1 "VIAGGI CON L`ESPERTO" Guatemala SETTIMANA

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1 "VIAGGI CON L`ESPERTO" Guatemala SETTIMANA
"VIAGGI CON L'ESPERTO"
Guatemala
SETTIMANA SANTA NEL MONDO INDIGENO E MONDO MAYA
Viaggio di 12 giorni / 11 notti
Il Guatemala è senz’altro il paese più indigeno e ricco di tradizioni culturali
dell’America Centrale.
Se potete decidere il periodo del vostro viaggio, visitatelo durante la
Settimana Santa.
Spesso e volentieri organizziamo i nostri viaggi con partenze in date al di
fuori di eventi, feste, periodi che comportano una grande affluenza
turistica che può causare dei disagi, ma in questo caso riteniamo che le
celebrazioni a cui si può assistere negli emozionanti giorni della “Semana
Santa” siano talmente spettacolari, imponenti e uniche da aggiungere
grande valore a un viaggio già di per sé ricco che soddisfa i gusti più
diversi, dagli amanti della natura, agli amanti di storia e cultura, tradizioni
e popoli, archeologia.
Chi non ha mai visitato il Guatemala troverà il concentrato dei diversi
aspetti del paese in questo viaggio, chi è così fortunato da esserci già stato
sarà senz’altro felice di poterlo visitare a Pasqua: imperdibile, un “must”.
Un’occasione unica per capire e approfondire le tradizioni e la cultura di un
popolo dal cuore antico.
Antigua, Chichicastenango e i paesini degli altopiani si affollano di
processioni variopinte e il manto delle strade si ricopre di petali di fiori. La
musica di flauti e tamburi è incessante e coinvolgente. Le parrocchie delle
città fanno a gara per stupire, senza badare a spese: attorno alla statua di
Cristo o della Madonna che viene portata in processione, tra nuvole di
incenso, sfilano flagellanti, cavalieri e “nazarenos” (fedeli incappucciati).
Ogni anno vanno in scena celebrazioni rese ancora più affascinanti dal
complesso sincretismo religioso radicato nella popolazione, a maggioranza
india. Qui la gente, più che lo spagnolo ufficiale, parla ancora il “quiché”,
idioma degli antichi Maya. Qui il DNA precolombiano è ancora vivo: non
solo nella lingua, ma anche negli occhi a mandorla degli uomini, negli
scialli colorati delle donne o nell’uso di portare tutto a spalle, senza
carretti, perché i Maya conoscevano benissimo gli astri, ma non la ruota. Il
cattolicesimo, arrivato con gli spagnoli, si è sovrapposto, ma non sostituito
ai riti dei Maya creando una religiosità unica al mondo.
Se potessero rivivere e vedere queste processioni, i conquistadores del
Guatemala, in nome della croce cristiana, potrebbero dire di avere
raggiunto il loro obiettivo, perché in tutto il mondo solo la spagnola
Andalusia celebra la Pasqua con riti così imponenti e partecipati. Ma
davvero i pronipoti degli “idolatri” Maya sono cattolici come sembra a
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prima vista? C’è chi avanza qualche dubbio: solo la forma è di origine
spagnola. La sostanza no. Certo, le statue sacre portate in corteo sono
cattoliche, e gli inni religiosi anche. Ma l’offerta di fiori e frutti no: quello è
un tipico rito maya. Una volta la gente faceva così con Pacha Mama, la
Madre Terra, massima dea indigena. E quando i conquistadores imposero
l’immagine della Madonna, i contadini continuarono con la nuova Pacha
Mama ciò che facevano prima.
In Guatemala gli spagnoli vinsero ma non convinsero: “Vennero a far
appassire i nostri fiori / perché vivesse il loro” recita una vecchia e
malinconica poesia locale, scritta dopo l’invasione, avvenuta nell’anno
4638 del calendario Maya, che per i conquistadores era solo il 1523. Quei
due versi sono illuminanti: per salvare i loro “fiori” perdenti, i discendenti
dei Maya li travestirono da “fiori” vincenti, poi hanno continuato a
coltivarli sotto mentite spoglie per cinque secoli, fino ai nostri giorni.
Chi viene dall’altra parte del mondo guarda, fotografa e difficilmente
capisce che quello che vede non è un atto di fervore cattolico, né tanto
meno una manifestazione folcloristica. Eppure, se si presta attenzione ai
profumi, ci si rende conto che le nuvole che avvolgono le processioni non
sono di incenso, come sembra, ma di un suo equivalente centro-americano,
il “copal”. I Maya lo usavano già prima dei conquistadores.
L’itinerario in breve
Guatemala, un microcosmo di eccezionale interesse: la civiltà india dei
villaggi dell’altipiano, l’architettura coloniale di Antigua, gli scenari
naturali del Lago Atitlan e della foresta tropicale, i capolavori archeologici
integrati con la giungla.
L’itinerario, completo perchè permette di apprezzare tutti i variegati
aspetti di questo piccolo ma ricco paese, inizia da Antigua, fiera testimone
della magnificenza architettonica del XVI e XVII secolo e della grandezza
barocca della colonizzazione spagnola. E’ ad Antigua che si celebrano le
più sontuose e importanti processioni della Settimana Santa.
Dopo Chichicastenango, che ci stordirà, e la visita ai villaggi del Lago
Atitlan, una parte importante del viaggio è riservata alla scoperta
dell’altipiano guatemalteco e dei villaggi Quichè e Cakchiquelè. Non
mancheremo di visitare alcuni paesi nei giorni di mercato, per avvicinare e
capire questo popolo ricco di tradizioni. Il mercato è infatti un momento
importante, occasione di scambi e comunicazioni e motivo per sfoggiare il
vestito più bello; per noi l’occasione migliore per avvicinare e soprattutto
per capire tradizioni e cultura.
Ma il Guatemala non è solo il Paese “più indigeno” del Centro America:
conserva numerose e importanti vestigia della civiltà Maya.
Oltre a Tikal, il più tipico esempio all’interno del Peten,
di quell’architettura precolombiana che tante emozioni sa regalare grazie
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alle splendide rovine, avremo la possibilità di conoscere altri siti meno
noti, ma non meno interessanti, come Ceibal, Yaxchà e Topoxtè, veri e
propri capolavori nella giungla.
Un itinerario che appaga e risponde a molte curiosità,
che rivela angoli splendidi lontani dalle vie più battute.
1° giorno - Milano Linate - Madrid - Città del Guatemala - Antigua
( 1500 m slm - 40 km circa 1 ora)
Partenza da Milano Linate con volo di linea Iberia per Madrid alle 8.00. Arrivo a
Madrid alle 10.20, cambio di aeromobile e proseguimento per Città del Guatemala
alle 12.35 con arrivo alle 15.55 ora locale dello stesso giorno. In Guatemala ci sono
8 ore in meno quando in Italia vige l’ora legale. Pasti a bordo. (Ricordiamo che
normalmente Iberia non prevede nelle tratte Italia/Madrid/Italia nessuna
consumazione a bordo gratuita).
All’arrivo a Città del Guatemala (2150 m slm), accoglienza e assistenza in
aeroporto. Partenza immediata in pullman privato per Antigua, situata a circa 40
km
di
distanza
dalla
capitale.
Sistemazione
all’Hotel
Las
Farolas
www.hotelasfarolas.com. Cena e pernottamento.
2° giorno - Antigua e le processioni
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Circondata da tre splendidi vulcani chiamati Agua, Fuego e Acatenango, Antigua è
una delle più belle e romantiche città coloniali dell’America Latina. Distrutta più di
duecento anni fa da un terremoto che danneggiò irreparabilmente i suoi conventi,
le chiese e i palazzi, essa conserva tuttavia la bellezza originaria, dando
l’impressione che il tempo vi si sia fermato. La Antigua Guatemala (questo è il suo
nome esatto), che fu la città più bella delle Americhe, è stata dichiarata
dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità nel 1979 grazie ai pregevoli esempi di
architettura barocca ispano-americana che custodisce. La giornata è dedicata alla
visita di questo gioiello dell’arte coloniale che durante la Settimana Santa è gremito
di visitatori che vi giungono per assistere alle sontuose celebrazioni e alle numerose
processioni che vi hanno luogo ogni giorno e che vengono guidate dalle varie
confraternite. Sono certamente le più spettacolari di tutto il paese e combinano
insieme tradizioni cattoliche e indigene. Le strade vengono decorate da centinaia di
alfombras, tappeti realizzati con segatura colorata, aghi di pino e petali di fiori. I
disegni variopinti rappresentano simboli biblici, tradizioni Maya e scene della
natura. Sono opere effimere che le processioni calpesteranno e che ogni giorno
devono essere ricostruite, ma ad Antigua la gente è paziente; più volte dopo
furibondi terremoti ha ricostruito le proprie case e le proprie chiese. La maggior
parte delle processioni si svolge di sera. E’ un tripudio di incenso, fumo, canti e
sudore per coloro che caricano sulle spalle i pesanti santi di legno sui loro altari e
una vibrante celebrazione che ben rappresenta lo stretto legame esistente tra il
popolo guatemalteco e le sue tradizioni, che custodisce con fervore e
partecipazione. Pranzo in ristorante. Cena e pernottamento in hotel.
3° giorno - Antigua - Chichicastenango (giorno di mercato)
(2150 m slm - 115 km)
Dopo colazione partenza per Chichicastenango dove si arriva in poco meno di due
ore. Il mercoledì della Settimana Santa si tiene un mercato speciale (ricordiamo
che i giorni di mercato sono solitamente il giovedì e la domenica). I ricami degli
huipiles si mescolano ai colori dei fiori e dei frutti; il fumo dell’incenso di copal
ricopre la chiesa di San Tomàs, dove gli indios fanno le loro devozioni alle divinità
Maya. A questa chiesa, splendido esempio di architettura coloniale, costruita nel
1540, si accede percorrendo una scalinata di 18 gradini perennemente affollati
dagli indios che qui fanno piccoli commerci, si inginocchiano a pregare, accendono
candele e spargono petali di fiori. Sebbene sia di rito cattolico, vi si tengono più
spesso cerimonie assai poco cattoliche e molto più maya. Oltre alla visita della
Piazza Centrale, del mercato e della chiesa di San Tomàs, si potrà assistere alla
suggestiva processione primitiva. Se ci sarà il tempo, si potrà infine fare una
camminata per raggiungere Pascual Abaj, a sud della città sull’alto della collina. La
passeggiata è molto bella, in mezzo a pini sempreverdi. Arrivando sulla cima si
scorge una statua nera, informe e resa grigia dal fumo: è Pascual Abaj. Per i Maya
significa "pietra del sacrificio". E' un santuario in onore a Huyup Tak'ah, dio della
terra e il cui nome significa "pianura montagnosa". Gli abitanti di Chichicastenango
la venerano e ancora oggi è possibile assistere a riti propiziatori, quando gli indios
vi si recano per offrire alla divinità cibo, sigarette, fiori. Pranzo in ristorante. Cena e
pernottamento
all’Hotel
Santo
Tomas
www.guatemalaviajes.com/hoteles/hotelsantotomas.
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4° giorno - Chichicastenango - Panajachel - escursione ai villaggi sul Lago
Atitlan - Quetzaltenango
(2333 m slm - 150 km circa)
Dopo colazione partenza verso il Lago Atitlan, un perfetto specchio blu, circondato
dai coni di tre vulcani (Toliman, Atitlan e San Pedro) il cui imponente profilo
accresce il fascino del bellissimo paesaggio circostante: verdi colline ricoperte da
tappeti d’erba, da campi di granoturco e da pinete. Panajachel, la località più
importante, si raggiunge dopo aver percorso in meno di un’ora una quarantina di
chilometri attraverso un paesaggio montano ed essere scesi di circa 800 metri. Da
qui si parte in barca per un’escursione sul lago Atitlan. Lungo le sponde vi sono una
serie di paesini abitati da indios i cui costumi variano da villaggio a villaggio. Si
visitano Santiago Atitlan, piccola borgata popolata dagli indios Tsutuhiles, che
venerano Maximon, una specie di uomo in miniatura con maschera di legno e un
grande sigaro, nato dall’incrocio tra le culture spagnola e india, portato
trionfalmente in processione durante la Settimana Santa. Si prosegue quindi verso
San Antonio Palopo’, dove è ancora forte la presenza degli sciamani, tuttora custodi
delle antiche tradizioni e dei riti propiziatori che hanno resistito alla conquista
spagnola. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio si riprende il pulmino in direzione di
Quetzaltenango, situato nella regione montagnosa dell’altopiano guatemalteco,
cuore della cultura indigena. Cena e pernottamento all’Hotel Pension Bonifaz
www.pensionbonifaz.com.gt.
5° giorno - Quetzaltenango - San Cristobal Totonicapan - Huehuetenango
Quetzaltenango (1.700 mt), chiamata Xela dai suoi abitanti Maya Quichè che qui si
concentrano, è la seconda città del Guatemala, il centro commerciale del sud-ovest
e città dall’interessante architettura coloniale in stile neoclassico, circondata da
superbi vulcani e fragranti pinete. Proseguimento per San Cristobal Totonicapan,
villaggio Quiché noto per la produzione tessile dove si potrà assistere alla
processione e alla celebrazione della Passione di Cristo in mezzo agli indigeni,
lontani dalle folle dei turisti che qui non arrivano frequentemente. Pranzo in
ristorante. Nel pomeriggio proseguimento per Huehuetenango, cittadina
dell’altopiano le cui principali attività sono la coltivazione del caffè, l’agricoltura e
l’allevamento degli ovini: tutte le mattine vi si tiene un vivace mercato agricolo.
Cena e pernottamento all’Hotel Cuchumatanes www.hotelcuchumatanes.com.
6° giorno - Huehuetenango - Mercato di Todos Santos - Quetzaltenango
Dopo colazione partenza per Todos Santos, isolata comunità Maya-Mam, situata
sulla cima della Sierra de Los Cuchumatanes, a una cinquantina di chilometri da
Huehuetenango, dove ogni sabato si svolge un bellissimo mercato settimanale. Gli
uomini vestono camicie rosse con colli ampi e pantaloni bianchi con fasce rosse e
inserti neri nella parte posteriore; il tutto è completato da una giacca o mantello
nero e, sulla testa, da un fazzoletto rosso portato insieme a un cappello tondo di
paglia. Questa pittoresca sinfonia di rosso e cremisi si armonizza perfettamente con
l’abbigliamento delle donne che portano coloratissimi huipiles ricamati a mano.
Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio proseguimento per Quetzaltenango. Cena e
pernottamento all’Hotel Pension Bonifaz www.pensionbonifaz.com.gt.
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7° giorno - Quetzaltenango - La Democracia - Città del Guatemala
Ripercorrendo in parte le strade che attraversano l’altopiano, lungo la Ruta del
Pacifico, si raggiunge La Democracia, piccolo paese famoso per le grandiose teste
olmeche in pietra ritrovate nel sito archeologico di Monte Santo, che somigliano a
quelle scolpite dagli Olmechi presso Veracruz molti secoli fa. Oggi queste enormi
teste circondano la piazza centrale. Pranzo in ristorante. Da qui in due ore si
raggiunge Città del Guatemala. Cena e pernottamento all’Hotel Grand Tikal Futura
www.grandtikalfutura.com.
8° giorno - Città del Guatemala (volo) - Flores - Ceibal - Flores
Di buon mattino trasferimento in aeroporto e imbarco sul volo che, in circa 40
minuti, raggiunge Flores, città che rappresenta il punto di partenza per la visita a
diversi siti archeologici Maya, di cui il più celebre è senz’altro Tikal (orario del volo
soggetto a riconferma). Arrivo e proseguimento per Ceibal. In un’ora di auto si
raggiunge Sayaxchè e la riva del Rio La Passion. Da qui, in barca, in un’altra ora si
giunge in prossimità di Ceibal. Camminando per circa 15 minuti attraverso la
giungla si arriva alle rovine. Ceibal, antico centro cerimoniale Maya, e' famoso per
le splendide stele cesellate, seminascoste da una magnifica foresta tropicale. Il sito
e' molto piacevole e le stele sono le sculture più belle e meglio preservate del
periodo Maya classico tardivo grazie alla durezza della pietra utilizzata che ha
resistito all'erosione della pioggia e alla vegetazione lussureggiante. Pranzo box
lunch in loco. Nel pomeriggio rientro a Flores, cena e pernottamento all’Hotel Peten
Esplendido www.petenesplendido.com.
9° giorno - Flores - Yaxhà - Topoxtè - Flores
Lungo una strada sterrata si raggiunge, in circa un’ora, il Lago Yaxcha', in posizione
isolata. In 10 minuti di cammino si giunge al piccolo centro archeologico scoperto in
tempi recenti per ammirare il "Castello" dalla cui sommità si gode uno stupendo
panorama sulla giungla circostante. Successivamente in barca si raggiunge, al
centro del lago, l'isolotto di Topoxtè dove si trova un piccolo centro cerimoniale
Maya. Pranzo. Rientro in serata a Flores. Cena e pernottamento in hotel.
10° giorno - Flores - Tikal - Flores (volo) - Città del Guatemala
Giornata dedicata alla visita del centro archeologico di Tikal, anch’esso Patrimonio
dell’Umanità dell’UNESCO. In circa mezz’ora si raggiunge la più splendida città del
mondo Maya, diversa dagli altri grandi siti di questo popolo perché si trova nel
cuore della giungla del Petèn. I suoi templi emergono dalla foresta: tra profumi di
terra e di bosco, grida di scimmie e canti di pappagalli variopinti, ecco la Piramide
del Grande Giaguaro, il Tempio delle Maschere, il Labirinto, El Mundo Perdido,
immense piramidi alte fino a 70 metri, dalle vertiginose pareti. Camminando fra le
rovine il passato sembra rinascere, è un’esperienza indimenticabile. Restano più di
tremila strutture fra templi, altari, piramidi, palazzi, testimonianze dell’ importanza
di questa antica città commerciale fondata nel 600 a.C. Abitata per un millennio,
intorno al 1500 venne abbandonata (non si sa tuttora per quali cause), cadde
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nell'oblio e fu sepolta dalla foresta. I Maya plasmarono nei muri delle immagini di
una bellezza singolare che esprimono la trascendenza, crearono un disegno
architettonico magnifico dando un nome ad ogni pietra lavorata e lavorandola come
fosse la filigrana di un gioiello. Pranzo all'interno del parco. Nel pomeriggio rientro a
Flores per il volo diretto a Città del Guatemala (orario del volo soggetto a
riconferma). All’arrivo trasferimento in hotel. Cena e pernottamento all’Hotel Grand
Tikal Futura www.grandtikalfutura.com.
11° giorno - Città del Guatemala - Madrid
Mattinata dedicata alla visita dei siti di maggiore interesse della capitale. Città del
Guatemala è un grande agglomerato urbano, la più grande città dell’America
Centrale, dove regnano un traffico intenso, caos e confusione. Il centro è Plaza
Mayor; poco distante, il parco centrale, la cattedrale e il Mercado Central, paradiso
degli oggetti di artigianato. Sono pochi gli edifici coloniali e il centro storico si visita
velocemente, ma poco tempo è sufficiente per assaporarne l’atmosfera viva e
vibrante, dove la principale caratteristica è probabilmente racchiusa nella sua
popolazione, estremamente accogliente. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio
trasferimento in aeroporto e partenza con il volo Iberia IB6342 per Madrid
(17.30/14.30 del giorno successivo). Pernottamento a bordo.
12° giorno - Madrid - Milano Malpensa
Arrivo a Madrid alle 14.30, cambio di aeromobile e proseguimento per Milano
Malpensa con il volo Iberia IB3642 (16.00/18.10).
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Bene a sapersi:
Clima
Aprile è tra i mesi migliori per visitare il paese perché la stagione delle piogge va da
metà-fine maggio a ottobre e le giornate sono tendenzialmente soleggiate con
temperature gradevoli tendenti all’aumento. A giugno le piogge sono assai
consistenti e gli uragani esprimono il peggio da agosto a settembre.
Il nostro itinerario si svolge in zone con caratteristiche assai diverse, dalle pianure
più calde del Peten con massime sicuramente oltre i 30 gradi, agli altipiani con
minime notturne intorno ai 10/15 gradi. L’area che si percorre è caratterizzata da
climi e condizioni ambientali anche molto differenti, ma con basse medie di giorni
piovosi, secondo i valori rilevati negli ultimi anni. Anche l’altimetria è diversificata:
dai circa 2150 metri di Chichicastenango ai 1500 di Antigua e Città del Guatemala e
ai 200 di Tikal. Le escursioni termiche tra il giorno e la notte possono essere
notevoli nelle zone montane, ed ognuno risponde alle stesse condizioni generali in
modo anche molto diverso. E’ quindi opportuno che ci si doti dell’abbigliamento che
si ritenga più corrispondente alle proprie caratteristiche. In ogni caso consigliamo,
oltre ad un vestiario assai pratico e scarpe comodissime, un indumento
impermeabile.
Si consiglia dotarsi di
Zampironi, Autan o similari. (Esiste anche un “Autan Extreme", per chi volesse il
massimo della protezione). Consigliamo, visto lo scarso ingombro, di averne una
confezione nel bagaglio a mano durante le visite nei siti archeologici.
Creme solari, occhiali da sole, cappellino.
Medicinali d'uso personale (tra cui disinfettante intestinale).
Abbigliamento molto pratico, scarpe comodissime, un capo pesante potrebbe
essere utile la sera nelle zone più elevate, un indumento impermeabile (da tenere
sempre nel proprio bagaglio a mano).
Una pila, una sveglia.
Un porta valori pratico e sicuro del tipo “a collo” o cintura con tasca da indossare
sotto i vestiti. Evitare il classico marsupio. (Quando possibile lasciare gli oggetti di
valore nella cassaforte dell’hotel).
In generale è meglio non portare in viaggio beni di particolare
“appetibilità” per i borseggiatori, che raggiungono livelli di professionalità
“apprezzabili” specie nella capitale, ma la raccomandazione è
generalizzabile. Prestare molta attenzione nei luoghi affollati ed in quelli
scarsamente frequentati specie nelle ore notturne.
Importante:
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Alberghi previsti
Può sempre capitare che si debbano cambiare delle sistemazioni, ma preferiamo
darvi in anticipo il nome degli alberghi selezionati per questo tour affinchè possiate
farvi un’idea il più possibile corrispondente alla realtà del viaggio che vi
proponiamo. Qualora si rendesse necessario cambiare delle sistemazioni,
provvederemo alla sostituzione con strutture di pari categoria.
Bagagli
Nei voli interni sono ammessi bagagli di peso non superiore a 15 kg.
Consigliamo di portare con sé uno zainetto che si potrà utilizzare per i 3 giorni (2
notti) di escursione a Flores (Peten), lasciando il bagaglio principale al Grand Tikal
Futura Hotel dove si rientra il 10° giorno.
E’ meglio preferire bagagli morbidi alle valigie rigide, in quanto queste ultime
occupano molto spazio e sono ingombranti negli spostamenti.
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Quota Individuale di partecipazione da Milano :
Minimo 8 partecipanti
Con Tour leader italiano in loco.
€ 3,440.00
Massimo 16 partecipanti
Supplementi per persona:
Supplemento singola
€ 400.00
Tasse aeroportuali e fuel surcharge
€ 383.00
Riduzioni:
Base 4 (Con guida locale parlante italiano)
€ -140.00
Quota di gestione pratica: € 80.00
Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il
pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio, cosi
come determinato dalla tabella premi seguente:
Costo individuale del viaggio fino a
€ 1.000,00
€ 2.000,00
€ 3.000,00
€ 4.000,00
€ 5.000,00
Oltre € 5.000,00 sull’eccedenza
Premio individuale
€ 31,00
€ 63,00
€ 94,00
€ 125,00
€ 156,00
3%
Le condizioni di polizza sono riportate sul catalogo Kel12 e riguardano sia
l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali
di annullamento.
Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del
viaggio.
PENALI DI ANNULLAMENTO
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10% della quota di partecipazione sino a 45 giorni di calendario prima della
partenza;
20% della quota di partecipazione da 44 a 31 giorni di calendario prima della
partenza;
30% della quota di partecipazione da 30 a 18 giorni di calendario prima della
partenza;
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·
50% della quota di partecipazione da 17 a 10 giorni di calendario prima della
partenza;
75% della quota di partecipazione da 9 giorni di calendario prima della
partenza fino a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della
partenza;
100% della quota di partecipazione dopo tali termini.
Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà
durante lo svolgimento del viaggio stesso.
Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il
corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. La
copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto.
Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno
successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno
della partenza.
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Questi prezzi sono ancorati al rapporto di cambio (1euro = 1,30 USD) e possono
essere soggetti ad adeguamento valutario (valgono le condizioni di vendita da
catalogo).
La percentuale di quote pagate in valuta estera è del 55% del prezzo del viaggio.
La quota comprende:
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Voli internazionali di linea Iberia in classe economica
Voli nazionali Città del Guatemala/Flores/Città del Guatemala in classe
economica
Franchigia bagaglio aereo 23 kg per persona sui voli internazionali, 15 kg per
persona sui voli in Guatemala
Trasferimenti da/per gli aeroporti
Trasporti interni con pulmino privato a seconda del numero di partecipanti
Sistemazione negli alberghi indicati o di pari categoria
Servizi privati per il nostro gruppo con guide locali parlanti italiano
Pensione completa dalla cena del 1° giorno al pranzo dell’11° giorno (di cui 1
pranzo al sacco)
Visite, escursioni, entrate nei Parchi Nazionali, riserve e musei menzionati
nel programma di viaggio
Facchinaggio
Accompagnatore Kel 12 con minimo 8 partecipanti
La quota non comprende:
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Tasse aeroportuali e fuel surcharge
Tasse d’uscita dal Paese e tasse aeroportuali locali (da pagarsi
eventualmente in loco)
Bevande ai pasti dove compresi
Mance, extra personali in genere e tutto quanto indicato come facoltativo
Tutto quanto non espressamente indicato nel programma e alla voce “La
quota comprende”
Partenza
02/04/2012 (lunedì)
Rientro
Stagionalità
13/04/2012 (venerdì)
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Note
Accompagnatore Kel
12 da Città del
Guatemala a Città del
Guatemala: Paolo
Brovelli
Informazioni pratiche: Guatemala
FORMALITÀ
Per l'ingresso in Guatemala è necessario il passaporto con validità di almeno 6
mesi.
DISPOSIZIONI SANITARIE
Non sono previste vaccinazioni obbligatorie ma, come in tutti i viaggi in paesi
diversi dal nostro per condizioni ambientali, alimentari e sanitarie, si consiglia di
consultare il proprio medico e l'ASL. Si suggerisce di munirsi dei medicinali d'uso
personale, di bere solo bevande da bottiglie acquistate sigillate e mangiare solo cibi
ben cotti.
In generale di utilità sono le creme solari ad alta protezione, i repellenti antizanzare
e i medicinali di uso abituale e quelli di prima necessità, come disinfettanti,
aspirine, antinevralgici e disinfettanti intestinali.
CLIMA
Il clima, di tipo tropicale, a seconda dell'altitudine delle regioni, si divide in tre
fasce: le tierras calientes, che comprendono la selva e le coste fino a 800 mt di
altitudine, dove le temperature minime sono superiori ai 25ºC e quelle massime ai
35ºC; le tierras templadas, fino ai 1500 mt con 20º costanti durante tutto l'anno;
le tierras frias, le regioni sopra i 1500 mt che registrano una forte escursione
termica. Qui le notti sono fredde in particolare nei mesi invernali, e la temperatura
scende sotto i 10ºC. La piovosità è variabile: la stagione delle piogge va da maggio
a metà ottobre. È da tenere presente che la stagione secca è quasi inesistente sulla
costa caraibica, che è costantemente investita da venti caldi e umidi.
ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO
In linea generale consigliamo capi estivi o primaverili leggeri e un maglione per le
serate più fresche. Per il periodo invernale (novembre - marzo) e nelle località in
quota è opportuno avere in valigia abiti adeguati a climi più freddi. E’ utile un
indumento impermeabile da tenere sempre nel proprio bagaglio a mano in caso di
improvvisi acquazzoni. Per le escursioni ai siti archeologici sono d'obbligo calzature
pratiche e comode con suola antiscivolo.
Si consiglia di dotarsi di zampironi, Autan o similari. Esiste anche un “Autan Plus".
Consigliamo, visto lo scarso ingombro, di averne una confezione nel bagaglio a
mano durante le visite nei siti archeologici. Creme solari, occhiali da sole,
cappellino, salviette umidificate. Medicinali d'uso personale (tra cui disinfettante
intestinale). Un costume da bagno per le piscine degli hotel. Una pila, una sveglia,
un adattatore universale per le prese elettriche. Euro e dollari USA. Un porta valori
pratico e sicuro del tipo “a collo” o cintura con tasca da indossare sotto i vestiti.
Evitare il classico marsupio. (Quando possibile lasciare gli oggetti di valore nella
cassaforte dell’hotel).
In generale è meglio non portare in viaggio beni di particolare “appetibilità” per i
borseggiatori, che raggiungono livelli di professionalità “apprezzabili” specie nella
capitale, ma la raccomandazione è generalizzabile. Prestare molta attenzione nei
luoghi affollati e in quelli scarsamente frequentati specie nelle ore notturne.
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FUSO ORARIO
La differenza di orario con l'Italia è di -7 ore, -8 quando in Italia è in vigore l'ora
legale.
VALUTA
L'unita monetaria del Guatemala è il Quetzal (GTQ).
Euro e dollari USA si cambiano tranquillamente negli appositi uffici. In generale, pur
essendo anche questo un aspetto in via di evoluzione, c’è più consuetudine a
commerciare in dollari USA.
Sono accettate le più diffuse carte di credito nei grandi hotel e grossi centri
commerciali.
DISPOSIZIONI DOGANALI IN LOCO
Al posto di frontiera dovrà essere presentata la "carta turistica". La valuta estera
deve essere dichiarata all'arrivo sull'apposito modulo citato. E' consentito introdurre
articoli personali, una videocamera ed una macchina fotografica. Per coloro che
hanno superato i 18 anni è permesso introdurre 3 litri di alcool, 400 sigarette e 50
sigari.
LINGUA
La lingua ufficiale è lo spagnolo anche se sono molto diffusi i dialetti amerindi.
L'inglese è abbastanza diffuso e non manca chi parla, o quantomeno capisce,
l'italiano.
RELIGIONE
La popolazione guatemalteca è prevalentemente di religione cattolica.
PREFISSI TELEFONICI
Dall'Italia: comporre il prefisso internazionale 00502 seguito dal numero
dell’abbonato. Dal Guatemala: comporre il prefisso internazionale 0039 seguito dal
numero dell'abbonato.
La telefonia mobile è uno degli aspetti che può rapidamente variare. Cellulari
italiani: verificarne col proprio gestore la qualità, le possibilità di utilizzo e costi
all’estero.
Telefonare dagli hotel in Guatemala è possibile anche se caro. E’ diffuso, e da noi
consigliato, l’uso di schede telefoniche internazionali con costi più contenuti
reperibili in loco.
CINE/FOTO
È consigliabile portare dall'Italia scorta di materiale foto/cinematografico o quanto
meno procurarsene nei maggiori centri, perché altrove potrebbero esserci problemi
di reperibilità. In alcuni luoghi turistici l'effettuazione di riprese è subordinata al
pagamento in loco di una tassa.
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Non si possono fotografare postazioni militari, di controllo e ogni persona in divisa.
Consigliamo la dovuta sensibilità quando s'intenda fotografare anche persone
comuni. Nel caso si riscontri una qualche contrarietà, l’atteggiamento più opportuno
è manifestare un cenno di scuse e riporre la macchina fotografica nella sua
custodia.
VOLTAGGIO
In genere è di 110-115 volt. E’ bene procurarsi un adattatore universale o a
contatti lunghi e piatti di tipo statunitense. Ancor meglio è disporre di un adattatore
universale perché le prese potrebbero essere di vari tipi anche nello stesso hotel.
CUCINA
In Guatemala la cucina è simile a quella messicana anche se un po’ meno varia e
speziata. Gli ingredienti principali della cucina guatemalteca sono il mais, i fagioli e
il peperoncino, serviti con carne, pesce o pollo. Ottima la carne e il rum locale.
Le cene generalmente si consumano in hotel e i pranzi in ristoranti esterni. Gli orari
dei pasti potranno non coincidere con le ore canoniche, per non essere costretti a
conformare il programma in funzione di questi.
ACQUISTI
E’ lungo l’elenco di oggetti nei negozi e mercati. Non sempre gli acquisti effettuati
in gruppo in negozi non scelti dagli interessati determinano vantaggi. Da parte
nostra eviteremo di indicare, per motivi che i viaggiatori apprezzeranno, dove
recarsi per le compere. L’accompagnatore ricaverà il tempo libero per consentire ad
ognuno di andare dove creda. Rammentiamo di contrattare, di non comprare
“antichità” a meno che non si richiedano le autorizzazioni per l’esportazione, di non
superare i limiti nel peso, di rispettare le modalità d’importazione di oggetti vietati
o considerati armi.
Caratteristiche sono le stoffe e molti oggetti in tessuto dai colori vivaci come,
borse, sciarpe, tovaglie, coperte, arazzi e camicette ricamate dalle donne indios. E
anche Le maschere di legno e le ceramiche.
ORARI DI APERTURA DI BANCHE E NEGOZI
Le banche sono aperte dalle 09,00 alle 13,30 da lunedì a venerdì; alcuni sportelli
bancari sono operativi anche il sabato pomeriggio.
L'orario dei negozi è variabile, generalmente sono aperti dal lunedì al sabato dalle
10,00 alle 19,00, con la pausa pranzo.
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Informazioni generali:
NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO
Biglietto aereo
Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità
con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione
internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo
internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi
documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che
garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo,
migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori.
Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in
formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto
cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4)
che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la
ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo.
Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di
conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri
nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura
e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo
che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto
come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete).
Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano):
· un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza +
profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM
001/36 del 28 gennaio 1987)
· una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile
· un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD
· un soprabito o impermeabile
· un ombrello o bastone da passeggio
· un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare
· articoli da lettura per il viaggio
· culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio
· articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno
dell’aeroporto e sugli aeromobili
· medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici
strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto
riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione
medica
· liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100
millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una
busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, completamente
chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad
esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano.
Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi,
creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia,
contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti,
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sostanze in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro
prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente
richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il
contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema
integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una
chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa.
É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf,
utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non
includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc.
Bagaglio da spedire a seguito del passeggero
Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito
anche all’interno del bagaglio.
Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni
spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si
superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato.
Articoli vietati nel bagaglio
· E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli:
· esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi
· gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e
velenosi) come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale,
pistole lanciarazzi e pistole per starter
· sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi;
sostanze infettive e velenose
· sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti
· congegni di allarme
· torcia subacquea con batterie inserite
Modalità di reclamo:
In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato
(il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il
“Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN
RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo
contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost
and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente
denominati P.I.R – Property Irregularity Report.
SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto
di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento,
inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela
e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio
della pratica di risarcimento.
RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del
bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la
documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza
Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di
risarcimento delle spese sostenute.
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Documentazione necessaria per entrambi i casi:
· il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure
l’originale della ricevuta in caso di biglietto cartaceo;
· l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto;
· l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova
dell’eventuale avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio;
· un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito;
· un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato;
· gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la
tipologia della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in
sostituzione dei propri effetti personali contenuti nel bagaglio;
· indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca,
codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero
e nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono
all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero
di telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile).
Importante – “Partenze da altre città”
La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi
doveroso darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff
addetto alle prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti.
Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi
sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della
tratta internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche
perché eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei
vettori né della Kel12. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel
modo più comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e
informandovi che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo
internazionale e quelle che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due
biglietti differenti e questo comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei
bagagli. Informandovi inoltre che la perdita del volo internazionale non comporta
riprotezione, rimborsi o assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della
compagnia aerea e di Kel 12.
In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i
passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza
preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di
necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere
variati e non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non
assumono responsabilità per le coincidenze.
INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO
Documenti per l’espatrio
Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le
informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e
riguardano esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è
tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che
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normalmente non deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza), la presenza
di diverse pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque
visti necessari) e la validità della marca da bollo per l'uscita dall'Italia. Si consiglia
di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di
eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali.
L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio a causa della
mancanza e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta
d'identità, vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità dell'organizzatore.
Norme valutarie in Italia
Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007)
ogni persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di
dichiarazione in DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al
portatore trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro.
Assicurazioni
Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con
attenzione la relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il
viaggio, Vi preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione
comunicando il numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio.
Imprevisti
Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con
puntualità e precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare
variazioni nello svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi
possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di
pari livello. Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni
atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di
terrorismo e banditismo e altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione.
Eventuali spese supplementari sostenute dal partecipante non potranno pertanto
essere rimborsate, e non lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero
venir meno e non fossero recuperabili. Inoltre l'organizzazione non è responsabile
del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei.
Disservizi
Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito
a difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in
corso di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro
rappresentante sul luogo. E’ comunque necessaria la notifica scritta a Kel 12 entro
10 giorni dalla data di rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a
servizi non usufruiti saranno documentate da una dichiarazione che richiederete al
rappresentate locale, e che attesterà il mancato godimento dei servizi stessi.
Convenzione CITES
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Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione
alla Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti
di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a
130.000 euro per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali
vivi, anche se acquistati legalmente nel paese di origine.
Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n.
38/2006:
“La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la
prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi
all’estero”.
Data ultimo aggiornamento: 25/01/2012
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