SKHI_fascicolo_bilancio_consolidato_al_ 31 dic 2013
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Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. RELAZIONE E BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2013 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. Capitale Sociale € 155.000.000 interamente versato Sede Legale: Milano (MI), Viale Regina Margherita, 3 Sede Amministrativa: Novi Ligure (AL), Strada Serravalle, 65 Codice Fiscale e Partita IVA 01912140066 Direzione e coordinamento: Smurfit Kappa Group plc RELAZIONE E BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2013 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 2 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa INDICE RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2013 ............. 4 Quadro macroeconomico ................................................................................................................... 4 Rischi settoriali .................................................................................................................................... 6 Strategia e posizionamento ................................................................................................................ 6 Analisi dei mercati di riferimento ....................................................................................................... 7 Dinamica del costo delle materie prime e dei costi energetici ....................................................... 8 Politiche del Gruppo in materia di gestione dei rischi .................................................................... 9 Area di consolidamento e risultati delle società controllate........................................................... 9 Commento alle principali voci del Bilancio Consolidato e indicatori finanziari e patrimoniali . 11 Conto economico riclassificato ....................................................................................................... 11 Stato patrimoniale riclassificato ...................................................................................................... 13 Indicatori finanziari aziendali ........................................................................................................... 14 Gli investimenti .................................................................................................................................. 15 Rapporti con parti correlate ............................................................................................................. 15 Altre informazioni .............................................................................................................................. 17 Ricerca e sviluppo ............................................................................................................................. 18 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ................................................................ 18 PROSPETTI CONTABILI DI BILANCIO CONSOLIDATO DELL’ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2013 ................................................................................................................................. 19 Il rendiconto finanziario di Gruppo .................................................................................................. 22 NOTA INTEGRATIVA SUL BILANCIO CONSOLIDATO DELL’ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2013 ................................................................................................................................. 23 Commento alle principali voci dell’ATTIVO .................................................................................... 27 A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti ...................................................................... 27 B) Immobilizzazioni ........................................................................................................................... 27 C) Attivo Circolante ........................................................................................................................... 28 D) Ratei e Risconti Attivi ................................................................................................................... 31 Commento alle principali voci del PASSIVO .................................................................................. 32 A) Patrimonio Netto .................................................................................................................... 32 B) Fondi per rischi e oneri ................................................................................................................ 33 C) Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato ...................................................................... 33 D) Debiti .............................................................................................................................................. 33 E) Ratei e risconti .............................................................................................................................. 35 Conti d’ordine .................................................................................................................................... 36 Conto economico .............................................................................................................................. 37 A) Valore della Produzione ........................................................................................................ 37 B) Costi della Produzione .......................................................................................................... 37 C) Proventi e Oneri Finanziari ................................................................................................... 39 D) Rettifiche di valore di attività finanziarie ............................................................................. 40 E) Proventi ed Oneri Straordinari ............................................................................................. 40 Imposte sul reddito d’esercizio ........................................................................................................ 41 Dati sull’occupazione ........................................................................................................................ 42 Altre informazioni .............................................................................................................................. 43 Compensi spettanti ad amministratori, collegio sindacale e alla società di revisione .............. 43 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 3 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2013 Quadro macroeconomico Il 2012 si era concluso con un rallentamento della crescita mondiale a causa della continua decelerazione dei paesi emergenti e, soprattutto, dalla stagnazione delle economie europee condizionate dai noti vincoli dei piani di risanamento dei conti pubblici dei paesi meno virtuosi e più vulnerabili dal punto di vista finanziario, fenomeno che aveva generato una nuova intensificazione delle tensioni sui mercati finanziari, dovute alla preoccupazione degli investitori per l’evoluzione della crisi greca, per le difficoltà del sistema bancario spagnolo e per la percezione di una scarsa coesione dei governi dei paesi europei nel cercare e nel trovare una condivisa risposta politica. Il 2013 si è aperto con persistenti incertezze legate all’andamento internazionale, dove a segnali positivi di rafforzamento congiunturale negli Stati Uniti e in alcune economie emergenti, si contrapponeva il rischio, poi rientrato, di fiscal cliff negli stessi Stati Uniti e la continua debolezza dell’area Euro. A livello nazionale il quadro economico recessivo veniva aggravato dall’esito delle elezioni politiche avvenute a febbraio 2013 che non aveva permesso la creazione di un governo politico, ma solo di un governo di coalizione tra forze politiche contrapposte presieduto da Enrico Letta che si è insediato a fine aprile 2013; questo non ha consentito di raggiungere alcun obiettivo in termini di quelle riforme strutturali tanto attese dal Paese, dall’Unione Europea e dagli operatori economici, ma la fiducia dei mercati finanziari internazionali nei confronti dell’Italia non ne è stata ulteriormente danneggiata, come dimostrato dall’andamento positivo dello spread Btp-Bund nel corso dell’ultimo anno. Tra le manovre introdotte dal Governo nel corso del 2013 si evidenzia l’emanazione del decreto per accelerare i pagamenti dei debiti commerciali della Pubblica Amministrazione (circa 20 miliardi di Euro pagati a fine 2013)1 e la travagliata abolizione sulla prima casa dell’IMU, azione che ha implicato l’aumento dell’IVA ordinaria dal 21 al 22% a ottobre 2013 e degli acconti IRES per il 2013 ed una successiva revisione della tassazione della proprietà immobiliare. Per ciò che riguarda i principali indicatori macroeconomici, dopo la rilevante diminuzione reale del PIL2 in volume del 5,5 % nel 2009 (il dato peggiore dal 1971), nel 2010 il prodotto interno lordo era cresciuto dell’1,7 %, per poi rimanere pressoché invariato nel 2011 (+0,4 %) ed infine contrarsi in maniera prima consistente nel 2012 (-2,4 %), contrazione che si è solo lievemente attenuata nel 2013 (-1,9 %); il persistere dell‘andamento negativo nell’ultimo anno ha più che annullato la risalita del biennio 2010-2011, portando il PIL in volume al di sotto del livello registrato nel 2009, segnale del perdurare della crisi economica nel nostro Paese. Come nota positiva è da evidenziare che nell’ultimo trimestre del 2013 si è registrato per la prima volta un aumento congiunturale del PIL (+0,1% rispetto ai tre mesi precedenti), interrompendo una contrazione cominciata nel 2011. Se si sposta l’analisi agli altri paesi OCSE3, si rileva che l’area ha registrato complessivamente una maggiore crescita (+1,2 %) rispetto a quella registrata nell’anno precedente (+0,3 %), con una previsione di rafforzamento ulteriore per il 2014, anche se si sono avuti percorsi divergenti tra le due sponde dell’Atlantico, con un migliore andamento in paesi come gli Stati Uniti (PIL in crescita del +1,7 %), il Giappone (+1,8 %), la Gran Bretagna (+1,4 %) e l’Australia (+2,5%), rispetto all’area Euro dove si registra nel 2013 un debole peggioramento rispetto al 2012 (-0,3 %); entrando nel dettaglio dell’area Euro, si assiste a performances di segno positivo per Germania (+0,5 %), Francia (+0,2 %) ed Irlanda (+0,1%), che non sono sufficienti a compensare i risultati ancora negativi in altri paesi (tra cui il nostro) che, colpiti da forti crisi economiche e/o finanziarie negli scorsi anni, non sono ancora riusciti a invertire la rotta (Spagna -1,3 %, Portogallo -1,7 %, Grecia -3,5 %, Slovenia -2,3 %), anche se hanno tutti segnato decisi miglioramenti rispetto al 2012. Per il 2014 l’OCSE4 prevede un PIL d’area complessivamente in crescita del 2,2 %, con un +1,2 % in area Euro, trainata dalla buona performance della Germania e della Francia, dal ritorno a un trend di lieve crescita per Italia, Spagna, Portogallo, che si accompagna ad una nuova riduzione dell’indice in Grecia ed in Slovenia. In Italia5 la produzione industriale destagionalizzata ha segnato sul 2013 una flessione del 3,0 % rispetto al 2012, dopo la pesante contrazione dell’anno precedente (-6,7 %), l’andamento piatto nel 2011 e la forte crescita (+5,3 %) registrata nel 2010. Il tasso di inflazione (NIC), che si era attestato al livello medio del +1,5 % nel 2010, del +2,8% nel 2011 e del +3,0 % nel 2012, ha evidenziato nel corso del 2013 una dinamica crescente, ma più contenuta dell’anno precedente chiudendo l’anno ad una media del +1,2 %, con valori tendenziali in riduzione continua fino ad aprile 2013 per aumentare costantemente per tutto il periodo fino ad agosto 2013, ed infine rallentare nell’ultima parte dell’anno (+0,7 % il dato tendenziale di dicembre 2013); questo nonostante l’aumento dell’aliquota IVA ordinaria (dal 21 % al 22 %) avvenuto ad ottobre 2013, solo in parte riversato sul mercato del consumo finale per il timore degli operatori economici di raffreddare ulteriormente i consumi. A determinare la finale stabilità dell’inflazione sono stati, principalmente, l’accelerazione della crescita tendenziale dei prezzi degli alimentari non lavorati, la meno accentuata flessione di quelli dei beni energetici pressoché compensati dal rallentamento della dinamica su base annua dei prezzi dei servizi relativi ai trasporti. L’occupazione ha subito una nuova contrazione, con una diminuzione degli occupati medi di 478 mila unità (-2,1 %) rispetto al 2012, risultato che sconta la differente dinamica della componente italiana (calo di circa 500 mila unità), rispetto a quella straniera (circa +22 mila unità). Il tasso di disoccupazione medio si attesta su percentuali a due cifre (+12,2 %) in confronto al 10,7 % del 2012, con un allarmante 40,0 % di disoccupazione giovanile in crescita del 4,7 % rispetto al 2012. Di segno contrario si registra un miglioramento della dinamica retributiva, con le retribuzioni contrattuali orarie che nel 2013 sono aumentate in media dell’1,3 % rispetto ad un incremento medio dell’1,5 % rilevato nel 2012, segnando un apparante rafforzamento del potere di acquisto in rapporto all’andamento della dinamica inflattiva. Gli aggregati di finanza pubblica hanno invece mostrato segni non disprezzabili, considerata la congiuntura, peraltro conseguenza degli alti livelli della pressione fiscale, adesso al 43,8 % in rapporto al PIL (era al 44,0 % nel 2012 e al 42,6 % nel 2011 e nel 2010). L’indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche in rapporto al PIL si è mantenuto al 3,0 %, come nel 2012, in miglioramento dello 0,8% rispetto al 2011 (-3,8 %) e dell’1,6 % rispetto al 2010, con un saldo primario positivo per il 2,2% sul PIL, a fronte di un saldo positivo del 2,2 % nel 2012, dell’1,2 % nel 2011 e di un saldo negativo pari allo 0,1 % del PIL nel 2010. Il rapporto Debito/PIL si è ancora aggravato, salendo al 132,6 %, rispetto al 127 % del 2012, al 120,8 % del 2011 ed al 119,3 % del 2010, registrando il nuovo dato peggiore dal 1999. In merito alle prospettive a breve dell’economia italiana6, si ipotizza un miglioramento della congiuntura con il conseguimento, nel 2014, di una timida crescita del PIL (+0,6 %). Tale dinamica dovrebbe originarsi principalmente dal contributo della domanda interna al netto delle scorte (+0,4 %) e della domanda estera netta (+ 0,2 %). La spesa dei consumatori, al netto degli effetti degli interventi che il nuovo Governo intende adottare, dovrebbe risultare in lieve rialzo (+0,2 %) frenata dalle persistenti criticità sul mercato del lavoro e dalla crescita limitata delle retribuzioni che comunque garantirebbe un aumento del 1 Fonte Ministero dell’Economia e delle Finanze Fonte ISTAT. I dati 2009 e 2010 sono stati rivisti dall’ISTAT 3 Fonte OCSE 4 Fonte OCSE, Outlook Maggio 2014 2 5 6 Fonte ISTAT Fonte ISTAT Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 4 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa reddito disponibile associato a un incremento contenuto dei prezzi al consumo e ad un miglioramento del livello di fiducia dei consumatori; tutto questo consentirebbe una ripresa della propensione al risparmio che aveva raggiunto nel 2012 i minimi storici assoluti (inferiore anche a quella rilevata nei primi mesi del 2008, ovvero poco dopo l’esplosione della crisi dei mutui “subprime”). Dal lato della dinamica inflattiva, nel primo trimestre del 2014, la dinamica annua dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale è ulteriormente diminuita (+0,5%) ma ha registrato un lieve incremento in aprile (+0,6 %). Le prospettive per i prossimi mesi vedono una modesta ripresa dell’inflazione, sempre inferiore all’1% fino alla fine del 2014, quando dovrebbe assistersi a una dinamica inflazionistica più sostenuta a causa delle spinte provenienti dall’esterno, nel quadro di un deprezzamento del cambio dell’euro. In un contesto non totalmente positivo, si dovrà verificare se il nuovo Governo Renzi, insediatosi a fine febbraio 2014 dopo le dimissioni del Governo Letta, sarà in grado di attuare in tempi rapidi le misure promesse di riforma strutturale della politica, dell’economia, del lavoro e del fisco, altrimenti continuerà ad acuirsi il ritardo di crescita dell’Italia rispetto al resto del mondo. Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 5 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Rischi settoriali Il Gruppo opera principalmente nel settore dell’imballaggio in fibra di cellulosa e, in modo specifico, nel settore della carta per imballaggio, del cartone ondulato e del cartoncino litografato nonché nel settore della produzione e commercializzazione di rubinetti in plastica e di imballi “Bag in Box”, costituiti da contenitori in polietilene flessibile, a cui viene applicato il rubinetto erogatore, che vengono inseriti in imballaggi in cartone ondulato o in cartone accoppiato. La dinamica di tali settori è strettamente correlata a quella del Prodotto Interno Lordo nelle sue componenti di produzione di beni di consumo (food e non food) ed intermedi. I mercati della carta da macero, della carta e del cartoncino per imballaggio, che rappresentano la materia prima strategica dell’attività condotta dal Gruppo, sono soggetti a variabili esterne al sistema nazionale, quali l’andamento del tasso di cambio Euro/Dollaro, il prezzo internazionale del petrolio, l’andamento dei tassi d’interesse, l’equilibrio tra domanda ed offerta di carta per imballaggio e di carta da macero nei paesi limitrofi, i tassi di crescita economica dei paesi emergenti. Il mercato del cartone ondulato è soggetto a stimoli e vincoli di natura più articolata: è influenzato innanzitutto dall’andamento del mercato della carta per imballaggio in quanto materia prima strategica, nonché da fattori locali come l’equilibrio tra capacità produttiva e domanda di mercato, è protetto dall’importazione ed esporta in modo marginale (le esportazioni di imballaggi in cartone ondulato sono stimate al 3,37 % della produzione complessiva nazionale) in quanto trattasi di prodotto povero, relativamente al quale l’alta incidenza del trasporto crea barriere di natura geografico/economiche. Il mercato dell’imballaggio in cartoncino litografato esprime le stesse caratteristiche del mercato del cartone ondulato, ma in scala più ridotta essendo un prodotto con un più elevato contenuto tecnologico e qualitativo. Il mercato della carta da imballaggio, così come quello della carta da macero, è influenzato dai predetti fattori che s’innestano su dinamiche di natura globale, collegate all’equilibrio tra domanda e disponibilità nei principali paesi Europei ed extra Europei. La produzione di rubinetti e maniglie in plastica e la commercializzazione dei “Bag in Box”, destinati prevalentemente ai produttori di vino e di altre bevande, o di alimenti liquidi, rappresenta un’attività che appartiene ad un settore di sviluppo relativamente recente, caratterizzato da significativi tassi di crescita. Nei passati esercizi aziende olandesi e britanniche produttrici di rubinetti erogatori in plastica, hanno rafforzato la propria posizione e competitività sul mercato europeo, erodendo quote di mercato alla Vitop Moulding S.r.l.; anche imprese cinesi hanno iniziato a produrre prodotti simili, seppur qualitativamente inferiori, soprattutto per il mercato domestico. Malgrado questa nuova concorrenza e grazie alla qualità degli suoi prodotti, questa minaccia non ha avuto conseguenze sui risultati della società controllata nel 2013, come viene confermato dal sostenuto e costante incremento delle vendite, nonostante l’andamento sfavorevole del costo delle materie prime ed i rincari registrati nei costi energetici. Strategia e posizionamento Il Gruppo rappresenta una realtà di rilievo nel proprio mercato di riferimento, quello del packaging a base di fibra cartacea, contraddistinto da una marcata frammentazione della struttura produttiva e da un eccesso di capacità in tutti i rami della filiera. In questo contesto le strategie del management si sono sviluppate secondo linee guida caratterizzate da: una costante e crescente attenzione alla tematica della sicurezza sul lavoro, mediante il monitoraggio e l’analisi sistematica della dinamica degli infortuni e dei quasi infortuni, l’erogazione di interventi mirati di formazione e di sensibilizzazione ai rischi specifici destinati a tutti i livelli per il personale dipendente, fornitori, terzi visitatori. Come esito delle iniziative predette i tassi di frequenza e di gravità degli infortuni sono diminuiti in modo sensibile nel corso dei più recenti esercizi in tutte le società controllate, stabilizzandosi ai livelli più bassi del settore e consentendo importanti recuperi di produttività in ambienti lavorativi più sicuri. Fustelpack S.p.A. aveva conseguito nel marzo 2010 la certificazione BS OHSAS 18001, mentre sono continuate le iniziative volte ad ottenere tale certificazione in tutti i siti produttivi della Smurfit Kappa Italia S.p.A. (dodici unità produttive sono già certificate al 31 dicembre 2013 ed in altre tre unità operative, tra cui la Cartiera di Ponte all’Ania, sono in fase di avanzata attuazione gli interventi di adeguamento e le verifiche ispettive volte ad ottenere la certificazione); la sensibilizzazione alle tematiche ambientali della filiera produttiva in cui il Gruppo opera che è dimostrata dall’ottenimento delle certificazioni della Chain of Custody (CoC) FSC® (Forest Stewardship Council®) e PEFC® (Programme for the Endorsement of Forest Certification®) per Fustelpack S.p.A. e per tredici unità produttive della Smurfit Kappa Italia S.p.A. Le certificazioni si basano su due aspetti fondamentali: i) identificazione dell'origine della materia prima controllata o certificata FSC® e PEFC®, e derivante da fibra vergine o materiale di recupero; ii) tracciabilità puntuale della produzione per tipologia e quantità di prodotto impiegato in ciascuna fase del ciclo produttivo. I prodotti certificati FSC® e PEFC® derivano da materiale da riciclo o da legno proveniente da foreste gestite in maniera responsabile secondo standard ambientali, sociali ed economici. Con il conseguimento della certificazione il Gruppo ha rafforzato ulteriormente i propri rigorosi processi di controllo relativi ad origine, produzione ed utilizzo della carta per imballaggio secondo criteri internazionali ed indipendenti di sostenibilità e sicurezza; lo sfruttamento delle sinergie della filiera produttiva carta - cartone ondulato, con livelli di integrazione verticale mantenuti al massimo delle potenzialità; l’identificazione delle aree di inefficienza al fine di adottare gli opportuni interventi di ottimizzazione e di razionalizzazione volti al miglioramento della produttività e dell’efficienza operativa attraverso sistematici benchmarking e la conseguente ricerca del recupero di produttività tramite progetti mirati di controllo ed ottimizzazione dei costi operativi; lo sviluppo di solidi e duraturi rapporti di partnership commerciale con primaria clientela paneuropea, anche grazie al privilegiato accesso costituito dall’appartenenza ad un Gruppo avente rilevanza multinazionale; il mantenimento, attraverso la congiuntura, di un’adeguata marginalità delle vendite attraverso la selezione della clientela, del rischio commerciale e l’erogazione di avanzati servizi tecnico commerciali pre e post vendita; l‘attenta pianificazione degli investimenti al fine di migliorare il rendimento del capitale investito e l’autonomia finanziaria; l’installazione e l’aggiornamento di sistemi informativi integrati in grado di supportare le scelte imprenditoriali, nonché l’allineamento alle migliori “best practices” internazionali riguardanti i processi amministrativi ed organizzativi, la gestione del rischio e la prevenzione delle frodi, mantenendo avanzati presidi di controllo interno; l’implementazione di politiche di gestione e sviluppo del personale finalizzate a sviluppare le competenze tecniche e manageriali a tutti i livelli dell’organizzazione, a garantire la motivazione e la soddisfazione del personale, a premiare il merito e le performance eccellenti. 7 Fonte G.I.F.C.O., mercato totale stimato sui dati forniti dagli associati G.I.F.C.O. al 31 dicembre 2013. Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 6 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Analisi dei mercati di riferimento La produzione di imballaggi in cartone ondulato rappresenta il segmento di attività più rilevante nell’ambito di quelli esercitati dal Gruppo, sia in termini di ricavi di vendita che di valore degli assets investiti. I dati settoriali8 evidenziano che il mercato Italiano del cartone ondulato ha registrato nel 2013 un non marginale aumento (+ 1 %) della produzione grezza, in rialzo a 6,21 miliardi di metri quadrati. I dati aggregati di settore danno conto di una produzione grezza di cartone ondulato in riduzione nel primo trimestre dell’anno, rispetto allo stesso periodo del 2012 (-0,8 %), sostanzialmente in linea nel secondo trimestre (-0,1 %) per poi registrare un rialzo del +1,6 % nel terzo trimestre ed in ulteriore accelerazione nel corso del quarto trimestre (+3,3 %). E’ da notare che il dato consuntivo dell’anno è stato determinato principalmente dalla crescita del segmento fogli (+2,7 %) rispetto al leggero decremento nel segmento di imballaggi finiti (-0,4 %). In questo contesto, la Smurfit Kappa Italia S.p.A. (per la quale tale segmento ha rappresentato nel 2013 l’88,7 % dei ricavi complessivi delle vendite e prestazioni e il 76,3 % del valore netto delle immobilizzazioni materiali) ha registrato una dinamica al di sotto di quella realizzata dal mercato di riferimento, riportando una diminuzione della produzione totale dello 0,61 %, con dinamiche differenti tra i due comparti rispetto ai dati generali del mercato. La produzione di fogli, che ha rappresentato il 32,6 % dell’output del segmento del cartone ondulato (era il 31 % nel 2012), ha conseguito un incremento (+3,83 %) rispetto al 2012, mentre la produzione di imballaggi finiti, che ha rappresentato il 67,4 % (era il 69 % nel 2012) dell’output del segmento del cartone ondulato, ha riportato un risultato negativo (-2,62 %). La quota di mercato è pari, nel 2013, al 14,0 %, in riduzione dal dato consuntivo del 2012 (14,1 %). Il riflesso sulla marginalità unitaria e complessiva derivante dalla complessiva stabilità dei volumi di produzione e dall’aumento dei prezzi dei prodotti non è stato in grado di compensare il peggioramento della composizione delle vendite e soprattutto il notevole incremento del costo degli input di produzione, effetto di un andamento al rialzo per quel che riguarda i prezzi della carta per imballaggio. Fustelpack S.p.A., che opera unicamente nel settore degli imballaggi finiti in cartone ondulato, ha registrato una dinamica leggermente al di sotto di quella realizzata dal mercato di riferimento: questa società ha riportato una diminuzione della produzione totale dello 0,64 % rispetto al 2012, per il combinato effetto della diminuzione registrata nei settori industria (- 2,5 %) ed ortofrutta (- 0,5 %) e dell’incremento registrato nel settore carne (+ 2,6 %). La quota di mercato è pari, nel 2013, all’1,14 %, in lieve riduzione rispetto al dato consuntivo del 2012 (1,15 %). Nel segmento della carta per imballaggio che pesa, per Smurfit Kappa Italia S.p.A. e al netto dell’integrazione, per il 3,8 % sui ricavi delle vendite e delle prestazioni del 2013 e per il 15,5 % sul valore netto delle immobilizzazioni materiali, si assiste a una lieve ripresa nella profittabilità delle imprese nazionali, grazie all’incremento dei prezzi medi e ad una risalita della domanda interna; in questo segmento il Gruppo ha registrato un calo del 6,7 % dei volumi di vendita a terze parti. La produzione Italiana di carte per imballaggio9 del 2013 è cresciuta rispetto al 2012 del +3,8 %, grazie a una certa ripresa della domanda. Il miglioramento si registra nella produzione di carte da onda (+3,6 %) e nelle carte per copertine (+6,1 %), mentre si segnala una lieve riduzione nella produzione delle altre carte (- 0,6 %). Per quanto riguarda la carta da macero10 che pesa, per Smurfit Kappa Italia S.p.A., al netto dell’integrazione, per l’1,1 % sui ricavi delle vendite e delle prestazioni del 2013, si è assistito, per ciò che riguarda la dinamica del mercato, ad un’inversione di tendenza nei flussi in esportazione (-12,8 % verso il 2012), principalmente verso la Cina e l’Est Europeo. Una delle maggiori cause di rallentamento delle importazioni da parte della Cina è stata la cosiddetta “Campagna Green Fence” avviata dalle autorità doganali cinesi nel febbraio 2013 volta a bloccare l’import illegale di rifiuti. Questo fenomeno ha dato luogo ad una forte contrazione delle esportazioni e conseguentemente ad una maggiore offerta di carta da macero sul mercato domestico. Per ciò che riguarda l’Italia, il descritto incremento di offerta interna è stato contrastato dalla minore raccolta di carta da macero, sia per effetto dei minori consumi legati all’andamento economico italiano che per la forte crisi che ha colpito l’industria grafica e l’editoria negli anni recenti. Ne scaturisce una situazione di prezzi sostanzialmente stabili. Nel corso dell’esercizio 2013 si è rilevato un incremento nel prezzo di acquisto di OCC (old corrugated cases, prodotto di referenza del mercato del macero) sul libero mercato di EUR/T 10,00 (EUR/T125 verso EUR/T 115) circoscritto al periodo marzo-maggio 2013, per poi tornare progressivamente, nel corso del secondo semestre, in linea con i prezzi di inizio anno (EUR/T 110-115). Relativamente al segmento del cartoncino litografato, dei barattoli in materiale composito e delle soluzioni meccanizzate per il confezionamento, che incide per Smurfit Kappa Italia S.p.A. per il 6,4 % sul totale dei ricavi delle vendite e delle prestazioni del 2013 e che rappresenta l’8,2 % del totale delle immobilizzazioni materiali nette, i volumi di vendita hanno registrato, per quanto riguarda il cartoncino litografato, un calo dell’1,8 % rispetto al 2012, con una marginalità pressoché ai livelli dello scorso anno; è da considerare che la prestazione del Gruppo è stata migliore di quella del mercato di riferimento, dove la produzione ha subito, secondo gli ultimi dati disponibili11, una contrazione del 3,5 % nel primo semestre del 2013 rispetto allo stesso periodo del 2012, continuando poi a flettere con una minore intensità nella seconda parte dell’anno. E’ doveroso segnalare come sia in atto una significativa riduzione dei margini all’interno del settore, caratteristica comune a tutte le aree di specializzazione, anche se le imprese più strutturate, come quelle appartenenti al Gruppo, sono in grado di preservare meglio i propri margini rispetto ai concorrenti. Nel comparto dei barattoli in materiale composito i volumi di produzione e di vendita hanno subito un calo del 23,4 % rispetto al 2012, a causa della perdita di un importante cliente che è passato dal cartoncino alla plastica per i propri imballi; si trattava di vendite a bassa marginalità, che non hanno intaccato la profittabilità, rimasta pressoché invariata rispetto al 2012. Le vendite ed i noleggi operativi delle soluzioni meccanizzate per il confezionamento hanno invece registrato un sensibile aumento in termini di fatturato (+43,3 % rispetto allo scorso anno) in controtendenza rispetto all’andamento dell’anno precedente, grazie soprattutto all’installazione di due macchine ad alto valore presso due clienti di rilievo. Il segmento relativo all’attività di produzione e di commercializzazione di rubinetti e di maniglie in plastica ed all’attività di commercializzazione sul mercato italiano dei contenitori Bag in Box per bevande nel settore alimentare, in cui opera Vitop Moulding S.r.l., ha mantenuto il trend di crescita costante dei passati esercizi. L’attività di produzione e commercializzazione di rubinetti e di maniglie in plastica ha rappresentato il 79,8 % del fatturato di questa società, mentre la commercializzazione sul mercato italiano dei contenitori Bag in Box ha rappresentato il restante 20,2 % del fatturato. 8 Fonte G.I.F.C.O., mercato totale stimato sui dati forniti dagli associati G.I.F.C.O. al 31 dicembre 2013. 9 Dati Assocarta (dal 2013 l’Istat a cui Assocarta fa riferimento, non fornisce più i dati sulla produzione del cartoncino per astucci). 10 11 Dati Assocarta. Dati GIFASP elaborazione novembre 2013 sui dati del primo semestre 2013. Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 7 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Dinamica del costo delle materie prime e dei costi energetici I prezzi delle carte per imballaggio hanno mostrato un andamento in crescita per tutto l’anno. Su base annua i prezzi medi di acquisto sono aumentati dell’ 8,8 %. Il raffronto puntuale di dicembre 2013 / dicembre 2012 evidenzia un aumento del 13,7 %. Se si scompongono i dati sopra enunciati nei due principali comparti, quello delle carte a base di fibra di recupero e quello delle carte a base di fibra vergine, si evidenziano i seguenti andamenti: • le carte a base di fibra di recupero, che hanno inciso per circa il 73,8 % sui consumi della materia prima nella produzione di cartone ondulato per Smurfit Kappa Italia S.p.A. e per circa il 28,9 % sui consumi per Fustelpack S.p.A., hanno registrato una crescita dell’8,9 % in rapporto al 2012. Il raffronto puntuale dicembre 2013 / dicembre 2012 mostra un maggiore incremento di prezzo (+24,0 %); • le carte a base di fibra vergine, che hanno influito per circa il 26,2 % sui consumi di materia prima nella produzione di cartone ondulato per Smurfit Kappa Italia S.p.A. e per il 71,1 % sui consumi per Fustelpack S.p.A., hanno rilevato rialzi in linea rispetto a quelli evidenziati dalle carte a base di fibra di recupero sulla media anno, con una variazione media pari al +8,8 % tra il 2012 ed il 2013, ma con un andamento differente nel corso d’anno rispetto a quanto si è riscontrato nel comparto delle carte a base di fibra di recupero. Se si confrontano infatti i prezzi puntuali di acquisto del mese di dicembre 2013 con quelli puntuali del mese di dicembre 2012 l’aumento è stato dell’1,1 %. L’evoluzione dei prezzi delle carte a base di fibra di recupero ha visto una prima crescita importante alla fine del primo trimestre; un secondo significativo rialzo tra agosto e settembre ed un terzo più modesto incremento a fine anno; tale trend è stato influenzato dalla necessità delle cartiere di recuperare redditività (a fronte del costante ed elevato prezzo di materie prime, degli aumenti dei costi energetici, della manodopera e dei trasporti); tali aumenti sono stati supportatati da una certa ripresa della domanda di carta a livello sia europeo, sia nazionale che, in alcuni periodi dell’anno, ha provocato bruschi sbilanciamenti tra domanda ed offerta. Il nuovo anno è iniziato con quotazioni stabili sui livelli di chiusura, ma il mese di marzo ha registrato una prima inversione del trend con quotazioni al ribasso. Nel corso del 2013 si è inoltre consolidata la sostituzione delle carte da onda a bassa prestazione e/o ad alta grammatura, per lo più prodotte da cartiere nazionali, con carte estere aventi prestazioni superiori e grammatura inferiore sebbene la continua salita dei prezzi abbia, in alcuni casi, spostato nuovamente una parte dei volumi sulle carte nazionali. In ogni caso la presenza delle cartiere europee sul mercato italiano è consolidata ed influenza le dinamiche locali dei prezzi. Le carte a base di fibra vergine, tra cui il Kraftliner è la principale, hanno registrato una dinamica temporale che ha visto i prezzi in crescita costante nel periodo marzo-giugno per poi stabilizzarsi sui livelli raggiunti fino all’autunno e poi iniziare una discesa progressiva delle quotazioni da novembre. La riduzione delle quotazioni è riconducibile all’aumentata offerta di Kraftliner di importazione iniziata con il mese di settembre ed alle quotazioni vantaggiose (anche grazie al rafforzamento del rapporto di cambio Euro/ Dollaro). Infine, la carta semichimica, che sempre di più sta diventando una carta per applicazioni speciali di nicchia, ha registrato una sostanziale stabilità delle quotazioni durante tutto il 2013 con un solo modesto aumento delle quotazioni nel mese di giugno. L’andamento del mercato delle carte a base di fibra di recupero ha permesso alla maggior parte delle cartiere di poter chiudere un anno positivo dopo svariati anni di difficoltà per i negativi risultati di esercizio. Per ciò che riguarda l’amido, materia prima utilizzata sia nella produzione di carta per imballaggio che nella produzione di cartone ondulato, il 2013 ha inizialmente confermato le previsioni registrando quotazioni in crescita durante il primo trimestre, ma successivamente i prezzi hanno iniziato a contrarsi a partire da aprile a causa di incrementata disponibilità di amido, sia per la messa a regime di nuova capacità produttiva in Europa, sia per scarsità di domanda tanto di amido che dei suoi derivati legata ai risultati in contrazione dell’industria conserviera. Per quanto concerne la carta da macero, si è assistito ad un incremento dell’8-10 % dei prezzi nel primo quadrimestre del 2013 dovuto principalmente alla scarsità derivante dai bassi consumi finali generati dal negativo andamento economico e alla raccolta di macero limitata dal maltempo. Di contro c’è stata una consistente riduzione dell’export che ha risentito, oltre che della crisi economica internazionale, del forte calo della domanda asiatica, in particolare cinese, legato sia all’incremento della raccolta interna, ma anche agli effetti della campagna “Green Fence” avviata dalle autorità doganali cinesi nel febbraio 2013 e volta a bloccare l’import illegale di rifiuti12. La bassa richiesta per l’export, che ha perdurato per tutto il 2013, ha fatto sì che non ci fossero particolari fluttuazioni nel prezzo della carta da macero con il ritorno nel secondo semestre a prezzi sostanzialmente simili a quelli di inizio anno. Il settore dell’imballaggio deve altresì confrontarsi con costi energetici13 notevolmente superiori rispetto a quelli dei competitors europei. In particolare, il costo dell'energia elettrica in Italia ha un costo di materia prima più alto rispetto alle tariffe europee a causa della mancanza di energia a basso costo di tipo nucleare, dell’elevata tassazione e dalla politica di supporto con incentivi fiscali alle Fonti Rinnovabili; nel 2013 sono stati raggiunti gli obiettivi di potenza installata come Fotovoltaico ed è stato chiuso il conto energia 5° senza il rinnovo d i altri conti energia per evitare ulteriori aggravi da energia poco programmabile, anche se nell’anno si registra ancora una crescita consistente degli impianti a fonte rinnovabile (+23,7 %), mentre gli impianti tradizionali segnano una contrazione del 15,3 %. Nel 2013 la domanda di gas naturale ha registrato ancora una flessione (-30 % nel solo inverno 2013-2014), scendendo a livelli inferiori rispetto agli anni precedenti la crisi economica del 2009. Gli stoccaggi invernali in Italia sono stati ampliati negli ultimi 3 anni e durante l'ultimo inverno non sono stati intaccati dal consumo e risultano "pieni". Il settore termoelettrico, stretto tra le tendenze rialziste sui mercati internazionali dei combustibili e l’enorme sviluppo delle fonti rinnovabili, ha subito uno shock economico tanto da portare al fermo di numerose centrali ancora oggi inattive poiché sostituite da centrali FER (Fonti Energia Rinnovabili) che vendono con priorità alla borsa elettrica. Con il Decreto Ministeriale del 5 aprile 2013 il Ministero dello Sviluppo Economico ha attuato la possibilità di richiedere un rimborso sulle maggiorazioni al trasporto da parte delle società con un'alta incidenza del costo dell'energia sul proprio volume complessivo d'affari, le così dette “imprese energivore”, tra cui è inclusa la società controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A.; tale possibilità si calcola a partire dal luglio 2013 e si concretizzerà nell'anno successivo a quello di competenza, solo dopo che il Ministero avrà verificato il rispetto di tutti i requisiti richiesti dalla normativa; si segnala che la società controllata ha attivato nel corso del primo trimestre 2014 le procedure per ottenere tale rimborso dalla Cassa Conguaglio Settore Elettrico. Dal punto di vista del prezzo della materia prima gas, l'Italia sta cercando di chiudere il gap rispetto agli altri stati europei e con alcune procedure, che hanno coinvolto anche l'industria, ha ampliato gli stoccaggi del gas (+17,3 % verso il 2011) con l'obiettivo di diventare un Hub Europeo. Di fatto i prezzi del gas in Italia si stanno riducendo, anche grazie al fatto che gli stessi sono legati ai prezzi internazionali della materia prima gas e non più a quelli dei derivati del Brent. I prezzi della materia prima gas sono anche in Italia indicizzati al paniere TTF con uno spread in linea a quelli europei; i costi fissi di trasporto sono rimasti invariati tra il 2012 ed il 2013. La cartiera di Ponte all’Ania nel corso del 2013 ha beneficiato di una riduzione dei costi energetici (-6,9 % per l’energia elettrica e -5 % per il gas); la riduzione del costo del gas è legata principalmente alla sottoscrizione, a luglio 2013, di un nuovo contratto il cui prezzo, indicizzato sempre al Title Transfer Facility (TTF), è stato determinato con uno spread più basso. 12 Fonte Assocarta MIAC 2013. 13 Fonte GSE (Gestore dei Servizi Energetici S.p.A.). Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 8 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa I prezzi delle materie prime per la produzione di rubinetti e di maniglie in plastica, rappresentate dal polietilene e dal polipropilene, hanno avuto nel corso del 2013 un andamento erratico e spesso sfavorevole, correlato alla dinamica dei prezzi dei prodotti derivati dalla raffinazione del petrolio. Politiche del Gruppo in materia di gestione dei rischi In relazione all’informativa richiesta ai sensi dell’art. 2428 2° comma numero 6 bis) del Codice Civil e si riportano di seguito le valutazioni e le politiche che il Gruppo adotta in materia di esposizione e copertura dei rischi finanziari: rischio di variazione dei tassi di interesse sui finanziamenti e rischio di variazione dei tassi di interesse sugli impieghi di liquidità: i finanziamenti a medio/lungo termine in essere stipulati a tasso variabile non sono stati oggetto di copertura del rischio di variazione dei tassi di interesse; il solo finanziamento in essere al 31 dicembre 2013 in scadenza nel mese di gennaio 2015, è stato erogato dalla tesoreria del gruppo Smurfit Kappa; rischio valutario: la maggior parte dei ricavi delle vendite e delle prestazioni e degli acquisti è denominata in Euro. Una porzione residuale, riferita alle vendite in esportazione verso paesi extra UE ed UE e ad acquisti di materie prime e materie sussidiarie, è denominata in valute diverse dall’Euro. Le principali valute di riferimento sono i Dollari Americani e le Sterline Inglesi. Relativamente a queste posizioni sono posti in essere strumenti finanziari di copertura. Analoghe operazioni di hedging sono effettuate sugli acquisti in valuta, principalmente in area Dollaro Americano; rischio di credito: Il Gruppo si rivolge ad una vasta ed eterogenea pluralità di clienti la cui frammentazione e diversificazione settoriale non comporta un’eccessiva concentrazione del rischio. Le procedure aziendali prescrivono inoltre la gestione attiva dei fidi concessi. Valutazioni periodiche sono effettuate per cogliere tempestivamente indicatori di sofferenza del credito, che viene costantemente aggiornato al suo fair value. Per azzerare l’aleatorietà del rischio di credito, dal mese di settembre 2013 Smurfit Kappa Italia S.p.A. ha attivato un programma di cessione crediti pro soluto, mantenendo comunque la totale gestione del rapporto con la clientela e dell’incasso dei crediti ceduti per conto del cessionario. Relativamente ai finanziamenti attivi a medio/lungo termine attualmente in essere ed alle disponibilità liquide accentrate presso imprese del Gruppo Smurfit Kappa si ritiene che non sussista rischio di credito; rischio prezzo: i prezzi dei prodotti sono oggetto di variazioni che dipendono dall’andamento della struttura dei costi (principalmente le materie prime strategiche) e dalla congiuntura economica. Le coperture in essere sono identificabili negli accordi commerciali, stipulati con una limitata parte della clientela, che prevedono l’indicizzazione dei prezzi dei prodotti ai costi della materia prima rappresentate dal prezzo della carta per imballaggio e che interessano il 10 % circa dei volumi di vendita del segmento degli imballaggi finiti in cartone ondulato. Non sono state poste in essere nel corso dell’esercizio specifiche operazioni finanziarie di copertura diretta del costo delle materie prime, né dei prezzi energetici; rischio di variazione dei flussi finanziari: il Gruppo genera la propria liquidità dalla propria attività caratteristica e reimpiega per finanziare gli investimenti in sostituzione ed adeguamento della capacità produttiva al fine di mantenere l’assetto competitivo, nonché: i) per finanziare le oscillazioni del capitale circolante; ii), per assolvere gli obblighi tributari e iii) per remunerare il capitale di rischio. Il rischio di variazione dei flussi finanziari è quindi legato alla fluttuazione della marginalità derivante dalle vendite di prodotti, dalle tempistiche di approvazione e di realizzazione degli investimenti, dai termini di pagamento concessi ai clienti ed ottenuti dai fornitori. L’area di business maggiormente interessata dall’oscillazione della marginalità è quella relativa alla produzione e vendita della carta per imballaggio. Si prevede tuttavia che, per via della maggior importanza quantitativa del segmento del cartone ondulato sul totale dell’attività del Gruppo e per le dinamiche di mercato sopra esposte, nel corso del 2014 si realizzerà, a parità di altri fattori ed al netto dell’effetto derivante da operazioni non ricorrenti, un miglioramento della consistenza dei flussi finanziari derivante dall’aumento della marginalità complessiva, pur scontando impieghi in investimenti che si attesteranno su livelli superiori a quelli effettuati nel corso del 2013. Area di consolidamento e risultati delle società controllate Il perimetro di consolidamento del Gruppo è composto dalle società di seguito elencate, di cui si riportano brevemente alcune note ed i dati significativi del Bilancio d’esercizio 2013. Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. Società capogruppo: per l’analisi dell’andamento della gestione si rimanda alla Relazione che accompagna il Bilancio d’esercizio 2013 della società stessa. Smurfit Kappa Italia S.p.A. – Sede Legale in Milano (MI), Viale Regina Margherita, 3 La società risulta controllata al 100 %. Il segmento produttivo in cui opera la controllata è quello della produzione di imballaggi in cartone ondulato (88,7 % dei ricavi) tramite diciotto siti produttivi collocati nei più importanti centri manifatturieri del paese, quello della produzione di carta per imballaggio (3,8 % dei ricavi), con un sito produttivo ubicato in Toscana, quello della commercializzazione della carta da macero (1,1 % dei ricavi), e quello del cartoncino litografato - dei barattoli in materiale composito – delle soluzioni meccanizzate per il confezionamento (6,4 % dei ricavi), con un sito produttivo ubicato in Lombardia. Smurfit Kappa Italia S.p.A. possiede una partecipazione di controllo (69 %), nella Fustelpack S.p.A. ed una partecipazione minoritaria (24 %) nel capitale della ICO – Industria cartone Ondulato S.r.l. con sede in Pianella (PE), per la quale è prevista la cessione alle condizioni e secondo le tempistiche esposte nella successiva sezione ‘Altre Informazioni’. Nel 2013 i ricavi delle vendite e prestazioni ammontano a complessivi 484.798 migliaia di Euro contro i 485.348 migliaia di Euro nel 2012 con un decremento dello 0,1 %. Il margine operativo lordo risulta in riduzione di 2.946 migliaia di Euro rispetto al precedente esercizio, attestandosi a 27.222 migliaia di Euro. L’esercizio 2013 si è chiuso con un utile di 5.453 migliaia di Euro, in calo di 3.400 migliaia di Euro rispetto al 2012. Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 9 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Fustelpack S.p.A. – Sede Legale in Capocolle di Bertinoro (FC), Via Emilia, 705 La società è controllata indirettamente al 69 % tramite Smurfit Kappa Italia S.p.A. ed opera nel segmento produttivo degli imballaggi in cartone ondulato con un sito produttivo ubicato in Emilia Romagna. Nel 2013 i ricavi delle vendite risultano pari a 50.049 migliaia di Euro contro 50.269 migliaia di Euro del 2012 (decremento dello 0,4 %). Il margine operativo lordo risulta in decremento di 1.329 migliaia di Euro rispetto al precedente esercizio, attestandosi a 3.903 migliaia di Euro. L’esercizio 2013 si è chiuso con un utile netto di 1.655 migliaia di Euro, in decremento di 1.331 migliaia di Euro rispetto al 2012. Vitop Moulding S.r.l. – Sede Legale in Alessandria – Via Enzo Ferrari, 39 La società risulta controllata al 100 %. Il segmento produttivo in cui opera è quello della produzione e commercializzazione dì rubinetti e di maniglie in plastica e di contenitori “Bag in Box” per bevande nel settore alimentare con un sito produttivo ubicato in Piemonte. Nel 2013 i ricavi delle vendite risultano pari a 41.966 migliaia di Euro contro 38.189 migliaia di Euro nel 2012 (in aumento del 9,9 %). Il margine operativo lordo risulta in rialzo di 1.418 migliaia di Euro rispetto al precedente esercizio, attestandosi a 14.644 migliaia di Euro. L’esercizio 2013 si è chiuso con un utile netto di 8.102 migliaia di Euro, in aumento di 888 migliaia di Euro rispetto al 2012. Si riportano nel prospetto seguente i principali indicatori economici e patrimoniali relativi all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2013 della società controllate incluse nel perimetro di consolidamento: (Importi in migliaia di Euro) Esercizio 2013 % MOL Ricavi vendite e prestazioni MOL Smurfit Kappa Italia S.p.A. 484.798 27.222 5,62% 5.453 Fustelpack S.p.A. 50.049 3.903 7,80% 1.655 Vitop Moulding S.r.l. 41.966 14.644 34,89% 8.102 Ricavi vendite e prestazioni MOL Società Utile Netto su Ricavi Esercizio 2012 Società % MOL Utile Netto su Ricavi Smurfit Kappa Italia S.p.A. 485.348 30.168 6,22% 8.853 Fustelpack S.p.A. 50.269 5.232 10,41% 2.986 Vitop Moulding S.r.l. 38.189 13.226 34,63% 7.214 Ricavi vendite e prestazioni MOL Utile Netto Smurfit Kappa Italia S.p.A. -550 -2.946 -3.400 Fustelpack S.p.A. -220 -1.329 -1.331 Vitop Moulding S.r.l. 3.777 1.418 888 Variazioni 2013 - 2012 Valori assoluti Società Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 10 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Commento alle principali voci del Bilancio Consolidato e indicatori finanziari e patrimoniali Conto economico riclassificato CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO Importi in Euro Descrizione 31/12/2013 Ricavi delle vendite e delle prestazioni (Rv) 572.995.094 Produzione interna (Pi) -834.468 Peso % 31/12/2012 100,0% 568.904.030 -0,1% 2.226.793 Peso % Variazione assoluta 100,0% 4.091.064 0% -3.061.261 VALORE DELLA PRODUZIONE OPERATIVA (VP) 572.160.626 99,9% 571.130.823 100% 1.029.803 Costi esterni operativi (C-esterni) 298.169.835 52,0% 292.813.447 51,5% 5.356.388 42.168.049 7,4% 59.093 Costi per trasporti (T) VALORE AGGIUNTO (VA) 42.227.142 40,4% 236.149.327 41,5% -4.385.678 93.010.382 16,2% 94.272.508 16,6% -1.262.126 4.519.349 0,8% 4.470.240 0,8% 49.109 94.885.748 16,6% 95.071.786 16,7% -186.038 6.367.529 1,1% 5.870.254 1,0% 497.275 MARGINE OPERATIVO LORDO (MOL) 45.715.699 8,0% 48.205.047 8,5% -2.489.348 Ammortamenti (Am) 30.784.717 5,4% 32.077.470 5,6% -1.292.753 Svalutazioni e accantonamenti (SA) 7.268.067 1,3% 3.424.444 0,6% 3.843.623 RISULTATO OPERATIVO (ROL) 7.662.915 1,3% 12.703.133 2,2% -5.040.218 Costi per altri servizi (C-Trasporti) Costi per godimenti di beni di terzi (Gbt) Costi del personale (Cp) Risultato dell'area accessoria Risultato dell'area finanziaria (al netto degli oneri finanziari) EBIT NORMALIZZATO Risultato dell'area straordinaria 231.763.649 7,4% 357.432 0,1% -3.410.759 -0,6% 3.768.191 8.020.347 1,4% 9.292.374 1,6% -1.272.027 2.070.439 0,4% 5.645.260 1,0% -3.574.821 EBIT INTEGRALE 10.090.786 1,8% 14.937.634 2,6% -4.846.848 Oneri finanziari (Of) 5.366.581 0,9% 10.047.935 1,8% -4.681.354 RISULTATO LORDO (RL) 4.724.205 0,8% 4.889.699 0,9% -165.494 Imposte sul reddito 7.281.567 1,3% 7.528.715 1,3% -247.148 -2.557.362 -0,4% -2.639.016 -0,5% 81.654 RISULTATO NETTO (RN) I Ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano a 572.995 migliaia di Euro, in aumento di 4.091 migliaia di Euro (+0,7 %) rispetto al 2012, a causa dell’effetto combinato, di uguale segno, dell’aumento dei prezzi medi di vendita, che hanno compensato il decremento dei volumi venduti e la sfavorevole variazione del mix delle vendite registrati nei segmenti degli imballaggi in cartone ondulato e della carta per imballaggio, e della crescita registrata negli altri mercati. La Produzione interna incide, nell’esercizio corrente, negativamente per 834 migliaia di Euro, a fronte di un contributo positivo di 2.227 migliaia di Euro registrato nel 2012. I Costi esterni operativi rilevano per 298.170 migliaia di Euro, in aumento di 5.356 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente, diretta conseguenza dell’effetto combinato del rialzo dei prezzi medi di acquisto e della contrazione dei volumi acquistati per via della diminuzione delle quantità prodotte. I Costi per trasporti rimangono pressoché stabili, passando da 42.168 a 42.227 migliaia di Euro (+ 0,1 %), essenzialmente a causa dell’effetto composto, di segno contrario, della riduzione dei volumi di vendita del comparto degli imballaggi finiti e dell’aumento delle tariffe medie di trasporto. I Costi per l’acquisto degli altri servizi assommano a 93.010 migliaia di Euro, in diminuzione di 1.262 migliaia di Euro (-1,3 %) rispetto all’esercizio precedente e sono principalmente composti da costi energetici, spese per lavorazioni esterne e spese commerciali. I dettagli della loro composizione e delle dinamiche interne sono presenti nella tabella dei costi per servizi della Nota Integrativa, a cui si rinvia. I Costi per godimento di beni di terzi risultano pari a 4.519 migliaia di Euro rispetto a 4.470 migliaia di Euro nel 2012 e si riferiscono prevalentemente a noleggi di autovetture aziendali, ad affitti passivi di fabbricati ed a leasing operativi e noleggi di macchinari di produzione e carrelli per la movimentazione interna. Il loro dettaglio è esposto nella specifica tabella della Nota Integrativa. I Costi per il personale ammontano a 94.886 migliaia di Euro e recepiscono il costo per il personale dipendente e per l’impiego di personale interinale. Si confrontano con costi pari a 95.072 migliaia di Euro registrati nel 2012 con un decremento di 186 migliaia di Euro. La variazione del costo del lavoro è da attribuirsi al combinato effetto: i) della diminuzione del numero medio dei dipendenti; ii) della diminuzione degli incentivi di performance corrisposti ai dipendenti; iii) del recepimento degli scatti contrattuali automatici; iv) degli incrementi retributivi di natura discrezionale; v) del minore beneficio sugli oneri sociali della decontribuzione e vi) della crescita degli altri costi, legati ad un maggiore utilizzo del personale interinale. Il Risultato dell’area accessoria è positivo ed ammonta a 6.368 migliaia di Euro così suddivisi: gli altri ricavi e proventi risultano pari a 18.520 migliaia di Euro; nel 2012 erano pari a 15.307 migliaia di Euro. L’incremento è principalmente dovuto al combinato effetto, di segno opposto, del maggior utilizzo del fondo svalutazione crediti e del minor valore del contributo ambientale Conai Per i dettagli si veda la specifica tabella della Nota Integrativa; gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni rilevano a 317 migliaia di Euro, contro le 277 migliaia di Euro registrati nel 2012; Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 11 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa - gli oneri diversi di gestione ammontano a 12.470 migliaia di Euro; nel 2012 risultavano pari a 9.714 migliaia di Euro. Tale incremento è essenzialmente dovuto all’aumento delle perdite su crediti, parzialmente compensato dalla riduzione dei contributi addebitati dal Conai. Per i dettagli si veda la specifica tabella della Nota Integrativa. Il Margine Operativo Lordo (MOL), definito come risultato operativo al lordo degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali e delle svalutazioni ed accantonamenti risulta, nel periodo in esame, pari a 45.716 migliaia di Euro (nel 2012 è stato pari a 48.205 migliaia di Euro). Tale voce incide per l’8,0 % in rapporto ai ricavi delle vendite e prestazioni (l’8,5 % nel 2012). Gli Ammortamenti delle immobilizzazioni incidono per complessivi 30.784 migliaia di Euro (32.077 migliaia di Euro nel precedente esercizio), di cui 10.693 migliaia di Euro riferiti alle immobilizzazioni immateriali (11.437 migliaia di Euro nel 2012). Le Svalutazioni ed accantonamenti sono pari a complessivi 7.268 migliaia di Euro, di cui gli accantonamenti per rischi ed altri accantonamenti ammontano a 1.427 migliaia di Euro contro 798 migliaia di Euro del 2012. Le svalutazioni dei crediti dell’attivo circolante sono state pari a 5.841 migliaia di Euro (2.626 migliaia di Euro nel 2012). Il Risultato dell'area finanziaria (al netto degli oneri finanziari) è un provento netto di 357 migliaia di Euro a fronte di oneri netti per 3.411 migliaia di Euro nel 2012. L’aumento del risultato è principalmente attribuibile alla voce non ricorrente dell’esercizio 2012 rappresentata dalla svalutazione integrale della partecipazione nella società collegata ICO – Industria Cartone Ondulato S.r.l. per 4.153 migliaia di Euro. Il Risultato dell'area straordinaria è positivo per 2.070 migliaia di Euro (5.645 migliaia di Euro nel precedente esercizio) principalmente costituito dagli effetti economici netti derivanti dai danni subiti nel corso del sisma che ha interessato lo stabilimento di Camposanto sul Panaro nel maggio del 2012. In particolare: • • l’indennizzo assicurativo, ricevuto nel corso del 2013, che, al netto di quanto già contabilizzato nel corso del precedente esercizio, ammonta a 2.487 migliaia di Euro; i costi straordinari sostenuti nel 2013 al fine di ripristinare la piena funzionalità delle immobilizzazioni interessate dall’evento sismico per un ammontare di 847 migliaia di Euro. Gli Oneri finanziari risultano pari a 5.367 migliaia di Euro con un miglioramento di 4.681 migliaia di Euro rispetto al 2012. Si rimanda alla Nota Integrativa per maggiori dettagli sulla posta in commento e sulla dinamica dell’indebitamento del Gruppo. Il Risultato d’esercizio evidenzia una perdita netta di 2.557 migliaia di Euro, dopo aver accantonato imposte correnti e differite per 7.282 migliaia di Euro, e si raffronta con una perdita netta di 2.639 migliaia di Euro conseguita nel 2012, dove l’accantonamento delle imposte aveva inciso negativamente per 7.529 migliaia di Euro. Si riporta di seguito la ripartizione del risultato d’esercizio 2013 e 2012 suddiviso tra risultato di pertinenza del gruppo e di terzi: Euro Utile (perdita) del Gruppo Utile (perdita) di Terzi Risultato netto Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 2013 2012 Variazione -3.070.266 -3.564.819 494.553 512.904 925.803 -412.899 -2.557.362 -2.639.016 81.654 12 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Stato patrimoniale riclassificato Descrizione 31/12/2013 Attivo Fisso Netto (A) 31/12/2012 Variazione 203.809.169 218.661.021 Immobilizzazioni Materiali 138.762.560 143.169.899 -4.407.339 Avviamento 64.223.442 74.498.241 -10.274.799 Altre immobilizzazioni Immateriali 505.506 690.341 -184.835 Partecipazioni finanziarie 181.483 181.483 0 Altre attività Attivo Corrente (a) -14.851.852 136.178 121.057 15.121 98.936.964 223.673.701 -124.736.737 Rimanenze 33.837.542 35.425.526 -1.587.984 Crediti Commerciali 26.295.257 180.994.484 -154.699.227 Altre Attività 38.804.165 7.253.691 31.550.474 -178.084.872 -177.716.060 -368.812 Debiti Commerciali -154.082.642 -153.941.377 -141.265 Altri Debiti -24.002.230 -23.774.683 -227.547 -79.147.908 45.957.641 -125.105.549 2.440.495 5.353.429 -2.912.934 127.101.756 269.972.091 -142.870.335 57.629.114 -81.412.132 139.041.246 Disponibilità Liquide 54.563.122 20.744.158 33.818.964 Crediti a breve termine 63.805.874 36.159.704 27.646.170 Debiti a breve termine -42.239.882 -14.786.785 -27.453.097 Debiti a medio - lungo termine -18.500.000 -123.529.209 105.029.209 -30.037.862 -31.124.565 1.086.703 -154.693.008 -157.435.394 2.742.386 -127.101.756 -269.972.091 142.870.335 Passivo Corrente (b) Capitale Circolante Operativo Netto (a+b) (B) Crediti/(Debiti Tributari) TOTALE CAPITALE INVESTITO (A+B) Posizione Finanziaria Netta TFR, Fondo Rischi ed Oneri, Fondi Imposte differite nette Patrimonio Netto TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO Il capitale circolante netto è definito come somma algebrica tra: l’attivo corrente al netto i) dei crediti tributari; ii) dei crediti per finanziamenti attivi a titolo oneroso; iii) delle disponibilità liquide; - i ratei e risconti attivi e passivi; - i debiti non onerosi al netto i) dei debiti tributari; ii) dei debiti per consolidato fiscale; ed ammonta al 31 dicembre 2013 a -79.148 migliaia di Euro, contro 45.958 migliaia di Euro dell’esercizio precedente ed incide per il -13,8 % sui ricavi delle vendite e delle prestazioni dell’intero esercizio (8,0 % nel 2012). Tale riduzione è principalmente dovuta all’operazione di cessione pro soluto della maggior parte dei crediti commerciali verso terzi in Euro attivata da Smurfit Kappa Italia S.p.A. dal mese di settembre 2013, che ha comportato il loro smobilizzo. Si precisa che la prima cessione di crediti ha comportato il trasferimento anche della maggior parte delle partite sorte antecedentemente alla sottoscrizione del contratto. La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2013 è positiva per 57.629 migliaia di Euro, in miglioramento di 139.041 migliaia di Euro rispetto a quella negativa per 81.412 migliaia di Euro alla fine dell’esercizio precedente, generatosi a seguito della già citata operazione di cessione pro soluto dei crediti commerciali verso terzi. Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 13 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Indicatori finanziari aziendali STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO Importi in unità di Euro ATTIVO Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie ATTIVO FISSO 31/12/2013 31/12/2012 Variazione 64.728.948 75.188.582 - 10.459.634 138.762.560 143.169.899 - 4.407.339 317.661 302.540 15.121 203.809.169 218.661.021 -14.851.852 Magazzino 33.837.542 35.425.526 - 1.587.984 Liquidità differite 71.176.735 195.781.368 - 124.604.633 Liquidità immediate 118.368.996 56.903.862 61.465.134 ATTIVO CIRCOLANTE (AC) 223.383.273 288.110.756 -64.727.483 CAPITALE INVESTITO (CI) 427.192.442 506.771.777 -79.579.335 PASSIVO 31/12/2013 Capitale sociale Riserve Risultato di periodo 31/12/2012 Variazione 155.000.000 155.000.000 0 2.763.274 6.000.213 -3.236.939 -3.070.266 -3.564.819 494.553 154.693.008 157.435.394 -2.742.386 30.037.862 31.124.565 -1.086.703 PASSIVITA’ CORRENTI 242.461.572 318.211.818 -75.750.246 CAPITALE DI FINANZIAMENTO 427.192.442 506.771.777 -79.579.335 MEZZI PROPRI PASSIVITA’ CONSOLIDATE STATO PATRIMONIALE FUNZIONALE Importi in unità di Euro ATTIVO CAPITALE INVESTITO OPERATIVO IMPIEGHI EXTRA-OPERATIVI CAPITALE INVESTITO (CI) PASSIVO MEZZI PROPRI 31/12/2013 31/12/2012 Variazione 426.874.781 506.469.237 -79.594.456 317.661 302.540 15.121 427.192.442 506.771.777 -79.579.335 31/12/2013 31/12/2012 Variazione 154.693.008 157.435.394 -2.742.386 60.739.882 138.315.994 -77.576.112 PASSIVITA’ OPERATIVE 211.759.552 211.020.389 739.163 CAPITALE DI FINANZIAMENTO 427.192.442 506.771.777 -79.579.335 PASSIVITA' DI FINANZIAMENTO Il patrimonio netto consolidato risulta pari a 154.693 migliaia di Euro di cui 142.954 migliaia di Euro di pertinenza del Gruppo e 11.739 migliaia di Euro di pertinenza di terzi. Per un’ulteriore analisi si rimanda al relativo prospetto della Nota Integrativa. Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 14 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa INDICATORI DI FINANZIAMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI 31/12/2013 31/12/2012 Margine primario di struttura Mezzi propri - Attivo fisso -49.116.161 -61.225.627 Quoziente primario di struttura Mezzi propri / Attivo fisso 0,759 0,720 Margine secondario di struttura (Mezzi propri + Pass.tà consolidate) - Attivo fisso -19.078.299 -30.101.062 Quoziente secondario di struttura (Mezzi propri + Pass.tà consolidate) / Attivo fisso 0,906 0,862 INDICI SULLA STRUTTURA DEI FINANZIAMENTI 31/12/2013 31/12/2012 Quoziente di indebitamento complessivo (Pml + Pc) / Mezzi Propri 1,762 2,219 Quoziente di indebitamento finanziario Pass.tà di finanziamento /Mezzi Propri 0,393 0,879 Gli investimenti Gli investimenti in immobilizzazioni materiali del Gruppo ammontano, per l’esercizio 2013, a complessive 16.113 migliaia di Euro. Tali investimenti sono stati destinati all’ammodernamento tecnologico ed al mantenimento della capacità produttiva. Rapporti con parti correlate Le transazioni con le parti correlate, ed in particolare con la società collegata e con altre società del gruppo Smurfit Kappa, sono state effettuate a prezzi, tassi e condizioni di mercato. Nel dettaglio, in esecuzione di contratti in essere, sono stati contabilizzati i seguenti principali costi per servizi resi da società consociate: 4.947 migliaia di Euro di costi per diritti di utilizzo del marchio e del logo Smurfit Kappa e per l’assistenza in ambito marketing e commerciale riconosciuti alla società consociata Smurfit Kappa Packaging Ltd; 3.162 migliaia di Euro di costi per servizi di assistenza in ambito Business Strategy, Finance, Industriale, Acquisti, Personale, Legale e Ricerca e Sviluppo a seguito del contratto stipulato con la consociata da Smurfit International B.V.; 858 migliaia di Euro per l’affitto dalla consociata Bag in Box Italia S.r.l. del fabbricato dove la società controllata Vitop Moulding S.r.l. svolge la sua attività; 766 migliaia di Euro per fornitura di servizi informatici e di gestione della rete aziendale denominati “IT infra”, erogati dalla società consociata Smurfit Kappa Group IS Nederland B.V.; 609 migliaia di Euro per servizi di assistenza e di utilizzo del sistema di contabilità SAP/ECC6 prestati dalla società consociata Smurfit Kappa Bizet S.A.S.; 172 migliaia di Euro per prestazioni erogate da personale distaccato presso le società del Gruppo da parte della società consociata Nettingsdorfer Papierfabrik AG & Co KG.; Inoltre, sono stati effettuati acquisti di merci da società consociate e collegate che riguardano materie prime (principalmente carta per imballaggio) e prodotti finiti. Di seguito viene riportata la tabella riassuntiva dei costi sostenuti per acquisti di beni e servizi, pari a 84.066 migliaia di Euro, aventi come controparti società consociate e collegate. Importi in migliaia di Euro Controparte Nettingsdorfer Papierfabrik AG & Co KG Smurfit Kappa Cellulose du Pin SAS Smurfit Kappa Kraftliner Pitea AB Smurfit Kappa Packaging Ltd Plasticos Vincent S.L.U. Smurfit International B.V. Smurfit Kappa Paper Service B.V. Smurfit Kappa Bag-in-Box SAS Bag-in-Box Italia S.r.l. Smurfit Kappa Group IS Nederland B.V. Smurfit Kappa Bizet SAS Smurfit Kappa Papier Recyclé France SAS Smurfit Kappa Totana S.L. Smurfit Kappa Herzberger Papierfabrik GmbH Smurfit Kappa Baden Karton GmbH Smurfit Kappa Goethe SAS Societé Transport et Affretement Routiers S.T.A. Altri del gruppo Totale Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 Beni Servizi 36.042 18.977 8.774 172 4.947 3.871 3.162 3.059 970 56 858 766 609 546 463 367 117 80 73.266 80 79 71 10.800 15 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Le cessioni effettuate a società appartenenti al gruppo Smurfit Kappa sono costituite principalmente da cessioni di prodotti finiti, di macchinari, da provvigioni su vendite e da corrispettivi per servizi resi ed ammontano a 33.210 migliaia di Euro. La seguente tabella ne illustra la ripartizione: Importi in migliaia di Euro Controparte Smurfit Kappa Bag-in-Box SAS. ZAO Smurfit Kappa St. Petersburg Smurfit International B.V. Smurfit Kappa UK Ltd Smurfit Kappa France SAS Nettingsdorfer Papierfabrik AG & Co KG Plasticos Vincent S.L.U. Smurfit Kappa Treasury Smurfit Corrugated Cases Limited Smurfit Kappa Europe SAS Smurfit Kappa Cellulose du Pin SAS Smurfit Kappa Kraftliner Pitea AB Smurfit Kappa Cartonnage de Colmar SAS Smurfit Kappa Distribution SAS Smurfit Carton y Papel Mexico S.A. de C.V. Smurfit Kappa Liquiwell GMBH Smurfit Kappa Papier Recyclè France SAS Smurfit Securities Limited Smurfit Kappa Bag-in-Box Canada Ltd Cartonnage Services Emballages de Provence SAS Smurfit Kappa Swisswell AG Smurfit Kappa de Argentina S.A. Santa Rita Metalurgica S.A. Altri Totale Prodotti Servizi 28.834 1.064 47 437 383 299 193 280 75 220 196 161 156 115 93 77 75 74 57 54 50 49 39 33 33 66 31.558 50 1.652 Infine, relativamente alla gestione finanziaria, sono maturati interessi attivi verso imprese consociate per complessive 314 migliaia di Euro così ripartite: 181 migliaia di Euro per interessi attivi maturati su: i. deposito temporaneo di 23 milioni di Euro attivato da Fustelpack S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa Treasury nel mese di dicembre 2012, con scadenza 19 giugno 2013, ad un tasso di interesse pari all’Euribor a 6 mesi con uno spread di 50 basis points, poi rinnovato a pari condizioni il 20 giugno 2013 per 22 milioni di Euro fino alla sua estinzione al 19 dicembre 2013; ii. deposito temporaneo di 2 milioni di Euro attivato da Fustelpack S.p.A con la consociata Smurfit Kappa Treasury nel mese di novembre 2013, con scadenza 19 dicembre 2013, ad un tasso di interesse pari all’Euribor a 6 mesi con uno spread di 50 basis points; 80 migliaia di Euro per il rateo di interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 35 milioni di Euro attivato da Smurfit Kappa Italia S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 17 settembre 2013 ad un tasso di interesse pari all’Euribor 6 mesi con uno spread di 50 basis points; 23 migliaia di Euro per interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 13 milioni di Euro attivato dalla capogruppo con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 20 dicembre 2012 e remunerato al tasso all’Euribor trimestrale meno spread di 10 basis points. Il deposito in oggetto è stato ridotto nel corso dell’esercizio prima a 12.500 migliaia di Euro nel mese di luglio 2013, quindi a 8.200 migliaia di Euro nel mese di ottobre 2013, a 7.650 migliaia di Euro nel mese di novembre 2013 e, infine, a 100 migliaia di Euro nel mese di dicembre 2013; 16 migliaia di Euro per interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 154 milioni di Euro attivato da Smurfit Kappa Italia S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 11 settembre 2013, ad un tasso di interesse pari all’Euribor 1 mese con uno spread di 50 basis points, chiuso in data 17 settembre 2013; 8 migliaia di Euro per il rateo di interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 24 milioni di Euro attivato da Fustelpack S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 20 dicembre 2013 ad un tasso di interesse pari all’Euribor a 6 mesi con uno spread di 58 basis points; 6 migliaia di Euro per interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 5 milioni di Euro attivato da Vitop Moulding S.r.l. con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 18 aprile 2013 ad un tasso di interesse pari all’Euribor riferito alla durata dei depositi ridotto di 10 basis points; tale deposito è stato incrementato in data 20 maggio 2013 di 3 milioni di Euro. Successivamente, in data 19 giugno 2013, è stato ridotto di 2 milioni di Euro e nel dicembre 2013 di altri 1,5 milioni di Euro portando il saldo a fine anno a 4,5 milioni di Euro; 0.1 migliaia di Euro per interessi attivi maturati sui conti correnti valutari intrattenuti da Smurfit Kappa Italia S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa Treasury. Risultano inoltre contabilizzati interessi passivi verso imprese consociate per complessive 5.343 migliaia di Euro così dettagliati: 4.381 migliaia di Euro sul finanziamento a medio/lungo termine di 105 milioni di Euro a tasso fisso del 5,8 % concesso alla capogruppo dal socio di minoranza Kappa Packaging Nederland Holding B.V., estinto in data 17 settembre 2013; 804 migliaia di Euro complessivi sui due finanziamenti a tasso variabile concessi alla capogruppo dalla società consociata Smurfit Kappa Treasury: i) per 14,5 milioni di Euro a tasso variabile parametrato all’Euribor trimestrale più spread di 225 basis points (estinto in data 12 dicembre 2013) e ii) per 18,5 milioni di Euro a tasso variabile parametrato all’Euribor trimestrale più spread di 225 basis points con scadenza 31 gennaio 2015; 131 migliaia di Euro sui saldi passivi del conto corrente di corrispondenza “cash pooling zero balance” intrattenuto da Smurfit Kappa Italia S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa Treasury; Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 16 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa - 27 migliaia di Euro a titolo di interessi passivi maturati su conti correnti valutari intrattenuti dal Smurfit Kappa Italia S.p.A. con la società consociata Smurfit Kappa Treasury; Per il dettaglio delle posizioni di credito e di debito in essere nei confronti delle parti correlate al 31 dicembre 2013 si rimanda ai dettagli esposti nella Nota Integrativa. Altre informazioni In relazione alle problematiche ambientali dello stabilimento di Ponte all’Ania, in cui viene condotta l’attività di produzione di carta per imballaggio, si ricorda che nel 2012 il Servizio Ambiente della Provincia di Lucca aveva confermato l’Autorizzazione Integrata Ambientale a seguito: i) dell’effettuazione di un programma di risanamento acustico e di riduzione di emissioni olfattive e ii) della revisione dei Piani comunali di classificazione acustica ai confini dello stabilimento avvenuto nel 2012 da parte delle Amministrazioni Comunali interessate. Nel marzo 2013 la cartiera, in vista dell’installazione di una nuova centrale di cogenerazione, ha attivato le pratiche per una nuova Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.), fornendo nel settembre 2013 alle Autorità competenti una documentazione integrativa relativamente alla valutazione di impatto acustico a seguito di misurazioni nei terreni confinanti; l’attivazione della procedura di V.I.A., una volta terminato l’iter di presentazione delle documentazioni e di risposte alle richieste di chiarimenti formulate dagli enti, darà seguito ad una nuova autorizzazione (A.I.A.). Nel maggio 2014 è stata indetta una Conferenza di Servizi dalla quale è emersa la conformità della cartiera ad avere il rilascio dell’autorizzazione, al momento ancora pendente. In data 29 maggio 2013 è stato stipulato un atto per la cessione di un terreno di proprietà di Smurfit Kappa Italia S.p.A. sito in Vignate (MI), per un controvalore di 155 migliaia di Euro e con una plusvalenza di 89 migliaia di Euro. Si rileva che nel mese di ottobre 2013 Smurfit Kappa Italia S.p.A. si è impegnata a cedere a parti non correlate l’intera partecipazione in ICO – Industria Cartone Ondulato S.r.l. (pari al 24 %), già svalutata interamente nel bilancio 2012, per un corrispettivo di 1 milione di Euro da incassare in tre rate pari ognuna ad un terzo del prezzo totale entro le scadenze del 31 dicembre 2013, del 31 marzo 2014, entrambe già incassate, e del 30 giugno 2014; il trasferimento delle quote avrà luogo non prima dell’incasso della terza rata. Si informa che in data 21 novembre 2013 è stato notificato a Smurfit Kappa Italia S.p.A. ed a Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A., in qualità di consolidante fiscale, un avviso di accertamento emesso dall’Agenzia delle Entrate, Direzione Regionale della Toscana – Ufficio Grandi Contribuenti relativo all’annualità 2008 ed avente ad oggetto il finanziamento erogato a Kappa Packaging S.p.A., incorporata in Smurfit Kappa Italia S.p.A. nel 2008, dalla società consociata Kappa Packaging Nederland Holding B.V. nel mese dicembre 2005 e rimborsato anticipatamente nel mese di febbraio 2009. Smurfit Kappa Italia S.p.A. aveva già ricevuto negli anni passati avvisi di accertamento per lo stesso motivo e per le annualità 2005, 2006 e 2007 dall’Agenzia delle Entrate, Direzione Regionale della Toscana – Ufficio Grandi Contribuenti, in relazione ai quali ci sono stati i seguenti sviluppi: avviso sul 2005 (ricevuto nel dicembre 2010): l’avviso è stato annullato nel luglio 2011 a seguito della compensazione da parte dell’Agenzia delle Entrate delle perdite fiscali pregresse ancora disponibili; avviso sul 2006 (ricevuto nel dicembre 2011): la società controllata ha presentato ricorso alla Commissione Tributaria di riferimento nel 2012, ottenendo una sentenza favorevole a gennaio 2013 in primo grado e ad aprile 2014 in secondo grado. Ad oggi la controparte non ha ancora presentato ricorso in Cassazione; avviso sul 2007 (ricevuto nel novembre 2012): la società controllata ha presentato ricorso alla Commissione Tributaria di riferimento nel mese di gennaio 2013 ed è in attesa della fissazione della prima udienza. Il nuovo avviso di accertamento ammonta a 565 migliaia di Euro di imposte addizionali, oltre a sanzioni ed interessi; e dall’analisi effettuata sulla relativa documentazione e sulla base dell’evoluzione del contenzioso relativo all’annualità 2006 non è stato stanziato alcun fondo rischi. Si segnala che nel mese di dicembre 2013 Smurfit Kappa Italia S.p.A. ha incassato le quote residue degli indennizzi assicurativi connessi all’evento sismico verificatosi nel maggio 2012 nella regione Emiliana, evento che colpì anche lo stabilimento di Camposanto sul Panaro (MO). L’indennizzo totale ricevuto ammonta a 7.487 migliaia di Euro ed è relativo agli oneri sostenuti nel corso del 2012 e del 2013 per il ripristino dei danni diretti subiti in conseguenza dell’evento e per i danni indiretti legati alla business interruption. Nel bilancio di Smurfit Kappa Italia S.p.A. è stato iscritto, nel 2013, un provento straordinario pari alla differenza tra il rimborso assicurativo ricevuto e quanto iscritto nel bilancio 2012 (5.000 migliaia di Euro). I costi straordinari sostenuti nel corso del 2013 a seguito del sisma stati pari a 845 migliaia di Euro. Si evidenzia che dalla fine del mese di gennaio 2013 l’attività produttiva nello stabilimento danneggiato dal sisma è ripartita a pieno regime e che nel corso dell’anno lo stabilimento è ritornato ai livelli di potenzialità precedenti al sisma. Infine si segnala che nel corso del 2014 la verrà presentata alla Regione Emilia Romagna la domanda di contributo a fondo perduto ex Decreto legge 74 del 2012, come modificato dalla Legge di conversione 122 del 2012, al fine di ottenere il rimborso dei costi non coperti dal rimborso assicurativo e degli oneri che verranno sostenuti per gli interventi di adeguamento delle strutture dello stabilimento danneggiato alla vigente normativa antisismica. In relazione al contenzioso in essere tra la capogruppo e l'Agenzia delle Entrate di Milano in riferimento alla dichiarazione relativa al consolidato fiscale nazionale per il periodo d'imposta 2006, si precisa che a marzo 2013 è stata emessa la sentenza di Appello che ha confermato la decisione espressa in primo grado a favore della Società; contro tale sentenza l'Agenzia delle Entrate ha presentato a luglio 2013 ricorso in Cassazione contro il quale la Società ha presentato controricorso nel mese di ottobre, e si è quindi in attesa della fissazione della prima udienza presso la Suprema Corte. Come riportato in Nota Integrativa la Società, nelle more della scadenza del termine per un eventuale ricorso in Cassazione da parte dell’Agenzia delle Entrate, ha effettuato un adeguamento per le quote di interessi e commissioni del fondo stanziato nel precedente esercizio per un ammontare 72 migliaia di Euro, rilevando così il massimo rischio attualmente stimabile per il contenzioso in oggetto. Si segnala, infine, che la capogruppo ha accettato di partecipare quale Guarantor ad un contratto denominato “Facilities Agreement”, sottoscritto dal Gruppo Smurfit Kappa con terze parti finanziatrici al fine di accedere a nuove fonti di finanziamento strumentali al rimborso di buona parte dell’indebitamento esistente. La capogruppo, aderendo a tale contratto, ha beneficiato della liberazione delle garanzie reali già concesse, rappresentate dal pegno sulle azioni di Smurfit Kappa Italia S.p.A. concesso, fino a concorrenza di 18,5 milioni di Euro, alle banche finanziatrici del Gruppo Smurfit Kappa in relazione ai Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 17 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa contratti di finanziamento precedentemente stipulati. In sostituzione di tale pegno è stata quindi concessa una nuova garanzia, personale, e assoggettata a specifiche limitazioni. A tale nuovo contratto ha aderito anche la società controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A., sempre in veste di Guarantor Ricerca e sviluppo Nel corso del 2013 il Gruppo non ha svolto attività di ricerca e sviluppo di rilevante significatività. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio Non si sono verificati fatti di rilievo successivamente al 31 dicembre 2013 che possano modificare la situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo risultante dal bilancio sottoposto all’approvazione dell’Assemblea dei soci. La situazione macroeconomica dei primi mesi del 2014 risulta ancora critica, emergendo finora solo timidi segnali di un’inversione ciclica di tendenza. Questo fa pensare che un ritorno stabile alla crescita del Prodotto Interno Lordo, seppur a ritmi modesti, potrebbe realizzarsi solamente nel secondo semestre dell’anno, anche se la situazione da un punto di vista dell’occupazione e di accesso al credito rimangono critiche; risulterà cruciale per la ripresa il rispetto delle tempistiche promesse per i pagamenti dei debiti commerciali delle Amministrazioni pubbliche e l’effettuazione delle riforme strutturali. La domanda di cartone ondulato e di soluzioni d’imballo sta peraltro manifestando incoraggianti segnali di ripresa, con il dato lordo della produzione che evidenzia, ad Aprile una crescita superiore al 4 % rispetto ai primi mesi del 2013. La marginalità unitaria - e assoluta - nel segmento del cartone ondulato è attualmente, ed è prevista, in miglioramento rispetto a quanto realizzato nel 2013 per via dell’effetto combinato e concorde i) dell’aumento dei prezzi di vendita dei prodotti realizzatasi nel corso dell’anno e della crescita dell’attività; ii) del previsto andamento dei prezzi medi delle materie prime, in ribasso rispetto a quelli medi del 2013 principalmente per via delle carte a base di fibra vergine. Dall’altra parte la marginalità del segmento carta per imballaggio risulta in miglioramento rispetto ai primi mesi dello scorso anno e, pur prevedendosi un rallentamento nel corso dell’anno, il risultato complessivo del 2014 non dovrebbe discostarsi significativamente da quanto realizzato nel corso 2013 per via di prezzi di vendita medi stabili. Per il segmento di attività relativo alla produzione e alla commercializzazione di rubinetti e di maniglie in plastica ed alla attività di commercializzazione sul mercato italiano dei contenitori “Bag in Box” per bevande e liquidi nel settore alimentare, infine, si prevedono per l’anno 2014 volumi in rialzo e prezzi di vendita invariati, compensando così l’incremento del 4% del costo delle materie prime (in particolare polipropilene e polietilene) avvenuto nei primi cinque mesi del 2014, per il quale è però prevista una riduzione nel corso del terzo trimestre. Come operazioni non ricorrenti che possano influire in modo significativo sui risultati derivanti dalla gestione ordinaria, è prevista la cessione dell’intera quota partecipativa (24 %) detenuta dalla società controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A. nella società collegata ICO - Industria Cartone Ondulato S.r.l. - alle condizioni e secondo le tempistiche esposte nella sopra riportata sezione ‘Altre Informazioni’. Pur non essendo agevole formulare previsioni sufficientemente attendibili in merito all’andamento produttivo, economico e finanziario del 2014, si può comunque affermare che, date le premesse e le risultanze dei primi mesi dell’anno, il risultato netto consolidato, al lordo degli effetti di operazioni non ricorrenti, si attesterà su un livello superiore a quello realizzato nel 2013. Novi Ligure, 28 maggio 2014 Per il Consiglio di Amministrazione Lorenzo Falchero (Presidente ed Amministratore Delegato) Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 18 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa PROSPETTI CONTABILI DI BILANCIO CONSOLIDATO DELL’ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2013 STATO PATRIMONIALE ATTIVO 31/12/2013 A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI, CON SEPARATA INDICAZIONE DI QUELLE CONCESSE IN 31/12/2012 0 0 0 339.434 64.223.442 13.700 152.372 1.939 458.501 74.498.241 41.062 188.839 Totale Immobilizzazioni materiali: 1) terreni e fabbricati 64.728.948 75.188.582 66.832.990 70.631.061 2) 3) 4) 5) 65.258.297 430.014 1.884.244 4.357.015 63.379.269 322.284 2.310.408 6.526.877 138.762.560 143.169.899 181.483 181.483 LOCAZIONE FINANZIARIA I) II) III) Immobilizzazioni Immateriali: 1) costi di impianto e di ampliamento 3) diritti di brevetto industriale e di utilizzo di opere dell'ingegno 5) avviamento 6) immobilizzazioni in corso e acconti 7) altre impianti e macchinari attrezzature industriali e commerciali altri beni immobilizzazioni in corso e acconti Totale Immobilizzazioni finanziarie: 1) partecipazioni in: 2) d) crediti d) altre imprese verso altri oltre 12 mesi Totale C) TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) ATTIVO CIRCOLANTE I) Rimanenze: 1) materie prime, sussidiarie e di consumo 2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 4) prodotti finiti e merci II) Totale Crediti: 1) verso clienti entro 12 mesi 3) 4 ter) 5) 203.809.169 218.661.021 17.278.833 2.438.253 14.120.456 18.032.350 2.762.861 14.630.315 33.837.542 35.425.526 26.295.257 180.969.714 0 24.770 0 24.770 entro 12 mesi 6.077.313 7.533.193 subtotale imposte anticipate entro 12 mesi oltre 12 mesi 6.077.313 7.533.193 4.689.644 1.652.160 4.771.893 1.283.231 Subtotale verso altri entro 12 mesi oltre 12 mesi 6.341.804 6.055.124 101.172.263 1.070.125 42.607.386 489.013 102.242.388 43.096.399 subtotale verso imprese collegate entro 12 mesi tributari Totale Disponibilità liquide: 1) depositi bancari e postali 3) denaro e valori in cassa Totale TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) D) 302.540 180.969.714 Subtotale IV) 121.057 26.295.257 subtotale 4 bis) 136.178 317.661 RATEI E RISCONTI ATTIVI TOTALE ATTIVO Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 140.956.762 237.679.200 54.545.459 17.663 20.718.764 25.394 54.563.122 20.744.158 229.357.426 293.848.884 367.651 316.996 433.534.246 512.826.901 19 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa STATO PATRIMONIALE PASSIVO A) I IV V VI VII VIII IX 31/12/2013 PATRIMONIO NETTO Capitale Riserva legale Riserva per azioni proprie in portafoglio Riserve statutarie Altre riserve Utili (perdite) portati a nuovo Utile (perdita) dell'esercizio TOTALE PATRIMONIO NETTO (A) - Capitale e riserve di pertinenza di terzi - Utile (perdita) dell'esercizio di pertinenza di terzi Totale patrimonio netto di pertinenza di terzi B) C) TOTALE PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO FONDI PER RISCHI E ONERI: 1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili 2) per imposte 3) altri TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI (B) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO D) 3) DEBITI: debiti verso soci per finanziamenti entro 12 mesi oltre 12 mesi subtotale 4) debiti verso banche entro 12 mesi subtotale 5) debiti verso altri finanziatori entro 12 mesi oltre 12 mesi subtotale 7) debiti verso fornitori entro 12 mesi oltre 12 mesi subtotale 10) debiti verso Collegate entro 12 mesi subtotale 12) debiti tributari entro 12 mesi subtotale 13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza entro 12 mesi subtotale 14) altri debiti entro 12 mesi oltre 12 mesi subtotale E) TOTALE DEBITI (D) RATEI E RISCONTI TOTALE PASSIVO 31/12/2012 155.000.000 4.159.412 0 0 0 -13.135.180 -3.070.266 155.000.000 631.865 0 0 0 -6.042.814 -3.564.819 142.953.966 11.226.138 146.024.232 10.485.359 512.904 11.739.042 925.803 11.411.162 154.693.008 157.435.394 3.416.407 8.673.113 3.330.676 3.260.507 9.878.344 2.452.583 15.420.196 15.591.434 20.959.470 21.588.255 0 0 203.104 105.000.000 0 105.203.104 0 12.728 0 12.728 156.714 18.500.000 14.570.953 18.529.209 18.656.714 33.100.162 154.082.642 0 153.850.731 32.666 154.082.642 153.883.397 0 57.980 0 57.980 3.636.818 2.179.764 3.636.818 2.179.764 5.147.053 5.005.346 5.147.053 5.005.346 57.920.338 2.559.380 16.730.937 1.499.911 60.479.718 18.230.848 242.002.945 458.627 317.673.329 538.489 433.534.246 512.826.901 CONTI D'ORDINE Fidejussioni Prestate 19.314.150 20.426.167 Impegni assunti dal Gruppo 2.414.751 1.625.077 Beni di terzi presso il Gruppo 4.883.592 3.758.601 Altri conti d'ordine 13.586.387 13.201.273 TOTALE CONTI D'ORDINE 40.198.880 39.011.118 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 20 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa CONTO ECONOMICO A) 1) 2) 4) 5) VALORE DELLA PRODUZIONE ricavi delle vendite e delle prestazioni variazioni delle rim. di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti incrementi di immobilizzazioni per lavori interni altri ricavi e proventi: - contributi in conto esercizio - vari B) 6) 7) 8) 9) 10) subtotale TOTALE (A) COSTO DELLA PRODUZIONE per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci per servizi per godimento beni di terzi per il personale a) salari e stipendi b) oneri sociali c) trattamento di fine rapporto e) altri costi subtotale ammortamenti e svalutazioni a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali d) svalutazione dei crediti compresi nell' attivo circolante subtotale 11) 12) 13) 14) D) 19) E) 20) Utili e perdite su cambi TOTALE C RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE svalutazioni: a) di partecipazioni subtotale TOTALE (D) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI proventi: - altri subtotale 21) 31/12/2012 572.995.094 -834.468 317.348 568.904.030 2.226.793 276.907 147.672 109.355 18.372.534 18.520.206 590.998.180 15.197.330 15.306.685 586.714.415 297.416.318 135.237.524 4.519.349 293.773.744 136.440.557 4.470.240 64.281.796 21.039.821 4.985.663 4.578.468 94.885.748 65.691.988 20.556.494 5.161.278 3.662.026 95.071.786 10.692.640 20.092.077 5.840.625 11.437.054 20.640.416 2.626.435 36.625.342 variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci accantonamenti per rischi altri accantonamenti oneri diversi di gestione TOTALE (B) DIFFERENZA TRA VALORE E COSTO DELLA PRODUZIONE (A-B) C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 16) altri proventi finanziari: proventi diversi dai precedenti da: - altri subtotale 17) interessi e altri oneri finanziari verso: - altri subtotale 17 bis) 31/12/2013 oneri: - imposte relative a esercizi precedenti - altri subtotale TOTALE (E) 34.703.905 753.517 1.165.973 261.469 12.470.025 583.335.265 -960.297 551.697 246.312 9.713.338 574.011.282 7.662.915 12.703.133 361.843 361.843 736.848 736.848 5.366.581 5.366.581 10.047.935 10.047.935 -4.035 5.047 -5.008.773 -9.306.040 -376 4.152.654 4.152.654 -4.152.654 376 376 3.605.070 3.605.070 9.627.294 9.627.294 421.823 1.112.808 15.118 3.966.916 1.534.631 3.982.034 2.070.439 5.645.260 RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 22) imposte dell'esercizio - imposte sul reddito dell'esercizio - imposte differite - imposte anticipate Totale Imposte 4.724.205 4.889.699 8.773.477 -1.205.230 -286.680 7.281.567 10.135.952 -2.010.406 -596.831 7.528.715 RISULTATO DELL'ESERCIZIO -2.557.362 -2.639.016 512.904 -3.070.266 925.803 -3.564.819 UTILE / (PERDITA) DELL'ESERCIZIO DI PERTINENZA DI TERZI UTILE / (PERDITA) DELL'ESERCIZIO PER IL GRUPPO Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 21 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Il rendiconto finanziario di Gruppo RENDICONTO FINANZIARIO 31/12/2013 Disponibilità liquide iniziali Fonti Risultato d’esercizio Ammortamenti e svalutazioni Accantonamenti/- Utilizzi netti fondi imposte differite e anticipate Accantonamenti/- Utilizzi netti fondi rischi ed oneri Accantonamento/- Utilizzo netto TFR 31/12/2012 20.744.158 55.734.636 -2.557.362 30.785.093 -1.491.911 1.033.993 -628.785 27.141.028 -2.639.016 36.230.124 -2.608.238 94.916 -1.171.970 29.905.816 1.587.984 124.306.468 -1.157.715 -1.427.425 1.796.237 125.105.549 -3.187.586 11.050.547 -95.517 2.575.678 -1.808.367 8.534.755 Variazione dei crediti tributari Variazione dei debiti tributari Totale generato dalla variazione dei Debiti/Crediti Tributari 1.455.880 1.457.054 2.912.934 -4.889.089 -733.158 -5.622.247 Totale Gestione Reddituale Gestione degli investimenti Investimenti in partecipazioni ed immobilizzazioni finanziarie Incrementi delle immobilizzazioni materiali ed immateriali Alienazione di immobilizzazioni Totale gestione degli investimenti Gestione finanziaria Variazione dei finanziamenti da parte dei soci Variazione debiti verso banche Variazione dei finanziamenti da parte di altri finanziatori Variazione dei finanziamenti a società consociate Dividendi corrisposti a terzi Movimentazione Riserva Arrotondamento Euro ex art. 2423 C.C. Totale gestione finanziaria 155.159.511 32.818.324 -15.497 -16.346.308 428.564 -15.933.241 58.719 -21.292.831 3.062.000 -18.172.112 -105.203.104 -12.728 -14.443.448 14.436.998 -185.024 0 -105.407.306 -64.042.191 -427.982 -60.552 15.054.313 -160.278 0 -49.636.690 Totale variazioni 33.818.964 -34.990.478 Disponibilità liquide finali 54.563.122 20.744.158 Aumento/(diminuzione) delle disponibilità liquide nette 33.818.964 -34.990.478 Totale Fonti Variazioni Capitale Circolante Netto Variazione delle rimanenze Variazione dei crediti commerciali ed altri crediti correnti terzi Variazione dei crediti commerciali verso parti correlate Variazione dei debiti commerciali e degli altri debiti correnti terzi Variazione dei debiti commerciali verso parti correlate Totale generato dalla variazione del Capitale Circolante Netto Variazioni Debiti/Crediti Tributari Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 22 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa NOTA INTEGRATIVA SUL BILANCIO CONSOLIDATO DELL’ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2013 Introduzione Il Bilancio Consolidato di Gruppo include i bilanci al 31 dicembre 2013 della capogruppo Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. e delle seguenti società direttamente o indirettamente controllate: Smurfit Kappa Italia S.p.A. Fustelpack S.p.A. Vitop Moulding S.r.l. Viale Regina Margherita, 3 Via Emilia, 705 Via Enzo Ferrari, 39 Società Controllate 20122 Milano (MI) 47032 Capocolle di Bertinoro (FC) 15121 Alessandria (AL) n.ro azioni o quote Controllo Diretto Smurfit Kappa Italia S.p.A. Vitop Moulding S.r.l. Controllo Indiretto tramite Smurfit Kappa Italia S.p.A. Fustelpack S.p.A. data chiusura esercizio % quota posseduta 10.000.000 1 31/12/2013 31/12/2013 100,00% 100,00% 345.000 31/12/2013 69,00% L’insieme di tali società costituisce l’area di consolidamento. I bilanci utilizzati per il consolidamento integrale sono quelli approvati dalle assemblee degli azionisti delle singole controllate. I valori sono espressi in Euro, salvo ove diversamente indicato. Il bilancio consolidato relativo all’esercizio 2013 evidenzia una perdita netta pari a Euro 2.557.362, al netto di ammortamenti e svalutazioni per Euro 36.625.342, di componenti finanziarie nette negative per Euro 5.008.773 e di partite di natura straordinaria per un saldo netto positivo di Euro 2.070.439. Le imposte sul reddito, correnti, differite ed anticipate hanno influenzato negativamente il risultato consolidato dell’esercizio per un importo di Euro 7.281.567. Nessuna azione o quota della società controllante risulta posseduta dalla stessa o da imprese controllate anche per il tramite di società fiduciarie o per interposta persona. Struttura e contenuto del Bilancio Il Bilancio Consolidato chiuso il 31 dicembre 2013, del quale la presente Nota Integrativa costituisce parte integrante ai sensi dell’art. 2423, comma 1 del Codice Civile, corrisponde alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute ed è redatto in conformità alla vigente normativa integrata ed interpretata dai documenti emessi dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC). Il bilancio consolidato è costituito dallo stato patrimoniale conforme allo schema previsto dagli artt. 2424 e 2424 bis Codice Civile, dal conto economico conforme allo schema di cui agli artt. 2425 e 2425 bis Codice Civile, nonché dalla presente nota integrativa redatta ai sensi dell’articolo 2427 del Codice Civile. I criteri di valutazione adottati sono conformi alle disposizioni di cui all'art. 2426 Codice Civile. Non si è proceduto al raggruppamento di voci dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico. Non sussistono elementi dell'attivo o del passivo che ricadono sotto più voci del bilancio. Si precisa altresì che nella redazione del bilancio: non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all’art. 2423, comma 4 e all’art. 2423 bis, comma 2 del Codice Civile; le variazioni intervenute nella consistenza delle voci dell’Attivo e del Passivo sono più avanti messe in evidenza. Per i fondi, in particolare, sono evidenziati gli accantonamenti dell’esercizio e gli utilizzi; si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio anche se conosciute dopo la chiusura dello stesso; per quanto riguarda le informazioni relative all’attività del Gruppo, ai rapporti con Società del Gruppo Smurfit Kappa nonché agli eventi di rilievo intervenuti successivamente alla chiusura dell’esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione si rimanda a quanto riportato nella Relazione sulla Gestione e nella presente Nota Integrativa. Principi e tecniche di consolidamento Il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2013 è stato predisposto nel rispetto della normativa di legge prevista dal D.Lgs. 9 aprile 1991 numero 127, interpretata ed integrata con i principi e le tecniche di consolidamento in conformità alle disposizioni previste dal principio contabile n. 17 emesso dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) di cui se ne riportano quelli di maggior rilevanza adottati. Il valore contabile delle partecipazioni nelle società controllate è eliminato contro i relativi patrimoni netti a fronte dell’assunzione delle attività e passività delle stesse secondo il metodo dell’integrazione globale. La differenza positiva è imputata agli elementi dell’attivo (immobilizzazioni materiali: terreni, fabbricati e macchinari) fino a concorrenza del valore corrente di questi stimato al momento dell’acquisizione e, per la parte residua, alla voce dell’attivo “avviamento”. Sulle differenze allocate sono state calcolate le imposte differite, stanziate al fondo specifico e direttamente imputate, quale contropartita, al Patrimonio Netto. Le partite di credito e debito nonché i costi ed i ricavi intercorsi tra le società consolidate integralmente sono state eliminate. Sono pure soggetti a elisione i dividendi distribuiti nell’ambito del Gruppo ed eventuali riduzioni o riprese di valore operate sulla partecipazioni iscritte nei bilanci delle singole società. Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 23 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Criteri applicati nelle valutazioni delle voci in bilancio, nelle rettifiche di valore e nella conversione dei valori espressi all’origine in monete aventi corso legale nello stato Il bilancio è stato predisposto in base alla normativa vigente e, con l’accordo del Collegio Sindacale per i casi previsti dalla legge, applicando i seguenti criteri di valutazione che non hanno subito variazioni rispetto all’esercizio 2012: IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Le immobilizzazioni immateriali, i costi di impianto e di ampliamento e gli altri oneri aventi utilità pluriennale sono iscritti nell’attivo al costo di acquisto e sono sistematicamente ammortizzati, in quote costanti, in un periodo compreso tra i tre e i sei anni. Qualora alla data di chiusura dell’esercizio il valore risulti durevolmente inferiore al costo, tale costo viene rettificato attraverso un’apposita svalutazione. La voce Avviamento è riferita sia a precedenti acquisizioni effettuate dalle società controllate che alla quota allocata a fronte del maggior valore riferito all’acquisto delle quote delle società controllate. Il relativo ammortamento è effettuato in 10 anni, ritenendo tale periodo congruo in relazione alla natura del settore ed alle aspettative di reddito delle attività incorporate. La congruità del valore netto dell’avviamento viene annualmente analizzata al fine di verificare la presenza di perdite durevoli di valore. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E FONDI DI AMMORTAMENTO Le immobilizzazioni materiali sono esposte in bilancio al costo di acquisto, di produzione o di conferimento, comprensivo degli oneri accessori e rettificato in conformità alle leggi che ne permettono la rivalutazione ovvero per perdite permanenti di valore. Gli ammortamenti delle immobilizzazioni sono calcolati a quote costanti applicando le seguenti aliquote di ammortamento: Categoria Fabbricati Impianti e macchinari Aliquota da a 5,50% 10,00% 5,00% 15,50% Attrezzature industriali e commerciali 25,00% 80,00% Altri beni 12,00% 25,00% Per gli investimenti entrati in funzione nell’esercizio, le aliquote di ammortamento applicate sono ridotte nella misura del 50%. Le spese di manutenzione e riparazione sono imputate al conto economico dell’esercizio nel quale sono sostenute ad eccezione di quelle aventi natura incrementale del valore del bene a cui si riferiscono, che sono capitalizzate. LEASING I canoni relativi ai beni acquisiti con contratti di leasing, imputati al conto economico nel rispetto dei principi contabili italiani nel bilancio d’esercizio delle singole società rientranti nel perimetro di consolidamento sono stati opportunamente adeguati in applicazione del principio contabile IAS 17. Gli impianti e macchinari acquisiti nell’ambito di un leasing finanziario sono rilevati a un importo pari al minore tra il fair value del cespite e il valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing all’inizio del contratto, al netto degli ammortamenti accumulati e di eventuali perdite di valore. Gli immobili, impianti e macchinari acquisiti nell’ambito di un leasing finanziario sono ammortizzati sulla base della loro vita utile. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Le partecipazioni non consolidate iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie sono valutate al costo di acquisto o di sottoscrizione, eventualmente rettificato in presenza di perdite permanenti di valore; il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi qualora vengano meno i motivi della rettifica effettuata. RIMANENZE Le rimanenze di magazzino sono iscritte al costo di acquisto o di produzione ovvero al valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato, se minore. Per le materie prime il costo è stato determinato con il metodo del costo medio ponderato. I prodotti finiti e semilavorati sono stati valutati al costo specifico. Il costo di produzione include tutte le spese sostenute nello svolgimento dell’attività produttiva, ivi inclusi i costi fissi di produzione per la parte ragionevolmente attribuibile. CREDITI E DEBITI I crediti e i debiti sono iscritti al loro valore nominale. Per i crediti tale valore è stato opportunamente rettificato al fine di esprimere il presumibile valore di realizzo. Sono evidenziati i Crediti Tributari e i Crediti per le Imposte Anticipate. FONDI RISCHI ED ONERI Il fondo rischi ed oneri è accantonato per fronteggiare passività di natura determinata, di esistenza certa o probabile delle quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio sono indeterminate o l’ammontare o la data di sopravvenienza. RATEI E RISCONTI I ratei e i risconti, sia attivi che passivi, sono calcolati secondo il principio della competenza economica e temporale e costituiscono l’applicazione del generale principio di correlazione dei costi e dei ricavi in ragione d’esercizio. IMPOSTE Le imposte sul reddito dell’esercizio sono determinate sulla base degli oneri di imposta da assolvere, in applicazione della vigente normativa fiscale e sono esposte nella voce “Debiti Tributari”. Si ricorda che l’IRES è calcolata tenendo conto degli effetti determinati dall’applicazione dell’opzione della tassazione di Gruppo (c.d. “Consolidato Fiscale Nazionale”), ai sensi del l’art.117 del TUIR, la cui opzione è stata rinnovata per il triennio 2011-2013. L’accordo di consolidato fiscale stabilisce i Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 24 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa meccanismi che regolano i rapporti tra le società aderenti al “Consolidato Fiscale Nazionale”, precisando rischi, reciproci impegni e garanzie. Gli accordi di tassazione di gruppo vengono periodicamente rivisti per tenere conto degli effetti della variazione della normativa fiscale. Alla Società Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. compete la funzione di consolidante ai fini fiscali. Pertanto le imposte correnti consolidate sono iscritte, al netto degli acconti versati e delle ritenute subite, tra i Debiti tributari, qualora il saldo netto sia passivo, ovvero, nei Crediti tributari, qualora il saldo netto sia attivo, con i singoli importi che vengono conseguentemente trasferiti dalle o alle singole società controllate a seconda del saldo. Sono stanziate, altresì, le imposte differite e anticipate, secondo quanto previsto dal principio contabile n. 25 del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. Le imposte differite e anticipate derivano dalle differenze temporanee tra il valore attribuito ad un’attività o ad una passività secondo criteri civilistici ed il valore attribuito a quella attività o a quella passività ai fini fiscali. Le attività derivanti da imposte anticipate vengono iscritte solo qualora vi sia la ragionevole certezza del loro futuro recupero. Le passività derivanti da imposte differite non vengono iscritte qualora esistano scarse probabilità che il relativo debito insorga. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO La posta rappresenta il trattamento di fine rapporto spettante al personale in forza a fine esercizio; è calcolato secondo le disposizioni della legge 297 del maggio 1982 e successive modifiche ed in conformità ai contratti in vigore. COSTI E RICAVI Sono esposti in bilancio secondo i principi di prudenza e di competenza con rilevazione dei relativi ratei e risconti. I ricavi ed i proventi, i costi e gli oneri sono iscritti al netto dei resi, degli sconti, abbuoni e premi; i ricavi sono iscritti al momento del passaggio dei rischi e dei benefici ai clienti della Società. Le operazioni infragruppo sono avvenute a normali condizioni di mercato. CONTRIBUTI IN CONTO ESERCIZIO I contributi in conto esercizio vengono portati a ricavi al momento dell’incasso o al momento in cui nasce il diritto se antecedente. CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE I contributi in conto capitale concorrono alla formazione del reddito secondo il principio della competenza sotto forma di quote di risconto passivo proporzionalmente corrispondente alle quote di ammortamento dedotte in ciascun esercizio relativamente ai beni per cui sono stati concessi. DIVIDENDI I dividendi vengono contabilizzati al momento del loro incasso. QUOTE DI EMISSIONE DI GAS AD EFFETTO SERRA In base al principio contabile OIC8 emesso a febbraio del 2013 sono rilevate le quote di emissione di gas ad effetto serra gestite dal Gruppo (in quanto soggetto alla disciplina per la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra). I costi per l’acquisto di emissioni di gas ad effetto serra sono rilevanti negli oneri diversi di gestione, mentre le vendite sono registrate negli altri ricavi e proventi. Per i dettagli relativi, si rimanda alla Nota Integrativa del bilancio della consolidata Smurfit Kappa Italia S.p.A.. CRITERI DI CONVERSIONE DEI VALORI ESPRESSI IN VALUTA I crediti e i debiti, espressi originariamente in valuta estera diversa dall'euro, sono stati rilevati in contabilità, in moneta nazionale (euro), al cambio della data in cui è stata effettuata l’operazione. In sede di redazione del bilancio, in base a quanto disposto dall’art. 2426, punto 8-bis, le attività e le passività in valuta, ad eccezione delle immobilizzazioni materiali, immateriali e quelle finanziarie, costituite da partecipazioni rilevate al costo, se esistenti, sono iscritte al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell’esercizio ed i relativi utili e perdite su cambi sono imputati al conto economico. A tal proposito, si segnala che le società controllate Smurfit Kappa Italia S.p.A. e Fustelpack S.p.A. hanno posto in essere dei contratti a termine per coprirsi dal rischio di cambio. Il valore dei contratti aperti rilevati a fine anno per le società controllate Smurfit Kappa Italia S.p.A. e Fustelpack S.p.A., valorizzati con il cambio a termine, risulta pari a 2.415 migliaia di Euro, come indicato all'interno dei conti d'ordine. Le società controllate hanno realizzato su tali contratti uno sconto passivo di competenza dell'esercizio 2013 pari a 2,5 migliaia di Euro e lo storno del premio di competenza dell’esercizio precedente pari a 0,4 migliaia di Euro; su tali contratti è stato realizzato alla data del 31 dicembre 2013 un utile pari a 44 migliaia di Euro ed una perdita pari a 4,7 migliaia di Euro. Si riepilogano i suindicati valori espressi in unità di Euro nella seguente tabella: Importi in unità di Euro Tipologia di contratto Valuta di riferimento Valore nominale al 31.12.2013 Quota competenza risultato netto copertura Sconto di competenza sul cambio a termine Copertura su posizioni valutarie in USD USD 2.409.831 39.627 -2.482 Copertura su posizioni valutarie in GBP GBP 4.920 -18 -4 2.414.751 39.609 -2.486 Totale REDAZIONE DEL BILANCIO In base a quanto disposto dall’art.2423 C.C. e dalla C.M. 106/E del 21 dicembre 2001, il bilancio è stato redatto in unità di Euro trasformando i dati contabili (espressi in centesimi di Euro) mediante arrotondamento. Da tale operazione non è emersa la necessità di rilevare all’interno del patrimonio netto una riserva da arrotondamento. Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 25 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa COMPARABILITÀ DELLE VOCI Durante l’anno le Società incluse nel perimetro di consolidamento hanno dovuto effettuare la riclassifica di una voce del bilancio; di conseguenza, si è reso necessario redigere un apposito prospetto di seguito riportato per consentire la comparabilità degli schemi di bilancio tra l’anno precedente e l’anno in commento. Nello specifico, si segnala che per il bilancio 2012 si è provveduto a riclassificare: - il credito per l’imposta sostitutiva sul TFR precedentemente classificato nella voce “debiti tributari” con segno negativo è stato trasferito alla voce “crediti tributari”; tale credito ammonta a 159 Euro nel 2012 e a 644 Euro nel 2013. Attivo Stato Patrimoniale Anno 2012 vecchio schema Euro nuovo schema C) Attivo Circolante Euro C) Attivo Circolante II Crediti II Crediti 4 bis) crediti tributari 7.533.034 D) Debiti 4 bis) crediti tributari 7.533.193 D) Debiti 4 bis) debiti tributari 2.179.605 4 bis) debiti tributari 2.179.764 Attivo Stato Patrimoniale Anno 2013 vecchio schema Euro C) Attivo Circolante II Crediti 4 bis) crediti tributari Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 Euro II Crediti 6.076.669 4 bis) crediti tributari 3.636.174 4 bis) debiti tributari D) Debiti 4 bis) debiti tributari nuovo schema C) Attivo Circolante 6.077.313 D) Debiti 3.636.818 26 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Commento alle principali voci dell’ATTIVO A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti Non risultano crediti verso i soci ed il capitale sociale è interamente versato. B) Immobilizzazioni I.Immobilizzazioni Immateriali I Costi di impianto ed ampliamento si riferiscono principalmente ad operazioni di fusione, trasformazione, aumento di capitale sociale realizzate negli esercizi precedenti da parte della capogruppo e dalle società incluse nel perimetro di consolidamento. La voce Diritti di Brevetto Industriale e di Utilizzo delle opere dell’ingegno raccoglie i costi sostenuti per l’acquisto di programmi software legati ad aggiornamenti degli applicativi informatici. Il saldo al 31 dicembre 2013 della voce Altre immobilizzazioni immateriali è costituito principalmente da migliorie apportate su fabbricati in leasing o condotti in locazione. La seguente tabella evidenzia la composizione e la movimentazione avvenuta nel corso dell’esercizio delle immobilizzazioni immateriali: Valore netto 31/12/2012 Descrizione Costi impianto e ampliamento Incrementi Decrementi Ammortamenti 1.939 Diritti brevetto ind. e utilizzo opere ingegno Avviamento Altre Immobilizzi in corso Totale Valore netto 31/12/2013 -1.939 458.501 208.139 74.498.241 188.839 41.062 75.188.582 52.229 -27.362 233.006 -327.206 339.434 -10.274.799 -88.696 64.223.442 152.372 13.700 64.728.948 -10.692.640 Per l’Avviamento si rimanda alla nota della precedente sezione “Criteri applicati – Immobilizzazioni immateriali”. Il valore netto dell’Avviamento risulta così composto: Importi in migliaia di Euro Valore netto 31/12/2013 5.464 597 58.162 64.223 Descrizione Smurfit Kappa Italia S.p.A. Fustelpack S.p.A. Vitop Moulding S.r.l. Totale II.Immobilizzazioni Materiali Di seguito la movimentazione delle immobilizzazioni materiali per l’anno 2013: Descrizione Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti Totale Valore Acquisizioni Decrementi Ammortamenti Ammortamenti netto al Esercizio Esercizio Esercizio Decrementi 31/12/2012 70.631.061 796.505 -70.747 -4.528.993 5.164 63.379.269 16.673.979 -9.774.185 -14.437.197 9.416.431 322.284 310.874 -172.538 -203.144 172.538 2.310.408 6.526.877 501.806 -2.169.862 -1.012.628 -922.743 143.169.899 16.113.302 -11.030.098 -20.092.077 1.007.401 Valore netto al 31/12/2013 66.832.990 65.258.297 430.014 1.884.244 4.357.015 10.601.534 138.762.560 Gli incrementi dell’esercizio delle immobilizzazioni materiali si riferiscono ad investimenti realizzati nelle varie società consolidate ed ammontano a complessivi 16.113 migliaia di Euro, così ripartiti: Riepilogo incrementi per società Smurfit Kappa Italia S.p.A. Fustelpack S.p.A. Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. Vitop Moulding S.r.l. Totale Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 12.551.118 1.904.801 1.867 1.655.516 16.113.302 27 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Si segnala che a seguito della cessazione dell’attività produttiva negli stabilimenti di Gattinara (VC) della società controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A. avvenuta negli anni passati, non si è provveduto ad ammortizzare i cespiti ancora in carico presso questa unità locale, rappresentati principalmente da fabbricati, impianti fissi e da alcuni macchinari. Il valore netto dei beni non utilizzati è di 774 migliaia di Euro (valore storico 2.802 migliaia di Euro, fondo ammortamento 2.028 migliaia di Euro). Inoltre, la società controllata detiene la proprietà di un fabbricato sito in San Donato Milanese (MI) e di un ondulatore dismesso ubicato presso lo Stabilimento di Susegana (TV), dal valore residuo non significativo, anch’essi attualmente non utilizzati o non impiegati nel processo produttivo; anche per tali cespiti non si è provveduto a calcolare l’ammortamento relativo. III. Immobilizzazioni Finanziarie La seguente tabella mostra la composizione della voce in commento e la movimentazione nel corso dell’esercizio: Descrizione 31/12/2012 Incrementi Decrementi Altri Movimenti 31/12/2013 Partecipazioni in Altre imprese 181.483 181.483 Totale 181.483 181.483 Le Partecipazioni in altre imprese ammontano a complessivi 181 migliaia di Euro e si riferiscono principalmente a partecipazioni in consorzi di categoria e per la gestione delle risorse energetiche. La seguente tabella ne illustra la composizione: Descrizione Comieco Conai Consorzio Bestack Altri Totale 31/12/2013 68.826 52.924 50.000 9.733 181.483 31/12/2012 68.826 52.924 50.000 9.733 181.483 Variazione Gli Altri crediti immobilizzati sono rappresentati da depositi cauzionali, richiesti prevalentemente per anticipazioni su consumi e forniture di utenze e a fronte di locazioni immobiliari; tale voce ha registrato un incremento netto di 15 migliaia di Euro, attestandosi su 136 migliaia di Euro. Descrizione Crediti per depositi cauzionali Totale 31/12/2013 31/12/2012 Variazione 136.178 136.178 121.057 121.057 15.121 15.121 C) Attivo Circolante I. Rimanenze La voce in oggetto risulta così composta, al netto dei fondi di obsolescenza di magazzino stanziati dalle singole società: Descrizione Rimanenze materie prime, sussidiarie e di consumo Fondo svalutazione materie prime, sussidiarie e di consumo Rimanenze materie prime, sussidiarie e di consumo Rimanenze prodotti in lavorazione, semilavorati Fondo svalutazione prodotti in lavorazione, semilavorati Rimanenze prodotti in lavorazione, semilavorati Rimanenze prodotti finiti e merci Fondo svalutazione prodotti finiti merci Rimanenze prodotti finiti e merci Totale 31/12/2013 31/12/2012 Variazione 20.511.572 -3.232.739 17.278.833 2.555.753 -117.500 2.438.253 16.657.282 -2.536.826 14.120.456 33.837.542 21.168.799 -3.136.449 18.032.350 2.926.803 -163.942 2.762.861 17.214.130 -2.583.815 14.630.315 35.425.526 -657.227 -96.290 -753.517 -371.050 46.442 -324.608 -556.848 46.989 -509.859 -1.587.984 Le rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo, si sono ridotte di 754 migliaia di Euro (pari al -4,2 %) rispetto al 31 dicembre 2012. Le rimanenze dei prodotti semilavorati sono diminuite di 325 migliaia di Euro (pari al -11,8 %) rispetto al 31 dicembre 2012. Le rimanenze dei prodotti finiti risultano inferiori rispetto al precedente esercizio di 510 migliaia di Euro (pari al -3,5 %) rispetto al 31 dicembre 2012. Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 28 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa II. Crediti Ammontano a complessivi 140.957 migliaia di Euro. La tabella seguente ne illustra la composizione e le relative variazioni rispetto al precedente esercizio. Non risultano iscritti a bilancio crediti di durata residua superiore a cinque anni. Descrizione Verso clienti Verso imprese collegate Crediti tributari Crediti per Imposte anticipate Verso altri Totale 31/12/2013 26.295.257 6.077.313 6.341.804 102.242.388 140.956.762 31/12/2012 180.969.714 24.770 7.533.193 6.055.124 43.096.399 237.679.200 Variazione -154.674.457 -24.770 -1.455.880 286.680 59.145.989 -96.722.438 Nel dettaglio: - - I Crediti verso clienti, al netto del fondo svalutazione, si riducono, rispetto al precedente esercizio, di 154.674 migliaia di Euro prevalentemente a seguito dell’operazione di cessione pro soluto della maggior parte dei crediti verso terzi denominati in Euro avvenuta nel mese di settembre 2013 da parte della società controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A.. Il Fondo svalutazione crediti è pari a 6.429 migliaia di Euro (7.417 migliaia di Euro nel 2012) dopo aver rilevato accantonamenti di esercizio per 5.841 migliaia di Euro e 6.829 migliaia di Euro di utilizzi. All’interno della voce Crediti verso clienti sono compresi anche i crediti verso le altre società del Gruppo Smurfit Kappa controllate direttamente o indirettamente dall’ente esercitante attività di direzione e coordinamento sul Gruppo; si tratta di crediti commerciali per cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate a prezzi e condizioni di mercato, aventi tutti scadenza entro i dodici mesi. Risultano così composti: Crediti verso imprese del gruppo Smurfi Kappa Bag-in-Box SAS Smurfit Kappa Treasury Smurfit Kappa France SAS ZAO Smurfit Kappa St. Petersburg Smurfit Kappa Distribution SAS Smurfit Kappa UK Ltd Cartonnage Services Emballages de Provence SAS Smurfit International B.V. Santa Rita Metalurgica S.A. Smurfit Corrugated Cases Ltd Smurfit Kappa Cartonnage de Colmar SAS Smurfit Kappa Liquiwel GmbH Plasticos Vicent S.L. Smurfit Kappa Goethe SAS Nettingsdorfer Papierfabrik AG & Co KG Smurfit Kappa Kraftliner Pitea AB Smurfit Kappa Papier Recyclè France SAS Smurfit Kappa Paper Service B.V. Smurfit Kappa GmbH Smurfit Kappa Cellulose du Pin SAS Smurfit Kappa Bag-in-Box Canada Ltd Altri Totale 31/12/2013 4.212.783 431.923 111.097 100.724 63.319 53.270 48.424 43.145 33.072 31.652 25.990 22.770 21.574 16.617 14.633 10.975 9.634 9.312 8.611 8.268 31/12/2012 3.645.933 16.376 97.957 100.224 6.300 66.422 882 1.245 19.610 4.187 5.279.920 4.097.435 7.121 28.932 34.942 12.330 6.954 8.057 32.910 9.180 I Crediti Tributari ammontano complessivamente a 6.077 migliaia di Euro e, rispetto al precedente esercizio, risultano complessivamente diminuiti di 1.456 migliaia di Euro, principalmente a causa del decremento dei crediti verso Erario per IVA delle società controllate Smurfit Kappa Italia S.p.A. e Vitop Moulding S.r.l. e della controllata indiretta Fustelpack S.p.A., che ammontano a 2 migliaia di Euro rispetto alle 1.280 migliaia di Euro dell’esercizio precedente. Si precisa che è stato riclassificato tra i crediti tributari il credito per imposta sostitutiva su TFR che nel bilancio d’esercizio 2012 della controllata Vitop Moulding S.r.l. era indicato tra i debiti tributari con segno negativo (159 Euro), come evidenziato nell’apposito paragrafo della nota integrativa. I Crediti verso Erario per Istanze IRES per mancata deduzione IRAP sono sostanzialmente invariati rispetto a quelli dell’esercizio precedente e si riferiscono: alle Istanze per il rimborso della maggiore IRES versata negli anni 2007-2011 per la mancata inclusione nella deduzione dell’IRAP del costo del personale dipendente ed assimilato per gli anni dal 2007 al 2011, presentate nel mese di marzo (3.066 migliaia di Euro); alle Istanze di rimborso IRES pari al 10% dell’IRAP per gli anni dal 2004 al 2007, presentate nel 2009 (536 migliaia di Euro); si segnala che relativamente a queste ultime, nel corso del 2013, sono stati ricevuti rimborsi per 22 migliaia di Euro. Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 29 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Descrizione Crediti verso Erario per Istanze IRES per mancata deduzione IRAP Credito per imposte dirette Credito per imposte di esercizi precedenti Crediti per Imposta Sostitutiva del TFR Credito verso Erario per IVA Totale 31/12/2013 3.601.607 2.190.444 242.508 41.122 1.632 31/12/2012 3.623.582 2.303.873 316.331 9.152 1.280.255 Variazione -21.975 -113.429 -73.823 31.970 -1.278.623 6.077.313 7.533.193 -1.455.880 I Crediti per imposte dirette sono pari a 2.190 migliaia di Euro e si riferiscono a crediti per acconto IRAP per le consolidate Smurfit Kappa Italia S.p.A. (150 migliaia di Euro) e per la consolidata indiretta Fustelpack S.p.A. (57 migliaia di Euro) e per crediti IRES riferiti alla consolidante (1.983 migliaia di Euro). I Crediti per Imposte anticipate risultano pari a 6.342 migliaia di Euro e si riferiscono a differenze temporanee deducibili in esercizi futuri. Ai fini del conteggio degli effetti fiscali sulle differenze temporanee di tassazione, si è provveduto a utilizzare le aliquote IRES (27,5 %) ed IRAP (3,9 %) vigenti. Per il relativo dettaglio si rimanda alla tabella alla fine della Nota Integrativa. I Crediti verso Altri ammontano complessivamente a 102.242 migliaia di Euro. Il valore degli Altri Crediti, si incrementa rispetto all’esercizio 2012 di 59.635 migliaia di Euro; le principali variazioni derivano: i) da un aumento dei crediti finanziari verso la consociata Smurfit Kappa Treasury di 27.646 migliaia di Euro; la composizione di tali crediti è la seguente: • 35 milioni di Euro relativi al deposito temporaneo sottoscritto dalla controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A. nel mese di settembre 2013, avente la durata di sei mesi e scadenza in data 17 aprile 2014; • 24 milioni di Euro relativi al deposito temporaneo sottoscritto dalla controllata Fustelpack S.p.A. nel mese di dicembre 2013, avente la durata di sei mesi e scadenza in data 20 giugno 2014; • 4,5 milioni di Euro per il deposito temporaneo sottoscritto dalla controllata Vitop Moulding S.r.l. nel mese di dicembre 2013, avente la durata di un mese e scadenza in data 24 gennaio 2014. ii) dall’esistenza al 31 dicembre 2013, di un credito di 36.301 migliaia di Euro per corrispettivi derivanti dalla cessione di crediti pro soluto da parte dela controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A. per i quali si è ricevuto l’incasso nel mese di gennaio 2014; iii) dall’avvenuto incasso del credito di 5 milioni di Euro per il rimborso assicurativo relativo ai danni derivanti dal sisma che ha interessato lo stabilimento di Camposanto sul Panaro (MO) della controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A. nel maggio 2012 a seguito della totale liquidazione del sinistro avvenuto nell’esercizio. La successiva tabella evidenzia la composizione dei Crediti verso Altri: Descrizione Crediti Finanziari verso Smurfit Kappa Treasury Credito verso cessionario per cessione crediti pro soluto Altri crediti verso Istituti Previdenziali Crediti per ricorsi contenziosi tributari Crediti vs Fornitori Accrediti e rimborsi da ricevere da assic. Polizza TFR Anticipi a dipendenti Deposito cauzionale temporaneo Comieco per aste Crediti per contratto di interrompibilità energetica Crediti vari Crediti verso Altri entro 12 mesi Crediti vari Crediti verso Altri oltre 12 mesi Totale Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 31/12/2013 31/12/2012 Variazione 63.805.874 36.301.028 313.714 246.888 210.550 130.042 31.309 12.853 36.159.704 120.005 101.172.263 288.076 5.000.000 33.151 14.068 574.790 212.885 104.575 42.607.386 27.646.170 36.301.028 93.577 246.888 -77.526 -4.869.958 -1.842 -1.215 -574.790 -212.885 15.430 58.564.877 1.070.125 1.070.125 489.013 489.013 581.112 581.112 102.242.388 43.096.399 59.145.989 220.137 30 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa IV.Disponibilità Liquide Tale voce accoglie le disponibilità presso le banche, il contante in cassa e i saldi dei conti correnti intrattenuti dalle società controllate Smurfit Kappa Italia S.p.A., Fustelpack S.p.A. e Vitop Moulding S.r.l. con la società consociata Smurfit Kappa Treasury. La seguente tabella evidenzia la composizione delle disponibilità liquide al 31 dicembre 2013 ed al 31 dicembre 2012: Descrizione Depositi bancari diretti 31/12/2013 246.732 31/12/2012 742.329 Variazione -495.597 Depositi bancari “Cash Pooling” vs Smurfit Kappa Treasury 54.298.727 19.976.435 34.322.292 Depositi bancari totali 54.545.459 20.718.764 33.826.695 17.663 25.394 -7.731 54.563.122 20.744.158 33.818.964 Denaro e valori in cassa Totale D) Ratei e Risconti Attivi Trattasi di proventi di competenza dell'esercizio esigibili in esercizi successivi e di costi sostenuti entro la chiusura dell'esercizio ma di competenza di esercizi successivi. Il dettaglio dei ratei e dei risconti attivi risulta essere il seguente: Descrizione Risconti su premi assicurativi Risconti attivi su canoni consulenza tecnica ed informatica ed amministrativa e commerciale Risconti attivi per pubblicità e attività marketing Risconti attivi per contributo ACGM Risconti attivi per quote emissione di gas ad effetto serra Risconti su canoni di noleggio Risconti attivi su rate leasing anticipate Altri Totale Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 31/12/2013 31/12/2012 126.511 139.163 58.293 48.211 28.905 3.193 131.443 367.651 41.825 5.908 5.102 1.203 94.890 316.996 Variazione -12.652 29.388 48.211 -41.825 -5.908 -1.909 -1.203 36.553 50.655 31 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Commento alle principali voci del PASSIVO A) Patrimonio Netto La seguente tabella espone il raccordo tra il Patrimonio Netto della capogruppo ed il Patrimonio Netto consolidato, oltre all’evidenza della movimentazione del Patrimonio Netto consolidato nel corso dell’esercizio. Si precisa inoltre che nel corso dell’esercizio non sono state emesse azioni di godimento, obbligazioni convertibili in azioni, titoli o valori mobiliari simili, né strumenti finanziari diversi dalle azioni. Si informa, ai sensi degli art. 2447 – bis e 2447 – decies, Codice Civile, che nel corso del 2013 nessun patrimonio o finanziamento è stato destinato ad uno specifico affare. Riepilogo Movimentazione Patrimonio Netto Consolidato Risultato 2013 Bilancio della Capogruppo Variazioni da consolidamento: Risultato partecipate Elisione dividendi percepiti Ammortamenti del plusvalore ed adeguamento al fair value delle immobilizzazioni 2.899.991 15.208.768 (7.911.827) (13.024.600) Leasing Altro Imposte differite Utile (perdita) d'esercizio consolidato di cui: di pertinenza del Gruppo di pertinenza di Terzi (166.334) 97.878 338.762 (2.557.362) (3.070.266) 512.904 Patrimonio Netto al 31/12/2013 Bilancio della Capogruppo 231.036.894 Variazioni da consolidamento: Differenza tra il valore di carico della partecipazione e la corrispondente quota di patrimonio netto (198.074.861) Allocazione plusvalore immobilizzazioni al netto dell'ammortamento cumulato e dell'adeguamento al fair value 127.413.153 Imposte differite Leasing Altro Patrimonio Netto consolidato di cui: di pertinenza del Gruppo di pertinenza di Terzi Descrizione Patrimonio netto consolidato inizio esercizio Utile/(Perdita) d'esercizio per il gruppo Utile (Perdita) d'esercizio di pertinenza di terzi Dividendi pagati a terzi Patrimonio Netto consolidato fine esercizio Patrimonio netto di terzi Totale Patrimonio Netto di Gruppo Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 (6.392.830) 1.146.352 (435.700) 154.693.008 142.953.966 11.739.042 31/12/2013 157.435.394 -3.070.266 512.904 -185.024 154.693.008 11.739.042 142.953.966 31/12/2012 160.234.688 -3.564.819 925.803 -160.278 157.435.394 11.411.162 146.024.232 32 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa B) Fondi per rischi e oneri Descrizione 31/12/2012 Fondo per trattamento di quiescenza Fondi per imposte Altri fondi Totale Riclassifiche 3.260.507 9.878.344 2.452.583 15.591.434 Movimenti periodo Movimenti relativi al Consolidato 155.900 -1.205.231 878.093 -171.238 31/12/2013 3.416.407 8.673.113 3.330.676 15.420.196 Il Fondo per trattamento di quiescenza ed obblighi simili ammonta a 3.416 migliaia di Euro ed è calcolato in funzione dell’indennità maturata da ogni singolo agente secondo i vigenti accordi economici collettivi sottoscritti a livello nazionale con le rappresentanze degli Agenti e Rappresentanti di Commercio. Il Fondo Imposte risulta pari a 8.673 migliaia di Euro e si riferisce al debito per imposte differite determinate sulla base di differenze temporanee esistenti tra il risultato civilistico ed il risultato fiscale delle singole società consolidate, oltre ad effetti derivanti dalle rettifiche di consolidamento. Il Fondo Altri Rischi ed Oneri ammonta ad 3.331 migliaia di Euro e risulta costituito a fronte di possibili passività derivanti da: contenziosi fiscali per 1.770 migliaia di Euro, di cui 1.356 migliaia di Euro relativi contenzioso in essere con l’Agenzia delle Entrate di Milano a seguito dell’esame della dichiarazione relativa al consolidato fiscale nazionale per il periodo d’imposta 2006; rischi derivanti da ristrutturazione aziendale 712 migliaia di Euro; rischi potenziali legali per 519 migliaia di Euro; rischi potenziali in materia ambientale per 30 migliaia di Euro; rischi e oneri vari per i restanti 300 migliaia di Euro. Per ulteriori informazioni si rimanda alle Note integrative delle singole società incluse nel perimetro di consolidamento. C) Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato Il fondo accantonamento TFR ammonta a complessivi 20.959 migliaia di Euro e si è movimentato nel corso dell'esercizio così come riportato nella successiva tabella: Descrizione 31/12/2012 Incrementi Decrementi 31/12/2013 Fondo TFR Totale 21.588.255 21.588.255 4.985.663 4.985.663 -5.614.448 -5.614.448 20.959.470 20.959.470 Il saldo del fondo rappresenta l’effettivo debito delle società del Gruppo al 31 dicembre 2013 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti. Gli utilizzi sono dovuti ad erogazioni al personale per dimissioni ed anticipazioni oltre che ai versamenti ai fondi di previdenza integrativa, aperti o di categoria o, in ogni caso, all’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (INPS) per la quota maturata come previsto dalle modifiche apportate alla regolamentazione del Trattamento di Fine Rapporto dalla Legge n. 296 del 27 dicembre 2006. D) Debiti I debiti ammontano a complessivi 242.003 migliaia di Euro. Non risultano iscritti a bilancio debiti di durata residua superiore a cinque anni. I debiti sono valutati al loro valore nominale e la composizione e la scadenza degli stessi, nonché le variazioni intervenute rispetto al 31 dicembre 2012, sono evidenziate nei prospetti seguenti: Descrizione Debiti verso soci per finanziamenti Debiti verso banche Debiti verso altri finanziatori Debiti verso fornitori Debiti verso imprese collegate Debiti tributari Debiti verso istituti di previdenza Altri debiti Totale Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 31/12/2013 18.656.714 154.082.642 3.636.818 5.147.053 60.479.718 242.002.945 31/12/2012 105.203.104 12.728 33.100.162 153.883.397 57.980 2.179.764 5.005.346 18.230.848 317.673.329 Variazione -105.203.104 -12.728 -14.443.448 199.245 -57.980 1.457.054 141.707 42.248.870 -75.670.384 33 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Descrizione Debiti verso altri finanziatori Debiti verso fornitori Debiti tributari Debiti verso istituti di previdenza Altri debiti Totale Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Totale 156.714 154.082.642 3.636.818 5.147.053 57.920.338 220.943.565 18.500.000 18.656.714 154.082.642 3.636.818 5.147.053 60.479.718 242.002.945 2.559.380 21.059.380 Non sussistono al 31 dicembre 2013 debiti verso soci per finanziamenti a seguito del rimborso, avvenuto in data 17 settembre 2013, del finanziamento pari a 105.000 migliaia di Euro, erogato alla capogruppo in data 22 dicembre 2010 dal socio di minoranza Kappa Packaging Nederland Holding B.V.. I Debiti verso altri finanziatori ammontano a 18.657 migliaia di Euro e risultano così composti: Per la quota entro i 12 mesi: 127 migliaia di Euro corrispondenti al rateo di interessi passivi al 31 dicembre 2013 sul finanziamento di 18.500 migliaia di Euro erogato dalla società consociata Smurfit Kappa Treasury alle condizioni specificate al punto seguente; 30 migliaia di Euro relativi al debito residuo per i contratti di leasing stipulati dalle società presenti nel perimetro di consolidamento. Per la quota oltre 12 mesi: 18.500 migliaia di Euro relativi ad un finanziamento a tasso variabile, parametrato all’Euribor a tre mesi, più spread 225 basis points, avente scadenza al 31 gennaio 2015, erogato alla capogruppo in data 22 dicembre 2008 dalla società consociata Smurfit Kappa Treasury. I debiti verso fornitori sono pari a 154.083 migliaia di Euro. Tale voce comprende anche i “Debiti verso Consociate”; si tratta di debiti di natura commerciale che ammontano, al 31 dicembre 2013, a complessive 8.710 migliaia di Euro e si riferiscono principalmente a transazioni per acquisti di materia prima, prodotti finiti e servizi effettuati a prezzi e condizioni di mercato con società appartenenti al Gruppo Smurfit Kappa. Tali debiti hanno scadenza entro l'esercizio successivo e non presentano saldi espressi in valute diverse dall’Euro. Di seguito si fornisce il dettaglio, in migliaia di Euro, per singola controparte. Debiti verso imprese del gruppo Nettingsdorfer Papier Fabrik AG & Co KG Smurfit Kappa Pakaging Limited Smurfit Kappa Cellulose du Pin SAS Smurfit Kappa Kraftliner Pitea AB Plasticos Vicent S.L. Smurfit International B.V. Bag in box Italia Srl Smurfit Kappa Bag-in-Box S.A.S. Smurfit Kappa Herzberger Papierfabrik GmbH Smurfit Kappa Bizet SAS Smurfit Kappa Treasury Smurfit Kappa Totana S.L. Smurfit Kappa Group Nederland B.V. Smurfit Kappa Baden Karton GmbH Societe Transport et Affretement Routiers S.T.A. Smurfit Kappa Liquiwell GmbH Smurfit Kappa Goethe SAS Smurfit Kappa Hoya Papier+Karton GmbH Smurfit Kappa Europe S.A.S. Smurfit Kappa France S.A.S Altri Totale 31/12/2013 2.666.872 1.190.363 1.138.503 1.097.130 818.748 756.034 212.500 204.745 152.297 139.363 108.446 65.265 50.925 34.652 21.300 15.061 13.159 9.618 5.813 9.214 8.710.008 31/12/2012 1.910.548 1.141.747 1.140.993 485.870 777.157 571.225 212.500 116.508 121.491 132.197 17.766 84.816 56.459 60.031 9.674 16.809 12.916 6.868.707 I Debiti tributari ammontano a complessivi 3.637 migliaia di Euro e la loro composizione è esposta nella seguente tabella: Descrizione Debiti per ritenute Lavoro Dipendente Debito verso Erario c/IVA Debito verso Erario per imposte sul reddito correnti Debiti per ritenute Lavoro Autonomo Debiti per ritenute su interessi relativi a finanziamenti passivi Totale Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 31/12/2013 2.148.531 1.387.385 46.637 45.197 9.068 3.636.818 31/12/2012 2.088.523 7.403 19.958 43.009 20.871 2.179.764 Variazione 60.008 1.379.982 26.679 2.188 -11.803 1.457.054 34 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Si precisa che è stato riclassificato nei crediti tributari il credito per imposta sostitutiva su TFR che nel bilancio d’esercizio 2012 della controllata Vitop Moulding S.r.l. era indicato tra i debiti tributari con segno negativo (159 Euro). I Debiti verso Istituti di Previdenza e di Sicurezza risultano pari a 5.147 migliaia di Euro e sono costituiti dalle seguenti voci: Descrizione Debito verso INPS Debito verso Previdenza integrativa Debito verso INAIL Debito verso altri Totale 31/12/2013 3.934.081 1.085.536 127.436 5.147.053 31/12/2012 3.833.292 1.039.643 1.657 130.754 5.005.346 Variazione 100.789 45.893 -1.657 -3.318 141.707 Gli Altri debiti risultano pari a 60.480 migliaia di Euro. La loro composizione risulta dettagliata nella successiva tabella: Descrizione 31/12/2012 Debiti diversi per tasse ed imposte varie da liquidare Altri debiti Debiti verso altri entro 12 mesi Personale per premi e contributi Debiti verso altri oltre 12 mesi 31/12/2013 42.083.168 13.955.483 333.333 238.622 92.721 1.217.010 57.920.337 2.559.380 2.559.380 533.655 36.828 1.215.053 16.730.937 1.499.911 1.499.911 Variazione 42.083.168 -989.918 333.333 -295.033 55.893 1.957 41.189.400 1.059.469 1.059.469 Totale 60.479.717 18.230.848 42.248.869 Debito verso cessionario per incassi ricevuti da clienti ceduti Personale per ferie, festività, retribuzioni, premi e contributi Acconto prezzo per vendita partecipazione ICO Contributo Conai 14.945.401 L’incremento, rispetto all’esercizio 2012, di 42.249 migliaia di Euro è principalmente dovuto: i) al debito verso il cessionario per gli incassi ricevuti dai clienti per crediti ceduti pro soluto dalla controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A., sui quali la Società continua a seguire la gestione del credito dietro adeguato compenso; ii) al primo versamento in conto prezzo ricevuto alla fine del 2013 dalla controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A. per l’impegno di cessione dell’intera partecipazione nella società collegata ICO - Industria Cartone Ondulato S.r.l.. E) Ratei e risconti Ammontano a complessivi 459 migliaia di Euro. Si tratta di costi di competenza dell’esercizio esigibili in esercizi successivi e di proventi percepiti entro la chiusura dell’esercizio ma di competenza di esercizi successivi. La tabella seguente ne mostra la composizione: Dettaglio Risconti passivi su ricavi delle vendite Ratei passivi su differenziali per contratti valutari a termine Ratei passivi per sconti finanziari su contratti valutari a termine Altro Totale Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 31/12/2013 444.473 4.645 2.575 6.934 458.627 31/12/2012 511.100 17.766 657 8.966 538.489 Variazione -66.627 -13.121 1.918 -2.032 -79.862 35 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Conti d’ordine Descrizione 31/12/2013 31/12/2012 Variazione Fidejussioni Prestate 19.314.150 20.426.167 - 1.112.017 - impegni assunti dal Gruppo Impegni vs. società di Leasing Impegni per contratti di copertura cambi a termine Totale impegni assunti dal Gruppo 2.414.751 2.414.751 30.350 1.594.727 1.625.077 -30.350 820.024 789.674 Beni terzi presso il Gruppo a titolo di deposito o comodato 4.883.592 3.758.601 1.124.991 - Altri conti d'ordine Portafoglio effetti Beni sociali presso terzi Totale altri conti d'ordine 3.450.738 10.135.649 13.586.387 2.914.303 10.286.970 13.201.273 536.435 -151.321 385.114 Totale 40.198.880 39.011.118 1.187.762 Si precisa che i dati relativi al 2012 sopra riportati sono stati integrati di una posta relativa alla controllata Vitop Moulding S.r.l. per 56 migliaia di Euro nella linea portafoglio effetti. I conti d’ordine sono aumentati rispetto al 31 dicembre 2012 di 1.188 migliaia di Euro. Le voci sono rappresentate da: - Fidejussioni e garanzie prestate per un valore di 19.314 migliaia di Euro e sono costituite principalmente dalla garanzia personale, assoggettata a specifiche limitazioni, sostitutiva del pegno sulle azioni di Smurfit Kappa Italia S.p.A. rilasciato alle banche finanziatrici, come meglio precisato nella sezione ‘Altre Informazioni’ nella Relazione sulla Gestione; le altre garanzie sono invece rilasciate a favore dell’Amministrazione Finanziaria, di Enti Locali e di Enti Statali e privati; - Impegni per contratti di copertura cambi a termine: sono pari a 2.415 migliaia di Euro e sono relativi all’ammontare dei contratti per copertura cambi in valuta a termine al 31 dicembre 2013; - Beni di terzi presso il Gruppo a titolo di deposito o comodato: ammontano a 4.884 migliaia di Euro e si riferiscono al valore della carta e di altre materie prime e di consumo in conto deposito giacente presso i magazzini delle società incluse nel perimetro di consolidamento al 31 dicembre 2013; - Altri conti d’ordine per 13.586 migliaia di Euro che riguardano: i) Portafoglio effetti: per 3.241 migliaia di Euro, ovvero gli insoluti pervenuti dopo il 31 dicembre 2013 relativi alle ricevute bancarie maturate gli ultimi giorni di dicembre ; ii) assegni tornati insoluti dopo il 31 dicembre 2013 per 210 migliaia di Euro; iii) Beni sociali presso terzi per 10.135 migliaia di Euro che si riferiscono al valore dei magazzini di nostra proprietà in giacenza presso terzi. Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 36 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Conto economico A) Valore della Produzione Il valore della produzione ammonta a complessivi Euro 590.998 migliaia di Euro. La successiva tabella mostra la relativa composizione ed il raffronto verso l’esercizio precedente del valore della produzione. Descrizione Ricavi delle vendite e prestazioni Variazione rimanenze prodotti Incrementi immobilizzi per lavori interni Altri ricavi e proventi Totale 31/12/2013 31/12/2012 572.995.094 -834.468 317.348 18.520.206 590.998.180 568.904.030 2.226.793 276.907 15.306.685 586.714.415 Variazioni 4.091.064 -3.061.261 40.441 3.213.521 4.283.765 I ricavi delle vendite e prestazioni ammontano a 572.995 migliaia di Euro con un incremento di 4.091 migliaia di Euro (pari allo 0,72 %) rispetto all’esercizio 2012. La ripartizione di tale voce per area geografica è la seguente: Descrizione Vendite Italia Vendite UE Vendite Extra UE Totale 31/12/2013 493.491.188 52.969.337 26.534.569 572.995.094 31/12/2012 492.327.214 53.239.730 23.337.086 568.904.030 Variazione 1.163.974 -270.393 3.197.483 4.091.064 Gli altri ricavi e proventi ammontano a 18.520 migliaia di Euro, in aumento di 2.924 migliaia di Euro (pari al 19,1 %) rispetto al 2012, come illustrato nella seguente tabella: Descrizione Utilizzi fondo svalutazione crediti Ricavi per vendite diverse e recupero di costi Contributo Conai Indennizzi assicurativi Utilizzi fondo per rischi ed oneri Plusvalenze da alienazioni immobilizzazioni Vendita certificati ambientali Contributo in conto esercizio Ricavi per vendite quote di emissione di gas ad effetto serra Proventi e ricavi vari Totale 31/12/2013 6.734.668 5.784.466 2.000.109 671.225 307.124 332.249 289.354 147.672 31/12/2012 2.257.396 5.639.344 3.950.581 409.243 617.370 718.758 2.253.339 109.355 162.315 1.442.323 Variazione 4.477.272 145.122 -1.950.472 261.982 -310.246 -386.509 289.354 38.317 -162.315 811.016 18.520.206 15.306.685 3.213.521 L’incremento rispetto all’esercizio precedente è principalmente dovuto al combinato effetto: i) ii) del maggior utilizzo del fondo svalutazione crediti per 4.477 migliaia di Euro a fronte della copertura delle perdite registrate sull’operazione di cessione dei crediti verso terzi pro-soluto attuata dalla controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A.; del minor valore del contributo ambientale Conai per 1.950 migliaia di Euro per effetto della riduzione del valore unitario dello stesso, avvenuto ad aprile e a ottobre 2013. B) Costi della Produzione I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci ammontano a complessivi 297.416 migliaia di Euro e risultano incrementati di 3.643 migliaia di Euro (pari allo 1,2 %) rispetto all’esercizio precedente. I costi per servizi risultano pari a Euro 135.238 migliaia di Euro, in riduzione rispetto al precedente esercizio di 1.203 migliaia di Euro (-0,9 %). Il dettaglio analitico delle variazioni risulta della seguente tabella: Descrizione Spese di trasporto Costi di energia Spese per lavorazioni esterne Spese commerciali Costi per consulenza e assistenza tecnica Spese per manutenzione Spese di produzione Assicurazioni Compensi Amministratori e Sindaci e Costi per Certificazione di Bilancio Altri servizi Totale Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 31/12/2013 42.227.142 31/12/2012 42.168.049 5.098.181 5.977.565 Variazione 59.093 -1.310.114 48.438 309.909 173.857 141.744 -120.727 188.441 185.710 -879.384 32.843.913 17.689.910 13.931.936 8.499.700 7.809.862 4.014.844 1.900.812 1.221.224 34.154.027 17.641.472 13.622.027 8.325.843 7.668.118 4.135.571 1.712.371 1.035.514 135.237.524 136.440.557 -1.203.033 37 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Le maggiori variazioni rispetto all’esercizio precedente si rilevano nei costi di energia, ridotti di 1.310 migliaia di Euro. I costi per il godimento beni di terzi ammontano a complessivi 4.519 migliaia di Euro, in aumento di 49 migliaia di Euro rispetto al 2012; i dettagli sono illustrati nella seguente tabella: Descrizione 31/12/2013 31/12/2012 Variazione 2.168.202 1.320.925 2.145.532 1.250.828 22.670 70.097 Noleggi e leasing macchinari/carrelli 746.878 832.571 -85.693 Altri noleggi 121.674 77.801 43.873 Noleggi e leasing attrezzature ufficio ed elettroniche 137.630 140.355 -2.725 24.040 23.153 887 4.519.349 4.470.240 49.109 Noleggi e leasing fabbricati Noleggi e leasing automezzi/autovetture Altri costi Totale I costi per il personale, pari a 94.886 migliaia di Euro, si sono ridotti di 186 migliaia di Euro rispetto al 2012 (- 0,2 %). Il personale mediamente in forza durante l’esercizio è risultato pari a 1.909 unità, mentre l’organico al 31 dicembre 2013 risultava pari a 1.906 unità. Descrizione 31/12/2013 31/12/2012 Variazione Salari e stipendi Oneri sociali 64.281.796 21.039.821 65.691.988 20.556.494 -1.410.192 483.327 4.985.663 5.161.278 -175.615 Trattamento di fine rapporto Altri costi Totale 4.578.468 3.662.026 916.442 94.885.748 95.071.786 -186.038 Gli ammortamenti e le svalutazioni ammontano globalmente a 36.625 migliaia di Euro, di cui 10.693 migliaia di Euro relativi ad ammortamenti di beni immateriali, 20.092 migliaia di Euro relativi ad ammortamenti di beni materiali e 5.841 migliaia di Euro relativi alla svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante e nelle disponibilità liquide. Descrizione 31/12/2013 31/12/2012 Variazione - ammortamenti Costi di impianto e Ampliamento - ammortamenti Diritti e brevetti e utilizzo opere di ingegno - ammortamento Oneri Pluriennali - ammortamento Avviamento - ammortamento Differenza di Consolidamento - Avviamento Totale ammortamenti immateriali - ammortamenti Fabbricati - ammortamenti Impianti e macchinari - ammortamenti Attrezzature Industriali e Commerciali - ammortamenti Altri Beni - ammortamenti Differenza di Consolidamento - Fabbricati - ammortamenti Differenza di Consolidamento - Impianti e Macchinari - ammortamenti Differenza di Consolidamento - Altri Beni Totale ammortamenti materiali Svalutazione dei crediti Totale 1.939 327.206 88.696 3.000 10.271.799 10.692.640 2.375.517 13.693.748 203.144 878.409 2.153.476 743.449 44.334 20.092.077 5.840.625 36.625.342 27.855 506.269 192.475 438.656 10.271.799 11.437.054 2.640.977 13.467.181 170.273 1.049.911 2.175.000 1.090.000 47.074 20.640.416 2.626.435 34.703.905 -25.916 -179.063 -103.779 -435.656 0 -744.414 -265.460 226.567 32.871 -171.502 -21.524 -346.551 -2.740 -548.339 3.214.190 1.921.437 Svalutazioni delle immobilizzazioni Durante l’esercizio in esame non sono state effettuate svalutazioni di immobilizzazioni. Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide La svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante e nelle disponibilità liquide è stata pari a 5.841 migliaia di Euro, in aumento di 3.214 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente. Relativamente alle variazioni delle rimanenze di materie prime e sussidiarie, si è registrata nel corso dell’esercizio una variazione negativa per 754 migliaia di Euro, al netto delle rettifiche di consolidamento, contro un valore positivo di 960 migliaia di Euro nel 2012. Accantonamenti per rischi Gli accantonamenti per Rischi ammontano a 1.166 migliaia di Euro e sono costituiti dagli accantonamenti stanziati a fronte di contenziosi diversi e a oneri di ristrutturazione concernenti le società incluse nel perimetro di consolidamento. L’incremento di 614 migliaia di Euro rispetto al 2012 è principalmente dovuto ad accantonamenti effettuati dalla società controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A. per 712 migliaia di Euro per piani di riorganizzazione aziendale. Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 38 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Descrizione - Accantonamenti fondo rischi legale - Accantonamenti fondo rischi industriali e commerciali - Accantonamenti fondo ristrutturazioni - Accantonamenti per rischi e oneri vari Totale 31/12/2013 31/12/2012 Variazione 33.000 289.887 6.858 -256.887 -6.858 712.000 712.000 420.973 254.952 166.021 1.165.973 551.697 614.276 Altri accantonamenti Risultano pari a 261 migliaia di Euro e sono imputabili all’accantonamento effettuato al fondo indennità suppletiva di clientela agenti di commercio; rispetto all’esercizio precedente sono aumentati di 16 migliaia di Euro. Oneri diversi di gestione Ammontano a 12.470 migliaia di Euro, in aumento di 2.757 migliaia di Euro rispetto al 2012 (pari al 28,4 %); tale incremento è essenzialmente dovuto all’aumento delle perdite su crediti pari a 4.446 migliaia di Euro, per effetto principalmente della differenza tra il valore nominale dei documenti ceduti pro soluto dalla controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A. ed il corrispettivo derivante dalla vendita, parzialmente compensato dalla riduzione dei contributi addebitati dal Conai per 1.953 migliaia di Euro. Descrizione Perdite su crediti Contributo Conai Imposta sugli immobili (IMU/ICI) Contributo Comieco Altre imposte e tasse Contributi Associativi Minusvalenze alienazioni immobilizzazioni Acquisti diritti emissione di gas ad effetto serra Altri costi Totale C) 31/12/2013 6.703.056 31/12/2012 2.257.396 Variazione 4.445.660 2.002.134 1.116.960 659.802 483.246 377.085 186.164 33.201 908.375 3.955.592 986.222 751.369 486.690 387.619 23.847 92.296 772.307 -1.953.458 130.738 -91.567 -3.444 -10.534 162.317 -59.095 136.068 12.470.023 9.713.338 2.756.685 Proventi e Oneri Finanziari I proventi finanziari ammontano a 362 migliaia di Euro e si compongono come segue: Descrizione Interessi Attivi da Imprese consociate Interessi Attivi da terzi Interessi Attivi diversi Interessi Attivi altre imprese Altri proventi finanziari Totale 31/12/2013 313.921 20.324 7.979 122 19.497 361.843 31/12/2012 682.171 7.692 19.805 16.617 10.563 736.848 Variazione -368.250 12.632 -11.826 -16.495 8.934 -375.005 Sono relativi, per la voce “da imprese consociate”, pari a 314 migliaia di Euro, alle seguenti poste: 181 migliaia di Euro per gli interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 23 milioni di Euro attivato da Fustelpack S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa Treasury nel dicembre 2012, rinnovato per un importo di 22 milioni di Euro nel giugno 2013 ed estinto a dicembre 2013 e sul deposito temporaneo di 2 milioni di Euro attivato dalla medesima società con la consociata Smurfit Kappa Treasury nel novembre 2013 ed estinto nel dicembre 2013; 80 migliaia di Euro per il rateo di interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 35 milioni di Euro attivato dal Smurfit Kappa Italia S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 17 settembre 2013; 23 migliaia di Euro per gli interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 13 milioni di Euro attivato dalla capogruppo con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 20 dicembre 2012. Il deposito in oggetto è stato ridotto nel corso dell’esercizio prima a 12.500 migliaia di Euro nel mese di luglio 2013, quindi a 8.200 migliaia di Euro nel mese di ottobre 2013, a 7.650 migliaia di Euro nel mese di novembre 2013 e, infine, a 100 migliaia di Euro nel mese di dicembre 2013; 16 migliaia di Euro per gli interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 154 milioni di Euro attivato da Smurfit Kappa Italia S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 11 settembre 2013 e chiuso in data 17 settembre 2013; 8 migliaia di Euro per il rateo di interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 24 milioni di Euro attivato da Fustelpack S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 20 dicembre 2013 con scadenza 19 giugno 2014; 6 migliaia di Euro per gli interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 5 milioni di Euro attivato da Vitop Moulding S.r.l. con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 18 aprile 2013, incrementato in data 20 maggio 2013 di 3 milioni di Euro. Successivamente, in data 19 giugno 2013, è stato ridotto di 2 milioni di Euro e nel dicembre 2013 di altri 1,5 milioni di Euro portando il saldo a fine anno pari a 4,5 milioni di Euro; 0.1 migliaia di Euro per interessi attivi maturati sui conti correnti valutari intrattenuti da Smurfit Kappa Italia S.p.A.. con la consociata Smurfit Kappa Treasury. Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 39 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Gli interessi ed altri oneri finanziari ammontano a 5.367 migliaia di Euro e sono diminuiti di 4.681 migliaia di Euro rispetto al 2012. Il dettaglio di tale voce si compone come segue: Descrizione Interessi passivi verso imprese consociate interessi passivi verso altre imprese – terzi interessi passivi verso altre imprese – banche Totale 31/12/2013 5.343.126 23.386 69 5.366.581 31/12/2012 10.016.867 30.316 752 10.047.935 Variazione -4.673.741 -6.930 -683 -4.681.354 Gli interessi passivi contabilizzati a favore di “imprese consociate” risultano così composti: - - 4.381 migliaia di Euro sul finanziamento a medio/lungo termine a tasso fisso concesso alla capogruppo dal socio di minoranza Kappa Packaging Nederland Holding B.V. estinto in data 17 settembre 2013; 804 migliaia di Euro sui due finanziamenti a breve termine per 14,5 milioni di Euro (estinto in data 12 dicembre 2013) e a medio/lungo termine per 18,5 milioni di Euro, entrambi a tasso variabile concessi alla capogruppo da parte della società consociata Smurfit Kappa Treasury; 131 migliaia di Euro sui saldi passivi del conto corrente di corrispondenza “cash pooling zero balance” che Smurfit Kappa Italia S.p.A. ha intrattenuto con la società consociata Smurfit Kappa Treasury; 27 migliaia di Euro a titolo di interessi passivi maturati su conti correnti valutari intrattenuti da Smurfit Kappa Italia S.p.A. con la società consociata Smurfit Kappa Treasury. Gli oneri finanziari verso “Altre imprese” si riferiscono principalmente a: i) sconti finanziari concessi alla clientela per 15 migliaia di Euro; ii) interessi addebitati da fornitori per 3 migliaia di Euro. Il saldo degli Utili e perdite su cambi è iscritto alla voce 17 bis del Conto Economico ed è negativo per 4 migliaia di Euro. D) Rettifiche di valore di attività finanziarie Nel corso dell’esercizio in esame, si è provveduto alla svalutazione per 0,4 migliaia di Euro di una partecipazione minoritaria in un consorzio detenuta dalla controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A.. E) Proventi ed Oneri Straordinari I proventi straordinari sono pari a 3.605 migliaia di Euro e si compongono come segue: Descrizione Altri proventi straordinari Imposte esercizi precedenti Totale 31/12/2013 3.605.070 3.605.070 31/12/2012 6.466.580 3.160.714 9.627.294 Variazione -2.861.510 -3.160.714 -6.022.224 All’interno della voce “Imposte esercizi precedenti” relativa al 2012 era inclusa la rilevazione di 3.113 migliaia di Euro per le istanze di rimborso Ires per la mancata deduzione ai fini Irap del costo del personale per gli esercizi dal 2007 al 2011. La voce “Altri proventi straordinari” risulta essere così composta: Proventi straordinari Rimborso assicurativo per calamità naturale Rimborso sentenza per anatocismo Debiti anni precedenti e poste non più esigibili Altri Proventi Totale Altri Proventi straordinari 31/12/2013 2.486.754 194.508 68.319 855.489 3.605.070 31/12/2012 5.000.000 290.644 182.139 993.797 6.466.580 Variazione -2.513.246 -96.136 -113.820 -138.308 -2.861.510 Gli oneri straordinari risultano pari a 1.535 migliaia di Euro, in riduzione di 2.447 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente, e risultano così composti: Descrizione Imposte esercizi precedenti Altri Costi ed Oneri Straordinari Totale 31/12/2013 421.823 1.112.808 1.534.631 31/12/2012 15.118 3.966.916 3.982.034 Variazione 406.705 -2.854.108 -2.447.403 31/12/2012 3.101.317 865.599 3.966.916 Variazione La voce “Altri Costi ed Oneri straordinari” risulta essere così composta: Costi e Oneri straordinari Costi eccezionali legati a calamità naturale Oneri diversi Totale Altri Proventi straordinari Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 31/12/2013 844.952 267.856 1.112.808 -2.256.365 -597.743 -2.854.108 40 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Imposte sul reddito d’esercizio Le imposte sul reddito d’esercizio incidono negativamente per 7.282 migliaia Euro. La seguente tabella ne mostra la composizione: Descrizione - quota anno corrente - quota imposte differite - quota imposte anticipate Totale 31/12/2013 8.773.477 -1.205.230 -286.680 7.281.567 31/12/2012 10.135.952 -2.010.406 -596.831 7.528.715 Variazione -1.362.475 805.176 310.151 -247.148 RICONCILIAZIONE TRA ALIQUOTA ORDINARIA ED ALIQUOTA EFFETTIVA DI TASSAZIONE Imponibile Risultato prima delle imposte / Aliquota ordinaria applicabile 4.724.205 Imposta % 1.299.156 27,50 2.791.088 59,08 4.593.537 (1.802.449) 97,23 (38,15) (613.318) (12,98) 14.952.716 4.111.996 87,04 (11.757.834) (3.233.404) (68,44) (1.491.910) (31,58) 115.061 2,44 3.690.760 78,12 (1.180) (0,02) 7.281.567 154,13 Effetto delle variazioni in aumento (diminuzione) rispetto all'aliquota ordinaria: Effetti delle differenze permanenti In aumento In diminuzione 16.703.758 (6.554.359) Effetti delle differenze temporanee In aumento In diminuzione Effetto differenze temporali future Imposte relative ad esercizi precedenti IRAP Altre (Credito d'imposta/Imposta sostitutiva) Imposte sul reddito d'esercizio / Aliquota effettiva Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 418.406 41 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Imposte Differite ed Anticipate In conformità al principio contabile n. 25 emanato dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, nell’esercizio in commento sono state rilevate imposte anticipate e differite conseguenti a “differenze temporanee” tra i valori attribuiti ad attività e/o passività ai fini civili e fiscali. L’importo contabilizzato risulta pari alla somma delle imposte differite delle singole società oltre agli effetti sul corrente esercizio delle rettifiche apportate nel processo di consolidamento. Le imposte anticipate e differite sono state stanziate con un’aliquota IRES del 27,5 % e un’aliquota IRAP del 3,9 %. La seguente tabella ne evidenzia la relativa composizione: Importi in migliaia di Euro Importo differenze temporanee al 31/12/13 Effetto fiscale IRES Effetto fiscale IRAP Effetto fiscale TOTALE IMPOSTE ANTICIPATE Svalutazione di magazzino Fondo indennità suppletiva di clientela Fondo rischi clienti Altri fondi rischi ed oneri Altre differenze Totale attività 5.887.065 1.923.970 6.261.404 6.795.824 1.707.717 22.575.980 1.618.943 529.092 1.721.886 1.868.852 469.622 6.208.395 44.023 4.311 133.409 1.634.466 598.644 1.721.886 1.912.875 473.933 6.341.804 ATTIVITA’ NETTE CONSOLIDATE 22.575.980 6.208.395 133.409 6.341.804 1.969.219 4.476.353 59.355 6.504.927 541.535 1.230.997 16.323 1.788.855 IMPOSTE DIFFERITE Allocazione plusvalore ex Smurfit Sisa S.p.A. Allocazione plusvalore ex Nettingsdorfer Italia S.p.A. Allocazione plusvalore ex Fustelpack S.p.A. Leasing e varie Totale effetto da consolidamento 16.701.090 2.341.057 1.278.258 1.603.984 21.924.389 4.592.800 643.791 351.521 441.096 6.029.207 651.342 91.301 49.852 62.555 855.051 5.244.142 735.092 401.373 503.651 6.884.258 PASSIVITA' NETTE CONSOLIDATE 28.429.316 7.818.062 855.051 8.673.113 IMPOSTE DIFFERITE Plusvalenze rateizzate Immobilizzazioni materiali Altre differenze Totale passività 15.523 69.552 541.535 1.230.997 16.323 1.788.855 VALORI DA CONSOLIDAMENTO Dati sull’occupazione I prospetti seguenti rappresentano la composizione a fine periodo e media dell’esercizio del personale dipendente per categoria di inquadramento: Forza Lavoro Dipendente (unità) Anno 2013 Anno 2012 Media dipendenti totali in forza 1.909 1.930 31/12/2013 31/12/2012 Consistenza dipendenti a fine periodo 1.906 1.906 - di cui operai 1.328 1.346 - di cui impiegati 542 527 - di cui dirigenti 36 33 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 42 Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa Altre informazioni Compensi spettanti ad amministratori, collegio sindacale e alla società di revisione I compensi spettanti al Collegio Sindacale della consolidante ammontano a complessive 76 migliaia di Euro. Non sono stati attribuiti compensi all’organo amministrativo della consolidante. Ai sensi dell’articolo 2427 codice civile, primo comma, numero 16-bis, si riportano di seguito i corrispettivi spettanti alla società di revisione, comprensivi di spese, e suddivisi per attività svolta e per società del Gruppo: Società Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. Smurfit Kappa Italia S.p.A. Fustelpack S.p.A. Vitop Moulding S.r.l. Totale Corrispettivi revisione 8.050 Corrispettivi revisione bilancio consolidato 21.000 Totale 29.050 305.195 305.195 40.250 40.250 36.800 390.295 36.800 21.000 411.295 Il presente bilancio consolidato, composto dai prospetti di Stato Patrimoniale e di Conto Economico e dalla presente Nota Integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico consolidati dell’esercizio 2013, e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. Novi Ligure, 28 maggio 2014 Per il Consiglio di Amministrazione Lorenzo Falchero (Presidente ed Amministratore Delegato) Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 43