sintesi progetto -sosteniamo le donne

“ALLEGATO 6”
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
TITOLO DEL PROGETTO: “SOSTENIAMO LE DONNE”
SETTORE e Area di Intervento:
Settore: ASSISTENZA: Donne con minori a carico e donne in difficoltà
Area: A11
OBIETTIVI DEL PROGETTO:
OBIETTIVI GENERALI
Il progetto si propone di creare un’attività di accompagnamento alle risorse socio-sanitarie, assistenziali
ed educative del territorio per le giovani mamme con minori a carico e per le donne in difficoltà. Offrendo
ascolto ed assistenza in relazione alle proprie problematiche e costruendo occasioni di incontro, di
scambio di esperienze, informazioni e consigli nonchè di supporto concreto alle momentanee difficoltà.
OBIETTIVI SPECIFICI.
Gli obiettivi specifici da perseguire saranno:
- la raccolta e l’informatizzazione delle informazioni legate alle problematiche delle donne al fine
di adattare le azioni alla realtà sperimentata sul territorio di riferimento;
- Creare uno spazio di relazione mamma-bambino, per agevolare l’integrazione della famiglia
attraverso l’attività educativa con minori e l’accompagnamento nella crescita dei figli per donne
che si trovano in situazioni difficili (single e/o senza una rete familiare d’aiuto e riferimento);
- Organizzare un Centro d’ascolto, dove gli operatori, affiancati dai volontari, effettueranno attività
di ascolto, informazione, distribuzione di indumenti. Mediante l’ascolto dei problemi delle
persone, si vuole individuare l’evolversi dei bisogni e di strutturare di conseguenza gli interventi
opportuni e possibili;
- Offrire un supporto pratico e concreto per risolvere piccoli problemi quotidiani legati alla gestione
dei figli piccoli.
- Facilitare l’accesso ad uffici e servizi pubblici;
- Sostenere i percorsi di autonomia delle donne, attraverso il sostegno all’inserimento lavorativo e
formativo;
- Sostenere l’educazione alla cura dei figli piccoli, offrendo opportunità di aggregazione, gioco,
formazione e dialogo interculturale a genitori e famiglie, a partire dal pre-parto sino
all’inserimento dei bambini nelle strutture educative per la prima infanzia;
- Contribuire - in collaborazione con gli enti istituzionali preposti - a creare una rete di sostegno
per le neo-mamme che possa prevenire o individuare al loro nascere situazioni di difficoltà nella
cura e nella relazione con il bambino piccolo;
- la costituzione di uno sportello informativo che fornirà notizie su legislazione del lavoro,
assistenza sociale e sanitaria, diritti e doveri delle donne che lavorano, offerte di lavoro, offerta
formativa;
- Offrire uno spazio d’intrattenimento ai bambini, con particolare attenzione a chi non frequenta la
scuola dell’infanzia e agli orari pomeridiani post scuola;
- Incentivare il riciclo di abitini, attrezzatura per neonati, giochi, dismessi e in ottime condizioni al
fine di agevolare il peso economico della crescita del bambino;
Risultati attesi.
- Creare le condizioni per un maggiore coinvolgimento delle giovani mamme in difficoltà all’interno
della vita sociale e culturale del paese, attraverso attività mirate.
- Offrire un luogo alle mamme di tutta la comunità dove potersi incontrare periodicamente,
insieme con i propri figli, e confrontarsi sulle proprie esperienze, necessità, dubbi, e sostenersi
vicendevolmente.
Riproducibilità dell’esperienza e continuazione delle attività in maniere indipendente a conclusione del
Progetto;
ATTIVITA’ D’IMPIEGO DEI VOLONTARI:
Verranno impiegati 4 volontari che saranno utilizzati come risorsa aggiuntiva alle attività
dell’Amministrazione Provinciale e svolgeranno la loro attività per un totale di 12 mesi
Dopo la formazione generale e specifica, i volontari verranno coinvolti nelle singole fasi del progetto e
saranno parte integrante di esso
Saranno, altresì, seguiti e adeguatamente supportati dagli operatori dell’Ufficio socio- assistenziale dai
quali acquisteranno ulteriori capacità operative e i modi giusti di rapportarsi all’utenza. La loro attività
riguarderà prevalentemente la compilazione di schede di servizio dell’utenza e nella catalogazione
informatica delle stesse. Sarà, inoltre, richiesta al volontario la capacità di relazionarsi con le persone in
situazioni di disagio e in particolare con i bambini
.
CRITERI DI SELEZIONE:
Criteri elaborati dal Dipartimento, definiti ed approvati con la Determinazione del Direttore Generale dell’11
giugno 2009, n. 173
CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:
Il servizio sarà così strutturato:
30 Ore settimanali (
5 Giorni di servizio
Durante il servizio i volontari dovranno
1- Frequentare tutte le ore di formazione prevista
2.-garantire il rispetto dell’orario di lavoro offrendo flessibilità oraria in relazione al tipo di servizio da
svolgere., turnazione, rispetto della privacy
I partecipanti devono essere in possesso del :
-Diploma di Scuola Superiore
SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI:
Comune di Francavilla in Sinni
Numero di volontari 4 –Senza vitto e alloggio
CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI:
Certificazione rilasciata da parte del Responsabile dell’Ente inerente:
- Formazione inerente la capacità di ascolto e di comprensione;
- Elementi di teoria e pratica della comunicazione
- Dinamiche relazionali e di gruppo.
- Capacità di accoglienza attraverso l’ascolto attivo;
FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI:
I contenuti della formazione sono suddivisi in quattro moduli
conoscenza degli elementi basilari della realtà in cui i volontari devono operare;
acquisizione capacità e strumenti necessari allo svolgimento delle attività previste nel progetto;
introduzione alle tecniche e alla capacità di ascolto e relazionali.
Le ore di formazione specifica saranno 70