio obiettivo al momento è far sapere a tutte le persone delle città dove insegniamo che questi DVD sono a disposizione per la visione. Più persone vedranno i DVD, più persone potrebbero incuriosirsi e richiedere i nostri servizi. FILTRA: Nel libro „Tutte le palle del marketing“ Seth Goodin spiega perché è importante credere e vivere pienamente la tua storia. Tutto deve essere coerente con ciò che vuoi promuovere, dall‘abbigliamento alla musica, passando per i luoghi in cui decidi di tenere le lezioni. Tenendo presente questo obiettivo, cosa fai quando organizzi un grande evento con musica dal vivo in una splendida location? Se ci 41 saranno molti che ancora non ballano, potresti offrire una lezione demo, così anche loro potranno godersi la serata e magari rimanere affascinati e iniziare a frequentare le tue lezioni, fino a innamorarsi delle danze swing. Inoltre devi decidere: che musica mettere? Che cosa insegnare? Come intrattenere la tua platea? La risposta a tutte queste domande è... (rullo di tamburi): qualsiasi cosa permetta al tuo pubblico di capire quali sono i tuoi valori chiave. Le nostre lezioni demo e mini workshop per principianti sono progettati per presentare i nostri valori chiave. Come tutti gli esempi precedenti, anche questo è solo il nostro modo di gestire le cose. Se tu hai valori chiave diversi, le tue azioni pratiche dovranno rispecchiarli. Se pensi di condividere alcuni dei nostri valori chiave, fammi sapere se hai bisogno di un interlocutore per implementare i cambiamenti. Ti invito a utilizzare il metodo DEFINISCI, IMPLEMENTA e FILTRA per configurare le lezioni, i workshop e le comunità di ballo che ti appassionino profondamente. 42 Sintesi Per ricapitolare ti propongo una lista per implementare passo dopo passo il metodo DEFINISCI, IMPLEMENTA e FILTRA per far crescere la tua comunità, migliorare le tue lezioni e rendere la danza swing parte integrante della tua vita. Passo 1: DEFINISCI – Scopri i tuoi valori chiave! Riflettendo e sperimentando, capirai meglio cosa ti porta a lavorare così duramente per sviluppare la tua comunità. Individua quali condizioni ti rendono veramente felice e quali condizioni possono rovinare la tua felicità. Capire i tuoi valori chiave ti aiuterà a: • prendere decisioni su che tipo di musica, lezioni, eventi vorresti promuovere; • attrarre persone che ti trasmettono energia e che ti invogliano a continuare. Step 2: IMPLEMENTA – Fai vedere, non perderti in chiacchiere. In ogni occasione dimostra chi sei e che cosa ti sta a cuore. Se ti piacciono le gare di ballo, dovresti organizzarne qualcuna per i tuoi studenti. 43 Se pensi che gli aerial siano l‘aspetto più emozionante del ballo, dovresti insegnarli appena possibile, iniziando addirittura dalla lezione demo. Se esprimi chiaramente chi sei, ti ritroverai circondato in modo naturale da persone che accettano e gradiscono il tuo modo di essere e la tua causa. Step 3: FILTRA – Non aver paura di dire no! Il filtro si compone di due parti. Parte 1 Presenta te stesso e la tua causa nel modo più chiaro possibile. Lascia che tutti vedano bene che succede nella tua „bottega“, prima ancora di entrare. In questo modo entreranno quelli a cui piace quello che vedono in te. Gli altri semplicemente non ti faranno perdere tempo. Invita più persone possibili a passare per dare un‘occhiata a quello che fai. Parte 2 Sii pronto a dire di no. Rifiuta di collaborare con organizzazioni e persone che non condividono i tuoi valori chiave. Sii pronto a dire no a chi si ritrova nella tua „bottega“ per caso, senza aver prima dato un‘occhiata approfondita. Con questi filtri nel lungo termine costruirai una comunità molto più solida, redditizia e soprattutto APPASSIONANTE. 44 Contributi Ho chiesto ai lettori di TippingSwingDancing di condividere con me alcuni dei loro valori chiave. Voglio condividere con voi le risposte che ho ottenuto. Contributo di: Nikolas Lloyd Il primo testo mi è stato mandato dall‘amico Nikolas Lloyd. Ballerino, insegnante e autentico evangelizzatore delle danze swing. Potresti aver sentito parlare di lui per i suoi report in stile documentario su Herräng o per il suo blog www.lloydianaspects.co.uk Ecco i suoi 10 valori chiave, presentati come i 10 comandamenti della danza swing. I dieci Comandamenti del social dancing Mi è stato chiesto di scrivere i „dieci comandamenti“ del social dancing. Non ti far spaventare dal termine „comandamento“. Si tratta solo di opinioni e consigli, che ho chiamato „comandamenti“ per limitarmi a pensare a una lista di 10 punti. 1. Ballerai con e per il tuo partner Questa è la regola aurea. Se la seguirai pienamente, seguirai in au- 45 tomatico anche le altre regole, tutte dipendenti da questa prima indicazione. Chi balla solo per se stesso è ossessionato dal proprio ego e si perde cosa potrebbe offrirgli il partner. Il partner diventa quasi un fastidio. Le follower che ballano „da sole“, ad esempio, interrompono la guida del leader, rovinando l‘equilibrio unitario della coppia. Se danzi in questo modo, i balli di coppia non fanno per te. Meglio trovare una stanza rivestita di specchi e ballare da solo. Come ti sentiresti se il tuo partner eseguisse figure non tanto per ballare con te ma per impressionare e attirare altri partner per i balli successivi? Il migliore passo da eseguire è quello che meglio si abbina alla musica e al tuo partner, ovvero al partner con cui stai ballando in questo momento. 2. Quando chiedi o accetti un ballo, fallo con gentilezza. Alcune persone non hanno problemi a invitare un ballerino a danzare, mentre altri si vergognano. Chi ci rimette è il ballerino timido. Non aver paura di chiedere. Per aiutare chi ha timore di chiedere, rispondi sempre con un sorriso, mostrandoti felice della richiesta. Se non puoi accettare, chiarisci che il tuo rifiuto non dipende da chi è il ballerino o la ballerina. „Mi spiace, sto aspettando qualcuno più bravo di te“. Anche se non lo dici, molti potrebbero leggere questo tra le righe di un rifiuto. Pensa a quanto meschino appare chi dichiara di essere stanco e poi poco dopo volteggia in pista con un ballerino o ballerina più capace o at46 traente rispetto a chi ha chiesto un ballo pochi secondi prima. Promettere di ballare più tardi va bene, ma solo se tieni fede alle tue parole. A mio avviso in una serata di social dancing dovremmo essere felici di ballare almeno una volta con ogni persona. Non siamo forse qui per divertirci insieme? Non monopolizzare i bravi ballerini e non infastidirli. Considera con quante persone diverse puoi ballare nel tempo limitato che tutti hanno a disposizione. 3. Stringi il partner solo quanto è necessario Quando si balla, una certa quantità di forza è necessaria, per non perdere il contatto con il partner. Ma a nessuno piacerebbe ballare con un granchio. Dimostra al partner che hai due mani, non chele o morse. Un leader ha bisogno di potersi staccare dalla partner all‘improvviso. Ma non può riuscirci se la follower è aggrappata a lui con una „stretta della morte“. Per farle fare un giro si rischia di farsi male, distorcendosi un polso. Talvolta il panico può portare a inchiodarsi al partner. Il mio consiglio è non farsi prendere dal panico. 4. La follower deve seguire il leader Lascia divertire il leader. Fai attenzione alle perle che ti propone. Per tre minuti sarà il tuo re e tu la sua fedele ballerina. Se ti concede spazio, potrai essere tanto fiammeggiante quanto lui desidera. Ma quando il leader guida un movimento che richiede di seguirlo, presta 47 la massima attenzione, perché non sai cosa potrebbe avere in mente. Con un poco di abilità ed esperienza, apporterai contributi creativi senza ingarbugliare i piani del leader. 5. Il leader deve seguire la follower Per tutta la durata del brano, la follower è la regina e il leader il suo fedele servitore, pronto ad esaudire i suoi desideri. Le figure che il leader sceglie, il passo e l‘energia con cui le guida, il ritmo che usa, tutto deve essere commisurato alle reazioni della follower, che il leader monitora con attenzione. Falla sentire speciale imbastendo una danza su misura per lei. Una follower creativa saprà darti le opportunità giuste per alcuni tipi di guida. Cogli queste opportunità e lei sarà felice di farti diventare il suo re (vedi regola n° 4). 6. Onora la musica Ogni giorno mi stupisco nel vedere quanto questo comandamento sia ignorato. Vedo la gente ballare come se la musica fosse semplicemente un metronomo che scandisce il ritmo. Distingui i break! Valorizza i crescendo! La musica è metà del divertimento della danza. Se un ballo si abbina perfettamente a un brano, diventerà un ballo migliore e unico. Chi balla la stessa routine indipendentemente dalla musica, commette un peccato così grave che meriterebbe di finire nell‘inferno dei ballerini! 48 7. Cerca di non puzzare Vestiti in modo appropriato. I maxi anelli non sono l‘ideale per avere una buona presa sulla mano. Capelli e collane molto lunghi, abiti oversize molto ampi possono dare fastidio. Una maglietta che non puzza troppo appena indossata, potrebbe emanare un discreto fetore riscaldata dal ballo. I ballerini tollerano un certo livello di sudore, ma assicurati che si tratti almeno del sudore di oggi. Se vuoi che il partner rimanga a stretto contatto con te, ricordati che in genere non si entra in pista con la maschera antigas. Personalmente preferisco l‘odore di una donna che ha ballato per un po‘ ed è inevitabilmente sudata, rispetto all‘odore di chi, per paura di puzzare, maschera il fetore versandosi addosso soffocanti quantità di profumo. Mi sono capitate partner che emanavano un odore davvero nauseabondo. 8. La follower può scegliere la distanza Sembra che le donne spesso preferiscono una maggiore distanza tra i torsi, mentre gli uomini prediligono e occasionalmente insistono per una posizione più stretta. Riconoscendo questa differenza di preferenze tra i generi, per regola generale si lascia scegliere alla donna. Vi sono diversi modi in cui una ballerina può segnalare al ballerino di mantenere le distanze, come ci sono diversi modi in cui un ballerino può indicare che la partner si dovrebbe avvicinare. 49 Per galanteria l‘uomo deve accontentare i desideri della ballerina. Può avvicinarsi per individuare la distanza che lei preferisce. La ballerina non deve aver paura di chiarire le proprie preferenze su questo argomento. Se il ballerino la stringe e la ballerina acconsente, senza lasciar intendere all‘uomo che in realtà preferirebbe rimanere più distaccata, poi non è giusto lamentarsi che l‘uomo l‘ha fatta ballare troppo stretta a lui. 9. Chiedi scusa, soprattutto se sei un leader Una pista strapiena di lindyhopper è una magnifica dimostrazione di quanto siano potenti la visione periferica e il rilevamento subconscio del movimento. Gli scontri sono incredibilmente rari. Se finisci addosso a qualcuno nella pista da ballo, chiedi scusa. Non devi per forza stabilire di chi è la colpa. I ballerini hanno una migliore considerazione di te, se ti scusi per qualcosa di cui non sei colpevole. Se è la follower a scontrarsi contro qualcuno, il leader dovrebbe ricordare che era lui a condurre la ballerina e probabilmente lo scontro è colpa sua. Non essere quel tipo di ballerino che fa chiedere scusa alla follower. Comportati da galantuomo e scusati senza riluttanza. Allo stesso modo un cortese rapido „scusa“ sarà molto apprezzato se hai ballato con un po‘ troppo vigore, strapazzando la spalla della tua partner. Dimostra che almeno sei consapevole di ciò che è avvenuto, così la tua ballerina si sentirà più sicura ballando con te. 50 Le follower tendono a „iperscusarsi“, se si sentono perse. Una follower dovrebbe scusarsi se è certa di aver guastato un grande momento o ha fatto inchiodare in modo brusco il ballo. Negli altri casi la migliore cosa che può fare è continuare a sorridere e a ballare. 10. Avrai sempre il sorriso stampato in faccia Difficile trovare qualcosa che blocca il divertimento come un partner dall‘espressione scontenta o corrucciata. Se ti diverti, dimostralo e se non sei felice, su con il morale, tira fuori un‘espressione contenta e fai qualcosa per non rattristare te stesso e il partner. Contributo di Joo-Lee Stock Organizzatrice di DJam, Swing Dance Festival di Durham, UK T +44 (0) 191 383 9544 M +44 (0) 7719174544 E-mail: [email protected] Sito web: www.lindy-jazz.co.uk, www.dance-at-djam.co.uk Core value: Dance with Confidence, Purpose and Meaning DEFINISCI: Il mio valore chiave: BALLA CON SICUREZZA, SCOPO E SIGNIFICATO. Spiegazione: incoraggia i membri della tua comunità di ballo a capire perché ballano e come possono accrescere la loro sicurezza duran51 te la danza. Io desidero che i miei studenti siano molto ben connessi, con se stessi, con il rispettivo partner, con l‘intera comunità del ballo e naturalmente con la musica e con il suolo. Sono convinta che ballare con una connessione significativa sia più rilassante e divertente. IMPLEMENTA: Voglio che i miei studenti diventino ballerini di swing sicuri. Per me un ballerino di swing sicuro può ballare con chiunque nel mondo, serenamente, fidandosi delle proprie capacità, senza fare confronti con gli altri o percepire gli altri come migliori o peggiori. Li definisco „ballerini autentici“. Sono onesti con se stessi e si divertono a ballare solo per la gioia di farlo e aiutano i partner a godersi il ballo. Questo è uno dei nostri valori chiave, perché so che tutti vogliamo sentirci accettati e ogni ballerino desidera che il partner si diverta a ballare. COS‘È LA „SICUREZZA“? Il concetto di sicurezza può essere interpretato in molti modi. A seconda delle persone può significare cose diverse. Sicurezza non vuol dire arroganza. 1. I ballerini sicuri sono meno concentrati su se stessi. I ballerini arroganti sono concentrati su se stessi. 2. I ballerini sicuri hanno un‘energia positiva e sono più interessanti 52 degli altri. 3. I ballerini sicuri non hanno paura di imparare cose nuove e vogliono sfruttare i loro punti di forza. 4. I ballerini sicuri sono in pace con se stessi, non hanno tensioni emotive o fisiche (voglio scrivere di più sulla tensione nel ballo; tanta tensione fisica nel ballo è il risultato di una tensione mentale ed emotiva). 5. I ballerini sicuri sono motivati a migliorarsi. 6. Potrei andare avanti all‘infinito... Per riassumere i ballerini sicuri sono quelli che si divertono di più e con cui ballare è più divertente. FILTRA: Nella prima lezione incoraggiamo i nostri ballerini ad avere fiducia e sicurezza, mettendoli a proprio agio. Facciamo sempre in modo che vi siano uno o due membri del team „incaricati“ di parlare ai nuovi arrivati. Introduciamo i fondamenti della buona tecnica con passi molto semplici dalla prima lezione per principianti. Questo permette a tutti di sentirsi più connessi con il partner, con la musica e con il suolo fin dall‘inizio. Inoltre incoraggiamo tutti ad affrontare gli „errori“ in modo rilassato, in quanto parte dell‘apprendimento. Siamo convinti che gli „errori“ siano da considerare come scoperte e lezioni da cui trarre spunti per migliorare. 53 Avere informazioni su cosa succederà nella serata, essere presentati alle persone, venire accettati velocemente nel nuovo gruppo sono fantastici modi per sentirsi benvenuti, rilassati e sostanzialmente sicuri. Una volta che i ballerini si sentono a proprio agio, affrontano le lezioni più rilassati e apprezzano molto di più il corso. Una sensazione che noi chiamiamo „Lindy Jazz Experience“. Risultati: Le nostre lezioni sono note per avere un‘atmosfera amichevole, in cui nessuno deve sentirsi in competizione, preoccupato, inferiore o superiore. Incoraggiamo i nostri membri a divertirsi aiutando gli altri a sentirsi a proprio agio. „Condividi la tua sicurezza per sentirti più sicuro. Pensa più agli altri che a te stesso.“ In questo modo noi riteniamo di sviluppare la sicurezza nella danza. Nota! Posso sempre aggiornare questa sezione con il tuo contributo. Non esitare a scrivermi una e-mail con la tua esperienza derivata dal metodo DEFINISCI, IMPLEMENTA e FILTRA. 54 Ultime parole Serve una vita per conoscersi. Serve una vita per conoscere la propria attività professionale. Ecco perché è bene iniziare a sperimentare. Inizia subito a definire i valori chiave che ti vengono in mente. Oppure inizia a prenderne in prestito un paio che hai letto qui. Poi mettili in pratica. Sei soddisfatto dei risultati? Se la risposta è sì, mantienili e individua in che aspetti puoi implementare questi valori chiave. Poi continua e aggiungi un altro valore. Se il test non ha portato i risultati sperati, fai un nuovo esperimento in una scala più piccola magari considerando altri valori chiave. Ripeti. Non devi necessariamente annunciare i tuoi valori chiave a tutti pubblicandoli sulla tua homepage. Per iniziare, parlane con i membri del tuo team e con i tuoi partner. Discutili, sperimentali e filtra le decisioni che ne deriveranno. Spero che le informazioni contenute in questo e-book ti avvicinino ai tuoi obiettivi, aiutandoti a sviluppare una meravigliosa scena di social dancing, a tenere corsi fantastici e a costruire un ottimo team. Mi auguro che questo sia solo l‘inizio di una nostra collaborazione. 55 Piccolo omaggio Per finire voglio offrirti qualcos‘altro. Mi piacerebbe sapere più di te e dei tuoi obiettivi. Se hai domande o idee che vorresti discutere con me, contattami. Possiamo accordarci per una chiacchierata di 30-60 minuti su Skype. Durante la conversazione posso aiutarti a usare il metodo DEFINISCI, IMPLEMENTA e FILTRA nel tuo caso specifico. Condividi per crescere, Ali I miei contatti: E-Mail: [email protected] Telefono: +49 (0) 179 506 12 56 Contato Skype: aliandkatja I contatti della crew SwingStep (quando siamo all‘estero, in questo modo potresti ricevere una risposta più rapida): E-mail: [email protected] Telefono: +49 (0) 176 327 88 659 www.swingstep.com www.aliandkatja.com 56 Nota sul diritto d‘autore Vorrei usare la stessa nota sul copyright dell‘autore Giovanni Fusetti. Puoi usare qualsiasi scritto contenuto in questo e-book, senza alcuna previa autorizzazione da parte mia. Credo nella libera circolazione del pensiero e nella ricerca collettiva della verità. La verità non ha padroni, ma solo custodi. Ma credo nella pratica di riconoscere e onorare i nostri maestri e le nostre fonti. Dunque, se intendi citare parti di questi testi, ti chiedo di citarne l‘autore Ali Taghavi. Un grande grazie Infine vorrei esprimere un ringraziamento speciale a mia moglie e agli amici che mi hanno aiutato a scrivere questo e-book. Katja, ti amo! Aleksis Nokso-Koivisto, Patrick Szmidt, Ron Dobrovinsky, Nikolas Lloyd, Mikael Antic e Kris Blindert, amo anche voi... (scherzo!) Grazie mille per aver revisionato e commentato questo e-book. Se trovate refusi o parti incongrue nell‘e-book è perché non ho potuto evitare d continuare a fare modifiche, anche dopo il loro aiuto e correzioni. Traduzione: Valeria Mazza, www.valeria-mazza.it Commissionata da: NonSoloCharleston www.nonsolocharleston.com 57 58