Verbale della riunione dei referenti di progetto.

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Verbale della riunione dei referenti di progetto.
Verdellino, 17 Gennaio 2014
Verbale della riunione dei referenti di progetto.
In data 17 gennaio 2014, dalle ore 14:30 alle ore 17:00, presso l’auditorium dell’Istituto Comprensivo di
Verdellino, si è riunito il gruppo dei referenti del progetto di formazione in rete.
Presenti alla riunione i seguenti docenti:
n.
Codice meccanografico
dell’Istituto scolastico
principale
Denominazione istituto
Referente
1.
BGIC88600L
I. C. DI VERDELLINO
ANTONIO TODARO
2.
BGIC838007
I.C. CASTELLI CALEPIO
MAZZAFERRO ALESSANDRO
3.
BGIC8AC00V
I.C. “CARDUCCI” - DALMINE
MIGLIORATO ELIANA
4.
BGIC8AB003
I.C. “A. MORO” - DALMINE
MAFFEIS GIOVANNI
5.
BGIC861008
I.C. OSIO SOTTO
QUADRIGLIA EMANUELA
E’ assente giustificata la referente dell’Istituto Comprensivo di Curno – Mozzo, Maria Giovanna De Scrovi.
Coordina la riunione la dott.ssa Lorena Peccolo, dirigente dell’Istituto Comprensivo di Verdellino.
Il prof. A. Mazzaferro comunica una variazione di nominativo nel gruppo di progetto: l’ins. Arcuri M. Caterina
subentra al posto dell’ins. Reguzzi Mascia
La dott.ssa Peccolo, nel salutare e dare il benvenuto ai presenti, porge il suo personale ringraziamento ai
referenti degli istituti per il lavoro svolto finora, lavoro che ha consentito alla rete di scuole di accedere al
finanziamento del progetto di formazione.
Delinea le linee progettuali e chiarisce quali saranno le aree operative e di intervento formativo.
i presenti concordano di utilizzare gli indirizzi email personali per una comunicazione più rapida ed efficace:
sarà cura del prof. A. Todaro inviare un messaggio di conferma alla mailing list.
La dirigente Peccolo comunica che saranno messi a disposizione i materiali da lei selezionati, relativi ai quadri
di riferimento Invalsi, agli strumenti di osservazione in classe e alla definizione della qualità dell’insegnamento.
L’insegnante E. Quadriglia è disponibile alla condivisione del “Curricolo verticale di Storia”, realizzato dall’I.C.
di Osio Sotto nell’ambito di una collaborazione con il Prof. I. Mattozzi.
A tal proposito, il prof. Todaro comunica che sul sito dell’Istituto Comprensivo di Verdellino è stata creata una
sezione specifica dedicata al progetto, alle comunicazioni e alla condivisione di materiali, raggiungibile al
seguente link:
http://scuoleverdellino.it/index.php/servizi-ai-docenti/formazione-di-rete
Si conviene che la strategia di organizzazione in rete e la condivisione di modelli organizzativi, di conoscenze
e strumenti possa costituire un valore aggiunto che consentirà ai nostri istituti di maturare un’esperienza di
formazione significativa, con ricadute che potranno protrarsi nel tempo. Si ritiene, inoltre, che la lettura delle
dinamiche all’interno delle classi potrà consentire di comprendere le ripercussioni nel contesto sociale in cui le
scuole operano e, pertanto, è doveroso costruire un modello didattico che consenta, in primo luogo ai
docenti, di ottenere i risultati sperati e programmati.
La dirigente Peccolo comunica il percorso di formazione sarà analizzato attraverso una supervisione interna
ed esterna dei processi attuati, facendo ricorso alla professionalità, esperienza e disponibilità della Prof.ssa C.
Ghezzi, ricercatrice presso l’Università di Bergamo e referente dello Sportello Stranieri di Verdellino – Zingonia.
Analoga richiesta sarà inoltrata alla dott.ssa P. Crippa dell’AT di Bergamo.
Si analizzano le linee operative e metodologiche delineate nel progetto e si concorda nell’assegnare ai
referenti e al gruppo di progetto il compito di analisi dei processi di valutazione, di cui al punto B del piano di
formazione:
“B – analisi dei “processi” si cui Invalsi restituisce dati sugli esiti delle scuole come snodo tra programmare per
competenze e rilevare competenze:
- approfondimento dei vari processi e della loro rilevanza per la formazione di competenze
- analisi di quali tipologie di item siano connessi ai processi
- indicazione di percorsi formativi e attività didattiche a dimensione interdisciplinare e disciplinare che
possano sostenere lo sviluppo delle strategie cognitive e metacognitive connesse ai diversi processi.”
I processi analizzati riguarderanno l’insegnamento dell’italiano e della matematica.
Verbale n° 1 - riunione dei referenti di progetto – Verdellino, 17 gennaio 2014
In merito al punto C del piano di formazione:
“C - osservazione tra pari in classe
- scelta di una o due competenze disciplinari ritenute fondamentali per lo sviluppo delle competenze di
cittadinanza
- descrizione di cosa sia e cosa implichi ciascuna competenza scelta
- declinazione dei profili di competenza attesi a 5 anni, a 10 anni a 14 anni con riferimento alle Indicazioni e
alle specifiche caratteristiche degli alunni delle scuole
- individuazione di aspetti e componenti di insegnamento e gestione della lezione che sono funzionali alla
formazione delle competenze indicate (qualità della lezione didattica) e costruzione condivisa di protocolli di
osservazione di lezioni
- osservazione da parte di un docente di una lezioni tenuta da un collega secondo il protocollo adottato e
con l’utilizzo degli strumenti elaborati
- confronto sui protocolli di lezione osservate ed elaborazione di un report da condividere con i
colleghi:esempi di buone strategie di insegnamento (organizzazione flessibile, personalizzazione, didattica
laboratoriale, …)”
Il gruppo dei referenti, dopo approfondita discussione e analisi delle ricadute sul piano didattico di un
percorso di ricerca-azione, concorda nello scegliere la competenza trasversale: “Imparare ad imparare”.
L’osservazione potrà riguardare i diversi ordini di scuola e le diverse discipline, dovrà puntare a definire i
concetti di “buona lezione”, attraverso l’analisi della programmazione delle attività e la gestione del
tempo della lezione; saranno analizzate le strategie metodologiche adottate dai docenti quale, ad
esempio, la modalità di conduzione delle interrogazioni orali; si costruirà un protocollo di osservazione che
sarà condiviso tra le diverse scuole e, per la competenza scelta, si dovrà puntare alla creazione di una
descrizione di essa attraverso la sintesi delle definizioni contenute nelle Indicazioni nazionali e quanto
indicato dai documenti relativi alle competenze chiave di cittadinanza.
Il gruppo concorda di definire il protocollo di osservazione entro la prima settimana di marzo.
Sarà richiesta la disponibilità dei docenti dei diversi istituti a partecipare alle attività di osservazione, con i
seguenti vincoli: il docente osservato non potrà essere osservatore e viceversa; l’attività sarà effettuata
nel corso di un’ora di lezione, con scelta libera della tipologia e della metodologia adottata. Si potrà
agire anche su ordini di scuola differenti e sarà preferibile l’osservazione tra docenti di plessi diversi,
laddove possibile. Sarà richiesta, altresì, la disponibilità, non vincolante, di effettuare l’osservazione
anche al di fuori dell’istituto di appartenenza.
Obiettivo finale sarà la raccolta di un numero congruo di protocolli di osservazione, non superiore a trenta, al
fine di poter analizzare, entro la fine dell’anno scolastico in corso, i documenti pervenuti.
Per i docenti che parteciperanno all’osservazione, si prevede un incontro di restituzione e di sintesi dei risultati.
La dirigente Peccolo comunica che sarà sua cura informare l’Indire e l’Invalsi delle attività che saranno
realizzate nell’ambito del percorso di formazione. Sarà valutata la possibilità di organizzare un seminario per il
gruppo di ricerca-azione, con la presenza della dott.ssa Ravizza, coordinato dalla dott.ssa Peccolo e ulteriori
relatori che dovessero rendersi disponibili. Ricorda, infine, che il finanziamento stanziato consentirà di
incentivare le attività dei docenti del gruppo di ricerca e sperimentazione e dei docenti referenti, secondo
quanto previsto dalla tabella riportata nella scheda di progetto.
I referenti, nel mese di febbraio, condivideranno i documenti e i materiali relativi all’analisi della competenza
“imparare ad imparare”, secondo un modello che sarà fornito dalla dott.ssa Peccolo e trasmesso tramite
email. I referenti convocheranno all’interno dei propri istituti i docenti facenti parte del gruppo di ricerca, con
la possibilità di ampliarne il numero qualora vi fossero richieste in tal senso.
Il prossimo incontro del gruppo dei referenti è fissato il giorno 13 febbraio 2014 alle ore 14,00 presso l’istituto
comprensivo di Verdellino.
Alle ore 17:00 la seduta è tolta.
Ha verbalizzato la seduta A. Todaro
Verbale n° 1 - riunione dei referenti di progetto – Verdellino, 17 gennaio 2014