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www.ctrlproject.org
CTRL
MAKE MUSIC FREE
CARTELLA STAMPA
Cosa accadrebbe se una moltitudine di
ETICHETTE e MUSICISTI
che distribuiscono con licenze open
decidessero di condividere un percorso
REALE?
...e cosa accadrebbe se questi soggetti iniziassero a
COLLABORARE,
ogni giorno, e insieme formassero una
MASSA CRITICA
in grado di affermare le loro pratiche dentro a un
MERCATO
che si regge ancora oggi su un monopolio iniquo?
CTRL - Make Music Free
Il mondo e il mercato della musica attraversano da decenni una stagione di cambiamenti radicali, registrando un ritardo cronico sullʼevoluzione delle nuove tecnologie.
Le Major negli ultimi anni concentrano il loro business sullʼaccesso alla musica (download digitale e streaming ) piuttosto che al possesso della musica (supporti “meccanici”) preparandosi a gestire autonomamente anche il mercato del Diritto dʼAutore e dei
Diritti Connessi.
Lʼabbattimento dei costi produttivi ed Internet hanno svelato e promosso il brulicare di
nuovi artisti e netlabel indipendenti. A questa evoluzione è corrisposto lʼaffermarsi,
nel panorama indipendente, dellʼutilizzo di licenze Creative Commons e - ad oggi centinaia di artisti e netlabel distribuiscono giornalmente le proprie opere utilizzando
queste licenze che permettono unitamente al controllo del prodotto da parte dellʼautore, la massima diffusione e circolazione.
Per questo abbiamo studiato e stiamo sviluppando CTRL .
CTRL è un progetto non profit la cui architettura si colloca nel solco della cultura
legata al copyleft e alle pratiche di autoproduzione orizzontale e collaborativa.
CTRL ha come obiettivo quello di offrire agli artisti uno strumento condiviso di gestione
e sviluppo delle loro opere, uno strumento in grado di rendere economicamente
sostenibile ed equa la scelta di produrre musica in modo indipendente, aumentando
le possibilità di esibirsi in pubblico e costruendo in modo condiviso nuovi modelli di
business per sostenere la propria attività artistica.
A tale scopo è stato creato un sito - attualmente in costruzione che grazie alle risorse del bando cheFare
(https://bando.che-fare.com/progetti-approvati/ctrl-make-music-free/) potrebbe rappresentare in futuro la piattaforma attraverso cui artisti e label possono confrontarsi,
promuovere le proprie collaborazioni, lavorare a release cross platform ed organizzare eventi in diverse città i cui circuiti non sono sempre facilmente intercettabili. Sarà
possibile iscriversi gratuitamente a CTRL e diventarne soci usufruendo di una varietà
di tools digitali disponibili sulla piattaforma (marcatura temporale, tutela legale,
corsi di formazione, accesso ai brani degli artisti della rete,etc..)
CTRL fornirà ai propri Soci la documentazione amministrativa per poter realizzare
eventi SIAE-free con formule economicamente vantaggiose per i gestori di locali e
sostenibili per i musicisti. La possibilità di formalizzare una relazione diretta tra
gestore e artista consentirà una ridistribuzione dei proventi delle esibizioni live più
equa.
Lʼimpegno comune dei Soci sarà determinante per la capacità di diffusione e crescita
del progetto. Crediamo che solo allʼinterno di un percorso condiviso e orizzontale sia
possibile immaginare un futuro in cui lʼartista possa tornare ad essere al centro della
gestione del proprio tempo e delle proprie produzioni.
Al momento siamo in contatto con 22 etichette in CC, 10 radio di cui 4 in etere, un
trentina di spazi e diverse realtà associative che si occupano di promozione culturale.
ctrlproject.org - facebook.com/CTRL.makemusicfree - [email protected]
Il Bando Che-Fare
cheFare è un bando giunto alla sua terza edizione, oltre ad essere un progetto
editoriale e unʼassociazione non profit che ha tra i suoi partner: Doppiozero, Fondazione Fitzcarraldo, Avanzi, Make a Cube3, Iris Network, Liberòs, Case del
Quartiere, Fondazione lettera27, Rena, LegalHub, IlSaggiatore; come media Partner Vita, Giornale delle Fondazioni, Artribune e Gli Stati Generali.
Il bando è inoltre patrocinato della Regione Puglia (Assessorato alle politiche
giovanili e cittadinanza sociale – Bollenti Spiriti), e sostenuto dal contributo della
Fondazione Cariplo.
Come sostengono i suoi ideatori, “è uno strumento per indagare le trasformazioni
del presente e le strade del futuro. È uno spazio che permette ad associazioni e
imprese profit e non profit di sviluppare il proprio fare, dando vita a collaborazioni
diffuse e attivando network territoriali. cheFare è una piattaforma per la mappatura, la votazione e la realizzazione di progetti di innovazione culturale in Italia. Il
progetto promuove la coniugazione dei valori di impresa e di sostenibilità economica con quelli della cultura.”
Il Bando si rivolge a un ambiente composito e che comprende il mondo della cultura, il mondo dellʼinnovazione sociale, le associazioni culturali, le fondazioni, le
imprese sociali, i lettori, la società civile, le organizzazioni culturali non profit e
profit, ed è pensato per progetti già esistenti, o da realizzare.
CTRL Make Music Free, partecipa al bando cheFare per sviluppare uno strumento
in grado di rendere economicamente sostenibile ed equa la scelta di produrre
musica in modo indipendente. Il progetto ha passato la prima selezione tra 700
candidati con altri 40 progetti. I primi tre progetti verranno premiati con 50.000
euro.
Per essere tra i finalisti CTRL deve superare lʼostacolo delle votazioni online con
scadenza 5 novembre 2015 e posizionarsi tra i primi dieci progetti perché il progetto possa essere poi valutato dalla giuria del Bando.
Foto promozionale del progetto CTRL - Make Music Free al bando Che-Fare
ctrlproject.org - facebook.com/CTRL.makemusicfree - [email protected]
Obiettivi
Lo scopo di CTRL è favorire la sostenibilità della scelta di produrre musica in modo
indipendente, portare gli artisti, i produttori e le label indipendenti in una posizione
centrale rispetto ad un mercato controllato dalle Major e da abili intermediari che
attraverso pura speculazione limitatano fortemente lʼoperato degli artisti.
Gli organizzatori delle label digitali ed i loro artisti potranno confrontarsi, promuoversi, lavorare a releases cross-platform od organizzare eventi in città che prima risultavano difficili da raggiungere. Il meccanismo che muove questa community è molto
semplice, si basa sullo scambio e la condivisione. Come le label hanno deciso di condividere in copyleft le loro opere incentivandone la maggiore diffusione, così condivideranno le esperienze maturate sul campo, gli spazi , la comunicazione e la promozione
delle opere per incrementarne ulteriormente la diffusione, e valorizzare al massimo la
loro scelta di una distribuzione e di una gestione dei diritti connessi libera.
Con questo meccanismo gli artisti avranno la possibilità di uscire dal loro territorio di
riferimento e cominciare ad esplorarne di nuovi, intensificando la propria attività e
confrontandosi con un pubblico diverso e più ampio.
Destinatari
La community di CTRL è aperta a tutti coloro che si occupano di produrre, pubblicare,
diffondere, promuovere musica mantenendo piena proprietà sui diritti autoriali ed
editoriali, cercando di incentivare lʼutilizzo di sistemi di copyleft.
Tutti i dischi prodotti e distribuiti sui canali di CTRL sono sotto licenze Creative Commons 4.0 o licenze affini che ne permettono e ne incoraggiano la copia e la condivisione in modo legale. Diffondere una release con le Creative Commons non significa
necessariamente cederla gratuitamente (anche se lʼartista può decidere di farlo) ne
tantomeno lasciarla nel public domain, anzi lʼutilizzo di queste licenze codifica i
permessi allʼutilizzo dei lavori, conservando i diritti patrimoniali e morali del creatore
del prodotto.
Ctrl dialoga con tutti gli artisti e le realtà che hanno deciso o decideranno di produrre
e distribuire musica in modo indipendente e che continuano a detenere il 100 dei diritti autoriali ed editoriali sui propri brani.
CTRL Presenta: Kernel Panik Full Showcase - 16/5/2015 - Macao - Milano
ctrlproject.org - facebook.com/CTRL.makemusicfree - [email protected]
Come si sviluppa
Entrando a far parte della comunità di CTRL le etichette si fanno soggetti attivi nella
discussione, produzione, promozione di iniziative tese a favorire la crescita collettiva e le possibilità di collaborazione. CTRL svilupperà una mappatura di tutti gli
spazi attraversati dagli artisti delle etichette indipendenti e aumenterà la mobilità
dei dj/producer su tutto il territorio.
Ogni anno verrà organizzato un festival che troverà sede in una città sempre diversa per ospitare artisti, critici, netlabel, incontri con esperti del settore, autori, dj
radiofonici, ma soprattutto per dare modo ai membri di vivere unʼesperienza musicale collettiva intensa e amplificante.
Servizi
Nel breve termine CTRL vuole porsi come connettore delle etichette senza interferire nel ciclo di vita naturale della netlabel, né acquisire nessun mandato esclusivo,
offrendo una serie di servizi.
Comunicazione e Promozione ( giornali fanzine tv radio) Attraverso i propri canali
media CTRL offrirà alle label ed ai loro artisti la maggiore diffusione possibile delle
opere. Lʼindotto di questa diffusione darà un ritorno diretto in serate ed eventi, in
vendita di dischi, merchandise etc.
Assistenza Legale Verrà creato uno sportello legale per gli artisti e le netlabel attraverso cui risolvere i vari problemi o dubbi che possono nascere durante lʼoperatività. Per i gestori dei locali, a fronte di una serata , CTRL offre una tutela legale gratuita per le problematiche che potrebbero nascere durante la stessa.
Booking (con Collocamento artisti) Per tutti gli artisti che ne hanno la necessità CTRL
offre un servizio di booking extra circuito CTRL con tutte le annesse gestioni contributive, già garantite per le serate CTRL.
Produzione di eventi CTRL organizzerà eventi quali festival o happening delle
etichette indipendenti, oltre che partecipare ai festival terzi che si fanno per lʼItalia
e lʼEuropa.
Pubblicazione di materiale collettivo (compilation, video...) CTRL si occuperà della
composizione di compilation o video atti alla promozione della rete ed al rilancio
della stessa e delle realtà che ne fanno parte.
Corsi formativi e professionalizzanti.
CTRL#01
Macao - Milano
ctrlproject.org - facebook.com/CTRL.makemusicfree - [email protected]
La Piattaforma
La piattaforma è il cuore pulsante del progetto, il luogo virtuale dove sarà possibile
costruire e gestire in piena autonomia la propria vita artistica e le proprie relazioni
di lavoro, grazie ai vari tools messi a disposizione. I media potranno attingere ad
informazioni direttamente dagli iscritti, musicisti, dj, locali, label, etc.
Sono previste due aree, un'area pubblica ed un'area riservata, la CTRL ROOM.
Lʼaccesso alla piattaforma sarà gratuito.
In fase di registrazione lʼutente potrà selezionare la tipologia di account che vuole
creare:
band/artista/producer/DJ ;
etichetta/Netlabel ;
locale/Organizzatore/direttore artistico ;
media (Radio/TV/Giornalisti) ;
supporter .
Nell'area pubblica sarà possibile ascoltare e scaricare la musica gratuitamente,
leggere le news della e dalla Rete CTRL., e accedere a sezioni dedicate alla produzione musicale, alla tecnica e al diritto dʼautore. Per l'accesso alla CTRL ROOM,
invece, è prevista una registrazione, e lì saranno disponibili contenuti speciali
proposti dagli iscritti e da CTRL.
Layout Homepage
www.ctrlproject.org
ctrlproject.org - facebook.com/CTRL.makemusicfree - [email protected]
All'interno della CTRL ROOM, inoltre, gli utenti (artisti, labels, locali/organizzatori)
potranno gestire le proprie contrattazioni e definire le condizioni per la tutela dei
propri diritti autoriali ed editoriali.
Ogni utente avrà la possibilità di seguire e comunicare con gli altri utenti come su
un comune social network.
Sarà possibile avere accesso ad un forum dedicato alle consulenze legali e verrà
offerto, inoltre, un sistema gratuito per la tutela dal plagio.
All'interno di entrambe le aree, pubblica e riservata, saranno predisposte sezioni
per la didattica con tutorial video, dispense ed accesso a software opensource per
la produzione musicale.
Tutto questo e molto di più...
il futuro della discografia indipendente in un sito.
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