Bando di selezione per il conferimento di una Borsa di Studio nell
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Bando di selezione per il conferimento di una Borsa di Studio nell
Bando di selezione per il conferimento di una Borsa di Studio nell’ambito dell’area di ricerca di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli “Cittadinanza europea” “Oltre il confine: relazioni internazionali tra Europa e Russia dal 1917 a oggi” 1. Finalità La Fondazione Giangiacomo Feltrinelli nell’ambito dell’area di ricerca “Cittadinanza europea” promuove il presente bando per una borsa di studio dal titolo: “Oltre il confine: relazioni internazionali tra Europa e Russia dal 1917 a oggi”. 2. Obiettivi del progetto Tramite il presente bando si offre una borsa di studio destinata a 1 ricercatore che sarà incaricato di svolgere un’attività di ricerca sull’evoluzione del rapporto tra Russia ed Europa occidentale. L’avvicinarsi del centenario del 1917 è l’occasione per ripercorrere il rapporto complesso tra Russia e Europa Occidentale e Centrale in Età moderna e contemporanea, ed è un’opportunità per mettere a fuoco questo rapporto, con l’obiettivo di capire quanta parte della storia e della cultura russa è presente nel profondo dell’Europa e che cosa l’Europa è andata cercando «guardando alla Russia». L’area di ricerca “Cittadinanza europea” costituisce il percorso di lavoro che la Fondazione dedica allo studio e all’indagine delle trasformazioni storiche e sociali avvenute nel corso del Novecento che ancora segnano il tempo attuale. La domanda di partenza è rivolta a studiare quale sia la “coda lunga” del presente, ovvero come partendo dalle inquietudini dell’oggi sia possibile risalire lentamente verso il passato individuando il luogo, la forma, il momento, le tappe che delineano rotture, ricomposizioni, confronti che, insieme, inaugurano e danno forma al tempo attuale nonché le questioni che lungo questo percorso si propongono come dirimenti all’interno dello scenario europeo. Uno scenario come richiamava molto tempo fa lo storico Fernand Braudel in cui il “presente spiega il passato”. La Prima guerra mondiale e, nel corso del suo svolgimento, gli eventi rivoluzionari in Russia nel 1917 indubbiamente marcano una discontinuità che propone la necessità di ripensare, rivedere, ricomporre un quadro che si presenta lacerato: il Novecento. Quella congiuntura, che per molti aspetti dà il volto e la fisionomia di lunga durata al ventesimo secolo, inaugura quel processo di trasformazione che apre dal tempo attuale la denominazione di “secolo mondo”. Il luogo di proposta al pubblico dell’attività di ricerca è il portale “Europa, le grandi trasformazioni” (www.legranditrasformazioni.it) che presenta i contenuti di ricerca in un contesto digitale rivolto alle giovani generazioni. Sul sito vengono pubblicati contenuti di ricerca disseminati attraverso diversi linguaggi quali: i video, le immagini del patrimonio, le mappe storiche, le schede di approfondimento, le pubblicazioni digitali, i percorsi didattici. 3. Il percorso di ricerca del presente bando La durata della ricerca è di 11 mesi (da febbraio 2017 a dicembre 2017). La ricerca si svilupperà intorno a due ambiti fondamentali: 3.1 Guerra e rivoluzione in un’ottica di relazioni internazionali tra Russia ed Europa. Il coinvolgimento della Russia nella Prima guerra mondiale significa il pieno ingresso e la messa alla prova della Russia nel quadro politico europeo, sulla base di tutta una storia precedente che nei primi anni del ‘900 raggiunge i punti di massima condivisione anche culturale, e che spiega il grande impatto europeo del Febbraio e dell’Ottobre 1917, le due diverse rivoluzioni che esprimono ed esasperano processi in corso nei vari paesi europei. Gli esiti della guerra aprono una nuova fase di differenziazione del rapporto tra la Russia e i vari Stati europei, che riflette i problemi e le contraddizioni della nuova carta dell’Europa definita alla Conferenza della Pace e nelle vicende post-belliche, ma anche specifici modelli economici, topoi culturali, miti di modernizzazione e/o di salvezza che hanno caratteri di lunga durata nel corso di tutto il XX secolo. Con il ’17 si apre una fase di rapporti della Russia con molte e diverse realtà europee e insieme di rapporti dell’Europa con “diverse Russie”, quella sovietica e l’altra e a sua volta molto composita Russia dell’emigrazione. A partire dal tema “Guerra e rivoluzione”, si sviluppano specifici sotto-temi che interessano l’intero corso del Novecento, partendo proprio dall’eredità e dagli effetti di lunga durata messi in atto dalla guerra. Un altro degli aspetti riconducibili a questo primo tema di lavoro è lo studio della costruzione e dell’uso delle reciproche immagini, riguardanti l’evoluzione del quadro internazionale attraverso la costruzione di un sistema-mondo di interdipendenze che da allora ha trovato una forma stabile di compromesso intorno alla definizione di “aree di influenza”. La fine della guerra fredda ha riaperto la necessità di un quadro internazionale che sappia superare lo scenario della crisi in una visione di storia globale e ha riproposto la questione della sovranità degli Stati in un mondo multipolare e segnato dalla globalizzazione. 3.2 Economia e società. Il nuovo modello economico-sociale proposto dai bolscevichi ha sconvolto non solo la Russia ma anche tanti altri paesi in tutto il mondo. Il modello economico proposto con il comunismo è stato una nuova e promettente alternativa al capitalismo, messo a dura prova con lo scoppio della Grande Guerra e con la crisi economica in cui si sono trovate tutte le potenze partecipanti e portatrici dei valori del capitalismo. La Russia stessa prima della guerra stava prendendo la via dello sviluppo capitalistico, a cui è stato posto fine con la vittoria dei bolscevichi. L’esperimento senza precedenti che si avvia con il processo rivoluzionario eredita tutte le specificità e le emergenze di una società e di un’economia in trasformazione. Al centro di questo cambiamento stanno: le culture del socialismo e del marxismo nelle condizioni della Russia a cavallo dei due secoli; i problemi propri di una società agli albori della modernizzazione industriale; le contraddizioni di una realtà per certi aspetti arcaica, contadina e tradizionale, all'uscita di due guerre (Guerra russogiapponese , 1905, Prima guerra mondiale, 1914-1918) poco sentite dalle masse e combattute senza successo; la crisi di credibilità attraversata dalle autorità discreditate che non godevano più del pieno consenso popolare. Alcune delle tappe che segnano il percorso dello sviluppo economico dell'Urss tra Prima e Seconda guerra mondiale sono: la costruzione del nuovo Stato basato sull'economia pianificata di cui la massima espressione sono i piani quinquennali; il comunismo di guerra con le sue requisizioni forzate; la NEP che viene in seguito; l'industrializzazione e la collettivizzazione. L’attività di ricerca si fonda sull’ingente patrimonio documentale posseduto dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli: esso copre infatti la storia della Russia e del pensiero politico russo tra XIX e XX secolo, con particolare riguardo alle rivoluzioni del 1905 e a quelle del 1917. Una rilevante porzione delle collezioni russe riguarda la storia dello Stato sovietico lungo i suoi 75 anni di vita, dalla sua costruzione, al periodo staliniano, alla Grande guerra patriottica, al consolidamento dell’Urss nel contesto bipolare della guerra fredda fino alla crisi tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta del Novecento. Le fonti conservate dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli contano: circa 14.000 monografie, 500 testate di periodici cessati e correnti, oltre 4.000 manifesti del periodo sovietico, 10.000 cartoline di epoca zarista e sovietica. 4. Articolazione dell’attività del borsista Le attività principali del ricercatore sono suddivisi in 6 aree d’intervento che prevedono delle attività specifiche che il borsista dovrà effettuare, in coordinamento con il Comitato scientifico del progetto, con il Responsabile del progetto e con i referenti interni di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, secondo timeline prestabilite e attraverso incontri di aggiornamento settimanali presso la sede della Fondazione. Le 6 aree di lavoro sono: 4.1. Attività di ricerca: -Analisi e studio del patrimonio libraio e documentale di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e dei suoi partner di ricerca, e in particolare quelle porzioni di patrimonio individuate in base alla rilevanza del contributo che potranno dare all’attività di ricerca; -Produzione di contenuti di carattere scientifico quali paper, contenuti multimediali (testi, articoli, video, interviste, webinar) secondo un piano di produzione predisposto dal Comitato Scientifico e da Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. 4.2 Mappatura e monitoraggio su panorama nazionale e internazionale della letteratura e delle iniziative accademiche e culturali legate ai temi del progetto: -Rassegna della letteratura, monitoraggio della ricerca esistente sull’argomento a livello nazionale e internazionale; -Mappatura e monitoraggio costante delle iniziative, manifestazioni e istituzioni rilevanti a livello nazionale e internazionale e del dibattito in corso sui temi della ricerca e aggiornamento di un database che raccolga le informazioni relative a tutte le iniziative attinenti al progetto e in particolare agli eventi su scala internazionale relativi alla celebrazione del centenario della Rivoluzione d’Ottobre. -Concorso alla produzione di iniziative accademiche e culturali che traggono origine dai temi sviluppati nel corso dell’attività di ricerca. 4.3 Networking scientifico nazionale e internazionale; -Sviluppo e mantenimento della rete di ricerca nazionale e internazionale coinvolta nell’area “Cittadinanza europea” attraverso la gestione delle collaborazioni e sinergie di ricerca con docenti e ricercatori del network scientifico attivato per il progetto “Oltre il confine”. 4.4 Valorizzazione del patrimonio di Fondazione G. Feltrinelli; -Sulla base dell’analisi e dello studio del patrimonio libraio e documentale di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e dell’attività di ricerca illustrata nel punto 4.1, il borsista sarà incaricato di lavorare alla valorizzazione del patrimonio stesso attraverso le pubblicazioni digitali del patrimonio digitalizzato che sono previste nel corso di tutto il 2017 e il percorso espositivo del materiale iconografico attraverso una mostra che sarà allestita presso la Fondazione in autunno 2017. 4.5 Attività di sviluppo della ricerca -Mappatura e scouting di possibili bandi e opportunità di sviluppo della linea di ricerca, finalizzata allo sviluppo di nuovi progetti che diano seguito e continuità all’attività di ricerca del progetto “Oltre il confine”. 4.6. Attività editoriale legata ai temi di lavoro del progetto. -Produzioni di contenuti editoriali sulla base dell’attività di ricerca e organizzati secondo Supporto alla pubblicazione e alla comunicazione dei contenuti prodotti che saranno pubblicati e resi disponibili tramite prodotti digitali quali ebook o percorsi multimediali che saranno presentati in uno spazio digitale dedicato; -Produzione divulgativa da realizzarsi anche attraverso un palinsesto di eventi dal vivo in un’ottica di “Public History” e di disseminazione della ricerca ad un pubblico non accademico. 5. Caratteristiche dell’incarico L’incarico: - ha il valore di 14.000 Euro (al lordo delle ritenute fiscali e previdenziali previste dalla legge); - è della durata di n. 11 mesi a partire da febbraio 2017 a dicembre 2017; - a livello contrattuale è inquadrato come una borsa di studio; - è destinato a un lavoro di ricerca, da svolgersi prevalentemente presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, in viale Pasubio 5 a Milano; -l’assegnatario dell’incarico potrà effettuare contemporaneamente altre attività, retribuite o meno, purché compatibili con l’adempimento del programma di ricerca e con gli impegni di presenza di cui al punto precedente; - è erogato in rate bimestrali posticipate. Qualora l’assegnatario non prosegua l’attività prevista dal programma di ricerca senza giustificato motivo o si renda responsabile di gravi e ripetute mancanze, potrà essere disposta la risoluzione del contratto. 6. Requisiti per la partecipazione Sono ammessi a concorrere al presente bando in via esclusiva laureati magistrali, o dottorandi, dottori di ricerca o assegnisti di ricerca che alla data di scadenza di presentazione della domanda: - abbiano conseguito il titolo di Dottore di ricerca e/o il titolo di laurea specialistica (D.M. 509/1999), laurea magistrale (D.M. 270/2004), laurea “Vecchio Ordinamento” (L. 341/1990); in Scienze Storiche; Scienze economiche; Scienze della politica; in Sociologia e Ricerca sociale; Lettere e Filosofia; - non abbiano superato il giorno del compimento del quarantesimo anno di età; - abbiano maturato esperienze di ricerca scientifica nell’ambito delle scienze storiche e sociali; - abbiano maturato una significativa esperienza nella divulgazione della ricerca attraverso eventi live e/o attività digitali (segnalando nel curriculum eventuali competenze specifiche in ambito editoriale, digitale, video). Si richiedono inoltre: - un orientamento formativo sulla storia sociale, culturale e politica dell’Europa e della Russia con la capacità di studiare con un approccio comparativo e interdisciplinare; - Profilo orientato ad un approccio di “Public History” in grado di utilizzare diversi linguaggi e strumenti per raccontare la storia a pubblici diversi (attraverso l’utilizzo di specifiche tecniche di comunicazione e didattica, quali public speaking, storytelling, scrittura online). - una buona conoscenza della lingua inglese. La conoscenza della lingua russa costituirà titolo preferenziale; - competenze informatiche di base; - competenze di scrittura e comunicazione della ricerca. 7. Modalità di presentazione della domanda La domanda di partecipazione, compilata utilizzando il modulo disponibile sul sito internet di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, dovrà essere corredata da: - autocertificazione dei dati anagrafici e titoli di studio ai sensi del D.P.R. 445/00 (contenuta nel modulo di domanda disponibile sul sito web di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli); - copia di un documento di identità in corso di validità; - curriculum vitae et studiorum; - una copia in formato digitale della tesi di dottorato/laurea e di eventuali progetti/pubblicazioni che il candidato intendesse presentare (qualora le dimensioni del pacchetto dei file da inviare superi i 4 MB di grandezza si richiede l’invio tramite wetransfer). Le domande dovranno pervenire alla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli esclusivamente via email all’indirizzo [email protected] entro le ore 14.00 del 16 gennaio 2017 indicando nell’oggetto “Candidatura: Oltre il confine - relazioni internazionali tra Europa e Russia”. Non saranno prese in considerazione le domande che non soddisfino integralmente le condizioni sopra esposte. La presentazione della domanda di partecipazione implica la totale accettazione del presente bando. Ai sensi del D.L. 196/2003 i dati personali dei partecipanti saranno raccolti e trattati dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli unicamente per le finalità del presente bando. 8. Commissione giudicatrice La Commissione giudicatrice sarà composta da 1 docente del network scientifico di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e 2 rappresentanti della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. 9. Valutazione dei titoli culturali e professionali, colloquio e graduatoria Ai fini della graduatoria di merito, nel periodo compreso dal 17 al 20 gennaio 2017, la Commissione procederà a una prima valutazione dei titoli considerando: - le esperienze culturali, professionali e scientifiche del candidato; - la congruità degli argomenti trattati dal candidato nella tesi di dottorato/laurea e negli eventuali progetti/pubblicazioni presentati con l’oggetto della ricerca descritto nel presente bando. I primi 10 candidati che otterranno la valutazione dei titoli più alta saranno invitati a un colloquio volto a verificare il grado di conoscenze e competenze specifiche e le attitudini professionali, in relazione alle funzioni e ai compiti da ricoprire. I colloqui si svolgeranno, previa comunicazione, in un periodo compreso dal 23 al 26 gennaio 2017. presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, in viale Pasubio 5, a Milano. I candidati dovranno presentarsi a sostenere il colloquio nel giorno, nel luogo e nell’ora indicati. La mancata presentazione sarà considerata rinuncia alla partecipazione alla selezione. Al termine dei lavori, la Commissione giudicatrice selezionerà il vincitore del bando. Il giudizio della Commissione è inappellabile. 10. Informazioni Richieste di informazioni aggiuntive e di chiarimento possono essere rivolte alla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, esclusivamente in forma scritta, all’indirizzo di posta elettronica: [email protected]