Scanzo, dal campo di lavanda gli aromi per gelati e caramelle

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Scanzo, dal campo di lavanda gli aromi per gelati e caramelle
Economia 15
L’ECO DI BERGAMO
VENERDÌ 7 GIUGNO 2013
a
Scanzo, dal campo di lavanda
gli aromi per gelati e caramelle
L’azienda Moioli prevede un’estensione di 13 mila piante, 3 mila sono già a dimora
A differenza di altre colture che ne hanno sofferto, la fioritura è favorita dalle piogge
MATTEO SPINI
Il progetto dell’azienda agricola Moioli, favorito dalla piovosità di questi mesi che penalizza
la coltivazione di altre piante, favorendo invece quella della lavanda, (una coltura che dimostra
di amare l’acqua) prevede la coltivazione di 13 mila piante (3 mila già trapiantate in terra, le altre
10 mila in vaso fino a settembre),
dalle quali estrarre l’olio essenziale da riutilizzare su più fronti:
non solo la creazione di profumi
per cassetti, comodini
o biancheria.
Il profumo, in
Una valenza realtà,
si ottiene racsociale: cogliendo il prodotto a
avvenuta,
detenuti fioritura
con il fiore essiccato,
coinvolti mentre per gli olii bianticipare la
nel progetto sogna
raccolta di qualche
settimana: «È questo
il discorso che ci interessa maggiormente - continua Moioli -:
utilizzeremo i nostri olii per fare
produrre, da aziende ecosostenibili, biscotti alla lavanda o anche
caramelle, utili anche a placare
la tosse. Stiamo provando diverse soluzioni in laboratorio e i risultati sono soddisfacenti: uno
dei punti più interessanti è il gelato». Naturalmente tratto dagli
olii di lavanda, piuttosto che di
calendula, rosmarino, malva o
chissà quale altra erba o fiore:
«La nostra idea prevede la crea-
a Profumi e affini, ma anche biscotti, gelati e caramelle.
Tutto partendo dalla pianta di lavanda. Il progetto sembra strano,
ma forse lo è meno del previsto:
almeno sentendo Matteo Moioli, titolare (ma non chiamatelo
così: lui si definisce un semplice
cuoco) dell’azienda di Scanzorosciate che porta il suo nome, da
sempre impegnata nella proposta di un nuovo tipo di agricoltura, pronta a guardare
con ottimismo al domani. «L’agricoltura è
il futuro - spiega -. Si
diceva che costituiva
un’economia di piccola scala, ma in realtà
sta creando nuovi posti di lavoro: lavorando in un certo modo,
si può coniugare
quantità, qualità e reddito. È il
momento in cui ci si deve riconciliare con la terra: la nostra generazione ha questo dovere».
Tutto questo tradotto in una
vista a 360 gradi, spaziando sui
mille fronti di un solo campo: il
capitolo lavanda è l’ultimo tassello che si è appena aggiunto e di
certo è uno di quelli più intriganti sugli oltre 4 mila metri quadrati di campi, equamente divisi tra
frutteto e ortaggi da una parte e
dall’altra produzione di erbe aromatiche e officinali.
a Un altro anno di cassa integrazione. È il risultato ottenuto ieri dalle parti sociali nell’incontro a
Roma con il governo per la Carival di
Grassobbio.
Per l’azienda metalmeccanica
specializzata nella produzione di
caldaie civili e industriali, dove
attualmente lavora ancora una
trentina di dipendenti, la situazione è divenuta difficile l’estate
scorsa, quando la produzione si
è fermata. Martedì, invece, al
Tribunale di Bergamo si svolgerà
l’udienza per l’istanza di fallimento avviata dalle parti sociali.
Ma la novità del nuovo anno
di cassa integrazione coincide
con un altra novità significativa:
la cogestione. «Invece di puntare tutto sugli ammortizzatori sociali - spiega Damiano Bettoni
della segreteria Uilm di Bergamo
- abbiamo stretto un patto fra
produttori e dipendenti. Ci siamo convinti che il prodotto po-
a Un bergamasco ai vertici
del Banco di Brescia: è Costantino
Vitali nominato dal Cda dell’Istituto che fa capo a Ubi Banca.
Vitali, 68 anni, bergamasco, laura in Economia e commercio
alla Cattolica, da 21 anni ricopre vari ruoli nella banca e dal
primo gennaio 1999 è diventato direttore generale. Nominato vicepresidente nell’aprile
2010, ora diventa il numero uno
dell’Istituto.
I lavori dell’assemblea degli
azionisti del Banco sono termiefJfznfTvwEOS5dLpmqNZSePncMayNWA2LJ8XCvhhN4=
Costantino Vitali
Tenova, ufficiale
l’acquisto di Mth
Tenova (Techint) ha perfezionato l’acquisizione
della tedesca Mth (Metall
Technologie Holding) da
European Capital Sicar.
Con un fatturato di 65 milioni di euro, Mth impiega
345 persone.
Mense, contratto
ancora in stallo
Ancora senza contratto i
lavoratori dei ristoranti,
dei pubblici esercizi e delle mense. Al termine di un
serrato incontro, i sindacati hanno rifiutato di iniziare il confronto con Fipe-Confcommercio sulle
proposte di rinnovo. «È
sorprendente - spiega Enrico Betti, responsabile
area lavoro di Ascom Bergamo e componente nazionale di Fipe-Confcommercio - che i sindacati
pongano veti anacronistici. Ci auguriamo si possa
ricomporre il tavolo».
Matteo Moioli mostra il terreno di Scanzorosciate in cui ha avviato la coltivazione della lavanda FOTO ZANCHI
zione di un’agrigelateria, che racchiuda un piccolo punto vendita
nel quale distribuire i nostri gusti di gelato particolari, uniti a
quelli classici: la location sarà circondata da giochi per bambini,
che creino un’atmosfera di convivialità. Contiamo di farcela entro un paio di anni: il nostro gelato non sarà solo un prodotto
nuovo, ma sarà bergamasco al
cento per cento, preparato con le
nostre erbe, il latte delle nostre
mucche, le uova delle nostre galline e la frutta di Castel Cerreto».
tesse essere competitivo e, grazie a un manager che ha creduto
nel rilancio, abbiamo avviato una
start up che nascerà da un marchio tedesco, precedentemente
acquisito dalla società, con l’obiettivo di riassorbire subito almeno la metà degli addetti».
La nuova società si chiama
«Nuova Standard Kessel Italiana» e, riconoscendo l’impegno
del sindacato, ispirandosi al modello anglosassone in accordo
con la Uilm di Bergamo ha inserito nel consiglio di amministrazione una dipendente, Elisabetta Parimbelli, componente del
direttivo provinciale Uilm nonché rappresentante sindacale
aziendale. ■
a
Banco di Brescia (Ubi)
Vitali nuovo presidente
GRUPPO TECHINT
LA VERTENZA
a
Carival, ok a nuova Cigs
Pronta la cogestione
IN BREVE
nati con la nomina di cinque
nuovi consiglieri di amministrazione in sostituzione di altrettanti componenti dimessisi nei giorni scorsi. I nuovi amministratori sono Francesca
Bazoli, Pietro Gussalli Beretta,
Giorgio Franceschi, Orlando
Niboli, Giuseppe Zannoni. Il
cda del Banco, riunitosi al termine della seduta assembleare,
ha poi nominato Vitali presidente e Pietro Gussalli Beretta
come suo vice presidente; quest’ultimo si affianca all’altro vice Pierfrancesco Rampinelli
Rota. Vitali, che è anche vice
presidente di Ubi International, sostituisce alla presidenza
del Banco Franco Polotti, ora
alla guida del consiglio di gestione della capogruppo. ■
Il tutto dalla cooperativa dello
stesso Moioli a Treviglio, impegnata nella produzione di piccoli frutti biologici, che propone anche l’idea di raccolta self-service.
Ma Matteo Moioli è un vero e
proprio vulcano e i suoi progetti
non si fermano qui, transitando
per esempio da «Orto in Condotta», l’iniziativa patrocinata da
Slowfood Bergamo e dal Comune di Scanzo, improntata sul dialogo e l’interazione con i bambini delle scuole elementari e medie, coinvolti attraverso lezioni
didattiche. L’ennesimo tassello
riguarda il sociale: «Otto mesi fa,
in collaborazione con la cooperativa Areté, abbiamo intrapreso un percorso che permette ai
detenuti di lavorare con noi: così si fornisce una possibilità di
riabilitazione troppo spesso negata. Ci stiamo trovando benissimo, procedendo nel verso opposto di chi invece è frenato dalla
paura». Una volta in più, guardare oltre l’orizzonte: e non parlando solo di caramelle. ■
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A MILANO
Caprini, premio
a 4 bergamasche
Riconoscimenti a 4 aziende orobiche alla manifestazione milanese «All’Ombra della Madonnina», dedicata ai formaggi
caprini. Sono Cà Morone
di Brembilla, S. Alessandro di Albano, Casa Eden
a San Giovanni Bianco e
La Peta di Costa Serina.