MACEDONIA, PROGETTI E OPPORTUNITA` D`AFFARI 2015

MACEDONIA, PROGETTI E OPPORTUNITA’ D’AFFARI 2015-2016
1) Infrastrutture /edilizia/ costruzioni
- Nel prossimo biennio il Governo macedone ha annunciato un piano ambizioso di investimenti
pubblici, soprattutto nei settori infrastrutture, energia, ambiente ed agricoltura, a valere sui fondi europei
IPA (Instruments for Pre-Accession) e IPARD (Instrument for Pre-Accession Assistance in Rural
Development.), di cui la Macedonia beneficia dal 2007 come candidato all’adesione all’UE e a valere sui
finanziamenti internazionali della Banca Mondiale e della Banca Europea per la Ricostruzione e lo
Sviluppo (BERS).
La Banca Mondiale ha appena approvato un prestito di oltre 70 milioni di dollari per il progetto di
ricostruzione delle strade nazionali e regionali in Macedonia. Con l’attuale progetto per il supporto delle
strade locali e regionali e’ finanziata la riabilitazione di 248 km di strade regionali e oltre 400 km di strade
locali.
- Il Bilancio dello Stato nel 2015 prevede stanziamenti pari a 340 milioni di Euro per investimenti pubblici
che includono costruzione di strade, tratti ferroviari, infrastruttura comunale, ospedali, sistemi di
irrigazione, scuole, ecc. I progetti principali riguardano in particolare la costruzione di due autostrade
Skopje-Stip e Kicevo - Ohrid, l'inizio dei lavori di costruzione della ferrovia verso la Bulgaria (Corridoio
8) e i lavori di ricostruzione della ferrovia lungo il Corridoio 10. Infatti, 55 milioni di Euro solo nell’anno
2015 saranno destinati al completamento dell’arteria autostradale del Corridoio 10, 21,3 milioni di Euro
saranno al settore ferroviario e 29 milioni di Euro saranno destinati al nuovo sistema nazionale per
l’irrigazione dei terreni agricoli (l’intero progetto di durata decennale ha un budget di oltre 200 milioni di
Euro).
- Il Governo macedone ha firmato un contratto per la costruzione di due nuove autostrade Miladinovce –
Stip e Kicevo – Ohrid con la società cinese Sinohydro Corporation limited. Il valore complessivo
dell’investimento è di 580 milioni di euro, il 90% dei fondi vengono dal prestito dalla banca cinese Eksim,
i restanti 10% sono forniti dalla Società pubblica per le strade. In conformità con il contratto, il contraente
è tenuto ad impiegare per almeno il 49% subappaltatori macedoni e materiali da costruzione locali, come
anche il 51% della forza lavoro macedone. Le attività di costruzione sono iniziati in aprile 2014.
L’autostrada Miladinovci – Stip avrà una lunghezza di 53 km e larghezza di 29 metri con due corsie in
entrambe le direzioni. L’autostrada Kicevo – Ohrid avrà una lunghezza di 56,7 km, larghezza di 25,5
metri due corsie e un’ulteriore corsia di emergenza.Il valore complessivo del tratto Kicevo -Ohrid in
conformità con gli accordi ammonta a 372 milioni di euro e le sezioni autostradali saranno costruite dalla
società cinese Sajnohidro corporation limited in collaborazione con le società macedoni Granit e
Transmet. Si tratta di un collegamento stradale fra i più importanti in Macedonia in quanto collegherà la
città di Skopje con la Bulgaria e l’Albania. I lavori dovranno essere ultimati entro il 2017.
- Altri progetti d’importanza nel settore stradale, da realizzare nei prossimi 3-4 anni includono: il progetto
di costruzione del tratto autostradale Skopje-Blace lungo 13 km (prevista concessione per 35 anni), la
ricostruzione del tratto autostradale Kumanovo –Miladinovci, lungo 23 km (budget: 16 milioni di euro,
finanziamento IPA), costruzione di una strada veloce Kumanovo –Rankovci lunga 22 km (budget
previsto: 66 milioni di Euro, finanziamento della Banca Mondiale), ricostruzione ed allargamento della
strada regionale Stiup –Kocani a livello di strada veloce di lunghezza di 26 km (budget previsto: 23
milioni di Euro, finanziamento BERS), costruzione di una strada veloce Stip –Radovish lunga 36 km
(budget previsto: 60 milioni di Euro), costruzione di una strada veloce Gradsko –Prilep, lugna 28,3 km
(budget previsto:68 milioni di Euro, finanziamento IPA e BERS).
- Nel marzo 2014 sono iniziati i lavori di costruzione del tratto ferroviario Kumanovo –Bejlakovce, lungo
31 km (Corridoio VIII); la gara e’ stata aggiudicata alla società tedesca Wibe ed e’ finanziata con un
prestito della BERS di 39 milioni di euro. Sono in corso le attività preparatorie relative alle rimanenti due
tratti ferroviari fino alla frontiera bulgara: Beljakovce – Kriva Palanka (34 km, costo stimato di Euro 144
milioni) e Kriva Palanka –Deve Bair (24 km, costo stimato di Euro 360 milioni). E’ prevista la
pubblicazione di un bando di gara anche per il tratto ferroviario Bitola –Kremenica.
Ufficio di Skopje
ul. Makedonija, 33
Risticheva Palata apt.6, 1000 Skopje, Macedonia
T +389 2 3296256/7 F +389 2 3296260
[email protected]
Agenzia per la promozione all’estero e
I’internazionalizzazione delle imprese italiane
via Liszt 21, 00144 Roma, Italia
T +39 0659921
www.ice.gov.it
Cod. Fisc. e Part. Iva 12020391004
Certificazione UNI EN ISO 9001
Prevista la realizzazione anche di due progetti importanti nel settore della sanità: la costruzione del
Centro Policlinico di Skopje e l'ospedale di Stip (finanziamento BEI di 97 milioni di euro). Il budget
complessivo previsto per questi progetti e' di Euro 850 milioni.
2) Energia
- Nel settore energia, nel 2014 hanno iniziato i lavori di costruzione della grande centrale idroelettrica
Boskov Most (capacita’ installata 68,2 MW, costo valore del progetto: 107 milioni di Euro) e Lukovo Pole,
la costruzione della rete primaria del gasdotto nazionale, ormai e' in corso la gara per la rete secondaria,
e bandi di gara per costruzione di piccole centrali idroelettriche.
-
3) Ambiente
- Nel settore dell’ambiente, nel biennio 2015-2017 sono previsti investimenti nell’ammontare complessivo
di 70 milioni di Euro ed includono: allargamento e riabilitazione della rete fognaria della capitala Skopje,
interventi nella rete fognaria delle citta’ di Ohird e Struga, riabilitazione della rete fognaria nella citta’ di
Prilep, assistenza tecnica per la riforma delle societa’ pubbliche per la gestione e trattamento delle acque
nelle citta’ Skopje, Tetovo, Gostivar, Bitola, Kavadarci, Strumica, Debar, Radovish, Kicevo, Berovo e
Kumanovo, nonche’ la preparazione dei piani regionali per la gestione integrata dei rifiuti solidi urbani
nelle principali regioni del paese. Gia’ a partire dal 2015 sono previsti i seguenti progetti: costruzione di
un impianti depurazione nelle citta’ di Radovish, Kicevo, Strumica, e riabilitazione ed allargamento della
rete fognaria nelle citta’: Kumanovo, Berovo, Ohrid e Struga.
4) Agricoltura
- Il settore agricolo in Macedonia attira tantissimo interesse da parte delle imprese italiane negli ultimi due
anni. Il motivo e’ duplice: il governo macedone assegna in concessione a lungo termine terreni agricoli
per coltivazione e trasformazione di prodotti agricoli e poi vi sono i finanziamenti europei IPRAD che
prevedono i finanziamenti a fondo perduto fino al 50% dell’investimento sia per la coltivazione che per
la trasformazione di prodotti agricoli. La partecipazione alle gare per concessione di terreni agricoli e per
i finanziamenti IPARD e’ aperta anche a soggetti stranieri mediante apertura di societa’ di diritto
macedone. Negli ultimi due anni, l’Ufficio di Skopje e’ stato contattato da piu’ di 30 operatori italiani
interessati alle sopracitate opportunita’ e per alcune ha creato l’intero pacchetto di servizi che include:
- -apertura di una azienda di diritto macedone
- preparazione di un Business plan relativo all’investimento
- preparazione della documentazione relativa alla gara (in collaborazione con professionisti esterni)
5) Investimenti produttivi nelle zone franche
L’ultimo anno sono stati annunciati e in parte avviati tre nuovi investimenti italiani nelle zone franche di
Macedonia:
- Procompo, zona franca di Tetovo, produzione di componenti di fibre, valore dell’investimento iniziale:
8-10 milioni di Euro
- Diatec, zona franca di Skopje, produzione di elementi per l’industria grafica, valore dell’investimento
iniziale: 7-8 milioni di Euro
- Europe Shock Absorbers, zona franca di Skopje, produzione di ammortizzatori, valore
dell’investimento iniziale: 10 milioni di Euro.
Ufficio di Skopje
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