SKHI_fascicolo_bilancio_consolidato_al_ 31 dic 2013

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SKHI_fascicolo_bilancio_consolidato_al_ 31 dic 2013
Smurfit Kappa Holdings
Italia S.p.A.
RELAZIONE E BILANCIO
CONSOLIDATO
AL 31 DICEMBRE 2013
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Smurfit Kappa Holdings
Italia S.p.A.
Capitale Sociale € 155.000.000 interamente versato
Sede Legale: Milano (MI), Viale Regina Margherita, 3
Sede Amministrativa: Novi Ligure (AL), Strada Serravalle, 65
Codice Fiscale e Partita IVA 01912140066
Direzione e coordinamento: Smurfit Kappa Group plc
RELAZIONE E BILANCIO
CONSOLIDATO
AL 31 DICEMBRE 2013
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
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Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
INDICE
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2013 ............. 4
Quadro macroeconomico ................................................................................................................... 4
Rischi settoriali .................................................................................................................................... 6
Strategia e posizionamento ................................................................................................................ 6
Analisi dei mercati di riferimento ....................................................................................................... 7
Dinamica del costo delle materie prime e dei costi energetici ....................................................... 8
Politiche del Gruppo in materia di gestione dei rischi .................................................................... 9
Area di consolidamento e risultati delle società controllate........................................................... 9
Commento alle principali voci del Bilancio Consolidato e indicatori finanziari e patrimoniali . 11
Conto economico riclassificato ....................................................................................................... 11
Stato patrimoniale riclassificato ...................................................................................................... 13
Indicatori finanziari aziendali ........................................................................................................... 14
Gli investimenti .................................................................................................................................. 15
Rapporti con parti correlate ............................................................................................................. 15
Altre informazioni .............................................................................................................................. 17
Ricerca e sviluppo ............................................................................................................................. 18
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ................................................................ 18
PROSPETTI CONTABILI DI BILANCIO CONSOLIDATO DELL’ESERCIZIO CHIUSO AL 31
DICEMBRE 2013 ................................................................................................................................. 19
Il rendiconto finanziario di Gruppo .................................................................................................. 22
NOTA INTEGRATIVA SUL BILANCIO CONSOLIDATO DELL’ESERCIZIO CHIUSO AL 31
DICEMBRE 2013 ................................................................................................................................. 23
Commento alle principali voci dell’ATTIVO .................................................................................... 27
A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti ...................................................................... 27
B) Immobilizzazioni ........................................................................................................................... 27
C) Attivo Circolante ........................................................................................................................... 28
D) Ratei e Risconti Attivi ................................................................................................................... 31
Commento alle principali voci del PASSIVO .................................................................................. 32
A)
Patrimonio Netto .................................................................................................................... 32
B) Fondi per rischi e oneri ................................................................................................................ 33
C) Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato ...................................................................... 33
D) Debiti .............................................................................................................................................. 33
E) Ratei e risconti .............................................................................................................................. 35
Conti d’ordine .................................................................................................................................... 36
Conto economico .............................................................................................................................. 37
A)
Valore della Produzione ........................................................................................................ 37
B)
Costi della Produzione .......................................................................................................... 37
C)
Proventi e Oneri Finanziari ................................................................................................... 39
D)
Rettifiche di valore di attività finanziarie ............................................................................. 40
E)
Proventi ed Oneri Straordinari ............................................................................................. 40
Imposte sul reddito d’esercizio ........................................................................................................ 41
Dati sull’occupazione ........................................................................................................................ 42
Altre informazioni .............................................................................................................................. 43
Compensi spettanti ad amministratori, collegio sindacale e alla società di revisione .............. 43
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
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Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2013
Quadro macroeconomico
Il 2012 si era concluso con un rallentamento della crescita mondiale a causa della continua decelerazione dei paesi emergenti
e, soprattutto, dalla stagnazione delle economie europee condizionate dai noti vincoli dei piani di risanamento dei conti
pubblici dei paesi meno virtuosi e più vulnerabili dal punto di vista finanziario, fenomeno che aveva generato una nuova
intensificazione delle tensioni sui mercati finanziari, dovute alla preoccupazione degli investitori per l’evoluzione della crisi
greca, per le difficoltà del sistema bancario spagnolo e per la percezione di una scarsa coesione dei governi dei paesi europei
nel cercare e nel trovare una condivisa risposta politica. Il 2013 si è aperto con persistenti incertezze legate all’andamento
internazionale, dove a segnali positivi di rafforzamento congiunturale negli Stati Uniti e in alcune economie emergenti, si
contrapponeva il rischio, poi rientrato, di fiscal cliff negli stessi Stati Uniti e la continua debolezza dell’area Euro. A livello
nazionale il quadro economico recessivo veniva aggravato dall’esito delle elezioni politiche avvenute a febbraio 2013 che non
aveva permesso la creazione di un governo politico, ma solo di un governo di coalizione tra forze politiche contrapposte
presieduto da Enrico Letta che si è insediato a fine aprile 2013; questo non ha consentito di raggiungere alcun obiettivo in
termini di quelle riforme strutturali tanto attese dal Paese, dall’Unione Europea e dagli operatori economici, ma la fiducia dei
mercati finanziari internazionali nei confronti dell’Italia non ne è stata ulteriormente danneggiata, come dimostrato
dall’andamento positivo dello spread Btp-Bund nel corso dell’ultimo anno. Tra le manovre introdotte dal Governo nel corso del
2013 si evidenzia l’emanazione del decreto per accelerare i pagamenti dei debiti commerciali della Pubblica Amministrazione
(circa 20 miliardi di Euro pagati a fine 2013)1 e la travagliata abolizione sulla prima casa dell’IMU, azione che ha implicato
l’aumento dell’IVA ordinaria dal 21 al 22% a ottobre 2013 e degli acconti IRES per il 2013 ed una successiva revisione della
tassazione della proprietà immobiliare.
Per ciò che riguarda i principali indicatori macroeconomici, dopo la rilevante diminuzione reale del PIL2 in volume del 5,5 %
nel 2009 (il dato peggiore dal 1971), nel 2010 il prodotto interno lordo era cresciuto dell’1,7 %, per poi rimanere pressoché
invariato nel 2011 (+0,4 %) ed infine contrarsi in maniera prima consistente nel 2012 (-2,4 %), contrazione che si è solo
lievemente attenuata nel 2013 (-1,9 %); il persistere dell‘andamento negativo nell’ultimo anno ha più che annullato la risalita
del biennio 2010-2011, portando il PIL in volume al di sotto del livello registrato nel 2009, segnale del perdurare della crisi
economica nel nostro Paese. Come nota positiva è da evidenziare che nell’ultimo trimestre del 2013 si è registrato per la
prima volta un aumento congiunturale del PIL (+0,1% rispetto ai tre mesi precedenti), interrompendo una contrazione
cominciata nel 2011. Se si sposta l’analisi agli altri paesi OCSE3, si rileva che l’area ha registrato complessivamente una
maggiore crescita (+1,2 %) rispetto a quella registrata nell’anno precedente (+0,3 %), con una previsione di rafforzamento
ulteriore per il 2014, anche se si sono avuti percorsi divergenti tra le due sponde dell’Atlantico, con un migliore andamento in
paesi come gli Stati Uniti (PIL in crescita del +1,7 %), il Giappone (+1,8 %), la Gran Bretagna (+1,4 %) e l’Australia (+2,5%),
rispetto all’area Euro dove si registra nel 2013 un debole peggioramento rispetto al 2012 (-0,3 %); entrando nel dettaglio
dell’area Euro, si assiste a performances di segno positivo per Germania (+0,5 %), Francia (+0,2 %) ed Irlanda (+0,1%), che
non sono sufficienti a compensare i risultati ancora negativi in altri paesi (tra cui il nostro) che, colpiti da forti crisi economiche
e/o finanziarie negli scorsi anni, non sono ancora riusciti a invertire la rotta (Spagna -1,3 %, Portogallo -1,7 %, Grecia -3,5 %,
Slovenia -2,3 %), anche se hanno tutti segnato decisi miglioramenti rispetto al 2012. Per il 2014 l’OCSE4 prevede un PIL
d’area complessivamente in crescita del 2,2 %, con un +1,2 % in area Euro, trainata dalla buona performance della Germania
e della Francia, dal ritorno a un trend di lieve crescita per Italia, Spagna, Portogallo, che si accompagna ad una nuova
riduzione dell’indice in Grecia ed in Slovenia.
In Italia5 la produzione industriale destagionalizzata ha segnato sul 2013 una flessione del 3,0 % rispetto al 2012, dopo la
pesante contrazione dell’anno precedente (-6,7 %), l’andamento piatto nel 2011 e la forte crescita (+5,3 %) registrata
nel 2010. Il tasso di inflazione (NIC), che si era attestato al livello medio del +1,5 % nel 2010, del +2,8% nel 2011 e del +3,0
% nel 2012, ha evidenziato nel corso del 2013 una dinamica crescente, ma più contenuta dell’anno precedente chiudendo
l’anno ad una media del +1,2 %, con valori tendenziali in riduzione continua fino ad aprile 2013 per aumentare
costantemente per tutto il periodo fino ad agosto 2013, ed infine rallentare nell’ultima parte dell’anno (+0,7 % il dato
tendenziale di dicembre 2013); questo nonostante l’aumento dell’aliquota IVA ordinaria (dal 21 % al 22 %) avvenuto ad ottobre
2013, solo in parte riversato sul mercato del consumo finale per il timore degli operatori economici di raffreddare ulteriormente
i consumi. A determinare la finale stabilità dell’inflazione sono stati, principalmente, l’accelerazione della crescita tendenziale
dei prezzi degli alimentari non lavorati, la meno accentuata flessione di quelli dei beni energetici pressoché compensati dal
rallentamento della dinamica su base annua dei prezzi dei servizi relativi ai trasporti. L’occupazione ha subito una nuova
contrazione, con una diminuzione degli occupati medi di 478 mila unità (-2,1 %) rispetto al 2012, risultato che sconta la
differente dinamica della componente italiana (calo di circa 500 mila unità), rispetto a quella straniera (circa +22 mila unità). Il
tasso di disoccupazione medio si attesta su percentuali a due cifre (+12,2 %) in confronto al 10,7 % del 2012, con un
allarmante 40,0 % di disoccupazione giovanile in crescita del 4,7 % rispetto al 2012. Di segno contrario si registra un
miglioramento della dinamica retributiva, con le retribuzioni contrattuali orarie che nel 2013 sono aumentate in media
dell’1,3 % rispetto ad un incremento medio dell’1,5 % rilevato nel 2012, segnando un apparante rafforzamento del potere di
acquisto in rapporto all’andamento della dinamica inflattiva. Gli aggregati di finanza pubblica hanno invece mostrato segni non
disprezzabili, considerata la congiuntura, peraltro conseguenza degli alti livelli della pressione fiscale, adesso al 43,8 % in
rapporto al PIL (era al 44,0 % nel 2012 e al 42,6 % nel 2011 e nel 2010). L’indebitamento netto delle Amministrazioni
pubbliche in rapporto al PIL si è mantenuto al 3,0 %, come nel 2012, in miglioramento dello 0,8% rispetto al 2011 (-3,8 %)
e dell’1,6 % rispetto al 2010, con un saldo primario positivo per il 2,2% sul PIL, a fronte di un saldo positivo del 2,2 % nel 2012,
dell’1,2 % nel 2011 e di un saldo negativo pari allo 0,1 % del PIL nel 2010. Il rapporto Debito/PIL si è ancora aggravato,
salendo al 132,6 %, rispetto al 127 % del 2012, al 120,8 % del 2011 ed al 119,3 % del 2010, registrando il nuovo dato
peggiore dal 1999.
In merito alle prospettive a breve dell’economia italiana6, si ipotizza un miglioramento della congiuntura con il conseguimento,
nel 2014, di una timida crescita del PIL (+0,6 %). Tale dinamica dovrebbe originarsi principalmente dal contributo della
domanda interna al netto delle scorte (+0,4 %) e della domanda estera netta (+ 0,2 %). La spesa dei consumatori, al netto
degli effetti degli interventi che il nuovo Governo intende adottare, dovrebbe risultare in lieve rialzo (+0,2 %) frenata dalle
persistenti criticità sul mercato del lavoro e dalla crescita limitata delle retribuzioni che comunque garantirebbe un aumento del
1
Fonte Ministero dell’Economia e delle Finanze
Fonte ISTAT. I dati 2009 e 2010 sono stati rivisti dall’ISTAT
3
Fonte OCSE
4 Fonte OCSE, Outlook Maggio 2014
2
5
6
Fonte ISTAT
Fonte ISTAT
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reddito disponibile associato a un incremento contenuto dei prezzi al consumo e ad un miglioramento del livello di fiducia dei
consumatori; tutto questo consentirebbe una ripresa della propensione al risparmio che aveva raggiunto nel 2012 i minimi
storici assoluti (inferiore anche a quella rilevata nei primi mesi del 2008, ovvero poco dopo l’esplosione della crisi dei mutui
“subprime”). Dal lato della dinamica inflattiva, nel primo trimestre del 2014, la dinamica annua dei prezzi al consumo per
l’intera collettività nazionale è ulteriormente diminuita (+0,5%) ma ha registrato un lieve incremento in aprile (+0,6 %). Le
prospettive per i prossimi mesi vedono una modesta ripresa dell’inflazione, sempre inferiore all’1% fino alla fine del 2014,
quando dovrebbe assistersi a una dinamica inflazionistica più sostenuta a causa delle spinte provenienti dall’esterno, nel
quadro di un deprezzamento del cambio dell’euro. In un contesto non totalmente positivo, si dovrà verificare se il nuovo
Governo Renzi, insediatosi a fine febbraio 2014 dopo le dimissioni del Governo Letta, sarà in grado di attuare in tempi rapidi
le misure promesse di riforma strutturale della politica, dell’economia, del lavoro e del fisco, altrimenti continuerà ad acuirsi il
ritardo di crescita dell’Italia rispetto al resto del mondo.
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Rischi settoriali
Il Gruppo opera principalmente nel settore dell’imballaggio in fibra di cellulosa e, in modo specifico, nel settore della carta per
imballaggio, del cartone ondulato e del cartoncino litografato nonché nel settore della produzione e commercializzazione di
rubinetti in plastica e di imballi “Bag in Box”, costituiti da contenitori in polietilene flessibile, a cui viene applicato il rubinetto
erogatore, che vengono inseriti in imballaggi in cartone ondulato o in cartone accoppiato. La dinamica di tali settori è
strettamente correlata a quella del Prodotto Interno Lordo nelle sue componenti di produzione di beni di consumo (food e non
food) ed intermedi. I mercati della carta da macero, della carta e del cartoncino per imballaggio, che rappresentano la materia
prima strategica dell’attività condotta dal Gruppo, sono soggetti a variabili esterne al sistema nazionale, quali l’andamento del
tasso di cambio Euro/Dollaro, il prezzo internazionale del petrolio, l’andamento dei tassi d’interesse, l’equilibrio tra domanda
ed offerta di carta per imballaggio e di carta da macero nei paesi limitrofi, i tassi di crescita economica dei paesi emergenti. Il
mercato del cartone ondulato è soggetto a stimoli e vincoli di natura più articolata: è influenzato innanzitutto dall’andamento
del mercato della carta per imballaggio in quanto materia prima strategica, nonché da fattori locali come l’equilibrio tra capacità
produttiva e domanda di mercato, è protetto dall’importazione ed esporta in modo marginale (le esportazioni di imballaggi in
cartone ondulato sono stimate al 3,37 % della produzione complessiva nazionale) in quanto trattasi di prodotto povero,
relativamente al quale l’alta incidenza del trasporto crea barriere di natura geografico/economiche. Il mercato dell’imballaggio
in cartoncino litografato esprime le stesse caratteristiche del mercato del cartone ondulato, ma in scala più ridotta essendo un
prodotto con un più elevato contenuto tecnologico e qualitativo. Il mercato della carta da imballaggio, così come quello della
carta da macero, è influenzato dai predetti fattori che s’innestano su dinamiche di natura globale, collegate all’equilibrio tra
domanda e disponibilità nei principali paesi Europei ed extra Europei.
La produzione di rubinetti e maniglie in plastica e la commercializzazione dei “Bag in Box”, destinati prevalentemente ai
produttori di vino e di altre bevande, o di alimenti liquidi, rappresenta un’attività che appartiene ad un settore di sviluppo
relativamente recente, caratterizzato da significativi tassi di crescita. Nei passati esercizi aziende olandesi e britanniche
produttrici di rubinetti erogatori in plastica, hanno rafforzato la propria posizione e competitività sul mercato europeo, erodendo
quote di mercato alla Vitop Moulding S.r.l.; anche imprese cinesi hanno iniziato a produrre prodotti simili, seppur
qualitativamente inferiori, soprattutto per il mercato domestico. Malgrado questa nuova concorrenza e grazie alla qualità degli
suoi prodotti, questa minaccia non ha avuto conseguenze sui risultati della società controllata nel 2013, come viene
confermato dal sostenuto e costante incremento delle vendite, nonostante l’andamento sfavorevole del costo delle materie
prime ed i rincari registrati nei costi energetici.
Strategia e posizionamento
Il Gruppo rappresenta una realtà di rilievo nel proprio mercato di riferimento, quello del packaging a base di fibra cartacea,
contraddistinto da una marcata frammentazione della struttura produttiva e da un eccesso di capacità in tutti i rami della filiera.
In questo contesto le strategie del management si sono sviluppate secondo linee guida caratterizzate da:
una costante e crescente attenzione alla tematica della sicurezza sul lavoro, mediante il monitoraggio e l’analisi
sistematica della dinamica degli infortuni e dei quasi infortuni, l’erogazione di interventi mirati di formazione e di
sensibilizzazione ai rischi specifici destinati a tutti i livelli per il personale dipendente, fornitori, terzi visitatori. Come esito
delle iniziative predette i tassi di frequenza e di gravità degli infortuni sono diminuiti in modo sensibile nel corso dei più
recenti esercizi in tutte le società controllate, stabilizzandosi ai livelli più bassi del settore e consentendo importanti
recuperi di produttività in ambienti lavorativi più sicuri. Fustelpack S.p.A. aveva conseguito nel marzo 2010 la
certificazione BS OHSAS 18001, mentre sono continuate le iniziative volte ad ottenere tale certificazione in tutti i siti
produttivi della Smurfit Kappa Italia S.p.A. (dodici unità produttive sono già certificate al 31 dicembre 2013 ed in altre tre
unità operative, tra cui la Cartiera di Ponte all’Ania, sono in fase di avanzata attuazione gli interventi di adeguamento e le
verifiche ispettive volte ad ottenere la certificazione);
la sensibilizzazione alle tematiche ambientali della filiera produttiva in cui il Gruppo opera che è dimostrata
dall’ottenimento delle certificazioni della Chain of Custody (CoC) FSC® (Forest Stewardship Council®) e PEFC®
(Programme for the Endorsement of Forest Certification®) per Fustelpack S.p.A. e per tredici unità produttive della
Smurfit Kappa Italia S.p.A. Le certificazioni si basano su due aspetti fondamentali: i) identificazione dell'origine della
materia prima controllata o certificata FSC® e PEFC®, e derivante da fibra vergine o materiale di recupero; ii)
tracciabilità puntuale della produzione per tipologia e quantità di prodotto impiegato in ciascuna fase del ciclo produttivo. I
prodotti certificati FSC® e PEFC® derivano da materiale da riciclo o da legno proveniente da foreste gestite in maniera
responsabile secondo standard ambientali, sociali ed economici. Con il conseguimento della certificazione il Gruppo ha
rafforzato ulteriormente i propri rigorosi processi di controllo relativi ad origine, produzione ed utilizzo della carta per
imballaggio secondo criteri internazionali ed indipendenti di sostenibilità e sicurezza;
lo sfruttamento delle sinergie della filiera produttiva carta - cartone ondulato, con livelli di integrazione verticale mantenuti
al massimo delle potenzialità;
l’identificazione delle aree di inefficienza al fine di adottare gli opportuni interventi di ottimizzazione e di razionalizzazione
volti al miglioramento della produttività e dell’efficienza operativa attraverso sistematici benchmarking e la conseguente
ricerca del recupero di produttività tramite progetti mirati di controllo ed ottimizzazione dei costi operativi;
lo sviluppo di solidi e duraturi rapporti di partnership commerciale con primaria clientela paneuropea, anche grazie al
privilegiato accesso costituito dall’appartenenza ad un Gruppo avente rilevanza multinazionale;
il mantenimento, attraverso la congiuntura, di un’adeguata marginalità delle vendite attraverso la selezione della
clientela, del rischio commerciale e l’erogazione di avanzati servizi tecnico commerciali pre e post vendita;
l‘attenta pianificazione degli investimenti al fine di migliorare il rendimento del capitale investito e l’autonomia finanziaria;
l’installazione e l’aggiornamento di sistemi informativi integrati in grado di supportare le scelte imprenditoriali, nonché
l’allineamento alle migliori “best practices” internazionali riguardanti i processi amministrativi ed organizzativi, la gestione
del rischio e la prevenzione delle frodi, mantenendo avanzati presidi di controllo interno;
l’implementazione di politiche di gestione e sviluppo del personale finalizzate a sviluppare le competenze tecniche e
manageriali a tutti i livelli dell’organizzazione, a garantire la motivazione e la soddisfazione del personale, a premiare il
merito e le performance eccellenti.
7 Fonte G.I.F.C.O., mercato totale stimato sui dati forniti dagli associati G.I.F.C.O. al 31 dicembre 2013.
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
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Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Analisi dei mercati di riferimento
La produzione di imballaggi in cartone ondulato rappresenta il segmento di attività più rilevante nell’ambito di quelli
esercitati dal Gruppo, sia in termini di ricavi di vendita che di valore degli assets investiti.
I dati settoriali8 evidenziano che il mercato Italiano del cartone ondulato ha registrato nel 2013 un non marginale aumento (+ 1
%) della produzione grezza, in rialzo a 6,21 miliardi di metri quadrati. I dati aggregati di settore danno conto di una produzione
grezza di cartone ondulato in riduzione nel primo trimestre dell’anno, rispetto allo stesso periodo del 2012 (-0,8 %),
sostanzialmente in linea nel secondo trimestre (-0,1 %) per poi registrare un rialzo del +1,6 % nel terzo trimestre ed in
ulteriore accelerazione nel corso del quarto trimestre (+3,3 %). E’ da notare che il dato consuntivo dell’anno è stato
determinato principalmente dalla crescita del segmento fogli (+2,7 %) rispetto al leggero decremento nel segmento di
imballaggi finiti (-0,4 %). In questo contesto, la Smurfit Kappa Italia S.p.A. (per la quale tale segmento ha rappresentato nel
2013 l’88,7 % dei ricavi complessivi delle vendite e prestazioni e il 76,3 % del valore netto delle immobilizzazioni materiali) ha
registrato una dinamica al di sotto di quella realizzata dal mercato di riferimento, riportando una diminuzione della
produzione totale dello 0,61 %, con dinamiche differenti tra i due comparti rispetto ai dati generali del mercato.
La produzione di fogli, che ha rappresentato il 32,6 % dell’output del segmento del cartone ondulato (era il 31 % nel 2012),
ha conseguito un incremento (+3,83 %) rispetto al 2012, mentre la produzione di imballaggi finiti, che ha rappresentato il
67,4 % (era il 69 % nel 2012) dell’output del segmento del cartone ondulato, ha riportato un risultato negativo (-2,62 %). La
quota di mercato è pari, nel 2013, al 14,0 %, in riduzione dal dato consuntivo del 2012 (14,1 %). Il riflesso sulla marginalità
unitaria e complessiva derivante dalla complessiva stabilità dei volumi di produzione e dall’aumento dei prezzi dei prodotti non
è stato in grado di compensare il peggioramento della composizione delle vendite e soprattutto il notevole incremento del
costo degli input di produzione, effetto di un andamento al rialzo per quel che riguarda i prezzi della carta per imballaggio.
Fustelpack S.p.A., che opera unicamente nel settore degli imballaggi finiti in cartone ondulato, ha registrato una dinamica
leggermente al di sotto di quella realizzata dal mercato di riferimento: questa società ha riportato una diminuzione della
produzione totale dello 0,64 % rispetto al 2012, per il combinato effetto della diminuzione registrata nei settori industria (- 2,5
%) ed ortofrutta (- 0,5 %) e dell’incremento registrato nel settore carne (+ 2,6 %). La quota di mercato è pari, nel 2013, all’1,14
%, in lieve riduzione rispetto al dato consuntivo del 2012 (1,15 %).
Nel segmento della carta per imballaggio che pesa, per Smurfit Kappa Italia S.p.A. e al netto dell’integrazione, per il 3,8 %
sui ricavi delle vendite e delle prestazioni del 2013 e per il 15,5 % sul valore netto delle immobilizzazioni materiali, si assiste a
una lieve ripresa nella profittabilità delle imprese nazionali, grazie all’incremento dei prezzi medi e ad una risalita della
domanda interna; in questo segmento il Gruppo ha registrato un calo del 6,7 % dei volumi di vendita a terze parti. La
produzione Italiana di carte per imballaggio9 del 2013 è cresciuta rispetto al 2012 del +3,8 %, grazie a una certa ripresa della
domanda. Il miglioramento si registra nella produzione di carte da onda (+3,6 %) e nelle carte per copertine (+6,1 %), mentre
si segnala una lieve riduzione nella produzione delle altre carte (- 0,6 %).
Per quanto riguarda la carta da macero10 che pesa, per Smurfit Kappa Italia S.p.A., al netto dell’integrazione, per l’1,1 % sui
ricavi delle vendite e delle prestazioni del 2013, si è assistito, per ciò che riguarda la dinamica del mercato, ad un’inversione di
tendenza nei flussi in esportazione (-12,8 % verso il 2012), principalmente verso la Cina e l’Est Europeo. Una delle maggiori
cause di rallentamento delle importazioni da parte della Cina è stata la cosiddetta “Campagna Green Fence” avviata dalle
autorità doganali cinesi nel febbraio 2013 volta a bloccare l’import illegale di rifiuti. Questo fenomeno ha dato luogo ad una
forte contrazione delle esportazioni e conseguentemente ad una maggiore offerta di carta da macero sul mercato domestico.
Per ciò che riguarda l’Italia, il descritto incremento di offerta interna è stato contrastato dalla minore raccolta di carta da
macero, sia per effetto dei minori consumi legati all’andamento economico italiano che per la forte crisi che ha colpito
l’industria grafica e l’editoria negli anni recenti. Ne scaturisce una situazione di prezzi sostanzialmente stabili. Nel corso
dell’esercizio 2013 si è rilevato un incremento nel prezzo di acquisto di OCC (old corrugated cases, prodotto di referenza del
mercato del macero) sul libero mercato di EUR/T 10,00 (EUR/T125 verso EUR/T 115) circoscritto al periodo marzo-maggio
2013, per poi tornare progressivamente, nel corso del secondo semestre, in linea con i prezzi di inizio anno (EUR/T 110-115).
Relativamente al segmento del cartoncino litografato, dei barattoli in materiale composito e delle soluzioni
meccanizzate per il confezionamento, che incide per Smurfit Kappa Italia S.p.A. per il 6,4 % sul totale dei ricavi delle
vendite e delle prestazioni del 2013 e che rappresenta l’8,2 % del totale delle immobilizzazioni materiali nette, i volumi di
vendita hanno registrato, per quanto riguarda il cartoncino litografato, un calo dell’1,8 % rispetto al 2012, con una marginalità
pressoché ai livelli dello scorso anno; è da considerare che la prestazione del Gruppo è stata migliore di quella del mercato di
riferimento, dove la produzione ha subito, secondo gli ultimi dati disponibili11, una contrazione del 3,5 % nel primo semestre del
2013 rispetto allo stesso periodo del 2012, continuando poi a flettere con una minore intensità nella seconda parte dell’anno.
E’ doveroso segnalare come sia in atto una significativa riduzione dei margini all’interno del settore, caratteristica comune a
tutte le aree di specializzazione, anche se le imprese più strutturate, come quelle appartenenti al Gruppo, sono in grado di
preservare meglio i propri margini rispetto ai concorrenti. Nel comparto dei barattoli in materiale composito i volumi di
produzione e di vendita hanno subito un calo del 23,4 % rispetto al 2012, a causa della perdita di un importante cliente che è
passato dal cartoncino alla plastica per i propri imballi; si trattava di vendite a bassa marginalità, che non hanno intaccato la
profittabilità, rimasta pressoché invariata rispetto al 2012. Le vendite ed i noleggi operativi delle soluzioni meccanizzate per il
confezionamento hanno invece registrato un sensibile aumento in termini di fatturato (+43,3 % rispetto allo scorso anno) in
controtendenza rispetto all’andamento dell’anno precedente, grazie soprattutto all’installazione di due macchine ad alto valore
presso due clienti di rilievo.
Il segmento relativo all’attività di produzione e di commercializzazione di rubinetti e di maniglie in plastica ed all’attività
di commercializzazione sul mercato italiano dei contenitori Bag in Box per bevande nel settore alimentare, in cui opera
Vitop Moulding S.r.l., ha mantenuto il trend di crescita costante dei passati esercizi. L’attività di produzione e
commercializzazione di rubinetti e di maniglie in plastica ha rappresentato il 79,8 % del fatturato di questa società, mentre
la commercializzazione sul mercato italiano dei contenitori Bag in Box ha rappresentato il restante 20,2 % del fatturato.
8 Fonte G.I.F.C.O., mercato totale stimato sui dati forniti dagli associati G.I.F.C.O. al 31 dicembre 2013.
9 Dati Assocarta (dal 2013 l’Istat a cui Assocarta fa riferimento, non fornisce più i dati sulla produzione del cartoncino per astucci).
10
11
Dati Assocarta.
Dati GIFASP elaborazione novembre 2013 sui dati del primo semestre 2013.
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
7
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Dinamica del costo delle materie prime e dei costi energetici
I prezzi delle carte per imballaggio hanno mostrato un andamento in crescita per tutto l’anno. Su base annua i prezzi medi di
acquisto sono aumentati dell’ 8,8 %. Il raffronto puntuale di dicembre 2013 / dicembre 2012 evidenzia un aumento del 13,7
%. Se si scompongono i dati sopra enunciati nei due principali comparti, quello delle carte a base di fibra di recupero e quello
delle carte a base di fibra vergine, si evidenziano i seguenti andamenti:
•
le carte a base di fibra di recupero, che hanno inciso per circa il 73,8 % sui consumi della materia prima nella
produzione di cartone ondulato per Smurfit Kappa Italia S.p.A. e per circa il 28,9 % sui consumi per Fustelpack
S.p.A., hanno registrato una crescita dell’8,9 % in rapporto al 2012. Il raffronto puntuale dicembre 2013 / dicembre
2012 mostra un maggiore incremento di prezzo (+24,0 %);
•
le carte a base di fibra vergine, che hanno influito per circa il 26,2 % sui consumi di materia prima nella produzione
di cartone ondulato per Smurfit Kappa Italia S.p.A. e per il 71,1 % sui consumi per Fustelpack S.p.A., hanno rilevato
rialzi in linea rispetto a quelli evidenziati dalle carte a base di fibra di recupero sulla media anno, con una variazione
media pari al +8,8 % tra il 2012 ed il 2013, ma con un andamento differente nel corso d’anno rispetto a quanto si è
riscontrato nel comparto delle carte a base di fibra di recupero. Se si confrontano infatti i prezzi puntuali di acquisto
del mese di dicembre 2013 con quelli puntuali del mese di dicembre 2012 l’aumento è stato dell’1,1 %.
L’evoluzione dei prezzi delle carte a base di fibra di recupero ha visto una prima crescita importante alla fine del primo
trimestre; un secondo significativo rialzo tra agosto e settembre ed un terzo più modesto incremento a fine anno; tale trend è
stato influenzato dalla necessità delle cartiere di recuperare redditività (a fronte del costante ed elevato prezzo di materie
prime, degli aumenti dei costi energetici, della manodopera e dei trasporti); tali aumenti sono stati supportatati da una certa
ripresa della domanda di carta a livello sia europeo, sia nazionale che, in alcuni periodi dell’anno, ha provocato bruschi
sbilanciamenti tra domanda ed offerta. Il nuovo anno è iniziato con quotazioni stabili sui livelli di chiusura, ma il mese di marzo
ha registrato una prima inversione del trend con quotazioni al ribasso. Nel corso del 2013 si è inoltre consolidata la
sostituzione delle carte da onda a bassa prestazione e/o ad alta grammatura, per lo più prodotte da cartiere nazionali, con
carte estere aventi prestazioni superiori e grammatura inferiore sebbene la continua salita dei prezzi abbia, in alcuni casi,
spostato nuovamente una parte dei volumi sulle carte nazionali. In ogni caso la presenza delle cartiere europee sul mercato
italiano è consolidata ed influenza le dinamiche locali dei prezzi. Le carte a base di fibra vergine, tra cui il Kraftliner è la
principale, hanno registrato una dinamica temporale che ha visto i prezzi in crescita costante nel periodo marzo-giugno per poi
stabilizzarsi sui livelli raggiunti fino all’autunno e poi iniziare una discesa progressiva delle quotazioni da novembre. La
riduzione delle quotazioni è riconducibile all’aumentata offerta di Kraftliner di importazione iniziata con il mese di settembre ed
alle quotazioni vantaggiose (anche grazie al rafforzamento del rapporto di cambio Euro/ Dollaro). Infine, la carta
semichimica, che sempre di più sta diventando una carta per applicazioni speciali di nicchia, ha registrato una sostanziale
stabilità delle quotazioni durante tutto il 2013 con un solo modesto aumento delle quotazioni nel mese di giugno. L’andamento
del mercato delle carte a base di fibra di recupero ha permesso alla maggior parte delle cartiere di poter chiudere un anno
positivo dopo svariati anni di difficoltà per i negativi risultati di esercizio.
Per ciò che riguarda l’amido, materia prima utilizzata sia nella produzione di carta per imballaggio che nella produzione di
cartone ondulato, il 2013 ha inizialmente confermato le previsioni registrando quotazioni in crescita durante il primo trimestre,
ma successivamente i prezzi hanno iniziato a contrarsi a partire da aprile a causa di incrementata disponibilità di amido, sia
per la messa a regime di nuova capacità produttiva in Europa, sia per scarsità di domanda tanto di amido che dei suoi derivati
legata ai risultati in contrazione dell’industria conserviera. Per quanto concerne la carta da macero, si è assistito ad un
incremento dell’8-10 % dei prezzi nel primo quadrimestre del 2013 dovuto principalmente alla scarsità derivante dai bassi
consumi finali generati dal negativo andamento economico e alla raccolta di macero limitata dal maltempo. Di contro c’è stata
una consistente riduzione dell’export che ha risentito, oltre che della crisi economica internazionale, del forte calo della
domanda asiatica, in particolare cinese, legato sia all’incremento della raccolta interna, ma anche agli effetti della campagna
“Green Fence” avviata dalle autorità doganali cinesi nel febbraio 2013 e volta a bloccare l’import illegale di rifiuti12. La bassa
richiesta per l’export, che ha perdurato per tutto il 2013, ha fatto sì che non ci fossero particolari fluttuazioni nel prezzo della
carta da macero con il ritorno nel secondo semestre a prezzi sostanzialmente simili a quelli di inizio anno.
Il settore dell’imballaggio deve altresì confrontarsi con costi energetici13 notevolmente superiori rispetto a quelli dei
competitors europei. In particolare, il costo dell'energia elettrica in Italia ha un costo di materia prima più alto rispetto alle tariffe
europee a causa della mancanza di energia a basso costo di tipo nucleare, dell’elevata tassazione e dalla politica di supporto
con incentivi fiscali alle Fonti Rinnovabili; nel 2013 sono stati raggiunti gli obiettivi di potenza installata come Fotovoltaico ed è
stato chiuso il conto energia 5° senza il rinnovo d i altri conti energia per evitare ulteriori aggravi da energia poco
programmabile, anche se nell’anno si registra ancora una crescita consistente degli impianti a fonte rinnovabile (+23,7 %),
mentre gli impianti tradizionali segnano una contrazione del 15,3 %.
Nel 2013 la domanda di gas naturale ha registrato ancora una flessione (-30 % nel solo inverno 2013-2014), scendendo a
livelli inferiori rispetto agli anni precedenti la crisi economica del 2009. Gli stoccaggi invernali in Italia sono stati ampliati negli
ultimi 3 anni e durante l'ultimo inverno non sono stati intaccati dal consumo e risultano "pieni". Il settore termoelettrico, stretto
tra le tendenze rialziste sui mercati internazionali dei combustibili e l’enorme sviluppo delle fonti rinnovabili, ha subito uno
shock economico tanto da portare al fermo di numerose centrali ancora oggi inattive poiché sostituite da centrali FER (Fonti
Energia Rinnovabili) che vendono con priorità alla borsa elettrica. Con il Decreto Ministeriale del 5 aprile 2013 il Ministero dello
Sviluppo Economico ha attuato la possibilità di richiedere un rimborso sulle maggiorazioni al trasporto da parte delle società
con un'alta incidenza del costo dell'energia sul proprio volume complessivo d'affari, le così dette “imprese energivore”, tra cui è
inclusa la società controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A.; tale possibilità si calcola a partire dal luglio 2013 e si concretizzerà
nell'anno successivo a quello di competenza, solo dopo che il Ministero avrà verificato il rispetto di tutti i requisiti richiesti dalla
normativa; si segnala che la società controllata ha attivato nel corso del primo trimestre 2014 le procedure per ottenere tale
rimborso dalla Cassa Conguaglio Settore Elettrico.
Dal punto di vista del prezzo della materia prima gas, l'Italia sta cercando di chiudere il gap rispetto agli altri stati europei e con
alcune procedure, che hanno coinvolto anche l'industria, ha ampliato gli stoccaggi del gas (+17,3 % verso il 2011) con
l'obiettivo di diventare un Hub Europeo. Di fatto i prezzi del gas in Italia si stanno riducendo, anche grazie al fatto che gli stessi
sono legati ai prezzi internazionali della materia prima gas e non più a quelli dei derivati del Brent. I prezzi della materia prima
gas sono anche in Italia indicizzati al paniere TTF con uno spread in linea a quelli europei; i costi fissi di trasporto sono rimasti
invariati tra il 2012 ed il 2013. La cartiera di Ponte all’Ania nel corso del 2013 ha beneficiato di una riduzione dei costi
energetici (-6,9 % per l’energia elettrica e -5 % per il gas); la riduzione del costo del gas è legata principalmente alla
sottoscrizione, a luglio 2013, di un nuovo contratto il cui prezzo, indicizzato sempre al Title Transfer Facility (TTF), è stato
determinato con uno spread più basso.
12
Fonte Assocarta MIAC 2013.
13
Fonte GSE (Gestore dei Servizi Energetici S.p.A.).
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
8
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
I prezzi delle materie prime per la produzione di rubinetti e di maniglie in plastica, rappresentate dal polietilene e dal
polipropilene, hanno avuto nel corso del 2013 un andamento erratico e spesso sfavorevole, correlato alla dinamica dei prezzi
dei prodotti derivati dalla raffinazione del petrolio.
Politiche del Gruppo in materia di gestione dei rischi
In relazione all’informativa richiesta ai sensi dell’art. 2428 2° comma numero 6 bis) del Codice Civil e si riportano di seguito le
valutazioni e le politiche che il Gruppo adotta in materia di esposizione e copertura dei rischi finanziari:
rischio di variazione dei tassi di interesse sui finanziamenti e rischio di variazione dei tassi di interesse sugli
impieghi di liquidità: i finanziamenti a medio/lungo termine in essere stipulati a tasso variabile non sono stati oggetto di
copertura del rischio di variazione dei tassi di interesse; il solo finanziamento in essere al 31 dicembre 2013 in scadenza
nel mese di gennaio 2015, è stato erogato dalla tesoreria del gruppo Smurfit Kappa;
rischio valutario: la maggior parte dei ricavi delle vendite e delle prestazioni e degli acquisti è denominata in Euro. Una
porzione residuale, riferita alle vendite in esportazione verso paesi extra UE ed UE e ad acquisti di materie prime e
materie sussidiarie, è denominata in valute diverse dall’Euro. Le principali valute di riferimento sono i Dollari Americani e
le Sterline Inglesi. Relativamente a queste posizioni sono posti in essere strumenti finanziari di copertura. Analoghe
operazioni di hedging sono effettuate sugli acquisti in valuta, principalmente in area Dollaro Americano;
rischio di credito: Il Gruppo si rivolge ad una vasta ed eterogenea pluralità di clienti la cui frammentazione e
diversificazione settoriale non comporta un’eccessiva concentrazione del rischio. Le procedure aziendali prescrivono
inoltre la gestione attiva dei fidi concessi. Valutazioni periodiche sono effettuate per cogliere tempestivamente indicatori
di sofferenza del credito, che viene costantemente aggiornato al suo fair value. Per azzerare l’aleatorietà del rischio di
credito, dal mese di settembre 2013 Smurfit Kappa Italia S.p.A. ha attivato un programma di cessione crediti pro soluto,
mantenendo comunque la totale gestione del rapporto con la clientela e dell’incasso dei crediti ceduti per conto del
cessionario. Relativamente ai finanziamenti attivi a medio/lungo termine attualmente in essere ed alle disponibilità liquide
accentrate presso imprese del Gruppo Smurfit Kappa si ritiene che non sussista rischio di credito;
rischio prezzo: i prezzi dei prodotti sono oggetto di variazioni che dipendono dall’andamento della struttura dei costi
(principalmente le materie prime strategiche) e dalla congiuntura economica. Le coperture in essere sono identificabili
negli accordi commerciali, stipulati con una limitata parte della clientela, che prevedono l’indicizzazione dei prezzi dei
prodotti ai costi della materia prima rappresentate dal prezzo della carta per imballaggio e che interessano il 10 % circa
dei volumi di vendita del segmento degli imballaggi finiti in cartone ondulato. Non sono state poste in essere nel corso
dell’esercizio specifiche operazioni finanziarie di copertura diretta del costo delle materie prime, né dei prezzi energetici;
rischio di variazione dei flussi finanziari: il Gruppo genera la propria liquidità dalla propria attività caratteristica e
reimpiega per finanziare gli investimenti in sostituzione ed adeguamento della capacità produttiva al fine di mantenere
l’assetto competitivo, nonché: i) per finanziare le oscillazioni del capitale circolante; ii), per assolvere gli obblighi tributari e
iii) per remunerare il capitale di rischio. Il rischio di variazione dei flussi finanziari è quindi legato alla fluttuazione della
marginalità derivante dalle vendite di prodotti, dalle tempistiche di approvazione e di realizzazione degli investimenti, dai
termini di pagamento concessi ai clienti ed ottenuti dai fornitori. L’area di business maggiormente interessata
dall’oscillazione della marginalità è quella relativa alla produzione e vendita della carta per imballaggio. Si prevede
tuttavia che, per via della maggior importanza quantitativa del segmento del cartone ondulato sul totale dell’attività del
Gruppo e per le dinamiche di mercato sopra esposte, nel corso del 2014 si realizzerà, a parità di altri fattori ed al netto
dell’effetto derivante da operazioni non ricorrenti, un miglioramento della consistenza dei flussi finanziari derivante
dall’aumento della marginalità complessiva, pur scontando impieghi in investimenti che si attesteranno su livelli superiori
a quelli effettuati nel corso del 2013.
Area di consolidamento e risultati delle società controllate
Il perimetro di consolidamento del Gruppo è composto dalle società di seguito elencate, di cui si riportano brevemente alcune
note ed i dati significativi del Bilancio d’esercizio 2013.
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A.
Società capogruppo: per l’analisi dell’andamento della gestione si rimanda alla Relazione che accompagna il Bilancio
d’esercizio 2013 della società stessa.
Smurfit Kappa Italia S.p.A. – Sede Legale in Milano (MI), Viale Regina Margherita, 3
La società risulta controllata al 100 %.
Il segmento produttivo in cui opera la controllata è quello della produzione di imballaggi in cartone ondulato (88,7 % dei ricavi)
tramite diciotto siti produttivi collocati nei più importanti centri manifatturieri del paese, quello della produzione di carta per
imballaggio (3,8 % dei ricavi), con un sito produttivo ubicato in Toscana, quello della commercializzazione della carta da
macero (1,1 % dei ricavi), e quello del cartoncino litografato - dei barattoli in materiale composito – delle soluzioni
meccanizzate per il confezionamento (6,4 % dei ricavi), con un sito produttivo ubicato in Lombardia.
Smurfit Kappa Italia S.p.A. possiede una partecipazione di controllo (69 %), nella Fustelpack S.p.A. ed una partecipazione
minoritaria (24 %) nel capitale della ICO – Industria cartone Ondulato S.r.l. con sede in Pianella (PE), per la quale è prevista la
cessione alle condizioni e secondo le tempistiche esposte nella successiva sezione ‘Altre Informazioni’.
Nel 2013 i ricavi delle vendite e prestazioni ammontano a complessivi 484.798 migliaia di Euro contro i 485.348 migliaia di
Euro nel 2012 con un decremento dello 0,1 %. Il margine operativo lordo risulta in riduzione di 2.946 migliaia di Euro rispetto al
precedente esercizio, attestandosi a 27.222 migliaia di Euro. L’esercizio 2013 si è chiuso con un utile di 5.453 migliaia di Euro,
in calo di 3.400 migliaia di Euro rispetto al 2012.
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
9
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Fustelpack S.p.A. – Sede Legale in Capocolle di Bertinoro (FC), Via Emilia, 705
La società è controllata indirettamente al 69 % tramite Smurfit Kappa Italia S.p.A. ed opera nel segmento produttivo degli
imballaggi in cartone ondulato con un sito produttivo ubicato in Emilia Romagna. Nel 2013 i ricavi delle vendite risultano pari a
50.049 migliaia di Euro contro 50.269 migliaia di Euro del 2012 (decremento dello 0,4 %). Il margine operativo lordo risulta in
decremento di 1.329 migliaia di Euro rispetto al precedente esercizio, attestandosi a 3.903 migliaia di Euro. L’esercizio 2013 si
è chiuso con un utile netto di 1.655 migliaia di Euro, in decremento di 1.331 migliaia di Euro rispetto al 2012.
Vitop Moulding S.r.l. – Sede Legale in Alessandria – Via Enzo Ferrari, 39
La società risulta controllata al 100 %.
Il segmento produttivo in cui opera è quello della produzione e commercializzazione dì rubinetti e di maniglie in plastica e di
contenitori “Bag in Box” per bevande nel settore alimentare con un sito produttivo ubicato in Piemonte.
Nel 2013 i ricavi delle vendite risultano pari a 41.966 migliaia di Euro contro 38.189 migliaia di Euro nel 2012 (in aumento del
9,9 %). Il margine operativo lordo risulta in rialzo di 1.418 migliaia di Euro rispetto al precedente esercizio, attestandosi a
14.644 migliaia di Euro. L’esercizio 2013 si è chiuso con un utile netto di 8.102 migliaia di Euro, in aumento di 888 migliaia di
Euro rispetto al 2012.
Si riportano nel prospetto seguente i principali indicatori economici e patrimoniali relativi all’esercizio chiuso al 31 dicembre
2013 della società controllate incluse nel perimetro di consolidamento:
(Importi in migliaia di Euro)
Esercizio 2013
% MOL
Ricavi vendite e
prestazioni
MOL
Smurfit Kappa Italia S.p.A.
484.798
27.222
5,62%
5.453
Fustelpack S.p.A.
50.049
3.903
7,80%
1.655
Vitop Moulding S.r.l.
41.966
14.644
34,89%
8.102
Ricavi vendite e
prestazioni
MOL
Società
Utile Netto
su Ricavi
Esercizio 2012
Società
% MOL
Utile Netto
su Ricavi
Smurfit Kappa Italia S.p.A.
485.348
30.168
6,22%
8.853
Fustelpack S.p.A.
50.269
5.232
10,41%
2.986
Vitop Moulding S.r.l.
38.189
13.226
34,63%
7.214
Ricavi vendite e
prestazioni
MOL
Utile Netto
Smurfit Kappa Italia S.p.A.
-550
-2.946
-3.400
Fustelpack S.p.A.
-220
-1.329
-1.331
Vitop Moulding S.r.l.
3.777
1.418
888
Variazioni 2013 - 2012 Valori assoluti
Società
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
10
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Commento alle principali voci del Bilancio Consolidato e indicatori finanziari e patrimoniali
Conto economico riclassificato
CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO
Importi in Euro
Descrizione
31/12/2013
Ricavi delle vendite e delle prestazioni (Rv)
572.995.094
Produzione interna (Pi)
-834.468
Peso %
31/12/2012
100,0% 568.904.030
-0,1%
2.226.793
Peso %
Variazione
assoluta
100,0%
4.091.064
0%
-3.061.261
VALORE DELLA PRODUZIONE OPERATIVA (VP)
572.160.626
99,9% 571.130.823
100%
1.029.803
Costi esterni operativi (C-esterni)
298.169.835
52,0% 292.813.447
51,5%
5.356.388
42.168.049
7,4%
59.093
Costi per trasporti (T)
VALORE AGGIUNTO (VA)
42.227.142
40,4% 236.149.327
41,5%
-4.385.678
93.010.382
16,2%
94.272.508
16,6%
-1.262.126
4.519.349
0,8%
4.470.240
0,8%
49.109
94.885.748
16,6%
95.071.786
16,7%
-186.038
6.367.529
1,1%
5.870.254
1,0%
497.275
MARGINE OPERATIVO LORDO (MOL)
45.715.699
8,0%
48.205.047
8,5%
-2.489.348
Ammortamenti (Am)
30.784.717
5,4%
32.077.470
5,6%
-1.292.753
Svalutazioni e accantonamenti (SA)
7.268.067
1,3%
3.424.444
0,6%
3.843.623
RISULTATO OPERATIVO (ROL)
7.662.915
1,3%
12.703.133
2,2%
-5.040.218
Costi per altri servizi (C-Trasporti)
Costi per godimenti di beni di terzi (Gbt)
Costi del personale (Cp)
Risultato dell'area accessoria
Risultato dell'area finanziaria (al netto degli oneri finanziari)
EBIT NORMALIZZATO
Risultato dell'area straordinaria
231.763.649
7,4%
357.432
0,1%
-3.410.759
-0,6%
3.768.191
8.020.347
1,4%
9.292.374
1,6%
-1.272.027
2.070.439
0,4%
5.645.260
1,0%
-3.574.821
EBIT INTEGRALE
10.090.786
1,8%
14.937.634
2,6%
-4.846.848
Oneri finanziari (Of)
5.366.581
0,9%
10.047.935
1,8%
-4.681.354
RISULTATO LORDO (RL)
4.724.205
0,8%
4.889.699
0,9%
-165.494
Imposte sul reddito
7.281.567
1,3%
7.528.715
1,3%
-247.148
-2.557.362
-0,4%
-2.639.016
-0,5%
81.654
RISULTATO NETTO (RN)
I Ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano a 572.995 migliaia di Euro, in aumento di 4.091 migliaia di Euro (+0,7
%) rispetto al 2012, a causa dell’effetto combinato, di uguale segno, dell’aumento dei prezzi medi di vendita, che hanno
compensato il decremento dei volumi venduti e la sfavorevole variazione del mix delle vendite registrati nei segmenti degli
imballaggi in cartone ondulato e della carta per imballaggio, e della crescita registrata negli altri mercati.
La Produzione interna incide, nell’esercizio corrente, negativamente per 834 migliaia di Euro, a fronte di un contributo
positivo di 2.227 migliaia di Euro registrato nel 2012.
I Costi esterni operativi rilevano per 298.170 migliaia di Euro, in aumento di 5.356 migliaia di Euro rispetto all’esercizio
precedente, diretta conseguenza dell’effetto combinato del rialzo dei prezzi medi di acquisto e della contrazione dei volumi
acquistati per via della diminuzione delle quantità prodotte. I Costi per trasporti rimangono pressoché stabili, passando da
42.168 a 42.227 migliaia di Euro (+ 0,1 %), essenzialmente a causa dell’effetto composto, di segno contrario, della riduzione
dei volumi di vendita del comparto degli imballaggi finiti e dell’aumento delle tariffe medie di trasporto.
I Costi per l’acquisto degli altri servizi assommano a 93.010 migliaia di Euro, in diminuzione di 1.262 migliaia di Euro (-1,3
%) rispetto all’esercizio precedente e sono principalmente composti da costi energetici, spese per lavorazioni esterne e spese
commerciali. I dettagli della loro composizione e delle dinamiche interne sono presenti nella tabella dei costi per servizi della
Nota Integrativa, a cui si rinvia.
I Costi per godimento di beni di terzi risultano pari a 4.519 migliaia di Euro rispetto a 4.470 migliaia di Euro nel 2012 e si
riferiscono prevalentemente a noleggi di autovetture aziendali, ad affitti passivi di fabbricati ed a leasing operativi e noleggi di
macchinari di produzione e carrelli per la movimentazione interna. Il loro dettaglio è esposto nella specifica tabella della Nota
Integrativa.
I Costi per il personale ammontano a 94.886 migliaia di Euro e recepiscono il costo per il personale dipendente e per
l’impiego di personale interinale. Si confrontano con costi pari a 95.072 migliaia di Euro registrati nel 2012 con un decremento
di 186 migliaia di Euro. La variazione del costo del lavoro è da attribuirsi al combinato effetto: i) della diminuzione del numero
medio dei dipendenti; ii) della diminuzione degli incentivi di performance corrisposti ai dipendenti; iii) del recepimento degli
scatti contrattuali automatici; iv) degli incrementi retributivi di natura discrezionale; v) del minore beneficio sugli oneri sociali
della decontribuzione e vi) della crescita degli altri costi, legati ad un maggiore utilizzo del personale interinale.
Il Risultato dell’area accessoria è positivo ed ammonta a 6.368 migliaia di Euro così suddivisi:
gli altri ricavi e proventi risultano pari a 18.520 migliaia di Euro; nel 2012 erano pari a 15.307 migliaia di Euro.
L’incremento è principalmente dovuto al combinato effetto, di segno opposto, del maggior utilizzo del fondo svalutazione
crediti e del minor valore del contributo ambientale Conai Per i dettagli si veda la specifica tabella della Nota Integrativa;
gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni rilevano a 317 migliaia di Euro, contro le 277 migliaia di Euro
registrati nel 2012;
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
11
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
-
gli oneri diversi di gestione ammontano a 12.470 migliaia di Euro; nel 2012 risultavano pari a 9.714 migliaia di Euro.
Tale incremento è essenzialmente dovuto all’aumento delle perdite su crediti, parzialmente compensato dalla riduzione
dei contributi addebitati dal Conai. Per i dettagli si veda la specifica tabella della Nota Integrativa.
Il Margine Operativo Lordo (MOL), definito come risultato operativo al lordo degli ammortamenti delle immobilizzazioni
immateriali e materiali e delle svalutazioni ed accantonamenti risulta, nel periodo in esame, pari a 45.716 migliaia di Euro
(nel 2012 è stato pari a 48.205 migliaia di Euro). Tale voce incide per l’8,0 % in rapporto ai ricavi delle vendite e prestazioni
(l’8,5 % nel 2012).
Gli Ammortamenti delle immobilizzazioni incidono per complessivi 30.784 migliaia di Euro (32.077 migliaia di Euro nel
precedente esercizio), di cui 10.693 migliaia di Euro riferiti alle immobilizzazioni immateriali (11.437 migliaia di Euro nel 2012).
Le Svalutazioni ed accantonamenti sono pari a complessivi 7.268 migliaia di Euro, di cui gli accantonamenti per rischi ed
altri accantonamenti ammontano a 1.427 migliaia di Euro contro 798 migliaia di Euro del 2012. Le svalutazioni dei crediti
dell’attivo circolante sono state pari a 5.841 migliaia di Euro (2.626 migliaia di Euro nel 2012).
Il Risultato dell'area finanziaria (al netto degli oneri finanziari) è un provento netto di 357 migliaia di Euro a fronte di
oneri netti per 3.411 migliaia di Euro nel 2012. L’aumento del risultato è principalmente attribuibile alla voce non ricorrente
dell’esercizio 2012 rappresentata dalla svalutazione integrale della partecipazione nella società collegata ICO – Industria
Cartone Ondulato S.r.l. per 4.153 migliaia di Euro.
Il Risultato dell'area straordinaria è positivo per 2.070 migliaia di Euro (5.645 migliaia di Euro nel precedente esercizio)
principalmente costituito dagli effetti economici netti derivanti dai danni subiti nel corso del sisma che ha interessato lo
stabilimento di Camposanto sul Panaro nel maggio del 2012. In particolare:
•
•
l’indennizzo assicurativo, ricevuto nel corso del 2013, che, al netto di quanto già contabilizzato nel corso del precedente
esercizio, ammonta a 2.487 migliaia di Euro;
i costi straordinari sostenuti nel 2013 al fine di ripristinare la piena funzionalità delle immobilizzazioni interessate
dall’evento sismico per un ammontare di 847 migliaia di Euro.
Gli Oneri finanziari risultano pari a 5.367 migliaia di Euro con un miglioramento di 4.681 migliaia di Euro rispetto al 2012. Si
rimanda alla Nota Integrativa per maggiori dettagli sulla posta in commento e sulla dinamica dell’indebitamento del Gruppo.
Il Risultato d’esercizio evidenzia una perdita netta di 2.557 migliaia di Euro, dopo aver accantonato imposte correnti e
differite per 7.282 migliaia di Euro, e si raffronta con una perdita netta di 2.639 migliaia di Euro conseguita nel 2012, dove
l’accantonamento delle imposte aveva inciso negativamente per 7.529 migliaia di Euro.
Si riporta di seguito la ripartizione del risultato d’esercizio 2013 e 2012 suddiviso tra risultato di pertinenza del gruppo e di
terzi:
Euro
Utile (perdita) del Gruppo
Utile (perdita) di Terzi
Risultato netto
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
2013
2012
Variazione
-3.070.266
-3.564.819
494.553
512.904
925.803
-412.899
-2.557.362
-2.639.016
81.654
12
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Stato patrimoniale riclassificato
Descrizione
31/12/2013
Attivo Fisso Netto (A)
31/12/2012
Variazione
203.809.169
218.661.021
Immobilizzazioni Materiali
138.762.560
143.169.899
-4.407.339
Avviamento
64.223.442
74.498.241
-10.274.799
Altre immobilizzazioni Immateriali
505.506
690.341
-184.835
Partecipazioni finanziarie
181.483
181.483
0
Altre attività
Attivo Corrente (a)
-14.851.852
136.178
121.057
15.121
98.936.964
223.673.701
-124.736.737
Rimanenze
33.837.542
35.425.526
-1.587.984
Crediti Commerciali
26.295.257
180.994.484
-154.699.227
Altre Attività
38.804.165
7.253.691
31.550.474
-178.084.872
-177.716.060
-368.812
Debiti Commerciali
-154.082.642
-153.941.377
-141.265
Altri Debiti
-24.002.230
-23.774.683
-227.547
-79.147.908
45.957.641
-125.105.549
2.440.495
5.353.429
-2.912.934
127.101.756
269.972.091
-142.870.335
57.629.114
-81.412.132
139.041.246
Disponibilità Liquide
54.563.122
20.744.158
33.818.964
Crediti a breve termine
63.805.874
36.159.704
27.646.170
Debiti a breve termine
-42.239.882
-14.786.785
-27.453.097
Debiti a medio - lungo termine
-18.500.000
-123.529.209
105.029.209
-30.037.862
-31.124.565
1.086.703
-154.693.008
-157.435.394
2.742.386
-127.101.756
-269.972.091
142.870.335
Passivo Corrente (b)
Capitale Circolante Operativo Netto (a+b) (B)
Crediti/(Debiti Tributari)
TOTALE CAPITALE INVESTITO (A+B)
Posizione Finanziaria Netta
TFR, Fondo Rischi ed Oneri, Fondi Imposte differite nette
Patrimonio Netto
TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO
Il capitale circolante netto è definito come somma algebrica tra:
l’attivo corrente al netto
i) dei crediti tributari;
ii) dei crediti per finanziamenti attivi a titolo oneroso;
iii) delle disponibilità liquide;
-
i ratei e risconti attivi e passivi;
-
i debiti non onerosi al netto i) dei debiti tributari; ii) dei debiti per consolidato fiscale;
ed ammonta al 31 dicembre 2013 a -79.148 migliaia di Euro, contro 45.958 migliaia di Euro dell’esercizio precedente ed
incide per il -13,8 % sui ricavi delle vendite e delle prestazioni dell’intero esercizio (8,0 % nel 2012).
Tale riduzione è principalmente dovuta all’operazione di cessione pro soluto della maggior parte dei crediti commerciali verso
terzi in Euro attivata da Smurfit Kappa Italia S.p.A. dal mese di settembre 2013, che ha comportato il loro smobilizzo. Si
precisa che la prima cessione di crediti ha comportato il trasferimento anche della maggior parte delle partite sorte
antecedentemente alla sottoscrizione del contratto.
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2013 è positiva per 57.629 migliaia di Euro, in miglioramento di 139.041
migliaia di Euro rispetto a quella negativa per 81.412 migliaia di Euro alla fine dell’esercizio precedente, generatosi a seguito
della già citata operazione di cessione pro soluto dei crediti commerciali verso terzi.
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
13
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Indicatori finanziari aziendali
STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO
Importi in unità di Euro
ATTIVO
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni finanziarie
ATTIVO FISSO
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
64.728.948
75.188.582
-
10.459.634
138.762.560
143.169.899
-
4.407.339
317.661
302.540
15.121
203.809.169
218.661.021
-14.851.852
Magazzino
33.837.542
35.425.526
-
1.587.984
Liquidità differite
71.176.735
195.781.368
-
124.604.633
Liquidità immediate
118.368.996
56.903.862
61.465.134
ATTIVO CIRCOLANTE (AC)
223.383.273
288.110.756
-64.727.483
CAPITALE INVESTITO (CI)
427.192.442
506.771.777
-79.579.335
PASSIVO
31/12/2013
Capitale sociale
Riserve
Risultato di periodo
31/12/2012
Variazione
155.000.000
155.000.000
0
2.763.274
6.000.213
-3.236.939
-3.070.266
-3.564.819
494.553
154.693.008
157.435.394
-2.742.386
30.037.862
31.124.565
-1.086.703
PASSIVITA’ CORRENTI
242.461.572
318.211.818
-75.750.246
CAPITALE DI FINANZIAMENTO
427.192.442
506.771.777
-79.579.335
MEZZI PROPRI
PASSIVITA’ CONSOLIDATE
STATO PATRIMONIALE FUNZIONALE
Importi in unità di Euro
ATTIVO
CAPITALE INVESTITO OPERATIVO
IMPIEGHI EXTRA-OPERATIVI
CAPITALE INVESTITO (CI)
PASSIVO
MEZZI PROPRI
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
426.874.781
506.469.237
-79.594.456
317.661
302.540
15.121
427.192.442
506.771.777
-79.579.335
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
154.693.008
157.435.394
-2.742.386
60.739.882
138.315.994
-77.576.112
PASSIVITA’ OPERATIVE
211.759.552
211.020.389
739.163
CAPITALE DI FINANZIAMENTO
427.192.442
506.771.777
-79.579.335
PASSIVITA' DI FINANZIAMENTO
Il patrimonio netto consolidato risulta pari a 154.693 migliaia di Euro di cui 142.954 migliaia di Euro di pertinenza del
Gruppo e 11.739 migliaia di Euro di pertinenza di terzi. Per un’ulteriore analisi si rimanda al relativo prospetto della Nota
Integrativa.
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
14
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
INDICATORI DI FINANZIAMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI
31/12/2013
31/12/2012
Margine primario di struttura
Mezzi propri - Attivo fisso
-49.116.161
-61.225.627
Quoziente primario di struttura
Mezzi propri / Attivo fisso
0,759
0,720
Margine secondario di struttura
(Mezzi propri + Pass.tà consolidate) - Attivo fisso
-19.078.299
-30.101.062
Quoziente secondario di struttura
(Mezzi propri + Pass.tà consolidate) / Attivo fisso
0,906
0,862
INDICI SULLA STRUTTURA DEI FINANZIAMENTI
31/12/2013
31/12/2012
Quoziente di indebitamento complessivo
(Pml + Pc) / Mezzi Propri
1,762
2,219
Quoziente di indebitamento finanziario
Pass.tà di finanziamento /Mezzi Propri
0,393
0,879
Gli investimenti
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali del Gruppo ammontano, per l’esercizio 2013, a complessive 16.113 migliaia di
Euro. Tali investimenti sono stati destinati all’ammodernamento tecnologico ed al mantenimento della capacità produttiva.
Rapporti con parti correlate
Le transazioni con le parti correlate, ed in particolare con la società collegata e con altre società del gruppo Smurfit Kappa,
sono state effettuate a prezzi, tassi e condizioni di mercato.
Nel dettaglio, in esecuzione di contratti in essere, sono stati contabilizzati i seguenti principali costi per servizi resi da società
consociate:
4.947 migliaia di Euro di costi per diritti di utilizzo del marchio e del logo Smurfit Kappa e per l’assistenza in ambito
marketing e commerciale riconosciuti alla società consociata Smurfit Kappa Packaging Ltd;
3.162 migliaia di Euro di costi per servizi di assistenza in ambito Business Strategy, Finance, Industriale, Acquisti,
Personale, Legale e Ricerca e Sviluppo a seguito del contratto stipulato con la consociata da Smurfit International B.V.;
858 migliaia di Euro per l’affitto dalla consociata Bag in Box Italia S.r.l. del fabbricato dove la società controllata Vitop
Moulding S.r.l. svolge la sua attività;
766 migliaia di Euro per fornitura di servizi informatici e di gestione della rete aziendale denominati “IT infra”, erogati dalla
società consociata Smurfit Kappa Group IS Nederland B.V.;
609 migliaia di Euro per servizi di assistenza e di utilizzo del sistema di contabilità SAP/ECC6 prestati dalla società
consociata Smurfit Kappa Bizet S.A.S.;
172 migliaia di Euro per prestazioni erogate da personale distaccato presso le società del Gruppo da parte della società
consociata Nettingsdorfer Papierfabrik AG & Co KG.;
Inoltre, sono stati effettuati acquisti di merci da società consociate e collegate che riguardano materie prime (principalmente
carta per imballaggio) e prodotti finiti. Di seguito viene riportata la tabella riassuntiva dei costi sostenuti per acquisti di beni
e servizi, pari a 84.066 migliaia di Euro, aventi come controparti società consociate e collegate.
Importi in migliaia di Euro
Controparte
Nettingsdorfer Papierfabrik AG & Co KG
Smurfit Kappa Cellulose du Pin SAS
Smurfit Kappa Kraftliner Pitea AB
Smurfit Kappa Packaging Ltd
Plasticos Vincent S.L.U.
Smurfit International B.V.
Smurfit Kappa Paper Service B.V.
Smurfit Kappa Bag-in-Box SAS
Bag-in-Box Italia S.r.l.
Smurfit Kappa Group IS Nederland B.V.
Smurfit Kappa Bizet SAS
Smurfit Kappa Papier Recyclé France SAS
Smurfit Kappa Totana S.L.
Smurfit Kappa Herzberger Papierfabrik GmbH
Smurfit Kappa Baden Karton GmbH
Smurfit Kappa Goethe SAS
Societé Transport et Affretement Routiers S.T.A.
Altri del gruppo
Totale
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
Beni
Servizi
36.042
18.977
8.774
172
4.947
3.871
3.162
3.059
970
56
858
766
609
546
463
367
117
80
73.266
80
79
71
10.800
15
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Le cessioni effettuate a società appartenenti al gruppo Smurfit Kappa sono costituite principalmente da cessioni di prodotti
finiti, di macchinari, da provvigioni su vendite e da corrispettivi per servizi resi ed ammontano a 33.210 migliaia di
Euro. La seguente tabella ne illustra la ripartizione:
Importi in migliaia di Euro
Controparte
Smurfit Kappa Bag-in-Box SAS.
ZAO Smurfit Kappa St. Petersburg
Smurfit International B.V.
Smurfit Kappa UK Ltd
Smurfit Kappa France SAS
Nettingsdorfer Papierfabrik AG & Co KG
Plasticos Vincent S.L.U.
Smurfit Kappa Treasury
Smurfit Corrugated Cases Limited
Smurfit Kappa Europe SAS
Smurfit Kappa Cellulose du Pin SAS
Smurfit Kappa Kraftliner Pitea AB
Smurfit Kappa Cartonnage de Colmar SAS
Smurfit Kappa Distribution SAS
Smurfit Carton y Papel Mexico S.A. de C.V.
Smurfit Kappa Liquiwell GMBH
Smurfit Kappa Papier Recyclè France SAS
Smurfit Securities Limited
Smurfit Kappa Bag-in-Box Canada Ltd
Cartonnage Services Emballages de Provence SAS
Smurfit Kappa Swisswell AG
Smurfit Kappa de Argentina S.A.
Santa Rita Metalurgica S.A.
Altri
Totale
Prodotti
Servizi
28.834
1.064
47
437
383
299
193
280
75
220
196
161
156
115
93
77
75
74
57
54
50
49
39
33
33
66
31.558
50
1.652
Infine, relativamente alla gestione finanziaria, sono maturati interessi attivi verso imprese consociate per complessive 314
migliaia di Euro così ripartite:
181 migliaia di Euro per interessi attivi maturati su:
i.
deposito temporaneo di 23 milioni di Euro attivato da Fustelpack S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa
Treasury nel mese di dicembre 2012, con scadenza 19 giugno 2013, ad un tasso di interesse pari all’Euribor a
6 mesi con uno spread di 50 basis points, poi rinnovato a pari condizioni il 20 giugno 2013 per 22 milioni di
Euro fino alla sua estinzione al 19 dicembre 2013;
ii.
deposito temporaneo di 2 milioni di Euro attivato da Fustelpack S.p.A con la consociata Smurfit Kappa
Treasury nel mese di novembre 2013, con scadenza 19 dicembre 2013, ad un tasso di interesse pari
all’Euribor a 6 mesi con uno spread di 50 basis points;
80 migliaia di Euro per il rateo di interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 35 milioni di Euro attivato da
Smurfit Kappa Italia S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 17 settembre 2013 ad un tasso di interesse
pari all’Euribor 6 mesi con uno spread di 50 basis points;
23 migliaia di Euro per interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 13 milioni di Euro attivato dalla capogruppo
con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 20 dicembre 2012 e remunerato al tasso all’Euribor trimestrale meno
spread di 10 basis points. Il deposito in oggetto è stato ridotto nel corso dell’esercizio prima a 12.500 migliaia di Euro nel
mese di luglio 2013, quindi a 8.200 migliaia di Euro nel mese di ottobre 2013, a 7.650 migliaia di Euro nel mese di
novembre 2013 e, infine, a 100 migliaia di Euro nel mese di dicembre 2013;
16 migliaia di Euro per interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 154 milioni di Euro attivato da Smurfit Kappa
Italia S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 11 settembre 2013, ad un tasso di interesse pari all’Euribor
1 mese con uno spread di 50 basis points, chiuso in data 17 settembre 2013;
8 migliaia di Euro per il rateo di interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 24 milioni di Euro attivato da
Fustelpack S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 20 dicembre 2013 ad un tasso di interesse pari
all’Euribor a 6 mesi con uno spread di 58 basis points;
6 migliaia di Euro per interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 5 milioni di Euro attivato da Vitop Moulding
S.r.l. con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 18 aprile 2013 ad un tasso di interesse pari all’Euribor riferito alla
durata dei depositi ridotto di 10 basis points; tale deposito è stato incrementato in data 20 maggio 2013 di 3 milioni di
Euro. Successivamente, in data 19 giugno 2013, è stato ridotto di 2 milioni di Euro e nel dicembre 2013 di altri 1,5 milioni
di Euro portando il saldo a fine anno a 4,5 milioni di Euro;
0.1 migliaia di Euro per interessi attivi maturati sui conti correnti valutari intrattenuti da Smurfit Kappa Italia S.p.A. con la
consociata Smurfit Kappa Treasury.
Risultano inoltre contabilizzati interessi passivi verso imprese consociate per complessive 5.343 migliaia di Euro così
dettagliati:
4.381 migliaia di Euro sul finanziamento a medio/lungo termine di 105 milioni di Euro a tasso fisso del 5,8 % concesso
alla capogruppo dal socio di minoranza Kappa Packaging Nederland Holding B.V., estinto in data 17 settembre 2013;
804 migliaia di Euro complessivi sui due finanziamenti a tasso variabile concessi alla capogruppo dalla società
consociata Smurfit Kappa Treasury: i) per 14,5 milioni di Euro a tasso variabile parametrato all’Euribor trimestrale più
spread di 225 basis points (estinto in data 12 dicembre 2013) e ii) per 18,5 milioni di Euro a tasso variabile parametrato
all’Euribor trimestrale più spread di 225 basis points con scadenza 31 gennaio 2015;
131 migliaia di Euro sui saldi passivi del conto corrente di corrispondenza “cash pooling zero balance” intrattenuto da
Smurfit Kappa Italia S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa Treasury;
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
16
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
-
27 migliaia di Euro a titolo di interessi passivi maturati su conti correnti valutari intrattenuti dal Smurfit Kappa Italia S.p.A.
con la società consociata Smurfit Kappa Treasury;
Per il dettaglio delle posizioni di credito e di debito in essere nei confronti delle parti correlate al 31 dicembre 2013 si rimanda
ai dettagli esposti nella Nota Integrativa.
Altre informazioni
In relazione alle problematiche ambientali dello stabilimento di Ponte all’Ania, in cui viene condotta l’attività di produzione di
carta per imballaggio, si ricorda che nel 2012 il Servizio Ambiente della Provincia di Lucca aveva confermato l’Autorizzazione
Integrata Ambientale a seguito: i) dell’effettuazione di un programma di risanamento acustico e di riduzione di emissioni
olfattive e ii) della revisione dei Piani comunali di classificazione acustica ai confini dello stabilimento avvenuto nel 2012 da
parte delle Amministrazioni Comunali interessate. Nel marzo 2013 la cartiera, in vista dell’installazione di una nuova centrale
di cogenerazione, ha attivato le pratiche per una nuova Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.), fornendo nel settembre
2013 alle Autorità competenti una documentazione integrativa relativamente alla valutazione di impatto acustico a seguito di
misurazioni nei terreni confinanti; l’attivazione della procedura di V.I.A., una volta terminato l’iter di presentazione delle
documentazioni e di risposte alle richieste di chiarimenti formulate dagli enti, darà seguito ad una nuova autorizzazione
(A.I.A.). Nel maggio 2014 è stata indetta una Conferenza di Servizi dalla quale è emersa la conformità della cartiera ad avere il
rilascio dell’autorizzazione, al momento ancora pendente.
In data 29 maggio 2013 è stato stipulato un atto per la cessione di un terreno di proprietà di Smurfit Kappa Italia S.p.A. sito in
Vignate (MI), per un controvalore di 155 migliaia di Euro e con una plusvalenza di 89 migliaia di Euro.
Si rileva che nel mese di ottobre 2013 Smurfit Kappa Italia S.p.A. si è impegnata a cedere a parti non correlate l’intera
partecipazione in ICO – Industria Cartone Ondulato S.r.l. (pari al 24 %), già svalutata interamente nel bilancio 2012, per un
corrispettivo di 1 milione di Euro da incassare in tre rate pari ognuna ad un terzo del prezzo totale entro le scadenze del 31
dicembre 2013, del 31 marzo 2014, entrambe già incassate, e del 30 giugno 2014; il trasferimento delle quote avrà luogo non
prima dell’incasso della terza rata.
Si informa che in data 21 novembre 2013 è stato notificato a Smurfit Kappa Italia S.p.A. ed a Smurfit Kappa Holdings Italia
S.p.A., in qualità di consolidante fiscale, un avviso di accertamento emesso dall’Agenzia delle Entrate, Direzione Regionale
della Toscana – Ufficio Grandi Contribuenti relativo all’annualità 2008 ed avente ad oggetto il finanziamento erogato a Kappa
Packaging S.p.A., incorporata in Smurfit Kappa Italia S.p.A. nel 2008, dalla società consociata Kappa Packaging Nederland
Holding B.V. nel mese dicembre 2005 e rimborsato anticipatamente nel mese di febbraio 2009.
Smurfit Kappa Italia S.p.A. aveva già ricevuto negli anni passati avvisi di accertamento per lo stesso motivo e per le annualità
2005, 2006 e 2007 dall’Agenzia delle Entrate, Direzione Regionale della Toscana – Ufficio Grandi Contribuenti, in relazione ai
quali ci sono stati i seguenti sviluppi:
avviso sul 2005 (ricevuto nel dicembre 2010): l’avviso è stato annullato nel luglio 2011 a seguito della
compensazione da parte dell’Agenzia delle Entrate delle perdite fiscali pregresse ancora disponibili;
avviso sul 2006 (ricevuto nel dicembre 2011): la società controllata ha presentato ricorso alla Commissione
Tributaria di riferimento nel 2012, ottenendo una sentenza favorevole a gennaio 2013 in primo grado e ad aprile
2014 in secondo grado. Ad oggi la controparte non ha ancora presentato ricorso in Cassazione;
avviso sul 2007 (ricevuto nel novembre 2012): la società controllata ha presentato ricorso alla Commissione
Tributaria di riferimento nel mese di gennaio 2013 ed è in attesa della fissazione della prima udienza.
Il nuovo avviso di accertamento ammonta a 565 migliaia di Euro di imposte addizionali, oltre a sanzioni ed interessi; e
dall’analisi effettuata sulla relativa documentazione e sulla base dell’evoluzione del contenzioso relativo all’annualità 2006 non
è stato stanziato alcun fondo rischi.
Si segnala che nel mese di dicembre 2013 Smurfit Kappa Italia S.p.A. ha incassato le quote residue degli indennizzi
assicurativi connessi all’evento sismico verificatosi nel maggio 2012 nella regione Emiliana, evento che colpì anche lo
stabilimento di Camposanto sul Panaro (MO). L’indennizzo totale ricevuto ammonta a 7.487 migliaia di Euro ed è relativo agli
oneri sostenuti nel corso del 2012 e del 2013 per il ripristino dei danni diretti subiti in conseguenza dell’evento e per i danni
indiretti legati alla business interruption. Nel bilancio di Smurfit Kappa Italia S.p.A. è stato iscritto, nel 2013, un provento
straordinario pari alla differenza tra il rimborso assicurativo ricevuto e quanto iscritto nel bilancio 2012 (5.000 migliaia di Euro).
I costi straordinari sostenuti nel corso del 2013 a seguito del sisma stati pari a 845 migliaia di Euro. Si evidenzia che dalla fine
del mese di gennaio 2013 l’attività produttiva nello stabilimento danneggiato dal sisma è ripartita a pieno regime e che nel
corso dell’anno lo stabilimento è ritornato ai livelli di potenzialità precedenti al sisma. Infine si segnala che nel corso del 2014
la verrà presentata alla Regione Emilia Romagna la domanda di contributo a fondo perduto ex Decreto legge 74 del 2012,
come modificato dalla Legge di conversione 122 del 2012, al fine di ottenere il rimborso dei costi non coperti dal rimborso
assicurativo e degli oneri che verranno sostenuti per gli interventi di adeguamento delle strutture dello stabilimento
danneggiato alla vigente normativa antisismica.
In relazione al contenzioso in essere tra la capogruppo e l'Agenzia delle Entrate di Milano in riferimento alla dichiarazione
relativa al consolidato fiscale nazionale per il periodo d'imposta 2006, si precisa che a marzo 2013 è stata emessa la sentenza
di Appello che ha confermato la decisione espressa in primo grado a favore della Società; contro tale sentenza l'Agenzia delle
Entrate ha presentato a luglio 2013 ricorso in Cassazione contro il quale la Società ha presentato controricorso nel mese di
ottobre, e si è quindi in attesa della fissazione della prima udienza presso la Suprema Corte.
Come riportato in Nota Integrativa la Società, nelle more della scadenza del termine per un eventuale ricorso in Cassazione da
parte dell’Agenzia delle Entrate, ha effettuato un adeguamento per le quote di interessi e commissioni del fondo stanziato nel
precedente esercizio per un ammontare 72 migliaia di Euro, rilevando così il massimo rischio attualmente stimabile per il
contenzioso in oggetto.
Si segnala, infine, che la capogruppo ha accettato di partecipare quale Guarantor ad un contratto denominato “Facilities
Agreement”, sottoscritto dal Gruppo Smurfit Kappa con terze parti finanziatrici al fine di accedere a nuove fonti di
finanziamento strumentali al rimborso di buona parte dell’indebitamento esistente. La capogruppo, aderendo a tale contratto,
ha beneficiato della liberazione delle garanzie reali già concesse, rappresentate dal pegno sulle azioni di Smurfit Kappa Italia
S.p.A. concesso, fino a concorrenza di 18,5 milioni di Euro, alle banche finanziatrici del Gruppo Smurfit Kappa in relazione ai
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
17
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
contratti di finanziamento precedentemente stipulati. In sostituzione di tale pegno è stata quindi concessa una nuova garanzia,
personale, e assoggettata a specifiche limitazioni.
A tale nuovo contratto ha aderito anche la società controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A., sempre in veste di Guarantor
Ricerca e sviluppo
Nel corso del 2013 il Gruppo non ha svolto attività di ricerca e sviluppo di rilevante significatività.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Non si sono verificati fatti di rilievo successivamente al 31 dicembre 2013 che possano modificare la situazione patrimoniale e
finanziaria del Gruppo risultante dal bilancio sottoposto all’approvazione dell’Assemblea dei soci.
La situazione macroeconomica dei primi mesi del 2014 risulta ancora critica, emergendo finora solo timidi segnali di
un’inversione ciclica di tendenza. Questo fa pensare che un ritorno stabile alla crescita del Prodotto Interno Lordo, seppur a
ritmi modesti, potrebbe realizzarsi solamente nel secondo semestre dell’anno, anche se la situazione da un punto di vista
dell’occupazione e di accesso al credito rimangono critiche; risulterà cruciale per la ripresa il rispetto delle tempistiche
promesse per i pagamenti dei debiti commerciali delle Amministrazioni pubbliche e l’effettuazione delle riforme strutturali.
La domanda di cartone ondulato e di soluzioni d’imballo sta peraltro manifestando incoraggianti segnali di ripresa, con il dato
lordo della produzione che evidenzia, ad Aprile una crescita superiore al 4 % rispetto ai primi mesi del 2013.
La marginalità unitaria - e assoluta - nel segmento del cartone ondulato è attualmente, ed è prevista, in miglioramento
rispetto a quanto realizzato nel 2013 per via dell’effetto combinato e concorde i) dell’aumento dei prezzi di vendita dei
prodotti realizzatasi nel corso dell’anno e della crescita dell’attività; ii) del previsto andamento dei prezzi medi delle materie
prime, in ribasso rispetto a quelli medi del 2013 principalmente per via delle carte a base di fibra vergine. Dall’altra parte la
marginalità del segmento carta per imballaggio risulta in miglioramento rispetto ai primi mesi dello scorso anno e, pur
prevedendosi un rallentamento nel corso dell’anno, il risultato complessivo del 2014 non dovrebbe discostarsi
significativamente da quanto realizzato nel corso 2013 per via di prezzi di vendita medi stabili.
Per il segmento di attività relativo alla produzione e alla commercializzazione di rubinetti e di maniglie in plastica ed alla
attività di commercializzazione sul mercato italiano dei contenitori “Bag in Box” per bevande e liquidi nel settore
alimentare, infine, si prevedono per l’anno 2014 volumi in rialzo e prezzi di vendita invariati, compensando così l’incremento
del 4% del costo delle materie prime (in particolare polipropilene e polietilene) avvenuto nei primi cinque mesi del 2014, per il
quale è però prevista una riduzione nel corso del terzo trimestre.
Come operazioni non ricorrenti che possano influire in modo significativo sui risultati derivanti dalla gestione ordinaria, è
prevista la cessione dell’intera quota partecipativa (24 %) detenuta dalla società controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A. nella
società collegata ICO - Industria Cartone Ondulato S.r.l. - alle condizioni e secondo le tempistiche esposte nella sopra
riportata sezione ‘Altre Informazioni’.
Pur non essendo agevole formulare previsioni sufficientemente attendibili in merito all’andamento produttivo, economico e
finanziario del 2014, si può comunque affermare che, date le premesse e le risultanze dei primi mesi dell’anno, il risultato
netto consolidato, al lordo degli effetti di operazioni non ricorrenti, si attesterà su un livello superiore a quello realizzato nel
2013.
Novi Ligure, 28 maggio 2014
Per il Consiglio di Amministrazione
Lorenzo Falchero
(Presidente ed Amministratore Delegato)
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
18
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
PROSPETTI CONTABILI DI BILANCIO CONSOLIDATO DELL’ESERCIZIO CHIUSO AL 31
DICEMBRE 2013
STATO PATRIMONIALE ATTIVO
31/12/2013
A)
CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI
B)
IMMOBILIZZAZIONI, CON SEPARATA INDICAZIONE DI QUELLE CONCESSE IN
31/12/2012
0
0
0
339.434
64.223.442
13.700
152.372
1.939
458.501
74.498.241
41.062
188.839
Totale
Immobilizzazioni materiali:
1)
terreni e fabbricati
64.728.948
75.188.582
66.832.990
70.631.061
2)
3)
4)
5)
65.258.297
430.014
1.884.244
4.357.015
63.379.269
322.284
2.310.408
6.526.877
138.762.560
143.169.899
181.483
181.483
LOCAZIONE FINANZIARIA
I)
II)
III)
Immobilizzazioni Immateriali:
1)
costi di impianto e di ampliamento
3)
diritti di brevetto industriale e di utilizzo di opere dell'ingegno
5)
avviamento
6)
immobilizzazioni in corso e acconti
7)
altre
impianti e macchinari
attrezzature industriali e commerciali
altri beni
immobilizzazioni in corso e acconti
Totale
Immobilizzazioni finanziarie:
1)
partecipazioni in:
2)
d)
crediti
d)
altre imprese
verso altri
oltre 12 mesi
Totale
C)
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B)
ATTIVO CIRCOLANTE
I)
Rimanenze:
1)
materie prime, sussidiarie e di consumo
2)
prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
4)
prodotti finiti e merci
II)
Totale
Crediti:
1)
verso clienti
entro 12 mesi
3)
4 ter)
5)
203.809.169
218.661.021
17.278.833
2.438.253
14.120.456
18.032.350
2.762.861
14.630.315
33.837.542
35.425.526
26.295.257
180.969.714
0
24.770
0
24.770
entro 12 mesi
6.077.313
7.533.193
subtotale
imposte anticipate
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
6.077.313
7.533.193
4.689.644
1.652.160
4.771.893
1.283.231
Subtotale
verso altri
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
6.341.804
6.055.124
101.172.263
1.070.125
42.607.386
489.013
102.242.388
43.096.399
subtotale
verso imprese collegate
entro 12 mesi
tributari
Totale
Disponibilità liquide:
1)
depositi bancari e postali
3)
denaro e valori in cassa
Totale
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C)
D)
302.540
180.969.714
Subtotale
IV)
121.057
26.295.257
subtotale
4 bis)
136.178
317.661
RATEI E RISCONTI ATTIVI
TOTALE ATTIVO
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
140.956.762
237.679.200
54.545.459
17.663
20.718.764
25.394
54.563.122
20.744.158
229.357.426
293.848.884
367.651
316.996
433.534.246
512.826.901
19
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
STATO PATRIMONIALE PASSIVO
A)
I
IV
V
VI
VII
VIII
IX
31/12/2013
PATRIMONIO NETTO
Capitale
Riserva legale
Riserva per azioni proprie in portafoglio
Riserve statutarie
Altre riserve
Utili (perdite) portati a nuovo
Utile (perdita) dell'esercizio
TOTALE PATRIMONIO NETTO (A)
- Capitale e riserve di pertinenza di terzi
- Utile (perdita) dell'esercizio di pertinenza di terzi
Totale patrimonio netto di pertinenza di terzi
B)
C)
TOTALE PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
FONDI PER RISCHI E ONERI:
1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili
2) per imposte
3) altri
TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI (B)
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
D)
3)
DEBITI:
debiti verso soci per finanziamenti
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
subtotale
4)
debiti verso banche
entro 12 mesi
subtotale
5)
debiti verso altri finanziatori
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
subtotale
7)
debiti verso fornitori
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
subtotale
10)
debiti verso Collegate
entro 12 mesi
subtotale
12)
debiti tributari
entro 12 mesi
subtotale
13)
debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza
entro 12 mesi
subtotale
14)
altri debiti
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
subtotale
E)
TOTALE DEBITI (D)
RATEI E RISCONTI
TOTALE PASSIVO
31/12/2012
155.000.000
4.159.412
0
0
0
-13.135.180
-3.070.266
155.000.000
631.865
0
0
0
-6.042.814
-3.564.819
142.953.966
11.226.138
146.024.232
10.485.359
512.904
11.739.042
925.803
11.411.162
154.693.008
157.435.394
3.416.407
8.673.113
3.330.676
3.260.507
9.878.344
2.452.583
15.420.196
15.591.434
20.959.470
21.588.255
0
0
203.104
105.000.000
0
105.203.104
0
12.728
0
12.728
156.714
18.500.000
14.570.953
18.529.209
18.656.714
33.100.162
154.082.642
0
153.850.731
32.666
154.082.642
153.883.397
0
57.980
0
57.980
3.636.818
2.179.764
3.636.818
2.179.764
5.147.053
5.005.346
5.147.053
5.005.346
57.920.338
2.559.380
16.730.937
1.499.911
60.479.718
18.230.848
242.002.945
458.627
317.673.329
538.489
433.534.246
512.826.901
CONTI D'ORDINE
Fidejussioni Prestate
19.314.150
20.426.167
Impegni assunti dal Gruppo
2.414.751
1.625.077
Beni di terzi presso il Gruppo
4.883.592
3.758.601
Altri conti d'ordine
13.586.387
13.201.273
TOTALE CONTI D'ORDINE
40.198.880
39.011.118
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
20
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
CONTO ECONOMICO
A)
1)
2)
4)
5)
VALORE DELLA PRODUZIONE
ricavi delle vendite e delle prestazioni
variazioni delle rim. di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti
incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
altri ricavi e proventi:
- contributi in conto esercizio
- vari
B)
6)
7)
8)
9)
10)
subtotale
TOTALE (A)
COSTO DELLA PRODUZIONE
per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
per servizi
per godimento beni di terzi
per il personale
a) salari e stipendi
b) oneri sociali
c) trattamento di fine rapporto
e) altri costi
subtotale
ammortamenti e svalutazioni
a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali
d) svalutazione dei crediti compresi nell' attivo circolante
subtotale
11)
12)
13)
14)
D)
19)
E)
20)
Utili e perdite su cambi
TOTALE C
RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE
svalutazioni:
a) di partecipazioni
subtotale
TOTALE (D)
PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
proventi:
- altri
subtotale
21)
31/12/2012
572.995.094
-834.468
317.348
568.904.030
2.226.793
276.907
147.672
109.355
18.372.534
18.520.206
590.998.180
15.197.330
15.306.685
586.714.415
297.416.318
135.237.524
4.519.349
293.773.744
136.440.557
4.470.240
64.281.796
21.039.821
4.985.663
4.578.468
94.885.748
65.691.988
20.556.494
5.161.278
3.662.026
95.071.786
10.692.640
20.092.077
5.840.625
11.437.054
20.640.416
2.626.435
36.625.342
variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
accantonamenti per rischi
altri accantonamenti
oneri diversi di gestione
TOTALE (B)
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTO DELLA PRODUZIONE (A-B)
C)
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
16)
altri proventi finanziari:
proventi diversi dai precedenti da:
- altri
subtotale
17)
interessi e altri oneri finanziari verso:
- altri
subtotale
17 bis)
31/12/2013
oneri:
- imposte relative a esercizi precedenti
- altri
subtotale
TOTALE (E)
34.703.905
753.517
1.165.973
261.469
12.470.025
583.335.265
-960.297
551.697
246.312
9.713.338
574.011.282
7.662.915
12.703.133
361.843
361.843
736.848
736.848
5.366.581
5.366.581
10.047.935
10.047.935
-4.035
5.047
-5.008.773
-9.306.040
-376
4.152.654
4.152.654
-4.152.654
376
376
3.605.070
3.605.070
9.627.294
9.627.294
421.823
1.112.808
15.118
3.966.916
1.534.631
3.982.034
2.070.439
5.645.260
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
22)
imposte dell'esercizio
- imposte sul reddito dell'esercizio
- imposte differite
- imposte anticipate
Totale Imposte
4.724.205
4.889.699
8.773.477
-1.205.230
-286.680
7.281.567
10.135.952
-2.010.406
-596.831
7.528.715
RISULTATO DELL'ESERCIZIO
-2.557.362
-2.639.016
512.904
-3.070.266
925.803
-3.564.819
UTILE / (PERDITA) DELL'ESERCIZIO DI PERTINENZA DI TERZI
UTILE / (PERDITA) DELL'ESERCIZIO PER IL GRUPPO
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
21
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Il rendiconto finanziario di Gruppo
RENDICONTO FINANZIARIO
31/12/2013
Disponibilità liquide iniziali
Fonti
Risultato d’esercizio
Ammortamenti e svalutazioni
Accantonamenti/- Utilizzi netti fondi imposte differite e anticipate
Accantonamenti/- Utilizzi netti fondi rischi ed oneri
Accantonamento/- Utilizzo netto TFR
31/12/2012
20.744.158
55.734.636
-2.557.362
30.785.093
-1.491.911
1.033.993
-628.785
27.141.028
-2.639.016
36.230.124
-2.608.238
94.916
-1.171.970
29.905.816
1.587.984
124.306.468
-1.157.715
-1.427.425
1.796.237
125.105.549
-3.187.586
11.050.547
-95.517
2.575.678
-1.808.367
8.534.755
Variazione dei crediti tributari
Variazione dei debiti tributari
Totale generato dalla variazione dei Debiti/Crediti Tributari
1.455.880
1.457.054
2.912.934
-4.889.089
-733.158
-5.622.247
Totale Gestione Reddituale
Gestione degli investimenti
Investimenti in partecipazioni ed immobilizzazioni finanziarie
Incrementi delle immobilizzazioni materiali ed immateriali
Alienazione di immobilizzazioni
Totale gestione degli investimenti
Gestione finanziaria
Variazione dei finanziamenti da parte dei soci
Variazione debiti verso banche
Variazione dei finanziamenti da parte di altri finanziatori
Variazione dei finanziamenti a società consociate
Dividendi corrisposti a terzi
Movimentazione Riserva Arrotondamento Euro ex art. 2423 C.C.
Totale gestione finanziaria
155.159.511
32.818.324
-15.497
-16.346.308
428.564
-15.933.241
58.719
-21.292.831
3.062.000
-18.172.112
-105.203.104
-12.728
-14.443.448
14.436.998
-185.024
0
-105.407.306
-64.042.191
-427.982
-60.552
15.054.313
-160.278
0
-49.636.690
Totale variazioni
33.818.964
-34.990.478
Disponibilità liquide finali
54.563.122
20.744.158
Aumento/(diminuzione) delle disponibilità liquide nette
33.818.964
-34.990.478
Totale Fonti
Variazioni Capitale Circolante Netto
Variazione delle rimanenze
Variazione dei crediti commerciali ed altri crediti correnti terzi
Variazione dei crediti commerciali verso parti correlate
Variazione dei debiti commerciali e degli altri debiti correnti terzi
Variazione dei debiti commerciali verso parti correlate
Totale generato dalla variazione del Capitale Circolante Netto
Variazioni Debiti/Crediti Tributari
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
22
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
NOTA INTEGRATIVA SUL BILANCIO CONSOLIDATO DELL’ESERCIZIO
CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2013
Introduzione
Il Bilancio Consolidato di Gruppo include i bilanci al 31 dicembre 2013 della capogruppo Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. e
delle seguenti società direttamente o indirettamente controllate:
Smurfit Kappa Italia S.p.A.
Fustelpack S.p.A.
Vitop Moulding S.r.l.
Viale Regina Margherita, 3
Via Emilia, 705
Via Enzo Ferrari, 39
Società Controllate
20122 Milano (MI)
47032 Capocolle di Bertinoro (FC)
15121 Alessandria (AL)
n.ro azioni o
quote
Controllo Diretto
Smurfit Kappa Italia S.p.A.
Vitop Moulding S.r.l.
Controllo Indiretto tramite Smurfit Kappa Italia S.p.A.
Fustelpack S.p.A.
data chiusura
esercizio
% quota
posseduta
10.000.000
1
31/12/2013
31/12/2013
100,00%
100,00%
345.000
31/12/2013
69,00%
L’insieme di tali società costituisce l’area di consolidamento. I bilanci utilizzati per il consolidamento integrale sono quelli
approvati dalle assemblee degli azionisti delle singole controllate.
I valori sono espressi in Euro, salvo ove diversamente indicato.
Il bilancio consolidato relativo all’esercizio 2013 evidenzia una perdita netta pari a Euro 2.557.362, al netto di ammortamenti e
svalutazioni per Euro 36.625.342, di componenti finanziarie nette negative per Euro 5.008.773 e di partite di natura
straordinaria per un saldo netto positivo di Euro 2.070.439.
Le imposte sul reddito, correnti, differite ed anticipate hanno influenzato negativamente il risultato consolidato dell’esercizio
per un importo di Euro 7.281.567.
Nessuna azione o quota della società controllante risulta posseduta dalla stessa o da imprese controllate anche per il tramite
di società fiduciarie o per interposta persona.
Struttura e contenuto del Bilancio
Il Bilancio Consolidato chiuso il 31 dicembre 2013, del quale la presente Nota Integrativa costituisce parte integrante ai sensi
dell’art. 2423, comma 1 del Codice Civile, corrisponde alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute ed è redatto
in conformità alla vigente normativa integrata ed interpretata dai documenti emessi dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC).
Il bilancio consolidato è costituito dallo stato patrimoniale conforme allo schema previsto dagli artt. 2424 e 2424 bis Codice
Civile, dal conto economico conforme allo schema di cui agli artt. 2425 e 2425 bis Codice Civile, nonché dalla presente nota
integrativa redatta ai sensi dell’articolo 2427 del Codice Civile.
I criteri di valutazione adottati sono conformi alle disposizioni di cui all'art. 2426 Codice Civile.
Non si è proceduto al raggruppamento di voci dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico.
Non sussistono elementi dell'attivo o del passivo che ricadono sotto più voci del bilancio.
Si precisa altresì che nella redazione del bilancio:
non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all’art. 2423, comma 4 e
all’art. 2423 bis, comma 2 del Codice Civile;
le variazioni intervenute nella consistenza delle voci dell’Attivo e del Passivo sono più avanti messe in evidenza. Per i
fondi, in particolare, sono evidenziati gli accantonamenti dell’esercizio e gli utilizzi;
si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio anche se conosciute dopo la chiusura dello stesso;
per quanto riguarda le informazioni relative all’attività del Gruppo, ai rapporti con Società del Gruppo Smurfit Kappa
nonché agli eventi di rilievo intervenuti successivamente alla chiusura dell’esercizio ed evoluzione prevedibile della
gestione si rimanda a quanto riportato nella Relazione sulla Gestione e nella presente Nota Integrativa.
Principi e tecniche di consolidamento
Il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2013 è stato predisposto nel rispetto della normativa di legge prevista dal D.Lgs. 9
aprile 1991 numero 127, interpretata ed integrata con i principi e le tecniche di consolidamento in conformità alle disposizioni
previste dal principio contabile n. 17 emesso dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) di cui se ne riportano quelli di
maggior rilevanza adottati.
Il valore contabile delle partecipazioni nelle società controllate è eliminato contro i relativi patrimoni netti a fronte
dell’assunzione delle attività e passività delle stesse secondo il metodo dell’integrazione globale. La differenza positiva è
imputata agli elementi dell’attivo (immobilizzazioni materiali: terreni, fabbricati e macchinari) fino a concorrenza del valore
corrente di questi stimato al momento dell’acquisizione e, per la parte residua, alla voce dell’attivo “avviamento”. Sulle
differenze allocate sono state calcolate le imposte differite, stanziate al fondo specifico e direttamente imputate, quale
contropartita, al Patrimonio Netto. Le partite di credito e debito nonché i costi ed i ricavi intercorsi tra le società consolidate
integralmente sono state eliminate. Sono pure soggetti a elisione i dividendi distribuiti nell’ambito del Gruppo ed eventuali
riduzioni o riprese di valore operate sulla partecipazioni iscritte nei bilanci delle singole società.
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
23
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Criteri applicati nelle valutazioni delle voci in bilancio, nelle rettifiche di valore e nella
conversione dei valori espressi all’origine in monete aventi corso legale nello stato
Il bilancio è stato predisposto in base alla normativa vigente e, con l’accordo del Collegio Sindacale per i casi previsti dalla
legge, applicando i seguenti criteri di valutazione che non hanno subito variazioni rispetto all’esercizio 2012:
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Le immobilizzazioni immateriali, i costi di impianto e di ampliamento e gli altri oneri aventi utilità pluriennale sono iscritti
nell’attivo al costo di acquisto e sono sistematicamente ammortizzati, in quote costanti, in un periodo compreso tra i tre e i sei
anni. Qualora alla data di chiusura dell’esercizio il valore risulti durevolmente inferiore al costo, tale costo viene rettificato
attraverso un’apposita svalutazione. La voce Avviamento è riferita sia a precedenti acquisizioni effettuate dalle società
controllate che alla quota allocata a fronte del maggior valore riferito all’acquisto delle quote delle società controllate. Il relativo
ammortamento è effettuato in 10 anni, ritenendo tale periodo congruo in relazione alla natura del settore ed alle aspettative di
reddito delle attività incorporate. La congruità del valore netto dell’avviamento viene annualmente analizzata al fine di
verificare la presenza di perdite durevoli di valore.
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E FONDI DI AMMORTAMENTO
Le immobilizzazioni materiali sono esposte in bilancio al costo di acquisto, di produzione o di conferimento, comprensivo degli
oneri accessori e rettificato in conformità alle leggi che ne permettono la rivalutazione ovvero per perdite permanenti di valore.
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni sono calcolati a quote costanti applicando le seguenti aliquote di ammortamento:
Categoria
Fabbricati
Impianti e macchinari
Aliquota
da
a
5,50%
10,00%
5,00%
15,50%
Attrezzature industriali e commerciali
25,00%
80,00%
Altri beni
12,00%
25,00%
Per gli investimenti entrati in funzione nell’esercizio, le aliquote di ammortamento applicate sono ridotte nella misura del 50%.
Le spese di manutenzione e riparazione sono imputate al conto economico dell’esercizio nel quale sono sostenute ad
eccezione di quelle aventi natura incrementale del valore del bene a cui si riferiscono, che sono capitalizzate.
LEASING
I canoni relativi ai beni acquisiti con contratti di leasing, imputati al conto economico nel rispetto dei principi contabili italiani nel
bilancio d’esercizio delle singole società rientranti nel perimetro di consolidamento sono stati opportunamente adeguati in
applicazione del principio contabile IAS 17.
Gli impianti e macchinari acquisiti nell’ambito di un leasing finanziario sono rilevati a un importo pari al minore tra il fair value
del cespite e il valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing all’inizio del contratto, al netto degli ammortamenti
accumulati e di eventuali perdite di valore. Gli immobili, impianti e macchinari acquisiti nell’ambito di un leasing finanziario
sono ammortizzati sulla base della loro vita utile.
IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
Le partecipazioni non consolidate iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie sono valutate al costo di acquisto o di
sottoscrizione, eventualmente rettificato in presenza di perdite permanenti di valore; il valore originario viene ripristinato negli
esercizi successivi qualora vengano meno i motivi della rettifica effettuata.
RIMANENZE
Le rimanenze di magazzino sono iscritte al costo di acquisto o di produzione ovvero al valore di realizzazione desumibile
dall’andamento del mercato, se minore. Per le materie prime il costo è stato determinato con il metodo del costo medio
ponderato. I prodotti finiti e semilavorati sono stati valutati al costo specifico.
Il costo di produzione include tutte le spese sostenute nello svolgimento dell’attività produttiva, ivi inclusi i costi fissi di
produzione per la parte ragionevolmente attribuibile.
CREDITI E DEBITI
I crediti e i debiti sono iscritti al loro valore nominale. Per i crediti tale valore è stato opportunamente rettificato al fine di
esprimere il presumibile valore di realizzo.
Sono evidenziati i Crediti Tributari e i Crediti per le Imposte Anticipate.
FONDI RISCHI ED ONERI
Il fondo rischi ed oneri è accantonato per fronteggiare passività di natura determinata, di esistenza certa o probabile delle quali
tuttavia alla chiusura dell’esercizio sono indeterminate o l’ammontare o la data di sopravvenienza.
RATEI E RISCONTI
I ratei e i risconti, sia attivi che passivi, sono calcolati secondo il principio della competenza economica e temporale e
costituiscono l’applicazione del generale principio di correlazione dei costi e dei ricavi in ragione d’esercizio.
IMPOSTE
Le imposte sul reddito dell’esercizio sono determinate sulla base degli oneri di imposta da assolvere, in applicazione della
vigente normativa fiscale e sono esposte nella voce “Debiti Tributari”. Si ricorda che l’IRES è calcolata tenendo conto degli
effetti determinati dall’applicazione dell’opzione della tassazione di Gruppo (c.d. “Consolidato Fiscale Nazionale”), ai sensi del
l’art.117 del TUIR, la cui opzione è stata rinnovata per il triennio 2011-2013. L’accordo di consolidato fiscale stabilisce i
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
24
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
meccanismi che regolano i rapporti tra le società aderenti al “Consolidato Fiscale Nazionale”, precisando rischi, reciproci
impegni e garanzie. Gli accordi di tassazione di gruppo vengono periodicamente rivisti per tenere conto degli effetti della
variazione della normativa fiscale.
Alla Società Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. compete la funzione di consolidante ai fini fiscali. Pertanto le imposte correnti
consolidate sono iscritte, al netto degli acconti versati e delle ritenute subite, tra i Debiti tributari, qualora il saldo netto sia
passivo, ovvero, nei Crediti tributari, qualora il saldo netto sia attivo, con i singoli importi che vengono conseguentemente
trasferiti dalle o alle singole società controllate a seconda del saldo.
Sono stanziate, altresì, le imposte differite e anticipate, secondo quanto previsto dal principio contabile n. 25 del Consiglio
Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. Le imposte differite e anticipate derivano dalle differenze
temporanee tra il valore attribuito ad un’attività o ad una passività secondo criteri civilistici ed il valore attribuito a quella attività
o a quella passività ai fini fiscali. Le attività derivanti da imposte anticipate vengono iscritte solo qualora vi sia la ragionevole
certezza del loro futuro recupero. Le passività derivanti da imposte differite non vengono iscritte qualora esistano scarse
probabilità che il relativo debito insorga.
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
La posta rappresenta il trattamento di fine rapporto spettante al personale in forza a fine esercizio; è calcolato secondo le
disposizioni della legge 297 del maggio 1982 e successive modifiche ed in conformità ai contratti in vigore.
COSTI E RICAVI
Sono esposti in bilancio secondo i principi di prudenza e di competenza con rilevazione dei relativi ratei e risconti. I ricavi ed i
proventi, i costi e gli oneri sono iscritti al netto dei resi, degli sconti, abbuoni e premi; i ricavi sono iscritti al momento del
passaggio dei rischi e dei benefici ai clienti della Società. Le operazioni infragruppo sono avvenute a normali condizioni di
mercato.
CONTRIBUTI IN CONTO ESERCIZIO
I contributi in conto esercizio vengono portati a ricavi al momento dell’incasso o al momento in cui nasce il diritto se
antecedente.
CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE
I contributi in conto capitale concorrono alla formazione del reddito secondo il principio della competenza sotto forma di quote
di risconto passivo proporzionalmente corrispondente alle quote di ammortamento dedotte in ciascun esercizio relativamente
ai beni per cui sono stati concessi.
DIVIDENDI
I dividendi vengono contabilizzati al momento del loro incasso.
QUOTE DI EMISSIONE DI GAS AD EFFETTO SERRA
In base al principio contabile OIC8 emesso a febbraio del 2013 sono rilevate le quote di emissione di gas ad effetto serra
gestite dal Gruppo (in quanto soggetto alla disciplina per la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra). I costi per
l’acquisto di emissioni di gas ad effetto serra sono rilevanti negli oneri diversi di gestione, mentre le vendite sono registrate
negli altri ricavi e proventi.
Per i dettagli relativi, si rimanda alla Nota Integrativa del bilancio della consolidata Smurfit Kappa Italia S.p.A..
CRITERI DI CONVERSIONE DEI VALORI ESPRESSI IN VALUTA
I crediti e i debiti, espressi originariamente in valuta estera diversa dall'euro, sono stati rilevati in contabilità, in moneta
nazionale (euro), al cambio della data in cui è stata effettuata l’operazione.
In sede di redazione del bilancio, in base a quanto disposto dall’art. 2426, punto 8-bis, le attività e le passività in valuta, ad
eccezione delle immobilizzazioni materiali, immateriali e quelle finanziarie, costituite da partecipazioni rilevate al costo, se
esistenti, sono iscritte al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell’esercizio ed i relativi utili e perdite su cambi sono
imputati al conto economico.
A tal proposito, si segnala che le società controllate Smurfit Kappa Italia S.p.A. e Fustelpack S.p.A. hanno posto in essere dei
contratti a termine per coprirsi dal rischio di cambio.
Il valore dei contratti aperti rilevati a fine anno per le società controllate Smurfit Kappa Italia S.p.A. e Fustelpack S.p.A.,
valorizzati con il cambio a termine, risulta pari a 2.415 migliaia di Euro, come indicato all'interno dei conti d'ordine. Le società
controllate hanno realizzato su tali contratti uno sconto passivo di competenza dell'esercizio 2013 pari a 2,5 migliaia di Euro e
lo storno del premio di competenza dell’esercizio precedente pari a 0,4 migliaia di Euro; su tali contratti è stato realizzato alla
data del 31 dicembre 2013 un utile pari a 44 migliaia di Euro ed una perdita pari a 4,7 migliaia di Euro.
Si riepilogano i suindicati valori espressi in unità di Euro nella seguente tabella:
Importi in unità di Euro
Tipologia di contratto
Valuta di riferimento
Valore nominale
al 31.12.2013
Quota competenza
risultato netto
copertura
Sconto di
competenza sul
cambio a termine
Copertura su posizioni
valutarie in USD
USD
2.409.831
39.627
-2.482
Copertura su posizioni
valutarie in GBP
GBP
4.920
-18
-4
2.414.751
39.609
-2.486
Totale
REDAZIONE DEL BILANCIO
In base a quanto disposto dall’art.2423 C.C. e dalla C.M. 106/E del 21 dicembre 2001, il bilancio è stato redatto in unità di
Euro trasformando i dati contabili (espressi in centesimi di Euro) mediante arrotondamento. Da tale operazione non è emersa
la necessità di rilevare all’interno del patrimonio netto una riserva da arrotondamento.
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
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Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
COMPARABILITÀ DELLE VOCI
Durante l’anno le Società incluse nel perimetro di consolidamento hanno dovuto effettuare la riclassifica di una voce del
bilancio; di conseguenza, si è reso necessario redigere un apposito prospetto di seguito riportato per consentire la
comparabilità degli schemi di bilancio tra l’anno precedente e l’anno in commento.
Nello specifico, si segnala che per il bilancio 2012 si è provveduto a riclassificare:
- il credito per l’imposta sostitutiva sul TFR precedentemente classificato nella voce “debiti tributari” con segno negativo è stato
trasferito alla voce “crediti tributari”; tale credito ammonta a 159 Euro nel 2012 e a 644 Euro nel 2013.
Attivo Stato Patrimoniale
Anno 2012
vecchio schema
Euro
nuovo schema
C) Attivo Circolante
Euro
C) Attivo Circolante
II Crediti
II Crediti
4 bis) crediti tributari
7.533.034
D) Debiti
4 bis) crediti tributari
7.533.193
D) Debiti
4 bis) debiti tributari
2.179.605
4 bis) debiti tributari
2.179.764
Attivo Stato Patrimoniale
Anno 2013
vecchio schema
Euro
C) Attivo Circolante
II Crediti
4 bis) crediti tributari
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
Euro
II Crediti
6.076.669
4 bis) crediti tributari
3.636.174
4 bis) debiti tributari
D) Debiti
4 bis) debiti tributari
nuovo schema
C) Attivo Circolante
6.077.313
D) Debiti
3.636.818
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Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Commento alle principali voci dell’ATTIVO
A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
Non risultano crediti verso i soci ed il capitale sociale è interamente versato.
B) Immobilizzazioni
I.Immobilizzazioni Immateriali
I Costi di impianto ed ampliamento si riferiscono principalmente ad operazioni di fusione, trasformazione, aumento di
capitale sociale realizzate negli esercizi precedenti da parte della capogruppo e dalle società incluse nel perimetro di
consolidamento. La voce Diritti di Brevetto Industriale e di Utilizzo delle opere dell’ingegno raccoglie i costi sostenuti per
l’acquisto di programmi software legati ad aggiornamenti degli applicativi informatici. Il saldo al 31 dicembre 2013 della voce
Altre immobilizzazioni immateriali è costituito principalmente da migliorie apportate su fabbricati in leasing o condotti in
locazione.
La seguente tabella evidenzia la composizione e la movimentazione avvenuta nel corso dell’esercizio delle immobilizzazioni
immateriali:
Valore netto
31/12/2012
Descrizione
Costi impianto e ampliamento
Incrementi
Decrementi
Ammortamenti
1.939
Diritti brevetto ind. e utilizzo
opere ingegno
Avviamento
Altre
Immobilizzi in corso
Totale
Valore netto
31/12/2013
-1.939
458.501
208.139
74.498.241
188.839
41.062
75.188.582
52.229
-27.362
233.006
-327.206
339.434
-10.274.799
-88.696
64.223.442
152.372
13.700
64.728.948
-10.692.640
Per l’Avviamento si rimanda alla nota della precedente sezione “Criteri applicati – Immobilizzazioni immateriali”.
Il valore netto dell’Avviamento risulta così composto:
Importi in migliaia di Euro
Valore netto
31/12/2013
5.464
597
58.162
64.223
Descrizione
Smurfit Kappa Italia S.p.A.
Fustelpack S.p.A.
Vitop Moulding S.r.l.
Totale
II.Immobilizzazioni Materiali
Di seguito la movimentazione delle immobilizzazioni materiali per l’anno 2013:
Descrizione
Terreni e fabbricati
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e
commerciali
Altri beni
Immobilizzazioni in corso e
acconti
Totale
Valore
Acquisizioni Decrementi Ammortamenti Ammortamenti
netto al
Esercizio
Esercizio
Esercizio
Decrementi
31/12/2012
70.631.061
796.505
-70.747
-4.528.993
5.164
63.379.269
16.673.979
-9.774.185
-14.437.197
9.416.431
322.284
310.874
-172.538
-203.144
172.538
2.310.408
6.526.877
501.806
-2.169.862
-1.012.628
-922.743
143.169.899
16.113.302
-11.030.098
-20.092.077
1.007.401
Valore
netto al
31/12/2013
66.832.990
65.258.297
430.014
1.884.244
4.357.015
10.601.534 138.762.560
Gli incrementi dell’esercizio delle immobilizzazioni materiali si riferiscono ad investimenti realizzati nelle varie società
consolidate ed ammontano a complessivi 16.113 migliaia di Euro, così ripartiti:
Riepilogo incrementi per società
Smurfit Kappa Italia S.p.A.
Fustelpack S.p.A.
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A.
Vitop Moulding S.r.l.
Totale
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
12.551.118
1.904.801
1.867
1.655.516
16.113.302
27
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Si segnala che a seguito della cessazione dell’attività produttiva negli stabilimenti di Gattinara (VC) della società controllata
Smurfit Kappa Italia S.p.A. avvenuta negli anni passati, non si è provveduto ad ammortizzare i cespiti ancora in carico presso
questa unità locale, rappresentati principalmente da fabbricati, impianti fissi e da alcuni macchinari. Il valore netto dei beni non
utilizzati è di 774 migliaia di Euro (valore storico 2.802 migliaia di Euro, fondo ammortamento 2.028 migliaia di Euro). Inoltre,
la società controllata detiene la proprietà di un fabbricato sito in San Donato Milanese (MI) e di un ondulatore dismesso
ubicato presso lo Stabilimento di Susegana (TV), dal valore residuo non significativo, anch’essi attualmente non utilizzati o
non impiegati nel processo produttivo; anche per tali cespiti non si è provveduto a calcolare l’ammortamento relativo.
III. Immobilizzazioni Finanziarie
La seguente tabella mostra la composizione della voce in commento e la movimentazione nel corso dell’esercizio:
Descrizione
31/12/2012
Incrementi
Decrementi
Altri
Movimenti
31/12/2013
Partecipazioni in Altre imprese
181.483
181.483
Totale
181.483
181.483
Le Partecipazioni in altre imprese ammontano a complessivi 181 migliaia di Euro e si riferiscono principalmente a
partecipazioni in consorzi di categoria e per la gestione delle risorse energetiche. La seguente tabella ne illustra la
composizione:
Descrizione
Comieco
Conai
Consorzio Bestack
Altri
Totale
31/12/2013
68.826
52.924
50.000
9.733
181.483
31/12/2012
68.826
52.924
50.000
9.733
181.483
Variazione
Gli Altri crediti immobilizzati sono rappresentati da depositi cauzionali, richiesti prevalentemente per anticipazioni su
consumi e forniture di utenze e a fronte di locazioni immobiliari; tale voce ha registrato un incremento netto di 15 migliaia di
Euro, attestandosi su 136 migliaia di Euro.
Descrizione
Crediti per depositi cauzionali
Totale
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
136.178
136.178
121.057
121.057
15.121
15.121
C) Attivo Circolante
I. Rimanenze
La voce in oggetto risulta così composta, al netto dei fondi di obsolescenza di magazzino stanziati dalle singole società:
Descrizione
Rimanenze materie prime, sussidiarie e di consumo
Fondo svalutazione materie prime, sussidiarie e di consumo
Rimanenze materie prime, sussidiarie e di consumo
Rimanenze prodotti in lavorazione, semilavorati
Fondo svalutazione prodotti in lavorazione, semilavorati
Rimanenze prodotti in lavorazione, semilavorati
Rimanenze prodotti finiti e merci
Fondo svalutazione prodotti finiti merci
Rimanenze prodotti finiti e merci
Totale
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
20.511.572
-3.232.739
17.278.833
2.555.753
-117.500
2.438.253
16.657.282
-2.536.826
14.120.456
33.837.542
21.168.799
-3.136.449
18.032.350
2.926.803
-163.942
2.762.861
17.214.130
-2.583.815
14.630.315
35.425.526
-657.227
-96.290
-753.517
-371.050
46.442
-324.608
-556.848
46.989
-509.859
-1.587.984
Le rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo, si sono ridotte di 754 migliaia di Euro (pari al -4,2 %) rispetto al 31
dicembre 2012.
Le rimanenze dei prodotti semilavorati sono diminuite di 325 migliaia di Euro (pari al -11,8 %) rispetto al 31 dicembre 2012.
Le rimanenze dei prodotti finiti risultano inferiori rispetto al precedente esercizio di 510 migliaia di Euro (pari al -3,5 %) rispetto
al 31 dicembre 2012.
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
28
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
II. Crediti
Ammontano a complessivi 140.957 migliaia di Euro.
La tabella seguente ne illustra la composizione e le relative variazioni rispetto al precedente esercizio. Non risultano iscritti a
bilancio crediti di durata residua superiore a cinque anni.
Descrizione
Verso clienti
Verso imprese collegate
Crediti tributari
Crediti per Imposte anticipate
Verso altri
Totale
31/12/2013
26.295.257
6.077.313
6.341.804
102.242.388
140.956.762
31/12/2012
180.969.714
24.770
7.533.193
6.055.124
43.096.399
237.679.200
Variazione
-154.674.457
-24.770
-1.455.880
286.680
59.145.989
-96.722.438
Nel dettaglio:
-
-
I Crediti verso clienti, al netto del fondo svalutazione, si riducono, rispetto al precedente esercizio, di 154.674 migliaia
di Euro prevalentemente a seguito dell’operazione di cessione pro soluto della maggior parte dei crediti verso terzi
denominati in Euro avvenuta nel mese di settembre 2013 da parte della società controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A..
Il Fondo svalutazione crediti è pari a 6.429 migliaia di Euro (7.417 migliaia di Euro nel 2012) dopo aver rilevato
accantonamenti di esercizio per 5.841 migliaia di Euro e 6.829 migliaia di Euro di utilizzi.
All’interno della voce Crediti verso clienti sono compresi anche i crediti verso le altre società del Gruppo Smurfit Kappa
controllate direttamente o indirettamente dall’ente esercitante attività di direzione e coordinamento sul Gruppo; si tratta di
crediti commerciali per cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate a prezzi e condizioni di mercato, aventi tutti scadenza
entro i dodici mesi.
Risultano così composti:
Crediti verso imprese del gruppo
Smurfi Kappa Bag-in-Box SAS
Smurfit Kappa Treasury
Smurfit Kappa France SAS
ZAO Smurfit Kappa St. Petersburg
Smurfit Kappa Distribution SAS
Smurfit Kappa UK Ltd
Cartonnage Services Emballages de Provence SAS
Smurfit International B.V.
Santa Rita Metalurgica S.A.
Smurfit Corrugated Cases Ltd
Smurfit Kappa Cartonnage de Colmar SAS
Smurfit Kappa Liquiwel GmbH
Plasticos Vicent S.L.
Smurfit Kappa Goethe SAS
Nettingsdorfer Papierfabrik AG & Co KG
Smurfit Kappa Kraftliner Pitea AB
Smurfit Kappa Papier Recyclè France SAS
Smurfit Kappa Paper Service B.V.
Smurfit Kappa GmbH
Smurfit Kappa Cellulose du Pin SAS
Smurfit Kappa Bag-in-Box Canada Ltd
Altri
Totale
31/12/2013
4.212.783
431.923
111.097
100.724
63.319
53.270
48.424
43.145
33.072
31.652
25.990
22.770
21.574
16.617
14.633
10.975
9.634
9.312
8.611
8.268
31/12/2012
3.645.933
16.376
97.957
100.224
6.300
66.422
882
1.245
19.610
4.187
5.279.920
4.097.435
7.121
28.932
34.942
12.330
6.954
8.057
32.910
9.180
I Crediti Tributari ammontano complessivamente a 6.077 migliaia di Euro e, rispetto al precedente esercizio, risultano
complessivamente diminuiti di 1.456 migliaia di Euro, principalmente a causa del decremento dei crediti verso Erario per IVA
delle società controllate Smurfit Kappa Italia S.p.A. e Vitop Moulding S.r.l. e della controllata indiretta Fustelpack S.p.A., che
ammontano a 2 migliaia di Euro rispetto alle 1.280 migliaia di Euro dell’esercizio precedente.
Si precisa che è stato riclassificato tra i crediti tributari il credito per imposta sostitutiva su TFR che nel bilancio d’esercizio
2012 della controllata Vitop Moulding S.r.l. era indicato tra i debiti tributari con segno negativo (159 Euro), come evidenziato
nell’apposito paragrafo della nota integrativa.
I Crediti verso Erario per Istanze IRES per mancata deduzione IRAP sono sostanzialmente invariati rispetto a quelli
dell’esercizio precedente e si riferiscono:
alle Istanze per il rimborso della maggiore IRES versata negli anni 2007-2011 per la mancata inclusione nella
deduzione dell’IRAP del costo del personale dipendente ed assimilato per gli anni dal 2007 al 2011, presentate nel
mese di marzo (3.066 migliaia di Euro);
alle Istanze di rimborso IRES pari al 10% dell’IRAP per gli anni dal 2004 al 2007, presentate nel 2009 (536 migliaia
di Euro); si segnala che relativamente a queste ultime, nel corso del 2013, sono stati ricevuti rimborsi per 22
migliaia di Euro.
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
29
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Descrizione
Crediti verso Erario per Istanze IRES per mancata deduzione IRAP
Credito per imposte dirette
Credito per imposte di esercizi precedenti
Crediti per Imposta Sostitutiva del TFR
Credito verso Erario per IVA
Totale
31/12/2013
3.601.607
2.190.444
242.508
41.122
1.632
31/12/2012
3.623.582
2.303.873
316.331
9.152
1.280.255
Variazione
-21.975
-113.429
-73.823
31.970
-1.278.623
6.077.313
7.533.193
-1.455.880
I Crediti per imposte dirette sono pari a 2.190 migliaia di Euro e si riferiscono a crediti per acconto IRAP per le consolidate
Smurfit Kappa Italia S.p.A. (150 migliaia di Euro) e per la consolidata indiretta Fustelpack S.p.A. (57 migliaia di Euro) e per
crediti IRES riferiti alla consolidante (1.983 migliaia di Euro).
I Crediti per Imposte anticipate risultano pari a 6.342 migliaia di Euro e si riferiscono a differenze temporanee deducibili in
esercizi futuri. Ai fini del conteggio degli effetti fiscali sulle differenze temporanee di tassazione, si è provveduto a utilizzare le
aliquote IRES (27,5 %) ed IRAP (3,9 %) vigenti.
Per il relativo dettaglio si rimanda alla tabella alla fine della Nota Integrativa.
I Crediti verso Altri ammontano complessivamente a 102.242 migliaia di Euro.
Il valore degli Altri Crediti, si incrementa rispetto all’esercizio 2012 di 59.635 migliaia di Euro; le principali variazioni derivano:
i)
da un aumento dei crediti finanziari verso la consociata Smurfit Kappa Treasury di 27.646 migliaia di Euro; la
composizione di tali crediti è la seguente:
•
35 milioni di Euro relativi al deposito temporaneo sottoscritto dalla controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A. nel
mese di settembre 2013, avente la durata di sei mesi e scadenza in data 17 aprile 2014;
•
24 milioni di Euro relativi al deposito temporaneo sottoscritto dalla controllata Fustelpack S.p.A. nel mese di
dicembre 2013, avente la durata di sei mesi e scadenza in data 20 giugno 2014;
•
4,5 milioni di Euro per il deposito temporaneo sottoscritto dalla controllata Vitop Moulding S.r.l. nel mese di
dicembre 2013, avente la durata di un mese e scadenza in data 24 gennaio 2014.
ii) dall’esistenza al 31 dicembre 2013, di un credito di 36.301 migliaia di Euro per corrispettivi derivanti dalla cessione
di crediti pro soluto da parte dela controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A. per i quali si è ricevuto l’incasso nel mese
di gennaio 2014;
iii) dall’avvenuto incasso del credito di 5 milioni di Euro per il rimborso assicurativo relativo ai danni derivanti dal sisma
che ha interessato lo stabilimento di Camposanto sul Panaro (MO) della controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A. nel
maggio 2012 a seguito della totale liquidazione del sinistro avvenuto nell’esercizio.
La successiva tabella evidenzia la composizione dei Crediti verso Altri:
Descrizione
Crediti Finanziari verso Smurfit Kappa Treasury
Credito verso cessionario per cessione crediti pro soluto
Altri crediti verso Istituti Previdenziali
Crediti per ricorsi contenziosi tributari
Crediti vs Fornitori
Accrediti e rimborsi da ricevere da assic.
Polizza TFR
Anticipi a dipendenti
Deposito cauzionale temporaneo Comieco per aste
Crediti per contratto di interrompibilità energetica
Crediti vari
Crediti verso Altri entro 12 mesi
Crediti vari
Crediti verso Altri oltre 12 mesi
Totale
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
63.805.874
36.301.028
313.714
246.888
210.550
130.042
31.309
12.853
36.159.704
120.005
101.172.263
288.076
5.000.000
33.151
14.068
574.790
212.885
104.575
42.607.386
27.646.170
36.301.028
93.577
246.888
-77.526
-4.869.958
-1.842
-1.215
-574.790
-212.885
15.430
58.564.877
1.070.125
1.070.125
489.013
489.013
581.112
581.112
102.242.388
43.096.399
59.145.989
220.137
30
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
IV.Disponibilità Liquide
Tale voce accoglie le disponibilità presso le banche, il contante in cassa e i saldi dei conti correnti intrattenuti dalle società
controllate Smurfit Kappa Italia S.p.A., Fustelpack S.p.A. e Vitop Moulding S.r.l. con la società consociata Smurfit Kappa
Treasury.
La seguente tabella evidenzia la composizione delle disponibilità liquide al 31 dicembre 2013 ed al 31 dicembre 2012:
Descrizione
Depositi bancari diretti
31/12/2013
246.732
31/12/2012
742.329
Variazione
-495.597
Depositi bancari “Cash Pooling” vs Smurfit Kappa Treasury
54.298.727
19.976.435
34.322.292
Depositi bancari totali
54.545.459
20.718.764
33.826.695
17.663
25.394
-7.731
54.563.122
20.744.158
33.818.964
Denaro e valori in cassa
Totale
D) Ratei e Risconti Attivi
Trattasi di proventi di competenza dell'esercizio esigibili in esercizi successivi e di costi sostenuti entro la chiusura
dell'esercizio ma di competenza di esercizi successivi.
Il dettaglio dei ratei e dei risconti attivi risulta essere il seguente:
Descrizione
Risconti su premi assicurativi
Risconti attivi su canoni consulenza tecnica ed informatica ed amministrativa
e commerciale
Risconti attivi per pubblicità e attività marketing
Risconti attivi per contributo ACGM
Risconti attivi per quote emissione di gas ad effetto serra
Risconti su canoni di noleggio
Risconti attivi su rate leasing anticipate
Altri
Totale
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
31/12/2013
31/12/2012
126.511
139.163
58.293
48.211
28.905
3.193
131.443
367.651
41.825
5.908
5.102
1.203
94.890
316.996
Variazione
-12.652
29.388
48.211
-41.825
-5.908
-1.909
-1.203
36.553
50.655
31
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Commento alle principali voci del PASSIVO
A) Patrimonio Netto
La seguente tabella espone il raccordo tra il Patrimonio Netto della capogruppo ed il Patrimonio Netto consolidato, oltre
all’evidenza della movimentazione del Patrimonio Netto consolidato nel corso dell’esercizio. Si precisa inoltre che nel corso
dell’esercizio non sono state emesse azioni di godimento, obbligazioni convertibili in azioni, titoli o valori mobiliari simili, né
strumenti finanziari diversi dalle azioni. Si informa, ai sensi degli art. 2447 – bis e 2447 – decies, Codice Civile, che nel corso
del 2013 nessun patrimonio o finanziamento è stato destinato ad uno specifico affare.
Riepilogo Movimentazione Patrimonio Netto Consolidato
Risultato 2013
Bilancio della Capogruppo
Variazioni da consolidamento:
Risultato partecipate
Elisione dividendi percepiti
Ammortamenti del plusvalore ed adeguamento al fair
value delle immobilizzazioni
2.899.991
15.208.768
(7.911.827)
(13.024.600)
Leasing
Altro
Imposte differite
Utile (perdita) d'esercizio consolidato
di cui:
di pertinenza del Gruppo
di pertinenza di Terzi
(166.334)
97.878
338.762
(2.557.362)
(3.070.266)
512.904
Patrimonio Netto al 31/12/2013
Bilancio della Capogruppo
231.036.894
Variazioni da consolidamento:
Differenza tra il valore di carico della partecipazione e
la corrispondente quota di patrimonio netto
(198.074.861)
Allocazione plusvalore immobilizzazioni al netto
dell'ammortamento cumulato e dell'adeguamento al
fair value
127.413.153
Imposte differite
Leasing
Altro
Patrimonio Netto consolidato
di cui:
di pertinenza del Gruppo
di pertinenza di Terzi
Descrizione
Patrimonio netto consolidato inizio esercizio
Utile/(Perdita) d'esercizio per il gruppo
Utile (Perdita) d'esercizio di pertinenza di terzi
Dividendi pagati a terzi
Patrimonio Netto consolidato fine esercizio
Patrimonio netto di terzi
Totale Patrimonio Netto di Gruppo
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
(6.392.830)
1.146.352
(435.700)
154.693.008
142.953.966
11.739.042
31/12/2013
157.435.394
-3.070.266
512.904
-185.024
154.693.008
11.739.042
142.953.966
31/12/2012
160.234.688
-3.564.819
925.803
-160.278
157.435.394
11.411.162
146.024.232
32
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
B) Fondi per rischi e oneri
Descrizione
31/12/2012
Fondo per trattamento di quiescenza
Fondi per imposte
Altri fondi
Totale
Riclassifiche
3.260.507
9.878.344
2.452.583
15.591.434
Movimenti
periodo
Movimenti
relativi al
Consolidato
155.900
-1.205.231
878.093
-171.238
31/12/2013
3.416.407
8.673.113
3.330.676
15.420.196
Il Fondo per trattamento di quiescenza ed obblighi simili ammonta a 3.416 migliaia di Euro ed è calcolato in funzione
dell’indennità maturata da ogni singolo agente secondo i vigenti accordi economici collettivi sottoscritti a livello nazionale con
le rappresentanze degli Agenti e Rappresentanti di Commercio.
Il Fondo Imposte risulta pari a 8.673 migliaia di Euro e si riferisce al debito per imposte differite determinate sulla base di
differenze temporanee esistenti tra il risultato civilistico ed il risultato fiscale delle singole società consolidate, oltre ad effetti
derivanti dalle rettifiche di consolidamento.
Il Fondo Altri Rischi ed Oneri ammonta ad 3.331 migliaia di Euro e risulta costituito a fronte di possibili passività derivanti
da:
contenziosi fiscali per 1.770 migliaia di Euro, di cui 1.356 migliaia di Euro relativi contenzioso in essere con l’Agenzia
delle Entrate di Milano a seguito dell’esame della dichiarazione relativa al consolidato fiscale nazionale per il periodo
d’imposta 2006;
rischi derivanti da ristrutturazione aziendale 712 migliaia di Euro;
rischi potenziali legali per 519 migliaia di Euro;
rischi potenziali in materia ambientale per 30 migliaia di Euro;
rischi e oneri vari per i restanti 300 migliaia di Euro.
Per ulteriori informazioni si rimanda alle Note integrative delle singole società incluse nel perimetro di consolidamento.
C) Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato
Il fondo accantonamento TFR ammonta a complessivi 20.959 migliaia di Euro e si è movimentato nel corso dell'esercizio
così come riportato nella successiva tabella:
Descrizione
31/12/2012
Incrementi
Decrementi
31/12/2013
Fondo TFR
Totale
21.588.255
21.588.255
4.985.663
4.985.663
-5.614.448
-5.614.448
20.959.470
20.959.470
Il saldo del fondo rappresenta l’effettivo debito delle società del Gruppo al 31 dicembre 2013 verso i dipendenti in forza a tale
data, al netto degli anticipi corrisposti. Gli utilizzi sono dovuti ad erogazioni al personale per dimissioni ed anticipazioni oltre
che ai versamenti ai fondi di previdenza integrativa, aperti o di categoria o, in ogni caso, all’Istituto Nazionale per la
Previdenza Sociale (INPS) per la quota maturata come previsto dalle modifiche apportate alla regolamentazione del
Trattamento di Fine Rapporto dalla Legge n. 296 del 27 dicembre 2006.
D) Debiti
I debiti ammontano a complessivi 242.003 migliaia di Euro. Non risultano iscritti a bilancio debiti di durata residua superiore
a cinque anni.
I debiti sono valutati al loro valore nominale e la composizione e la scadenza degli stessi, nonché le variazioni intervenute
rispetto al 31 dicembre 2012, sono evidenziate nei prospetti seguenti:
Descrizione
Debiti verso soci per finanziamenti
Debiti verso banche
Debiti verso altri finanziatori
Debiti verso fornitori
Debiti verso imprese collegate
Debiti tributari
Debiti verso istituti di previdenza
Altri debiti
Totale
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
31/12/2013
18.656.714
154.082.642
3.636.818
5.147.053
60.479.718
242.002.945
31/12/2012
105.203.104
12.728
33.100.162
153.883.397
57.980
2.179.764
5.005.346
18.230.848
317.673.329
Variazione
-105.203.104
-12.728
-14.443.448
199.245
-57.980
1.457.054
141.707
42.248.870
-75.670.384
33
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Descrizione
Debiti verso altri finanziatori
Debiti verso fornitori
Debiti tributari
Debiti verso istituti di previdenza
Altri debiti
Totale
Entro 12 mesi
Oltre 12 mesi
Totale
156.714
154.082.642
3.636.818
5.147.053
57.920.338
220.943.565
18.500.000
18.656.714
154.082.642
3.636.818
5.147.053
60.479.718
242.002.945
2.559.380
21.059.380
Non sussistono al 31 dicembre 2013 debiti verso soci per finanziamenti a seguito del rimborso, avvenuto in data 17
settembre 2013, del finanziamento pari a 105.000 migliaia di Euro, erogato alla capogruppo in data 22 dicembre 2010 dal
socio di minoranza Kappa Packaging Nederland Holding B.V..
I Debiti verso altri finanziatori ammontano a 18.657 migliaia di Euro e risultano così composti:
Per la quota entro i 12 mesi:
127 migliaia di Euro corrispondenti al rateo di interessi passivi al 31 dicembre 2013 sul finanziamento di 18.500 migliaia
di Euro erogato dalla società consociata Smurfit Kappa Treasury alle condizioni specificate al punto seguente;
30 migliaia di Euro relativi al debito residuo per i contratti di leasing stipulati dalle società presenti nel perimetro di
consolidamento.
Per la quota oltre 12 mesi:
18.500 migliaia di Euro relativi ad un finanziamento a tasso variabile, parametrato all’Euribor a tre mesi, più spread 225
basis points, avente scadenza al 31 gennaio 2015, erogato alla capogruppo in data 22 dicembre 2008 dalla società
consociata Smurfit Kappa Treasury.
I debiti verso fornitori sono pari a 154.083 migliaia di Euro.
Tale voce comprende anche i “Debiti verso Consociate”; si tratta di debiti di natura commerciale che ammontano, al 31
dicembre 2013, a complessive 8.710 migliaia di Euro e si riferiscono principalmente a transazioni per acquisti di materia
prima, prodotti finiti e servizi effettuati a prezzi e condizioni di mercato con società appartenenti al Gruppo Smurfit Kappa. Tali
debiti hanno scadenza entro l'esercizio successivo e non presentano saldi espressi in valute diverse dall’Euro. Di seguito si
fornisce il dettaglio, in migliaia di Euro, per singola controparte.
Debiti verso imprese del gruppo
Nettingsdorfer Papier Fabrik AG & Co KG
Smurfit Kappa Pakaging Limited
Smurfit Kappa Cellulose du Pin SAS
Smurfit Kappa Kraftliner Pitea AB
Plasticos Vicent S.L.
Smurfit International B.V.
Bag in box Italia Srl
Smurfit Kappa Bag-in-Box S.A.S.
Smurfit Kappa Herzberger Papierfabrik GmbH
Smurfit Kappa Bizet SAS
Smurfit Kappa Treasury
Smurfit Kappa Totana S.L.
Smurfit Kappa Group Nederland B.V.
Smurfit Kappa Baden Karton GmbH
Societe Transport et Affretement Routiers S.T.A.
Smurfit Kappa Liquiwell GmbH
Smurfit Kappa Goethe SAS
Smurfit Kappa Hoya Papier+Karton GmbH
Smurfit Kappa Europe S.A.S.
Smurfit Kappa France S.A.S
Altri
Totale
31/12/2013
2.666.872
1.190.363
1.138.503
1.097.130
818.748
756.034
212.500
204.745
152.297
139.363
108.446
65.265
50.925
34.652
21.300
15.061
13.159
9.618
5.813
9.214
8.710.008
31/12/2012
1.910.548
1.141.747
1.140.993
485.870
777.157
571.225
212.500
116.508
121.491
132.197
17.766
84.816
56.459
60.031
9.674
16.809
12.916
6.868.707
I Debiti tributari ammontano a complessivi 3.637 migliaia di Euro e la loro composizione è esposta nella seguente tabella:
Descrizione
Debiti per ritenute Lavoro Dipendente
Debito verso Erario c/IVA
Debito verso Erario per imposte sul reddito correnti
Debiti per ritenute Lavoro Autonomo
Debiti per ritenute su interessi relativi a finanziamenti passivi
Totale
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
31/12/2013
2.148.531
1.387.385
46.637
45.197
9.068
3.636.818
31/12/2012
2.088.523
7.403
19.958
43.009
20.871
2.179.764
Variazione
60.008
1.379.982
26.679
2.188
-11.803
1.457.054
34
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Si precisa che è stato riclassificato nei crediti tributari il credito per imposta sostitutiva su TFR che nel bilancio d’esercizio
2012 della controllata Vitop Moulding S.r.l. era indicato tra i debiti tributari con segno negativo (159 Euro).
I Debiti verso Istituti di Previdenza e di Sicurezza risultano pari a 5.147 migliaia di Euro e sono costituiti dalle seguenti
voci:
Descrizione
Debito verso INPS
Debito verso Previdenza integrativa
Debito verso INAIL
Debito verso altri
Totale
31/12/2013
3.934.081
1.085.536
127.436
5.147.053
31/12/2012
3.833.292
1.039.643
1.657
130.754
5.005.346
Variazione
100.789
45.893
-1.657
-3.318
141.707
Gli Altri debiti risultano pari a 60.480 migliaia di Euro. La loro composizione risulta dettagliata nella successiva tabella:
Descrizione
31/12/2012
Debiti diversi per tasse ed imposte varie da liquidare
Altri debiti
Debiti verso altri entro 12 mesi
Personale per premi e contributi
Debiti verso altri oltre 12 mesi
31/12/2013
42.083.168
13.955.483
333.333
238.622
92.721
1.217.010
57.920.337
2.559.380
2.559.380
533.655
36.828
1.215.053
16.730.937
1.499.911
1.499.911
Variazione
42.083.168
-989.918
333.333
-295.033
55.893
1.957
41.189.400
1.059.469
1.059.469
Totale
60.479.717
18.230.848
42.248.869
Debito verso cessionario per incassi ricevuti da clienti ceduti
Personale per ferie, festività, retribuzioni, premi e contributi
Acconto prezzo per vendita partecipazione ICO
Contributo Conai
14.945.401
L’incremento, rispetto all’esercizio 2012, di 42.249 migliaia di Euro è principalmente dovuto: i) al debito verso il cessionario per
gli incassi ricevuti dai clienti per crediti ceduti pro soluto dalla controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A., sui quali la Società
continua a seguire la gestione del credito dietro adeguato compenso; ii) al primo versamento in conto prezzo ricevuto alla fine
del 2013 dalla controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A. per l’impegno di cessione dell’intera partecipazione nella società
collegata ICO - Industria Cartone Ondulato S.r.l..
E) Ratei e risconti
Ammontano a complessivi 459 migliaia di Euro. Si tratta di costi di competenza dell’esercizio esigibili in esercizi successivi e
di proventi percepiti entro la chiusura dell’esercizio ma di competenza di esercizi successivi. La tabella seguente ne mostra la
composizione:
Dettaglio
Risconti passivi su ricavi delle vendite
Ratei passivi su differenziali per contratti valutari a termine
Ratei passivi per sconti finanziari su contratti valutari a termine
Altro
Totale
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
31/12/2013
444.473
4.645
2.575
6.934
458.627
31/12/2012
511.100
17.766
657
8.966
538.489
Variazione
-66.627
-13.121
1.918
-2.032
-79.862
35
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Conti d’ordine
Descrizione
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
Fidejussioni Prestate
19.314.150
20.426.167
- 1.112.017
- impegni assunti dal Gruppo
Impegni vs. società di Leasing
Impegni per contratti di copertura cambi a termine
Totale impegni assunti dal Gruppo
2.414.751
2.414.751
30.350
1.594.727
1.625.077
-30.350
820.024
789.674
Beni terzi presso il Gruppo a titolo di deposito o comodato
4.883.592
3.758.601
1.124.991
- Altri conti d'ordine
Portafoglio effetti
Beni sociali presso terzi
Totale altri conti d'ordine
3.450.738
10.135.649
13.586.387
2.914.303
10.286.970
13.201.273
536.435
-151.321
385.114
Totale
40.198.880
39.011.118
1.187.762
Si precisa che i dati relativi al 2012 sopra riportati sono stati integrati di una posta relativa alla controllata Vitop Moulding S.r.l.
per 56 migliaia di Euro nella linea portafoglio effetti.
I conti d’ordine sono aumentati rispetto al 31 dicembre 2012 di 1.188 migliaia di Euro.
Le voci sono rappresentate da:
-
Fidejussioni e garanzie prestate per un valore di 19.314 migliaia di Euro e sono costituite principalmente dalla
garanzia personale, assoggettata a specifiche limitazioni, sostitutiva del pegno sulle azioni di Smurfit Kappa Italia S.p.A.
rilasciato alle banche finanziatrici, come meglio precisato nella sezione ‘Altre Informazioni’ nella Relazione sulla
Gestione; le altre garanzie sono invece rilasciate a favore dell’Amministrazione Finanziaria, di Enti Locali e di Enti Statali
e privati;
-
Impegni per contratti di copertura cambi a termine: sono pari a 2.415 migliaia di Euro e sono relativi all’ammontare
dei contratti per copertura cambi in valuta a termine al 31 dicembre 2013;
-
Beni di terzi presso il Gruppo a titolo di deposito o comodato: ammontano a 4.884 migliaia di Euro e si riferiscono
al valore della carta e di altre materie prime e di consumo in conto deposito giacente presso i magazzini delle società
incluse nel perimetro di consolidamento al 31 dicembre 2013;
-
Altri conti d’ordine per 13.586 migliaia di Euro che riguardano: i) Portafoglio effetti: per 3.241 migliaia di Euro, ovvero
gli insoluti pervenuti dopo il 31 dicembre 2013 relativi alle ricevute bancarie maturate gli ultimi giorni di dicembre ; ii)
assegni tornati insoluti dopo il 31 dicembre 2013 per 210 migliaia di Euro; iii) Beni sociali presso terzi per 10.135 migliaia
di Euro che si riferiscono al valore dei magazzini di nostra proprietà in giacenza presso terzi.
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
36
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Conto economico
A)
Valore della Produzione
Il valore della produzione ammonta a complessivi Euro 590.998 migliaia di Euro.
La successiva tabella mostra la relativa composizione ed il raffronto verso l’esercizio precedente del valore della produzione.
Descrizione
Ricavi delle vendite e prestazioni
Variazione rimanenze prodotti
Incrementi immobilizzi per lavori interni
Altri ricavi e proventi
Totale
31/12/2013
31/12/2012
572.995.094
-834.468
317.348
18.520.206
590.998.180
568.904.030
2.226.793
276.907
15.306.685
586.714.415
Variazioni
4.091.064
-3.061.261
40.441
3.213.521
4.283.765
I ricavi delle vendite e prestazioni ammontano a 572.995 migliaia di Euro con un incremento di 4.091 migliaia di Euro (pari
allo 0,72 %) rispetto all’esercizio 2012. La ripartizione di tale voce per area geografica è la seguente:
Descrizione
Vendite Italia
Vendite UE
Vendite Extra UE
Totale
31/12/2013
493.491.188
52.969.337
26.534.569
572.995.094
31/12/2012
492.327.214
53.239.730
23.337.086
568.904.030
Variazione
1.163.974
-270.393
3.197.483
4.091.064
Gli altri ricavi e proventi ammontano a 18.520 migliaia di Euro, in aumento di 2.924 migliaia di Euro (pari al 19,1 %) rispetto
al 2012, come illustrato nella seguente tabella:
Descrizione
Utilizzi fondo svalutazione crediti
Ricavi per vendite diverse e recupero di costi
Contributo Conai
Indennizzi assicurativi
Utilizzi fondo per rischi ed oneri
Plusvalenze da alienazioni immobilizzazioni
Vendita certificati ambientali
Contributo in conto esercizio
Ricavi per vendite quote di emissione di gas ad effetto serra
Proventi e ricavi vari
Totale
31/12/2013
6.734.668
5.784.466
2.000.109
671.225
307.124
332.249
289.354
147.672
31/12/2012
2.257.396
5.639.344
3.950.581
409.243
617.370
718.758
2.253.339
109.355
162.315
1.442.323
Variazione
4.477.272
145.122
-1.950.472
261.982
-310.246
-386.509
289.354
38.317
-162.315
811.016
18.520.206
15.306.685
3.213.521
L’incremento rispetto all’esercizio precedente è principalmente dovuto al combinato effetto:
i)
ii)
del maggior utilizzo del fondo svalutazione crediti per 4.477 migliaia di Euro a fronte della copertura delle perdite
registrate sull’operazione di cessione dei crediti verso terzi pro-soluto attuata dalla controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A.;
del minor valore del contributo ambientale Conai per 1.950 migliaia di Euro per effetto della riduzione del valore unitario
dello stesso, avvenuto ad aprile e a ottobre 2013.
B)
Costi della Produzione
I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci ammontano a complessivi 297.416 migliaia di Euro e
risultano incrementati di 3.643 migliaia di Euro (pari allo 1,2 %) rispetto all’esercizio precedente.
I costi per servizi risultano pari a Euro 135.238 migliaia di Euro, in riduzione rispetto al precedente esercizio di 1.203
migliaia di Euro (-0,9 %). Il dettaglio analitico delle variazioni risulta della seguente tabella:
Descrizione
Spese di trasporto
Costi di energia
Spese per lavorazioni esterne
Spese commerciali
Costi per consulenza e assistenza tecnica
Spese per manutenzione
Spese di produzione
Assicurazioni
Compensi Amministratori e Sindaci e Costi per Certificazione di Bilancio
Altri servizi
Totale
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
31/12/2013
42.227.142
31/12/2012
42.168.049
5.098.181
5.977.565
Variazione
59.093
-1.310.114
48.438
309.909
173.857
141.744
-120.727
188.441
185.710
-879.384
32.843.913
17.689.910
13.931.936
8.499.700
7.809.862
4.014.844
1.900.812
1.221.224
34.154.027
17.641.472
13.622.027
8.325.843
7.668.118
4.135.571
1.712.371
1.035.514
135.237.524
136.440.557
-1.203.033
37
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Le maggiori variazioni rispetto all’esercizio precedente si rilevano nei costi di energia, ridotti di 1.310 migliaia di Euro.
I costi per il godimento beni di terzi ammontano a complessivi 4.519 migliaia di Euro, in aumento di 49 migliaia di Euro
rispetto al 2012; i dettagli sono illustrati nella seguente tabella:
Descrizione
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
2.168.202
1.320.925
2.145.532
1.250.828
22.670
70.097
Noleggi e leasing macchinari/carrelli
746.878
832.571
-85.693
Altri noleggi
121.674
77.801
43.873
Noleggi e leasing attrezzature ufficio ed elettroniche
137.630
140.355
-2.725
24.040
23.153
887
4.519.349
4.470.240
49.109
Noleggi e leasing fabbricati
Noleggi e leasing automezzi/autovetture
Altri costi
Totale
I costi per il personale, pari a 94.886 migliaia di Euro, si sono ridotti di 186 migliaia di Euro rispetto al 2012 (- 0,2 %).
Il personale mediamente in forza durante l’esercizio è risultato pari a 1.909 unità, mentre l’organico al 31 dicembre 2013
risultava pari a 1.906 unità.
Descrizione
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
Salari e stipendi
Oneri sociali
64.281.796
21.039.821
65.691.988
20.556.494
-1.410.192
483.327
4.985.663
5.161.278
-175.615
Trattamento di fine rapporto
Altri costi
Totale
4.578.468
3.662.026
916.442
94.885.748
95.071.786
-186.038
Gli ammortamenti e le svalutazioni ammontano globalmente a 36.625 migliaia di Euro, di cui 10.693 migliaia di Euro
relativi ad ammortamenti di beni immateriali, 20.092 migliaia di Euro relativi ad ammortamenti di beni materiali e 5.841 migliaia
di Euro relativi alla svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante e nelle disponibilità liquide.
Descrizione
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
- ammortamenti Costi di impianto e Ampliamento
- ammortamenti Diritti e brevetti e utilizzo opere di ingegno
- ammortamento Oneri Pluriennali
- ammortamento Avviamento
- ammortamento Differenza di Consolidamento - Avviamento
Totale ammortamenti immateriali
- ammortamenti Fabbricati
- ammortamenti Impianti e macchinari
- ammortamenti Attrezzature Industriali e Commerciali
- ammortamenti Altri Beni
- ammortamenti Differenza di Consolidamento - Fabbricati
- ammortamenti Differenza di Consolidamento - Impianti e Macchinari
- ammortamenti Differenza di Consolidamento - Altri Beni
Totale ammortamenti materiali
Svalutazione dei crediti
Totale
1.939
327.206
88.696
3.000
10.271.799
10.692.640
2.375.517
13.693.748
203.144
878.409
2.153.476
743.449
44.334
20.092.077
5.840.625
36.625.342
27.855
506.269
192.475
438.656
10.271.799
11.437.054
2.640.977
13.467.181
170.273
1.049.911
2.175.000
1.090.000
47.074
20.640.416
2.626.435
34.703.905
-25.916
-179.063
-103.779
-435.656
0
-744.414
-265.460
226.567
32.871
-171.502
-21.524
-346.551
-2.740
-548.339
3.214.190
1.921.437
Svalutazioni delle immobilizzazioni
Durante l’esercizio in esame non sono state effettuate svalutazioni di immobilizzazioni.
Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide
La svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante e nelle disponibilità liquide è stata pari a 5.841 migliaia di Euro, in
aumento di 3.214 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente.
Relativamente alle variazioni delle rimanenze di materie prime e sussidiarie, si è registrata nel corso dell’esercizio una
variazione negativa per 754 migliaia di Euro, al netto delle rettifiche di consolidamento, contro un valore positivo di 960
migliaia di Euro nel 2012.
Accantonamenti per rischi
Gli accantonamenti per Rischi ammontano a 1.166 migliaia di Euro e sono costituiti dagli accantonamenti stanziati a fronte di
contenziosi diversi e a oneri di ristrutturazione concernenti le società incluse nel perimetro di consolidamento. L’incremento di
614 migliaia di Euro rispetto al 2012 è principalmente dovuto ad accantonamenti effettuati dalla società controllata Smurfit
Kappa Italia S.p.A. per 712 migliaia di Euro per piani di riorganizzazione aziendale.
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
38
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Descrizione
- Accantonamenti fondo rischi legale
- Accantonamenti fondo rischi industriali e commerciali
- Accantonamenti fondo ristrutturazioni
- Accantonamenti per rischi e oneri vari
Totale
31/12/2013
31/12/2012
Variazione
33.000
289.887
6.858
-256.887
-6.858
712.000
712.000
420.973
254.952
166.021
1.165.973
551.697
614.276
Altri accantonamenti
Risultano pari a 261 migliaia di Euro e sono imputabili all’accantonamento effettuato al fondo indennità suppletiva di clientela
agenti di commercio; rispetto all’esercizio precedente sono aumentati di 16 migliaia di Euro.
Oneri diversi di gestione
Ammontano a 12.470 migliaia di Euro, in aumento di 2.757 migliaia di Euro rispetto al 2012 (pari al 28,4 %); tale incremento
è essenzialmente dovuto all’aumento delle perdite su crediti pari a 4.446 migliaia di Euro, per effetto principalmente della
differenza tra il valore nominale dei documenti ceduti pro soluto dalla controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A. ed il corrispettivo
derivante dalla vendita, parzialmente compensato dalla riduzione dei contributi addebitati dal Conai per 1.953 migliaia di Euro.
Descrizione
Perdite su crediti
Contributo Conai
Imposta sugli immobili (IMU/ICI)
Contributo Comieco
Altre imposte e tasse
Contributi Associativi
Minusvalenze alienazioni immobilizzazioni
Acquisti diritti emissione di gas ad effetto serra
Altri costi
Totale
C)
31/12/2013
6.703.056
31/12/2012
2.257.396
Variazione
4.445.660
2.002.134
1.116.960
659.802
483.246
377.085
186.164
33.201
908.375
3.955.592
986.222
751.369
486.690
387.619
23.847
92.296
772.307
-1.953.458
130.738
-91.567
-3.444
-10.534
162.317
-59.095
136.068
12.470.023
9.713.338
2.756.685
Proventi e Oneri Finanziari
I proventi finanziari ammontano a 362 migliaia di Euro e si compongono come segue:
Descrizione
Interessi Attivi da Imprese consociate
Interessi Attivi da terzi
Interessi Attivi diversi
Interessi Attivi altre imprese
Altri proventi finanziari
Totale
31/12/2013
313.921
20.324
7.979
122
19.497
361.843
31/12/2012
682.171
7.692
19.805
16.617
10.563
736.848
Variazione
-368.250
12.632
-11.826
-16.495
8.934
-375.005
Sono relativi, per la voce “da imprese consociate”, pari a 314 migliaia di Euro, alle seguenti poste:
181 migliaia di Euro per gli interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 23 milioni di Euro attivato da Fustelpack
S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa Treasury nel dicembre 2012, rinnovato per un importo di 22 milioni di Euro nel
giugno 2013 ed estinto a dicembre 2013 e sul deposito temporaneo di 2 milioni di Euro attivato dalla medesima società
con la consociata Smurfit Kappa Treasury nel novembre 2013 ed estinto nel dicembre 2013;
80 migliaia di Euro per il rateo di interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 35 milioni di Euro attivato dal
Smurfit Kappa Italia S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 17 settembre 2013;
23 migliaia di Euro per gli interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 13 milioni di Euro attivato dalla capogruppo
con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 20 dicembre 2012. Il deposito in oggetto è stato ridotto nel corso
dell’esercizio prima a 12.500 migliaia di Euro nel mese di luglio 2013, quindi a 8.200 migliaia di Euro nel mese di ottobre
2013, a 7.650 migliaia di Euro nel mese di novembre 2013 e, infine, a 100 migliaia di Euro nel mese di dicembre 2013;
16 migliaia di Euro per gli interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 154 milioni di Euro attivato da Smurfit
Kappa Italia S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 11 settembre 2013 e chiuso in data 17 settembre
2013;
8 migliaia di Euro per il rateo di interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 24 milioni di Euro attivato da
Fustelpack S.p.A. con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 20 dicembre 2013 con scadenza 19 giugno 2014;
6 migliaia di Euro per gli interessi attivi maturati sul deposito temporaneo di 5 milioni di Euro attivato da Vitop Moulding
S.r.l. con la consociata Smurfit Kappa Treasury in data 18 aprile 2013, incrementato in data 20 maggio 2013 di 3 milioni
di Euro. Successivamente, in data 19 giugno 2013, è stato ridotto di 2 milioni di Euro e nel dicembre 2013 di altri 1,5
milioni di Euro portando il saldo a fine anno pari a 4,5 milioni di Euro;
0.1 migliaia di Euro per interessi attivi maturati sui conti correnti valutari intrattenuti da Smurfit Kappa Italia S.p.A.. con
la consociata Smurfit Kappa Treasury.
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
39
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Gli interessi ed altri oneri finanziari ammontano a 5.367 migliaia di Euro e sono diminuiti di 4.681 migliaia di Euro rispetto
al 2012. Il dettaglio di tale voce si compone come segue:
Descrizione
Interessi passivi verso imprese consociate
interessi passivi verso altre imprese – terzi
interessi passivi verso altre imprese – banche
Totale
31/12/2013
5.343.126
23.386
69
5.366.581
31/12/2012
10.016.867
30.316
752
10.047.935
Variazione
-4.673.741
-6.930
-683
-4.681.354
Gli interessi passivi contabilizzati a favore di “imprese consociate” risultano così composti:
-
-
4.381 migliaia di Euro sul finanziamento a medio/lungo termine a tasso fisso concesso alla capogruppo dal socio di
minoranza Kappa Packaging Nederland Holding B.V. estinto in data 17 settembre 2013;
804 migliaia di Euro sui due finanziamenti a breve termine per 14,5 milioni di Euro (estinto in data 12 dicembre 2013) e
a medio/lungo termine per 18,5 milioni di Euro, entrambi a tasso variabile concessi alla capogruppo da parte della
società consociata Smurfit Kappa Treasury;
131 migliaia di Euro sui saldi passivi del conto corrente di corrispondenza “cash pooling zero balance” che Smurfit
Kappa Italia S.p.A. ha intrattenuto con la società consociata Smurfit Kappa Treasury;
27 migliaia di Euro a titolo di interessi passivi maturati su conti correnti valutari intrattenuti da Smurfit Kappa Italia S.p.A.
con la società consociata Smurfit Kappa Treasury.
Gli oneri finanziari verso “Altre imprese” si riferiscono principalmente a: i) sconti finanziari concessi alla clientela per 15
migliaia di Euro; ii) interessi addebitati da fornitori per 3 migliaia di Euro.
Il saldo degli Utili e perdite su cambi è iscritto alla voce 17 bis del Conto Economico ed è negativo per 4 migliaia di Euro.
D)
Rettifiche di valore di attività finanziarie
Nel corso dell’esercizio in esame, si è provveduto alla svalutazione per 0,4 migliaia di Euro di una partecipazione minoritaria
in un consorzio detenuta dalla controllata Smurfit Kappa Italia S.p.A..
E)
Proventi ed Oneri Straordinari
I proventi straordinari sono pari a 3.605 migliaia di Euro e si compongono come segue:
Descrizione
Altri proventi straordinari
Imposte esercizi precedenti
Totale
31/12/2013
3.605.070
3.605.070
31/12/2012
6.466.580
3.160.714
9.627.294
Variazione
-2.861.510
-3.160.714
-6.022.224
All’interno della voce “Imposte esercizi precedenti” relativa al 2012 era inclusa la rilevazione di 3.113 migliaia di Euro per le
istanze di rimborso Ires per la mancata deduzione ai fini Irap del costo del personale per gli esercizi dal 2007 al 2011. La voce
“Altri proventi straordinari” risulta essere così composta:
Proventi straordinari
Rimborso assicurativo per calamità naturale
Rimborso sentenza per anatocismo
Debiti anni precedenti e poste non più esigibili
Altri Proventi
Totale Altri Proventi straordinari
31/12/2013
2.486.754
194.508
68.319
855.489
3.605.070
31/12/2012
5.000.000
290.644
182.139
993.797
6.466.580
Variazione
-2.513.246
-96.136
-113.820
-138.308
-2.861.510
Gli oneri straordinari risultano pari a 1.535 migliaia di Euro, in riduzione di 2.447 migliaia di Euro rispetto all’esercizio
precedente, e risultano così composti:
Descrizione
Imposte esercizi precedenti
Altri Costi ed Oneri Straordinari
Totale
31/12/2013
421.823
1.112.808
1.534.631
31/12/2012
15.118
3.966.916
3.982.034
Variazione
406.705
-2.854.108
-2.447.403
31/12/2012
3.101.317
865.599
3.966.916
Variazione
La voce “Altri Costi ed Oneri straordinari” risulta essere così composta:
Costi e Oneri straordinari
Costi eccezionali legati a calamità naturale
Oneri diversi
Totale Altri Proventi straordinari
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
31/12/2013
844.952
267.856
1.112.808
-2.256.365
-597.743
-2.854.108
40
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Imposte sul reddito d’esercizio
Le imposte sul reddito d’esercizio incidono negativamente per 7.282 migliaia Euro. La seguente tabella ne mostra la
composizione:
Descrizione
- quota anno corrente
- quota imposte differite
- quota imposte anticipate
Totale
31/12/2013
8.773.477
-1.205.230
-286.680
7.281.567
31/12/2012
10.135.952
-2.010.406
-596.831
7.528.715
Variazione
-1.362.475
805.176
310.151
-247.148
RICONCILIAZIONE TRA ALIQUOTA ORDINARIA ED ALIQUOTA EFFETTIVA DI TASSAZIONE
Imponibile
Risultato prima delle imposte / Aliquota ordinaria applicabile
4.724.205
Imposta
%
1.299.156
27,50
2.791.088
59,08
4.593.537
(1.802.449)
97,23
(38,15)
(613.318)
(12,98)
14.952.716
4.111.996
87,04
(11.757.834)
(3.233.404)
(68,44)
(1.491.910)
(31,58)
115.061
2,44
3.690.760
78,12
(1.180)
(0,02)
7.281.567
154,13
Effetto delle variazioni in aumento (diminuzione) rispetto all'aliquota
ordinaria:
Effetti delle differenze permanenti
In aumento
In diminuzione
16.703.758
(6.554.359)
Effetti delle differenze temporanee
In aumento
In diminuzione
Effetto differenze temporali future
Imposte relative ad esercizi precedenti
IRAP
Altre (Credito d'imposta/Imposta sostitutiva)
Imposte sul reddito d'esercizio / Aliquota effettiva
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
418.406
41
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Imposte Differite ed Anticipate
In conformità al principio contabile n. 25 emanato dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili,
nell’esercizio in commento sono state rilevate imposte anticipate e differite conseguenti a “differenze temporanee” tra i valori
attribuiti ad attività e/o passività ai fini civili e fiscali. L’importo contabilizzato risulta pari alla somma delle imposte differite delle
singole società oltre agli effetti sul corrente esercizio delle rettifiche apportate nel processo di consolidamento. Le imposte
anticipate e differite sono state stanziate con un’aliquota IRES del 27,5 % e un’aliquota IRAP del 3,9 %.
La seguente tabella ne evidenzia la relativa composizione:
Importi in migliaia di Euro
Importo differenze
temporanee
al 31/12/13
Effetto
fiscale
IRES
Effetto
fiscale
IRAP
Effetto
fiscale
TOTALE
IMPOSTE ANTICIPATE
Svalutazione di magazzino
Fondo indennità suppletiva di clientela
Fondo rischi clienti
Altri fondi rischi ed oneri
Altre differenze
Totale attività
5.887.065
1.923.970
6.261.404
6.795.824
1.707.717
22.575.980
1.618.943
529.092
1.721.886
1.868.852
469.622
6.208.395
44.023
4.311
133.409
1.634.466
598.644
1.721.886
1.912.875
473.933
6.341.804
ATTIVITA’ NETTE CONSOLIDATE
22.575.980
6.208.395
133.409
6.341.804
1.969.219
4.476.353
59.355
6.504.927
541.535
1.230.997
16.323
1.788.855
IMPOSTE DIFFERITE
Allocazione plusvalore ex Smurfit Sisa S.p.A.
Allocazione plusvalore ex Nettingsdorfer Italia S.p.A.
Allocazione plusvalore ex Fustelpack S.p.A.
Leasing e varie
Totale effetto da consolidamento
16.701.090
2.341.057
1.278.258
1.603.984
21.924.389
4.592.800
643.791
351.521
441.096
6.029.207
651.342
91.301
49.852
62.555
855.051
5.244.142
735.092
401.373
503.651
6.884.258
PASSIVITA' NETTE CONSOLIDATE
28.429.316
7.818.062
855.051
8.673.113
IMPOSTE DIFFERITE
Plusvalenze rateizzate
Immobilizzazioni materiali
Altre differenze
Totale passività
15.523
69.552
541.535
1.230.997
16.323
1.788.855
VALORI DA CONSOLIDAMENTO
Dati sull’occupazione
I prospetti seguenti rappresentano la composizione a fine periodo e media dell’esercizio del personale dipendente per
categoria di inquadramento:
Forza Lavoro Dipendente
(unità)
Anno
2013
Anno
2012
Media dipendenti totali in forza
1.909
1.930
31/12/2013
31/12/2012
Consistenza dipendenti a fine periodo
1.906
1.906
- di cui operai
1.328
1.346
- di cui impiegati
542
527
- di cui dirigenti
36
33
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
42
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A. – Società del Gruppo Smurfit Kappa
Altre informazioni
Compensi spettanti ad amministratori, collegio sindacale e alla società di revisione
I compensi spettanti al Collegio Sindacale della consolidante ammontano a complessive 76 migliaia di Euro.
Non sono stati attribuiti compensi all’organo amministrativo della consolidante.
Ai sensi dell’articolo 2427 codice civile, primo comma, numero 16-bis, si riportano di seguito i corrispettivi spettanti alla società
di revisione, comprensivi di spese, e suddivisi per attività svolta e per società del Gruppo:
Società
Smurfit Kappa Holdings Italia S.p.A.
Smurfit Kappa Italia S.p.A.
Fustelpack S.p.A.
Vitop Moulding S.r.l.
Totale
Corrispettivi
revisione
8.050
Corrispettivi
revisione bilancio
consolidato
21.000
Totale
29.050
305.195
305.195
40.250
40.250
36.800
390.295
36.800
21.000
411.295
Il presente bilancio consolidato, composto dai prospetti di Stato Patrimoniale e di Conto Economico e dalla presente Nota
Integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico
consolidati dell’esercizio 2013, e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.
Novi Ligure, 28 maggio 2014
Per il Consiglio di Amministrazione
Lorenzo Falchero
(Presidente ed Amministratore Delegato)
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013
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