Relazione Dirigente Scolastico al Programma

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Relazione Dirigente Scolastico al Programma
II ISTITUTO COMPRENSIVO “ARDIGÒ”
Via Degli Agnus Dei, 17 - 35121 PADOVA
Tel 049 8750981 Fax 049 8751765
C.F. 92200360284
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RELAZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO AL PROGRAMMA ANNUALE
ESERCIZIO FINANZIARIO 2017
La presente Relazione in allegato allo schema di Programma Annuale per l’Esercizio Finanziario 2015 viene formulata tenendo conto delle seguenti disposizioni:
• D.I. 1° febbraio 2001, n. 44
• Nota prot. n. 151 del 14 marzo 2007
• D.M. 21 marzo 2007, n. 21
• Nota MIUR prot.n. 14207 del 29.09.16
Il Decreto Interministeriale 44/2001, coerentemente con tutte le disposizioni relative
all’autonomia delle Istituzioni scolastiche, fissa le direttive cui attenersi in materia di Programma
Annuale.
I due principi fondamentali che hanno fatto da guida alla predisposizione del P.A. sono pertanto i
seguenti:
“Le risorse assegnate dallo Stato, costituenti la dotazione finanziaria di Istituto sono utilizzate,
senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento delle attività di
istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell’istruzione interessata, come previste ed organizzate nel piano dell’offerta formativa (P.O.F.), nel rispetto delle competenze attribuite o delegate alle regioni e agli enti locali dalla normativa vigente” (art. 1 c. 2)
“La gestione finanziaria delle istituzioni scolastiche si esprime in termini di competenza ed è
improntata a criteri di efficacia, efficienza ed economicità e si conforma ai principi della trasparenza, annualità universalità, integrità, unità, veridicità” (art. 2 c. 2)
DATI DEL CONTESTO
Le scuole del 2° Istituto sono geograficamente collocate nel Quartiere 1 tra la stazione Ferroviaria e
Porta Portello, che sono zone di forte insediamento di famiglie di immigrati, Prato della Valle e
l’Università, considerate zone abitate da famiglie molto agiate.
Le scuole quindi accolgono studenti di ambienti economici, sociali, culturali molto diversi.
Per tutti la realtà cittadina: poco verde, molto traffico, una ricchezza di offerte culturali.
MISSION
Il Collegio dei Docenti, analizzata la realtà territoriale, sulla base degli indirizzi forniti dal Consiglio d’Istituto, ha individuato filoni progettuali prioritari e congruenti al profilo formativo atteso dei
nostri alunni: alunno colto, creativo, critico, solidale, rispettoso.
Al centro dell’azione della scuola c’è la persona le cui esigenze di crescita hanno bisogno di risposte attente e mirate per una formazione graduale e completa.
A questo fine la scuola mette in campo tutte le sue risorse e fa cooperare insieme i diversi agenti
presenti nel territorio in “scelte generali” di organizzazione e di gestione delle risorse umane e
strumentali.
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TEMPO-SCUOLA
Definite e condivise le linee di politica scolastica esse sono state declinate. A tutti gli alunni vengono garantiti percorsi di conoscenza completi, sviluppati in orari di frequenza antimeridiana e pomeridiana:
nelle scuole dell’infanzia: 40 ore;
nelle scuole primarie: 40 e 35;
nelle scuole secondarie di primo grado:
- 1 corso di tempo prolungato di 36 ore
- corsi di 30 ore con settimana completa (dal lunedì al sabato) e, dall’ a.s. 2013/14, anche classi a
settimana corta di 30 ore (dal lunedì al venerdì).
Accanto alle attività curriculari, in tutte le scuole dell’Istituto vengono realizzati numerosi progetti
per offrire a tutti gli studenti le migliori opportunità.
SEDI E POPOLAZIONE SCOLASTICA
Il 2° Istituto Comprensivo “Ardigò” comprende le seguenti scuole:
- Scuola dell’Infanzia “Vittorino Da Feltre” con 3 sezioni frequentate da 69 alunni;
- Scuola dell’Infanzia “F. Fornasari” con 4 sezioni frequentate da 90 alunni;
- Scuola Primaria “Luzzatto Dina” con 1 sezione dalla 1^ alla 5^ frequentate da 110 alunni;
- Scuola Primaria “R. Ardigò” con 2 sezioni dalla 1^ alla 5^ frequentate da 238 alunni;
- Scuola secondaria di primo grado “G. Mameli” con 3 sezioni complete frequentate da 211 alunni;
- Scuola secondaria di primo grado “G. Pascoli” con 4 sezioni complete frequentate da 314 alunni;
per un totale complessivo di 1032 alunni.
Il 2° Istituto Comprensivo “Ardigò” comprende, inoltre, altre tre sedi presso i vari reparti di Pediatria della struttura ospedaliera di Padova. Le tre scuole - infanzia, primaria e secondaria di 1° grado
- garantiscono il diritto allo studio agli alunni ospedalizzati provenienti dalle varie regioni d’Italia e
dal resto del mondo.
PERSONALE
La consistenza numerica del personale docente e ATA nell’a.s. 2016/17 risulta come segue:
DOCENTI
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
COLLABORATORI SCOLASTICI
ASSISTENTE TECNICO
DOCENTE FUORI RUOLO
DIRETTORE S.G.A.
DIRIGENTE SCOLASTICO
N. 117
N. 07
N. 19
N. 01
N. 01
N. 01
N. 01
SCUOLA IN OSPEDALE E ISTRUZIONE DOMICILIARE
Il II Istituto Comprensivo “Ardigò” è anche Scuola Polo a livello Regionale per la rete delle scuole
ospedaliere. Le scuole Polo - una per ogni Regione - assicurano ausilio e collaborazione per la realizzazione dei progetti di istruzione ospedaliera e domiciliare dell’intera Regione .
La scuola in ospedale è il tramite di collegamento tra la struttura che si occupa della salute dei bambini e le scuole del territorio frequentate dagli alunni temporaneamente ricoverati, affinché questi
possano trovare uno spazio in cui veder garantito il diritto allo studio, attraverso attività didattiche
che si colleghino alla loro esperienza scolastica e che consentano loro di attenuare e superare
l’impatto traumatico del ricovero.
Nella scuola è attivo anche il servizio di insegnamento domiciliare: al momento delle dimissioni
dall’ospedale possono essere avviati percorsi di istruzione domiciliare per tutti gli studenti non in
grado di riprendere la normale frequenza scolastica.
2
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Al fine di rendere realizzabili le scelte indicate nel Piano dell’Offerta Formativa, l’Istituto viene organizzato in staff/commissioni di progetto, costituite secondo il criterio della rappresentatività dei
singoli plessi scolastici (un docente per ogni scuola), coordinate da un docente eletto Funzione
strumentale.
Questo approccio sistemico, la stretta relazione tra le scelte prioritarie indicate nel POF,
l’organizzazione individuata per la realizzazione dei progetti e delle attività (che comunque comportano impiego di risorse umane e finanziarie), vincolano direttamente i due documenti tra loro: il
Programma Annuale e il POF.
Le scelte organizzative consentono, inoltre, di impostare la contrattazione d’Istituto lungo binari
coerenti e ordinati e quindi riconoscibili da tutti, anche grazie alla ricca e completa documentazione
presente nell’Istituto.
PREVISIONE ENTRATE
Per l'anno finanziario 2016, le entrate previste sono le seguenti:
Provenienza
Avanzo di
Amministrazione
presunto
Stato –MIUR
Destinazione
Attività/Progetto
per Spese
Vedasi Mod. D
Utilizzo Avanzo
Amm.ne
A1 18.000,00
R
599,33
Tipologia
di erogazione
Aggr.
Importo
Presunto
Fondi Vincolati
01/02
186.810,43
Dotazione Ordinaria
02/01
18.599,33
Funzioni Miste Infanzia
04/05
4.379,15
A3
05/02
2.000,00
6.000,00
6.000,00
P7
A1
P10
Regione del Veneto
Comune di Padova
Contributi alunni
€ 18.000,00
Quote Lettorati/Progetti
Assicurazione
Visite istruzione
TOTALE
227.788,91
PREVISIONE USCITE
Per quanto riguarda le USCITE, si è previsto di considerare le seguenti tipologie di spesa:
A01 - FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO GENERALE
Tipologia di spesa
funzionamento degli Uffici di Segreteria – servizi informatici ;
attività istituzionali a carico dell’Istituto e per gli adempimenti relativi alla Sicurezza (D.lgs. 81/08);
spese postali e bancarie; manutenzioni; assicurazione alunni e personale.
partecipazione a reti di scuole, manifestazioni, pubblicazioni informative - etc
Importo
60.692,20
3
A02 – FUNZIONAMENTO DIDATTICO GENERALE
Tipologia di spesa
Comprende le spese da sostenere principalmente per le attività delle scuole per:
- attività extra-curricolari – Progetti ;
- sussidi didattici, acquisto e manutenzione stampanti e fotocopiatrici per i plessi
- materiale di facile consumo etc..
A03 – SPESE DI PERSONALE
Tipologia di spesa
Compensi Funzioni Miste per il Personale ATA per gestione mense scuola
dell’infanzia erogati dal Comune di Padova
A04 - SPESE DI INVESTIMENTO
Tipologia di spesa
Acquisto di beni e strumentazioni informatiche che si rendono necessari in corso di
anno o per sostituzione di apparecchiature (es. attrezzature e arredi non forniti
dall’Ente Locale, ecc.)
Importo
30.071,01
Importo
4.456,46
Importo
6.038,95
P - PROGETTI
Oltre ai Progetti relativi alla Scuola in ospedale e all’Istruzione domiciliare P01 e P02, nel pieno rispetto della “mission” della scuola, l’offerta formativa del II Istituto Comprensivo pone
un’attenzione privilegiata a tutti quegli aspetti progettuali congruenti con il profilo formativo atteso
e con il contesto territoriale dentro al quale l’Istituto opera.
Gli obiettivi strategici organizzativi e didattici della gestione, sulla base delle scelte generali definite
dal Consiglio d’Istituto sono i seguenti:
− Innalzare il tasso di partecipazione all’interno della scuola attraverso il ruolo sempre più attivo,
propositivo e progettuale dei Genitori e degli Enti esterni presenti sul territorio;
− incentivare la politica di Rete con altre istituzioni scolastiche ed enti e di Partenariato, per progettazioni comuni;
− incentivare la sperimentazione didattica e organizzativa, al fine di promuovere il successo scolastico degli alunni e il benessere a scuola;
− promuovere l’inclusione e l’integrazione degli alunni disabili e degli alunni stranieri;
− favorire la formazione e l’aggiornamento del personale;
− garantire la continuità tra progettazione didattica (P.O.F.) e programmazione finanziaria;
− organizzare il servizio secondo criteri di efficacia, efficienza ed economicità;
− garantire la manutenzione e l’incremento adeguato delle attrezzature e delle principali dotazioni
dell’Istituzione scolastica anche con il coinvolgimento diretto di aziende e privati;
− effettuare il controllo di gestione, monitorando i vari processi, al fine di innalzare gli standard di
qualità complessivi;
− considerare centrale non l’erogatore del servizio ma i fruitori del medesimo;
− valorizzare le risorse umane e professionali utilizzando la motivazione e la delega di responsabilità.
Come negli anni precedenti, nel Programma Annuale 2017 viene effettuato l’accorpamento delle
diverse attività dell’Istituto nei macro indicatori presenti nel POF per l’anno scolastico 2016/2017.
Nei limiti delle risorse disponibili, continuano a trovare adeguati finanziamenti nel Programma Annuale 2017 tutti i Progetti che caratterizzano l’offerta formativa della scuola:
4
P01
P02
P03
P04
Progetto
HOSPITAL SCHOOL HOME NETWORK
Il progetto ha tra i suoi obiettivi prioritari quello di assicurare il collegamento, tramite la videoconferenza, degli alunni ospedalizzati lungodegenti e di
quelli in istruzione domiciliare di ogni ordine e grado, con la propria classe
di provenienza. Il progetto mira a valorizzare in pieno il ruolo delle tecnologie e della comunicazione multimediale per garantire, al massimo livello, il
diritto allo studio dell'alunno in ospedale, in day hospital o in terapia domiciliare. L'organizzazione del servizio scolastico in ospedale o domicilio richiede una molteplicità di rapporti e di correlazioni che moltiplicano le unità di
riferimento e rendono particolarmente complesso l'aspetto relazionale: Tale
molteplicità di relazioni trova un efficace supporto nell'applicazione delle
nuove tecnologie che eliminano inutili passaggi burocratici e semplificano i
rapporti.
La Scuola Polo per attuare il progetto HSH@Network su incarico del MIUR,
si deve dotare di attrezzature informatiche e multimediali, da concedere anche in comodato d'uso, secondo le esigenze, che facciano da supporto formativo, tecnico e organizzativo per la realizzazione della servizio scolastico
ospedaliero, dell'istruzione domiciliare e dei collegamenti con le scuole di
provenienza
SCUOLA IN OSPEDALE/ISTRUZIONE DOMICILIARE
Il finanziamento destinato alla Scuola in Ospedale di tutti gli ordini e gradi di
scuola – non risulta tuttavia, ad ora, pervenuta la comunicazione della somma finalizzata per l’ a.s. 2015/16 - garantisce ai bambini e ai ragazzi ricoverati il diritto all’istruzione come diritto a conoscere e ad apprendere in ospedale, nonostante la malattia. In molti casi essa permette ai ragazzi e alle loro
famiglie di continuare a sperare, a credere e a investire sul futuro. Tale particolare offerta formativa opera nel campo della prevenzione e del contrasto
della dispersione scolastica. La Scuola Polo, ogni anno, riceve i progetti
d’istruzione domiciliare dalle scuole dell’intera Regione e provvede attraverso una Commissione di lavoro regionale, al finanziamento degli stessi.
MULTIMEDIALITA’ E DIDATTICA
L’attenzione all’uso delle tecnologie è un’esigenza imprescindibile delle nostre scuole, le quali si trovano nella necessità di utilizzare collegamenti internet e lavagne LIM, anche per rispondere alla garanzia del diritto allo studio
dei bambini ospedalizzati o in situazione di istruzione domiciliare. Nonostante la consistente dote di attrezzature informatiche e multimediali, acquisite
anche attraverso i vari progetti (HSH, Smart Inclusion, Innovascuola, ecc),
una parte del Bilancio deve essere annualmente impegnata, comunque, per la
manutenzione e il rinnovo delle varie apparecchiature che via via diventano
obsolete. Nel precedente Esercizio Finanziario si è provveduto a dotare tutte
le classi delle scuole primarie e secondarie di I grado di lavagne LIM di ultima generazione.
A seguito dell’implementazione del Registro Elettronico in tutte le sezioni
della scuola secondaria di I grado è stato necessario provvedere con le risorse economiche a disposizione al cablaggio delle linee ADSL per le sedi Ardigò e Mameli e per una parte della sede Pascoli. Per il buon funzionamento
del Registro Elettronico e delle LIM è indispensabile poter utilizzare collegamenti internet veloci e stabili, pertanto il potenziamento delle linee è inderogabile. Si può, comunque, affermare che, dopo il completamento di questi
interventi, la dotazione tecnologica dell’Istituto risulta di primo ordine
PROGETTO INTERCULTURAALUNNI STRANIERI
Il progetto si articola in una serie di iniziative che comprendono tutte le atti-
Importo
31.083,92
9.678,69
14.168,54
11.648,85
5
P05
P06
P7
vità di accoglienza e supporto agli alunni provenienti da vari paesi del mondo in qualsiasi momento dell’anno scolastico. Alcuni plessi registrano una
presenza molto elevata di alunni stranieri, altri meno. In ogni caso tutte le
classi sono comunque interessate al fenomeno. Presso ogni scuola un docente nominato referente si occupa della gestione delle attività e di mediazione e
di facilitazione linguistica. Periodicamente i vari referenti si incontrano con
il docente nominato funzione strumentale, al fine di aggiornare le iniziative
avviate in accordo con gli enti locali o gli uffici ministeriali.
SPORT-ART
Il progetto Sport-Art comprende vari progetti che sono accomunati
dall’attenzione a tutte quelle attività - considerate fondamentali nel nostro
POF – finalizzati al potenziamento della creatività e della cultura dell’arte
intesa nelle sue espressioni di patrimonio artistico, musicale, naturale. In
questo filone sono comprese le attività svolte in collaborazione con la fondazione Guggenheim e la Biennale di Venezia anche per i bambini delle scuole
dell’Infanzia, le lezioni di musica, i concerti, ascoltati e realizzati dai ragazzi
delle varie scuole dell’Istituto, il coro e le attività Teatrali. Sempre in coerenza con la programmazione disciplinare, sono previsti percorsi di potenziamento delle attività motorie e sportive con la collaborazione del Comune di
Padova (Assessorato agli interventi sportivi), il CONI, le Associazioni del
territorio.(Agensport).
PROGETTI SCUOLE INFANZIA/PRIMARIE/CLINICHE
Progetti Salute e solidarietà – Biblioteche e giornalini – Scienza
ed ambiente – Documentazione e comunicazione
SALUTE E SOLIDARIETA’
Il progetto sostiene varie iniziative di solidarietà rivolte a bambini o ad organizzazioni che si occupano dei diritti umani. Attenzione particolare viene riservata all’educazione all’ambiente, all’uso di materiali poveri, alla diffusione di sane abitudini alimentari. Il progetto non richiede grandi finanziamenti
in sintonia con i propri obiettivi.
BIBLIOTECHE/GIORNALINI
Ogni scuola realizza giornalini che raccontano, in particolar modo ai genitori, alcuni momenti di vita scolastica. In genere, la stampa dei giornalini viene
realizzata direttamente a scuola, ma un fondo dedicato consente se necessario di realizzare alcune copie a colori, soprattutto in occasione di concorsi.
Similmente, il fondo dedicato alle biblioteche consente di affrontare nuovi
acquisti o di aggiornare i sistemi di catalogazione.
SCIENZA E AMBIENTE
Le scuole dell’Istituto sono impegnate nella ricerca e nell’innovazione didattica in generale. In questi anni è stata dedicata un’attenzione particolare
all’insegnamento dell’area matematica/scientifica in collaborazione con
l’Università di Padova per la formazione dei docenti. Nel nostro Istituto uno
staff di docenti dei tre ordini di scuola (infanzia, primaria, secondaria) progettano percorsi didattici per il potenziamento delle competenze degli alunni.
DOCUMENTAZIONE E COMUNICAZIONE
La scuola si impegna a stampare materiale cartaceo al fine di divulgare le attività effettuate e per informare gli utenti su progetti e iniziative importanti. I
contenuti di maggiore interesse vengono comunicati anche su supporti informatici.
PROGETTI SCUOLE SECONDARIE DI 1^GRADO
Le scuole Mameli e Pascoli realizzano i Progetti – Percorsi di storia-arte-lingua straniera-teatro etc. - utilizzando, per le attività aggiuntive funzionali all’insegnamento e per il materiale specifico,
7.308,91
12.595,20
20.772,01
6
P8
P09
P10
parte dei fondi provenienti dal contributo volontario dei genitori per
i Progetti. Per alcuni progetti – es. Teatro scuola Pascoli e Corsi di
Potenziamento linguistico/Lettorati – viene chiesto un contributo ad
hoc ai genitori.
POTENZIAMENTO-ORIENTAMENTO-DISPERSIONE
Il progetto comprende tutte le attività poste in essere per evitare i fenomeni
di ripetenza, di scarso rendimento scolastico, di difficoltà nell’impegno di
studio e per prevenire la dispersione.
Raggruppa tutte le iniziative di recupero disciplinare, ma anche gli
interventi realizzati in collaborazione con il Comune di Padova, per
il sostegno nell’acquisizione di un metodo di studio e di un corretto
comportamento scolastico in bambini-ragazzi anche a rischio sociale. Tra le varie attività vengono curate le iniziative di orientamento
scolastico, la partecipazione a stage formativi in rete con altri istituti
della città, in collaborazione con i servizi sociali e con altre Agenzie
formative. Attenzione particolare viene riservata anche alle necessità di alunni con bisogni particolari.
FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO
L’Istituto Comprensivo organizza corsi di formazione per tutto il personale
relativamente a tematiche congruenti ai vari profili professionali e a quanto
previsto obbligatoriamente in materia di sicurezza dalla normativa vigente.
I docenti partecipano, inoltre, ai corsi offerti dal Vivi Padova, dal Quartiere
Centro, dal Museo Diocesano, dalla Guggenheim e dalla Biennale di Venezia
(relativi ai percorsi d’arte) e a tutte le iniziative congruenti alle offerte del
Piano Formativo.
VISITE D’ISTRUZIONE
Le visite d’istruzione sono attività formative che consentono agli alunni di
integrare le conoscenze apprese in classe in forma teorica con quelle vissute
in modo concreto e da vicino.
A causa della difficoltà crescente di sostituire i docenti che accompagnano le
classi, le visite d’istruzione sono state ridimensionate sia nella durata che
nella distanza, pertanto saranno privilegiate le uscite senza pernottamento e
con mete più o meno prossime. Gran parte delle visite d’istruzione, infatti,
sarà effettuata in ambito provinciale e regionale.
9.343,86
2.031,74
7.299,24
R– FONDO DI RISERVA € 599,33
Il fondo di riserva di € 599,33 è stato determinato tenendo conto del limite massimo (5%) previsto
dall’art. 4 comma 1 del D.I. 1° febbraio 2001 n. 44, ed è pari al 2,58% dell’importo della dotazione
ordinaria iscritta nell’aggregato 02 voce 01 delle entrate del presente programma annuale pari ad
€ 15.911,07. Tali risorse saranno impegnate esclusivamente per aumentare gli stanziamenti la cui
entità si dimostri insufficiente e nel limite del 10% dell’ammontare complessivo del progetto/attività come previsto dall’art. 7 comma 3 del D.I. 44/2001.
Padova, 31 ottobre 2016
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Chiara Boni
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