I cantieri TEEM invadono il territorio di Gessate

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La voce dei g
gessatesi
ssatesi
sii
Periodico d’informazione del Comune di Gessate
Anno XXX • n. 3 • dicembre 2012
Scuola
Piano per l’energia
Protezione civile
Diritto allo studio
Approvato il PAES
In festa per i 15 anni
Il Consiglio comunale ha
approvato il piano per il
diritto allo studio per il
2012/2013. Interventi economici ma soprattutto
servizi a famiglie e scuole
i punti qualificanti di un
piano da 373 mila euro.
A pagina 2
Il Consiglio Comunale dice
sì al PAES, il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile che, entro il 2020, si pone l’obiettivo di ridurre di
almeno il 20 per cento le
emissioni di CO2 sul territorio comunale.
A pagina 3
Nel corso di una cerimonia pubblica sono stati
consegnati attestati ai volontari. Il Comune ha fornito una nuova tenda necessaria per far fronte ai
tanti interventi a cui il
gruppo è chiamato.
A pagina 11
Tangenziali Esterne Spa continua a non rispondere alle richieste di informazioni avanzate dal Comune
I cantieri TEEM invadono
il territorio di Gessate
ello scorso numero del Dialogo abbiamo già parlato
della TEEM, questo amaro
boccone che non riusciamo
ad ingoiare, tantomeno oggi che i cantieri stanno occupando
gran parte della nostra campagna e
che i rapporti con i soggetti attuatori si
sono fatti sempre più difficili.
Oggi agli atti del Comune risulta
sempre e solo il deposito del progetto definitivo. Nonostante le numerose richieste di essere messi al corrente degli sviluppi della progettazione
inoltrate a Tangenziali Esterne spa,
non abbiamo mai ricevuto risposte.
Non è stato mai consegnato il progetto esecutivo delle opere, quindi le
informazioni che abbiamo, sono solo quelle che ricerchiamoaffannosamente anche per vie informali.
La TEEM è una delle opere strategiche approvate dallo stato italiano
reputate prioritarie; perciò è sua facoltà non rispettare nessuna procedura ordinaria per la progettazione e
la realizzazione; in aggiunta, essa
dovrà essere funzionante entro il
2015 e, di conseguenza, è urgente
N
che i lavori procedano senza troppo
soffermarsi su temi che dal governo
centrale sono reputati “minori”.
Dai colloqui avuti con i rappresentanti della Norte, la società facente
parte del Consorzio Costruttori TEEM, abbiamo potuto apprendere che
i lavori sono ufficialmente iniziati
nella prima settimana di agosto. Attualmente sono in fase di preparazione del Campo Base per il posizionamento del cantiere di Tronco che
dovrà ospitare i macchinari, materiali e silos che serviranno per la realizzazione dell’opera.Oltre alla predisposizione del cantiere di tronco, è in
atto la realizzazione delle strade di
cantiere previste dal progetto definitivo approvato dal Cipe (Comitato
Interministeriale per la Programmazione Economica) con prescrizioni.
La Norte ha depositato in Comune
formale richiesta per l’installazione e
la realizzazione della segnaletica di
cantiere, seguita insieme dall’Ufficio
Tecnico e dalla Polizia Locale, rendendo noto solo in questo momento
il disegno definitivo delle aree e strade di cantiere. Contestualmente a tale richiesta abbiamo potuto constatare nuove criticità relative all’individuazione dei tracciati delle strade di
cantiere: che in alcuni casi sono incoerenti rispetto al disegno urbano
di Gessate e alla trama agricola delle
campagne e in alcuni casi acuiscono
le problematiche di congestione del
traffico già esistenti. Per questi motivi sono state avanzate dal Comune
di Gessate richieste di modifiche, sostanzialmente accettate dalla ditta
realizzatrice:
Mario Leoni
Il Sindaco di Gessate
segue a pagina 3
Fumagalli
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SCUOLA
DICEMBRE 2012
l 26 ottobre il Consiglio Comunale di Gessate ha approvato il
Piano per il Diritto allo Studio
per l’anno scolastico 2012-13.
Si tratta di un importante e articolato documento, mediante cui
l’Amministrazione Comunale ha
confermato il suo impegno a sostenere economicamente la scuola, non
solo sul piano dei servizi, ma anche
sul piano dell’arricchimento dell’offerta formativa.
L’elaborazione di questo documento, tuttavia, non si limita a
rappresentare una mera erogazione di un contributo in termini economici: si configura come uno
strumento con il quale il Comune
stabilisce un rapporto concreto e
tangibile con il mondo della scuola e la cittadinanza, rispondendo
non solo ai bisogni legati ai servizi, ma rimarcando la sua vocazione a dare una risposta anche in
termini di qualità, componente
imprescindibile nel rapporto tra
Enti Locali, Scuola e Cittadinanza.
Nella difficile transazione storica
che il nostro Paese sta faticosamente vivendo, l’Istruzione, in particolare, rappresenta uno dei settori
più penalizzati dalla crisi. Una società che ha bisogno di modificarsi
nel suo assetto generale per uscire
da questo vortice ha bisogno di investire con grande serietà e coraggio nella scuola, perché essa rappresenta un fondamentale punto di
ripartenza verso il futuro: investire
nella scuola significa credere davvero che essa rappresenti uno strumento formidabile per la ripresa e
il risanamento della nostra società
civile. Investire nella scuola, significa costruire il futuro.
Sono queste le ragioni che, mediante l’adozione di criteri che garantissero una distribuzione quanto più possibile omogenea delle risorse, hanno accompagnato il lavoro di elaborazione del Piano per il
Diritto allo Studio, articolato in
quattro aree: Interventi economici
per l’arricchimento dell’offerta formativa e il funzionamento delle
scuole, Servizi territoriali alle famiglie, Servizi alle famiglie e alle
scuole per l’attuazione del diritto
allo studio; Le proposte del Comune per le scuole; per un importo
complessivo pari a € 373.000.
I
1. Interventi economici per
l’arricchimento dell’offerta
formativa e il funzionamento
delle scuole
Trasferimenti per l’arricchimento
dell’offerta formativa
Si tratta di un contributo economico finalizzato alla realizzazione
di progetti specifici proposti dall’IC
e volti ad arricchire il Piano dell’Offerta Formativa (POF). La spesa totale prevista a carico dell’Amministrazione Comunale per l’anno scolastico 2012-13 è pari a € 39.611così distribuita (vedi tab.1).
Gli importi sopra indicati si riferiscono ai progetti qui di seguito
dettagliati (vedi tab.2-3-4).
Trasferimenti generici
L’Amministrazione Comunale
eroga un contributo generico pari a
€ 160 per ciascuna classe dell’intero IC, finalizzato al supporto dell’organizzazione scolastica nel suo
complesso. La previsione di spesa
stimata è la seguente (vedi tab.5).
Dialogo. La Voce dei Gessatesi
rappresentanza di genitori e docenti, che può essere contattata per
eventuali segnalazioni all’ indirizzo: [email protected]
Per il periodo settembre-dicembre 2012, il costo del pasto per
l’utente residente è pari ad € 4,78.
Per il periodo gennaio-giugno
2013 il costo del pasto per l’utente
residente è pari ad € 4,85.
Le tariffe scontate del 10% per il
secondo fratello e del 20% dal terzo fratello sono rispettivamente
pari a € 4,37 e € 3,89. Particolari
agevolazioni vengono applicate su
richiesta specifica degli interessati
e a seguito di valutazione da parte del Servizio Sociale.
Le modalità di pagamento mediante il sistema di pre-pagato sono le seguenti:
1. ricarica presso lo sportello sito
al piano terra del Palazzo Municipale nei seguenti orari:
lun 15.00-18.00; mer 15.00-18.00;
sab 9.00-12.00;
2. ricarica online su piattaforma internet: dal sito del Comune di
Gessate collegandosi alla sezione
“ristorazione scolastica” oppure
dal sito http://193.201.171.38/
gessateportalegen;
3 pagamento tramite RID: il modulo per il pagamento è disponibile presso lo sportello indicato sopra.
Piano per il Diritto
allo Studio 2012-2013
Tab.1 Trasferimenti per l’arricchimento dell’offerta formativa
POF
3.948,00
11.712,00
16.837,00
Scuola dell’Infanzia “O. Malvestiti”
Scuola Primaria “A. Diaz”
Scuola Secondaria di 1° Grado “C. Beccaria”
Materiale per POF
1.800
3.514
1.800
Totale
5.748
15.226
18.637
Tab.2 Scuola dell’infanzia “O. Malvestiti”
Titolo progetto
Psicomotricità
Psicomotricità + screening psicomotorio
Materiale generale
Classi
Ore classi
Tutti i bambini 4-5 anni
60
Tutti i bambini 3 anni
34
6 sezioni
Totale
Costo
€ 2.520
€ 1.428
€ 1.800
€ 5.748
Tab.3 Scuola Primaria “A. Diaz”
Titolo Progetto
Classi
Ore classi
Ore saggi
Costo
32
32
50
40
40
24
24
20
2
2
2
2
2
-
1.428
1.428
2.184
1.764
1.764
1.008
1.008
940
Progetto Musica
Prime
Seconde
Terze
Quarte
Quinte
Primi passi: disegnare un albero
Prime
Impariamo a disegnare la figura umana Seconde
Sperimento, mi diverto … cresco
Tutte le classi
Excalibur … ciack si gira
5B
Materiale Costo Totale
3.514
Acquisto libri di testo
Ai sensi della normativa vigente, sono forniti gratuitamente agli
alunni della Scuola Primaria, con
costo a carico del Comune, tutti i
libri di testo. La spesa presunta è
pari a circa € 13.000.
8.568
1.008
1.008
3.514
940
15.226
Totale
Tab.5 Trasferimenti generici
Scuola dell’Infanzia “Olga Malvestiti”
Scuola Primaria “Armando Diaz”
Scuola Secondaria di 1° Grado “Cesare Beccaria”
TOTALE CONTRIBUTO
Convenzione tra il Comune e la Scuola Paritaria
Stefano Lattuada
Ai sensi della convenzione stipulata tra il Comune di
Gessate e la Scuola Paritaria dell’Infanzia Stefano Lattuada con deliberazione del C.C. n. 11 del 23/3/2010 e
in scadenza al 31/12/2012, l’Amministrazione Comunale per l’anno 2012 ha erogato un contributo pari a €
187.167 (€ 835,57 per n. 224 bambini iscritti e residenti). Il contributo per l’anno 2013 sarà definito dalla nuova convenzione che entrerà in vigore l’1/01/2013.
2. Servizi territoriali alle famiglie
Scuola Infanzia Statale: assegnazione di educatori
comunali
A seguito della mancata assegnazione di docenti alla Scuola dell’Infanzia Statale da parte degli organi statali competenti, l’Amministrazione Comunale ha deciso di farsi carico dell’onere di un servizio con educatori per l’ampliamento dell’offerta formativa del diritto
allo studio, al fine di venire incontro alle necessità dei
genitori degli bambini in lista d’attesa.
Pertanto ha messo a disposizione il personale educativo necessario per l’attivazione della sesta sezione della Scuola dell’Infanzia, senza alcun onere contributivo
per le famiglie interessate. Inoltre, fra Comune e Scuola è stata stipulata una convenzione, con la quale l’Amministrazione Comunale, per l’anno scolastico
2012/13, si impegna a erogare un contributo di € 2.000
e l’IC si impegna a gestire il coordinamento didatticoeducativo e organizzativo della sezione comunale.
La spesa per l’anno scolastico 2012/2013 è stimata in
€ 41.270.
6 sezioni
21 classi
9 classi
€ 960
€ 3.360
€ 1.440
€ 5.760
Sportello psicologico
L’Amministrazione Comunale garantisce il funzionamento di uno sportello psicologico, cui potranno rivolgersi docenti, famiglie e alunni della scuola primaria e secondaria di I grado.
Per l’anno solare 2013 il costo del servizio è stimato
in € 6.630.
3. Servizi alle famiglie e alle scuole
per l’attuazione del diritto allo studio
Integrazione scolastica a favore degli alunni disabili
inseriti nelle scuole
Il servizio consiste nel garantire agli alunni con disabilità fisica e/o psichica certificata un’assistenza per
l’autonomia e la comunicazione personale, nel rispetto
delle competenze e della programmazione prevista dagli organi scolastici e nel rispetto dell’attività didattica
del personale docente.
Il servizio sarà espletato in collaborazione con gli altri servizi operanti a favore dello stesso alunno.
La spesa per l’anno scolastico 2012/2013 è stimata in
€ 77.600 a favore di 11 alunni disabili.
Refezione Scolastica
Il Comune di Gessate garantisce il servizio di ristorazione scolastica ai bambini dell’Asilo Nido e agli
alunni della Scuola dell’Infanzia Statale, Primaria e Secondaria di I grado, mediante l’affido in gestione del
servizio alla ditta Sodexo, per il periodo compreso tra
l’1/9/2007 e il 31/8/2013.
Fra i soggetti coinvolti nel controllo qualitativo vi è
la Commissione Mensa Comunale, con funzioni di
Pre scuola e post scuola
Il servizio si svolge presso i locali dell’IC secondo il seguente orario: Scuola Infanzia: 7.30/8.00 e
16.00/18.00; Scuola Primaria:
7.30/8.30 e 16.30/18.00.
Il costo mensile a carico dell’utenza per il periodo settembredicembre è così stabilito: infanzia
pre scuola € 16, post scuola € 50;
primaria pre scuola € 32, post
scuola € 47.
Sono previsti sconti del 10% e
20% rispettivamente sul secondo
fratello e dal terzo fratello che usufruisce del servizio. Particolari
agevolazioni vengono applicate su
richiesta specifica degli interessati
e a seguito di valutazione da parte del Servizio sociale.
4. Le proposte del Comune
per le scuole
Oltre ai servizi sopra descritti, il
Piano per il diritto allo studio contiene l’individuazione di proposte
del Comune per le scuole:
• pedibus per andare a scuola a
piedi;
• educazione stradale con la collaborazione della Polizia Locale;
• promozione alla lettura attraverso letture animate e visite
guidate in Biblioteca;
• progetto distrettuale di mediazione culturale per i bambini e
ragazzi stranieri.
Daniela Fontana
Assessore
alla Pubblica Istruzione
e alle Pari Opportunità
Tab.4 Scuola Secondaria di Primo Grado “C. Beccaria”
Titolo Progetto
Classi
Un kit per la vita
1B
Immagini e teatro
3A + 3C
Giornalino
2A
Giornalino
3B
Test center ECDL utenza interna
3A
Recupero matematica alunni fuori apprendimento
Classi terze
Excel
3C
Recupero di matematica
Classi prime e seconde
Educazione sessuale e relazionale affettiva
2C+3B
Recupero alunni fuori apprendimento
Classi seconde e terze
Mettiamoci alla prova
Tutte le classi
Specifiche
Ore Classi
Costo
Materiale
Costo Totale
Esperto esterno con 8 incontri di 1h30’ + 2 ore con genitori
35 ore/classe - laboratorio pomeridiano curricolare
34 ore laboratorio pomeridiano curricolare
30 ore extracurricolare
Classe 3 A laboratorio pomeridiano curricolare
15 ore per classe extracurricolare
7 ore per classe extracurricolare
10 ore a classe
Su indicazione dei Consigli di classe
10 ore di non insegnamento
manifestazioni sportive
14
70
34
30
68
45
24
42
20
50
10
654
2.940
1.598
1.410
1.598
2.115
1.128
1.974
840
2.350
230
50
500
500
500
250
(ambulanza)
TOTALE
704
3.440
2.098
1.410
2.098
2.115
1.128
1.974
840
2.350
480
18.637
ENERGIA
DICEMBRE 2012
3
dalla prima pagina
I cantieri TEEM
invadono Gessate
Approvato in Consiglio Comunale il PAES (Piano d’Azione per l’Energia)
Verso la sostenibilità energetica
ella seduta del
30 novembre il
Consiglio comunale ha approvato il Piano
d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES). Il percorso
di redazione del piano è
stato finanziato da Fondazione Cariplo nell’ambito
dei progetti di sostegno all’attuazione del Patto dei
Sindaci, promosso dall’Unione Europea. Le analisi compiute sul territorio
del Comune di Gessate si
sono sviluppate su tutti i
settori che consumano
energia ed emettono anidride carbonica in atmosfera:
edifici e veicoli pubblici, patrimonio edilizio privato residenziale, attività produttive, commerciali e terziarie,
trasporti privati, ecc. È stato redatto un inventario
delle emissioni calcolato alle soglie 2005 e 2008 e si è
tenuto conto, nello scenario
previsionale al 2020, dello
sviluppo della città previsto
dal PGT e del relativo incremento di abitanti.
Da queste analisi approfondite relative a consumi
energetici e fonti emissive,
emerge la fotografia di
Gessate. Consumi:
• pro-capite inferiori alla
media regionale determinate in larga misura
dal settore residenziale;
• minimo impatto del settore pubblico;
• alto livello di consumi
delle attività produttive,
in termini di energia
elettrica, e della residenza in termini di gas naturale.
Emissioni:
• pro-capite inferiori alla
media regionale (5,4 t/ab
contro 5,9 t/ab) determinate in larga misura dal
settore residenziale (molti edifici recenti); in diminuzione nel periodo
2005-2008 di circa il 3%;
• i maggiori responsabili
sono il settore produttivo con il 36% e la residenza con il 32%, poi il
terziario non comunale
con il 17%; anche in questo caso la quota di emis-
N
sioni relativa alla pubblica amministrazione è di
poco superiore al 2%.
Il PAES si pone un obiettivo di riduzione delle
emissioni di CO2 entro il
2020 corrispondente al
20% delle emissioni procapite calcolato sui valori
dell’inventario 2005 sommati alle emissioni derivanti dalle previsioni di
crescita del PGT, in termini di abitanti, di aree residenziali e di attività produttive e terziarie. Ciò si-
bili in termini di risparmio energetico, ammodernamento della rete di
illuminazione pubblica;
2. intenso coinvolgimento
della popolazione locale: campagne di informazione per il contenimento del consumo di
elettricità
attraverso
l’adozione di comportamenti sostenibili, promozione della riqualificazione del patrimonio
edilizio residenziale esistente mediante infor-
I consumi energetici
e le emissioni
prodotte
dai cittadini
di Gessate
sono inferiori
alla media regionale
Per il raggiungimento
degli obiettivi
prefissati
è necessario
l’intenso
coinvolgimento
della popolazione
gnifica che intendiamo ridurre le emissioni dalle attuali 5,4 t di CO2 per abitante a 4,31 t/ab. Considerato il trend emissivo, già
in calo, e il fatto che con
l’aumento del numero di
abitanti si possono ottenere economie di scala che
incidono sulla diminuzione dell’emissione pro-capite, le azioni del PAES sovradimensionano l’obiettivo, puntando verso l’ottenimento di una riduzione
delle emissioni pro-capite
pari al 30% (valore assoluto pari a 8.968 t di CO2).
Il settore chiave per il
raggiungimento
dell’obiettivo è la residenza, a
seguire il settore dei trasporti privati. Le azioni
del PAES si strutturano secondo 5 obiettivi, declinati in azioni specifiche per i
settori coinvolti:
1. impegno dell’Amministrazione comunale per
la piena attuazione delle
azioni previste per il
comparto pubblico: efficientamento degli edifici pubblici, incremento
di energia da fonti rinnovabili, promozione di
comportamenti sosteni-
mazione su forme di incentivi esistenti, introduzione vincoli costruttivi per le nuove costruzioni anche in conformità con il d.lgs 28/11 per
quanto riguarda le quote di energia da fonti
rinnovabili;
3. aumento della diffusione delle tecnologie per
l’approvvigionamento
di energia da fonti rinnovabili: informazione
su forme di incentivi
esistenti per l’aumento
delle quote di energia
da fonti rinnovabili sul
patrimonio edilizio esistente e adeguamento
dei regolamenti comunali al d.lgs 28/11;
4. coinvolgimento degli
operatori del terziario
non comunale e del settore produttivo: assistenza informativa per
la ricerca di finanziamenti e agevolazioni,
sensibilizzazione
sul
monitoraggio del consumo energetico e sulle
azioni di sostituzione di
apparecchiature e macchinari con nuovi a ridotto consumo;
5. promozione della mobi-
lità sostenibile: promozione del servizio pedibus, introduzione dei
servizi di bike sharing,
realizzazione di piste ciclabili e percorsi ciclopedonali in attuazione
del PGT, campagne di
informazione per favorire il rinnovo del parco
veicolare e la diffusione
dell’uso di combustibili
efficienti.
Il PAES contiene numerose schede in cui sono riportate le azioni e il cruscotto per il monitoraggio
nel tempo della loro attuazione, della quota di riduzione di emissioni ottenuta e della sua consistenza
rispetto all’obiettivo generale del piano.
Il monitoraggio dei consumi e delle emissioni dovrà essere presentato all’unione europea e a Fondazione Cariplo ogni due
anni fino al 2020. Il processo di monitoraggio sarà
utile anche alla verifica dell’efficacia delle azioni e della risposta attuativa ottenuta e il piano potrà essere
aggiornato e ricalibrato in
maniera flessibile e snella.
Silvia Pezzoli
Assessore all’Urbanistica,
Edilizia Privata, Ecologia,
Tutela Ambientale,
Comunicazione e Sistemi
Informativi
• spostamento della strada di cantiere adiacente al
PL7sul tracciato previsto dal PGT, esterno all’area del
PL7 sulla quale vige una convenzione urbanistica;
• spostamento della strada di cantiere con andamento
nord-sud parallelo alla TEEM in aderenza al tracciato della strada prevista dal PGT;
• spostamento dell’innesto della strada di cantiere sulla
Strada Padana in corrispondenza di Via della Filanda.
Solo dopo alcuni incontri con la ditta appaltante siamo venuti a conoscenza della loro necessità di interrompere il servizio di metropolitana, per poter procedere alla realizzazione del tunnel sotterraneo. Non siamo a conoscenza però di altre informazioni indispensabili: quando avverrà questa interruzione, quanto durerà, come l’ATM pensa di sostituire il servizio, quale entità avranno gli impatti sugli utenti? Voci di paese dicono che l’interruzione avverrà nel mese di agosto 2013…
ci auguriamo che sia vero, ma non abbiamo nessuna informazione per confermare questa notizia. Ci auguriamo solo che l’ATM abbia la forza necessaria per tutelare i propri utenti nel migliore dei modi.
Un altro grande intervento che produrrà notevoli ricadute sulla popolazione è la deviazione del corso della Martesana e l’interruzione della pista ciclabile che
corre sull’alzaia del Naviglio.
Inoltre, TEEM gestisce direttamente le procedure di
occupazione temporanea e di esproprio senza informare il Comune. Ciò nonostante presso l’Ufficio Tecnico si
recano periodicamente numerosi proprietari che, oltre
a lamentarsi circa l’opportunità dell’opera e a evidenziare una totale incongruenza tra le mappe di esproprio
in possesso di TEEM e la reale conformazione del territorio e localizzazione delle attività, chiedono informazioni che da TEEM non hanno mai avuto. Le paure e le
domande ricorrenti di chi possiede un terreno occupato temporaneamente, sono: “Come me lo restituiranno?
Potrò ancora coltivarlo o sarà inutilizzabile? Tra quanto me lo ridaranno? Ma perché non se lo tengono?” Sono tutti timori condivisi dall’Ufficio Tecnico e dall’Amministrazione di Gessate, e ai quali non siamo in grado
di dare risposte a causa della mancanza totale di un trasferimento di informazioni da TEEM a noi.
Oggi stiamo valutando l’opportunità di indire una assemblea pubblica sollecitando la partecipazione di Tangenziali Esterne Spa, unico interlocutore in grado di dare risposta a tutti gli interrogativi finora rimasti inevasi.
Mario Leoni
Il Sindaco di Gessate
4
SPECIALE ECOLOGIA
DICEMBRE 2012
Alla Piattaforma di via Repubblica
Il Comune ha aderito a un progetto della Regione Lombardia La seconda vita
degli olii vegetali
La modalità
Recuperare e riutilizzare
di accesso cambia gli olii vegetali domestici
a gennaio cambieranno le modalità d’accesso
alla piattaforma ecologica comunale di via Repubblica. Le utenze domestiche potranno utilizzarla ancora mediante la CEMcard già in
dotazione, oppure presentando la CRS (carta
regionale dei servizi) dell’intestatario iscritto al ruolo TARES (ex TARSU) e di tutti i componenti del suo nucleo famigliare. Le utenze non domestiche invece continueranno ad accedere esclusivamente con la CEMcard.
In caso di smarrimento o furto della CEMcard o della CRS si dovrà darne comunicazione scritta all’Ufficio
Tutela Ambientale, il quale provvederà alla disattivazione del codice assegnato e all’emissione di un permesso provvisorio, in attesa che all’utente sia rilasciata
una nuova CRS. Ulteriori informazioni potranno essere richieste all’Ufficio Ecologia del Comune.
D
’Amministrazione Comunale ha
aderito a un progetto promosso da
Regione Lombardia, con il supporto di CEM Ambiente, che ha
l’obiettivo di incentivare la raccolta degli oli vegetali da utenza domestica attivando un processo per il loro recupero e
riutilizzo. Il progetto, attualmente in corso
di perfezionamento, prevede la distribuzione a tutte le famiglie di Gessate di un
apposito contenitore per la raccolta degli
oli che poi dovranno essere conferiti, a cura delle singole famiglie, presso la piattaforma ecologica. Il prodotto ricavato dalla
lavorazione degli oli, verrà utilizzato come
carburante per i mezzi di trasporto pubbli-
L
“La carta non si scarta”
biblioRRRRRiciclando2013
laboratorio permanente
in biblio sul riciclo
della carta...
parliamo di riciclo in biblioteca,
con le “laboratorioletture” per
bambini, a cura di lorella
tutti i pomeriggi di apertura
della biblio puoi lavorare con
carta colori e materiali di riciclo
per creare una frase e\o un
disegno ad “effetto” sul
riutilizzo della carta...
...poi imbuca il tuo lavoro nel
bidoncino bianco sul
pianerottolo di entrata della
sede della biblio...
per i 2 anni: domenica 20 gennaio
per i 3 anni: domenica 24 febbraio
per i 4 anni: domenica 24 marzo
per i 5 e 6 anni: domenica 21 aprile
per i 7e 8 anni: domenica19 maggio
Le attività si tengono in biblioteca dalle ore 10
alle ore 11, sono gratuite, ma è indispensabile
prenotarsi per ogni singola attività dalla settimana precedente la data fissata. Si deve arrivare puntualissimi e mooolto sporcabili!
ci (automezzi del Cem, autobus dedicati al
trasporto pubblico).
L’importanza di questa iniziativa per
la salvaguardia dell’ambiente e per la riduzione dei costi di depurazione delle
acque di fognatura è affidata in gran parte ai cittadini.
Nota dolente: a causa della crisi politica che ha investito la Regione Lombardia, ente cointeressato con la Provincia di
Milano alla realizzazione del progetto,
non siamo in grado di indicare quando si
potrà dare inizio al progetto stesso. Sarà
cura dell’Amministrazione Comunale
avvertire i propri cittadini dell’avvio dell’iniziativa.
In biblioteca, non solo lettura, anche
due laboratori sul riciclo della carta
Domenica 11 novembre, in occasione della Festa d’autunno, ho organizzato, in collaborazione con la responsabile dell’ufficio relazioni comunali, Mariella Sozzi, due laboratori sul riciclo della carta.
Lo slogan dell’attività proposta, “la carta non si scarta”, ha suggerito, ai bambini e ai ragazzi che hanno aderito, frasi, disegni e cartelloni “ad effetto” per la promozione del riciclo della carta.
Un laboratorio permanente, sempre sulla nostra amica carta, è proposto tutti i pomeriggi di apertura della biblioteca a chiunque voglia
cimentarsi nell’arte della promozione del “non rifiuto io riciclo”.
Durante il prossimo anno verranno proposti altri laboratori simili
sul riciclo di altri materiali...vi aspettiamo.
la bibliotecaria Lorella Bernardi
I RIFIUTI… UNA RISORSA
LA PLASTICA
L
a prima materia plastica fu la
“bakelite” realizzata nel XIX
secolo dal chimico belga Leo
Baekeland. Nel 1931 si iniziò
a produrre il PVC, il
polivinilcloruro. Il Polipropilene, il PP, fu
inventato da Giulio Natta che, per
questa scoperta, fu insignito del
Premio Nobel.
Solo con queste poche informazioni si
può comprendere che “Plastica” è un
parola che vuole dire moltissime cose.
Sono moltissimi i tipi di plastica che si
possono ottenere. Sono “polimeri” che
hanno tutte le caratteristiche dei
polimeri:hanno un elevato potere
calorifico: bruciano “bene” e fanno
molto calore, vanno quindi bene nei
termovalorizzatori, ma bruciare la
plastica è anche uno spreco; sono
leggeri e quindi facilmente
trasportabili;purtroppo però sono
pochissimo biodegradabili: il tempo di
degradazione delle plastiche in genere
va dai 100 ai 1000 anni, una
enormità; se Dante Alighieri avesse
potuto bere una bevanda gassata di
quelle che abbiamo noi, forse da
qualche parte ne troveremmo ancora
la bottiglia.
TIPI DI PLASTICA
Il PET (polietilenftalato) può
trattenere l’anidride carbonica delle
bevande gassate; quindi è usato per
produrre bottiglie. Con il PET si
producono anche fibre a fiocco e a filo
(il “pile”), lastre fotografiche e
radiografi che.
Anche il PVC (polivinilcloruro) serve
per fare bottiglie. Ma non potranno
essere bottiglie destinate a contenere
alimenti poiché il PVC è tossico. Col
PVC si fanno anche fi li elettrici, tubi,
nastro isolante, parti di automobili
Il PP (polipropilene) è usato per fare
siringhe, pennarelli e vaschette per
alimenti, stoviglie, cassette, batterie,
parti di automobili.
Con il PE (polietilene) si fanno i
sacchetti - non biodegradabili e quindi
da non usare per raccogliere il rifiuto
organico - per l’immondizia, per la
spesa, per i surgelati, teloni, taniche,
fusti, flaconi.
Con il PS (polistirene), ovvero il
polistirolo, si producono scatole e
flaconi, vasetti per yogurt, “espanso”
per imballaggi.
Non tutti questi tipi di plastica possono
essere messi nell’apposito “sacco (o
altro) per la raccolta differenziata”:
solo i contenitori in PE, PET, in PVC e
in PP.
Per decidere se mettere o no nel
sacco è sufficiente farsi una
domanda: “è un imballaggio?”. Se la
risposta è SI, lo si mette nel sacco
della plastica. Se la risposta è NO, lo si
mette nel sacco del “Rifiuto secco”.
La plastica raccolta in modo
differenziato deve essere selezionata: i
rifiuti devono essere divisi per tipo di
polimero. Il principio di Archimede, la
differenza di galleggiabilità in acqua
propria di ciascuna sostanza, e i raggi
X sono alcuni sistemi per separare le
plastiche. Successivamente sono
macinate, lavate e avviate alla
lavorazione.
In questi ultimi anni si rileva un
notevole miglioramento nella
percentuale totale del recupero. Le
ragioni possono essere molte;
certamente un grosso contributo è
dato dall’aumento della percentuale
complessiva di raccolta differenziata
nel Centro e nel Sud dell’Italia.
Vi è stato poi un notevole
miglioramento nella situazione degli
scarti prodotti dagli impianti di
selezione o comunque di tutta la quota
parte delle plastiche che non possono
essere in alcun modo riciclate.Gli
scarti infatti non vengono più mandati
alle discariche ma agli impianti di
recupero energetico.
Come per tutti gli altri materiali, il
recupero energetico comprende
anche una quota relativa alla quantità
di plastica ancora presente nei rifiuti
tal quali, i cosiddetti “rifiuti
indifferenziati” che vengono inviati alla
termovalorizzazione.
Per produrre 1 chilogrammo di
plastica da materia prima occorrono
45 kWh. Per produrre 1 chilogrammo
di plastica riciclata bastano 15 kWh,
ovvero l’equivalente di trenta
lampadine da 100 W per un’ora.
Con la raccolta differenziata della
plastica si evita di inquinare il pianeta
per centinaia di anni, di uccidere
delfini e foche che rimangono
soffocati dai sacchetti di plastica.
DAL RICICLO DI PET, PVC E PE È
POSSIBILE OTTENERE NUOVE
RISORSE PREZIOSE
Con il PET riciclato, ad esempio, oltre
a produrre nuovi contenitori, si
ottengono fibre per imbottiture,
maglioni, “pile”, moquette, interni per
auto, lastre per imballaggi vari. Con il
PVC riciclato si producono tubi,
scarichi per l’acqua piovana, raccordi,
passacavi e altri prodotti, soprattutto
per il settore edile. A sua volta dal PE
riciclato, oltre a ottenere nuovi
contenitori per i detergenti per la casa
o per la persona, ricaviamo tappi, film
per i sacchi della spazzatura, pellicole
per imballaggi, casalinghi e così via.
Quando i diversi tipi di plastica
vengono selezionati e rilavorati
insieme, diventano plastica riciclata
eterogenea, impiegata per la
produzione di panchine, parchi giochi
per bambini, recinzioni, arredi per la
città, cartellonistica stradale.
Ma ci sono anche all’orizzonte
importanti novità: la plastica diventerà
biodegradabile.
Sembra essere una contraddizione in
termini, ma già esistono due prodotti:
il Mater-bi, il materiale dei sacchetti
per il rifiuto organico, e già sono in
commercio piatti, posate e bicchieri
fatti con lo stesso materiale; il Pla
(acido polilattico) entrambi derivati
dal granoturco.
Il futuro fa poi intravedere tre tipologie
di materiali biodegradabili: polimeri
associati a batteri. Inoltre stanno
prendendo piede molte iniziative per
educare al “riuso” anche della
plastica, riutilizzando ad esempio
flaconi “ricaricabili” per i detersivi
venduti alla spina.
L’olio vegetale esausto
non va gettato nello scarico domestico. In genere,
si tratta del residuo dell’olio di frittura che, proprio per tale tipo di cottura, modifica la struttura
polimerica, si ossida e assorbe le sostanze inquinanti della carbonizzazione dei residui alimentari.
Per questo motivo l’olio
per friggere va usato una
sola volta e non deve essere disperso nell’ambiente, neanche attraverso le fognature. Quando
viene immesso nella rete
fognaria, finisce inevitabilmente nel depuratore
comunale; cioè in un impianto di trattamento di
acque reflue che per depurare 1 kg di olio impiega almeno 3 kW/h di
energia. Tradotto in termini economici, lo smaltimento di 1 kg di olio buttato nel lavandino comporta la spesa a carico
della collettività di 0,45
centesimi. Se si considera
che circa 280mila tonnellate di olio finiscono in
fognatura, si arriva a 126
milioni di spreco.
Quando arriva nel depuratore comunale ne influenza il trattamento
biologico e comunque costringe i gestori a installare appositi disoleatori. Il
che induce l’aumento dei
costi di smaltimento. Senza contare il deterioramento delle tubazioni
domestiche.
Sotto il profilo ambientale e sanitario, invece, la
dispersione dell’olio vegetale produce più di un
problema. Infatti, è un
potente inquinante che se disperso - rende sterili i
terreni, poiché impedisce
alle radici delle piante
l’assunzione di sostanze
nutritive; rende invivibili
mari, fiumi e laghi, poiché non consente il necessario scambio di ossigeno tra aria e acqua (un
kg d’olio impermeabilizza una superficie grande
come un campo di calcio);
si deposita sulle falde
freatiche e, spostandosi
con esse, raggiunge pozzi
e giacimenti di acqua potabile rendendola non
idonea all’uso. Si pensi
che un litro di olio rende
non potabile circa un milione di metri cubi di acqua (l’equivalente del
consumo di una persona
per 14 anni).
L’olio vegetale esausto,
invece, è riciclabile. Il che
impedisce la dispersione
nell’ambiente e consente
la sintesi di un buon combustibile alternativo a
quelli tradizionali (cosiddetto biodiesel); inoltre,
con una specifica e complessa lavorazione, può
essere raffinato fino a
renderlo adatto alla miscelazione con olio minerale lubrificante, bitumi
stradali ed emulsionanti,
glicerina per saponificazione.
L’Amministrazione comunale di Gessate ha
aderito ad un progetto
di Regione Lombardia e
CEM Ambiente ad incentivo della raccolta, recupero e riutilizzo degli
olii vegetali.
SPECIALE ECOLOGIA
DICEMBRE 2012
L’iniziativa patrocinata dal ministero per l’Ambiente premia
le comunità con i migliori risultati nella gestione dei rifiuti
Gessate “Comune riciclone”
la differenziata oltre il 69%
nche per l’edizione 2012 Gessate si aggiudica
il titolo di “Comune Riciclone”. L’iniziativa di
Legambiente, patrocinata dal Ministero per
l’Ambiente, premia le comunità locali, amministratori e cittadini, che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti: raccolte differenziate avviate a riciclaggio, ma anche acquisti di beni,
opere e servizi, che abbiano valorizzato i materiali recuperati da raccolta differenziata. Nel 2011 a Gessate la
percentuale di raccolta differenziata è stata del 69,3%,
nettamente superiore all’obiettivo di legge pari al 60%.
Questo risultato raggiunto da cittadini e imprese di
Gessate ha permesso di risparmiare 90,7Kg di CO2 pro
capite. Per informazioni e per sfogliare il “Dossier Comuni Ricicloni 2012” seguite il link: http://www.ecosportello.org/comuni-ricicloni/2012
A
Lo sapevate che…
Con 20 bottiglie si confeziona 1 pile. Una bottiglia di plastica del peso
di 50 g può produrre, attraverso
termovalorizzazione, l’energia necessaria per tenere accesa una lampadina da 60 Watt per un’ora. Il
75% del materiale utilizzato per
fabbricare una maglietta può essere
dato da bottiglie di bevande gassate riciclate.”
(fonte Corepla)
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Come raccogliere e
conferire la Plastica
e il Tetrapack
Nel MULTIPACK: bottiglie e flaconi
in plastica per acque minerali, bibite, oli alimentari, succhi, latte; vaschette porta uova, reti per frutta e
verdura, film e pellicole, barattoli
vari, contenitori in tetrapak, vaschette in polistirolo, contenitori
etichettati PE-PET-PVC-PP. Si raccolgono in sacchi semitrasparenti da
conferire a terra.
NON inserire materiali diversi da
quelli indicati, come bicchieri, posate e piatti di plastica monouso; contenitori per vernici e solventi (etichettati t/f), polistirolo e cellophane
di grandi dimensioni e quantità.
(Fonte: “I RIFIUTI: un problema...una risorsa” a cura di CEM Ambiente S.p.A.
http://www.cemambiente.it/allegati/i%
20rifiuti%20un%20problema%20una
%20risorsa.pdf)
I RIFIUTI… UNA RISORSA
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Una dolce lettura
per bambini, mamme e papà,
che profumerà il Natale...
IL TETRAPACK
I
l tetrapack è un materiale composito
costituito per la massima parte di
carta. Ci sono poi, all’esterno, due
sottili strati di polietilene a bassa
densità e, per formare una barriera
alla luce e all’ossigeno, viene inserito un
sottilissimo strato di alluminio. La prima
confezione per liquidi a base di cellulosa
nasce in Svezia nel 1951 e nel 1952
appare la particolare confezione a forma
di tetraedro usata per contenere bevande:
dal latte alle bevande dolci: il tetrapak.
Poi, nel tempo, tutte le confezioni per
liquidi fatte con lo stesso materiale
composito, quale ne sia la loro forma,
sono stati chiamate tetrapak.
Il tetrapak è oggi prodotto in 68 siti nel
mondo. Fin dal 1956 opera in Italia un
sito produttivo, il primo al di fuori dei
confini svedesi.
La quantità percentuale dei cartoni per
bevande sulla quantità totale di rifiuti è
molto piccola, ma questa non è una
ragione sufficiente per trascurarla. Anche
perché la raccolta del Tetrapak non
comporta costi aggiuntivi: il Tetrapak
viene raccolto insieme alla plastica e alle
lattine nella frazione denominata
tetrapack. Il materiale è riciclato e
riutilizzato per fabbricare oggetti e un
particolare tipo di carta riciclata detta
cartalatte con la quale si possono
fabbricare biglietti da visita, quaderni,
carta per stampante, carta da lettere e
altri tipi di supporti cartacei da utilizzare
in diversi modi, ad esempio nella
realizzazione di depliant pubblicitari.
Oltre a “cartalatte”, si ottiene il
Maralhene; una plastica morbida ricavata
dalla lavorazione del polietilene e
dell’alluminio contenuti nel cartone per
bevande. Con il maralhene si possono
realizzare gadget, vasi, giochi per bambini
e tante altre cose ancora.
RISPARMIO
Meno rifiuti in discarica o destinati alla
termovalorizzazione. Minori costi di
smaltimento. Poiché si ha un contributo
per ciascun chilogrammo di Tetrapak
conferito al riciclaggio, i Comuni
incassano euro in più che contribuiscono
alla riduzione della tassa comunale sui
rifiuti.
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E IL PROFUMO DI NATALE
di Alessandra Fraccon - ed. I Libri del Pistacchio
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5
6
DAL COMUNE
DICEMBRE 2012
Maria Mesto, 53 anni, una lunga esperienza nel pubblico impiego, una
laurea in giurisprudenza col massimo dei voti e quattro figli grandi
Per la Polizia locale
un comandante donna
che viene dalla gavetta
al primo novembre
abbiamo un nuovo
comandante della
Polizia locale: la dottoressa Maria Mesto.
Il Comandante ha una biografia
molto interessante che val la pena di ripercorrere per intero, per
conoscere più approfonditamente la persona, oltre a scoprire la
professionalità e la preparazione
che la contraddistinguono.
Maria Mesto ha 53 anni e, prima che a Gessate, è stata comandante della Polizia locale
nei comuni di Albavilla, Albese
con Cassano e Orsenigo. I tre
comuni comaschi sono legati
da una convenzione intercomunale per la quale il ruolo di comandante copre tutto il territorio. Una bella esperienza che ha
visto impegnata Maria Mesto
in varie attività. Ma è scorrendo
la biografia a ritroso che arrivano le sorprese. Prima dei comuni comaschi, la dottoressa ha
prestato servizio al Pronto intervento della Polizia locale di
Paderno Dugnano per 11 anni e
prima ancora è stata per 9 anni
D
insegnante di scuola elementare presso il Circolo didattico di
Trezzo Sull’Adda.
Il cambiamento di carriera,
caparbiamente inseguito, avviene intorno ai 40 anni quando
Maria Mesto decide di riprendere gli studi di giurisprudenza e si laurea, con il massimo
dei voti, in 17 mesi. Un vero e
proprio record!
Non paga della laurea, insegue il suo personale sogno e segue la Scuola di specializzazione per le professioni legali presso l’Università Cattolica di Milano. La frequenza della scuola
è propedeutica e necessaria per
il Concorso in Magistratura, come pure le 300 ore di pratica
giudiziaria con frequenza obbligatoria presso la Procura della Repubblica di Milano. Impegni che la vedono occupata durante la settimana e anche nei
fine settimana quando concentra i turni lavorativi presso la
Polizia locale di Paderno Dugnano nelle giornate di venerdì,
sabato e domenica, per riuscire
a conciliare i tempi di studio
con il lavoro. Segue anche la
pratica forense presso lo studio
legale dell’avvocato Luca Giuliante a Milano.
Raggiunti eccellenti risultati
negli studi, Maria Mesto sceglie
la carriera nella Polizia Locale
che le permetterà di non allontanarsi troppo dalla famiglia. Perché resta come ultima cosa, ma
non per importanza, la descrizione della sua famiglia, composta da ben quattro figli, una femmina e tre maschi, avuti in giovanissima età, entro i 26 anni.
Insomma, una biografia singolare per una donna che ha caparbiamente inseguito i suoi sogni,
con tutte le difficoltà che si possono ben immaginare, ma che è
anche sinonimo di volontà ferrea, disciplina e fermezza. Doti
necessarie per un comandante,
legate a un’attenzione ai cittadini e a un’innata sensibilità verso
la risoluzione pacifica e rispettosa della legalità, che contraddistinguono la dottoressa Mesto.
Per Gessate, l’attenzione del
nuovo comandante sarà in particolare focalizzata sul fronte si-
In caso di nevicate Comune e Protezione civile garantiscono un
servizio attivo 24 ore su 24. E’ però necessaria la collaborazione di tutti
Pronti per l’emergenza neve
n caso di neve il Comune di
Gessate chiede collaborazione a tutti i cittadini per
garantire sicurezza sulle
strade sia ai pedoni che ai
mezzi circolanti. È importante,
infatti, il contributo di tutti per
prevenire, rimuovere o segnalare
situazioni di pericolo o di grave
disagio. Il servizio municipale è
garantito ventiquattro ore su
ventiquattro e, grazie alla stretta cooperazione, la locale sezione della Protezione Civile è allertata immediatamente. Il Comune deve provvedere, come
di sua competenza, a rendere le
carreggiate transitabili, a liberare gli incroci e gli spazi intorno
agli edifici pubblici. Anche quest’anno l’Amministrazione comunale ha incaricato, mediante
affidamento diretto, una ditta
che, in caso di nevicate, svolgerà il servizio di pulizia.
L’uscita dei mezzi spazzaneve avverrà in caso di presenza
sulla strada di almeno cinque
centimetri di neve; per agevolarne l’opera è però necessario
spostare le auto parcheggiate a
filo del marciapiede e collocarle all’interno di spazi privati.
Togliere ostacoli, dove possibile, serve a rendere il lavoro più
veloce ed efficiente.
I
Ogni cittadino dovrebbe
sgombrare la neve dal marciapiede o dallo spazio pubblico
intorno al perimetro della propria abitazione, al fine di consentire il passaggio ed evitare
che le persone a piedi debbano
camminare in mezzo alla sede
stradale. A tale proposito il
buon senso suggerisce, a chi
fosse costretto a usare l’auto, di
non parcheggiare davanti agli
spazi creati fra la neve ai lati
delle carreggiate per consentire
ai pedoni l’accesso ai marciapiedi.
In caso di gelate il Comune si
occupa di spargere il sale, antigelo e atossico, per rendere le
vie transitabili, ma è necessario
collaborare per liberare l’imboccatura dei pozzetti di scolo posti sull’area pubblica intorno alla propria casa; questo per prevenire la formazione di lastre di
ghiaccio o il ristagno dell’acqua
stessa. Inoltre i residenti delle
abitazioni che danno sulla via
pubblica devono intervenire per
abbattere eventuali festoni di
neve o lame di ghiaccio pendenti dai cornicioni, dalle grondaie
o dai balconi, al fine di garantire l’incolumità dei passanti.
Queste norme di comportamento, suggerite dal buon senso e dal rispetto per gli altri, sono anche contemplate dal Regolamento comunale del Servizio di nettezza urbana.
La dottoressa Maria Mesto, nuovo comandante della Polizia locale
curezza; nei rapporti con le
scuole per quanto riguarda
l’educazione stradale; nel buon
rapporto con la cittadinanza
per la quale sarà sempre pronta
a infondere un senso di serenità e tranquillità che cercherà di
assicurare intensificando i controlli. Il team della Polizia locale gessatese è composto da tre
agenti, uno amministrativo, un
messo e un accertatore (quest’ultimo arriverà a breve nel
ruolo). Potrà così capitare spesso di vedere la dottoressa Mesto in giro per Gessate con i
suoi uomini perché, come lei ha
sostenuto: “La presenza sul ter-
Villa Daccò
Bar, un bando per
la nuova gestione
Al mese di marzo 2013 scadrà la convenzione che attualmente regola l’affidamento in gestione da parte
del Comune di Gessate del
bar di Villa Daccò. L’amministrazione comunale vuole
procedere prossimamente,
all’assegnazione della nuova
gestione del Bar di Villa Daccò, tramite bando di gara
pubblico. Per rimanere aggiornati sulla pubblicazione
del bando di gara si consiglia
di consultare l’Albo Pretorio
online sul sito web del Comune all’indirizzo www.comune.gessate.mi.it. In seguito alla pubblicazione del
bando si potranno richiedere
informazioni presso l’ufficio
Socio-Culturale del Comune.
Cimitero
Stop al pagamento
delle lampade votive
La Giunta Comunale, nella
seduta del 19 novembre, ha
deliberato l’esenzione dal
pagamento del canone annuo per il servizio di illuminazione votiva. L’esenzione
per l’anno 2013 è applicata a
tutti coloro che usufruiscono
di tale servizio.
È intenzione dell’Ammini-
ritorio del Comandante è fondamentale per comprenderne
le problematiche e consentire
così di dare, oltre alla sicurezza,
la giusta risposta alle problematiche dei cittadini. Solo vivendo sulla strada si imparano
ad affrontare le situazioni più
difficili e si può dare l’esempio
agli stessi agenti che si sentono
in questo modo maggiormente
motivati e rassicurati nella loro
delicata e difficile funzione”.
Da parte dell’Amministrazione
comunale e dei cittadini di Gessate un caloroso benvenuto alla
dottoressa Maria Mesto.
Giovanna Brunitto
strazione attivare nel corso
del 2013 un impianto fotovoltaico per la produzione
dell’energia elettrica presso il
Cimitero, che consentirà di
mantenere la gratuità dell’illuminazione votiva.
Metropolitana
Nessun accordo per
la pulizia del piazzale
Sono ormai passati due anni
da quando l’Amministrazione Comunale ha comunicato
al Comune di Milano, legittimo proprietario dell’area del
piazzale della stazione della
metropolitana, di non poterne più garantire la pulizia.
Malgrado gli innumerevoli
incontri per risolvere il problema, non si è ancora raggiunto alcun accordo e il Comune continua a impegnare
proprie risorse per pulizie
straordinarie. A fine novembre sono stati spesi 1.500 euro. L’amministrazione comunale, pur rendendosi conto
dell’abbandono in cui si trova l’area e dei rischi di tipo
sanitario che ciò può provocare, ritiene doveroso da parte del proprietario, provvedere alla pulizia e alla manutenzione di un proprio bene.
Ciò detto, l’amministrazione
comunale continuerà la sua
azione per far sì che il problema si risolva nel più breve
tempo possibile.
DAL COMUNE
DICEMBRE 2012
7
Il termine utile per il versamento del saldo è scaduto, ma il contribuente ha ancora la possibilità di mettersi in regola
Pagamento dell’IMU, ci si può ravvedere
caduto il termine utile
del 17 dicembre 2012
per il versamento del
saldo dell’IMU, oggi è
ancora possibile per il
contribuente mettersi in regola
con gli adempimenti posti a suo
carico avvalendosi anche di una
nuova modalità di adesione.
In pratica al ravvedimento
“breve” o “mensile” e al ravvedimento “lungo” o “annuale”
si aggiunge il ravvedimento
“sprint”. Analizziamo di seguito le tre modalità di adesione nel dettaglio.
Il ravvedimento sprint può
S
essere applicato dal 18 dicembre
2012 al 31 dicembre 2013. Con il
ravvedimento sprint la sanzione ordinaria del 30% applicabile sui tardivi od omessi versamenti delle imposte dovute, si
riduce allo 0,2% per ogni giorno
di ritardo. La misura varia dallo
0,2% per un giorno di ritardo, fino al 2,80% per 14 giorni di ritardo, (0,2% per il primo giorno,
0,4% per il secondo giorno, 0,6%
per il terzo giorno, 0,8% per il
quarto giorno, 1% per il sesto
giorno, …, 2,6% per il tredicesimo giorno, 2,8% per il quattordicesimo giorno).
Il contribuente oltre al ravvedimento sprint da utilizzare
entro il 14° giorno, ha la possibilità di effettuare il pagamento in ritardo dell’imposta dovuta anche con il ravvedimento breve. In questo caso il pagamento deve essere effettuato
dal 15° giorno successivo alla
scadenza e fino al trentesimo
giorno dalla scadenza. La sanzione amministrativa da applicare in questo caso è del 3%
più gli interessi pari al tasso legale vigente con maturazione
giornaliera.
Nel caso di ritardo sul saldo
IMU da versarsi entro il 17 dicembre, il ravvedimento scatta
dal 1 gennaio al 16 gennaio
2013. Anche in questo caso il
ravvedimento è con l’applicazione della sanzione amministrativa del 3%.
Se il contribuente non provvederà al versamento dell’imposta dovuta né entro i 15 giorni dalla scadenza né entro i 30
giorni, il ravvedimento da utilizzare per il versamento spontaneo dell’imposta non versata
è il ravvedimento lungo, che
scatta quindi dopo il trentesimo giorno dalla scadenza del
tributo. In questo caso si paga
l’importo del tributo più l’applicazione di una sanzione del
3,75% a cui va aggiunto il versamento degli interessi legali al
tasso vigente da calcolarsi con
maturazione giorno per giorno. Sul saldo IMU da versarsi
entro il 17 dicembre, il ravvedimento lungo scatta il 17 gennaio del 2013.
Il ravvedimento lungo può
essere effettuato entro un anno
dall’omissione o dall’errore.
Fabio Scupola
Responsabile dell’Ufficio
Tributi del Comune
Gestito dalla cooperativa “Pianeta Azzurro”, il servizio, che accoglie bambini dai sei ai trantasei mesi di età divisi in tre
sezioni, è conosciuto per l’alto standard delle sue prestazioni ed è diventato un importante punto di riferimento per le famiglie
Un asilo nido che lascia le “impronte”
l Nido “Le Impronte”, gestito dalla cooperativa Pianeta Azzurro per conto del
Comune di Gessate,
accoglie bambini dai sei ai
trentasei mesi, divisi in tre
sezioni in base all’età e vuole essere per i bimbi un luogo accogliente, stimolante e
divertente dove poter stare
in compagnia di coetanei e
adulti qualificati, anche
quando mamma e papà sono al lavoro.
La giornata dei bimbi al
Nido è organizzata secondo una ben definita routine, in modo da aiutare i
piccoli a trovare sicurezza
dal ripetersi di momenti
per loro conosciuti e familiari.
Al momento del loro ingresso al nido i bimbi vengono accolti dalle educatrici; è importante che la
coppia genitore-bambino
si senta accompagnata nel
momento del distacco. È
importante che questo
momento non sia frettoloso, ma che genitori ed
educatrici trovino il tempo di scambiarsi qualche
informazione relativa ai
bambini rafforzando la relazione di fiducia tra adulti che infonde tranquillità
ai bambini.
In seguito a un piccolo
spuntino a base di frutta
fresca di stagione si procede con il momento del
cambio e con attività
strutturate specifiche per
le diverse età dei bambini,
che soddisfino la loro naturale curiosità e voglia di
scoperta.
Il momento del pasto e
del cambio sono considerati fondamentali per la
vita al nido in quanto preziosi per lo sviluppo delle
autonomie, per il rispetto
dei tempi e delle regole e
occasione per educare i
bambini ai diversi sapori e
I
al piacere di scoprirli.
Dopo il sonnellino e la
merenda i bimbi si preparano ad andare a casa.
Grande importanza riveste il fatto di condividere quello che il bambino
ha fatto con la famiglia,
non solo attraverso il resoconto verbale delle educatrici ma anche grazie a i
racconti scritti su “Diari di
Bordo” e attraverso le foto
dei momenti salienti della
vita del nido.
La disposizione degli
spazi è pensata per offrire
la possibilità di svolgere
attività specifiche per cui
sono presenti uno spazio
per la psicomotricità, una
piccola cucina, un angolo
per i travestimenti, una
stanza della musica, angoli morbidi, un laboratorio
per l’utilizzo del colore in
tutte le sue forme e uno
spazio supermercato.
Viene inoltre proposta
ai bambini una programmazione annuale, sempre
differente e pensata per le
diverse età che ospita il nido. In alcune occasioni
speciali il Nido apre le
porte anche “ai grandi”,
offrendo alle famiglie la
possibilità di vivere il Nido non solo come spazio
in cui si lasciano i bimbi
ma anche come luogo in
cui è possibile passare con
loro un momento piacevole e di gioco. In quest’ottica si sono inseriti
una serie di eventi tra cui:
la “Festa del Papà” in cui
ogni papà ha potuto sperimentare insieme al figlio
i giochi che solitamente
vengono fatti al Nido, la
“Merenda con la Mamma” in cui bimbi e mamme hanno potuto preparare e gustare insieme un’ottima merenda. Recentemente i nonni, in occasione della loro festa, hanno
creato un piccolo giardino
piantando fiori e piante
aromatiche con i loro nipotini. Inoltre l’organizzazione di assemblee con la
presenza di una pediatra
hanno dato l’opportunità
agli adulti di trovare anche uno spazio di informazione e di confronto.
Il lavoro al Nido presuppone anche un’apertura verso il territorio. La
realizzazione di progetti
con la biblioteca comunale, le esperienze di raccor-
do con la scuola dell’infanzia e le giornate di
open day vengono organizzate nell’ottica di favorire gli scambi tra il Nido
e il territorio di Gessate.
Nello specifico appoggiandosi a risorse presenti sul territorio vengono
organizzati incontri tenuti
dalla Bibliotecaria sia con
i bambini sia con i genitori, in modo da fare a ciascuna fascia d’età le proposte giuste e fornire
un’occasione di piacevole
condivisione per le famiglie. Grazie alle giornate
aperte il Nido ha la possibilità di farsi conoscere sul
territorio, di spiegare alle
famiglie interessate quali
sono le proposte educative, di fare vedere come
sono organizzati gli spazi
e di spiegarne la funzione.
La rete con le altre scuole
di Gessate si esplica con
gli incontri di “raccordo”
con le scuole dell’infanzia,
grazie a cui i bimbi più
grandi vengono accompagnati nel passaggio verso
quest’ultima.
Da quest’anno è stata
proposta una ulteriore iniziativa di apertura e colla-
borazione verso il territorio. In occasione della Festa dei Diritti all’Infanzia
è stata organizzata una
raccolta di giochi e materiali per la cura dei bambini (creme, pannolini, vestiti, ecc.) da destinare alle
famiglie gessatesi che ne
avessero bisogno.
Il servizio voluto dal
Comune per i suoi cittadini ha raggiunto in questi
anni un elevato standard
di qualità. Il nido comunale di Gessate in questi
anni è cresciuto ed è diventato il punto di riferimento per le giovani famiglie e i loro bambini.
Nel nido i diritti dei
bambini sono garantiti
dall’impegno e dalla dedi-
zione di tutto il personale.
E con una certa soddisfazione condivisa con le famiglie possiamo affermare che il Nido è un luogo
sicuro, con tanti stimoli
per la crescita dei bambini, un luogo piacevole, arredato con cura, dove stare bene con i compagni e
avere a fianco persone
adulte capaci, premurose
e ben preparate grazie anche ai corsi di formazione
che annualmente la cooperativa con i suoi esperti
garantiscono.
Per informazioni e iscrizioni o partecipare alle
iniziative del Nido rivolgersi all’ufficio Servizi Sociali del Comune di Gessate.
8
DALLE ASSOCIAZIONI
DICEMBRE 2012
Grande partecipazione all’open day di novembre della paritaria per
l’infanzia Stefano Lattuada. Ora si pensa alle iscrizioni per il nuovo anno
Scuola e famiglia per i piccoli
olte sono state le
famiglie che hanno
visitato la nostra
scuola in occasione
dell’open day di
sabato 17 novembre, sia al mattino che al pomeriggio. Naturalmente particolare interesse all’iniziativa hanno mostrato i genitori dei bambini che dal prossimo settembre dovranno iscriversi alla scuola dell’infanzia; hanno
infatti potuto toccare con mano il
clima positivo che regna nella
scuola “Stefano Lattuada”.
Gli alunni già frequentanti
hanno animato i laboratori di
manipolazione, pittura, acqua e
sapone, travasi e musica, guidati dalle insegnanti e anche
dai genitori rappresentanti di
classe, mentre i genitori del
gruppo “Per mano” hanno allestito la tradizionale mostra del
libro.
Grazie alla Sodexo, che gestisce la mensa della scuola, tutti i
partecipanti alla giornata hanno potuto usufruire al mattino
di un aperitivo e al pomeriggio
della merenda, cogliendo l’occasione favorevole di incontro e
M
di conoscenza sia delle persone
che del contesto scolastico.
Suor Maurizia, direttrice della
scuola, e le insegnanti hanno
avuto modo di illustrare ai genitori di chi ancora non frequenta
l’organizzazione della giornata
scolastica e i progetti attuati o da
attuare, sottolineando in particolare quanto la scuola “Stefano
Lattuada” sia attenta a favorire
la crescita armonica dei bambini, in tutti gli aspetti della loro
personalità e quanto sia ritenuto
importante l’apporto delle famiglie per rendere positiva l’esperienza scolastica dei bambini.
Molte sono infatti le occasioni
in cui i genitori vengono coinvolti nella vita della scuola, grazie alla fattiva collaborazione
sia dei rappresentanti di classe
eletti che di altre mamme e papà che si mettono a disposizione: un esempio per tutti è quello dei papà del presepe che, come negli anni precedenti, dalla
fine di ottobre si incontrano di
sera per donare ai bambini la
possibilità di sostare ammirati
davanti alla Natività di Gesù.
Del resto per la nostra scuola il
Natale è davvero una festa importante in cui la gioia dei bambini è stimolata anche dagli addobbi, dai canti e da tutte le belle iniziative che culminano nella festa del pomeriggio di sabato 15 dicembre.
Poi, trascorse le vacanze natalizie, si apriranno le iscrizioni
alla scuola “Stefano Lattuada”
per il prossimo anno scolastico,
secondo le modalità che saranno rese note, oltre che con i tradizionali mezzi cartacei, anche
mediante il sito www.scuolainfanzialattuada.it che invitiamo
a visitare per approfondire la
conoscenza delle numerose
esperienze scolastiche proposte
ai bambini.
Per la frequenza è richiesto
alle famiglie un contributo
mensile, comprensivo anche
del servizio mensa. Sono pure
attuati, a fronte di un contributo aggiuntivo delle famiglie, il
pre-scuola e il post-scuola, così
che la struttura resta aperta dalle ore 7,30 alle 18,00 per rispondere alle esigenze dei genitori
che lavorano.
Il C.d.A. della Scuola
A dicembre, con la collaborazione di Caritas Parrocchiale e Servizi
Sociali, prende il via il progetto “Fondo di solidarietà Famiglia Gessate”
Vicini alle persone in difficoltà
er iniziativa della Caritas parrocchiale e in
collaborazione con i Servizi Sociali del Comune di Gessate, a dicembre prende il via
il progetto “Fondo di solidarietà Famiglia
Gessate”. Esso nasce da una preoccupazione: essere vicino a quelle famiglie gessatesi che, a
causa dell’attuale crisi economica, hanno perso il lavoro o visto drasticamente ridotto il proprio potere
d’acquisto e non riescono a far fronte a spese correnti indispensabili come cibo, medicinali, vestiario,
mutuo, affitto…
Spesso si tratta di famiglie in cui sono presenti
bambini, anziani, disabili, ammalati. Alcune hanno avuto accesso al Fondo Famiglia – Lavoro della Diocesi di Milano o già usufruiscono di sussidi da parte delle istituzioni. Ma non basta:
l’emergenza continua e coinvolge fasce di popolazione che prima d’ora non si erano mai trovate
nella condizione di non riuscire a far fronte alle
necessità quotidiane. Occorre dunque l’impegno
di tutti per sostenere la famiglia, perché ciò significa prevenire la povertà e consolidare il primo
ammortizzatore sociale. Per un “agire buono”
nella società occorre un”pensiero buono”, che
può nascere se si superano certi modi di pensare
che ostacolano il fiorire delle nostre più genuine
risorse umane.
Indipendentemente dalla situazione di crisi,
che ci costringe a farlo, è necessario decidere di
cambiare e scegliere nuovi stili di vita, in cui la
maggior sobrietà personale e famigliare si fa solidarietà con chi è in difficoltà.
Gli imprevisti, la rottura dei legami famigliari,
la malattia e tante altre cause possono davvero
renderci la vita difficile, molto più di quanto non
ci aspettiamo. A volte siamo tentati di pensare:
“Ci sono le istituzioni, le associazioni di volontariato, è compito loro farsene carico“. Siamo invece tutti responsabili l’uno dell’altro, in un mondo
dove nessuno può farcela da solo, né essere considerato l’unico responsabile di se stesso. La solidarietà è trave portante di ogni comunità umana:
diamole spazio, emarginiamo l’indifferenza!
Avremo compiuto un atto di giustizia, oltre che
di fratellanza.
Già nel 1985 l’Arcivescovo Carlo Maria Marti-
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Per la vostra
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La voce dei gessatesi
essatesi
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Gessate - Tel. 02 95 78 11 89
ni scriveva nella sua lettera pastorale “Farsi prossimo”: “Le nuove povertà, tipiche del nostro tempo, che esplodono con particolare intensità nella
nostra struttura sociale, come l’insicurezza del lavoro e della casa, la solitudine e l’emarginazione,
il disadattamento dovuto all’immigrazione interna ed estera, le forme di asocialità, le angosce esistenziali, ecc. ci tengono continuamente sotto
pressione, sferzano la nostra pigrizia, ci chiedono
sempre nuovi interventi. La carità è inseparabile
dalla vita di fede.”
Pensiamo a tutto l’impegno profuso in questa
direzione anche dal suo successore, il card. Dionigi Tettamanzi. In quest’anno pastorale 20122013, Anno della Fede, ricordiamoci di quell’uomo che scendeva da Gerusalemme a Gerico e incappò nei briganti. Tutti conosciamo la parabola
(Luca 10,25-37) che si conclude così “Chi di questi ti sembra sia stato il prossimo di colui che è incappato nei briganti ? Quegli rispose: Chi ha avuto compassione di lui”. Gesù gli disse: “Va’ e anche tu fa’ lo stesso”.
La Caritas Parrocchiale
Per informazioni:
Sig. Vittorino Pasquali (responsabile Caritas)
Tel. 02 95781058 Sabato dalle ore 9 alle ore 11
Assistente Sociale c/o Comune di Gessate
Tel. 02 959299221
[email protected]
CULTURA
DICEMBRE 2012
9
“L’eco del vento”, il primo romanzo della torinese-gessatese Franca Turco
Natura, amicizia, amore e Mistral,
la vacanza di Dalia in Camargue
Franca Turco è nata nel
1975 a Torino. Laureata in
lettere moderne, ha frequentato corsi di dizione, recitazione, doppiaggio e un corso
di correzione bozze per redattori editoriali. Da due anni
vive a Gessate dove nel 2011,
durante la sua gravidanza,
ha scritto il suo primo romanzo “L’eco del vento” edito da Lulu.com.
na vita troppo
frenetica e la fine
di una relazione
sentimentale sono i motivi che
porteranno Dalia, la protagonista milanese del romanzo “L’eco del vento”, a
intraprendere una vacanza
che diventerà un piccolo
viaggio interiore alla scoperta di se stessa.
Ambientato in una Camargue da favola, “L’eco
del vento” trae però ispirazione dalla campagna
gessatese: dai suoi suoni,
dai suoi silenzi e da quella pace che è capace di infondere nell’animo.
La circostanza della gravidanza poi, mi ha permesso di concedere maggior spazio a me stessa, di
Es
tr o
tetico Fisioter
ap
la mia vita di sempre e di
renderlo parte di me e del
mio modo di essere: cogliere tutto ciò che la vita
mi offre, viverlo e tenerlo
dentro di me, nella profondità di me stessa, senza perdere occasioni. Solo
così avrei potuto raggiungere quella calma e quella
grandiosità.” Dalia trae
insegnamento dalla natura, una natura di cui in
Camargue riesce a sentirsi
parte: “Rimasi lì, con gli
occhi chiusi, ascoltando le
voci degli altri bagnanti,
tra cui tanti bambini che
giocavano allegramente, e
il suono dell’acqua. Era
bello stare lì, non far niente, senza dover guardare
l’orologio, senza impegni,
a pensare solo a me stessa,
con l’unico obiettivo di riposarmi; ogni tanto aprivo gli occhi e guardavo il
cielo limpido e mi sentivo
parte di quelle due immensità, il cielo e il mare,
parte della natura sconfinata che mi accoglieva così amorevolmente”. Dalia
viene accolta dalla natura
fin dal suo arrivo in Camargue: il vento di maestrale col suo soffio le dà il
benvenuto, e ritornerà,
nelle sue varie forme, a
commentare quelle che
sono le vicende principali
che si susseguiranno nel
romanzo. È come se la natura avesse scelto come
suo portavoce il vento per
far avvertire la sua partecipazione alla vita dei personaggi: “Andai in cucina
e rimasi dietro la finestra
chiusa a contemplare il
movimento inferto dal
vento ai fiori, che sembravano danzare seguendo il
ritmo che il Mistral dettava loro.” Si tratta di una
natura personificata: i fiori danzano guidati dal
vento che ne muove tutti
gli elementi. Il Mistral diventa il regista della storia
e sarà una presenza costante lungo tutto il romanzo, a sottolineare
quelli che sono gli avvenimenti principali.
Natura, amicizia, amore: ecco gli ingredienti de
“L’eco del vento”, un romanzo allo stesso tempo
lieve e intenso, capace di
far evadere e insieme riflettere ma soprattutto...
sognare.
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Domenica 13/1/2013: Fiera di San Mauro
Fiera mercato in via Badia
“Trippa con gli Alpini” a cura del Gruppo
Alpini Gessate c/o Villa Daccò in via Badia 44
Apertura straordinaria della Biblioteca
“Spettacolo teatrale” in Sala Consiliare
Età consigliata: per grandi e piccoli sognatori!
(Ingresso libero)
MOSTRE fotografiche e pittoriche
in Villa Daccò
Comune di Gessate
Ass. Cultura e Tempo Libero - Ufficio Relazioni Comunali
il Cigno
ico
Ce n
U
fermarmi un attimo, per
ascoltare una voce che veniva da dentro. Perché a
volte c’è bisogno di rallentare il ritmo di vita e di
ascoltare la propria anima, proprio come fa Dalia, che in Camargue scoprirà una se stessa più autentica. Questo grazie anche alle persone con cui
entra in contatto. “L’eco
del vento” è infatti soprattutto un romanzo di amicizia, vista questa in mille
sfaccettature, non ultima
quella tra uomo e natura.
È proprio il contatto con la
natura che permetterà alla
protagonista di guardare
dentro se stessa e scoprire
un lato altro di sé. Il cielo
stellato, il mare e gli alberi saranno gli interlocutori più prossimi a Dalia,
quelli che l’aiuteranno a
mettersi in discussione e a
riflettere sulla sua vita, e
addirittura il mare diventerà montalianamente un
maestro di vita, un vecchio saggio da cui prendere esempio. Proprio guardando il mare, Dalia farà
una promessa a se stessa:
“Mi imposi di ricordarlo
quando sarei ritornata al-
Centro Estetico
Fisioterapico
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10
DICEMBRE 2012
DALLE ASSOCIAZIONI
Nella 16a Giornata nazionale della colletta alimentare
scatolatori” instancabili
che sono ormai una sicurezza sia nella presenza sia
nell’esperienza, e un benvenuto di cuore agli amici
della Protezione Civile di
Pessano, che quest’anno ci
hanno aiutato in maniera
preziosissima.
Non possiamo però dimenticare chi ha “aguzzato l’ingegno” come Luca e
i suoi amici universitari
che al Gigante proponeva-
no anche alle persone del
terzo piano di andare a fare la colletta prima di andare al cinema.
È stato veramente uno
spettacolo, la “giornata in
cui va in scena lo spettacolo della carità”. Potremmo
raccontare tanti episodi:
dal genitore che stizzito rifiuta il sacchetto ma il
bambino di sei anni lo
prende e alla fine escono
con una borsa di spesa da
lasciare al banco, alla signora che ci chiede “Siete
anche al mercato?” perche
si potrebbe raccogliere
qualcosa anche là, fino ai
volontari che invece di un
turno sono stati lì quasi
tutta la giornata.
Tutto il cibo raccolto su
tutto il territorio nazionale
sarà ora distribuito alle oltre 8.600 strutture caritative convenzionate con la
Rete Banco Alimentare
che assistono ogni giorno
centinaia di migliaia di
persone indigenti.
Vogliamo cogliere l’occasione per ricordare a tutti che tra queste strutture è
compreso anche il Banco
di solidarietà Enzo Piccinini che opera sul nostro territorio (www.bancopiccinini.it).
Concludiamo con le parole del residente del Banco Alimentare Lombardia,
Gianluigi Valerin: “L’atto
di donare prodotti alimentari per i più poveri è segno evidente di gratuità e
solidarietà e rilancia una
speranza nuova dentro il
nostro vivere quotidiano e
dentro le difficoltà di questo periodo”.
Mara Mantegazza
e il gruppo di lavoro del
servizio (una pedagogista
e una psicologa) sempre
pronto a fornire il proprio
supporto per ogni tipo di
esigenza educativa.
dalle 7.30 alle 18.30 con
differenti modalità di orario e frequenza.
Il gruppo di lavoro è
formato da una pedagogista con funzioni di coordinamento, due educatrici,
una ausiliaria, una psicologa (supervisione del servizio, colloqui con i genitori…) e una pediatra
(consulenza pediatrica al
servizio, su richiesta a disposizione delle famiglie).
Il progetto educativo è
centrato sulla consapevolezza di quanto i primi anni di vita del bambino siano fondamentali per la costruzione della sua identità. Il bambino è considera-
to come persona competente e attiva che si forma
nell’interazione sociale
con l’ambiente circostante, con gli adulti e con i
pari. Il progetto infatti è
caratterizzato da alcune
idee guida, i cui punti irrinunciabili sono: l’ambientamento; la cura degli spazi e la scelta dei materiali;
l’attenzione alla relazione;
la partecipazione delle famiglie; la professionalità
del personale educativo.
Chi fosse interessato a
visitare questi servizi, può
rivolgersi direttamente al
Nido, telefonare al numero 02 24412450, o scrivere
a [email protected].
Superano le 13 tonnellate
gli alimenti raccolti nei 4
punti vendita della zona
A livello nazionale,
la XVI edizione della Giornata Nazionale della Colletta
Alimentare, svoltasi
sabato 24 novembre, in più
di 9 mila supermercati, è
stata uno spettacolo di gratuità che ha cambiato coloro
che vi hanno partecipato,
come dimostrano i numerosissimi messaggi ricevuti”.
Cosi inizia il comunicato ufficiale di ringraziamento del
Banco Alimentare.
E anche nella nostra zona è stato proprio cosi.
Molti gessatesi, anche quest’anno come ormai da più
di 15 anni, hanno aderito a
questa fantastica giornata.
Quest’anno i punti vendita in cui sono stati coinvolti i vari volontari gessatesi sono passati dai tre
“
dell’anno scorso (Il Gigante, Esselunga e Punto Giallo) a quattro, in quanto si è
aggiunto l’Unes di Pessano. I risultati sono stati positivi oltre ogni previsione,
considerando anche il periodo di crisi: tutti i grossi
supermercati hanno incrementato i chilogrammi
raccolti rispetto all’anno
scorso: all’Esselunga sono
stati raccolti 6.684 kg di
prodotti, al Gigante 4.839
kg e all’Unes di Pessano
1.581 kg. Si segnala invece
una lievissima flessione
del Punto Giallo: 125 chili,
compensata dalla grande
generosità di questo punto
vendita nel donare omogeneizzati e prodotti per
l’infanzia. Non è un risultato scontato.
Vogliamo cogliere l’oc-
casione per ringraziare
tutti: in primo luogo chi ha
fatto la spesa, e poi tutti
coloro che hanno reso possibile questa giornata: Innanzitutto i ragazzi che,
con il loro entusiasmo e
l’allegria, hanno reso evidente la gioia con cui facevano il gesto della colletta
(ricordiamo in ordine
sparso i ragazzi degli oratori di Gessate e Gorgonzola, gli studenti del Sacro
Cuore di Milano, i ragazzi
delle squadre di calcio, il
gruppo “stand-By-me” di
Inzago e tutti gli altri
gruppi di amici che liberamente hanno aderito).
Un ringraziamento particolare anche al Gruppo
Alpini e agli amici della
Protezione Civile di Gessate e di Bellinzago, “in-
La cooperativa sociale gestisce da ottobre lo Spazio
Famiglia e un Asilo Nido presso la struttura di Villa Formaci
I servizi per l’infanzia
vanno a “Piccoli passi”
iccoli Passi è una
cooperativa sociale
fondata da un
gruppo di donne
con differenti professionalità e per la maggioranza mamme che opera da quasi quindici anni
nell’ambito dei servizi per
la prima infanzia, soprattutto a Sesto San Giovanni.
Dall’anno scorso la cooperativa gestisce anche l’asilo
nido situato a Bellinzago
Lombardo in via Padana
Superiore, 78 (per informazioni sulla Cooperativa vedi il sito www.piccolipassi.net).
P
Lo Spazio Famiglia
di “Villa Fornaci”
Da quest’anno “Piccoli
Passi” è lieta di presentare, sempre presso la sede
del Nido di Villa Fornaci,
il servizio “Spazio Famiglia”, un luogo di gioco,
socialità e aggregazione
aperto alle famiglie con
bambini e bambine dalla
nascita ai tre anni che siano alla ricerca di un luogo
dove incontrare altri bam-
bini e bambine e altri
adulti.
Il servizio, attivo dal
mese di ottobre 2012 alla
fine di maggio 2013 ogni
mercoledì dalle 10.00 alle
12.00, è dedicato ai piccoli
e a chi si occupa e si prende cura di loro (mamme,
papà, nonni, tate...) e si
propone alle famiglie e ai
loro bambini e bambine
da zero a tre anni in qualità di ambiente educativo
dove l’incontro, la socializzazione, il gioco e il
confronto risultino essere
gli elementi cardine.
Lo Spazio Famiglia infatti si configura in qualità di luogo di crescita, sia
per l’adulto che per il
bambino/a, poiché, attraverso un percorso che si
snoda lungo differenti
tappe, offre l’opportunità
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55SBEV
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di sperimentare un contesto sociale ricco di scambi,
di scoprire altre modalità
di gioco, di confrontarsi
con altri stili e modelli
educativi.
All’interno del servizio,
le persone hanno la possibilità di giocare con il proprio bambino/a, ma anche di condividere la cura
del luogo tramite poche
ma precise regole, di dialogare con altri adulti,
avendo a disposizione
personale adeguato che
garantisce
mediazione
nelle relazioni, veicolando
i diversi punti di vista, di
saggiare le prime forme di
autonomia, insieme al
proprio bambino/a.
In un clima rassicurante, la funzione educativa è
pertanto tema di confronto e scambio tra gli adulti
Il Nido
di “Villa Fornaci”
La struttura è situata in
un’antica villa di proprietà della Fondazione Istituto per il bambino, i giovani e la famiglia “Giuseppina e Mauro Carcano”.
L’edificio ha ampi spazi
interni e un grande cortile
esterno.
Il servizio accoglie bambini e bambine sino ai 36
mesi dal lunedì al venerdì
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DALLE ASSOCIAZIONI
DICEMBRE 2012
11
Per festeggiare il felice anniversario è stata organizzata una bella festa con la consegna dell’attestato a tanti volontari
Quindici anni di protezione civile e non sentirli
uindici anni sono ormai trascorsi dalla costituzione del
Gruppo Volontari Protezione Civile del
Comune di Gessate. Risale
al 1997 la “prima” uscita ufficiale nell’ambito dell’Esercitazione “Malpensa 98”.
Per celebrare l’anniversario, sabato 17 novembre
è stata organizzata una
bella festa condivisa oltre
che dai membri del gruppo e da altre unità territoriali intervenute, anche da
associazioni gessatesi di
volontariato. Alle ore
18.00 la santa Messa, officiata da don Enzo Locatelli. Alle ore 19.00, presenti
il vicesindaco e assessore
alla Protezione Civile
Francesco Romeo, la dottoressa Maria Mesto, nuovo responsabile di Polizia
Locale, Alessandro Iliceto
del Coordinamento provinciale volontari e Daniele Radaelli della Protezione Civile provinciale, si è
svolta in Villa Daccò la
consegna dell’attestato ai
volontari con 15, 10 e 5 anni di servizio.
Una menzione è stata
fatta anche per i neoarrivati, sia pure da qualche
anno o mese, a dimostrazione del fatto che per il
Q
gruppo tutti sono importanti: chi per la saggezza
dell’età, chi per l’esperienza, chi per il tanto entusiasmo che dimostra in ogni
momento. Questa sinergia
permette di lavorare insieme per un fine condiviso,
quello cioè di soccorrere
chiunque nell’emergenza
abbia bisogno, con la professionalità di cui ciascun
è portatore e con l’amore
che ciascuno dimostra
scegliendo di dedicarsi
spontaneamente e gratuitamente.
Nel corso di questi anni
si è visto il contributo di
molti volontari. Attualmente sono 15 le persone
qualificate e disponibili
per interventi in emergenza. In quindici anni di attività il gruppo, riconosciuto dal Dipartimento Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei
Ministri e dalla Regione
Lombardia, ha operato sia
in ambito locale che nazionale partecipando a
svariati interventi tra cui:
• 2002 - Molise, supporto
nella ricostruzione postterremoto;
• 2005 - Lombardia, emergenza maltempo;
• 2009 - Abruzzo, postterremoto gestione del
Campo di Monticchio 2;
• 2011 - Liguria, intervento per taglio alberi causa
alluvione a Borghetto di
Vara;
• 2012 - Pianura Padana,
post terremoto del Campo
di San Giacomo delle Segnate;
• 2003 - Mondiali di Canottaggio;
• 2005 - Esercitazione Anti Terrorismo Cadorna 05.
E inoltre:
• dal 1999, Pellegrinaggio
a piedi Macerata-Loreto;
• dal 2008, GP F1 Monza.
Nel tempo sono state
anche meglio definite le
disponibilità di mezzi e
attrezzature. È per coerenza con la storia e le caratteristiche del territorio in
cui si opera, che si è dato
vita ad una specifica struttura in grado di operare in
caso di rischio idrogeologico. Moltissimi sono stati
i corsi e le esercitazione ai
quali il gruppo ha partecipato per formare le competenze interne, creare
qualificazioni diverse, fare
evolvere quelle pregresse.
Grazie a questa formazione continua i volontari riescono ad assicurare, anche
nell’emergenza, un’opera
qualificata e qualificante.
Prevalentemente
nei
mesi invernali e primaverili, il gruppo interviene
per riparare i danni causati da alluvioni o piogge
abbondanti che ingrossando il “Trobbia” ne causano
la fuoriuscita nel territorio
circostante. Frequente è
anche l’intervento per la
caduta di alberi e per ogni
altra attività che renda necessaria la loro presenza
sul territorio. Non a caso
per diventare volontario
di Protezione Civile biso-
gna nutrire un profondo
rispetto per il territorio in
cui si vive. Uno dei compiti principali del volontario è infatti la partecipazione attiva alle fasi di
previsione e prevenzione
dei rischi.
Concludiamo con un avvenimento particolarmente significativo concretizzatosi l’11 novembre con
la consegna, da parte dell’Amministrazione Comunale, di una nuova tenda
necessaria per consentire
l’ottimale operatività in
contesti di emergenza ormai sempre più frequenti.
È infatti obbligatorio, che
le unità siano assolutamente autosufficienti sia
da un punto di vista logistico che delle risorse di
base. E ciò per non costituire esse stesse un ulteriore problema organizzativo
ed essere, per converso,
un valido supporto in grado di intervenire con tempestività competenza, efficienza ed efficacia.
Per chi ci vuole conoscerci più da vicino rinnoviamo l’invito a venirci a
trovare tutti i giovedì alle
ore 21.00 presso la nostra
sede, in via Bergamo 6.
Il Gruppo Comunale
Volontari
di Protezione Civile
Durante la sagra cittadina, scambiati oltre 640 opere, tra libri per bambini, romanzi, saggi, gialli, dvd e videocassette
Paciarèla, si fa festa anche in biblioteca
ome tutti gli anni, in
occasione della Sagra
della Paciarèla, la biblioteca ha dedicato ai
suoi utenti una apertura domenicale speciale, il pomeriggio, dalle 14 alle 18.30.
Come sempre ottima l’affluenza sia di pubblico già frequentante e iscritto, sia di nuovi visitatori.
Un centinaio di persone sono
C
passate per gli scaffali della biblio... curiosando, lasciando e
prendendo in prestito libri del
patrimonio regolare della biblioteca, come in un giorno di
normale apertura.
Ma... molti più visitatori hanno affollato le bancarelle sotto i
portici organizzate e preparate
dalla bibliotecaria.
L’offerta? Libri usati e soprattutto “usabili” ...una dila-
tazione estemporanea del book
crossing che tutto l’anno è proposto dalla bibliotecaria, su appositi espositori, all’ingresso
del Comune e all’ingresso della biblioteca, ai fortunati cittadini gessatesi.
Si tratta di libri donati da privati alla biblioteca e che la biblioteca offre gratuitamente, al
libero scambio... volumi da
prendere come si vuole, legge-
re, e lasciare, se si vuole, o tenere, se si vuole... perché questi libri sono di chi legge e perché chi scambia libri condivide
esperienze!
Secondo una prima stima sono stati offerti: 257 libri per
bambini e ragazzi; 185 gialli; 20
dvd; 14 videocassette; 123 romanzi e 43 volumi di saggistica. Per un totale di 642 opere.
La bibliotecaria ringrazia
Mariella per la collaborazione
accordata e ringrazia anche i
volontari che l’aiutano regolarmente a promuovere e gestire
la biblioteca e che, ancora maggiormente nei giorni prima
della sagra, hanno messo a disposizione il loro tempo permettendo di ideare, organizzare e proporre l’evento di domenica.
Lorella Silvia Bernardi
12
DALLE ASSOCIAZIONI
DICEMBRE 2012
Penso che le emozioni, l’affetto e il
vissuto che questi
bambini hanno lasciato alla nostra famiglia dopo questo mese
di accoglienza, sia più di
quello che noi siamo riusciti a dare a loro”.
Vorrei partire da questa
frase scritta da una delle
famiglie che ha accolto un
bambino bielorusso nello
scorso mese di luglio, per
parlarvi di cosa fa l’organizzazione di volontariato Progetto Cernobyl di
Gessate.
Da dodici anni lavoriamo per non far dimenticare la tragedia di Cernobyl e per aiutare chi vive
ancora nei territori contaminati. Organizziamo nel
mese di luglio il soggiorno di un gruppo di bambini bielorussi presso famiglie di Gessate e paesi
limitrofi; l’accoglienza avviene in famiglia, ma durante il giorno i bambini
sono con la loro accompagnatrice presso il centro
sportivo, in modo che anche chi lavora possa accogliere.
Alle famiglie non viene
chiesto alcun contributo
economico e dal momento che l’accoglienza vuole
essere quella di un gruppo di famiglie verso un
gruppo di bambini, vengono organizzati la sera o
durante i fine settimana
attività in cui tutti sono
coinvolti. Durante l’anno
le famiglie sono invitate a
partecipare a riunioni per
condividere le scelte organizzative e ognuno a suo
modo può contribuire alla vita dell’associazione.
I bambini che ospitiamo
provengono sempre dalla
zona di Cecersk, provincia di Gomel; questo ci ha
permesso di conoscere la
“
Da dodici anni l’associazione realizza progetti di solidarietà con le popolazioni
bielorusse che vivono nei territori contaminati dall’incidente della centrale nucleare
A luglio i bambini di Chernobyl
sono stati ospiti nelle nostre case
UN GRAZIE DI CUORE PER L’ACCOGLIENZA 2012 A:
Le famiglie ospitanti
L’Amministrazione comunale per il supporto fornitoci
La Polisportiva, Ciro – Pierangelo – Maura e co. per averci accolto al Centro Estivo e per la loro simpatia
La società Sodexo e le cuoche della mensa
I medici e lo staff del Centro medico Martesana,
Il dottor Gianluca Merisio e tutto lo staff dello studio dentistico Merident
La dottoressa Angela Grande, la Dottoressa Legorini, l’ottico Zurloni
Diana per averci aiutato nelle mattinate al Centro Estivo,
Il Mago Simone, per averci fatto divertire
Maurizio Grandi e la piscina di Carugate,
Gli atleti del Roller Free Art di Gessate, per la divertente
serata sui pattini
Gli arcieri della Martesana di Bellinzago Lombardo, per il
simpatico pomeriggio
Gli artisti dell’associazione Il Gelso, Vincenzo, Claudia e
Enzo, per l’interessante mattina creativa
I top gun dell’aeroporto militare di Orio al Serio
Il ristorante Le Terre di Muan di Nicola e Giovanna
Il panificio Bordogna, il bar Crosina e il bar della Villa Daccò
Toys Center per la visita al negozio e la disponibilità
Antonia e Rosa per la lezione di Yoga
Federica e Basilio con gli amici della Baita degli Alpini per
il contributo
Marco, Roberto, Pauline e Luigia per l’aiuto per lo spettacolo
Tutti coloro che partecipano alla raccolta fondi per la realizzazione del progetto
Un convegno col vicesindaco e i dirigenti dell’Ancescao provinciale
Centro Anziani: “Quale futuro,
dopo quindici anni di attività?”
Il Centro Anziani compie 15
anni. Quale futuro?” Questo è il titolo del convegno,
organizzato dal Centro Anziani, che si è svolto il 18 ottobre in Villa Daccò. Al convegno
sono intervenuti numerosi soci, il
vice sindaco Francesco Romeo, alcuni dirigenti dell’Ancescao provinciale e l’ex sindaco Marisa Bal-
“
coni, in carica al momento della
fondazione del Centro. Dopo
un’articolata introduzione del
presidente Giuseppe Bodini, che
ha sintetizzato la vita trascorsa in
questi anni, dalla fondazione ad
oggi, l’attenzione è stata posta sul
fatto che ultimamente la partecipazione dei soci alle varie iniziative è un po’ in calando. E ciò no-
Al Centro Anziani sono ripresi
gli incontri del “Progetto Salute”
Il 22 e 29 novembre, nell’ambito del “Progetto Salute”, sono ripresi gli incontri periodici con medici specialisti. Il primo di questi, col dott. Ildefonso Frigerio di Cambiago, che ha parlato di Alzheimer, il secondo col dott. Augusto Mapelli di Gessate, specializzato in Cardiologia. Gli incontri, che si sono tenuti in Villa
Daccò con ingresso libero, sono stati molto seguiti e di grande interesse. Per quanto riguarda i temi di Neurologia, il dott. Frigerio ritornerà in un prossimo incontro, ancora da organizzare, per
parlare di Ictus e Parkinson.
nostante il numero di soci si sia
mantenuto alto (330) a fine 2011.
Altro punto caldo della relazione del presidente è che la metà dei
consiglieri sono in carica fin dalla
fondazione, qualcuno dà segni di
stanchezza e pertanto il presidente auspica vivamente che alle
prossime elezioni per il rinnovo
del comitato si facciano avanti
nuove candidature per apportare
nuove idee ed entusiasmo.
Prima di passare alla libera discussione, il dott. Tarcisio Lattuada, presidente del coordinamento provinciale Ancescao ha riferito, tra le altre cose, che il problema del ricambio dei dirigenti è
comune anche negli altri centri
della provincia. Il vicesindaco, invece è intervenuto sul problema
finanziario, spiegando che le difficoltà finanziarie attuali non consentono all’Amministrazione di
erogare contributi, ma che si garantirà ancora l’uso degli spazi
attuali in comodato gratuito.
Passando alla discussione, tra
le proposte più gettonate ci sono
state quelle di cambiare nome all’associazione togliendo la parola
“Anziani”, quella di abbassare il
limite di età per l’iscrizione (ora
fissata a 50 anni) in modo di favorire l’aumento degli iscritti, per
ultimo la richiesta al vicesindaco
di rivedere l’uso delle sale di Villa Daccò che attualmente, troppo
spesso, non sono disponibili al libero uso perché riservate per feste private. Per quanto riguarda
la scarsa partecipazione alle iniziative, la dott.ssa Balconi ha sostenuto che ogni iniziativa soddisfa il bisogno di qualcuno (pochi
o tanti che siano) e pertanto va
considerata favorevolmente.
Questi ed altri argomenti di
minor interesse hanno generato
una vivace discussione tra i tanti
presenti rendendo utile e interessante l’incontro. In chiusura il
presidente Bodini ha assicurato
che le osservazioni e le richieste
trattate saranno discusse in Consiglio ed eventuali variazioni e
miglioramenti verranno prese in
considerazione dal prossimo Comitato di Gestione che verrà eletto a marzo 2013.
Giuseppe Bodini
Presidente del Centro Anziani
realtà locale a livello famigliare, scolastico e sanitario. Abbiamo quindi potuto portare avanti progetti
con le scuole (l’acquisto di
materiale scolastico per la
scuola di Sidorovici e il
centro invalidi di Cecersk,
la ristrutturazione dell’asilo di Motnevici, il contributo per la realizzazione
del forno del pane presso
l’Istituto Tecnico di Cecersk; il contributo per i
corsi di preparazione per
l’università per ragazzi
delle superiori); con le famiglie (aiuti a singole famiglie bisognose tramite
l’acquisto di vestiti, di materiale scolastico e di alimenti coordinato da
un’insegnante di Cecersk,
aiuti a famiglie di ragazzi
invalidi) e con i medici
(invio dei risultati degli
esami medici effettuati in
Italia all’ospedale di Cecersk e offerta di collaborazione in caso siano necessarie ulteriori accertamenti e cure).
Alcuni di questi progetti continueranno anche
quest’anno e ne abbiamo
già altri che aspettano di
trovare fondi per la realizzazione.
Ringraziamo quindi fin
d’ora chi vorrà contribuire, poco o tanto non importa. L’importante è non
chiudere la propria famiglia perché accogliere fa
bene a chi accogliamo ma
soprattutto a noi stessi e ai
nostri familiari!
Se volete saperne di più
potete inviare una mail a
[email protected], se volete
accogliere un bambino fatecelo sapere entro il prossimo 10 gennaio!
Buon Natale e Felice
Anno Nuovo!
Stella Deponti
Progetto Cernobyl Gessate
Associazione Italiana
Donatori di organi
tessuti e cellule
Gruppo Comunale
di Gessate onlus
Maurizio Asciutti
L’associazione “AIDO” Gessate invia a
tutti i soci e concittadini un Buon Natale
2012 e un Buon Anno
2013.
Cogliamo l’occasione per annunciarvi
che il 3 febbraio 2013,
alle ore 10.00 in Villa
Daccò, celebreremo la
tradizionale assemblea dei soci.
È una riunione importante perché ci dà
l’opportunità di conoscerci e di discutere sulla nostra attività. Il
Consiglio è a vostra disposizione da febbraio
2013 tutti i venerdì dalle ore 21.00.
Per info: 3348427090
o 0295781262; la sede
è a Gessate in piazza
del Municipio, 1 (1°
piano).
DALLE ASSOCIAZIONI
DICEMBRE 2012
13
Nella mostra ospitata nella Chiesa dell’Addolorata
Medioevo e Rinascimento
negli affreschi di Masaccio,
Piero e del Beato Angelico
e porte della chiesa
dell’Addolorata
sono state aperte in
occasione
della
magnifica mostra
“L’avventura della conoscenza nella pittura di Masaccio, Beato Angelico e
Piero della Francesca”.
La serata inaugurale,
che ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso, è stata condotta
dalla dottoressa Elena Alberio. Egregiamente ci ha
accompagnato nel comprendere meglio da dove
è nata l’idea di realizzare
questa mostra, che lavoro
ha comportato e che maturità ha generato.
L’idea è nata da due
professori dell’Università
Cattolica del Sacro Cuore
di Milano, Alessandro Rovetta e Marco Rossi, i quali hanno coinvolto circa 30
studenti nell’approfondire
la vita di tre artisti attra-
L
verso la loro opera più significativa: Masaccio cappella Brancacci, Beato
Angelico – convento di
San Marco, Piero della
Francesca – il ciclo delle
Storie della Vera Croce.
Proprio questi artisti perchè segnano il passaggio
tra due epoche fondamentali: il medioevo e il rinascimento.
Il lavoro proposto ha visto protagonisti in prima
persona gli studenti, continuamente richiamati a
osservare le opere e stimolati a cercare di capire cosa è accaduto in questa
svolta epocale. Con questa
mostra non si è raggiunta
una risposta definitiva,
ma si sono poste delle ipotetiche basi da approfondire successivamente. Lo
studio intenso di ciascuno
dei tre cicli di affreschi ha
rivelato le caratteristiche
peculiari di ogni artista.
Masaccio, sui ponteggi
al fianco del suo maestro
Masolino, nella cappella
della Chiesa del Carmine
a Firenze affresca la storia
di Pietro e di tutta la Chiesa Cattolica innovando la
pittura dell’epoca. La sua
amicizia con altri artisti
fiorentini come Brunelleschi e Donatello lo spinge
a dare alla figura umana
un peso, tanto da proiettarne l’ombra, e a evidenziare come la realtà mostrata attraverso la pittura
si possa raccontare da sé,
sguardi e gesti rendono
presente ciò che è accaduto 2.000 anni fa.
Beato Angelico in un
contesto totalmente differente, quello del suo convento domenicano, affresca gli ambienti comuni e
le celle del monastero.
L’immagine, che qui ha
una funzione ben precisa
quella di essere contem-
plata, viene così ridotta all’essenziale. Il monaco è
accompagnato nella meditazione attraverso un santo dell’ordine e, in alcuni
casi, anche dalla Madonna, presenti all’interno dei
dipinti.
Piero della Francesca,
artista appassionato di
matematica, nelle Storie
della vera Croce ad Arezzo narra attraverso i suoi
dipinti di una realtà “fermo immagine” che anche
nel caos di una battaglia si
mostra ordinata secondo
un criterio divino che
l’uomo con le sue capacità
può studiare e raffigurare.
L’intuizione alla quale si
è giunti dopo un lungo
studio approfondito è che
all’uomo medioevale la
realtà così come la vedeva
parlava da sé. Mentre col
passare del tempo, attraverso scoperte scientifiche e un’aumentare della
fiducia nelle capacità
umane, l’uomo stesso
vuole raccontare il mondo
mediante strumenti che
ha fatto propri come di-
mostrazione delle personali abilità.
Questa analisi su questi
tre grandi pittori non è rimasta circoscritta alla realizzazione della mostra,
ma ha generato un nuovo
modo di studiare. Garantisce partendo dall’osservazione delle opere la conoscenza di persone straordinarie che con la loro
arte hanno da dire qualcosa a noi oggi.
Centro Culturale
San Mauro
www.centrosanmauro.it
In concorso a Gessate due mostre: una di pittura, organizzata dal gruppo Artisti
Gessatesi “Il Gelso”, e l’altra fotografica, organizzata dal Comune
37 artisti ...in movimento
Primo classificato: SOFFIO di Paola Galleani
omenica 11 novembre, Stalùn.
Per tutta la
giornata, piovosa e decisamente autunnale, gessatesi e
non hanno visitato le due
mostre/concorso in programma: quella di pittura,
organizzata dal gruppo Artisti Gessatesi “Il Gelso”, e
quella fotografica, organizzata dal Comune.
Tema comune ai due
concorsi “…In movimento”. 37 sono stati gli artisti
partecipanti al concorso di
pittura, in maggioranza residenti nei comuni limitrofi (20 contro 17 gessatesi),
fatto che, come ha sottolineato il nostro presidente
Gaetano Sironi: “Ci regala
D
la soddisfazione di vedere
le attività della nostra associazione proiettate in una
prospettiva allargata anche
ad altre realtà e non solo
nel nostro paese”. Gessate
vista come centro di interesse per iniziative artistiche e visuali, grazie anche
alla disponibilità e alle iniziative svolte in collaborazione con l’Amministrazione comunale.
La valutazione delle
opere esposte è stata formulata dalla giuria formata da quattro esperti affermati e riconosciuti: Chiara
Duzzi, Enzo Leoni, Ornella Feroldi e Mario Grandi,
che hanno deliberato, dopo un’approfondita disamina di tutti i lavori, i tre
Secondo classificato: ESPRESS COURIER di Gaetano Sironi
Terzo classificato: ICARO di Giovanni Politi
vincitori:
1° classificato: SOFFIO
di Paola Galleani; 2° classificato: ESPRESS COURIER di Gaetano Sironi;
3° classificato: ICARO di
Giovanni Politi.
La giuria ha inoltre segnalato tre opere meritevoli: 1° segnalato: SOGNO
di Marzio Volpi; 2° segnalato: AUTORITRATTO di
Giancarlo Ripamonti; 3°
segnalato:
IMMERSAmente di Valeria Rabbordi
Nella stessa giornata,
presso la Sala Matrimoni
di Villa Daccò, il Gruppo
Artisti Gessatesi “Il Gelso” si è ripresentato al
pubblico con una mostra
collettiva, che conclude le
attività dell’associazione
per l’anno 2012.
Il nostro vulcanico presidente Gaetano Sironi,
sostenuto dalla fattiva collaborazione di tutto il
Consiglio, già pensa al
prossimo anno, formulan-
Perversi.
Il pubblico ha potuto
esprimere un proprio giudizio votando BALLANDO COL FUOCO di Mariangela Mineo, che ha ottenuto 13 voti su 83 schede
scrutinate. La premiazione
dei vincitori di entrambi i
concorsi è avvenuta domenica 16 dicembre, presso la
sala consiliare del Comune
di Gessate, in concomitanza con la manifestazione
“Aspettando Natale”.
do nuove iniziative a favore della diffusione di
proposte artistiche e culturali, coinvolgendo altre realtà presenti sul territorio,
principalmente relazionandosi con le scuole, gli
anziani e tutti coloro che
interpretano le manifestazioni artistiche anche come senso di appartenenza
alla comunità gessatese.
Daniele Rubini
Gruppo Artisti
Gessatesi Il Gelso
14
DICEMBRE 2012
SPORT / ASSOCIAZIONI
Per la continua organizzazione di gare in bicicletta e per l’attività giovanile
L’Associazione Ciclistica Gessate
merita le “ruote d’oro” provinciali
a scorsa domenica
28 ottobre, alle premiazioni provinciali, l’Associazione Ciclistica Gessate ha ricevuto due importanti riconoscimenti. Il primo, le “ruote d’oro”, per la
numerosa e continua organizzazione di manifestazioni ciclistiche, il secondo, dedicato ai mini-atleti e alle
società che svolgono attività giovanili, per il prezioso
impegno verso i bambini.
La società ciclistica di
Gessate deve questi premi
alla straordinaria collaborazione di tanti gessatesi,
e intende ringraziare i soci, gli sponsor, e tutte le
persone che, con serietà e
competenza, aiutano nell’organizzazione e nella
gestione delle gare, in particolare chi presta l’importante servizio sul percorso
per garantire la sicurezza
degli atleti. Queste targhe
non rappresentano un traguardo ma mostrano il generoso impegno verso lo
sport che ha contraddistinto l’attività di un’associazione presente a Gessate da trentacinque anni.
Anche quest’anno sono
L
state organizzate quattro
competizioni, giovanissimi
(7-12 anni), esordienti (1314 anni), allievi (15-16 anni), elite/under23. Nel
2013 saranno allestite le
stesse gare, che coinvolgono bambini, ragazzi, adolescenti e giovani dilettanti.
I “ciclisti” gessatesi invitano tutti gli appassionati
della “bicicletta” ogni giovedì sera dopo le 21.00
presso la Cooperativa Lavoratori, che ringraziano
per l’ospitalità, oppure a
visitare il sito www.acgessate.com. L’Associazione
Ciclistica Gessate augura
a tutti Buon Natale e Felice Anno Nuovo.
Il Moto Club Gessate
Il Moto Club augura a tutti i gessatesi, soci e familiari, amici motociclisti e sponsor un Buon Natale 2012 e Buon Anno 2013 e cogliamo l’occasione
per ricordare che il prossimo 6 gennaio 2013 si terrà la tradizionale Befana Motociclistica.
Il 27 gennaio 2013 si tiene invece la 54a Assemblea generale dei soci e l’elezione del 14° Consiglio
Direttivo del Moto Club, per il quale si accettano
candidature. L’Assemblea si terrà in Villa Daccò con
inizio alle ore 9,30 nel salone delle cerimonie. Per
votare il nuovo Consiglio è necessario essere iscritti al Moto Club per l’anno 2013 con anzianità 2012.
Per saperne di più venite in sede il lunedì e il venerdì alle ore 21,00. Per il possessori di registro storico
è obbligo il rinnovo della tessera.
Moto Club Gessate
Un “girotondo intorno
al mondo” col Pianoduo,
proposto da Harmonia
a musica unisce il mondo. Così scriveva Marco Aime, docente di Antropologia culturale all’Università di Genova e noi dell’Associazione Musicale
Harmonia siamo profondamente convinti che la
musica sia un linguaggio che attraversa le frontiere, che si nutre proprio dell’incontro e dello scambio.
Un richiamo a questo concetto è anche nel titolo del
concerto che l’Associazione, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e al Tempo libero di Gessate, ha
organizzato per il 15 dicembre, presso l’aula consiliare.
Un concerto di pianoforte a 4 mani, tenuto dalle pianiste milanesi Roberta Colombo e Roberta Micelli, che
aveva il bel titolo “Girotondo intorno al mondo. Profumi e sapori da Italia, Russia, Francia, Spagna”.
“Pianoduo”, così si chiama la formazione delle due
pianiste, ha al suo attivo un vasto repertorio che va da
composizioni di autori classici e romantici, ad opere originali o trascritte del Novecento, da Stravinsky a Ravel.
Queste opere sono state proposte in più occasioni a un
pubblico italiano ed estero, riscuotendo sempre grande
successo. Noi abbiamo avuto il piacere di ospitare e apprezzare le due pianiste anche a Gessate, la cui esibizione è stata preceduta da quella degli allievi della Master
Class di chitarra, tenuta dal Maestro Enea Leone.
Questa è stata la seconda iniziativa organizzata dopo
la ripresa dell’attività della Scuola di musica. Infatti domenica 7 ottobre, in occasione della Sagra di Gessate,
l’Associazione musicale Harmonia ha offerto ai gessatesi un “Aperitivo Concerto” tenuto da sette allievi che
frequentano i corsi della scuola. Il concerto, che ha visto protagonisti violino, violoncello e chitarra, è stato
molto apprezzato dal numeroso pubblico presente.
A questi sette giovani allievi, segnalati dagli insegnanti per impegno, costanza nello studio ed eccellenza dei risultati raggiunti, l’Associazione ha deciso di assegnare una borsa di studio, proprio con l’obiettivo di
valorizzare e sostenere l’amore per la musica.
Irene Ambrosoni
Associazione Musicale Harmonia
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GRUPPI CONSILIARI
DICEMBRE 2012
15
Gruppo Consiliare INSIEME PER GESSATE
TEEM, le criticità restano tutte
Noi non molliamo, e continueremo a proporre migliorie
a un’opera che condizionerà pesantemente il nostro futuro
i sarete certamente accorti che il nostro territorio comunale è stato
pesantemente occupato
dai cantieri previsti per
la realizzazione della tangenziale
est esterna di Milano (TEEM). Le
criticità connesse alla realizzazione di questo discutibile intervento, sono state più volte oggetto di
interrogazioni e mozioni presentate dal gruppo consiliare Insieme per Gessate.
Purtroppo consideriamo ormai inesorabilmente avviata
quest’opera che vedrà 35 comuni coinvolti, 10 anni di cantiere
previsti, 32 km di asfalto, 4,70
euro di pedaggio da Agrate a
Melegnano, 38 km di strade accessorie, 6 caselli, 3 interconnessioni autostradali, 3 corsie per
senso di marcia, 75 mila auto al
giorno, 50 per cento di traffico
in più su Cassanese e Rivoltana,
3 parchi attraversati (due parchi
naturali: Molgora e Adda Sud;
e un parco agricolo: Sud Milano), circa 2 miliardi di euro di
investimento (fonte Claudio
Morgigno). Al momento, nulla
è dato sapere circa la realizzazione delle opere connesse che
sembrano essere state del tutto
poste in secondo piano.
Riprendiamo dunque quanto
già ribadito a gennaio 2011, richiamando le nostre osservazioni al PGT, più volte poi presentate in sede di Commissione
Urbanistica, già pubblicate sul
numero 1 e 2 del Dialogo 2010,
in cui ci siamo ampiamente soffermati sulle criticità degli interventi connessi alla realizzazione della TEEM.
In quelle occasioni, avevamo
proposto di modificare il tracciato della tangenziale ad ovest
del centro abitato indicata come
variante SP 176 (asse nord-sud),
spostandolo parallelamente alla TEEM, a confine del territorio comunale, considerando che
l’intervento della TEEM, ormai
certo, sarebbe stato (è di fatto lo
è) fortemente impattante.
L’obiettivo era, ed è ancora,
quello di “sporcare” il territorio
dove è già inevitabilmente segnato, vale a dire a ridosso della TEEM, con l’obiettivo di risparmiare suolo, e magari con
una rivisitazione degli accessi,
al momento assolutamente non
risolti, coinvolgendo maggior-
Es
tr o
tetico Fisioter
ap
tutto spostato al confine del nostro territorio, che comprenderà
assi di assoluto interesse sovracomunale nel momento in cui
troverà attuazione anche il collegamento a nord con il Comune di Cambiago.
Lo slittamento in posizione
complanare alla TEEM della variante SP 176 permetterebbe
inoltre un collegamento con la
stazione della metropolitana di
Cascina Antonietta, da noi considerato il reale nodo di interscambio ferro-gomma, andandosi poi a raccordare direttamente con la ex SS 11, Padana
Superiore.
In merito allo spostamento
della ex SS 11 (Padana Superiore) sul territorio di Gessate, limitatamente al tratto compreso fra
la rotatoria presso il centro commerciale le Corti Lombarde e lo
svincolo a sud del terminal della metropolitana di Gessate, eravamo e siamo ancor di più oggi
convinti, che si debba procedere
con la realizzazione in trincea di
questo nuovo asse viabilistico.
Non è possibile immaginare
nessun altra soluzione che questa…qui vale la regola del piut-
tosto che niente… niente!
Abbiamo chiesto all’Amministrazione di dotarsi di un programma dettagliato delle attività di cantiere che insistono sul
nostro territorio comunale, nell’intento di limitare i disagi alla
cittadinanza e di monitorare
con assoluta attenzione tutte le
fasi di realizzazione della TEEM.
Che strano! Quanto detto due
anni fa, ribadito di nuovo a
gennaio 2011, è ancora maledettamente attuale… ma questa è
una
magra
consolazione!
Avremmo preferito ben altro,
avremmo preferito vedere risolte tutte le criticità connesse alla
TEEM. Ci sono ancora spazi di
intervento, c’è ancora molto da
fare e noi non molliamo il colpo, tutt’altro, non è questo il
tempo di abbandonarsi alla mera rassegnazione!
A tutti voi chiediamo sostegno per continuare a portare
avanti queste e altre istanze,
che, come ormai avete ben compreso, riguardano il futuro degli abitanti di Gessate e del territorio su cui vorrebbero continuare a vivere.
il Cigno
ico
Ce n
V
mente Regione e Provincia nella progettualità di quest’opera.
Lo spostamento del tracciato
della variante SP 176 in sede
complanare alla TEEM ci metterebbe nelle condizioni, una volta terminata la stessa, di recuperare senza oneri aggiuntivi l’asse viabilistico di cantiere assolutamente necessario alla realizzazione della TEEM con la certezza di poter disporre di una
“vera” tangenziale a confine del
territorio comunale che potrà
nel tempo continuare a svolgere il ruolo di asse viabilistico ad
elevata percorrenza... Non giudichiamo infatti che il tracciato
della variante alla SP 176, da
noi proposto, possa indurre una
perdita di utenza alla TEEM:
chi dovrà muoversi a breve raggio in ogni caso non si immetterà nella TEEM per percorrenze
che si risolvono in uno/due caselli!
Così facendo diventa assolutamente indispensabile il proseguimento della tangenziale di
gronda nord (variante SP 216)
verso il Comune di Pessano con
Bornago andando così a costituire un anello viabilistico del
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16
NUMERI UTILI
DICEMBRE 2012
Municipio
Piazza del Municipio, 1
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[email protected]
Dialogo
Anno XXXI • n. 3
dicembre 2012
Edito dal Comune di Gessate
Autor. Trib. Milano n.112
dem23/3/1981
LAREDAZIONE
Direttore responsabile
Matteo Magnifico
Redazione:
Comune di Gessate
Ufficio socio-culturale
Piazza del Municipio
tel. 02.959299555
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Capo redattore:
Marianna Calenti
Segretaria di redazione:
Flora Leoni
Redattori:
Walter Visconti
Giuseppe Baffo
Maria Teresa Bertini
Hanno collaborato
a questo numero:
Giovanna Brunitto
Roberta Zanella
Prestampa, Stampa
e Distribuzione:
Sercom s.r.l.
Sesto San Giovanni (MI)
tel. 02 26224651
copie 4.500
LA GIUNTA
IL CONSIGLIO COMUNALE
UFFICI COMUNALI
Sportello Prepagato Refezione
Scolastica - Sodexo
Sindaco
Leoni Mario
[email protected]
Sindaco
Leoni Mario
Relazioni Comunali
lun e merc 15.00-18.00 - sab 9.00-12.00
Vice Sindaco
Romeo Francesco
[email protected]
Assessorato Servizi Sociali
Leoni Mario
[email protected]
Assessorato Cultura, Sport, Tempo
Libero, Lavori Pubblici, Servizi Produttivi
e Protezione Civile
Romeo Francesco
[email protected]
Assessorato Urbanistica, Edilizia,
Tutela Ambientale, Ecologia,
Comunicazioni e Sistemi Informativi
Pezzoli Silvia
[email protected]
Assessorato Bilancio, Commercio,
Attività Pro-duttive e Personale
Pirozzi Giovanni
[email protected]
Consiglieri di Maggioranza
Unione Democratica
- Magnifico Matteo - capogruppo
- Brambilla Paolo
- Caloni Giovanni
- Caloni Roberto
- D’Agostino Mauro
- Pezzoli Silvia
- Pinciani Fabiano
- Pirozzi Giovanni
- Romeo Francesco
Consiglieri Indipendenti
- Balconi Antonio
- Tauscheck Roberto
Consiglieri di Minoranza
Uniti per Gessate
- Corti Natale - capogruppo
- Bertini Loris
- Capitanio Raffaele
- Cavenaghi Giuliana
Consiglieri di Minoranza
Insieme per Gessate
- Sancini Giulio - capogruppo
Assessorato Pubblica Istruzione,
Pari Opportunità, Politiche Giovanili
Fontana Daniela
Stampato secondo la filosofia
GreenPrinting® volta alla
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salvaguardia dell’ambiente
attraverso l’uso di materiali
(lastre, carta, inchiostri e
imballi) a basso impatto
ambientale, oltre all’utilizzo
di energia rinnovabile e
automezzi a metano.
tel. 02 959299 262
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lun-ven 9.00-12.00 - merc 15.30-18.00
1° e 3° sab del mese 9.00-12.00
Tutela Ambientale
tel. 02 959299 262
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lun-ven 9.00-12.00 - merc 15.30-18.00
1° e 3° sab del mese 9.00-12.00
Assistente Sociale
tel. 02 959299 221
lun 9.00-12.00 - merc 16.00-18.00
gli altri giorni e 2° e 4° sab. del mese
su appuntamento
Sportello Stranieri
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Polizia Locale
Edilizia Privata e Urbanistica
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Anagrafe, Stato Civile,
Leva, Commercio
Lavori Pubblici
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Biblioteca
Ragioneria e Tributi
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ven e sab 9.00-12.00
Segreteria, Protocollo e Contratti
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Servizi Sociali, Culturali, Sport,
Scuola e Tempo Libero
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lun, merc, giov, ven 9.00-12.00
merc. 15.30-18.00
Piattaforma ecologica
orario invernale (ott-mar)
lun-ven 14.00-17.00
sab 9.00-12.00 e 14.00-17.00
orario estivo (apr-sett)
lun-ven 15.00-18.00
sab 9.00-12.00 e 15.00-18.00
Cimitero
orario invernale (nov-mar)
lun-dom 8.30-17.30
orario estivo (apr-ott)
lun-dom 9.30-18.00
Dialogo InformUtile
SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ
Brianza Acque Srl
c/o Municipio
mar 9.00-12.00
tel. 800 104 191
www.brianzacque.it
Pronto intervento tel. 800 506 300
CEM Ambiente
tel.800 342 266
www.cemambiente.it
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E.On Energia Spa
Via Badia 58
tel. 800 999 777 fax. 800 999 599
lun-ven 8.30-12.30
merc 14.00-16.00
Pronto intervento tel 800 198 198
www.eon-vendita.com
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Enel
Melzo, Viale Gavazzi
Guasti tel. 803 500
Servizio clienti tel. 800 900 800
Posta
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tel. 02 95383329
Lun-ven 8.30-14.00
Sab 8.30-12.30
ATM
tel.800 808 181
www.atm-mi.it
Carabinieri – 112
• Gorgonzola, Via Trieste 131
tel. 02 9513278
• Cassano d’Adda, Via Milano 80
tel. 0363 364935
Vigili del Fuoco – 115
Gorgonzola, Via Verdi 16
tel. 02 95301377
BANCHE
• Banca Intesa Sanpaolo
Viale Aldo Moro 49
tel. 02 9538521
• Banca di Credito Cooperativo
di Carugate
Agenzia di Gessate
Viale Europa 65
tel. 02 95380392 - 02 95380404
INPS
Gorgonzola, Via Milano 14
tel. 02 95090911
Agenzia delle Entrate
Gorgonzola, Via Pavia 5
tel. 02 950921
SANITÀ
Servizio Infermieristico
Convenzionato con il Centro
Diagnostico Martesana
Prenotazioni c/o Ufficio Servizi Sociali
nei seguenti orari:
lun 9.00-12.00 - merc 15.30-18.00
Servizio prelievi per anziani
c/o l’ambulatorio infermieristico
Piazza della Pace 5
venerdì 8.00-9.00 con impegnativa
VOS
tel. 02 95781844
lun-ven 9.00-12.00
Consultorio Familiare Decanale
Piazza della Pace 7
tel. 02 39624284 - 339 5314396
[email protected]
lun, gio 15.00-18.00
merc, gio 9.00-12.00
Centro Vaccinale
Gorgonzola, Via Don Gnocchi 2
tel. 02 92654637
Farmacia Comunale
Viale de Gasperi 39/45
tel. 02 95383806
Farmacia Mauri
Piazza della Pace 10
tel. 02 95382704
Centro Diagnostico Martesana
Via della Filanda 2
tel. 02 95740803
lun-ven 7.00-21.30
sab 7.30-12.30
ASL Milano 2
• CUP (Centro Unico Prenotazione)
tel. 800 278 060•
• Distretto Amministrativo
Gorgonzola, Via Don Gnocchi, 2
tel. 02 92654634
lun-ven 8:30-12:30
mart, merc 14:00-15:30
• Consultorio Familiare
Gorgonzola, Via Bellini 11
tel. 02 92654641
Melzo, Via Mantova, 10
tel. 02 92654857
• Consultorio Adolescenti
Bussero, via San Carlo, 5
tel. 02 92654751
tel. 800 800 172
• Continuità assistenziale
(ex Guardia Medica)
tel. 848 800 804
• Dipartimento di Prevenzione
Veterinario
Melzo, Via Mantova 10
tel. 02 92654874
MEDICI DI BASE
Dr. Carlo Frigerio
Viale de Gasperi 43
tel. 339 7534186
tel. 366 3472935 (per appuntamenti)
MEDICI VETERINARI
Ospedali
• Melzo, Via Maffia 6/8
(con Pronto Soccorso)
tel. 02 951221
• Cernusco sul Naviglio,
Via Uboldo 21
(con Pronto Soccorso)
tel. 02 923601
• Cassano d’Adda, Via Q. Di Vona 41
tel. 0363 3651
• Gorgonzola, Via Bellini 5
tel. 02 957071
• Vaprio d’Adda, Via Don Moletta 22
tel. 02 909351
Dr. Giuseppe Buggisano
Piazza della Pace
tel. 3286631236
Dr.ssa Gabriela Goldstein
Piazza della Pace
tel. 0295383125
Dr.ssa Angela Grande
Piazza della Pace
tel. 3477398246
Dr. Carlo Attilio Sala
Viale de Gasperi 43
tel. 02 95745430 (per visite domiciliari)
Dr. Luigi Maria Sartirana
Via Padova 1
tel. 0295781309
Dr.ssa Daniela Sottocorno
Viale de Gasperi 43
tel. 333 2166009
Dr. Abu Asbeh Ziad
Piazza della Pace
tel. 0295384263
MEDICI PEDIATRI
Dr.ssa Lorenza Crippa
Piazza della Pace
tel. 0295380251
Dr. Armando Bianchini
Via Padova 1
tel. 0295383230
ISTRUZIONE
Asilo Nido Comunale
Via Di Vittorio 4
tel. 02 95387254
Scuola dell’Infanzia Statale
Olga Malvestiti
Via Salvo d’Acquisto
tel. e fax.02 95380380
www.icgessate.it/infanzia/infanzia_
gessate/infanzia_gessate.htm
Scuola dell’Infanzia Paritaria
Stefano Lattuada
Via Repubblica 1
tel. 02 95781120
www.scuolainfanzialattuada.it
[email protected]
Scuola Primaria Statale A. Diaz
Viale Europa 2
tel. 02 95781004 - fax 02 95383215
www.icgessate.it/primaria/primaria_
gessate/primaria_gessate.htm
Scuola Secondaria di 1° grado
Statale Cesare Beccaria
Viale Europa 1
tel. 02 95781005 - fax. 02 95381308
www.icgessate.it/secondaria/secondaria_gessate/secondaria_gessate.htm