19 maggio 2012 ore 09/13 – 14/18 TECNICHE DI MANIPOLAZIONE

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19 maggio 2012 ore 09/13 – 14/18 TECNICHE DI MANIPOLAZIONE
19 maggio 2012 ore 09/13 – 14/18 TECNICHE DI MANIPOLAZIONE (con carte, palline,
ecc.) con Ivan
Il docente Ivan Anselma ha cominciato l’attività di illusionista all’età di 11 anni. Ora, diciannovenne, lo si può ritenere una giovane promessa del mondo magico. Figlio d’arte, si è appassionato alla magia sin dall’infanzia iniziando con prestigi semplici per passare via via ad opere di illusionismo più complesse e sofisticate, migliorando inoltre la propria abilità espressiva grazie alle frequenti esibizioni. Specializzato in magia da scena e manipolazione, dedica al suo show un entusiasmo e una grinta che da subito catturano l’attenzione del pubblico coinvolgendolo nella magia dello spettacolo. Nel settembre del 2010 vince il primo premio al concorso di illusionismo indetto dal club magico astigiano, che gli dà la possibilità di prendere parte al concorso della Colombe d'Or a Jouan les Pins. Il pubblico del casinò di Saint Vincent, in occasione del talent show "Zero Doppio Zero", attribuisce alti voti alle sue esibizioni, permettendogli così di entrare, sempre nel 2010, tra i finalisti della rassegna di artisti. Frequenta circoli magici nella zona di Cuneo e Torino e studia recitazione all'"Atelier del teatro fisico" di Philip Radice. Porta in scena il suo numero di manipolazione e con le tortore in occasione di spettacoli di galà, mentre con il padre, Roger, presenta uno spettacolo magico completo ed eclettico. Il corso “La mano è più veloce dell’occhio”. Perché imparare manipolazione, se è la branca più impegnativa della magia?? E’ noto infatti che quest’arte richieda notevole esercizio per poter essere portata in scena ed eseguita al meglio e con sicurezza, ma un corso di manipolazione è utile anche per coloro che si stanno avvicinando al mondo della magia, in quanto è il genere di illusionismo che richiede maggiormente di “pensare come un mago”. La bellezza della manipolazione consiste nel fare tutto con pochi oggetti, spesso anche trovabili nel quotidiano, e nel poter dar sfogo ala propria creatività una volta appresi i semplici princìpi di cui si tengono conto in un’esibizione di questo genere. “Il prestigiatore non è altro che un attore che recita la parte del mago”. Partendo da questa definizione di Robert Houdin, il corso si propone di lavorare sulla presentazione e sulla messa in scena di giochi di prestigio, anche semplici da eseguire. Esso pertanto si rivolge sia ai neofiti e a coloro che vogliono iniziare a interessarsi di illusionismo, sia a illusionisti che voglio sperimentare la propria creatività e magari apprendere nuove nozioni e nuovi giochi. Si inizierà con una riflessione sulla figura del prestigiatore e su come dovrebbe porsi e atteggiarsi nell’esecuzione dei giochi di prestigio. Si passerà ad alcuni princìpi e nozioni cui gli illusionisti tengono conto nelle proprie esibizioni. Dopo una parte teorica si passerà alla pratica, con l’apprendimento di alcuni giochi/routines di vari livelli di difficoltà: •
L’anello di Mobius •
Incontro di graffette •
Inflazione •
Acqua nel giornale •
Palma di carta Si passerà poi ai primi passi nell’arte della manipolazione, in particolare di carte, palline e monete. Dopo cenni sul perché fare manipolazione, vantaggi e svantaggi di questa branca della magia, si parlerà di tecniche e attrezzi usati: MONETE: •
Impalmaggio •
Tornichetto •
Moneta attraverso il foulard •
Monete attraverso il bicchiere PALLINE: •
Tipi di palline •
Serventi •
La conchiglia •
Metodi di apparizione e sparizione •
Le fioriture •
Cambio colore •
Routine a 4 palline e a 8 palline con conchiglia •
Routine a 4 palline senza conchiglia CARTE •
Storia della manipolazione delle carte •
Tipi di carte da usare •
Serventi e carichi •
Fioriture (ventagli, fisarmonica, cambi di colore…) •
Impalmaggi (dorsale, tenkai) •
Produzioni di carte singole •
Produzioni di ventagli •
Attrezzi speciali •
Routines di cartomagia Nella seconda parte i partecipanti saranno invitati a lavorare sulla propria creatività e a creare nuove presentazioni e messe in scena per gli elementi appresi nella prima parte: questo è il momento di mettersi in gioco e di lavorare sulla componente teatrale dei giochi di prestigio e del fare manipolazione in generale. Sarà incluso un momento in cui le creazioni verranno presentate in pubblico. MATERIALE NECESSARIO: Due giornali, una busta di plastica, forbici colla, 4 monete (della maggior dimensione possibile, se non si ha altro van bene quelle da 2 euro), eventuali palline (vale lo stesso principio che per le monete, se si hanno in casa quelle da ping pong o da racchette da spiaggia), eventualmente uno o più mazzi di carte (meglio evitare le “modiano” o comunque le carte spesse, vanno benissimo i mazzi di carte sottili trovabili sulle bancarelle, o se le si hanno le bicycle, comunque acquistabili presso lo smilab).